10 minuti con Cesare Damiano - Il MIA, i flussi e i migranti regolari, il lavoro femminile

Bentrovati e dieci minuti con a Cesare Damiano presidente ben trovato
Un caro saluto a lei naturalmente salutiamo tutti e tutte coloro che ci ascoltano
Allora presidente le notizie proprio quelle ultimissime riguardano da una parte al posto del reddito di cittadinanza questo mia se misure di inclusione attiva poi c'è la questione del lavoro
La migrazione i migranti regolari quindi abbiamo bisogno di lavoratori quindi flussi e poi i appena passato l'otto marzo quindi tornare a parlare di occupazione femminile di conciliazione fra vita e lavoro da cosa cominciamo
Ma guardi la misura inclusione attiva e la novità di queste giornate possiamo partirà questo argomento
Noi sappiamo che il governo ha detto in sostanza il reddito di cittadinanza lo cancello
Poi per fortuna accanto alla cancellazione è arrivata una proposta alternativa
Quindi non è cancellato questa direi che è una buona notizia
Però accanto alla buona notizia ci ha fatto che la riformulazione del Governo nelle formule che abbiamo letto sui giornali
E un attacco alla povertà perché sembra che l'unico obiettivo vero sia quello di risparmiare due tre miliardi e allocando meno risorse
Agli occupabili il nonno occupabili e in qualche modo quindi tagliando il numero di coloro che potrebbero beneficiare di questa misura e qui non andiamo molto d'accordo con il Governo io faccio un esempio evidente
Che se noi abbassiamo la soglia dell'ISEE
Che passa da circa novecento dal nove mila trecento euro a sette mila duecento euro
Già questo a bassa ovviamente con loro il numero di coloro che possono avere questo diritto secondo taluni parlamentari sarebbero fare cento mila persone in meno
Qui stiamo parlando di persone che hanno delle difficoltà economiche e sociali quindi già questo la dice lunga poi per quanto riguarda la misura insiste
Si tratterà di capire come funziona il meccanismo intanto c'è una differenza
Tra coloro che vengono considerati occupabili
Qui stiamo parlando di persone che hanno più di sessant'anni di nuclei familiari che hanno al loro interno dei minori e dei portatori di handicap quindi per le disabilità
Quindi questi nucleo questi nuclei non rientrerebbero
All'interno di una logica di occupabilità poi possono esserci anche all'interno
Alcuni che non ricadono in questa condizione poi ci sono i cosiddetti occupabili vale a dire le persone in un'età inferiore ai sessanta che supera i quindici anni ovviamente
Che possono avere diciamo la possibilità di essere impiegati ora noi sappiamo che rispetto alla situazione precedente a queste persone verrà fatta una sola offerta di lavoro io ho avanzato alcune proposte per quanto riguarda la fattibilità di questo percorso quali sono queste proposte e chiaro
Che noi dobbiamo mettere in movimento una macchina quella dei centri per l'impiego
E accanto a questi io sono favorevole al fatto che si includono anche le agenzie per il lavoro Gherardo
Di offrire posti di lavoro cosa che non è assolutamente facile soprattutto era a macchia di leopardo sappiamo che non tutto il Paese omogeneo dal punto di vista della disponibilità di lavoro
E che siano in grado di offrire anche una formazione IRAP per l'impiego di queste persone neri mettere in movimento questa macchina non sarà facile
La misura pratica secondo me deve obbedire ad alcune regole già contenute
Normalmente nei contratti di lavoro faccio l'esempio del contratto di lavoro dei metalmeccanici se un'azienda ha due stabilimenti che si chiede ad un lavoratore di trasferirsi da uno stabilimento all'altro questo può pentire
Sempre che ci sia un raggio di cinquanta chilometri dall'abitazione del lavoratore alla nuova destinazione con questa ad esempio e una misura assaggia filtrata dalla contrattazione perché o tempo si parlava di offerte di lavoro colui che abitava con lei che abitava a Catania per andare a Bolzano edite perché sono cose impraticabili che portano semplicemente ad un risultato utile rifiuto in secondo luogo io credo che sia giusto stabilire che cosa sostituisce il termine che viene qua cancellato un'offerta congrua di lavoro non è più congrua e cosa io penso che debba essere ivi tosa
Debba rappresentare un attività di lavoro quindi un lavoro al quale si applica ad esempio un contratto che è è pirata piccanti che salariale sociale
In secondo luogo può essere anche un parka ancora essere un lavoro chili il minimo di un mese come è stato stabilito però Accor dizione io questo lo sottolineo
Che se il lavoratore ovviamente invogliato ad accettare perché occupa pile
Fa questo lavoro entra in un mercato del lavoro Terraggio che abbiamo detto dei cinquanta chilometri
Terminato quel mese se il lavoro ti ringrazio talmente dura soltanto paese perché non è un capolavoro quello che dura un mese
Ritorna ovviamente della protezione sociale e quindi in questa misurabili inclusione a Piva guai a noi
Se pensassimo che finito quel tempo il lavoratore non ha più nessuna tutela avendo non per sua responsabilità ha perso il lavoro quindi secondo me e bisogna fare molta attenzione quello che è preoccupante che questa misura
Evidentemente obbedisce come dicevo all'inizio alla logica dell'italiano quindi tagliare il numero delle persone attraverso l'abbassamento dell'ISEE da una parte e dall'altra parte come si dice erogare meno di quello che si erogava che si arrabbiava prima quindi direi che sarà necessario intanto conoscere bene di che cosa si tratta capire esattamente i meccanismi e anche apportare alcuni cambiamenti
Sì presidente intanto Santa di lavoro si tratta l'occupazione femminile e poi anche un ma parola su questi se la migrazione regolare sul fatto che abbiamo bisogno di lavoratori i flussi
Ma dunque noi parliamo di immigrazione soltanto in determinate circostanze purtroppo
Quando ci sono gli sbarchi quando ci sono i morti quando ci sono i ti spesso in quando muoiono donne e bambini
Quando com'è capitato di recente vicino Crotone noi ci interroghiamo sul fatto che e unicità in un mare agitato dalla Guardia di Finanza quasi che noi dovessimo fare un'operazione di di polizia e non è uscita la guardia costiera che quella veramente attrezzata per fare un salvataggio per vedere come la situazione questi interrogativi li abbiamo perché sono domande umane che ci hanno ferito quindi non basta voi teneva un Consiglio dei ministri per riparare questo torto magari e anche andando sul luogo del disastro dunque incontrandosi sul posto i parenti delle vittime quindi parliamo di migrazione soltanto in queste circostanze impariamo a lei
In termini diciamo più divisione di prospettiva e domandiamoci abbiamo bisogno della migrazione o dobbiamo combatterla migrazione evidente dobbiamo combattere gli scafisti Alcamo combattere
L'irregolarità tutto quello che traffico di persone quindi gli esteri umanità sconfitto ma noi diciamo lo conforta abbiamo bisogno della migrazione perché siamo uno di quei Paesi calmo nella parte occidentale del mondo
Al declino demografico e questo è già un punto se non abbiamo diciamo così
Rincalzi risorse nuove sangue luogo
Per noi non ce la caviamo e questo è un primo punto il secondo luogo
Abbiamo bisogno di determinati settori c'è una richiesta enorme di lavoratori di mano d'opera nei settori della logistica nei settori della ristorazione dell'alta di Piero
Per fare tantissimi lavori che non sempre vengono svolti dagli italiani e come dicono le associazioni dei lavoratori delle intese
Noi avremmo bisogno di un flusso di immigrazione per alimentare il mercato del lavoro almeno di duecento mila persone all'anno l'ultimo decreto quel nel due mila ventidue che deve ancora essere attuato vive con grande ritardo parlava
Distrusse gli ottanta mila quindi siamo a meno della metta quindi bisogna assolutamente vincere questo atteggiamento di opposizione ideologica al tema della migrazione separare le cose
Tra quello che il traffico che va sconfitto da quello che deve essere il flusso di migranti che vanno introdotti nel nostro mercato del lavoro fino al fatto
Io credo che ormai sia maturo di riconoscere il diritto di cittadinanza a questi i bambini che nascono da persone no italiane sul nostro territorio insomma
Aprirsi apparire la mente perché ne abbiamo Piso e tutto questo più diritti più tutela più regolarità porterà ad un benessere porta ad una condivisione porta alla sconfitta di tutti quelli che sono i fatti
Beh generative che possono introdursi dalla malavita i vari traffici quando le cose non sono regolari
E le donne
Per quanto riguarda l'occupazione femminile abbiamo da poco celebrato l'otto marzo qui siamo sempre in una situazione che si ripete da decenni famoso tetto di cristallo detti Terenzio di carriera le differenze
Di retribuzione io lecito soltanto un dato noi abbiamo un mercato del lavoro che grazie anche ai risultati produttivi di crescita del prodotto interno lordo del due mila ventuno più sei per cento del due mila ventidue più quattro per cento ha avuto questo risultato una ricaduta occupazionale
Tant'è che di recente l'Istat ha detto abbiamo da quando ci sono le statistiche sul mercato del lavoro ventidue piglio le trecento mila persone al lavoro di cui picciotto migliori
Sono lavoratori dipendenti bene bene
Il venti ventuno per cento di questi lavoratori dipendenti ora lavorista sono pochi part-time sono il lavoro occasionale sono il coordinato continuativo e via discorrendo
Bisogna sapere che una tipologia come quella del part-time grava quasi esclusivamente sulle donne
Ed è un elemento anche questo di discriminazione o di lungo Concetto che si fast
Prada tra le giovani generazioni di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro
Che non può essere relegato ad una visione miope del concedo alle donne il part-time perché così possono fare contemporaneamente un'attività professionale pagata abitava perché sono che tale ore di lavoro e dedicarsi al lavoro familiare al lavoro di cura bisogna entrare anche qui in una nuova dimensione
Il rifiuto del lavoro che alle volte riguarda le nuove generazioni abbiamo visto come sia in crescita va allegato alla ricerca di un lavoro migliore
Meglio retribuito che consenta una carriera un ascensore
Sociale anche all'interno dell'impresa e una migliore conciliazione per gli uomini che per le donne fra tempo di vita è tempo di lavoro per il proprio benessere per la propria cultura per il proprio tempo libero per la cura della famiglia
Per la cura degli affetti e tutto quello che ruota nella sfera privata che deve conciliarsi con la vita di lavoro non siamo più ai miei tempi in cui il lavoro era come si dice l'universo l'alfa e l'omega entro il quale sì definiva il profilo della persona la sua stessa esistenza adesso i giovani chiedono anche uno spazio diverso oltre a quello del lavoro quello della propria vita personale
Presidente grazie ai dieci minuti con Cesare Damiano terminano qui non ritroveremo fra sette giorni potrà rimanente in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono