XIX edizione del Foro di dialogo Italia-Spagna - Prima giornata dei lavori

Tranquilli
Buonasera buona stare adesso viene definito che avvenuti a tutti al diciannovesimo forum del dialogo Italia-Spagna diciannove edizioni intervallate a volte andava agli appuntamenti elettorali la prima fu nel mille novecentonovantanove a Genova
Non c'era l'euro in Spagna una peseta sì in Italia dall'Iran
L'interscambio tra i due Paesi era quasi nullo adesso a ventiquattro anni di distanza la situazione è ben diversa un interscambio che supera i quaranta miliardi
I due Paesi sono tra di loro tre principali partner commerciali
E il forum sia voluto negli anni così come le relazioni tra i due Paesi ha viaggiato il partito appunto da Genova ha poi avuto vari appuntamenti a Madrid a Barcellona a Pisa
A Roma ovviamente a Toledo c'era un grande poeta spagnolo Garcia Lorca che diceva che chi sta fermo sogna e chi si muove crea sicuramente si farà in Italia anche grazie a questo forno si sono mosse sono mosse insieme e hanno creato e rafforzato una relazione
Negli anni che adesso è ancora più solida e con questi due giorni di lavoro vediamo di rinsaldare ulteriormente questo appuntamento a dei promotori che da anni lavorano per l'alleanza l'amicizia questi due Paesi e oggi siamo fra l'altro anche qui alla presenza di ministri ambasciatori dignitari di saluto brevemente poi leggerò anche un saluto in particolare che c'è arrivato in questa giornata clou del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Permettetemi però anzitutto di ringraziare per essere qui con noi oggi anche Alberto Biancardi segretario generale dell'area Antonio veramente il presidente della Sea ore Geza Sanza essere libere presidente dell'ASI Bess
Enrico letta come coordinatore del Foro di dialogo già satura Almeyda
E poi anche ovviamente Artigas la sanità di Stato Prati centralizzazione intelligenza artificiale e poi non dimentichiamo ministri che sono economiche ed ovviamente il ministro anche Crosetto ma abbiamo anche l'ambasciatore spagnolo Miguel Fernandez ad Anzio e poi la nostra ministra spagnola quindi grazie veramente a tutti per essere qui e per dare con la vostra presenza al segno dell'importanza di questo dialogo un segno che ha voluto dare anche appunto il presidente Sergio Mattarella vado a leggervi il suo messaggio per questa giornata
Di inizio inaugurale della cura
Saluto i presidenti Merloni chiaramente Sances libere e tutti i partecipanti alla diciannovesima edizione del Foro di dialogo Italia-Spagna
Incontro che coglie l'essenza delle relazioni bilaterali tra i due Paesi uniti dal retaggio storico eccezionalmente ricco e da comuni prospettive di futuro
Il dibattito che animerà le masse sessioni di lavoro voterà attorno a processi decisivi per l'Unione europea nel suo complesso oltre che per gli stati membri singolarmente a tale riguardo un esercizio della presidenza del Consiglio Madrid potrà contare sul pieno sostegno dell'Italia
Nel far convergere il ventisette verso soluzione autenticamente europee cioè concrete lungimiranti efficaci e solidali
Gli assidui contatti a livello politico e fra le società civili stimola la collaborazione bilaterale in ambiti quali la transizione ecologica la trasformazione digitale di fondamentale importanza per il futuro dei nostri paesi
Certo che il Forum ispirerà iniziative sconti ideazione capaci di arricchire rapporti fra Spagna e Italia a tutti i livelli porgo a voi tutti indenni due di auguri di buon lavoro Sergio Mattarella
Di lavori in questi due giorni sono ospitati come potete vedere in un luogo veramente eccezionale siamo nel Campidoglio una sala da Protomoteca allora io inviterei subito sul palco proprio per aprire i lavori il padrone di casa il sindaco Roberto Quarta
Grazie sarda
Grazie davvero per me
è un
Un grandissimo
Piacere
Che si svolga qui in Campidoglio questo diciannovesimo Foro di dialogo italo-spagnolo
Voglio davvero
Salutare e ringraziare tutte le autorità presenti ambasciatori saluto Francesco Merloni i presidenti chiaramente gli assalti asini bere
Saluto il ministro Crosetto Margherita Robles saluto molto affettuosa naturalmente Enrico Letta e a saturare un siamo onorati che questo importante coro si svolga qui nella capitale nel il Campidoglio e questo segno anche di come questo foro nel bilaterale ma una colloca il rapporto fortissimo tra Italia e Spagna dentro una cornice multilaterale ed europea
Qui come sapete a pochi metri da dove siamo sono stati firmati i Trattati di Roma nel mille novecentocinquantasette questo
Con antica sede la più antica sede di una municipalità ma è anche un luogo con una forte vocazione globale ed europea quindi per me
è un piacere che voi siate qui sono convinto che questi lavori saranno molto proficue fruttuosi perché penso che la cooperazione tra Italia Spagna sia fondamentale sia strategica
Non solo dal punto di vista appunto bilaterale una cooperazione fondamentale sul piano economico ma è molto di più di questo non cooperazione un'amicizia con Dada solo profondo senso di vicinanza di fratellanza tra i nostri popoli dei legami così antichi che ci lega né ci uniscono e condividiamo penso anche gli obiettivi principali delle sfide che abbiamo davanti a noi e anche il modo con cui una più forte più approfondita democratica
Unione Europea poi deve affrontarli
So che approfondirete tanti temi strategici sarò lieto insomma di di vedere come insieme penso Italia Spagna possono dare un contributo su questioni che sono davvero cruciali
Credo che ci sia una sensibilità particolarmente forte
Su grandi temi nella politica estera ma da un lato naturalmente il forte convinto sostegno all'Ucraina di fronte alla aggressione russa e dall'altro la
Attenzione importantissima essenziale verso il Mediterraneo verso l'esigenza che il vicinato Sud diventi un vero propria partenariato verso anche le ambizioni giuste della presidenza spagnola che si sta per a cui rivolgo a tutti i migliori auguri che sta per entrare in carica anche di dare un contributo importante per rinnovare rilanciare l'agenda
E penso che da questo punto di vista ci sia una fortissima sintonia tra Italia Spagna ci accomunano molte cose anche il fatto di essere tra i principali beneficiari del nel Generation in you sappiamo insieme che abbiamo una grande responsabilità dimostrarci all'altezza di queste risorse di investirle bene per tempo per l'Italia è una grande sfida ma io penso visto che da noi c'è un unico Brembati doc volto un po'confuso che adesso la nostra responsabilità di fare di fare bene quanto più sapremo fare sosta e fare bene tanto più saremo forti insieme penso anche per chiedere dei passi avanti ulteriori sul piano della governance economica sul piano della capacità europea di migliorare le nostre regole di bilancio che tra l'altro si apprestano essere riviste anche con un contributo molto importante che la Spagna ha dato e anche rispetto alla necessità di dotarci di capacità di investimento comuni più forti se vogliamo raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica di indipendenza energetica
Di capacità di avere una transizione digitale che si è innovativa al tempo stesso inclusiva sono grandi temi che poi toccano alla fine il cuore anche delle sfide
Civili e democratiche dell'Europa e anche che danno le città a una responsabilità importante di essere un po'alla all'avanguardia di queste sfide Roma tra le cento città europee
Che ha l'obiettivo della neutralità climaticamente due mila trenta stiamo lavorando con grande lena per mettere a terra progetti impegnativi sul fronte la sostenibilità dell'innovazione e della trasformazione inclusiva della nostra città vogliamo farlo in collaborazione con tante altre città abbiamo anche questa meta questo obiettivo di Expo due mila trenta naturalmente che per noi è un grande
Obiettivo su cui speriamo di avere anche il sostegno della Spagna somma tanti temi quindi da parte mia davvero i migliori auguri di buon lavoro grazie
Grazie
Grazie sindaco qualche ricalca anticipato tanti temi di cui parleremo sarà già tagli oggi che nella giornata
Di domani ma se il Foro di dialogo fra Spagna in Italia esiste anche grazie al lavoro che viene portato avanti danni sul lato italiano
Dall'area Lance lato spagnolo darà se voi e dalla suspense allora inviterei sul palco proprio per un saluto iniziale anzitutto Alberto Biancardi segretario generale dell'area prego
In grazie grazie a tutti un saluto anche da parte nostra al nome innanzitutto dal presidente Francesco Merloni Daniela Giglio piccola possa di tutto quelli Biader che hanno collaboratori ma questa iniziativa ovviamente nel ringraziamento includiamo ben volentieri Antonio organo nell'isola Sanchez libere va be'anche proprio modi trattamento particolare
A Joseph durante stato attore fondamentale per poter sviluppare questa iniziativa ovviamente ringraziamo sindaco qual sosta e alla bellissima se prestigiosa sede che ci ha messo a disposizione che rende ancora più interessante più importante questo nostro appuntamento chiudo i ringraziamenti anche ecco ora alle due ambasciate italiana e spagnola in particolare vorrei ringraziare anche ambasciatore di Standard in Italia che ospiterà poi tutti noi stasera per una cena un ringraziamento mi sembrava anche doveroso a agli sponsor chiusi dei ringraziamenti giusto come due parole per inquadrare questa nostra due giorni è già stato detto il diciannovesimo foto
Non siamo particolarmente orgogliosi come ha la di avere questa possibilità per noi uno deve degli eventi più importanti di tutto l'anno siamo anche orgogliosi di essere riusciti a dare continuità neri diciannove anni ci sono stati eventi di tutti i tipi da ultimo esaudire la pandemia secondo me fondamentale perché noi riteniamo che qui ai massimi livelli impone se
Accadde istituzioni hanno la possibilità di dialogare questo è un aspetto fondamentale Italia e Spagna sono evidentemente due Paese due star che dialogando quotidianamente ma questa è un'occasione in cui noi vediamo che il fatto di storia si vedeva no diciamo un certo numero di Osoppo numero di giorni riesce a dare la possibilità di dare un'ulteriore si rivolgeva all'azione dei due Paesi in chiave europea quindi
Ne approfitto perché appunto mi auguro e sono anche sicuro che anche durante questi nostri due giorni riceve non può dare impulso alla collaborazione fra Italia e Spagna abbiamo selezionato insieme con i colleghi spagnoli tre inventore sessione che ci sembrano particolarmente caratterizzante dell'interazione tra Italia e Spagna e anche di quelli che sono i problemi più più gravi più delicati più importanti che tutti noi non soltanto Italia Spagna Europa abbiamo sul tavolo parleremo di sicurezza e di difesa
Vista l'attuale fase di guerra mi sembra no ridenti per niente necessario diciamo sottolineava l'importanza di questo tema parleremo di competitività e ti di transizione digitale un altro tema fondamentale per i due Paesi e per l'Europa parleremo anche di Energia transizione ecologica
Della appunto di come occulta affronta per politiche climatiche
E anche in questo caso metteremo assieme istituzioni imprese Accademia cercando nuovi dare ancora più slancio alla alla alla collaborazione fra i due Paesi ecco voglio dire come ultima osservazione
Che noi possiamo solo pensare
Al foro dell'anno prossimo al ventesimo perché sarà un anno estremamente importante stiamo parlando del ventesimo foto di dialogo stiamo parlando nella dell'anno in cui ci saranno le elezioni europee
E stiamo parlando quindi della possibilità che cercheremo di renderà ancora più folte di lavorare Italia e Spagna in una logica di
Di Unione europea questo anche l'altro punto fondamentale appunto chiuderà i facendo notare questa cosa che in questa se non in questa sala ma nella sala degli Orazi e Curiazi qua accanto costati firmate il i trattati quindi questo ci sembra ancora più rilevante e quindi ci auguriamo che
Oggi e poi cercheremo di lavorare anche durante i due momenti per fare in modo appunto che la la l'azione congiunta
Di Italia e Spagna di averla con i colleghi spagnoli posso dare sempre di più i frutti insomma che che sono necessari grazie
Grazie Segretario anche perché come voi sapete questi appuntamenti sono organizzati con mesi d'anticipo non è sempre scontato riuscire a indovinare quelle che poi saranno gli argomenti di piena attualità invece come vedremo a partire proprio anche dal primo un dialogo che avremo oggi con la ministra Robles come ministro Crosetto
Ancora una volta il folle della Spagna si distingue proprio per la capacità di centrare quelli che sono coi i temi che in questo momento sono principalmente all'ordine
Del giorno soprattutto ora con una guerra alle porte dell'Europa che in qualche modo ci coinvolge tutti però io continuerei perché parlavamo anche di come in questi anni sono aumentati gli interscambi commerciali ad esempio fra Italia e Spagna
E non credo che sia casuale anche il ruolo che la serie spagnola a all'interno di questo forum di dialogo il mio invito a venire sul palco con un saluto anche il presidente della se Antonio Taramelli
Ma quella Starrett suona c'era
Ministro della Difesa
Quindi chiuso ministro della difesa spagnola ambasciatori cari segretari segretario intestato al segretario generale di Ariel
Presidente di fame
Joseph fino vorrei salutare soprattutto Enrico Letta
Signor dura anche se sono i promotori di questo coro già da anni e bisogna complimentarsi perché la diciannovesima volta che ci sediamo insieme che cominciamo e che lavoriamo insieme
E com'è stato vende il sito siamo in una sala una sala che centra sovente quello ciò che siamo
Non soltanto l'Unione europea ma c'è anche altro si dice che i greci pensavano e i romani hanno messo in pratica quello che i greci pensare ad credo che questa è la sede dove non solo dobbiamo pensare la anche dobbiamo mettere in pratica quello che qui viene detto di fatto ci troviamo in un momento molto delicato
In un momento dove hanno vissuto gli effetti del Covent Garden salviamo la guerra in Europa
Che ci colpisce in ci riguarda in modo diretto e che ci fa pensare a qualcosa che è sempre stato detto teoricamente una che ora nella prassi e diventa ancora più evidente dobbiamo stare insieme uniti e lavorare insieme innanzitutto per lavorare e condividere la libertà
Che il perno su cui si è sempre appoggiata all'Europa e l'Unione europea poi un come è stato detto
Per quanto attiene a noi aziende dobbiamo unirci e lavorare per raggiungere gli obiettivi che non sono più obiettivi futuri ma sono riguardano il presente
La digitalizzazione dell'economia alle cura gli alza all'inclusione sociale che sono i cardini del del concetto di questi di di questi fondi europei che ora sono sul tavolo perché da parte tende gli imprenditori
Dobbiamo parlare del futuro se non abbiamo futuro abbiamo perso anche il presente e questo con questo mi rivolgo alla Segreteria di Stato spagnola che conosce bene il tema in Spagna stiamo lavorando molto intensamente su questo punto
Né ritengo che questo il futuro in questo anche il presente in questo in proposito che ci prefiggiamo
Vogliamo ritiro abbiamo un rapporto molto speciale con l'Italia con le società italiane attraverso Business Europe dove sia l'Italia che la Spagna hanno la vicepresidenza
In Italia l'Italia attraverso la Confindustria e la Spagna attraverso la signore vendere questa unione che ci permette di lavorare in questa Europa unita perché tutti auspichiamo in desideriamo a a
Abbiamo anche il non si Tiepolo che che danno pallore i treni Tiepolo a agli Unione imprenditoriale gli sforzi condotti realizzati dall'impresa italiane in Spagna e le imprese spagnole in Italia
Io credo che sono questi gli spazi dove dobbiamo continuare a lavorare per continuare a lavorare
A collaborare per l'obiettivo comune è che l Europa univoca perché le sfide che abbiamo davanti si superano con politiche comuni come la difesa andiamo in due
Un menu ministri qui come quello dell'energia e se non vi è Unione in questi ambiti si crea un grosso problema e poi sul tavolo cosa dobbiamo mettere una cosa molto importante
Ho accompagnato suo ministero venti euro
Quello che è stato al vertice interamericana e la Spagna il ponte di unione cara la le Americhe e la e l'Italia e l'Europa e la Spagna punto si pone come ponteggi traduzione di una politica internazionale in questo caso economica e credo che sia importante perduti per cui qui dobbiamo rallegrarci complimentarci per il lavoro fatto che grazie di nuovo a dare nel e Giuseppe e soprattutto ahimè che è un piacere poter salutare ricco
Non è che sono le anime di questa riunione e grazie nell'anno che il prossimo conviene rimanere segrete
E poi ovviamente diciamo anche proprio a collaborare con la serve per organizzare un appuntamento così importante non può al Foro di dialogo c'era sapesse invito il Presidente ha già messo già sessanta cessi libere a salire anche lui per un saluto
Buona Starhotels buon pomeriggio buonasera
Eccellentissimo numerosi corsetto eccellentissima Robles ministra della Difesa in Spagna centesimo signor Roberto Gualtieri sindaco di Roma
Ambasciatore della Spagna a Roma
Sì perché essendo amico
Presidente dare autorità tutte
Amici apprezzatissimi
Autorità tutte un grosso piacere per me per partecipare a questa sessione inaugurale del della
Da da indica della diciannovesimo Foro di dialogo Italia-Spagna Andover un della società il Barcellona di studi economici e sociali in una società che è stata fondata nel mille novecento seppe sono certa che rientra nell'ambito della organizzazioni imprenditoriali e di lavoro che ha sede un punto è stato un punto di riferimento per le società di Bra Barcellona
Perché i suoi studi e sono stati sempre estremamente rigorosi l'esistenza
Dire dalla nostra società risponde al bisogno di promuovere idea di una Barcellona come città globale metropolitana che promuove
E in modo deciso
Promuove le attività dei cittadini che fanno impresa per essere città perché bisogna baby sottolineare rapporto della Catalogna con la Spagna e con l'Europa che è indispensabile per avanzare
Ma e creare una società diventata al futuro Italia Spagna Spagna Italia come ha vantaggio è stato ben detto fin qui sono paesi vicini sorci e alleati ecco Molde
Punti in comune i rapporti bilaterali tra Italia e Spagna sono state da sempre impone basate su una lunga tradizione di scambio culturale economico e sociale
Entrambi i Paesi condividono una serie di Termini di dissi Emilia sia in termini di lingua cultura il patrimonio storico ciò ha fatto sì
Che se si è arrivati alla cooperazione entra in paesi che porterà
Migliorare soltanto vedendo quali sono le aree di reciproco interesse Italia e Spagna condividono un destino comune o destino europeo
Dove abbiamo la possibilità di collaborare per riprendere gli interessi legittimi delle nostre società
E nelle nostre prese con l'obiettivo ultimo di contribuire al processo di integrazione europeo e alla prosperità dell'Unione europea delle nostre società
Non vi è alcun dubbio che l'invasione dell'ucraino New da parte della Russia rappresenta la più grossa sfida che l'Europa abbia dovuto affrontare dalla dalla fine della seconda guerra europea
La NATO all'Unione Europea il resto dei nostri alleati hanno dato prova di grande determinazione nella difesa dell'integrità territoriale dell'Ucraina
E il rispetto dei diritti umani noi Nicole lesi Merigo il nostro appoggio
Pertanto in Europa dobbiamo affrontare come
Si discute in questi anni un processo di reindustrializzazione e Possa mantenere il Tour per la catena dell'offerta il settore strategici non si tratta di tornare a una forma di protezionismo economico
Ma garantire la produzione europea estrattori Catherine settori strategici che dipende che eviti la dipendenza da Paesi terzi settori come la coproduzione di componenti
Farmaceutici cento componenti pare a garantire la transizione energetica devono contigui devono prodursi in Europa il piano industriale il patto verde il green di il
E
Ora presentano una spinta notevole che dobbiamo affrontare nei prossimi anni
Nell'ambito economico importante sottolineare che le nostre economie hanno grandi somiglianze e mi sono uno dei pilastri di base della nostra struttura economica
Dobbiamo difenderla facendo fronte comune con l'Unione europea in linea con gli obiettivi della reindustrializzazione all'interno dell'Unione europea non c'è dubbio
L'industria e deve continuare ad essere un pilastro fondamentale della base economica per generare ricchezza
Per l'insieme delle nostre società posti di lavoro e di qualità garantendo però anche la nostra autonomia strategica
In questo ambito l'Italia e la Spagna devono aumentare la con l'operazione dobbiamo collaborare di più redigere una road pulp energetica
La nostra situazione privilegiata nel sotto dell'Europa deve servirci per essere un pub di riferimento per il rifornimento dell'Unione Europea dobbiamo creare interconnessioni energetiche tra i nostri Paesi il gas naturale un vettore di riferimento della transizione verso le fonti rinnovabili
E così lo saranno i gas rinnovabili sono i combustibili necessari per l'industria
E la cooperazione e questo è un tema veramente importante ed essenziale da ultimo cari amici d'entrambi i Paesi c'è interesse dell'Europa sempre più forte
Sempre più unita dove il Mediterraneo culla della cultura europea abbia un ruolo sempre più pregnante rilevante grazie mille a tutte
Ed è intorno a questo periodo era il venticinque marzo ma del mille novecentocinquantasette come ricordava Biancardi prima proprio qui vicino nella sarà degli Orazi e Curiazi una firmati i Trattati di Roma un po'il germe dell'unione europea come noi oggi la conosciamo le prime radici i primi semi adesso invece dopo tutti questi anni evoluzione quando si pensa
Su cosa ci si può ancora di più unire sicuramente particolarmente questa poca storica la difesa
è uno dei temi di cui si parla molto e quindi non diciamo non è casuale sicuramente il fatto che questo forno si apra quest'anno proprio una un primo panelle che si concentra sulla difesa allora invito Monica Maggioni
La direttrice del TG uno a venire sul palco grazie a Giovanna buonasera a tutti
Buonasera a tutti effettivamente
Incoraggia lo spagnolo tipicamente anche un luogo dove si ragiona in termini strategici e molto concreti dica cose i Paesi possono fare insieme di quali sono gli ambiti nei quali li si può lavorare di più e meglio insieme
Iniziamo proprio a ragionare di agenda comune per una nuova politica di sicurezza e di difesa europea so facciamo ovviamente con il ministro Guido Crosetto al quale do il benvenuto al quale chiedo di accomodarsi qui con la ministra Margherita carote lesse dal Ministero della difesa credo di Nicea a lei
E ci aiuteranno coi a inquadrare la questione il presidente De Lise presidente modesto è vero ma sono prego
Charles Pawel direttore del Reale Istituto e canotti Salas
Che la risonanza ENAC Anita oggi direttrice dell'istituto affari internazionali Benvenuti e buona serata a tutti
Prego
Un ultimo punto allora innanzitutto chiediamo al ministro Crosetto di raggiungere il podio se crede e di cominciare con il Cristo di Scorsese
Grazie
Grazie per l'invito
Grazie il parto ringraziando la mia collega Margarita
Con cui
L'incontro è iniziato questa mattina questa è la fase conclusiva di una giornata molto importante per noi due ringrazio sindaco quartieri per l'ospitalità ormai
Ci vediamo tutti i giorni nella rapporto di collaborazione tra istituzioni che deve contraddistinguere il servizio alla comunità al Paese la ringrazio
Gli altri ospiti con noi questo dibattito che ha riguardato prima tutte le autorità civili religiose militare presenti oggi il mondo dell'industria filare la PCI l'ambasciatore spagnolo
E ho finito per i ringraziamenti che sembra la parte più difficile mi scuso con quelli che ho dimenticato ma sempre la patria che imbarazza più o meno scoperto anche il sindaco Gualtiero
Il tema di oggi è fondamentale importantissimo e io sono molto contento di iniziare elicotteri iniziare dopo un lunghissimo confronto che ho avuto con Margherita oggi
Con l'ennesima importante con un confronto i problemi che abbiamo davanti non sono più problemi che si possono affrontare individualmente
Nazioni sono diventate troppo piccole per affrontare i problemi che il mondo ci propone in queste toccano l'Ucraina è è solo uno degli esempi vorrei forse l'unico
Che è quello che in questi giorni più di tutti
In questi mesi ha attratto la nostra attenzione ha tratto dei nostri sforzi e la terra ancora nei prossimi mesi ma è uno dei tanti problemi che avremo davanti
Probabilmente cena vive tra riserve era
Il senatore Serra hanno cori come dire la ci penseranno attori come la Cina è per noi
Per noi è per la Spagna cena riserverà l'Africa e l'evoluzione dell'Africa venire evoluzione del Mediterraneo allargato che è sempre più vicino
Credete una delle cose su cui ci siamo trovati perfettamente raccordo oggi nel nostro confronto devo dire su quasi tutto
E la necessità di agire insieme per affrontare questi problemi non soltanto tra Italia e Spagna ma magari essere propulsivi tra Italia e Spagna in alcune cose che riguardano Franco sud dove
Chiaramente
La visione la percezione che hanno Italia e Spagna e diverso da quelli che possono avere i paesi del nord la vicinanza ci aiuta
Ma anche però una nuova metodologia noi dobbiamo liberarci
Da alcuni vincoli nazionalisti
Perché questi problemi che tendono a chiuderci nei nostri confini perché questi problemi non si risolvono da soli
Non si risolvono sempre una strategia comune senza una visione comune senza uno studio comune e non si risolvono facendo solo dichiarazioni teoriche ma si risolvono
Progettando atti concreti
E allora ne abbiamo parlato oggi parlando della nostra sicurezza futura abbiamo parlato sì del fronte di oggi di quello che stiamo facendo e continueremo a fare con convenzione sull'Ucraina e sul fronte est ma abbiamo parlato molto del fronte sud
Perché abbiamo convenuto sul fatto che non esiste il futuro dell'Europa
Senza pensare all'Africa
Perché l'Africa può essere un punto da cui l'Europa con cui l'Europa costruisce il futuro può essere una zavorra trascina l'Europa a fondo
E l'allora probabilmente deve cambiare il modo con cui noi abbiamo affrontato comunque abbiamo visto la tregua rubando i nostri particolari e peculiari strumenti che siamo che serviamo adesso quelli della difesa anche cambiare l'approccio che noi abbiamo avuto
Quando siamo andati all'extravergine abbiamo sempre pensato alle missioni internazionali come
Un modo per portare sicurezza no
Dobbiamo porci invece l'obiettivo di riportare sicurezza
E costruire attraverso la sicurezza delle bolle di democrazia di civiltà il portare attorno alla sicurezza non solo la formazione militare delle forze civili mala sanità l'istruzione l'agricoltura la tecnologia
Un modo di vivere che ci consenta una volta che ce ne andiamo via non che succeda quello che è successo in Afghanistan
Dove tutto crolla e nullo rimane ma dove sono i sedimenti amo delle bolle di democrazia di crescita economica di miglioramento delle condizioni che siano percepite reali
L'Occidente deve smettere di essere considerato il colonizzatore o quello che in qualche modo da insegnare la libertà va a insegnare la democrazia
Non dobbiamo più essere così presuntuosi da pensare di esportare democrazia dobbiamo aiutare a costruire condizioni di sicurezza
Perché cresca la loro democrazia cresca loro tenore di vita crescano le condizioni dei luoghi dove andiamo
Siamo abituati troppo spesso a batterci pacche sulle spalle dicendo quanto siamo stati bravi a svolgere compiti militare
I compiti militari servono quando creano le condizioni attorno a cui cresce la civiltà cresce la ricchezza cresce il benessere cresce la cultura cresce la salute non possono essere elementi disgiunta
E allora c'è un'evoluzione anche nel pensiero che passa
Attraverso il lavoro che possiamo fare e con la Spagna
C'è un rapporto che culturale Carey percezione che di approccio
Un approccio rispettoso verso le Nazioni che ci hanno ospitato dove siamo andati che ci ha consentito un dialogo diverso rispetto al trancio diciamocelo
Oggi mi ha detto una cosa bellissima Margherita che le rubo ma per facendo fare bella figura leggi troppo spesso non ci sotto stimiamo
E invece abbiamo un approccio di cui dobbiamo essere orgogliosi
Perché ci fa guadagnare rispetto ci dà la possibilità di dialogare in alcune azioni in più di altre nazioni più grandi di noi forse più blasonate di noi ci ma che hanno un approccio che viene percepito in modo diverso rispetto al nostro e dobbiamo fare di questa tipicità nostra
Che il punto di partenza per una visione su cui trascinarci dietro l'Europa e la NATO al mondo occidentale
Allora oggi per me è stata una giornata importante lo ripeto lo voglio dire a questo convegno perché trovarsi in totale sintonia aver deciso alla fine di fare un percorso pratico di fare delle cose no e poter supportare questa visione in cui mi riconosco
Della Spagna nel prossimo semestre in quella Spagna Milano Europa e secondo me è fondamentale
Perché io sono convinto che la storia venga costruita dal lavoro dei tanti piccoli uomini o di tante piccole dorme
In questo momento noi secondo me abbiamo sulla nostre spalle la responsabilità
Chiunque guidino insomma i due coalizioni politiche differenti no siamo differenti fisicamente spuma di Trentin tutto per sé sopra per storia personale Mazzini guidare io penso che le persone libere
Siano guidate tutti dalla volontà di arrivare all'obiettivo e se l'obiettivo è comune anche tra persone così diverse e perché in realtà nei momenti più difficili romanità riesce a vedere più lontano di quello che fa in altri momenti grazie
Terzo
Grazie ministra
E allora dopo questa lunga chiamata di dialogo lei ministero a Trieste
Volevo avere coesa se serietà cioè lui Moioli Castanese cantata
Con la sera dovuti alle autorità e ministri
Non voglio dimenticare nessuno soprattutto voglio ringraziare il sindaco di Roma
Voglio ringraziare gli organizzatori Enrico Letta
E per me devo dire che è un grande per la sua desolazione trovarmi oggi qui
In questa sarà la meravigliosa in questa città così bella in questa occasione nella diciannove Isella sessione del Foro
Inoltre secco
Dopo questa intensa giornata di lavoro
Che
Questa sviluppata insieme al ministro presente in maniera molto positiva si saranno affrontati molti temi quelli che il ministro ha appena
Esposto e sinceramente non ho nulla da giungere perché
Il riassunto che ha offerto il ministro ossee completo una cosa che mi sembra importante
Che questo foro
Tra Italia e Spagna abbia una una sua grande in forza del fatto che si tratta di Italia e Spagna dei due Paesi
è un tema molto forti io mi sento molto orgogliosa come spagnole come europei credo che italiani si sentano anche se molto orgogliosi come italiani e come europei si tratta di due Paesi
Con una storia norme paesi che hanno contribuito a trasformare innovare l'Europa siamo del paese che dovranno lavorare molto in futuro Ichino credo che dobbiamo sentirci sensati e molto orgogliosi Repetto e questo orgoglio lo dobbiamo trasmetterlo soprattutto ai più giovani alle generazioni dei più giovani a Spagna e Italia
Italia e Spagna già in questo momento Annona leadership in Europa e
Anche a lei è il perno Dell'Anna
Tutti vediamo che il momento che stiamo vivendo è difficile molto complicato
In un momento in cui emerge la vulnerabilità degli esseri umani non sono già avrebbe potuto crede fossero diceva chiaramente nessuno avrebbe potuto immaginare la pandemia per esempio i milioni di morti no
Che ci sono stati nel mondo no come conseguenza della pandemia era inimmaginabile
Vediamo anche delle circostanze dovute al cambiamento climatico ad altri fenomeni che causano cose terribili come incendi stagna c'era già iniziato il purtroppo
E vorrei qui ringraziare in membri delle forze armate spagnole nel tarantino qui
L'Italia emergenza che stanno aiutando as pene riaccende stagna c'è
A lo hanno fatto però anche in Paesi molto più lontani per esempio il Cile e diciamo che il cambiamento climatico per tornare al tema rischia una minaccia
Cambiata vissuto il terremoto terribile della Turchia e della seria
Sappiamo bene che cos'è oggi la vulnerabilità ne siamo consapevoli non avremmo mai potuto immaginare cinque anni fa
Che ci saremo noi trovati di fronte a una guerra come quella in Ucraina è vero che in questo momento ci sono più di trenta le guerre dichiarate nel mondo
E saranno siamo parliamo di cento milioni di profughi a conseguenza delle guerre ecco dobbiamo riflettere bene sul mondo che stiamo creando il costruendo
Con cento milioni di di profughi e dobbiamo pensare riflettere proprio sul sul tipo di mondo che stiamo creando quando dopo vent'anni di presenza
Un'altra riunione europea nasca vista la situazione delle donne afgane eh
Precipitato nell'abisso non hanno possibilità di accedere alla cultura sono condannate matrimonio combinati quando aveva dodici anni e non possiamo essere se insensibili a una realtà come questa
Evidentemente come dicevo cinque anni fa nessuno si sarebbe immaginato che dopo la seconda guerra mondiale dopo la guerra fredda
Avremmo assistito a una guerra convenzionale come quella che si sta combattendo in Ucraina da la guerra pensavamo esempi de se lo case nel cyber spazio no invece no stiamo vivendo una guerra
Nelle circostanze delle condizioni che pensavamo sotterrate con milioni di persone nel modo
A che si trovano
In in condizioni terrificanti come quelle del popolo ucraino che sta resistendo eroicamente se sta difendendo sa riferendo la propria sovranità Little
L'autonomia territoriale ma anche anche i valori che hanno identificato l'Europa moderna quella in cui crediamo e si tratta di un Paese l'Ucraina che sta esercitando il diritto alla legittima difesa
E che consacra l'articolo cinquantuno della carta delle Nazioni Unite
Quindi dal nostro punto di vista dal punto di vista di cui loro che credono nei valori democratici li difenderemo se prevista resteremo sempre sul tema se altri cittadini ucraini nella loro lotta eroica
E resistenza
Inoltre
Non possiamo dimenticarci insieme le minacce queste realtà che mms
In in questi ultimi anni le aggressioni che abbiamo visto consumarsi Isner Ucraina dove la popolazione civile insieme vilmente massacrata
Dobbiamo affrontare e anche altre sfide
In ambiti diversi per esempio lo spazio lo spazio ultra terrestre
In cui sappiamo che sala tante le sfide da affrontare per il futuro e anche altri tipi di minacce le minacce del cyberspazio i server attacchi
Per lo meno al Ministero della difesa spagnola è una grande preoccupazione resta Menace la minaccia ibrida
In cui erano auro all'importante anche la disinformazione quindi fondamentale che il mondo della comunicazione nel mondo della stampa aiuti e contribuisca
A informare in maniera veritiera perché la disinformazione è un'arma un'arma molto pericolosa in questo senso per quel sito
Proprio perché siamo così vulnerabile è importante che tutti lavoriamo insieme che faccia ci comportiamo di fronte a queste minacce ibride
Se invidiamo questa situazione di vulnerabilità e abbiamo capito qualche cosa chiede davanti a una qualunque aggressione anche quella della pandemia ce la possiamo fare solo tutti insieme
Quando l'Unione europea ha deciso
Devi comprare insieme i vaccini
Abbiamo fatto un passo molto importante non solo perché ci siamo presi cura delle persone ma anche perché abbiamo abbracciato in una prospettiva comune lo sviluppo della scienza
Ecco questo messaggio di unità deve essere forte anche per l'Ucraina
Unità contro i nemici comuni e dobbiamo lavorare tutti insieme in questo senso si è parlato di questo con il ministro Crosetto
La Spagna deve affrontare la prossima presidenza europea nel gestire la prossima presidenza europea diciamo che abbiamo sempre quando è cominciata la seconda parte dell'anno si lavora sempre un mese nemmeno perché in agosto
No se lavora un po'come in Italia troppo caldo ma comunque abbiamo molte cose da fare molte sfide da affrontare e quello diciamo che lo sviluppo di una bussola strategica è la sfida più grande che sta affrontando la Spagna la bussola strategica
Cioè e il ciò che diciamo ci aiuta a identificare tutti tutti tutte le sfide che deve affrontare nell'euro per lo spazio dircene anni la Spagna e l'Italia conoscono bene quant'è importante il mare il mare per la sicurezza della difesa Italia-Spagna ripeto lo sanno bene
La Spagna potenzierà
Queste le politiche per quel per incrementare lo sviluppo della bussola strategica e pensiamo di poter condividere con con l'Italia
Questo percorso prevediamo una riunione alla Palmas per e creare un programma in questo senso io sono orgogliosa ripeto di essere spagnola di essere europea
E e dobbiamo continuare in questo modo all'interno dell'Unione Europea per continuare a difendere la nostra netta e è importante che non consideriamo più l'Unione europea avversaria della NATO
E da poco si è è stata firmata la terza dichiarazione congiunta fra la NATO e l'Unione europea e mi sembra che sottolinei che rispetto alle tante minacce che viviamo
In l'Europa deve avere un'autonomia strategica nella sua capacità di difesa in questo senso dobbiamo lavorare tutti insieme la Spagna durante la presidenza ha un potere di dispiegamento rapido
E noi faremo un primo esercizio congiunto di questa nostra capacità di dispiegamento rapido quindi diciamo dobbiamo occuparci di varie cose
Coordinandoci collaudato
Lo scenario al di scontro tra Europa e NATO non esiste più è esattamente il contrario questa unità darà potenzierà l'Europa ma consoliderà anche i legami transatlantici con il Canada in con gli Stati Uniti
Spesso è fondamentale i momenti così difficili come quelli che stiamo vivendo
Ora per concludere mi riferisco a quello che diceva il ministro
Ora il sud il sud dell'Africa la Spagna e l'Italia in tutte rimanente nazionali diciamo che bisogna sostenere l'Ucraina però non possiamo dimenticare l'Africa
L'Europa no fare niente senza l'Africa né e l'Africa senza l'Europa non possiamo perdere l'Africa e e forse la stiamo perdendo invece fu perché forse
Questo lo diceva la ministra degli Esteri del Senegal false perché l'Europa sta pensando in un'ottica europea lo sta pensando alla priorità alle priorità sei Carmen quindi non si può andare in un altro continente con norme idea dei superiorità dobbiamo andare con all'idea di complementarietà cioè l'idea di aiutare a consolidare i valori democratici
L'Unione europea in Europa e in Africa
Ho visitato ma Bamako doveva Spagna contingente militare il ministero della difesa
Bene rimproverato come la ministra del Senegal è che miei mi rimproverava del fatto che ci stiamo dimenticando dell'Africa
Se l'Unione europea no non non lavora congiuntamente in questo senso
E non non potrà raggiungere gli altri paesi e allora la raggiungeranno gli raggiungeranno con la Cina la Russia dobbiamo prestare molta attenzione quindi ripeto siamo vulnerabili e dunque dobbiamo lavorare tutti insieme
Queste sono gli obiettivi come Unione europea come è nato e come Paesi dobbiamo essere protagonisti la Spagna e l'Italia nell'Unione Europea e nella NATO
Mentre il ministero noblesse
Scusa ma abbiamo capito dai discorsi dei ministeri che io lavoro ampiamente cominciato perché c'era una una grande coerenza è una grande sintonia nei due discorsi che abbiamo sentito
Allora direi cerchiamo di fare il punto sudore siamo in tema di ossia delibere agenda comune in termini di discese di sicurezze soprattutto facciamo un punto pensando che in tredici mesi il mondo che abbiamo di fronte completamente cambiato ci ricordava la ministra Robles che abbiamo a che fare con un conflitto che ha tutte le caratteristiche del conflitto convenzionale per certi aspetti ha tutte le caratteristiche invece del libri dita e arriva fino ad essere un conflitto nel quale anche la dimensione di comunicazione
Assume a tutti gli effetti un ruolo di arma e di strumento di combattimento sul campo quindi un conflitto che mette a dura prova anche la tenuta come dire di tutti gli attori in campo allora cominciamo da presidente ma solo guardato tredici mesi dopo l'inizio di questo conflitto la nostra agenda l'agenda e sicurezza europea dovrei cosa potrebbe fare
Con un microfono ecco la cuce ora serva a letto ma intanto gravidanze volevo
Io c'era il covo ma il suo e organizzatori rivolgere un saluto alla ministra della Difesa ristagna al ministero della difesa italiano de chi ci ospita evidentemente
All'ambasciatore amico
Ma io credo che questo è un panel su un'agenda comune non c'è nessun quello che noi possiamo fare fra Italia e Spagna e in un contesto come diceva bene Monica Maggioni è completamente cambiato e il ruolo qui della comunicazione anche proprio come dire addirittura l'uso della comunicazione
Uno per la comunicazione in funzione di deterrenza addirittura di informazioni di Intelligence e qualche cosa di nuovo qualche cosa di inedito su cui poi caso di approfondire la due polizze l'azione della comunicazione
Dopodiché di tutte le guerre ma in questa credo che sia elevata all'ennesima potenza dicevo
Cercando di delineare un'agenda ma intanto in Italia Spagna condividono lo stesso interessa no essere sicuri dei propri confini proiettare sicurezza del proprio estero vicino fare in modo che questo avvenga in una prospettiva europea
Prima dell'Ucraina si poteva pensare prima della guerra si poteva pensare di fare un cinema di adempiere a questi obiettivi soltanto facendo leva sulla dimensione europea della difesa e della sicurezza
Le industrie che sono il vero parametro di quello che si può fare ed in quello che non si può fare dal punto di vista della capacità di difesa europea quello che realistica e quello che non è realistico erano e sono sostanzialmente d'accordo su quanto dei fattibile esistente Minniti capacità i comandi militari sono già pronti nel senso che sappiamo bene i militari pianificano e come dire tutte le stelle sono al loro posto da questo punto di vista in questo grande disegno e di difesa comune i governi ecco sui governi non sento e non necessariamente alle volontà politiche sono andate convergendo e credo che anche in Europa la dimensione sovranazionale abbia fatto prima dell'Ucraina in parte anche dopo molto una una parte maggiore di quella che fosse sarebbe stata necessaria invece per andare verso un diverso livello d'integrazione di convergenza ma la scala della minaccia giustificava
Tutto questo diciamo così nel senso che giustificava mi fa aveva soltanto su una l'ambizione di fare leva soltanto su una su una sulla dimensione europea certo c'era chi considerava il rapporto transatlantico
Essenziale alcuni Paesi europei più di altri con la notabile rilevante eccezione francese è una diciamo concetto di autonomia strategica
Molto fa inizia il conto avanzato non necessariamente condiviso dalla media degli altri Paesi europei e alcuni Paesi europei ritenevano la dimensione transatlantica addirittura come dire superiore a quello che erano le esigenze dell'integrazione europea con l'Ucraina tutto questo cambia
Cambia perché la scala della minaccia inni colpo in maniera inedita improvvisa diventa esistenziale
La dimensione europea non basta più
Che se qualcuno si vuole ancora soffermare sulla dimensione soltanto europea oscurando dando meno peso il rapporto transatlantico rischia di perdersi per strada dei pezzi importanti dell'Europa come per esempio i polacchi come per esempio Paesi baltici come parte dei paesi scandinavi
Rischia di prestarsi qui sono curioso di sapere cosa c'è alle spalle si possa dire a questo riguardo
Rischia di prestarsi ad un gioco di influenza del Regno Unito che in Europa non è più ma che in qualche modo si candita a fare da ponte fra l'Europa
E questa o quella parte di Europa più sensibile dal rapporto transatlantico e gli Stati Uniti rischiando di incoraggiare per questo
Ho una linea di faglia che in qualche modo più la guerra continua e si protrae nel tempo
E più diventa evidente la guerra il resto rende assolutamente plastico evidente quanto il rapporto transatlantico
Sia vitale e ci pone di fronte a una sfida almeno quadruplice dal punto di vista della difesa e della sicurezza è una sfida sulle capacità quali aumentare in che modo
è una sfida sulla necessità di ampliare la nostra base industriale perché le necessità di produzione man mano che la guerra continua si fanno sempre più vitali e incalzante
è una sfida sul coordinamento degli investimenti che sia a livello nazionale che sia tra i Paesi europei che sia nell'ambito degli strumenti europee
E infine una spesa una una una sfida di di soldi quella sfida come dire di bilanci e qua ci si ripropone in maniera drammatica e primo destinata a perpetuarsi la sfida tradizionale tre album ai cannoni cosa fanno i governi e in tutto questo c'è un ulteriore elemento che in qualche modo tenda questo contesto ancora più complicato in questo il contesto è che la guerra esalta il ruolo dell'alleanza atlantica e rischia di distrarci dal perseguire l'obiettivo della sicurezza della difesa europea cioè si vede che quando le cose diventano serie quando Stille condizioni di ingaggio diventano dure e più diventano dure quella dimensione nato alla prevalenza sulla dimensione europea
Ma della difesa e della sicurezza
E purtroppo la guerra in Ucraina ci dimostra che forse non c'è ancora la massa critica che ci consenta dal punto di vista politico mi superare di ovviare a questo rischio che la necessità di integrare di rendere più stretta la distanza fra le due veniva dell'Atlantico rossa come dire in qualche modo distrarci dal perseguire l'obiettivo della difesa europea
Scusa
Che possono fare all'Italia alla Spagna riempiono intanto sono profondamente convinto del ruolo guida dei grandi paesi europei qui non è soltanto l'Italia e la Spagna cui bisogna coinvolgere i grandi paesi europei quelli che soprattutto in questo settore hanno la capacità che altri Paesi per quanto assolutamente rispettabili e per i chili limita non possono assicurare in termini di capacità ora d'Italia Castagna agli altri grandi Paesi devono intanto avere credo
La consapevolezza di quella della criticità di questo contesto dei rischi di questa complessa
Devono lavorare insieme per cercare di fare a finalmente convergere alle volontà politiche sull'alchimia obiettivi indispensabili un obiettivo indispensabile l'obiettivo minimo come si dice in Italia il minimo sindacale far funzionare la bussola strategica allo strategico
Diciamocelo francamente questa bussola strategica non è che anche non è proprio ambiziosissima diciamo così però è qualche cosa di li molto importante una base comune che se non riusciamo a usare nemmeno quella ieri sera progredire sull'altro voi o mentale del coordinamento e poi a vista aumentarle Isolde commentare i bilanci i bilanci a livello nazionale i bilanci a livello europeo con un duplice obiettivo da un lato uscire dall'illusione che possa esistere un autonomo a dimensione europea di sicurezza e di difesa entrare nella logica che è quella dimensione è un contributo essenziale all'affossamento rapporto transatlantico
Al rafforzamento dell'Occidente
Dall'alto proporzionale gli strumenti ad obiettivi che siano realmente perseguibili a livello europeo cioè scavare gli obiettivi e le nostre ambizioni sulla base di una considerazione realistica di quello che perseguibile
E questi obiettivi a mio sommesso parere sono sostanzialmente quattro
Il primo è quello appunto di Enzo S di dare un contributo fattivo all'Occidente ha un concetto integrato di Occidente pregresse la percezione dall'altra parte dell'Atlantico fosse anche questo non sta avvenendo che allora perderemmo per strada di Stati Uniti e io non credo che sia interesse europeo non è nell'interesse dell'Italia della Spagna fra acid che gli Stati Uniti d'America si sganciano dall'Europa più di quanto non stessero già facendo con il famoso pivot presso la secondo luogo
Proiettare stabilità sul proprio estero vicino ma farlo privilegiando interinale del valore aggiunto
Non pensare di poterlo fare fra Paola pensare nel poterlo fare nelle missioni ad hoc
Con le navi con gli aerei con le truppe speciali e l'Europa non è non sarà una potenza massiva neanche qualora facesse progresso dal punto di vista della propria dimensione di sicurezza
Pensare poi il terzo obiettivo al post conflict al peacekeeping il diversificare qualche obiettivo le collaborazioni non pensiamo che si possano esaurire soltanto delle collaborazioni diventerà Europee
Non è un delitto andare oltre non è un delitto guardare anche fuori dall'euro purché però si Padoa da una base consensuale e non do ad una competizione che diventa dannosa per tutti e infine credo è un quinto elemento ma credo molto essenziale tra due Paesi come i nostri
Avere ben chiaro la geopolitica dell'interesse comune lo diceva bene la ministra di Spagna cioè resta famosa la dimensione del Mediterraneo allarga
L'idea chiede rischio che corriamo che in questo momento l'asse strategico si sposti verso nord est si rafforzi la tendenza ad andare verso nord cioè non credo sia nel nostro interesse
Non è nell'interesse dell'Europa sicuramente non in quello dell'Italia della Spagna Italia
Per ragazze Piero che s'pacifici
A partire dall'intervento di Giampiero Massolo Chairs Natalini
Potremmo aprire anche una dimensione di dibattito che però invita atterrebbe drammaticamente sui lavori del foro Italia e Spagna perché ci sarebbe molto da discutere le stelle però all'impostazione secondo la quale appunto Giampiero Massolo ci dice attenzione alla dimensione europea c'è quella transatlantiche a forse deve essere per certi aspetti addirittura preminente io avrei molta voglia dice Allen già quest'affermazione però ripeto non voglio impattare sui lavori quindi giro invece il il che vacilla spauriti innanzitutto chiedendomi anche però se dovessi mo'fare il punto di dove siamo nel percorso europeo a che punto siamo e quali sono le possibilità che abbiamo di fronte Chavez
Grazie
Colazione a sera se si si sente prima di tutto vorrei ringraziare
Gli organizzatori per avermi di tanto questo Foro di dialogo italo-spagnolo gli ho avuto la immenso fortuna di vivere qui a Roma cinquanta anni fa ero molto più giovane ovviamente
Ma devo dire che è un grandissimo piacere ritornare in questa città con in questi carissimi colleghi soprattutto Natali Tocci che una brevissima amica ridurre allo scrittore di Carlo
Volevo dire
Tant'
Facciamo un tentativo di cade il microfono si sta sentendo abbastanza male non so se lo sentiamo solo in mare da questa parte o se lo sentiva cavare anche voi
Tutto ok
L'abbiamo leggo accessi John Rogers
Vengo va
Un gioco piacevole negli USA le ferrovie no
Che numero c'è scritto qui sì largamente adesso credo abbia due no
Vediamo anche
Senza
Ok
E
Perfetto proviamo
Buona sera russi cosa meglio grazie per fare grazie succede anche nelle migliori famiglie tranquillo ne so qualcosa spreco grazie
Che gli ho bene a partire da adesso parlerò con il vostro permesso in spagnolo
Per quanto riguarda la guerra sì sì
Molto rapidamente la ministra ha sottolineato gli elementi più importanti però vorrei aggiungerne alcuni tutta la nostra vita è cambiata
Il venti tutte le nostre vite sono andata il ventiquattro febbraio con la brutale ingiustificata invasione
Da parte della Russia dell'ucraini
Credo che molte siamo sollevati anche abbastanza contenti constatando la robustezza la forza della reazione
Del nostri Stati membri dell'Unione europea della NATO
Perché i
Che non era morta di morde cere di paralisi celebrare come dicevano voi dite
E in caso la Spagna di un Paese che forse per ragioni culturali di ragioni in politica aveva avuto sempre unitario rapporto ambiguo con l'uso legittimo del delle armi però che appoggiato
Con le norme di sicurezza
La difesa dell'integrità territoriale dell'Ucraina
Vorrei darvi un paio di dati molto rapidamente la Spagna investi esce preferisco usare la parola investì sceglie
Del zero virgola qua
Per cento del suo PIL in lucani e con aiuto militare e umanitario questo per un Paese che non dispone di questo tipo di tradizione e questo è molto significativo in secondo luogo l'opinione pubblica spagnola
Per molti anni forse per decenni ha vissuto in un mondo dove non esistevano le minacce desunta bolle sotto una una bolla di cristallo
Borrell ha spiegato molto bene e forse le sue parole non sono state ben interpretate bene l'idea era importante quando ha detto
Che l'Europa era un giardino circondato da una giungla
Lo con le ben sapete questa impressione non è piaciuta in certe sedi ma le sentimento era corretto cioè diceva in Europa ci siamo abituati per decenni a partire dalla seconda guerra mondiale a vivere in un contesto in cui non esistevano minaccia esistenziali all'inizio del ventunesimo secolo questa percezione cambiata riguarda USA della Jihad islamica
Ma voglio ricordarne un paio di dati curiosi rispetto alla Spagna del realisti tutor tanto abbiamo fatto un'inchiesta alla fine del venti ventuno e soltanto il cinque per cento degli spagnoli
Del Libardo nella Russia una minaccia alla nostra sicurezza nazionale
Quando abbiamo ripetuto questo sondaggio un anno dopo e il cinquantacinque per cento degli spagnoli identificata vedeva nella Russia una minaccia seria per la sicurezza nazionale
Questo non è soltanto un incremento di dieci usurpatore di dieci vedo se è una rivoluzione in termini della percezione della minaccia da parte della nostra società
E questo non credo che si sta Group sta passando ad altri ambiti ad esempio l'ottanta per cento delle Halles appoggia l'adesione alla NATO cosa che prima non si era mai raggiunto che cosa voglio dire che gli spagnoli come gli italiani mangino stanno scoprendo in modo doloroso ma pertinente che la difesa e la sicurezza sono beni pubblici essenziali talmente essenziali come l'educazione e la sanità
E questo è un punto a cui le nostre società non pensavano troppo
Questo a delle conseguenze si è parlato già del dibattito sull'autonomia strategica che era un dibattito forse accademico e astratto grazie alla combinazione di pandemia e dell'attacco della Russia l'Ucraina non è più un'astrazione qualcosa di molto tangibile credo che gli spagnoli e l'insieme del Gotei a seguito di questi due fenomeni sono molto più consapevoli
Come ha detto la ministra Europlex delle nostre vulnerabilità
Su per quanto riguarda la difesa in concreto questo già è stato detto ma vorrei ulteriormente evidenziarlo è chiaro che ci troviamo ben lontani dal assolvere hanno raggiungere i nostri obiettivi
Ieri gli stati membri dell'Unione Europea spendono oggi più di duecento miliardi di euro all'anno per la difesa cioè spendiamo molto ma non lo sospendiamo tende da una parte le nostre forze armate
Nonostante siano sempre più integrate meglio coordinate continuano ma per ridurre il deficit e carenze veramente allarmanti in alcuni casi
Ben altro canto cambiarlo
Fatto pochi passi avanti nell'acquisto congiunto di materiali militari ad esempio oggi il livello di acquisti congiunti in Europa
Raggiunge il diciotto per cento quando l'obiettivo comunitario e del trentacinque per cento
Se una guerra come quella dell'Ucraina non è capace di spingerci a spendere di più va soprattutto a spendere meglio non so che cosa dovrà succedere perché in Europa
Arriviamo a capire che così non si può andare avanti più
Per quanto riguarda l'economia strategica vorrei dire quanto segue è vero che la guerra ci ha uniti
Ci ha unito andato alla NATO una nuova ragione di essere e forse ci ha unito agli europei ma non per questo dobbiamo ignorare che esistono
Ambiti ben diversi all'interno dell'Unione Europea posizioni molto diverse per ragioni storiche per ragioni note a tutti ben oltre il centro di gravità politica nell'Unione si è spostato verso l'Europa centrale e orientale dell'Est
E questo non aiuta preoccupa sia l'Italia che la Spagna ma o almeno dovrebbe interessarci
Non voglio dire con questo che l'unità europea sia messa in pericolo non è chiaro che se la guerra va avanti se continua
E in uno stato simile a quella attuale è possibile che si verifichino e si esaspera Dino lei divisioni già esistenti latenti
Che già esistono nella sino della famiglia europea
La ministra per le ministero ha parlato anche del bisogno di rafforzare la cooperazione lordo Unione europea credo che questo è evidente ma che i nostri cittadini al volante non capiscono
Sul
Tutti gli stati membri lo gnomo non riunione calcia alle sei
Sono membri della NATO Malta Cipro Irlanda Austria Finlandia e Svezia sono l'eccezione in questi ultimi due casi una situazione che speriamo venga corretta andrebbe quello che voglio evidenziare la
Di fatto
Perché l'Unione europea a delle capacità ha dei vantaggi comparativi
Che l'hanno togliendola tu per quanto riguarda la possibilità di aiutarci a spendere più sei ma soprattutto spendere meglio
Questi vantaggi comparativi dell'Unione sono tre a mio giudizio in primo luogo esistono fondi europei dedicati alla difesa questa è una novità
Ed è un fenomeno che non aumenta a seguito dell'invasione
Del di Ucraina come dice il vecchio detto spagnolo non dà e non c'è un male che non venga Callow abbia anche del bene si ci sono inoltre delle istituzioni europee il cui principale obiettivo è proprio quello di favorire questa cooperazione nell'ambito della difesa faccio riferimento ad esempio l'agenzia europea della difesa
In terzo luogo dell'Unione abbiamo creato strumenti e procedure attraverso la cooperazione strutturata permanente che vuole se residente litigio esattamente questo facilitare la collaborazione terrà con le nostre forze armate perché voglio sottolineare questo perché in ultima istanza le capacità sono le stesse
Quando abbiamo uno una nave dell'armata spagnola della nave italiana è una nave che è un po'l'ambiente indicare sotto bandiera NATO OPA Unione europea però le capacità sopra le stesse sanno gli stessi materiali gli stessi fuga ufficiali la stessa
Forza a mio giudizio non ha senso continuare a infilarci
Perdere tempo cui in conflitti istituzionali è vero però che negli ultimi tempi la NATO che si dedica nella discesa territoriale la deterrenza e l'Unione europea
Che si occupa soprattutto di sicurezza avevano cominciato a convergere in certi ambiti e per questo è importante
Rispetto al futuro cercare di definire con maggiore precisione i compiti che spettano male entrambe organismi finisco con un commento rapido da una parte sul nel i nostri vicini meridionale e poi un altro aspetto che ci preoccupa molto a Bruxelles e nelle nostre capitali la risposta del così detto Sud globale la guerra per quanto riguarda i vicini meridionali
Sia
Alitalia che alla Spagna preoccupa ed è legittimo che lo sguardo dell'Europa
Concentrato tutto sulle fremente frontiere orientali a seguito dell'invasione dell'Ucraina
Sì perdere di vista i vicini meridionali per quegli atti la Spagna e l'Italia hanno qui un ambito di collaborazione è evidente
Tuttavia credo che dobbiamo essere più creativi nel definire esattamente che cosa vogliamo fare in medicina il vicino al sud
Di nuovo qui l'Unione europea a il turbogas a la cassetta degli attrezzi
Per intervenire in questa regione si tratta di capacità civili non solo militare si tratta di compiti uguale il migliorare la governance rafforzare il settore della sicurezza e via discorrendo da ultimo per quanto riguarda il sud quello vale la mia impressione è che l'Unione europea è più unita
Ma ugualmente più sola al mondo
Il dissennate casa è il preludio presidente se le esche un uomo
Ho
Ammirevole
Non è stato in ritardo rivolgersi nessun Parlamento latinoamericano alla fine lo ha invitato il Parlamento cileno è veramente uno scandalo e una vergogna
è sorprendente che il Paese che dicono di voler difendere
La sovranità nazionale al di sopra di tutti i valori
Non vi parlo questo conflitto con un conflitto che riguarda anche loro per questo vorrei approfittare di questa opportunità per trasmettere alle nostre autorità quelle italiane quelle spagnole
Che dobbiamo adoperarci dizione
Per spiegare la guerra a questi Paesi soprattutto a quei Paesi del Sud globale dove la Spagna e l'Italia
Hanno un'influenza e una proiezione speciale mi fermo qui grazie grazie grazie a Gianpaolo allora Gracias ex avere annata letta
Probabilmente non abbastanza bene ci sono delle aree comuni nelle quali si potrebbe lavorare questo potrebbe essere una delle prospettive nelle quali povere sia dei cinque giorni fa
La notizia dei cinque Paesi nordici che stanno lavorando insieme a un'idea di difesa aerea comune e quindi dei tentativi di geometrie diverso di collaborazioni concrete rispetto a quello che che già si sta facendo ci sono
Natali
Ramon fons così a naso si in realtà credo che sia un momento caratterizzato da se vogliamo un paradosso addirittura una contraddizione perché è vero che finalmente gli europei prendono sul serio la sicurezza difesa insomma ci voleva una guerra sul continente però ci siamo arrivati anche noi no quindi se pensiamo a vent'anni fa quando l'accademico americano bocche Hegel diceva no perché gli americani vivono su Marte gli gli europei sono Venere
Ancora abbastanza evidente che viviamo tutti sul pianeta terra e da queste parti del mondo insomma
Diciamo è abbastanza turbolento quindi ce ne siamo resi conto bene è una realizzazione che a differenza del passato in cui lo dicevamo
E a onor del vero sì costruivano come dire degli strumenti penso non so la cooperazione permanente strutturata per il fondo europeo per la difesa quindi onor del vero qualche cosina si faceva però poca roba se effettivamente si sta facendo non perché stiamo non tutti però diciamo chi più chi meno si sta spendendo più sulla difesa ha cosa abbastanza incredibile per essere europei il sostegno militare che stiamo fornendo all'Ucraina perché se pensiamo che collettivamente nell'ultimo hanno comunque stiamo parlando di circa quindici miliardi poco meno della metà Attraverso lo strumento europeo quindi la European la pista segreti considerando che la parola di difesa erano specie di parolacce a Brussel fino a pochi anni fa insomma è davvero una rivoluzione copernicana
Peraltro il modo in cui sta funzionando la European Kiss segreti estremamente interessante perché quello che in realtà abbiamo bisogno di fare non è solamente spendere di più e spendere meglio ma in realtà ripensare il modo in cui sono organizzate e strutturate le nostre industrie della difesa cioè le nostre industrie per la difesa sono state create in tempi di pace
Niente o meglio sono stati Amour rimodellata in tempi di pace che cosa significa a livello di processi produttivi di procurement
Funzionare in tempi di guerra considerando che questa sarà una guerra protratta grande punto interrogativo e qua vediamo appunto questo primo passo fatto dalla European Peace sedativi sui due miliardi per l'approvvigionamento di munizioni che si inizia a capire il modo in cui si può in qualche modo aggregare la domanda a livello europeo
Per un approvvigionamento comune quindi ci sono effettivamente delle azioni che stanno tenendo
Perché dico una contraddizione
Perché in realtà ecco c'è chi ha parlato di autonomia strategica la verità e che se ne parla molto poco e perché se ne parla molto poco perché il paradosso è che esattamente ora che si non soltanto si parla più di di sicurezza e di difesa che cosa sta accadendo
La nostra dipendenza sugli Stati Uniti sta aumentando enormemente
E perché stavano aumentando enormemente perché un conto è spendere e spendere di più in tempi di pace e a quel punto tutte le attenzioni e quindi tutti i fondi sono rivolti alla costruzione di nuove capacità europee
Ma se si spende di più se si agisce in tempi di guerra inevitabilmente non lo sta intendendo non intendo come critica perché la verità è che non c'è un'alternativa ma se si spende si agisce in tempi di guerra si stende su quello che c'è
No cioè si spende per in qualche modo riempire quei magazzini che si stanno svuotando e quindi spenti sulle capacità che esistono che affidiamo strutture istituzionali organizzazioni che esistono e quindi oggetti ovvie ovviamente su cosa di per affidare se non alla NATO diventa molto più complicato come dire entrare in una modalità Polo Sud propositiva creativa che che pensa a un futuro se vogliamo un futuro lontano quando la guerra adesso
E questo è un problema è un problema non
Tra virgolette solo per l'Italia per la Spagna per l'Europa aggiungo è anche un problema per gli Stati Uniti perché un conto è un mondo in cui c'era un'egemonia globale statunitense in cui gli Stati Uniti bene o male si poteva non soltanto per me trema di conveniva pure avere degli alleati relativamente deboli e dipendenti su di loro ma lei non era in cui appunto è evidente che questa egemonia globale non c'è più e che c'è una vera concorrenza diciamo sistemica da parte della Cina in realtà di serviti avrebbero l'interesse ad a vere
Alleati e partner che non sono dipendenti ma che effettivamente riescano a contribuire qualcosa di sostanziale in termini di sicurezza e difesa
Quindi come uscire fuori diciamo da questo paradosso non è ovviamente facile come dire la la la risposta semplice servono ancora più soldi perché bisogna sia spendere su come dire ripristinare le capacità che stiamo utilizzando chiede anche spendere sulla creazione di nuove capacità a livello punte qua ci sono una serie di progetti per i quali appunto i quali partecipano anche ovviamente l'Italia e la Spagna tra così deve investire su le due cose allo stesso tempo
Si deve anche agire in teatri diversi contemporaneamente quindi appunto
La NATO ovviamente tutto tranne che celebrano in te morta la NATO è ritornata un su due DNA originale che è sostanzialmente la difesa territoriale dell'Europa
Benissimo
Ma si è parlato di sud ma diciamoci la verità assunse sta accadendo molto poco niente cioè assurde in realtà alla presenza europea
Non sta facendo dei degli enormi passi in avanti dove siamo indietro no cioè dove siamo in San dove siamo in Libia la Tunisia ci può scoppiare in qualunque momento dove sta l'Europa la NATO non ci andrà quindi o ci va all'Europa o ci vanno altri campi ci stanno andando effettivamente diciamo gli altri soci come sappiamo e come abbiamo imparato a a capire gli altri sono molto presenti ed è l'ultimo diciamo pensiero un qui Moro lasciare non solo che come dire è vero che ci siamo resi conto che la sicurezza difesa importante quindi siamo già note queste cose quello che ancora non ci stiamo rendendo conto sufficientemente e che c'è un costo della non azione
Cioè la nostra nuova nazione in Africa ha un costo enorme lo stiamo iniziando a percepire ma ancora non è sufficientemente parte del dibattito pubblico c'è il dibattito pubblico continua ad essere incentrato su quale il costo del fare non e dando per scontato che non fare non abbia un costo no e invece come dire con le il costo messo a confronto tra questi due no c'è tra queste due alternative e qui mi fermo
Grazie grazie a natalità Acea
E mentre donò la parola latinista raro prese al ministro Crosetto per un minuto di chiusura io sommessamente dico abbiamo molto parlato e Stati Uniti e lungi da me non credere profondissima avente nella dimensione transatlantica
Della relazione e dello sviluppo del del discorso sulla sicurezza e la difesa
Segnalo altrettanto sommessamente che l'inizio della campagna elettorale americana del due mila ventiquattro e segnato dalla volontà dei design'dieci metri innanzitutto in Ucraina quindi da qualche parte lì un ragionamento bisognerà farlo che dipende molto da da chi è chi in quali momenti della storia però ripeto non in partiamo sulla sul dopo dei dibattito ministra
Queste
Grazie City sono d'accordo con tutto ciò che ho ascoltato vorrei fare una riflessione finale l'importanza delle nostre opinioni pubbliche dei nostri cittadini e molto importante insistere
Fare pedagogia
Perché Chances diceva appunto che i Paesi dell'America latina no all'auto indeterminato
Comportamento e quindi si sta i nostri concittadini devono sapere che la la difesa e la sicurezza sono minacciati in molti hanno vissuto sempre in pace e libertà non sono consapevoli del pericolo
Adesso cominciano a percepirlo vedendo l'Ucraina quindi bisogna sostenere l'Ucraina perché significa sostenere una comunità di valori valori come la libertà e la democrazia e la pace e bisogna insistere molto per su questa idea per l'opinione pubblica e molto importante io credo che il dibattito che fiori o cannoni no no non ha non ha più senso bisogna investire nel progresso e nella libertà nella democrazia nella sicurezza e anche in posti di lavoro
Io visito molte molte industrie molto illustre spagnole che costituiscono le fregate i sottomarini e vedo che i lavoratori sono coloro che sostengono che bisogna il investire nella dei senza scusate nella difesa e questo va detto senza Complessi devono capirlo le nostre opinioni pubbliche i nostri cittadini le persone ai giovani devono sapere che vedi a
No enorme mondo molto pericoloso molte minacce alta ungheresi e minacce crescono giorno per giorno
Questo però sente
Due
Spingiamo che non è così diciamo Meriggi esserci ma non ci sono copertura funzionassero no grazie
Il ditemi i temi che sono emersi dal dibattito sono tantissime tutti meriterebbero una riflessione io faccio alcuni flash Giampiero
Io penso che l'europea
Il dovere in una collocazione atlantica che non è messa in discussione di pensare ogni possibile previdenza
Perché io ho ancora sulla schiena i sistemi del disimpegno e l'Afghanistan e sono ancora convinto che probabilmente quel disimpegno è stata una delle cause di quello che poi è successo in Ucraina
Perché la debolezza dimostrata dell'Occidente
Nella internazionale con quel disimpegno così raffazzonato e così improvviso ha lanciato un segnale a tutto il mondo che in qualche modo ha indebolito quella parte e ha consentito probabilmente che alcuni attori internazionali in questo caso la Russia si spingesse oltre a quello per che avrebbero pensato di spingersi fino a qualche anno prima
Qui bisogna che che la invitiamo a riflettere su tutti i possibili scenari futuri compresa l'incidenza nella campagna elettorale americana sui nostri destini perché non vorrei che ci trovassimo poi alla fine ad essere sospesi
Ad ad aspettare i risultati in una campagna elettorale quello che succederebbe nelle settimane successive perché una una seconda in versione repentina rischierebbe di essere irrecuperabile per tutto l'Occidente
E questo significa beh nel rafforzare la NATO ma all'interno della NATO rafforzare il ruolo dell'Europa che passa anche attraverso la sua segmento dell'industria europea che è difficile io la conosco abbastanza bene dedusse che difficilmente può auto eliminare
Perché l'industria non è non ha una visione geopolitica intanto deve sopravvivere e sopravvive in concorrenza
Semmai l'Europa deve in qualche modo mettere in condizioni di competere sulla concorrenza e sull'evoluzione tecnologica
Deve porsi il tema che non ci sono posti delle catene di approvvigionamento arrivando non solo i componenti tecnologici va fino agli ultimi materiali perché costruire delle tecnologie che poi hanno come ultimo punto d'arrivo l'eterno grave e sono nel novanta per cento delle mani della Cina prima o poi dovrà interrogarsi e valore magari interrogandoci scopriremo che quello che adesso vediamo con problema l'Africa
Può essere potenzialmente una delle possibili soluzioni future in una cooperazione perché parliamo del nel continente dove ci sono attualmente il settanta per cento delle risorse minerarie del mondo per cui probabilmente io penso che la lezione che noi dovremmo imparare dai tempi del mondo che stiamo vivendo e la necessità di iniziare a pensare a trenta quarant'anni
E non come siamo abituati a fare gli ultimi periodi a un anno a sei mesi e questo sì perché ci sono altre nazioni la Cina in primis che pensano con questa lunghezza temporale
E allora questo passa attraverso sei quello che dicevo prima
Anche una maturazione dell'opinione pubblica delle opinioni pubbliche che sono sempre più volatili alcuni spiegare che quelli che oggi sembrano costi un domani possono essere così io oggi parlavamo dell'Africa
Oggi siamo al mille facciamo una media a mille profughi al giorno
Se noi pensiamo la popolazione che passa da un miliardo e duecentocinquanta milioni nei prossimi vent'anni a due miliardi e sei
A una a una ricchezza che diminuisce a terreno coltivabile che diminuisce per i cambi climatici probabilmente quello di quei mille diventeranno facilmente dieci mila al giorno con venti mila o trenta mila
E allora quale sarebbe il costo quel giorno
Quale sarebbe cosa succederebbe non in Italia in Europa quel giorno per cui pensare avanti significa costruire le condizioni di sicurezza adesso che si costruiscono anche quando non si capiscono
Tradizionale a far maturare anche l'opinione pubblica perché forse vent'anni fa non c'era bisogno della maturazione così profonda e di una visione così prospettica per programmare il futuro adesso ce n'è bisogno
Parlare di terre rare dieci anni fa era una cosa inutile tra interrelata rischia di diventare vitale tra quindici anni
Per la sicurezza e per la difesa di un paese e la sicurezza la è il presupposto della democrazia e della libertà
Come ci sta dimostrando oggi l'Ucraina per cui io penso che in un in una crescita di questo tipo l'apporto che può dare l'approccio che noi abbiamo come dicevo prima e diverso
E si porta dietro anche una cultura che ci consente una visione di profondità e di prospettiva perché ci portiamo detto un'esperienza che nel nostro DNA di centinaia di anni di rapporti col mondo ecco può essere utile per questo appuntamenti come questi non vedo più ricco ma ma ringrazio gli organizzatori sono importanti perché
Il bilaterale indiano diventare multilaterali e multilaterali devono far aumentare la famiglia e in siamo allorché insieme dobbiamo costruire
Dei percorsi che ha una visione futura per cui vi ringrazio per per oggi per averci dato questa occasione Braque amministra reatino intravide anch'garanzia indagini salvare
Chiamo anche i breakers prego
Annoni
Mi
E
Cinque zero
A
I
Insomma è presente comunque
Un parà
Infatti
No
No fa
Mi ha
Non
Intervengono
Perché alle
Nel
Ma veniamo
Già
Al
Comunità
Su
A
Ecco
No
No viene
L'orchestra anni
Ma
Va bene
Ed è uno dei papabili
Io
In ogni comuni
Da ultimo
Ti fermi
Il
E
Venerdì sapeva
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No non sono i centri chiederemmo vigileremo di ne siamo accomodarvi così riprendiamo i lavori grazie
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Se vogliamo come darci in sala così possiamo iniziare la prossima sessione
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Nella prima parte di questa prima giornata abbiamo parlato anche ad un'ipotesi di difesa comune europea no un progetto che di fatto nel futuro nell'Unione Europea
In questi ultimi anni a dopo la pandemia invece c'è qualcosa che fa parte adesso del presente dell'Unione Europea che fino a prima del del due mila e venti impensabile e cioè un una un strumento come Next Generation New che ha fatto anche si che
I Paesi membri si convincessero mettere insieme una parte di debito comune proprio per portare avanti una sobrietà che andasse a toccare tutti ventisette una parte importante del Max Generation new come sappiamo che quella relativa alle transazioni digitale e Italia Spagna fra l'altro hanno interno un primato quando si pensa Next Generation sul nostro Paese ovviamente ha avuto la scritta più importante dei contributi Demetz Crescini U e la Spagna è stato il primo Paese ad aver elargito il primo prestito da parte delle istituzioni europee
Entrambi stanno facendo un percorso molto importante e noi oggi ne parliamo con chi in questo percorso
è anche protagonista soprattutto appunto per quanto riguarda la transizione digitale ma non soltanto e quindi io vedete già seduti qui con me sul palco Marastoni aggressioni visto cercare Vice President
Un giorno
Con quella sera con pomeriggio ormai e poi Coleselli arma parlo si odia Vertis su
E siamo anche con Alberta Peraro Masters vicepresidente di Intel mobility
Con Luigi Ferraris nominato delegato di ferrovie dello Stato Mauro Micillo chief Frinico pretendesse nella in King del di Intesa San Paolo
E ovviamente in questo frangente abbiamo anche dei graditissimi ospiti a livello istituzionale che ci aiuteranno prima a iniziare questa discussione e poi anche a concluderla intanto vedo e già saluto e ringrazio il ministro
Raffaele Fitto ma per anche iniziare darei la parola proprio la segretaria di Stato spagnola per la digitalizzazione per l'intelligenza artificiale carpatica sacche invito a venire sul Corriere
Senta
Grazie non vuole milioni buon pomeriggio pomeriggio
Sa amministrare ministero rossa al caldo ministra venisse ministeri
Sindaco autorità tutti buonasera è un grande piacere per me poter partecipare a questa diciannovesimo Foro di dialogo Italia-Spagna de
Cioè
è un piacere essere qui per discutere di temi fondamentali quali sono alla competitività e i fondi Next Generation
Parlare del fondo Next Generation vuol dire parlare della grande leva di cambiamento dell'autonomia del modello di produzione dove l'Italia e la Spagna
Proprio grazie all'un'ironia che hanno fatto per convincere gli altri in paese
Hanno dato la pozione talché si creassero questi in fondo abbiamo spiegato che il lodo uscire da questa crisi e doveva essere diversa dall'uscita della crisi del due mila otto che ci ha portato al decennio perso
Senza il visto elementi e con grande difficoltà da parte delle intese
Quindi i fondi di la Next Generation nascono in prima battuta all'uscita della crisi post pandemia ma non soltanto in quel momento
Vi ricordate siamo usciti dalla pandemia subito
Dopo e ci sia stata una crisi di forniture globali El Pais una crisi energetica euro una guerra quindi i fondi Next Generation non soltanto solo la leva per la ripresa il recupero dell'economia post pandemia
Del per questo noi dedichiamo questi fondi non per fare e i cambiamenti congiunturali per tornare alla situazione di partenza prima della pandemia ma per fare i cambiamenti strutturali che permettano di uscirne dalla crisi in con un modello economico diverso che si basano su due leve
Cioè la trasformazione digitale e la transizione ecologica leve a cui aderiscono sia l'Italia che la Spagna Yaqui dedicano la maggior parte dei soldi nel caso della Spagna le stanze
Centoquaranta mila milioni di euro per la Spagna settantasette mila duecentoventi milioni di euro
Una quantità di risorse senza precedenti nella storia del nostro Paese e ugualmente l'Italia riceve sessantanove mila milioni quindi sessantanove miliardi
In questa prima fase di trasferimenti bene la Spagna dedica il trenta per cento dei fondi alla trasformazione dei genitali più del venti per cento che era quanto raccomandato
Nella media dei paesi europei occorre dove il quaranta per cento alla transizione ecologica
Per passare da un modello industriale e produttivo che non funziona più
Verso un modello digitale che si basa sui dati sull'intelligenza artificiale sulle grandi sede economico e sociale che ancora devono essere stimiamo
Bisogno di Zante e quindi la grande sfida della messa in atto dell'esecuzione vediamo la la difficoltà di nei di
Usare questi fondi stiamo facendo anche un'analisi non solo quantitativa ma anche qualitativa dobbiamo risolvere le sfide a breve medio e lungo termine
A breve termine vuol dire che nessuno deve restare indietro e per questo occorre innanzitutto
Però vedere alla digitalizzazione delle piccole e medie Teresa bene è stato detto prima quindi stiamo attuando un piano nazionale di digitalizzazione di quattro mila seicento milioni di euro per le piccole e medie imprese
Dove abbiamo chi dal digitale con Buoni di digitalizzazione con imprese con meno di cinquanta lavoratori per il loro processo di trasformazione digitale
Non lasciare nessuno indietro vuol dire ridurre il gatto che esiste in termini di competenza digitale sia le piccole e medie prese che la cittadinanza lecita
Perché se non facciamo questa trasformazione ma non la facciamo
Valori dobbiamo ridurre il ingabbiati territoriale ma anche il gatto e delle competenze
Il trenta per cento all'oblazione spagnola non non conoscendo Nanni Schiros digitali di base e li dobbiamo provvedere noi facciamo del nostro piano digitale d'incompetenza digitale
Quindi nell'arco di due anni abbiamo ridotto dell'otto per cento questo Gatta e
E abbiamo dobbiamo approfittare di questi fondi per
Ridurre colmare queste disuguaglianze anche disuguaglianze territoriali abbiamo un piano di connettività
Che abbraccerà il cento per cento di tutto il territorio
Pongo in banda larga ultra rapita
In su tutti i territori quindi alla fine del venti ventitré arriveremo a completare il novantacinque per cento di copertura oltre a rapide zona urbana e ottantacinque per cento in zona rurale
Questo a breve termine a medio termine dobbiamo cambiare il modello produttivo per arrivare ad un'economia più digitale
In due anni abbiamo aumentato del diciannove per cento il contributo digitale al del PIL nazionale e oggi l'economia digitale contribuisce del ventitré per cento al PIL
Se fosse un settore verticale sarebbe il secondo settore industriale di Rocket man maggior contributo da al PIL e deve soltanto dopo l'edilizia il nostro obiettivo è arrivare al quaranta per cento alla fine del venti trenta del contributo del digitale all'economia e questo non si ottiene soltanto con le grandi aziende digitali o tecnologiche Emma digitalizzando tutte le industrie anche quelle tradizionali e quindi il più
Quindi per questo
Stiamo facendo qualcosa di molto importante lei ha nella l'organizzazione della pubblica amministrazione un paese noi diventa moda
No se non ci magari gode armiamo noi stiamo dedicando milioni di euro ad un piano di modernizzazione dell'amministrazione pubblica
Con miliardi di investimenti a misura che allarghiamo
Come ha detto prima la il ministro Robles a misura che ha aumenta lo spazio della digitalizzazione aumenta anche lo spazio del rischio oggi la tecnologia
è
Fondamentale nel contesto geopolitico e deve tenere da conto tutti i cambiamenti quindi questo l'ambito a a medio termine rimane il lungo termine che vuol dire investire oggi
Nelle possibilità di generazione di crescita e di sviluppo economico futuri
In Italia punta
All'intelligenza artificiale non un'intelligenza qualunque ma etica è inclusiva alloggi e vediamo la alcuni leader tecnologici Pdci chiedono di mettere fine Allo sviluppo dell'intelligenza artificiale Perrino per l'impatto che ha sull'economia
E sulla sulla gente stiamo sviluppando in in primo sistema quantico
Stiamo puntando al solenne euro tecnologie molto etiche con tecnologie non invasive non facciamo mantenendo i nostri principi euro tengo alla carta dei diritti digitali dove stiamo diventando un referente internazionale
Per far sì che i diritti
Che oggi vengono corpo entreranno nel mondo analogico se non garantiti anche nel mondo digitale
Questo carta ispirato la Dichiarazione europea e il presidente sa reggersi in questa fine settimana
Ha firmato la dichiarazione dei diritti digitali anche nell'ambito latino americano questo piano di recupero
Che avviene a un ritmo molto veloce siamo dicendo
Stiamo parlando di gare d'appalto per aiuti arricchimenti due miliardi al mese in termini di esecuzione siamo arrivati alla prima metà dell'anno
A
Già impegnare le spese per un quaranta per cento quindi accostato mettere il meccanismo il moto però adesso tutto avanza ad una velocità non più frenato il con grandissimo impatto
Abbiamo avuto grande impatto sulle riprese ventitré miliardi di euro cioè distribuiti nel caso delle piccole imprese a duecento mila imprese hanno ricevuto il buono Kite vegetale
E affinché durante il venti ventitré sia possibile vedere
L'impatto che questi fondi avranno sul territorio sulle persone e sulla nostra economia sulla nostra competitività e l'impianto o di recupero all'impatto tanto
Proprio perché ora siamo all'undicesimo posto dell'indice Desy siamo passati alla posizione numero sette quattro punti in due anni e come vi dicevo siamo avanzando in molti aspetti nella cibernetico Rezza dove la Spagna è il quarto Paese più sicuro al mondo il secondo nell'Unione europea questa è la pronta per per la Spagna
Abbiamo dovuto innovare moltissimo in termini di meccanismi di esecuzione lo sanno bene i nostri colleghi italiani
Quanto costoso e difficile a mettere in atto i fondi non soltanto in termini di quantità
Va di qualità quando parliamo di fondi di recupero tutti pensiamo ai fondi agli investimenti ci dimentichiamo di una cosa importante che sono le riforme
Segni e chiamo soldi soltanto senza fare riforme siamo il regalando il deserto noi abbiamo affrontato il tema delle riforme della legge sul lavoro
E la legge
La legge sulle start-up che è una legge pioniera perché la Spagna se un Paese interessante per gli imprenditori per il talento
La legge sulla formazione professionale indispensabile per formare i profili richiesti dal mercato c'è una
Una domanda che supera di quattro volte l'offerta nell'ambito digitale
Tutto questo in una prospettiva di collaborazione pubblico-privato che abbiamo avuto anche la fortuna dividere in una contesto di pace sociale
Quindi abbiamo su commesso per una Spagna dell'Europa che crede di se stessa due parole che definiscono la situazione attuale incertezza sul fronte esterno ma fiducia
Nelle nostre capacità corre questo è importante la Spagna continua a crescere
Tutti gli indicatori ci dicono che continuerà a crescere Bernardo ventitré del ventiquattro
Siamo il Paese che ha ridotto di più
Deficit pubblico
Abbiamo creato posti di lavoro
E posti di lavoro di qualità e
Chi sono nuovi lavori tecnici digitali e quindi siamo perfettamente convinti che i fondi del recupero secondo l'opportunità unica che ci hanno dato la spinta necessaria
No vogliamo remare tutti per un'Europa più consolidata
E con un'agenda comune di trasformazione più sostenibile
Più resistente
Ordinanze segretare avrebbe poi nel suo discorso ha trattato molti punti no che andremmo anche ad analizzare durante la nostra discussione oggi soprattutto come Next Generation New anche soltanto guardando agli investimenti per la transizione digitale
Serve soprattutto a colmare a volte quelli che sono i gatti fra aree geografiche del nostro Paese nei nostri rispettivi Paesi e credo fosse anche molto interessante quello che lei ha detto suo rivestimento che la Spagna sta facendo per uno sviluppo tecnologico che però abbia una sua etica dietro no non sia semplicemente fine a se stesso e parlando di etica vado da Mara dal sonno e perché lei ha sempre detto che nella sua carriera ad ispirare la è stato il premio non belle Mohamed junior se non come idea di una un'etica che ci deve essere anche nel business e io non so diceva che molto spesso la povertà nei Paesi è data dal fatto che in vista istruzioni non investono i talenti nelle capacità delle persone non è colpa mostra se se c'era povertà ma sostituzioni che non investono i nostri aventi le nostre qualità
Ma le vorrei chiedere con una azione così coraggiosa come quella ex Generation in un così importante che fra l'altro ha anche una fetta di fondi molto significativa dedicata proprio all'innovazione e alla trasmissione digitale
Questa invece potremmo dire che è un'occasione in cui le istituzioni hanno pensato a come sviluppare le capacità e i talenti poi dei cittadini
Sì Ametrano i nostri un poco Sorrento ora parlare dell'importanza della formazione professionale se hai talento
Già parlato la segretaria di Stato l'importanza della digitalizzazione delle piccole e medie imprese però penso che per me è importante dire
In che non
Che il settore digitale un attivo
Diciamo il motore riterrai no a questa innovazione nel settore che atterrare e distante formando il talento digitale che è necessario tenendo da conto le sfide tecnologiche e il miglioramento della competitività e della capacità azione della formazione professionale dipende non soltanto dal nuove le piccole e medie imprese che costituiscono il novantanove per cento del tessuto neghi pende per poi difendere solo dalle start-up
Abbiano
Molte start alpini in Italia Lines Spagna queste il prese sono quelle che hanno vedono nella del digitalizzazione un motore di crescita non la usano semplicemente come passaggio competitivo ma sono il core business e quindi
Sono imprese che attraggono finanziamenti al cento per cento private alcuni attraggono che fondi della Next Generation in You
Però
Molte corrono il rischio di perdere questi aiuti per il fatto che sono aiuti che
Divengono previo pagamento e quindi prima devono essere
Bene investite come si possono recuperare questi investimenti quindi
Su questi fondi della Next Generation diciamo sono buoni i fondi ma queste società usano altre formule comunque hanno una grande capacità di attrazione volevo punire che la scalabilità di queste società nelle loro forme di funzionamento sono
Su stanno passando anche ad altre società a anche delle start-up delle società più ma tradizionali sono loro che sono le motore trainante
Come dire più nello specifico non quello che poi su Business che tipo di di investimenti state facendo anche dentro social card insomma esperienza nell'esperimento di grande successo ma torniamo su questo dopo io vada invece adesso dall'amministratore delegato Ferraris perché ovviamente qui in Italia e anche diciamo attualità cronaca di questi giorni il dibattito sulle opportunità offerte dal Cnr R. il piano nazionale di ripresa
E residenza e ovviamente è una parte importantissima di dei fondi del nel nostro Pnr R. sono proprio quelli dedicati in gennaio infrastrutture e di questa è una fetta
Sono proprio quelli di Ferrovie dello Stato e allora le vorrei chiedere
Se diciamo l'obiettivo di niente Investimenti così ingenti per oltre venti miliardi di euro da qui al due mila ventisei
è un obiettivo che al momento per continuare a far ridere è stato le considera comunque sia raggiungibile rapportata quello su cui sta lavorando i tempi ci sono
Buonasera a tutti domanda importante perché evidentemente è al centro del dibattito di questi giorni prima di rispondere puntualmente proviamo un po'inquadrare quello che stiamo facendo e quali sono anche le criticità che evidentemente abbiamo davanti
Credo che comunque il PLI avere sia per noi una grande opportunità di
Recuperare un gap che abbiamo ormai da anni che riguarda lo stato delle nostre infrastrutture variamo infrastrutture
Che mediamente hanno sessant'anni di età mi riferisco in particolar modo le infrastrutture ferroviarie ma anche sulle stradali direi che non siamo che non siamo distanti questo non ci vuole molto lontani dalla media europea perché anche il resto d'Europa condivide questo stato questo punto di partenza quindi il piano
Di residenza si inserisce in un contesto che necessita evidentemente di investire noi siamo assegnatari di ventisei miliardi di euro
Che peraltro anche a seguito alla crisi ucraina seguito dallo choc che c'è stato sui prezzi sono stati poi integrati da parte del governo con decreto aiuti che è stato emesso lo scorso anno di qualche miliardo Coop quindi di fatto superando i trenta miliardi cioè quelli che era originalmente ventisei miliardi il Pnr R sono stati poi integrati con finanza diciamo Italia
Questo ci dice che evidentemente stiamo attraversando una fase in cui noi come ferrovie
Abbiamo raggiunto gli obiettivi del due mila ventidue ma che erano obiettivi legati a raggiungimento di Maidstone distesa per circa cinque miliardi di euro
Abbiamo fatto un grande sforzo soprattutto nella seconda parte del ventidue abbiamo lanciato qualcosa come duecentottanta gare che unitamente a quelle Diana sei unitamente ai cantieri avviati raggiungeranno un trenta miliardi di euro di standing da realizzare nei prossimi anni
Quali sono le difficoltà che si incontrano nell'esecuzione di questo percorso me lo sentivo dire prima dell'intervento precedente siamo ove stiamo vedendo un periodo caratterizzato dalla pandemia dalla crisi ucraina dal blocco della logistica che c'è stato sempre come conseguenza la pandemia che ha prodotto dei
Gli assenti legati al prezzo di alcune componenti fondamentali nella riduzione di Opera
Sottolineerei anche la mancanza di manodopera specializzata perché si stima trecentocinquanta mila soltanto in Italia tra tecnici specializzati i genieri di manodopera necessaria per realizzare tutto il programma che abbiamo davanti davanti a noi
Non siamo soli anch'io resto d Europa e in queste condizioni in Germania stanno pianificato di fare degli interventi straordinari per fare una preda le ferrovie addirittura chiudendo dei trattini diviene qui un punto da non sottovalutare perché non abbiamo la linea ferroviaria diciassette mila chilometri
Alcune aree sono fortemente trafficate e molto spesso lavoriamo di notte
Lavorare di notte vuol dire che si lavora da uno spazio di tempo che va da mezzanotte alle cinque alle sei del mattino in funzione del traffico quindi molto ridotto con evidentemente delle oggettive difficoltà di realizzazione quindi è chiaro che anche la programmazione e la realizzazione di questo si confronta con un uno stato delle infrastrutture che in alcuni punti è fortemente congestionata
Quindi le opere vanno fatte senza queste opere credo che rischiamo veramente di essere congestionati pensiamo che soltanto traffico delle merci sia da qua ai prossimi dieci anni non si fanno interventi ci troveremo sulle strade e autostrade
Più di milioni di veicoli pesanti che quindi dovranno essere gestiti
Gli interventi che noi abbiamo avviato e che sono in corso sono interventi che puntano soprattutto nel settore ferroviario a accorciare le distanze tra nord-sud è un esempio su tutti la linea che lei che sarà in esercizio del dovere diciamo a partire dal due mila sei ventisette che collega Bari con Napoli passerà dalle tre ore alle due ore
Questo evidentemente consente di fare un grosso salto di collegare un'area geografica dove abbiamo cinque sei milioni di persone che vi lavorano che vivono insistono e soprattutto consente di collegare versante tirrenico con versante Adriatico in modo più rapido
Abbiamo recentemente ha avviato i lavori in Sicilia per collegare Messina Catania Palermo con un recupero a regime che prevediamo è l'ordine di un'ora e mezzo e con il raggiungimento di alcune aree interne della Sicilia che oggi hanno delle infrastrutture molto molto molto alta quindi noi stiamo marciando direi con con con grande determinazione
Ci sono delle oggettive criticità riteniamo come Ferrovie
Che sia giusto aprire il dibattito sui tempi di realizzazione eventualmente confrontarsi con gli altri partner europei perché credo che condividiamo tutti una situazione oggettivamente complessa e quindi il mantenimento di scadenze rigide non necessariamente comportare dei buoni risultati con questo non bisogna ovviamente abbassare la guardia con con con i ministri competenti stiamo analizzando le varie opere che abbiamo della pipeline
E e credo che sia fondamentale e necessario anche in questa discussione coinvolge tutta la filiera che riguarda le nostre forniture mi riferisco alla fine del costruttore
Che evidentemente in questo momento è sotto pressione viene da un periodo non facile quindi abbiamo o anche una potenza di fuoco
Non sempre in linea con quella che l'aspettativa che abbiamo in termini di domanda quindi tutto questo va ammesso in modo ordinato sulla scia dei tempi vanno valutate puntualmente chirurgicamente le criticità e poi su questo ci si confronterà con con il Governo comunque diciamo che al momento noi
Siamo in linea
Le prospettive per fra guarda al due mila ventisei vedo una delle zone d'ombra che vanno evidentemente analizzate e discusse in modo puntuale adeguarci
La ringrazio e anche perché giustamente lei sollevava il fatto che questo non è poi diciamo una problematica sul tanto italiana quando si fanno importanti investimenti strutturali tutti quanti ci troviamo per esempio in un periodo di conflitto con un rincaro dei costi energetici e delle materie prime insomma sono momenti critici non soltanto nel nostro Paese allora vado versioni avverte Spartan parlando proprio di infrastrutture anche in Spagna
Una fetta importante della Next Generation UE ovviamente dedicato all'avviamento arte sentito agli investimenti infrastrutturali
E vorrei chiedere se anche voi se voi state già sentendo come Abertis questa spinta che sta arrivando con immensa Generation igloo o se comunque poi effettivamente i tempi della progettazione alla realizzazione continuano a rimanere un po'troppo lunghi
Articolo negli Aventis scene con Moro compagnia revoca Abertis
Per quanto attiene alle autostrade a pedaggio e come gestore della mobilità urbana acquistammo
Percependo l'arrivo dei fondi
Abbiamo svolto la nostra attività soprattutto su due piani da una parte la l'attività della mobilità urbana è poi quella interurbana nell'ambito della mobilità urbana
Vediamo l'arrivo di questi fondi simili implementano le iniziative soprattutto per quanto riguarda le zone di bassa emissione e decisioni a livello europeo DVP adottare zone di bassa emissione con l'idea di ridurre l'inquinamento e la concessione delle centri delle città questo è stato recepito della legislazione spagnola e adesso in Spagna siamo impiantando queste zone per cui è necessario un lo sviluppo tecnologico
Per limitare e l'ingresso di veicoli inquinanti in alcune zone della città questa è una misura molto indovinata
Che si sta facendo in modo regolare
E si viene
Viene imposto in tutte le città con più di cinquanta mila abitanti
Quindi Francia la stanno implementando concepita con centocinquanta mila abitanti io credo che il governo spagnolo è stato molto più ambizioso più impegnato sui temi della sostenibilità
Sì in questa fase vediamo che c'è già una certa implementazione abbiamo sviluppato anche altre idee
Il in termini nelle strade interurbane insuccesso lì al minore abbiamo fatto alcune proposte per implementare dei sistemi attraverso dei portici con un sistema di telecamere e sviluppare nuove tecnologie per poter in un futuro più o meno vicino
Inutile inventare un sistema di pagamenti differiti lo quindi su tutti la Rete delle autostrade o strade
Questo forse non è il momento politico opportuno per implementare questo sistema ma riteniamo che questo lo sviluppo tecnologico
Favorisce la solidità del traffico la sostenibilità il consumo sarà minore
Inoltre un sistema molto più giusto perché chi paga
Chi usa questo ancora non si stava facendo lo sappiamo che il governo non stanno a Lizzano ed è possibile che prima o poi si prenderà una decisione
Di anche di mobilità vado da da tabarro nero Vásquez
Dal punto di vista della trasformazione a cui ci ha portato all'epoca della pandemia mai a livello anche di nuovi modi per esempio lavorare non lo smart working il telelavoro è diventata una delle nostre abitudini tuttavia
Tuttora insomma si si guarda alla mobilità urbana come uno dei fattori fondamentali per lo sviluppo della competitività sia di una città che di un Paese allora come state anche voi nel vostro ambito progredendo guardando poi anche le evoluzioni che sono arrivate con con la pandemia
Niente questo è una star adesso
Pensano con la pandemia la sera ovviamente la pandemia
C'è stata una prima e un dopo
Per l'ecosistema della mobilità perché ha accelerato nel modo notevole la convenzione da parte delle amministrazioni e degli operatori dell'utente la nozione sul più della necessità di un servizio pubblico più resilienza e più integrato
E anche di infrastrutture e fossero al servizio dello trasporto degli utenti che fossero efficienti e sostenibili ed è dopo la pandemia grazie ai fondi della Next Generation si è creata una vera opportunità per accelerare l'arrivo dei nuovi progetti in termini di mobilità e di integrazione quello che vediamo e grazie all'arrivo dei fondi Spagna abbiamo l'opportunità di ottenere project che disse ruppe tiri per l'amministrazione ferroviaria per gli operatori del trasporto pubblico in Spagna
E citate permettono di integrare in modo efficiente
Ruju
Che
Vogliamo garantire un accesso completo ai mezzi pubblici anche mezzi privati
Per poter lei ordinare tutti dei che servano
Ai fini della mobilità gli usi e le abitudini della mobilità sono cambiati con lo Smart working come Bendicenti e diciamo
La domanda
Mi si è ridotta del dieci per cento però sono salite altre richieste ad esempio nel caso della Spagna di altre geografie come in Germania che cosa vediamo che anche sì riducono le tariffe
Come misura di compensazione però non esotiche ridotto il traffico sulle infrastrutture quindi dobbiamo cambiare il modello di mobilità e a tal fine i fondi sono una grande opportunità bisogna integrare sistemi parliamo di integrazione dei dati ma priva di integrare i dati dobbiamo integrare sistemi degli operatori e disporre sistemi di regola regolamentazione di governance delle autorità che sono quelle che devono disciplinare questi servizi
I servizi che vengono offerti al cittadino in modo globale
Nella mobilità e nel trasporto tutto pubblico i sistemi sono deficitari e bisogna implementare nuove tecnologie riprese presidente delle Ferrovie lo ha detto bisogna tenere conto di tutta l'obsolescenza di alcune piattaforme quindi bisogna fare un bilancio e trovare un equilibrio e a tal fine dobbiamo cambiare i modelli né operativi di produzione
Credo che lo diceva prima la segretaria di Stato e i fondi sono una vera possibilità però attenere un cambiamento strutturale
E nuovi stress settori strategici la Spagna è un Paese eminentemente dedicato al turismo non ma i fondi dovrebbero servire anche per valore creare valore aggiunto ad altri settori
E il mondo della tecnologia in Spagna proprio per la nostra collocazione geopolitica deve essere un elemento di generazione di capacità
è già stato detto buoni Spagna ci sono molte infrastrutture grazie alle quali siamo riusciti
A far sì che molte e il prese siano diventate distruttive nel settore dell'edilizia e questo queste società oggi hanno bisogno di una maggiore intelligenza
Per avere infrastrutture più sicure e più intelligenti e più collegate ma questi fondi
Dei valori
Devono creare capacità tecnologica impiantata che si possano esportare ingegneri
Formati e soprattutto soluzioni tecnologica d'altri pesi che facciano forte nel non sempre se e questa è una grossa sfida parliamo dell'opportunità ma c'è anche un grosso rischio che il rischio è che la digitalizzazione è necessaria è una leva
La digitalizzare non vuol dire solo mettere tecnologia per cambiare i processi cambiare la cultura e la tecnologia è una leva che già esiste ma senza un cambiamento di mentalità non si va da nessuna parte non non l'abbiamo ancora la formazione professionale necessaria
E
E ci mancano molti profili Technologies sufficienti
Per a fare nei tempi richiesti questo cambiamento e questo è il grosso rischio che vedo
Che dalle università
Non siamo in grado di riciclare le persone
Di cui abbiamo bisogno per affrontare la sfida che ci aspetta ininterrotta ad esempio abbiamo ancora bisogno più di mille ingegneri senior e più di cinquecento ingegneri Junior per affrontare le nuove sfide
E e tutte le start-up e le piccole e medie il prese
Belle tutte attingere a un attingiamo allo stesso bacino di ingegneri e quindi questa è una grossa carenza è un sistema molto complesso perché tutti abbiamo la sensazione che i termini non sono sufficienti e che soprattutto i termini per ricevere questi fondi per tu metterli in atto sono molto stretti non vogliamo morire nel processo
E questa è la riflessione che avrei voluto trasmettervi
Dottor Micillo vi riserva sentendo anche questi interventi ma anche quanto poi sottolineare segretari di Stato nel suo intervento si vede che la Spagna un po'ad altro neanche l'Italia in un momento anche grazie Max Generation Judit fermento dal punto di vista imprenditoria
Alle di possibilità di investimento Intesa San Paolo storicamente lavora nei due Paesi appunto di Italia e Spagna perché vorrei chiederle in questo momento quali sono a suo parere di le opportunità di business da valorizzare
Principalmente guardando ai due Paesi
Grazie
Buon pomeriggio a tutti grazie magari grazie per per l'invito per la possibilità di spiegare quello che intesa fa non sono Italia dove la banca leader la banca più importante ma anche in Spagna ed adesso d'Europa dove abbiamo una presenza certamente rilevante allora e l'ex i cieli UE un piano che vede i due Paesi Italia e Spagna certamente protagonisti perché l'Italia è stato il Paese ed è il Paese che ha può beneficiare del del Vangelo molta are di contributi come sappiamo un terzo sono Graines gli altri sono I fu sotto forma di finanziamento a condizione particolari per centonovantadue miliardi circa e la Spagna settanta miliardi
Ora entrambi entrambe diciamo i primi punti qualificanti di questi di questi fondi sono sostanzialmente quello della transizione verde da un lato la transizione digitale dall'altro non sono il proprio di due punti qualificanti
Sulla transizione digitale
Diciamo sempre
Complicato da un certo punto di vista capire
Come fare come banca d'essere avesse degli aiuti all'altare siam partiti con una cosa molto semplice cioè abbiamo deciso di mettere del capitale a disposizione come acceleratore della crescita del Paese quindi già nel maggio due mila ventuno quando appunto abbiamo complicato nuovo piano industriale della banca
E il dottor Messina detto a fronte dei duecento miliardi del piano R R nove nel piano industriale Intesa San Paolo che finisce nel due mila venticinque metteremo complessivamente espressione quattrocento miliardi per famiglie impresa per fornire un effetto leva rispetto ai centonovantadue miliardi del diciamo delle insenature io o meglio della declinazione italiana leggere ciò io cioè il nostro Pnr
Tornato per un secondo al tema della digitalizzazione abbiamo poi analizzato
Come come poter intervenire quanto effettivamente fosse importante come nota è nota la relazione chiarissima tra digitalizzazione competitività delle imprese tipicamente le aziende nostre clienti e anche il loro livello di internazionalizzazione
Più sono in grado di sviluppare la componente digitale più riescono a essere competitive più riescono a sviluppare la loro componente internazionale
Allora in questo contesto abbiamo diciamo destinato una componente importante appunto delle dei nostri sforzi come banca poi parlò in particolare a nome della divisione che ho l'onore di guidare c'è una divisione IMI col pretesto in venti in perché per esempio negli ultimi anni abbiamo partecipato al trentacinque per cento del di lei europei che riguardavano infrastrutture in particolare infrastrutture digitali
Quindi l'essere presente in questo mercato alla fine ha portato poi dei benefici in Comune intanto al nostro Paese quanto può anche alla Spagna perché per avventura diciamo i due Paesi avendo diciamo degli ecosistemi simili anche caratteristiche simili culturali rilevare la stessa matrice siamo riusciti a ad ottenere comunque una crescita importante degli investimenti infrastrutturali nel digitale in Italia ma anche in Spagna dove alla fine siamo stata siano stati non solo sul tema delle infrastrutture ma anche sui syndicated lo siamo risultati una delle prime cinque dieci banche a seconda delle classifiche
Che si guardano in quel Paese
E quindi il ruolo della banca che tipicamente non interviene nell'equity ma interviene con gli strumenti di finanziamento è quello di fornire un volano di essere un acceleratore della crescita
E chiaramente avere la possibilità di sfruttare e di essere il volano di un piano così ambizioso come immaginare ce n'è un'occasione unica se mi consente anche per una banca che ha nel suo DNA
Quello Dini che è sempre stata storicamente di Intesa San Paolo da Banca delle infrastrutture
La banca del proprio leader nel project financing proprio nello sviluppo a lungo termine dell'economia io poi non è comunque un risultato che mi piace citare sempre per rimanere sui numeri è guai che cosa sta accadendo anche se forse pochi lo notano nel due mila diciotto il peso della degli investimenti infrastrutturali digitali sul totale degli investimenti per l'Italia era pari al sette per cento
Nel due mila ventidue pari al trentotto per cento quindi il livello di accelerazione ripeto che siamo solo all'inizio del diploma in mente cioè del del del piano del PM RR è già visibile come dire nei primi dati a consuntivo e questo secondo me non ci può che fare essere ottimistico io sono un ottimista per mestiere dico spesso perché se non lo fosse non prestare un euro nessuno però è la cosa che posso dire con serenità che però questi primi dati anche a consuntivo degli investimenti che si stanno facendo e questo è vero tanto per l'Italia quanto per una la Spagna sono i dati molto importanti
Sono siamo molto contenti del lavoro che stiamo facendo con i nostri appartenere spagnoli ovviamente oltre a quelli italiani dice sì o di Abertis che credo possa essere buon testimone della grande collaborazione che c'è con una grandissima azienda che si occupa di infrastrutture
Questo è quanto voglio rubare tempo qua della nata troppo e torniamo perché parliamo anche ovviamente chiudili quanto a livello di banca state facendo diciamo sul digitale però io proprio partendo da quanto lei diceva vorrei tornare con amara Larsson perché ovviamente
Dottor Micillo ci spiegava l'importanza degli Investimenti che poi si sa non l'accento anche a livello finanziario che stava facendo anche le banche accostato ovviamente al Next Generation New ma i soldi non bastano no serve come dire anche l'idea innovativa e geniale allora lei ovviamente consoci al carré
Ha ha creato una realtà e poi diventata grande importante non solo a livello nazionale in Spagna però le vorrei chiedere in questo momento in cui c'è questo grande fermento anche questa grande opportunità a suo parere nel panorama a di ciò che l'evoluzione l'innovazione digitale quali sono questi lettori dove bisogna andare a guardare anche per investire
No no ovviamente non sono stati naturalmente i cambiamenti tecnologici sono dei delle opportunità di cambiamento
Per definire il posizionamento delle imprese dei Paesi degli abitanti e in questo scenario diciamo così i si tratta di essere i più veloci ha da imparare Gibelli vestire gradino varie
Con come dicevi investimento per l'Italia e la Spagna ed Europa in generale con l'opportunità
Ognuno è stabilire un'etica regolamentazione dello scambio tecnologico la digitalizzazione tutti immagino che avrete letto
In questi ultimi giorni quel che sta succedendo con intelligenza artificiale negli Stati Uniti
Ovviamente salvataggio no dal punto di vista dello sviluppo tecnologico tra c'è stata una lettera direi
Degli scienziati nei confronti del master che hanno chiesto di fermare lo sviluppo di questa tecnologia e arte almeno per alcuni mesi perché implica dei rischi ed è abbastanza simpatico che il San Lamanna ha risposto dicendo state tranquilli perché siamo nell'occhio del ciclone
è questo questo ci fa capire un po'della situazione
Europea nel senso che l'Europa è stata forte al momento di stabilire dei criteri etici e regolamentari quindi ovviamente può essere una una leva di questa crescita e digitalizzazione
Gli strumenti che sono capo Ferrovie dello Stato però parlando più nello specifico di transizione digitale ci sono il ma mi vengono in mente due quale magari ce ne suggeriva anche altri però il lavoro che voi state facendo cioè su quattro G che sulla fibra ottica se ci può diciamo anche illustrare un po'il progresso da questo punto di vista e progetti che ci sono ci
Sì noi abbiamo Olimpia piano un ultimo un progetto che appunto riguarda la
Posa della fibra ottica lungo tutto i diciassette mila chilometri di linea ferroviaria
Obiettivo diversa di questi mesi mentre quello da un lato di creare una Rete che ci consenta a regime di avere a bordo treno quella collettività giusta quindi ci riferiamo all'Uefa e altre soluzioni che consentono di avere anche a bordo tre alla possibilità di lavorare questo riteniamo che sia molto importante anche per cambiare un po'i comportamenti per riuscire a diluire un po'durante la giornata il flusso di traffico evitare che ci sia una maggiore concentrazione al mattino e alla sera è un progetto ambizioso
Realizzabile perché lungo lungo la nostra rete ferroviaria abbiamo già detto
Delle Canarie dove possiamo aumentare la capacità di questa fibra ottica ovviamente dotandoci anche di strumenti che occorre rilanciare il segnale man mano che il treno va dall'altro lato bisogna adeguare
L'apparato di bordo del treno quindi ci vuole un certo lasso di tempo ma può essere sicuramente trasformazione
Il vantaggio di questa fibra ottica che può essere messo a disposizione anche del Paese quindi non solo per noi ma può anche essere messa a disposizione diciamo di comuni dove noi arriviamo
Noi già oggi arriviamo due mila stazioni e quindi una volta che si arrivati dalla FIBA al centro di un Paese ci si può collegare si può utilizzare queste infrastrutture anche al servizio di altri di altri sviluppi e questo diciamo è un intervento generale ovviamente la fibra la collettività ci consente anche di trasferimento a scortare da il che possono essere rilevati lungo la linea e quindi un po'favorire anche il monitoraggio adeguato dell'infrastruttura
Ricordo che noi abbiamo quaranta mila ponti quattro mila gallerie tra noi e ANAS quindi è chiaro che abbiamo
Un patrimonio di di di di infrastrutture da monitorare estremamente importante quindi certamente questo è un fattore abilitante per lo sviluppo ma diventa anche uno strumento che può essere utilizzato commercialmente abbinato poi a a quelli che sono interventi che abbiamo in programma per favorire il la multi modalità cioè il trasporto multimodale
Come sviluppando delle piattaforme che già a partire da giugno quindi lo annunceremo quando presenteremo l'orario estivo consentano ai nostri clienti di scegliere il percorso
Treno autobus
Nel momento in cui si decide di partire facendo un unico ingresso nel nostro portale e quindi arrivando a identificarli precoce facendo una volta sola diciamo il biglietto i biglietti a seconda dicono i rettori si scelgono
Questo poi ci apre la anche per fare una piattaforma aperta perché
Se pensiamo all'alta velocità quando si parte con ma ad esempio col treno ad alta voce da Milano si arriva a Roma
è chiaro che noi dovremo cercare di avere attraverso questa piattaforma aperta un'adesione più ampio possibile anche dei mezzi di trasporto nel tessuto urbano questo per semplificare sempre di più la vita offrendo anche accesso ai parcheggi di prossimità che noi abbiamo quindi la digitalizzazione per noi essenziale è essenziale perché questo diventa un elemento abilitante del trasporto cosiddetto collettivo leggo un altro concerto altrettanto fondamentale
La vera competizione che noi abbiamo nei prossimi anni non è tanto tra i diversi operatori ferroviari certamente c'è anche quella ma più in termini di esperienza a bordo treno ma quanto tra il trasporto collettivo del trasporto privato
Perché se noi non riusciremo a fare migrare sul sui treni e sui mezzi di trasporto collettivo un sufficiente numero di passeggeri per Kimbo tirare anche le strade ci troveremo in grande difficoltà
Poi ci dimentichiamo sempre di parlare delle merci perché comunque le merci insisto a loro volta sulla stessa infrastruttura e quindi dobbiamo creare le condizioni perché ci sia più spazio per il trasporto merci
C'è un dato estremamente interessante che vada per rilevare serali a vedere a livello europeo quanti milioni di patentati abbiamo per i trasporti i mezzi pesanti siamo oltre quattro milioni
Di questi quattro milioni diciamo che un po'meno di un terzo
Ha un'età ormai vicino alla pensione
E quindi di fatto uscirà nei prossimi due-tre anni quindi avremo un'emorragia di un milione di potenziali autotrasportatore
Il numero di Mark di di di licenze di di patenti rilasciate su base annua in questo momento viaggia sui centoventi mila centocinquanta mila quindi è chiaro che si sta
Generando un gap
Sul suo settore gomma che evidentemente creerà ulteriore stress verso verso un mondo la ferrovia
Ecco perché gli investimenti che noi stiamo facendo sono fondamentali per i passeggeri ma anche per il trasporto merci tant'è vero che in dieci anni grazie il Pnr re e al piano di sviluppo che abbiamo lanciato aumenteremo la nostra capacità di trasporto del venti per cento
Ora questo non è sufficiente perché bisogna poi utilizzare altre soluzioni tecnologiche tipo di averti emesse c'è una forma di gestione diciamo digitale del distanziamento tra treni
Tutta la segnaletica né in prossimità dei grandi centri di smistamento di treni in tutto questo è fondamentale perché
Consente una gestione più fluida più veloce
è più sicura dei treni
Il progetto i gli eletti M S che sono una soluzione tecnologica finalizzata a gestire automatico di stanziamento tra i treni e parte del PM RRC un piano di De probabilmente molto importante che vale miliardi di euro vale per noi vale per l'Europa
Proprio ieri discuteva a Bruxelles è anche la necessità di omogeneizzare e di standardizzare sia soluzione tecnologica che i tempi perché oggi non è omogenea alla rete ferroviaria europea anche la parte occidentale quindi abbiamo delle aree dove dei livelli di
Mozione tecnologica sono diversi
E quindi poter diciamo muoversi tra capitali europee è fattibile in alcuni casi in alcuni casi meno in alcuni casi richiede più tempo perché bisogna adatta alle apparecchiature a bordo sa bisogna rivelare
A delle soluzioni tecnologico visto che c'è un'ipotesi di adeguare la lingua dire prima di parlare tutti inglesi a bordo treno
Mettiamo la strumentazione necessaria per rivedevo anche a parlare l'inglese perché poi bisogna tener conto che i treni devono comunicare con i capistazione a terra che non necessariamente devono essere tutti voglio quindi sommare è un passaggio fondamentale per lo e lo sviluppo
Di di di queste di questo piano di digitalizzazione quindi significa da una parte dotarci di un'infrastruttura
Lungo darete ferroviaria che peraltro per dieci mila chilometri e confinante con le strade Diana quindi abbiamo la possibilità di avere un'infrastruttura
Che può raccogliere i dati dei sensorio le informazioni che rileviamo attraverso il monitoraggio trasportarlo via mentre i centri di lavorazione in modo immediato ci sono poi le piattaforme a supporto della multi modalità e dello sviluppo della col col collettive diciamo del trasporto
Del trasporto collettivo insomma è una grossa rivoluzione in atto che si accompagna da un lato alla crescita dell'in fisica delle infrastrutture che deve essere necessariamente accompagnata non lo sviluppo delle piattaforme digitali evolute per favorire la molti modalità e per favorire fin dal giorno uno l'abbiamo annunciato proprio l'altro giorno a Catania
L'ha lasciata di progetti che abbiano attivamente
Già una struttura diciamo digitale CEO avere la possibilità attraverso la tecnologia si chiama Bim di avere a disposizione a sistema le infrastrutture in modo da poter simulare poi dopo eventuali interventi di ottimizzazione o di manutenzione straordinaria
Siamo in una piena era di cambiamento questo presuppone anche un cambiamento molto importante della nostra persona
E quindi grandi ore di formazione grande sviluppo di di di Channing
Primo vocione sul
è un impegnativo insomma avanti ulteriormente grazie Ferraris io mille che era in parte a quello che ha detto per fare ancora una domanda a Navarro preunitari danaro
Vi rimase messe tante con lode sciolto
O settore su
Come del resto è rottura scritta rese Mui interessato alla ora de la transizione anche prima
Lei stessa ci stava illustrando alcune delle cose che voi state facendo a livello di Abertis e le chiede di andare un po'più nello specifico anche prendendo spunto da quanto diceva a Lina Mara sono andato a quanto ha detto anche la Russa segretaria
Cioè come un pensiero etico e quindi le chiedo se c'è una riflessione anche su per esempio come mettere insieme la transizione digitale nel settore comunque infrastrutturali insieme la transizione Green a quella verde che insomma l'anche l'altro grande
Capitolo del Max Generation Elio
Sì sì nel breve anche Ferrer quand'era la prima volta
Certo
Al microfono non si sente molto bene
Sfido nell'appoggio di intesa al settore delle infrastrutture
Oltre a questo possiamo avvicinare al microfono
Innanzitutto è importante sapere che cos'è un'infrastruttura di come si finanzia ed è un fattore che dura nel tempo e secondo l'impegno a lungo termine con il cliente dire non non non bisogna approfittarsi dell'opportunismo di un appoggio finanziario a breve termine la l'importanza che della costruzione di un rapporto a lungo termine sono due elementi che voglio evidenziare
Tornando alla sua domanda
Davvero stessi
Affrontiamo tutti i temi dell'innovazione della tecnologia per due ragioni prima perché riteniamo che migliora la qualità del servizio per tutti i nostri utenti e perché è un elemento che segna la differenza con la competenza da questo punto di vista ci dedichiamo i temi dell'innovazione io evidenzierà eteree settori di azione uno la sicurezza la sicurezza stradale
E il secondo a attiene all'efficienza operativa delle nostre attività null'altro che rivolto alla sostenibilità
Se parliamo della prima parte in termini di sicurezza stiamo prendendo delle iniziative ben diverso è la prima è strettamente correlata ai temi dell'intelligenza artificiale attraverso delle telecamere vogliamo per vedere incidenti di traffico a seconda studiando il comportamento degli automobilisti quindi anche studi neuronali del comportamento lavorando insieme siamo approfittano la sto dando il comportamento degli utenti e poi stiamo testando telecamere che identificano animali sulla strada per evitare che incidenti successivi un altro tema collegato al tema dell'innovazione le sono le previsioni meteorologiche che permettono di fare delle azioni
Su delle strade innevate un caso di piogge torrenziali o frane
Anche in questo lo stiamo facendo in modo molto attivo e poi tra le misure di sicurezza ed in densi e Rella connessione tra il fra struttura che e le macchine autonome
O senza autista
Montella che arriverà prima o poi si deve questa macchina anche relazionare con l'infrastruttura anche questo sarà un elemento determinante nei prossimi anni
Se ci spostiamo sul secondo blocco che è quello dell'efficienza operativa cosa stiamo facendo qui facciamo un radiografia di tutte le autostrade
In questo caso come sicari Casimo delle telecamere di raggi X che si muovono lungo alla autostrada per vedere quali sono le aree che richiedono una manutenzione specifiche molto più concreta che serve per coprire questi bisogni per cui migliora la qualità del servizio che offriamo al cliente da ultimo parlerei
Nell'uso dei terroni nella supervisione e nella manutenzione di alcune strutture come possono essere i ponti
Prima
Mi si usavano le persone ma non possono fare tutto mentre invece con un drone è perciò è possibile vedere le diverse zone questo si può usare anche nelle ferrovie forse lo state già facendo penso che sia un'aria di grande sviluppo in termini di innovazione né da ultimo per quanto riguarda la sostenibilità ci sono misure ovvia che tutti prendiamo come le introduzioni del Land o delle placche solari
Noi andiamo oltre con nuove forme con altre misure l'uso siamo studiando alcune pitture
E che magari in gruppi dipingere l'area laterale delle autostrade assorbono il CO due e riducono pertanto e l'inquinamento dei veicoli quindi un mq è come se prevedesse le che siano stati impiantati due alberi un tema molto interessante da studiare e usiamo l'economia circolare
Lei ha nella elaborazione degli asfalti usando a usando anche un certo tipo di materiale belli pneumatici che riduce l'emissione di CO due
E stiamo testando anche nuovi materiali come nella grafite che può ridurre da dimissione del CO due
E poi un tema innovativo nell'elaborazione di nuovi terreni che permettono di lo scorrimento di veicoli elettrici
Beh tantissime cose anche voi state facendo un sacco di cose splendi prepara anche un primo commento dava Strafella scusate poi voglio tornare dalla signora vasca esche prima ci ha detto c'ha illustrato alcune dei
Alcune le innovazioni che state portando anche di Indra punto avete presentato da poco il vostro
Mobili chiusa serve se quindi questa vostra piattaforma appunto per la transizione digitale però vorrei chiedere anche lei soprattutto quando si guarda e si pensa alla mobilità urbana Hispania molti sforzi stanno facendo per far sì che appunto la sostenibilità dal punto di vista ambientale vada coi di pari passo anche con l'innovazione che si porta dal punto di vista digitale quindi se ci può illustrare anche come ingrassa lavorando su questi due fronti dice
Spero che
Bene intera è una società leader globale in tecnologia
In tecnologia e in diversi settori in tutti i settori critici per lo sviluppo di un Paese investiamo
Circa trecentoquindici milioni di euro ogni anno
Mentre oggetti che rappresentano l'otto percento dei nostri introiti annuali e e in tecnologie
Innovatrici doveva nelle tecnologie di punta per risolvere le sfide del settore della difesa dei trasporti e di altri settori
Soprattutto nell'industria nell'ambito della mobilità per evidenziare alcuni esempi Abertis ha già detto indiani esposti alcuni tutti noi che ci muoviamo nell'ambito delle tecnologie della mobilità stiamo lavorando su questo per la mobilità per tutti gli stakeholders la mobilità prevede che sia collegata insostenibile autonoma ma ovviamente collaborativa e sicura
E con un sistema che sia assolutamente accessibili dal punto di vista dei pagamenti
E dal punto di vista delle barriere architettoniche e delle barriere che si oppongono al sistema quindi siamo visualizzando diversi tipi di soluzioni che si basano sulle ultime tecnologie già citate
L'intelligenza artificiale compiuti
Di Quantico tutta la parte che ha che vedere l'intelligenza artificiale la tecnologia basata sulle reti cinque geni Ching
Per nuovi sistemi di comunicazione d'attorno tutti questi elementi tecnologici applicati alla mobilità a prevediamo delle soluzioni applicate
A tutti i modelli e le modalità di trasporto e a tutte le infrastrutture sia quelle ferroviarie aeroportuali e stradali e anche Buccolini rigore per quanto riguarda i sistemi critici Isabella la i pedaggi i pagamenti o della segnaletica operativa
A partire da questo si fanno progetti sviluppi all'avanguardia che come diceva aperte servano a collegare la comunicazione tra i veicoli di ogni tipo dei cori su strada o Ferrulli
O su rotaia con l'aviazione Corselli c'è una maggiore evoluzione rispetto al trasporto terrestre con le creare anche un'unica indicazione tra veicolo e infrastrutture quindi reti con veicoli a conduzione autonoma
Sì riusciamo a Rho per superare questa comunicazione attraverso un sistema e ci permetta di dire se il conduttore conducente stanno prendendo decisioni sicure oppure con dei colli autonomi ferma per arrivare a è individuare comportamenti anomali sulle infrastrutture o prevede di concessioni
Per oggetti domatori tutto ciò che a vedere con l'integrazione dei centri di controllo sul cloud
Piattaforme che collegano operatori né dei trasporto
In Spagna
C'erano stati i leader in un progetto molto interessante
Per collegamenti intelligenti con le piattaforma collaborativa perché una delle grandi sfide nella mobilità
Lettere d'accordo le amministrazioni le autorità gli operatori pubblici e quelli privati è la cosa più difficile che c'è per quanto riguarda l'integrazione di sistemi di trasporto e di mobilità un progetto basato sulla cloud
Che usa soluzioni dell'intelligenza artificiale molto competitiva
Altri progetti
Progetti di analitica dell'intelligenza artificiale e sulla analisi delle indagini che stiamo implementando e negli Stati Uniti con sistemi free flow sul pedaggio
E con la realtà aumentata dell'intelligenza artificiale
Il riconoscimento biometrico che permetta
Un passaggio più fluido nelle stazioni o una gestione degli archivi piatti recente
Uno procedura tutt'al più automatizzata riducendo e il sistemi operativi non modello più efficiente con un consumo minore
Ad un certo punto la tecnologia deve portare ad un miglioramento della produzione della tecnologia non economica investire in tecnologia non è economico tutto ciò deve essere compensato come ha detto prima la ministra del del la difesa alla sfida della sicurezza e della cibernetico Rezza
Ogni giorno mentre alla tollerabilità dei sistemi e bisogna proteggerli sempre con maggiori sport sì quindi bisogna investire in tecnologia
Bisogna sviluppare tutte nelle del che la permesse dalla tecnologia ma bisogna anche trasformare modelli di produzione
Per i
Un record storiche permettendo di sostenere costi altrimenti si crea uno squilibrio
Vedo che abbiamo preso all'amo una buona strada non possiamo perdere ritmo
Ovviamente abbiamo parlato no del
Anche Corneille
Esempi concreti di come pare a transizione digitale avvenuta
Tor nel comparsa infrastrutturale comporta la mobilità ovviamente quando si guarda al comparto bancario una delle cose presente a cui si pensa in questo in questa epoca storica anche
Il finte e quindi vorrei chiederle su questo come insomma sta lavorando intesa anche per poter essere realmente competitiva
E anche che tipo poi transizione state portando a riva digitale per andare maggiormente in conto a quelle che sono le esigenze dei vostri clienti
Grazie ancora per per la domanda allora
è chiaro che nel retail banking abbiamo già visto
Degli impatti molto importanti della della tecnologia perché l'effetto spiazzamento diciamo per certi versi della tecnologia nel mondo del retail banking sono ormai noti a tutti e quindi la l'impatto è stato fortissimo
Va nella direzione che è stata anche citata poco fa chiaramente l'impatto la tecnologia quello che di ridurre i costi eccetera di rendere più standardizzati prodotti servizi e quindi chiaramente questo impatto c'è già stata è stato fortissimo e anche comportato come dire delle dinamiche all'interno del sistema bancario ormai note quindi non voglio ripeta le andando invece a quello che più mi riguarda vicino c'è il mondo nel corpo e merchant banking
Questo magari un aspetto un po'meno noto nodo primo perché è un mestiere un po'particolare ma che era un po'più di nicchia magari meno noto però è chiaro che anche qui la tecnologia e soprattutto l'impatto della digitalizzazione non si è fatto attendere e in quello che abbiamo cercato di fare da San Paolo e di trasformare una potenziale minaccia di un'opportunità
In sostanza cosa abbiamo fatto abbiamo non l'abbiamo rifiutato come dire
La tecnologia perse
Abbiamo messo al centro le persone che sono per noi come dire la qualità delle persone fa la differenza in particolare ancora il nostro mestiere però intorno alle persone abbiamo cercato di mettere diciamo un pane Leo sette dei servizi e dei prodotti che abbiamo proceduto al cluster rizzare entri in tre macro categorie i cosiddetti prodotti e servizi lo taccia
Che hanno bisogno faccio un esempio nel nostro mestiere sono ai finanziamenti Stendhal piuttosto che l'apertura di conto corrente le FS e quindi tassi sport eccetera quindi l'operatività molto ricorrente ripetibile eccetera
Sta andrà verso una spinta digitalizzazione in cui l'utilizzo delle piattaforme in cui nel frattempo abbiamo investito anche utilizzando delle finte
Seguirà questa via
In mezzo ci sono i prodotti e i servizi cosiddetti ibridi questi prodotti e servizi brevi hanno diciamo caratteristiche un po'miste perché sono sostanzialmente simili ai precedenti ma richiedono per esempio quando si tratta di fare dell'operazione di copertura da rischi tassi commodity eccetera particolari
Sono cose che si è fuori qualunque azienda difficilmente fa utilizzando il suo tablet in maniera automatizzata ha bisogno probabilmente di un supporto
Tecnico specialistico ovviamente a sua volta questo supporto tecnico specialistico si baserà su un approccio del tecnico metodologico che farà fra farà perno sulla sul tema digitale poi ci sono i prodotti ai taccia
Cosiddetti che sono la structured finance Advisory i finanziamenti complessivi a medio-lungo termine piuttosto che i capperi mercati primari cosiddetti capital markets quindi quando è stata di fare un'emissione Dio
Uno scorporo qualunque cosa questo tipo di prodotti benché abbia un impatto sensibile da dal punti sostengono logico nel rendere più rapido più efficace
Meno costoso
Da tutti i punti di vista è prodotto e servizio al cliente ma necessitano
Come dire della del del tocco proprio delle delle persone e della capacità delle persone che fanno indubitabilmente la differenza da questa semplice clusterizzazione abbiamo fatto discendere anche decisione organizzative quindi proprio per servire al meglio i nostri e i nostri clienti però ci tengo a dire una cosa
Trasformare la minaccia inopportunità significa mettere la tecnologia al servizio della variabile che per noi rimane la variabile chiave che sono le nostre persone sono la capacità dei nostri professionisti insomma quindi questo è è una cosa che ci tengo a ribadire questo è secondo me l'altra nel diciamo l'utilizzo vincente della tecnologia
Lo sviluppo diciamo che non porti poi ad una sostituzione lavoro ma una creazione del lavoro questo quello
Diciamo cadere non vedo come possa cadere nel Breve devo dire anche nel medio termine in particolare nel nostro business perché come ho detto prima la componente di prodotti e di servizi diciamo ibridi ai Thatcher rimarrà tale per lungo tempo e poi c'è una componente che intangibile che però in questi giorni soprattutto nel sistema bancario credo si stia visualizzando in modo quasi plastico che il trust cioè la fiducia temi resterà fiducia
Come dire come avete visto con un tweet Cinco svuotare una banca molto rapidamente con la fiducia il trust nelle persone magari un po'più complessa
E parlando insomma della fiducia che è anche necessaria coi no a livello europeo per portare avanti progetti così ambiziosi come può essere quello del Next Generation New e soprattutto per un Paese come il nostro Gennaro R.
Quel tenero e rappresenti una grande opportunità ma ovviamente anche è una grande sfida io invito per fare le sue conclusioni finali anche luce delle tante cose dirà il ministro che abbiamo sentito oggi dei tanti scontri riflessione il ministro Raffaele Fitto che il il nostro ministro degli affari europei per il Sud e per le politiche di coesione sì grazie grazie
Grazie per l'invito buonasera a tutti mi fa molto piacere essere qui penso che sia molto importante
Partire da una considerazione di carattere generale che inquadra secondo me nella strettissima attualità in rapporto di collaborazione tra l'Italia e la Spagna che vale solamente determinato dalle tanti fattori comuni dalle tante questioni sulle quali entreremo anche nel merito ma ritengo che sia molto importante sottolineare che ci avviamo verso una fase importante la Spagna sarà il presidenza del prossimo semestre europeo
E penso che questa inquadramento sia fondamentale per immaginare la conclusione di importanti dossier e quindi la necessità che ci possa essere su questo davvero un lavoro proficuo fra i due Paesi e due governi non è un caso che due settimane addietro sono stato a Madrid incontrato il segretario di Stato Navarro per immaginare anche una condivisione l'agenda europea per immaginare le priorità devo dire che è stato un incontro molto positivo se è vero come è vero che abbiamo condiviso sostanzialmente le posizioni sui principali dossier questo seguirà anche ad ulteriori incontri
A livello di vertice tra i primi ministri e penso che sia una base importante perché le principali priorità che fanno parte della agenda europea e che sicuramente troveranno una fase di definizione nel prossimo semestre arando la necessità di essere individuate per tempo soprattutto bisognerà trovare anche delle formule di sintesi perché sono passaggi importanti è il fatto che abbiamo una visione comune delle esigenze delle priorità comuni su questi dossier è un fatto molto importante quindi questo penso che sia una inquadramento di carattere generale che ci accompagna più facilmente anche verso le questioni di cui non ci stiamo occupando più direttamente anche grazie a questo dibattito che ha dato ricchi spunti a partire
Dall'intervento iniziale che sicuramente ha aperto delle riflessioni
Fondamentale su parte integrante fondamentali del
Piano nazionale di riprese residenza italiano e quindi anche del Next Generation complessivamente io vorrei provare ad articolare una riflessione un po'più ampia
Perché nelle similitudini Italia Spagna non c'è solamente il piano nazionale di ripresa residenza che giustamente
Ci porta ad avere una grande attenzione ma c'è anche un altro tema molto importante perché l'Italia con la Spagna sono tre principali beneficiari delle risorse della coesione
è l'idea e la sfida vincente oggi si allarga perché nella dimensione gli interventi che dobbiamo portare avanti non c'è solamente appunto questa grande mole di risorse importanti per il piano nazionale di ripresa resilienza ma l'Italia come la Spagna questa grande opportunità che si aggiunge che affronta e apre una riflessione molto più ampia anche su un segmento della politica europea che non sempre ha brillato che sicuramente può rappresentare e nella visione anche coerente una valutazione di merito rispetto anche alle scadenze e alla
Necessità di mettere insieme in sinergia in connessione le due programmazioni parto da questa considerazione perché
Perché sicuramente il tema del Piano nazionale di riprese residenza
E importante per il nostro Paese un po'più degli altri perché perché l'Italia a il principale
Piano nazionale di riprese resilienza però dobbiamo anche sottolineare che l'Italia a il principale piano nazionale di riprese residenza perché l'Italia a scelto di prendere al cento per cento la sua quota debito
Mentre la Spagna a oggi in corso un dibattito avendo preso la quota a fondo perduto oggi discutere come un dibattito penso di grande attualità sulle modalità la quantità e anche l'indicazione dell'utilizzo di queste risorse che in base al regolamento le paure you stabiliranno una opportunità ulteriore Italia ha già compiuto una scelta negli all'inizio di quest'anno
Trattativa e ha preso per intero i centoventidue miliardi che sommati ai sessantotto miliardi di euro a fondo perduto e ai trenta miliardi
Di risorse del fondo complementare nazionale costituiscono la dimensione completa di duecentoventi miliardi che chiaramente
Una cifra è molto rilevante molto importante sulla quale vi sono diverse scelte vecchie sono fondamentali perché le priorità sono determinate appunto da Next Generation e quindi la digitalizzazione quindi i temi collegati alla transizione energetica alle infrastrutture alla salute all'inclusione sociale cioè quelle che sono le priorità sulle quali costruire una dimensione di un intervento che straordinario
E una una tantum e che rappresenta anche un esperimento Complesso perché evidente che l'ex Generation rappresenta anche una occasione di riflessione
Decisa rispetto anche alla possibilità di proseguire un dibattito a livello europeo anche su altre forme analoghe
Di debito comune europeo
Ed è il tema sul quale si discute anche in questo periodo rispetto alla possibilità o meno di un fondo sovrano europeo rispetto alla crisi che non abbiamo a livello più generale alla risposta l'infrazione alla crisi energetica le questioni sulle quali oggi siamo nelle condizioni e siamo anche sostanzialmente nella situazione di dover dare una risposta come sistema europeo anche alle a decisioni che vengono d'Oltreoceano perché la Ri.Rei rappresenta una importante mole di investimenti sul quale il sistema europeo deve essere in grado di resistere di reggere rispetto anche al rischio che molto importanti aziende possono trovare molto più conveniente le formule di sostegno di e che vengono emesse in campo degli Stati Uniti e quindi è chiaro che l'Europa ha bisogno di una risposta comune ed è questo un tema che rimette insieme
Spagna Italia perché è un tema che ci dà un'altra dimensione di cooperazione importante
Che è quella collegata alle conclusioni del Consiglio europeo dello scorso febbraio quando su iniziativa italiana ma condivisa un po'da tutti si è messo in campo il tema della flessibilità nell'uso delle risorse esistenti
Per poter avere sulle risorse piene averne così come anche sulle risorse della questione una maggiore flessibilità perché perché è evidente che il piano nazionale di riprese resilienza e nato è stato ricordato per dare una risposta alla grave crisi pandemica ma è nato prima e quindi è stato pensato prima dello scoppio della guerra dall'invasione della Russia in Ucraina e quindi non contempla al suo interno due elementi e che non sono diciamo parrebbe poco rilevanti il primo quello oggettivo l'aumento del costo delle materie prime veniva ricordato anche delle materie prime veniva ricordato anche prima perché il nostro piano un piano che ha centodieci miliardi di opere pubbliche
Complessivamente evidentemente il tema dell'aumento del costo delle materie prime seppure in modo differenziato tra infrastrutture ferroviarie anziché
In piccole opere pubbliche però complessivamente ha una sua dimensione ha un suo peso che va calcolato in modo rilevante rispetto al percorso di attuazione dello stesso abbiano e poi c'è un dato
Che altrettanto importante che è quello della valutazione rispetto alla grave crisi energetica che ci ha colpito che
Diciamo mi mi consentirete una riflessione ha preso un po'in contropiede
Complessivamente l'Europa ma che ci dovrebbe portare anche a fare una riflessione nel senso che su un settore fondamentale come l'energia l'Europa e i suoi Stati membri non hanno immaginato negli anni di individuare un'autonomia strategica e non è un tema di poco conto è un tema abbastanza importante pesante sul quale riflettere è il regolamento le paure io che poi è quello che consentirà esempio la Spagna oggi di fare la riflessione sul suo eventuale indebitamento e sulla dimensione lo stesso
E una opportunità che va ragionata sia sul fronte infrastrutturale
Che sul fronte anche degli interventi per sostenere le politiche delle famiglie e delle imprese sul tema dell'energia basti pensare che il nostro Governo appena insediato con nella sua prima
Legge finanziaria messo in campo una legge finanziaria come noto responsabile prudente dare un segnale positivo in questa direzione ma ventinove di tre
Tu miliardi di euro disponibili sono stati assorbiti
Da lei misure verso famiglie e imprese per andare incontro al caro dell'energia quindi è evidente che c'è la necessità di dare una risposta strategica sul fronte infrastrutturale e al tempo stesso anche di mettere in campo un sistema di incentivi che possa andare verso e le scelte che le famiglie le imprese possono affrontare non solamente con l'una tantum provvisorio per il costo delle bollette ma con delle scelte che possono risolvere complessivamente il tema dell'efficientamento energetico
In questa dimensione è importante sottolineare l'aspetto anche delle diverse voci perché è chiaro che il tema della digitalizzazione all'interno di questo programma quel pur vale circa quaranta miliardi di euro quindi una cifra molto importante
Che è la cifra che non può essere immaginata o quantificata informa verticale ma che inevitabilmente deve essere aggiornata in forma orizzontale detiene deve creare le condizioni per un avanzamento
Dell'intero sistema complessivo del nostro Paese e lo deve essere anche rispetto ad una lettura prima l'amministratore di di ferrovie a diciamo a Nantes Ance nato alcune possibili criticità
Perché dobbiamo parlarne poi se qualcuno le parla scoppia il caos tutti sanno che però bisogna parlarne perché tutti sanno che da qui al giugno del due mila e ventisei che la data di scadenza
Del piano nazionale di ripresa residenza poi si dibatte su possibili ma al momento la Commissione europea ribadisce con chiarezza che la data di scadenza il giugno del due mila e ventisei e quindi il la programmazione deve essere costruita per il giugno del due mila ventisei
E dobbiamo non dimenticare che esiste a fianco di questa programmazione come dicevo quella della coesione
Che avanza perché un'altra programmazione importante che si aggiunge e che quindi fa un'altra massa critica
Che noi immaginiamo di dover connettere come ho detto prima ma che sicuramente rappresenta anche un altro elemento di valutazione perché tutto ciò che ho ascoltato anche rispetto ad alcune scelte settoriali se limitato al piano nazionale di ripresa residenza crea molte criticità e preoccupazioni se però noi immaginiamo e dobbiamo farlo anche a queste risorse se ne aggiungono delle altre europee complessivamente l'Italia
Parliamo di una programmazione che potrebbe arrivare fino a trecento miliardi di euro perché di questo parliamo
Dobbiamo fare delle riflessioni di buonsenso sulle scelte da compiere e in questo senso penso che le esperienze pregresse sulla capacità e l'efficienza della spesa CIN dicano alcune scelte chiare tant'è che in queste ore si discute al Senato
Della Repubblica la conversione in legge di un decreto che inizia ad affrontare alcune grandi questioni collegate alla semplificazione e l'accelerazione della spesa alla governance sia del premier Lecce della coesione in questo contesto e molto rilevante molto importante anche cercare di individuare le mura di colleghi di collegamenti le modalità di collegamento delle diverse programmazioni perché perché se è vero che il piano nazionale di ripresa resilienza si è a una scadenza giugno del due mila venti sei è anche vero che la questione a una data di scadenza di rendicontazione finale al trentuno gennaio di dicembre scusate delle due mila ventinove
E il fondo di sviluppo e coesione non ha una data di scadenza qual è il disegno lo sforzo l'impegno e quello di riuscire a mettere insieme questi tre diversi programmi con date differenti per immaginare una proiezione delle singole realizzazioni che possa mettere al riparo dal rischio di arrivare alla scadenza prevista di un programma senza essere riuscito a realizzare quell'ocra
Questo è diciamo il tema che viene proposto all'attenzione della riflessione del paese che nel confronto con la Commissione europea va avanti dal mio punto di vista anche positivamente perché stiamo lavorando bene abbiamo anche letto delle note positive in questo senso la Commissione europea riteniamo che su questo ci sia bisogno di individuare insieme
E questo è un tema importante dei prossimi mesi a livello europeo le modalità della flessibilità e torno al concetto anche della revisione
Del piano perché se il il le paure io diventerà un capitolo aggiuntivo del Piano nazionale di ripresa resilienza
S il Consiglio europeo ha deciso che la flessibilità o diventare lo strumento per poter immaginare sui programmi esistenti in assenza di un nuovo indebitamento quindi mentre si dibatte sull'eventuale nuovo fondo sovrano
Re abbiamo la possibilità di una flessibilità sulle risorse esistenti probabilmente essendo i programmi immaginati uno prima dello scoppio della guerra l'altro la coesione basta vedere la documentazione un dibattito è una conclusione delle scelte fatte sulla base dei dati economici del due mila diciannove due mila venti quindi precedente addirittura alla pandemia basta leggere gli accordi di partenariato e leggere i programmi del prendere atto di questo
Evidentemente ci sarebbe
Io direi l'obbligo ma comunque la necessità di aprire una riflessione su questo e utilizzare il tema della flessibilità
Per poter individuare delle formule di intervento su queste risorse che siano più tarate sulle priorità alle quali si fa riferimento è in questo senso le cose che ho ascoltato rispetto alla possibile
Fase di collaborazione sugli interventi privati il tema del confronto e delle guglie delle ha possibilità di moltiplicare le risorse del rapporto col sistema bancario creditizio son tutte opportunità sulle quali è necessario immaginare anche delle scelte di carattere settoriale fondamentale che vadano a rafforzare i temi della transizione energetica che vadano a realizzare le scelte rispettando le peculiarità di ogni singolo Paese perché è evidente che ogni Paese ha delle peculiarità su ognuno dei temi che noi tocchiamo differenti rispetto ad altri paesi quindi va bene
Un quadro di riferimento a livello più generale ma è necessario immaginare però delle soluzioni che siano soluzioni che vadano ad individuare l'ISI i settori fondamentali sui quali è importante dare in questa fase delle risposte perché come dicevo prima le date
Nelle scelte dei programmi non sono un caso e se noi abbiamo delle programmazioni precedenti alle gravi crisi penso che sia doveroso immaginare delle soluzioni che adeguino queste programmazioni allo scenario nuovo e alla domanda nuova che ci viene dai mercati che ci viene anche complessivamente per poter dare una risposta come dicevo prima mi avvio a conclusione
Anche agli interventi che vengono dagli Stati Uniti
Perché se noi abbiamo a livello europeo
Allentato le regole del regime di aiuti
Mettendo un po'in discussione la tenuta del mercato perché quello che è stato fatto non è una cosa semplice una cosa abbastanza rilevante ed importante e chiaro che quei Paesi che hanno una maggiore capacità fiscale
Possono intervenire rispetto alle loro impresa con una capacità e con una spesa che altri Paesi non hanno e allora se noi mettiamo insieme la flessibilità sulle risorse esistenti probabilmente potremmo recuperare una maggiore capacità di intervento e quindi quella disponibilità utile per poter Resta il resistere e addirittura sostenere e rilanciare il ruolo e la funzione le opportunità del nostro sistema imprenditoriale in questa fase così delicata questo è lo scenario all'interno del quale io ritengo e concludo veramente che ci siamo tutte le condizioni per trovare una sinergia molto positiva
Tra i nostri Paesi perché sulle principali questioni non Elenco ma insomma sono note
Abbiamo punti di convergenza molto importanti e penso che all'interno anche delle istituzioni europee si possa lavorare per poter portare a termine questo tipo di scelte e quindi affrontare serenamente delle criticità come dicevo che ci sono con ottimismo senza polemiche ma con una serena consapevolezza e presa d'atto che è questo il momento nel quale si può fare questo tipo di lavoro perché il giugno del due mila e ventisei per tutte le cose che abbiamo ascoltato e per tutti i tipi di interventi di cui parliamo
E domani mattina
Non è una data molto lontana data molto vicina quindi bisogna immaginare di capire quali sono le soluzioni adeguate in questa direzione ecco in questo senso io sono convinto che ci siano tutte e così via per lavorare ben lavorare insieme mi fa molto piacere ringrazio
Tutti coloro i quali hanno voluto organizzare questo incontro saluto e ringrazio anche il mio amico Enrico Letta che mi ha personalmente in invitato ciò tenuto anche ad essere presente ritengo che sia una ottima occasione per uno scambio positivo e ci sono certo con l'ambasciatore ne abbiamo già parlato nei giorni scorsi che avremo modo di lavorare bene nell'interesse complessivo dell'Italia della Spagna
Dei nostri scambi commerciali della nostra realtà della nostra amicizia e anche del nostro ruolo all'interno del contesto europeo grazie
Grazie contenga certamente anche miei pane viste e vi invito domattina per la ripresa dei lavori del Forum alle nove