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Venti e sedici minuti siamo in diretta su Radio radicale però l'asciutto nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Errigo Salvatori oggi ci occupiamo ancora di Campi Flegrei ieri c'è stata una riunione molto importante insomma dove hanno dove hanno partecipato alla Protezione civile rimonte Doucet nello a cui hanno preso parte anche il capo nazionale Fabrizio Curcio il prefetto Maigret di Bari e il direttore dell'Osservatorio mi Suriano
Mauro Di Vito preso atto si legge dagli esperti dell'INGV che non ci sono rischi di risalita del magma si sono dunque valutare tutte le azioni necessarie
Per rendere più gestibile fasi di verifica dei fabbricati e il rapporto con i cittadini potendo contare anche su uomini e mezzi d'arrivo dalle altre regioni grazie allo stato di mobilitazione arrivato dal ministro Musumeci
Su richiesta della regione Campania e dunque si procederà all'adeguamento sicura si procederà all'adeguamento dei vari piani previsti per all'emergenza agiamo anche le dichiarazioni del ministro Musumeci
Molto forti
Non ha usato mezzi termini ministro Musumeci ha detto Stato criminale per mettere le costruzioni sul vulcano vorrei battere tutte nei casi tutte le case abusive una politica criminale che ha permesso per la sisma mancati controlli e non solo per decenni la costruzione di centinaia di edifici e abitazioni
Fino al punto che ora nei Campi Flegrei ottanta mila persone vivono sedute su uno dei vulcani peggiori al mondo questo l'ho detto Musumeci l'audizione alla Camera
Musumeci che ha puntato il dito contro le scelte che sono state operate quelle omissive contro chi doveva vigilare non lo ha fatto e poi ripeto è già stato un crimine lo sottolineo aver consentito l'insediamento di oltre ottanta mila persone negli ultimi settanta anni in quell'area
Non hanno colpe gli abitanti ha spiegato ma non si può giocare con la pelle di migliaia di persone che abitano in quella zona hanno avuto mai alcuna responsabilità bisognava disciplinare la convivenza questo
Musumeci allora noi facciamo un po'il punto su quanto sta accadendo nell'area
Dopo la riunione di ieri del centro operativo comunale di Monte ruscello dove si è parlato di via di fuga e della necessità di piani di emergenza e lo facciamo con Giuseppe masso Lorenzo primo ricercatore dell'Osservatorio risolviamo
A tredici giorni dalla scossa più forte nel bravissima recanti il segreto scossa di magnitudo quattro punto quattro del venti maggio scorso possiamo approvare a tirare qualche conclusione da quello che abbiamo visto e
E in relazione a quello che potrebbe essere lo sviluppo futuro del fenomeno bradisismo dico
In primo luogo come ho già evidenziato la scossa di magnitudo quattro punto quattro
Ha sorpreso un po'tutti io particolare avvenuta ha sempre detto che essi stava sottovalutando il rischio bravi sismico del rischio vulcanico nella caldera a più alto rischio al mondo
Però c'era la tendenza comune a ritenere che le fasi del SISMI che potessero essere tutte uguali quindi potessero essere confrontabili fra di loro e quindi questa recente diciamo fosse simile a quello per esempio negli anni Settanta degli anni Ottanta che però aveva portato l'evacuazione prima di quattro mila persone poi di quaranta mila persone in quelle che oggi chiameremmo delle new town
Ma ho già evidenziato più volte come questo confronto fra le crisi Brzezinski che non si può fare
Perché mentre quelle precedenti duravano in media intorno a due anni
Quest'ultima e in atto a un ritmo più bassa di isolamento del suolo c'è un minor superamento medio del suolo però è in atto da quasi diciannove anni e soprattutto come ci ha dimostrato appunto il venti di maggio anche in termini di potenziale magnitudo prodotta può avere valori molto più alti perché quattro punto quattro non anni marito quattro volte superiore a quella
Massima che si è misurata in precedenza nelle fasi presbite precedenti quelli nell'ottantatré già a settembre avevamo avuto una scossa più forte quindi già aveva smentito questa presunzione di comparabilità dei delle pas de deux sismiche e quindi anche di possibile in previsione di un rientro senza effetti particolari come era avvenuto nelle crisi precedenti invece siamo di fronte a un fenomeno tutto da studiare
Del tutto nuovo perché un tasso risanamento più basso quindi a ritmo attuale TG due centimetri al al mese quindi tre quattro cinque volte
Più basso anche diciamo meno ancora rispetto alle crisi precedenti ma associato a scosse più forti smentisce anche queste correlazione che da tanti sono stati fatti da da tanti colleghi sono state fatte circa
Diciamo la diretta relazione sarà
La rapidità d'isolamento dal suolo la magnitudo delle scosse numerose scosse in generale l'energia sismica rilasciata dal sistema
Non sappiamo dove si trovino le valli e quali siano le faglie quali siano i meccanismi
Di genesi dei terremoti
Riteniamo in base diciamo alle conoscenza generale che appunto il sistema la caldera sia presenti complesse strutture di falle che vengono sollecitate
Per via del sacramento del suolo però più di questo non possiamo dire
Il mio modello di ormai vent'oltre vent'anni fa
Spiega il la deformazione del suolo come un processo legato all'aumento della circolazione dei fluidi quindi un sistema che non richiede necessariamente la presenza del ma ma questo modello è stato seguito da molti ma anche su questo non possiamo essere del tutto certi quindi dobbiamo comunque riconoscere i limiti della ricerca per quanto riguarda invece il significato di una scossa di magnitudo quattro punto quattro in termini di effetti come ho già evidenziato altre volte non bisogna assolutamente confondere una magnitudo di di quattro punto quattro
Nei Campi Flegrei quindi nella caldera con un analogo valore di magnitudo all'Appennino
Perché il Battellino abbiamo profondità ecco centrali molto maggiori e quindi abbiamo a parità di magnitudo
Effettivi molto più diffusi in superficie diffusionale molto più estesa ma molto meno intensi in questo caso il mito cento che si trovano
A due chilometri di profondità nel caso particolare insomma in genere a qualche chilometro in media da uno a tre chilometri di profondità e quindi l'energia prodotta dalla scossa regia rilasciate concentrata in un'area estremamente ristretta
E tanto che stessa si sentono anche dei boati quindi vuol dire che le dalle onde sismiche che raggiungono la superficie comprendono anche una parte degli altissime frequenze
In termini diciamo di di frequenze
Sismiche perché sono frequenze udibili quindi che si approssimano a molte decine di Enzo o addirittura qualche centinaia se non ci sono dei boati associati addirittura qualche volta che precedono queste scosse tipico degli eventi molto superficiali
Quale con la conseguenza diretta di questa differenza fra le scosse e nei Campi Flegrei quelle per esempio nell'Appennino l'estrema superficialità tassi che come dicevano invece concentrato in superficie quindi danni il potenziale danneggiamento è molto maggiore a parità di magnitudo quello che un tempo si chiamava scala Mercalli la scala degli affetti che poi è stata diciamo convertita successivamente si è evoluta attraverso altre scale Lascala MCS metà paese che una scala che riporta diciamo tutti gli effetti sul suolo sugli edifici e quindi alle persone di un terremoto
Ebbe nel caso di una scossa di magnitudo quattro punto quattro come quella che è venuta possiamo ritenere anche se non ci sono ancora
Quelli che si chiamano i rilievi macro sismici quindi ieri di dettaglio di tutte tutta l'ariete centrale neanche più distanti
Che e l'intensità possa essere superiore al settimo grado
Mercalli diciamo per intenderci alle coerente di quello che un tempo si chiamava settimo grado Mercalli quindi un valore al proprio diciamo il settimo grave quello in cui iniziano i danneggiamenti iniziano le lezioni
E superiore a questo grado sullo cominciano a esserci danni importanti collassi parziali gli edifici in un numero di di una frazione della patrimonio edilizio via via crescente dirette si sale di magnitudo
Intensità macro sismica quindi quello che abbiamo osservato e che con questa magnitudo si è manifestato un diffuso danneggiamento e gli edifici sacri si è un po'il è una frazione rilevante degli edifici nella rete centrale quindi in tutta l'area urbana di Pozzuoli che quella
Nella quale si è
Localizzato l'epicentro e tanto che non ho i dati aggiornati ma già due giorni fa circa erano state evacuate oltre duecento famiglie dall'aria proprio centrale di Pozzuoli dal centro di Pozzuoli continuano i rilievi sul sugli edifici quindi si continua diciamo analizzare i danni e quindi rischi potenziali degli edifici a questo proposito anche rilevato come
I i rilievi che sono peraltro previsti in quello che era il decreto bradisismo per il quale sono stati finanziati se non sbaglio circa cinquanta
Cinquanta due se non sbaglio milioni di euro l'anno l'anno scorso
In realtà questi rilievi hanno poco significato in un'aria bravi sismica come questa perché hanno senso nelle arie sismica ordinarie appunto dopo che si verifica grande terremoto nell'Appennino l e le repliche si va a rilevare
Diciamo si fanno arrivare gli effetti sugli edifici per capire se si può continuare abitarli oppure bisogna trasferirsi altrove ma in questo caso il rilievo che faccio oggi ovviamente non ha più senso già domani ogni giorno ci sono decine di scosse diciamo soltanto la crisi del venti del venti maggio è stato associato a circa centocinquanta scosse in meno di un giorno nella settimana successiva si sono verificate ora circa trecento scosse ogni giorno ci sono quindi decine di scosse venti trenta quaranta cinquanta scosse al giorno quindi in realtà c'è anche il setto fatica degli edifici cioè la sollecitazione ulteriore dovuta ai singoli terremoti
Che va assommarsi anche in termini di indebolimento dell'edificio
Giorno per giorno e quindi rilievo fatto oggi non ha più senso domani quindi bisognerebbe trovare qualche altra strategia per garantire la sicurezza quello che però a mio avviso è abbastanza grave e che al a fronte di dichiarazioni anche evita colleghi che sono referenti della e della protezione civile della possibilità che si verifichino scosse più forti
Fino a magnitudo cinque e ricorda a questo proposito che mani lo cinque in termini di energia otto volte superiori alla magnitudo quattro e quattro che si è verificata il venti maggio
Bene a fronte di questo però non c'è un'evacuazione
Diciamo
Sistematica della popolazione dall'aria arrischia dagli edifici già danneggiati o comunque esposti a queste possibili scosse più forti
Ma si lascia un po'alla iniziativa personale alla decisione personale molte famiglie si sono allontanate molti sono andati siano trasferite a parenti ed amici fuori a Napoli e in altre aree
Ed è questo a mio avviso non ha molto senso perché nel momento in cui si dichiara un rischio e un ristorante grave perché nel caso che si dovesse raggiungere magnitudo cinque
Molti edifici potrebbero collassare
Perché appunto già siamo stati al limite i danni gravi in alcune zone con magnitudo quattro punto quattro quindi otto volte superiore facile comprendere come gli effetti possono essere molto più gravi e quindi come intensità macro sismica si potrebbe arrivare o superare addirittura
L'ottavo grado di intensità
La cosa giunto all'ottavo grado associato ai vizi di crolli di una parte del dell'edificato quindi danni gravi e quindi i rischi per la popolazione beh quindi a mio avviso però contro la mia valutazione personale che diciamo avendo seguito sul luogo sul sul posto molte crisi sismiche tre quali per esempio tra le quali per esempio quella in Umbria Marche nel novantasette
Beh quando si è consapevoli che ci sia il rischio non voglio ricordare il caso Dell'Aquila in particolare
Distonia tutelare la popolazione quindi io ritengo che come forse si stia si sta valutando per quello che ho sentito a livello di governo come ha dichiarato il il ministero della protezione civile
Si dovrà in qualche modo non si è ancora specificato come quando per quanto hanno sentito ma non vorrei sbagliare trasferire altrove la popolazione aderisco
Ma ulteriori criticità riguardano proprio quest'area perché
Come più volte abbiamo detto il i terremoti sono società associata alla deformazione
E questa lunga largamente ride formazione centrata sul Pozzuoli estesa per un raggio di circa tre quattro chilometri intorno a Pozzuoli in realtà e tutta la sede di sismicità quindi gli epicentri dei terremoti
E in particolare la zona centrale proprio nelle immediate vicinanze di Pozzuoli ma anche le le aree più marginali per esempio verso Bagnoli verso Napoli da una parte ove esso Baia Bacoli dall'altra quindi
Nel golfo di Pozzuoli la parte occidentale il confronto suoni quindi dobbiamo aspettarci
Speriamo che non siano di grande magnitudo ma altri terremoti anche con diversa localizzazione
Purtroppo anche dobbiamo attenderci magnitudo maggiori quindi non non abbiamo
Sul modo di fatto per pre vedere quale possa essere l'escalation degli eventi né in termini di nuove localizzazioni di centrali nei termini di profondità
Nei termini dunque di eventi di magnitudo massima quindi bisogna valutare seriamente il rischio sismico che in passato invece era stato sottovalutato ritenendo che il bradisismo
Storicamente non avesse prodotto gravi danni
Ma quello che c'è da considerare questo a questo punto che ne sappiamo abbastanza poco di bradisismo io ho studiato i fenomeni bravi sismici dalla preistoria
Ad oggi dal punto di vista geologico ma gli effetti dei terremoti conosciamo qualcosa di quello che è avvenuto
Precedente alla recentemente all'eruzione del Monte Nuovo nel mio cinquecentotrentotto e probabilmente ci sono stati terremoti forti probabilmente anche forti quanto quest'ultimo il venti maggio addirittura più forti ma poi per il resto conosciamo soltanto quello che è avvenuto negli ultimi cinquant'anni quindi dalla dagli anni settanta in poi
E questo è un limite conoscitivo dovrebbe essere dichiarato sullo sfondo di tutto questo resta comunque il problema del rischio vulcanico e il piano emergenza ancora quello che più volte abbiamo denunciato anche sulla su radio radicale quindi un piano d'emergenza troppo ottimistico con uno scenario ottimistico e con una una strategia diciamo che tutta basata sulla nostra presunta capacità di
Di previsione dell'eruzione cosa mai dimostrata in alternativa io più volte o evidenziata la necessità che si faccia un piano operativo un piano autoportante come potrei dire un piano cioè che sia operativa in qualsiasi momento che ci metta in sicurezza anche in caso di eruzione in corso altrimenti diciamo stiamo rischiando perché centinaia di migliaia di persone per milioni di persone a suo tempo ricordo brevemente come proprio Marco Pannella denunciò alla Corte europea dei diritti umani e l'Italia per reato di pericolo cioè quando sono consapevoli un pericolo ma non mettono in atto le dovute misure di sicurezza in realtà anche se il disastro non si verifica c'è un'omissione che va valutata in termini anche giuridici
Questo dunque Giuseppe Mastro Renzo grazie Giuseppe Astore sulla ricerca dall'Osservatorio Vesuviano con cui abbiamo fatto il punto sullo bradisismo dei Campi Flegrei ci fermiamo qui per oggi conosciute nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente ed energia
Un saluto da Errigo Salvatori