Spiagge libere e sentenza della Corte di Giustizia Europea: intervista a Roberto Biagini

Radio radicale siamo in collegamento con Roberto Biagini che non si tutto salutiamo pervenuto a Radio Radicale Biagini
Provato vergini e presidente di Corona male che il coordinamento nazionale mare libero al collo vogliamo parlare di un tema che stiamo cercando di affrontare da più punti di vista qui
A Radio Radicale parliamo della sentenza della Corte europea e di giustizia sulla questione delle spiagge italiane sintetizziamo diciamo giornalisticamente per la questione della della revoca dell'automaticità delle al rinnovo delle concessioni ci sono diverse questioni che qui si stanno discutendo in questi giorni e Biagini qual è il suo punto di vista su questo scenario che si apre con quest'ultima decisione
Ma innanzitutto è una punta che aspettavamo perché conoscevamo gli indirizzi giurisprudenziali sia nazionali che europei tali e quindi questo è un verbale del venti aprile due mila e ventitré non fa altro che ricalcare
La spesa prenderlo spartiacque quello famoso del quattordici luglio del due mila e quello che abbiamo costata
Ha dichiarato non conforme all'ordinamento euro li taglio tutte le proroghe che l'ordinamento italiano dal due mila nove in avanti ha concesso alla scadenza delle concessioni demaniali
La vittima turistico-ricreative quindi era sapevamo che la pronuncia interrotto il Brunetta dell'unione europea dalla Corte di Giustizia ripeto ricalcava i suoi i suoi pretendenti quindi un buon ottanta
Le concessioni demaniali vanifica nel momento in cui uno stato una nazione ha notato membro un'amministrazione ritiene i devolvere in la materia delle concessioni con modalità appunto concessoria all'obbligo i istruire delle pubbliche evidente ha l'obbligo di seguire alcuni che diverte concrete ed imparzialità
E quindi con divieti in proroga automatica perché non solo di non soltanto scrive alla direttiva Bolkestein ma soprattutto il trattato sul funzionamento dalla B della norma quindi se l'Unione europea quindi la fonte primaria certo certo
Ecco
Ci sono state diverse osservazioni come dicevamo in apertura Biagini cioè il punto di vista di coloro che vogliono intraprendere diciamo un'attività in questi settori questa questa notizia può essere una buona notizia per poter partecipare a delegare per tentare di appunto a sei avvenire è un assegnazione coma ci sono anche giustamente anche delle osservazioni e per quello che riguarda i soggetti imprenditori che hanno gestito questo lavoro fino ad oggi ecco come si mettono insieme questi legittimi interessi
Beh si mettono insieme solo cioè la politica
Svolge la propria funzione che sono vent'anni veterano swap perché il problema sì in questo momento che ha radicalizzato e da tempo perché avete candidato e solo ed esclusivamente perché la politica nazionale
Bipartisan quindi non è questione di un governo spedito imporre un governo grado sinistra ha scelto di non decidere in mora soltanto sapendo perfettamente e esisteva una direttiva dal due mila sei che imponeva Repubblica evidenza
E conoscendo le procedure di messa in mora e gli importi nel due mila otto ed il due mila venti
La Corea e il recepimento
Della direttivo borghese nel due mila dieci la politica italiana ha messo la terza come il più che sopportabile interfono
Derogato dalla parola perché parliamo di cooperazione grazie equilibrato e quindi ha scelto di non decidere in quel momento chiaramente come diceva lei dal momento che sono degli aspiranti concessionari chiaramente
Per la loro attività imprenditoriali ritengono di poter aspirare ad avere una contrazione raccontata da dire
I tribunali ordinari tribunali amministrativi e da lì a cascata sono andate evidentemente prima dalla Corte costituzionale cosiddetta perdonare poi il Consiglio di Stato non ultima la Corte di Cassazione il tutto univocamente indirizzate adottare prima cappellino Zandegù il cartellino rosso
Alla politica italiana di tempo le proroghe automatiche sono illegittimo meglio non sono conformi all'ordinamento euro unitario
Poi da un punto di vista nostro come coordinamento nazionale ma deliberò noi riteniamo in linea con quello che mi considera navigazione che modalità concessorie una vera e Sempione
Perché il demanio marittimo scenate costituzionalmente orientato per la libera il generale punibilità per i cittadini ecco questo è un punto su cui
Volevo farle infatti un'altra domanda c'è anche questa questione no cioè il diritto dei cittadini ma poi lei ci spiegherà anche perché come nasce questa idea
Appunto del del mare libero perché in realtà è un'antica tradizione pure
Certo ma l'idea nasce perché ci sono grotte perdere
Canale dell'arenile interdetti niente io dal mio punto di vista di una realtà per legge perché indipendentemente intervento di mettere un asciugamano sulla spiaggia e questa è una vergogna per la violazione del diritto in questo caso nuovi sulla base di varie esperienze territoriali erosione andrà formate dei comitati a parte posti all'incidente Vanacore compete
A Posillipo scusate e noi abbiamo avvertito e DVD di organizzare le nostre forte di avere dei punti in comune organizzandosi in coordinamento poi anche con l'aiuto di Legambiente nel potuto di Legambiente Bialbero citazione abbiamo cercato di affinare no cultura abbiamo cercato di capire quali sono le realtà maggiormente replicate in Italia e cerchiamo di portare avanti la nostra lotta che ha un punto di riferimento importante che il quattordici luglio che sino a tarda
Della tempera corridoi che va dal due mila sedici ma anche la presa della Bastiglia come abbiamo rinominata sì la nostra attività del quattordici luglio come Presa della Bastiglia per sensibilizzare l'opinione pubblica sul punto
D'accordo allora questi alcuni dei punti che si possono approfondire ci torneremo sicuramente perché questa questione continuerà a far discutere ringraziamo davvero molto l'avvocato Roberto Biagini presidente di Cona male con il quale abbiamo
Appunto approntino alcune e questioni che riguardano questa sentenza della Corte europee grazie grazie ancora vergini
Grazie a voi e a disposizione grazie