Le ricadute dell'utilizzo del PNRR sulle previsioni del Def. Intervista a Daniele Manca

Era generica restiamo con senatore Daniele Manca del partito democratico per parlare sia del decreto PN che all'esame del dell'aula qui a palazzo Madama ma anche del del terza che è il primo testa del del Governo Mellone
Allora io visto che la scorsa settimana voi avete collaborato diciamo attivamente
Per per il per il decreto tra l'altro ricordo che era venuto qui per il centro Fitto suo ma sono stati anche recepiti dei vostri emendamenti allora comandata come sta andando
E e soprattutto se ritiene che siano stati dissipati tutte le ombre che c'erano state sul PM R. e soprattutto sulla parte che potrebbe non essere sprizza nessuno si è voluto prendere la paternità di quella parte anche se la Lega ha fatto delle dichiarazioni
Però noi dobbiamo abbiamo oltre cento miliardi che poi dovremmo restituire che penso sia il caso del del Paese che ha più soldi da restituire all'Unione Europea
Guardi intanto io noto molta confusione troppa confusione
Perché è modificare la governance e siccome il sacrosanto diritto di una maggioranza politica di un nuovo governo
A farlo treno in corsa senza peraltro le idee chiare sul cosa fare dove andare anche nelle relazioni con l'Europa ma ancor più gravi nelle relazioni con regioni e comuni
è un rischio molto molto alto che il governo occorre
Di far sì che attraverso le sue misure
Si contraddica il principio per le quali quelle misure nascono cioè nascono per semplificare e velocizzare
Per poi diventare e se stesse le ragioni di un blocco di un ritardo di una rivisitazione degli Investimenti
Cioè una domanda molto frequente che ci dobbiamo fare cioè cosa servono queste modifiche
Nel momento in cui
A lui manca il dove vogliono andare il cosa vogliono fare il quali sono i progetti che non sono più compatibili Connect Generation Juve col pm
I quali chi invece si vogliono mettere in in comune con la gestione dei fondi europei dei fondi strutturali europei quindi
Siamo in una situazione molto insidiose molto pericolosa per il Paese perché è l'attuazione del PM RR che noi non vogliamo ostacolare essendo noi quelli che hanno più di tutti spinto affinché nascesse in Europa una nuova consapevolezza si aprisse cioè con nei generici o di una nuova stagione europea
L'abbiamo scritto sono i nostri valori e la nostra identità
Per cui abbiamo cercato di rappresentare al ministro le istanze che venivano dai Comuni e dalle Regioni
Nostri emendamenti fondamentalmente parlavano di una necessità di riconnessione
Tra lo Stato le regioni degli enti locali perché se si vince la sfida la si vince insieme
Se la si perde la si può perdere anche per la mancanza di visione di progettualità
Che il governo ha in mente traumatica mente sta evidenziato in il correttivo che è uscito da qui cioè quello delle assunzioni a rafforza l'ipotesi che diciamo il Pnr a riceverà forza
Diciamo del del per per per l'attuazione e soprattutto volevo chiarire che cosa avete portato a casa voi
Come opposizione perché il dialogo visto c'era guardi come opposizione noi più che portato a casa noi abbiamo contribuito a risolvere i problemi che il Governo non aveva risolto col decreto molto semplicemente
Sono tutte questioni che riguardano la semplificazione delle procedure il rapporto tra le regioni lo Stato
Le strutture degli enti locali e le stazioni appaltanti la flessibilità necessaria per poter ardua attuare al medio il piano nazionale di ripresa di sinistra che come sappiamo poi quando lo fai atterrare a terra o in una regione o in un comune per cui abbiamo dato una mano in questo senso al Governo più che vuole rappresentare una bandierina per quello che riguarda il partito democratico cioè abbiamo lavorato affinché comuni e Regioni trovassero una migliore sintonia con lo Stato e questo è un lavoro utile credo utile per prima di tutto per il Paese
Dopodiché abbiamo chiesto più volte che ci indicassero il dove vogliamo andare cosa vogliamo fare queste ancora un vuoto presente anche in quest'aula perché ancora non c'è stato detto quali sono i progetti
Che si intendono velocizzare quelli che si rallentano quelli che si sostituiscono quelli chi si integrano con i fondi strutturali europei ecco tutto questo
Per estrema trasparenza è quello che noi dobbiamo chiedere al ministro perché chiederemo in aula il ministro
Dopodiché
Purtroppo questo vuoto continuo perché prendendo atto oggi abbiamo in mano delle tabelle non abbiamo ma non con il Documento di economia e finanza che non dimentichiamocelo mai è lo strumento di politiche economiche più importanti in un rapporto tra Governo e Parlamento
Capo a me pare un qualcosa che non una nulla a che fare con una visione un progetto di sviluppo economico di come costruire coesione sociale cioè se io guardo il tendenziale il programmatico
Sostanzialmente non vedo tra il programmatico il tizio in fiale nessuna differenza o differenze minime il che vuol dire che siamo di fronte a una manutenzione ordinaria del passato facendo opposizione al passato
Senza un'idea del presente e del futuro ad esempio quali sono stati manca completamente l'analisi di quali sono stati i danni già oggi presenti in una famiglia su due ad esempio nel nostro Paese con il caro prezzi l'inflazione alta l'energia così alta ciò che cosa ha determinato questi due anni di inflazione al dieci per cento
Io credo che questo sia una delle lacune più importanti insieme la mancanza di una strategia industriale si se lei dice questo quindi lei non crede che il il diciamo la proiezione del PIL entro la fine dell'anno sarà quella dell'uno per cento
Ma guardi posso anche credere che la posizione del PD sia l'uno per cento però era dello zero no quindi non è che sia cambiato granché cioè quello che a me manca per intero è capire se il PM RR lo si velocizza e quali sono le ricadute sul PIL possibili nel triennio economico che stiamo esaminando cioè in poche parole
Ad un anno futuro in questo modo cioè perché stanno in una posizione
Prudenziale che definisco prudenziale di responsabilità sull'esistente non cogliendo invece che siamo di fronte alla più grande trasformazione nell'economia e nella società
E senza massimizzare in termini di ricadute per l'occupazione e per la crescita Investimenti
Perché non c'è un numero che ci faccia capire qual è la ricaduta che l'investimento straordinario del piano d'affari riprese residenza rappresenta per l'economia italiana
Senta lei ritiene che nel due mila e ventiquattro il rapporto tra sul deficit arriverà al tre per cento nacque lei lo crede che sia si crede che sia possibile questo così come che crede che sia possibile punto interrogativo naturalmente e l'abbassamento del due per cento delle debito
Oggi è tutto finalizzato a far tornare i conti a presentarsi in un rapporto con l'Europa il più possibile in sintonia peraltro con gli obiettivi europei tenuto conto anche che l'innalzamento dei tassi di interesse produce nella gestione del debito un problema rilevante
Secondo lei hanno tenuto conto di questo nel nell'asta non non del tutto a mio avviso è chiaramente molto utile per presentarsi in Europa ma non credo così connesso con la realtà delle dinamiche economiche le faccio un altro esempio
Nulla sulla sanità quando tutti sanno che il sistema sanitario nazionale già saltato se non ci si mette mani
In tempi rapidi e che cosa vuol dire questo ripensare la sanità non solo come centro di spesa ma anche come investimento per generare lavoro crescita economica cioè sembra quasi che manchi un'idea
E io dico togliendo il quasi per ora non c'è un'idea e questo è un fattore molto molto ecco che allora si si dispiacerebbe se in una parte delle detiene cioè quello da restituire non fosse utilizzata credo che visto che tanto quei soldi dobbiamo restituire in un Paese che ha come problema strutturale quello della scarsa propensione agli investimenti pubblici e privati rinunciare ad una quota di investimenti pubblici e privati
In un Paese che ha bisogno di reti immateriali
Di connessioni tra i diversi sistemi
Per abbracciare il futuro dobbiamo ridurre le distanze
Abbiamo bisogno della fibrottico ovunque cioè in un Paese che ha un immenso bisogno di investimenti pubblici e privati questo rappresenta un fatto grave
Per cui rinunciare ad Investimenti vuol dire contribuire ad una decrescita che sarà infelice senta secondo lei il pasticcio dello stadio di Firenze chi l'ha fatto
Guardi questo impermeabili versa responsabilità pasticcio dello stadio Firenze non è una questione io non sono preoccupato degli Stati che si finanziano io son preoccupato delle cose che non si fa
Per me serve un investimento strutturale sulla competitività
Del Paese
E per essere competitivi
Le reti materiali materiali vengono sicuramente prima regista l'ultima cosa sul De Falla la cosa che è stata scritta sul recupero del cuneo fiscale
Dei tre mi della rinuncia questa tassazione per farli entrare nelle tasche dei dei le la ritiene incompatibile rispetto alle critiche che erano state fatte nella precedente leggi di bilancio in cui si diceva che
E si era stato c'era fra fatto troppo poco per quello
Ma guardi ancora molto va fatto io continuo a pensare che uno dei problemi più importanti di questo paese stanno il salario basso
Per troppi lavoratori e nel livello di tassazione per le imprese quelle che assumono a tempo indeterminato e che creano buona occupazione costo del lavoro troppo fino a quando non mettiamo le mani in maniera strutturale e quindi serve un intervento molto superiore
Ai tuoi tre miliardi che stanno pensando io credo che il Paese avrà enormi problematiche di competitività e di futuro
Perché con salari bassi con un tasso di precarietà sempre più alto
Non si crea nuova occupazione né buona occupazione si crea precarietà solitudine e il rischio è che si perda la fiducia nel Paese
E dobbiamo sempre tener conto che abbiamo la seconda manifattura più forte d'Europa è tra le prime al mondo da salvaguardare da proiettare nel futuro
Bene Larini la ringrazio grazie al senatore Daniele Manca del Partito Democratico