Per una transizione ecologica, non ideologica

Non è una
Siamo tecnica sufficientemente di
Stavo dicendo che cosa intendiamo fare
Invece grazie diciamo conversazioni fatte fra un gruppo di amici
Su ispirazione di Alessandro Barbano
In questo senso è stato anche
In queste nostre conversazioni abbiamo
Ritenuto di vuole agganciare
Per la nostra democrazia questa è un'attività su cui Barbano da giornalista
Tante volte questo tipo di diciamo di cioè mette in piedi tante occasioni del o per affrontare tanti tè
Importanti
E che cosa quali sono gli strumenti che utilizzeremo come index utilizzeremo
Se vogliamo
Quando poi presenza diversa raggio pomeriggio Popa dico
Faremo de quindi innescare faremo dei contenuti multimediali sul web
Sempre con l'obiettivo di mettere fine alla sua attenzione questi temi che riteniamo essere centrali per la democrazia questo della diciamo della una questo del S al centro della democrazia fosse è un po'il
Il motivo
L'elemento principale
Vogliamo lavorare l'argomento di oggi che
E quello è uno degli argomenti
In questo momento è al centro di tanti dibattiti
E poi con l'esempio e sicuramente anche le persone che ovviamente ringrazio quali sono intervenute questi diciamo è dato in prestito finissimi
Ci consentiranno poi di approfondire questi temi
Adesso così come faremo anche nelle occasioni successive il
Proviamo ancora un po'mi segnalano che funziona ok quindi
Ok
Quindi ma la ringrazio ancora tutti vogliosa intervenuti ringrazio le società che hanno voluto
Sostenerci per la realizzazione di questo evento
Sono
Di cui abbiamo qui
Dei settantuno politica e che anche loro si racconteranno come infatti metteranno mettono in pratica quello che le coscienze
Persone che hanno perché
Poi vanno a rappresentare nella nostra comunità quindi
Tema
Affrontato sotto due punti di vista quello delle coscienze quello del quello delle opere
Grazie ancora lascio la parola ad Alessandro Barbano e agli scenari Sileoni che vi accompagnano in questo percorso grazie
Mi dicono
Mi dicono che prima di iniziare l'incontro abbiamo abbiamo un paio di neve o dei
Il gentile concessione come si dice in questi casi nella stessa falsa
Niente divide più di un po'debbo peggio nuovo dubbia ancor più nero pure con una semplice e le cose cambiano
Una unisce Parlami e attento lei e cambiamento
Negli anni a milioni di lire di una o Borrello è gioco nuovo Bubbiano di Antonino Niro eppure comune sulla semplicemente cose Case cambia
Non è una linea parlar l'ammenda e attento dai cambiamenti sono espressioni di unirsi ad altri colleghi
Sul sosteniamo ignobile presente
Vedete io diceva di Sant'Elia nell'energia nuova
I
Nel
Nel
Bene mantenendo ben
Bene grazie grazie farà responsabili questa
Di questa iniziativa a me non ore di di di avviarla di introdurre
L'iniziativa lo spirito anche con cui è stata pensata da Alessandro Barbano prima di tutto
è quella che i malati che è la sfida più complessa credo dei nostri tempi noi veniamo quindi a Mola la pandemia stiamo assistendo ancora a una guerra le porte di casa nostra in Italia specificamente in Italia la l'economia sempre per implicante
Però nessuna questione credo appaia così sì Dante premi così grande come quella ambientale e lo è per tanti motivi in primo luogo una Cida è un problema troppo esteso per essere gestito individualmente però al tempo stesso è troppo penetrante
Per essere gestito solo collettivamente o autoritativamente
è un problema incerto nelle cause incerto nelle soluzioni è incerto soprattutto nella transizione
Per molti ancora qualcosa di molto lontano dalla quotidianità
I si fa fatica a prendere consapevolezza che davvero qualcosa che sta già premendo oggi nella nostra vita
E poi mette in discussione questo è un elemento che nei dibattiti scientifici forse viene poco sottolineato ma secondo me invece prioritario
Mette in discussione non soltanto il nostro modo di vivere rinunciare a qualcosa se ci dobbiamo rinunciare per un aspettativa futura ma mette proprio in discussione il nostro modo di pensare cioè il pensare l'uomo come al centro delle cose che è una la la cultura dalla quale veniamo
Ancora rischia di creare conflitti intergenerazionali i movimenti di protesta lo lo lo dimostrano appieno e poi al rischio di fallimenti però non solo i fallimenti della del mercato o quelli del regolatore sono quelli che sempre immaginiamo ma proprio anche i fallimenti dell'opinione pubblica del dibattito pubblico
Che è un dibattito che per tutti questi motivi stretto tra atteggiamenti anti sviluppi visti e anche
Disfattisti atteggiamenti per dire per dirlo con un termine che va di moda negazionisti e quindi l'opinione pubblica
Da qui nasce questo incontro devi invece maturare una consapevolezza che sia di aiuto
Al mercato regolatore e anche agli atteggiamenti individuali ma consapevolezza che possa contribuire a stimolare la necessità di prendere scelte razionali
Queste scelte razionali in questa in questa materia
Diciamo del della contrarietà delle scelte razionali in questa materia ci sono tantissimi esempi ma soprattutto da ultimo nella politica
Climatica europea ci sono i segni di alcuni tentennamenti di alcuni incertezze e queste incertezze questi stop and go continui alimenta la percezione da un lato che non si fa abbastanza
Dall'altro che si fa troppo ed è una percezione dannosa a all'uso in un po'di un'opinione pubblica che sia degna di questo nome e che quindi faccia anche il suo dovere cioè faccia da pungolo alle alle buone politiche nei prossimi mesi è probabile che il dibattito climatico
Il dibattito su clima ambiente si faccia ancora più infuocato scusate il gioco di parole e sarebbe un peccato se questo questo dibattito si riduce se a a a slogan U a atteggiamenti sterilmente contraddittori creare spazi di confronto
E non è mai stato tanto importante e quindi l'iniziativa di di Alessandro verbale di Index alla quale io mi sono
Piacevolmente accodata quando le stando me ne ha parlato la prima volta credo credo muova proprio da questa da questa EasyJet Sama non insomma
Lo può dire Alessandro in prima persona o dire con le parole che tu hai usato l'unica volta perché in effetti
Per produrre cambiamenti così importanti occorre sostegno anche occorre consenso
E occorrono leadership in grado di convincere
Convincere i cittadini a perdere qualcosa oggi per ottenere qualcosa domani il problema della transizione che questo domani purtroppo non riguarda le generazioni attuali in un mondo abituato a guardare sempre
Al al barese questa capacità di investimento futuro spaventa
E poi c'è il il dato clitoride transizione e un e un è una questione scientifica la scienza procede per falsificazioni da questo punto di vista e pensiero debole
Paradossalmente le eresie cospirazionista eresie che transitano dalla Novak Salmo Frenzy c'erano per esempio sono pensiero più forte perché hanno la capacità di costruire identità e allora il il tema oggi di far passare
Un un una consapevolezza della transizione e quello di fiaba irrobustire questa dialettica
E irrobustire la attraverso ovviamente e contenuti scientifici ma anche attraverso contenuti etici politici e civili e quindi da qui l'idea di mettere insieme come tu hai detto cinque coscienza del nostro tempo che sono state scelte unicamente per la qualità e e hanno aderito spontaneamente con grande generosità e li ringrazio di questo Sylvie Goulard Giulio Boccaletti Ilaria Capua Alessio Terzi e Mauro Magatti forse non si erano mai incontrati fra di loro io mi sono andati a prendere dalla dalla dalla dal marzo perché e perché siamo andati a scegliere le persone che avevano qualcosa di originale da dire su questo terreno che potevano essere in sintonia
Con questa consapevolezza una transizione ecologica non ideologica fa del realismo ma anche dell'utopia
La sua bussola trovare questo punto di equilibrio l'obiettivo di questo dibattito ma a questo punto mi taccio
Ti cedo la parola finché tu posso introdurre il primo degli interventi grazie
Io chiederei prima degli interventi alcuni favola alla a questa sezione le coscienze alla professore stellare a capo
Che è stata
E anche come dire è una specie di ambasciatrice se posso permettermi del pensiero scientifico
Che è un pensiero un metodo
Per sua natura antidemocratico non non ha nulla a che fare con la democrazia nel senso con la ricerca di un consenso di maggioranza
Il io credo che su quel sul tema su temi come la transizione ambientale transizione climatica ecco le la la l'autorità regolatoria debba avere presenti entrambi i fari cioè da un lato la necessità di mantenere un consenso democratico che posso far da sponda le decisioni perché poi destinatari delle decisioni siamo tutti noi se non ci convincono se non ci piacciono se le viviamo come un'oppressione diventa un problema
C'è un problema di rigetto ma ha bisogno anche di fidarsi della scienza le le le volevo chiedere se ha una un'opinione su come tenere insieme queste due esigenze che possono sembrare opposte e fino a che punto oggi secondo lei l'autorità regolatoria si fida più del consenso democratico o dell'autorità scientifica
A me no no
C'è un micro proviamo
Uno due tre benissimo
Allora
Non credo che risponderà una sola domanda perché Messico c'era
Per un giro talmente lungo che poi dopo la gente si taglia le vene quindi preferisco andare un po'più a a bomba sull'argomento
E
Convincervi
Che
Il cambiamento climatico
E e la transizione ecologica che dovrà arrivare
Nonostante diciamo ci siano come diceva Alessandro Barbano molte resistenze c'è una grande polarizzazione c'è forse anche un po'
Su questo io non sono in grado di valutare
Uno stop and go
Però
Cioè
Ne possiamo scegliere di non farlo ma se scegliamo di non farlo praticamente
Le albe non sono chiare adesso io non voglio fare il gufo perché biomasse insomma accompagnato durante il periodo buio percorribile dicendogli come stanno stavano le cose qui devo fare fare esattamente lo stesso cioè il cambiamento climatico
E la diciamo necessaria transizione energetica
è legata a doppio filo con la nostra salute
E c'è la salute c'è un un vizio di forma un vizio di base cioè ci si rende conto dell'importanza della salute solo quando non c'è e questa è la grande fregatura perché si occupa di salute
Ma bisogna anche rendersi conto che se non sia in salute
Non si liberi perché non si è liberi di fare quello che si è scelto di fare se uno sta male non può venire qui ad ascoltare questo convegno per dire piuttosto che non può andare a studiare piuttosto che non può andare a imparare l'avviso della vita che ha deciso di vivere quindi
Mi piacerebbe a ridosso della pandemia
Che sembra che tutti se la siano dimenticata la la pandemia sembra che sia caduta in una specie di vuoto pneumatico ricordarvi quant'è importante la salute e quanto degli eventi naturali come quello che abbiamo vissuto e che non è il primo e e non sarà sicuramente l'ultimo possono
Diciamo trasformare la nostra salute la nostra aspettativa di vita e così via
Ma in realtà nuovi
Non stiamo solo vivendo il posto covi dell'onda lunga del Corvi del
E il Covip che arriverà perché insomma noi con questo virus ci dobbiamo fare i conti come avremmo come facciamo i conti con tanti altri virus che circolano tipo l'herpes tipo papilloma virus e tanti altri
Noi stiamo vivendo un momento di convergenza e di crisi perché la crisi climatica che solo qualche anno fa era una cosa di cui si parlava però come se insomma si poteva diciamo l'azione nei confronti del riscaldamento potesse
Diciamo essere implementata negli anni da venire adesso scusate mi ma c'è una bomba d'acqua ogni settimana cioè non è che
E accadono delle degli eventi che sono degli eventi che vanno a trasformare gli ecosistemi
Trasformano gli ecosistemi che cosa vuol dire vuol dire per esempio che
Adesso prendo l'esempio della Romagna
Quella zona risulterà trasformata per me
Varie settimane vari mesi forse per anni io che ho vissuto in Florida ho visto che la potenza del distruttrice degli uragani che cambia il paesaggio per decenni cioè non per la settimana che ci sono le pozzanghere
Ecco quello Zanelli si riempiranno di insetti perché gli insetti gli piace il caldo umido e quindi insetti come diciamo per esempio le zanzare si moltiplicheranno a dismisura e quindi
Basta che arrivano in quella zona dei delle dei viaggiatori che sono infetti con delle malattie trasmesse da vettori
Come Zika come Chikungunya come la Versailles altre macchie che l'infezione si allargherà e quindi si ammaleranno
Tante persone e queste persone andranno poi atto a a chiedere giustamente assistenza ai servizi sanitari no quindi agli ospedali quindi ci sarà un ulteriore
Diciamo Pisanti appesantimento
Sulla sulla salute e sui servizi sanitari non stiamo vivendo anche la crisi alimentare
La crisi elementare che cosa riguarda riguarda che dobbiamo nutrire otto miliardi di persone riguarda il fatto che
Adesso lascerei a parte la guerra perché non mi sembra il caso di allargarci in quel territorio apre e chiude la parentesi dico solo
C'è la questa cosa della diga con la cosa era direttive CEE io non ci voglio neanche pensare che cosa può significare i prodotti da quelle zone che vanno in tutto il mondo va bene lasciamo lasciamo perdere perché io mi arrendo di fronte ma certe certe
Assurdità ecco comunque al di là di questo il cambiamento climatico e il caldo eccessivo che cosa sta a fare facendo sta rendendo la l'agricoltura meno produttiva e stava soprattutto rendendo piante essenziali per nutrire il pianeta
Non meno nutrienti perché non ci dimentichiamo che l'ottanta per cento del cibo arriva dalle piante cioè riso grano o orzo ecco allora queste queste piante crescono a una temperatura che
Troppo alta
Il contenuto in principi attivi nutritivi risulta ridotto quindi ci vuole il doppio del volume dico per dire per avere lo stesso risultato
è chiaro adesso io che ho fatto questi tre esempi che partono dalla diciamo dal rapporto nel caso della pandemia uomo-animale e mi viene da dire la calibro arrivato dalle scimmie all'influenza spagnola è arrivata dagli uccelli il commento ancora non sappiamo bene dov'è arrivato però di sicuro si sta diverso
Un un pipistrello e degli altri animali allora così come abbiamo noi come comunità abbiamo deciso che i bambini non potevano a cucire palloni in Asia perché questa era una cosa che era orrenda e non si poteva fare noi dobbiamo decidere che il rapporto uomo animale va diciamo ho gestito a livello internazionale
Tenendo conto che queste cose succedono quindi non è che possiamo continuare ad invaderà distruggere
Tutto quello che incontriamo dobbiamo mendaci delle regole cioè in certe zone non bisogna andarci non bisogna avere contatti con determinati animali
Non bisogna cacciarli non bisogna entrare in contatto con il loro sangue perché così si trasmettano questo tipo di malattie
E quindi voi a mio avviso dobbiamo comprendere che queste crisi che arriveranno dal mondo diciamo delle risorse che abbiamo a disposizione non possono essere gestite
In maniera isolata ma devono essere ad gestito da affrontate in maniera a me mi viene da dire convergente cioè dove si diciamo fanno e si mettono in atto una serie di azioni che non è che mettono a posto ma cosa ne sfasciano un'altra ma che diciamo si incanala no in un obiettivo
Che un obiettivo di maggiore sostenibilità
E
Gli strumenti a mio avviso ce l'abbiamo c'è la ricerca che sta facendo grandissimi passi avanti e abbiamo anche una una roadmap per l'implementazione che la l'Agenda venti trenta l'Agenda venti trenta per ora ci avrà altri sette anni di vita poi dopo vedremo
A mio avviso si tratta di prima di tutto mettere la salute al centro di quell'Agenda venti trenta e poi attraverso gli obiettivi di sostenibilità portare avanti delle politiche che
Appunto promuovendo e convergano verso una salute migliore del sistema perché noi
Viviamo in un sistema chiuso cioè presente quelle bottiglie che vanno di moda adesso che c'hanno il platino dentro con l'alberello e col tappo
E e cioè guardate che non è che tanto diverso la corsia non c'è uno una scarico dove buttare le nostre peggiori intenzioni quindi
Avendo capito con la pandemia
Quanto siamo interconnessi anche con altri mondi che non pensavamo quanto siamo interconnessi tra di noi
Dobbiamo anche comprendere che le nostre azioni c'hanno un effetto domino su tutta una serie di altre crisi
Che c'è o le prendiamo sul serio oppure ci cadranno in testa come
Voglio dire un mattone quindi io credo moltissimo dell'interdisciplinarietà cioè io credo fatto insomma battaglia in questa direzione
Per mettere insieme i saperi ma diciamo non ognuno nel suo spazio io faccio questo e che non me ne frega niente se domani ci sono le zanzare in Romagna non so se mi spiego quello è un problema che riguarda tutti noi
E così come nell'atto spire così come ci sono tutta una serie di altri problemi sanitari che possono emerge che da lì quindi pensare pensiero collettivo circolare perché ragazzi senza la salute
C'è la salute non è un lusso la salute è la nostra libertà di individui il pilastro fondamentale per il quale a mio avviso vale la pena di combattere grazie
Grazie grazie l'aria calda almeno
A questa metafora della boccetta di vetro all'interno della quale siamo senza possibilità di scarico e che mi suggerisce di stare ancora sulla scienza evidentemente e quindi di passare la parola Giulio Boccaletti che proprio su su questa interconnessione e sul ruolo sul purché questo equilibrio in particolare l'equilibrio dell'acqua quanto mai attuale nei giorni dell'alluvione no ha spesso diciamo tutta la sua vita tutto il suo impegno professionale
E il mondo è diventato drammaticamente il piccolo almeno per come lo percepiamo come ascoltando fino cioè e come se rispetto appunto alla alla al mondo dei nostri nonni dei nostri bisnonni in cui sì c'era l'intuizione di qualche mi viene in mente presso il filosofo amico mi mi mi spero che non mi censuri se faccio questa citazione nel grande ansia maschere aveva intuito no settanta anni fa lei e il dovere di consegnare alle generazioni successive una capacità di Prodi progettare il futuro simile a quella che loro hanno avuto e questo dovere oggi è e e molto più impellente lo vediamo perché le commissioni sono tutte strette
E quello che accade appunto del in Romania o in Ucraina e ci tocca drammaticamente come già vent'anni fa non ci toccava
Ecco questo da che cosa dipende dal fatto che la nostra cultura oggi e cultura globale
E ma forse anche dal fatto che i processi che l'uomo in grado di apriva attivare sono davvero causali l'uno dell'altro con quali conseguenze Giulio Boccaletti
Ecco poi sul Washington
Beh gazzelle sanno per l'invito mi fa molto piacere essere qui ieri la premessa di questa conversazione mi sono molto utile parte fatto domanda per arrivare poi al tema che poi avete posto all'inizio che che spazio ha quali quella discussione politica su questi temi e magari mi mi appoggio alla stasera Romagna abbiamo avuto queste questo esempio nell'ultimo anno e mezzo
Singolare un archetipo se vi chiedete come fatto dal cambiamento climatico per quattro l'ultimo anno e mezzo avrete una specie di archetipo mi bisogna chiarirsi
Vi dico cosa successe quel dischi come si collegato al cambiamento climatico e questo ci porta poi a rispondere a questa domanda quello che è successo è bastata banale è stato una un anno e mezzo fa abbia avuto un una specie di di tempo di pressione sull'Europa che ha fatto
Deviare tutte delle piogge che tipicamente vengono sulla al nostro Paese provocando una siccità costante che poi si è tradotta in una diminuzione del settanta per cento e l'accumulo di neve sulle Alpi
Le altri voi sapete sono il nostro stoccaggio principale per il nord è la ragione per la quale l'Italia non ha tanti vasi perché non si ci basiamo sulle Alpi per il per l'acqua
Quindi siamo trovati l'anno scorso con poca acqua di base nel nel porrebbe avuto questa siccità persistente per tutta l'estate trovato con temperature molto alte il suo se compattato si è cotto di fatto un altro inverno appena passato molto
A molto asciutto
E poi questo passato mese abbiamo avuto questo fenomeno che è un fenomeno che statisticamente nelle statistiche storiche succede una volta di duecento anni circa cioè sono scesi e in in trentasei ore trecento millimetri di acqua su questa zona
Della Romagna che circa un terzo di quello che scende in un anno
Nelle due settimane sono sceso la metà di quello che scende in un anno ma qui nutro sta lunga siccità e questa questa improvvisa caduta di di acqua
Questi eventi non è che non potevano succedere anche nel passato no quello che sta cambiando e la frequenza e l'intensità con la quale potrebbero succedere
Quindi la cambiamento climatico non so che non è non si esprime attraverso un evento come quello da Romagna ma si esprime attraverso al cambiamento della statistica di questi eventi questa la cosa che ne sappiamo da quarant'anni non c'è nulla di sorprendente in questo il clima si sta comprando esattamente come ci aspettavamo che si comportasse io primo modello che Marco foto dice la responsabile novanta e vi avrei potuto dire questa cosa allora la mia mamma quasi una banalità ok
Quindi la statistica sta cambiando ma questo cambiamento di statistica non è l'esperienza che noi diamo dell'acqua perché l'esperienza crediamo della
Qua esperienze che ne abbiamo dell'acqua
Cioè la scarsità che sentiamo la siccità ma la scarsità un'alluvione non la precipitazione ma l'alluvione e il prodotto
Del fallimento delle infrastrutture delle istituzioni che noi abbiamo costruito per proteggerci
Dal clima e dalla natura no ce ne viviamo in un mondo fondamentalmente ufficiale da circa un secolo e mezzo perché per tutto il ventesimo secolo con la crescita degli stati come attori economici ma mi investito nel territorio enormi quantità di risorse per poterci illudere che siamo sostanzialmente emancipati
Dalla variabilità climatica europea dell'acqua e quindi mentre una mega cultore della Romania nel Novecento viveva un'esperienza di palude di fatto ora che rinviamo almeno centosettanta centottanta the morning indirizzato il territorio convertendo l'idrologia e il clima del territorio italiano in idraulica funzionale all'industrializzazione alla alla vita moderna qui quello che abbiamo visto nella siccità del Po dell'anno scorso e nella alluvione di quest'anno non è solo un cambiamento climatico non è solo l'espressione di una variazione del variabili mite climatici quando piove
è un fallimento di cose che non abbiamo messo in piedi per gestire la variabilità cioè la ragione per la quale nessuno di voi o quasi nessuno di voi immagino sa da dove viene l'acqua quando Peter rubinetto in cucina
No perché non ve lo dovete chiedere al non avete problema dei nostri tre Simoni chiedono per nel secchio andare al fiume no
La ragione per la quale nessuno di voi presumo guardando un fiume quando va al lavoro perché abbiamo costruito un il sistema di fra tutte le istituzioni che ha convertito l'acqua e il clima l'acqua semplicemente l'espressione di stima sul territorio
Come scenografia da nostra vita fissa che non cambia quando succede qualcosa ci stupiamo
Da quello che successe questo fallimento e a questo punto alle questo che ci accomuna in tutto il mondo
Uno dice cosa facciamo qual è la risposta che cosa si deve fare perché qui siamo in questo momento qui siamo in Romagna per esempio sono di vicino Bologna
In un tra imprese che siamo a Budrio che voi avrete Vito visto sulle coppe sulle prime pagine della Repubblica regionali perché il fiume gli dice che è un affluente del Reno
Che passa per il mio comune ha deciso di uscire dall'altra prendesse in Belgio la campagna di conquistato una campagna ecco una volta riassumo il problema che si pone ciclo Buti riescono in Romagna GIS con Italia e cosa facciamo adesso
Ed è qui che la questione della diva Tito politico della democrazia della scienza diventa centrale perché ci si potrebbe illudere
Che la risposta a questa domanda cosa facciamo adesso è che tutti voi dice abbiate a gente come me urgente come quelli sul costo PAN gli e Sperti e chi dava chiediate cosa facciamo dateci la ricetta la risolviamo
In realtà però il problema è che l'ingegnere Idraulica Magiste nel territorio sono discipline che danno risposte ha domande quindi delle che domanda fai per esempio se noi facessimo la seguente domanda
Vogliamo che il nostro futuro la nostra economia e la società sia in variante al cambiamento climatico cioè che la nostra esperienza della realtà sia identica a quella che avevamo vent'anni fa
Quindi ingegnere idraulico e Soffici la questione
La risposta è quello il problema ma enormi quantità di invasi sulle Alpi per rinforzare la caduta degli allievi un'alta formazione idraulica come del resto è stato fatto agli Stati negli anni venti trenta in California per indirizzare il territorio fino a quando quella prossima catastrofe non ci fa rendere conto che anche quella risposta magari non è adeguata ma c'è anche un'altra domanda che si potrebbe chiedo si potrebbe chiedere qual è l'economia che adatta al mondo verso il quale stiamo andando che cosa cresciamo nella pianura padana
Che cosa cresciamo in Romagna visto che probabilmente queste inondazioni subiranno sempre di più non ci sono annunci sullo risposte scientifiche a queste domande sì che la domanda fondamentalmente è quella di cui dovreste preoccuparvi tutti voi che quando guardate fuori dalla finestra che cosa vedete
Nel commento climatica è un'interferenza sulle funzioni materiali del nostro territorio e quindi abbiamo tutti un dovere di Adriano Plinius di questo e quindi in concludo questo questo piccolo excursus la questione che parte dall'osservazione scientifica che io Fusco ematologo da trent'anni è quasi banale
Cioè il canneto primario sta succedendo sta subito travolto esattamente come ci aspettavamo che sarebbe successo non sappiamo esattamente come si manifesterà ma la statistica sta cambiando più o meno come ci aspettavamo
Non c'è neanche le città dibattito perché questo osservazione in tre solo la questione che è cosa fare adesso
E quando si tratta di gestire la realtà materiale Empoli altri parleranno dell'acquisizione al carbonio brava la realtà materiale Che cosa facciamo se il ponte l'anno scorso è una realtà costante cosa facciamo se la Romania di quest'anno è una realtà costante né quello né escussione profondamente politica e vi faccio solo una un esempio per renderlo plastico in in chiusura
Una delle ragioni per la quale il Po è andato in secca ma lo scorso e che l'agricoltura italiana che è la vera motivazione dominante per la quale noi utilizziamo a quel paese
Si è comportata come se nulla fosse sto suggerendo quindi io speravo che sarebbe stata meno acqua ma siccome non è un sistema per coordinare potete batta fumosa autorità di bacino
è un tennis non dicono gli inglesi perché il nome non è adeguato né moto Ripa non autorizza no e quindi non c'è modo di coordinare
I gli agricoltori tutti all'ottusa queste cannucce nel fiume continua succhiare che esattamente come si fosse la stessa corte c'era
Prima e tagli vari usi cioè fa la famosa produzione risaia di Vercelli Vercelli Pavia no alle risaie di quella zona sono eccellenza italiana
Producono metà del viso che si parlava di suppongo la metà del riso che prodotto in Europa mi fa da risultare abbia esportato non eccellenza crea valore si fa su circa duecentoventi mila ettari in quella zona tra Vercelli Pavia USA al trenta per cento dell'acqua a per irrigazione cioè il trenta per cento dell'uso idrico per l'agricoltura e tutto quello
No
E quindi un modo per risolvere il problema è dire beh usati vino acqua non usiamo cresciamo riso e però è un'eccellenza italiana che crea valore questi dovevano fare se non si crea più rinomate fatto il principe dettagli importano non è così trova la come si pensa però cosa facciamo
Allo stesso tempo competono con il Canale emilianoromagnolo che a trecento chilometri di distanza seduto sul fiume
Che porta acqua al Ftse frutteti cara sono stati distrutti dall'alluvione mai frutteti della Romagna quindi chi perde
Come dissi diamo chi fa che cosa e quando decidiamo che le risaie non lo vogliamo più o che viviamo qui le pesche dallo romani perché tanto prendiamo dalla Spagna
Chi compensa questa transizione collettiva la mettiamo tutta affrescata sulle spalle degli agricoltori locali presumibilmente no questo è un esempio di una miriade di conflitti che fanno verranno dovranno essere risolti verranno comunque risolto in un modo o nell'altro
Ma per le quali la politica è stata disegnata lo slogan politico l'animale politico che parla del PATI strobo e quattro Fabrici Milani
E quindi questa conferenza questa discussione mi sembra molto appropriata perché io temo che si parli un po'troppo discenti fine poco
Di politica un po'troppo delle risposte che si possono dare che ne abbiamo tante ma un po'poco delle domande che dovremmo fare le domande sono responsabilità civica grazie
Ha evocato le risaie come non ricordare Riso amaro no che il il film che visto oggi fa capire qual è stato l'apporto dell'innovazione nel risolvere un problema cioè le nostre ti Savorelli avevano stavano con l'acqua fino alle ginocchia per fare un lavoro da schiave fondamentalmente rispetto al quale l'innovazione
Gestita dove ognuno ha fatto la prova parte ha acconsentito appunto di eliminare una forma di schiavitù perché quello è avere un sacco diviso un sacco un sacco di iuta diviso
In cambio di di di di fare un lavoro di libertà schiavi
E questo probabilmente quindi diciamo quello che non abbiamo visto fino a ieri è stata la parte positiva cioè cosa il progresso Cocco come in progresso a astici affrancato da alcune forme di schiavitù oltre che da malattie
E dobbiamo fare il salto di come il papa credo almeno questa è la domanda con cui coerente
Anticipare la l'intervento
Di Alessio Terzi
Come il progresso può continuare a risolvere i problemi cioè come gli altri sono di tutti
Eliminando una forma di schiavitù eliminando una forma di oggi diremmo di di di di di di barbarie delle condizioni di vita come lo ha fatto allora come lo può fare oggi quindici se allora è stata la costruzione mi perdoni la grettezza delle mie ricostruzioni la la costruzione di canali che asciugava nel terreno
Automatica o loro allagavano automaticamente quali è lo sviluppo futuro il gruzzolo qual è lo sviluppo ma chi chi lo deve prendere in carico è stato detto è stato evocato cosa si può fare
Risolvere il problema della scarsità dell'acqua
Bisogna capire chi chi lo deve fare quindi quale quale fuochi è il play Tierra o la categoria di player principali
Listati l'Unione europea in questo caso agisce come uno Stato perché ha una politica propria e quindi a un indirizzo politico che quello che contraddistingue gli Stati da qualsiasi altra giurisdizione
Gli Stati in Unione Europea hanno ci provano con tentennamenti e con molta fatica
Ma ci provano anche player
Industriali ci provano i privati ci provano gli imprenditori quindi io oltre a cosa fare una delle domande a cui di dovrebbe provare a trovare risposta quanto meno appunto a livello di opinione pubblica informate chi lo può fare e con quali efficienze e questa è la domanda che che rivolgo appunto ad Alessi terzi
Grazie grazie mille per per l'invito
Barbano
Vediamo se riesco a far funzionare questo oggetto allora mi ha mi ha fatto una domanda molto molto ampia cerco di rispondere tra l'altro di solito parlo in Italia in inglese di questi temi e quindi magari non sarò ma forbito come Ispica che mi hanno preceduto se sbaglio mi correggerete
Diciamo se non è il punto di partenza interessante e mi allaccio poi alla al suo discorso è il titolo di questa di questa discussione devo dire che quando ho ricevuto appunto l'invito visto il titolo non non mi era così chiaro nel senso che quando visto transizione ecologica non ideologica
La mini spostato un po'in che senso e poi per fortuna sono arrivato in Italia un paio di giorni fa quindi stavo guardando
La televisione ieri l'altro ieri non sono di questi talkshow su su Retequattro ho capito un po'in che chiave avviene la discussione nel senso di dire c'è una lettura che mi pare in qualche modo è stata anche menzionata da voi
Nell'introduzione e cioè di dire la questa transizione sta avvenendo a volte in maniera ideologica nel senso c'è una Commissione piuttosto che governi che prendono dei provvedimenti e stanno facendo questa transizione dall'alto
Avvolte ignorando quelle che sono le opinioni delle persone la realtà economica eccetera
Ora io in qualche modo vorrei allacciarmi al ai contributi che mi hanno che mi hanno preceduto io non sono scienziato primati comma sono economista della transizione ecologica e quindi mi appoggio alla lettura di dati scientifici e per quello che riesco a capire di scienza del clima ieri leggo i modelli che faceva girare Giulio Boccaletti negli anni novanta
O leggo da quello che scrive il panel dell'IPCC dell'ONU
Per fortuna Giulio c'ha già descritto esattamente che cosa possiamo aspettarci
E sostanzialmente il mio punto di partenza e dire non esiste gli scenari che abbiamo davanti a noi ci sono due uno in cui sostanzialmente andiamo incontro a tutti i fenomeni che che Giulio stava descrivendo ma anche la professore professoressa capo stava descrivendo e Cione
Sì città bombe d'acqua alluvioni e inondazioni incendi come le vediamo adesso in canoa eccetera
E c'è un altro scenario in cui riusciamo a fare questa transizione ecologica
Tutto questo per dire che lo scenario business as usual ce lo scenario in cui continuiamo a fare le cose come le continua a fare non esiste e Lou forse l'unico scenario che sappiamo non esistere davanti hanno alla luce di questo quindi se partiamo dal presupposto che questa transizione avverrà poi possiamo capire con che velocità
La mia impressione o la mia lettura di questi fenomeni dire è molto importante arrivarci prima
E ne faccio una lettura economica e non ideologica cioè non è per essere i migliori della classe non è perché neanche un lettura filosofica
Per forza perché era un punto di vista etico dobbiamo lasciare il pianeta in condizioni migliori o quanto meno non peggiori di quelle in cui l'abbiamo ricevuto sono solo un economista quindi nono lettura etica del mondo
E ne faccio più una questione economica cioè quello che abbiamo davanti a noi è una trasformazione completa della nostra economia
Perché di carbonizzate integralmente nostre economie raggiungere gli Obiettivi climatici che ci siamo dati noi politicamente come cenava Giulio quindi leggendo i dati scientifici
L'Accordo di Parigi un accordo politico che dice ci impegniamo a raggiungere un certo obiettivo di decarbonizzazione netta entro il due mila cinquanta
Quello vuol dire che stiamo trasformando completamente tutto tutto ciò che facciamo oggi dipende in qualche modo dalla produzione di Condé dalla dal consumo di combustibili fossili la produzione di gas serra tutto ciò che indossiamo indossate
Oggi quello che avete mangiato il modo in cui quello che avete mangiato è stato trasportato il modo in cui è stato prodotto
O concimato in campo i trasporti appunto come accennavo in l'intera produzione e consumo ora ci sono precedenti nella storia sono diventato a forse un fan della sera scrivendo e leggendo di questi temi ci sono precedenti storici
Ai precedenti storici Jonah trasformazione così completo all'economia sono o assomigliano alla rivoluzione industriale
Quindi queste cose sono avvenute in passato
Con l'eccezione che qui dobbiamo farla a fronte di un un di una di una timeline che ci siamo dati politicamente
Quindi le politiche pubbliche cui lei stava accennando dell'Unione Europea degli Stati Uniti e della Cina sono ispirate questa lettura e di dire noi vogliamo arrivarci prima perché se sei il primo ad arrivare a essere quello che produrrà le tecnologie del futuro
Ci sono enormi benefici ci sono enormi benefici economici quindi di nuovo non è una questione ideologica del famoso il bene del pianeta del futuro dei gli orsi polari o quello che è ma ci sono dei benefici anche privati i profitti che possono essere generati per le aziende che riusciranno a essere leader nei settori del futuro
Ed è in questa chiave che viene che avvengono tutte le politiche pubbliche che sono messe in campo
Avvenne in maniera diversa negli Stati Uniti c'abbiamo abbiamo l'inflation ridanciana quindi abbiamo un enorme sussidio
Che è dato al settore privato per raggiungere questo obiettivo in Europa abbiamo invece un mix di Renzi sul sulla produzione di carbonio
Regolamenti qui i divieti
Di vario tipo e anche politiche di sussidio politica industriale
Possiamo andare se volete nel nel dettaglio di cosa di cose meglio cosa è peggio magari soltanto una ultima battuta che si collega a quella che è la sua domanda settore pubblico sempre private quali sono i ruoli di ciascuno
Le stime di quanto costerà
Che tra l'altro non mi piace come termine perché come vi dico per me è un investimento quello nella transizione green non è un costo ma sostanzialmente se guardiamo agli investimenti necessari totali pubblico-privato qui investimenti totali ci sono varie stime una tra queste e qualcosa nell'ordine di grandezza di trecento trecentotrenta miliardi all'anno solo per diciamo la mitigazione non l'adattamento cambiamento climatico solo per l'Europa di qui al due mila trenta
Ora per darvi una dimensione di quanto quanto questo sì è come se noi dovessimo fare un un ricoveri plant on Next Generation in giù nuovo ogni due anni
E soltanto per la mitigazione
Stimate quindi perde carbonizzate l'economia quindi da un punto di vista soltanto pubblico è un numero enorme
Se lo mettiamo in prospettiva rispetto alla dimensione dell'economia stiamo parlando qualcosa più o meno dell'un per cento uno punto tre e uno punto cinque dell'economia delle dimensioni di commi e del PIL
Quindi è un investimento possibile non stiamo parlando di cifre astronomiche o irrealistiche se lo guardiamo come al come una frazione dell'intera economia e di conseguenza abbiamo bisogno del settore privato che il settore pubblico da solo che i governi possano fare la transizione dall'alto
Impossibile i governi però possono accompagnare aiutare la transizione e quindi spingere il privato a investire nella transizione per te mi fermo qui
Aveva prego ci mancherebbe cosa lo sapete quanto è costata la pandemia
A gennaio ventidue l'ultima stima sedici punto cinque Celli alcune triliardi triliardi di dollari capito
Allora affronta quello che dice lui
Quando parla di investimento rimettere a Pontida posto determinati rapporti ovviamente con diciamo quanto riusciamo quanto diciamo siamo riusciti a sporcare o no il mensile il nostro nel nostro alla nostra bottiglia
Ma anche di questi rapporti che sono blocco con gli animali e l'agricoltura intensiva la deforestazione eccetera eccetera
Non c'è proprio paragone e quindi sposo assolutamente quello che lui dice perché ti scappa una cosa di mance di incendi in Canada adesso acconto sa ma ma quanto ci costeranno voglio dire e allora di nuovo bisogna rovesciare il paradigma e vederlo come investimento scusate fatto la mia
Va apparizione ed ecco
Sarà il nostro obiettivo era quello di definire uno statuto della transizione
Con logica non ideologica mi pare che i tre interventi siano consonanti con una chiarezza no è una solidarietà anche delle ragioni così netta e questo mi fa piacere vuol dire che non abbiamo sbagliato naturalmente a chiedere a questi tre autorevoli ospiti di darci la la ricchezza il loro contributo
La sollecitazione che poneva Alessio Terzi la giro subito se di curare cioè che attraversato nella sua esperienza professionale le i governi le le le banche centrali
E e anche le grandi istituzioni accademiche della ricerca e Coop qual è la coscienza che lei ha trovato e soprattutto
In questi ultimi anni è cambiato qualcosa nella consapevolezza del ruolo che i i player pubblici egli gli intermediari pubblici per meglio dire devono e possono avere in questo processo coinvolgendo anche i privati
Grazie no prima di tutto grazie dell'invito
Allora è una domanda molto importante perché nello stesso tempo la consapevolezza scene
E non fa siamo non facciamo abbastanza e le due cose sono vere mossi non si oppongono e e la realtà dunque la cosa che mi ha colpito nella discussione sono d'accordo con tantissime cose che sono stato eletto sono forse che il cambiamento climatico o la perdita di valore posizioni e adesso non è un tema del futuro e l'abbiamo visto
Alcuni con con la l'Unione si vero con i e in cima avvenuta e questo è la prima cosa dunque abbia tutto e documentato e il lavoro dovrà senza e molto importante
Appunto per avere un dibattito che non sia ricco ideologico che non sia una parte della società si inventi una cosa a te era fare dei soli eccetera dunque avere questa base e l'abbiamo
Ai pc sia i GPS non voglio citare tutti ma l'abbiamo
Ma la domanda e della ragione anche per cui io ho trovato questo dibattito interessante come mai
Con tanti rapporti
Fatti con i migliori del mondo
Siamo così poco ragionevoli
Ma è vero che per esempio e parlo di me stessa non voglio giudicare in su io sono venuto in aereo da Parigi
Valeva la pena ma non valeva la pena
Penso di sì penso che importante discutere ma dobbiamo farsi queste domande su le sigarette descritto
Fumare uccide no fa in tragedia
E la gente fuma
Dunque io vorrei parlarne con delle persone che sono specialista della mente umana
Perché se non facciamo questo sforzo avremmo delle difficoltà forse i politici non hanno iniziato abbastanza agire la verità
A trasformare il risultato dell'assenza in un messaggio di responsabilità mi sono anche chiesto se i nostri bambini
Fossero minacciati da diciamo di
Putin
Ci sarebbe una mobilitazione generale non ci sarebbe una reazione
Molto più profonda
Perché non lo faccia
E c'è un rapporto fantastico se siete interessato nella natura chi si chiamerà Judd scontrarmi Genchi è stata fatta per il governo britannico due anni fa
Forse è perché è una grande parte della del mondo che sparisce e visibile
Sono insetti sono
Comici circa un cioè non non solo le giraffe elefanti selvatici sono delle cose ma che sono così importante e Ilaria l'ha detto molto bene per la nostra salute
Un'altra domanda sulla quale non è una risposta in questo momento sto lavorando molto a un summit che avrà luogo a Parigi il ventidue ventitré giugno
Organizzato dalla Francia con la presidenza del G venti indiana con Maya ma credo il Barbato sta continuando l'intero su con il finanziare il lo sviluppo e il campus al la lotta contro il cambiamento climatico perché noi abbiamo il lusso di dire balle andiamo in vacanza in aereo in certi paesi non hanno accesso all'Energia non hanno l'acqua eccetera dunque un problema
Davvero globale nomine sono un problema per per noi
E questo che rende la domanda sul nuovo governo un'autorità pubblica ma nella bottiglia
Non ci sono le frontiere o non ci sono di sovranità e tutti i politici si fanno emergere dappertutto con la patria italianità la Fansab America fra verso Guaceto
E dunque abbiamo massima agito il politico che si svolge all'unico nel mondo che non sono le soluzioni
Io fossero questo ogni tanto divertente ogni tanto spaventoso che guardate o ascoltate come i politici tornano da dove sei
A abbiamo avuto più il tempo per sostenere le automobili atomo piccoli motori no va be più tempo c'è c'è un bottone per dire al cambiamento climatico adesso
Da lì per lì qualche anni di più perché capisci per me è molto difficile ma lei ha ragione quando si prende una decisione chi lavora in un'azienda che fa
Lei le automobili e molto forse non avrà più lavoro dunque non dico che non è una cosa importante ma facciamo il punto è questo assolutamente affascinante
Al G venti e in tutti questi luoghi dove ha avuto un po'passa tutto il mio tempo osservare
Che facciamo tutto come se a
Abbiamo vinto contro il sud e il nord contro il Sud o neo gli americani contro i cinesi cinesi contro ma alla fine come c è un pianeta solo perderemmo tutti e qui questo per me è la cosa più difficile e che neanche l'Unione europea neanche il livello regionale basta per questo
E per lo più a è stato detto la il cambiamento ha iniziato
Perché abbiamo fatto la rivoluzione industriale e un uso dell'energia col carbone
Dunque se uno guarda a
Tutto quello che è stato fatto finora e la colpa del Nord
Siamo noi i colpevoli
Ma le popolazioni più grandi somme del sud dunque per il futuro per risolvere il problema è molto più importante che non solo l'India sia vegetariana o la Cina
Sia sino in Cina si così elettricità anche che che presto e dunque dobbiamo gestire e posso davvero dire che c'è uno scontro che non vediamo nel nostro dibattito politico
Nel Sud c'è tanta gente a dire voi siete ricchi ne avete approfittato fino a cui
Adesso toccano avere uno sviluppo e ho visto per esempio per la carne dobbiamo ridurre di mezzo il consumo di carne nel mondo
Ma questo significa ridurre dell'ottanta per cento ma gli Stati Uniti o settantacinque per cento in Europa
Per dare la possibilità agli altri di mangiare un po'di carne
Dunque non solo Circeo non gli economisti di rendere un credo fu una scelta da fare tra lavoratori in settori diversi ma anche tra chi ha già lo sviluppo chi non ha accesso né all'acqua né all'Energia eccetera eccetera dunque non
Ho lavorato tanto e la banca centrale sul sull'analisi dei rischi lei ha perfettamente ragione di dire che c'è un aspetto economico
Un aspetto finanziario
Ma vorrei concludere che si può totalmente dimenticare l'aspetto etico saremo dato come dire c'è una generazione di responsabilità
Perché se noi non possiamo anche dire che dal punto di vista economico quello che facciamo noi l'abbiamo visto con seminari e che abbiamo fatto per la supervisione bancaria
La Francia è stata il primo Paese a guardare a fare stress-test come si dice delle banche dal punto di vista del Klein
E alla fine qual è il risultato boh
Siamo così piccoli nel mondo che possiamo continuare a fare tutto quello che facciamo perché la micosi significante dei diciamo Occhetto e gatti cinese o Atene
Abitante dell'Indonesia dell'India del Brasile di trovare una soluzione dunque tutto questo mi sembra anche se lo guardiamo solo con un costo benefit
E un po'corte da questo smonta spiegando
Tu bene che non si può dare un prezzo a al fatto di avere uccellini in un giardino
Non si può
Ha un costo se spariscono perché per l'agricoltura posso significare una cosa ma dare un prezzo e in una visione di lungo un pochino un pochino cortei dunque non dobbiamo essere disperati io francamente di tutta la pandemia trova che non abbiamo abbastanza sottolineato il fatto che le nostre società
Si sono adattati in un modo incredibili di fronte a un'udienza nella quale puffa di iniziative marzo la fine di febbraio due mila venti i governi hanno preso delle decisioni inimmaginabile la gente
Si è organizzata dunque possiamo organizzarci la cosa che manca probabilmente questa coscienza dell'emergenza
Questa conoscenza del del carattere o collettivo e unicamente collettivo del del delle soluzione
E forse io volevo dire quando mi ricordo mia nonna
Mia nonna se andare a lavare i pomodorini precedeva d'acqua per
Impianto sulla terrazza
E questo sono le cose che abbiamo saputo questa reazione me ne frego se non c'è più acqua la prendo lo stesso
Finalmente in una cosa abbastanza recente e non Orlando sta regina soprattutto come donna dei tempi precedenti assolutamente no ma almeno possiamo dirci che nella nostra azione storia non siamo sempre stati questi che hanno sprecato tanto le risorse era naturale dunque un piccolo omaggio a inganni per aiutare i filmini porno mi sembra giusto
Però le chiedo scusa ma le le ironie nel microfono siccome dobbiamo la la registrazione niente fuori non la signora ha detto che la paura ai sa prendere decisioni giusto non lo so lo so ma io non vorrei una società basata solo sulla paura
Perché è un po'di ragione un po'di volontà di fare delle cose insieme ma certamente c'è un elementi di prova
La ringrazio anche per aver parlato in italiano va bene benissimo quindi è un doppio ringraziamento
Come si la la domanda diciamo per professor Magatti fomenta nominarla formulata lei stessa come può nascere a livello collettivo oltre che individuali una coscienza
Che sia una coscienza
Fattiva proattiva efficiente efficace del problema
La paura è un elemento ma anche anche io sono un po'o non mi piace chi anche che che industry comportamenti siano motivati dalla paura voglio continuare ad essere ottimista però è senz'altro è è un tema di Psicologia ma anche di psicologia collettiva e quindi di sociologico sul quale chiedo un commento al professor Magatti
Sì non è certamente la paura la strada che dobbiamo seguire perché ora si fa fare anche gravi errori la reazione che abbiamo avuto con la pandemia è stata all'emergenza
A Verona davanti un problema che non potevamo evitare che è una cosa diversa io però vorrei partire dal domandandomi che cos'è un'ideologia e nel titolo perché se ne sono tante di ideologia ma che sia una sola
Tutte le volte in cui appunto seguiamo un'idea un nostro modo di guardare la realtà che stato anche magari prezioso che coglie degli aspetti della realtà mano indimenticata anti altre
Siamo contrario all'ideologia cercare di dare sempre teso a quella realtà che dobbiamo affrontare sempre con degli schemi teorici mentali convenire strutture di pensiero
Ma farci interrogare dalla realtà
E questo che non riusciamo noi abbiamo da un'ideologia pazzesca in questo momento ci scontriamo contro la nostra ideologia perché da un certo punto di vista bisogna chiedersi no che cos'altro deve succedere
Cos'altro deve succedere
Per convincerci di che cosa che abbiamo fatto delle cose meravigliose negli ultimi due secoli era Chamot sta nei secoli precedenti
Abbiamo aumentato le possibilità di vita
Per milioni centinaia di milioni per miliardi di individui
E questa è una grandissima cosa e abbiamo perso pezzi di realtà
Molto semplicemente perché l'aumento delle possibilità di vita ha prodotto effetti antropici
Rispetto all'ecosistema in cui viviamo che adesso ci si riportano contro
Quindi dal punto di vista sociologico detto che stato già osservato no
La transizione
E complessissima ecco siamo perché non veniamo da un una storia non è che siamo nati non è che vediamo su come dei funghi
E come in ogni e poi anzi più storie perché nel mondo ci sono più storia
E abbiamo anche questioni comuni
E quindi cos'è stata la stessa strada che avevano le spalle appunto una storia che è stata tutta centrata su quest'idea che fosse una cosa buona ed è una cosa buona semplicemente aumentare le possibilità di vita individuale
è questo il nodo è un nodo che
Un noto
Che la realtà ci restituisce
è un nodo politico mondato culturale non è che c'è il l'economia moderna un'etica cioè che cos'altro è non è che esista una razionalità astratta il problema che noi abbiamo dobbiamo affrontare la complessità che è esattamente la visione
Che non abbiamo individualistica taglia fuori
Perché altrimenti facciamo molta confusione cioè un un ritardo pazzesco
Tra quello che la scienza da almeno un secolo dice che tutto
In relazione che noi siamo dentro la relazione con una relativa autonomia
Ce l'ha detto in un altro campo la psicanalisi
Le diverse tradizioni religiose lo dicono da molto tempo e nuove abbiamo questo che è un tema profondamente culturale nel senso che doriano spirituale
Dobbiamo rendersi conto che la libertà è un grande
Una grande conquista ma l'idea che tu sei libero a prescindere è una pura ideologia molto semplicemente e che il nostro grande tema che è un salto un salto storico pazzesco e cioè imparare a conservare la libertà anche se rischia di di essere minacciata da tanti punti di vista
Imparare a conservare libertà nella consapevolezza che il tuo essere libero ha a che fare con ciò che stilista intorno con ciò che viene dopo e perché la tua libertà a prescindere non esistesse
L'uomo che non deve chiedere mai un malato di mente adesso fondamentalmente cioè nel senso che proprio uno che è pericoloso vamp da da da cioè bisogna intervenire
Cioè perché non esiste lo hanno che non chiedere che non deve chiedere mai proprio non esiste allora questo evento ripeto è un tema
è un è una questione di di in dimensione spirituale nel senso in cui ne parlava Weber ceti spirito incentivato che significa politica significa scelte organizzative che cos'è l'investimento un investimento la parola contemporanea della vecchia investitura
Cioè noi investiamo cioè rivestiamo di valore
Qualche cosa nel Medioevo c'era l'investitura nella essa contemporanea ce l'investimento
Ma il tema che naturalmente l'investimento un'opzione culturale che cos'è
Che l'economia contemporanea reinterpreta secondo le sue categorie la sua suite la sua organizzazione ma anche qui qual è il problema che noi ci siamo convinte negli ultimi trent'anni solo negli ultimi trent'anni che la crescita fosse l'aumento dei consumi no non è così
Appunto la crescita sarà di investire per generare un determinato valore che collettivamente decidiamo essere valore appunto la domanda che siamo quello che è stato chiesto no naturalmente questa mediazione della politica oggi
Palesemente non riesce a farla o annaspa
Annaspa perché guarda si guardano i sondaggi dei vinse le prossime elezioni cioè se se anche li assorbe circa il criterio puramente economicistica nel senso deteriore del termine persino e quindi siamo siamo messi male
Siamo messi male perché come è stato anche detto la vicinanza del come avete impressionante come l'abbiamo rimossa
Perché da una parte è verissimo che l'adattamento stato notevolissimo
Nello stesso tempo finito se è stato partito il film della ripartenza anzi no adesso vediamo che tutto si è accelerato in maniera molto forte
E quindi diciamo l'abbiamo rimosso
Abbiamo fatto finta che quella cosa lì sì è stato un incidente non si è capito bene cosa è successo comunque nel se andiamo avanti a fare esattamente quello che facevamo prima e quindi la su questo ciò non significa che la capacità della nostra società
Di apprendere dalla realtà è abbastanza bassa e allora vuol dire che il il livello ideologico e complesso naturalmente il tema quale che è stato anche nominato che la nostra società non è che sono tutti uguali
No non siamo tutti uguali per posizione economica non siamo tutti uguali per terrestre strumenti culturali
E quindi questo è un altro grande tema perché non è che i ricchi benestante gli istruiti possano dire agli altri beh bisogna cambiare arrangiatevi perché uno dei grandi temi della transizione è che io penso che gli esseri umani sono abbastanza intelligente per questa transizione la faremo il problema e come ci passiamo in mezzo
Chi paga che cosa quanto siamo in grado di di sostenere gli assetti democratici ecco da questo punto di vista e potremo parlare a lungo concludo dicendo che in questo momento rispetto al tipo di sfida che abbiamo non abbiamo bisogno Dini coraggio culturale canone ideologia e non è l'ideologia cambiamento il cambiamento il cambiamento ma appunto rispettare la complessità
Che significa imparare a ragionare insieme tenendo conto di una serie di di di vincoli che abbiano tra di noi e un po'per volta sperare di farcela
Io penso che ci aggiusteremo per scioccare
Il tema tra me e quanto crea forti quanto gravi saranno gli sciocchi
Detto questo dobbiamo fare tutto quello che è necessario fare per accelerare il cambiamento portarsi dietro positivamente i più deboli e signor copioni che devono pagare di più dei più poveri
Perché se no sono tutte balle
Grazie che è straordinario perché la complementarietà di questi interventi la la capacità di sintesi che in meno di cinquanta minuti abbiamo messo in campo
Ci ha dato un veramente un un reperto dialettico straordinario domani alle quattro radio radicale trasmetterà
Questo dibattito
E ma io prima di chiudere questo panel vorrei vorrei proprio cogliere uno schermo spunto che giro ovviamente ha una battuta breve per ciascuno di voi
Il problema professor Magatti e come fare in modo che questa coscienza della relazione non diventi percezioni di una gabbia
E lei lo ha detto come
Trovare il valore della relazione non agire sulla paura
Perché la percezione che la relazione rappresenti una gabbia dall'esterno c'è mi viene in mente per esempio
Col proprio a proposito delle sollecitazioni che poneva Sylvie Goulard rispetto al fatto che non tutte le istituzioni non tutto il mondo la pensa allo stesso modo io dodici anni fa facevo il le poche ero vicedirettore del Messaggero
Vende l'ambasciatore cinese al Messaggero il direttore non c'erano l'ho ricevuto io e abbiamo avuto una chiacchierata erano forse dodici anni ancora non si parlava di transizione una chiacchierata di circa un'ora di questo tenore
Io li pone una questione su sull'inquinamento sui processi e lui mi rispondeva Emma
Noi prima dobbiamo arrivare dove siete arrivati voi poi questo problema ce lo poniamo che esattamente il modo in cui viene vista fuori dal mondo occidentale la relazione senonché come appunto i dati testimoniano la capacità di inquinamento dita e di alcune aree nel mondo in via di sviluppo e ampiamente maggiore della nostra quindi il problema di come fare in modo che questo modello della relazione che concepito all'interno della nostra cultura occidentale diventi patrimonio del mondo quest'
Credo che sia una delle grandi questioni
E l'altra a proposito della capacità di sviluppare un valore attorno alla relazione mi chiedo come le le le vecchie culture della destra della sinistra alle culture collettiviste lo culture liberali e sono ancora adeguate a rispondere a questa domanda oppure c'è un ritardo proprio ideologico di costruzione ideologica rispetto alle nuove domande che la transizione porre
Con questi spunti lascio
A Torino diciamo la la ed eventuali risposte che
Ringrazio visto che come dico due battute velocissimo primo no le culture politiche sono molto in ritardo per quanto mi riguarda
Sono polarizzate questo un grande problema dove tutta la darla l'opinione pubblica polarizzata
E questo impedisce tra l'altro è uno dei tanti fattori che impedisce di agire la voglio fare una battuta sulla relazione il problema e che prendere atto che noi siamo nella relazione e l'unica che cosa che possiamo fare
E quindi questa è una questione etica certamente una questione etica
Quale responsabilità noi ci prendiamo avendo acquisito che noi siamo dentro la relazione
Questo è il tema per cui il tema esattamente l'idea di libertà
Che deve maturare che siamo per i successi che siamo stati capaci di costruire ha bisogno di maturare nel ventunesimo secolo
Sia rispetto alla questione diciamo della di cui stiamo parlando oggi la transizione ecologica sia rispetto è stato citato del fatto che siamo su un unico pianeta tra culture diverse
Quindi il tema della relazione è il tema del futuro la relazione può essere chiaramente di dominio la relazione non è buona
Se la relazione può essere totalmente alligna
Il tema è non siamo comunque dentro relazioni con uno spazio d'autonomia e la nostra libertà e decidere come giochiamo a questo questa dinamica relazionale
Questo importante da dire in Occidente in questo momento
Perché l'Occidente rischia se no di di essere diciamo ideologico se continua a pensare una libertà non adeguata alla complessità che abbiamo capito anche attraverso la scienza che abbiamo inventato noi
Adesso Terzi
Sì no sempre molto da dire forse mi allaccio un attimo a questo tema che ella rapporto uomo-natura in qualche modo che per me centrale perché vedo come centrale il ruolo della scienza e tecnologia per affrontare questo problema e da una parte sono assolutamente d'accordo quindi ovviamente siamo all'interno della matura e siamo parte della natura che il motivo per cui questa dicotomia tra uomo e natura e artificiale che ci pone fuori da ma cosa di cui siamo parte dall'altra chi in qualche modo lo vedo come una continuazione di una visione antropocentrica nel senso che la natura vivrà anche senza di noi in qualche modo quindi difendere la natura protegge la natura per sé non è l'obiettivo ma è l'uomo all'interno la natura e la relazione nostra rispetto al pianeta
Da questo punto di vista sono assolutamente d'accordo
Nel definire o secondo me quello che vorrei vedere ma che stiamo già vedendo è che per me è la chiave di lettura per un equilibrio negativo in cui siamo stati bloccati per molto tempo e che si stava da qui stiamo uscendo eh riconoscere valore nell'opzione verde
Comunque la definiamo sei l'opzione a emissioni zero sei l'emissione che garantisce biodiversità eccetera
E questo è fondamentale perché nel momento in cui vediamo valore in questa opzione
Siamo disposti a pagare di più per questa per la parla prodotto virtù contro vedo quello che
In questo momento possono arrivare aziende a investire in questo in questo ambito possono rendere più a buon mercato questa opzione perché ci sono economie di scala ed è lì che cambia quindi dove mi trovo in disaccordo e sperare
Che ci sia un momento di riconoscimento collettivo della sfida e che da un giorno all'altro agente di caccia il cambiamento climatico io smetto di volare smette di usare la macchina o quello che ne sì aspettiamo questo la transizione non avverrà e qui dobbiamo trovare un modo uscire da questa narrativa del sacrificio personale nell'interesse la collettività a mio avviso non non arriveremo molto distante con questo ragionamento mi fermo qui
Allora io vorrei riprendere una frase che ha detto Sylvie Goulard che la coscienza dell'emergenza
E che a mio avviso un po'arma a doppio taglio
Perché questa non è più un'emergenza cioè l'emergenza viene gestita in emergenza ed è come abbiamo fatto con la pandemia come è stato con la Romania come a Ischia come insomma tutti i
Insomma il nulla no di Madre Natura che che che che ci travolgono noi ci mettiamo insieme lo gestiamo in emergenza sappiamo che le cose fatte in emergenza sono cose che vengono fatte di solito di corsa senza preparazione nel senso
Senza averci pensato e quindi come tali spesso sono fragili io credo che diciamo
Noi dobbiamo capire che le le cose sono cambiate cioè questi non sono eventi episodici
Che ci toccheranno audio quest'anno ci sono gli incendi invece in Francia o giro in Portogallo l'anno prossimo Dio noi viviamo in un in una situazione
Se riprendiamo la metafora della bottiglia nella quale acqua aria terra e fuoco si sono dice equilibrati
E quindi grazie al al a quello che abbiamo fatto male perché tutto quello di cui stiamo parlando non è olio di un'eruzione vulcanica che sappiamo sono eventi imprevedibili
O comunque che non possiamo controllare o un asteroide
Così come si parlava di cambiamento climatico negli anni novanta
Persone come me hanno parlato a sale vuote del rischio pandemico perché non ci credeva nessuno
E invece tutti questi elementi sono elementi che faranno parte del nostro futuro e quindi dobbiamo strutturare
Le nostre attività intorno accompagnata e che le cose sono cambiate le cose stanno cambiando possibili Goulard prima ha parlato
Della perdita di biodiversità che sta avvenendo ora allora
Allora dovete sapere che hanno fatto un modello dette certi scienziati hanno visto che Lelli Lucertola e gli anfibi insomma diciamo direttive
Rischiano di morire di malattia cardiovascolare settecento per cento in più
Cioè se si rimane dentro un grado e mezzo e poi così apre e chiude parentesi voi state a trentasette gradi di solito quando sarà trentanove non state tanto bene
Noi quando diciamo il pianeta si va be'due gradi no sì va bene scusate ma un cavolo cioè due gradi di differenza sono tanti
Allora di prevede
E che si osserva che la ricchezza de elasticità della vita sulla terra che è legata alla biodiversità
La stiamo erodendo mentre noi stiamo parlando
Cioè voi dite va bene a me che me frega se Moira lucertole settecento per cento in più no alla intanto lucertole mangiare zanzare poi li garantisco che hanno il loro ruolo all'interno dell'ecosistema come gli uccellini Marciano
Un ruolo incredibilmente importante pari settecento per cento in più di morti e di di lucertola morte su una montagna di luce cellula definire uno squilibrio non non da poco
Quindi ritrovi torniamo all'all'esempio della bottiglia di punto in bianco
Se si guarda migliaia di anni ci siamo resi conto che negli ultimi cento anni duecento anni
Sta cambiando tutto
I nostri nonni i miei nonni che hanno diciamo o sfasciato lo possiamo dire per generare ricchezza certe cose non le sapevano
Va bene i miei genitori un po'ossia un po'meno noi però sappiamo 'ste cose cioè non è che possiamo far finta che
O
è arrivato adesso si si innalza il livello del mare un cioè sono cose che sappiamo e quindi tornando una cosa che è stata detta prima il passaggio il il patto intergenerazionale
E noi dobbiamo aiutarli si ragazzi perché la loro si troveranno
Il
Diciamo all'interno della bottiglia completamente sovvertito dove non si capisce più niente quegli equilibri e si sono generati nel corso di non migliaia di anni milioni di anni sanno tutti saltando
Chiudo ritornando a quello che ho detto sin qui curare due c'è che nomi c'è c'è questa dicotomia domestici si va be'ma tanto non è che possiamo fare perché tanto Cina India inquinano molto di più sì
Però non mi venite a dire che il casi voglio dire l'inquinamento che c'è in Pianura Padana dipende da Cina e India
Cioè l'inquinamento che c'è in pianura padana dipende da tre fattori e che sono le industrie il traffico e la mobilità e gli allevamenti intensivi
E gli allevamenti intensivi
E praticamente abbiamo visto con il codino adesso sappiamo che le persone che vivono in determinate zone hanno non solo una maggiore fragilità no rispetto all'attacco di patologie respiratorie con i quali avremo a che fare cioè finché c'è un uomo ci saranno le malattie ma adesso stanno emergendo degli studi che quei livelli di determinati livelli di inquinamento hanno anche un impatto sulle funzioni cognitive sulle nostre capacità di capire di analizzare il nostro cervello di
Di diciamo selezionare comprendere determinati del determinati meccanismi e e quindi voglio dire io sono perfettamente d'accordo
A e chiudo dicendo noi dobbiamo prendere
Il Pd
Quello che sta succedendo in pianura padana
Vorrei lasciarlo e fare vedere al al mondo che si può fare perché come come diceva lui se tu sei l'innovatore sei quello che ha inventato la plastica adesso lo so che questo è un esempio molto borderline
Seguono Denver no perché la plastica un altro casino che vola parla delle micro plastica ne vogliamo parlare appunto non trovate nel cordone ombelicale
Dei neonati le micro plastiche ok quindi
Cina e India producono una quantità di plastica che cioè quei fiumi che scaricano plastica e quindi è chiaro però qui ci sono i sacchetti biodegradabili in America non ci sono i sacchetti biodegradabili e
In America si ci sono ancora cose di diciamo i
Di carta ma diciamo questa sensibilità a dire che io dove posso fare a meno della plastica utilizzo
Delle diciamo dei polimeri che sono più natura Fanelli e se non la prendiamo lei questa leadership non ho capito cioè bisogna anche farsi carico no e smetterla di dare la colpa agli altri gli altri ci hanno ragione cioè in Cina e India che c'è stato dico insomma così ma lì si parla di sud est asiatico eccetera eccetera
Lo sa come dire quella gente cioè si sa
Ecco e quindi se non ci facciamo carico nuovi di rimettere almeno opposto quello che succede nella nostra bottiglia e soprattutto
Investire
Nella ricerca che ci può permettere di guadare il fiume in maniera diciamo sostenibile quindi di andare verso un mondo più pulito io non so che altro chi lo deve fare
Un richiamo alla responsabilità
Dopo Benedetto domanda sull'adeguatezza dei sistemi politici rispetto al problema che abbiamo
Non vorrei che
Operasse mo'in una
E Cook equivoco e cioè che noi abbiamo l'occasione di dire quale sistema politico ci fa agire
In questo momento noi stiamo agendo tanto nella Spagna cioè non fa che passasse l'immagine che il mondo sta guardando e i la politica un po'ferma c'è un problema italiano sei tra di noi abito lo fuori devo dire che indiscutibile scorrete le non porsi volare però se ci speriamo dall'Italia
Non siamo nel periodo di più grande politica industriale della storia umana
Ok gli Stati Uniti con le faccio cioè anche pure Valé Ry dall'Europa con un ex Genie uno
E la Cina rivestimenti che ha fatto gli ultimi dieci anni stanno facendo quello che per quarant'anni pensavamo non si dovesse fare voci del consenso si diceva no rotte per totale
Non si deve fare su tutti gli orrori poi molto in queste ore se si stanno compiendo però di fatto e il più grande investimento statale per la posizione che mai sia di qualsiasi transazione insieme è stata fatta la Cina nel due mila dodici fece una emendamento costituzionale per dichiararsi civiltà ecologica
Qui chiaramente quello che intendo precipita ecologiche diverso da quello che intendiamo noi però non è vuol dire hanno riforestazione bacillo rilancia aggancia un terzo dell'ora del paese è stato rifiutato così tanto
Che dal satellite si può misurare la biomassa che sta crescendo hanno assorbito un miliardo di tonnellate di cibo
Questo è l'equivalente delle missioni dell'aviazione quindi il territorio è finita sta cambiando cambiando rapidamente adesso stanno investendo adesso io a queste norme tanto sull'adeguatezza delle la politica perché la politica sta producendo tante cose
Siccome c'è un tema più cruciale che è l'adeguatezza dell'architettura istituzionale che collega la politica le cose che si fanno
Una delle colonne le ragioni che ha fatto succede la risposta emergenziale sia l'emergenza ma la medicina
A a un'architettura istituzionale potente negli Stati moderni sia dovuto legislativo noi non possiamo guidare se siamo inebrianti definito legislativamente a Medicina un potere di istituzionale importante
Il territorio non alla gestione della nuova stessa architettura istituzionale quando si tratta di decidere c'è un problema proprio lo facciamo in medicina c'è una catena di istituzioni che permettono di agire
Nella terra no no e quindi c'è un problema poi cabine di regia cose commissionare quant'altro possiamo confermi quindi è un problema più disegna le istituzioni che non in un sistema politico un lo so è oltre le mie competenze però non credo sia quello Program perché la varietà dei sistemi politici
Oggi umani sta producendo risposte enormi domanda e se quelle risposte possono quello che noi cittadini effettivamente vogliamo gli serve un'architettura istituzionale
Rapporto fra potere sapere Sylvie Goulard
Mamma mia no allora prima cosa Ilaria non ho voluto assolutamente dire che emergenza significa è una crisi passerà assolutamente no se l'emergenza di un cambiamento strutturale su questo sono d'accordissimo
Nuovo e cercare di essere un po'positiva la prima cosa che mi colpisce io penso che non dobbiamo opporre economia ed etica quello è un problema antropologico ed una cosa anche che ad a vedere i conti
Con la perpetuazione mi si può dire del della dignità dunque con estro mi dispiace ma Valentina dei modelli economici ho passato qualche anno in una banca centrale per fortuna non si occupano del della vita del dunque abbiamo bisogno di strumenti abbiamo bisogno di lei ha detto molto bene abbiamo bisogno della finanza privata
Ma c'è qualcosa in più
Però ci siamo in questo questo luogo di musica e divertente da che spesso faccio questo punto anche senza essere in una sala di concerto
Per esempio pensiero che dobbiamo
Faremo chiede che che è una cosa smentiva si può dire in italiano che dobbiamo rinunciare ma per esempio non sarebbe più bello andare ai bambini e ai ragazzi la possibilità di imparare la musica di essere più nell'arte
La felicità ed avere d'andare in negozio a comprare della merce da di pessima qualità fatta con la plastica in Asia però il solo modo potrebbe forse saremmo più felici
No per perché io vedo in Francia avevamo non so come si dice dei paesi in plastica mo'
E non c'è adesso e gettato va be'sono in carta c'è stato una un dibattito cadesse e ora finendo liberando e Italia ragione quando viaggiamo Veggiano io mi ricordo è la cosa più triste sulla plastica era in Nigeria
I medici è uno dei Paesi più poveri del mondo dovuto non producono la plastica ma ce ne plastica
Dappertutto nella campagna nel deserto sul fiume dappertutto
Dunque mi sembra che questa zonizzazione
Di che cosa ci rende davvero felici che cosa possiamo massima ai nostri figli
Senza inizia ad essere più nel nell'azione comune sia sproporzione rimaneva sia venuto ad altri
Per come il bonus fa parte della soluzione fa testo in questa visione della libertà nella querela libertà nove sono in libertà di inquinare di distruggere
E tiene avere rispetto per niente ed all'esperienza un bel film cioè perché quando abbiamo iniziato e delle banche centrali
Regolari sul climate non era la cosa più ovvia
E io gli ho osservato una cosa che mi ha molto molto di io ogni il Paese
Ci sono gruppetti di soprattutto giovani ma non solo
Che quando prendono questo questo tema sono molto attivi prendo dei rischi anche con la Iraqi Ance terrà e poi c'è chi se ne frega in tutti i Paesi del mondo
Ci sono dannosi per il quale le banche c'aveva non hanno tanti mezzi tanto ma sono un monumento desiderosi di fare la loro parte ci sono Paesi e ricchissimi nelle quale non non si fa
E poi non c'è una differenza per mentre il privato e il pubblico esattamente lo stesso ci sono aziende dove le cose vengono fatto in un modo serio medico perfetto ma seriamente altre che fanno primo Washing eccetera
Come nelle pubbliche amministrazioni dubbi e questo mi dà un po'la fiducia anche
Come si direbbe nel Vangelo io un po'di sale basta per per dare gusto all'arresto grazie
Io ringrazia ringrazio relatore di questa prima di questa prima parte che comunque mi pare che alla fine straordinario straordinaria e anche positiva anche ottimista perché sotto traccia
Abbiamo capito che specie nella parte più ricca del mondo la consapevolezza è arrivata a un punto di maturazione
Che può fare da apripista anche per per le sue per le soluzioni il tema non è più cosa fare come farlo ma quando farlo e già questo è è un passo avanti
Ora cambiamo cambiamo giro di relatori vi vi chiedo anche un paio di mesi pazienza perché due dei relatori sono collegati e quindi mi dicono che devono preparare scollegamento però intanto ringraziando ringrazia gli ospiti per per i loro interventi chiederemo Carli
Carlo ci senti
Però noi non sentiamo io ci sono se si sia giusto ecco perfetto
So che ha eseguito diciamo la la la prima parte quindi che credo tu abbia seguito tutto e che è una parte che ci ha non ci ha stupito per ricchezza di argomenti perché ce lo aspettavamo perché i relatori a me ha lasciato anche un un un sapore diceva di di di ottimismo perché tutto sommato pur nella
Gravità s'di di di cui ti quello che sta accadendo di quello che già oggi e quindi di di una transizione che già ora quasi tardi affrontare però mi pare che appunto tracce impronte di passi avanti in termini di consapevolezza collettiva in termini di politiche pubbliche in termini anche di avanzamento innovazione da parte dell'impresa e mi pare di averli colti
Da tutti i relatori volevo chiedere atte proprio se possiamo essere ottimisti ossia dell'ottimismo ottimismo così della dell'illusione
Tanto inaugurato dopo il microcredito diciassette i mi spiace vengono messe
Si chiuderà un avvocato grazie al suo libro
Mendrisio
Allora perché prevaleva l'ottimismo e pessimismo bisogna
Quell'anno svolgerà poi seguire il ragionamento più esperto iniziando la prima però allora chiavi essendo venire davanti tanta tanta di legate da un lato l'esigenza sentita condivisa di fare qualcosa stabilirlo fermare il rinvio di regolamentare ad darsi agli attentati dell'ambiente prima ecco tutti era ciascuno dei quali ha comunque con un ordine o almeno di necessaria
E dall'altro lato all'esigenza di via del continuare
Gli obiettivi ambientale un la sostenibilità il del nostro stile di vita e come è stato detto del diritto delle delle persone nei paesi a Bassora e ho detto ma camicie nere a migliorare il proprio stile di vita
Credo che sia importante ricordava adesso
Quando discutibili di clima scooter dell'esitavano a San Paolo d'una vera scurissimo avanzerà delle emissioni globali in mano tecnicamente potremmo fare corbellerie basterebbe smettere presidente Pili Molgora è sorprendente delle centrali elettriche smette di utilizzare il parere dell'evoluzione che utilizzano combustibili fossili quindi non vi è un monologo quindi a pagamento delle missioni e istantaneamente
Le emissioni andrebbero andrebbero naturalmente precisamente nell'istante Greco dolorosamente dal punto di vista umano che
Emoglobina non sono ancora ciò che consigliere l'esistenza Ingrid oggi siamo vicini come noi abbiamo miliardi vicina esseri umani ci condividono evitando tra l'altro il proprio ormai l'avevano abbandonata di limitare gli animali ma si farà è vero che il capitalismo grazie o vengono inserite fra governo e le soluzioni di non fare dalla strada
Creando una conditio
Per l'esistenza di persone che altrimenti non avrebbero profondo allora Pubblico impiego ed è un tubo fondamentale
Realizzi ci aiuta raccogliere quanto che in tema ambientale va messo in relazione danari obiettivi
Ugualmente condannato non erano ugualmente importanti sono venne condannata l'emergente che stiamo attraversando ma non solo comunque bombardano considerando che in fondo questa è la ragione per cui noi non l'abbiamo grande azione
Per cui ci diamo obiettivi relativamente lontani nel tempo per esempio nell'Unione Europea la neutralità carbonica siamo sì l'obiettivo di raggiungere nel due mila si è collocata in uno nelle nel due mila sei sette
Unico andando quando arrivano i manifesti parlando di un percorso di una strada che in qualche maniera sospinta dalla fusione tra unica ma che fa anche il comunismo loro le conseguenze con età inferiore cioè se e come è cambiata
Questa premessa di servire che io vorrei affrontare di dieci minuti diciamo chiaramente rimane un poco poco superficiale però tre
Questioni una questione se volete legame Casini tutto col ruolo di questi anziani delude una questione legata immensi questione legata alla diciamo alla cambiata attività
I fini ieri le loro guerre ingiuste Pubblico ministero nell'ambito di questa discussione domani sono è
Accodarsi all'osso globale o fazione quindi dobbiamo premiare le adesioni indietro di conoscere la scienza National Semiconductor abbiamo ormai una emergenza molto elevato che il pianeta si sta riscaldando rispondono in un unico luogo nuovamente le sequenze inglese dall'onorevole nel medio e lungo sonoro negligente Beruto animata
La scienza si legge che essi aumenti alle questioni onorevoli dovranno e che se invece tagliamo le emissioni dannose peggiorano e non migliorano lentamente un dovrebbero almeno due allora l'hanno di inquadrare smettiamo di quindi vengono ancora quanta forza quanto impegno meniamo nel tagliare le associazioni ma senza esagerazioni
In quale Combo e con quali obiettivi cioè cominciare le rinunce milioni al ai miglioramenti gli umani è una scelta puramente politica ed essenziale riconoscere alla l'origine di questa scienza perché altrimenti facciamo pulsar giardino senza l'inquisito ribatto
Parliamo di ironico anche riteniamo desiderano associarmi al minimo regole a Milano in genere rinunciare a uno di quei
Essere occorrerebbe domanda energetica si misura in Europa come su un atlante in quali qualità da ma lo facciamo perché vogliamo farlo notare giacenze voce
Lo facciamo sulla base delle salme ma noi non ce la sentiamo gli organi questo l'epilogo è un tema fondamentale altrimenti come dire non avrebbe senso neanche allontanarli ma no
Questo di matematica dovrebbe fare unico neanche se è una scenetta assente rimangono divise naziste internamente in Paesi a maggior ragione tra i vari su questo tema ma torna a Londra
Seconda questione immensi
Nel momento in cui viviamo
Una di Narciso certamente senza alcun dubbio senza regole e sicurezza nazionale ed europeo eccomi qua proprio con la sentenza che avrebbe bisogno di più all'Europa l'italianissimo leoni
Adottiamo strumenti politiche di Manila che lavora che hanno come ovvio visivo ricordiamo come dopo quello di consentirci di ridurre le emissioni senza scassare troppo il funzionamento e la nostra società
Se però se questa un po'come dire il racconto che ci facciano se però osserviamo le politiche concrete che abbiamo adottato in questi anni
Non tutte le politiche che abbiamo adottato con l'obiettivo di ridurre le emissioni hanno effettivamente ha avuto come risultato l'adozione delle missioni
E soprattutto non tutte le politiche che abbiamo adottato per ridurre le emissioni avevano come unico o prevalente obiettivo quello di ridurre le emissioni
Noi abbiamo parlato molto retoricamente la lingua della politica ambientale ma abbiamo praticamente praticato molto invece
La la la prassi della politica industriale abbiam detto che erano obiettivi ambientali tagliare le emissioni poi però non ci siamo accontentati di dire bisogna ridurre le emissioni abbiam detto per esempio bisogna ridurre con alcuni strumenti
Le rinnovabili che vanno molto di moda anche tre ottime ragioni perché sono una un grande alleato
Nella in questa in questa battaglia ma altri strumenti non ci piacciono siamo in Italia di colloquiare lo dico sa non non non per dire che dovremmo fare nucleare perché è una battaglia a mio avviso impossibile quindi che non val la pena combattere ma intellettualmente sì che bisogna porsi il problema
Perché si diciamo che il clima
è la più grande minaccia che dobbiamo affrontare ma non siamo disposti a usare il nucleare per risolverlo allora stiamo implicitamente dicendo che il clima e la minaccia numero due perché la minaccia numero uno e nucleare
Se stiamo dicendo che oltre al nucleare non vogliamo utilizzare neanche la cattura e stoccaggio della CO due allora il clima è passato in terza posizione
E via via via via facendo l'elenco delle tecnologie che non vogliamo o che o che non ci piacciono abbastanza scopriremo
In quale in quale posizione si colloca davvero la riduzione delle emissioni in questo ranking mai dichiarato e e mai esplicitato che però se parliamo se vogliamo parlare seriamente di questi temi va invece reso a mio avviso
Esplicito ed è perfettamente legittimo dire che non ci piace il nucleare
Bisogna sapere però che come quando si fa come ha fatto la Germania
La scelta di chiudere sei impianti nucleari che avevano fino all'anno scorso i tre che erano operativi ancora quest'anno e si chiudono impianti a zero emissioni e le sento di questa cosa è anche
Quello di aumentare le emissioni rispetto uno scenario ingombra fattuale indi quegli stessi impianti sarà fossero rimasti
In esercizio
E e quindi a mio avviso un tema importante quanto in questo sorta di mix tra politica ambientale politica industriale quando dell'una e quanto dell'altra vogliamo mettere più vogliamo mettere più vogliamo far pendere la bilancia dalla dove la politica ambientale più allora dobbiamo adottare politiche che non guardano in faccia agli strumenti ma si limitano a penalizzare la produzione di emissioni per esempio utilizzando in maniera anche aggressiva forme di tassazione del carbonio eccetera
Quando più invece pensiamo che sia importante non solo raggiungere la notorietà che in Africa ma anche farlo undici strumenti più sensi allora
Saremo diversamente altro esempio
Si è citato prima l'inflessione da scena americano e analoghi discussione che sono in corso oggi in Europa
Quanto più decidiamo che non ci piace dei pannelli cinesi e quindi vogliamo produrre per mille ragioni più o meno condivisibili pannelli in Europa dando Justine dicendo che il clima viene dopo in ordine di importanza
Rispetto alla sovranità tecnologica come una nuova oggi chiamare di protezionismo e così via
Ultimo punto
Questa è una discussione che è essenziale avere al nostro interno perché per le ragioni che sono state dette ma abbiamo la più grande responsabilità storica come o come Occidente diciamo Europa Stati Uniti e e dintorni
Nella produzione di missioni e siamo anche i più ligi quindi siamo anche quelli che Ricchiuti e prima di tutti possono permetterselo essenziale e riflettiamo noi per primi come tagliare le emissioni e come fare in fretta
Ma essenziale anche porsi il tema di come creare una cornice internazionale in cui non ci siamo soltanto noi fare questo mestiere e questo non per ragioni etiche morali di o più diciamo di dei bassa bottega legate alla al vantaggio o svantaggio vero o presunto del sul piano economico che ci auto in spingiamo
Vincolando c'è obiettivi più ambiziosi degli altri ma semplicemente per il fatto che noi abbiamo la responsabilità maggiore parte della responsabilità storica sulle emissioni degli ultimi centocinquant'anni
Ma visto che le emissioni del passato sono passate e le emissioni possiamo tagliarle soltanto da oggi in poi le missioni vanno tagliate dove sono
In Europa ce ne sono per fortuna pochi dico per fortuna perché se in Europa ce ne fossero di più a livello globale ce ne sarebbero
Ancora di più l'Europa oggi vale circa l'otto per cento delle emissioni globali poiché noi le stiamo tagliando e altri pezzi di mondo le stanno invece aumentando in parte in maniera opportunistica in parte invece per ragioni più che comprensibili
E l'incidenza degli sforzi europei inevitabilmente va a diminuire nel tempo quindi questo non deve indurci a dire come qualcuno fa visto che i cinesi fanno gli affari loro cosa che aveva solo in parte
Ho visto che gli indiani si fanno gli affari loro cosa che è vera solo in parte tra l'altro un indiano ha un PIL pro capite
Che è una piccola frazione del nostro e quindi al sacrosanto diritto entro certi limiti di farsi gli affari suoi ma visto che loro si fanno gli affari loro almeno in parte allora voi siamo legittimati a farci gli affari nostri no
Questo però vuol dire che
Sì siamo seri se vogliamo essere seri rispetta la riduzione delle emissioni dobbiamo trovare degli strumenti e gli accordi di Parigi con uno strumento importante
Per
Agire insieme agli altri e non ognuno per la sua strada
Ultimissimo punto riprendo una cosa che diceva se non ricordo male Giulio Boccaletti
Va bene lamentarci e dire che non stiamo facendo abbastanza se avessimo fatto abbastanza non avremo problema del riscaldamento globale quindi una tautologia tirerò stiamo facendo abbastanza ma ci sono due minacce terribili in questo dibattito da un lato la minaccia di appunto negare che il problema esista
Dall'altro però la minaccia di convincersi che in problema è talmente grande che ormai non ci si può più far niente e che non è stato fatto niente nel passato
Non è vero
è stato fatto molto le emissioni europee oggi sono circa un terzo inferiore a quello del mille centonovanta e nostro PIL aumentato quindi vuol dire che qualcosa abbiamo fatto magari non abbastanza avevan fatto ed è andato più di chiunque altro quindi accusare i leader politici europei
Di essere disinteressati al più ampie ma
E penalizzante proprio verso quelli che si sono impegnati per fare qualcosa
E contemporaneità se passa l'idea che tutto è perduto e allora se tutto è perduto
Ricordate cosa fa Fantozzi quando gli viene diagnosticato che ha poche settimane di vita qua certamente non dedica le ultime settimane della della della della vita che li rende investigata a ritirarsi in in monastero e pregare recitare il rosario fa va ben altro poi per fortuna Fantozzi è nostra quasi sempre quando
Site si prevede la fine del mondo il mondo se ne va serenamente avanti
Quindi morale della favola e conclusione
è importante riconoscere gli sforzi che sono stati fatti e sono stati soccorsi legati in parte al progresso tecnologico
In parte alla a a all'adozione di politica molto efficienti a molte meno efficienti ma senza dubbio almeno in Europa e in parte anche negli Stati Uniti efficaci nel senso che l'emissione si stanno riducendo e la crescita economica sta continuando
è importante capire che una transizione è una transizione ed è importante capire se il nostro obiettivo eh di natura puramente ambientale allora dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione
E non dobbiamo utilizzare l'ambiente come uno schermo come un pretesto per perseguire altri obiettivi legati alla politica industriale di natura più politica in senso stretto rovesciare il capitalismo bruciare le chiese eccetera
E concentrarci invece chiederci su cosa possiamo fare
Per raggiungere nel modo più efficiente possibile al costo più basso possibile e mediando per quanto possibile gli impatti sociali la riduzione delle delle missioni e la neutralità carbonica nel due mila cinquanta perché questo è l'obiettivo che si è andati ma se siamo più bravi ad aggiungiamo prima ancora meglio
Carlo Stagnaro il il suo intervento contiene una quantità di provocazioni che sarebbe bello rilanciare la a tutti anche partecipa al Tibet modaiolo però ci mette nella condizione veramente di di di di entrare sulla serie di questioni dove anche la competenza dei nuovi relatori mi pare proprio centrale ed è per questo che quest'appello a superare
L'opzione ideologica del no nucleare oppure a dichiararla per quello che cioè da un'opzione politica e questa provocazione che tu lanci voglio girarla per esempio un grande imprenditore che lavora nel settore energetico danni Bartolozzi con presidente del gruppo geometra membro del Consiglio superiore ad anche Italia e componente del con poteri componente del comitato scientifico di gruppo Intesa San Paolo allora
Visto dalla dal mondo delle imprese che lavorano
Nell'energia sull'energia ecco queste provocazioni che ha lanciato Stagnaro che parlano anche alla prima parte del dibattito e ovviamente e vuol come come come la come la vede
Ma allora
Il tema come abbiamo visto è un tema complesso che ha tante implicazioni però vediamo di mettere un po'in fila le cose io credo che ci sia generalmente la consapevolezza che non abbiamo una strada alternativa a quella ovviamente della della mitigazione del del la situazione climatica non esiste un secondo piano sulla quale potremmo attardare
E quindi questo la consapevolezza generalizzata difficile da declinare perché chiaramente l'abbiamo visto con le Coppa le ultime Coppola quattro ventisei da quattro ventisette si è fatto una gran fatica a cercare di condividere degli obiettivi che poi ciascuno
Cercherà di raggiungere che sono quelli che ci siamo raccontati che abbiamo detto un attimo fa due mila cinquanta
Arrivare a emissioni nette zero
E massimo un grado e mezzo di aumento di temperatura emissioni nette zero non significa non emettere preciso due e qui veniamo al punto ma emettere tanta CO due e quanta se ne riesce a catturare nelle varie forme possibili quindi non escludiamo a questo punto più nessuna possibile non dobbiamo escludere più nessuna possibile tecnologia e ovviamente numerato e questo ci dovrebbe consentire di di mitigare gli effetti di cui diciamo abbiamo ampiamente parlato si è ampiamente parlato della prima parte del dibattito che sono oggettivamente molto gravi però io credo per rispondere alla sua domanda che il primo punto è non possiamo e non dobbiamo assolutamente esclude nessun tipo di tecnologia quindi demagogia non ci può essere né per quanto riguarda la cattura dal ciclone per quanto riguarda la produzione di energia da qualsiasi fonte garanzia inquinante però siamo tutti abbastanza consapevoli e lo siamo particolarmente poi in questa parte del pianeta cioè il la parte occidentale che diciamo una una risorsa importante determinante post può essere diciamo devono essere regia rinnovabili quindi certamente cattura di CO due certamente non ci possiamo consentire di avere preclusioni ideologiche di alcun tipo secondo me men che meno il nucleare poi sulla fattibilità pratica
E in alcuni paesi piuttosto che in determinati altri a secondo di quanto sia rimasti
Avanzate e arretrate rispetto a questo tema ovviamente si apre un dibattito separato anche sulle prospettive di dei non performing nucleare si può battersi può aprire un dibattito separato ma credo che diciamo una ragionevole prospettiva per quanto riguarda il nostro continente sia spingere molto
E fortemente sulle rinnovabili cioè in poche parole ce lo stiamo dicendo bisogna spingere molto di più
Sulla sulla utilizzo di energia elettrica nell'ambito dell'energia elettrica bisogna spingere molto di più sull'utilizzo alle rinnovabili ove possibile o violenti anche nucleare ove possibile
Anche altre altre forme di energia e in questo è ovviamente scenario io vedo vedo delle opportunità come diceva prima verso terzi
E la transizione crea anche le opportunità e alcuni diciamo obiettivi sono anche degli obiettivi di interesse veramente economico cioè al netto del fatto che l'obiettivo non può che essere globale ce lo ricordiamo
Perché si ricordava che l'Europa vale solo il sette otto per cento delle emissioni delle emissioni globali però l'Europa sposato fortemente diciamo la la l'evoluzione della transizione energetica devo ne ha fatto
Tutti i suoi paesi diciamo un una battaglia principale abbatta
E bandiera perché perché non perché non sia consapevole del fatto che produce solo otto per cento di emissioni ma perché è consapevole del fatto che qui che chi acquisirà le tecnologie e gli occhi diciamo per primo raggiungerà determinati risultati in termini di un'evoluzione economica e una crescita del PIL che sia sostenibile e quello che si troverà poi più avanti degli altri
Ed è il motivo per cui oggi se guardiamo diciamo a quello che sta accadendo nel nostro continente pur non perdendo assolutamente rivista quello che accade a livello globale
Vediamo che un'opportunità molto importante viene da una nuova visione del della diciamo del dell'economia del del nostro continente che una visione detto di tipo euromediterranea cioè il tema quindi diventa non solo del del nostro continente ma diventa un tema legato ad un un'aria diciamo del del del del nostro territorio che guarda con interesse da quelle parti
Che si affacciano diciamocelo sono gente che possono essere foriere di un grande supporto di una grande opportunità per lo sviluppo di energie di energie da fonti rinnovabili d'altro canto se vogliamo e diciamo perdendo un attimino diciamo la il filo conduttore è strettamente legato alla domanda che lei mi faceva
E poi questo scenario diciamo di un'Europa che guarda al Mediterraneo e quindi di una di un area euromediterranea e quello che poi ci ha aiutato a risolvere un problema contingente
Che era strettamente legato alla concezione della genetica dalla ovviamente alla all'utilizzo dei combustibili fossili che inevitabilmente durante la con garbo la transizione che come abbiamo detto durerà degli anni non non potremo non lottizzare
E che c'aveva visto fortemente in crisi per delle scelte
Diciamo fatte dietro non dico se è giusto o sbagliato mi ha fatto in un'epoca in cui le valutazioni ovviamente erano di carattere diverso quindi oggi abbiamo abbiamo delle opportunità che possono derivare da tutto questo l'opportunità di cui può beneficiare anche possono beneficiare anche diciamo aveva voluto apre beneficiare anche il mondo occidentale perché prima svilupparsi in una maniera diversa e puro non perdere diciamo il treno del della crescita senza dovevo rinunciare a più di tanto ma ovviamente essendo consapevole che dovrà affrontare delle grosse delle forti trasformazioni che lasciando per strada alcune cose ma ovviamente non non lasceranno diciamo o non non produrranno una una caduta della del PIL venne anche meno ma diciamo prevederanno una crescita diverso e con questa logica in questa direzione dobbiamo andare
Ed in questa logica ovviamente in un cambiamento di scenario va anche quello che si accennava un attimo fa forse visto in maniera un po'diversa congerie anche questa attenzione climatica sta portando a una nuova visione della globalizzazione con questo non voglio dire che la globalizzazione è stata c'erano sbagliata nel suo principio se vediamo quello che è accaduto negli ultimi trenta quarant'anni
Abbiamo visto che siamo riusciti comunque a garantire una crescita del PIL pro capite nel nostro pianeta pur avendo aumenti pur essendo aumentata tantissimo la popolazione quindi appunto i suoi effetti di diffusione dell'economia periodici sembra rendendo conto che un eccesso di globalizzazione una certa visione la globalizzazione in parte in maniera molto importante per quanto riguarda la transizione quindi dicevamo il il il gli effetti diciamo climalteranti quindi anche qui stiamo immaginando che avremo una globalizzazione ma che avrà una un profilo probabilmente più continentale di quanto non è stata quella precedente quindi ancora di nuovo
Ritornando al nostro continente ritornando diciamo allo scenario euromediterraneo stiamo assistendo
Ad alcuni iniziative di dire sciorina i più alcune attività quindi da una parte le rinnovabili e comunque diciamo alla
Diciamo la produzione in regia
Meno impattante sotto il profilo ambientale può essere un'opportunità e può essere diciamo modo di allargare i nostri confini del continente e di vedere ovviamente il mondo economicamente in maniera diversa può essere anche un'opportunità
Per riequilibrare
Il il sistema economico in una visione che non è penalizzante a livello globale ma che può addirittura determinare una crescita quindi direi che
E un'esigenza è un'esigenza ineludibile
Abbiamo fissato degli obiettivi a livello globale e perché la consapevolezza e globale
Che forse potevano e dovevano essere più ambiziosi nell'ambito di questi obiettivi di stiamo declinando in una parte delle del pianeta che tutto sommato è poco importante guardando anche all'aspetto positivo che quello della dell'opportunità di arrivare ad uno sviluppo tecnologico lo sviluppo economico che sia
Prima degli altri io evidentemente non più tardi degli altri compatibile e sostenibile io penso che in questa chiave vede lei vedrei un po'diciamo la risposta alla domanda in generale che mi faceva
Grazie
Sviluppo tecnologico è stato ampiamente evocato ora dare una interventi a pizzico Alma anche prima da Stagnaro e quindi mi mi pare naturale dare ora la parola Mariangela cestelli Guidi che all'Istituto nazionale
Di fisica nucleare e proprio responsabile del trasferimento delle tecnologie sviluppate per la ricerca nel mondo imprenditoriale quindi a che punto a che punto siamo
Vi ringrazio per per quest'invito per darmi diciamo l'onore di portare il punto di vista del sistema ricerca i questo dibattito in questo dialogo tra sostenibilità e
Sviluppo tecnologico e sviluppo del sistema produttivo allora questo è un tema che sta entrando nel sistema ricerca diciamo negli ultimi dieci anni quindi
Ci troviamo nella situazione in cui stiamo costruendo un sistema che
Crei strumenti e procedure per portare i risultati della ricerca della ricerca fondamentale ma anche della ricerca tecnologica
Atterra fino a un dialogo con il mondo produttivo questo percorso è un percorso articolato in un percorso semplice tanto più articolato e complesso tanto più che il mondo della ricerca da cui proviene è un grande dedicato alla ricerca di base quindi dove i risultati le applicazioni e diciamo l'impatto sul la società son sembrano distanti
Questo comporta tipo di rottura di barriere culturali che
Implicano anche la definizione di nuovi linguaggi ora andare a parlare di tutela della proprietà intellettuale all'interno di un ente di ricerca che si occupa di fisica fondamentale spesso è un tabù un tabù da rompere
Ma nel momento in cui ci troviamo ad affrontare sfide come quelle poste da il cambiamento climatico
I temi legati all'energia
Durante la prima questione che emerge è che
Non basta avevo in mano ad un risultato di alto contenuto tecnologico
Ma è necessario trovare gli strumenti per fare in modo che questo risultato venga messo a disposizione della società quindi che gli attori in questo processo
Sono attori che hanno competenze e ruoli estremamente diversificati dunque
E non assumere quello di
Fare emergere il livello tecnologico che si nasconde dietro anche i grandi investimenti io penso alla fisica delle alte energie di cui sono più competente ma
Anche a diverse altre tematiche dove è molto facile un tipo di narrazione che Mary all'eccellenza scientifica è meno facile invece raccontare al quale il livello di
Tecnologie di frontiera che si trovano e che si costruiscono nella realizzare quel tipo di ricerca e quindi andare a individuare i soggetti che possono traghettare il risultato e verso la società
Implica anche capire quali sono i i momenti chiari che sono
Sì è quello del supporto tecnico-scientifico allo sviluppo di una tecnologia un certo punto la consapevolezza che debbano entrare in gioco altri attori e quindi investitori e anche le le aziende che lasciandoci a quello che dicevamo prima
Diciamo
Entrano in questa dinamica nel momento in cui vede un vantaggio termini di posizionamento competitivo nella recepire tecnologie che vengono che provengono dal mondo della ricerca quindi essere in grado di stabilire questo contatto di individuare il linguaggio berretto di individuare le competenze di tipo economico
Di tipo finanziario non soltanto competenze di tipo scientifico quindi che bisogna avere a risultato all'eccellenza
Diciamo che viene dal dalla dal contenuto del coraggio con intrinsecamente parlando questo è un processo che è quello diciamo già in cui si occupa il trasferimento tecnologico negli istituti di ricerca oggi ed è un processo che sta crescendo e c'è anche molto supportato da i programmi di ricerca su cui investe l'orata pensiamo ai programmi Index Generation dove dura compresenza di grandi aziende di enti di ricerca attorno a tematiche chiave importanti sicuramente il tema dell'Energia manca il tema del super calcolo il tema dell'intelligenza artificiale sono tutti grandi asset su cui soltanto la creazione di un ecosistema in cui diciamo ciascuna abbiamo un suo ruolo definito riescono dal mio punto di vista a creare veramente un patto di quelle persone diciamo innovazione tecnologica che emerge dalla dal mondo della ricerca
E diciamo un un altro aspetto su cui volevo soffermarmi
In che modo la politica supporta questo tipo di processo
Perché spesso la chiave è quella di indirizzario finanziamenti in modo verticale su tematiche di tipo applicativo
Ed è quello che vediamo nella creazione diciamo dei programmi scientifici europei di settori d'investimento molto legati a tecnologie abilitanti
Ecco questo sicuramente un aspetto diciamo che va nella direzione di creare una commissione per il mondo produttivo ma non dimentichiamo che gran parte delle tecnologie che oggi trovando spazio e possano rispondere a quelle sfide così importanti per me
Ad esempio quelle legate a al tema energetico nascono da contesti completamente distinti di diversi cioè non l'investimento fatto in tematiche di ricerca fondamentale
Spesso genera anche in modo casuale risultati che poi possono trovare strade verso un'applicazione impatto sulla sulla società quindi
La la distinzione tra ricerca applicata e ricerca fondamentale in questo senso a mio avviso perde un po'centralità
Proprio perché la contaminazione tra i due settori e quello che crea spazzole per nave da che nuove opportunità di crescita
E chiudo diciamo un'ultima considerazione
Legata al fatto che questo tipo di dialogo e questo tipo di consapevolezza nascere
Se si crea a livello di formazione delle nuove generazioni una capacità di saper raccogliere due grandi sfide che ci danno alle Poste con una competenza non è nazionale ma la competenza di tipo tecnico scientifico cioè saper individuare all'interno dei problemi di cui abbiamo parlato e da da questa mattina un filo conduttore dove sia chiaro che lo sviluppo della società del Paese può passare attraverso
Piccole conquiste di tipo attecchiscono grandi conquiste di tipo tecnologico su cui dobbiamo investire e dobbiamo essere in grado anche di riconoscere l'opportunità che arriva per la società
Questo aspetto si forse si crea partendo da un sistema di formazione e alta formazione che vada a rafforzare i percorsi tecnico-scientifici cioè siamo assolutamente chiamati a rispondere a questo
Grazie preziosa se posso dire la sua rivendicazione di una parità fra la ricerca applicata alla ricerca teorica diciamo che è una delle grandi questioni
Sottovalutata del nostro tempo perché poi ci sono momenti in cui la storia ha dato prevalenza all'una e momenti in cui ha dato prevalenza all'altra questo momento in cui c'è il rischio che una sottovalutazione della ricerca dibatte dorica
Paghi pegno alla necessità di applicazioni che viene vissuta come urgente quindi faccio mio il suo appello anche perché siccome si collega più in generale una visione olistica della del per così dire de della Pro della della scienza
E anche con una visione olistica della cultura che fa riferimento a
Anche alla saldatura fra ciò che umanesimo e Ciotti scienza perché quanto ci e chiama Ada i richiede che tutte le energie siano insieme e non separatamente messi in campo
Grazie non so se ce il dottor Ambrosoli ma
Che si ecco grazie dottor Ambrosoli che rappresenta il mondo bancario
Che e molto preziosa questa sua disponibilità Umberto Ambrosoli e presidente di Banca Aletti e della Fondazione Banca Popolare di divano
E le banche sono centrali perché e e hanno avuto anche nel nell'arco degli ultimi anni una responsabilità politica delegata per qualche in qualche modo dalle istituzioni rispetto agli obiettivi della transizione
Ecco in che modo questa responsabilità viene assolta
E vi è una responsabilità gravosa vissuta come un onere oppure e qualcosa che ha dato al mondo bancario anche una un arricchimento una un'occasione anche di di di di conoscenza nuova
Ma intanto Londra bisogna ethernet molto in questo dibattito
Veramente prezioso nei interventi che mi hanno preceduto sì il modello europeo intorno dall'Europeo perché ci sono grosse differenze rispetto
A quello che avviene ad esempio dall'altra parte dell'oceano a fortemente responsabilizzato il settore bancario attraverso quadro normativo e regolamentare
Mi sostiene militante del partito in modo particolare nel due mila e diciotto e che hanno incrementato
In maniera consistente diciotto c'è stato un unico atto una Sean Penn dell'Unione Europea per alla finanza sostenibile negli anni successivi ogni anno di più e siamo arrivati come è stato ricordato prima sull'esempio
Concede ma che è poi stato ampliato veline ventidue alle prove di prudenziali sul rischio
Prima ancorché poi tutto quello che riguarda le linee guida ribatte all'integrazione dei fattori Psg nell'erogazione il monitoraggio del credito così come quelle relative alla all'insieme dell'integrazione della sostenibilità nei servizi niente eh
Beh normative che il più delle volte hanno comportato degli obblighi informativi fortemente coinvolgenti la clientela della ma in Qatar e l'idea è quella di coinvolgere Quintino una sostenibilità
Necchi secondi come è stato detto in più passaggi di quest'acquisito principalmente sul luogo una implementazione nella consapevolezza ma perché nella
Ed anche perché sono mondano pudori principali del sistema produttivo quel sistema produttivo che è considerato uno dei principali non il principale responsabile
Belle emissioni nocive sia dal punto di vista ed in quelle aree disperse il silenzio sulle navale di Palermo Cile tra l'ambiente
Ma le banche anche per un'altra ragione guardate sempre le banche vedono e misurano opportunità e rischi
E torniamo arriveranno il caso di concreto nella prospettiva ambientali diciamo un'aliena qui rinunce la sua i suoi confluire anche poche addirittura diventa precisa tecnica capace di produrre Pelagia Enna Vienna meno esposta ai verifiche ad esempio abbiamo visto in questi ultimi due anni gli gran
Incremento dei costi anche gioia rischia addirittura l'immigrazione dell'Energia disponibile quindi un'azienda è da maggiori garanzie Lea mi dà maggiore duttilità
Un'azienda che va a fuoco perché le sue produzioni impiantabili
Non vedono
Una un Governo adeguato è un'azienda meno affidabile nella sua capacità nel tempo di restituire ciò che il sistema istruito lei il sistema bancario descritte
Un'azienda che a immobile che viene vinto una due tre volte dal dal dubbio è una pessima garanzia per un mutui ipotecari
Opportunità e il cui sono ciò che per definizione un istituto bancario bene valutare nel momento in cui viene chiamato supportare un'iniziativa di carattere economica ecco perché anche nelle la comunità europea a fortemente responsabilizzato le banche Elea responsabilizzate dotandoli di sia negli obblighi per aver stimolato le a vivere in una maniera ancora più ma attiva e costruttiva il proprio ruolo di partner delle aziende anche rispetto alle problematiche della tradizione ecologici
Ora come una banca e le posso parlare del Lipobay il PM al patto crescente pertanto interessanti come una via comunque l'azienda bancaria può
Tradurre tutto questo il non effettivo contributo alla pari
Vi dico come ha fatto questo gruppo
Ha realizzato meglio in primo luogo a
Fatto proprio gli obblighi di le origini addirittura nuziale
Il che rende nel proprio piano industriale strategia idee viene un piano industriale dal ventuno al ventiquattro in tutti i pilastri quello del vino con proposte di soluzioni prodotti dunque inconcludente che supportino la clientela nella traduzione verso un'economia sostenibile congelata l'occultamento dell'operetta
Commerciale a sostegno della tradizione mille di nel Pilato validi credibili con una progressiva integrazione dei rischi ambientali e climatici all'interno delle politiche creditizie e allo stesso tempo al contrario adottando delle politiche di esclusione
E un approccio selettivo verso settori ad alto rischio ambientale ulteriore qui la quello che riguarda lega strategie People con la promozione di una cultura aziendale
Diciamo dalla parte colonica basata sulla diversità inclusione e benessere delle persone
Su tutto quello che riguarda lo sviluppo con l'azione di contrasto al cambiamento climatico attraverso la riduzione nei consumi e nelle emissioni di CO due con l'obiettivo della cosiddetta carbon neutrality ultimo in più Pilato
Quello che riguarda il rapporto con il territorio il tessuto sociale con il sostegno a iniziative ha valore
Immutabile un valore confermando nel ruolo che questo gruppo Banca dei territori ad un partner finanziario anche verrà settore e poi tornando un attimino al primo quello dell'inglese come sul portale le aziende bene intanto con dotazioni di carattere finanziario importanti club condannando l'eredità più vicine
Miliardi che
Sono indi Riccardo e sostenere quelle avvenne vogliono a realizzare dei processi di cambiamento riduttivo belle emissioni nocive riduttivo nei comuni grande PC e così rimanendo sui temi principali che hanno riguardanti gli interventi eccellente ma non facendolo da solo accendono con il la partnership con le più importanti istituzioni fra queste
Il Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano che vengono messe a disposizione delle aziende per la banca misurare l'efficacia degli interventi che si vogliono realizzare e poi
Ulteriori verificarne più più qua
Viene l'atto avviene come consulenza alle aziende grave le scelte delle migliori soluzioni niente interventi
Noi siamo io non lo calcolare come ha detto presiedo Valcalepio la Banca Private anche tutto il settore degli investimenti privati contenente coinvolto nelle politiche di tradizione energie vita
Si parla tanto tantissimo gli assenti si parla tanto anche migrano oscilla da un prodotto un più finanziato uno studio importante
Con centootto gli economi applicata dell'Università Cattolica del Sacro Cuore per andare a vedere
Quanto sia effettivamente l'impatto
Sul ritorno di valore delle ambiente quotate investono a seconda dell'adozione o meno dei criteri via abbiamo visto che cambia tantissimo
Da settore a settore ci sono settori dove straordinariamente più importante misurare indagini Governance
Per immaginare un ritorno di valore e altri dove invece bisogna stare concentrati sulla e attenzione quello della G li governa ad esempio va sul settore orine Gatti e questo dato abbastanza conto intuitivo ma con evidenze scientifiche veramente molto significativa
Poi gli accordi con pace per garantire sul clima qui rivolti alla alla tradizione ecologica e con tanti altri contesti inclusa singole Confindustria dei diversi pittoriche aree ma tutto questo e cosa fa dopo eccome semplicemente una normale attività bancaria responsabilizzata ulteriormente dall'intervento di carattere normativo e regolamentare che sono intervenuti
In modo è un comportamento e quindi conduce al discorso in cui fatto nella prima parte di questo incontro è un comportamento quindi bombe contribuisce ad mondane una scultura
Una cultura solidità ovaia quella sui diversi milioni gli interlocutori per questo gruppo bancario a soprattutto nel contesto delle imprese e questo diventa particolarmente importante una cultura dica in primo luogo
è possibile
Realizzare un cambiamento a beneficio dell'ambiente
Chi è possibile vederne apprezzabile i risultati in un tempo importante importante inteso come venga apprezzabili
Quindi ridotti e un un ulteriore analisi niente
Possibile diventare qui consapevoli dell'importanza dei cambiamenti accada sull'interlocuzione così permettiamo a disposizione perché li abbiamo le perché li ho detto qui
Ora tutto questo contribuisce nel nostro piccolo anche a fondare la consapevolezza della cosiddetta prima coscienza Della pacchetto clima presupposto fondamentale perché tutto non sia su tutto ciò che la trasformazione verso la quale Camera dei ritardi nella quale siamo già impegnati come collettività paese come l'unione europea e consapevoli del patto che il cambiamento è necessario e non è ideologico
è necessario con tutte le ragioni che sono state dette prima questa consapevolezza batterà no prima le ha detto se non ricordo male la dottoressa Capua facendo l'esempio fantastico drammatico allo stesso tempo delle sigarette e sì umana compra un pacchetto di sigarette contro il quale gestito per caratterizza il più grande possibile guarda che il rischio molto di più morire di morire in questa maniera drammatico con quelle immagini terribili e ci sono sopra ciò nonostante uno va contro tutte le volte che apre il pacchetto bene quelle immagini e continuate ma e consapevole sufficiente la consapevolezza dell'Italia comportamento autodistruttivo dell'individuo per quello che riguarda sigarette della collettività per quello che riguarda i temi dei quali stiamo parlando no non è sufficiente lo vediamo in tantissime circostanze anche proprio rispetto ai tempi dei quali stiamo parlando
Non ricordo chi corsa ancora la dottoressa capo prima parlato da piercing lei della Pianura Padana le caratteristiche dell'inquinamento in Pianura Padana sono perbenismo cortissime oppure da tante parti
Si solleva sempre di più sempre poco importa cerca di farla entrare nelle negli ambiti istituzionali deputati alle valutazioni di questo questo genere il concetto che esiste una sostenibilità ambientale che si ha a che fare con la salute ma esiste anche una sostenibilità sociale se dovessimo adottare lineare sociale ed economica se dovessimo adottare
Nella pianura padana quei stringenti non la votiamo impatti teniamo costantemente salterà e dalla Comunità europea allora la sostenibilità sociale ed economica non sarebbe
Garantita perché tantissime aziende dovrebbero chiudere non è così è vero che c'è questo rischio è vero che ci sarà un cambiamento
Ma siamo stati capaci con umanità richiedere cambiamenti altrettanto importanti non chiudiamoci oggi in una sorte di neoliberismo quando tra l'altro inutile principali corse vengono l'altri contesti
Come ad esempio quello dall'automazione ed intelligenza artificiale generativa
E allora fare cultura creare consapevolezza perché anche i decisori vengano più sensibile
Decisione che d'altro canto sono espressi Bertinotti
Dunque la periodicità un po'tanto frequente con la quale siamo chiamati alle urne armi vere esista una sensibilità maggiore verso le tematiche ambientali significa
Fare in modo che vengano più facilmente identificate quelle soluzioni e permettono di accorpare alla trasformazione
è un discorso bellissimo quello che le neanche tanto piccolo lei parla a nome della terza banca italiana quindici ad l'altro che piccolo e devo dire che le fa le fa onore questo coraggio civile che ha mostrato di cui ci ha fatto omaggio complimenti e grazie Serena adesso siamo nel punto cruciale del della e ti cedo subito la parola per
Voglio fare questa sottolineatura intervento che stiamo per ascoltare e forse il più importante di tutti perché se c'è un settore che si trova di fronte veramente alla transizione a farmi conti in maniera radicale e quello dell'automotive lasceremo in coda il treno perché il terreno in questa vicenda
In qualche modo ha una posizione molto diversa da quella dell'auto moti ma neanche tanto per la vedremo prego diciamo che è il settore che ha
Toccato con mano subito questo scivolamento lo lo lo
Nuova sintetizzato Carlo Stagnaro da politica ambientale a politica industriale questa questa
Questa china nome
Dove non non sa bene dove sia dove sia il confine quindi appunto mi fa piacere introdurre Fabrizia dico che è responsabile delle relazioni istituzionali di altri cioè l'associazione nazionale della filiera
Industria automobilistica che è quella che forse l'esempio non so se l'unico ma di certo il primo esempio che viene in mente a tutti quando si pensa appunto che cosa vuol dire
La direzione dare una direzione specifica non degli obiettivi ma anche dei mezzi con i quali arrivare agli obiettivi ambientali
Grazie grazie mille sento questo peso da quando abbiamo iniziato
Diciamo a parlare perché
Non è facile rappresentare il settore automobilistico in questo in questo momento storico
Devo dire io lo lo faccio con piacere perché
Tutto quello che facciamo se facciamo di farlo sempre dati alla mano siamo siamo probabilmente un settore che
Fortemente anche come dire influenzato da
Come dire qualche pregiudizio
Mentre invece noi siamo un settore
Estremamente innovativo siamo da tantissimi anni primo settore privato per numero di brevetti in Europa siamo il primo settore
Economico in Italia ed ed in Europa
Mi dispiace che è andata via
Silvi devo dire che io sono stata una di quelle persone che ha preso l'aereo di ritorno da Brussel non per dire abbiamo trovato tempo per i motori endotermici ma ero seduto Pezzato non siamo stati in grado di spiegare
Diciamo
La razionalità della transizione della decarbonizzazione che che settori vede perché
Il settore assolutamente
Convinto dell'obiettivo lo sciocco questa volta è stato l'identificazione della tecnologia con cui raggiungere l'obiettivo
Ne siamo un settore estremamente normato abbiamo da tantissimi anni le case costruttrici hanno dei target di riduzione delle autovetture che di riduzione della CO due delle autovetture che vendono
Nei diversi target che l'Unione europea ha identificato nei diciamo nei nei decenni passati
Si identificava l'obiettivo e poi l'impresa e costruttori filiera nella componentistica lavoravano facevano ricerca facevano innovazione per capire qual era la tecnologia per arrivare a quell'obiettivo
Dall'euro zero all'euro sei ci sono state riduzione di anni o X di pm
Di circa il novantadue per cento il novantanove per cento quindi
Le innovazioni ci sono l'efficientamento del delle delle motorizzazioni
E e e stato c'è stato è stato negli ultimi negli ultimi otto anni anche la diciamo dal due mila quindici
è stato anche è stato importantissimo
Prima Carlo Stagnaro no parlai già si spegne Simo i motori si spegne stimoli di motori di tutte le autovetture europee tornando al famoso sette per cento
Sì nessuno più utilizzasse un'autovettura un camion un autobus in questo momento in Europa riduciamo dello zero virgola sette per cento le emissioni globali
Ma non vuole essere questa diciamo la la posizione il tema è che si il settore trasporti probabilmente l'unico che non ha ridotto le emissioni dal mille novecentonovanta sì
Ma dal mille novecentonovanta ad oggi ne abbiamo decuplicato la domanda di trasporto
Ci muoviamo di più
Le merci si muovono di più cioè l'efficienza dei veicoli non è stata in grado come dire di bilanciare la domanda di trasporto quindi forse
Il tema
E più che altro
Voi l'Europa deve capire come efficientare sui trasporti i singoli stati membri devono comprendere come efficiente fare il trust il trasporto di ciascuno di noi perché questa è una transizione che colpisce l'industria automobilistica
Colpisce
Per lo più la filiera della componentistica i grandi gruppi automobilistici
Si salveranno stanno già facendo grandi investimenti sanno internalizzando le produzioni il problema sarà il problema della componentistica e
Diciamo ne abbiamo due tre grandi aziende della componentistica se la Brembo stimabile
Gli altri sono tutti piccolini sono tutti piccoli che producono
Piccoli componenti del veicolo quindi essa spesso come dire che ha la patente pensa di conoscere le autovetture il settore auto motiva poi se nessuno sa che l'ottanta per cento del valore dell'Autosole fatto tali da i suoi componenti e che l'autovettura eccome eccome i leggo
E e e piena di mattoncini e ogni mattoncino viene prodotto da una
Piccola
Azienda che poi costruttori di autovetture assemblano
Allora prima si diceva la transizione Noemi è una trasformazione economica il primo che arriva a dei benefici allora quando io siamo andati a Bruxelles a cercare di dire forse di stabilire che è l'obiettivo del due mila trentacinque può essere stato può essere raggiunto solo con le auto elettriche era un po'per dire l'Europa storicamente i leader nelle produzione di motori endotermici
Perché in così poco tempo stiamo completamente regalando il primo settore economico del continente
Allasia perché l'auto elettrica a un decimo dei componenti delle autovetture elettriche e il principale componente che vale più o meno
Dal quaranta per cento quaranta cinquanta per cento il valore dell'auto e la batteria batterie che in Europa non produciamo
Li produrremo si ci sono venticinque trenta progetti di gita fattori all'egida factoring sono
Diciamo delle fabbriche in cui saranno assemblate delle celle per batterie che
L'Europa non produce
La Cina quando l'ambasciatore Alessandro è venuto da dei dodici anni fa a fa Argo bene nato la transizione del continente cinese verso la mobilità elettrica
Hanno fatto gli accordi con in paesi in cui ci sono le risorse minerarie hanno supportato lo sviluppo delle intese cinesi però no
Abbiamo c'è una parte dell'Italia che ha giovato tra virgolette di questa transizione perché oggi le auto cinesi sono belle sono super tecnologiche perché perché i costruttori cinesi hanno chiamato il i Designer italiani
Oggi un altro cinese cioè che arriva in Europa
Non è auto cinese
Se la mangia la Tesla scoop
Sono belle
Gli Stati Uniti con l'Iran hanno previsto degli Investimenti il supporto agli investimenti nella transizione ecologica anche nel settore dell'industria automobilistica
Senza però
Bandire il motore endotermico c'hanno detto siamo indietro vi aiutiamo a fare questa transizione invece abbiamo deciso al motore endotermico quello che siamo i più bravi a fare infine quindi quei la la domanda diciamo razionale era un po'
Le missioni dai trasporti derivano da quello che oggi circola in Europa
Non ha non aveva più senso fare
Una grande campagna anti sostituzione
Efficientamento del trasporto pubblico locale Rispetto invece a
Come dire definire adottare sposare completamente una tecnologia che porterà necessariamente come dire ad una crisi
Del nostro settore
Che anche quella va poi come dire
Accompagnata non erano ancora oggi il nostro lavoro è lei a dire alle aziende investite sulle nuove tecnologie ci sarà la torta
Si ridurrà perché ci sono meno componenti perché i costruttori stanno internalizzando perché i player cinesi sono sono aziende
Enormi
Dall'altro ecco
Per chi non ce l'ha afferrato e che ci sono
Tante aziende che non ce la faranno aiutarli a capire quali sono le competenze che hanno se possono riconvertirsi in altri settori
Questo è un poco come dire il lavoro che che proviamo a fare a fare noi rimanendo sempre con tanti imprenditori tantissimi lavoratori che queste domande
Sì li pongono dicono perché non potevano dare l'obiettivo e le aziende capivano come raggiungerlo
E e a volte difficile per un lavoratore tutte assicuro che quando si va negli stabilimenti non è non è semplice
Poi se il lato transizione della mobilità delle persone e delle merci
Anche noi adesso dovremmo cominciare al muoverci con
Dunque dire con un mezzo che completamente diverso da quello che e siamo abile a cui siamo abituati a muoversi e con una forza fruizione completamente diversa non vai a fare benzina devi ricaricare
Anche qui se
Tutto il tema della della tenuta del sistema energetico per uno sviluppo la creazione dell'ecosistema di questa mobilità quindi medica e tocca a noi come settore tocca l'industria automobilistica ma in realtà
Tocca la mobilità dei cittadini la mobilità delle merci tocca tocca un po'tutti quanti noi
Grazie grazie anche del del delle parole di verità e del coraggio che
Che ha avuto nel raccontarci alle e e l'abbiamo messo in coda Ferrovie dello Stato perché parlo al futuro perché lo sviluppo del treno at visto come uno dei degli strumenti per della transizione
E soprattutto in un contesto in cui il treno diventa centrale
Alla transizione e e tocca anche la questione di diritti
Cioè di diritti
Di cittadinanza per così dire dei diritti delle reali di cittadini di muoversi all'interno di un un paese che è un Paese diseguale dove non sempre viene garantite lo stessa possibilità di mobilità a tutti quindi ed è una grande responsabilità che secondo me ha una grande pazienza come Trenitalia e e e che da qui ai prossimi anni secondo me avrà ancora più ruolo penso in questa strategia industriale che è una strategia della mobilità e che impatto appunto con la Krupp la compiutezza dei diritti ci racconti un po'questa sfida dottor Lorenzo Radice che abbiamo il piacere di a vere qui con noi che rappresenta Ferrovie dello Stato responsabile della funzione sostenibilità in questa azienda grazie grazie dell'invito
Una cattiveria mentre in fondo dopo troppo Fabrizia da quel mondo otto morti verrà però va bene così magari diventa un po'più interessante interessante l'incontro sito intermodalità la parte centrale ne siamo non siamo soltanto Trenitalia Gruppo Ferrovie composto da molte altre molte altre imprese Trenitalia ma di quelle una delle più grandi ma che c'è anche tutto il gruppo musicali via Francesco Comerci Kharja
C'è ANAS che fa parte del gruppo c'Rfi ci sono le stazioni e quindi a un gruppo che si occupa di mobilità mobilità integrata di persone e di merci quindi questo questo facciamo interagiamo anche col mondo col mondo auto sicuramente
Mi sono trovato sulla domanda che che era un po'il titolo del dell'incontro di oggi altra sezione ecologica il sociologo lascia parlare il sociologo scura senza ideologia una io mi mi concentro più sulla parte di transizione ecologica anche vista la mia formazione
Nella situazione transizione tossicologica prevede una transizione verso il così stemmi più in equilibrio e più più armoniosi questo significa in sintesi transizione ecologica quindi la transizione
Che tuteli di ecosistemi che o sistemi sono dance
Temi di di di venti chili di sostanze non viventi in equilibrio
Quindi non ci sono soltanto l'immissione delle trappole così pepato molto dimissioni dei carboni Ca'giusto perché è uno dei temi principali però quando si ragiona in termini di transizione ecologica peserà ragionare tenendo conto di tutte le dimensioni
Del dell'ambiente che non sono soltanto le missioni mentre carbonica e e questo è quello che stiamo tentando di fare col gruppo ferrovie quindi valutiamo tutte le esternalità sino ai Telegatti e quindi gli impatti negativi che abbiamo
Sugli ecosistemi e sul sull'ambiente e anche sull'uomo quindi quando valutiamo le nostre soluzioni di mobilità perché né con lo facciamo valutiamo
Anche le altre esternalità per esempio oltre la C due oltre l'NO X oltre il PM oltre il particolato che mettiamo e che mettono le altre modalità di trasporto mettiamo valutiamo anche incidentalità
Parlando di auto il mondo dell'auto si elettrificata prima o poi ci si arriverà primo tardi se arriverà quindi arriverà emissioni zero arriverà emissioni zero anche il mondo dell'auto quindi vantaggio che al treno adesso
In termini di emissione non ci sarà più adesso su Roma Milano in treno si mettono venti quattro chili in media niente né carbonica
Quasi settanta in auto mette sul Parco nazionale
Italiano il doppio cioè centoventi centotrenta in aereo
Sull'auto questo vantaggio non ci sarà più perché l'auto sacrificata l'accesso a fonti rinnovabili monsignor sarà più vantaggio competitivo delle missioni si erano andati a Roma Milano però c'è pro io credo ci sarà ancora per parecchi anni
Il il
Una differenza in termini di altre esternalità per esempio l'incidentalità è un argomento piuttosto scomoda delicato è brutto però sulle strade italiane ci sono dieci morti al giorno ci son più più di tre mila seicento morti in un anno che anche se le auto dovessero essere elettriche io non so quanto quanto saranno ridotti questa estraneità rimane fortunatamente treno e autobus quindi sistemi trasporto collettivo e condivisi all'incidentalità molto molto minore sempre troppo alto che dovremo arrivare a zero però molto molto minore
La congestione il traffico nelle città avessimo tutta la flotta tutto il parco auto elettrificato e ci saremmo ci sarà un un bellissimo ingorgo di auto elettriche
Ma sempre ingorgo è sempre perdere tempo sarà spazi superfici tolte intermedi parcheggi alla cittadinanza insomma ci sono altre esternalità oltre l'emissione di CO due già quelli cileni si fece due sono un punto importante
Quindi nel nel nel ragionamento che facciamo quando parliamo di transizione come gruppo di mobilità la prima soluzione che però non c'è il diciamo il la priorità che non è quella che approfondirò oggi però e quello che sposta maggiormente cambiare
Il Malta alla il mal così quell'éscamotage share quindi l'equilibrio modale
Ci sono in Italia in molti paesi troppe auto troppe auto troppi camion le auto sono in Italia l'ottanta per non le auto scusate il gli spostamenti sono l'ottanta per cento su auto e il venti per cento su altre modalità
Le merci siamo ancora peggio sia sotto il dieci per cento il trasporto su ferro
E il novanta per cento praticamente su gomma con questo ma dal c'era non risolveremo i nostri problemi e quindi il grosso per garantire una transizione ecologico al settore trasporti che l'unico tra l'altro che aumentato le proprie missioni aperte novecentonovanta comincia Fabrizia
Per garantirne migliorare per garantire questa tradizione ed ecologica prima cosa da fare è cambiare questo in questo modo al cerca e troppo Milan salto verso l'auto privata ci potevano essere modelli diversi l'altro dovrà essere in condivisione non ci doveva essere più alto privata immagino che l'auto
Sarà nel futuro l'auto a motore endotermico se come sarà un oggetto da collezionisti non dovrà più esserci un'auto motore endotermico guidato la sua persona
E io la vedo solo per i collezionisti negli modelle dovranno essere in futuro dovranno essere diversi se vogliamo fare una della transizione ecologica del del settore tra mobilità
E noi per facilitare questo dobbiamo intanto far capire e decisori che il modello non può essere quello di un'auto a testa per tutti perché non è non ci sono gli spazi ci sono comunque alto esternalità
Possiamo fare meglio il nostro lavoro sicuramente fra funzionari tra i meglio ridurre i ritardi puntualità migliore contro migliore questo tutte le idee che che abbiamo che possiamo giocarci rifaremo siamo già nascendo
E poi dobbiamo anche per coerenza e anche perché abbiamo un impatto molto molto grande comunque sulla sull'ambiente migliorare le nostre efficientare le nostre le nostre operazioni tra il comunque pure consumando poco rispetto alla gomma
Il gruppo ferrovie il più grande consumatore di energia elettrica in Italia consumata
Quasi il due per cento dell'energia elettrica in Italia quindi comunque abbiamo abbiamo ruoli importanti quindi dobbiamo anche ridurre i nostri consumi
E detta dei carbonizzati oltre a ridurre la tessera età che comunque abbiamo che abbiamo un piano di decarbonizzazione con un gol che con dei target che stiamo certificando con la l'organizzazione più autorevoli su questo su questi temi stare svegli Stargate Initiative per arrivare la decolonizzazione
Ah quindi emissioni zero mette al due mila quaranta simile che non avrebbe ridurremo del novanta per cento e ossessioni restante dieci per cento potremmo compensare questo è l'obiettivo incluse le missioni relative la produzione di energia elettrica incluse le missioni della nostra catena del valore quindi non ci limitiamo ridurre le nostre missioni ma vogliamo ridurre anche quelle relative ai nostri fornitori
La catena del valore quindi quella dei nostri clienti questo nostro piano abbiamo target intermedi nel piano industriale decennale ci sono targhette e attività che ci aiuta dando raggiungere questi obiettivi questo perché non ci basta
Cioè è corretto e coerente prendersi anche l'impegno internamente di di fare quello che che si chiede agli altri fare cioè dei carboni entrare nel settore quindi abbiamo degli impegni importanti
E questi questi impegni son parte di un di processo modello un po'più ampio che ci aiuta a definire le priorità per questa transizione ecologica intendono ecologica
In senso un po'più un po'più ampio non soltanto quindi anche sociale c'è un'ecologia anche sociale quindi anche impegni
Per rendere più accessibili nostri trasporti
Perché il vantaggio il trasporto collettivo e condiviso che sia accessibile a tutti in termini anche economici magari uno si compromette la Tesla viaggiare emissioni zero ma non tutti hanno questa questa fortuna però poi viaggiare comunque missioni zero con un mezzo collettivo condiviso anche con la mobilità dolce
Quindi abbiamo un piano per definire abbiamo un processo che ci aiuta a definire le nostre priorità per Rita ambientali e sociali non in maniera autoreferenziale ma sentendo anche gli stakeholder più più rilevante per noi seconde Esterni
Definiamo obiettivi in inseriamo nel piano industriale appelli li monitoriamo rendicontiamo ora e concludo traccia ma questo non perché siamo quanto io sono un po'accusato di essere
Per un figlio dei fiori una un attivista di ultima generazione o qualcosa del genere magari lo sono anche però sempre di più siamo chiamati dai colleghi del del del del sì è forte il collega del di di finanza perché questa
Dimostrare che le nostre attività possono essere considerate secondo criteri seri come la tassonomia europea
E obbligatori come ecosostenibili ci consentono ci consente di accedere a dei finanziamenti a dei flussi di denaro che altrimenti non avremmo del premier abbiamo avuto vinti cinque miliardi che non avremmo avuto se non fossimo stati in grado di mostrare che questi investimenti sono considerati ecosostenibili investitore abbiamo messo diversi timbrando ne metteremo ancora in sosta Emma Dante
Perché siamo in grado di uno stato di questi investimenti hanno l'effetto positivo sulla riduzione delle missioni e sull'adattamento al cambiamento climatico infrastrutture quindi non è soltanto un discorso di di correttezza di eticità
Ma dietro adesso il denaro si sta muovendo in questa in questa direzione Investimenti più meno rischiosi
Sono su attività e organizzazioni che hanno un percorso chiaro definito e serio
Di transizione ecologico nel senso più ampio non soltanto nel senso del riduzione delle missioni
Grazie grazie al prezioso quello che ha detto molto importante ed è etica e mercato non sono in contrapposizione e quindi sa solo una grande leva di sviluppo del resto l'abbiamo detto da tutti da tutti gli interventi questa è una un impegno così radicale chiama ovviamente i governi la politica il pubblico ma anche i cittadini le energie Serena io mi sento molto
Ottimista la fine di questo dibattito perché al netto dei problemi che sono emersi mi pare che ci sia una grande coscienza e e ci si è anche una grande voglia di cambiare di fare da parte dei soggetti che sono impegnati in questi processi e questa sera ne abbia avuto uno spaccato straordinario e una mia sensazione oppure condividi quello che
Condivido ma c'è anche una ragione molto semplice la competenza Porta sempre ottimismo quindi quando i discorsi si fanno con competenza con cognizione di causa non si può che essere ottimisti perché fondamentalmente l'uomo un essere umano è un essere vivente intelligenti dall'alba della storia umana ha sempre è sempre riuscito a superare a risolvere i problemi quindi il il pessimismo io lo lascio a chi non conosce le cose perché non nessuno di noi conosce tuttora ma a chi si permette di avere un'opinione senza senza a a averne avere le competenze per aver l'essenza fidarsi affidarsi a chi ce l'ha quindi necessità oggi per forza
Ne saremmo usciti diciamo un po'più ottimisti di come dicono magari siamo entrati perché abbiamo sentito le le competenze ognuna per da da par suo
Grazie allora grazie a tutti voi grazie ai Index buona sera a tutti