Gioventù sospesa

è stato e nato da da un'idea semplice che è stata una cosa abbastanza grande
Io ringrazia i relatori che hanno subito senza testa liscia ma aderito a questa mia idea
Così come ringrazio il Vincenzo schiavo mila vicepresidente nazionale di Confesercenti che mediatamente
Ha dato il suo ok alla mia idea e Roberto Mario Abba che mi è stata sempre accanto
Ci tengo a a illustrare nove chiude il tifoso speciale perché trentun sospiri fa Trento sospesa nasce un po'dall'idea del caffè sospeso che è una propria una un'idea nata a Napoli il caffè sospeso è un'adozione sociale anonima
E disinteressata dei bisogni gli astenuti e quindi gioventù sottesa significa che io siamo pronti ad adottare la gioventù e a dargli una seconda possibilità
è appunto questo il motivo per il quale siamo qui oggi
Io e qui presente doveva esserci con noi il sindaco ma è presente l'assessore Marzani alla quale passo la parola per i saluti grazie
Buonasera a tutti a tutti
Io porto il saluto del sindaco che come dicevo all'ultimo minuto per impegni istituzionali non è potuto essere presenti qui
Ma ma ci teneva appunto a portare il suo saluto io sono molto contenta di essere di essere presente a questo incontro
Che ritengo sia un un'occasione importante per fare il punto della situazione
Su un su un tema che c'è molto caro io tra l'altro mi occupo di giovani e lavoro e credo che parlare appunto di giovani
Come sono stati definiti nel nel titolo di questa di questo pomeriggio gioventù sospesa
Riguarda appunto due tematiche importanti non sono capire con un lavoro di squadra e ringrazio naturalmente anche io Vincenzo schiavo per aver voluto organizzare questo momento
Un lavoro di squadra importante insieme alle situazioni va fatto per quelli che sono i giovani che si possono trovare un momento di difficoltà per fare in modo che ci possa essere nella nostra città una reale opportunità
Dopo un ostacolo incontrato e quindi fare un lavoro di squadra da questo punto di vista per aiutarli a superare l'ostacolo è sicuramente fondamentale quindi un grazie
Un ringraziamento in anticipo a tutti i relatori che interverranno oggi gli esperti della materia che sicuramente potranno darci delle giuste indicazioni che naturalmente poi potrò arrivi come riportare al sindaco per fare in modo che anche la nostra amministrazione per le sue competenze possa essere attenta e parte attiva su questo tema cui siamo molto molto attenti su cui poniamo molta attenzione buon lavoro a tutti a tutti grazie
Siamo qui in quel suo luogo magico luogo simbolo di Napoli quindi Maschio Angioino anche grazie all'intervento del della ore Carbone che qui con noi a cui cedo la parola per i saluti
E
Chiesa
Esattamente
Papà
Il segreto ma affronta
Capita Pazzini
Grazie a
Parla va bene
Qualcosa che
Ecco e oggi per
Poi se penso che i ragazzi no no spesi il Piliego
Ma
Finanza o o ah spartiacque situazioni troppo tardi affidando sta scritta anzianità quattro ricordare serve speranza solo sia
Grazie grazie davvero
E acqua ieri e la mia idea è stata è stato anche il consigliere fatalista che anche in veste di di collega che si occupa di minori tutti i giorni a Luisa luci
Perfettamente
L'avvocato
Delicata non appena e
Velivoli deve rimanere
Definito rientra come mai mi perdoni
Pellegrini dell'America
E andando
è il contrario va bene
Va be'crescente grazie evocato sottolinea il G venti restando
Torino sul posto mentre Ciconte io io io venga praticamente
Partito
Però comporta finita tutto cioè va bene
Perché gli archeologi Robots
Scusate
Previa con tranquillità condomini ponte era eccetera
Quattro ottobre
Questo gol
Per il negli USA la Pomponio in questa gente comunicano vibrante
Lo stop totale
Il capitalismo
Il piede dell'uomo poi
Richiede grazie propongo per un ruolo fondamentale dei computer ed utili nel momento in cui allora il linguaggio ritengo che nel momento in cui dentro lungo non condivide l'indispensabile
Proteggere nello stesso
Puntuale queste
Mi aggancio al al consigliere petali d'per dire appunto che confronto Confesercenti e qui a fianco a me e grazie a Confesercenti pensiamo che questo sia solo l'inizio di un grande balzo perché vogliamo mettere il sud delle del che possono essere d'aiuto e quindi non siamo solo per il per parlare anche siamo usciti dei tribunali per parlare alla società ma non basta questo perché di parole ce ne sono tante
Noi vogliamo fare fatti e quindi appunto per per il suo ci sono professionisti che si occupano ogni giorno di detenuti di minori e cioè Confesercenti al fianco che ci permetterà di portare avanti dei progetti importanti
E quel suo tutto grazie al vicepresidente nazionale Vincenzo schiavo
Il pomeriggio a tutti grazie mille
Innanzitutto permettetemi di ringraziare l'avvocato
Che Maria Grazia è stata come dire la sua idea ha illuminato un po'quello che sono i nostri percorsi perché perché riteniamo che noi di Confesercenti non dobbiamo occuparci soltanto dell'economia del nostro territorio ma dobbiamo assolutamente preoccuparci insieme a dei professionisti come l'avvocato Santosuosso Comet anche tutti gli altri avvocati che hanno collaborato e hanno studiato questa problematica di persone che hanno maggiori difficoltà
Riteniamo che Confesercenti e già oggi lo facciamo con dei nostri imprenditori prima parlavo con uno dei nostri ristoratori che già assume delle persone che arrivano da questo tipo di problematiche perché riteniamo che l'impresa napoletana l'impresa campana deve dare supporto e aiuto a tutti quindi noi abbiamo l'obbligo l'esigenza di dovevi stare affianco perché voi
Da giuristi avete
Dato voce e state dando a con una lente d'ingrandimento state facendo vedere quali sono le problematiche noi come impresa abbiamo l'obbligo di dare un aiuto un supporto a coloro che ne hanno bisogno partiamo da quello che come dire il il carcere del nostro territorio perché sono quelle persone che hanno maggiori difficoltà
Ma noi non vorremmo dimenticarci di nessuno
Perché da Napolitano dico su questa terra ci sono tanti di quei ragazzi che da qui a breve finiranno di prendere il reddito di cittadinanza quelli che stanno sopravvivendo cosa succederà domani Confesercenti si deve chiedere le imprese si devono chiedo che dobbiamo dare un aiuto a chi ne ha bisogno solo se siamo capaci di dare aiuto a chi ne ha bisogno
Questa città questa Regione muovere la possibilità di giocare una grande partita
Io voglio ringraziare gli attori di mare fuori che hanno avuto la sensibilità di stare qui grazie ad Anna grazie ha tanti amici permettetemi di ringraziare i miei più stretti collaboratori come Lorenzo crea che da sempre un punto di come dire di partenza di certezza che è al nostro fianco ogni volta che gli chiediamo di stare insieme a noi amico leghi di Assoturismo
Che hanno capito qual era la partita quello di scendere in campo e giocarla questa partita perché gli alberghi ristoranti le attività turistica devono aprire le loro porte a chi ne ha più bisogno
Partiamo insieme a degli illuminati come l'avvocato che ha avuto la capacità di mettere sullo studio importante che avremmo piacere di ascoltare le vostre esperienze grosso studio lo faremo insieme professionisti insieme ai direttori di questi istituti che sono cose importanti per noi abbiamo bisogno di entrare nei vostri istituti di dare i nostri migliori uomini nostri juniores se fare formazione perché questa questa formazione possiamo crescere
A gioventù quell'economia che ci interessa quella del domani ed verso un'economia forte solo se non cerchiamo tutti quanti insieme questa partita ma possiamo vincere grazie a tutti
E appunto io cavalcato l'onda di vari fuori per raggiungere realizzare un mio sogno quello di vedere in platea tanti giovani
Quindi o cavalcato anch'io questi sondaggi di Marie fuori nella mia idea perché ho pensato che i giovani si erano avvicinati finalmente
A una tematica
Alla quale della quale parlavamo solo ed esclusivamente noi addetti ai lavori
Ventre
La società deve essere pronta ad accogliere e Marie fuori ha fatto anche questo aperto delle tematiche importante Pietro importanti ovviamente romanzate stiamo parlando di una serie tv fu quindi ovviamente
Cioè te romanzato però sicuramente c'è un dibattito e a questo dibattito lo dobbiamo intraprendere e dobbiamo continuare e e di giovani ovviamente di formazione di giovani abbiamo una professoressa di diritto risalire la promesse vestaglia fermo di che ci illuminerà professoressa
I nostri padri costituenti hanno assegnato alla penali pene detentive soprattutto per i minori un ruolo qual è quel suo ruolo e soprattutto se oggi ancora attuale
Io credo che in quest'aula oggi ci siano le premesse per l'attuazione della rieducazione della pena
Rieducazione non è un concetto astratto
Diventa possibile laddove ci sia una rinite una rete di persone pronti a divenire una forza una forza che mette a disposizione dei mezzi crede mezzi affinché l'integrazione sociale e la rieducazione sia effettiva e non soltanto un concetto astratto
Vedete mani fuori ha abbattuto le diseguaglianze sociali
I miei figli guardano mare fuori perché pendono in questa rappresentazione cinematografica rappresentato il disagio minorile
Un disagio minorile che appartiene a tutte le classi sociali
Allora a tutti può capitare di sbagliare
A lei ragazzi delle famiglie benestanti ragazzi delle famiglie meno agiate
Ma quando si sbaglia si commette un errore
Quando si è minori e per la vulnerabilità della personalità e si è commesso quell'errore perché non si è stata in grado di gestire le situazioni non si è avuta quella capacità di gestire le situazioni
Allora il compito di uno stato sociale di diritto e quello di avviare ogni minore che perde la strada su un percorso di responsabilizzazione di emancipazione da una scelta deviante
E questo lo si può fare non soltanto con gli strumenti normativi scritti nelle nostre bellissime lei ci
Ma attraverso una società che mette a disposizione le attrezzature
E le attrezzature sono innanzitutto le occasioni di percorsi di formazione che avvia hanno anche soprattutto al mondo del lavoro ad un percorso di professionalizzazione ad un percorso di formazione di un'istruzione che non sia se legata dalle proprie caratteristiche personali dagli attitudini quando ho letto il decreto legislativo centoventuno due mila diciotto
Mi sono arrabbiato perché per la prima volta visto in una legge dare risalto alle attitudini in un percorso di formazione
Le nostre scuole dovrebbero dare risalto alle attitudini di ogni singolo minore e predisporre dei percorsi formativi valorizzando quella ricchezza rappresentata dalle attitudini
Le attitudini diventano però il centro dell'intervento ha posto alla base del progetto educativo che il perno centrale del decreto legislativo centoventuno del due mila diciotto finalmente e questa già una grande conquista
C'è un legislatore che ha dato una risposta un trattamento differenziato dagli adulti per i minori
Abbiamo aspettato quarant'anni questa legge
Una legge che parla delle attitudini
è una grande conquista sulla carta ma aspettando i farla diventare realtà come attraverso questa forza attraverso questa rete che lei ha messo in piedi oggi perciò mi congratulo e mi compiaccio
Questa è la premessa la precondizione
Affinché quel progetto educativo che al centro del decreto legislativo centoventuno del due mila diciotto possa diventare realtà una realtà che valorizza le attitudini la personalità la ricchezza interiore di ogni singolo minore
Che ricchezza del nostro Paese
Lei mi ha fatto la domanda qual è la risposta
La risposta la prevenzione speciali positiva l'integrazione sociale il recupero sociale tutte locuzioni bellissime
Che restano però ferme sulla carta se noi come Paese come comune collettività non ci attiviamo
Non c'è più non ci attiviamo affinché i tanti ragazzi che partono alla strada la possano ritrovare concretamente con percorsi di formazione e di responsabilizzazione vi ringrazio
A moderare come c'è anche l'avvocato Alessandro Gargiulo presidente di movimento forense Napoli a cui passa la parola
Buonasera buonasera a tutti
Allora innanzitutto io lo odio ragazza mi consentirà io voglio dire grazie
A Radio Radicale
Che oggi è qui con noi radio radicale citati per il meglio radio radicale sempre attenta a queste tematiche io definisco sempre radio radicale un archivio di saltato
Con la S minuscola e un archivio di Stato con la S maiuscola non è la prima volta che questa cosa ma radio radicale sulla sua sul suo sito conserva Boteti interventi preziosi pezzi Uffizi neanche di molti anni fa
Non solo di Pannella anche di molti insigni napoletani
Pd da oggi in poi tutto quello che verrà detto in questo bellissimo convegno organizzato da Maria Grazia che ringrazio
Sarà conservato da Radio radicale basterà cliccare un cognome di uno dei relatori e ti comparirà il link per riascoltare per sempre questo evento
Quindi grazie radio radicale ho detto già grazie a Maria Grazia avuto un'idea eccezionale
Io come movimento forense Napoli ma anche come Direttivo nazionale di movimento forense ho il piacere di collaborare da alcuni anni con l'associazione Nessuno tocchi Caino
E vittoria poco poi parlerà anche il segretario Sergio D'Elia
Io la devo dare la parola al direttore del dell'istituto penitenziario divisi da Gianluca Guida
Lo faccio con devo dire una certa emozione perché sono molto provato perché stamattina siamo stati in ispezione al carcere di Poggioreale
E vi assicuro che non è stata una bella esperienza
Samuele non è stato una dall'esperienza
E devo dire
Il il Grande Sergio oggi atto era avente diciamo toccato delle corde particolari cime entrando siamo entrati insieme in celle di ventuno metri quadrati con all'interno otto persone
E vi assicuro che questa non non è una cosa edificante non edificante come Stato non edificante come città
Perché portiamo con noi pensavamo Alessandrello sono può confermare un primato
Ed è il primato del carcere di Poggioreale che non mi pare sia un primato positivo non mi pare e quindi dottor guida io a questo punto dopo questa esperienza di stamane già ne avevamo fatta un'altra otto mesi fa
Le vorrei chiedere
La sua esperienza la sua testimonianza come direttore come direttore di mi permetto di dire forse il carcere dalla posizione geografica più bella del mondo forse
Però ci sta al mare fuori quindi direttore le passo la parola e le chiedo
Per non farci necessariamente guardare il bicchiere mezzo pieno
Assolutamente grazie
Io la ringrazio per l'assist che mi ha prestato saluto in sala anche il direttore del Centro per la giustizia minorile della campagna che il dottor cento mani con il quale da anni combattiamo insieme sulla stessa frontiere le stesse battaglie quindi sono felice che anche questo momento lo condividiamo
Io non sono il direttore di mare fuori
Non sono un operatore da fiction non sono un attore
Sono lieto anche io che mare fuori abbia potuto porre all'attenzione e alla sensibilità di tante persone giovani adulti il tema del disagio minorile della devianza
Però
Però vi chiedo una cortesia
Noi
Amiamo raccontarci storie e questo è giusto da che eravamo bambini ci hanno educato a raccontarci storia che hanno imparato la storia raccontiamo le nostre storie ascoltiamo delle storie
Ma ne fornisce l'ha insegnato che il mondo del calcio numero dodici storie per piuttosto amiche punto di studio che si pone proprio per nel mondo signore che per il prelievo alle volte altre sulle privatizzazioni sfavorevole Rapa
Per chi non lo sapesse che probabilmente prima non avrebbero la possibilità pratica per sperimentare di toccare scoprono degli sembra sembrerebbe
Però le storie su un tranello perché normalmente alle volte raccontando delle storie ci viene facile
Stigmatizza are lasciare con delle etichette definire dei ruoli per cui abbiamo il buono abbiamo il cattivo abbiamo il maschile apriamo il femminile abbiamo il favorevole al Pian il contrario abbiamo l'adulto abbiamo il giovane
E questo ci rassicura molto
Anche se magari alle volte il cattivo affascina più del bene
E il successo di Ciro devo dire che da questo punto di vista ci dà delle mazzate
Però
Però noi che Ciro e i tanti Ciro li abbiamo conosciuti bene
Sappiamo che Ciro non è mai quella persona forte vincente che ci viene raccontata e non è mai in assoluto quel cattivo che ci piace vedere negli altri
Traspone endo le nostre attese ai nostri bisogni
Allora quello che oggi chi lavora nel carcere avrebbe bisogno che la comunità che la società imparasse a fare
E quello di imparare a raccontare a leggere storie lasciando da parte i ruoli misteriosa tipica avendo la forza e la capacità di andare oltre
Per poi andare in fondo un potere di imparare a conoscere le persone per per la loro capacità
Di trasformarsi partendo dall'esperienza dei loro errori
Per io sono felice che oggi ci siano tanti attori sociali pronti e disponibili a dare una mano ai ragazzi del disagio magari ragazzi di Nisida
E perché no ai giovani di Poggioreale non ci dimentichiamo che Poggioreale in questo momento credo che abbia almeno trecento ragazzi che hanno esattamente la stessa età dei ragazzi che sono in lista per pratiche per una pura
Esperienza giuridica diverso e perché hanno commesso il reato dopo diciotto anni sono a Poggioreale non sono ammissiva
Allora se veramente Marie fuori chi vuole smuovere le nostre coscienze se oggi vogliamo in qualche maniera gettare le basi lascia per un patto sociale facciamolo perché perché riusciamo a dimostrare tutti i giovani ma soprattutto gli adulti in Prati
Di avere uno sguardo diverso verso questa realtà e una capacità di leggerla e ti accogliendola nella sua complessità ma nella sua verità saprà grazie
E infatti il problema punto nelle nelle aree difficili dove lo Stato non deve compiere sono un'attività repressiva di polizia ma c'è bisogno del salto ostacoli scuola non c'è bisogno di creare appunto l'educazione di Roan nello spazio deve essere presente in questo non sono in un'attività repressiva
Oggi abbiamo abbiamo bisogno anche di testimonianze e testimonianze vere e reali degli ambienti alzerei propone viene distrutto il carcere
Io ringrazio Fabrizio Corona con noi e portarsi in casa testimonianze importanti piante per far passare la parola certo tra
Buonasera a tutti quanti
Ho ascoltato contraddizione le stelle ce ce la riconosco veneranda riottenuto il posto fisso ci sono tutta la mia lunga esperienza interrotto più di sette anni le tracce
Diciamo che conosco a memoria i propri contro provocate perché avrebbe Unisys insistono nel novanta per cento dei casi trattati tutti quanti carcere per facilitare il carcere per l'Italia reparto si dice hanno fatto tantissime inchieste per natura particolare denominata accelerazione dopo due mila Telecom verranno assunte pari a portata oggi fa testimonianza
Ma a parte le belle parole che dicono tutti ed esperienza rimane scoperto nel finale si abbassò gli occhi ripete
Della gente del popolo anche nel mondo dei soci almeno dovrebbe essere così carcere portandolo pro come fiction non come realtà che possedere ma ricordiamoci che quella è una piacevole Elena Ferrante al carcere minorile completamente un'altra cosa rispetto a quello che si va in televisione
Credo che sia giunto il momento parte governo come è stato tetto in tantissimi anni che avvengono riformare la giustizia tentano di fare carceri perché siamo il Paese più condannato
Dalla Comunità europea assolutamente più di tutti i quali sentiamo soltanto per le parole servono a fare praticamente non it spiega vanno aperte carceri proprio nel carcere minorile presso soprattutto nell'esecuzione della pena
Via il quarantuno bis in Giunta non aver quando proposte nazionale tutte quante imprese L'Unità
Ora continua ad avere questa legge
Non è perché nel superattico sciopero della fame messa in opera
Pezzi lavora come già da prima
Io ne cercare di lavorare meglio il tribunale di sorveglianza perché lavoro le tematiche percezione del carcere sempre per rieducare cosa che maggiormente rate questa frase
Per per
Per perché per per per il Perù per per per poter per per
Per
Per
E ovviamente è però anche lilla garitte flagrante però ripeto è venuto
Samuele sonde Riello
Per per persone per vorrei cambiare anch'io las la la figura del detenuto
Perché per un microfono grazie per bene buonasera per
Se se se per
L'anagramma di carcere e cercare allora mi trovate d'accordo perché lo dice la Costituzione
Se per molti di voi presenti
Carcere viene dall'ebraico verticale che significa ovulare mettere sottoterra Pep allora due pronunce proprio l'arco per la stragrande maggioranza delle pensioni in Italia forse anche per la pensa che chiunque entri in carcere la deriva quello originale e bisogna gettare la chiave dovrebbe lo dicono quasi tutto
E alcuni deputati e senatori che andrebbero soggette al trattamento sanitario obbligatorio
Quando qualche ragazzo a Napoli la Polonia a proposito la Procura con il più alto numero perché minori inquisiti e arrestati è Bologna non Napoli o questo non è che ci aiutando ridona passiamo all'età punibile da quattordici a tredici per la soluzione e sembra questo per la politica
Il carcere
Perché minorile è una risposta semplice ha bisogno di complessa in rete morbido tentati che Visco convinceranno
L'anno scorso in Italia
Al quindici dicembre per un anno quattordici mille duecentoventuno Giovanni in Italia
Di cui sei mila e quattrocento campani sono stati fermati per messe alla prova accompagnata ai SerT antisociali portate nelle comunità per reati più gravi sono andati a finire incapacità perché queste sei mila e quattrocento un in Campania ventisette stanno negli istituti penitenziari accusati di omicidio
Il novanta per cento di questi sei mila e quattrocento non avevano l'obbligo scolastico
E dopo l'inno parlava
Il primo segnale proprio questo è una disperazione vera una precarietà affettiva culturale sportivo relazionare di questi ragazzi attenzione questo non significa giustificate
Una vita difficile non può esserne è una colpa né Unali prima però non se ne occupa nessuno D'Amico crea giornalista farebbe a questo punto come una pattuita la politica non si occupa dei minori perché i minori non contano
Che sia pura verità
Allora attenzione di errori
Ora noi che possiamo fare concretamente io nel mille novecentottantanove c'era il prete faceva altre cose
Convinto che è una società che giudicava un minore di tredici quattordici quindici anni e dopo averlo giudicato lo metteva in carcere quella società allora come oggi è una società malata
Che sta giudicando se stessa e la propria malattia
Mi inventari le comunità come luogo alternativo al calcio la comunità la mansarda Buccianti la comunità il ponte sopra visitando come Luca alternativo al carcere allora li dobbiamo investire
Come cittadini e come società sulla prevenzione proprio per rendere più sicure le nostre città ma voi vi rendete conto la hit tante per le cose Patrizio capelli devo dare un'altra notizia
Il diciassette per cento delle persone che stanno in carcere sono tossicodipendenti sappiano che non faccio qua
Nella nostra regione sei Millar ottocento e quattro detenuti ieri mille duecentocinquantasei tossicodipendenti virgola la metà denunciato dai genitori
Nelle nostre cantine dopo che abbiamo chiuso nel due mila e quindici dicembre due mila sei che abbiamo fatto animali copricapo ci sono centinaia di migliaia di persone con sofferenza psichica
E quando i genitori che hanno anche in cura i propri figli adolescenti operanti o con doppia diagnosi in un dipartimento di salute mentale in un senso vedendo che nessuno li aiuta nella loro disperazione denunciano il figlio
Hanno fallito tutti quale piega Padova potenziamo questi sette questi partner invochiamo qualcosa si può essere il carcere che è diventato un ospizio dei poveri l'unica risposta e allora mi avvio a concludere
Ripete
Sulla giustizia minorile c'è una rivoluzione incompiuto un fallimento dovuta anche al fatto che anche negli stessi istituti penale per i minorenni diciassette istituti in Italia quattrocento è uno reclusi duecento e quattro sono immigrati
Non c'è un un mediatore linguistico nelle nostre carceri non ci sono psichiatri e psicologi per i nostri adolescenti impersonato lasciati a metà chiudo così
Quando venivano nelle mie comunità degli anni ottanta e novanta etiche temi perché hai rubato hai fatto lo scippo Perrupato Rossella macchine
Borseggi davanti alla fossa per nel reato che dicevano ma cerca Tom motori ha già fatto lamenta un altro potevo andare al mare
Paradossalmente questi adolescenti ponevano una un'idea di uguaglianza pomodorino un modello che qua se venite adesso come prestabiliti istituti per senza vedere solo mare fuori
Peppo incontrati adolescenti a metà
Non avvertono nemmeno la responsabilità del reato dell'omicidio proprio perché l'hai fatta rapportata al suo orto ha portato la fidanzata far non lo so matura credito un poliziotto tra di voi e avere spaccato la testa l'avete ucciso vice rubava i soldi e allora rispetto a questo vuoto esistenziale dei nostri adolescenti ognuno Comune Regione
Apro ingessa chiude in persona razzie
A Roma che cosa facciamo perché io quindi lancio al comune questo sì avete firmato un bel parte educative Cube oltre l'anno scorso
Benissimo
Negli Esteri perpetrata ministero degli interni o dell'inferno come lo volete chiamare Ministero della Università Regione Comune e la Chiesa
Ma facciamolo intento qualcosa non so purtroppo per la politica tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare
Per aiutare questi ragazzi Piperata verrebbe così a tutti responsabili da oggi la politica riassumere un altro sguardo tra il dire e il fare ci deve essere l'immenso il coraggio grazie
Top
Per una
Vedete
Per quelle esperienze
Proprio in questo bellissimo o bruttissimo cerchio
Poi piano piano si mettono in fila in coda insieme in cerchio mano nella mano
Certo non è un bel girotondo
Assolutamente
Samuele la verità è che la politica sono merito tu giustamente non si occupa dei valori perché non voto con la politica non si occupa dei detenuti
Perché lede la verità è questa perché quando poi vai a vedere e tutto riconosciuta benissimo ci potresti raccontare ogni centimetro delle carceri napoletana et e e non solo
Quando voi lei a vedere quelle celle quando vede a dire quelle che a Castello quando vere quelle finestre che non si avrà quando per capire la muffa quando vai a spedire ancora c'è l'essenza doccia o addirittura a Santa Maria Capua Vetere accelera senza acqua potabile
Diventa complicato assai diventa complicato assai ora io devo dare la parola al dottor Nicola Russo
Non mi dilungo
Però la vita è strana perché io con il dottor Nicola Russo o ho fatto un piccolissimo percorso molto divertente e oggi invece trovarlo
A questo tavolo su una tematica così delicata
Ti mi fa sempre assaporare il piacere di questa vita che il Pd pensano sempre moltissime sorprese
E quindi gli passo la parola sicuro un magistrato impegnato esperto che ha toccato molti campi viene da un'esperienza romana ministeriale
Quindi ti passo la parola sicuro che il suo apporto sarà importantissimo per Sorrento
Grazie e buonasera ad il rispetto parole introduttive dell'amico avvocato Gargiulo creano quel giusto stato d'ansia quando si deve iniziare a parlare sapendo di avere un'ampia probabilità di deludere chi ti ascolta però
Però vero o con una strada diversa rispetto almeno lungo degli interventi che ho sentito perché parlerò solo delle cose che esso eviterò di parlare di quello che non so perché
Questo Brivio di parlare spesso di ciò che non si sa porta arrendere le cose che si dicono superficiali
E il PD spostare il convincimento sulla superficialità o su tutti gli altri allora cercherò di parlare delle poche cose che esso sarò brevissimo e devo dire bravissimi i coordinatori chi mi ha preceduto
Nel dire cose così importanti in tempi rapido cercherò anch'io di essere rapido spero di essere altrettanto efficace partendo da una storia personale pare preme anche se si richiede di ritornare al mille novecentosettantasette anno nel quale ero in prima media seduto al terzo perbacco
E con quell'intelligenza che tipica dei professori delle scuole pubbliche immettere realtà sociale e individuali nello stesso banco mio banco fu messo un ragazzo si chiamava Luigi Coulthard
Io ero bravo in italiano cui era a Brindisi
Questo servivo un po'a compensare reciproche carenze io ero figlio di un ingegnere e di una casalinga Luigi Guida aveva il papà in carcere e la madre che faceva la prostituta
Erano due realtà profondamente diverso Luigi Guida
Finite le scuole medie mi chiamava un professore perché io ero quello che aveva superato le scuole medie viene invece ostacolo nel quale mi si era fermato in seconda media ricordo durante la lezione italiano Luigi diede un pugno in faccia la professoressa
Italiano è uscita la classe
E non torno più ci vedemmo dopo io continuava a studiare lui non aveva continuato a studiare ogni tanto a Luigi mi fermava diceva professo mi dai un passaggio col motorino io gli davo il passaggio col motorino
Poi non ho saputo più niente di lui se non
Scoprire poi arrivato a fare il magistrato a Torre Annunziata nel primo processo nel quale da Giovanni lo giovanissimo non è trent'anni da inesperto magistrato questo sì
Di cui mi occupavo nuvoletta Angelo più quarantasette un mare di carte che non vi auguro
Tra queste dieci mila e passa pagine ritrova il nome di Luigi Luigi guida era diventato un killer di uno dei Calanna che era morto nelle file del di camorra di Torre Annunziata per me fu come un flashback qua abbiamo degli amici e giovani attori quando a volte ti portano indietro come nelle scene di mare Furio quello che è avvenuto prima io mi ritrovai in quel momento di nuovo col motorino insieme all'UDC
E fu una strana sensazione che mi diede subito l'idea di come quella
Diaframma
Sia così sottile tra due ragazzi che erano seduti non lo stesso un pacco uno che aveva fatto il magistrato un altro che era morto da chi pur stando alla stessa distanza dalla istituzione dalla professoressa dal banco della professoressa ed è una strana storia è una storia nella quale
Ci fa capire che forse quello che ha Luigi Guida il mancato ed è una cosa a cui ho pensato spesso
è stata l'Api Luigi Guida è stato tante volte in carcere ma non ho avuto mai una pena così come è scritta nella Costituzione
Quando si parla di pena io ho sempre pensato leggendo la secondo il terzo comma dell'articolo ventisette che la pena
Non è qualcosa di negativo è un diritto
Ma è un diritto per come è scritto nella Costituzione
Ci deve essere una visione nuova e rivoluzionaria in certo qual modo nell'intendere la pena perché la pena è un diritto di chi sta in casa
Non deve essere una condanna
Che non assenso e un percorso non è un punto di arrivo
Se non si entra in quest'ottica allora il sistema penitenziario nozze perché attenzione io
Questa è una mia opinione non ho nulla da insegnare
Io sono dell'idea che rispetto alla alla pena al sistema penitenziario bisogna entrare con un'ottica molto attenta non necessariamente buonista
E nelle un'ottica
Distante Sparta rispetto bisogna avere equilibrio
Mi piace molto un nome dell'associazione Nessuno
Tocchi Caino e per me quello è un punto indiscutibile che nessuno debba toccare il Cagliari però bisogna ricordarsi anche che c'è un appello e bisogna mettere insieme Caino e Abele perché se non si mettono insieme si non si dà anche la possibilità carine appelli di incontrarsi scoprire che all'inizio erano fratelli
E allora non si farà mai un passo avanti nella visione di una piena che abbia un senso sociale non solo per chi la subisce ma per chi sostiene quel percorso
Aggiungendo
Aggiungo due forse poi concludo perché ho fatto una promessa di essere pere
Al ministero sono andato perché mi occupavo di cooperazione internazionale non perché fossi un magistrato migliore degli altri assolutamente non lo so
Nell'esperienza di cooperazione internazionale io ho dissesto non il istituzioni sindaci sono venuto con la scuola superiore alla magistratura una realtà della quale andar fieri
Lo dico alla direttore attuale ma per le norme lavoro che fanno i ragazzi e chi la perché un lavoro di gruppo
Ho visto gli istituti penitenziari dei minori nel Centro e Sud America
Prima ho sentito citare anche gli abbrivi della sentenza Thorpe caso della condanne subito diritto Allo Spazio dei detenuti
Gli istituti penitenziari nel Centro e Sud America sono uno spazio senza nulla con un buco a terra nel quale fare il bis
Non c'è il letto non c'è Materazzo c'è una tavola avanzo non o un pezzo di marmo
Sul quale però non c'è nulla se non il controllo del perimetro del carcere all'interno del carcere le dinamiche di violenze le dinamiche dei clan si riproducono per i minori e per gli adulti
Qual è l'effetto di una o sistema penitenziario che non sicuri del percorso e che si preoccupi solo della sicurezza
Che quei meccanismi il reclutamento di forza di violenza non si elimina e Didone esempio concreto ma grosso enorme del quale nella nostra parte occidentale poco sappiate
La più grossa organizzazione criminale nel Sudamerica si chiama Primero comando duca PETA
Nasce in Brasile nasce nelle carceri un po'come la Nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo e adesso vede centinaia di migliaia di persone reclutate nelle carceri in tutto il Sud America perché dove manca il percorso dove manca una costruzione di quella prima e dopo della detenzione
Rimane solamente no fine corsa che non a Sezze in cui cresce la violenza
In cui tu entri nel carcere se non appartieni a quel gruppo sei un nemico quindi tu devi accettare chi pone le regole all'interno del carcere e devi seguire quella serata quella strada che non ti riporterà verso la società
è un po'quella strada che abbiamo consegnato a Luigi equitativo dove gli abbiamo consegnato al vigile
Allora bisogna fare lo sforzo di costruire percorsi non spazi senza orizzonte se il carcere rimane uno spazio senza orizzonti
Finisce per esercitare la sua funzione grazie
Riprendendo il discorso da Caino e Abele come diceva il dottor Russo i percorsi di perdono sono essenziali pensare che la pena non sia definita come vendetta sociale la società non deve vedere la pena come una vendetta sociale malapena appunto deve essere un modo di affrontare la vita in maniera diversa quindi il detenuto di uscire diverso da come integrato dal carcere
E qui con noi oggi dovrà esserci la signora Lucia Montanino che ha avviato un percorso di perdono incredibile
Io ho sentito la signora che aveva dato la sua disponibilità ad essere con noi ma purtroppo influenzata e quindi non è potuta esserci ma non voglio rinunciare alla sua testimonianza
E quindi vi chiedo sette minuti di attenzione per sentire un podcast che racconta questo percorso di partono incredibile anche la signora Lucia Montagnino grazie
No
Gran Bretagna ottobre sono Luca Bizzarri per questo comporta stinco alla media che si chiama non hanno un amico è
Ogni volta che si parla di carcere di pena di quarantuno bis anche nel caso ospitò Messina Denaro uno degli argomenti che alcuni soprattutto tra i giustizialisti tra quelli per il carcere duro ti somma Salvini l'acqua non solo lui è uno degli argomenti di cibo e quello che più o meno vicino al massimo avessero fatto tutti
Sì deve essere ucciso un padre un figlio secolo sciolto nell'acido fosse stato il tuo in ogni figlio di qualcun altro allora cosa faresti davvero vorresti che in carcere l'assassino perché ha rovinato l'esistenza fosse trattato umanamente
Ho la mia risposta è no non lo vorrei assolutamente no anzi se qualcuno toccasse le persone che amo probabilmente vorrei anche di più probabilmente cercherei addirittura la vendetta personale per cui magari accettare io la galera ma prima ammazzo
No la prima risposta forse sarebbe questa
Ed è per questo esattamente per questo
Che esiste lo Stato e i codici programmi che le leggi e il tribunale di perché se fossero tutti come lui
Basterebbe un primo piccolo omicidio tre scatenare una serie di vendette che azzererebbe non gli abitanti della terra in men che non si dica esiste lo Stato anche perché noi non cominciamo ad ammazzarci l'uno con l'altro e per fortuna
Poi però ci sono delle storie che passano quasi inosservate ma che ci insegnano che non solo ce lo Stato cortei ci sono anche le persone
Cioè ci sono persone diverse dalle altre diverse da me
E questa persona l'ho scoperta perché Francesca Fagnani
Alla fine del suo monologo sanremese dedicato ai ragazzi del carcere minorile di Nisida l'ha ringraziata ha detto grazie Lucia che la moglie di una vittima che sta aiutando i ragazzi baccalà però
Nel frattempo però sarà si attacca la mondanità e Magazine aiutando i ragazzi a un percorso di consapevolezza per responsabilità è una cosa molto passando Antonio e io mi sono chiesto come ognuno curiosità che questa Lucia che vuol dire che la moglie di una vittima sta aiutando i detenuti
Si chiama Lucia Montanino nel due mila e nove quattro ragazzetti tentando una rapina le hanno ammazzato il marito che faceva la guardia giurata uno di questi quattro il più giovane aveva diciassette anni e una moglie incinta dopo la morte del marito Lucia sa che questo ragazzino vorrebbe incontrarla ma non se la sente a una bambina anche lei rimasta orfana di padre non le sembra giusto non riesce a perdonare
Però fa l'assistente sociale e collabora con l'Istituto proprio a Nisida in cui Antonio il giovane assassino del marito ristretto
Lui è un giorno otto anni dopo si incontrano
Le parole che usa Lucia sono un macigno dice è successo per caso il trentuno marzo durante la manifestazione di libertà
Mi giro verso il gruppo degli educatori
Evito questo bambino piangere
Don Tonino Palmese mi dice no non è il momento rilievo dono avevo parlato negli occhi tremava
Quando mi si è avvicinato
Con l'assalto
E io l'ho abbracciato
Abbiamo pianto insieme per un tempo infinito
Poi di Occhetto famigliole promessa facciamo insieme a questa battaglia illegalità
Da quel momento Lucia è diventata per Antonio
Una ma altri lei si prende cura di lui e anche della sua famiglia
Addirittura Antonio esce dal carcere meno aiuta durante la pandemia continua ad aiutarlo oggi e anzi lamenta il fatto di non essere lei stessa aiutata dallo Stato cioè da noi
Noi quel ragazzino
Non lo abbiamo perdonato non esiste ma fosse per noi
Per quelli che dicono capitasse a me
Antonio sarebbe l'ennesimo Caleotto senza speranza l'ennesimo rifiuto ben nascosto ai nostri occhi e quando qualcuno chiede a Lucia di spiegare il perché lo ha fatto perché ha fatto una cosa così anormale per molti di noi
Per la spiegazione talmente logica da risultare quasi banali
Lei dice
Dovevo dare un senso a quella morte ingiusta se la morte di mio marito servirà per salvare anche un solo ragazzo
Ci sarà un senso
Dare se adesso
Far ritornare alla vita un assassino per onorare la memoria di un morto
Beh chissà cosa ci vuole per arrivare a questo chissà se quel che spinge e la forza della disperazione oppure no oppure un ragionamento quasi puro spassionato imparziale frutto di un'intelligenza pratica
E io comprendo perfettamente che non sia facile non lo è neppure per me arrivare a pensare che il bene di coloro che hanno tradito violentato
E Drums credito le regole che ci siamo dati gli eredi di coloro che hanno fatto il male e paradossalmente anche il nostro bene eroe proprio da un punto di vista egoistico quasi perché buttare la chiave così semplice così bello perché uccidere chi uccide sembra così liberatorio
Per ora quando pensano che poiché Canzo ce ne frega del mafioso col tumore che crepi uno di meno che sì ci sarà una parte di me che continuerà a pensarlo lo ammetto che
Una mano però un teste negli occhi l'immagine di cucina e di quell'abbraccio quella promessa tra vittima e assassino che mi pare un gradino più su su un passetto in avanti
Per allontanarsi da quel dente per dente così simile alla Società dei macachi dove se sgarri si sono Legnate buttiamo la chiave perché qui rammaricati noi facciamo così
A domani
Allora vola per se volete documentarvi seguite l'idea di un suggerimenti per nuove Chuck Linuccia proficuo testimonianze Claudio come al solito in queste occasioni non è mi fido Renzo Foa al mare al massimo
Sicuramente avere la signora qua avrebbe dato per senso a questa testimonianza ma veramente una testimonianza importante un abbraccio tra vittima e assassino
è un percorso a molto forte anche la società civile viene
Pensare che ci può essere la possibilità del perdono
Ci troviamo nella città di Napoli è una città piena di artisti artisti che aprono anche un po'gli occhi a tematiche importanti una di questi artisti napoletani Anna Capasso
è qui con noi e ci offre un contributo importante
Insieme agli attori di mare fuori grazie
Ve ne sia alcunché buonasera a tutti
Allora io ogni esperienza personale perché datrice ho avuto modo di interpretare i vari madri ma anche ragazza ragazza Bulla ragazza perbene insomma
Il nostro lavoro impersonali Jersey sempre in ruoli e storie vere ma anche quelle di inventate ho avuto modo di di girare proprio nelle carceri del di Aversa
Gramigna o una firma che è stato anche Alvaro di Donatello e lì un po'come diceva il direttore ho visto e come diciamo a tanti altri a questo tavolo ho visto veramente delle celle
Assurde
E quindi io sono sempre vicina a questi temi proprio per portare un messaggio e volevo leggervi e appunto questa questa lettera attivo un detenuto che si chiama Gesù McKean Damo
è stata scritta il trentuno dieci del due mila diciannove a Secondigliano si chiama palle di dolori
Bella dai mille colori Visco razzi qui dentro
Tu farfalla coriali cromati per cento
Perché fermata in questa scelta forse ne e voi fare da sentinella si è appoggiata in questo quattro mura qualcuno mi dice che mi porterà fortuna
E l'hinterland con durante il profumata ma io dalla mia cella fuori ciò cacciata
Non c'è o che tutti ci spieghi spieghi le ali e Bolivia qui troverai solo lamento e malinconia qui non c'è un campo fiorito e aromatizzato
C'è solo cancelli cemento esserlo temprato
Adesso che c'è spesso il mio dolore apri le tue ali e correre con vigore
Esci da questo tunnel di monotonia panini dove la gente edita in allegria però del tuo mondo libero in pieno da voi e non tornare il più in questa valle i dolori
Grazie
Questa è una poesia scritta apposta
Da un uomo che
Chiaramente ha capito
Il suo dolore ma anche i suoi spy
Di e proprio qui quest'oggi ringrazio la RAI per averci fatto venire qui ringrazio Maria Grazia Santosuosso per avermi insomma voluta fortemente insieme agli attori limare fuori mi ringrazia la RAI
Proprio e li voglio annunciare
Giovanna Sannino
Agostino Tim a livello
Gaetano Migliaccio
Antonio un attimino
Però sono i miei colleghi sono felice portano anche loro la loro testimonianza
Simile
L'avvocato due settimane fa ho avuto l'onore e il piacere di conoscere di persona il vicepresidente della Confesercenti Vincenzo Schiavone
E mi han parlato di questa bellissime iniziativa il subito mutui a piacere di partecipare al per un semplice motivo perché noi attori abbiamo la possibilità e arrivare a tantissime persone lo abbiamo visto con comare fuori
E quindi dobbiamo sfruttare quest'occasione
Per essere un mezzo di comunicazione e portare dei messaggi che purtroppo oggi si stanno perdendo perché sta vincendo il sociale il tigrotto tra io mi considero un po'di altri tempi e quindi mi piace
Essere o sognare di essere un'attrice come si portava acqua nelle vecchie scuole
Io sono un ibrido sono un'attrice di mare fuori che ha vissuto il percorso Timis sita attraverso un laboratorio di alfabetizzazione emotiva
Non sono stata un ospite e durante lo peraltro il di una volta il direttore Gianluca guida mi ha detto che in visita è un'esperienza
Che vuol dire misi da un'isola meravigliosa incantata non soltanto per la sua posizione geografica come abbiamo detto prima ma soprattutto perché racchiude storie vissuti ed emozioni di ragazzi interrotti
Ed è compito di chi sta fuori
Mettere per lei a a questi ragazzi
Mi si dà un luogo di possibilità
Dove chi sbaglia paga sì come è giusto che sia Manon attraverso un atteggiamento di critica e soprattutto di rabbia e di superiorità da chi tende una mano
Quattro anni dopo quattro anni fa
Con me un un filo logico del destino nella mia vita arriva a mare fuori
Subito la responsabilità di trasmettere quello che quei ragazzi ospiti mi avevano donato in maniera completamente gratuita posso subito l'ho sentita molto molto forte
Mare fuori immane fu io tentato di portare quello che misi Damien segnato che è l'equilibrio
La comprensione la possibilità e la condivisione né e credo che questo convegno oggi sifoni proprio su queste tematiche la condivisione il deltoide dell'emotività è come un muscolo che va allenata
E diciamo che con Mario fuori abbiamo iniziato a riscaldarci ma proviamo a guardare questa fiction attraverso le didascalie che non vengono sempre raccontate ma ce li abbiamo noi attori
Noi grazie ai personaggi che sono stati creati
Da Tiziana Farina gli sceneggiatori e Maurizio Careddu
Abbiamo avuto la possibilità di incontrare storie che consideravamo completamente distanti da noi e vivere emozioni e realtà che m'probabilmente in un altro momento della nostra vita abbiamo criticato e puntato il dito contro mani fuori ti comporti consenta di capire che purtroppo c'è chi sbaglia e di capire neanche le motivazioni dobbiamo guardare questa fiction la che ha avuto il successo che ha avuto grazie ovviamente al pubblico
Non attraverso gli intrecci le storie non per fare quello è la parte superficiale quello quello che arriva alla maggior parte delle persone se vogliamo aprirci alla sensibilità più bella per vedere cosa mai fuori vuole portare e male fuori e vita passione è amore speranza e nel suo stesso titolo racchiude un significato importante il mare che simbolo di libertà di cammino di prosperità rappresenta allo stesso tempo per questi ragazzi
Noi come quelli veri
Un una prigione una trappola che tante volte ci fa affogare e chi ci spedisce in questa trappola molto spesso qualcuno più grande Dinoi Piaggio affogato
Quindi è arrivato il momento di prendere non mi equilibri di trovare un equilibrio ai di iniziare ad allenare il nostro del Toro iter
Di crescere insieme
Il condividere insieme
Il viaggiare trovare luoghi di possibilità insieme perché soltanto così tutti quanti possiamo poi dire il nostro mare fuori grazie
Sai cosa inaspettata che bello
Salta allora quello che io per reperire la cosa principale forse che bisogna ribadire sempre più spesso che mare fuori almeno nell'estetica non si debba mai accostare a Nisida ci sono due cose completamente differenti generi di ragazzi che sono stati anni si dà al riguardo la madre fuori dal ritorno
Perché ovviamente non c'è mai tutta quella libertà dimenticate a lavoro
Un'altra situazione quello che penso sia fondamentale oggi oltre a mare fuori capire che la cosa più importante forse non siamo tanto lui esistiamo attori possiamo portare un messaggio ma in realtà tutto sta nelle mani nostre sta nelle mani dell'ascolto verso l'altro del chiamassero del vederlo di più del se qualcosa non va anche se magari una persona un po'più sfortunata che non alle stesse possibilità nostre di dire
Da preoccupa viene Monte chi se con me sei tranquillo
Forse è questo quello che può cambiare l'alternativa perché va bene sì tutta la situazione che c'è nelle carceri che bisogna risolvere
C'è tanta situazione fuori da risolvere ci sono tanti ragazzi che sono per strada e gioca a pallone nessuno se ne interessa
E ne sono eliminati io per esempio lavora in un teatro nella sanità qualche volta capita che i ragazzini che giocano giù a pallone nella piazza e diciamo venia per il teatro
Sale
Ed è capitato che dopo qualche ponte ragazzino di dodici anni sabato sera lo passava come nel teatro sanità
E penso che li allora qualcosa cambia il ragazzino anziché la strada scelta del teatro ti proponi una scelta non sei a salvare persone perché non sappiamo nessuno
I proponiamo un'alternativa sta loro volersi salvare e penso che tutti quanti noi se possiamo dare qualcosa un minimo in più a qualcuno una curiosità aprire un mondo diverso
Possiamo fare tanto
E il giorno a tutti buon pomeriggio prima l'ho ricordato al direttore
Chi anche come come Giovanna ho fatto anch'io le mie esperienze
Attore facendo dei laboratori
Hanno insita anche il PM a fine anni novanta
E mi sono trovato coinvolto e poi in questa fiction come guardia
Trovando un vissuto perché quell'esperienza fatta Nisida con quei ragazzi un anno al maschile
Femminile mi hanno formato come uomo
Non solo come attore ma come un uomo
Perché vedere
Questi ragazzi che comunque per uno che veniva da fuori per l'ora per loro era aria quindi la curiosità
E quindi ha dato la possibilità a me e al loro chi conoscerci
Qualcuno l'ho incontrato per strada addirittura è venuto a vedermi a teatro
Ed è stata una una grande sorpresa certo nessuno di loro è diventato attore
Però
Noi attori non lavoriamo soltanto nelle fiction o sulle tavole di un palcoscenico ma lavoriamo anche molto nel sociale perché fare l'attore significa essere un comunicatore
E essere comunicatore significa portare anch'qualche cosa una speranza agli altri
Grazie poi questi interventi stranieri sono cresciuti che io sono diciamo la guardia più anziana quand'è che si va in pensione deve come qualche
Ciò rientra spacca meno ma accusi Vaciago revocarla così risolta
Io spero che lo aveva di detenzione Lampre
Adesso passa uno dei frequentatori che Antonio gratuito Malherbe
Nel buonasera
Io credo che il messaggio di fare fuori è arrivato perché ho ricevuto tantissimi messaggi da ragazzi che comunque si sono visti illustri personaggi che grazie al mare fuori non sono riusciti ad avere una seconda possibilità
Quindi a rivedersi delle difficoltà
Ricevere questi messaggi per me la cosa bellissima invita tanto emozionare
Perché il mio modo di vivere la mia realtà è completamente diversa quindi trovarmi nei panni comunque diverso da quelli che vivo ogni giorno
Non è facile
E
Ho visto e ho sentito storie di cambiamenti grazie alla serie quindi sono nemmeno veramente emozionato di raccontarlo
Direi che ragazzo c'è speranza c'è speranza per tutti non perdeva e a guardare sempre avanti ma in primis questa cosa deve essere capitata ai grandi che molto spesso tanti ragazzi entro nel nel carcere minorile non per colpa loro mala per colpa di qualche insegnamento sbagliato o per una società comunque sbagliato dove vivono io vengo da un quartiere popolare
E dove scendo trovo il delinquente che mi può portare su una Cattiva Strada e trova la persona giusta di riprendersi indi il sale nella quella quella giusta
Quindi molte volte stanno di scegliere però se troviamo comunque una persona che ci può dare una mano ragazzi
A quelle no li ascoltano dello perché rotolamento
Per tutti
Allora siccome sostituirli nessuno intervenuti sino ad ora hanno parlato a mentre creature al testo io mi devo fare un confessione io mare fuori non lo pistole
Però dopo questi interventi ora vado a casa e comincia a vedere mare fuori ve lo prometto
Mia moglie che in sala invece male fuori l'ha visto se lo addirittura saggia al secondo giro
Quindi diciamo se non altro lei ha fatto quello che non ho fatto io ma che farò da che farò
E poi
Io sono molto emozionato perché l'arte sia che è stata eletta prima
Di questa nessuna ticket sulle King dannose
Lo switch in danno eh
Quello che avete forse letto o sentito tante volte sui giornali
è un ergastolano s'tattico
Nel cast Orlando quest'attrito
Noi con gli ergastolani ostativi movimento forense Nessuno tocchi Caino
Noi con gli ergastolani ostativi ci andiamo a fare i laboratori viene spesso anche Larry
Gli ergastolani ostativi sono esseri umani
Gli ergastolani ostativi
Mi permetto di dire sono spesso delle persone
Nei confronti delle quali il fine rieducativo della pena appunto successo
Giosuè che noi abbiamo conosciuto che io grazie a Nessuno tocchi Caino ho conosciuto
E l'esempio vivente
Il Comune quella rivoluzione di cui parlavo da Nicola Russo esiste
Solo che queste persone proprio perché prendono coscienza
Il questa gli educazione sul loro stessi
Corre per uscire
Vorrebbero tornare alla libertà
Ecco perché il giusto quella fascia alla
La caccia fuori dalla sua cella
Si dice contento non ci può stare
Pensate sempre che dietro a delle noiosi Ines sentenzia Atelli noiosissimi battaglie di civiltà ci sono degli esseri umani
E stando in carcere
Spesso per oltre tre decenni hanno fatto un percorso si sono hanno preso la licenza media si sono diplomati si sono laureati a Secondigliano
Oggi un polo universitario della Federico secondo che funziona benissimo si laureano in Sociologia
Spesso con dei voti eccezionali ecco perché vorrei per uscire ed ecco perché intendiamo bucatini
Per il loro ecco volevo fanno quelle battaglie di cui ogni tanto leggete sui giornali ecco perché vengono scritte quelle turistiche
Allora su questo ma soprattutto sulla condizione penitenziaria qui abbiamo mi permetto di dire un maestro
Sicuramente è un mio maestro ed è Sergio D'Elia
è stata una giornata particolare questo Maria Grazia
Alessandro io vi ringrazio
Confesercenti perché ha deciso di stare in questa giornata torna il suo
Apporto concreto
Comune di Napoli che ci che ci ospita il movimento forense con cui condividiamo come con molti penalisti le camere penali questo nostro impegno
In un'opera
Da laico lo dico cristiana che quell'opera di misericordia corporale che visitare i carcerati in questo siamo impegnati doveva essere con noi El con voi
Rita Bernardini avete fatto bene a mantenere questo cartello anche se è cambiato il rappresentante di Nessuno tocchi Caino Titan non è qui ma e quella che a quest'opera corporale di misericordia
Visitare i carcerati ha dedicato la sua vita seguendo l'esempio le orme
Il marco palme
Allora la parola che più risuonato in questa sala è stata in insieme insieme
Allora io posso dire che il nostro la nostra associazione il mostro nostro movimento un
Dire un movimento religioso
Ma non perché ci chiamiamo Nessuno tocchi Caino la citazione la genesi l'Antico Testamento
O perché compiamo l'opera di misericordia corporale visitare i carcerati o perché abbiamo aggiunto nel due mila
E diciannove a alla scritta Nessuno tocchi Caino cambiando la nostra denominazione integrandola con la parola Hess conterà spende ecco l'altra Pera parola che è risuonato stata speranza
San Paolo nella lettera ai Romani Cancer Esperanza piuttosto che avere
Spezzarsi quanto importante la speranza essendo pare in carnale non aspettare che qualcuno che la DIA telato
Il segreto del cambiamento LSU nulla terre
Quindi carnale quello che vuoi che esse che poiché che ha creato la parola insieme
Caino e Abele
Un movimento religioso nel senso etimologico del tre del tenero insieme per legare insieme
Noi siamo
Dalla parte
Non dica il vero
Siamo dalla parte di uno Stato che non vogliamo che nel difendere Abba Abele diventi Caino
Questo è quello che vogliamo scongiurare la maledizione del mezzo che prefigura il fine quindi pregiudica distrugge il in assetto nell'affrontare il male e nel difendere tale dall'aggressione dalla violenza
Che
Può esserne vittima ti comporti rispecchiando ti nella violenza del carnefice
Lo Stato rischia di perdere i letteralmente il lume della della ragione quindi il nostro dire Nessuno tocchi Caino rivolto innanzitutto allo stato non è essere buoni nei confronti Tel carnefici
Las la dico in quest'altro modo
Noi abbiamo conosciuto
In un continente
L'Africa
Avvenire abbiamo visto
A cadere
Qualcosa che ricorda
L'antica vicenda di Caino e Abele
Quanti fratelli hanno ucciso il fratello
I genocidi nel Ruanda milioni di morti
Nell'apartheid durante l'apartheid in Sudafrica quante vittime e quante
Allora
Sì usciti con un movimento religioso se usciti con l'idea dell'insieme trafitti McCartney finisce
In Sudafrica
Non è stato edificato un tribunale
Per giudicare i crimini contro l'umanità compiuti durante la parta edita una minoranza bianca nei confronti della maggioranza nelle ispirato da soprattutto da Desmond Tutu
Nelson Mandela decide no
Non facciamo un tribunale che si vendichi per i torti che abbiamo subito costituiamo un la commissione e l'hanno chiamata verità e riconciliazione
Cosa vuol dire verità e riconciliazione
Veneta perché bisogna tenere conto bisogna onorare bisogna stare dalla parte delle vittime quindi la verità e Piera Pelé per la memoria di ecco il tributo alla memoria delle vittime
Riconciliazione il tributo e per salvare salvaguardare il futuro di un Paese
Vi immaginate cosa sarebbe stato il Ruanda se dopo due milioni di morti ci sarebbe stato alla corrispondenza dello quale il contrario del della pena di morte per pareggiare i conti
No hanno deciso anche di tifare
Più di unirsi in ogni comunità in cui la era avvenuto il male il torto si sono riuniti
L'hanno chiamato e corti caccia sia perché erano così sull'erba significa prato e lì c'è stato il momento del dialogo del confronto tra la vittima e il caso mette in pratica la vittima tra i parenti
E e il carnefice il solo parlare di stare insieme dialogare aveva ricucito aveva risanato aveva riparato
In Sudafrica hanno fatto qualcosa al campionato Giosué Kinda mobili l'autore di quella poi sia che
Al CIO di Donato poi ha reso pubblico in un articolo sul Riformista
è un nostro partecipante ai lavoratori spesse con trasparenza nel casolare
Come è possibile riparare quello che è stato tolto la vita che è stata tolta
La riparazione può avvenire in una maniera disegno diverso totalmente di perché sarebbe offensivo nei confronti della vittima poter riparare con qualcosa di uguale e contraria
Hanno deciso di riparare in una maniera diversa
Nei nostri laboratori spesi contro stendersi su ci sono perché ascolani che non sono più ostativi perché e scorrono in semilibertà alcuni hanno avuto la condizione costa fatica
Vanno nelle scuole a raccontare ai ragazzi che hanno letta che loro avevano da ragazzi
Quando hanno compiuto terribili delitti a dire eccomi qui volete che il vostro Fitto futuro sia questo trent'anni di di cui venti magari in quarantuno bis e poi in Alta sicurezza
Sono la testimonianza vivente di una riparazione in maniera diversa di un danno irreparabile ai quali magari all'Ovra
Hanno dato un esempio una testimonianza
Per le dite che loro hanno tolto magari parlando a quei ragazzi ne avranno salvate
Altrettante se non il più questo il modo per per riparare
Chiudo dicendo che la visione che noi abbiamo del carcere ci crede uniti insieme
Tant'è che Marco parlava della comunità penitenziale non della popolazione detenuta per l'unico munita era lì insieme a lui diceva dei detenuti e Take That tendenti
Se non viene visto come insieme quel luogo rischia di essere peggio di quello che quindi un insieme Michilli
Sconta una pena
Con coloro che invece cerca no Petit finiscila impossibile
Sembra quasi
Irredimibile non il detenuto ma il sistema penitenziario per come noi lo abbiamo visto anche oggi
Anche oggi
Solo grazie al fatto che magari ci sono dei direttori come quello che ci ha accompagnato oggi dei comandanti come quello che ci ha accompagnato a oggi che invece cercano di ridurre il danno di un luogo per sua natura
L'anno sono
Io
Sono sempre più convinto che noi dobbiamo liberarci e questo luogo
E mi convince quella
Intuizione quella visione che ha avuto
Ispirato a sua volta da un filosofo del diritto tedesco si chiamava Repubblica di Weimar siamo negli anni Venti usava ladro Aldo Moro
Che diceva
Più che un diritto penale migliore bisogna cercare
Qualcosa di meglio per diritto penali perché il castigo non sia sogni di al delitto
Perché si esca da questa logica manichea del bene e del male
Quindi dobbiamo quello lo che sono luoghi di abbandono io la cosa di
Sono convinto che lo Stato sempre di più non crede che quelli possono essere luoghi di rieducazione che quindi li abbandona
Li lascia nelle condizioni in cui l'abbiamo visto oggi quella sezione con quei detenuti che sono diventati pazzi per le condizioni in cui stanno o perché lo erano
E accade sempre più che tutto quello di cui non ci siamo liberati perché inumano e degradante della storia dell'umanità avessimo deciso di abbiamo abolito
La schiavitù ci siamo liberati dalla tortura della pena di morte abbiamo chiuso i manicomi gli ospedali psichiatrici giudiziari le carceri sono diventati tutti questi luoghi per cui ci vergogniamo solo amico che esistessero e quindi
Io credo che noi insieme ancora una volta le visite nelle carceri sempre più spesso le facciamo con magistrati non solo di sorveglianza in si torni amo dalla Sicilia con Pubblico ministero lo con
I giudici per le indagini preliminari con
Conto con loro i quali io ritengo che debbano essere parte
Insieme non parti contrapposte solo così noi possiamo credo rendere forse meno letale
Quel luogo più conteniamo chiamare di pena e forse ci dovremmo interrogare su questo termine se le parole hanno un senso
Io credo che sia giunto il momento di togliere acque Lodi la denominazione
Penitenza diario istituto di pena e come se noi avessimo deciso ricreare luoghi di sofferenza purtroppo quelli sono
La sicurezza sociale non la dobbiamo assolutamente garantire ma quello che avviene nelle carceri soltanto prevenzione
E anche puramente punizione afflizione ecco di questo aspetto punitivo e afflittivo io credo che noi dobbiamo liberarci
Si appunta Sergio abbattere i muri abbattere e quei cancelli sono stati chiusi a tripla mandata no
Quindi scontare la pena significa qualcosa ma non significa sicuramente fare irpina
Hai altri e anche in carcere ma purtroppo ci troviamo di fronte a volte a a scontare la diversità quindi detenuti non sono sempre tutti uguali e probabilmente la diversità all'interno del carcere assume un ruolo fondamentale importi importante
Appunto di queste no paio chiedano all'avvocato sale di un intervento
Grazie a una rivelazione
Se fa anche rima sa di più
Prima di rispondere a questo questa domanda vorrei un attimo riagganciarmi a quello che diceva Sergio D'Elia e soprattutto nella sua interpreti introduzione dove parlava
Gli Abele il cammino della difesa di carino perché lo Stato non diventi come carino è fondamentale perché guardate nella cronaca recente noi abbiamo visto proprio in questi giorni una notizia rilevante la sentenza di ricopia
Hanno dove
Su trenta imputati ci sono stati degli venticinque assoluzione venticinque soluzioni e abbiamo visto l'ira feroce un momento di passione dove i i familiari delle vittime effettivamente si sono scatenati contro un giudice della Repubblica italiana anche ha esercitato la sua funzione nel nome del popolo italiano
è comprensibile perdere un caro brucia da morire appunto americano è morto però c'è una cosa possiamo pensare che e dare ascolto soltanto ai team Pulsi intestinali dove voi chiamo esclusivamente la condanna e la pena per il re alla persona imputata
Non è forse un successo dello Stato laddove effettivamente viene garantita la soluzione ad una persona che in dubbio esiste un una locuzione latina che indubbio pro reo perché è più importante che non ci sia alcun innocente nelle carceri
Che a vere dei delinquenti fuori perché avere un innocente nel carcere vuol dire sconfitta totale per lo Stato
Non c'è giustizia e tornando io ho ascoltato Samuele Cembre Lillo che facendo la battuta con Lorenzo crea diceva che
Lo Stato non si occupa e la politica soprattutto non si occupa dei minori perché i minori non votano
E siccome Maria Grazia mi offriva alla sinistra delle discriminazioni e poi immaginate chi stranieri
Che sono
Discriminati tra i discriminati all'interno delle carceri perché se l'italiano minore non vota figuriamoci lo straniero che cosa è e quindi poi ho il Nicola Russo io l'amico Nicola Russo un magistrato che io stimo tantissimo parlava della raccontava di questo aneddoto di Luigi guida e del banco della scuola dove due Amici compagni di banco hanno preso due strade totalmente diverse io ho fatto una provocazione tempo fa ed e Nicola ricordava come il banco di scuola ed il docente
è l'incarnazione dell'istituzione della dell'autorevolezza e mi chiedo se oggi e ancora così ai fini di istruzione e di emulazione di questi ragazzi che poi finiscono nel carcere di Nisida
Guardate noi che veniamo un tempo specifico dove lei sa autore c'è l'esautorazione totale della figura del docente il docente che dovrebbe insegnarci la vita oggi uno era ho fatto una provocazione tempo fa dicendo
Che a tutti i docenti di questa nazione dovrebbero essere aumentati del trenta quaranta per cento lo stipendio e qualcuno mi diceva che cosa c'entra lo stipendio con nell'educazione dei ragazzi
E immaginate nel concreto nel quotidiano di un ragazzino che entra in un'aula
Con un cellulare iPhone che costa mille trecento euro quando lo stipendio del docente di mille seicento euro
Vuol dire che per quanto a passione ci possano mettere quel docente le sue parole e i suoi insegnamenti saranno automaticamente esautorati
Tornando al discorso delle discriminazioni accerto che non tutti i carcerati vivono la stessa condizioni ci sono quelli che ti Zanetti tra ITT Zanzi ed è una difficoltà enorme non enti tant'è che noi abbiamo assistito negli ultimi tempi
Adesso usciti ha dei numeri elevatissimi no di le stelle razzisti né di suicidio nelle carceri
Perché guardate la cosa più tragica all'interno della dell'animo umano è quello di perdere la libertà
Perché tutti quanti noi premiamo alla libertà
E aveva lo ha fortuna di avere dei dei dei docenti che possano darci una mano che dei maestri di vita che possano indicarci un percorso di indicarci la la luce in fondo al tunnel
Diventa rilevante perché appunto tutti quanti ebbero amiamo libertà
Allora prima di dare la la parola alla collega Cristina Morrone
Io vorrei ricordare una cosa
Fino ad ora abbiamo parlato di carcere di condizione carceraria
Gli attori di mare fuori ci hanno portato diciamo una ventata di speranze di gioventù molto molto meglio di quanto abbiamo saputo si prendono i perché vi ringraziamo
Nel mondo delle carceri non ci sono solo i detenuti e non ci sono delle strutture antiche fatiscenti
Tutte come il carcere di Poggioreale ma ci sono delle realtà molto importanti sempre degli umani
Sempre esseri umani in primis la polizia penitenziaria che non va mai dimenticata fanno un lavoro incredibile l'età media della polizia penitenziaria alti Sigma
Oggi il comandante di Poggioreale mi spiegava che siamo intorno ai cinquantaquattro anni età media perché scandaloso
Ci sono gli educatori
Altri eroi
Ad oggi appoggio reali ci sono due mila ventiquattro detenuti
E ci sono ventitré
Educatori
Quindi come vedete però questi ventitré
Alcuni dei quali giovanissimi perché assunti da poco ce la mettono veramente di tutto veramente
E quindi un ringraziamento va anche a loro
Cioè il personale amministrativo con al vertice i direttori ma ovviamente dopo i direttori
Ci sono tante altre persone dai vigili in poi e il circolo di tirare avanti Sparta navigare questa questa nave che hanno ormai deve enormi difficoltà
E quindi un grazie va anche al personale amministrativo
All'interno delle carceri c'è anche il mondo sanitario che funziona malissimo
Però c'è e ci sono degli operatori che fanno in modo che qualcosa possa funzionare difficilmente
Quindi ora passo la parola alla collega Cristina Morrone ci avviamo alla fine comunque è stato un percorso bellissimo prego Christie
Buongiorno
Mi rendo conto che siamo momento difficile dopo due ore quasi sotto zero come sempre rottura dopo che hanno parlato tutti
Così il mio primo convegno quindi vi chiedo di essere clementi perché o un pochettino danze ama cercherò comunque di i dirvi anch'io due parole senza tediarvi troppo
L'altro giorno quando io io sono un avvocato penalista e mi non mi occupo tanto di minorile questa mia premessa e l'altro giorno mentre guardavo i dati sui minori
Mi ha colpito molto una notizia che in realtà con il carcere non c'entra nulla
Ovvero quanto è stato impattante quanto ha colpito
Il benessere psicologico dei dei ragazzi illo clown
I loghi da un dovuto al corvidi voi direte vate ma cosa c'entra stiamo parlando di carcere
E invece c'entra
Perché l'isolamento l'isolamento che ci ha portato il look da un che ha fatto aumentare del settanta per cento i disturbi psicologici e psichiatrici ragazzi per il settanta per cento sono aumentati i disturbi d'ansia
Sì è aumentata la depressione è aumentata attivi dura l'autolisi vita
Quindi proviamo un attimo immaginare che cosa può voler dire per un minore
Entrare in un carcere
Dove appunto stiamo parlando prima vi parlavo di ragazzi che si erano isolati erano il locale ma avevano una playstation arrivano i genitori
In una condizione magari anche di benessere eppure sono stati male quindi può provate davvero a pensare cosa può voler dire per un ragazzo entrare in un istituto di definitivo in istituto di pena
Quando ancora non si è formato io sono qui per parlarvi di rieducazione ma in realtà questi ragazzi devono ancora essere educati
Non devono essere lì gli educati devono essere educati e quindi svolge veramente un ruolo fondamentale la giustizia minorile il problema è che il carcere
Io lo scudo dico sempre cerco di portare avanti questa idea non dovrebbe non dovrebbe ci dovrebbe essere l'extrema ratio non dovrebbero esserci le misure alternative al carcere
Il carcere dovrebbe essere l'alternativa quando le altre misure non riescono a a raggiungere negli obiettivi quando non riescono a contenere un certo tipo di pericolosità lì allora dovrebbe esserci il carcere
Sapete la nostra Costituzione è davvero una delle poche che recita
Il precetto per cui la pena debba essere rieducativa
Sapete perché è stato scritto dai nostri costituenti chela fu una delle funzioni della pena il fatto che debba essere rieducativa
E perché i costituenti in carcere ci sono stati loro ci sono stanchi durante il fascismo e hanno imparato hanno imparato che la pena deve essere utile
Deve essere utile non deve essere solo una vendetta pubblica come dicevamo prima non deve essere un buttate via la chiave dimentichiamoci di loro che quello che viene fatto perché chi se ne frega
Hanno commesso dei reati in meritano di marcire in carcere questa la mentalità comune purtroppo è così
Ma nessuno pensa che poi la pena finisce la pena a un certo punto finisce
E poi escono
Le persone al carcere escono e allora ci serve una persona migliore rispetto a quella che è entrata o peggiore
Una persona che ha provato rancore perché ha trovato uno stato che non l'ha rispettata
Che cosa si può fare proprio provare il permesso chi non ti rispetta se non trovare altrettanto non rispetto nel momento in cui sta in un carcere dove ci disumanità
Perché il trattamento inumano e all'ordine del giorno
Che cosa che cosa possiamo pretendere a questo punto
Il ci sono dei numeri tra l'altro che adesso parlano e ci dicono che il settanta per cento e il rischio della recidiva per chi sta in carcere
Sapete di quanto è invece il rischio di recidiva per chi riesce ad effettuare una misura alternativa e a a scontare la pena fuori dal carcere del due per cento
Cioè noi passiamo dal settanta al due per cento eppure siamo ancora qui
A essere felici quando finalmente ridiamo i colpevoli andare in carcere come se ci fosse una soddisfazione ma bisogna fare un salto bisogna andare oltre alla vendita pubblica
Quindi a pensare che sia il loro le persone che stanno all'interno del carcere staranno meglio verranno gli educate faranno un percorso quando usciranno allora a quel punto
Se le imprese vengono fatte lavorare se vengono fatte studiare allora la nostra collettività
Potrà solo che essere migliore solo in questo modo non è isolando le persone che si ottiene nulla
Con questo io direi che ho detto tutto non dimenticati vide detenuti mai come vedete i tassi di suicidi sono stati altissimi
E soprattutto dei ragazzi sono contenta che questa serie devo dire che anche visto solo due puntate adesso guarderà ottenuta sicuramente
Ha però sono contenta che appunto il fenomeno carcere minorile in questo caso sia entrato nelle case degli italiani che troppo spesso hanno una mentale giustizialista
Grazie
Grazie all'intervento di Cristina che è venuta da Milano quindi grazie veramente
Questo convegno era per creare sinergie sinergie importanti e con noi anche qui con noi il maestro del coro del San Carlo che presente già è stato già presente in Nisida
E considerarlo un percorso importante misti da in qualità di maestro del San Carlo ovviamente
Quindi la sola parola al maestro
Buonasera a tutti
La mia la mia esperienza risale al novantasei quando dicevo i Cameristi del San Carlo del primo concede
Tutto tornate logo batte al mattino titolo San Carlo dietro le sbarre è una cosa la cosa terribile io lo folgorato da da ragazzo da un concerto che tenne Cioni che è sciolto Folsom Prison
E quindi in quel periodo come dire l'astensione alla sofferenza alla alle carceri ha molto molto forte petto questo
Poi nel due mila dodici dopo Emilio dodici in poi
Mi chiamo il direttore
Gianluca guida iniziamo un percorso di musica nel con i ragazzi e poi con il grande sapore Chambre io lo abbiamo fatto concerti in tutte le carceri Fregapane ci siamo fatti tutti tutte e diciassette praticamente
Perché la musica perché il teatro qual è la valenza hanno parlato con loro adesso gli attori di mare fuori che devo dire
Una nota
La devo dire
Quando c'è stata questa fiction io mi ero imposto di non guardarla perché ero stanco di Gomorra che si parlasse di Napoli continuamente in una maniera fare pugno sa di tono io mare forza uno motivare o che voi
è un presupposto
Dei suoi genitori che per me sono due giganti
Perché non è un caso che Giovanna Sannino oggi
Come dire faccia l'attrice paradossalmente no cosa proprio di di di Nisida perché faceva appunto insieme a genitori laboratorio teatrale ammissiva e proprio le ho detto lo avere la devo vedere perché sono curioso di metri e devo dire la mia idea è radicalmente cambiata permette l'audience perché fortunatamente non non viviamo di punti esclamativi ma sempre di punti interrogativi e quindi devo far sì dei complimenti enormi poi Agostino che Mary lo siamo
Entrambi dello stesso sensazione quindi va fatto molto ma soprattutto il messaggio che esce e un messaggio positivo detto questo
Perché la musica il teatro cosa c'entra con aria perito azione quando io sono entrato la prima volta nel carcere a Nisida quarantacinque gli uni schierata ormai Kanu guardando gli Shawnee Nuria perché chissà brava cantavo i Saka andato uno
Perché il termine il verbo cantare significano tutt'altro
Ho capito che coloro che sognava entrare in grande sintonia eccome attraverso la musica perché i perché Orfeo la grande crescita c'è un'insegna perché il canto è capace di sciogliere di commuovere anche le pietre come facevo Orfeo
Cercando di liberare ubbidisce dalle dagli inferi tavolate e quindi il canto la musica il teatro fa in modo che si entra subito in sintonia immediatamente ma soprattutto c'è una cosa importante
Che c'è la costruzione di un alfabeto emotivo
Perché l'aperitivo lavoro che bisogna fare su queste persone e smantellare lavoristica e smantellare questa corazza che loro hanno di violenza altri al perché azione di prevaricazione
Fare in modo che si faccia tabula rasa privo di questa cosa per poi costruire quello che diceva di senso della propria vita
Per tutto il suo nove però
Voglio dire entrati in sintonia poi loro si aprono come dei ripari e ti raccontano tutto e quello che vedi in mare fuori e questo disastro
Perché c'è un tema allarmante che quello che c'è in mare fuori e quello che si vive ogni giorno a Barra Ponticelli San Giovanni Scampia Materdei sanità eccetera quindi tutto questo bisogna assolutamente mettere mettersi inazione
Io da Greco non amo la speranza la speranza e l'ultimo dei mali del vaso di Pandora permette e sistemazione e quindi bisogna accise e quindi la politica il territorio delle decisioni e in quanto tale deve dare delle risposte ferme eh
Come dire autentiche
Ci sono ragazzi
Che hanno bisogno che questa città sia assediata mi militarizzata dalla cultura e dal teatro perché grazie ad essa loro riscoprono se stessi ma non per fare gli attori per sei cantanti ma soprattutto lo fa soprattutto per mettersi in relazione con se stessi e scegliere il proprio destino
Appunto dell'immagine di Napoli che va cambiata e la realtà è completamente diversa da quella che molto spesso viene descritta e il turismo fa molto a Napoli e appunto in questo convegno ha coinvolto anche Assoturismo eccepisco i Roberto Pagnotta dire rappresenta appunto Assoturismo a cui passo la parola
Grazie a tutti grazie Mara Grazia quando ci siamo sentiti la prima volta ho inteso ho sposato questa causa
Chiaramente no no le vostre competenze però io amo accolgo le parole di Antonio
Le il turismo quotare la mano la mano perché si parla di cose belle rappresentiamo il diciassette per cento
Dell'economia possiamo fare tantissimo siamo pronti a formare siamo pronti a fare Ring ferire i ragazzi in società qui c'è il presidente delle guide
Marco Fiore di Confesercenti c'era il responsabile della ristorazione c'era il responsabile
Dei bed e breakfast ecco perché io corteo quattordici categorie siamo prontissimi il presidente ha immediatamente dato l'ok ringrazio Vincenzo schiavo per la sua forza per la sua determinazione per la sua voglia e per la voglia di fare perché tante belle chiacchiere devono tramutarsi infatti noi ci siamo Assoturismo Confesercenti sarà sempre a fianco di Maria grazie di questa di iniziative perché non esiste la fine ma deve essere un nuovo inizio grazie
Allora grazie grazie mille allora innanzitutto consentitemi di ringraziare l'avvocato che
Se permettete in un grande applauso Valley perché ha fatto un lavoro eccezionale nel coordinare comico un poco tutti grazie veramente alle come il contributo di tutti è stato veramente per me che come dire devo lavorare tutti i giorni per difendere le imprese le categorie è stato un onore stare insieme a poi è stato un onore poter ascoltare l'esperienza del di avvocati di un magistrato del direttore che come dire ha un lavoro difficile che ha tutta la nostra come dire rispetto per un lavoro così delicato che bisogna muoversi veramente con tanta tanta difficoltà
Un ringraziamento veramente a tutti perché ognuno di voi ha dato un contributo che è soltanto l'inizio di quello che noi di Confesercenti insieme all'avvocato vogliamo portare avanti
Un un tavolo permanente che ci permetta di poter avere non soltanto illustro di come dire professionisti che fanno bella mostra Campagne nostro Mezzogiorno perché in ognuno di Lori si esprime l'esperienza la capacità l'ingegno
La vostra conoscenza
Noi di Confesercenti vorremmo insieme alla Regione insieme al Comune ai quali ho chiesto di collaborare di trovare quelle opportunità che permettano tutti quanti dedicare seriamente la speranza a chi ne ha bisogno
Ognuno di noi per le proprie professione ne conosce tanti
E noi insieme a voi vorremmo portare avanti questo processo Confesercenti insieme Assoturismo insieme a tutte le categorie le settantatré categorie non se ci impegneremo tutti i giorni per trovare degli spazi perché i ragazzi
Che arrivino da visita da Poggioreale dalla sanità dalla Ponticelli da San Giovanni siano bene accetti nelle nostre imprese quello deve essere l'impegno teatro cinema
La possibilità di lavorare Cile devono avere la speranza perché come diceva prima Antonio
Lì dove c'è speranza c'è la possibilità di poter andare avanti di poter trovare il futuro
L'impegno di Confesercenti sarà questa grazie grazie primaria grazie grazie ragazzi rimane fuori tempo sarà lasciando lavoro eccezionale no continuate a lavorare così continuato a portare in giro il vostro viso perché la speranza per tanti ragazzi grazie a tutti grazie Anna grazie soprattutto a voi classe mille
Primaria prima di andare via se vi fa piacere rimanere un po'con noi coppella una grande ormai un artigiano