Presentazione del premio "Attanasio - Iacovacci 2023, riferimenti per i giovani impegnati nella cooperazione internazionale"

Allora buonasera a tutti possiamo dare avvio a questa giornata dedicata a un importante premio rivolto ai giovani impegnati nella cooperazione internazionale che richiamai rinnova la memoria di Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci era un lunedì anche quello ventidue febbraio del due mila e ventuno proprio come questo ventidue di maggio sono passati ventisette mezzi dal il assassinio
Dell'ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo Luca Attanasio e del militare Vittorio Iacovacci che gli faceva da scorta
Hanno lasciato un vuoto enorme un vuoto enorme Vittorio verrà la tutte poi è stato decorato con la medaglia d'oro al valore militare
Il vuoto enorme anche Luca Attanasio nella comunità dei diplomatici gli ambasciatori Luís giovane brillante uomo della diplomazia ma è evidente che il vuoto maggiore
Quell'umano quello affettivo e che mai sarà colmato
L'ho lasciata nella a chi è stato più vicino quindi io credo che in questo momento tutta la nostra sala si debba stringere in un abbraccio ideale alla moglie la vedova Zacchia che qui con noi alla sorella
Di Luca Alessi a che si sta per ci sta per raggiungere io credo che queste donne con la determinazione e la dignità con cui hanno portato avanti superando il dolore la volontà di tenere alta la memoria TIA e Luperi Di Vittorio e di portare avanti anche la battaglia perché venga fatta
Piena luce piena verità nel in quel episodio ancora così denso di questioni da chiarire sia un esempio per tutti e di sicuro chiara colto che attratto lezione da questo esempio di queste due donne coraggiose sono il consiglio nazionale
Dei giovani e all'Agenzia italiana per la gioventù che proprio hanno voluto
Intitolare alla memoria di Luca Tanase di Vittorio Iacovacci questo premio dedicato a i giovani aspiranti cooperanti internazionali con che presenteranno il il Progetto migliore che perverrà selezionato certo Luca Attanasio è stato una stella polare per chi si avvicina oggi o alla carriera diplomatica o alla cooperazione
Internazionale perché lui sapeva tenere insieme il rigore del diplomatico e la generosità del cooperante qualcuno potrebbe dire
Era un diplomatico un po'sui generis sui generis un po'eterodosso perché si faceva
Immortalare con le magliette con le sneakers così lontano nota quel protocollo un po'azzimato della dei diplomatici di professione però forse a ben guardare Luca a incarnato al meglio
Il
La missione di rappresentare l'Italia all'estero e di farsi anche capofila dir progetti di di cooperazione e di aiuto allo sviluppo lui era un punto di riferimento
Non solo per le istituzioni del paese in cui rappresentava la nostra Italia ma era un punto di riferimento anche per
Le comunità e non è un caso che il suo sacrificio come il martirio di
Di Vittorio siano si siano consumati proprio mentre erano direttamente impegnati in una missione per del programma alimentare mondiale della NATO del De dell'unione del vitellone scusate
Dicevamo lei è fare il diplomatico come una missione lui stesso tra l'altro aveva aveva detto questo proprio pochi mesi prima di morire ricevette il premio internazionale Nassiriya per la pace
Ed è a dire ebbe a dire parole secondo me meravigliose che avrei piacere di leggervi
La mia attività istituzionale è ben poca cosa rispetto a ciò che tanti nazionali fanno qui seconda parte la mia famiglia io e mia moglie abbiamo tre bambine quando dico che viviamo in Congo siano tutti stupiti
Anche tanti nostri connazionali ci dicono ma come pericoloso bisogna partire dal presupposto che fare l'ambasciatore è un po'come una missione secondo me quando sei un rappresentante delle istituzioni ha il dovere morale di dare l'esempio ecco io credo che Luca Attanasio per tutti i giovani che si apprestano a
Elaborare un progetto che sarà meritorio di ricevere il premio intitolato alla memoria sua e di Iacovacci
Credo che avranno in Luca Attanasio in Vittorio non soltanto di fuggiti esempi ma credo anche per gli angeli custodi
Iniziamo dunque questa giornata io ho il piacere di dare subito la parola a chi oggi rappresenta la Farnesina
Riccardo Guariglia segretario generale del ministero degli affari esteri e rappresenta il ministro che attendevamo ma che è stato trattenuto da impegni istituzionali
Più due impellenti segretario
Grazie grazie e moltissimo
Effettivamente io partecipo a questo evento in rappresentanza del vicepresidente del Consiglio del Ministro degli esteri Antonio Tajani che è in missione a Bruxelles oggi quindi
Non poteva partecipare
Però mi ha incaricato di di portare il suo più affettuoso saluto a tutti quanti voi e al suo saluto naturalmente aggiungo anche il mio a tutti quanti voi e in particolare alle famiglie Attanasio e Iacovacci
Io saluto va anche al presidente del Consiglio nazionale giovani
A commissario straordinario dell'agenzia italiana per la gioventù che hanno organizzato questo evento
E quindi sono lieto di essere qui per onorare appunto la la memoria
Dell'ambasciatore Attanasio che abbiamo riconosciuto e con cui abbiamo condiviso momenti significativi di di di vita diplomatica e del carabiniere scelto Vittorio Iacovacci
Come sapete la Farnesina c'ha sempre
Una strettissima relazione con i carabinieri che sono presenti
Non solo al ministero degli esteri ma in tutte le nostre ambasciate difendono le sedi e difendono i diplomatici
Il lancio del premio intitolato a Lucca Attanasio e pittore Iacovacci all'obiettivo lo abbiamo letto l'ho letto anch'io di alimentare punto la memoria di consegnare alle generazioni più giovani due esempi di enorme significato
Civile capace attraverso il sacrificio personale di rafforzarne la Società Italiana valori
Quale l'amore per il proprio Paese
La solidarietà verso i più deboli l'attaccamento alle istituzioni a cui troppo spesso non viene attribuita la giusta rilevanza però molti funzionari hanno che sono portatori di questi stessi valori
L'ambasciatore Attanasio ha privilegiato nella sua breve ma intensa carriera
Al servizio dello Stato incarichi in sede africane in sedi africani di elevata complessità ambientale dove si è distinto per impegno per dedizione al servizio per abnegazione nella tutela degli interessi del Paese
No che nella capacità di promuovere iniziative ed era brillante da questo punto di vista di collaborazione bilaterale in particolare nell'ambito dei progetti di cooperazione ha lo stile Lupo a favore della società civile dei vari Paesi di accreditamento
Mi piace ricordare come egli abbia lasciato tra i suoi colleghi e tra tutti coloro che hanno connazionali interlocutori stranieri
Che lo hanno incontrato e frequentato in Italia e all'estero il nitido ricordo di un funzionario capace dedito al pubblico servizio
Generoso e maturo nonché particolarmente dinamico
E libri di leggeva il lavoro sul terreno e purtroppo la sua fine lo ha dimostrato così come testimoniato dalle numerosissime manifestazioni di cordoglio che sono giunte alla Farnesina da ogni dove dai più vari ambienti sociali culturali nazionali internazionali al di là all'indomani della sua tragica uccisione sin dai primi anni di carriera in particolare
Luca ha voluto mettersi alla prova in sedi di servizio estremamente impegnative
Prima in Marocco al consolato generale a Casablanca e poi nell'Africa subsahariana dove si è prodigato
Per promuovere nel suo concreto operato a tutela dell'interesse pubblico i valori della giustizia dell'inclusione sociale
Dell'amicizia tra i popoli
Questo giovane e promettente funzionario dello Stato ha dato prova alla sua amministrazione ma non soltanto la sua amministrazione direi all'Italia intera così come ha fatto il carabiniere Iacovacci per l'arma istituzione dello Stato appunto come dicevo prima sempre
Vicino al ministero degli Esteri
Dell'altro convincimento morale che lo animava e della determinazione dell'equilibrio con cui si adoperava senza risparmiarsi per essere un vero e proprio costruttore di ponti con dedizione operosità
Perché diplomatico moderno deve essere un costruttore di ponti
Come ricordato dagli esempi di Attanasi Iacovacci occorre sempre di più costruire le condizioni per una pace stabile e duratura nelle zone più afflitte dalle cause di instabilità come appunto il continente africano oggi per fare ciò indispensabile coinvolgere attivamente in particolare le giovani generazioni e garantire che la loro voce sia ascoltata nell'ambito dei processi di pace
Le organizzazioni della società civile
Che hanno iscritto nel loro codice genetico l'impegno a favore di un mondo economicamente e socialmente sostenibile sono anche se in larga parte costituita da giovani animate da un crescente afflato ideale
E li coprono un'importanza crescente nell'ambito della cooperazione internazionale lo sviluppo
Similmente proprio le Nazioni Unite riconosco nei giovani un agente di cambiamento in grado di fornire un contributo essenziale al mantenimento della pace alla prevenzione e alla risoluzione dei conflitti
Sui giovani sulla pace e sulla giustizia è quindi necessario investire oggi più che mai
E ci ha ci auguriamo pertanto lo dico a titolo personale ma lo dico anche a nome del ministro che questo premio Possa realmente incentivare i giovani ad adoperarsi ancor di più per la realizzazione di un mondo migliore senza conflitti e con minori disuguaglianze quindi con questo spirito auguro ogni insuccesso all'iniziativa e soprattutto grazie ancora perché permette di tramandare la memoria di due splendidi e fulgidi esempi di attaccamento al servizio dello Stato grazie
Allora grazie Riccardo Guariglia io direi di dare subito la parola Maria Cristina Pisani che in quanto presidente del consiglio nazionale giovani lamenti di questo premio intitolato la memoria chi Luca Attanasio e Vittorio Kowalczyk Pisano
Grazie
Senza sì
Grazie figlio sarò brevissima anche perché questo premio nasce insieme alla dottore Stasi destina l'Agenzia italiana per i giovani
Da un'esigenza di poter da un lato ricordare l'esempio di giovanissime personalità che hanno servito il nostro Stato
E chiesi sono contraddistinte nella loro attività nel loro lavoro perle enorme capacità di creare come diceva il segretario generale pontini di ricostruire intere società in Paesi particolarmente difficili
Dall'altra parte attraverso il ricordo di questi esempi straordinari di rafforzare soprattutto di far conoscere questo anche per formare i giovani storie di giovani che svolgono attività di cooperazione oggi sappiamo che le associazioni giovanili ad esempio le organizzazioni non governative il servizio civile universale all'estero i campi di volontariato sono tutti strumenti attraverso i quali oltre i programmi
Formali della Farnesina sono tutti strumenti attraverso i quali i nostri ragazzi partecipano ad attività straordinarie che testimoniano non soltanto l'impegno dei giovani italiani all'estero ma soprattutto la grande generosità che questi ragazzi hanno nel mettere a disposizione le loro conoscenze la loro le loro esperienze al servizio di intere comunità e non è neanche un caso di legge con l'altro giorno su istanza di una domanda che ci sarà formata da una giornalista leggevo che i Paesi tra l'altro verso i quali giovani storcono maggiore attività di cooperazione sono però i Paesi dell'Africa cioè i paesi in cui si vivono maggiori difficoltà che annui a volte sembra se entrano come dire sembrano lontani ma in realtà sono problematiche complesse e difficili rispetto alle quali soprattutto i giovani italiani avvertono il dovere di impegnarsi di qui l'esigenza di riconoscere formalmente il loro lavoro
Di farlo anche con l'obiettivo di promuovere di favorire una cittadinanza globale oggi non ha più senso a mio avviso parlare di una cittadinanza nazionale di diamo la pandemia ce l'ha dimostrato in un mondo continuamente interconnesso ed è per questo come diceva anche il segretario generale
Importante anche raggiungere le Nazioni Unite
Ma veniamo da una brevissima esperienza anche alle Nazioni Unite
Nel formulare i cosiddetti diciassette obiettivi dell'Agenda venti trenta indicano anche i giovani come un elemento chiave per il raggiungimento Italy traguardi ed è per questo che noi oggi vogliamo attraverso questo premio io anch'io voglio innanzitutto ringraziare le le famiglie che ci hanno concesso di poter Inti
Volare questo riconoscimento a due straordinari giovanissimi
Personalità tra l'altro la basso tratta la serata in più giovani ambasciatori che abbiamo del nostro paese così come il carabiniere Iacovacci aveva alla vita penale la vita di molti di voi che sono in sale quindi e ancor per noi è un sono ancora per noi ancora più forti come testimonianza di giovani che si sono impegnati e che possono essere d'esempio per le nostra per la nostra generazione ha svolge attività di cooperazione non soltanto i nostri confini italiani europei ma anche soprattutto in quei Paesi che hanno davvero bisogno del contributo del nostro paese della nostra generazione grazie
Allora grazie Maria Cristina Pizzamiglio e se il consiglio nazionale filiera giovanili la mente che sta dietro questo premio il l'Agenzia italiana per la gioventù rappresenta il braccio quindi l'altra l'altra parte di questa importati iniziativa Maria Celestini campanari è commissario dell'Agenzia
Italiana per la gioventù prego
Grazie
E allora intanto ovviamente anch'io ringrazio le famiglie oggi è una giornata molto particolare a che vivo insomma con una grande emozione
A questo perché non sono stata Maggioni cooperante ma sono stata sicuramente una giovane volontaria che ha avuto esperienze di di cooperazione all'astro quindi quanto ai nostri diplomatici e quanto i nostri carabinieri fanno all'asteroide garantire non solo la possibilità appunto dell'Italia di essere pesante di raccontare un po'anche tramite le tante iniziative che fanno le nostre ambasciate i nostri consolati per raccontare i valori della Repubblica cosa significa essere italiano e come gli italiani decidono di di stare a lastre di cooperare all'estero
Ma insomma ovviamente a davvero un insomma un grande piacere è un grande piacere per me
Poter Run
Come dire collaborare non solo oggi ma nei prossimi mesi su questo premio poiché appunto non vuole essere soltanto un momento di ricordo un momento di commemorazione non volesse appunto un esempio
Come hanno ricordato
L'ambasciatore la presidente Ghisani
Sia l'ambasciatore Attanasio che il carabiniere Iacovazzi che come ricordavamo è stato insignito della medaglia al valore militare perso ma purtroppo ovviamente era pressante hanno la
Mi mi piace dire la migliore parte della nostra della nostra nazione quindi sono un esempio per noi oggi che li ricordiamo ma ancora di più si sono e devono essere un esempio per i tanti giovani che appunto si avvicinano alla cooperazione non soltanto alla cooperazione allo sviluppo che che ovviamente insomma Viani fatta Nicol tassi più difficili nei Paesi più poveri
In quei in quei mondi in quelle aree in cui appunto esista il conflitto esiste la guerra esistono tante condizioni
Di grande di grande svantaggio per le popolazioni appunto devono essere un esempio per tutti noi che per mille per mille percorsi Varzi ci avviciniamo
Alle relazioni internazionali
Quindi oggi volesse appunto oggi rappresentazione il lancio di di questo premio che mi auguro non vedrà soltanto questa prima edizione ma che potrà ripetersi grazie allo sforzo incredibile che la presidente Ghisani all'organizzazione il Consiglio nazionale dei giovani fanno ogni giorno appunto per promuovere la cooperazione a tutti i rivali quindi a livello nazionale ma anche all'estero ovviamente l'Agenzia italiana per la gioventù che oggi otto l'onore insomma di rappresentare il cui è ovviamente sarà al vostro fianco
L'agenzia un antemurale oggi gestisse il programma
Erasmus appunto dedicato ai giovani
Ma realtà per volontà delle ministro Batic non è qui ma ci dovrebbe raggiungere
Più tardi oggi l'agenzia gestisse anche insomma grazie alla legge che ci danno le funzioni gestisce appunto la cooperazione nel settore gioventù non quella fatta dei giovani ma quella fatta dalle organizzazioni che appunto partecipare ai programmi europei partecipano ai programmi nazionali sequestrata per me è un grande motivo di di di orgoglio quindi Assereto riuscita in in poco tempo fa cambiare un po'la natura dell'anti attribuirgli questa nuova funzione
E ovviamente anche un grande piacere
Potere Run non soltanto stimolare la partecipazione dei giovani dell'organizzazione a questi processi ma anche poter partecipare ad eventi come questi dove appunto cerchiamo di a commemorare illa illa ricordo e l'esempio di due servitori dello Stato che appunto hanno dato lustro al lavoro che hanno fatto per per l'Italia
Io non non mi dilungherei oltre ringrazio di nuovo le famiglie per averci concesso di intanto per essere qui oggi immagino sia tornata non facilissima e perché quindi qualcun quadrasse comunque annoiati depressi permesso di insomma di di organizzare questa giornata è questo grande quindi grazie
Grazie
Tra l'altro Vittorio Iacovacci ha cercato in tutti i modi di difendere l'ambasciatore di cui era un uomo di scorta per cui credo che sia doveroso oltre che un piacere poter ascoltare dalle parole del generale di brigata dell'arma dei carabinieri Ubaldo Del Monaco una testimonianza anche
Riconoscere l'importanza di tutte le iniziative che tengono alta la memoria di questi due servitori dello Stato grazie buon pomeriggio a tutti anch'io mi permetto di portare il saluto
Del capo di stato maggiore dell'Arma dei carabinieri
Che mia delegato che purtroppo non è stato possibile per lui essere presente qui ma aggiungo porto poco il saluto del comandante generale dell'Arma dei carabinieri insomma
E la prossima volta egli indichiamo anche il comandante generale dell'Arma dei carabinieri
E al di là della battuta
Il saluto anche da parte mia ma io dico diceva l'ambasciatore di affetto ma veramente di affetto di vicinanza di solidarietà a alle famiglie Attanasio Iacovacci che sono qui presenti
Ma lo dico diciamo veramente con il cuore
Mi è piaciuto se mi permette ambasciatore la definizione di costruttori di pace
Il carabiniere anche ci mancherebbe altro anche l'ambasciatore ma il carabiniere un po'dal mille ottocentoquattordici un po'anno di fondazione l'arma a il DNA
Questo rapporto di vicinanza
In ogni angolo del Paese e già ormai da diverso anni anni anche di esportare questo modello anche all'estero
Quindi non solo addestramento piano delle forze di polizia straniere ma soprattutto ripeto di di costruttori di mantenimento della pace
E quindi il carabiniere Iacovacci insieme l'ambasciatore erano esportatori e di pace
E a me e dice la memoria iniziativa ci mancherebbe altro lodevole esprima Massico sottolinearlo tra come diceva Indro Montanelli un Paese che non ha memoria non ha futuro e quindi i giovani e tengano ben presente insomma anch'io ancora appartengono un proprio ecco la categoria dei giovani però mi sento tale e soprattutto che cosa ci deve rimanere di questa giornata mi permetto di dire
Che
Questo evento tragico si che si è verificato
Con la morte dell'ambasciatore Attanasio e del carabiniere Iacovacci non solo ci deve essere di esempio ma io dico ci deve essere da sprone
E ci devi dare la forza di andare avanti e di far valere e i valori veri e di esportare il modello italiano con ancora più forte certo nessuno auspicava
Uni un epilogo così drammatico però questo ci serve hanno i carabinieri a noi
E mi permetto di accomunare insomma Ministero Affari Esteri agli ambasciatori
Di prendere esempi ci deve dare la forza per continuare a fare il nostro mestiere sempre con maggiore di colore con maggiore determinazione e senza mai abbassare la testa e guardare sempre avanti con lo sguardo fiero grazie soprattutto al superficie estremo che ci hanno dato insomma come esempio grazie
Allora grazie generale chiede la parola
No allora non giustamente mi dicono che in realtà è stato invitato il comandante generale c'ha anche risposto che non poteva venire chiamato da un modo di delegare marcia cura capolavoro
Quindi
Tutto quarto la filiera pervade la gerarchia dell'arma è stata rispettata allora noi dobbiamo entrare nel vivo adesso di questa giornata vi chiedo Colombo il secondo di pazienza perché
Credo che questo momento di saluti istituzionali debba completarsi con padrone di casa il direttore del circolo
Degli esteri per cui chiederei a dottor Labidi poterci raggiungere un attimo qui al tavolo dei relatori per rinnovare insomma il l'ospitalità con cui avete raccolto queste voci
Bene io sono molto felice che siate qui vi ringrazio il suo nuovo tutto il circolo onorato di ospitare qui queste sono iniziative importanti
Questi giovani sono meravigliosi svolgono un compito molto utile allora l'azione dei paesi dove loro prestano servizio
Quindi vi ringrazio e commenti ringrazia il presidente del circolo che purtroppo voi sapete anche il direttore generale di Roma Expo due mila trenta in questo periodo si sta dando parecchio da fare
Per tutto il Consiglio direttivo grazie davvero
Torre allora io dovrei sul momento il tempo per cambiare il nostro parterre grazie ambasciatore grazie generale chiederei di prendere opposto a Michael pizzicotti Busi la nonché a prima alla dottoressa Federica battaglia e alla dottoressa Julia cultivar questo è il momento nel quale dopo aver presentato i principi ispiratori del premio possiamo entrare invece nel dettaglio
Come funzionerà chi si potrà candidare quali saranno i criteri con i quali verrà
Individuato il Progetto di cooperazione internazionale
Maggiormente meritorio Marco Busi la che consigliere di presidenza del consiglio nazionale dei giovani ci spieghi un po'le linee guida di questo premio
Buon pomeriggio a tutti grazie di essere qui
In verità avevo un po'immaginato diverso diversamente il l'intervento poi dopo mi hanno anche attribuito questo importante ruolo di
Raccontare il il premio più nei dettagli ma fortunatamente sono ben venne affiancato voglio iniziare chiaramente associandomi ringraziamenti finora fatti e dove ampliandoli a tutte le autorità che sono qua tutti gli ospiti che hanno accettato i nostri i nostri inviti
Ma vorrei anche sottolineare un ringraziamento a chi ieri ha per primo ho pensato questo questo premio
A chi ieri
Nelle ore immediatamente successive ai ai fatti ha mandato dei messaggi nel nell'allora
Ecco gruppo del consiglio di presidenza del CNG pensando a qualche azione da intraprendere
è grazie in particolare al al commissario al al consigliere presidenza con nella delega agli affari esteri che oggi ho io ma in precedenza era
In capo a Digilio Falco che questo premio oggi
Possibile ma grazie chiaramente a tutto il consiglio di presidenza che lo ha sostenuto che ha creduto fortemente in questo in nella agenzia ad oggi guidata dalla dal commissario straordinario Federica Celestini che allora era segretario generale al CNDC quindi una squadra che ha interamente
Creduto in queste iniziative è grazie a loro che oggi siamo qui oggi a ricordare due erano i due patrioti che hanno dato la loro vita a servizio dello Stato
Ed ecco non è una responsabilità che prendo diciamo la parola introducendo introducendo questo premio un premio che
Personalmente vedo sicuramente come una memoria un ricordo della loro attività della loro dedizione la loro passione con che mettevano nella nell'attività quotidiana ma anche un premio che ci impegna in una riflessione continua e costante su quella che è la cooperazione internazionale
Una cooperazione che
Abbiamo visto nel corso degli anni negli anni sa trasformarsi Safa migliorarsi sa perfezionarsi
Ma l'abbiamo visto nella sua lunga ma anche un poco Breve storia
Rispetto a quella che è la cooperazione per come la intendiamo noi oggi
Che non è stata sempre
Perfetta impeccabile Manzi ha sempre dato modo di di miglioramento e quindi
Una cooperazione che se è stata comunque sia rimaneggiata ha saputo
Proporsi come fondamento come obiettivo fondamentale di quello che il panorama internazionale
Un obiettivo fondamentale che è stato recepito sicuramente dall'Italia che protagonista in tantissime azioni che vengono quotidianamente intraprese
In ogni in ogni obiettivo che condividiamo sul panorama internazionale ma anche obiettivo fondamentale da
Tutto il resto del mondo e allora una cooperazione che sia
Che può essere per lo sviluppo una cooperazione
Che può andare ad ieratico a cercare eradicare a combattere la povertà Hope o una cooperazione
Che vada in contrasto al cambiamento climatico una cooperazione
Per le crisi umanitarie ma che pone sempre al centro il coinvolgimento una cooperazione che deve passare il suo essere al nel coinvolgimento di tutti gli attori attori sicuramente sul piano internazionale sui piani nazionali ma sicuramente ai livello locale
Attori
Che personalmente voglio identificare vogliono accendere un faro principalmente sul ruolo dei giovani
Giovani che
Sono con la loro con la nostra passione con la nostra
Determinazione con la nostra creatività chi più chi meno
Con la nostra voglia di fare
I giovani costituiscono una risorsa inestimabile per quella che è la cooperazione internazionale
Ed è per questo che nasce questo premio
Un premio che vuole andare a
Riconoscere il merito di due persone che si sono contraddistinte particolarmente nell'ambito dei pesi billing
Protezione internazionale protezione promozione dei diritti contrasto le disuguaglianze il tutto chiaramente in aree geografiche di insonne di conflitti o in zone di particolari difficoltà
Età compresa fra i diciotto e trentasei anni se non vado errato
Che fu un campo voglio essere un po'romantico sfondo un po'da sfida ed opportunità
Una sfida a continuare la missione per cui quella persona a accettato di di competere per questo premio una sfida che vada a continuare la missione
Per cui
Si sveglia la mattina
Trovando un po'prendendo in prestito anzi le parole del dell'ambasciatore
Non si è ambasciatore i dalle nove alle diciotto sei ambasciatori h ventiquattro si è servito reostato h ventiquattro e anche in questo caso si è innamorati della propria missione h ventiquattro
Ma è anche un premio che ha opportunità
E opportunità perché è un premio che può iniziare a lasciare la prima impronta positiva nel cambiare questo mondo quindi faccio un grande in bocca al lupo a
Tutti i partecipanti che vorranno ambire al a questo premio so che ci sarà una finestra i tre mesi circa all'incirca fino a settembre per poter partecipare dopodiché la sola parola per il premio in sé per sé
Grazie
Allora grazie mamma Massimo pizzicotti fucilati allora diamo nel merito del dei criteri di questo premio e cosa viene messo in palio partirei dalla dottoressa battaglia
Per fatta grazie palese a tutti altresì il primo premio verrà colui o colei che lo vincerà e appunto
La partecipazione alla sesta edizione del corsi di preparazione al concorso per la rete diplomatica che viene erogato dall'Histoire si Ligresti certa
E chi è un corso che offre appunto la preparazione intensiva per coloro che vogliono tentare l'accesso alla crema diplomatica tramite appunto il bando e annuali del ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale
Il corso è un corso annuale ed ha svolto interamente on line questo vecchi abbiamo voluto dare la possibilità anche agli studenti che lavorano occhi non possono trasferirsi di avere comunque una comparazione giusta ai fini appunto del del concorso
Ciò che quindi verrà studiato saranno lì materie concorsuali stare delle relazioni internazionali economia diritto internazionale dell'Unione europea e inglesi e una lingua scelto appunto tra tracce sui rischi spagnolo quindi esattamente per gli stessi criteri di del del concorso durante l'anno si svolgeranno anche diversi edizioni didattica integrativa
E lo stante appunto svolgerà anche tre protetti dissimulazioni che appunto si andranno in toto quelli che sono le prove scritte del del concorso sia nelle tempistiche Kenney metodi ricevendo sempre un feedback personale
Da parte di docenti volto al miglioramento poiché la prova dello studente durante durante l'anno
E inoltre grazie ad una collaborazione che l'Histoire sì benissimo a con unirsi a Cassino
Sì diamo anche la possibilità di concorrere per ottenere il titolo di master universitario di secondo livello in relazione scenari internazionali quindi diciamo che paga prescindere da quello che perversi l'esito del del concorso e durante l'anno
Di questo corso lo sente acquisirà senz'altro utile competenze che potranno essere esportate che per essere sicuri tinte Rizzati ma anche scortati poi Pierre qualsiasi contesto lavorativo soprattutto nell'ambito internazionali e quindi all'interno di organizzazioni internazionali
E senz'altro anche nel mondo della della cooperazione internazionale
Quindi lascia la farò alla mia collega che spiega invece il secondo premio grazie
Grazie grazie tutti come secondo premio abbiamo il programma modellino quindi simulazione del processo legislativo della Unione europea anche si tiene a Bruxelles e ha in particolare a novembre
E durante questo programma noi simuliamo quindi il processo legislativo o la parte del Parlamento o parte del consiglio a dove quindi ogni studente unti partecipante riveste il ruolo del membro
A della del parlamento ministro del consiglio e quindi
Anna e prepariamo anche gli studenti prima di partire per Bruxelles assegnando ER ruoli che sa che saranno questi volati quindi è un'ottima pur opportunità anche Kercher
Tutti creare un network internazionale perché ho offre non solo la possibilità di studiare il programma di fare le simulazioni ma anche costruire a diciamo i legami con con altri colleghi internazionale si svolge tutto durante tre giornate a Bruxelles e presso il Comitato europeo delle regioni quindi nel corso del quartiere
Delle istituzioni europee dove appunto
Tutti i partecipanti nel riusciranno a a rivestire il ruolo dei membri anche incontrare poiché i membri del Parlamento come come ospiti durante la simulazione grazie
Allora grazie allora siamo arrivati a un altro
A chi c'è entrato questo premio di lasciare invece il posto a Riccardo Sessa presidente della e Società Italiana degli organismi internazionali prego
Ambasciatore credo Fabrizio Guidi al mare Luccioli presidente del comitato applausi prego accomodatevi offrendo il pro rettore Dell'Olio queste lettere per l'internazionalizzazione Raffaele
Marchetti Maurizio Massari dovrebbe essere in collegamento video calcolo qua e assieme con lui Alberto Petrangeli allora
C'ha un video ok allora io direi questo mi trovo davanti a tre grandi professionisti della diplomazia della cooperazione internazionale
Vi chiedo un momento di pazienza per collegarci subito con Kinshasa perché abbiamo in collegamento Alberto Petrangeli ambasciatore in Italia per la Repubblica Democratica del Congo buonasera ambasciatore lei ha preso il posto di Luca Attanasio e quindi le chiedo con che stato d'animo si è trovato a a prendere il posto di una figura così fulgida drammaticamente
Scomparsa come Luca e come è riuscito a riuscire a non far spegnere tutti qui progetti e programmi di aiuto allo sviluppo di cooperazione che il suo predecessore aveva avviato in questo Paese così in difficoltà
Sì grazie una sfera o
Questo negoziato sottigliezza
Ma punto innanzitutto grazie per questa iniziativa
E naturalmente solo nella memoria illudere di Liedholm io adesso sono in collegamento da Kinshasa ambasciatori un'aggregazione
Nuovi ritrovamenti in ambasciata passo davanti al monumento che abbiamo dedicato alla verifica politica
Di Lucarelli Vittorio vocazione legislatura secondo avversario
L'attentato nel quale hanno perso la vita e certo solo economiche Sid Vicious pronti
E quindi quello che sto cercando di fare di continuare la sua azione sul dovuto nel settore
Verso lo sviluppo seduto al volante lunga delegando contravvenzione qui abbiamo una presenza molto forme di organizzazione della società civile italiane
E quindi dallo stesso lavorano una dal voto su Bruxelles avrebbe e quindi non sono in grado diciannove io sto continuando il proprio quella di far sì che si faccia assiste dell'organizzazione si parlano tra di loro parlo con l'ambasciata immobili che si possa assistere è un mondo che è possibile valorizzare la loro presenza qui
Sia nei confronti di novità italiane cosa dell'autorità locale egualitaria
E quindi far capire come conta penale pubblica democratica Records presenta Enzo
Bellissimo una che io non contraddizioni e di miseria della società civile dal punto inesorabile Risolo almeno una quarantina
In un numero impressionante di euro che si perdono paese enorme grande come tutta l'Europa occidentale con quasi cento milioni di abitanti
Però ha avuto un impatto molto forte
Anche perché molte di queste organizzazioni lavoravo in settori cruciali come la sanità istruzione
Qui questo vorrei incongruo aiutante rielaborazione diciassette anni
Quindi significa che sessanta milioni congolesi almeno di vent'anni quindi focus che pur sapendo che gran giovamento
Con la propria fin qui perché appunto giovani solo il futuro di questo Paese producono il continente africano generale e l'investimento che si va sui giovani è un investimento fondamentale
Ruolo della massima tra maggioranza avremo una conferenza quando persino nello sviluppo sostenibile sulla osservazione le foreste nessuna indicazione perché qui sono il quindici per cento delle azioni accesso riuscita e quindi per Cina creare energia assumendo i reali quindi non ce la fa
Pressione enorme sul patrimonio forestale bensì con un grande polmoni nel nel mondo Michele a servizio dei romani a servizio dell'uomo quindi stiamo cercando di fare un'ammenda che coinvolgano impossibile i giovani congolesi
Ambasciatore invece a quelli che hanno giovani italiani che si candideranno tra cui ai prossimi tre mesi come ci è stato spiegato la per vincere questo premio dedicato alla memoria di Attanasio Iacovacci con programmi e progetti proprio di cooperazione internazionale
Lei che messaggio si sente di rivolgere anche come l'uomo che ha raggiunto già il culmine della sala della carriera
Diplomatica
Fare una operazione negli ultimi anni si trasforma e adesso sta diventando sempre più scusate il gioco di parole opera prima nel senso che il giovane direi di rigore c'erano decine di questi ragazzi rimangono in silenzio niente nelle organizzazioni non governative
Nuovo
Veramente si trovano confrontando realtà difficili ematiche convivono tante e vivono una realtà dice qualche armati per speranza grande rovina di cambiare le cose quindi veramente il lavorare trasloca nazionale è un accrescimento personale oggi no
Quindi è un passaggio quindi nel niente può andare una struttura una conoscenza delle competenze euro astioso produttore e allora per fare del bene cambiare le cose reagire in modo sostenibile
Quindi veramente un'esperienza di consiglio a tutti anche a chi va bene così vuole diventare sappia capire oggi sarebbe verso le relazioni internazionali oculare Roma
è un esperienza veramente che davano una precisa personale e senza senza taluni e che è inutile qualsiasi modesto perché ormai viviamo portare l'attenzione Grasso sulla sostenibilità in qualsiasi cosa faccia nell'età non grande ma trasversale tutte le professioni e quindi questa devono essere fa Intelisano
Grazie ambasciatore io vorrei a questo punto coinvolgere di gli esimi ospiti che vi hanno raggiunto qui al tavolo
Delle delle delle relazioni e partire con l'ambasciatore Sessa che lei ha una grandissima carriera diplomatica alle spalle è stato ambasciatore vitaliano in Cina le domando visto che abbiamo ragionato tanto della cooperazione ma anche del ruolo dell'ambasciatore come costruttore di pace come costruttore i ponti quanto il nome mondo che piegato da almeno ventitré
Conflitti nella prima fase nella loro fase acuta la cooperazione davvero può diventare un volano di pace
Grazie
Devo dire subito che i conflitti ventitré sono forse quelli che sono scoppiati stanotte perché disgraziatamente sono molti molti molti di più
Un piacere enorme per me aver accettato questo invito a venire qui oggi
Io ho parecchi Cappelli
Per i quali mi sento di poter recare una una testimonianza
La prima certamente quella di provenire dalla carriera che ha espresso il qui questo giovane collega purtroppo a così tragicamente interrotto una carriera che era certamente destinata a proseguire nel con con grosse soddisfazioni sul piano personale professionale
Quindi primo cappello e questo
Poi ne ho altri che poi vi dirò successivamente
Be'la carriera de il diplomatico oggi si vuole sottolineare che un operatore di cooperazione ovvio qui mi permetto di dire per avendo anche un po'di
Anni di esperienza sulle spalle AN essendo in una platea di giovani diversamente giovane età la stragrande maggioranza di tutti voi noi le abbiamo sempre fatte ora un'opera di cooperazione internazionale è chiaro che con l'andare avanti dei tempi gli strumenti si sono perfezionati
Io non devo qui difendere né illustrare la cooperazione italiana degnamente rappresentata da colleghi che fanno questo in questo momento ma insomma decenni e decenni e decenni di storia
Di attività della cooperazione italiana nel mondo
Hanno reso la cooperazione italiane il modello italiano di cooperazione
Un modello sul piano internazionale
Il Paese senza memoria non ha futuro no è stato ricordato io e che ahimè futuro non so quanto ne avrò rispetto a tutti voi ma di memoria sicuramente ne ho avuto tanta
E mi va tuttora tanta dico che un Paese avrà un futuro senza a valersi e beneficiare delle grandi esperienze del passato nel campo della cooperazione sicuramente l'Italia a qualche cosa che tanti altri Paesi credetemi non hanno
Il nostro lavoro sul terreno in zone a elevata sensibilità bene
Noi siamo
Destinati a correre dei rischi
Vedete la cosa che accomuna e lo dico avendo fatto esperienza ai members territori estremamente delicati quasi sempre in situazioni anche di conflitto la cosa che accomuna il lavoro del dipendente del ministero degli Esteri io allargherei la Ca'delle alla categoria degli esposti al rischio non solo agli ambasciatori l'ambasciatore ovviamente
Il punto terminale di una catena nella quale ci sono delle Operette gli operatori delle operatrici che del club dell'ambasciatore sono i diretti collaboratori che sono sottoposti esattamente gli stessi rischi
La nostra categoria una categoria che ha fatto una scelta di vita
Che non è una scelta di vita credette mi facile anzi è una è una scelta di vita che offre un'infinità di disagi credetemi gli ha sempre offerti ieri continua a offrire oggi ancora di più
Ci troviamo affiancati da un'altra categoria che ha fatto la nostra scelta di vita che sono i carabinieri
Qui io sono orgoglioso di indossare il mio secondo cappello io sono un ufficiale della riserva dell'arma dei carabinieri
E quindi potete immaginare con quale vicinanza mi sento alla famiglia del carabiniere Iacovacci ma non solo solo un ufficiale sono anche il presidente della sezione del ministero degli Esteri dell'Associazione nazionale carabinieri
Non è un caso che l'Associazione nazionale carabinieri abbia una sola sezione che non è territoriale cioè nel nome di Roma non è di Bracciano non è di Napoli una sola quelle del ministero degli Esteri perché i destini e le attività di due strutture così essenziali e per lo Stato quale il ministero degli esteri l'arma dei carabinieri da decenni sono
Congiunte
Io in tutti i teatri di crisi che dove operato Ross solo se ha pressato orgogliosissimo di avere al mio fianco più carabinieri che hanno corso esattamente gli stessi rischi che correvo io
E allora questo è veramente molto bello voglio voler sottolineare questo aspetto nel premio che vi accingete a lanciare Chiappucci avete lanciato veramente molto importante quindi noi dobbiamo ricordare
Luca Attanasio il diritto agli Ogier Kovaci proprio con questo spirito
Io non non uso tanto costruttori di Ponte io ho sempre usato un'altra espressione operatori di pace
Se ci riflettete l'operatore di pace altra istituisco menti che a sua disposizione c'è anche quello di costruire dei ponti
Ma l'obiettivo lo scopo principale di chi sceglie di fare la vita del
Diplomatico dell'operatore del ministero degli Esteri sottolineo sono tutti sullo stesso piano e vi parlo da anziano ambasciatore tigrato tutto sommato
Sono siamo tutti sullo stesso piano perché combattiamo tutti una stessa battaglia per difendere dei valori nei quali tutti abbiamo creato creduti e per i quali tutti abbiamo giurato
Ed è la stessa sorte dei nostri carabinieri e dei carabinieri
L'altro cappello io sono presidente della Società italiana per l'organizzazione internazionale l'azioni
Noi da decenni facciamo corsi di formazione questo momento
Ieri dunque dieci dodici traumi quattordici giorni fa forse è iniziato un master che ne facciamo
Di formazione per le funzioni internazionali e per la cooperazione internazionale allo sviluppo insieme a Omnitel ma de la Sapienza
Forse non è non è noto ma insomma è una tradizione che abbiamo molto molto molto sviluppata da molti molti anni così come da circa sessanta cinque anni noi facciamo i corsi di formazione per la carriera diplomatica
E io oggi vengo qui a mettere a disposizione dell'agenzia del Consiglio una borsa di studio per un selezionato
Che dovrà solo sottoporsi ovviamente alla nostra selezione dei corsi di formazione
Per il concorso nodi formazioni di corsi di preparazione al concorso di Provaglio quindi vi metto a disposizione una borsa poi studieremo le modalità perché naturalmente il candidato dovrà essere dovrà superare la nostra selezione che è la selezione del ministero degli esteri come vi dicevo sono sessantacinque anni che facciamo queste cose l'ultimo concorso diplomatico su trentacinque giovani che sono entrati
A prepararsi per la nostra carriera diciotto sono usciti due nostri corsi
Quindi vedete
è una un'opportunità che veramente mettiamo a disposizione nel ricordo di Luca Attanasio del carabiniere Iacovacci quindi poi sugli eremo con voi le modalità pratiche di questo di questo premio nel ricordo dei due
Devo dire per concludere due altre cose uno sono qui presenti due delegati del movimento giovanile del movimento studentesco della signorina
Noi abbiamo una grossa presenza di giovani che da decenni
Seguono le attività della delazioni ma soprattutto si PRIP si preparano ne sono fortemente impegnati nelle attività seguendo gli organi delle organizzazioni internazionali e noi facciamo la selezione dei due delegati che ogni anno partecipano alla sessione delle Nazioni Unite come
Proprio responsabilità precipita precipua e in più abbiamo
Queste decine di giovanissimi in varie città d'Italia ripeto qui avete i due coordinatori nazionali che poi solo perché in realtà frequentatori anche se non lo sono formalmente di palestre
Per formare dei giovani con una particolare sensibilità alla cooperazione internazionale l'ultimo cappello che mi pregio di portare quello di cittadino e quindi di esprimere da cittadino veramente tutta la mia
Il mio apprezzamento per questa iniziativa
L'iniziativa nella quale mi permetto di associare anche quell'altro povero disgraziato di autista del convoglio
Che abbiamo il dovere di ricordare perché così come noi
Per i caduti di Nassiriya ricordiamo non soltanto tanti e tanti carabinieri e altri appartenenti alle forze armate ma non è un caso che ricordiamo anche due cooperanti a testimonianza di come
La l'impegno del cooperante che sia egli è appartenente al ministero degli Esteri alle forze armate o un volontario civile è un impegno che espone a dei rischi fortissimi ma che viene
Poi mantenuto e alimentato disgraziatamente e anche felicemente dal sacrificio di tante persone come quelle che stasera ricordiamo
Grazie
Ambasciatore allora raccogliamo il suo invito utilizzare quell'espressione operatore di pace che ha forse la capacità di raccogliere una maggiore
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Un'arma ma dà maggiore più vasta gamma di di soggetti Fabrizio Luccioli rappresentare presiede
Il Comitato tragico italiano prima che iniziasse questo evento chiacchierando spiegava che uno dei vari compiti di questo comitato essere un po'una sorta di ambasciatore della NATO presso le opinioni pubbliche e dei singoli paesi in cui si trovano operare nell'opinione pubblica media insomma nel nello nell'immaginario comune da una parte c'è il cooperanti internazionale che è un uno che porta la pace perché non veste la divisa e non porta le armi e poi invece c'è il militare che è impegnato in operazioni
Diciamo più guerresche invece forse bisogna abbattere questa barriera frutto forse del pregiudizio immaginare davvero che la cooperazione anche dal basso può andare a braccetto con invece iniziative militari di costruzione di pace Peace Building
Grazie
Se mi permette voglio ringraziare gli organizzatori di questa di questa lodevole iniziativa che mi permette di inchinano e qui alla memoria di fronte alle famiglie alla memoria appunto di dell'ambasciatore Attanasio del carabiniere Iacovazzi
è un'iniziativa che ho colto subito un piacere anche in un certo senso con dovere proprio per quello che lei stava dicendo poco fa ringrazio Michael pizzicotti Bouzid Achille al Consiglio nazionale dei giovani l'Agenzia italiana per la gioventù
E perché questo perché come Comitato atlantico italiano da oramai quasi settant'anni anche noi portiamo avanti compiti
Di analisi studi pubblica formazione ma soprattutto anche di formazione con una rete molto articolata in trentasette Paesi
E alcuni dei quali anche difficili di cooperazione quindi ho avuto occasione di conoscere direttamente l'azione di questi ambasciatori io sono lasciatemelo dire figlio e nipote di diplomatico ma non sono mai stato accusato di essere diplomatico e lasciatemi dire che non tutti gli ambasciatori
Declinano il proprio compito così come l'ambasciatore Attanasio ha ha fatto sul terreno sul territorio e io l'ho potuto vedere non Attanasio ma altri colleghi
E l'impegno la dedizione non è uguale per tutti il qui c'è veramente il carattere della persona la personalità il l'impegno un senso del dovere che ripeto può essere declinato in diversi modi e lo stesso vale per i carabinieri che molte volte ho ha anche contribuito a formare con dei programmi che abbiamo con il ministero della difesa in Italia e all'estero
E che poi delle volte hanno anche sostenuto appunto mi hanno protetto nelle diverse missioni che ci è capitato di compiere insieme a loro in Paesi difficili quindi questo è il primo dato che mi sentivo di dare non vorrei dilungarmi poi troppo noi ci occupiamo come dicevo sostanzialmente di Pubblica Informazione che riguarda l'Alleanza atlantica era nato
E oggi la NATO noi la consideriamo soprattutto per gli aspetti militari di deterrenza e di difesa ma venendo qui
Anzi proprio un attimo fa mi sono andato a rivedere un documento di straordinaria importanza
Dove c'è un DNA italiano e che un DNA che dall'inizio troviamo all'interno della NATO e che riguarda gli aspetti di cui stiamo parlando qui
Se voi andate a vedere nel mille novecentocinquantasei c'è un documento strategico di straordinaria importanza della NATO che riguarda proprio la cooperazione non militare nell'alleanza
Fu redatto sotto l'egida di un comitato
Ho diritto nei saggi diciamo così presieduto dall'allora ministro degli Esteri Gaetano Martino
Dove si diceva che si la la deterrenza alla difesa militare è importante ma ancor più importante
La cooperazione politica la cooperazione economica quella sociale quindi questi aspetti di cooperazione fanno parte del DNA della nostra del nostro Paese
Sono sempre stati promossi all'interno delle istituzioni e delle organizzazioni internazionali che ambasciatori con l'ambasciatore Sessa
Hanno ricoperto dando lustro al nostro Paese
E ma sono appunto nel DNA della NATO sin dall'origine questo è il primo dato che mi sentivo di dare il secondo che sono particolarmente lieto di trovarmi qui
Perché io mi sento sinceramente giovane da più tempo di voi
E e quindi ho sempre mi sono sempre impegnato come Comitato atlantico italiano anche noi abbiamo un'attività molto forte sui giovani io vengo questa mattina da una conferenza all'Università Roma Tre a fine anno avremo un'Assemblea
Che riunirà giovani che si occupano di sicurezza non solo nei Paesi NATO ma anche diciamo nell'ambito di un network che si chiama era Uticense magari insieme a Lazio e potremmo vedere di studiare dei programmi in maniera di dare ancora una caratterizzazione nazionale maggiore a questi che a queste riunioni internazionali dei giovani
E e quindi
Ripeto io credo che questa iniziativa di oggi il fatto di questo lascito su le nuove generazioni e deve appunto un'iniziativa come questa però mossa
Soprattutto dei giovani insieme Peter maggior riconoscimento come dicevo dell'azione di un carabiniere di un ambasciatore
Ovvero di due cittadini italiani che hanno dato veramente un un senso è un carattere così incisivo all'azione che hanno dato appunto nel promuovere i nostri interessi nazionali e prima e anche in maniera più ampia quelli appunto per la costruzione della pace
Luca Attanasio
Inizia la sua carriera di diplomatico e poi di di cooperante dopo una laurea ottenuta con pieni voti all'Università Bocconi sicuramente la Bocconi a Milano è uno dei trampolini per le carriere internazionali a Roma questo ruolo viene svolto dal soprattutto da un ateneo come quello della Louis Marchetti lei prorettore per l'internazionalizzazione abbiamo sentito poco fa dall'ambasciatore italiano in Congo che la cooperazione è cambiata
Negli ultimi anni che tipo di formazione serve per formare cooperare cooperanti e i diplomatici di
Domani
Buona sera buona sera a tutti
Prima fatemi fare un plauso a questa iniziativa per me
Veramente importante ricordare queste due persone eccezionali quindi ringrazio gli organizzatori per aver messo in piedi questo premio e e per avermi dato la possibilità di partecipare naturalmente saluto le famiglie
Che hanno sofferto la tragedia e chi ne mantengono viva la memoria questo
è un aspetto particolarmente importante per me è poi ulteriormente
Un posto speciale partecipare a questa questa giornata io nella mia vita io insegno relazioni internazionali mi sono occupato per la mia ricerca molto di di cooperazione politica estera italiana
E e in qualche modo avevo già incrociato sono anche prorettore all'internazionalizzazione quindi viaggiò molto e cerco di sviluppare con collaborazione avevo già in qualche modo i incrociato io non allora diplomatico giovane diplomatico Attanasio e poi per una casualità della vita mi ci sono ritrovato unito quindi tragici giorni ci fu un un servizio di Paolo Pagliaro sette e mezzo mi sembrano e sono sulla sette delle prove poter Nepote Methos
Un servizio poetica e struggente in cui per motivo del tutto casuale e ovviamente con con diverso posizionamento veniva ricordata
L'opera del dell'ambasciatore Attanasio e poi per qualche strano motivo si si parlava anche di un libro che obbliga proprio sulla cooperazione internazionale quindi le due cose si sono unite e devo dire che quello è stato un ulteriore
Momento che in qualche modo mi ha avvicinata mi ha unito anche in modo emotivo alla alla sorte tragica del de l'ambasciatore Attanasio quindi per me oggi è particolarmente
Toccante partecipare a questa a questa questa cessione
La diplomazia l'arma le forze armate in generale la cooperazione le aziende le università anche nel loro piccolo sono tutti strumenti importanti della proiezione internazionale del nostro Paese
Il nostro Paese in qualche modo è un campione di quella che potremmo chiamare diplomazia ibrida cioè dove la la diplomazia la la proiezione l'azione governativa ufficiale sì integra e crea sinergia positiva
Con tutta una serie di attori che governativi non sono tutto e aziende le le olive venne g la società civile le università ecco di questo in questo io penso che l'ambasciatore Attanasio era un diplomatico molto all'avanguardia un diplomatico che sapeva capire la complessità del mondo nel quale noi viviamo
Una complessità che è possibile gestire soltanto con un approccio ampio inclusivo oggi diremmo molti secondi in cui c'è naturalmente il ministero degli esteri a Farnesina
Attore centrale ma intorno alla Farnesina intorno a a al ministero degli Esteri c'è una galassia di attori che vanno tenuti in Rete che vanno tenuti distinti in sinergia
Ecco io penso che veramente un uno degli aspetti belli innovativi
Che vincenti motivo per il quale noi oggi parliamo qui del ricordiamo l'ambasciatore insieme al al al carabiniere Iacovacci è proprio questa capacità di
Di tenere insieme ecco se Goggi parliamo quali sono
Le le caratteristiche del del cooperante così come le caratteristiche del diplomatico e direi che certamente una caratteristica necessaria che devono vivere
E la capacità di operare in Rete la capacità di creare sinergie pubblico-privato governativo non governativo possiamo chiamarla in diversi modi però certamente non siamo più in un mondo in cui ognuno può lavorare nel suo silos senza ingaggiare continuamente la controparte
Che sia privato non governativa da questo punto di vista la cooperazione è un ambito particolarmente importante
In cui l'Italia ha sempre avuto un ruolo significativo ora a prescindere dagli alti e bassi del finanziamento di tale è un tema dolente
Però è chiaro che c'è sempre stato un tessuto sociale importante un'attenzione governativa altrettanto importante
Sin dai tempi della Guerra fredda del della cooperazione bianca e rossa è una storia importanza e pensiamo al Mozambico è un caso forse paradigmatico della della capacità della cooperazione diciamo cattolica pensiamo a Sant'Egidio ma anche in quel caso delle dei contatti governativi trame del Partito comunista
Italiano e poi dopo della missione militare guidata dall'Italia insomma è un caso particolarmente importante secondo me che mostra come la sinergia poi sia vincente per il Paese se funziona veramente
La cooperazione importante importante che se ne parli con gli studenti ovviamente io vengo da un contesto universitario quindi diciamo di queste cose se ne parla e però se ne dovrebbe parlare di più si dovrebbe fare più ricerca si dovrebbe insegnare di più
Per cui benissimo questo premio io penso che sia una cosa importante bisogna pensare anche di strumenti e la cooperazione qui mi viene in mente gli strumenti della diaspora che quegli otto sono un pochino forse non vengono all'attenzione in modo predominante quando non pensa la cooperazione ma sia la diaspora in Italia vera dove diaspora straniera in Italia sia la diaspora italiana all'estero tema ancora più dimenticato
Ma importante per quando parliamo di cooperazione parlo di diaspora laica sia religiosa sia laica sono termini sono controparti fondamentali io direi per la cooperazione italiana
E per la proiezione del nostro Paese
Quindi ben venga questo questo premio come come si diceva prima è un ricordo che ci deve spronare io direi
Possiamo salire sulle spalle di chi ci ha preceduto in questo caso spalle ben forti di Attanasio lady Iacovacci
Per per tutti noi e soprattutto per i giovani perché sono coloro i quali poi dovranno affrontare le sfide della vita è così salire sulle spalle di chi ci ha preceduto ci aiuta a tuffarsi con con più forza con più comprensione con più coraggio per affrontare di difende sfide che ovviamente sono difficili ma che non possiamo esimerci dal dall'affrontare per noi e per la comunità nella quale viviamo
Grazie grazie allora prima di chiudere questa pagina con il messaggio video che ha inviato al consiglio nazionale dei giovani all'agenzia nazionale della gioventù
Maurizio Mazzariol rappresentante
Permanente per l'Italia alle Nazioni Unite io chiederei visto che ci sono tanti giovani qui in sala se vogliono approfittare della presenza di così autorevoli ospiti per rivolgere loro delle domande magari anche attinenti
Alla vostro prosegue di carriera o magari alla partecipazione proprio premio Attanasio Iacovacci
Allora in genere chi rompe il ghiaccio coi crea un effetto valanga nelle domande per cui ci vorrebbe qualcuna se no toccherà a me farlo ma io la vedo male le faccio per mestiere per qui
Ferita
Quanti
No
Intendono partecipare no interessati operazione relazione carenza
Con l'idea
Mario questioni internazionali vero
Uno lungo professore voi
Dico
No non riescono ad
Già fregato
E ancora e curioso forse questo è il primo appuntamento a cui assisto in cui ce il tavolo dei relatori che fa domande alla platea e non viceversa e andrà fatta una o fantastico
Allora mi alzo degli ne sia io sono qui in rappresentanza cui del movimento studentesco della suoi tal comitato di Napoli
E fu tra studenti da lui in relazioni internazionali e mi chiedevo quali fossero dove assolutamente fatti la seconda domanda sarebbe stata se c'è un comitato tipo IATA che abbiamo a Napoli anche su Roma però in generale ci chiedevamo quali fossero appunto le esperienze che sarebbero stati maggiormente valorizzati nell'ambito del concorso
Grazie
Esperienze
Prego
Ah del premio istituito oggi ai fini del concorso guardate io vi devo dire con estrema franchezza purtroppo ben poco cioè il concorso per la carriera diplomatica è obiettivamente oggi uno dei concorsi più difficile che ci siano non è noi come ho ricordato prima li facciamo facciamo questi corsi di preparazione da sessanta cinque anni con un modulo unico
Con tutto il rispetto per la LUISS crea una onorabilità di di tutto rispetto per tutto rispetto per la Bocconi insomma noi sono sessanta cinque anni che facciamo questi corsi
Calcolate Consip che mi sia consentita professore
Ebbe negli ultimi vent'anni più del sessantacinque per cento dei giovani che sono entrati al ministero degli esteri sono passati dai nostri corsi esperienze professionali aiutano senz'altro ma non costituiscono alcun titolo questo vale anche per i corsi fatti da altri ma non non costituiscono titolo anzi spesso nella fase finale possono distrarre perché il non è un caso che i corsi durano in media un anno o poco più o poco meno perché c'è un proprio gioco sono corsi difficili con prove di simulazione
E e purtroppo le esperienze sono utili senz'altro per entrare in un certo ordine di idee in una certa mentalità e quindi questo può aiutare a nella prova di selezione poi Gaber preliminare allo svolgimento delle prove però insomma non non costituiscono alcun titolo solo una grande esperienza un bagaglio qualche arma in più nel proprio zaino
Detto questo la carriera ancora oggi io qui lo dico parlo da da testimone
Già ce l'ha ancora tutto il suo fascino certamente sono cambiati enormemente i tempi io vissuto proprio tutto il ciclo perché sono entrato che c'erano ancora le macchine manuali e faceva lavoravamo con la carta carbone me ne sono andato che lavoravamo col computer
I messaggi che mandavamo attraverso sistemi cifrati ma insomma su sui computer avvolte dai dai telefonini
Però è ancora un mestiere che esercitava un grande fascino
Il professore prima ha messo l'accento su un punto che è molto importante
Quello di fare sinergia io devo dire che l'esperienza sul campo mi ha insegnato professore che se c'è una cosa che manca del tutto al patrimonio genetico degli italiani è quello di fare sistema
L'ambasciatore sul campo è costretto a fare sistema
Allora se il modello italiano funziona non è che funziona Roma perché tu chi sta a Roma dico Roma per dire il centro e privo nel proprio patrimonio genetico del concetto di fare sistema
Chissà sul campo è costretto a fare sistema
E lì il ruolo poiché l'ambasciatore della personalità dell'ambasciatore gioca una funzione estremamente importante
Fare l'ambasciatore io lo dico ai giovani che vedo quotidianamente quando vengono da novizio in malo dicevo e lo sempre pensato ai miei collaboratore più giovane
Il diplomati con non esercita non svolge un lavoro non è un lavoro il nostro io l'ho sempre chiamato un mestiere
Perché il diplomatico è un artigiano
Che impari a non tanto nelle università dove ovviamente si acquisisce quel patrimonio culturale complessivo che ti serve poi svolge una funzione ma lo impari della strada
Per strada svolgendo ogni giorno un lavoro che ti porta ad affrontare a gestire situazioni che sono completamente diverse e delle quali non trovi traccia in alcun libro di testo proprio come un artigiano
Però questo ti fa sì che fa sì che questo è un mestiere che nonostante le comunicazioni che sono diventate ultraveloci nonostante che i ministri degli esteri si parlino e si incontrino ormai non si sa quante volte al mese
E beh c'è la funzione di questo rappresentante che non sta nella Fortezza Bastiani ma sta invece proprio in prima linea e che ha assume in sé tutte le funzioni dello Stato che egli può svolgere solo grazie a quell'insieme di persone delle quali lui deve poter fare la sintesi Elli diventa allora effettivamente sul terreno che poi piano piano questo germe che che manca nel nostro patrimonio genetico invece si afferma e a volte otteniamo dei risultati sul terreno che nessun altro Paese riesce a ottenere perché io lo dico con orgoglio noi poi alla fine abbiamo una marcia in più
Grazie
Aggiungo soltanto una cosa perché anch'io diciamo per tanti anni ho diretto il corso d'operazione concorso la luce può adesso come prorettore non non riesco più però certo è vero confermo quello che diceva l'ambasciatore non non non fa titolo ok meno tira punteggio in più però è vero anche che poi sta alla all'abilità del candidato arricchire qualsiasi prova
E si è diritto di economia di storia così come le prove orali
Di elementi di spunti di interesse
Cioè in un certo senso le prove che essi differenziano che si stagliano rispetto alla media son quelle che riescono aggiungere qualcosa non piccole chicche di qualche ecco
Con a
Partecipare a questo premio significa necessariamente interessarsi all'operazione che è una parte importante della politica estera italiana
E quindi in qualche modo accumulare un bagaglio che poi uno però sta lì all'abilità del del candidato della candidata poi saperlo mettere a frutto all'interno delle singole prove questo è un po'così come insomma per qualsiasi altro argomento però questo la cooperazione all'argomento interessante che si presta a essere inserito certo con abilità perché altrimenti evitiamo andare fuori tema ecco
Allora credo che c'è un'altra mano timidamente alzata per intervenire benissimo allora
Allora primavera Pistoletto ecco
Cavalleresca
Grazie
Buona sera tutto grazie a tutti Santisi io sono consigliera nazionale di Enzo Oye i spero un giorno di
Sette e spero un giorno di intraprendere la carriera diplomatica vedremo e vorrei chiedere se è possibile andata comunque l'ha posizioni a tanti ma nei confronti di Paesi chiave come e Russia e Cina
Considerati sia necessario un avvicinamento maggiore dell'intera comunità internazionali per superare le sfide del futuro che hanno sempre più carattere globale
Come appunto il cambiamento climatico ma anche la riduzione delle diseguaglianze in tutte le lei le regioni del mondo forse se va un po'fuori tema ecco la la sola parola però interessava chiederlo
Forse Luccioli in questo in questo senso
No però io mi sono perso un'altra domanda è su se quanto a quanto dobbiamo unirci diciamo in senso transatlantico per affrontare sfide non diano quanto abbiamo dirci tutti o al anche oltre l'alleanza Transeuropa il tre oltre la
L'alleanza per superare queste sfide hanno sempre più carattere globali come abbiamo visto la pandemia ecco
Questa bella domanda perché pone esattamente Vito su su su su un tema su una tensione che che cruciale cioè è chiaro che la tendenza che noi vediamo in atto nella politica internazionale ahimè ormai da qualche anno poi presso il grande pubblico la vista adesso con la guerra in Ucraina ma era già una tendenza molto chiara qua già da direi dal due mila otto in poi almeno è una tendenza alla polarizzazione in cui l'attenzione la rivalità la contrasto tra diciamo
L'Occidente
Il resto aumenta sta aumentando sempre di più fino arrivare appunto al conflitto armato e e quindi c'è questa tendenza che la tendenza politica militare economica anche culturale e normativa
E però allo stesso tempo noi siamo costretti ad affrontare sfide che invece hanno una natura globale
Da dalla dall'ambiente alle sfide spaziali
E che per propria natura richiedono una cooperazione internazionale
Questo da un lato ci costringe a mantenere un minimo di dialogo e dall'altro però CCC porta in un'impasse motivo per il quale oggi tutte le grandi istituzioni internazionali
Direi fu misticamente faticano a ad essere incisive dalla dal WTC l'organizzazione del commercio le Nazioni Unite cosa che funziona perché se il mondo è suddiviso in due
Non funzionano se non funzionano però non non dell'incrocio non porta non non genera neanche frutti quindi è una situazione complicata è un'attenzione secondo me una grande una delle grandi sfide politiche di oggi cioè di cercare di tenere insieme anche se veramente complicato questa Ribolla Rizzo azione del mondo ma allo stesso tempo
Dare una chance di risposta globale ad alcuni temi che sono per natura globale e mondiale
Grazie Pastore
Si aggiungo qualche altra considerazione ci sono temi questi sui quali non inizio noi siamo molto lavorando perché io ero sul posto molto sviluppando anche la componente finta anche della dell'azione non solo quella di formazione o quella che segue strettamente le attività delle organizzazioni internazionali e del Nazioni Unite poi in particolare di cui noi siamo l'Associazione italiana
Il discorso è molto semplice io parlo con con estrema franchezza lo facevo quando ero in servizio figuriamoci se non lo faccio ora che sono io però sono sempre stato chi mi conosce un pessimo diplomatico e ho sempre parlato
Apertamente in quanto ho sempre sostenuto che la prima qualità di un buon diplomatico di dire sempre quello che pensa e sempre la verità
Io
Sottoporsi a una polarizzazione ma devo dire che siamo in un momento in cui il multilateralismo sita attraversando la crisi peggiore che abbia mai attraversa
Qui non è
Voi che siete Felicity studio il fallimento e dalla Società delle Nazioni perché il Paese che ne aveva promosso la costituzione poi non la ratificò neanche no
Quindi la crisi che si sta vivendo sul piano internazionale e la conferma che il multilateralismo nel quale tutti abbiamo creduto nel quale peraltro la politica estera del nostro paese ma quella anche di altre aveva molto puntato ne abbiamo giocato sul monte la terra di laterali Isma'efficace
Ci si abbiamo cercato di bloccare
Di anzi di favorire una riforma del Consiglio di sicurezza ma non ci siamo riusciti
Per il semplice motivo che uno dei membri permanenti finché e questo membro si opporrà all'ingresso di un altro membro del Consiglio di sicurezza io l'ho sempre sostenuto da anni ai miei colleghi non ci sarà alcuna riforma
Il mondo è in crisi sì siamo arrivati a una guerra per parlare e chiamare le cose con il loro nome e perché è fallito completamente
La gestione di un rapporto Complesso da parte dell'Occidente nei confronti della Russia le organizzazioni internazionali che erano state create e lo dico con anche al mio amico Fabrizio Luccioli io ho frequentato comincerà a frequentare il Comitato atlantico quando lo lui ancora non era nato sono stato due volte alla NATO finito alla NATO il mio alla mia carriera
La NATO
Oggi se ha ritrovato tutta la propria ideologia facendo scoprire anche ai prescrive Terenzi
Perde il significato vero di questa alleanza ha ragione quando lui ha ricordato la cooperazione non militare ma certo
La NATO e oggi se è rinata lo deve semplicemente a un signore io stavo già raccogliendo la colletta per fare una statua equestre di fronte alla nuova sede della NATO Vladimir Putin
Noi dobbiamo ringraziare solo Putin se la NATO oggi si è di nuovo rialzata e la vedete tutta dinamica
E allora vi lascio su un interrogativo voi che siete più giovani e lo lascio anche al professore che sono sicuro perché ecco sarà d'accordo con me
Ricordatevi questo le organizzazioni tregua da De Donno la guardia loro loro nato per impedire le guerre guardate guardate l'ONU morto non c'è novantotto un paio di viaggi che il segretario generale ha fatto in Ucraina
Nessuno aveva sentito parlare
Allora dica riflettiamo su questo lo dico le organizzazioni internazionali
Sono fanno solo quello che gli stati membri decidono che essi siano e che facevano
Perché non non so se l'usciere vuole costruire a sua volta una statua equestre a Putin davanti alle non so se lui intenda come lei ambasciatore costruire una state questi rapporti tempesta
La
Qua tornato noi discutevamo Javi adesione dell'Ucraina tanto per darvi non segreti di Stato sarà una perplessità
E aggiungo
Molto missili ogre indie
Quindi noi adesso
Di che stiamo parlando adesso anche qui dal suo governo crede io io sono considerato un terribile guerrafondaio vado spesso in televisione e vengo attaccato da tutte le parti
Ma dico adesso noi le procure Ina dovrà entrare nell'Unione Europea ma vi siete mai chiesti quando il processo di adesione perché tutti danno per scontato che dopodomani entrerà nell'Unione Europea ma qualcuno di voi ha ha un po'di esperienza su cosa vuol dire
Allora cominciamo a parlare chiaramente signori
E ve lo dice uno che continua a sostenere che purtroppo la guerra deve proseguire purtroppo la guerra deve proseguire ma che vado ripetendo da un anno e rotti
Deve seriamente entrare in campo la diplomazia perché noi non possiamo più permetterci una guerra contanti morti però bisogna saper fare il lavoro
Bisognosa Bormioli ritorniamo ambasciatore alla definizione che utilizzava prima non l'obbligo operatori di pace in senso largo a proposito sì però gli operatori di pace bisogna farli lavorare eccetera
Io sostengo chieda quando inizia da questa guerra non si fa lavorare la di pallore noi dobbiamo procedere con un po'più di celerità anche perché sono arrivati già i nuovi ospiti però mi sembra doveroso intanto sentire Luccioli e magari coinvolgere nuovamente anche l'ambasciatore italiano nel Congo però prima chi rappresenta l'ansia l'alleanza tra
Da in quanto comitato visto che è stata chiamata in causa io un approccio un po'diverso soprattutto parlando in una riunione come questa che guarda ai giovani
Credo che noi dobbiamo guardare al futuro non con le lenti del passato dobbiamo aveva senz'altro le lezioni del passato
Ma non possiamo andare avanti oggi si va molto velocemente pensiamo agli attacchi cyber pensiamo allo spazio ai missili di persone dice eccetera non possiamo guardare avanti
Andare avanti guardando sempre lo specchietto retrovisore dobbiamo abbandonare gli schemi del passato stiamo entrando in un mondo nuovo
E dobbiamo attrezzarci in maniera diversa di queste organizzazioni internazionali non perché io mi occupo di alleanza atlantica diciamo che non non mi sento il chierichetto che deve difendere la propria sacrestia l'unica che io ritengo attualmente efficace e che ha un'organizzazione
Che fa poche cose come dice l'ambasciatore Sessa quelle su cui gli Stati sono d'accordo e questo è particolarmente utile vero oggi perché far sì a differenza di altre organizzazioni che puntano a integrare a unire a dare indicazioni su su su qualunque aspetto alla NATO si fa solo le cose su cui si trova il consenso di tutti gli Stati sovrani che sono sovrani
E seduti con i loro governi intorno al tavolo del Consiglio atlantico
Credo che oggi non siamo tanto in una polarizzazione abbiamo una multi polarizzazione abbiamo un'India crescente e abbiamo quella che è la sfida maggiore a cui dobbiamo guardare che quella della Cina
Questo impone annoio Occidente di diventare un polo occidentale con tutte le nostre diversità economia in competizione sviluppi tecnologici eccetera ma se non affrontiamo
In maniera coerente non di comunità Nemanja coerente le sfide che provengono dalla dall'indo Pacifico dalla Cina piuttosto che noi che abbiamo otto mila chilometri di coste dentro il Mediterraneo nel dal continente africano che sono strettamente connesse quando abbiamo Cina Russia presenti
In Africa se non affrontiamo in maniera coerente a mio modo di vedere ma qui esprimo delle opinioni molto umili personali con una integrazione se vogliamo più stretta di quanto effettivamente non ci sia adesso fra NATO e Unione europea e oramai ci siamo
Ma io guarderei ha un ruolo sembrerebbe quasi diciamo troppo ambizioso dirlo ha un ruolo ancora più aumentato della NATO nella sua dimensione politica oggi ovvero sfruttare il meccanismo del Consiglio fa antico
Per metterlo in sit-in coordinamento se vogliamo con iniziative quadrilatera nell'indo Pacifico piuttosto che con l'angolo sfera e Conoco s'per quanto riguarda gli aspetti tecnologici al fine di evitare di andare in ordine sparso nemmeno gli inglesi riescono a sostenere una porta l'indo Pacifico e a vere non più diciassette carri armati o due tre aerei di sesta generazione sviluppati da questa parte perché dall'altra parte abbiamo una Cina che solo negli ultimi dieci quindici anni
A cinquantasei unità navali più degli Stati Uniti dieci anni dieci anni fa gli Stati Uniti avevano settantasei unità più della Cina quindi queste sono le prospettive a cui dobbiamo guardare e appunti non farei una statua io lo voglio vedere seduto in un tribunale
Allora grazie c'hanno raggiunto gli esponenti del Parlamento credo per fare Provenzano del Partito Democratico fabbro scarni di Fratelli d'Italia io vi chiedo coro momento di pazienza perché credo sia giusto chiudere questa pagina proprio da dove avevamo cominciato
Fermo anche restando che questa è una giornata dedicata alla memoria di Attanasio e Iacovacci per qui vorrei ritornare
A Kinshasa dalla ambasciatore
Italiano Petrangeli ambasciatore visto che è stata più volte evocata la presenza anche quasi inquietanti incombente della Cina anche in Africa io chiedo a lei che in Africa si trova a operare quanto le iniziative anche di cooperazione internazionale possano essere viste con sospetto e magari anche ostacolate dalla Cina che sta cercando di penetrare nel continente anche in maniera molto
E già penetrato Aniceto con grande con grande determinazione e forza
Allora ambasciatore via attivi laudi operai perché altrimenti non riusciamo a a a seguirla se non ti ha la capacità di leggere il labiale
Ora si come giallorosso Saras la Cina già sempre presente qui in Africa è sulla questione come incrementare la nostra presenza la presenza italiana nel senso che l'Unione europea
Già qualche anno fa questo perché gli avevano negato una piccola attività di studio in occasione del rinnovo dell'accordo Weah CP vengono i Paesi africani ma anche nei Caraibi nel fascicolo
Lasci primo marzo accaduto africani
Il problema è viene una strategia dichiara di engagement in Africa riascoltare più quali sono i bisogni dei Paesi africani e dimensioni allargarlo come problema pure a una grande opportunità in termini non solo di risorse maggiori risorse umane
Loro continente che sta invecchiando larga edificio confinante
Giovanissimo io lo sviluppo in Africa ci sono risorse non solo risorse mine vaganti critici ma anche le risorse naturali enormi e risorse ritengono che non sono scontate parlo in particolare della repubblica di Roma democratica del Congo e quindi sono veramente c'è un'attività molto importante da fare qui e che non necessariamente occorrenza con la Cina è evidente soprattutto l'attività nelle osare per il riavvicinare del continente africano avevano e in questo caso sia un elemento importante
Allora grazie ambasciatore come ringrazio lei ringrazio gli ospiti di questo
Tavolo l'ambasciatore Sessa il professor Marchetti il dottor Luccioli che rappresenta come ricordavamo il Comitato per l'alleanza atlantica io vi chiedo la cortesia di lasciare il tavolo ai rappresentanti del nostro potere
Legislativo Peppe Ferrante
Per per Provenzano chiedo scusa
Componenti della Commissione affari esteri nonché responsabile esteri del Partito Democratico Fabio loro Scanni intergruppo parlamentare politiche per la gioventù mentre voi prendete posto diamo
Avvio al video che Maurizio Massari
Rappresentante permanente dell'Italia presso le Nazioni Unite ha voluto portare a questa giornata in memoria non dimentichiamocelo mai di Attanasio e Iacovacci sentiamo Massari
è un grande orrore oltre che motivo di profonda commozione e cordoglio inviare un messaggio di saluto questa importante cerimonia
Desidero ringraziare l'Agenzia nazionale per la gioventù il Consiglio nazionale dei giovani per l'invito rivoltomi
In questo spirito saluto tutti gli illustri ospiti intervenuti i rappresentanti istituzionali le famiglie gli amici
Il nostro imperativo comune fonte di orgoglio e di ricordare e Luca Attanasio vittoria torce esaurire tutte le condizioni affinché la loro nobili intenzioni del servizio ed i loro principi
Cerofolini spiegazione per i giovani che si affacciano sul panorama della cooperazione internazionale
Da questo osservatorio posso testimoniare che come ogni giorno l'Italia si è impegnata in prima linea per trovare soluzioni concrete alle sfide globali sempre più pressanti S che interconnesse
Ci troviamo in un contesto di competizione politica di spese che i giornali conflitti ed emergenze umanitarie che non si esita a definire senza piacere lavoriamo in questi mesi su molteplici tavoli alla costruzione di una nuova agenda molte altre gare condivisa che abbracci di temi chiave della pace sullo sviluppo e dei diritti umani nel contempo cinque paghiamo al vertice di settembre gli obiettivi di sviluppo sostenibile e al summit per il futuro nel prossimo anno
Lo facciamo affondando le nostre proposte nazionale su una visione ancorata ai principi di multilateralismo erano mosse con diffidenza
Lo facciamo coltivando il dialogo ed investendo risorse nella costruzione di ponti che siano in grado di suffraganee divergenza che permettano alla comunità internazionale di individuare soluzioni duratura
Quelle soluzioni sono possibili sul campo grazie all'azione di quelle donne e di quegli uomini che si prodigano in contesti disagiati difficili con encomiabile edizione nessuna pace duratura si costruisce senza tale azione concreta sul terreno oggetto di varie nazioni unite invitano i paesi membri e la siccome anche un coinvolgimento più strutturale ed efficace dei giovani nei processi decisionali
Processi che riguardano futuro che appartiene al nuovo e soprattutto loro segretario generale dell'ONU ha rivolto un forte appello pensare energie a beneficio delle generazioni future
Iniziative come quella odierna si inseriscono proprio in questo solco oggi gettiamo le basi per il futuro della cooperazione internazionale con lo sguardo rivolto a chi ne ha interpretato sfinito dalla maniera che nomina grazie
Allora questo era il messaggio di chi rappresenta in modo permanente la nostra in Italia presso il nazioni unite adesso abbiamo due rappresentanti di due partiti
Opposti sull'arco del dell'aula di Montecitorio e quindi vorrei come dire anche uscire un po'da quel tono un po'ingessato che si deve del Coni ed esponenti con i rappresentanti del mondo della diplomazia e vorrei subito mettere
Con le mani nel piatto
Abbiamo celebrato oggi qui l'importanza della cooperazione internazionale anche come vettore di di pace e di prevenzione dei conflitti però il nostro Paese e non è certo colpa di questo governo di chi lo ha preceduto perché storicamente
Destina troppo poco alla cooperazione internazionale appena lo zero tre per cento del PIL quando c'è un obiettivo a livello europeo peraltro
Da tutti dalla stragrande maggioranza disatteso di arrivare allo zero sette per cento non è anche dal di qui che si dalla a un maggiore investimento sulla cooperazione
Internazionale che non solo si costruiscono prospettive di pace dal bacino del Mediterraneo ma anche una possibilità di sviluppo per i Paesi che altrimenti vedrebbero importanti flussi migratori dirigersi verso l'Europa a partire dal Ascani e poi Provenzano
Ora grazie grazie a tutti ovviamente per per essere qui grazie di questo invito all'Agenzia italiana per la gioventù al suo commissario straordinario Fedriga Celestini Campanale al Consiglio nazionale dei giovani con la sua presidente Maria Pisani
Allora torno diciamo andando subito al punto della domanda che mi hai fatto Francesco
Io credo che sia fondamentale ovviamente l'investimento sulla sul sulla cooperazione internazionale penso insomma che lo dice i baritoni Clemente la responsabilità non di questo governo dell'altro insomma c'è di altri governi in passato ci sia stata sempre diciamo
Una attenzione diciamo poco marcata nei confronti ovviamente delle finanze da mettere a disposizione la cooperazione internazionale credo che diciamo in qualche modo si possa con l'dovuto diciamo questioni che riguardano il bilancio dello Stato ovviamente guardare con molta più attenzione
A quelli che sono le risorse da mettere a disposizione credo che siamo anche qui in qualche modo per ribadire l'importanza della promozione della del della cooperazione internazionale nel dei primi processi di pace nelle attività stesse della della cooperazione quella cooperazione in particolare nei paesi di di sviluppo non i Paesi più poveri in qualche modo nei paesi in cui noi possiamo dare davvero un contributo
Fondamentale e sostanziale io credo che il il Progetto diciamo del governo Meloni ad esempio per quello che riguarda il cosiddetto piano Matei
Posso andare in qualche modo in in quella in quella direzione no un piano di sviluppo è stato definito Piano materia afferma appunto la responsabilità degli Stati più ricchi di aiutare
Quelli più in difficoltà al fine appunto di prevenire e governare anche i flussi migratori di flussi migratori appunto no abbiamo ovviamente una situazione che si è andata via via sempre più complicando anche diciamo un quello che per quello che è accaduto nel nostro Mediterraneo e diciamo che l'impegno ovviamente del del governo Meloni e penso però l'impegno di di tutto il Parlamento e quello di Fini di di far terminare quanto prima possibile anche quelle tragiche Paoli tragiche morti in mare che abbiamo purtroppo a cui abbiamo assistito ne negli anni e penso che questo passi anche appunto da un piano totale di sviluppo industriale di sviluppo economico nuova di una nuova cooperazione appunto della del risoluzione anche dei problemi
Geopolitici deve mettere nelle condizioni in qualche modo L'Afrique
Ma di poter vivere di ciò che di ciò che ha metterli nella condizione appunto di immaginare di sviluppare il proprio futuro con le risorse che hanno a disposizione su questo secondo me l'Europa l'Italia e la NATO possono giocare un ruolo fondamentale
Provenzano perché gli investimenti cooperazione internazionale sono sempre una voce di bilancio che hanno ruolo di Cenerentola
Ma innanzitutto grazie grazie di questo invito è scusatemi per il ritardo mi sono perso sicuramente una discussione interessante però o un po'i disagi Reja tornare dalla Sicilia oggi produzione
Lerna
Ma io vorrei ringraziare il Consiglio nazionale dei giovani l'agenzia per questi invito e per il ricordo di Attanasio e Iacovacci
Scusami sì prendo qualche minuto però per ricordare anch'io unirmi anch'io ai ricordi che oggi ci sono stati
Perché a me la figura di dell'ambasciatore Attanasio mia ha colpito attraverso i racconti
Di chi lo aveva conosciuto
Perché e l'ambasciatore Attanasio appartiene a una comunità non grande piuttosto piccola in Italia ma preziosissima
Di profondi conoscitori dell'Africa seguendo la la la sua traiettoria una traiettoria che dal Golfo di Guinea arriva fino alle sponde
Asiatiche buonasera
Dalla Sahel dalla regione dei Grandi laghi e lui aveva la sua tre tra personale aveva incrociato diciamo la conoscenza di questo profondo continente
Un continente che ha un'importanza che noi molto spesso non
Non ricordiamo forse veramente varrebbe la pena di ricordarla nel due mila cinquanta
Un essere umano su dieci saranno Igeria hanno il Congo
Dove era l'ambasciatore Attanasio possiede il trenta per cento delle
Miniere di cobalto di tutto il mondo e altri minerali preziosi insomma l'Africa
Non è quel non luogo quella un universo un po'esotico con cui noi spesso ci riferiamo ad essa ma è un pezzo del nostro fondamentale del nostro presente soprattutto lo sarà ancora di più il nostro futuro
Io penso che non aver avuto questa consapevolezza e anche una delle ragioni per cui
La cooperazione è diventata la Cenerentola non solo in Italia ma in tutto l'Occidente perché io voglio ricordare che l'Italia conserva ancora una grandissima esperienze anche una professionalità la direzione per la cooperazione internazionale
Della Farnesina è un centro importantissimo altri Paesi hanno completamente smantellato penso la Gran Bretagna e loro strutture per di cooperazione internazionale
Abbiamo subito come tutti diciamo questo declino delle risorse e anzi sono stati utilizzati alcuni artifici contabili sulle risorse per la cooperazione internazionale compreso calcolare contabilizzare l'assistenza all'accoglienza
Ai migranti
Io credo che noi abbiamo il dovere di rimetterlo al centro una le ragioni per cui abbiamo aderito alla campagna zero settanta
Per tornare nel due mila trentacinque quando era vinti nel due mila trenta al allo zero sette percento del PIL io nel mio piccolo ho voluto che diciamo il nome di cooperative nella formula nella nella responsabilità che ho appena assunto fosse richiamata la cooperazione internazionale Straziuso responsabile Esteri Europa e cooperazione internazionale del partito
Democratico
Però vorrei fare una riflessione politica perché ho ascoltato la coda della discussione precedente io credo che anche questo abbia contribuito a un certo
Al a una questione che ci dobbiamo porre ce lo dobbiamo porre anche all'indomani del di questo G7 a un progressivo isolamento dell'Occidente nel mondo oggi io a me pare
Che il rischio più grande che stiamo correndo
è quello di un sud globale che precipita all'Occidente come lontano eccome addirittura ostile
E questo isolamento dell'Occidente questo venir meno dell'Occidente anche le le sue responsabilità che attraverso la cooperazione internazionale per esempio ha esercitato allungo
è
Diciamo la principale ragione che sta lasciando il campo ad altri veniva ricordata
La Cina la Cina con la Repubblica democratica del Congo ha sottoscritto recentemente quello che è stato definito l'accordo del secolo per il controllo proprio delle miniere di cobalto
E la Cina ha una capacità di intervenire in quegli Stati sicuramente tra virgolette da un certo punto di vista più efficiente della nostra perché da risorse senza alcuna condizionalità di tipo
Finanziario collegata lo Stato di diritto
Peggio ancora è stato ricordato immagino prima e la discussione di prima il ruolo che sta avendo la Wagner milizie private russa in quel continente o che il cambio dell'appoggio che sta dando alle autocrazie di quelli di quella regione sottoscrive accordi per il controllo appunto delle risorse naturali
E anche sta determinando
Uno spostamento giù politico significativo la Wagner negli ultimi cinque anni lo diceva al Dipartimento della Difesa americano agisce agito in tredici Paesi i Paesi che non hanno condannato o la Russia
Sono due su cinque sono africani metà di quelli che si sono astenuti sono africani quindi c'è un cambio che riguarda anche non solo prospettive di solidarietà di costruzione della pace a cui lavoravano persone come
Luca Attanasio ma c'è anche un tema di nostra sicurezza questo è un punto secondo me è fondamentale e allora e chiudo rapidissimamente
Voglio dire questo io credo che l'Italia per la sua storia per la storia della sua diplomazia anche per il modo in cui per la sua tradizione di politica estera e per grande ruolo che può svolgere nella diaspora italiana del mondo
Questa diplomazia civile rappresentata dalle tante persone che lavorano delle organizzazioni non governative nel mondo della cooperazione istituzionale o sociale
Fondamentale appalto a due condizioni la prima che usciamo da una da una visione che guarda a quel continente solo come diciamo un luogo dove stabilire relazioni politiche per contenere i flussi migratori anche perché i nomi e i numeri dei nostri flussi migratori
E sono risibili rispetto ai numeri delle migrazioni che stanno
Attraversando quei continenti quando noi andiamo a raccontare un'emergenza migratoria di poche decine di migliaia di persone a Paesi che accolgono rifugiati per milioni
Di persone facciamo una figura ridicola
E l'altra questione è che io da a proposito di opposizione e maggioranza questi sono temi sui quali invece ne dovremmo tutti provare a a capire qual è l'interesse e nazionale e allora io chiedo al governo sul piano Matteini nessun preconcetto noi vogliamo vedere che cos'è questo piano Mattei
Anzi lo stiamo chiedendo lo stiamo chiedendo da tempo perché noi abbiamo bisogno di una politica che torni a a guardare allo sviluppo del Sud del mondo e giocare un ruolo da questo punto di vista credo e questo lo dico sommessamente che se vogliamo però competere essere realistici con quello che sta avvenendo in quella parte del continente cioè con il gioco degli attori geopolitici della del del
Del del tenore dello spessore della forza della Cina e della Russia
Quello che dovremmo fare come Italia questa sera è la seconda condizione eccolo di investire l'Europa di questa responsabilità
E diciamo un piano Mattei ma ci vorrebbe un green deal europeo per l'Africa anche proprio per affrontare quella Stra Gione e le conseguenze del cambiamento climatico io credo non vero spendo altre due parole su questo se posso perché voglio raccontare anche una storia qui ci sarà un premio ci saranno dei giovani ricordiamo che
In quella in quell'assassinio ha perso la vita
L'ambasciatore Attanasio il carabiniere scelto i accovaccia ha perso la vita
Loro ottimista e va ha ricordato
Ma insomma io credo che diciamo questo esempio quelle figure ci devono spingere soprattutto a guardare diciamo una dimensione alta delle relazioni internazionali di come Lippi italiani possono stare nel mondo Attanasio a questo punto di vista era senza dubbio un esempio e ricordo che il giorno della sua morte diciamo ha toccato profondamente il nostro Paese
E la scia di dolore si è trascinata guardate ha toccato tante persone che avevano conosciuto Attanasio invita io voglio citare
Un giovanissimo diplomatico non era giovanissimo aveva la mia età
Che quando ha preso della dell'assassinio di Attanasio scusate dell'assassinio di Attanasio
Ma
Ha deciso di togliersi la vita a Messina si chiamava Pietro Panarello
Era un diplomatico era lavorava all'ambasciata di Addis Abeba aveva conosciuto Attanasio e per lui era un punto di riferimento come per tutti quelli che
Lavoravano in Africa
Pietro era un giovane coltissimo dolcissimo uno che diciamo aveva
Era nel pieno della sua dell'esercizio le sue della sua carriera diplomatica
Io credo che noi dobbiamo davvero omaggiare questa figura ecco perché abbiamo ho fatto un appello al governo insieme alla famiglia di Attanasio
Per
Costo tristi partecipi le nel processo che si aprirà a Roma ho presentato un'interrogazione parlamentare la scorsa settimana
Spero che il governo risponda positivamente infatti non l'abbiamo sollevato in termini di polemica politica perché c'è stato un processo in Congo come
Sapete che ha portato delle condanne ma quel processo non ha fatto piena luce sulla vicenda sulle ragioni soprattutto dalla vicenda c'è un altro filone di indagine che si è aperto qui a Roma la Procura di Roma sta indagando su due funzionari del programma alimentare delle nazioni unite le Nazioni Unite stanno invocando le immunità noi non dobbiamo aprire nessuna crisi diplomatica con dalle sedi multilaterali ma abbiamo
Per Rispetto e per omaggiare la memoria di questi caduti nell'esercizio della loro funzione est in e una funzione che stava onorando il proprio paese
Schierare le istituzioni
Con tutta la forza che le istituzioni possono a vere
Nella ricerca dei verità piena luce sono due cose che fa allora hanno e che andranno insieme a iniziative preziosissime come queste e per le quali vi ringrazio ancora allora ringraziamo noi il l'onorevole Provenzano anche per
L'aspetto umano del suo racconto del suo ricordo Attanasio però Provenzano ha dato anche due spunti molto precisi molto puntuali che chiamano in causa anche le responsabilità della maggioranza che governa questo Paese peraltro fatemi salutare il ministro Abodi con cui chiuderemo tra poco questa importante giornata la memoria di Attanasi Iacovacci però prima Rho Scanni nel merito
E la questione relativa al piano Mattei ma anche della
Costituzione di parte civile nel processo italiano sulla morte
Di Attanasi Iacovacci
Sì volevo diciamo così riallacciarmi a quello che diceva anche il collega Provenzano e logico diciamo che l'impegno dell'Italia sarà un impegno ovviamente
Che vada nella direzione come diceva il presidente Meloni del del piano Matei metterò anche diciamo che questi sette mesi di governo l'Italia credo che sia Tornata in qualche modo protagonista anche sullo scenario internazionale diciamo che fanno anche testimonianza di numeri voli incontri bilaterali che presidente Meloni
Ha avuto diciamo nella in in questi primi sette mesi e di governo sono che sta rimettendo in al centro
Questa nazione comunque all'interno di un di un contesto internazionale che ci vede comunque protagonisti nelle scelte e nelle decisioni
Da da prendere e questo per me diciamo così è un fatto demente molto importante che come maggioranza stiamo
Rivendicando con orgoglio e che mi rende ovviamente fiero del lavoro che sta facendo il governo fiero del lavoro Clemente faremo in Parlamento io come diciamo membro anche di una organizzazione giovanile sono il presidente dei giovani
Di Fratelli d'Italia dico anche che è fondamentale nel ruolo diciamo il cooperazione internazionale anche arrendere partite rendere protagonisti le giovani generazioni in questo senso ma lo dico anche di fronte alla ministro appunto per per i giovani Andrea Abodi
Esperienze che abbiamo anche diciamo nel nostro piccolo vissuto sul campo diciamo posso ricordo diciamo anche con col Presidente del modali Mario Pozzi e con i ragazzi Gioventù nazionale comunque abbiamo ho voluto costruire questa esperienza che ci ha portato a in Ucraina no aprirà scoppiata diciamo la guerra ma ricordo anche in passato l'impegno delle giovanili delle organizzazioni giovanili ad esempio di Azione giovani di cui la stessa minori era presidente Meta esseri in prima linea sul campo in sarà no nella zona uno un piccolo fazzoletto di terra
Il nel Sahara occidentale
Appunto Chievo uno di una popolazione in qualche modo che è in contrasto netto con il governo con il governo marocchino e che in qualche modo no con questa con le gli strumenti diciamo del anche la passione e l'entusiasmo gli strumenti culturali che hanno le giovani generazioni si può davvero ottenere ottenere tanto fatemi anche dire ovviamente io oggi sono qui da però onorato di essere presente in questo a questo evento
Perché ci sono anche appunto le le famiglie di due servitori dello Stato
E per me questo è davvero molto importante penso che il percorso umano professionale dei delle vite di del dell'ambasciatore Attanasio del carabiniere Iacovacci possono essere in qualche modo ad esempio per le giovani generazioni io sono sempre stato molto
Davvero fiero orgoglioso del ruolo
Chiede dell'Italia crede che l'Italia ha avuto all'estero l'ho avuto con le storie di Attanasio Iacovacci l'ho avuto a Kabul dove siamo stati gli ultimi in qualche modo ad andare via lo anche tantissime parti del mondo per lo sviluppo della pace e della coesione
E del appunto di quel senso fondamentale che la diplomazia italiana quel senso diciamo di protagonismo da questo punto di vista che l'Italia ha sempre avuto che davvero ci rende orgogliosi
Allora grazie onorevole Eurostar ringrazio onorevole Provenzano
E cerchiamo di procedere con un po'più di rapidità visto che oramai i l'ora sta facendo tarda io chiederei di ritornare qui sulla tavolo
Dei relatori le due idea attrici di questo premio in onore di Attanasio Maria Cristina Pisani presidente
Del Consiglio nazionale dei giovani e Federica si ritiri campanari del commissario straordinario per l'Agenzia italiana della gioventù perché prima di conferire il premi Attanasio in cui c'è sono ancora un po'di mesi di tempo per le candidature è il momento del riconoscimento alle famiglie di questi due servitori dello Stato prego
Allora
Sarà brevissima sacche
E gli organi
Anche inchini
Per noi è stata particolarmente importante per realizzare questo previo ovviamente la vostra il vostro sostegno del vostro supporto
So che allevati piacere a partecipare e per me è stato davvero importante anche penso il racconto
Che c'è stato Dante diversi punti di vista istituzionali e politici ci ha restituito quanto in realtà questi i due giovani ragazzi abbiano fatto per il nostro Paese e quindi come agenzia italiana per la gioventù e come Consiglio nazionale di giovani volevamo lasciare di un riconoscimento per questa collaborazione
Che appena nata e tra l'altro quando la moglie dell'ambasciatore Attanasio anche grazie alla fondazione che ha realizzato e lei insieme a suo marito sicuramente avremo modo di poter collaborare insieme anche nei prossimi mesi per realizzare ulteriori processi di cooperazione per i giovani del nostro Paese grazie
No io no ha detto tutto in un intervento iniziale permea davvero grande piacere andando nella maturità rappresentate sì della memoria di due servitori della patria quindi insomma siamo noi che nel decennio grazie
E per averci dato la possibilità di celebrare questa giornata e soprattutto per averci dato la possibilità di creare questo cranio che come abbiamo detto all'inizio non deve essere soltanto una un ricordo materassi appunto di di di di promozione delle pr per i tanti giovani che si avvicinano al mondo della cooperazione e al mondo delle relazioni internazionali ogni grazia
Allora dopo questo momento
Sì doverosa gratitudine
Alla sorella di Vittorio Iacovacci Alessi e alla moglie di Luca Attanasio tra l'altro ricordiamo anche l'azione meritoria che ancora la sua ONG mamma soffio continua a portare in Congo e non solo se credo che siamo arrivati al momento conclusivo di questa giornata è un piacere vedere qui cono e Andrea Abodi Ministro per lo Sport e i Giovani riferire di accomodarsi qui con noi per una riflessione finale tra queste due rappresentanti di due organismi il Consiglio nazionale dei giovani l'agenzia
Nazionale della gioventù che offrono sicuramente al suo ministero un supporto è un contributo anche di carattere
Propositivo molto importanti in questi sei sette mesi in cui si è trovato al ministero come ha saputo valorizzare il contributo in termini di un sul di organismo consultivo e di lavoro progettuale che l'agenzia Po porta avanti a favore delle giovani generazioni
Buona sera a questo punto le inizio con le scuse perché quando si arriva in ritardo
è giusto scusarsi soprattutto con voi
Perché non sembri una mancanza di rispetto
E devo dire che poi arrivare alle conclusioni senza aver vissuto l'intensità del contributi che sono stati dati e quanto meno un atto di presunzione
Perché intanto lo cenni quasi niente da concludere diciamo che qui si tratta soprattutto di continuare quello che è stato presentato a oggi è un impegno che si rinnoverà nel tempo che consente
Di tenere viva la memoria assumendoci un pezzo di responsabilità di ciò che chi non c'è più comunque c'ha lasciato inedita in qualche la mia in oltre al dolore di un'assenza fisica
Quindi questa è una breve premessa solo per dire che
Da adesso in poi si inizia più che si conclude
E e quello che vuole essere riconosciuto tema non secondario nel tempo
è proprio l'impegno di Luca Attanasio in qualche maniera il senso del dovere anche di vittorie Iacovacci questo il significato di questo premio ringrazio
Sì a Maria Pisani che Federica Celestini e tutte le due comunità lavorative del consiglio nazionale dei giovani e dell'agenzia italiana per la in gioventù
Perché ci consentiranno nel tempo di valorizzare di riconoscere prima di tutto e valorizzare che quelle figure che si saranno particolarmente distinte
Su una tematica che spesso ci
Sulla quale si dibatte
Ma che oggetto molto spesso di un lavoro silenzioso appassionato oscuro
Che purtroppo si manifesta
Molto di più quando succede qualcosa di grave di doloroso ma che invece è una costante per decine di migliaia di persone che in giro per il mondo di tutte le nazionalità offrono il loro contributo diciamo ai presupposti della pace
O alla mitigazione delle dei rischi dei conflitti che anche questo non è un tema secondario perché noi tutti auspichiamo la pace
E preghiamo perché la pace possa tornare padrone del mondo ma sappiamo perfettamente che che così non saranno sarà facilmente si chiude un conflitto se ne apre un altro i missionari della cooperazione li considero tali sono un elemento di mitigazione
Che consente anche alle singole nazioni di svolge una funzione doverosa sulla quale dobbiamo continuare a investire devo dire dobbiamo investire ancor prima di intraprendere questi percorsi di cooperazione consentitemi qualche brevissimo ragionamento perché lei ha giustamente detto ha fatto sottolineato la delega che mi è stata affidata a parte quella dello sport è importante ma quella per i giovani
Diversamente importante quello che stiamo facendo insieme con il Consiglio nazionale con l'agenzia poi dirò due parole sull'agenzia perché merita qualche parola in più anche se immagino abbia già detta tu
E occuparci e preoccuparci anche del tempo che intercorre da quando si nasce quando si diventa giovani perché se non ci preoccupiamo di arrivare nel modo giusto si arriva a diventare giovani e magari ci manca qualcosa
Da questo punto di vista sarà fondamentale affrontare questa tematica della cooperazione
Fin dalla scuola
Ancor prima dell'università e fare in modo che ci siamo alfabetizzazione alla collaborazione e la cooperazione quella che poi non so quanto consciamente è stato posto al diciassettesimo posto dell'Agenda venti trenta no lo sviluppo della cultura delle partnership che poi vuol dire rapidamente del mettersi insieme a qualcun altro per cercare di risolvere i problemi
E qui arriviamo probabilmente il ritardo e io credo che la generosità del donarsi attraverso la cooperazione ma anche attraverso altre forme passi per un'alfabetizzazione che manca
Nel nostro Paese quello che noi raccogliamo è il frutto di una generosità spontanea quasi genetica
Ma il livello qualitativo anche morale di una nazione migliora nel momento in cui questi tematiche vengono affrontati in modo sistematico in modo didattico
Poi a ognuno l'estrazione del talento anche sulla base
Di ciò che la vita offre ma non lasciamo che questa predisposizione sia soltanto il frutto di una libera interpretazione deve essere un impegno sistemico sistematico che parte appunto da dalle scuole
Io penso che il senso del premio e investire anche su questa prospettiva e cioè che noi
Si sappia
Aiutare atto
Fare emergere la predisposizione e la chiamo generosità sociale
Del singolo nei confronti del bene comune che non sia necessariamente il bene comune della tua comunità ma di un allargamento della prospettiva la comunità internazionale
Solo così si evita di essere un po'didascalici po'ipocriti anche per certi versi affrontando queste tematiche come succede spesso punto dei convegni e si creano i presupposti perché quello che poi si
Semina all'estero posso produrre effetti positivi dal punto di vista sociale morale e civico anche nel territorio nel quale lavoriamo nella comunità
Della quale facciamo parte
Da questo punto di vista penso che sia importante ricordare ancora una volta quello che sicuramente Federica Celestini ha detto nel suo intervento cioè noi abbiamo trovato un'agenzia nazionale dei giovani
Che aveva esaurito la sua funzione da tempo e nessuno se ne era accorto perché si andava avanti per forza d'inerzia
E non ci siamo accontentati di dare una vita nuova dignitosa prospettica al la nuova entità quindi non è stato soltanto un fatto formale burocratico ma l'abbiamo riempita di un contenuto ulteriore grazie alla collaborazione con il Ministero degli affari esteri
E alla cooperazione internazionale proprio la cooperazione internazionale dei giovani
Perché riteniamo che
Ce n'era bisogno che qualcuno se ne occupasse in modo specifico come se fosse la missione l'unica missione della sua vita diciamo così e in questo l'agenzia acquisito nuove opportunità di distinguersi di qualificarsi e di caratterizzare il suo percorso e nobili tarlo
Così come siamo convinti che la collaborazione con il Consiglio nazionale dei giovani mi piace questa squadra si presenti sempre più insieme unità perché siamo parte di una comunità che condivide i principi di base Daddi investire sulla gioventù su ciò che succede prima di diventare i giovani per quello che questa categoria sociale
Può dare molto sono convinto molto di più di quanto si possa immaginare alla Società italiana ma anche alla Società internazionale
Da questo punto di vista per quello che ci siamo detti subito ed anche un po'anche alla risposta della sua sollecitazione beh ne abbiamo iniziato a frequentarci anche se con una regolarità credono che la quotidiana
Perché io penso che il ministro al di là della fiducia che ha e ed è piena nei confronti delle organizzazioni di chi le guida debba potersi immergere lavoro quotidiano e debba poter dare dei contributi dei Bot per rispondere delle sollecitazioni debba potersi prendere delle responsabilità
Debba poter dimostrare che quella degli delega affidata non è ripeto soltanto un atto formale ma un atto che si sostanzia immergendosi umanamente profondamente sinceramente quotidianamente
Nelle questioni che riguardano il Consiglio nazionale e l'agenzia in particolare dopo che qualche parola spesa per l'agenzia il Consiglio nazionale sempre più sarà chiamato non soltanto a certificare ciò che decideremo in Consiglio dei ministri o ciò che comunque deciderà il Parlamento ma promuovere qualche iniziativa legislativa a valutare ex ante l'impatto che queste nostre iniziative producono allora dimostreremo di saper mettere a patrimonio il lavoro che viene svolto quotidianamente dal consiglio io ho trovato tanta documentazione
Che sono convinto che non trovi corrispondenza rispetto all'impegno dedicato nella capacità di lettura e di interiorizzazione dei delle analisi
Son convinto che c'è ancora tanto potenziale che loro custodiscono alimentano
è un po'all'eterno che noi dobbiamo mettere a profitto legislativo perché le loro proposte le loro richieste e qualche grido d'allarme entri a far parte delle nostre sensibilità perché questo può far fare un salto di qualità non soltanto al governo
Ma soprattutto all'Italia nella sua complessità lavorando soprattutto dove ci sono delle carenze dove si si manifestano plasticamente adesso nelle statistiche delle difficoltà sociali che poi sì proiettano nella vita di tutti i giorni allora son convinto
C'è anche il sacrificio di Luca Attanasio anche il sacrificio di Yuka di Luca di venditori gli abbracci abbia un senso perché lo dimostriamo dell'impegno che assumiamo e perché lo riconosciamo anche nelle eccellenze che siamo in grado di
Individuare nella vita quotidiana in giro per il mondo non sarà facile per la commissione ma questo secondo me l'importante è essere partiti
Ci sarà una capacità di migliorare prestati dell'intera approssimazioni successive però io son convinto che a partire da settembre quando individuali erano in figure donne e uomini o ragazzi e ragazzi perché ho visto la fascia di età insomma
Anche se anche fin troppo in avanti siamo già a metà quasi del percorso di vita quando di riconoscere in modo
Sanremo produrre quell'effetto moltiplicatore che il buon esempio
Di cui il buon esempio a ha bisogno dell'efficacia dell'esempio appunto delle persone che hanno lasciato questa vita ma che continua a vivere nelle responsabilità che ci assumiamo
Quindi grazie per ciò che non ho sentito ma che mi
Aiuterete a recuperare
E e grazie per l'impegno che io per primo devo potere mettere insieme a tutta la squadra per fare in modo che i nomi che noi stiamo utilizzando
Verranno rispettati con il lavoro che faremo che sarà un po'una continuità del lavoro che facevano ognuno nel proprio ruolo
E questo ci renderà non soltanto orgogliosi ma dignitosi nel percorso
Ringrazio
Sono già passate eventi oramai insomma il morso del del dell'appetito pre cena arriva però vorrei approfittare della sua presenza e di due figure che possono accompagnare anche il suo lavoro per concentrare me tensione proprio sui giovani Riva ci abbiamo celebrato due giovani dalla vitale dall'operato esemplare fuggito uccisi tragicamente in Africa e ci rivolgiamo a dei giovani che sicuramente coloro che parteciperanno al premio
Sanno già raggiunto tanti obiettivi nella nella loro vita e ambiscono al meglio
Però il nostro Paese è anche il paese in cui c'è una grandissima immigrazione giovanile soprattutto dal Sud secondo lo Svimez negli ultimi diciotto anni sono stati un milione di i giovani che hanno abbandonato il Sud per andare all'estero e dall'altro siamo anche il Paese in cui è più alta la percentuale i giovani scoraggiati cosiddetti inetti che me studiano né lavorano né cercano un impiego è ovvio che questo lavoro non si può risolvere nelle stanze del suo ministero però le chiedo come immagina di lavorare per dare opportunità ai giovani per rimettersi nel nel in moto nella vita attiva e dall'altro per provare a rendere più attrattivo questo Paese per uscire dalla narrazione che l'Italia non è un Paese per giovani
Dovremmo star di un altro replica però io cercherò di usare un'estrema sintesi prima di tutto ma l'ho detto fin dalle mie prime uscite sia e Maria che Federica Nestore buone testimoni la interdisciplinarietà e cioè fare in modo che si spalanchi no le porte le finestre Della deve mi è stata affidata e si metta in moto un meccanismo che crei delle relazioni sistematiche con altri colleghi che già stanno collaborando per non soltanto offrire opportunità perché ho scoperto che oltre ad offrire opportunità bisogna fare in modo che si conoscano le opportunità che già esistono
Perché credo che questo non sia un dato secondario ci sono nelle pieghe anche della normativa nelle pieghe delle misure che vengono assunte delle opportunità che riguardano i giovani che non sono proiettati nella comunicazione che poi posso produrre degli effetti quindi questo secondo me saranno i due i primi o impegni che io sto assumendo cioè ministero per ministero dove possibile
Fare emergere le misure a disposizione della fascia di età che
Lavorando come ho detto prima innanzitutto con il ministro Valditara cioè con il ministro dell'Istruzione il merito perché lì nascono le consapevolezze e quindi vorrei evitare di iniziare come
è successo purtroppo in alcune occasioni a spiegare iniziare a spiegare di che cosa stiamo parlando quando si è già un tratto avanti nella vita
I dati del bando e ovvero dei bandi per il servizio civile universale il servizio civile digitale che si è chiuso il trentuno marzo è quello che stiamo per lanciare il servizio civile e ambientale e quelli che verranno ulteriormente perché stiamo immaginando di configurare
Altre profilazione del servizio civile che incroci alcune discipline pensiamo al turismo ma pensiamo anche l'agricoltura i dati ci consegnano
Prima di tutto
Un elemento critico che il rischio che venga meno la vocazione alla generosità no di donare tempo per svolge attività che sono attività di cittadinanza attiva poi che poi proiettano in qualche maniera anche al tema della cooperazione perché chi decide di operare in quell'ambito deve avere una sua predisposizione d'animo
Al donarsi agli altri anche qui che appaiono più lontani da tanti punti di vista geograficamente socialmente e culturalmente
Ma questo deve essere il frutto appunto di un lavoro che parte prima e ho scoperto anche un'altra cosa ma non è una grande scoperta che noi usiamo i linguaggi nostri per parlare alloro
Usiamo i canali nostri per parlare a loro rischiamo di dire la cosa giusta ma di non essere compresi no quindi da un lato le persone le di quella fascia di età danno all'estero perché pensano ci siano più prospettive quindi facciamo emergere almeno le prospettive che già esistono quelle che ci sono no e poi cerchiamo di migliorarle ma credetemi il primo obiettivo è quello di far sapere ciò che già esiste
Oltre che migliorare
E poi lavorare in una logica interdisciplinare perché ho avuto la sensazione arrivando al ministero che non c'è perché non c'è un ministero dello Sport per lo sport e giovani come tutti i ministeri senza portafoglio che in passato si sia lavorati per
Per ministeri che sono un po'come corpi
Disarticolati impenetrabili dove ognuno è padrone della sua materia e non si comprende l'importanza della relazione che poi un fatto culturale anche quello
è un po'un altro prerequisito per predisporsi alla cooperazione
Che non a caso diciamo una sintesi de lavorare con del lavorare insieme però ritorniamo all'Agenda venti trenta è all'ultimo posto il diciassettesimo forse è anche una scelta subliminale ma è del tutto evidente che quel diciassettesimo posto non prende il sopravvento sugli altri gli altri sedici non potranno essere raggiunti o ci vorrà molto più tempo ma è lo stesso spirito della cooperazione cioè se non si entra in quella dimensione del andare incontro agli altri mettersi a disposizione per lavorare insieme
La cooperazione sarà comunque un patrimonio meraviglioso di un numero sempre più ristretto di persone che dovrebbero essere considerate eroi da vivi prima ancora che eventualmente da passati
Questo è un po'lo spirito con il quale cerco di lavorare insieme ai colleghi e posso dirvi
Che questo governo forse perché l'imprinting calda no non devo usare imprinting l'impronta che ha dato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e proprio nella logica della squadre della collaborazione
Nella convinzione che soltanto questa formula consente di uscire anche nel momento in momenti di difficoltà e a dare anche un esempio alla società civile che ha bisogno di collaborazione cooperazione piuttosto che di sottolineatura delle nostre differenze noi non siamo in grado di valorizzare la matrice comune degli interessi io mi auguro che anche una serata come questa un pomeriggio trascorso insieme aiuti a comprendere l'importanza invece della matrice comune dell'interesse
Che fare sul fatto che
Fare le conclusione di un evento a cui non ha completamente partecipato non era qualcosa di fruttuose invece le posso dire che le parole con cui lei ha chiuso il suo intervento andare incontro credo che diano il senso di questa giornate di questo premio che e dedicato alla memoria di chi è andato incontro è andato incontro all'altro con una determinazione e un coraggio e una dignità che anche quando si è trovato ad andare incontro alla morte non abbassato
La testa e oggi può fornire un un esempio fuggito per i nuovi giovani ma ministro Peter Pace soltanto un modo
Per dare per dimostrare rispetto e riconoscenza
Alla moglie di Luca e la sorella di Vittorio il nostro dovere
Facendo il nostro dovere
Per farlo ricorda
Sembra una cosa scontata ma credo che sarebbe
Questo in piccolo motivo di sollievo per voi sapendo che grazie ad esempio di suo marito di suo fratello non ci sentiamo ancora più responsabilità dentro
Grazie
Fatemi ringraziare ancora una volta Zakia e Alessia Iacovacci
Grazie
I relatori che si
In questa lungo ma appassionante pomeriggio dedicato alla memoria di Attanasio e a Kovaci grazie buona serata a tutti