Presentazione del P.d.l. per l'attuazione della pari opportunita' tra uomo e donna in ambito elettorale

Ventinove
E largo militante di questa nostra iniziativa con il voto di fiducia fatto AN in parte a svuotato di diciamo di partecipazione ecco la la duplicità dei più vuota per la verità nella Sala della Sacrestia di partecipazione che è sicuramente attenderanno molto più ricca ma ci saranno altre occasioni e dicevo questo secondo confronto contiene le donne impegnate nella politica e nelle istituzioni e l'esito del nostro primo raduno quello presentato con iniziative diciannove di ottobre in questa stessa sala e la presentazione di un disegno di legge sulle pari opportunità mettere in rappresentanza femminile quel primo firmatario eh no che nasce con una per ora è una onorevole Mazzuca nel Patto Segni e intendiamo dicendo dicevo per ora perché impegnato a raccogliere e le audizioni per ulteriori sottoscrittori di questa vicenda
Io voglio immediatamente ringrazio la dottoressa Lagostena Bassi onorevole di Forza Italia incidenti e la commissione di pari opportunità e do subito la parola d'inverno da ulteriore il suo intervento perché deve andarsene l'agganciamento
Mi scuso
Se subito dopo in breve intervento duro scappare perché devo essere in Aula
Come dopo di me dovrà fare anche la collega la Kostner bassi
E correggo subito un'imprecisione
Io non sono il primo firmatario sto scherzando in parte è vero in parte non è vero perché abbiamo voluto presentare assieme questo costo di legge
In omaggio anche lo spirito stesso
Della proposta di legge che infatti non a caso porta come intestatario di è una prassi queste della Camera non soltanto il primo firmatario ma i primi due firmatari che siamo io la collega Mazzucca
Ecco io
Voglio risparmiarvi
Anche perché come dicevo poco tempo una dissertazione
Più o meno dotta delle motivazioni che perché
Questa e sufficientemente contenuta e vedo che tutte voi
Ne avete copia
Nella relazione
Di illustrazione della proposta di legge stessa
Preferirei
Invece come dire fare alcune riflessioni
Più dichiaratamente politiche
Partendo
Da una prima considerazione
Quando assieme alla collega Mazzucca
A me è successo anche non più tardi di ieri
Abbiamo parlato con qualche
Collega
Questo caso maschio ma credo che la cosa potrebbe trasferirsi facilmente anche a molte colleghe donne
Di questo costo di legge
Io ho avuto la netta sensazione
Di due reazioni
Da una parte
Secondo me non siamo stati ben sentiti ben compresi
Cioè si è detto sì sì che bello
Senza fino in fondo comprenderne gli effetti devastanti
Sull'ordinamento attuale
Quando invece su un'insistenza
Qualche collega ha invece capito fino in fondo di cosa si trattava la reazione è stata molto semplice
E si è risolta
In due parole
Stai scherzando
Oppure ma siete matti
Perché
Noi non ci nascondiamo assolutamente nero Carla
L'ho già detto cadere devastante non usato a caso
Il termine di questa proposta di legge
Anzi io dico di più
è una proposta di legge che
In questo caso mi si perdoni il termine non è usato
Tutto sommato in maniera impropria
Non vi si veda nessun tipo di polemica che per molti versi una proposta di legge eversiva
Formulare questa gente basta miei no ma direi che in questo senso è pienamente come dire il Devoto-Oli non mi smentirebbe direi che assolutamente tranne il fatto che il capovolgimento rivolgimento avviene per le vie sperabilmente e per quanto ci riguarda ovviamente democratiche direi che termine sta molto bene
Ma
Io ho potuto appurare un'altra cosa di questo che mi interessava
Come dire avrei piacere di discutere con voi
Come tra il dire e il fare c'è sempre di mezzo un'enorme mare che in questo caso è il più grande son tutti gli oceani della Terra
Cioè voglio dire se noi impostiamo discorso come dire tra virgolette ragionevolmente
Dicendo le persone tra virgolette ragionevoli di questa terra maschi o donne che siano
E giusto o meno
Che come è dimostrato in tutti i sistemi del mondo
Le donne siano ampiamente sotto rappresentate
Qualsiasi persona tra virgolette ragionevole dichiara non è giusto
Nel momento in cui vero noi cerchiamo di attivare
Strumenti
Che modifichino questa situazione sentire per sempre
Mille e una tra virgolette nuovamente ragionevoli obiezioni
Che vi dimostrano come questo sia impensabile l'impossibile e che andranno conclude con la famosa frase
Ma il problema non si può risolvere per forza di legge
E beh io
Sarei stato fra quelle persone tra virgolette ragionevoli fino a poco tempo fa
Ma io credo che quelle persone sempre tra virgolette ragionevoli non possono prendere atto di un dato di fatto non si tratta di un anno Maria italiana
Si tratta di un dato che come dicevo è genera Lizzani lì in tutti i sistemi democratici del mondo e purtroppo peggiora quando i sistemi elettorali sono di tipo maggioritario scienza che per quanto riguarda le forze politiche oggi sono qua non è assolutamente discussione tutt'altro anzi
Io personalmente al di là delle polemiche ed elemento che per alcuni versi ha avuto come dire un sapore strumentale sono tra coloro che considera
La parte proporzionale attualmente esistente nella legge Mattarella una cosa da modificare quanto prima quindi noi
Tra di noi siamo tutte convinte tutti convinti che non si può tornare indietro
E che quindi non basta quello sì il ghetto come dire della parte proporzionale nella quale siamo riusciti a introdurre l'alternanza per cui oggi nella parte proporzionale il trentatré per cento di donne era presentato in Parlamento mentre questa percentuale cala l'otto per cento sentiamo una parte maggioritaria no no proprio no non è questo problema è di avere la garanzia che siano rimosse per davvero
Quelle condizioni e quegli ostacoli reali
Determinabili storicamente e socialmente che impediscono che risultato sia quello logico e che cioè ad una popolazione
Femminile del cinquanta e passa per cento corrisponda almeno tendenzialmente almeno come dire teoricamente possibilmente potenzialmente una rappresentanza istituzionale di fare impresa
Mentre quando noi andiamo a vedere in tutti i Paesi del mondo non possiamo più avere come dire dubbi è chiaro che il problema non può essere un problema casuale altrimenti da qualche parte come dire ci sarebbe una soluzione diversa
Ero io vorrei dire a quelle persone ragionevoli soprattutto come dire la parte maschile delle persone ragionevoli
Ma anche a qualche donna che a questo punto delle due l'una
O si prende atto
Che il problema irrisolvibile
E allora finiamola di pollo
Oppure si prende più provocatoriamente atto che esistono impedimento naturale
Voglio essere ancora più probabilmente a naturale le donne per natura minaccia hanno meno capacità di essere lette rappresentanti con nei vari organismi elettivi delle due l'una perché non vi possono altri altri problemi
Eppure
Oppure si cercano quelle soluzioni che però non possono essere ancora quelle come dire genericamente ragionevole occorre rimuovere gli ostacoli bisogna mettere negli statuti e via discorrendo io voglio dire io non ci credo più a questi discorsi
Perché discorsi praticabili sono quelli che almeno da qualche parte sperimentalmente del mondo hanno avuto qualche efficacia e ora salvo casi rarissimi dal punto di vista statutario nei Paesi scandinavi
Ma abbiamo qua la vicepresidente dell'Internazionale
Socialista che si potrà come dire da questo punto di vista molto meglio di me
Dare informazioni tranne casi rarissimi e provi per questo non costituenti nessuna materia prova provata la situazione esattamente quella che prima ricorda
Però io credo che occorre avere il coraggio di attivare strumenti di legge
Certo vi sono due tipi di strumenti di legge il primo molto semplice noi lo abbiamo articolato
E quello di prevedere in tutte le elezioni che si conosca proporzionale l'alternanza in tutte si vede perché nelle prossime elezioni regionali nelle prossime elezioni comunali e circoscrizionali in tutti i sistemi elettorali questo nostro variegato panorama politico nazionale si deve essere
Due cose ci devono essere
L'alternanza e però attenzione nella parte proporzionale delle politiche vi è stato il risultato positivo perché l'alternanza era collegata alla lista bloccata altrimenti se avessimo avuto l'alternanza ma con la lista
Con le preferenze vedi elezioni comunali la garanzia di un risultato di questo tipo non se l'è stato assolutamente quindi questo il primo problema
Ma se noi coerentemente diciamo di voler superare il sistema proporzionale
Allora io credo che dobbiamo cercare altra soluzione
La proposta che facciamo
Prende tra le soluzioni che anche nel seminario a suo tempo furono proposte quella più radicale
E cioè quella della coppia chiusa come viene definita ovvero sia del sistema che per ogni collegio prevede che ogni forza politica ogni soggetto politico presenti non un candidato ma due candidati e che entrambi se prevale quella forza politica siano eletti
Voi sapete che vi possono essere soluzioni diverse la coppia aperta che però secondo me re introdurre dei meccanismi estremamente delicati perfino discutibili
La concorrenza
Su che a questo punto si esprimerebbe soprattutto ovviamente nelle forze politiche più forti tra i concorrenti
Di diverso sesso della stessa formazione politecnica riproducendo su una serie di meccanismi che pensavamo di aver superato con l'abolizione della multi preferenza e del sistema proporzionale
Io ovviamente torno a dire mi rendo conto che avendo scelto la e chiudo senta la posizione più radicale
Abbiamo in qualche modo innescato un meccanismo come dire turn over ora vi dico prima della Standa che voi provate a immaginare pletorici al quando qualcuno si rende conto di quello che sta scrivo qua ti guarda i se stai scherzando sistemati perché è chiaro che questo vorrebbe dire sovvertire tra virgolette nuovamente
L'attuale sistema politico italiano l'attuale rappresentanza parlamentare alle fondamenta
è una di quelle cose che modificano strutturalmente
Io me ne rendo conto
E per non sembrare di
Del tutto Esterno alla
Vita politica reale o completamente matto
Vi voglio dire che consapevolmente
Abbiamo fatto questa scelta
Perché consapevolmente perché io non credo
Che in questo momento di fronte all'in titanio del fenomeno che quello che che questa relazione presente che tutte voi meglio di me sappiamo noi possiamo come dire già partire in una posizione di mediazione
Io credo che il problema deve essere posto per quello che poi qualcuno ci dimostra questa una soluzione o con le tinte incostituzionale si può discutere sono pronto a discuterne voglio dire sì quello che volete impossibile ma questo è il problema e non si può come dire superare il problema
Nascondendolo con operazioni di cosmesi non ha alcun senso questo problema poi lo si affronti sì certo questo è devastante lo dove io per primo e provocatorio va bene provocatorio tutto bene devo dire mi ricordo che quando presentammo la prima volta i referendum
Ci dissero qualcosa di simile Gramatica la provocatoria top voi come vedete le cose provocatorio che sembrano folli poi no diventano improvvisamente ragionevoli c'è quel famoso detto che se non tutti prodotti proponi l'impossibile nemmeno le cose possibili poi le raggiungerà in mai io non so se si faccia parte di questa congerie di cose la proposta di legge so che dovevamo partire anti se volevamo innescare un dibattito che avesse il minimo di serietà possibile
Non sarà facile perché secondo me l'atteggiamento che avremo se non riusciremo innescare un movimento nel Paese su questo
Sarà quello dello struzzo
Cioè nessuno alla fine del dibattito ufficiale dirà Dino tutti però faranno sabbie mobili tenteranno di rendere impossibile lo stesso dibattimento di una proposta di legge di questa natura per non affrontare alla radice il problema che quel problema tono dire poi possiamo discutere io mi rendo conto come dire che ci sono adesso lo dico seriamente non voglio essere come dire per fare propaganda mi rendo conto che sono profili di costituzionalità
Seri
Che vengono messi in discussione quindi mi rendo conto che il problema esiste però mi rendo conto che questo problema esiste ma esiste anche l'altro mi sembra quello principale vi ringrazio
Alla innanzi
Tina Lagostena Bassi che qui François
Basta il ruolo di presidente la commissione Pari opportunità mi chiede di poter intervenire subito quindi io inviterò il mio intervento a un paio di di considerazioni molto veloci
E e poi dopo mi riservo magari intervenire un'altra volta dopo qualche altro intervento io volevo soltanto aggiungere qualcosa all'ottima esposizione fatta dal leader Gordon
Che quindi mi Esine da ritornare Sud su quello che lui ha già trattato volevo aggiungere una terza considerazione che mi è stata fatta da alcuni colleghi deputati ma anche deputate donne
Nella mia richiesta peraltro ancora rivolta soltanto a una decina di colleghi perché i tempi e lei diciamo il momento è tale da non avere avuto neanche il tempo poi di poter rincontrare
Ecco la terza considerazione è stata matti sembra con quelli che stiamo vivendo di porre questo problema
Cioè la terza considerazione ecco io credo che evidente che siamo in un momento di una difficoltà incredibile una crisi enorme una crisi che riguarda voglio dire
Tutto l'assetto di questo di questo Stato che riguarda il risanamento con problemi che riguardano il risanamento economico che riguardano le pari condizioni per l'informazione che riguardano veramente quello che attiene allo stesso permanere della democrazia nel nostro Paese e però io credo che il fatto che vi possano essere più donne nelle istituzioni cioè più donne che siano portatrici di potere decisionali è un qualcosa che ci dovrebbe garantire che comunque questi temi che esistono oggi una certa dimensione ma che comunque esistono sempre i grandi problemi sono proprie di qualsiasi Paese ogni Paese democratico possono trovare una soluzione direi meno ideologica meno guerreggiata e molto più aderente a quelle che sono le esigenze reali dei cittadini
Cioè il il il vicinanza delle donne problemi quotidiani alla dignità e i diritti dei soggetti più deboli che esse hanno in casa che esse di cui esse sono figlie o madri
Penso agli anziani penso ai bambini magari indica fatti ma anche ragazzi che devono crescere dentro una loro posto nella vita e della società ecco porta comunque
Le donne a cadere forse un atteggiamento non tutte e non voglio generalizzare non vuol essere razzista e all'incontrario ho neanche una Cosimo in deroga del femminismo per carità ma comunque abbiamo visto come spesso le donne riescono ad essere più rispondente davvero una una come dire una dizione più forte questi problemi
Ecco quindi che allora proprio in questo momento
Questo è un argomento di grande attualità
Quindi non è non è né Follini assurdo e Nesta ha vinto ad uso come diceva Liliana invece è una cosa di grande attualità
E un'autorità formaggi oppure se si pensa che comunque l'attuale legge elettorale Paul per le lezione politiche lezioni politiche
Anche se l'elemento della quota proporzionale che fu messe per Dez messa per delle esigenze delle forze politiche nella precedente legislatura e che comunque rappresenta un qualcosa di anomalo rispetto alla grande scelta del maggioritario sesso a due turni così come nonché quelle forze che qui sono rappresentate
Svolga un onere intendono perseguire sia esso un turno come invece altre persone pensano sia opportuno istituire in questo Paese c'è a doppio turno notturno all'inglese
Quello che è certo però un dato incerto che quando si andrà questa riforma quella che scompare la quota proporzionale e quindi occorre porsi con forza
E con determinazione di fronte alla necessità idoneo a risolvere o quanto meno proporre affrontare il problema di come essere voglie di come garantire una pari opportunità alle donne per le elezioni all'interno del sistema maggioritario
è questo il problema grosso che abbiamo davanti la soluzione come ha detto vile Bordon è una soluzione che ci è sembrata essere la meno attaccabile all'interno di quello che il nostro ordinamento
Ecco anche perché non vediamo o non vediamo un un'alternativa uno degli ostacoli insormontabili non vi è nulla all'interno del costituì Simonetti Vietti o che reputi ci faccia reputare come irraggiungibile questo obiettivo cioè delle della coppia che sia votata un respinta dall'elettorato cioè il miglior candidato uomo e l'avvio candidata donna proposta da quella forza politica
Inter partes quelle altre forze politiche in ogni collegio ecco e quindi noi pensiamo invece che questa proposta debba essere comunque debba costituire oggetto di una discussione replica oggi stiamo discutiamo proprio per questo motivo riuniti e si operò una forte una proposta forte sul quale ci auguriamo che alla fine al termine di queste discussioni
Possa convenire la maggioranza necessaria per poter effettuare acquista profonda e rivoluzionaria certamente modifica del sistema elettorale in Italia ecco tutto questo in un quadro europeo che come accennava già videro Gordon prima vede non a caso determinati Paesi che appartengono high tech e aveva al nord Europa e qui io penso che c'è la Finlandia col la Svezia e la Danimarca in particolare che con loro quaranta per cento in Finlandia trentatré per cento di Svezia e trenta per cento in Danimarca
Vedono le donne molto più presenti nelle poco il potere con potere decisionale nelle istituzioni ma guarda caso sono più presenti proprio perché questi Paesi hanno proprio molto prima di lui
Fatto individuato alcune norme alcune direi qualcosa che veramente venissi incontro alla creazione di pari opportunità per le donne
E quindi non mettiamoci
Non auto imbrogliano ci dicendo che è solo un problema di cultura che poi dopo le donne che valgono comunque vengono elette
Basta semplicemente che il tempo ci faccia progredire negli studi e nelle professioni Comit peraltro già sta avvenendo questo all'inizio non basta
Occorrerebbero centinaia d'anni evidentemente questo non basta se paesi di così più antica
Diciamo sistema democratico rispetto al nostro no che hanno alcuni secoli di sistema democratico alle spalle hanno introdotto questi correttivi all'interno delle norme e quindi sono azioni vere e proprie azioni positive per consentire una maggior presenza di donne nelle istituzioni azioni positive che naturalmente come tutte le azioni positive sono da un lato una
C'è
Costituiscono accertata forzatura peraltro prevista dalla legge quindi non contro la legge contro la Costituzione ma che hanno un altro dato molto importanti sette sono azioni positive temporanei
Cioè qui non che poi vengono determinare la quando il l'obiettivo concetto dello di questa stessa azione venga totalmente o quanto meno e in gran parte raggiunto
Ecco perché questa nostra proposta che la proposta forte che naturalmente si presta a tante considerazioni e qui siamo aperti a sentire anche pensiamo di opinioni contrarie però sulla quale speriamo che abbia un dibattito positivo per le donne io mi fermo subito qui e do subito la parola Tina Lagostena Bassi perché penso che potrà molto molto giungere a queste cose
Sammarco purtroppo
Il momento contingente
Chiama in aula perché oltre che presidente della Commissione sullo deputata e quindi deputata al femminile che che ne dirà la nostra la nostra Presidente sesso femminile Bossi
Sergio Dal Monte inverte il senso le acque ecco guarda mentalità noioso
Bene dicevo in questo momento tutti parlano della centralità del ruolo della donna lo dicono in tutte le sedi lo dicono proprio anche inseriti dove non ci aspettavamo che venisse riconosciuto l'importanza del ruolo della donna e io ho cercato di capire perché io mi sono data una mia spiegazione
Io credo che nel momento in cui entra in gioco
La logica della misura delle risorse
Che comporta un utilizzo razionale delle risorse della nostra terra e quando entra in gioco la logica della riproduzione
Che deve essere in funzione della possibilità delle risorse perché non si può dare la vita
Se non si garantisce un minimo di diritti al nascituro e quindi nel momento in cui entrano in gioco
Risorse e di produzione allora non si può
Se non riconoscere centralità del ruolo della donna
Però perché la donna
Possa svolgete un ruolo centrale bisogna che le vengano riconosciuti i diritti
Due bisogna dare la cultura gli strumenti perché ossa realmente
Coniugare
Nissan assente
E popolazione in termini ragionevoli
E i tanti questo che è l'anno della quarta conferenza mondiale della donna che si terrà a Pechino in tutti i documenti del mondo si punta molto su più donne nei posti di potere decisionale
Nella Conferenza regionale di Vienna che era preparatoria era quella europea poiché l'Europa più gli Stati Uniti d'America più Cipro Malta
Di punto di più potere decisionale le donne del punto sette la nostra Commissione aveva deciso di fare l'intervento proprio sul punto sette perché in realtà se le donne non entrano nei posti di potere decisionale possiamo Adele soltanto qualche legge di tutela ma hanno il riconoscimento dei nostri diritti
E qui permettetemi di fare un passo indietro
Non so quanti di voi ricorderanno che il primo febbraio quindi per cinque giorni
Del mille novecentoquarantacinque venne riconosciuto diritto di voto alle donne quindi queste cinquantenario del voto alle donne eppure nel mille novecentootto undici Giolitti
Diede il suffragio universale tutti i supplenti universale era se veniva esclusa la metà della popolazione
è un'altra cosa ancora sempre per fare un passo indietro io ero fermamente convinta fino a circa dieci giorni fa
Che a Vienna sempre alla conferenza del novantatré sui diritti dell'uomo fosse stato riconosciuto finalmente
La parità di diritti delle donne
E nella dizione diritti dell'uomo fosse stato finalmente specificato che si intendeva diritti della persona qualunque sesso essa abbia in realtà era stato proposto di stabilire di mettere in precisa norma diritto alla parità
Ebbene questo mi è stato proposto
E ancora programmatico e ci auguriamo di riuscire ad arrivare a Pechino facendo riconoscere il diritto delle donne perché che non c'è ancora non c'è inserite di convenzioni di diritto dell'uomo quindi delle persone
Fa differenza beh io direi di sì
Io ogni tanto penso alle edizioni peccano metratura non è una cosa fine a se stessa
Quando gli uomini fanno le leggi fanno lo statuto dei lavoratori
E poi tanto
Le norme di tutela delle lavoratrici madri no cari parte lo Statuto dei diritti delle lavoratrici madri nota Bitto perché questo è lo Statuto non la tutela
Ecco questa non è una questione di nomenclatura perché prerogative sottostante la cultura è che le donne hanno diritto alla tutela ed allora quando lui cerchiamo di incidere nei sistemi elettorali perché venga
Riconosciuta la rappresentanza delle donne si è diventare rappresentante delle donne ci vengono dette ma che volete delle leggi di tutela no ne vogliamo che vengano riconosciuti i nostri diritti che ci vengano date pari opportunità
Allora torniamo a Vienna
E è stata nell'ottobre di quest'anno sedici ottobre noi abbiamo un po'esaminato quali potevano essere le possibilità oltre a quello che avevamo già ottenuto che era la proporzionale con l'alternanza dei sessi e questo lo sappiamo quello che in un qualche modo
Ha fatto aumentare la presenza delle donne al Parlamento
Ma detto questo e siccome la strada sarà quella del sistema maggioritario puro
Autunno doppio turno questo sarà da vedere
Io credo che vada turno unico credo però non lo so devo ancora approfondirlo comunque sia il problema diventa un problema molto serio
Allora che cosa si può fare
Dobbiamo distolti c'erano tre possibilità
Non si può cioè si può penna si possono penalizzare quei partiti
Che non permettono candidati a sufficienza con la dovuta evidenza candidate donne nel senso che gli si possono togliere i rimborsi delle spese elettorali quindi penalizzarle pesantemente e la soluzione diciamo la più deboli ma l'altro sistema e di mettere in un collegio un uomo e una giornata e deve essere eletto o l'uomo o la donna
E poi il sistema che è quello che è stato anche recepito in questa legge che ci viene presentata che io ho chiamato del di collegio
Nel senso che bisogna rivedere i collegi elettorali quindi evitare una nuova definizione ridefinire con legge elettorale devono essere in numero minore evidentemente
E per ognuno di questi collegi ci deve essere un candidato di sesso maschile un candidato di sesso femminile che devono essere eletti entrambi quindi un piccolo ritocco ubicate didattiche
E due se essi e devono essere eletti tutti e due questa è la possibilità diciamolo più dirompente quella che può fare discutere di più io non credo
Che si possa dire che c'è un rischio di incostituzionalità
Perché in realtà cioè un articolo tre
Che vieta le discriminazioni e impone accostato di prendere tutte le misure perché non ci siano più discriminazioni né per sesso Netter
Religione lettera quindi una norma costituzionale che propositiva
Che impone di realizzare tutto quello che è possibile e che si imponga infine le discriminazioni
Quindi se uno dà una lettura completa delle norme costituzionali possiamo sempre sostenere che queste sono bene
Che sono messe in essere per superare le discriminazioni per superare intatto che la rappresentanza per genere non inerenti ecco io credo che il discorso sarà difficile
Non avremo vita molto facile
All'interno della commissione nazionale dico visto che è arrivata
La vicepresidente Simonetta sono tenuto in cella dottoressa Gasparrini fanno c'è un gruppo di lavoro che sta cercando di studiare di elaborare le proposte di legge
Dire diciamo di più
Le migliori possibili ma anche di più
Di lei violente perché se non arriviamo a rompere quella che tradizione consolidata necessiti di dire comune adesso avente veramente suffragio universale ed è diciamo dai elettrici ora vogliamo essere elette
E questo credo che dovrebbe essere lo slogan di tutte le donne quindi elettrici esente elettorato ottimo elettorato passivo garantito in modo paritario alle donne ecco grazie vi chiedo scusa
Trattenuta scattare d'altra parte Simonetta sorge la Gasparini restando per la commissione risponde le associazioni
Questo
Prina diverse Arena via
Vorrei ringraziare richiesti che hanno reso possibile l'organizzazione convegno
In particolare Giuliana Olcese sa sa
Ufficio stampa
Pozzi Riccardi ringraziamento è un punto punto di vista Simonelli
Adesso
Ci interessa perché siamo sette il signor negativo
Cento azioni grazie
è una cosa quale portata ai dati della presenza delle donne nelle situazioni in questi Paesi vendicato di dire che mi riferivo al mille novecentonovantadue Pia Locatelli riformata Dini eviterà gli ultimissimi dati visto che sono stati recenti elezioni no se credo che dovrebbe andare
Siete chiedo da volevo solo dire che fortunatamente per loro per loro penso alla Svezia pensa la Danimarca adesso non ci sono state recenti elezioni in quei Paesi quattro mesi fare una parte sia i Paesi sei anni fa da un'altra parte
E e le donne sono molto più presenti rispetto a quelle percentuali letti prima perché le donne in Svezia sono quasi il cinquanta per cento ma sono il cinquanta per cento nel governo
E le donne in Danimarca sono il trentasette per cento dentro il governo perché una situazione particolarmente felice
Ma che non è determinata dalle leggi di quei Paesi
Io ho già avuto occasione sì no ma dalle leggi dei Paesi perché c'è di fatto un grosso equivoco sulla situazione legislativa dei paesi nordici rispetto a questo tema ed è il Paese in genere del mondo tutti credono che in Svezia Norvegia Danimarca Finlandia ci siano delle bellissime leggi
Che regolano in qualche modo la presenza o facilitano la presenza delle donne in Parlamento ma non esistono proprio non è assolutamente vero
E sono delle regole che i singoli partiti in modo particolare i partiti socialdemocratici o per lo meno e partenti gli iniziatori del dei questa presenza sono i partiti socialdemocratici e poi l'effetto di trascinamento induce anche i partiti conservatori a ad adeguarsi oppure ad accettare queste regole e però sono regole che si danno i partiti
Nel mondo ci sono soltanto tra i Paesi che hanno leggi
Passati approvate nei parlamenti che in qualche modo favoriscono la presenza delle donne in Parlamento e sono l'Argentina invece l'Italia niente di più
Allora e l'Italia avvenute che fare della situazione italiana in Argentina si parla di trenta per cento dei posti
Eligibilty nel senso che Sharon Sconcerti elezioni da destinare le candidature femminili e per quanto riguarda invece il Belgio senza pensare alle elezioni l'obbligatoria presenza del trenta per cento delle donne nelle liste
Non esiste nient'altro al mondo per quanto riguarda la legislazione e tre casi che prevedono appunto queste azioni positive si riferiscono a leggi o a spezzoni di leggi è che prevedono la presentazione di liste per il sistema maggioritario vuoto assoluto e allora a questo punto mi collego a questa nostre iniziative a questa proposta di legge presentata da Carla Mazzucca e da Binder Bordon
Che personalmente nel merito mi lascio un poco perplessa ma ma non mi interessa il contenuto in seno perché è così difficile ho pensato a quello che succedeva dieci quindici anni fa in Italia io ricordo ne siamo stati le primedonne e mi riferisco al Partito socialista di allora proporre la quota dentro il partito e sembrava un fatto eversivo
E questo non erano secoli fa erano tredici anni fa nel mille novecentottantuno nel congresso di Palermo
Una cosa che ha suscitato scalpore adesso parlare della quota sembra una cosa così ovvia così banale
Ma non perché non viene accettata ma perché è una cosa superate bisogna andare oltre
Allora io vorrei che ci trovassimo tra tredici anni
Ad aver trovato la soluzione relativamente a un'azione positiva del sistema proporne il sistema maggioritario così ovvia che quasi ci stufa ed è questo il senso di questa legge
Nel merito ci possono essere perplessità posso personalmente delle perplessità e e chi mi conosce sa quanto elaborati su questi temi perché ci tengono nate che ci siano le donne laddove si decide
Ma il problema non è tanto il merito specifico di questa legge ma quanto l'aver proposta il tema in modo dirompente eversivo per costringere tutti ad affrontarlo e a parlarne
E mi piacerebbe che il nostro Paese fosse il primo paese in cui si trova la soluzione perché questa legge ha questo significato il partire il porre pesantemente questo tema e poi ci mettiamo tutti insieme per trovare una soluzione
Che può essere questa opposto maestre anche soluzioni migliori io non lo so perché vi assicuro mi occupo da anni di questi beni
E ho seguito
Credo almeno la situazione di cento Paesi nel mondo sono quasi due terzi Paesi del mondo proprio per questa mia attività internazionali
E non si è riusciti ancora a a trovare una soluzione è difficile forse però non tutti ci se applicati con determinazione perché di fronte ad una provocazione poi uno cerca di bloccare la provocazione aggirarla
Comunque trovare uno sbocco e può darsi che tra qualche mese dopo che si sarà discusso con attenzione di questo tema la soluzione verrà fuori e forse allora sembrerà una soluzione odia
Questo è il significato di questa proposta di legge al di là del merito contingente che ha un'importanza relativa e questo è il merito dei presentatori della legge
Ci impegniamo tutti a trovare una soluzione ma soprattutto a costringere tutti a discutere e a indicare a meditare anche non so come andremo a finire non so quale sarà lo sbocco finale ma contare in impossibile
Tredici anni fa trovare una soluzione per il sistema proporzionale
E poi l'abbiamo trovata allora siccome sono ottimista e poi ho voglia di arrivare a un risultato credo che questo sia un buon punto di partenza per arrivare ad una soluzione migliore grazie
Proposta di legge Simonetta è stata tutte le angherie che prenderanno la parola
Eureka io
Più fatica a per io non dirò ovviamente commenta
Si capisce perfettamente né né bello nei siete matti come come denunciava all'inizio Bordon e riconosco il merito a Carla Mazzucca di riaprire il dibattito su una questione che è una questione sulla quale lavoriamo da anni che è una questione chiave della democrazia qui dobbiamo li confermarci la necessità e l'urgenza proprio in questo cinquantenario del voto alle donne
E devo però esprimere le mie nettissime riserve sull'articolo tre che poi punto di novità principale ecco della proposta che vorrei dire queste riserve che io vi vedrete non hanno nessuna connotazione politica sono una una
Un tentativo di continuare e di raccogliere la provocazione di fare un passo avanti
Ecco questa soluzione del di collegio della coppia chiusa mi sembra di due grossi clienti sui quali vorrei che facessimo riflessioni sia la prima è stante le ragioni attuali per cui le donne non sono stante la collocazione attuale delle donne nell'universo politico la coppia chiusa a mio avviso condanna tutte le leggi di domani ad estendere parlamentare inservibili
In ogni collegio il vero rappresentante sarà l'uomo oggi noi abbiamo almeno collegi uninominali dove sono lette le donne ma le donne sono rappresentante di quel collegio a pieno titolo
Alcune di esse sono donne forti che sono in grado perfettamente di rappresentare l'universo complessivo con le io personalmente che sono stata come Carla sa tra le sostenitrici tra riforma elettorale del collegio di nominare l'ho sempre fatto nella consapevolezza che anche da questo punto di vista il collegio uninominale
Era un passo avanti sulla rappresentanza delle donne che non erano più le rappresentati solo delle donne ma erano le rappresentanze di una popolazione complessi
Invece con questa bipartizione il rappresentante Wong rappresentante donna noi avremo gli uomini che lo sembrano riverso maschile e le donne che rappresenta un universo femminile il che è vero che le donne rappresenta l'universo femminile ma non rappresentano un senso a mio avviso più ampio cioè la capacità di rappresentare meglio il Paese perché si sanno rappresentare anche le agende i bisogni e i problemi che ha detto
E quindi in questo non illudiamoci ripeto anche le donne che oggi sono donne forti
In Parlamento domani abbinate inserite dentro una coppia maschio donna diventano parlamentari di serie B
Questo è uno dei più grossi rischi di fronte a cui di fronte a cui ci troviamo e riducono la loro capacità di Rapisarda complessiva
Del dell'universo dell'universo politico locale
Secondo elemento che questo è più politico più strettamente legato alla congiuntura politica al modo come io vedo oggi la questione della battaglia femminile
Io ho registrato nella storia della Repubblica ho sempre considerato un fatto molto positivo della nostra storia italiana per la storia la Repubblica la trasversalità dei movimenti delle donne
La convergenza dei movimenti delle donne nella capacità di incontrarsi fra forze politiche contrapposte in alcune grandi appuntamenti dell'agenda dell'agenda politica io credo che la mia impressione è che oggi questa trasversalità infine e che noi dobbiamo in qualche modo invece accentuare di più la consapevolezza della difformità proprio perché non siamo più nella fase da proporzionale siamo nella fase del bipolarismo male o bene la difformità astratte circa delle grandi forze politiche rispetto alla questione allora io credo che fare per legge
Diciamo così proporre per legge uno spazio alla prestanza femminile significa unificare tutto lo schieramento politico come se avesse un'unica strategia filmini oggi ci sono dei partiti delle forze politiche che possono debbono facciamo adesso lo fanno
Puntare di chiuso un significato dell'appestato femminile e partiti schieramenti che punta meno sulla prestanza femminili
E questo deve e Necci
Noi dobbiamo in qualche modo quello che ci diceva enormi
Emerge fare emergere questa competizione io dico che questo è uno dei grandi temi noi non possiamo per esempio nemmeno dire
Che c'è il trentatré per cento di donne rappresentanti del della produzione al Parlamento all'otto per cento del collegio uninominale bar va bene il trentatré per cento dove essendoci la legge i rapporti sono per certi versi Anhalt ma l'otto per cento non è usuale
L'otto per cento noi dobbiamo farlo vivere di più non è possibile che ne dobbiamo dirci queste cifre come se fossero irrilevanti politicamente sono politicamente rilevante allora io credo che viceversa le strabismo la prima strada e questo che giustamente ai stimolare e accudire rafforzare enfatizzare la competizione fra le forze politiche sulla volontà e coerenza del loro essere rappresentanti dei bisogni dei problemi dell'agenda delle donne questa è la prima cosa invece una legge di questo genere abbia finalmente nello stesso che hanno appiattire e anche quell'aspetto di rappresentanza di donne forte di donne deboli per lungo è stato uno dei limiti della proporzionale ricordiamo bene che ci siamo trovati in Parlamento a dovere a dovere respingere più volte no le dimissioni di donne messe lì noi avremmo una lite che cos'è il rischio di avere molte donne dicono
Io preferisco meno donne in Parlamento ci sono donne forti e vere piuttosto che più donne ma figure di comodo dei partiti
Perché la il cammino dell'affermazione del rapporto da una politica un cammino lungo e va governato conoscendo il valore delle singole tale secondo passaggio che invece in parte la legge affronta come dire la creazione di condizioni che io metterei in generale sul terreno della par condicio ma rafforzando nel senso delle pari opportunità e la discriminazione positiva
La ripresa
Insomma la ripresa della vecchia proposta Gramaglia sul bonus praticamente cioè nel finanziamento dei partiti sì tenga conto della di questo capitolo della scelta democratica dei partiti questa che fa io credo che questo sia molto importante nel quadro di una legge di finanziamento che l'associazione il finanziamento per la politica femminile molta forza e siccome questo Parlamento dovrebbe cominciare ad affrontare finalmente la questione della par condicio nell'informazione mettere anche questo capitolo perché la vera questione della non visibilità della politica dello ecco ritorni ci sono nei dibattiti politici in televisione
Cioè Giovanna Melandri che ci copre un po'grazie a Dio ogni tanto ma mediamente il nostro contributo politico e cancellato e in pista
Malgrado i ruoli che molte di noi svolgono nelle rispettive Commissioni d'appartenenza è vero che questo è un una pena che pagano tutti i parlamentari che lavorano di più
Nelle Commissioni però anche da questo punto di vista questo aspetto bella io credo che noi nel dibattito sulla par condicio nella elaborazione della par condicio dobbiamo mettere una speciale positivo
Travaso in questo senso
Terzo elemento che mi sembra che questo rientri
Sorvegliare con molta attenzione tutti i singoli aspetti della legge elettorale faccio un esempio
Io sono a favore del doppio turno
E sono nettamente però a favore di un tipo di doppio turno perché i doppi turni sconfortanti
Quello che Papardo più turno soltanto i primi due candidati come per il sindaco credo che questo sia un passaggio fondamentale per le domande perché se no vi lasciamo aperta la via come accade in Francia
A più candidati e poi a un accordo fra vertici di partito chi si ritira équipe resta le donne stanno vengono tagliate fuori
Quindi dobbiamo batterci almeno io personalmente intendo battersi per un doppio turno in cui siano presi in considerazioni soltanto i primi due altro che può esserci una donna o no ma su questo sarà una scelta che ha fatto l'elettorato non una scelta che hanno fatto i vertici dei partiti
Perché qui è il passaggio fondamentale
Ecco io credo che noi dobbiamo ripeto senza evidentemente quello che vedo io apprezzo lo sforzo che è stato fatto
Spero che anche Karl apprezzi come volontà collaborativa
Come volontà collaborativa queste mie riserve credo che dobbiamo riprendere rapidamente un serio lavoro anche per il valore io sono d'accordo su questo privato perché c'è questo rimettere questo tema io vorrei dire per esempio io personalmente sono sempre stata in una prima fase era stata contraria alle quote
Poi sono passa diventata favorevoli perché perché le quote davano una visibilità politica la battaglia delle doti cioè un obiettivo in qualche modo è definibile cioè dovendo fare una battaglia perché la su quella succhi argomenta o la collochiamo è come abbiamo bisogno di fare una battaglia politica ancorata ad alcuni obiettivi precisi visibili e chiari non credo che oggi la questione è la riproposizione delle quote ma credo che alcuni obiettivi però vanno certamente definiti
Agli atti ha chiesto la parola Stefania Fuscagni Fiasella riassorbito Partito popolare pensano
C'è un percorso soggettivo è un percorso oggettivo nelle donne che fanno politica io ricordo
Con grandissimo piacere che senza volere
Proprio i primi mesi di esperienza parlamentare siccome ho parlato in aula senza chiedere il parere al capogruppo perché c'era un tema peraltro della mia Commissione che fa fosse andato alla libera
Mi si è avvicinato collega Matchbox dramma mai avuto il coraggio di parlare e in prima legislatura pensa che noi la prima legislatura non potevamo andare non potevamo prendere la parola
Questo dice come alcuni tabù vengono fuori perché c'è veramente un grandi Montolivo cioè io non cioè mi faceva tanta fatica a parlare che l'idea che avessi dovuto superare anche il capogruppo per parlare non mi è passato neanche per la mente quindi direi che quando vuole dentro poi si deve fare le ossa e perbene questo non lo diciamo
A coloro che si devono battere per una acquisizione del diritto
Di cittadinanza e di elettorato passivo dico questo perché con molto interesse le sanzioni interessata anni addietro delle questioni femminili
Ho visto che in fondo un momento così di ebollizione come questo aveva mandato in soldoni problema delle donne
E e quindi come quando un problema sembra vecchio mentre tu lo prendi in mano è necessario proprio per una inerzia Anita che l'interesse che si matura messinese
Essi attutiscono hanno in politica ecco questa radicalità nel porre il principio mi pare che aldilà del merito come diceva la signora Locatelli
Sia opportuno
Allora
Sì opportuno anche perché
Perché alcuni problemi classicamente femminili come la famiglia o quello che ruota intorno all'infanzia o quella che ruota intorno alla maternità eccetera eccetera vengono sentiti e acquisiti in questo momento come problemi per esempio del partito tra virgolette
Questo qui è risultato da che a quella mandata in sono di interesse verso i problemi femminile si aggiunge anche il fatto che si ha la sensazione che ora interessarsi dei problemi che più strettamente attengono alle donne va be'
Dopo questo che cosa volete ancora
Qual è ridicola conseguenza la conseguenza è che il diritto di cittadinanza politica per le donne veramente va a finire in cantina del tutto
Mi mi dice che
Non dico che noi non dobbiamo interessarci di problemi femminili ma focalizzare l'attenzione delle donne su problemi che non sono femminili tradizionalmente è un modo per riportare in onore una questione che sta diventando universale quella di una rappresenta di una pari possibilità nella rappresentanza politica io ho sempre pensato che le donne fossero una specie di prefigurazione dei diritti dei diversi ora si pensa sempre anche io cose di questo genere ma di grosse comunità per esempio di extra comunitari che non hanno questo tipo ancora di problemi sicura tanto per la sopravvivenza ripensano plurale cittadinanza
Quindi il l'interesse di questa proposta io naturalmente non impegno in un partito anche perché credo che ci sia per tutti da dissodare all'interno di pochi partiti però vorrei mettere in onore il problema della cittadinanza
E nella fa è è di questo elettorato passivo come è un problema che si stagliava solo indipendentemente dalle proprie fatiche femminili che a mio modo di vedere stanno entrando nella proprio perché si impongono da sole non hanno bisogno delle donne che ne porti non più secondo me in termini tali da quindi io sono molto d'accordo su questa iniziativa
Nei limiti della mia personale possibilità se c'è fare dibattiti discorsi eccetera sono a disposizione e mi rallegro di chi ha avuto lo spazio mentale io adesso devo andare lì dico la verità stemperare perché specialmente i neoeletti io devo ad aumentare questa sera una legge sugli appalti la faticaccia per capire come funzionava la legge sugli appalti
Lei altro che dopo insomma biglietti grazie per questa iniziativa e scusate vi
Anch'io ho fatto credo anche depositato Interpol zero
Grazie
Tre anni capite oppure
A
Rapporto un professore fra di precarietà ma soffritto
Dunque io mi attengo così qualche osservazione proprio in merito stretto
Del testo che certo la proposta di per giudice solo in seguito anche io qualche perplessità sul meccanismo individuato
All'articolo tre per quanto riguarda le composizioni utilizza un sistema maggioritario
Ma prima perplessità deriva dal fatto che attuare questo meccanismo è necessario raddoppia dalla dimensione dei collegi elettorali
Il che va un po'in controtendenza con la
Che non sono nostre ma è ormai per maggioranza che vogliono qualche modo avvicinare il più possibile del resto urletto candidato al proprio elettorato
L'altra perplessità analoga a quella dell'Espresso Paolo Avellino
Perché certamente non si va a toccare con questo meccanismo il
Nocciolo duro una volta è un'espressione scusava peraltro notturno del potere
Che nel nostro Paese avuto così una caratteristica per particolare nel senso che si è accentrato nelle segreterie dei partiti
Dove notoriamente prevalgono tutti i partiti le presenze maschi non sono ancora su uno schermo
Non maggioritario consumo totalitarie
Per cui io credo che forse ecco questo meccanismo può esporci a riprodurre cose già accadute
E a me come cittadino che ci sia il Parlamento invece che uno yes man una una riassumano francamente non mi fa una grande differenza
Allora cosa fare
Io
Proporrei una propongo sottopongo che non è necessariamente coi oltre relativa la mia proposta col meccanismo individuato nel complesso invece regione può essere anche integrativa
Il meccanismo che in qualche modo vada col coincidere su questo del potere per potere poi reale uno introducendo una norma che prescriva sanzionando la la
Subordinando e più utilizzerei come sanzione quello previsto dall'articolo quattro cioè il il l'erogazione dei contributi del finanziamento pubblico ai partiti sia subordinata al rispetto da parte dei partiti o dei movimenti che presenta un ispettorato alcune condizioni
Una di queste condizioni perché lo statuto del partito del movimento prevede la rappresentanza negli organismi dirigenti di qualsiasi livello
Di una percentuale che può essere quarantotto cinquanta per cento questo punto discuteremo per il quaranta per cento per ciascuno dei due sessi
Questa una norma non ho inventato perché una norma presente onesto appunto del partito
La democrazia Gore-Tex
Ugualmente quindi la erogazione del finanziamento pubblico sia condizionata al rispetto di queste condizioni uno presenza ma nella statuto del partito del movimento norme garantiscano
Una presenza adeguata rappresentanza dei due sessi negli organismi dirigenti
Due che
Lo statuto organizzativo il partito del movimento
Preveda una anziché punto meccanismo dell'articolo tre comunque candidature per ciascuno dei due sessi pari al quaranta per cento cinquanta per cento questo da vedere elezioni
Dove si utilizza il sistema maggioritario
Tre e questo già c'è in questo disegno di legge
L'articolo quattro
Che l'erogazione sia anche subordinata l'attestazione delle somme spettanti siano state utilizzate prioritariamente ma io direi anche in modo pari ecco
Ah ecco infatti può essere assorbito prima Carlo esatto
No compriamo appaiono in modo paritario ai candidati dei due sessi si senza
Io credo che io punto in questo modo si vada forse ci sia un tratto ulteriormente eversivo rispetto altro atto eversivo che citava vive a bordo presente in questo disegno di legge
Perché in qualche modo si va a toccare appunto il meccanismo di distribuzione attribuzione del potere politico
Che in questo Paese è stato arrogato da ristrette oligarchie di partito e che io credo una seconda Repubblica più democratica debba sperando che da un lato verso i cittadini rettori da dall'alto verso le istituzioni
Abbiamo ancora le persone iscritte al Parlamento poi riparati giuridiche sentiamo grazie pochi minuti fa nostre Cecchini
Qualche osservazione da parte mia io parlo a nome del Consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa
L'associazione che abita
Dall'immediato dopoguerra nel mille novecentocinquanta era come obiettivo la formazione di un Europa democratica federalista basata sulle autonomie locali
Questa associazione aveva quattro anni ha istituito una commissione internazionale evidentemente delle elette locali e regionali la cui presidenza è stata affidata a all'Italia
E io mi sono presidente questo aspetto legare a quale titolo pare
Ecco alcune osservazioni prima osservazione
Credo che il problema vada affrontato dovrebbe essere affrontato che inizialmente fondamentalmente e nessuno si Rakkaz principi in questo sotto il profilo teorico perché se non cipresso Algardi questo tutto quanto noi cercheremo di fare non avrà una base assicura
Qual è profilo teorico che suggerire
è quello che sarà l'argomento fondamentale della quinta Conferenza appunto
Che il consiglio dei Comuni delle Regioni d'Europa sapere tenuto a Dublino nel luglio di quest'anno editore donne politica democrazia
Cioè partiamo Dante escussione di questo di questa verità che estende la quale noi siamo convinte che non si dà democrazia ove il d'oltre il cinquanta per cento del tempo non s'accende il popolo non sia adeguatamente rappresentato nei posti di decisione
Questo è il punto fondamentale
Che poi potrebbe certamente finalmente il momento nell'occasione per sviluppare il tema però è evidente a tutti come anche scendendo in alto alcuni elementi particolari
Questa questa asserzione sia vera
E come per l'Europa vorrei impostare il problema sotto questo profilo nomi lamentiamo onori gli europeisti convinti lamentato un deficit di democrazia
Che ha tutta una serie di elementi di cause una che in questi casi e non l'ultima e la scarsa presenza di None al Parlamento europeo nelle altre istituzioni europee Commissione il Comitato delle regioni e degli enti locali e via e via dicendo
Quindi sotto il profilo europeo la presenza delle donne nei posti di decisione è fondamentale per lo sviluppo e l'affermazione dell'Europa democratica
Perché
Perché un'osservazione soltanto mi permetterete sotto il profilo se vogliamo economico l'Europa se vuol vivere coi piedi in terra Venere affrontare il grosso problema
Del la del padre della scommessa
Sul piano economico conquistato richiedono parte giapponese
Per far questo l'Europa gruppo fare almeno di tutte le sue intelligenze di tutte le sue professionalità a tutti i livelli all'interno dei lavori per dell'amministrazione a livello dei governi locali nazionali europei
Le donne non possono essere escluse no per riconoscere un diritto alle donne cosa toccato legittima ma perché solo
Usando permettetemi una parola le loro intelligenze che il loro professionalità post può l'Europa
Combattere questa battaglia che è fondamentale
Se per esempio un altro tema il tema demografico non era rendersi ad agosto problema lontano da me
Volontario
Il detto il numero e potenza tacco
Però che si arrivi al punto oggi nella Germania di oggi che le donne si fanno esperienza giustizia ritiene giudice per poter continuare a lavorare perché mancano i servizi non si parla nella Spagna della Grecia ombelicale certe regioni italiane si parla della Germania dell'OLAF sono costretti a farsi sterilizzare
Risultato l'abbassamento del livello demografico risultato una bilanciamento dei pagamenti ma demografica che si fa che fa preoccupare come minimo proprio
Bene e chiaro a mio modo di vedere che il problema italiano deve essere
Il quadrato
E questo problema europeo questa è la posizione che mi sento di assumere
Come risolvere il problema non pensarci
Non è facile non semplice ritengo che il problema debba essere aggredito da varie parti non da una parte sola
Giustissima
L'aggressione sotto il profilo della legge elettorale e questa proposta
Può essere come minimo un buon principio di discussione non foss'altro perché talmente dirompente far rumore fa parlare cosa ottima
Sotto il profilo questo discorso
Sotto il profilo della legge elettorale non dimentichiamo anche qui il problema europeo nel novantasei noi avremo una revisione dei trattati di Maastricht parchi Marzi
E né impropria di Maastricht sia pure in maniera piuttosto sfumata come tutte le cose europee piuttosto nebulose
Si parla della possibilità e dell'opportunità di una legge elettorale per il Parlamento europeo omogenea in tutti i Paesi membri dell'unità europea ci arriveremo non ci arriveremo
Diamoci da fare
Diamoci da fare perché
Già
Proponendo cinque sta addirittura arrivò un enorme e in questo come associazione lo stiamo già facendo e aprirono tratteremo le donne cominciò a mettere dei punti fermi una legge elettorale Parlamento europeo omogenea in tutti i paesi europei de contemplare questo elemento questo elemento quest'altro elemento e attingeremo dalle leggi elettorali di tutti i Paesi membri della unità europea tutti gli elementi positivi anche in questo disegno di legge ci servirà per traguardare
Questo però ecco per finire se non fatta troppo lunga la legge elettorale cosa estremamente importante ma non basta
Dalla dicevo prima verrà aggredito da salvare prospettive non basta questo
Perché se noi ci fermassimo alla sola legge elettorale correremmo vero dei grossi rischi
Di vedere e in giardino le recenti elezioni con l'alternanza uomo-donna da una qualche episodio negativo l'abbiamo avuto siamo sinceri
In qualche situazione abbiamo avuto delle donne inventate alcune hanno avuto l'onestà la capacità di tempo di formarsi e riprodurre attorno il suo molto espliciti
Quindi se non Correggiari
Il dato meramente legato alla legge elettorale col altri elementi il nostro discorso zoppica
E c'è l'altro discorso da fare è molto più difficile molto più
Che è quello della dell'aspetto culturale che riguardavano Saccuti elementi riguarda la scuola riguarda la formazione riguardo ai media
Perché fino a quando la pubblicità sarà come fino a quando vedono sempre la parte delle imbecilli non sanno come funziona la pentola e ci vuole una voce maschile che insegna come quella pentola si usa
Regolarmente così del non ci così badiamo alla pubblicità più marchiata della norma scollacciata quello lascia vorrà certo punto
C'è l'altra molto più insinuante sottile
Della soluzione di aver sempre data dall'uomo si tratta d'intenti ufficio dello scolapasta di quello che era il padre e la donna richiede e l'uomo che risponde finanche in questa sarà la la il messaggio
Saremo in cattive acque fino a quando le nostre parlamentare le nostre dove politiche non avranno spazio sufficiente nei dibattiti rimette soltanto lei Irene
Ha qualche possibilità
Con le caratteristiche che noi le riconosciamo senso e nell'altro il discorso sarà molto difficile per cui concludendo a mio modo di vedere
Giusta la proposta di legge queste discutibili qualche aspetto non importa quello che importa è ripartire e più chiassosi fa probabilmente meglio è
Però questa proposta di legge va a mio modo di vedere inquadra in una visione europea una proposta che tra vada a la revisione di Maastricht novantasei sia che ci si arrivi si attendono ci si è resi e che essi dia
Spazio in modo decisivo e deciso ha tutto l'aspetto della cultura e della tradizione del lavoro dei media perché se questi elementi non coincidono e si rischia
Di farlo grazie
Sì no
Diciamo
Comunico
Vengono via donne che
Sicuramente mi pare che la sasso nello stagno andato dove i suoi esiti standard contraddizioni umore si fa e meglio è
Stiamo diffondendo questa proposta
Sono premi tante significa soldi
Coi Rosania filoni della villa
Sì giudice sì dalle era stata sì ho messo la presentazione perché era stata realizzata Tina Lagostena vicepresidente della commissione vale quanto
Enzo
Con cui ha fatto parte Carla Mazzuca per cui i vari sistemi elettorali nel mondo ce li siamo un po'studiati per riuscire a trovare una proposta allora accettabile
Coi
Qualcosa di più forte dopo e quindi Carla conosce perfettamente quali sono i problemi che nascono da la proposta che al che è passata allora e i dalla da questa nuova che ci aveva lasciato perplessi e per i motivi che ha detto la gli aiuti la donna al seguito dell'uomo che però adesso mi lascia molto meno perplessa perché diversa vero che intanto toglierei dubbia Carla qua quelli che lei sono stati affacciati dai soliti profeti di sventura ma proprio adesso viene con tutto quello che succede ti dice vieni a parlare del problema delle donne
Ogni volta c'è questa obiezione a adesso non c'è tempo
I due milioni di miliardi debiti c'erano anche prima quindi il problema non cioè se dobbiamo parlare di par condicio quale migliore par condicio altro che Telepiù io ho detto ma ci sono le donne poi verrà il resto ma la par condicio massima è proprio questa che più del cinquanta per cento delle ottanta elettorato italiano
Dell'elettorato attivo e sono donne quindi il l'ha tirato passivo deve in qualche modo corrispondere allora io dico che quella quota proporzionale quella piccola cosa
Che era il modo di dire apparati ci siamo non potete non tenere conto e che è passata con tutto il Prix problemini che che abbiamo avuto allora però ce l'abbiamo fatta e attento una porta verso la porta è aperta
E e diventerà sempre più grande quindi una proposta di questo tipo il cinquanta per cento
E e dirompente sì ma fino a un certo punto quando io proposi il cinquanta per cento nella vecchia Commissione come percentuale sulle leggi comuni le società del tre per cento di presenza di nella liste di donne
Selmi
Si infuriò dice come faccio io a proporre ai partiti un cinquanta per cento una ragione allora non si potrà proporre il cinquanta per cento adesso sì perché si abbiamo iniziato a entrare e la strada è aperta dobbiamo proseguire quindi io credo che vada benissimo
Certi problemi in questa questa proposta li crea no nel senso delle donne che sono più deboli come diceva la Caglio tra che entrerà mai d'accordo
La Iotti non era d'accordo con la quota adesso non d'accordo con questa è una proposta io non gliel'ho mai sentita fare lei non è d'accordo poi il resto lo dobbiamo dire noi e voi lo diciamo dobbiamo dirlo tutte insieme problemi ne stavo parlando con via Locatelli per esempio che cosa succede nel caso che uno che la coppia si dimetta bisogna prevederlo
è perché altera anche sistema e bisogna prevederlo questo qui però tempo nell'insieme si nell'insieme
E qui il insomma la cosa è sostenibile peraltro mi pare che nell'altro Parlamento l'avessero seduta parlamentare come Francesco D'Onofrio eccetera mi hanno parlato di questo big collegio era una delle tante proposte
Il trentuno mi pare o altri ventuno all'ambasciata americana ci hanno invitato alcune senatrice poi civetterie mo'in collegamento via satellite proprio perché anche nelle dichiari interessa questa questione del beat collegio perché il problema è uguale in tutto il mondo parlo naturalmente delle Nazioni dopo che il problema si pongono Tina Lagostena Bassi a lato tipo C Pechino ed i diritti della donna ma nel loro purtroppo ci sono anche stati e di diritti alle donne non riconoscono affatto ha tutti i diritti elettorali cioè ci sono tutti gli Stati del mondo arabo e così via quindi non possiamo far confluire tutto insieme però per ciò che riguarda i in Occidente
E estendo la parola Occidente ormai ovviamente anche all'ex Unione Sovietica e a tutti gli altri Paesi che erano presenti anche a Vienna
E il problema il problema c'è e si pone dobbiamo risolverlo debbo dire anche che il nostro sistema elettorale per quella piccola cosa che avevamo fatto quella quota un uomo una donna è stato ammiratissimo tanto che sospetta indicata nato a New York a tenere una conferenza
Alle donne americane nell'ambito della sessione del loro impreparazione di Pechino proprio per parlare con il sistema elettorale che per loro è stata una bomba perché a livello mondiale sino ha avuto un grande successo pur essendo ripeto cui sul piano operativo una piccola cosa
Però e e è un passo passo passo grandissimo non solo per l'Italia ma per tutti e l'abbiamo fatto per due lire un piccolo gruppo trasversale c'erano praticamente tutte le le le opinioni politiche io terza lì sopra perché sul magistrato non prendiamo posizione però c'era Carla Mazzuca c'era Carla Sepe voi lo sapete e c'era la Rodano ma vi saranno anche ad andature grande contributo
Mentre riprese la che aiuti soprattutto è stata attrezzata no no perché gli architetti perché no perché Marinaro aveva già dato veramente un lei che problema lo viveva e quindi capiva perfettamente quello che si poteva proporre fino a che punto si potrebbero io dico soltanto questo che la Commissione parità si impegna su questo adesso forme forma un gruppo intanto abbiamo la legge elettorale regionale subito quindi ritenete avviene direttamente
E in qualche maniera se non sarà il cinquanta per cento saranno le quote però ormai non si può pensare il Parlamento italiano può pesare per legge elettorale senza rispettare
I quali il principio delle pari opportunità per cui quelli bisogni Telesud e poi formare il sempre questa forza d'urto collegata sostengo io con le associazioni femminili nel Paese oltre che coi partiti politici ecco hanno tutte le parlamentari trasversalmente perché noi li chiamiamo alla Commissione parità ogni settimana in quindici giorni in modo che mettiamo sul sul piatto tutte le strategie in modo da poter andare avanti la Commissione nazione perita questa perché è un organo di consulenza insomma istituti ed istituzionale del Consiglio ma dovrebbe dare dei pari noi non possiamo fare proposte di legge ma le facciamo per il loro quindi le convochiamo troviamo un sistema insomma però il problema va portato avanti siamo lì per quello a rappresentare le donne non è che l'acquisiamo agli stessi quindi dobbiamo se crediamo in questi problemi dobbiamo portarli avanti
L'ultima cosa io ho un po'paura delle delle donne nei partiti
In quanto si possono far condizionare come sta per la vecchia legislatura dal sistema elettorale che il partito sceglie ecco bisogna un po'liberare il parlamentare ma in questo sicuramente Carla Mazzuca
Ci aiuterà da questa da questa blocco mentale che prima devo sentire il capogruppo eccetera quando si tratta di questo problema che ripeto è trasversale a tutti i partiti da destra a sinistra ci deve essere unità di intenti che credo con le riunioni che abbiamo fatto di avere già iniziata crea
Se ha chiesto la parola Rosaria figlio uniche responsabili coordinamento dolori addominali
Sospetto di corruzione l'avvocato e la Mascia
Allora l'avvocato e la massa invertiamo l'ordine
Ciò volevo dire solo pochi forse brevissimo queste obiezioni che sono state fatte alla legge
Obiezioni di carattere tecnico e di carattere politico
Le obiezioni tecniche sono sempre superabili Beschi ampi lavora nell'ambito del diritto lo sappiamo diritto quindi non è quello il motivo reale
Il motivo poi addotto da alcune titoli fatto che nel meglio essere in meno donne in Parlamento ma forti
Perché altrimenti vanno donne deboli
Beh io veramente non ho mai capito perché noi donne dobbiamo essere sempre più brave dobbiamo dimostrare di essere più gravi ci sono uomini deboli donne e uomini forti in Parlamento ci sono e i portaborse invece maschile ci saranno pure quelle femmine chi ce ne importa voglio dire insomma
Non è questo il problema su cui uno può opporre delle obiezioni ad una legge che giustamente e detta eversiva e rivoluzionari ma non nel senso che
Ma il solo semplicemente perché democratica e qui noi non sappiamo nemmeno cosa sia la democrazia da quando almeno non sono non sono cominciate alle donne a intervenire nella politica
Poi un'altra cosa che diceva la legge all'inizio il rapporto delle donne con la politica è verissimo le donne non fanno non sono presenti nei partiti
Quindi questo è un problema
Che questo tipo di legge democraticamente potrebbe risolvere perché le donne non sono i partiti perché i partiti ci sono
Gestiti in maniera danza in maniera anti democratica e poi c'è una un rapporto di
Proprio chi si trova anche nei posti di lavoro quindi anche noi donne e sì siamo abbastanza fortificate perché la stesso rapporto fra ieri né come fare Facci le scarpe eccetera
Però la politica quando più e conflittuale quante più verdura è chiaro che le donne si ritardano perché hanno una formazione diverso da quella dell'uomo non perché sono deboli ma è una formazione diversa allora a questo punto tutte queste obiezioni di carattere culturale e antropologico secondo me sono veramente ridicole nel mille novecentonovantaquattro
E non si possono tollerare nel senso che non poi specialmente da donne politiche che sono state nei partiti hanno lavorato nei partiti
Allora non ho capito dobbiamo arrivare ai cent'anni prima di dire forse siamo abbastanza forti a parte che io non ho mai io faccio politica
Da dal dal liceo pensate un po'quindi siccome io però per esempio non sono mai stati scritti in un partito ma non per questo non mi considero una donna politica
Non esiste anzi io di politica ne capisco cento mila volte più dei parlamentari che senso delle volte in televisione io vi dico prevedo addirittura prima quello che succederà
Per dirvi che vuol dire e non sono mai stati iscritti a un partito quindi non vuol dire che la politica sia solo quella partitica anzi è meglio che c'è la eliminiamo perché
Abbiamo visto i risultati vi ringrazio e scusate se ho parlato
Va bene allora
Io mi associo ai complimenti per la legge in particolare l'aspetto che mi piace molto di questa legge è che nel dire che appunto metà del Parlamento metà di qualunque Assemblea eletta deve essere composta da donne invitata uomini riporta sottende una cultura che è quella di dire che non è non ci sto zitto ricondurre a uno quindi in questo mondo ma a due e quindi è un'altra un'affermazione forte mi piace più di affermazione forte che provocatoria perché provocatorio certo sono provoca e poi invece invece sento la sento un'affermazione forte da portare nel tempo che ci vuole ma fino in fondo
Da questa valutazione nasce per me è un'obiezione che io esprimerò sotto forma di dubbio proprio perché non essendo la mia attitudine quotidiana quella a che fare con leggi elettorali con preferisco ecco proprio chiedere in modo anche da vedere una spiegazione maggiore rispetto appunto a la cosa che che mi piace di meno e da questa della coppia chiusa
L'obiezione che mi viene da fare su due sotto due aspetti dove è proprio questo che mi sembra si ritorna nel creare una coppia chiusa e quindi nel attribuire i due seggi in base a diciamo un solo voto in qualche modo cioè alla preferenza e poi che diventa più per il gruppo politico e forse un pochino meno per le persone proposte
E quindi mi sembra che un pochino indebolisce proprio questa cultura del non ricondurre a a più uno ma due l'altro aspetto è anche quello che essendo io
Più uno spread spocchioso piace più il doppio turno che
Turno unico mise per quale motivo perché il doppio turno consente una maggiore diciamo Scelta da parte dell'elettore allora mi sembra che ecco che una coppia chiusa
Indebolisce questa possibilità mentre mi verrebbe da dire che ogni formazione politica prendetela appunto a io vi dico quello che ho appena propriamente si cioè ogni formazione qualificata presenza
Un uomo e una donna in ogni collegio ogni cittadino che ogni cittadino ha il diritto di est guidare i due voti uno nuovo e un uomo donna
Sono eletti l'uomo con più punti e la donna contributi in questo modo non so mi sembra che c'è più scelta più e nello stesso perché ciò qui si chiedeva qualcuno poi se uno della coppia si dimette ma con un sistema di coppia Berta secolo si dimette mio dire quello il posto del posto della donna o il posto dell'uomo che viene messo di nuovo in elezione senza altre cose ecco dimostra sono molto contenta però siccome sono sicura che voi avete molto riflettuto evidentemente se mi dite bene la vostra motivazione invece per questa scelta grazie
Grazie da della a
Scusi gratitudine la la
No Silvio collaborato appunto per la rete del coordinamento donne che assunto questa iniziativa un po'alla stesura in questa proposta premetto che non condivido tra l'altro la soluzione principale dell'articolo tre avevo delle fortissime perplessità però condivido
La la scelta di una soluzione drastica proprio che debba essere poi spunto per una serie di approfondimento come ha dimostrato anche il dibattito stasera quindi non è questione di di merito ma sicuramente e nega a un alto significato
E io direi che ha significato che va al di là della battaglia per le pari opportunità per le donne cioè può essere anche l'occasione per migliorare il nostro sistema elettorale
E su questo volevo dire alcune cose per esempio stasera è venuto fuori il problema della sostituzione della parlamentare eletto nel maggioritario che è un grossissimo problema che può essere
Una mina vagante nel nostro sistema parlamentare
Non so credo che tutti voi sappiate che quando c'è stata la crisi del miglior governo Berlusconi si è minacciata l'ammissione in massa
Dei parlamentari che pretendevano lo scioglimento immediato delle camere e questa risonanza in realtà avrebbe costretto il presidente La Repubblica a dichiarare facciamo anche questo punto illegale quindi a dover arrivare ad elezioni immediate
La stessa previsione viene fatta ora in funzione di un rispetto di una data elettorale che inchiesta Davide una determinata raggruppamento politico quindi questo sistema maggioritario in realtà a dei punti
Preoccupati per lo meno perlomeno da da
Approfondire quindi il dibattito suscitato da noi donne che desideriamo una maggiore presenza femminile il Parlamento può e essere anche l'occasione per migliorare il sistema maggioritario nel quale tutti noi chiediamo ma che sicuramente perfettibile come tutti i sistemi
Elettorali
Altro punto che può essere approfondito in funzione di una maggiore rappresentanza delle donne ma anche in funzione di un miglioramento del sistema elettorale e quello di cui stasera però non si è parlato delle spese elettorali voi sapete che esistono due leggi una che riguarda le in campagna elettorale per il Senato e la Camera recentissima chitarra applicata per la prima volta in occasione delle ultime elezioni politiche e un'altra che riguarda le candidature ai comuni e alle Province
Manca una limitazione per quanto riguarda di campagna elettorale alle regioni quindi anche qui una lacuna da colmare
E comunque anche le leggi esistenti non solo qualcosa insoddisfacenti e vedo che ancora non è stato espletato tutto l'iter
Previsto per
Il controllo delle campagne elettorali degli parlamentari eletti non eletti in questa legislatura
Però sappiamo benissimo quali distorsioni e quali differenze ci sono state delle campagne elettorali che invece la legge voleva in qualche modo essere meno collegate alla disponibilità economica del singolo candidato quindi fosse anche questo una richiesta
Delle donne che credono in una pari opportunità a prescindere dai mezzi a disposizione mezzi economici volti altro genere
E potrebbe pervenire a un miglioramento del sistema elettorale in generale per tutti quindi applicare un sistema elettorali più democratico
Che e consenta di avere appunto dei rappresentanti che svolgano meglio il loro compito che rappresenta davvero l'interesse dei cittadini
Ultima cosa che volevo dire io credo che sull'attualità dell'impegno su questo tema non ci possano essere dubbi Carla Mazzuca ha detto qualcosa condivido in pieno
E volevo richiamare il fatto che nei due dei quattro punti prioritari
Del programma del governo Dini riguardano in qualche modo i temi che ne abbiamo affrontato uno e quello della riforma della legge elettorale per le regioni dando e quello proprio della par condicio nell'informazione
Quindi forse sarebbe il caso che d'acquisto incontro di stasera
Venga una proposta di un segnalazione
Grazie anche alla presenza e quindi rappresentante la commissione per la parità al presidente del Consiglio Dini al ministro per le riforme al ministro per le Poste e Telecomunicazioni indie
Una particolare attenzione né la attuazione dei due punti prenderà il programma che riguardano la legge elettorale per le regioni e informazione
A ai meccanismi che possono incidere a seconda delle scelte che vengono fatte sulla rappresentanza femminile che nel in un Paese che
Sì Buzzi bis democratico in Italia non può sicuramente essere contenuto e limiti attuali
Amabile
Continua l'avvocato da
Parte la
Una
Lasciare prostituta
Io assorbo estratte
Puntualmente affermate dette ricordate dagli interventi che sono seguite
Che hanno seguito uno di questi era proprio quello lì relativo alla al deficit democratico che ogni paese ogni luogo soffre nel momento in cui è così sotto rappresentata una parte della della sua popolazione cioè la parte femminile
E questo e la
Molto grande grande esperienza grande competenza ha detto Fausto Cecchini
Superando questo problema anche a livello europeo
E l'altra cosa l'altra cosa che volevo dire invece la parte più squisitamente politica della questione
Cioè lo accennato nella prima parte il mio intervento vorrei qui sottolinearlo ancora di più e e da adesso ricordava roso Riva
Proprio le due emergenze che abbiamo davanti che poco per non Dini si è posto
Chico Mendes confortano in questa battaglia devono confortarci in questa battaglia anche perché in questo momento questo governo a io non so vedremo domani chi e poi lo voterà insomma speriamo che abbia un tipo di maggioranza
Dove esso deve risolvere principalmente queste quattro questioni quindi direi che di fatto sono quattro questioni che coinvolgono tutto il Parlamento anche perché mi sembra che alcune forze politiche se non lo voteranno sono comunque vorremmo verso la volte verso la tensione quindi in un format di di di consenso anche se limitato e quindi è un'occasione molto molto far regole e molto direi preziosa di aver posto la questione in questi termini oggi
Proprio perché appunto di muovere l'ascolto un po'di tutti l'attenzione un po'di tutti
La questione femminile come ho detto all'inizio ma riprendo è veramente deve essere veramente colta dalle forze politiche come un'occasione uno è di distinguersi le une rispetto alle altre così come diceva da Paola Galli ottima io lo voglio dire non nel senso in cui lo diceva lei in un senso di competizione e di e come dire di di lotta di battaglia io direi proprio come in nel senso di promozione comunque di tutte le forze politiche cioè a me non è che fa piacere se poi un certo tipo di schieramento per esempio lo schieramento di centro insieme allo schieramento progressista si connota di più per una maggior presenza di donne rispetto a un con lo schieramento di centrodestra
Io proprio come cittadino italiano sarei molto felice se tutte le forze sì
Assumessero questa esigenza la vedessero una forte comodi un impellente bisogno da ragazzo di stare nei termini di del di democrazia di maggior rappresentatività e rappresentanza dividono rappresentanza quindi non la vita in questi termini
Di di scontro politico e di competitività politica quella la vedo e dovrà esserci nell'ambito del sistema
Diciamo maggioritario ma soprattutto con due grandi schieramenti nei termini di contenuti in termini di di di di battaglie politiche forti rispetto ai problemi da risolvere e quindi che sono lì e quindi alle metodologie da utilizzare le le risposte le proposte da dare a quel problema la proposta o piuttosto a troppo stabili
E quindi questo argomento è ancora in quest'argomento vedo ancora forte questa trasversalità che c'è stata per altri grossi problemi che riguardavano il mondo femminile ma tutta la società civile che c'hanno visto vicino tante forze politiche tante donne di tante schieramenti ed quindi apprezzo moltissimo e vorrei sottolineare l'importanza di avere avuto qui con noi oggi la presidente della Commissione parità Tina Lagostena Bassi e la sua vice presidente Simonetta so oggi Hu che fra l'altro come le si se ricorda aveva già nella scorsa legislatura a con grande convincimento portato avanti il discorso di leggi adeguate a tutelare il diritto di una maggior rappresentanza delle donne nelle istituzioni
Ecco tutto questo in un quadro di sicura
Come dire di di avanzamento della democrazia nel nostro Paese ma anche in un quadro che veda coinvolti tutti i soggetti politici ma anche associativi
E qui non un accordo ricordava Fausta Cecchini lo ricorda anche ricordava Simonetta ma è una mia come dire un mio impegno di vita per chi mi conosce da tempo e quindi immagino che molte qui è un ripetitivo ma altre forse non lo sanno e lo voglio dire cioè quello di cercare di andare avanti insieme di collegarsi fra donne soprattutto anche dal punto di vista associativo
Proprio per portare e trasmettere nella società civile i nostri queste nostre esigenze queste nostre elaborazioni in modo da farne parte
Da farne parte a tutti quanti uomini e donne in modo da non far sì che le leggi poi vadano avanti e la società civile rimanga indietro
Ma ci sia una come dire un'osmosi un rapporto forte di in andata e ritorno proprio per crescere anche perché se avviene come avvenuto peraltro in con le con la faccia con le nelle ultime elezioni può
Il che è la opportunità data dalla lista bloccata con l'alternativa con l'alternanza uomo-donna donna uomo avvistò proprio in carenza di ciò ha visto alcune forze politiche in alcuni han
BT
Rispondere con candidature femminili adeguate e con donne preparate perché avevano un vivaio di come Dean pegno politico di ieri e di attenzione impegno sociale di impegno associativo nel quale rispetto al quale proporre candidature femminile che fossero quell'altezza del ruolo politico da svolgere nelle istituzioni
E vi sono poi state invece altre forze politiche che
Si son dovute inventare persone che avevano proprio soltanto la connotazione sessuale perché le distingueva che distinguerà per andare in lista persone che per l'ha fatto la fine che tu qualcuno ricordava prima cioè sono poi state costrette più o meno a dimettersi mica e proprio perché non reggevano il minimo di impegno in Parlamento questo deriva da una mancanza di culto
Ora di una diffusione forte e più capillare più estesa a livello più editoriale ma anche a livello diciamo abiti culturali
La mancanza di una come dire di una cultura della parità ma parità in senso democratico a parità in senso proprio di pari opportunità e di grande dignità uguali identica paritarie di ogni cittadino di qualsiasi di tutte e due sessi e quindi è chiaro che dobbiamo proseguire il il nostro lavoro
Ovviamente come parlamentari a livello parlamentare con proposte di legge come queste che comunque sono costituiscono una provocazione ma anche una realtà perché comunque la proposta c'è comunque ha già vede già due firme ma vi sono già state denuncia e altre firme vedo qui l'onorevole Elisa Pozza Tasca che anche lei a a promesso di valutare l'affondo la proposta e ha quindi prefigurato una sua una sua firma ecco ma anche altri amici oltre quelli che dicevano che stiamo un attimo siamo eversivi o chi ve lo fa fare che lo stanno studiando seriamente la possibilità di come dire di rinforzare questa nostra proposta col consenso di parlamentari appartenenti a forze politiche diverse ambiti culturali diversi ma animate la stessa volontà democratica
Di consentire realmente pari opportunità alle donne in ambito elettorale e qui do la parola Adriana Ceci che è stata lo voglio dire io perché lei da sola non se lo dice è stata la vera autentica animatrice ancor più di me in questa circostanza di questa proposta di legge
Grazia Carla da questa importante estratta negazione del non non non mi sarebbe venuto in mente di dire la cosa importante è un'altra che questa proposta di legge
E nata in maniera molto spontanea ed è nata fuori dal
Ipotesi dalla sfida parlamentari scusa cambiamenti sa che quando tu sei venuta le nostre prime riunioni per novantuno nei una parlamentare cioè non sei diventata il momento successivo quando alla ricerca di strumenti per trasferire l'idea in pratica
Abbiamo scoperto con nostra grande Gioia non avendo Alleanza Democratica nessuna parlamentari organica nel movimento in questo momento
Che avevamo invece Carla Mazzuca che ci garantiva tutte lo voglio dire con grande chiarezza non per restituire un favore ma perché c'è una vecchia consuetudine di lavoro comune
E come persona che sicuramente e completerà e porterà avanti l'aspetto parlamentare della legge ho voluto fare questo riferimento
Perché voglio ricordare molto brevemente quali sono le condizioni da cui nasce questa proposta di legge per me sono fondamentalmente due
E li abbiamo sentite ricorda che qui dentro
La prima è superare proprio quella cultura della eccezionalità che non c'ha fatto fare passi avanti
E che oggi consente ancora di avere nel nuovo governo Dini
Un governo di tecnici e che dovrebbe essere di tecnici e di tecniche una sola donna
Io credo che questo sia una vergogna per le donne impegnate nelle università nei luoghi di lavoro nelle professioni e che quindi segni ancora una volta la realtà del il sogno che noi abbiamo
Ho detto forse in un'altra occasione
Ma le sedi decisionali il Parlamento il Governo i governi regionali comuni là dove ci sono i sindaci e così via non corrispondono più alla realtà di questo paese che è realmente un paese fatto di donne e di uomini dove le donne producono economia producono occupazione producono cultura producono pubblicità sono dentro i processi diurna
Ci civiltà complessa e avanzata
Io non è questo lo stacco che io desidererei vedere colmato
Però il Paese reale che è fatto di donne e di uomini ripeto è un Paese delle decisioni che diventa in questo semplice passaggio un paese dell'autoritarismo Vella Delia obbliga
Voglio ricordare che su questo punto qualcuno diceva un tema vecchio un tema nuovo beh io mi sento anche in questo momento affrancata da questa discussione perché ci sono state almeno
Scusate spegniamo prese in considerazione
Ci sono state almeno due
Interventi
Di rilievo che non ha niente a che fare col femminismo classico con le battaglie ma che segnano come questo problema è nell'agenda
E non soltanto nell'agenda politica e nell'agenda morale e nell'agenda dei diritti civili
è nell'agenda perfino nella più alta espressione della religione cattolica che non è certo l'ultima arrivata
Potremmo dire tantissime cose ma io sono stata fortemente colpita dal modo in cui il Papa Wojtyla ha buttato sul tappeto quest'ultima
Guardate so benissimo che Luna Rossa risolto i problemi della rappresentanza perché le donne non possono fare non possono dire messa perché le donne non hanno l'accesso alla carriera ecclesiastica e così via
Ma il Papa ha detto una cosa che io ritengo di grandissimo valore
Ha detto che il mondo governato dagli uomini non è riuscito a mettere in primo piano alcuni valori e ha citato la pace
Come primo valore
E che lui si appellano alle donne perché fosse non le donne a portare in campo questi valori riconoscendo quindi compiuto un mondo governato solo dagli uomini
A me sembra questo un passo avanti di grandissimo rilievo
Su cui all'interno della chiesa si scontreranno le contraddizioni e secondo me facciamo bene anche se contribuiamo a farle scoppiare le contraddizioni ma che segna il dato della qualità di quello che ci siamo detti qua dentro
Che non è quello di avere poltrone da Dini
Ma è quello di mettere a valore quelle competenze e quelle specificità che rendono rendono alto il significato della differenza tra uomo e donna
Siamo dive differenti
Ne siamo consapevoli riteniamo che ciò che c'è proprio possa semplicemente arricchire il mondo anche della politica ma pensiamo soprattutto che il mondo della paletta non debba più fare a meno di noi
Secondo elemento di valore quindi che aggiunge peso quello ci stiamo dicendo lo trovate nella introduzione della proposta di legge e di Bordoni Mazzuca ed è il riferimento che si farà alla conferenza di Pechino
Sulle delle donne laddove il tema della democrazia paritaria che quello che poco fa si ricordava cioè io no non posso più come genere
Non riconosce che la dualità il genere umano il fatto di uomini e di donne e non posso continuare a delegare la rappresentanza di una metà di questo genere all'altra metà questo il punto vero della democrazia bene e così il primo punto il secondo punto e che non possiamo consentirci di fare passi indietro allora diciamocelo con grande franchezza c'è nel Parlamento nazionale una maggioranza piena
Di parlamentari uomini e donne che sono per il sistema maggioritario che e soprattutto sono tenerla abolizione della proporzionale
Allora noi dobbiamo sapere con grande chiarezza che se non interveniamo in questo momento
Noi insieme alla proporzionale butteremo via anche l'unico strumento che garantisce una presenza equilibrata delle problema e qui è molto semplice
Io per prima sono favorevole ad abolire la proporzionale
Praticamente penso che tutti noi saremo favorevoli ad abolire la proporzionale
Però dobbiamo sapere
Lo richiamava lei Fausta e poi ritornerà su questo punto che lo stesso Parlamento europeo nell'unica occasione in cui si è occupato di questo tema
E ha prodotto una risoluzione del mille novecentottantotto e riuscito a dare di allora io scrivo adesso vada oltre un unico consiglio alle donne difendete in ogni modo sistemi elettorali proporzionali
Bene se vogliamo superare il concetto delle quote
Se vogliamo superare quella cultura della eccezionalità se lo vediamo e non puntare il bambino con l'acqua sporca ironia ce l'abbiamo oggi
E ce lo dobbiamo porre
Intendendo rendendo che noi come donne contribuiamo a costituire un sistema elettorale che vada bene al Paese quindi presumibilmente oggi apprezza e va bene un sistema maggioritario a doppio turno ma che in questa battaglia non intendiamo perdere di vista l'interesse ad Aldo
Per il resto tutto aperto
Cioè ci offrono okay un attimo proprio brevissimamente sui punti che sono stati richiamati innanzitutto non so se è stato detto hai notato da qualcuno
All'articolo uno c'è questa è una legge che cerca di almeno credo sia questa l'impostazione di fare una sorta di legge quadro no io suggerirei però non c'è ne avevamo parlato e qui vedo che è sfuggito ma secondo me è fondamentale che ci sia
Che le liste sono bloccate
è formate da dico anche perché
Perché noi abbiamo al momento due esempi diversi un esempio in cui le liste sono bloccate ed è il venticinque per cento della proporzionale alla Camera
Ettore ed è un esempio del in cui le liste non sono bloccate ed è il trenta per cento dai Comuni bene prendetevi dati delle elette comunali a Napoli c'è una sola donna eletta in consiglio comunale
E allora non prendiamoci in giro non prendiamoci in giro
O le liste sono bloccate o questo sistema non serve assolutamente a niente
Fa parte di un'altra cosa fa parte dello sforzo culturale di tutto quello che abbiamo fatto in vent'anni di attività di promozione nelle norme ma che non ci hanno portato nessuno risultato
In più questo meccanismo indebolisce già quello che c'è quindi torna indietro rispetto a quello che c'è se non mettiamo ora per ora bloccato
E non si fa conquistare niente per nelle prossime elezioni amministrative
Perché probabilmente anche per le regionali avremo una quota proporzionale almeno al momento quello che appare il più probabile se questa quota proporzionale dovesse vedere soltanto l'indicazione non bloccata delle donne io ritengo che non voterà nessun risultato
Quindi non so se è una posizione proprio della presentatrice e quindi dovremo riprendere in una successiva serio voluto però dire che a mio avviso è fondamentale che ci sia questa correzione
Sulle sulle articolo tre
Io ovviamente condivido le perplessità su un tipo di posizione come quella espressa da Paola Carioti che aveva questa carenza si può tranquillamente non essere d'accordo su questa proposta
Ma bisogna avere un'altra bisogna avere un'altra
Il problema nostro ed individuare un meccanismo che ci consenta di portare a casa il risultato
Allora se questo ha dei limiti e sono assolutamente d'accordo che Elia e sono i limiti che sono stati indicati qui in alcuni interventi
Bene pensiamo altre soluzioni ma non credo che ci sia una rigidità nemmeno da parte dei firmatari della legge a non da accettare suggerimenti o proposte alternative
La proposta per esempio della coppia aperta che qui si è fatta è una proposta che a me personalmente piaceva
Qual è il suo limite
Che eccidi costringerci a passare da un sistema uninominale a un sistema di nominale vero perché il voto non è più uno ma dura solo due
Questa non è un'eresia perché anche negli Stati Uniti lo ricordano Carla non so o non non non ricordo chi ma si sta pensando di trasformare il collegio uninominale nel collegio in cui si danno due voti quindi voglio dire tutto può essere accettato ci sono anche altre soluzioni
Però quello che non possiamo accettare che non ci sia nessuna soluzione
Il lungo lavoro fatto dalla Commissione per le pari opportunità nella scorsa legislatura
Le le documenta tutte con i pro e incontro prendiamo una decisione ma non fermiamoci davanti alle difficoltà che ogni decisione presenta ogni cessione
Infine e chiuso
Voglio ricordare il carattere di tra di passaggio di questa iniziativa gli stessi
Questa iniziativa di stasera e uno dei momenti attraverso cui se ci crediamo riusciremo a costruire una possibilità concreta di risoluzione di questo
Gli altri passaggi ci dobbiamo impegnare a avviarli e ha tenerli così come con qualche difficoltà organizzativa siamo riusciti a fare appartenere a questo che e il secondo passaggio rispetto alla al primo lancio posto
E essenzialmente dobbiamo puntare alla costruzione di un consenso il più ampio possibile
Perché è evidente che anche tra le donne ci sarà chi per esempio rifiuterà l'idea di potersi a considerare quota ottanta e così via
Bisognerà smussare le differenze più possibile a me semmai l'idea di un bene comune che ci deve far superare punto queste distinzioni sapendo che avremo una forte opposizione
Perché si va a toccare come diceva Nuzzo
Il nodo vero del potere su questo non c'è dubbio S. metà di quegli uomini che sono al governo sono andati a casa per fare posto azione è evidente che tocchiamo nodo centrale del potere si pensa la questione del di norma è ed è esattamente quello che noi vogliamo fare toccare i nodi del potere cui no perché lo sappiamo lo sconto improprie
Allora io propongo per concludere quest'incontro alcune tappe successive
Una prima data
Può essere un incontro con le associazioni femminili prova diretto a loro
Chiedendo il sostegno attivo può essere la firma di un documento comune cartoline inviate a lei alle commissioni passa vedremo la fa pagheremo la forma ma è necessario
Che si scenda in campo in questo modo anche molto molto visibile
Un secondo una seconda data
Appunto una una proposta che faceva Rita Capponi ieri è un incontro con lei lette locali
A me sembra molto importante perché dobbiamo sapere che le sorti del governo Dini sono incerte
E quindi è incerta o le una immediata o prossima scadenza elettorale parlamentare
Le sorti delle regioni sono invece certe quindi accerto che dobbiamo andare a votare perché le regioni e per i comuni e allora quello è il primo momento su cui dobbiamo affilare le armi è stanco quindi un incontro con le elette locali
Infine un incontro che a questo punto si può chiedere una sorta di delegazione tra tutte le forze che si riconoscono oggi in questo in questo impegno con la Commissione donne del Parlamento europeo
Perché c'è un limite molto forte nelle posizioni che fino ad oggi ha preso il Parlamento europeo non si può arrivare a quello che suggeriva Fausta cioè una legge uguale per tutte
Se non proprio cambiando il modello di funzionamento di questa e quindi arrivare a fare esprimere la commissione del Parlamento europeo e quindi il Parlamento europeo
Solo la risoluzione che vada molto oltre quella dell'ottantotto ma molto tre indicando l'obbligo dei governi di trovare forme
Che tutelino ognuno per quello che gli pare ognuno in assonanza con il proprio sistema elettorale però l'obbligo di trovare forme che tutelino la rappresentanza Fellini
Queste sono un po'prima sì le cose sono tutte e tre insieme sono contemporanee bisogna partire con tutte e tre contemporaneamente scrivere al governo e scrivere come si ricordava appunto il riparava Rosanna Lina un primo appello
Diretto al capo del governo e ai presidenti delle di Camera e Senato perché appunto non si faccia nessuna riforma elettorale senza tutelare questo diritto fondamentale per le donne
Per
Grazie
Scusate biturbo soltanto pochi minuti perché so che siamo la conclusione mi scuso intanto se non sono stata presente prima interessantissima
All'incontro ma sono stata fino adesso nella Commissione cooperazione e sviluppo e la chiamo in caso proprio perché la relatrice che mi ha preceduto ha parlato di questo nuovo governo Dini dove soltanto una donna è presente
Beh mi sono trovata tenta la settimana scorsa con sette del suo discorso
Noi dobbiamo nominare nella cooperazione e sviluppo un certo numero di Esperti di consulenti esperti che riguardano il nostro lavoro e guarda caso tutti i nomi sono stati presentati da uomini che soltanto uomini e qui ho portato una candidatura femminile che la dottoressa Daniela Colombo che è presidente nazionale dell'Aidos donne per lo sviluppo che ha una grandissima esperienza
Mi auguro che questo venga accolta però comunque su dieci e ho detto almeno che ci sia una donna tanto per mantenere le tradizioni ecco però il mio pensiero la sull'incontro di oggi proviene dall'esperienza nel mondo associativo e diceva appunto la relatrice mi ha preceduto Adriana Ceci incontriamoci con le successioni allora qual è l'esperienza che io ho fatto prima di arrivare in questo campo che mentre le donne sono numerosissime dico numerosissime diciamo al novanta novantacinque per cento
In tutte le associazioni di volontariato nel mondo del non profit e non è l'associazionismo culturale
E assistenziale dimissionari di Miss dimissioni tutto quando si tratta di chiedere a queste donne evitare la loro disponibilità
Perché magari competenti in alcuni campi perché e portatrici di valori e perché capaci chiaramente eticamente di trasmettere quanto hanno costruito in questi anni nel mondo delle politica si rifiutano io l'ho provato come esperienza perché al presidente regionale che il vento in più volte mi sono trovata mi sembra controsenso mi sono trovata
Che mi chiedevano disponibilità ritorni entrare nelle liste ma la classica frase vendita qualche donna trattarci da mettere in lista no e e le donne non ci sono allora non ci sono mi sono chiesta anche perché il passo questo osservazioni alle amiche
Perché probabilmente una donna quando dalla disponibilità per una volti cento per una responsabilità politica vuole fare neanche le qualità perché mentre facilmente parlo di esperienze limitati comunali provinciali e regionali mentre gli uomini scusi scusi nel presenti no nessun riferimento per esperienze personali Elio
Si buttano sbaraglia no si mettono nelle liste entrano in consiglio comunale senza nessuna esperienza nessuna capacità nessuna preparazione anche culturale una donna dev'esserci e poi vedere gli strumenti che l'hanno preparata vuole conoscere le leggi vuole andare preparata
Anche perché su di lei controllo il doppio no e perché donna
Allora Hugh Grant de e importantissimo quello che voi avete detto e fatto oggi però non dobbiamo anche con le carceri trovare il modo per aiutare queste donne dal momento che in libreria per uno strumento per entrare nella politica nelle istituzioni che siano anche capaci che abbiano il coraggio di farlo e che al momento di candidate le donne non ci troviamo in assenza di nomi femminili perché a me questo è successo non lo so se cambia da regione a regione comunque io volevo portare questa esperienza associativa
Presenti sì ma nel volontariato in tutti i servizi quando si tratta di prendere la presidenza di un'associazione di volontariato parlo della presidenza chissà perché lasciano sempre uno spazio nuovo e magari non ha fatto niente finora non conosce niente nell'associazione ma è un uomo che ha il coraggio di esporsi ecco questa e perché l'apporto in mente l'ho vissuta e quindi cioè un insieme a lui disobbedire bisogna evitare le donne a fare questo passo grazie
Ora prestissimo Avellino