PNRR. La grande sfida

Rizzo il e quindi rovesciamo rapidamente gli schermi
Lo schema
Prefissato era quello che c'era una presentazione di Sergio poi una mia introduzione interventi in quel contesto interveniva il ministro siccome però viviamo non aggiornata ma ai minuti e secondo ancor di più
Il ministro ecco che tutto lo schema si rovescia e quindi ringraziandolo del fatto che venuto a questa riunione di socialisti riformisti che cercano di combinare due cose un forum socialista e una e quello che Prezzolini chiamava il club degli apporti cioè di coloro che non la bevono non la bevono almeno dal governo né dall'opposizione
E comunque siccome Raffaele Fitto di questo governo è un punto di riferimento
Fondamentale e sul tema che noi abbiamo scelto quello cioè Pnr se ne sta facendo carico anche come un cireneo francescano noi lo ringraziamo il fatto che è tenuto a noi e chiediamo subito la parola rovesciando tutto l'ordine dei lavori
Allora io da qui
Grazie discusso averlo stravolto il mondo ha modificato i programmi
Di questo incontro ma oggi una giornata complessa perché gli altri non lo siano nazionali credo che si senta giacente
Sì sempre no
Dicevo oggi è una giornata molto complessa peraltro c'è più tardi un Consiglio dei ministri quindi la giornata è cambiato abbiamo anticipato dal Consiglio dei ministri ha oggi e quindi questo mi ha un po'ha un po'modificato i programmi le dispiace perché sono qui per diverse ragioni la prima perché
Ritengo da mia personale
Con Fabrizio Cicchitto ho un rapporto di grandissima amicizia lunga amicizia
E quindi quando lui mi ha chiesto di essere presente molto piacere così come con Sergio la stessa cosa abbiamo una conoscenza antica e quindi continuiamo anche a sentirci con loro e penso che sia utile avere suggerimenti degli stimoli nel caos quotidiano che sono elementi di riflessione quindi penso che sia un fatto molto importante
Apprezzo molto il fatto che ci sia uno sforzo d'impegno come sempre da parte
Dei socialisti riformisti a continuare a vedere luoghi e momenti di confronto il merito delle questioni che porsi il tema i temi
E avere un dibattito su queste questioni fatto altamente positivo soprattutto su questioni vicende come quelle di voti ma ci stiamo occupando in modo particolare
Il dossier del Piano nazionale di difesa resilienza che rappresenta certamente in questo momento il dossier il più importante non solamente per la dimensione il delle risorse ad esso assegnate ma anche per l'impatto che questo dossier può avere io vorrei rapidamente fare alcune riflessioni la prima il dibattito che noi abbiamo in in questi giorni si sviluppa molto sulle sugli obiettivi che devono essere aggiunti e sul lavoro che si sta portando avanti rispetto al piano azzerati riprese residenza
Nemmeno sulla dimensione del piano io vorrei ripetere un concetto che
E alla base del lavoro che stiamo facendo perché appena il Governo si è insediato avviato una fase di monitoraggio se l'utilizzo di risorse europee nel nostro Paese
Da questo monitoraggio fatto con tutte le amministrazioni che
Hanno un ruolo di attuazione quindi ottengono queste risorse emergono tre numeri che io penso debbano essere di
Patrimonio comune debbono accompagnarci una riflessione rispetto al piano un'azione diversa del ma riguardano la politica di coesione e quindi non il PNR
I tre numeri sono il monitoraggio belle utilizzo delle risorse
Che il governo ha fatto così una relazione che ha presentato in approvato in Consiglio dei ministri presentata in Parlamento e discussa in Parlamento di cui stranamente o curiosamente fate voi si discusse molto poco e che fotografa illa programmazione la capacità di utilizzo di risorse europee nazionali negli anni che vanno dal due mila quattordici e due mila ebbene questa reazione si fonda su tre elementi di base uno è quello collegato all'ottavo rapporto sulla questione da parte della Commissione europea quindi ce lo dice l'Europa
Secondo il tema collegato alla relazione sulla fase di attuazione della corte dei conti rispetto a questa programmazione il terzo dato è collegato ha perso il Picasso riferimento è collegato ai numeri dell'assistenza della Ragioneria generale dello Stato cioè la fase conclusiva di questo percorso ebbene per obbedire a quattordici due mila venti l'Italia tra risorse europee il cofinanziamento nazionale regionale del fondo di sviluppo e coesione complessivamente
Aveva centoventisei miliardi di euro
Dopo non sei anni fa notare che siamo nel due mila ventitré vi sono degli anni che sono passati abbiamo il trentaquattro per cento di spesa dati di un paio di mesi fa adesso magari saranno aggiornati ma insomma questo il tentato di riferimento ora
Evidente che se noi progettiamo questi dati sul piano nazionale di residenza dovremmo avere gli elementi di riflessione
Che non sono collegati al governo che da sette mesi impegnato anche qui ogni volta che si tocca questo tema
Si rischia di fare polemica io non ho nessuna intenzione di fare polemica con nessuno dico che evidentemente il governo ha un dossier molto rilevante che sta affrontando da
Qualche mese con una serie di valutazioni che lo accompagnano sulle pareti o qualcosa di più preciso anche gli assunti
Ora è evidente che quando ne abbiamo sul piacere di centoventisei miliardi diventano duecentoventi quasi il doppio il nove anni diventò la metà cinque e quindi dobbiamo cercare di di riflettere su questo e irresponsabile dire questo io penso che sia serio responsabile dire questo e soprattutto iniziare a capire che
Il piano nazionale di ripresa resilienza è questo l'unione la Commissione europea
E non solo con sedute ma anche il Consiglio europeo lo hanno sancito in modo molto chiaro a la necessità di essere rimodulato alla luce di quello che è accaduto perché quando è stato stabilito deciso il piano nazionale di questa resilienza era un'altra
Stagione economica e sociale perché era priva dell'invasione della dell'Ucraina quindi le priorità le questioni vollero certo che amorevolmente differenti non è un caso che nel regolamento di attuazione all'articolo ventuno sì immaginava di poter revisionare il programma quando fu scritto l'articolo ventuno nessuno aveva immaginato di lettura che ci saremmo trovati da lì a breve
Prevede un conflitto antistante il confine d'Europa quindi diciamo no l'episodio che era assolutamente inimmaginabile in quella fase pur avendo di quel regolamento previsto la postina di modificare il piano quindi oggi l'abbiamo un tema che collegato alla capacità di spesa
Un tema che è collegato ad una verifica di governo sta portando avanti
Sulla possibilità di realizzare gli interventi entro il giugno del due mila ventisei anche questo sembra che nel dibattito i questa cosa non cede si occupi proprio nel senso che c'è l'idea che si devono realizzare non è oggi siamo non lontani perché giugno due mila ventisei ci fosse andare lontano oggi siamo a giugno del due mila ventitré quindi sono tre anni e dobbiamo ragionare in questa dimensione e dobbiamo fare tenendo conto dello scenario modificato
Qui faccio un solo esempio che si ricollega al lavoro che stiamo facendo la Commissione europea approva alcuni mesi fa il regolamento le paure you con il quale da una risposta che dagli Stati membri dalla risposta alla crisi energetica
Il nostro governo nella sua prima legge finanziaria
Nella legge finanziaria voglio sottolineare seria e responsabile che ha avuto un impatto molto positivo sui mercati e con le istituzioni internazionali
Ha previsto avuto una disponibilità di trentacinque miliardi di euro di questi trentacinque miliardi di euro ben ventuno sono stati assegnati al sostegno delle famiglie e delle imprese per l'aumento dell'energia ha quindi preso segni sulle bollette
Sì a favorire un può essere un'opportunità importante perché il capitolo aggiuntivo nel pesarese che modifica questo programma che ci consente di poter mettere in campo due gambe sulle quali stiamo lavorando nel programma la prima quella collegata alla realizzazione di una rete di una serie di infrastrutture nel confronto con i principali stakeholders del nostro Paese quindi ENI ENEL Snam e Terna per rafforzare l'autonomia strategica del nostro Paese in campo energetico la seconda è quella di poter affrontare una risposta strutturale che eviti ad un governo così come è accaduto al noi pochi mesi fa di dover destinare
Ventuno miliardi di euro per l'aumento del del del della Costa d'energia per il sostegno alle bollette ma per invece immaginare risposte strutturali quindi incentivi
Sul fronte dell'approvvigionamento energetico per famiglie ed impresa
Questo aspetto è il primo elemento sul quale noi stiamo lavorando a livello nel confronto con la Commissione europea che viene raccontato in tutti i modi
Io dico che c'è un negoziato molto proficuo e positivo dove noi chiaramente rappresentiamo l'esigenza del nostro Paese mettiamo in campo anche alcune difficoltà che emergono e anche su questo apro e chiudo una parentesi
Terza rata cinquantacinque obiettivi al trentuno dicembre del due mila ventidue noi ci siamo insediati a fine ottobre lo dico anche qui non per polemizzare ma per focalizzare la situazione
Andiamo realizzato tutti gli obiettivi erano venticinque conclusi gli altri trenta e abbiamo aperto un confronto con la Commissione europea
Una un assessment una verifica che ancora in corso in modo proficuo e positivo per risolvere queste questioni così come è stato fatto viene fatto agli altri paesi ma anche qui siete in ritardo quanti Paesi hanno chiesto
Il pagamento della terza rata ed Europa Italia Spagna e Grecia
Stop qui siamo in ritardo
Altra questione altrettanto importante
Sul ritardo presunto nella presentazione delle modifiche del piano nazionale di queste resilienza
Non è così perché evidente che se oggi sono in queste ore seguiva frasetta
Ma quando si discuteva rivestono solo quattro i Paesi che hanno presentato la modifica del loro piano convive Power evidentemente non c'è un ritardo se il termine stabilito è il trentuno di agosto in base al regolamento europeo
E io sinceramente penso che sia importante fare velocemente ma evitare di fare in fretta
Perché non sono scelte che possono essere fatte in fretta perché se ne facciamo scelte
Dettata dalla fretta rischiamo di avere dei problemi e quindi dobbiamo poi corre per correggere i problemi molto più opportuno ragionare per tempo ed evitare questa situazione e in questa direzione il Governo ha fatto un'altra scelta molto importante su questo
Chiudo per ragioni di tempo anche se avrei dovuto dire tante altre cose
E magari dico a Fabrizio troviamo un'altra occasione sperando che non ci siano impegno all'ultimo minuto per poterci confrontare perché ho visto anche il programma venuto molto interesse a sfruttare i vostri interventi ma anche ho visto tutti coloro i quali partecipano a questo
L'incontro è sicura che portano un contributo utile anche il critico perché le critiche fanno bene aiutano va bene non c'è una difficoltà del delle recepirle proviamo fare un dibattito concreto questo governo ha fatto su questo voglio dire perché è molto importante
Una scelta innovativa
Nei giorni scorsi abbiamo discusso molto delle raccomandazioni che la Commissione europea ha fatto gli stati membri
E avete letto una serie di critiche presunte al nostro governo cosa dice sul piede avverte questa relazione queste raccomandazioni basta leggere dicono per cosa
La prima rafforzare la capacità amministrativa soprattutto i livelli di territoriali
Siamo d'accordo abbiamo approvato un decreto quello numero tredici sulla governance che prevede oltre ad una riorganizzazione una serie di di semplificazioni accelerazioni delle misure di intervento che vanno in questa direzione
La seconda questione che le raccomandazioni europei devono e quella collegata alla e necessità di di fare velocemente se voi leggete raccomandazioni di tutti gli stati membri questa dichiarazione è presente in tutte le raccomandazioni per tutti gli stati membri e ovvia scontata e giusta ci mancherebbe altro
La terza è quella collegata al la necessità di un coordinamento tra le risorse della coesione
E quella del PNR ed è su questo punto voglio focalizzare la riflessione finale perché è molto importante
Il nostro Governo il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha voluto
Mettere insieme
Il piano nazionale di questa residenza che vorrei ricordare non è scontato per la prima volta a un suo ministero che se ne occupa giusto o sbagliato discutiamone il più grande piano dal dopoguerra ad oggi non aveva una struttura dedicata esclusivamente a questo quindi avere un ministero dal nostro punto di vista fa una scelta lungimirante
E questo è un primo tema la seconda questione e quella collegata alla reazione coricato via sulle politiche di coesione
Ora noi nel periodo due mila ventuno due mila ventisette oltre al piano RR abbiamo ottanta e passa miliardi di euro tra risorse europee nazionali di programmazione della posizione il rischio qual era era quello di avere due programmazioni importanti una un po'di più malata altrettanto importante che viaggiavano senza dialogare parlare
Il governo cosa ha fatto Giorgia Meloni cosa ha voluto fare ha messo insieme in un'unica delega il praticamente e la politica di coesione per avere una visione unica e programmare queste risorse in modo coordinato per raggiungere un risultato che in sintesi voglio richiamare laddove noi non riusciremo perché i progetti hanno un
Jet tipo ritardo a realizzare questi interventi entro il giugno del due mila ventisei
Avendo una visione unica è un coordinamento fra i tre diversi programmi di intervento quindi piena guerra coesione il fondo di sviluppo e coesione e avendo questi tre programmi date diverse
Il PNR a due giugno nel due mila ventisei la questione trentuno dicembre due mila ventinove il fondo di sviluppo così non una data specifica immaginare in un coordinamento tra i diversi fondi la possibilità non di
Definanziati e basta degli interventi ma laddove
Dovessimo prendere atto con assoluta certezza che questi interventi vetrine piene perde non avranno la possibilità di essere a Rizzati entro il giugno del due mila ventisei
Utilizzare questo collegamento dei diversi fondi una visione unica non solo per avere un coordinamento tra gli stessi fondi cosa fondamentale ma anche per poter utilizzare al meglio senza perdere queste risorse soprattutto dotare
I programmi successivi di un parco progetti che oggettivamente e consapevole e consapevolezza c'era e non c'è
Perché se no non avremmo quel trentaquattro per cento di spesa dopo nove anni della programmazione di coesione che è un altro tema fondamentale sul quale si deve centrare l'azione l'intervento ora
Grassi perché era sfida sia complessivamente difficile lo sappiamo tutti che non sia semplice dare delle risposte altrettanto chiaro ma io penso che ci sia necessità oggi di essere consapevoli di queste complessità ma anche altrettanto consapevoli che il dossier e andasse sul quale stiamo lavorando seriamente
Con una visione come ho detto è stato tutto anche con delle necessaria modifica
Che devono essere inserite anche non per quello che dice il governo
Per quanto il governo e il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ottenuto ci tengo a sottolinearlo
In sede di Consiglio europeo a febbraio di quest'anno quando in un Consiglio europeo straordinario si è affrontata la risposta che la Commissione europea doveva dare all'aerei americano
Ebbene una risposta e all'inflazione questa risposta che è stata stabilita in quel contesto aveva due misure d'intervento una prima l'allentamento sulle regole del regime di aiuti
E qui si apre la seconda che quella che Giorgia Meloni ha ottenuto cioè il tema fondamentale che si inserisse la flessibilità nella possibilità di utilizzo delle risorse del PNR e della coesione solo degli aspetti molto importanti perché
Perché la sola modifica dell'allentamento del regime di aiuti avrebbe creato un favore per quei Paesi che hanno una maggiore capacità fiscale
E avrebbe creato una difficoltà e basta per un Paese come il nostro che come è noto per ragioni storiche strutturali note nelle quali non voglio entrare non ha la capacità fiscale
Avere quella flessibilità ci consente di poter utilizzare bene e al meglio queste risorse e quindi di poter anche cogliere con delle modifiche e degli interventi innovativi un percorso che vada incontro alle esigenze di fronte alle quali oggi noi ci troviamo questo penso che sia
Un aspetto molto rilevante molto importante sul quale il governo sta lavorando in modo serio con le tempistiche necessarie
Chiudo con quello che diceva all'inizio dobbiamo fare sì velocemente ma non dobbiamo fare in fretta perché siamo nei termini stiamo rispettando esattamente quelle che sono le previsioni per le modifiche
Previste dai regolamenti europei e siamo altrettanto convinti del fatto che ci sia bisogno di mettere in campo una strategia che tenga conto delle varie opportunità sulle quali confrontarci ecco su questi punti io penso che sia importante Fabrizio aprire un confronto nel senso che noi oggi abbiamo un un confronto aperto a trecentosessanta gradi nella modifica
Della governance che noi abbiamo messo in campo per l'utilizzo per la gestione del piano cioè di ripresa resilienza abbiamo fatto una scelta molto importante che io considero positiva rispetto anche alla necessità di formula di formare delle soluzioni di individuare delle soluzioni su questo tema e
Questa scelta quella di aver dato un ruolo alla cabina di regia molto più rilevante la cabina di regia e il blu e il luogo dove
Il confronto con i ministeri con le Regioni le Province e i Comuni può avvenire in modo costante ma dove può avvenire anche il confronto con le parti sociali e le organizzazioni datoriali e li versiamo lavorando a partire dalle paure per costruire un documento che sia condiviso che possa essere oggetto di un confronto anche con il contesto generale del nostro Paese perché
Non c'è un governo che decida
Perché voglio essere molto chiaro non c'è un governo che raggiunge uno raggiunge questo risultato come si vuol far credere
Il risultato lo raggiunge il Paese
Il Piano Marshall ripresa resilienza non è una sfida solo del governo e soprattutto con la sfida del Paese
E su questo penso che sia molto positivo che voi intero diate con questo incontro e io mi auguro penso che non avremo occasione che avremo occasione ulteriormente poterlo continua a fare mi scuso con tutti quanti voi sì
Non posso trattenermi come le ho detto però ci tenevo ad esserci a rivolgere questo intervento di saluto con qualche considerazione e mi auguro appunto di avere con voi l'occasione di poter proseguire questo confronto che sono certo anche per la qualità degli degli di coloro i quali interverranno non mancherà di dare un contributo utile sul quale sono assumente disponibile a prenderne atto e a confrontarci grazie buon lavoro
Claudio cavallo la
Ma allo stato
Ma
Davanti ai
Se non ci sono stati feriti
Bene scusate per questa diciamo inversione dell'ordine
Si sente sì
Scusate dicevo per come dire questa inversione ma
Ministro Fitto come ho detto prima brevissimo anche un Consiglio dei ministri quindi ed è stato molto carino hanno rinunciato insieme
Sì è stato diciamo Gentile a non rinunciare avvenire ma antifumo anticipare la sua avvenuta diciamo così
Avete ascoltato quello che ha detto no ai diciamo quindi iniziamo adesso sostanzialmente dopo l'intervento del ministro questo nostro incontro questa nostra riflessione dove ci sono sono previsti alcuni interventi politici anche alcuni interventi diciamo più analitici per tecnici di Esperti della materia sia in campo economico in campo giuridico che sono presenti qui qui in sala
Io dico soltanto alcune cose prima di
Dare la parola Fabrizio per l'introduzione
Intanto come dire secondo me è necessario almeno qui in questo ambito in cui solo un socialista che abbiamo creato con l'obiettivo abbiamo detto di
Fare in modo che i socialisti riformisti trovino un luogo dove ricominciano a pensare insieme e hanno da analizzare insieme le cose anche a raccontarsi e raccontare alcune verità
Ma in primo luogo secondo me su questa questione del PNR la prima priorità e la la prima verità che va detta e capire l'origine del perché del piano
Perché il racconto che noi ascoltiamo in televisione leggiamo sui giornali e
I cinque Stelle contestato bravissimo a
Prendere queste risorse portare in Italia adesso c'è un governo che rischia di sprecare questo occasione
Può darsi che questo governo possa sprecare quest'occasione ma però bisogna dire una verità se Conte governo Conte non è stato bravissimo portare queste risorse queste risorse in Italia perché l'Italia era brava le ha portate in Italia queste risorse perché il Paese è messo peggio in Europa
Queste risorse sono state portate qui perché l'Italia era il Paese ripeto messo peggio in Europa ci sono risorse a fondo perduto ci sono risorse
A debito a condizioni naturalmente favorevoli che vanno prese vanno colte
Ma insomma non ce l'hanno dato perché eravamo i primi della classe ce l'hanno dato perché in quella fase eravamo gli ultimi della classe oggi per fortuna le cose vanno un po'meglio quindi su questo una riflessione più onesta bisognerebbe bisognerebbe farla l'altra questione
Sul rischio di uno spenderli
Come ha detto prima Fitto duecento miliardi
Da spendere in tre anni
E come dire matematicamente impossibile
Con le regole attuali
E quindi come dire giustamente il governo ha cambiato ha provato a cambiare alcune regole
La prima questa questione del Codice degli appalti senza un Codice della parti capace di accelerare i tempi di realizzazione delle opere
Di con con col col meccanismo delle gare italiane non soltanto con le regole delegare ma con tutto il meccanismo come dire del
Degli occhiali occhiuti che ci sono sulle gare della diffidenza che c'è nel Paese rispetto alle amministrazioni le istituzioni la politica
Eccetera spendere trecento miliardi in tre e duecento miliardi in tre anni e praticamente e praticamente impossibile quindi bene dal mio punto di vista però io faccio questo mestiere quindi da un po'di anni a questa parte mi occupo di costruzioni quindi bene il bene la riforma del Codice degli appalti l'altro tema è questa questione dei controlli no
Cioè io ogni volta come dire questa politica chiese smania di essere controllata da Poteri extra politica mi mi mi mi fa mi fa impressione
Mi fa c'è questa questione del dei controlli concomitanti del Consiglio di Stato
Anche lì con i controlli concomitanti del consiglio di stato e impossibile spendere duecento miliardi in tre anni
Totalmente impossibile e qui c'è una grande ipocrisia un'altra grande ipocrisia
Cioè
Questa norma sostanzialmente conferma una sospensione della norma che hanno fatto altri governi prima di questo perché il problema c'era prima
Ora c'è una parte del sistema politico compreso questa sinistra compresi i cinque Stelle forse soprattutto questa sinistra soprattutto i Cinquestelle che con ai quali ai quali piace sospendere i controlli quando governo loro per per ripristinarli quando governo gli altri
E non funziona così
Anche perché qui non è che si tolgono i controlli rimane il Consiglio di Stato che fa controlli preventivi fa controlli semestrali ma non fa controlli concomitanti
Dice ma c'è un rischio di autoritarismo e anche qui bella sta roba che come dire quando l'autorità che esercita il potere e e quella del potere democraticamente eletto
Rischia di diventare autoritarismo quando consegniamo tutti Poteri preventivi concomitanti con consuntivi
A ai potevi non eletti quelle democrazia c'è questo è un'inversione del senso dalla logica democratica
E capire come queste e assolutamente una cosa che che che paralizza il Paese cioè noi qui come dire c'è una parte del sistema politico che si è innamorata dell'idea e ha fatto di tutto per far l'avanzare
Con la quale come dire i poteri democratici sono quelli non letti quelli eletti sono non democratici autoritari
Bene che vada altrimenti sono farabutti ladri eccetera eccetera
Questa è una roba che definire perché quel da questo dipende il futuro di questo Paese cioè se questo è un Paese capace di fare scelte di decidere con tutti i sistemi di controllo e di Berna in cemento che ci devono essere oppure se
Un paese in cui le autorità democratiche elette sono continuamente sotto scacco che da parte delle autorità non elette da parte
Da parte delle corporazioni da parte delle magistrature da parte delle burocrazie
Dal momento in cui c'è un bellissimo articolo di oggi sul Riformista di Nannicini ricordi
Vi consiglio di leggere del momento in cui la legge si forma e le relazioni tecniche sulla legge la Ragioneria generale dello Stato che spesso sono più relazioni politiche che relazioni tecniche tese
Non come dire a guardare la sostanza delle del provvedimento ma il formalismo che garantisce il potere di chi controlla
Ecco a questo e questo tutte quelle spero come dire che tutte queste robe si rimettono in cammino con un senso nuovo detto questo do la parola Fabrizio per l'introduzione di questo nostro incontro e poi apriamo il confronto
Mentre
Sentivo
Intervento di Fitto
Sarà
Vizio dell'età
Ma sondano riandavo indietro nel tempo
Dietro nel tempo sia rispetto ad alcune cose che ha detto Raffaele indietro ancor più indietro nel tempo rispetto ad altre cose che ha detto poco fa Sergio nel senso che penso alla fase nella quale c'è stato l'unica il governo o governi dei di di autentico riformismo in questo Paese che sono stati i governi di centrosinistra del sessantadue sessantatré così
Lei c'è stato il vero riformismo se andiamo a vedere che cosa successe nel per i in quei governi di centro sinistra
Neanche lontanamente pareggiati da quelli dell'Ulivo noi abbiamo avuto la nazionalizzazione delle energie le la casa la scuola gli ospedali e i trasporti cuciti abbiamo avuto queste cose
Le regioni e poi nella dialettica interna del centrosinistra i socialisti radicali portare una casa anche il referendum sul divorzio prime sulla portato scusatemi se poco e quello esca lunga false di riformismo praticare in questo paese ebbene in quella fase
In quella fase
Nostre controparti
Era la Banca d'Italia
La ragioneria generale dello Stato e compagnia bella con quelli Ciconte ci confronteremo e io non dimenticherò mai io allora ero bambino
E non dimenticherò mai in due triangoli della morte che cercarono di strangolare quelle riforme
Guido Carli e la Banca d'Italia Emilio Colombo che controllava tutta la struttura mistero del Tesoro immagino lei
Danni dall'Unione Europea
Poi peraltro verso
Antonio Segni
La Presidenza della Repubblica e incendio delle sciabole
Questo era quei Atene pesto era le controparti con cui noi ci dovremmo misurare in certi momenti ottenendo dei risultati in altri momenti
No avendo sempre tranne Giorgio Amendola il Partito Comunista contro contro anche quando si sentì il tintinnio delle sciabole non si mossero affatto soltanto un nucleo del Partito Comunista Simo
Questa è la realtà
Adesso sentire la sinistra
Che
Vede come entità salvifiche
Il la Ragioneria generale dello Stato la Corte dei Conti e così via francamente mi fa diciamo così sorride
Mi fa sorridere per un'altra ragione
Purtroppo
Raffaele Fitto c'ha fatto una sintetica esposizione ci ci sarebbe è che nel corso di questa settimana secondo me la baracca impazzita
Perché qui c'è un enorme problema un enorme problema nel senso che
Nella sua
Abilità manubri era
Conte a suo tempo di fronte al fatto che fortunatamente l'Unione europea ha cambiato linea perché c'è stata un'Unione Europea che stava massacrando se si pensa lei loro
E i Paesi specialmente come l'Italia come la Grecia e così via la bella fase dal due mila sette due mila otto fino al due mila undici per quella fase lì in cui le uno all'europea si stava suscitando e stava ammazzando specialmente i Paesi è stata superata prima con quello che è avvenuto durante la pandemia e adesso e adesso che cosa è successo lo ricordava poco fa surf Conte a come ha ha preso al volo quella situazione ha fatto il pieno
Noi poi lo spiegherà meglio Encore noi abbiamo l'Italia è il Paese che ha fatto che ha preso più risorse dall'Unione Europea cifre enormi sia a fondo perduto sia come credito
Benissimo adesso il problema drammatico che abbiamo cenone da giocare su questo quest'altro Governo è che questo è un paese da molti anni a questa parte
Capacissimo di spendere nella spesa corrente bonus
Reddito di cittadinanza quella grande operazione fatta da quel genio che si chiama Salvini sul sul le pensioni al cento e così via bravissimi su nessuno si è soffermato sull'iniquità presente nei bonus ma insomma avanti tutta
Poi però dopodiché se invece questi soldi veri spendere Investimenti e così via questo è un Paese che già non riusciva a spendere i tempi dei fondi europei e adesso sta in una situazione drammatica ci sta questo governo ci sta anche per suoi difetti ci sta anche per difetti dei suoi ministri machista per un dato strutturale che si chiama sistema Italia
C'era una incapacità dispensa e il riformismo derivante adesso non la voglio fare lunga e rispetto a tutto questo che cosa è avvenuto in questa settimana
Mentre di confrontarci
Dini polemizzare
Di attaccare il governo sulle cose serie
A un certo punto è avvenuta una sorta di crisi di nervi
Detentiva
Che si è accorto
Che anche con la slide continua a perdere voti che e che li ha persi sul suo terreno più forte quello delle elezioni amministrative
E allora impedì in preda ad una crisi di nervi
è andato a dietro
A tre giornali
Il domani
Dell'ingegner Carlo De Benedetti maestro di evasione e di elusione fiscale che poi viene a farci lezioni di moralismo qualità di domani il fatto è in parte repubblicana
E
Tutte di centri di potere delle magistrature e così via che si stanno apprestando dall'Anm adesso anche a Del addirittura la Corte dei Conti a condurre una guerra perché poi si profila la possibilità dello sdoppiamento delle carriere dell'eliminazione del del del del della cucina Tidu finisce e compagnia bella
E allora i debiti in preda a questa crisi di nervi ha determinato un casino inenarrabile su questa cosa dei controlli
Invece di misurarsi con il nodo reale che per quello che ha detto poi poco fa Fitto
E che noi stiamo in un dramma perché abbiamo ottenuto dei soldi est stiamo in un gran grandissima difficoltà a spenderli sul terreno della della progettualità degli investimenti e così via noi stiamo vivendo questo dramma
E invece qual è lo slogan della sinistra italiana il potere non ai soviet alla corte dei conti
Al controllo concomitante della Corte dei conti che vuol dire cogestione quindi la corte dei conti dovrebbe concessi fine tutta quest'operazione
E questa sarebbe la democrazia la libertà contro l'autoritarismo ci sarà anche autoritarismo in questo governo ma non su questi punti qua ma non su questi punti qua scusatemi
è questo è diciamo così il dato singolare drammatico di questi giorni
Io mi ricordo che allora ma sempre il centrosinistra avuto dei tragici problemi per quello che riguardava le risorse
Adesso c'è il paradosso che ci stanno le risorse ma non ci stanno i riformisti
E quindi e non ci stanno non solo i riformisti non ci stanno neanche coloro che son capaci di tradurre gli investimenti in progetti e le spesse i soldi in progetti di investimenti
Questo è il dramma il dramma reale e su questo ci dovevamo mi ci dovremmo ci dovevamo misurare no sulla richiesta
Di tutto il potere alla corte di tutto il potere alla corte alla Corte dei Conti una condizione del PNR tra il Governo e la Corte dei conti
Perché questo se mi consentite
è una deriva di una storia giustizialista che ha caratterizzato la maggioranza del Pitti
Ma è però una deviazione rispetto al riformismo e rispetto anche ai discorsi di libertà
Allora io
Ci sarebbe da fare io lungo discorso ma non lo faccio sul fatto che noi siamo in una situazione nella quale mentre a suo tempo per fare l'Autostrada del Sole ci son voluti circa otto dieci anni oggi soltanto per progettarla ce ne vorrebbero quindici
Cioè quindi stiamo in una fase drammatica in cui è un altro che un eccesso di controlli d'altro che un difetto di controllo di un eccesso di contro
Ora devo dire e concludo su questo e ho sentito tanto tante volte evocare Orban
Sì allora Orban innanzitutto io sto tranquillo perché questi signori dovrebbero sette evocano Orban dovrebbero sapere che il primo punto di Porta Dior ma nei suoi organico più ottimismo
E la seconda cosa è che Orban ha tolto la la quella libertà di stampa che fortunatamente invece caratterizza in modo io devo dire questo quando leggo sento Travaglio e Provinzano
Se rimango in Ungheria e allora mi mi dispiace ma se non sento Orban ma sento tra così e e e e Cardano cioè il i nipotini di quella roba i nipotini di quella roba là altro che altro che altro che storie allora
Concludo
Dicendo quindi i geni
Ho detto scherzosamente quando è venuto Fitto che noi vogliamo abbiamo l'ambizione di non essere soltanto un forum socialista ma di rifondare
Il Circolo degli apporti di Prezzolini Anama ma memoria cioè di quelli che non la bevono
Non la beviamo dal Governo ma tantomeno la beviamo da questa sinistra del PD
E quindi svolgiamo in totale libertà le nostre valutazioni critiche non giocando al peggio perché dobbiamo anche sapere che se noi non cogliamo al volo questa occasione
Storica che ci viene dall'Europa
Dei del fatto di questa enorme quantità di miliardi l'Italia pare medico concludo dicendo una cosa l'altra cosa sorprendente
Ma perché
Il PD non ha preso per il bavero il governo sulla faccenda del messa c'è fondamentale Rispetto a tutto il resto è anche rispetto alla tenuta della anzi
Be'non s'è capita
Consentirà agli albanesi non si è capito non s'è capita molto qua
Sei sette attività di sette abitati più che voi la volete raccordo Emilia poi ce lo viene a dire d'acqua
Va bene con comunque con comunque io sarò che divento sordo
Son diventato sordo e quindi o no sentito questa spinta drammatica del quindi sul messa l'ho sentita la sua corte dei conti orpelli carità che nel Pd ci siano una miriade di posizioni così ovvia questo è una fortuna della vita insomma e quindi va salutato positivamente io ho compiuto
Va bene io prima
Prima di come dire
Cominciare una discussione politica sulle cose di cui dobbiamo parlare io darei la parola se siete d'accordo ad Ercole Incalza Ercole darei la parola del call incalza che ha fatto uno studio sul PNR R.
E che e che come dire è un grande esperto di opere pubbliche ecco le è stato direttore del dell'unità di missione della il ministro delle infrastrutture per tanti anni e quello che ha portato in Italia l'alta velocità è stato amministratore legato all'alta velocità
Quindi insomma sa di che parla
Per come
Quando Fabrizio decreto mi ha chiesto parlare io ho detto subito che ero la persona meno adatta che soltanto in tempo non sospetto il primo
Vi sentite sì
Gino è stato sono stato il primo chi mi legge mi avrà letto termitai il primo a anticipare negatività di questo piano e la pericolosità delle ricerche di più
Vicino al fine di più di così
Grazie
No no no la
Adesso mi sentite sì
E cominciamo dal ritorno a Roma del presidente Conte all'aeroporto arrivo in aeroporto e comunica che l'Europa aveva dato duecento miliardi
Sarebbe bene leggersi il motivo con cui l'Europa
Ha dato duecento miliardi al nostro Paese
E scoprire che in realtà l'Europa lo ha fatto indipendentemente da un ministro dell'economia che si chiamava ma adesso il sindaco di Roma quindi e indipendentemente dal presidente Conte perché che erano due indicatori e l'Europa dice che con questi due indicatori noi eravamo un paese vicinissimo al default il ghetto del Mezzogiorno vedeva il nostro Mezzogiorno in testa a Tremezzo giorni d'Europa irrecuperabile
è il nostro debito pubblico e l'Europa quindi con affida queste risorse di non c'entra niente Conte e non c'entra niente purtroppo per le cose che dirò il PD perché il Pd in tutto questo periodo di primi mesi non fa nulla ma non fa nulla di nulla entrerò nel merito di quello che non fa e siamo nel merito Conte è sempre vero porta nella conferenza stampa comunica che entro l'anno due mila venti otterremo i venti miliardi come sapete non si è ottenuto nulla e quindi potremmo continuare
Ma io mi riferisco invece a un fatto più bello il commissario Gentiloni vieni Italia dell'Italia e chiede una un incontro con i parlamentari
Della
O meglio ancora con Ibra gli veramente ai competenti beh competenti della Camera e del Senato in cui vuole scorre come commissario quali erano le logiche che l'Unione europea boh portava avanti e con le linee guida che stavano facendo
Avrebbero poi dato motivo al piano
E intenzionalità perché
Io perché guardate dei miei amici Edimburgo hanno pubblicato il il piano Conte perché è ormai una cosa bellissimo perché più ridicola e più vergognosa di questo documento non esiste
E mi dispiace che il PD che all'epoca era in in nel governo non abbia un po'il coraggio di dire guardate evitiamo di pubblica ebbene che cosa succede
Gentiloni Lenin parlamenti dite guardate l'Europa mi chiede due cose
La unitarietà della governance e soldati unitarietà della governante e si secondo evitate frantumazione delle scelte e lotti di progetti
Presentate aggrega aggregati organici e quindi cercate di presentare questo documento
Parliamo della governance Bunica governance lo stato italiano ne fa sette
Partiamo
A rido perché c'è da ridere all'aggregazione delle scelte sono arrivati al sono arrivate al ministero dell'economia
Quattro mesi fa cento sessantaquattro mila Progetti
E di questi centosessantaquattro mila progetti sessantanove mila sono del Mezzogiorno in più praticamente il nulla il nulla
A questo punto
Arriva gradi
Via Draghi e prima cosa che fa cerca di correggere questo documento che è sparito venne io vorrei insieme a Fabrizio ripubblicare o perché la teste
E veramente qualcosa di e tu c'era la vettura pure io ce l'ho riguardare viva come può essere ma non tanto Conte che aveva rappresentava un partito che non aveva nessuna storia istituzionale di anche politica ma
è eccezioni o soldi ma io sento come e quindi a Belgioioso è stata iniziativa arriva gradi ed era di cerca in tutti i modi di recuperarlo di riscriverlo a quattro decreti legge per rendere fluidi provvedimenti fa di tutto
E a un certo punto
Riesce a portare avanti fino al dodici o al quattordici aprile è una data che non riusciamo perché un mercoledì alle ore nove il ministro il presidente gravi arriva e convoca d'urgenza il Consiglio questo la storia convoca il Consiglio
E disegni si va ad aderire ad una nota formale dell'Unione europea in cui mi dice che tutte le percentuali che voi avete raccontata novantacinque per cento di riforme fatte l'ottantacinque per cento di cantieri aperti sono tutte purtroppo false
Ma fase false
Ora lo sapete benissimo devo dirlo a voi i verbali del Consiglio dei ministri non esistono però esiste un fatto in quel momento
Gradita mandato al suo segretario Garofoli DS unico referente e unico controllore dei confronti degnissime se non ricordo che esce agli atti quindi e Giuseppe Corleto coro Garofoli cerca in tutti i modi gli chiede
Motivazioni della sassi o delle tra virgolette falsità perché
Una delle falsità più grande sono i duecento duecento miliardi di cantieri aperti una dichiarazione che è stata fatta da un ministro che risponde al nome di giovani che come sapete i miliardi non esiste null'altro Rossini
Perché è vero dopodiché veniamo agli atti alla fine del due mila ventidue si anticipa scientifica finalmente un documento anzi uno strumento che veramente bellissimo chiama Regis che lo che il ministero Economia
Costruisce e pubblica che cos'è questo questa è un un sistema molto dettagliato capillare un cervellone che racconta la verità e scopriamo finalmente che la percentuale dispensa non è il tredici per cento mi dispiace che Fitto c'è andato via non è il nove per cento libri ma è soltanto il sei per cento cioè noi non abbiamo speso praticamente look
A questo punto per entra in campo Fitto ed entra in campo fitto con una azione che io condivido pienamente
E rinvia il ritiro titolo ha fatto capire non è solo la certe il modo per cercare di raggiungere la scadenza del giugno due mila ventisei profitto scopre punto delicato e difficile confronto tra stato e Regione il difficile confronto tra una assurdità
Fitto ha parlato di centoventi miliardi di fondo di coesione quelli veri cinquantaquattro miliardi non li abbiamo spesi soltanto sei cioè qualcosa di niente
Ebbene anche in quel caso scopre che il fondi USA nel gruppo
E ingestibile allora che cosa fa Fitto cerca di aggregare le provenienze comunitarie cerca di verificare visto in via pubblica e fa il tentativo di recuperare
Un piano io a questo punto entro nel merito delle vere preoccupazioni perché io sono dell'avviso che il ne stiamo vivendo Fabrizio l'anticipato prima vivendoci al sessantadue io mi riferisco al due mila e uno nell'ultimo anno in cui non abbiamo un governo che è durato cinque anni perché dopo non ne abbiamo avuti e entriamo nell'annualità attuale questo governo può darsi che duri cinque anni bene se dura cinque anni ci troviamo di fronte ecco qui viene il punto critico
Affitto e al governo qual è il punto critico entriamo nel merito delle risorse disponibili
Lì PNR a in tutto duecento miliardi di cui sessantotto virgola sei sono a fondo perduto poi ci sta il fondo io sono il gruppo il ventuno ventisette di cui settantatré miliardi di di cui in questi trenta miliardi su la metà e a fondo ed è un'europea e la metà e pubblica e poi ci sta il PLC di trenta virgola trenta miliardi virgola sei in e questo è il quadro ebbene questo quadro delle distanze
Il costo o le disponibilità pubbliche
Sono duecentosessanta miliardi
E o meglio le esigenze pubbliche duecentotrenta miliardi le disponibilità europee centocinque mila centocinque miliardi gli ebrei ma vere garantire alle europee
Duecentosessanta sono invece le risorse che dobbiamo cercare Nouri
E duecentosessanta miliardi in presenza di una volontà di questo governo ma anche di del governo Draghi di non effettuare scostamenti
E di fronte a Patto di stabilità concludere un'europea che sta per prendere piede corpo fra poco
Come faremo o come farà il Governo a superare questa giusta a mio avviso preoccupazione
Ora io dopo questa mi scuso io sono stato lungo e anche può astioso
Ma penso che i prossimi mesi saranno mesi difficili per quanto riguarda il processo delle riforme sono sicuro che i prossimi mesi saranno mesi il PC perché scopriremo anche una cosa da velleitari che abbiamo avuto gli raccontare per norma che davamo il trenta per cento al Mezzogiorno che finora non è stato mai rispettato sono sicuro che in questi prossimi mesi verrà fuori ancora una volta
La difficoltà ad attuare le riforme che minoranza mentre anche qui novantacinque per cento delle cioè non è vero niente
Però ecco l'unica cosa positiva perché finalmente qualcuno ha spento quella nostra terra ossia la nostra ormai quello suo abbandono a non fare perché lo spento eh perché non abbiamo più alibi cioè nel momento in cui non riusciamo più a spendere
E sappiamo perché non riusciamo più a spendere e sappiamo chi God perché non si spenga ragione zittito noi abbiamo speso annualmente trentasei miliardi in conto esercizio terra Conter essere il Paese del regalo in regalo di Renzi con gli ottanta euro in regalo vedere giudice dinanzi a il regalo del cosa c'entra in regalo ebbene come vivono in bond legati a questo punto è così capiremo che è finita questa questa non mappa che fin da questa fase
Ed è finita perché
Un onorevole che risponde al nome di Antonio Azzolina
Molti anni fa fece una norma che di riforma del della legge di di disabilità che dicevo questa norma che era finito il periodo della competenza e della cassa
Devo dirlo a
Ai presenti ma con la competenza ne abbiamo fatto compagnia elettorali raccontando un futuro e invece con la Cassa queste campagne elettorali non ce lo possiamo permettere di fare perché la cassa e legata all'annualità della spesa e di fronte a questa
Forma così vincolante è impensabile raccontare un futuro che non esiste
Ed è tanto impensabile per cui oggi dopo tre anni scopriamo quanto è stato vergognoso quello che ci ha raccontato uno che risponde al nome di Comte grazie
Grazie ancora
Allora non so Riccardo gli do la parola Riccardo poi Chicco Testa va bene ok Riccardo Nencini
E poi Chicco Testa
Buonasera
Forse conviene che temete
Buona sera a dire che abbiamo fatto benissimo a organizzate quest'incontro con questo oggetto
L'intervento di di Ercole
E ne sono felice di averlo ascoltato prima di me perché Italia i due terzi di quello che avrei voluto dire
Felicemente rinvio alle cose che Arcolin calza prima ricordava
A conferma di quello che Ercole ha dato perché i numeri sono numeri reali io mi sono trovato una parte di quelli a conoscerli personalmente quando da presidente di Commissione mi sono occupato del Pnr verrebbe da parte cultura istruzione eccetera non ho nessuna forma di di dissonanza rispetto alle cifre
Che sono state ricordate o invece una conferma peggiorativa
Perché sia nell'intervento della della prolusione di di di Sergio poi Fabrizio in ultimo Ercole Incalza
Tutti e tre senza evidentemente concordare hanno detto fra le altre cose una cosa che li trova perfettamente con corti
Che questo è un Paese che spende bene soltanto una parte del suo bilancio che sono i bonus con tutta la filiera che fa riferimento a questo dove sta alla conferma negativa
Noi stiamo parlando di cifre imponenti la cifra complessiva che che Pnr re più ciò che ruota attorno al P & RR assomma a duecentotrentaquattro miliardi
Più ci sono i fondi di varia natura comunitari facevamo un conto due mesi fa sempre con incalza andavamo a circa trecentotrenta trecentoquaranta miliardi
Di capacità distesa potenziale per l'Italia tra il due mila ventuno e il due mila denti nove bene
Abbiamo dimenticato una cifra che ha un valore straordinario perché l'abbiamo totalmente impegnata bisognerebbe capire quanta ne abbiamo spesi da quindi con un controllo a farle
Che riguarda la somma complessiva di impegno di spesa dei governi italiani terrà il marzo due mila venti e l'aprile due mila ventuno cioè i tredici mesi
Dove la la pandemia da colpite ha imperversato in mezzo mondo Italia compresa
In quei tredici mesi governo italiano investito sotto forma di
Un bonus
Di bonus S come risaputo se non ci lavori dentro sono iniqui
Perché viene a me il bonus per l'acquisto e Bono Pattero della bicicletta anche se mi chiamo Nencini come viene al disgraziato che attribuirà euro l'anno c'è un senso che a tre mila euro novanta la bicicletta per te che ce l'abbiamo o ce l'abbiamo e quindi devono partire un'opera prova trovo sopra l'anch'io con lo stesso borse che compra il disgraziato che a tre mila euro l'anno di tutta quella filiera lì ha avuto un valore in tredici mesi di cento ottantatré miliardi di impegno di spesa
Centottantatré
A quell'impegno di spesa li faccio per dare una somma che vengono rapidamente mi cinque minuti sul resto a quei centottantatré miliardi di quelli quei tredici mesi
Si devono sommare una capacità di spesa potenziale che complessivamente tra pm RR più
Fondi di varia natura europee assomma tre in trenta
Tre il trenta più centottantatré trentaquattro e trentacinque dieci o sbaglio Ercole lo guardo Ercole greco
Cinquecento miliardi nell'arco di meno di dieci anni beh somma sì non non è che si vicino a un paese si riciclano si avvicinano un paio di nazioni come a babbo abbondantemente il punto dove il punto non bisogna stupirsi sere
E sempre nello stesso luogo la bassa capacità di spesa che noi abbiamo
Questa vasta capacità di spesa che era già stata necessità per quanto riguarda soprattutto il Mezzogiorno d'Italia
Non riguarda soltanto il Belgio Italia riguarda anche a macchia di leopardo alcune regioni del centro nord e non si vede come questa capacità di spesa possa essere recuperata a fronte di cifre mastodontiche come queste con un arco temporale dispensa che è decisamente circoscritto
Quindi la prima domanda che avrebbe dovuto farsi il governo o il primo governo che ha lavorato su sulle fonti finanziarie Pnr R. la mia domanda avrebbe dovuto essere questa come a fronte di cento lire riesco a spenderne perlomeno novantanove
Che cosa fece la Spagna a suo tempo quando parla addirittura di del probabilmente qui il primo non ricordo secondo governo di Felipe Gonzales
Prese trecento neolaureati spagnoli migliori limando per sei mesi a formarsi a Bruxelles a spese del governo spagnolo poi riprese li distribuì negando i della pubblica amministrazione spagnola nei posti chiave
Non solo grazie a quello ma anche grazie a quella la Spagna è diventata con l'Irlanda uno dei paesi che esauriscono i loro fondi e poi gridano anche per avere accesso ai fondi altrui che non vengono è possibile intervenire su questa parte
Cito una cosa e Peppa sono gli ultimi tre minuti rapidamente ad altro che ho vissuto direttamente una delle cantate le contestazioni sul pm RR che veniva fatta ad esempio per quanto riguarda la realizzazione
Di mobili scolastici gli asili nido era che molti Comuni non avevano la capacità progettuale per arrivare a metà
Quindi la prima cosa che ti dicevano comuni medio-piccoli Berkel governo ci metta nella condizione dandoci le strutture per è troppo tardi per poterlo fare
Non lo so dico però che questo tentativo è un tentativo centralizzando le progettazioni a livello locale non soltanto di città metropolitane
Che la Spangaro sempre ma non dimenticando pezzi di tali entità che non appartengono alle città metropolitane ecco lì bisognerebbe decisamente intervenire
Non è non entro due sulla questione della Corte dei Conti gli ha parlato oggi Violante che al di sopra di ogni di ogni sospetto faccio BNL le le
Le affermazioni le affermazioni fatte dico cito un tempo
Ne ho avuto proprio con Ercole anni fa un'esperienza diretta
Un terzo delle delle gare di appalto
Che si fermavano si fermavano un terzo e quelle che si fermavano fino al due mila quindici sedici era un numero straordinario
Perché ricorrendo al Consiglio di Stato i tempi di decisione del Consiglio di Stato erano tempi abnormi
Il lavoro che fa la Corte dei conti non è un lavoro più veloce questo non vuol dire che debba essere interrotta la fase del controllo
Un Paul dire però che si potrebbe lavorare per modificarne la natura di quel controllo
Perché non c'è dubbio che a questi chiari di luna molto spesso anche i direttori generali vicedirettori generali funzionariato dello Stato
Aspetti la decisione epiteli chi la decisione alla Corte dei Conti per deresponsabilizzarsi da decisioni che deve assumere
Quindi in questo caso non è la politica che sceglie non è la pubblica amministrazione ma se la Corte dei conti ti dice guarda che la cravatta a pois
Meglio della cravatta regimental riceve avrà la cravatta regimental però la Corte dei Conti metto la cravatta a pois
Se io dico cravatta regimental riservati sette mesi fosse la cravatta a pois me ne servono due mi convinco che probabilmente la scelta giusta e quella ecco quando si parla quindi di controllo concomitante per Ray presente anche questo fattore senza peraltro scandalizzare
L'ultima questione ho chiuso riguarda la parte invece più politica perché il PM RR
Sì
Combattere la pandemia benissimo digitalizzazione ingresso del futuro eccetera eccetera c'è un però
Questi grandi interventi come il Piano Marshall funzionano nella storia dell'umanità solo se ci sono delle aspettative politiche il piano marcia ce l'aveva
Da Roma ce l'aveva
Il Pnr R. non ce la
E l'unica aspettativa politica per far funzionare grandi interventi di questa natura e legata a ciò che dovrebbe essere ma non sarà l'Unione europea
E a ciò che dovrebbe essere ma non sarà soprattutto nella sfida ormai impiantata fra Cina e Stati Uniti
Quel pm RR avrebbe avuto un senso se l'Unione europea lo avesse sposato attraverso i singoli Paesi per darsi una strategia condivisa e comune
Che il lì avesse fatto fare un salto di natura politica istituzionale allora ci sarebbero state fondamenta che avrebbero grazie alle quali si sarebbe potuto costruire un futuro con caratteristiche diverso grazie
Chicco Testa
Perché non
Anche perché sono un po'senza voce
Grazie dell'invito in realtà
Io non ho molto da dire spiega R. R. non solo di ciò che vuole no beh non saprei cosa aggiungere le voci competenti di cui hanno parlato certi prima faceva una considerazione in piedi conflitto di Chicago anima come pensi che sia possibile spendere da qui al due mila ventisei duecento miliardi
Visto il trend storico della spiegazione Biserna le organizzazioni non riescono a fare saldi scala di questa natura può accedere interventi del trenta per cento
Con oltre la votazione ma no Paul triplicare per tre si sono un po'senza voce lui dice ma se però ci fanno qualche modifica che io sono fiducioso che ci sono solo fare quelle piglio atto parola di un ministro
Speriamo che sia vero che abbia ragione Lupi ci credo molto poco
In realtà Fabrizio Cicchitto mi aveva chiesto di dire qualche cosa che per iscritto anche per la vostra rivista sulla cosiddetta transizione verde l'Europa eccetera eccetera io le dico volentieri perché credo che ci sia scarsa consapevolezza di quello che è il problema centrale del posizionamento dell'Europa rispetto questa questione
Cominciamo col tra le notizie due mila ventidue il mondo ha raggiunto il picco storico nel consumo di Carbone otto miliardi di tonnellate
Quest'anno raggiungeremo il picco storico nel consumo di petrolio sfonderemo il tetto dei cento milioni di barili al giorno
Un barile sono centocinquanta litri se qualcuno vuol fare i conti
Nel due mila ventidue abbiamo raggiunto il picco storico delle emissioni cosiddette climalteranti tutti insieme cioè sono tutti fattori in continuo aumento
Alcuni numeri sono impressionanti Claudio del due mille novecentonovanta ad oggi non abbiamo immesso nell'atmosfera l'equivalente di quello che ho fatto in tutti i secoli precedenti
E continua ad accelerare
In questo quadro l'Europa responsabile di circa l'otto nove per cento delle emissioni totale
Perché sta succedendo questo cosa
Per una ragione molto semplice che tra l'altro
Siamo a chi a chi
Mi dispiace riapparvero vale anch'io del PD ma a chi rappresenta una cultura di sinistra dovesse questioni
Per una perché succede questo perché l'attivismo uguaglianza energetica oltre che la disuguaglianza economica tra questa parte del mondo e resto del voto enorme gigantesca sì è un americano toccati ricevono facendo le medie di Trilussa consuma settantacinque mila unità di energia un africano ne consuma quattro mila un ventesimo
Solo che la democrazia CTO sarei fatta detto delle cifre settantacinque mila kWh all'anno consumo medio di ucciderlo americano quattro mila con quelle di un
Di un africano c'è un ventesimo vale circa novanta
Solo che c'è un altro problema
Che i quattro quinti dell'umanità nel due mila e trenta vivranno in quella parte del mondo
Guardate il caso Cina la Cina è diventato il primo emettitore mondiale stupratori straccioni
Perché la Cina dal due mila al due mila venti a quattro complicato i suoi consumi energetici
Perché senza consumi energetici non c'è crescita economica non ci può essere possibile
Il prossimo e l'India Lidia quest'anno cresce del sette per cento si candida a sostituire la Cina come fabbrica del mondo e quindi avrai missioni continuamente in crescita
Per non parlare del miliardo e mezzo di africani i quali anche noi cominciano pochino a muoversi
E se noi vogliamo fare l'energia elettrica per i cementifici per le acciaierie no eccelle
Per cita piacciono megalopoli di alcune decine di milioni di abitanti Emilio gli facciamo con i pannelli solari
Le fanno o con le centrali a carbone Napoli centrali nucleari la Cina tra l'altro sta costruendo cinquanta centrali
Un creare in questo momento ma la maggior parte del carbone perché combustibile che costa di meno e quello più facile da usare da movimentare da trovare
E con delle tecnologie razionalmente semplici quindi dal punto di vista della fattibilità che noi al due mila cinquanta rinviamo quel famoso si capisce io proprio non ci credo
E se voi guardate lo scenario previsto dall'Agenzia internazionale per arrivare tratta delle rotte ridicole
Attenzione non è colpa dell'agenzia l'agenzia risponde a una domanda del secolo dovesse fare per arrivare dove no presente emissioni pro capite
Non c'abbiamo otto milioni otto mila tonnellate di emissioni pro capite otto otto tonnellate di missione pro capite all'anno dovremmo scendere a zero cinque
Il consumo di carbone dovrebbe scendere dall'ottanta per cento il consumo di petrolio del settanta per cento tutte cose che chiaramente non si realizzerà
Allora al centro tutto questo
L'Europa proprio gli ho detto rappresenta l'otto per cento
Allora l'Europa dice ma io faccio lo stesso transizione perché così acquisisco vantaggio competitivo faccio l'attrazione socialmente sostenibile e tutto il resto
E acquisto e criticabile la mia politica industriale
Bene
L'Economist ieri esportazioni di auto tedesche verso la Cina meno ventisette per cento
Importazione di auto elettriche dalla Cina verso agenda più ventitré per cento naturalmente ciò sono percentuali simili su quantità molto diverso no
Mi è chiara questa cosa
E che cosa non abbiamo una leadership tecnologica o possiamo conquistare una leadership tecnologica di niente
Nelle batterie in un futuro sono resi e poi domenica nei pannelli fotovoltaici stessa cosa
L'idrogeno idea noi abbiamo nel suo punto di forza il che non vuol dire che
Non possiamo non dobbiamo recuperare ma dobbiamo evitare di farci del male
Perché se il risultato di tutto questo è la distruzione del tessuto produttivo europea o ulteriori
Balzelli
Sulle famiglie perché un po'in tutta questa roba ha un carattere fortemente regressivo dal punto di vista fiscale
Noi paghiamo in bolletta
Quindici circa miliardi di euro all'anno di incentivi alle rinnovabili che sfrutti praticati dalle famiglie perché le imprese sono state giustamente scrivevate sono Pina su e se ne vanno stiamo introducendo tassazioni indirette sotto il gelato nove di proporzioni gigantesche
Con risultati e concluso veramente ridicoli
So se qualcuno di voi ha seguito presa per questa vicenda della direttiva sugli imballaggi non ricorre fondamentalmente presi del nord stanno imponendo al resto d'Europa professori
Il loro modello noi siamo nel frattempo seguendo la normativa europea siamo diventati il primo Paese per capacità di rigetto dovremo distruggere la nostra capacità di riciclo per andare su un altro modello che curò del riuso eccetera eccetera
L'Unione europea pretende di dirci quali imballaggi bisogna utilizzare tutto il resto risultato offre a quanto se anche stavolta riduzione dell'uno per cento delle emissioni europee di C o due cioè una cosa ridicola
E infine faccio a tutti voi il ruggito di una domanda siamo tutti euro previsti apprezziamo moltissimo credo l'opposizione dell'Europa sulla questione
Crime e tutta
Ma io non ho capito dove e comunque è stato deciso che l'Europa decide ha il potere di decidere con quale auto Dobbiaco guidare quale caldaia possiamo la casa se possiamo usare la cannuccia attivare la Coca-Cola o un nuovo e potrei continuare con esempi di questo genere infiniti
Mi ricordo un'antica discussione sul sull'Europa che voleva Sanzio voleva regolare la misura delle banane ma non è che siamo molto lontani
L'Europa sta imponendo tecnologie affollato il principio di neutralità tecnologica sta creando un altro che anziché essere un quadro competitivo
Tra le diverse tipologie perché vinca la migliore e un quadro di imposizione forzata di tecnologie che nessuno dovrebbe se dovesse farlo liberamente grazie grazie fresca adesso da io darei la parola due interventi giovane economista di una giurista spero intorno ai cinque minuti l'uno e poi dopo vediamo cosa risponde il PD a quello che ci siamo detti
E quindi chiamerò Lia Quartapelle Lia Quartapelle allora la parola ad un economista e quindi a Gianfranco Polillo che è stato anche sottosegretario all'Economia del governo Monti
E poi Tiziana se Errani che una giurista un avvocato
Romano salentino diciamo
Io voglio subito dire che se fossimo in tempi normali le cose in Italia andrebbero così male almeno da un punto di vista congiunturali immediato da parte di tutti gli osservatori si mostra una grande sorpresa per il carattere residente che ha economia italiana io vi dico soltanto duo tritati per dimostrare quanto questa sorpresa sia giustificata
La Commissione europea nelle ultime
Previsione di crescita ha detto che tasso di crescita del due mila tre nel due mila ventitré sarà pari all'uno virgola due per cento quattro mesi fa ai approdo aveva previsto un tasso di crescita dello zero virgola due per cento
In tre mesi voi capite salto e abbastanza consistente d'estate aveva previsto alla fine dello scorso anno
Un un un tasso di crescita ipotetico per quest'anno dello zero quattro per cento agli europei
Prego Istat
L'Italia senza prima prima era Commissione europea
L'Istat invece passa scusa per capire percentuali precedenti si riferivano leggo no no no sempre lì da sempre sempre
E l'Istat è sempre riferite all'Italia passa dallo zero virgola quattro per cento dell'acquisito come ha detto quattro mesi fa allo zero nove
Le ultime previsioni parlano di un tasso di crescita dell'uno virgola due per cento
Ma probabilmente visto che abbiamo avuto un grande sviluppo del turismo in quest'ultimo periodo chiuderemo l'anno con un tasso con un tasso maggiore
Se guardiamo al confronto con con gli altri Paesi l'impressione confermata
All'interno del G7 italiane è stato il Paese che nei primi quattro tre mette in primo trimestre di quest'anno salvo qualche annata che si è sviluppato dello zero sei per cento avuto il massimo sviluppo
Cosa che risulta in modo particolare riguardo ai competitor diretti sia con la Francia sia tanto più con la Germania che come sapete è entrata in recessione tecnica
Tasso di crescita dei primi tre mesi è stato dello zero virgola cinque per cento
E siamo stati pari soltanto con la Spagna
Anche la Spagna ha avuto questo tasso di crescita ma con la Spagna abbiamo una grande differenza perché la Spagna ha un debito nei confronti dei conti all'estero che pratica
Sessanta per cento del PIL dove siamo creditori nei confronti dell'estero però percentuale pari al tre per cento del PIL
Quindi come vedete insomma i dati se fossero tornati in tempi normali sarebbero da un punto di vista congiunturale
Sarebbero estremamente positivi merito del Governo non ma il merito di quelli intitolargli per la discussione aperta comunque si parte da un dato certo di cui bisognerebbe che tutti tenessero conto sia esponenti della maggioranza che gli esponenti dell'opposizione
Dove sono le preoccupazioni e le preoccupazioni riguardano l'immediato futuro perché non viviamo in tempi che tutto sono meno che tempi normali anzi sono tempi eccezionali
Con un'accelerazione dei processi che senza precedenti e la prima accelerazione di processi sono gli equilibri geopolitici che stanno cambiando in una maniera impressionante vi voglio dare soltanto un dato agli inizi degli anni novanta quando è iniziato il processo di globalizzazione
Il G7
Perciò avevano un peso sull'economia mondiale pari al cinquanta virgola quattro per cento i Brics che sono Brasile Russia India
Cina e Sudafrica allora il peso era del sedici virgola otto per cento
Nel due mila ventitré i rapporti sono così
I G7 ventinove virgola nove per cento i Brics sono trentadue virgola dodici per cento
C'è stato proprio un rovesciamento completo e c'è quindi un dinamismo io sono rimasto impressionato a vedere gli ultimi dati che ha dato l'Istat che dice che l'Italia crescerà nei prossimi l'Europa crescerà
Nei prossimi due anni d'età di Stati Uniti cresceranno i prossimi due anni dell'uno l'uno virgola tre per cento la scena di infiammare cresce del cinque per cento
Quindi poiché pirriche distacco che accelerazione che trasformazione esce e guardare che è una trasformazione economica ma è soprattutto una trasformazione di carattere politico perché questo sta scambiando i rapporti di forza a livello mondiale
Debbo dire che l'aspetto economico è soltanto la punta di una pausa di un iceberg io vi cito soltanto un dato quello che è successo con l'Arabia Saudita l'Arabia Saudita che come sapete negli anni non è che abbia una certa età anzi che abbiamo sempre considerato l'Arabia Saudita come il bastione della presenza imperialista americana quando eravamo ragazzi
Beh oggi l'Arabia Saudita fa l'accordo con Teheran
è un accordo propiziato dalla Cina
Che ci sarà l'accordo che probabilmente probabilmente metterà fine ad una guerra sanguinosa e poco nota che quella dello Yemen in cui gli sciiti sunniti si ammazzano
In una sorta di guerra dei trent'anni segnalo che il proiettile che c'è un dato che è squisitamente politico oltre che di natura economica ma c'è una cosa che ci interessa più da vicino e che riguarda gli equilibri del Mediterraneo e questo è un aspetto molto trascurato
Di quello che sta avvenendo nel Mediterraneo
Beh tenete conto che nel Mediterraneo la Cina è il primo partner di paesi come l'Algeria e le
E al terzo posto come partner commerciale nei confronti del Marocco e della Tunisia
Quindi possiamo dire tutto il Nord Africa oggi dipende dalle importazioni cinesi che sono quelli che vendono prodotti a basso prezzo fanno credito a questi Paesi
Nel senso che non chiedono subito il corrispettivo finanziano le importazioni di questi Paesi perché così importo non made in China
Però alla fine chiederanno conto come ha stanno chiedendo il conto in Africa e conti in Africa della Cina significa innanzitutto condizionamento sul piano patrimoniale non ha i soldi benissimo Micelli i porti video entri a Rotterdam chiedi siano l'idea se il il il Fondo monetario internazionale si ostina a negare il miliardo e nove alla Tunisia si prendono Biserta
Questa è la politica una volta che hanno conquistato questi asset patrimoniali e condizionamento politico di categoria tant'è vero che stanno facendo pressioni perché oggi l'Algeria
Il le l'Egitto e la Tunisia entrino a far parte dei Brics
Quindi Breaks diventa ma non soltanto l'aggregazione di carattere economico è un po'quello che negli anni passati era il ruolo dei Paesi non allineati che però hanno svolto un ruolo importante nella dialettica
Tra il mondo occidentale e la vecchia Unione Sovietica
Questo quindi
E la cosa ancora da tener conto che questi paesi del del Nordafrica
Grazie a queste trasformazioni e grazie alla concorrenza che c'è da parte della Cina nella produzione e nella commercializzazione dei beni hanno subito una profonda evoluzione al tempo di Ben Ali per esempio in Tunisia che è stato il momento in cui c'è stato il massimo sviluppo di quel Paese
Questo sviluppo era trainato dal fatto che c'avevo un un attivo della bilancia dei pagamenti intorno al due mila sei io li ha raggiunto tutto il Nordafrica l'attivo della bilancia quindi asportavano sedi soprattutto grazie all'Algeria che esportava gas
Aveva raggiunto il quattordici per cento del PIL e questo dà un grosso impulso alla dinamica di sviluppo
A dieci anni dopo il deficit della bilancia dei pagamenti è pari all'otto per cento quindi voi vi rendete conto se è stato un basso di quasi ventidue punti che hanno determinato una crisi produttiva in tutti questi Paesi che il terreno di cultura su cui si inserisce si innesta poi la concorrenza cinese perché la piccola senese che fa offre prodotti a basso prezzo e quindi questo spiazza
Non solo la concorrenza occidentale europea ma le produzioni locali
Cioè non c'è possibilità se voi andate in Egitto molti settori non conviene mettere un'industria
Che produce autonomamente perché ci sono le importazioni cinesi che sono talmente a basso prezzo che non c'è la possibilità meno meno finalmente le tariffe
Che però se metti delle tariffe significa e poi penalizzi e non su quindi fatica quindi siamo entrati il in un marchingegno che alla fine lavora tutto a favore del re di Prussia e non certo a favore dell'Occidente questo è un primo aspetto quindi o delle imprese sul secondo aspetto io sono assolutamente d'accordo che diceva sulle cose diceva che contesta quindi non non ha non non aggiungo altro ma voglio dire soltanto
Alcuni elementi di contraddizioni in più
E
La contraddizione in più rapida fotografato dal tentativo che sta facendo l'Europa
Di introdurre questa le nuove regole sul Patto di stabilità e crescita
E che saranno regole più restrittive rispetto a quello finanzia voi sapete che come con con la con la con la pandemia tutte queste regole sono saltate quindi c'è stato un po'inviperito il libera tutti questa prodotti infrazione è pronta una serie di problemi si cerca di stringere
Va bene
Si dice dobbiamo rientrare nel debito va bene dobbiamo riportare il debito oggi il debito medio in Europa è del novantacinque virgola cinque per cento del PIL
Novantacinque virgola cinque lo vogliamo riportare a sessanta per cento e come rimettere il dentifricio riuscito da tubetto di metterlo dentro non è possibile non è possibile
Quindi va benissimo alcune cose sono anche positive
Inserite nel Patto di stabilità e crescita
Per esempio un tentativo di tener conto più della singolarità della situazione dei singoli Paesi ma continua a insistere sull'introduzione di parametri puramente quantitativi
Che sono irrealistici nella loro dimensione perché ormai debito è stato fatto è stato fatto anche nel momento in cui
Rapidamente alla conclusione
Quindi come rispondiamo
Come rispondiamo a questo perché mi stanno attestando no come come come rispondiamo a cui il suo
L'aggravante resa dal fatto che non solo noi dobbiamo fare deflazione
Perché per rientrare del debito significa secondo la prospettiva europea a ridurre i consumi e ridurre la spesa pubblica e giurano distruggere la domanda
Se bravo bravo però in questo se quelle
Estrema
Però nega frattempo dobbiamo fare una riconversione industriale che è talmente potente da mettere in ombra quello che è stato il primo alla prima trasformazioni di divo fordista di inserire che si è verificata in Europa in Italia nell'immediato dopoguerra
Niente a che vedere cioè sarà cento volte superiore
Come impegno finanziario come impegno progettuale pensate soltanto due trentacinque rapine dei motori termici
Per cui non si producono più le automobili niente automobili che era la spina dorsale dovendosi italiano secondo pensata ladri in casa rincasa significa una trasformazione radicale di quelli che sono tutti gli impianti di consumo energetico all'interno delle famiglie italiane
E questo noi dovremmo fare come senza dare nessun sussidio da parte dello Stato
Bloccando la spesa pubblica non favorendo questo processo
Ma addirittura con una politica di tipo deflazione istiga
Che stringe ancora di più sotto nella borsa quindi dovrebbero essere soltanto il privato che fa queste trasformazioni così radicali è non è credibile non è assolutamente credibile questa prospettiva quindi delle due l'una o ci consentono allentiamo un po'la stretta verso il ritorno ad una situazione di normalità finanziaria
Di cui si cercherà questo non significa per riqualificare la spesa eliminare gli sprechi fare tutte queste cose che è possibile fare e oppure dobbiamo avere un mondo meno bello di quello che ci è stato descritto per quanto riguarda gli accordi di Parigi per quanto riguarda i consumi energetici si dice pagheranno le nove genera le nuove generazioni bensì pagheranno anche nuove generazioni nel senso che una parte di questo debito se noi allentiamo la riduzione del debito sarà penserà solo nuove generazioni però alla mia generazione anche la nostra generazione e quella che ha pagato i debiti dei nostri padri
Perché debito delle guerre imperialistiche della seconda guerra mondiale chi l'ha pagato
E i nostri varia a loro volta indebito della caduta degli imperi degli Imperi centrali di la Paz cioè o io non voglio adesso sostenere la tesi che le colpe dei padri ricadono solo ed esclusivamente con i figli
Però le nuove generazioni devono scegliere
Vogliono un mondo migliore con tutte le caratteristiche che ci descrivono questa specie di Eden e lì c'è un costo le vecchie generazioni che hanno meno interesse a questo mondo del domani
Possono sostenere una parte di questo agosto Malaparte demandare alle nuove generazioni e quindi la scelta è un mondo migliore con un po'più di debito oppure se non volete debito perché a bordo che c'è adesso alternativa schermaglia concessi grazie Gianfranco
Do la parola adesso a se andasse Errani che giurista ma grande con una grande passione politica appena coordinato la scuola di formazione politica di Marco Bentivogli a Cattolica
Anzi
Se riesce signora vai insieme grazie Sergio grazie ben definito vorrebbero tantissimi contributo attraverso
Sarà e Prestinari sa osare di farne dagli rissa che si occupa di impresa e società
Nella mia esperienza vivo alla problematica della della crisi del sistema della giustizia
Che
Per la cultura giustizialista che Sergio ha ricordato che c'ha pervaso in questi trent'anni
Non penso possa essere l'immediata dalle riforme Cartabia anche grazie producessero diciamo effetti di efficienza i disperati al momento e trovo che questo per come i testimoni sono anche le per le persone che assisto sia un grande freno
Alla realizzazione delle opere del PNR e più in generale Aldo se allo sviluppo della del Paese vorrei fare un esempio su un caso che immagino tutti quanti ricordi abile anche a quello del dell'incidente del ferroviario di Viareggio
Provocato dalla rottura di un assire della di un cardine un di un carro cisterna per cui è stato condannato l'ingegner Moretti coscia su Rea
Delegato della holding del gruppo di Ferrovie dello Stato ora sulla questione penale adesso nominale
Non mi interessa e mi preoccupa area invece vorrei mettere di i in luce
Come in questa cultura giustizialista coi produce gli effetti a cascata anche nel mondo della del diritto societario e del imperiese perché
Diciamo questi pronunciamenti in sede penale hanno delle implicazioni
Sulla allocazione dei rischi nel gruppo di impresa è
Il gruppo di impresa è il modello attraverso cui si struttura
L'impresa medio-grande che quindi a quella che sarà chiamata a realizzare la
La più gran parte diciamo delle opere del PNR almeno quelle che occuperanno la maggior parte delle risorse perché ne sappiamo sono tantissimi interventi da pochi importi però poi gli interventi con importi rilevanti devono necessariamente essere realizzati da una media grande impresa ecco senza diciamo guardare gli aspetti più tecnici giuridici ma limitandoci a quello che ci interessa verrà la messa a terra del
Del Pnr
L'ingegner Moretti è stato condannato in buona sostanza è stata affermata la sua responsabilità nella sostanza
Per una esercizio colpose della direzione coordinamento quindi dell'agro della holding rispetto alle società controllate sotto la rete ferroviaria che si occupa della gestione dell'infrastruttura e incrementare dell'esercizio
Trasporto del trasporto ferroviario
E questo perché ha ritenuto alla alla Cassazione avesse privilegiato
L'ASPI sa invece che per le imprese di trasporto ferroviario merci
Per l'alta velocità a parte insomma che questa cosa diciamo non corrisponde a mio avviso alla realtà perché le gli investimenti per l'alta velocità sono stati a carico
Dello stato
Ma
Vi sono parte in questo la corte a sindacato e le ritenuto che nella scelta dell'amministratore delegato della holding di non votare le sue il gruppo di
Carri Cisterna di proprietà propria ma rivolgersi diciamo operatori terzi
Ci sia stato in qualche modo appunto questo esercizio di direzione e coordinamento che ha provocato poi le conseguenze si del del danno
Le conseguenze delle quindi l'incidente però
In punto di diritto societario noi sappiamo invece che
Le scelte la scelta di dotarsi di mezzi propri o di ricorrere a mezzi in affitti e locazioni leasing oppure diciamo delegare ad altri una parte della realizzazione della procura attività di impresa
è una scelta discrezionale dell'amministratore delegato che
Non incide diciamo sull'allocazione del rischio perché poi il rischio dovrà essere valutata a seconda di come viene diciamo compiuta esercitata l'attività d'impresa secondo luogo
Un'ora rientra nel normale esercizio diciamo della direzione e in coordinamento e quindi da parte della holding a quella di allocare le risorse finanziarie e pertanto a decidere che tanti queste risorse bene alcune cose si
Si ricorre diciamo agli investimenti per l'acquisizione di mezzi propri oppure si ricorre alla alla a una diversa diciamo allocazione di risorse in questo caso a imprese terze che avrebbero diciamo portato le le merci sui sui propri cari e diciamo questo non costituisce un'ingerenza nell'impresa e diciamo delle
Nelle decisioni degli amministratori che erano ai vertici delle imprese col controllati quindi sostanzialmente questa decisione che in qualche modo arrestato che è stata presa la Corte di Cassazione evidentemente diciamo per altre
Problematiche di politica giudiziaria incidono direttamente su una organizzazioni dell'impresa perché noi in questo ventennio a seguito della introduzione della responsabilità delle persone
Le responsabilità amministrativa delle persone giuridiche e della riforma del diritto societario
Abbiamo tentato di costruire una cultura della organizzazione dell'impresa quindi non può essere affidato tutto a un uomo solo ma devono essere posti dei prestiti
E diciamo adeguatamente strutturati riassetti societari e di conseguenza diciamo ripartita fra i vari soggetti la responsabilità dell'esercizio di questa attività d'impresa mentre così facendo per la decisione di appresa da dalla corte
Di cassazione vediamo che le intese vengono sostanzialmente fatte risalire verso l'alto alle ai soggetti che ricoprono le posizioni di vertice responsabili le responsabilità ah scusa vengono fatte risalire le responsabilità
A tutta la gestione del rischio dell'organizzazione dell'impresa alle persone che seguono ai vertici e
Sostanzialmente creando diciamo quindi sia una una cesura punti direttamente invece a e ho dichiarato di quelle responsabilità e comunque ponendo diciamo pregiudicando la Brambilla organizzazioni dell'impresa che era stata diciamo affermata in questo in questo ultimo ventennio
Mi immagino che per la Rizzo azione di grandi opere siccome questo tema è stato comunque posto all'attenzione delle società del ultimo lavoro che è stato fatto di recente vassoi di me
Non vorrei che arrivassimo ad a vere amministratori delegati di holding o di società controllate tutti
Ultratrentenni nullatenenti e sostanzialmente dei fantocci per cui
Definito tutti utilizza la carriera artistica perché no grazie Mannino no ma la questione che la questione di dissenso allora la questione parlo per esperienza personale
Ma questo è il Tiziana e Katie che pone cristiana è di cioè io adesso io sono presidente di un Società di di un grande genera contratto nel settore delle costruzioni
Sono presidente perché mi sono dimesso alcuni mesi fa da amministratore delegato perché l'amministratore Gatto il datore di lavoro
E in qualità di datore di lavoro io sono chiamato in procura
In un procedimento giudiziario per una persona che si è fatta male
In cantiere questa persona e e il dipendente di una impresa che in subappalto al mio subappalto torre principale arrivano all'amministratore delegato
Io mi sono dimesso da amministratore delegato
E quindi ho detto io questo lo col qui non lo faccio più e in questa situazione sono quasi tutte le riprese qui ci sono anche alcuni
Che era che collaborano con me
Quasi tutte le imprese di di corsi di costruzioni in Italia per dire no
Ora siamo al paradosso che per lo dico al via che poi chiedo che intervenga per questo la battaglia fare in Parlamento l'altro che i controlli da accentuare siamo al paradosso che noi come dire siamo sotto la tensione dei comuni delle regioni di tutti gli enti che devono promuovere gli appalti
Perché non sono impresa perché le imprese non partecipano agli appalti perché gli appalti ci pregano di partecipare ad appalti ma in questo quadro giuridico in questo quadro di responsabilità noi non partecipiamo alle parti
Questo è un altro dramma nel dramma rispetto a tutti i temi più generali che di cui abbiamo parlato adesso cioè oggi come dire un appalto e anche di grandi dimensioni in un comune mentre sino a due anni fa si vinceva con uno sconto sulle tariffe massime del venti venticinque trenta per cento oggi si vince con lo sconto zero
Perché spesso assai da sola partecipa
Se partecipi sedici gli partecipare
Quindi a corollario di quello che ha detto Tiziana la parola al dio Quartapelle
Buonasera
Mi piace molto venire
Mi piace molto venire alle cose socialiste Fabrizia perché si può litigare con franchezza in amicizia fraternamente
Non è una cosa che accade neanche nel mio partito magari nella direzione di lunedì le cose saranno diverse magari capiremo anche perché abbiamo gruppo che smentisce che appena nominato smentisce la linea del partito sull'Ucraina che è quello che è successo oggi detto questo io contesto un punto derivi appunti che sono stati fatti capisco che il Pd sia al di sotto delle aspettative
Capisco che potranno fare opposizione in modo molto più efficace capisco che se altri avessero scritto il piano nazionale di riprese resilienza lo avrebbero scritto meglio in modo più accurato avrebbero immaginato anche come fare
Gli appalti in modo diverso ma francamente penso che la questione del convegno di oggi vada un po'al di là
Delle banche ma
Ex del partito democratico
E vorrei articolare questo ragionamento su tre punti primo punto l'Europa veniva detto nelle prime relazioni consentito in quella di Fabrizio poi nelle successive il piano nazionale di riprese resilienza anzi il pacchetto di Next Generation in you nasce all'interno di un ragionamento di cambiamento
Delle istituzioni europee e degli equilibri europei così come lo conosciamo cioè prima della pandemia l'Europa non faceva determinate cose dopo la pandemia ha deciso di farle ha deciso di fare un debito comune
Ha deciso di dare delle indicazioni comuni in cambio di riforme ai Paesi che aderiscono al pacchetto next generation you per fare le due grandi transizioni che sono da fare transizione ambientale transizione digitale
è un'idea di Europa
è un'idea forte di Europa è l'idea in cui io mi riconosco la famiglia socialista
Europea si riconosce non solo loro
Fallisce l'Italia che ha un terzo delle risorse del delle dinastie rash Jump fallisce quell'idea di Europa
C'è una responsabilità del nostro Paese che è una responsabilità che in vista dell'appuntamento elettorale del due mila ventiquattro in cui gli equilibri politici europei possono cambiare radicalmente
è una cosa davvero molto pesante dal mio punto di vista
Se fallisce l'Italia nel mettere in atto il piano nazionale di riprese resilienza fallisce il ruolo che l'Italia a livello europeo
Dispiace che non ci sia non vedo nessuno in sala magari non mi sbaglio io
Nessuno della maggioranza di governo ma la maggioranza di governo su queste divisa perché c'è un pezzo della maggioranza chi ha voluto Next Generation io
Cioè il Partito Popolare Europeo Forza Italia un pezzo della maggioranza che ha osteggiato questa idea di Europa cioè la Lega e Fratelli d'Italia
E questa ambiguità si riverbera sull'implementazione italiana
Tant'è che come dice giustamente Enzo Amendola per il governo molte volte sembra che sia un fastidio dover spendere questi soldi sembra che sia una disgrazia
In un Paese che non fa grandi investimenti strutturali degli ultimi vent'anni perché le risorse non c'erano
Ora se fallisce questa idea di Europa e questa è la domanda qual è il ruolo dell'Italia in Europa e qual è la visione alternativa d Europa
Primo punto per cui secondo me diciamo si deve provare un po'anche a cercare di di di andare oltre manchevolezze le difficoltà secondo punto la questione è una sfida italiana non è solo se noi non facciamo queste riforme se noi non riusciamo a spendere questi soldi che paese saremo ma secondo me la sfida italiana è ti un sottile più sottostante
L'Italia ha vissuto dei mezzi straordinari durante il governo Draghi
Perché era guidata da una personalità di grandissima autorevolezza internazionale nazionale ma anche perché è riuscita a fare l'unità nazionale il Pnr R. per essere implementato ha bisogno dell'unità nazionale
Perché le regioni sono nelle mani della destra il Governo nazionale ma vedrà destra e i Comuni sono nelle mani del centrosinistra adesso perdonatemi diciamo la la
I soldi si spendono se le istituzioni lavorano insieme
I soldi si butta no se le istituzioni cominciano a litigare
L'Italia fallisce se non recupera quello spirito di unità nazionale che è stato quel momento straordinario del governo Draghi che ci ha permesso anche di cresce del cinque sei sette per cento quello che siamo cresciuti
Questo è il secondo punto secondo me su cui forse io ragionerei un po'più a fondo perché noi come paese a un certo punto ci arrendiamo a un destino di inconcludenza
Questa è la seconda questione che io credo insomma vada anche qui un po'al di là
Del mio partito Dinoi eccetera e sul punto
Questa è una cosa che io sento particolarmente che viene poco discussa secondo me è molto importante il piano nazionale di riprese resilienza
In una parte relativamente residuale perché sono circa cinque miliardi spende dei soldi finalmente per affrontare quello che secondo me è il nodo del mancato sviluppo italiano cioè la condizione delle donne
Non siamo il Paese europeo con il tasso di occupazione femminile più basso persino più basso della Grecia siamo indietro su indicatori chiave che riguardano i miti
La qualità
E il tempo nelle scuole
Perché siamo un Paese che vive ancora dell'idea che le mamme stanno a casa i papà lavorano la conseguenza di questa impostazione che nessuno è mai riuscito a a sradicare è famiglie più povere
Perché guadagna solo una persona
Donne meno libere
Meno bambini
Complessivamente un Paese più indebolito ora io mi concentro su questo punto perché penso penso
Che una delle cose positive che erano uscite dalla pandemia era una consapevolezza relativamente diffusa che il sistema italiano fosse un sistema fortemente squilibrato che la fatica delle donne italiane fosse troppa e che si doveva intervenire strutturalmente il Pnr era destinato quattro mesi quattro miliardi e seicento mila
Seicento milioni di euro sui nidi è meno di un miliardo novecento cinquanta milioni sulla costruzione di mense per il tempo pieno
Perché il tempo pieno in particolare al Sud
D Italia è un miraggio dieci per cento della scuola Palermo fa il tempo pieno
Il tre per cento delle squame Napoli o o sbaglio i numeri che sono al contrario sei che significa che a mezzogiorno i bambini dell'emendamento non a caso ci deve essere qualcuno che gli dà da mangiare e quindi le donne non lavorano è un
Una trasformazione strutturale secondo me molto importante
è una trasformazione è piccola perché sono più di duecento miliardi piano cinque miliardi concentrati su questo ma estremamente delicata perché il piano nazionale prevede
Un certo numero di piccoli progetti
Per costruire le mense per costruire nidi perché tu devi costruire un nido per comune
Una mensa per comune non cento mila una messa per scuola non cento mila sono tanti piccoli progetti e sono i primi che il Governo è determinato a far saltare
Perché essendo dei piccoli progetti creano un sacco di problemi
è meglio dare cinque miliardi a come leggiamo sui giornali Eni-Snam e le grandi aziende di Stato perché loro le spenderanno ora queste sono secondo me lettore poste in palio e la domanda è
Riusciamo noi forze
Dell'opposizione forze europeiste a dare il senso delle grandi scommesse che ci sono al cuore del Pnr re
Punto di domanda se ci riusciamo come lo facciamo
Basta ho finito caffè
Allora sì ai ai e io ho un intervento che quello di Umberto Guerrini poi farei concludere Claudio farei concludeva che tanto
E vi dico intanto che Umberto Umberto è un avvocato di Bologna professore universitario a Bologna ex assessore socialista al Comune di Bologna
Diciamo che i gradi li ho messi al rovescio del valore dice
E allora ed no vi dico intanto visto che il dibattito è stato insomma che gli interventi da quello di Fitto in poi
Io farei gli atti di questo convegno no farei gli atti fa penso che faremo gli atti di questo convegno anche per avere poi un documento su quale magari chi vuole in giro per l'Italia può creare delle occasioni di Kolding contro di confronto e di dibattito
Umberto
Io vorrei quindi è giusto intervenire ma
Tiziana Lia Quartapelle veramente mi hanno sollecitato a farlo
Seguendo proprio la loro impostazione che apparentemente riversa ma in realtà alla fine può essere in un qualche modo come dire congiunta
Ragionando su tutti e due i punti
Partirei da un elemento
Che quello che segue di più l'impostazione di Lia Quartapelle
Io non sono assolutamente convinto che abbia ragione nel dire che senza rilanciare una unità nazionale
Sia difficile difficilissimo proventi impossibile raggiungere nei tempi dovuti ma forse anche tout cour raggiungere gli obiettivi
Enormi dispensa con quello che ci sta dietro a voi se le scelte politiche
Che come dire caratterizzano questo piano e gli altri perché Fitto oggi c'è una rappresentazione
E che è una rappresentazione
Come dire molto più completa di quella che normalmente si legge e normalmente alla quale nuove le facciamo riferimento è chiaramente molto completa
Cini poi addirittura allargato il tema cioè parliamo di centinaia di miliardi di euro
Come se fossero noccioline sono centinaia di miliardi di euro che per essere spesi hanno bisogno di essere come si dice volgarmente messi per terra
Io mi occupo di tante cose per via Portus nella vita ma fondamentalmente e tutta la vita che mi occupo di diritto penale sia dal punto di vista scientifico dal punto di vista pratico
E debbo dire che una delle cose che ha caratterizzato forse più del passato che che che oggi checché se ne dica una impostazione di studio che ha a che fare con la giustizia penale ma pure un sito tout-court è proprio l'effetto economico che la giustizia a sulla società sulle riprese sull'economia
E quindi quello che ha detto la Tiziana
è una parte di un tutto che se venisse come consapevolmente conosciuto
Beh
Altro che riforme e altro che PNR perché sono tutte incendi che nel nostro Paese la cultura che va contro l'impresa
Una cultura che determina dei costi quotidiani
Attraverso l'uso della giustizia che non è solo Tangentopoli una giustizia che dal punto di vista del diritto privato del diritto amministrativo e del diritto penale tendenzialmente penalizza chi fa impresa
Quello che diceva prima Sergio di quel tipo di responsabilità che partono da una come dire barbarie perché non può che essere chiamata così che va contro qualsiasi
Seria concezione della colpevolezza
La colpevolezza è attribuzione della
Responsabilità a chi è consapevole di quello che pone in essere e responsabilmente lo lo lo lo commette non è solamente una questione che a che fare con il reato a che fare con tutto
Per essere responsabile bisogna conoscere le cose
Della colpevolezza ha già venduto su un aspetto rappresentativo che è un aspetto comune già stiamo parlando di questioni che possono avere una loro teorizzazione più o meno raffinata ma non vi dico solo colpevolezza andando a citare diritto tedesco potrebbe essere che cosa è stato di scritto Menendez dei secoli ma è una cosa banale
Piena avvertenza e deliberato consenso quando ero piccolo che facevo la religione e l'ho sempre ritrovato lì quando i miei professori diritto canonico tra l'altro l'unico processuale
Finalmente che sessantotto veniva in facoltà ad insegnarci il diritto canonico facendoci studiare il diritto delle diversità
All'interno del diritto canonico per dire alcuni aspetti rivoluzionari però riaffermava questo dato che è un dato comune un dato che la nostra cultura religiosa che comunque resta dentro
Piena avvertenza e deliberato consenso
Quante volte
Effettivamente si va a questa ricerca ma non voglio farla lunga su questo punto le pare un punto che appunto collega tra loro questa impostazione di carattere generale Ida Quartapelle quella più nel dettaglio presente di di di Tiziana i costi di tutto questo i costi e tutto questo sono esattamente la difficoltà enorme il rischio enorme
Che chiunque faccia impresa in questo Paese soprattutto chi fa impresa perché all'interno delle pubbliche amministrazioni oramai si è affermata una irresponsabilità che porta in realtà alla in attività e la inattività ha un costo enorme
Perché l'attività significa appunto quello che dicevate prima che come dire sotto gli occhi di sotto gli occhi di tutti che è facile spendere nella spesa corrente qui in quattro anni devo dire molto curioso della mia vita nel quale ho fatto l'assessore al Bilancio
Comune di Bologna senza Barcellona cioè soprattutto con Craxi fece una cosa
Chiude parlando ai vostri Renna colore io feci il bilancio previdenziale del cunicolo l'esercito Berto iniziale aprì la pista del terrorismo avevamo giocato venti miliardi
Il governo cedente sul letto non ci stava dando chiaramente la vertenza io li inseriscono il bilancio
Approva un bilancio con una partita che però deve essere riempita e quindi apre una vertenza col governo provvedeste
E per cui però ecco curioso per il fatto che non appartiene certamente al mio sapere
Da qui però è stato interessante nella coesione del del bilancio non so se lo si possa fare ancora non lo so allora sorprese nelle riunioni rispettare il segretario fece passare questa cosa
Però come dire tornando invece a quello che ha riguardato di più
La mia attività erano diversi effettuale che pratica i costi enormi di tutto questo sono sotto gli occhi di tutti con un problema in più perché non basta fare le riforme
Quella io ho avuto non lo sa nessuno dico per la prima volta ma molto leggermente nel mille novecentonovantanove quando l'articolo centoundici della Costituzione fu fatto si introdusse il concetto di giusto processo è quella di Casal moltissimo
Io formalmente la causa di di di di una di queste cose tanto non ho fatto due persone che sono tra virgolette amici vera e caldi che si incontrano tra loro per età odierno
Che cosa più di diverso poteva esserci tra Marcello Pera e Guido Calvi cioè veramente agli antipodi uno dall'altro eppure in un concetto di garantismo di unità tra virgolette no ante litteram a livello alzarsi misura assieme e ne scaturì alla fine questo articolo centoundici della Costituzione il giusto processo dove le regole l'avete visto applicato per caso no cioè c'è c'è qualcosa assolutamente no perché quando si passa a definire le questioni giuridiche
Ci si mette in mano di un potere
Che è in realtà regolato da regole che sono quelle sostanziali diverse da quelle che dovrebbero c'è il dover essere l'essere e completamente e completamente diverso
Io non so se Nordio e vado alla fine per suggestione forse Nordio riuscirà a attuare quello che ha in mente che tordi abbia in mente una riforma in senso liberale che io non ho nessun dubbio l'ha sempre detto l'ho sempre scritto anche come magistrato sempre comportato in questo in questo modo ma
Sa benissimo che cosa si dovrebbe fare
Nell'ambito della giustizia penale e non solo perché
Le riforme sono state pensate sono state pensate nei decenni e c'è un dato fondamentale che parte più o meno dopo gli anni si potrà pure già il ventotto
Per Fabrizio sono stati per il diritto penale la rivoluzione avvenuto dopo negli anni settanta
Ricorderete il il il il il decreto la legge Reale ci fu una ribellione contro quell'intervento anti garantista Lorraine settantaquattro
E tutte le università si ribellarono contro questa questo intervento di carattere di carattere presidio di carattere immigrante antidemocratico
E elaborano se le linee che erano lire fondamentali assolutamente razionali la prima di tutte e la depenalizzazione sulla salita di tutte le attenti giurisdizionalizzazione
Eliminare il più possibile la intervento della legge e della giurisprudenza perché entrambe portano lacci e laccioli talmente pesanti
Talmente diversamente interpretati diversamente pesanti
Credo che ciascuno di noi di limiti voi posso avere un facile accesso se ne ha voglia alle sentenze della Corte di Cassazione
Di tutto sta scritto nelle sentenze tot capita tot sententiae la traduzione voglio maccheroni che tutto il partito e sentenza tutto e il contrario di tutto questo perché in questo Paese
Ma in generale e su questo concludo
In generale su tutti i sistemi che seguono la common law
Si fa finta di dare alla legge il potere di definire le norme astratte
Perché dovrebbe essere quella l'aspetto di carattere generale cui fare riferimento quando noi diciamo dicevo soprattutto gli illuministi i giudici devono esser la bocca della legge
I giudici bocca della legge sono perché ogni volta che aprono la bocca scrivono diverso rispetto a quello che dovrebbe applicare questa è la bocca della legge più dietetico l'impossibilità di avere una certezza del diritto Zamberletti in ricordo io volevo lavorare voti sulla certezza del diritto il mio maestro un grande maestro raggi decima ma dopo sei pazzo
Non è pensabile punta fa gol sei messo in testa non esiste questa
Però e chiudo
Il problema di fondo è uno secondo me
è la scelta di sistema questo debbo dire proprio pure un'utopia quella che sto quello che sto dicendo ma così dovrebbe essere se si volesse effettivamente arrivare ad un sistema che avesse i presupposti per potere funzionare e quindi per evitare che anziché favorire lo sviluppo lo limiti
Si dovrebbe in realtà arrivare ad un sistema nel quale la situazione come dire il mondo del diritto viene ridotto e prima ancora però una scelta tra un sistema di common law sia di di di di di di di sintesi di Lodi Como ridicolo e misteriosamente
Oramai anche presso tutti i privati ma il punto è se si avesse la possibilità e in qualche ordinamento c'è di più quello netto meno io comunico sono anglofono anglofono su profilo su su su questo
Di avere un sistema nel quale c'è fondamentalmente una fonte di carattere normativo che è quella che i romani amavano di più e cioè quella pretorile nel senso che la
La definizione delle regole avviene attraverso la loro applicazione concreta la costante applicazione concreta e solo la costante negazione contro governo e delle delle regole e quella che determina i comportamenti fare in modo che i comportamenti siano uniformi
Nel nostro sistema questo non avviene nel diritto penale c'è un'enorme quantità interpretazioni
Se prendo ad esempio perché già avevo socchiusa le se prendo ad esempio il alcuni reati invenzione giurisprudenziale ad esempio la un terzo nel corso esterno perché io sono di stampo via da mafioso
Mai sarebbe successo un sistema di di di common law quello che è venuto in Italia
Perché in Italia è avvenuto che un giudice se con cui il ministero prima un giudice poi si è inventato un reato che non esisteva mettendomi in rete in galera la persona atti che veniva accusata di questo lo stare decisis rigore nei nei sistemi anglosassoni impedisce ma lo impedisce la teoria c'è un c'è un grandissimo i giuristi italiani Nuvolone Bricolo e altri che hanno sempre detto che è necessario la costante perché sia possibile punire un qualsiasi comportamento perché sia possibile tribunale sposa di qualsiasi genere
Ad una condotta necessaria che ci sia una consapevolezza quindi un'accettazione da parte della Società culturale di quello di quello che avviene solo in seguito a questo ci può essere un'adesione o meno
Intendo con questo dire davvero chiudo che
Se non si pensa
A
E e qui vedo difficilissimo perché cioè io guarda pene diceva prima le varie tendenze che ci sono all'interno della maggioranza di governo dal punto di vista dell'economista dove secondo dovrebbe essere più semplice da comporre
Sapete benissimo le enormi differenze che ci sono in materia di giustizia di Giusti sembrano ricomincia sul rinuncia più già finito
E definisco con questo se secondo me quello che dovrebbe avvenire è appunto una riforma assolutamente radicale in modo tale che non tanto solamente
Per le garanzie ma precisa di avere una una uniforme comportamento abusiva di dare delle regole che in questa maniera possono essere condivise
Senza questa
Riforma sarà difficile
Che la giustizia partecipino a contribuire al PNR è più facile partecipi ma farlo fallire
Grazie Umberto allora è rientrato in sala
Claudio Petruccioli che ringrazio io blocchiamo lo chiamerei per un intervento e poi conclude Claudio Martelli e finiamo qui
Sì sì dopo dice il presidente
Ma ringrazio in modo particolare anche perché io sono arrivato in ritardo
Quindi non ho potuto sentire per esempio la introduzione di Fabrizio del figlio
Divisi
Mi rammarico anche per questo non averlo ascoltato quindi voi capite che probabilmente mi ripete ripeto cose già dette
Oppure vado fuori tema
Comunque gran parte del ritardo è dovuto al fatto che io non ho trovato un taxi io
Quindi potrei portare un piccolo contributo non intendendo miti Pnr R.
Un piccolo contributo alla al al tema del Pnr s'
Caldeggiando l'ipotesi di investimenti per la il potenziamento delle reti perché da quando si sono sono passati dal dal collegamento telefonico vocale alla all'acqua e i tassi non si trova più
Quelli senza non lo trovano è quello no no io ce l'ho l'abbecedario fatta e sono stato venti minuti con l'Api mano che non entrava perché diceva per favore
Qualche minuto di attesa inattesa di che Noemi selezioniamo i suoi dati quindi forse siamo un po'arretrati dal punto di vista economico Pisco nulla ma tecnologicamente qualche cosa esserci
Ma io
Venendo curve nel dopo il pensarlo a questo incontro mi veniva
Da ricordare
Un incontro che abbiamo avuto qualche mese fa sempre su iniziativa di Fabrizio
Alla Fondazione Moro
Quando ha parlato incalza parlato hanno parlato alcuni che hanno parlato anche oggi qui
E si sottolineava non si sapeva ancora come sarebbero andate le elezioni quando si sarebbe votato e così via si parlava ancora del referendum io non mi ricordo quale quale referendum
E si diceva comunque comunque per i prossimi anni chiunque governi
E sarà fortemente condizionato dalla dal PNR
Che era stato impostato ma poi doveva essere implementato sviluppato e così via ci sono anche degli esempi specifici
E in effetti è così
Perché io voglio fare una sola osservazione politica perché solo di quello un po'Nintendo forse mi illudo dicendo così
Claudio ma insomma lo diciamo se non di quello sicuramente di altre cose non m'intendo forse di greco antico
Beh
Il PNR re ha già politicamente influito sulla situazione politica italiana
Almeno altrettanto quanto la guerra di Crimea
Cioè la
Forza della leadership della Meloni
è dovuta in buona parte
Alla possibilità di far riferimento al Pnr poi altra cosa è la capacità di attuarlo chiaro
Ma se non ci fosse il pm RR come agganciare l'Europa
E la guerra
In in
In Ucraina come aggancio a alla alla al mondo all'Europa al mondo allora l'Occidente l'atlantismo
Beh sarebbe assai più difficile assai più difficile per
La Meloni esercitare la propria leadership che esercita sia pure con tutti i limiti che vediamo
Non solo ma questo dovrebbe far riflettere
Celia è andata via
è andata via
Io non faccio parte del PD e non faccio parte quindi neanche della direzione ma volevo fornirgli questo argomento eventualmente per la direzione io dico ecco glielo dice stasera
E e il
Questa constatazione
Deve farci riflettere sul fatto
Che lo schema che il PD alimenta ma anche altri dall'opposizione lo alimentano
Che
A causa magari di quelle ex pronunciate che fa il presidente del Senato con la V e così via
Che accreditano questa ipotesi
Beh non è vero che nell'arco delle forze
Delle forze di governo
La Meloni rappresenti l'estrema destra non ne vero
Non è vero
Non è vero su ambedue i fronti sia sul fronte del Pnr dove sia sul fronte della salutismo
Ma questo io lo dico e quindi viene da
Pensare alle ultime discussioni che ho fatto a Cortina ci aveva invitato Cisnetto a un convegno fatto da cui con Gianni De Michelis quando cercava di convincermi non faceva fatica per la verità
Dicendo che bisognava smetterla con questa no con queste
Topi Taccini delle delle del bipolarismo alternativo perché mi diceva che ero Claudio guarda all'Europa
In Europa non c'è questo
In Europa non c'è fuori Europa l'Europa si governa se socialisti e popolari sanno insieme anzi l'Europa è nata su questo
Poi i rapporti gli equilibri fra questi due queste due forze sono di volta in volta si sono aggiustate in un modo o nell'altro ma sempre lì è stato l'equilibrio
Beh
Questa cosa ah ho fatto a tempo a sentire a te il il finale quando hai detto che contrariamente al Piano Marshall
Per il pm RR non ha dietro un'idea politica e così via
Beh questo non so se è tanto vero perché in realtà
In realtà
Noi siamo entrati in proprio con queste ultime cose
E che cambiano così rapidamente il quadro noi siamo entrati non temete sto finendo siamo entrati in una fase
Nella quale
Un po'per la Crimea un po'per il Pnr un po'per tante altre cose libri se tutto quello che è stato già dedicato
Per noi per la prima volta le prossime elezioni che europee per la prima volta no mi informa di due blocchi
Contrapposto ma nella forma di due ipotesi politiche
Decisamente diverso
Voteremo per due ipotesi di governo politico dell'Europa fra loro molto diverso
Ho una quella del riproposizione della se ce ne saranno le condizioni numeri le possibilità della vecchia alleanza
Popolari socialisti
L'altra eh guarda un po'
La presidente dei conservatori europei e anche la Presidente del Consiglio italiana
Non ci sono i numeri lode speriamo va be'se essa è già sicuro che non ci sono i numeri
Accecati tante volte Mezzogiorno non ci sono i numeri anche su alcune leggi elettorali mi ha spiegato che bisogna fare di quella legge perché così c'erano i numeri per fare certe cose e poi invece di andare in tutt'altro modo
Lascia stare i numeri si vedono dopo non ci sono i numeri vedremo certo è che noi queste due ipotesi politiche sono in campo
Sono in campo e la campagna elettorale mi fanno ridere
Sto finendo quelli che dicono la prossima campagna elettorale con la proporzionale e quindi ognuno gioca per sé
Si vedrà quanto conta da solo Val
Perché alla prossima la prossima campagna elettorale europea
Comunque i numeri si verranno dopo
Stefano ma in campo come ipotesi politiche e anche probabilmente come candidature per la presidenza del del Parlamento europeo come crinali sui quali si svolgono le loro alla battaglia politica all'interno dei popolari ma forse anche all'interno dei socialisti e forse anche all'interno dei liberali sarà questa sarà quale tipo di alleanza si prospetta e ci saranno anche quelli che diranno bene vediamo se si può fare l'alleanza a tre per tenere in piedi una una ipotesi europea e questo significa sicuramente avrà infetti rilevanti sul patto di stabilità sui libri e sulle prospettive del PM eccetera eccetera
Quindi quelli che dicono ma
Adesso con le europee vediamo chi ce l'ha più lungo
Sono degli idioti in qualunque partito si trovino in qualunque partito piccolo-grande perché non perdono le dinamiche della politica io son venuto qui quasi solo per dire questo se qualcuno l'ha già detto di per la ripetizione mi scuso
Per il resto devono essere
Adesso la parola Jack Cunningham facoltà
Lei adesso viene fuori tutte muoiono
Ma non morti
Se non sempre c'è scritto no io quello che volevo dire che non è che lo dico io c'è un sito che si chiama Europe e l'ex
Il quale fa alla media dei sondaggi
Questo è il punto dei ventotto Paesi ora noi abbia ventisette paesi vedono ventisette paesi
Perché che lo vogliamo o no ancora nel secolo presso un risultato di ventisette competizioni nazionali giocati in buona parte pro contro popolarità del Governo di quel momento
Quindi assi e lo saranno anche stavolta e sono tutti i sistemi proporzionali
Dove non c'è un effetto di espansione di voti un seggio di chi vince
E normalmente quelli che l'avevano capito questo concetto cioè non c'è un paese in cui si vota con il maggioritario dove se tu sposti un cinque per cento dei voti c'è un grande spostamenti no però per esempio faccio un'ipotesi che in Spagna i popolari arrivi sono molto a e che in Italia e centotré dalla Belloni pardon che avrei rivolto ad alta tecnologia in colonia lo spesso a causa ora ci arrivo attenzione
In queste risorsa per di più questi risultati tendono a bilanciarsi da un paese all'altro sulle famiglie politiche
Si è diffusa questa idea perché nessuno si ricorda i risultati dell'ultima volta il gruppo socialista è andato malissimo ricordo in particolar modo è andato malissimo in Germania che il Paese che distribuisce più seggi dove la Spd ha preso il quindici per cento ultima volta non è che stia benissimo ora ma sta sopra il quindici per cento presso l'ufficio sì non ho appreso il quindici ciò ci sono la somma dei risultati in questo momento da perché ne siamo vittima di le immagini delle ultime settimane i risultati in Italia risultati in beh in questo momento i paradossali stava in pari con i sedici
Il sommati tutti i sondaggi a nessuna giunta va in pari con i seggi agli spostamenti di tutti i principali partivo paesi sono spostamenti di quattro cinque seggi
Quindi questa idea che ci sarebbe un'onda per cui sarebbe possibile fare una maggioranza parlamentare senza veloce stop non esiste cioè Borrelli
Io stamani ho scritto su è un blog apparire acque ci sono ho messo proprio i numeri i risultati che lo vedete secondo me sarebbe meglio pensasse
Sì però socialisti di chiedere ma quale nazionale
Sì rischio
Comunque vorrei solo dire che a prescindere da cosa noi vorremmo il dato di realtà e che
La cosa più probabile che accade che ci sia più frammentazione e in cui l'attuale maggioranza deve estendersi a diventare più eterogenea comprendendo magari persino la Meloni questo è il punto che può cadere perché la maggiore frammentazione dei vari sistemi può portare a questo non è neanche possibile immaginare che il gruppo è Ecr per intero vada in maggioranza perché la triste la manifestazione impolverato John in Polonia si contrappongono per elezioni politiche di ottobre lo schieramento guidato da tuscaniche del PPE
Il quale ha fatto un comizio insieme a valenza dicendo che il governo le gemelle come i comunisti prima dall'ottantanove in Polonia ora vi pare che questi gruppi si possano fondere loro insieme alla maggioranza escluso quel quindi la cosa che può per questo però dimostra l'altra tesi Petruccioli cioè che non è vero che la Meloni sia percepita come estrema
Perché potremmo ritrovarci anche noi in maggioranza
Europea persino con la Meloni
Questo però non ha a che fare su come funziona il sistema politici nazionali perché il sistema politico europeo che un sistema in una perenne fase costituente come tutte le fasi costituenti ha bisogno di una maggioranza larga che aggrega intorno a al centro del sistema diversi sono i sistemi politici nazionali quali invece fisiologicamente si muovono secondo uno schema di coalizione alternativa che si presenti
Grazie grazie a Stefano Ceccanti ci ha raggiunto
La senatrice Raffaella Paita credo gentilmente la parola grazie
Quindi quei presidi perché si parla Bellucco sgombro ammonisce giudice suppongo essere
Io non vorrei deludere ma russo in realtà vi parlerò del Pnr R perché questa digressione sul tema diciamo della politica europea
La lascio diciamo a alle vostre osservazioni
Devo dire loro raccolto con grandissimo interesse l'invito di Cicchitto a questo convegno perché penso che sia giusto fare
Una serie di considerazioni anche un po'diverso rispetto a una retorica che si sente diciamo costantemente
Riaffiorare anche nella discussione pubblica in quella mediatica
Io mi sono ritrovata in moltissime questioni poste dalla relazione di Ettore Incalza d'altronde la nostra è una frequentazione
Di vecchissima data
E li voglio riconoscere contrariamente a quello che generalmente si fa
Perché anche su questo punto diciamo del lavoro del ministero bisognerebbe una volta per tutte essere un po'più coraggiosi e dire le cose come davvero stanno
Di avere fatto due cose che sono state in grado di sbloccarli davvero il nostro Paese in tempi difficilissimi
La prima è la legge obiettivo
La legge obiettivo è una buonissima legge ed è stata in grado di finanziare opere importantissime per il Paese
Purtroppo nella discussione diciamo non molti lo riconoscono però io come dire da
Fanatica degli interventi infrastrutturali voglio invece diciamo riconoscere questo valore della legge Obiettivo un'altra
Magari per non è dice nota a tutti eh
La sua teoria sui lotti costruttivi
Che è stato un altra diciamo così intervento anche qui correlato diciamo al tema della legge obiettivo in grado di fare avanzare opere decisive per il nostro Paese
Perché parto da qui cioè perché parto dal riconoscimento di un'impostazione che a mio modo di vedere deve essere ripresa anche diciamo per il futuro
Perché sul PNR arresta fatta una gran confusione
Ora siamo tutti d'accordo sul fatto che l'Europa abbia in quel momento ho messo a disposizione del Paese un intervento in quota parte ha detto quota parte diciamo
Invece no
E importante per rilanciare la ripresa io peraltro l'ho considerata diciamo una cosa importante anche per una ragione di carattere culturale se ci pensate bene
Fino diciamo all'avvento della pandemia e poi della guerra il paese sembrava essere precipitato in una regressione culturale che si incentrava su tre principi la decrescita felice
Il no nel mio giardino e il reddito di cittadinanza che è
Il completamento del ritiro e riemergere anche
Sì sì ma io non non ho non ho fatto nomi ho detto fino a quel momento
Il paese sembrava essere precipitato Terzo
E queste Peretti voi è profondamente nefaste dal mio punto di vista sia che siano state portate avanti da lega sia che siano state portate avanti dal Movimento cinque Stelle si attestano state sposate in quota parte da un pezzo di Pd
Perché poi purtroppo diciamo
La storia come dire no avuto anche un'evoluzione se vogliamo inaspettata cioè che una parte di forze riformiste che dovevano essere riformiste se sono in parco ma da scudati a queste logiche
E scomparsa come per magia con questi due vinti e sono stati due eventi tragici
Ma che hanno riportato il Paese a un po'di realismo
Senza crescita non puoi creare assistenza senza redistribuzione della ricchezza non vuole creare la posizione per uno punto un'evoluzione una maturazione del Paese
E quindi è ritornata come dire anche grazie all'intervento del Pnr R.
Una discussione sana su come si riesce a costruire la crescita il problema è che il Pnr arrestato obiettivamente per alcuni aspetti impostato male questo bisogna riconoscerlo
Perché dentro diciamo così il Pnr R. sono finiti tutta una serie di Progetti che erano pronti al momento per esempio nessuno dice ma diciamo che in questa occasione che la una buona fetta dei progetti infrastrutturali è stata traslata dal contratto di programma di RSI
Al Pnr R cioè non è in più è qualcosa che in compensa che in qualche modo diciamo cambia delle poste di bilancio e questo è un errore che non è stato commesso solo dal governo attuale anche dal governo precedente
Per cui
Poi per esempio se dovessi identificare un altro limite identificherà il fatto che sui progetti energetici ma siamo in una fase nella quale ancora diciamo così non c'era stata l'emergenza prioritaria
In realtà non è che si sono messe delle questioni in grado di rivoluzionare di cambiare o di modernizzare moltissimo
E l'altro aspetto per Matthew grave
E che il coinvolgimento del privato all'interno del Pnr R. molto residuale
Per cui o le cose le fa il Pubblico o le cose che fanno gli enti locali o le cose le fanno le Regioni oppure non c'è coerenza all'interno di quel pianura queste cose nella discussione attuale non si sentono cioè la discussione attuale c'è una sorta di rimproverò delle tue parti contendenti sul fatto che all'epoca di Draghi i parametri erano stati rispettati all'epoca di questo governo invece i parametri non sarebbe
Orsatti rispettati c'è del vero in questo sì
C'è anche del vero per esempio io penso che il Governo abbia sbagliato moltissimo hanno un avviare una discussione vera anche ricambio di alcuni progetti
All'inizio del suo percorso
E abbia teso pensati Nesi per farsi un'idea di cosa doveva davvero essere cambia sette mesi sono tantissimi sono tantissimi soprattutto se Douai un obiettivo dato nel due mila ventisei
Del così detto diciamo così parametro nel quale tutti rimettere a terra le opere effettuerà editti
Una burocrazia
E un'incapacità di semplificazione dei processi tiene dramma storico del nostro Paese e che più o meno diciamo però ha contaminato tutte le stagioni politiche perché il codice degli appalti sono codici piano stratificato gli interventi normativi anziché diminuirli
E una vera e propria semplificazioni militerà autorizzativo e nell'iter patologico che a quello dei ricorsi non è stata messa in atto da nessuno quindi questi problemi in qualche modo costitutivi del nostro Paese sono rimasti lì
Quando sentite parlare
Da parte anche alcuni ministri che
L'unico problema del nostro paese è la fase di appalto cioè la fase relativa al codice
Subito una grandissima menzogna
Perché gran parte diciamo dei problemi che riguardano gli interventi di qualsiasi natura spera nella fase precedenti che quella di progettazione o nella fase
A ancora precedente che quell'autorizzativa come noi abbiamo diciamo così una serie di questioni che devono essere modificabile
Quando
Il paese si è ritrovato nella condizione di immaginari che cosa fare con queste risorse anziché partire subito dall'idea dei singoli progetti a mio modo di vedere avrebbe dovuto mettere a fuoco le necessarie semplificazioni che che sono diciamo così utili alla realizzazione
Noi qualche gara abbiamo suggerito Ayo per esempio sono fatta diciamo la la persona che ha realizzato piano che ha poi portato diciamo tutti i commissariamenti
Se le opere vanno avanti checché se ne dica vanno avanti perché ci sono i commissari poi purtroppo ci sono commissari brave commissari effettivi però diciamo quelli che vanno avanti vado avanti perché ci sono i commissari questo è indicativo del fatto che c'è un problema strutturale altrimenti non servirebbe diciamo
Una norma in grado di velocizzare nella fase diciamo così commissariale
Senza prendere ad esempio il caso Genova che io conosco molto bene perché è un caso specifico
Anche qui si fa della grande retorica ma un caso specifico
Intervento di Genova un intervento avviene sul sedime cioè quindi a interviene per un'opera realizzata dallo stesso appunto nella stessa forma ok di ricostruzione quindi già in qualche modo autorizzata
Ed è un intervento che avviene colonna
Come dire incentivi per esempio espropriativi molto più alti rispetto ai valori di mercato e che chiaramente condizionata lo cita io mi faccio espropriare con un po'più di difficoltà se tu mi metti diciamo un valore a come dire
Tabellari ordinario diventa più semplice creare un meccanismo virtuoso gli espropri quindi di condivisione di un'opera se tu invece mi metti una tabellari diciamo così più incentivante
Quindi è un esempio che secondo me diciamo deve essere messo a fuoco giustamente per il valore che ha rappresentato in termini di fiducia
Sulla capacità di ricostruire in una fase delicatissima e dopo una tragedia ma non è l'esempio scuola ok
Ora
Perché dico questo dico questo perché noi naturalmente insieme a una strategia di modernizzazione del Paese quindi i progetti più convincenti insieme alla capacità di un maggiore coinvolgimento dei privati
Insieme a delle norme che come i lotti costruttivi abbiano la capacità di iniziare di avviare opere anche quando tu in un altro
Completamente tutta la cifra a disposizione dobbiamo aderire questa diciamo
Tema delle semplificazione della velocizzazione
Se vogliamo fatemi dire come elemento valoriali addirittura diciamo pentiti non c'è
Pina l'interazione maggiore per un'amministrazione pubblica che iniziare un'opera non finirla
Non c'è sfiducia più grande in un cittadino se tu non riesce a vedere mai incrociato il di completamento diciamo di quella di quell'infrastruttura o di quell'opera che in grado invece di cambiare le sorti di un paese di un territorio
Quindi noi abbiamo la necessità
Di dare una sterzata su questa imposta parte del decreto furto d'affitto lo ha fatto cioè interviene su una serie di cambiamenti
Sulle autorizzazioni molto forti penso per esempio alla valutazione di impatto ambientale alla valutazione di impatto strategico cioè Ali ai iter diciamo autorizzativi di cui
Provavo a parlare precedentemente
Però
Non non è anche in questo caso del tutto risolutivo perché perché nel mentre che Fitto interveniva con un decreto che modificava le semplificazioni in senso più convincente Salvini metteva in atto un Codice degli appalti che a mio modo di vedere è
Invece completamente inadeguato
Quindi tu imprenditore ti trovi in una paradossale situazione
Che al diciamo così davanti a te almeno tre tipologie di norme diverse quelle dei commissari che valgono per alcune opere quelle diciamo del PM RR e quelle del Codice degli appalti peccato che un opera
Può essere costituita da
Un elemento centrale che ha dentro il Pnr Emma delle opere di adduzione che stanno dentro invece le norme del Codice degli appalti ma quale imprenditori è
Si sente garantito in qualche modo stimolato avvenire investire nel nostro Paese con questa
Difficoltà dal punto di vista normativo e questa differenza di sostanza tra una norma e l'altra
C'è poi un altro aspetto che questo Paese ha sottovalutato
Il fatto che negli anni noi abbiamo perso moltissime aziende
E sono rimaste molte poco le aziende che riescono diciamo intervenire su opere diciamo importante per esempio opere dove si devono realizzare delle gallerie
Vogliamo dire che ce n'è una sostanzialmente esatto per fortuna non ce ne sono tante in più
E questo diciamo è un problema è un problema di concorrenza è un problema diciamo così di apporto tecnico è un problema
Funzionale del Paese senza contare il fatto che ci sono gran parte di mestieri che sono stati nel tempo diciamo così un po'dismessi vogliamo dire utilizzare questo termine anche per ragioni culturali nessuno vuole più fare
Mestieri che sono invece diciamo preziosissimi per questo genere di attività
Mi sono ritrovata nel ciclo precedente a fare un intervento di investimento per le patenti ai camionisti perché non si trovano più da ministri pure se ci pensate è uno dei mestieri
Più difficili anche diciamo più faticosi però anche abbastanza ben pagato nelle condizioni generali diciamo che noi abbiamo eppure non abbiamo giovani che abbiano voglia di iniziare questo tipo di attività
Ora debolezza sistemica del della nostra imprenditoria burocrazia asfissiante progetti che non sempre corrispondono diciamo alle necessità reali di modernizzazione del Paese e insieme a questo un investimento secondo me insufficiente nella tipologia di progetti del privato l'origine sono le condizioni che hanno diciamo determinato questo tipo di difficoltà si può correggere sì si può correggere
Si può correggere anche in poco tempo però ci vuole più coraggio
Dal punto di vista delle norme soprattutto sul tema delle semplificazioni e ci vuole meno in questo senso mi collego alla discussione
Politica l'unica dichiarazione politica che mi permetto ci vuole un atteggiamento più consapevole e maturo da parte del sistema politico
Perché io non credo che sia possibile fare opposizione solo gridando tutti i momenti allo scandalo e all'attacco alla democrazia se si dice che la corte dei conti nei controlli preventivi può essere come dire migliorata nell'iter perché obiettivamente spesso le amministrazioni non riescono ad avere l'aiuto sperato non ci credo nessun attacco alla democrazia e al sistema democratico
Se mai voglio rispondere a questo tipo di iniziativa dicendo che non sarà risolutivo nemmeno questo ai fini del PNR R che c'è ben altro da fare
Però
Penso con atteggiamento maturo sia in termini di capacità di proposta
Sia in termini di norme che devono sostenere questa capacità di reazione del Paese
Sarebbe necessario da parte di tutti maggioranza e opposizione mi colloco in un'opposizione che come sapete avrà tutti i suoi limiti di litigiosità di come dire
Incapacità di fare squadra ma che dal punto di vista dell'onestà intellettuale rispetto ai temi
Sicuramente diciamo così fa la propria parte e anche sul Pnr R. continueremo a farla pertanto davvero vi ringrazio anche dello spunto di riflessione
Che avete portato oggi mi rendo disponibile anche diciamo per altre occasioni più tecniche
E soprattutto voglio ringraziare Ettore Incalza perché con la sua relazione ci ha offerto non non sono d'accordo su tutto ma su una buona parte sì
Una spaccato diciamo di lettura delle difficoltà che stiamo vivendo che va un po'oltre la discussione spesso diciamo
Retorica che avviene a mezzo stampa in questi mesi grazie
Ringrazio Raffaella Paita capogruppo al Senato di Italia violazione prima di dare la parola Claudio Martelli per le conclusioni di questo forum
Volevo aggiungere due punti due punti che aiutano la discussione perché come diceva prima Sergio noi faremo gli atti di questo forum
E li metteremo a disposizione
Di dei cittadini per portarle in giro non nella nostra Italia le due cose che volevo dire sono queste le diceva Fabrizio partendo dal settantadue sul riformismo
Io credo che questo piano se non è accompagnato da riforme ma Dari forme autentiche riforme liste che non guardano il consenso minori non andiamo da nessuna parte quei soldi che diceva giustamente collega è stato mio maestro al piano generale dei trasporti nel mille novecento ottantasei colta dall'ottantaquattro all'ottantasette
E da da quella sua relazione che si parte su una nuova impostazione che il governo che questo Paese che l'opposizione dovrebbe dovrebbe portare avanti ma dall'altra parte essendo
Un amministratore avendo fatto l'amministratore locale per venticinque anni e poi approdati in Parlamento posso dire una cosa conoscendo la macchina amministrativo
Le macchine amministrative comunali non hanno le figure necessarie per portare avanti il piano
Se non si investe sennò si investe
Sulla formazione dei giovani che devono essere di aiuto alle amministrazioni locali quei soldi non si spenderanno ricorderanno
E ve lo dico perché io mi ricordo nello ero vicepresidente della Provincia FC uno studio solo lei sui torrenti
Di tutta la mia provincia riportando nel
Reti la provincia di Rieti dove gentilmente se è venuto molte volte
E avevo fatto fare dall'università lo studio sedimento logico di tutti i torrenti per portarli nella sicurezza della nel momento in cui porti no il progetto per a vere no per rileggere in sicurezza del territorio attuali lacci lacciuoli cioè perché il sedime diventa rifiuto speciale il il il l'albero che è stato cioè che si è seccato che va non lo puoi togliere tutto quello che è nel torrente non le può togliere perché no cioè no l'ambiente che ferma questa situazione cioè i falsi ambientalisti del della nostra vita allora io credo che noi dobbiamo dare in in questi forma che abbiamo fatto l'abbiamo qualcuno a marzo che ha avuto un grande risultato ne abbiamo fatto uno oggi
No dopo abbiamo dato un'impostazione nuova
Di
Avendo anche un'identità ebraica
Ma un'impostazione nuovo per il futuro io credo che se noi andiamo avanti
Con questa umiltà e con questo modo di fare noi possiamo essere utili
Alla nuova Italia che dovrà in qualche maniera gestire il futuro no togliendo di mezzo tutti questi lacci e lacciuoli che oggi sono
Do la parola a Claudio Martelli
Qua
Allora vi do subito
La buona notizia che non farò le conclusioni ma mi limiterò a ricapitolare
Il senso generale della discussione che c'è stata
Anche manifestando poi un punto come dire critico a mio parere
Non perché debba difendere il Pd Rio o tanto meno mia moglie insomma che o altre occasioni per farlo ma perché mi sembra che assolutamente un po'bizzarro il fatto che esaminando il tema del Pnr re e di conseguenza anche che le mosse del governo in questi sette mesi
Si colga anche giustamente l'occasione per criticare
Il PD figuriamoci ridere non è uno sport al quale come dire non si può rinunciare non questo è del tutto evidente
Però mi sembra bizzarro che non si critica anche il governo di tanto in tanto no non lo so parlano tre assoluto
Mi sembra abbastanza bizzarro questo non non non non ricordo precedenti in cui la critica all'opposizione eccedeva di cento volte le critiche ai governi
Stavo quando ne facciamo parte anche noi perché la maga avevamo divisi all'interno come Fabrizio ricordato negli anni Sessanta perché quella magnifica stagione di riforme
Si arenò soprattutto per responsabilità della DC di Aldo Moro
In qualche misura anche per responsabilità interne alla PS
Va bene
Mi è piaciuta molto ovviamente all'azione di Ettore Incalza altrettanto mi sono piaciuti molto gli interventi di di di Polillo perché ci ha offerto un quadro di riferimento economico senza del quale poi le varie mosse
Rischino di essere incoerenti con il contesto nel quale ci si muove
La raccomandazione di non avere questa frenesia
Di raggiungere traguardi
Difficilissimo al limite della impossibilità reale quali quelli definiti dall'Unione europea in materia di transizione energetica di transizione digitale soprattutto di quella energetica
Già da soli
Indicano una strada politica che
Ecco qui si se il governo allora facesse sentire di più la sua voce in Europa rispetto alle scadenze che l'Europa stessa si è data e che assolutamente impossibilitata a mantenere
Ecco lei si troverebbe mediatamente presso una voce del PD che si sono astenute contro l'Europa eccetera no siamo a favore dell'Europa perché ogni volta che l'Europa delude è un danno per sé stress
Che per gli europeisti che ci stanno in ogni singolo Paese quindi meglio evitare delusioni
Anche con qualche doccia gelata di realismo politico che è sempre utile
Altrettanto mi è piaciuto molto l'intervento anche di Chicco Testa che era sostanzialmente allineato alle sì alla relazione sia anche l'interventi di Polillo
A me non è dispiaciuto neanche intervento di Lia Quartapelle devo dire la verità perché su una questione diretta ha messo molto chiaramente l'accento
Che quello dell'impegno
Che non c'è nel Pnr per il restante transizioni Celebes anche altra sezione del lavoro una migliore e più equa distribuzione del lavoro che invece non è prevista stranamente il che significa molte più donne al lavoro
Nella convinzione che sembrava come dire contraddittorie ma che invece documentatamente provata che le donne al lavoro fanno anche più figli
Non è che ne fanno di meno però di più ma e questo è quello che l'Europa ci insegna il mondo intero Cissé
Di questo appunto non non c'è traccia nelle discussioni che riguardano il PM bene ringrazio in particolare poi l'intervento
L'ultimo sostitutiva di nome Paita però di cognome
Perché era molto ben circostanziato su su diversi e vari aspetti
Io penso che questo lavoro non può finire qui questo lavoro sul pm RR pure parlato di una pubblicazione in qualche modo
Questo va benissimo ma io sono un po'stufo di questa politica in cui ciascuno
Sorridente non esiste più dialogo ciascuno fa il suo compitino perché s'è visto s'è visto
A me piace da adesso alla discussione politica cioè uno felice di parlare gli altri commentano quello che ha detto dimettere subito come piaciuto questo sì questo no
Invece si è questa brutta atmosfera un po'oggi l'iter che io vedo in tanti appuntamenti politici in cui ciascuno sbrigava il suo compito Bonotto no
Poi non succede nulla ma questo non è un modo di dialogare e purtroppo è il segno che la politica italiana contemporanea questo
Assistette anche ai dibattiti
All'interno delle varie forze politiche non sono dibattiti sono comunicazioni individuali
Ecco non vorrei che facessimo anche lo stesso errore cioè che
Mettiamo insieme i vari interventi sarebbe molto più utile se incaricarsi potete dei giovani di ricavare bancaria che citando le fonti cioè gli interventi una sintesi complessiva del discorso che è stato fatto questo se
Trasmette opinioni già due battelli ciabatte c'è altre occasioni per farlo
Ma non non non mi sembra di particolare utilità
Mi mi mi prendo anche la responsabilità di ritornare sul tema della dei nostri Forum proprio questo secondo
Mi pare sta sia stato un eccellente
Approfondimento da vari punti di vista
Siamo interessati anche a un terzo un terzo Forum che dovrebbe essere dedicato al questioni della guerra e la pace
Così c'eravamo ripromessi dunque in particolare alla non alla guerra in Ucraina alla guerra all'Ucraina da parte della Russia perché se no già si parte col piede sbagliato
Su questo io sento un grande silenzio
Da parte delle forze politiche
Capisco apprezzo il fatto che Giorgia Meloni sinistra ripetutamente nel dire pieno sostegno all'Ucraina è un po'tutti dicono così però in genere seguito da un però
Però cioè la pace per esempio eccoli bisogna subito a stare in guardia non perché non vogliamo la pace da perché i pacifisti come li conosciamo bene imparato a conoscerli
Quelli di destra sono diventati un po'silenziosi ma ci sono
C'è Forza Italia ci Salvini
Torno silenziosi capacissimo
Quelli di sinistra sono un po'più numerosi ma io non considero di sinistra cinque stelle
Il partito di Conte
Può fare qualunque cosa può andare in qualunque direzione prendere qualunque piega
Piegarsi a qualunque situazione cogliendo nel se ce ne sono delle opportunità
Ma non c'è solo quello e poi lui spesso l'impressione che come direbbero i le sue vignette come si chiama Altan
Non sa bene quello che pensa ecco aspetta qualcuno glielo suggerisce qualcuno
Che lo ha maestri equity maestri di Conte ve ne potrei citare un certo numero perché si riconoscono anche nel suo linguaggio certe volte
Noi li conosciamo bene abbiamo imparato a conoscerli tanto tempo fa e quindi c'è più facile riconoscerli anche oggi
E questo pacifismo
Purtroppo riguardare in parte anche la Chiesa cattolica
Adesso non so se sia rimasto ancora direttore dell'Avvenire
Entrato da poco pochissimo sono sostituiti
Bene vediamo quale altro foglio dirigerà di qui qualche tempo
Quindi c'è anche quella sponda sponda Koch Nista
Pronunciare su Santoro Santoro capofila di di di
Ma la direzionalità rispettare anche una certa coerenza sovietici sono rimasti tali insomma sovietico non c'è più banale sommabili c'è Putin a smentire insomma lui anche lui è rimasto quel che agente del KGB
Che ha fatto carriera
Questa questione dunque ci appassiona ci interessa e non la porteremo come dire allo scoperto con il nostro prossimo foto
Serviranno per contare i i pacifisti gli anti pacifisti tradotto in pensione corrente dominante dei pacifisti italiani e l'unica osservazione di Meana verrà Pardo di Mentana
Negli ultimi trent'anni che condivido pienamente
Sono pacifisti nel senso che vogliono essere lasciati in pace
Sono infastiditi dalla sua Office che noi alla guerra sempre a parlare di guerra basta parlare di quelle del pacifismo tipico
Uno titanico di una parte almeno dell'Italia
C'è un altro appuntamento che credo non possiamo
Disertare le quello con l'Europa
Visto che si vota l'anno prossimo
Vi sarà pure che anche noi ci pensiamo no
U n
E mezza
Riforme elettorali
Sì ne avevamo parlato
Ne avevamo parlato sarà bene parlarne
Per quanto io non solo
Da parte diciamo quello che una volta una chiamava grande riforma insomma ma che però non prevedeva certamente
Queste autonomie differenziate
Quindi ricapitolando fare una sintesi non un catalogo degli interventi ma una sintesi di questo nostro seminario di oggi questo forum di oggi
E
Cominciare a programmare i prossimi Forum tanta sempre con con molta attenzione occhi orecchie su sull'attualità politica perché poi di questo che anche nel
Questa volta è venuto benissimo grazie buona sera
Grazie a Claudio Martelli prima di di ringraziare a tutti quanti voi per essere stati quam pazienti ad ascoltare tutti ma ringraziamento
A Radio radicale che ha portato la nostra voce dei territori grazie
Sì