Pnrr e nuovo codice degli appalti. Il tema delle garanzie e dei rischi per il sistema Italia

O diamo grazie innanzitutto di essere qui così numerosi
Mi presento a Sandra Giambruno sono un giornalista mi fa molto piacere essere qui con voi questo oggi parliamo dei fondi che arrivano dall'Europa che dovrebbero arrivare
Una parte sono già arrivati in realtà ma la gran parte ancora dovrebbe arrivare i soldi del Pnr R. insomma
Soldi che dovrebbero servire come volano per far ripartire il paese tutto ma soprattutto c'è un settore che ha bisogno di rilanciarsi alla stragrande che è quello del dell'edilizia insomma il settore edile un mercato da sempre prioritario per il paese di questo parleremo delle prospettive che il paese Italia ha intenzione di mettere su insomma diciamo a terra per i prossimi anni perché poi ricordiamo questi soldi che arrivano dall'Europa che tutti quanti noi auspichiamo arrivino al più presto realtà non sono soldi regalati di questo poi parleremo anche con il viceministro Rizzi che ringrazio buongiorno viceministro ringrazio anche l'amico Carlo De Simone che mi ha invitato qui questo oggi grazie infinite è un aspetto personale che apprezzo particolarmente partiamo da subito insomma
Con il prefetto Messina Bongiorno Prefetto esistono soprattutto in vista di questi soldi così ingenti il rischio perché da subito
Credo sia opportuno rassicurare anche gli italiani tutti esistono però dei fenomeni di infiltrazione come spesso è accaduto e soprattutto le chiedo quali sono le misure
Che si possono mettere in campo per contrastare appunto questo fenomeno
Grazie io rimediare
Risponderle
Ho il piacere anche di ringraziare
Gli organizzatori sono molto contento di partecipare a questa a questo incontro e entro subito nel merito perché il tema della come dire possibilità di infiltrazioni mafiose in ambiti che hanno a che fare con la come dire suddivisione e utilizzazione di fondi in quantità notevole è un tema purtroppo come dire attuale ma che è stato presente anche in passato io ricordo per essermene occupato in passato
Le vicissitudini della della questione Agenda due mila che comportò una situazione in qualche modo sovrapponibile dal punto di vista del possibilità che ci potessero essere interessi mafiosi ora le nostre attività le attività e le forze dell'ordine le attività comunque della magistratura che sono attività per la maggior parte repressive hanno anche un aspetto preventivo che nel corso del tempo ci ha portato ad avere un know how
Che ha consentito di raccogliere una serie di esperienze di di come dire saper fare un saper fare che ci porta ad avere una capacità di incidere anche sotto il profilo dalla prevenzione molto avanzata per cui oggi mi sentirei io esprimermi
In in misura come in maniera ottimistica sul fatto che il pericolo di infiltrazioni ci posso sorprendere abbiamo gli anticorpi anche tecnici e ci sono tutto a sé i meccanismi che sono stati
Messi in atto e recentemente anche attraverso modifiche al cosiddetto Codice antimafia che ci consentono di incidere sull'aspetto che direi forse il più significativo cioè
L'investimento nelle nelle infrazione le infrastrutture nella mobilità e soprattutto anche nell'efficientamento energetico sulla questo settore cui è un po'quello più delicato
Per il tipo di interessi delle strutture mafiose che si occupano
Molto spesso di questi questi ambiti c'è anche come dire una
Particolare a attenzione all'attività di prevenzione tecnica che svolgono i prefetti nelle vostre prefetture grazie appunto all'innovazione del Codice
Recentissime novazione del Codice antimafia abbiamo dato ai prefetti la possibilità di intervenire in via preventiva sono stati dati i prefetti possibilità per intervenire in via preventiva con un'attività che serve anche a manifestare plasticamente l'esigenza di mettere sullo stesso piano i diritti cioè e le le libertà costituzionali il contemperamento tra l'esigenza di garantire l'ordine
E la sicurezza pubblica e anche la libertà di investimento economico la libertà
Degli imprenditori e la possibilità che il Paese vada avanti non ci possiamo permettere come dire di creare lacci e lacciuoli perché impegni per impedire che il Paese ma davanti a una una forma che il legislatore ha ritenuto di di inserire piuttosto aggiornata che consente dei controlli preventivi
Ha portato a migliorare l'attività preventiva delle prefetture nelle informative
Antimafia che possono arrivare a mettere a fuoco situazioni che ancora non sono situazioni penalmente rilevanti ma che possono avere dei come dire sintomi del dei segnali che portano alla possibilità che ci sia un'infiltrazione mafiosa in questo caso bisogna in inevitabilmente intervenire ma le aziende devono anche essere messe in condizioni di poter esprimere le proprie opinioni in questo ambito e non essere come dire oggetto di una attività accertativa
Mono perché viene solo da una parte e di tipo inquisitorio per cui il legislatore ha consentito una sorta di contraddittorio oggi
E una stazione appaltante che chieda sostanzialmente informazioni su un'azienda
Può ottenere queste informazioni alla fine anche di una attività che il prefetto svolte verificando se ci sono rischi o segnali di infiltrazione mafiosa il sette questi segnali
Sono segnali anche se vogliamo occasionali il prefetto può ancora intervenire e incidere con un provvedimento temporaneo
Che consenta all'azienda dopo un tipo di come dire contraddittorio
Da parte del rappresentante l'azienda con il prefetto che consente all'azienda di eventualmente erano sanare questa situazione cioè abbiamo creato è stata creata una situazione che impedisce un intervento che ai fini dell'antimafia sarebbe un intervento produttivo senz'altro ma che potrebbe avere delle conseguenze che sono conseguenze sull'azienda e potrebbe immobilizzarla quando l'infiltrazione non è conclamata ma è una una cosiddetta agevolazione occasionale allora questa scusi sto sistema di apertura al contraddittorio garantisce
Anche da situazioni nelle quali un intervento fortissimo crea una un blocco dell'attività aziendale e tutto questo si ripercuote più in generale sull'economia quindi
Le attività per Kouloud concludere il discorso le attività preventive antimafia le svolgiamo da anni nell'ultimo trentennio abbiamo imparato a fare l'Antimafia bene e i risultati si sono visti
Continuiamo a monitorare genericamente generalmente il problema dell'infiltrazione mafiosa nell'economia
Sul settore che ci interessa sul PNR R.
Abbiamo un'attenzione particolare ci sono degli strumenti che sono strumenti che vanno verso un tutela maggiore dell'azienda rispetto a una posizione inquisitoria
Dell'amministrazione dell'attività di controllo e questo per garantire un equilibrio tra il diritto la libertà economica e comunque l'ordine la tutela dell'ordine e la sicurezza
Ottimo mi sembra un'ottima situazione questa messa in atto ma restiamo in nel filone che riguarda sostanzialmente
Le misure messe in campo per la tutela per la sicurezza terrà il monitoraggio di questi fondi allora le chiedo onorevole
Rosato quali sono gli strumenti che il Copasir intende mettere in campo proprio per garantire questa sfida così importante dei fondi del Pnr
Intanto grazie ringrazio anch'io gli organizzatori anche la scelta del del tema di mettere al centro le vicende
Che sono poi un pezzo del futuro importante del nostro Paese e quelle del del della locazione e della spesa in maniera intelligente il Pnr
Trattandosi di Copasir posso a lungo dilungarmi sul fatto che stiamo lavorando e lavoriamo bene punto perché altrimenti chiamato fuori a quello che sarà e il nostro mandato pensate che
Il la rilevazione e la rivelazione di segreti e punito con norme
E se sei membro del Copasir e dici qualcosa di quello che avviene all'interno le pene sono raddoppiate come un caso a ad hoc per
Quindi a parte le battute ma capisco il senso della domanda e so che chi me l'ha fatta conoscere meccanismo è la legge ma e è evidente che c'è come diceva molto bene il prefetto Messina che quando ci sono i soldi c'è il rischio che i soldi vadano spesi male o che accanto alla spesa male ci sia chi ne approfitti lo abbiamo visto con i cento in dieci l'abbiamo visto quel credito di imposta gomito diciamo all'ordine del giorno purtroppo
Dei nostri contenziosi ed è bene che quando si trova si trovano situazioni del genere si sappia mettere immediatamente il tappo
Il problema e non mettere il tappo ma fare un'attività di prevenzione prima in maniera efficiente ed è quello che ad oggi i ministeri vigilanti
La Presidenza del Consiglio e il ministero dell'interno con le sue articolazioni particolare stanno facendo su questo è vero c'è anche un'attività dei servizi che monitorano naturalmente anche tutto quello che sta attorno al Copasir io però tutto quello che sta attorno alla spesa del PM RR io però faccio una osservazione preliminare
E per evitare che ci siano infiltrazioni malavitose la prima cosa semplificare
Cioè quando una cosa è trasparente è semplice e quando la sua assegnazione e
Semplice e da qui sentiremo dopo immagino anche viceministro Rixi che ci parla del Codice degli appalti quando uniscono un appalto è facile da assegnare perché le norme sono poche e sono diciamo rigorose e la discrezionalità e solo qualitativa e non altro evidente che è molto più difficile che ci siano infiltrazioni
Voi ci possono essere infiltrazioni di altro tipo società che utilizzano denaro riciclato per intervenire negli appalti son mille meccanismi ma la malversazione sull'appalto è impossibile quando l'appalto è semplice chiaro e quando le norme sono facce quindi la prima prevenzione che deve fare la politica fare norme semplici per assegnare legare e sul PNR R. uno sforzo in continuità tra i due governi mi riferisco a quello Draghi e quello quello Meloni oggi si sta facendo in questa direzione dopodiché ognuno può alzare la mano e dire va secondo me dovreste semplificare anche questo secondo me questo è un attività molto molto importante che serve fare c'è la ricognizione delle semplificazioni da fare ogni giorno è un attività importante e io credo che il recepimento di questo c'è un'altra attività porta
La seconda cosa che voglio dire
Perché
Approfitto di dire questo Paese viene spesso accusato di essere un Paese molto collocato in maniera preoccupante nella classifica della corruzione io penso che ci sono due aspetti che la corruzione cioè
E secondo aspetto che questo Paese c'è un'attenzione spasmodica sul tema della corruzione
In questo Paese la corruzione viene perseguita in maniera molto molto efficace perché in questo paese e come diceva il prefetto Messina ci sono trent'anni di lotta alla mafia
E quindi le forze di polizia e la magistratura hanno una capacità di penetrazione all'interno di quelle che sono le attività criminali che naturalmente sono molto inserite nei reati finanziari nel reatino contro la pubblica amministrazione che altri Paesi non hanno ancora
Che risulta tu leggi da classifica dei paesi della corruzione e trovi paesi che immagini magari che abbiano qualche problemuccio in più del nostro ma perché l'attività non viene svolta con l'efficacia che viene svolta in questo Paese
E credo che di questo dovremmo essere contenti nel senso che questo è un Paese dove le attività a cominciare dalle prefetture le forze di polizia le le indagini
Di carattere finanziario perfino le indagini che spoglio le le attività dell'Agenzia delle entrate spesso a aiuta è intercettare flussi di criminalità quindi e questo Paese l'attività contro la corruzione è un'attività che viene svolta in maniera assolutamente precisa e anche efficace
L'ultima cosa che voglio dire e
La mia preoccupazione più grande sul PNR R.
Che accanto alla preoccupazione che i soldi vengano non ci siano infiltrazioni malavitose la mia più grande preoccupazione che riusciamo a spenderli perché fa perché naturalmente
Pensate cosa un Paese che si blocca con la paura di perché su tutti i ladri la metto così in maniera molto grezza è un paese che non fa non va da nessuna parte
Io penso che nella pubblica amministrazione ci sia il dovere di pensare che dall'altra parte la mia controparte su una persona onesta
Dopodiché e che imprenditore che arriva mi piaceva gli ho stavo dicendo molto al prefetto Messina questa interlocuzione con libretto a perché una volta qualche volta una grande impresa può essere coinvolta in un subappaltatore che a sua volta ha conosciuto un disgraziato che lo coinvolge non è che una tutto una una una cosca criminale e semplicemente qualcuno che è stato i invischiato in una cosa che voleva evitare ce l'avesse soccorsa
E quindi la nostra occupazione e
Essere veramente è quella di creare meccanismi virtuosi ed efficaci perché le risorse vengono spese vengono spese bene anche perché non basta spenderle bisogna spenderle suo pare che servono il PM RR deve finanziare investimenti non deve finanziare semplicemente spesa pubblica gli investimenti devono generare ricchezza quindi investimenti devono essere quelli che generano ricchezza o che generò modalità per migliorare diciamo l'aspetto tecnico industriale tecnologico sul green della nostra economia se ne facciamo questo facciamo quello che serve per la pubblica amministrazione per il nostro futuro e anche per i nostri nipoti che pagheranno i mutui diciamo degli interessi e i capitali sul fondo del PM R che noi oggi spendiamo e a proposito di speranze cioè spendere bene questi soldi di spenderli soprattutto perché il rischio anche questo Paese coi soldi non vengano spesi e questo ovviamente poi comporterebbe anche un'ulteriore sanzione da parte dell'Europa quello che proprio il dottor Favara
Cosa si intende fare per quanto riguarda i progetti che verranno messi in atto da Ferrovie dello Stato al quanto riguarda i soldi del Pnr aree proprio per ammodernare il Paese proprio perché poi i nostri ipoteche e possano potere ampiamente
Intanto consentitemi di ringraziare per l'invito è ovviamente un saluto anche la vita alle autorità istituzionali che sono qui presenti
Allora nel complesso per l'attività di ferrovie quindi particolare del di Rete ferroviaria italiana il Pnr R. se facciamo il saldo due mila ventidue vede il rispetto pieno di tutti quelli che erano gli obiettivi previsti lungo percorso di scadenze Maidstone targhetta
E chiaro che però non basta non è sufficiente assolutamente una foto ventidue e va visto bene quelle che sono il percorso di realizzazione fino al ventisei
Le complessità che abbiamo rispetto a un piano di investimenti sfidante che fondamentalmente prevede una polluzione infrastrutturati di tutto il Paese attenzione che ci focalizziamo sempre spesso sull'infrastruttura ferroviaria
Ma fatti fatemi fare un esempio così anche specifico nel momento in cui a metà marzo è stata inaugurato il cantiere fra la Frasso Telesino di Turano che nella nella zona di Benevento lì ci sono quattro nuove stazioni a queste quattro nuove stazioni bisogna arrivare attraverso la strada e quindi questa evoluzione infrastrutturale ferroviario in alta è una locuzione infrastrutturale di sistema
I tutte le infrastrutture di trasporto terrestri
Noi abbiamo fondamentalmente il due mila ventidue lanciato duecentottantatré gare con oltre ventiquattro con con oltre ventiquattro miliardi di lavori e che significa che nei prossimi hanno lavoreranno cantieri per ventiquattro miliardi considerate che solo quest'anno ce ne sono mille settecentodue su su Rete ferroviaria italiana e circa mille novecento su Hamas questo dà un po'l'idea anche della complessità
Con la quale c'è chiaramente una dinamica conto costante e continua di gestione complessità che complessità di attività operativa
E anche complessità di controllo come facciamo al discorso prima per quanto riguarda il tema del due mila ventisei intanto io credo che non bisogna aver paura di aggiornare i pm perché peraltro l'ha già fatto anche la Germania che peraltro l'ha fatto nel mese di gennaio dove la Commissione europea l'autorizzata ad aggiornarlo e peraltro ancora scusatemi questa costante ripetizione la propria aggiornato su l'impresa ferroviaria sulla rete ferroviaria tedesca
Ci sono chiaramente stati degli elementi esterni nel percorso del PNR pecche necessariamente portano non relativo aggiornamento delle scadenze intermedie
E faccio solo un esempio perché riporto anche dalla la logica di sistema che è stata richiamata più volte e che è assolutamente necessaria nell'ambito delle costruzioni edili e quindi nell'ambito della realizzazione delle grandi opere
Che tutto l'impatto sui prezzi e sui costi delle materie prime e comunque ha comportato un intervento finanziario importante che continua anche nel ventitré e il famoso di aiuti
Che se non fosse stato grazie a questi fondi d'investimento nazionali comunque anche i soldi europei non si sarebbero potuti spendere
E questo credo che sia un ulteriore segnale di un necessario aggiornamento del pacchetto complessivo investimenti infrastrutturali e chiaramente ha comunque quella priorità che dicevo prima se pensiamo al terzo valico se pensiamo a Napoli Bari se pensiamo ad alta velocità in Sicilia
Che peraltro scusate infatti fare quest'ulteriore battuta nel momento in cui parliamo dell'alta velocità in Sicilia beh questa atroce la Sicilia da qualche parte deve sbucare perché io non credo che possiamo arrivare a immaginare di realizzare un'alta velocità regionale perché qui poi abbiamo acqua anche qualche problema di e di comprensione di quelli che sono l'utilizzo migliore degli investimenti infrastrutturali che stiamo facendo
Credo che arrivato al ventitré l'elemento più importante
I premi di accelerazione che peraltro è stato previsto anche nel nuovo Codice degli appalti
Che è l'elemento che mette in sicurezza le scadenza ventisei anche una riprogrammazione eventualmente del ventiquattro e venticinque
E che peraltro è un elemento che è stato già riflesso nelle gare che sono sgusciati uscite hanno fine dicembre sono nel mese di dicembre abbiamo pubblicato gare per dieci miliardi di cui solo quattro miliardi per il pm a terra e che chiaramente nel momento in cui gli appaltatori rispondono e quindi fondamentalmente esprimono quello che è l'offerta sulla base di gara a quel punto si procede poi come sapete con l'affidamento dei lavori rispettando quello che il gran perché è stato inserito nella
Nel bando di gara stessa
Chiudo con i controlli perché è l'elemento che diciamo anche prima
è assolutamente coerenti io vi porto l'esperienza se volete dell'altro lato della medaglia di quello che diceva il prefetto Messina in precedenza
Noi applichiamo e perché io credo che sia fondamentale in questo ambito il concetto di trasparenza nel momento in cui Rete ferroviaria italiana peraltro comunque anche Anas
Gestisse sia gestisce soldi pubblici non sono fondamentalmente risorse finanziarie che arrivano dalla loro attività operativa
Sono risorse finanziarie che attraversa ovviamente il concedente mite vengono messe a disposizione per la costruzione delle infrastrutture
In quest'ambito ci sono dei protocolli famosi protocolli di legalità i protocolli operativi ferrato protocolli condivisi con la Direzione investigativa antimafia con la dia
Con il ministero ovviamente dei trasporti con il mini con la dipartimento la programmazione economica e quindi con il cipresso
Dei protocolli che consentono alle prefetture secondo proprio quel principio di trasparenza
Una pieno accesso a tutti i dati i dati anagrafici dell'appaltatore i dati di qualsiasi ipotesi che la parte di eventuali rischi di corruzione o corruttela o antimafia sull'appaltatore stesso
Con poteri anche di eventuale risoluzione del contratto qualora vengono accertati alcune casistiche chiaramente comporta una risoluzione
E sempre nello stesso concetto di trasparenza credo che sia importante anche il protocollo operativo nel quale poi ogni appaltatore dedica un conto corrente specifico per ogni grande opera e su quel conto corrente gli ha dato una lettera di manleva la banca la quale trasmette poi al dito e tutti i movimenti di quel conto corrente essa non è qui per fare la cronaca costume e per dire che di fronte alla complessità di un investimento da ventiquattro miliardi che comunque in realtà questa è la quota PNR dell'investimento complessivo che si aggancia questi ventiquattro miliardi di gran lunga più grande
Perché parliamo di centodieci miliardi solo sulla vittoria italiana di cinquanta miliardi sulla rete stradale nazionale italiana quindi stiamo parlando di qualcosa di centosessanta centosettanta miliardi
è chiaro che a quel punto il perno centrale diventa la trasparenza e lo scambio continuo dei dati attraverso tutti gli stakeholder coinvolti nel processo
Perché chiaramente la capacità di monitorare e di essere sempre costantemente informato e la principale garanzia di efficacia e a quel punto come dire anche di velocità di realizzazione della stessa opera non hai bisogno di fare norme sul nome su norme ha bisogno di costruire un quadro sempre chiaro trasparente trasmesso sulla base del quale poi se ci sono evidenze si va in un certo percorso e se non ci sono evidenze l'unica cosa importante e realizzare l'opera
E non perdere tempo in eventuali ulteriori cavilli e appesantimenti
Grazie
Grazie infinite a proposito viceministro ne faccio due domande abbastanza semplici nel senso che a me interessano perché vorrei sapere come si intende ammodernare da qui al due mila ventisei il Paese a livello infrastrutturale
E se ce la si fa da qui al due mila ventisei oppure serve allungare un po'questa The Flying magari con sicuramente con la volontà anche dell'Europa per le chiedo qual è l'aspetto principale che le piace di questo nuovo Codice degli appalti
Be allora intanto la domanda non è semplicissima
Nel senso che dietro le domande più semplici si trovano spesso una serie di elementi che le rendono abbastanza complessa intanto i temi come sono partiti a livello europeo sul PNR R sono partiti in un momento in cui le condizioni il mix dei fattori che determinavano lo sviluppo di un Paese era profondamente diverso rispetto adesso cioè temi come corso dell'Energia
Presa stati abituati per quindici vent'anni ad avere un costo dell'energia decrescente soprattutto sui gas naturali su cui il mercato ci consentiva di risparmiare ogni anno
Parecchi soldi rispetto al nostro tessuto industriale ma questo vale anche per tutto il tema sia della mobilità quindi sia del cambio i paradigmi energetici
Sì anche delle materie prime in generale il costo dell'acciaio tutti i temi che diciamo quando si era creato questo strumento e si era pianificato non c'erano quindi oggi
Quali saranno le opere che noi realizzeremo entro il ventisei una parte sicuramente saranno le opere che sono previste sono state previste nel generare una parte dovranno essere altre opere
Perché è banalmente i costi di realizzazione son profondamente mutati
E quindi se noi vogliamo tenere conto dei tempi di realizzazione io sono più
Per primo rimodulare ove possibile il paniere delle opere che per dilatare i tempi perché oggi ne siamo in una situazione in cui Nadia indici bisogno di introdurre liquidità al mondo dell'impresa
Perché è un altro fattore di cui non si parla ma anche la bolla speculativa che è sembrata creare su centodieci oggi mette una crisi strutturale in molte aziende che hanno creato creduta quella misura che si trovano carichi di crediti che di intasano i bilanci quindi se non diamo liquidità al mondo delle di dizione rischio vero che rischieremmo
Di avere una scarsa capacità di produzione a livello di Paese e quindi ne mette a negli appalti e poi ci accorgiamo che nessuna questa parte in grado di partecipare
E chi pensava che ci fosse stato il mercato mondiale che entrava nel nostro Paese portando via i lavori i nostri imprenditori per far venire da aziende tedesche o francesi
Quando si fanno da parte il tenero e ci si accorge che non c'è nessuna azienda francese tedesca che vuole venire
A lavorare in Italia sia per il tasso di remunerazione particolarmente basso purtroppo che a questo Paese mi nei
Nelle negli appalti pubblici sia per l'eccesso di burocrazia che Cheney l'appalto pubblico addirittura abbiamo aziende italiani di primaria capacità nel settore ad esempio
Il tunnel ferroviari e stradali che hanno strutturalmente scelto di non lavorare in Italia
Per cui qua s'incrocia anche un po'il tema del Codice degli appalti della rivista Dione del come diceva prima
Il prefetto di andare come posso dire non a complicare la vita all'impresa e per impedire la penetrazione criminale nell'appalto magari andare a potenziare altri strumenti a latere che sono preposti a fare questo tipo di vigilanza
Anche perché se no non è rischiamo semplicemente che i fondi della criminalità vengono investiti in altre nazioni o meglio messi nelle banche di altre nazioni che finanzia in aziende che poi tornano sul territorio nazionale nostre di investire quindi è che facciamo una grande operazione ecco non mi voglio esimere dal punto quindi non abbiamo cambiato alcuni fattori oggi i fattori determinanti per lo sviluppo sono ovviamente l'energia quindi anche sugli investimenti infrastrutturali
Il governo sta cercando di fare un piano energetico nazionale che riesca a consentire di non essere più legati a delle variabili non controllabili del se delle movimenti giù politici a livello mondiale che cambiano i fattori di sviluppo dei Paesi una parte dovrà essere anche dedicata al tema dell'acqua altro tema che non era previsto strutturalmente nel Pnr R. ma oggi ha un fattore di sviluppo oggi ne abbiamo settore agricolo anche del nord Italia abituato da vere
Una massiccio afflusso di acqua soprattutto dovute alle precipitazioni nevose sulle Alpi e quindi alla sedimentazione a dei veri e propri serbatoi naturali che rischia che se il trend dei prossimi anni sarà questo noi avremo grossi problemi in questo vale anche per la cui industria tale
Voi
In buona parte rispetto ad altre nazioni utilizzavamo la cui industriale anche in parte con acqua potabile dovremmo diversificare e anche qua vuol dire riprendere un piano d'invasi di investimenti che il nostro Paese non porta avanti da trent'anni
Come anche razionalizzare tutto il tema della distribuzione evitare il fenomeno delle perdite particolarmente presente nel nostro Paese non sono solo nel Sud Italia diciamo che probabilmente da questo punto di vista l'economia del sud Italia già scontato una carenza di risorsa idrica quindi avrà un vantaggio il nord Italia rischia di perdere competitività
L'altro tema è quello delle infrastrutture infrastrutture
Che diventano uno degli elementi ma che devono creare dei progetti da qualche il sette sono che immediatamente aumentano la capacità logistica del Paese che vedete andare a finanziare tre lotti di una linea ferrovia in ferroviaria
Del ventisei ci troveremo probabilmente qui te lo integrali realizzati mattina ferroviaria non operativa quindi il sistema logistico non cambierà
Per questo bisogna anche semplificare alcuni interventi cercare di andare lì minare colli di bottiglia sulla Rete in modo da trovarsi con un aumento della capacità già nei prossimi anni
Perché voi avete visto anche il fenomeno che abbiamo di invecchiamento del sistema autostradale El Diario del sistema ferroviario italiano con la scarsa capacità esempio sistema ferroviario ma è stato studiato per le merci con l'Italia
Quindi se non c'è una relazione riduzione degli interventi vuol dire che magari spenderemo i soldi
Ma non aumenteremo nell'immediato la capacità logistica invece se vogliamo agguantare lo sviluppo che verrà nei prossimi anni e anche diciamo così un cambiare un po'la narrazione
Che il Mediterraneo ormai è costretto alla marginalizzazione da un punto di vista dello sviluppo economico mondiale puramente il venticinque per cento che tra un tre per cento tra superficie acque alte dobbiamo cercare
Di migliorare rapidamente il tema del ponte sullo Stretto uno dei temi che non riguarda certamente il PNR ma giustifica di investimenti e su Di Napoli
Perché le cose bisogna dire se dei dentisti menti infrastrutturali a mercato assurdi Napoli tant'è vero che la linea ferroviaria quel fatta prevista Napoli-Bari e non Napoli Reggio Calabria anche se finanziate messa oggi mettere un Frecciarossa a Reggio Calabria vuol dire far pagare un cittadino egiziano di Reggio Calabria quattrocento euro pervenire a Roma
Perché il carichi su quella linea sono insufficienti a garantirla mercato col ponte sullo stretto invertiamo questo paradigma vediamo sei milioni di utenti più a quelle linee
Quindi cambiamo anche la mobilità nel sud Italia e cambiamo anche il paradigma e cambiamo anche
Così la percezione del nostro Paese che ha dell'Inter e delle imprese che sono in grado di fare dei lavori straordinari dediche più grandi ponti più grande di quello mondiale e ha fatto in aziende italiane
Ma che si è arenato sul fatto che il suo Paese non sogna più cioè non punta più a fare grandi cose qua siamo una sala bellissima non so quanti Paesi oggi sviluppati abbiano tanti palazzi storici come Alitalia
Ma questo è un patrimonio che ci ha lasciato ad altri generazioni ormai dobbiamo costruire qualcosa per le generazioni future quindi credo che questo sia un Paul Chiampo e di paradigma se sapremo spendere i soldi ma soprattutto sapremo cambiare la percezione del nostro Paese
A livello globale faremo un lavoro utile altrimenti il rischio a che questo Paese le risorse impegnate pene accumulate tante
Nei secoli ma non riesce più a esprimere
Delle eccellenze competitive che riescano in qualche modo a far sì che il nostro Paese venga percepito come un Paese leader in alcuni settori il settore infrastrutturale per noi è un settore dirimente e chiudo perché bisogna ricordare ogni volta che ne abbiamo stima strutturale più complicato il compimento il cinquantacinque per cento delle opere d'arte ponti viadotti del continente europeo in Italia
E solo mantenere in esercizio queste opere vuol dire che non dobbiamo perdere aziende in grado di poterle mantenere per far questo le nostre aziende non hanno bisogno solo del mercato nazionale hanno bisogno di essere leader a livello mondiale nelle costruzioni
E questo deve essere la grande spinta che col PNR ne possiamo dare
E quanto tempo lo finiamo o meglio lo facciamo il ponte sullo Stretto varie poi tante volte dimentichiamo che questo Paese è stato in grado per intenderci ricostruì l'Autostrada del Sole in sette anni sei sette anni e quindi parliamo di parecchi anni fa in quanto tempo avete ipotizzato di ultimarlo il ponte
Ma il tempo nel momento in cui partirà e rivivrà sostanzialmente il Progetto bloccato nel due mila dodici i tempi di realizzazione sono sostanzialmente paragonabili a quello dell'autostrada del Sole forse anche qualche anno meno il ponte come possibile una costruzione da un punto di vista ingegneristico eccezionale qua di un punto di vista di realizzazione molto più semplice che andare a fare cinquanta chilometri di gallerie
Oggi piani di Ferrovie dello Stato ci sono molti più di cinquanta chilometri di gallerie da qua al due mila ventisei
è evidente che il tema è che un'opera come quella è un'opera che parte si fa solo se tutto il Paese
Si sente protagonista di un cambio di paradigma cioè non è un'opera per il sud Italia non è un'opera per la Sicilia la Calabria non è un'opera per un governo
è un'opera per cambiare la nostra la percezione del nostro paese del Mediterraneo a livello mondiale
è un'opera che se verrà realizzata dimostrerà che il nostro Paese è riuscito a superare la sindrome degni del Nimby o del no a prescindere
Accettato una scommessa di sviluppo e l'ha vinta allora nella vita un Paese che non accetta scommesse
è un Paese che rinuncia a essere leader l'Italia non è un grande Paese dal punto di vista dei numeri del mercato
L'Italia è l'unica materia prima che ha ingegno delle nostre aziende dei nostri ingegneri dei nostri imprenditori se noi perdiamo di essere leader e non facciamo più delle scommesse ambiziose
Il mondo andrà avanti senza di noi quindi questo è il motivo per cui in questo momento
Vogliamo tornare a a far capire all'Europa che senza il Mediterraneo una centralità del Mediterraneo che può dare sull'Italia perché è l'unica grande nazione europea che è dentro il Mediterraneo perché la Francia alla testa Parigi e la Germania non è sul Mediterraneo
E l'unico segnale lo può dare d'Italia o l'Italia riesce in questo oppure rischio della macinazione vere marginalizzazione economica anche feat in futuro come è già stata negli ultimi quindici anni è un tema che dovranno affrontare le prossime generazioni
Grazie ministro
Buongiorno Carlo De Simone prima la curiosità quali la domanda ma prima vice ministro parlava della bolla speculativa per quanto riguarda superbonus le chiedo lei da a da addetto ai lavori
Così difficile da ipotizzare questa bolla speculativa
Grazie buongiorno a tutti Benson superbonus se ne sono dette tante certo uno uno stop andava messo soprattutto alla grande confusione che si era generata
Sia nella prima diciamo stesura che nelle successive applicazioni
I volumi previsti erano completamente diversi poi da quelli che per abbiamo visto abbiamo inizialmente visto numeri da sei sette miliardi poi siamo arrivati come sappiamo altra giunge nei centodieci centoventi il conteggio ancora
Non non siamo in grado di farlo sicuramente la misura di sostegno all'edilizia una misura molto importante per le aziende per il Paese soprattutto per l'edilizia civile anche in ottica di ristrutturazione dei beni delle classificazioni energetiche che la stessa Comunità europea si richiede però dall'altra parte
Il processo e la gestione di questo processo andava fatto con regole molto chiare dall'inizio con un controllo forte a monte perché ricordiamoci che le prime frodi sono state quelle più importanti
Che hanno occupato la maggior parte dei volumi e che poi hanno oggi pagine e pagine di quotidiani ti interessa
Tra le chiedo qual è il ruolo del mercato assicurativo e bancario rispetto all'attuazione del Pnr
Intanto questa questa sigla a me con questo suono onomatopeico del R. fa sempre pensare all'accostamento a un rinascimento io lo vedo come un grande Rinascimento italiano
Perdiamo un'opportunità straordinaria e tutti dobbiamo giocare le nostre partite soprattutto il mercato assicurativo e finanziario che ha un ruolo fondamentale
Sia sulla resilienza quindi sulla capacità di resistere a situazioni come quelle che abbiamo visto con la pandemia con il caroprezzi con la crisi energetica con la crisi anche diciamo a livello Europa sia con tutte quelle che sono invece le manovre per la ripresa e in quel suo il mercato assicurativo e finanziario alle obiettivo di impiegare i fondi che raccoglie nel supportare l'impresa e diceva prima il viceministro con il circolante che sta mancando come l'ossigeno alle imprese
E soprattutto con il credito di firma che è un elemento importante sostanziale nel Pnr le compagnie assicurative sono da sempre protagoniste di questo strumento perché oggi la maggior parte degli appalti del Paese sono garantiti da fideiussioni assicurative anche le banche hanno un ruolo fondamentale ed importante ma le compagnie assicurative probabilmente assorbono la maggiore capacità e qui io lancio un tema di riflessione perché molte compagnie hanno
Indicato esaurimento i nelle loro capacità di rilascio di garanzia un po'per la concentrazione dei gruppi e un po'per la difficoltà di andare a dare credito di firma
Alle piccole imperiese soprattutto a quelle che da una parte vorrebbero partecipare agli appalti ma dall'altra la dimensione e la difficoltà di erogazione di crediti firma sta diventando un problema
In questo il codice degli appalti sembra andare in una direzione importante cioè quella di dare degli strumenti
Di agevolazione per le imprese soprattutto nelle gare quelle sotto soglia parliamo di gare sotto i cinquecento mila euro dove lo strumento messo a disposizione
è quello di poter utilizzare anche delle diciamo delli alternative alle classiche fideiussioni
E mi rivolgo chiaramente al tema del famoso trattenuta del dieci per cento
Che l'impresa e possono utilizzare rispetto alle diciamo alle fatturazioni nel corso del del Progetto
Questo è un tema importante perché da un lato è un vero strumento di sostegno dall'altro però rischia per alcuni in prese di privarli della liquidità e di nuovo ritorno al tema della liquidità essenziale necessaria per sostenere gli appalti
Aggiungo a questo che si potrebbe rischiare anche di creare un meccanismo di anti selezione sul tema invece delle garanzie che le grandi imprese quelle di comprovata
Solidità possono evitare di rilasciare in questo caso io non penso che le grandi imprese rinunceranno perché i giganti dell'infrastrutture come i giganti di altri servizi hanno la possibilità di ottenere molto più facilmente le garanzie degli altri e quindi gli conviene piuttosto che dare magari degli extrasconti o delle maggiori performances
Lì conviene accedere al credito di firma poi magari daranno anche le le diciamo garanzie
Di performances i migliori di sconto però una cosa importante fondamentale cercare di trovare un equilibrio perché altrimenti il mercato assicurativo e bancario rischia di andare in quella che è la direzione dell'anti selezione
In questo tema purtroppo visto che abbiamo parlato di infiltrazioni di rischi di attività criminose ci viene suonato un allarme da Banca d'Italia e dalla guardia di finanza che nell'ultimi due anni hanno sequestrato oltre tre miliardi di garanzie false non conformi sul mercato
E questo tema è tanto più evidente quando ci ci troviamo nelle realtà con dove le stazioni appaltanti hanno magari dimensione più ridotta o non capacità di andare a verificare le singole garanzie perché siccome siamo in Europa e naturalmente dobbiamo garantire la libera circolazione dei merci dei servizi c'è anche la libera circolazione delle garanzie fornite appunto libera prestazione di servizi da compagnie o banche comunitaria
E qui credetemi che è molto molto difficile andare a verificare
Le garanzie a monte primo perché dobbiamo andare a dialogare con Authority di controllo estere e non sempre disponibili poi perché dobbiamo andare a dialogare con imperiese che molto spesso non riescono a dimostrare
I loro poteri di firma i soggetti che hanno sottoscritto l'atto o comunque non riescono a farlo nei tempi necessari rallentando la macchina burocratica all'assegnazione degli stessi appalti
Quindi un tema importante è il controllo ed in questo il codice degli appalti ha introdotto un meccanismo molto interessante
Promuovendo la digitalizzazione
Degli atti e appunto dando diciamo maggiore impulso all'Ara creazione di registri per esempio basati su bloc cenno basati su strumenti analoghi
Che possano consentire di verificare la conformità
L'unicità e la prova di firma dei singoli atti che è un aspetto fondamentale per le stazioni appaltanti per non incorrere appunto in quelle che sono le contraffazioni che si sono verificate negli ultimi anni
Avvocato segni stiamo parlando di grosse imprese di imprese non diceva prima il viceministro Rizzi che di fatto nulla hanno da invidiare ad altri competitor ma qual è il ruolo delle banche qual è il ruolo soprattutto di Intesa San Paolo a sostegno delle grosse imprese italiane proprio per la realizzazione di queste grandi occhi
Grazie ringrazio per questo invito al dottor tutti gli organizzatori e parlo del ruolo delle banche naturalmente mi assumo la responsabilità di tutto quello che dico
Personalmente cos'è il tiene RR
Nel mille novecentoquarantasei Churchill fece un famosissimo discorso retorico in cui disse per evitare che tornino le epoche buie c'è un rimedio
Esso consiste nella ricostruzione della famiglia dei popoli europei o in quanto di essa possiamo ricostruire solo in questo modo centinaia di milioni di lavoratori saranno in grado di dire o conquistare gli semplici gioie e le speranze che rendono la vita degna di essere vissuta pre ricorda i viaggi acquisto e l'Italia sta correndo la maratona
La maratona quei maratoneti sanno è lunga richiede quattrocento trazione su ogni singolo passo e richiede allo stesso tempo una visione globale richiede di guardare lontano
I piani nazionali non a caso si chiama infatti di ricoveri e resilienza e guardate la parte di ricoveri e quella facile perché come diceva il dottor De Simone quella è difficile da parte di resilienza
In quanto si tratta di costruire tutti insieme un modello di crescita che sia in grado di resistere agli sciocco futuri fino al due mila e cinquanta
Ora come messa all'Italia rispetta tale obiettivo
Molto meglio rispetta riprendi pluridecennale esperienza dei fondi strutturali che purtroppo in qualche caso anzi in molti casi aveva palesato il la incapacità cronica di questo paese di fare programmazione e di fare il sistema i dati della Ragioneria generale dello Stato dell'ottobre del due mila ventidue che non cito per non annoiarvi lo dimostrano
Ma is inesperienza dei fondi strutturali è importante perché rappresenta il modello da cui partire da migliorare visto che come piena era si tratta di un meccanismo di spese di investimenti che il Governo concerta con l'istituzione
Infine europee e con gli altri partner comunitari
Quindi fino ad oggi il problema è stato quello di dare attuazione ai piani e dei programmi
E e poi che però il ricoveri tranne a un'equazione semplice o fa le riforme avrà i soldi o non le fai e non avrà i soldi in questo momento l'Italia non può non farcela
Cosa ci rende ottimisti anche sul lato finanziario nel rispetto al passato
Anzitutto gli investimenti sono finanziati con titoli emessi dagli Stati e ed è ed è sul mercato e garantiti dagli Stati membri questo elemento di assoluta novità rispetto al passato perché determinare rappresenta un impegno comune degli stati membri per la ricostruzione
E dall'altro un Paese con un debito alto come l'Italia impone l'efficacia nell'attuazione dei piani nazionali soprattutto se si vuole mantenere la credibilità sui mercati
Inoltre oltre al vincolo esterno dell'Europa che pone tempi e criteri da rispettare i oggi come sappiamo c'è un preciso sistema di governo nazionale dell'attuazione del piano che corredato di strutture straordinarie
E di meccanismi di semplificazione
Quindi il PNR costituisce una sfida collettiva unica che responsabilizza gli amministratori pubblici il tessuto imprenditoriale ma anche come diceva il dottor De Simone il mondo finanziario e assicurativo
Al fine di valutare realizzare i progetti in tempi definiti e la forza innovativa rispetto al passato del re Coveri risiede proprio nella necessità di messa a terra dell'It iniziative nel pret nel rispetto di Crono programmi stringenti per il Paese obbligato a fare sistema
Qual è il ruolo che le banche possono svolgere in questo contesto ora la carne del piene RAR costringe già di per sé il Governo e le amministrazioni centrali le Regioni gli enti locali a coordinarsi fra di loro e a sviluppare una capacità amministrativa stabile e solida
è in questo meccanismo virtuoso che i privati e le banche possano inserirsi proprio per facilitare l'attuazione dei progetti
Perché il settore pubblico e quello privato e quello finanziario
Possano lavorando insieme fare in modo non solo che i finanziamenti si moltiplicano ma soprattutto che ciascun investimento risulti pena la mancata erogazione dei finanziamenti europei economicamente sostenibile
E in grado di avere un impatto effettivo sul paese e sul territorio in termini quali quantitativi
Ora il sistema bancario Intesa San Paolo in particolare vagliare a rappresentare la porta di accesso ai fondi del PNR perché le banche sono consapevoli e di a vere il compito di supportare l'Imperiese
E di mettere in campo quindi le risorse le soluzioni più adatte per rispondere le esigenze degli operatori e allo sviluppo
Solo che per farlo stanno studiando sono costretti a studiare a strutturare nuove soluzioni a supporto della clientela perché spesso gli strumenti ordinari si dimostrano non sufficienti ad assistere finanziariamente determinate operazioni soprattutto le grandi opere
Per le quali gli importi le dimissioni in evidenziano motivi di rischio rilevanti
Come è stato detto prima dal dottor De Simone nell'ambito degli appalti pubblici le banche già però un ruolo importante in termini di concessioni di garanzie a favore delle stazioni appaltanti
Si tratta di garanzie di vario tipo che quindi non metto non mi metto a citare ma e che con insistono in anticipazioni importanti per futuri impegni di firma
Ora è evidente che in caso di commesse molto rilevanti la durata dei lavori potrebbe essere difficile da circoscrivere contenti determinati i lavori per i lavori servizi di un certo rilievo gli importi di garantire dalla garantire potrebbero essere e considerevoli
E la banche costretta ad esporsi a rischi notevoli solo che la banca purtroppo assorta soggetta a tutta una serie di norme di vigilanza da parte della Banca centrale europea
E ha dei limiti di impegno di capitare dell'operazione dei limiti di concentrazione dei criteri di rischio da seguire sono molto rispettivi Sempre più restrittivi in materia di concessione del credito
è alla luce di tutti questi elementi è evidente che l'assunzione del rischio complessivo da parte di un unico istituto di credito diventa spesso molto problematica
Anche in considerazione del fatto che benché la legge consente alla prestazione delle garanzie da parte di più garantiti
Questi devono considerare il rischio assunto pro quota solo nel rapporto interno perché l'obbligo solidale nei confronti della stazione appaltante mi capite che per le banche
Si tratta di un impegno considerevole anche perché come dice il dottor De Simone Panucci sono sono da fare le grandi opere ma ci sono da fare anche tutte i finanziamenti alle piccole e medie imprese
E gli appalti sotto soglia eccetera
Allora è proprio in questo contesto che emerge la necessità di il trovare nuove soluzioni e di trovare nuove forme di cooperazione fra gli operatori dei diversi settori io cito un esempio che è stato presentato pubblicamente la scorsa settimana da vicepresidente del Consiglio e ministro
Matteo Salvini e si tratta insieme a tutti gli altri soggetti coinvolti fra i quali Intesa San Paolo e si tratta del potenziamento di centosettantotto chilometri della linea ferroviaria
E Palermo Catania sarà naturalmente Ferrovie dello Stato e che l'oggetto l'astrazione alta Chiello soggetta Toto l'operazione finanziaria
E per la realizzazione del Progetto combina vari elementi mentre di quello voglio mettere qui il rilievo uno strumento di controgaranzia che Intesa Sanpaolo ha concordato quella Bay e sviluppato insieme a Ferrovie dello Stato italiano
Per un importo di uno virgola tre miliardi di euro a favore di intermediari finanziari
Intervento della Bay a cosa serve targa contro garantire le garanzie contrattuali che gli istituti finanziari rilasceranno in favore di Rete ferroviaria italiana
Nell'interesse dell'impresa eleggibili aggiudicatario dei lavori grazie a questo strumento che è la prima volta che beffa
Che si potranno fondamentalmente generare garanzie da parte degli istituti finanziari pari al doppio dell'impegno della bella e quindi si arriverà a una leva finanziaria
Di due sei virgola miliardi di garanzie disponibili per l'attivazione dei contratti di costruzione e il conseguente avvio dei lavori
A questi si prepara raggiunti gli ottocento milioni di finanziamento diretto del maestro un finanziamento diretto della baia eccetera eccetera ma quello che interessa capire che questa iniziativa costituisce un esempio di collaborazione ed interazione virtuosa che è utile a strutturare soluzioni in grado di supportare la realizzazione
E del Piano nazionale di ricostruzione e perché lo strumento della garanzia importante per quello che dicevo prima perché consente alla banca di emettere impegni di firma per importi superiori perché in sua presenza ma anche impegna meno capitale
Rispetta unanime le norme comunitarie e qualche spazio per fare credito anche su altri progetti
Inoltre un meccanismo di questo tipo che vede coinvolti ferroviere lo Stato che fa il Progetto il MEF la Bay e anche la Cassa depositi prestiti chiaramente è un meccanismo che inietta fiducia nel sistema da delle messaggi importanti e e vado alla conclusione noi stiamo dicendo che il PNR ci obbliga a fare un salto di qualità Ciacci costringe in qualche modo per la prima volta a farci carico con le nostre politiche in altri progetti i nostri ultimo obiettivi
Dell'ammodernamento complessivo del Paese c'è per la prima volta l'Italia invece di eseguire semplicemente ciò che gli viene chiesto da Bruxelles deve farsi promotore deve dire cosa vuole fare
E in questo ambito
Ne stiamo parlando di qualcosa che va oltre il partenariato pubblico-privato che qua nel nuovo Codice degli appalti che neanche
E semplificato stiamo dicendo che il sistema funziona solo se oltre al pubblico al privato cioè il sistema finanziario e sistema assicurativo che fin dall'inizio se il Paese
Vuole realizzare i progetti anche per le complicazioni della libera circolazione dell'attività transfrontaliera che ancora ne norme comunitarie impongono come il dottor De Simone sottolineava
è è importante ne abbiamo tanti soggetti finanziari e assicurativi nazionali che possono e vogliono farsi carico di questo meccanismo chiude dicendo che la partecipazione e finanziare la capacità di attirare investimenti del settore finanziario è importante per un altro motivo perché ne sappiamo ora in questo non entra nel tagli ma in occasione di appalti
Semplificare alleggerisce in parte ma per quanto riguarda i fondi europei di prestito quindi dati apprezzi più il meccanismo rimane lo stesso era sferrarmi dicevo prevedono che la partecipazione Bilica in un partenariato pubblico-privato arrivi fino al quarantanove per cento mentre l'OCSE raccomanda sempre che non superi mai il trenta per cento fare diventa icona percentuali di partecipazione finanziaria pubblica così alta
Fa sì che basta un disguido un errore un ritardo un aumento dei prezzi di cui è stato parlato prima anche dal viceministro
Perché il la percentuali di finanziamento pubblico si superi il cinquanta per cento e diretti debito dello Stato
E guardate che secondo i dati Istat il novantasette per cento delle operazioni realizzati partenariato pubblico-privato sono state riclassificate on Palance sul bilancio dell'ente concedente ora questo debito per le nuove generazioni e debito futuro e quindi la partecipazione del sistema finanziario è importante ed è il punto è creare un sistema che incentivi ad avere fiducia nel pubblico negli obiettivi individuati che devono portare vantaggio alla collettività ma nella redditività dei progetti che l'amministrazione fa per raggiungere tali obiettivi
Il punto a l'affidabilità del metodo e in questo le banche possono dare molto anche in termini di no ha operato de de data la loro esperienza del project financing e in tutte le forme di ristrutturazione aziendale grazie
Grazie a lei dottor Messina le chiedo una cosa concreta per evitare che poi i progetti possano bloccarsi vadano poi ad arenarsi qual è il ruolo che le prefetture possono giocare magari in maniera parallela sinergica proprio con le stazioni appaltanti c'è un qualche sistema che a monte possa permettere stazioni appaltanti
Di effettivamente non dico dormire sonni tranquilli però di poter procedere
Ma in qualche modo io questo lo avevo cominciato ad accennare no c'è questo sistema
Che consacra parte il fatto che esiste come dire la possibilità attraverso l'operatività di alcune banche dati che finalmente sono a disposizione delle delle e stazioni appaltanti che non devono più aspettare la comunicazione antimafia ma hanno già come dire la banca dati su sugli appalti che gli consente previdente deve informazioni attuali sulle aziende che
Si propongono esista e questo link che porta poi a quell'attività
Che svolge il prefetto con il suo gruppo investigativo interforze
Che l'attività finalizzata a verificare che non ci siano sostanzialmente segnali di infiltrazioni mafiose e questo tipo di attività e favorita anche da una cabina di regia centrale che abbiamo noi alla dipartimento alla pubblica sicurezza
Che è un po'una sorta di struttura che coordina tutti questi gruppi investigativi interforze che fanno parte delle prefetture che si mettono a disposizione il prefetto negli accertamenti finalizzati a verificare
La eventuale presenza di infiltrazione in attività
E economiche attività azienda aziende che vogliono come dire prender parte a ad appalti a partecipare all'OPA cioè un sistema caratterizzato anche da presenza di alcuni indici che sono indici di come dire rischio che vengono in qualche modo messi a disposizione delle prefetture e che stanno alla in una banca dati che sta al ministero all'interno quindi il primo punto è che c'è una informatizzazione che ci ha consentito di andare avanti poi c'è l'attività accertativa sull'attività accertativa avevamo accennato l'innovazione normativa a è andata nella dal direzione di creare di favorire il contraddittorio questo ovviamente sulla base di alcune decisioni giurisprudenziali perché non è che ci siamo arrivati
E per non immobilizzare aziende che possono essere effettivamente venute in contatto con situazioni rilevanti dal punto di vista del periodo di infiltrazione mafiosa ma nel caso in cui si sia trattato tipo contatti veramente occasionali sita la possibilità alle prefetture di come dire intervenire e in contraddittorio con irresponsabile il dell'azienda
Mettere appunto un piano mettiamo un po'sotto tutela per un certo periodo di tempo quell'azienda ma questo lo facciamo per consentire a quell'azienda di non perdere l'occasione di partecipare alla fine di questo percorso c'è una decisione
Che come dire è una decisione che può portare nella generalità dei casi può portare alla liberazione l'attività dell'azienda e quindi un'informativa liberatoria
Quando ci sono profitti e purtroppo questo ce lo dobbiamo dire perché viviamo in un Paese in cui questo fenomeno è un fenomeno endemico
E quindi non possiamo tirarci fuori da questa situazione il tema è che da addetto ai lavori io vi posso
Lire voglio dire la nostra idea è che il punto delicato e il Meridione il sud Italia alla vorrei senza di piccole in palese che non hanno come dire una grande mano d'opera che non hanno una grande attività di informatizzazione
Come è già stato segnalato alla Banca d'Italia è un problema lo stiamo monitorando c'è un problema che riguarda la diffusione di questi fondi a favore degli enti locali dei comuni e quindi ci vuole gente che sa chi abbia la competenza in Italia ci sono il settanta per cento dei comuni che vanno sotto il i mille abitanti che di questo è un altro tema che noi affrontiamo allora
Anche qui
I sistemi che le prefetture hanno a disposizione grazie all'intervento del legislatore sono assolutamente incoraggianti e forniscono finalmente questa possibilità all'azienda
Di non su di non subire in maniera veramente inquisitoria
Una interdittivi interdittiva che blocca senza possibilità di alternare e quindi la taglia fuori dobbiamo comunque tener presente che il livello di guardia deve essere alto perché il tema della infiltrazione mafiosa e datato d'altro canto ritorno col dire che abbiamo perfezionato a livello di prevenzione generale tutta una serie di strumenti
Che passano dalla interoperabilità delle banche dati dai protocolli che facciamo per esempio con la guardia di finanza che ha delle banche banche date specifiche io mi occupo di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso
E quindi voglio dire passo anche attraverso il problema del dei finanziamenti eccetera c'è un tema che ho sentito qui accennare importante che riguarda chi Ale Block cene che riguarda le valute come dire che sono valute che praticamente viaggiano su percorsi che in qualche modo devono essere monitorati allora stiamo cercando di fare per esempio come dipartimento
Dei protocolli Collor con l'organismo degli agenti che si occupa appunto della della e dei mediatori che si occupa appunto di mettere diciamo appunto il sistema Eric analizzare operazioni e partecipa all'operazione di con cripto valute sono settori che stanno fuori dall'intervento delle prefetture ma che completano l'azione delle delle prefetture rispetto
Agli appalti ai rapporti con le aziende quindi il sistema è un sistema che guarda oggi quanto a sicurezza a garantire anche la libertà di investimento la libertà dell'azienda
E però deve tutelare anche l'altro interesse che è quello dell'ordine e della sicurezza pubblica e non sono dell'ordine pubblico economico dell'ordine pubblico in generale il tema quindi è un tema
Che deve essere come dire affrontato tenendo presente che l'Italia ha una condizione particolare peculiari perché abbiamo la normativa antimafia così pesante perché noi abbiamo il trattamento carcerario particolare perché noi abbiamo una legislazione costruita in trent'anni
Che ci porta ad affrontare un fenomeno che dalle altre parti del mondo non conoscono o se lo conoscono e perché ce l'abbiamo
Come dirlo abbiamo come dire introdotto a Roma perché c'è una situazione particolare questa situazione certamente anche per quello che ho sentito fin qui oggi non può arrivare a condizionare l'economia di un Paese rispetto agli Stati esteri
Cioè il tema è che noi facciamo l'antimafia ma la facciamo consapevolmente anche in questo settore lo dico da detto ero ai lavori consapevoli del fatto che c'è che facciamo parte di un Paese che non può essere visto come un problema perché c'era un insediamento mafioso che purtroppo ci siamo trovati che combattiamo quindi cerchiamo di lavorare sotto questo profilo la normativa che riguarda la prevenzione morde il codice degli appalti e l'innovazione che abbiamo vera abbiamo visto su codici sul codice antimafia e quindi cambio di passo nella gestione dell'ente di dire antimafia la possibilità del contraddittorio la possibilità di arrivare come dire a una prevenzione collaborativa e veramente un salto di qualità dal punto di vista come dire anche la tutela la libertà
E quindi io credo che alla fine il sistema a veramente quegli anticorpi
Da cui di cui spesso si sente dire no abbiamo gli anticorpi ovvero che ce l'abbiamo il problema che non è una partita semplice cioè una giochiamo come ci siamo giocati la particella giochiamo quotidianamente anche sulla Brianza
E siccome abbiamo gli anticorpi onorevole Rosato le chiedo siccome all'Italia anche il passato avuto un'incapacità di spesa più elevata rispetto anche ad altri paesi europee insomma cioè i soldi c'erano ma non eravamo in grado di spenderli bene sempre questi soldi serviranno al Paese
Per essere ammodernato e poi per essere U ovviamente ulteriormente competitivo alle chiedo c'è sempre il solito problema non soltanto in ambito edilizio ma sostanzialmente è un problema che riguarda molti settori questo Paese il tema della burocrazia cosa si fa per la sburocratizzazione questo Paese senza appunto può incorrere in problemi come questi che adesso il dottor Messina evidenziato
Il problema non ha aprire uffici addetti alla sburocratizzazione perché generalmente questa è anche una prassi che qualcuno ce l'ha in testa non sappiamo quell'ufficio Desio come dalla sburocratizzazione tutte le pratiche passano a me nella mia esperienza o non c'è stata un una legislatura in cui non ci sia stato all'inizio alla fine durante in mezzo da parte di tutti l'impegno a sburocratizzare e
E ci sono Paesi che hanno digitalizzato tutto ci sono Paesi che hanno fatica a fare questo il nostro Paese fatica di più anche per una questione di semplicemente anagrafica abbiamo una popolazione più anziana e quindi è evidente che digitalizzare per me o per mio figlio è molto diverso perché è per lui un'abitudine io
Mi dimentico le password devo sempre andare a cercare quindi evidente che un primo aspetto per sburocratizzare e andare sempre di più sul digitale
Dopodiché io penso e torno su un accenno che ho fatto prima
Che ci vuole una presunzione di buona fede che ne dobbiamo tornare a ricostruire in questo Paese la presunzione di buona fede vuol dire non chiedere in continuazione cose che si danno per acquisite fai da te disputa spesso accade nei me il funzionario pubblico che deve tutelarci giustamente
Chiede dei documenti ridondanti per tutelarsi certificati del richiede per tutelarci dobbiamo far sì che il i funzionari pubblici non debbano tutelarsi nelle cose o di ordinaria amministrazione
La terza cosa io credo che bisogna mettere in maniera più evidenti
E qui entriamo in un settore molto molto ampio che ci riguarda il merito
Anche nella pubblica amministrazione delle premialità perché i e sburocratizzazione sue le procedure a cui che deve a cui deve diciamo chi deve coordinare
Se tu metti delle premialità nei funzionari che devono che devono seguire una procedura e la premialità riguarda la sburocratizzazione la semplificazione di quella procedura io credo che noi avremmo qualche semplificazione in più davanti
Cioè bisogna avere la cultura di un una sburocratizzazione che non deve esserci un ufficio per la sburocratizzazione
Ci deve essere un obbligo per la per la semplificazione in capo ad ogni amministrazione
E io sono convinto che ognuno di noi ha in mente una semplificazione su una procedura che nel quotidiano nella sua vita la sua attività professionale gli capita e vede che ma scusa questo certificato per tenere aperta la pizzeria ma perché devo riprodurlo ogni anno
Questo naturalmente riguarda la semplicità e la la la
La quotidianità di tutti noi ma soprattutto riguarda le aziende mi è capitato un fatto che lo racconto in punta di piedi l'altro giorno ma un fatto vero nome ora una grande azienda mi è venuto a dire che pensa di insediarsi in Italia perché deve utilizzare una serie di brevetti e qui la giustizia non funziona
Allora la sua la tesi è che visto che c'ha un contenzioso su questi brevetti diviene utilizzare qui tanto qua prima che la magistratura si esprima stanno tranquilli
E c'è e la competitività del generata dalla dalla dalla lentezza della magistratura è un caso di studio che mi ha appassionato nel senso che poi non ho voluto investigate troppo perché magari avrei però vi assicuro che è successo così
E questo mette in luce il fatto che noi abbiamo mentre il novantanove virgola nove per cento di persone si aspetta una magistratura efficiente perché così con la magistratura efficiente naturalmente con la giustizia mi riferisco in particolare a quella civile in questo caso efficiente a umana facilita di o operatività anche lì se ne vogliamo attrarre grandi investimenti e chiudo dobbiamo avere la capacità di costruire il tessuto per i grandi investimenti
E il tessuto per i grandi investimenti prima di tutto
La manodopera
Il sapere la capacità di formare guardate questo c'entra con la semplificazione perché la connessione tra il nostro mondo della scuola e il mondo del lavoro una commissione che oggi non funziona perché non c'è una permeabilità
La seconda condizione e quella del mercato del credito
Mercati mercato ormai del credito mercato assicurativo il mercato delle fideiussioni mercato c'era una una osservazione che non è stata fatta matte riprendo delle delle cose che anche Carlo detto più occasioni noi non abbiamo il controllo sulle fideiussioni
Cioè nostro sistema uno sì presente in un comune con la fideiussione falsa quello polacco come lo fa controllare quel povero funzionario comunale
Se ecco
E c'è un un mondo dietro a questa cosa Laterza questione riguarda proprio la pubblica amministrazione che io semplifico così una pubblica amministrazione amica
Quando arriva un grande progetto in un comune il problema più grande il PNR R. non è per i grandi comuni per i piccoli comuni che quando che sono abituati ad appaltare quindici un milione e mezzo o due milioni l'anno si trovano un progetto da dieci milioni e non hanno i funzionari non hanno la l'espertissimo non hanno la capacità vogliono farlo naturalmente per una grande occasione per la loro amministrazione per ammodernare per fare però ecco rispetto a questo ci vuole la capacità di trovare una nella pubblica amministrazione e l'équipe di semplificazione che va a lavorare dove serve questo tu qualche in qualche modo sul PNR R. si è pensato di solo è stata cambiata la governance io non do giudizi su questo penso che l'obiettivo sia l'obiettivo finale sia la realizzazione da parte di tutto il nome anche ogni ministro di sentirsi la governance in mano ed è giusto che gli strumenti siano adeguati a chi a chi gli ha chi li maneggia però veramente bisogna trovare il modo pensando a chi deve utilizzare queste risorse dagli istrumento e dati perché ciò accade
E questo mi sembra assolutamente condivisibile anzi ce lo auspichiamo tutti quanti il treno da sempre almeno anche dal punto di vista culturale manca dal punto di vista letterario rappresenta un po'il sogno di tutti quanti c'è invece orientativamente quello che ci può dire quelli che sono i progetti le opere le grandi opere da qui ai prossimi anni che gli italiani potranno vedere e godere delle quali potranno godere gli italiani
Allora
Diciamo che il programma di pianeta rifà sotto la tradizionale è un programma che attraversa tutta l'ho tutto lo Stivale
Un disco d'indiscutibile mente come si diceva una volta dalle alti alle piramidi
Proviamo a rileggere Mania differente perché è chiaro come dicevo prima che al due mila ventitré un piano realizzato nel due mila venti abbisogna di una messa a punto di un aggiornamento
Quindi al di là delle rimodulazioni e di eventuali aggiornamenti anche dei singoli progetti le priorità intervento infrastrutturale ferroviario sono sempre le stesse su cui bisogna intervenire
E quindi è chiaro che si va verso il completamento di quella che è sostanzialmente una Rete ferroviaria prioritaria e sono fondamentalmente individuati dai corridoi TEN-T dove chiaramente dobbiamo vedere tutto al tirrenico
Il corridoio tirrenico e tutto il corridoio adriatico dobbiamo immaginare al terzo al terzo valico dei Giovi quindi al alla completamento diciamo alla possibilità di collegare Genova comminano
In meno di un'ora anche immaginando non solo alle due gallerie del Terzo Valico ma poi gli interventi che sono necessari sulla rete ferroviaria lombarda
Così come al tempo al PIL completamente all'asse trasversale così come scendendo un po'più giù il completamento da Napoli Bari il primo lotto della Salerno Reggio Calabria e tutta l'infrastruttura nella Sicilia questi sono elementi che secondo me anche nell'ottica di un confronto con l'Europa
Quindi un confronto con quelli che sono le infrastrutture prioritarie che la stessa Europa ci dice
Proprio nell'ottica di una connessione
Veloce e
Chiaramente di che accorcia il Paese in e in funzione di quello che poi lo sviluppo logistico della stessa piattaforma Italy molto spesso non si dice sono pochi che lo sanno
Che ad esempio detto la Salerno-Reggio Calabria
è stato inserito il raddoppio fondamentalmente la nuova galleria Santomanco questa galleria Santo Marco in realtà è una galleria fondamentale per allacciare quello che è il traffico merci che esca che scende a Gioia Tauro che per ora scende risale su un'altra nave
Per consentito invece di portarlo sull'Adriatico proviamo immaginare l'Adriatico con tutte le sue complessità che peraltro poi questo va gestito a livello territoriale
Con incontri con i singoli territori proprio ramo immagina e l'Adriatico che finisce fino al Brennero dove in questo momento stiamo intervenendo scavando una galleria sotto il Brennero passando da una tendenza che passa dal ventisette per cento al sette per mille
Questo è un po'la traccia dell'evoluzione infrastrutturale ferroviaria
E come dicevo prima a parte che il treno sogno e a parte che qualcuno ci ama i modellini e ce n'è ancora adesso
In realtà poi balletto con un'evoluzione di tutto il sistema dei trasporti e delle infrastrutture terrestri dove infrastrutture terrestri è ovvio che il primo pensiero viene anche agli allacciamenti con la strada ma non possiamo immaginare poi tutte le connessioni con i porti
E non per ultimo cogliere POR queste sono le priorità rispetto a queste tre dita un piano può essere aggiornato nelle sue scadenze ma non può essere eliminato nei suoi interventi infrastrutturali
Poi ci sono ovviamente ci saranno sono oggetto di analisi in questo momento proposte d'investimento infrastrutturale su cui forse strano ma d'altronde avendo ANAS dentro un po'imparato da qualche anno sono anche il primo a dire che alcuni investimenti ferroviari probabilmente possono essere letti in un ottica di interconnessione anche con nuove infrastrutture stradali che può alla fine il treno funziona sì
è sicuramente più sostenibile sì ma siccome debito pubblico non solo quando lo realizzi ma anche quando lo gestisce
Un treno è un binario che funziona bisogno di avere tanti treni che ci passano sopra
Non c'è avere binari che però non sono assolutamente sì ci deve salutare lo ringrazio infinitamente viceministro Edoardo Rixi grazie infinite viceministro
Quindi ma che possiamo fare anche l'applauso
Grazie
Carlo De Simone
Torno da te perché prima c'è uno spunto che mi interessava parecchio che ha lanciato
Ettore Rosato dice ci sono addirittura dei piccoli funzionari dei piccoli comuni che devo trovarsi ad a districarsi con le piccole fideiussioni che magari a fideiussioni è falsa come si fa capire effettivamente quindi ti chiedo
Come gli operatori possono reperire Garanzie sul mercato
è un argomento
Di cui dibattiamo noi addetti ai lavori tutti i giorni perché se è vero che il pm RR parallele più di duecento miliardi è vero che il sistema delle garanzie tra garanzie definitive per l'esecuzione gli appalti garanzie per le anticipazioni che come sapete sono possibili per le imprese fino al trenta per cento
Vorrebbe dire che questo vale più di settanta miliardi di potenziale capacità che si aggiunge a tutto quello che le assicurazioni facevano già prima che non è che nato con il PNR R. il sistema del Codice degli appalti e delle garanzie provvisorio definitive e di anticipazione quindi tutto questo genera da una parte l'esigenza delle imprese di dosare come diceva prima espressa segni il capitale il patrimonio di vigilanza disposizione l'assorbimento di questo patrimonio vigilanza secondo gli standard da da una parte di Banca d'Italia dall'altra
Diverse degli OPA per Solvency due dall'altra
Questo impatto diventa sempre più rilevante perché l'impresa è useranno la capacità che hanno a disposizione per andare a dare credito di firma quegli operatori più dimensionati a quegli operatori che hanno le caratteristiche per accedere a credo di firma
E purtroppo rimarranno in difficoltà quelle imprese che hanno magari qualche segno oppure dimensionalmente sono meno forti nell'accesso al sistema
è questo il motivo per cui si generano poi i fenomeni di ovviamente fideiussioni false fideiussioni non conformi fideiussioni provenienti da sistemi il libera prestazione di servizio che invece magari sono conformi vere e corrette al momento del loro rilascio ma poi gli enti pubblici
Per loro diciamo inesperienza non sono in grado di monitorarli nel tempo manca da sempre mentre le banche lo hanno un registro unico
Delle garanzie assicurative le centrali rischi bancari e non esistono in tema assicurativo quindi difficilmente una compagnia Sapper quel cliente se sono state rilasciate altre garanzie qual è l'esposizione massima di Fido disponibile sul sistema quanto quel cliente è realmente esposto e questo crea un effetto moltiplicatore che a volte anche insano perché abbiamo magari aziende poco dimensionate che hanno credito di firma
In eccesso perché moltiplicato il numero degli operatori e molto spesso non lo riportano neanche nei bilanci
In questo il codice degli appalti ha cercato di intervenire
Con degli strumenti come dicevo prima per esempio quello della trattenuta sugli svincoli il dieci per cento oppure quella
Della possibilità per i piccoli operatori di non rilasciare sugli appalti sotto soglia le garanzie ma questi appalti sono i più delicati perché sono gli appalti più piccoli quelli meno monitorati sono gli appalti più rischiosi per il sistema e allora l'attività di prevenzione diventa importante diventa importante che le attività Illy Authority centrali assicurative bancarie si coordino Rocco il sistema quindi con ANIA da una parte per le imprese assicurative con Abi dall'altra e creino dei registri che lo stesso codice effettivamente sta cercando di indirizzare
In aggiunta a questo però c'è un terzo interlocutore che io vorrei
Diciamo evidenziare portare l'attenzione che il sistema dei Confidi
Il sistema dei Confidi potrebbe giocare per le piccole made in prese un ruolo importante
Intanto perché proprio Confidi recentemente
Nella loro pubblicazione ci hanno detto che il novantatré per cento dell'impresa e che stanno nei loro registri sono eleggibili per il pm RR e mi rivolgo in particolar modo al settore costruzioni
E al settore anche delle piccole imprese che molto spesso sono subappaltatori perché non dimentichiamoci questo fenomeno che dietro le grandi opere
Che abbiamo citato prima con stazioni appaltanti come Rete ferroviaria italiana o altri grandi operatori come ANAS ci sono i general contractor ma poi ci sono i subappaltatori e c'è una filiera enorme
Che ha bisogno di credito di firma e che ha bisogno di circolante per vivere portare avanti quelle commesse e sono eccellenze italiane perché noi abbiamo grandi eccellenze italiane le infrastrutture
Ma queste eccellenze se non hanno le risorse non riusciranno a fare i loro lavori e a portare a termine il loro pezzo di operata subappaltatore
In questo senso i Confidi possono giocare un ruolo importante perché hanno delle risorse oggi immobilizzate che sono i loro fondi patrimoniali di vigilanza
Il cui assorbimento è regolato da un meccanismo che Banca d'Italia le Authority impongono che è pari al una cifra tra l'otto e il dieci per cento
Del volume di assorbimento per singola garanzia
E quindi in questo potrebbero mettere a disposizione un fondo sostenuto alle spalle da un sistema di garanzie di Stato
Noi abbiamo usato le garanzie citato con il diciamo meccanismo decreto liquidità come sapere in funzione quasi una uno garantivamo fino al novanta per cento all'impresa
Questo uno a uno non ha liberato
Grandissime risorse abbiamo dato credito spostandolo al medio termine non abbiamo dato il Breve pelle intese bah hanno sostanzialmente rifinanziato le vecchie posizioni dobbiamo imparare a usare la leva degli strumenti di Stato la leva dei fondi europei che abbiamo a disposizione in un meccanismo appunto che consenta di erogare capacità di credito di Firmo di finanziamenti nei fattori moltiplicativi e in questi Confidi potrebbero avere un ruolo anche importante in aggiunta alle compagnie assicurative parliamo naturalmente i Confidi vigilati quelli per diciamo che Banca d'Italia una volta esponeva nell'ex centosette
E che oggi potrebbero avere un ruolo nuovo insieme magari anche alle finanziarie regionali che sono un'altra dorsale importante del nostro sistema di credito di firma e di crediti di finanziamento
E noi siamo arrivati a chiusura dunque io vi ringrazio ringrazio tutti i presenti e ringrazio tutti i relatori ringrazio in particolar modo Carlo bensì pone l'amico il dottor Carlo De Simone ringrazio nuovamente tutti coloro che hanno partecipato vi saluto grazie a tutti quanti voi
è viva l'Italia