War on drugs. L'impatto penale, l'incarcerazione di massa e lo scempio del diritto

Funziona sì
Funziona
Va bene buona sera a tutto e tutti grazie di essere qui in questa è lei il terzo incontro del ciclo droghe miti fatti e misfatti il primo incontro abbiamo così letto le politiche delle droghe attraverso la prospettiva dei diritti umani nel secondo attraverso una prospettiva culturale
E questa sera ragioniamo di leggi legge penale carcere
Io do subito la parola Bruno Mellano garante regionale dei diritti delle persone private della libertà personale che se gentilmente prestato a coordinare
Quest'incontro e dico solo che doveva essere con noi Emiliano Rossi che invece è dell'Ufficio nazionale della garante per la per i diritti
Non può essere qui ma ci ha inviato un suo intervento video per cui sarà comunque presente ed è in arrivo a breve l'assessore rosa appelli che si unirà hanno i tram pochi minuti
Grazie Bruno
Grazie Susanna Sedan Io sono Donato invece di essere qui con questo parterre di interlocutori il titolo che è stato dato a questo dibattito questo incontro è uguale Anthrax l'impatto penale incarcerazione di massa e lo scempio del diritto e prende spunto rende diciamo vicine dalla presentazione del tredicesimo libro bianco sulle politiche delle droghe la sfida democratica
Studio ricerca il libro curato ancora una volta dalla Società della ragione dal profondo ÖVP Antigone e da altri contributi abbiamo tra l'altro l'occasione di per cui due degli autori quindi Leonardo fiorentino e Fiori
E Franco Corleone è stato detto che Emilio Rossi non c'è ma ha mandato un un intervento audio e lei comunque le discuteremo partendo dall'illustrazione dei dati comma leopoldo Grosso del gruppo Abele e come lui la cosa appelli della assessore alle politiche sociali del Comune di Torino
Io appunto sono il garante regionale inutile dire ma faccio questa piccola premessa che anche nelle nostre tredici carceri per adulti del Piemonte la questione della droga del fenomeno droga del
In carcerazione legata alle norme sulla dogana caratterizzano il carcere contemporaneo al nostro carcere contemporaneo che dovrebbe tendere a applicare la previsione costituzionale di un carcere che rieducato tra virgolette che Repubblica di
Aiuterà inserimento sociale è un carcere che molto caratterizzato dal tipo di popolazione presente dalle problematiche presenti no abbiamo circa un trenta per cento anche molto più alto livello territoriale piemontese di detenuti stranieri
Con delle punte oltre il cinquanta per cento in almeno quattro cinque istituti del Piemonte al sessanta per cento in alcuni istituti e molte delle di queste persone sono anche diciamo coinvolte dalla oltre che dalla clandestinità di vita per i percorsi clandestini di arrivo dalla clandestinità del del consumo e della
Dei classici per procurarsi le toghe e questo sicuramente caratterizza quella cartina al tornasole che è il carcere che il calcio italiano rispetto potrà i diritti e anche diciamolo pure rispetto a una previsione
Di attenzione alla sicurezza sociale del territorio se quelle diamo quello che succede e quello e come si caratterizza dal punto di vista dell'efficacia e dell'efficienza il sistema di esecuzione penale in carcere non non potremo che uscire di qua più preoccupati di quanto siamo entrati allora io mi mi fermo qua do subito la parola Donato fiorentini per l'illustrazione partendo dai dati che ci permetterà quindi poi di fare una riflessione è un commento quindi Leonardo a te
La buona sera a tutti grazie all'Unione culturale colon droghe che hanno organizzato questo questo intervento in particolare grazie a Susanna Ronconi
Io ho il compito di annoiare dei cerco di farlo più nel più breve tempo possibile ma
Purtroppo devo
Dobbiamo partire dai dati se magari
Il libro bianco sulle droghe come me l'hanno diceva all'inizio è un rapporto indipendente che viene presentato ogni anno da un cartello di associazioni che sono la società dall'alto del Forum droghe Antigone CGIL ce ne sia la sottrazione Luca Coscioni TAR civile Elegance coop sociali
In questi quest'anno cioè Landi in verità l'anno scorso oltre alla consueta analisi degli effetti della legge antidroga rispetto al carcere alla giustizia e alla società c'è stata U
Due ulteriore parti delicate una al referendum cannabis cinque abbiamo pubblicato la memoria del comitato promotore presentata alla Corte costituzionale e una terza parte dedicata al al dopo la conferenza sulle trovi di Genova del novembre due mila ventuno ma vediamo i dati i dati scherzavo prima solamente conta gli organizzatori sono sempre gli stessi cambiano di qualche cifra decimale
Il i principali sono quelli che adesso vi fate illustrare ovvero che l'articolo settantatré ovvero una articolo del nostro sistema penale porta in carcere entrature grazie questo entra in carcere il ventotto per cento
Dei detenuti c'è un caldo in valori assoluti di cinquecento persone
E c'è un aumento degli ingressi totali
Questo dato non è mai sceso negli ultimi quindici anni sotto la soglia del ventotto per cento tranne nel due mila e quindici a stretto seguito dalla parte della sentenza CEDU e quindi dalle degli interventi di dei kart Cerizza stazione e dall'alto la la sentenza di incostituzionalità della legge Fini-Giovanardi
Per quel che riguarda invece le presenze in carcere al trentun dicembre del due mila ventuno
Il trentaquattro virgola ottantotto ottantotto per cento dei detenuti era in carcere per conseguenza diretta della legge sulle trovo che articoli settantatré e settantaquattro la media europea dei detenuti per però che e il diciotto per cento quella mondiale e il ventidue per cento
è evidente che il nostro Paese a un eccessivo Nap dorme carcerazione però che tenete conto che la Russia invitato dallo serventi nove per cento per cui sì pensate diciamo
Al sistema
Di controllo ex sovietico di
Credo che il paragone sia abbastanza evidente
Non non è un caso che
L'Italia nel corso del due mila e venti sia stata inserita fra quelle nazioni che in qualche modo hanno usato in modo troppo pesante la visitazione sulle droghe dal comitato da un gruppo di lavoro
Del Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite un gruppo di lavoro che ha lavorato sulle detenzioni
Arbitrarie legate alle politiche sulle droghe che ha rilevato appunto come alcuni Paesi abbiano usato in modo
Moto eccessivo la i dettami di criminalizzazione provenienti dalle dalle tre convenzioni sulle droghe in particolare Italia è stata richiamata per il dato di detenuti migranti
Presenti nel carcere per droghe che che era allora il trentatré per cento non è cambiato molto siamo più o meno intorno a quei dati
Andando a vedere per tipologie di reato la gran parte dei detenuti in carcere per droga e lo è per l'articolo settantatré ovvero spaccio Piccolo non non sappiamo se piccolissimo per cui di rivendita o normale spaccio comunque la gran parte di fatto sono pesci piccoli sono gli spacciatori di strada
Circa sei mila persone sono in carcere invece per sia contestazione sia dall'articolo settantatré che dell'articolo settantaquattro che quello di associazione
Finalizzata al traffico illecito di di Troqe mentre sono solo mille ventotto che quest'anno è la prima volta da molti anni che questo numero supera i mille i veri e propri narcotrafficanti quelli che manco si si sporca le mani nello spaccio di strada ma che organizzano hanno contestato esclusivamente l'articolo settantaquattro il costo annuale della sua carcerazione per Troqe che dei circa un miliardo di euro quando ci si chiede dove trovare i soldi per fare tante cose si potrebbe cominciare da qui
L'altro dato che rileviamo e che purtroppo è più o meno sempre lo stesso anzi punta
Punta diciamo sempre a salire quello rispetto qui c'è un errore chiedo scusa
Agli ingressi in casi di persone dichiarate disc tossicodipendenti che al trentacinque virgola ottantacinque per cento
Ed è la prima volta da cinque anni che questo dato non aumenta ma cala leggermente era il trentotto per cento l'anno scorso
E le presenze incalza invece di persone dichiarate tossicodipendenti al trentuno dodici nel due mila ventuno rimane a livelli molto alti il trentotto virgola sedici per cento pur non essendo un Pera è corta in in termini assoluti sono quindi meno i detenuti per però che scusate i detenuti dichiarati tossicodipendenti rispetto all'anno precedente rappresenta un picco di più comunque un picco percentuale rispetto agli ultimi quindici a
Una delle tante
Conclusioni che abbiamo guardando i dati ormai di propria ancora tredicesima edizione è quello che le politiche cioè le leggi sulle droghe sono il try perché indica
Alle politiche carcerarie il trenta ovvero nel momento in cui c'è un rilassamento dell'azione di repressione sulle droghe
Come ha seguito dell'incostituzionalità della Fini-Giovanardi prima della sentenza CEDU c'è un abbassamento della popolazione detenuta
Altrimenti come si può vedere dal due mila e quindici in poi c'è un ritorno all'aumento della detenzione
Tenete conto che sottraendo a e a al totale dei detenuti i detenuti per solo articolo settantatré ovvero oppure i detenuti tossicodipendenti noi non avremmo mai avuto in questi quindici anni alcun problema di sovraffollamento carcerario
Semplicemente con queste due azione ovvero la cosa che già di Fini-Giovanardi sostenevano già nel due mila e sei ovvero togliere tossiche tre dipendenti dalle dalle prigioni che non è mai avvenuto solo quello porterebbe a riportare le nostre carceri diciamo nella almeno da quel punto al punto di vista numerico nella nella linea della Costituzione i procedimenti penali pendenti pendenti per droghe sono duecentotrentuno mila seicentocinquantanove contatto
Ulteriori comunque superiore agli anni bui della Fini-Giovanardi pure calando di qualche migliaio rispetto all'anno precedente la cosa che fa molta impressione di efficacia dal punto di vista del processo delle leggi sulle droghe
è possibile perquisire senza mandato chiunque per sospetto di possesso di droghe o armi
è sufficiente la detenzione per essere accusati o di possesso per consumo se va bene o di possesso per spaccio se va male essendo sufficiente la detenzione sufficiente a Desenzano anche per Koper determina una flagranza di reato e quindi anche un processo per direttissima e quindi diciamo con meno spazio per la difesa
Fatto sta che sette processi su dieci per droghe trovano colpevole quando invece la media priverà i procedimenti penali per reati contro la persona il patrimonio che si concludono con alcol con una condanna e di uno su dieci
Questo spiega perché poi ci ritroviamo il trentacinque per cento dei detenuti in carcere per droga
Un'altra nottata sotto il
Le aree e il fatto che non c'è solo il carcere in questi anni partire
Diciamo dal dal condono del due mila e cinque ma a seguire dalla introduzione e poi dalla
Dall'implementazione successiva delle varie normative rispetto a misure alternative messa alla prova e la propria SIS socialmente utile l'area del controllo penale si è estremamente estesa per cui dal due mila cinque l'inizio al nove
Questa aumentata del quarantaquattro per cento se nel due mila e cinque subito due mila e sei appena finito finiti gli effetti dell'indulto avevamo circa quaranta mila persone in tra il carcere e l'area diciamo della dette del penale al di fuori del carcere nel due mila diciannove avevamo un numero che era vicino ai centoventi mila
Detenuti
La repressione si abbatte anche sui consumatori vi dicevo che quando va bene
La sanzione S sedici la sì diciamo
L'iter prevede una segnalazione dal prefetto e nel quaranta per cento dei casi a livello
Indymedia
Una sanzione che una sanzione amministrativa che non è una multa
Quando si sente sanzioni amministrative si sente si pesa sempre la multa ma si tratta di quattro sanzioni Pat nel ritiro della patente ritiro del passaporto ritiro del porto d'armi e ritiro del permesso di soggiorno turistico che nei primi due casi sono sanzioni molto pesanti a livello sociale Perkins e subisce perché per un Braga asso che sta cercando il lavoro c'ha già un lavoro per
Un ragazzo ad esempio che deve andare a studiare all'estero a vere ritirata patente o passaporto o tutte e due perché può succedere anche questo ovviamente
Oltre ad essere un danno a immediato con uffici anche con quella che dovrebbero essere secondo la Corte costituzionale il senso di questa sanzioni ovvero preventive nel senso che se non si fa altro che invece creare più problemi sociali alla persona che ne subisce il nove per cento dei segnalati è minorenne la gran parte quasi la totalità di questi segnato per cannabis che
Rappresenta il novantotto per cento delle segnalazioni di minorenni e circa il settantatré per cento
Del totale
Seguono cocaina ed eroina dal novanta come vedete i dati sono più o meno
Più o meno simili fatta fatto salvo che se fino al più circa al Duemila dei segnalazioni in particolare per l'eroina e cocaina molto superiori rispetto a quelle sulla cannabis dagli anni di mini impulsi invertito questo rapporto tanto da arrivare a questi dati
La cannabis è al centro della repressione non solo di consumo ovviamente anche lo spaccio la sostanza più usata l'ottanta per cento dei consumi di sostanza in Italia il settantaquattro per cento
Dei sequestri tenuto conto che in quest'da quei settantaquattro per cento in cui il settantaquattro per cento non son comprese dei trecento mila piante
Di cannabis sequestrate perché non sono state pesate
Per cui probabilmente è un valore che è superiore a quel dato poi seguono la cocaina e le altre sostanze
Le operazioni di polizia
Più o meno sempre lo stesso rapporto anche se meno evidente cinque la maggior parte della maggioranza il cinquantadue per cento
Operazioni di polizia che porta a sequestro di cannabinoidi il trentotto per cento cocaina i sette e mezzo per cento di oppiacei
Per denunciati c'è un primo e unico intenzione di rapporto in cui la cocaina è la sostanza che per cui vengono denunciate più persone all'autorità giudiziaria mai cannabinoidi sono di a stretto giro a seguire al quarantatré e mezzo per cento
Il dato interessante rispetto al passato ecco per vedere che adesso vediamo se funziona si
Che negli anni della Fini-Giovanardi sono improvvisamente aumentate le cooperazioni di polizia per Cana Pinotti la Fini-Giovanardi prevedeva che tutte le sostanze di mio pulite allo stesso modo per cui non solo gli spacciatori hanno cominciato a pensare che a quel punto tanto valeva spacciare tutto ma anche la polizia ha deciso invece che era meglio cominciare a colpire
La droga di fatto la sostanza di fatto meno pericolosa mentre su un carattere come vedete operazioni per cocaina ed eroina dopo di incostituzionalità della Fini-Giovanardi improvvisamente cocaina ricomincia a salire ed eroina continua ad essere più o meno più o meno stabile la cannabis propriamente invece continua imperterrita nella sua
Nella sua diciamo capacità di essere con perseguita da parte delle forze dell'ordine
Altro riflessioni che non ogni anno facciamo pur non avendo non solo noi anche l'Istat Tondato
Dato complessivo su cui ragionare
Si parla molto spesso quando ci sono incidenti stradali causati da persone che hanno usato sostanze che erano sotto effetto di sostanze della pericolosità dell'incidenza dell'uso di droghe rispetto agli incidenti stradali che in quelli portati in particolare fatto sta che i dati ci dicono che invece che è assolutamente il contrario ovvero incidenza dei
Della presenza di cui conducenti coi verificati
Con il teste non tanto sotto effetto di sostanze ma positivi ai testi sostanza perché anzi c'è anche questo problema da rilevare per negli incidenti della polizia stradale
L'uno virgola ventinove per cento nel totale degli incidenti nati dell'anno precedente
Siamo circa al tre virgola cinque per cento poi c'è un sette otto per cento degli alcol ho fatto sta che il novanta per cento degli incidenti è causato da persone che non ha avuto alcuna diciamo contestazione rispetto alla assunzione di alcol o droghe
Alcune considerazioni che facciamo in questi anni nei libri bianchi che anche quando la repressione funzione ovvero quando
Vengono sequestrati le sostanze tengono colpite dai Consorzi criminali di fatto non si fa altro che favorire l'inserimento di nuovi o di più forti
Consorzi al loro posto
Scossoni che sociologo e criminologo già presidente dalla situazione
Dei criminologi degli Stati Uniti ancora nei primi anni novanta aveva teorizzato questa cittadina andrà trafficanti dilemma il proprio segnalava come la proibizione spazzi via
I trafficanti di droga marginali meno efficienti mentre i migliori i meglio organizzati anche quelli che riescono a rientrare medio nella nelle istituzioni molto spesso i più spietati sono anche più efficienti che sottratti
Le tesi solo ciò che sono anche strumento di repressione e oppressione negli Stati Uniti comunali circa ormai di qualche anno fa ha dimostrato come un nero a tre virgola sei volte più possibilità di un bianco di essere arrestato per possesso di di cannabis per intenderci nella contea di dove è morto Tolstoj che questo rapporto è di uno a sette
In Gran Bretagna
Cioè più o meno lo stesso rapporto e qui addirittura mentre negli Stati Uniti
L'uso di cannabis la prevalenza sia più o meno
Pari fra popolazione afroamericana e bianchi nei Gran Bretagna di lettura la preferenza fra gli americani da fare scusate fare le persone di colore è minore
Anche a San Paolo in Brasile si è verificato come non tanto le condanne per possesso di cannabis dei bianchi fossero
Inferiori rispetto a quelle dei neri IST settantuno per cento dei neri Conte sessantaquattro per cento dei bianchi ma accordato interessante che i neri venivano condannati con una possesso metri di centoquarantacinque grammi contro uno virgola quattordici chili dei bianchi
Vado avanti chiudo quindi politiche sulle droghe che tuttora governano
Le sostanze anche nel nostro Paese sono assolutamente inefficaci non riescono ad avere alcuna controllo rispetto alla diffusione alla produzione e di fatto non è mai stata più ampia
La quantità e qualità di sostanza a disposizione delle persone sono Das dannose perché non solo all'interno del carcere ma creano ulteriori danni alle persone che le usano e sono globali non solo perché dipendono da un sistema di controllo che avete quello delle Nazioni Unite ma perché investono poi intera sfera della persona ovvero la salute lavori rapporti sociali e i diritti umani il libro bianco lo trovate qui fuori
Nel banchetto ma potete anche trovarlo sul sito di Colico
Fini
Grazie piazza Leonardo adesso io sentirei l'intervento registrato di Emilio Rossi abbiam detto che componente del ufficio del Garante nazionale è un Collegio garante nazionale Mauro Palma Emilio Rossi Daniela de Robert
Miglia purtroppo all'ultimo non potuto essere qui con noi ma ci a manda questo messaggio
Una sera
Intanto un gran che e delle scuse grazie per aver previsto alla partecipazione del Garante nazionale
A questo momento importante di confronto e di discussione sull'impatto penale della legislazione sulle droghe l'impatto soprattutto sulla carcerazione sul sistema dell'esecuzione penale e delle scuse e mie personali per il fatto di non essere riuscita a partecipare in presenza come avrei voluto perché naturalmente insomma la presenza assicurata una partecipazione più efficace più vivida
A un tema che merita di essere discusso e su cui merita di continuare nella discussione e non attestarsi su situazioni di fatto che si pensano irremovibili
Allora cercherò di rendere qualche posto del mio contributo con un punto della situazione facendo un punto della situazione che che una situazione certamente presente Franco Corleone e a Ronaldo fiorentine agli autori di di questo lavoro sulle politica delle prove
Ed è una spia anche perché è una situazione che non è cambiata di nulla diciamo rispetto a quella che era
Che si presentava a novembre del due mila ventuno quando si è tenuta la quarta conferenza nazionale
Sulle tossicodipendenze
In allora avevamo una registrato un impatto molto importante della legislazione sulle droghe sulla sull'affollamento
Penitenziario e sulla popolazione detenuta nei nostri istituti penitenziari
E il dato e esattamente identico se aggiornato ad oggi
In ugual modo io ho i dati aggiornati al primo semestre del due mila ventidue quelli ufficiali
Che si ferma al nove giugno del due mila ventidue quindi a poco più di sei mesi fa
E che registrano rispetto a le le persone entrate dalla libertà nel primo semestre
Due mila ventidue che sono stati diciotto mila cinquecentottantotto un ventisette per cento di persone che sono entrate per contestazioni o addebiti comunque di violazione della legge sulla droga in particolare dell'articolo settantatré del DPR trecentonove del novanta la stessa le stesse percentuali che abbiamo registrato nel due mila ventuno si sono registrate anche nel due mila ventidue
Ristretto alla all'impatto del della detenzione per reati di droga all'interno degli istituti penitenziari su tutta la popolazione detenuta e quindi a giugno del due mila ventidue
Il trentadue virgola ottantuno per cento
O delle presenze in carcere erano presenze
Determinate dalla dalla violazione della legge sugli stupefacenti e in particolare dell'articolo settantatré quindi situazione assolutamente immutata rispetto all'anno precedente
E rispetto diciamo alla tendenza generale per cui possiamo dire che in un buon trenta per cento delle presenze in carcere e determinato dalla legislazione
Sulle tossicodipendenze dalla previsione dell'articolo
Settantatré del DPR trecentonove del novanta e anche all'interno di questa diciamo di questo di questa di questo circuito
Anche se dire circuito esatto ma comunque all'interno di questa popolazione una buona parte e costituita da quelli che entrano in carcere
Perché arrestati perché devono scontare
Bene per fatti di lieve entità cioè quelli previsti dal quinto comma dell'articolo settantatré per il quale l'arresto non è obbligatorio l'arresto in flagranza ma evidentemente la misura cautelare della custodia in carcere si continua ad applicare ed evidentemente l'esecuzione della pena
Principale e principalmente rimane quella della detenzione in carcere pensate che oggi il linea generale oggi cioè a questa mattina
Sono mille quattrocentoquarantaquattro le persone detenute per pene inflitte quindi non residue
Inferiori a un anno e due mila seicento quarantasette quelle che devono scontare da uno a due anni
Quattro mila centosessantuno che devono scontare dal duo tre anni di pene inflitte
Quindi se facciamo tutte le somme arriviamo a circa otto mila persone che devono soltanto una pena inflitta da zero a tre anni qui dentro ricaviamo certamente il numero che nel due mila ventuno si attestava intorno alle cinque mila persone che devono scontare pene al di sotto
Dei tre anni di reclusione e che sono tutte riferibili alla legislazione sulla droga allora parliamo di numeri importanti ma oltre ai numeri importanti continuiamo a parlare in via diciamo così preponderante
Di pene belli eccellenti pelle anche brevissime che è il dato più rilevante
E quindi di bene che sì porgono molto difficilmente a essere trattate Lella prospettiva della finalità
Nieri gli abilitati IVA che prevista dalla costituzione e riabilitativa anche rispetto al percorso al vissuto di tossicodipendenza
A me dispiace ripetermi ma la situazione si ripete e quindi il segnale va ripetuto e cioè il carcere e pieno di persone che arrivano da un vissuto di disagio sociale da un vissuto di tossicodipendenza rispetto al e situazioni molto spesso di marginalizzazione sociale
Rispetto alle quali la società nel suo insieme compresi o a partire danni dagli strumenti tagliente dei soggetti di sostegno nona
Svolto il proprio compito non ha tenuto fede al proprio dovere e ha prodotto questa umanità sofferente quest'umanità
Sofferente col proprio specifico disaggio di tossicodipendenza entra in carcere ci entra per un periodo in cui viene difficilmente trattato in cui quel disagio viene difficilmente affrontato anche per la mancanza di tempo oltre che di risorse anche PRI a questa a mio avviso inadeguata forma di trattamento delle persone in custodia cautelare per cui finché si è in custodia cautelare
No sia attivando tutti gli strumenti del trattamento che si attivano invece durante l'esecuzione penale e molto spesso soprattutto quando parliamo della violazione dell'articolo settantatré e quando parliamo della dell'ipotesi attenuata dell'articolo cinque del comma cinque le persone scontano la pena in misura cautelare quindi l'ascoltano senza vere il sostegno degli attività trattamentali che magari potrebbero aiutarli ad uscire dalla condizione che ha determinato il loro ingresso in carcere
Allora entrano in carcere se anche in forza della mancanza di questo un po'supporti escono dal carcere e si ritrovano in una situazione molto simile a quella per la quale sono entrati
Allora e concludo forse nella riforma Cartabia che ha introdotto le pene sostitutive che possono essere inflitte già dal giudice
Di cognizione potrà cambiare qualche cosa
Potrà cambiare qualche cosa nel termine degli ingressi in carcere per pene Brady per violazione dell'articolo settantatré e in specie del quinto comma dell'articolo settantatré però nulla potrà cambiare e niente potrà essere fatto se quella rete sociale intorno al fenomeno della tossicodipendenza
Quella rete sociale che può prevenire l'ingresso in carcere e che può sostenere l'uscita dal carcere non sarà rafforzata e non sarà ammessa nelle condizioni di agire
Naturalmente questo non significa arrendersi rispetto all'obiettivo di riforme che possano cambiare la legislazione sulle tossicodipendenze ma siccome noi abbiamo un'urgenza oggi
E dell'urgenza delle persone che stanno in carcere per questi reati io credo che prima di tutto ci si debba dare da fare per fare tutto quello che serve per affrontare quest'urgenza
Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Per ringraziamo Emilio Rossi per il suo intervento anche se da remoto era
Chiedo a dopo DODOS l'assessore rosata di di aggiungerci qui
Sicuramente come dicevo prima la la questione droga incide molto sulla sulla vita dentro il carcere sul dinamiche interne al carcere solo alcuni dati che forse non abbiamo ricordato in questo momento in Italia nelle centottantanove carceri abbiamo cinque oltre cinquantasei mila detenuti in Piemonte nei tredici istituti abbiamo quattro mila detenuti ma come ricordava giustamente fiorentini prima
Abbiamo una platea di esecuzione penale esterna che sia molto ampliata negli ultimi anni e
Si confermano oltre a circa centoventi mila persone ad oggi prese incarico o in qualche modo trattate con indagini consulenze da i famosi uffici UEPE delle dell'esecuzione penale esterna
E questo in Piemonte vuol dire circa dieci mila persone
Poi ovviamente alcune sono anche soltanto di indagini nel consulenze iniziali ma
Oltre sei mila sono prese in carico dalla dagli uffici
Il dato dell'oltre il trenta per cento che si conferma si stabilizza fa davvero immaginare quale potrebbe essere un panorama totalmente diverso delle carceri così problematiche complesse sovraffollate se si riuscisse a dare una risposta diversa a a questo fenomeno ceto
Con questo mi taccio ma lancio alcune e così richiesta anche di commento
Il carcere dal punto di vista almeno del Garante regionale ma credo in generale degli operatori è un carcere che anche sul sul fenomeno droga tossicodipendenza sia in qualche modo seduto non ha dopo essere partito con dei progetti anche molto innovativi citiamo l'arcobaleno dito voi di Torino ricominciare di Biella alcune comunità dentro il carcere oppure servizi di primo livello di presa in carico dei tossicodipendenti in questa fase quando i riscontriamo anche come la rete dei garanti comunali una grande difficoltà dancer di prendere in carico
I soggetti dentro il caccia anche con una sorta io questo l'ho scritto anche nella relazione
Al Consiglio regionale denunciando il fenomeno una certa esistenza nel prendere in carico i soggetti e quindi nel permettere Povia ai soggetti tossicodipendenti di fare dei percorsi alternativi e di
Passare a comunità presa in carico diversa del
Del problema tossicodipendenza e questo è sicuramente una dinamica nuova
In qualche modo o crea riflette sicuramente registriamo almeno un dato che io ritengo positivo
Nell'ultimo anno che è stata chiusura della sezione finito nel carcere di Torino che era la sezione dedicata ai piccoli io o curatori che era diventata da progetto di eccellenza nell'accordo amministrazione penitenziaria Forze di Polizia Procura
Questura era diventato obiettivamente un luogo impresentabile oltre che rischioso per gli operatori e per le persone trattenute per fortuna grazie l'intervento del alla fine del ove editore dell'amministrazione penitenziaria del Piemonte è stato chiuso e
Le dinamiche delle persone arrestate sospettate di aver
Coniato degli oculi adesso sono trattate in ambito ospedaliero e non penitenziario
Allora chiederei se siete d'accordo all'assessore o satelliti
Politiche sociali e altre competenze però il Comune di Torino
Grazie
Buonasera tutti tutte è un piacere essere qui all'Unione
Culturale
Allora cosa abbiamo fatto
Intanto ci siamo
Posti il problema di essere parte della conferenza sulle dipendenze di Genova
E devo dire eravamo tra i pochi comuni ad essere presente
E questo è un primo dato nel senso che stiamo attraversando una fase nella quale l'attenzione politica sulla questione delle droghe
Temo sia molto di più diciamo nel fronte avverso al nostro che non nel nostro e la scarsa presenza di amministratori locali e la conferenza era stato un segnale poco poco poco incoraggiante
Tuttavia da lì e partita forse è ripartita uno un'azione di relazione fra città che è la scommessa che stiamo facendo in questa fase e cioè
Mettere in Rete le città con amministrazioni progressiste ampi amministrazioni che abbiano una cultura diciamo non punizioni sta non stigmatizzare ante
Forse dire antiproibizionista e dire e dire troppo però nel caso mio personale anche antiproibizionista
Di diciamo centralità della persona come soggetto capace di autodeterminarsi
Che ha diritto ad essere tutelato tutelata ma al tempo stesso la cui libertà va va sempre rispettata
Ecco mettere in rete le città che abbiano questo indirizzo perché perché soltanto se le città si rimettono in Rete l'amministrazione il permise azioni locali si rimettono in Rete
E nel mettersi in rete fra di loro interloquiscono con maggiore forza e maggiore capacità con il mondo sociale del terzo settore dell'associazionismo del mondo professionale diciamo degli operatori sociali degli operatori della della medicina in senso lato degli operatori carcerari ecco solo se si riesce anche degli operatori culturali
Se si riesce a fare appunto questa cosa mettersi Rete avere maggiore capacità di interagire con con con il mondo che poi sta all'origine del rapporto insomma
Quindi anche tensioni sindacali eccetera allora riusciamo a riportare al centro diciamo così riportare un punto di vista
Diciamo così democratico visto che di sfida democratica si parla al centro del dell'attenzione della scena politica sapendo che quando questo Dossi è stato concepito avevamo un altro governo è un'altra maggioranza parlamentare si era capito a Genova benissimo che nessuna delle conclusioni a cui alcuni dei quali molto avanzate nessuna delle conclusioni a cui erano giunti tavoli tecnici uno dei quali coordinato guidata leopoldo importante persino alcune delle persone presenti in sala sono state protagoniste sebbene si era capito che nessuno di queste tavoli tecnici avrebbe generato un
A un esito politico però c'era una ministra
Che ebbe il coraggio intanto di indire la conferenza e poi di dire delle cose cioè che se fosse dipeso da lei
E se i rapporti di forza in Parlamento fossero stati diversi forse alcune di quelle conclusioni si sarebbero potute realizzare ma lei stessa ammise che insomma tutto sommato
Il quadro politico glielo avrebbe impedito quindi era un un appuntamento al futuro adesso siamo in quel futuro che ovviamente nerissimo diciamo secondo le peggiori avvisaglie che già c'erano all'epoca della conferenza e quindi si tratta di organizzare fondamentalmente che cosa
Un cucù una resistenza culturale
Attrezzatissima a livello diciamo della sfida non democratica che c'è stata posta con il secreto rap che è stato il primo biglietto da visita hanno del nuovo governo
E e facendolo però non soltanto agitando le nostre posizioni ma anche provando a fare concretamente delle cose e quindi provando a capire se a livello di amministrazioni locali nella relazione con il mondo associativo del terzo settore
Si riesce a portare e delle aziende sanitarie locali insomma il mondo sanitario si riesce a realizzare qualcuna di quelle conclusioni di Genova penso ad esempio alle stanze del consumo sicuro
Sulle quali il Consiglio comunale di Torino si è espresso con una mozione che impegna me cioè assessore competente approvare a capire nella relazione con l'azienda sanitaria locale se ci sono le condizioni per realizzare una stanza del consumo sicuro nello specifico depressi
Dell'Amedeo di Savoia dove già esiste in troppi né dove c'è un problema di utilizzo di sostanze nella pista ciclabile Baden Powell e quindi la domanda per una volta tanto che nasce dal dal territorio dalla politica di quel territorio non è di tipo securitaria o ma è una domanda
Che chiede una riforma in avanti cioè visto che non vogliamo le siringhe nella pista ciclabile
Non andate con la polizia a cavallo a cacciare
I tossici ma aprite una stanza e consumo sicuro
Quindi noi cercheremo a di di lavorare su questo
E quindi cercheremo di realizzare alcune delle conclusioni a cui erano giunti dei tavoli e cercheremo di insistere sull'importanza e stiamo già cercando radio sono l'usufrutto ora ma il presente insomma di e insistere sull'importanza che il servizio dipendenze a per la salute la salute pubblica
Cercando di mettere al centro anche quelle figure
Di persone consumano sostanze
In in condizioni di estrema marginalità che non sono la ma non sono forse nemmeno la maggioranza delle persone anzi sicuramente non solo la maggioranza di persone consumano sostanze però sono una presenza sul nostro territorio di persone consumano sostanze che hanno bisogno di di tutela una tutela che copie però diciamo così rispetti la loro dignità di persone capaci da determinarsi eccetera eccetera e che non dia diciamo così la la sponda a iniziative invece puramente puramente repressiva
Quindi questo è quello che noi cerchiamo cerchiamo di fare le risorse per farlo e le difficoltà nel contesto generale sono
Le risorse sono scarse le difficoltà sono tantissime
Esiste una una necessità di costruire un ponte fra carcere e fuori carcere per poter far sì che le persone che stanno in carcere a causa di tutto quello che abbiamo sentito
Possano avere una una prospettiva al di fuori e che questa prospettiva non sia andare a dormire per la strada i insomma ed essere esposti dalle al freddo dell'inverno o o al caldo estremo insomma del dell'Estate senza nessuna possibilità di di di riscatto diciamo comunque di di di prospettiva autonoma no lavorativo di inserimento di reinserimento se vogliamo usare questa parola sociale
Quindi insomma questa è la nostra posizione nel fare questo non possiamo fare tutto da soli anzi ben poco lo si può fare da soli come amministrazione abbiamo iniziato un'interlocuzione molto importante a livello locale con
Soggetti diciamo attività alcuni dei quali sono anche questi qui del dell'Osservatore quelli che hanno concepito
Il il rapporto e chiudo siamo stati tra i promotori di una rete di città che si formalizzi come tale cioè che diventi un soggetto che nella politica nazionale agisca come tale ci siamo dati anche un modello che la Rete dei comuni e delle pubbliche amministrazioni contro le discriminazioni la rete eredi
Che ha proprio in Torino suo segretariato
Il lavoro che stiamo facendo un lavoro che ha portato praticamente questa rete a a a nascere anche formalmente non solo nelle sue intenzioni perché l'avete diciamo nelle sue intenzioni è già stata presentata la scorsa estate ma adesso siamo passati alla fase due cioè quella della strutturazione vera e propria possiamo già dire che la il segretariato sarà tenuto dalla città di Bologna
Grazie anche insomma alla sensibilità dell'assessore Rizzo Nervo e e noi cercheremo attraverso questa rete di consolidare un punto di vista forte sia nell'associazione dei comuni italiani che sentire ciò fa sentire la la voce di di di questo punto di vista insomma del punto di vista che e è stato rappresentato prima da Leonardo e poi e contenuto qui in questo testo speriamo che che questa strada ci conduca da qualche parte ma perlomeno la necessità politica di rappresentare un punto di vista diverso da quello che verrà diciamo agito con forza muscolare in questi prossimi anni dal Governo insomma almeno quello cerchiamo cerchiamo di farlo ecco
Allora
Tra i protagonisti è stato ricordato
E anche dopo non richiesto campo del dell'impegno e del
E dell'attività su questi temi che si confermano i dati prezioso libro bianco che ogni volta presentiamo ma fenomeno che con
Veramente cambiare
Durante in modo diverso
Sì io cercherò di dire qualcosa in più rispetto soprattutto a una fascia di popolazione detenuta anche per problemi di droga correlati anzi buona parte dei problemi
Collegati alla detenzione di stupefacenti che la popolazione straniera la popolazione straniera vive una detenzione
Molto più pesante
Cioè tenete presente già i numeri che ci sono all'interno del carcere quando parliamo di stranieri all'interno del carcere parliamo di una presenza tra il trentaquattro trentacinque per cento poi nelle cifre oscilla un po'ogni anno però sono stabili fondamentalmente no questo è il dato che viene sempre fuori importante dalla dal libro bianco come è stato sottolineato con la distribuzione tra l'altro geografica molto dispari perché le troviamo il cinquantun per cento al nord
Con una punta
Che in parte spiegabile come regione autonoma lo so del settantuno per cento bene l'Alto Adige e poi invece il ventisei per cento al centro e il ventuno per cento assoluta
Ma al di là di questo appunto i reati sono tendenzialmente o reati contro il patrimonio o reati per detenzione di sostanze stupefacenti
Che anche qui oscillano quest'area
Degli stranieri detenuti per detenzione di sostanza intorno tra il trentacinque quaranta per cento che qui oscillano che vuol dire tendenzialmente che quattro
Stranieri su dieci sono dentro per questo motivo
Però va fatta subito una prima precisazione
Perché se noi prendiamo la percentuale complessiva degli stranieri che sono in Italia l'otto per cento un po'di più giù per li no
Teniamo presente raffigurate alla popolazioni straniere che in carcere la sproporzione norme no però se andiamo a vedere quanti stranieri con permesso di soggiorno regolare esistenti in Italia sono in carcere
Qui ne abbiamo il dieci per cento dei detenuti stranieri detenuti
Quindi paragonando popolazione straniera regolare
Con quella italiana gli stranieri detenuti sono molto meno in proporzione che non gli italiani fondamentalmente
Il bond alla detenzione data dalla irregolarità ok e questo guardate che un dato strutturale questa è una determinante carceraria
Allora su questo noi dobbiamo dobbiamo riuscire a far riflettere a far riflettere perché
Qui che cosa vuol dire
Vuol dire che
Lo stato d'irregolarità
Quindi la condizione di irregolarità e quella che influenza quella che il Cremlino regia viene definita la propensione al crimine ok
Però a monte che cosa c'è
C'è un'irregolarità istituzionalizzata che è creata dalle difficoltà e dagli ostacoli che vengono posti ai processi di regolarizzazione
Allora questo questa è la contraddizione di fondo non è questa anche la grande manipolazione anche l'uso politico che si fa di determinati di determinati risultati
Fatta questa precisazione
I detenuti stranieri che sono tanti perché connessi a reati rispetto alla dipendenza però guarda caso rispetto quello che dicevi tu prima sono molto meno quelli certificati come con problemi di disturbo da usi sostanze
Perché
Perché con loro la gli anni ci è più difficile più complessa perché il problema che viene già posto rispetto alle persone che fanno uso di sostanze con regolarità
All'interno del carcere per i detenuti italiani quindi la certificazione quando si tratta di andare a vedere
Un disturbo d'uso da cocaina diventa difficile
Perché non è come latrina che c'è la
Per cui non i bisogni dei tanti esami sofisticati
Non dai un farmaco che la controprova che sei dipendente perché lo stai prendendo il metadone
E quindi vestendo a a mancare due macro evidenze dagli angeli cocaina è molto più complicata e ci va molto più buona volontà perché
Diciamo non si risolve tanto con gli esami
Ad esempio si potrebbe tentare di fare Sama il cappello
Quanti esame del capello che costano si fanno per gli immigrati irregolari
Penso che c'è tutta una serie di questione che fanno sì che il disturbo di sostanze la tossicodipendenza
Anche se disturbo di uso di sostanze sono stiamo qui a casa a discutere
E più e più sofisticato come come concetto no
Per gli irregolari per i migranti irregolari è sicuramente sottostimati
Per cui non cioè il beneficio relativo rispetto alla condizione di tossicodipendenza che in qualche modo potrebbe potrebbe potrebbe derivarne
Sappiamo il dato anche qui abnorme di quanto le persone straniere siano più sottoposta alla detenzione cautelare
E quindi il dato qui anche qui vi correggi Leo
Trentaquattro per cento stranieri
I proporzione
Ventinove per cento italiane cioè uno su tre per gli stranieri contro uno su quattro per l'Italia
E qui dipende moltissimo dalla valutazione del magistrato
Perché se il magistrato al terrore del pericolo di fuga o della reiterazione del reato
Allora diciamo da offre meno possibilità di ottenere dalla liberazione al momento dell'udienza di convalida
Perché è che cosa guarda guarda lo stile di vita B quello vive in strada
E guarda la mancanza di sostegno esterno dove vive con con chi vive
Magari una casa ce la abitata da altri regolari come lui e quindi che testo fa per il magistrato fondamentalmente
E quindi ci sono diciamo c'è quella latitanza di requisiti strutturali per ottenere non solo una
Un diritto al ad essere imputato don in condizioni di detenzione ma anche poi per avere altri diritti come vari benefici tra cui anche successivamente quello delle misure alternative o ha detto altamente sanzionatori più viti
E non parliamo delle multe
E così sul quindi meno benefici extra murari
Meno permessi premio meno misure alternative
Meno salute
Perché
Diciamo il SerT immigrato te lo prende perché
G
Sì sono anche voluti di entrare in quella dicitura della legge che dice che per le cure
Urgenti essenziali ancorché continuative questo è una vecchia definizione del San Gallicano
Che era stata recepita a livello legislativo
Anche gli immigrati regolari hanno diritto ma se le cure non sono essenziali urgente continuative vuol dire che l'accesso al secondo livello delle cure
Questo vale sia per i tossicodipendenti che per i malati psichiatrici
E qui di carcere fu
E qui ti cacci quindi
Meno trattamento meno trattamenti
Quando col sovraffollamento in carcere c'è bisogna di trasferire che trasferiscono secondo voi
Trasferiscono quelli che fanno meno colloqui che non hanno i parenti che vengono collo questo colloqui non le fa possiamo trasferito a Torino prende sì tanto per dire no
Ma un trasferimento per un detenuto vuol dire che tu interrompi tutto se tu stai facendo un corso di formazione su cui bisognava capire una parentesi perché
Sempre per alcuni detenuti visto quello che succede al fine pena potessimo concordare con lui un rimpatrio magari il corso la formazione e lo facciamo finalizzato a quello che potrebbe farla giù no questa finezza non c'è ancora e questa finanza non c'è ancora
E allora essere trasferito vuol dire interrompere
Comunque
Un qualche tipo di trattamento se c'era entrato dentro
Ma soprattutto vuol dire interrompere il Periodo di osservazione il periodo osservazione fondamentale perché se non si conclude il periodo osservazione se non c'è la relazione al magistrato con tanto di timbro di tutti di esperti in termini non c'è possibilità di accedere a a a nessun diritto
Al cosiddetto permesso premio
Su cui un buon ponte con il territorio potrebbe costruire delle possibilità maggiore di accoglienza che garantirebbero un po'di più il magistrato c'è di Dole premesso prega perché so doveva finire
In quell'appartamento lei in quella quella cascinali c'è qualcuno e in qualche modo fa un po'più di riferimento tutto questo ovviamente manca
E tutto questo ovviamente ma
Sono sto a farla lunga quei tenete presente la lingua quanto sia di ostacolo
All'accesso ai diritti fondamentali non quando si dice nel carcere vogliamo gli sportelli
Vogliamo un lavoro tra pari perché ci siano immigrati che parla la stessa lingua e che magari conoscono un po'meglio c'è il regolamento carcerario non è tradotto e calotta la Carta dei diritti e dei doveri in tutte le lingue però non è scontato che un detenuto
Agli stranieri l'ultima analisi forse antico aveva fatto c'è ancora c'è un c'è un dato impressionante diciotto per cento sono analfabeti
Il diciotto per cento
Qui con rate l'ostacolo della lingua quanto quanto prende ricettazione va be sopra non non ve la faccio più lunga perché già ho già preso molto tempo la proposta che uscita conferenza di Genova la proposta ENA che era già comunque nell'aria perché già altri avevano avanzato non l'abbiamo ripresa ha cercato di
Mettono in questo messaggio in bottiglia che è stata la conferenza di Genova che poi come è stato detto culto ma anche il piano d'azione finito così
Tutto lavoro volontario è stato fatto per il piano d'azione
Fermo lì cioè non non ha più il timbro per Prodi poter procedere in Europa
E quindi anche quello un altro messaggio in bottiglie però troppo Spina era allora per i detenuti che nonostante tutto fanno un buon percorso dei bigliettini Tivo in carcere
Che viene certificato dagli educatori del circolo giunto il personale del carcere
Tre alla ci desse l'espulsione teorica c'è un'espulsione clandestinità e quindi il ritorno in quello che che che che succedeva prima per sopravvivere fondamentalmente vogliamo provare a fare un permesso di soggiorno sperimentale
Di che dia la possibilità di un reinserimento al posto dell'espulsione
Questo se che sta ma siamo siamo fermi siamo fermi per cui
Le prospettive che si aprono io vedo una sola prospettiva vuole essere ottimista sopra ci hanno salto sul panorama politico
Che nonostante la l'aria che tira
L'unica forza veramente robusta che si può può mettere in campo è quella della legalizzazione della casa
Perché vedo che lì ad esempio i giovani che non sono andati a votare
Se non ci fosse agitato un tema di questo tipo a votare forse ci sarebbero andati
Allora
Forse passando per le città
Forse questo è un tema che può che può rompere un po'di più
Sul resto con l'ideologia dominante che sono ce li proposta
Penso che a livello nazionale ci siano pochi spazi vuole sulla notte il pessimismo e si va avanti si continua a lavorare nella giusta direzione del libro bianco grazie
Grazie
Adesso conclude il CIO Franco Corleone che appunto intorno come tra le varie ruoli anche il comitato scientifico di società della ragione ma
L'ultima cosa
Grazie davvero
Ricordo
Che qui a Torino
Se lo ricorda bene scusate
Via Garibaldi
Per un incontro
Sulla
Ipotesi
Di apertura distanze del consumo sicuro
Subimmo
L'attacco dei fascisti allora si chiamavano così
Sindaco era Chiamparino
La ministra Livia Turco se non ricordo male insomma non ricordo l'anno marzo
Era il secolo scorso
E
E questo dall'idea
Di quante occasioni
Per tutte abbiamo alle spalle
E c'è una responsabilità
Enorme
Di paura
Di timidezza
Da parte
Di chi ha governato
In un momento in cui si poteva
Si dovevano fare le riforme
Ha detto bene leopoldo crossover io proseguo su questo
L'astensione
Alle ultime elezioni regionali
Deriva da molte ragioni
Ma io
Faccio questo è vero che ci hanno insegnato
A scuola che la storia non si fa con i se
E però
Ci sono dei momenti in cui le scelte
Determinano la realtà
Se l'anno scorso
La Corte costituzionale presieduta da Giuliano Amato
Detto il dottor Sottile
Non avesse bocciato
Il referendum
Sulla carne
E quello sull'eutanasia
Noi avremmo una realtà politica completamente diversa
Perché
Il voto popolare su quel referendum probabilmente avrebbe segnato la sconfitta di Fratelli d'Italia
Non ci sarebbero state le elezioni anticipate
Settembre
Uno scenario
Completamente diverso
E questa è una responsabilità storica
Politica
Che
Io intendo segnalarla che dovrà rimanere
Scritta
Perché questo ha cambiato lo scenario e noi oggi
Abbiamo
Un governo
La cui figura centrale
E Alfredo Mantovano
Sottosegretario alla presidenza
Che è stato l'autore
Non solo
Nello scrivere ma nell'impiegate la legge Fini-Giovanardi
Non ricordo sempre tanti anni fa quando dello facemmo la campagna contro quella legge
E addirittura mantovano si scontrò con Paolo Mieli allora su queste questioni della legalizzazione
Alfredo Mantovano è un cattolico
Tradizionalista
A una e di
Di grande intelligenza
Capacità
Ma a questa idea forsennata
Ti
Concepire il diritto come
Uno strumento
Per far prevalere
La sua etica i suoi valori
Che è una torsione pericolosissima ma questo
E non è un caso che
Un messaggio della Presidente del Consiglio
è stato che le indicazioni
Devono essere per politica
Giudiziaria e di polizia devono essere una repressione maggiore dello spaccio
Abbiamo visti i dati più di così si muore
No eppure questa è l'indicazione di qualche giorno fa detta proclamata
Ministro Nordio perché si proclama garantista dovrà chinare il capo
Poi tanto queste operazioni le fa la polizia quindi
Con Piantedosi siamo in discesa libera
L'altra
Giusto a vere immediatamente
Occupato
Il dipartimento antidroga noi proponevamo d'anni che cambiasse nome adesso diventerà il dipartimento
Anti anti anti dopo
L'hanno occupato come dei proibizionista i
All'amatriciana se vogliamo ma insomma senza la levatura
Luciferina di Serpelloni
Qui credo qualcuno se lo ricordi ma insomma no
Però però l'hanno occupato immediatamente
E questo che noi dobbiamo dirci
La testa tra
E se rocce
Non Darren more nella
Invade le cambiare imporre l'agenda politica
Tutto il contrario appunto di quello che
Quando abbiamo scritto
Il libro bianco ci illude babbo che ancora si potesse approvare
Una piccola legge su un micro coltivazione sul fatto di stabilire che la lieve entità fosse un articolo autonomo perché Emilia Rossi si chiede ma come mai
Perché è vero che c'è il quinto comma dell'articolo settantatré ma quando la polizia arresta arresta per il settantatré e il quinto comma emerge al processo intanto sta in galera
E poi quando viene fuori il quinto comma esci avendo scontato la custodia cautelare e tutto il resto
Quindi il
Non si è fatto neppure questa
Cosa minima queste sono Walter
Lo scontro politico in questo Paese
O si fa sui diritti civili o sociale
Si perde
è scritto a voi pensate che
Si possano vincere il confronto con
La destra più o meno
Arretro
Su che sul prezzo del gas
Loro lo sanno bene che lo scontro si fa
Sulle troppe
Lo si fa facendo disposto ogni sera in televisione
Che dicono la menzogna
Che però passa
Sotto Presidenza del Consiglio Dipartimento antidroga che dice
Gli incidenti stradali mortali sono determinati dal consumo di alcol o droghe e che non non ti uccidere non uccidere eccetera un falso
Clamoroso eppure ogni sera pazza questo quindi nella loro testa insistere battere sulla questione troppe
Fatto politico culturale di identità ma anche di creazione di consenso
Tutta la vicenda cospicuo
Che
Per creare il fantasma del terrorismo
Di nuovo e quindi
Droga
Terrorismo
Il panorama
Cioè quello
è il nemico perfetto vinti
Allora
Noi
Abbiamo i dati che in un paese normale dovrebbero essere una forza tutto reso entità atti sono così eloquenti
Invece non contano
In questo sistema che noi abbiamo Italia non contano nulla quando tutti ci che dal mille novecentonovanta ad oggi un milione e i trecento mila e più giovani sono stati inviate alle prefetture milione
Quattrocento
Più di un milione per possesso di uno spinello perché di questo si tratta
Voi capite che siamo a una persecuzione di massa
Di stile di vita di giovani in cui la tossicodipendenza non c'entra nulla
Eppure siamo
Questo tatto di criminalizzazione di una generazione
Dovrebbe già di per sé essere sconvolgente invece
Lo diciamo inutilmente
Vox clamans dice vanno
Allora
Che fare che fare
Io penso che
Occorra pensare
Certamente la rete delle città una cosa importante anche perché le Regioni non ci sono più quindi le città ed è interesse
Senta ed è interessante anche per esempio il voto di Majorino in Lombardia che stravince a Milano
E in tutte le città
Capoluogo
E però verte
In Lombardia
Cioè da liti anche che abbiamo veramente
Un Paese spaccato
Non solo spaccato fra nord e sud ma spaccato fra le città e le campagne che qui non siamo punto
Alla alla teoria di Mao per l'attacco alle città dalle campagne chi dobbiamo difendere le città dalla Vandea
Però credo che la rete delle città non basta
Penso che bisognerà pensare se si vuole
Porre questo tema con forza
A delle azioni di disobbedienza civile forte
Per portare questa questione
A uno scontro
Di altro tu
Non
Non so dire
In quale forma come ma credo che vada immagina Berti altrimenti
La strada e segnata
Soldi ce ne sono
Gli USA hanno
Ma io usano nelle regioni nelle a livello centrale quinti
Da un anno problemi con l'Europa
Quindi
Stavate segnata noi così l'Italia per un po'di anni subirà questo
Arretramento civile
E lo vedremo
Su tante questioni questo per loro
Straordinariamente importante
Dicevi bene tu prima per loro è importante per noi invece no cioè senza capire che dovrebbe essere il contrario
E i
E quindi un o si riesce a stravolgere l'agenda della normale amministrazione oppure non
Non se ne esce
Certo
Il mondo cambia gli Stati Uniti cambiano il il Canada tutto vero
Ma per una forza identitaria che alla fiamma nel singolo
Non gli importa nulla di tutto questo cambiamento nel mondo anzi diranno che una perversione
Etica
No
Sopra poi si fa presto a tornare Allois locande no delle democrazia Pluto giudaico che
è sempre così la la minestra è sempre quella più o meno riscaldata ma
Questi
I comperi a
Puntò dritto
Del carcere voglio dire solo una cosa
è stato detto molto
Noi abbiamo con Margaret abbiamo detto il carcere è ormai una discarica sociale
Abbiamo detto affermato scritto
La composizione
Da discarica sociale
Non si fa nulla
Ma ad essa aggravata ancora di più la situazione
Perché
Con le riforme sicuramente positive come quella della messa alla prova
Noi abbiamo cristallizzato una situazione classista
Non so se è una bestemmia dirlo
Però a Torino forse sì
Situazioni di classe
Perché
Chi compie un reato
Però una famiglia un buon avvocato un'associazione di riferimento
Ha un percorso
Per cui il processo viene sospeso
Fa un programma
E il processo
Archiviato
Solo e infatti gli uffici Weather si occupano solo della mappa della messa alla prova non del carcere chi invece con probabilmente con lo stesso reato e Como una pena in astratto simile a quella che
Il fortunato dovrebbe avere perché arriva fino a sei anni quindi molto ampia
Chi va in carcere scotta fino all'ultimo giorno ormai quindi abbiamo questa novità assoluta di differenza
Terribile su cui una riflessione anche su questo tre andrebbe fatta quindi
Non credo che
Le persone sì è vero che aumenteranno gli arresti per spaccio avremmo
Fra un po'un aumento della detenzione
Quindi il quadro non è per
Cioè il problema di ottimismo pessimismo
Vedere
Con disincanto
La realtà
Allora
Prima dicevo non sarà solo l'altro
Punto sarà il fatto di stabilire
Che i detenuti
Non hanno gli stessi diritti fondamentali
Dei cittadini
Altro quindi quindi non possono disporre del proprio corpo questo vogliono stabilire questo che chi è detenuto
E il detenuto assolve il proprio corpo
Non può più disporne liberamente
E quindi proporranno alimentazione forzata
TSO
Poi
Si può anche dire che appunto siccome ci sono le persone che
Hanno disturbi psichiatrici perché non riaprire i manicomi
No
Noi
Cioè dobbiamo avere chiaro che lo scenario
E apocalittico purtroppo non arriva l'Apocalisse almeno se arrivasse la poca disse specie di bere avremmo tutti
Finale questo quindi io sono molto
Ho detto a mio parere
Bisognerebbe immaginare
Delle
Per esempio fare un appello in cui personalità si dichiarano consumatori
Di sostanze
Molti anni fa in Olanda ci fu quelli un testo e una dichiarazione di personalità no
Forse
Non che lo facciamo fare a Sanremo no facciamolo insomma
Non so non mi viene in mente adesso però ne possiede potremmo inventare però ci sono le energie nella società per
Questa azione ecco questo è il quesito perché altrimenti noi avremmo il carcere così come e peggio Rato e tre
E una rendita costruita sulla paura
Sulla paura
Paura del diverso paura del tossico paura paura paura
E i voti poi ci sono
Perché e se non c'è una alternativa basata invece sulla Costituzione sui grandi valori su una prospettiva di terza di convivenza cioè
Non ha fatto scandalo e con questo chiudo sono disperato
Non ha fatto scandalo il fatto che la scorsa legislatura uno delle ultime proposte di legge
Firmata primo nome Giorgia Meloni
Secondo nome
Mastro delle Vedove
Che adesso è sottosegretario alla Giustizia
Responsabile delle carceri
Proposta di legge costituzionale
Per stravolgere l'articolo ventisette della Costituzione
Che è il fondamento di quale pena vogliamo è stata ripresentata in questa legislatura nonché dalla signora Meloni detta Del Mastro ma da
Ci riesce
Allora però la proposta è stata ripresentata in questa legislatura allora voi capite che di fronte a questo se non lo si urla che c'è
Un attacco I pilastri della Costituzione
L'avesse detto Benigni
Invece di va be siamo così siamo messi così
Grazie Franco
Anche se paradossalmente se è stato fin troppo ottimista perché diciamo qualche qualche scampolo di disastro vedi cataclismi e di veramente nubifragi generali dalla guerra ai terremoti purtroppo gli abbiamo e quindi ma su una cosa su cui possiamo in qualche modo anche come sintesi poi chiedo se qualcuno vuole intervenire
C'è una condivisione sul fatto che l'esecuzione penale in carcere ancora una volta e i Reno per andare a misurare la sfida democratica la sfida dei diritti la sfida di quale società vogliamo quindi non soltanto per i cinquantasei mila adesso detenuti ma davvero per quel per il tipo di società che vogliamo e ancora una volta davvero il carcere può essere la cartina al tornasole che ci fa misurare diciamo i cambiamenti positivi o negativi o ci fa misurare il livello di civiltà della del del paese
Non a caso ci pensavo l'altro giorno
Quando mi chiedevano un commento sugli ultimi episodi di cronaca che hanno ancora una volta toccato un carcere piemontese
Torino Ivrea e Biella i tre scandali grandi inchieste aperte sono case circondariali iniziò a quelle strutture penitenziarie in cui i detenuti stranieri sono dal cinquanta al sessanta per cento almeno in Piemonte
Dove i tossicodipendenti sono non al trenta non al trenta ma trentacinque quaranta per cento facendo Polito lo sconto ma quelli che sono
Presi in carico o meno dove le tensioni indubbiamente ci sono fra detenuti e fra detenuti e operatori
Tra agenti che popolazione detenuta anche come violenza di reazione in molti casi è chiaro che che esista ancora quel fenomeno ma certo e il terreno del carcere come un terreno su cui misurare
Dove stiamo andando dove stiamo in qualche modo
Come sfida democratica del del del paese capire che cosa si volte e come si evolve
Partendo dai temi che abbiamo affrontato qua oggi ma in generale poi sui temi delle libertà e anche della mobilitazione io credo che se si riuscisse a fare esplodere anche le contraddizioni che ci sono anche nella stessa nella stessa polizia penitenziaria che
Non non è ovviamente tutta cieca alle dinamiche delle carceri contemporanea del carcere che abbiamo in questo momento cioè i primi a dire non siamo noi a dover gestire il problema della salute mentale in carcere o il problema della tossicodipendenza in carcere il problema di
Usare regole che sono ovviamente delle camicie di forza rispetto a un tale anche detenuti che non sono appunto il detenuto d'una volta detenuto pericoloso il detenuto della
Dell'alta sicurezza che son nove mila sui cinquantasei mila o i settecentocinquanta del quarantuno bis ma che e la gran parte dei quarantacinque mila quarantasei mila per persone normalmente detenute che sono di media sicurezza appunto in gran parte stranieri in gran parte legati a clandestinità di consumo di vita
Dove cade veramente il senso ma per per primo per il carceriere che lette che legge il fenomeno
Se cioè agli occhi il cuore per vedere come
Di una
Non senso di una vita quotidiana anche professionale in quegli ambienti
E non a caso poi misuriamo l'ottantacinque suicidi in carcere record assoluto
Nel due mila ventidue ma io aggiungo anche gli otto suicidi fra la polizia penitenziaria che la forza di polizia col più alto tasso di suicidi
Quindi c'è un malessere generale è chiaro che
è una difficoltà di di lettura del fenomeno sicuramente se il senso
Il parlare di carcere un parlare di usare il carcere comunque Hunt asma come una uno spauracchio è difficile riuscire ad aprire
Dialogo di attenzione su questo
Ma io penso che il sistema abbia talmente tante contraddizioni che forse magari qualche crepa su cui inserirsi
Lo dico così ma lo lo penso davvero
La questione di Cospito del quarantuno bis cioè l'idea che che qualcuno dica ma che senso ha
Dodici pennelli le fotografie dei bambini le misure delle fotografie lo l'ora d'aria fatta con solo tre persone cioè esso al di là del caso specifico balla contraddizione
Di un di un meccanismo per cui tutto questo è fatto per impedire nella comunicazione poi è sufficiente un dibattito parlamentare per farci sapere che cosa dicono
E quindi
Ecco questo è fosse un barlume di di speranza nel senso di le contrattazioni son tante credo che potrebbero aprirsi dei varchi di riflessione però certo
Ci sono Susanna eccola qua
Ma con Comit se io re reagisco solo a tutto quello che abbiamo sentito
E abbiamo sentito un quadro realistico no di di come di come vanno le cose
Io sono insieme al a a tutti loro e molti di voi faccio parte di quelli che ci provano sempre no da venticinque anni a questa parte a qualche volta solo a tener botta a volte anche cercare di cambiare le cose lo scenario è indubbiamente queste onde
Non serve recriminare però un po'anche essi nel senso che io sono anche un po'è come dire mi mi ricordo che non è abbiamo avuto una storia una stagione in cui in Parlamento avevamo un intergruppo dei parlamentari di oltre trecento parlamentari che era a favore della riforma della legge tre trecentonove ed era a favore anche della legalizzazione della carta
E avendo questi trecento parlamentari non si è riusciti a mandare avanti le cose quindi
Condivido molto no questo questo giudizio che la destra quando il potere va dritta per la sua strada la sinistra non lo fa no quindi voglio dire questo è un giudizio politico sul quale credo insomma dovremmo ragionare dovremo obbligare la sinistra a ragionarci pure lei Scoma detto questo questo non è naturalmente il momento in cui si può chiedere una riforma della legge perché con questa composizione del Parlamento non non possiamo farlo ricordo che non abbiamo molti testi di legge depositati da decenni no noi anche come associazioni della società civile abbiamo molto lavorato su questo abbiamo prodotto molto su questo però non è certo il momento di dire ci muoviamo adesso sul terreno della della riforma perché non lo possiamo fare
Io credo che da un lato dobbiamo continuare a fare quello che si fa con il libro bianco che è un'azione di verità mi viene da chiamarla così basata su sulle evidenze sui dati e su come vanno le cose
è vero che nel rapporto con la politica l'evidenza e i dati non contano niente perché la politica si si esprime su altre tonalità che non sono quelle però è vero che non noi non dobbiamo rinunciare a produrre no un ritratto di quella che è la realtà e approvare anche a orientare per quanto ci è possibile l'opinione pubblica
Un l'unico dato forse due due cose voglio dire dal punto di vista di un relativo ottimismo se posso chiamarlo così anche se mi sembra un termine eccessivo
Uno è proprio questa esperienza della raccolta delle firme per il referendum sulla canapa anche se poi appunto è andato come è andata
Però a me ha fatto vedere un Paese reale di un certo tipo e no che come dire a Perton attento
In cui almeno per una quota parte ma che mi mi sembra non so se è maggioritaria ma mi sembra comunque significativa
Si è riorientare Tano in un certo modo rispetto rispetto al tema però che e questa è stata io credo una una cosa importante
La seconda cosa importante questa effettivamente delle della Rete delle città adesso non è che noi possiamo caricare questa Rete
Di tutto ciò che vorremmo ma è un dato importante perché comunque un nuovo soggetto politico che nasce con quelle caratteristiche che Jacopo diceva in una scena nazionale così e quindi un po'ci contiamo anche perché rispetto al tema specifico del carcere le città possono giocare un ruolo un ruolo importante non sia più sia prima come lavoro sulle povertà contro l'esclusione eccetera sia dopo dal punto di vista di dare alle persone la possibilità di uscire e di farlo cercando di bilanciare un po'quelle terribili differenze di classe di cui parlava Franco che sono assolutamente reali ultima cosa il fronte dei diritti umani e dei diritti civili
Impariamo tra tutti
A declinarlo meglio perché quelle cose che c'ha detto leopoldo mi hanno colpito e mi ha fatto venire in mente una cosa e cioè che anche in Italia noi abbiamo un problema di etnica profiling cioè del fatto che vengono controllati denunciati incarcerati più persone di un certo tipo migranti e dove c'entra la alla pelle a volte altre volte c'entra all'etnia la nazionalità e la condizione di povertà
Mi veniva in mente
Io leggo continuamente questo tema posto all'ordine del giorno in Paesi come ci diceva anche Leonardo come l'Inghilterra l'Olanda piuttosto che la Germania
Noi qui siamo molto timidi su questi temi non ne parliamo ma è un tema all'ordine del giorno anche in Italia insomma cominciamo a declinarlo no sotto il profilo dei diritti e cominciamo a declinarlo come un pezzo del nostro impegno mi sembra giunta l'ora di farlo
Grazie Susanna ci sono altri interventi
Attenti allora
Vi chiedo ai relatori e una una battuta di di conclusione abbiamo nello
Jacopo
Grazie grazie a Bruno condivido in pieno le considerazioni effettuate da da da da tutto e tutti da ultimo punto Susanna Ronconi ha anche posto l'accento su qualcosa di di molto rilevante segnalo come
Esistano leve su cui provare ad agire il cambiamento in positivo anche nelle stesse forze di polizia per esempio una realtà come losca perché questo osservatorio delle forze di polizia contro le discriminazioni
Alimenta una cultura nuova dentro le forze di polizia e noi da questo punto di vista delle degli esperimenti diciamo anche di di lavoro di lavoro culturale con loro di formazione lo lo stiamo facendo
E quindi bisogna secondo me riuscire a prendere a cogliere questi questi elementi chiaro è che escludo che tra le priorità dell'attuale ministro degli interni ci possa essere l'investimento su questi strumenti cosa che invece in in gestioni precedenti ci sono ci sono state certamente come polizia locale questo lo si può fare
Noi insomma più o meno liberamente
Ultima cosa Psichiatria vado un po'fuori dal seminato ma e e importantissimo questo perché condivido la preoccupazione di Franco Corleone il fatto che le risorse vengano destinate sempre di più alle a una sorta di re istituzionalizzazione i luoghi no malati malati mentali tra virgolette per chiamarli così istituzionalizzati e venga sempre più impoverito e invece il sistema autenticamente Basaglia hanno della della salute territoriale della salute mentale territoriale ed è questo prelude prelude a a un a uno ha avuto un ritorno al passato cioè a a uno scenario diciamo
Prevalsa Aliano
E cioè una spinta all'internamento a un nuovo grande internamento c'è io lo vedo anche come assessore al sociale per quanto riguarda le persone senza dimora che poi alla fine del fastidio verso le persone
Senza dimora è per alcuni dice ma perché non li chiude da qualche parte no ma perché lo ripeterò che parte
Ho o o o i cosiddetti nomadi no ma non era meglio quando c'erano i campi no allora no senti queste cose no che che circolano ed è questa domanda di di diciamo di di di di controllo e di e di di di di idee o ne Ústí tutto analizza azione in cui c'è anche per gli anziani se vogliamo ma che ed avere molto pericolosa quindi io condivido dobbiamo tenere il punto essere anche noi capaci di connettere tutte queste dimensioni no della della lotta della lotta per la perpetrato terminazione per la libertà delle persone
E tenere fermo insomma del sistema dei valori costituzionali sperando in una Corte costituzionale che sia un po'più coraggiosa ma non solo per che eviti in futuro diciamo la prudenza
Dottrinale di di Amato ma anche perché quando si tratta di stanze di di stabilire che la Ragaz ostativo è incostituzionale lo stabilisca unito
Senza fare questo rimandando all'azione del Parlamento che tanto poi non ci sarà o se c'è farà schifo BA diciamocelo pure quindi un po'più di coraggio nero in un ruolo di un giudice delle leggi che dovrebbe avere il coraggio che hanno altri giudici delle leggi in giro per il mondo
Che è vero che può avere la paura di poi un terreno sotto i piedi di una legittimazione che Di Maggio vice se prendiamo troppo avanti a finiscono per abolire la corte costituzionale lo questo un problema che hanno in Ungheria e Carlo di tutti i paesi delle cosiddette democrazie non liberali nodo delle corti in Israele bravissimo Israele l'esempio più evidente però non Casanova su questo secondo me un un po'di più se negli anni ci fosse stata un po'di più questa questa dinamica forse avrebbe anche abituato all'opinione pubblica ad attribuire no alla Corte questo quindi io mi auguro che anche se
Diciamo
Non ho anche qui grande ottimismo però forse anche un ruolo della corte più coraggioso rispetto a dei principi che devono essere sanciti senza un rimando al parlo a un Parlamento inerte incapace di di agire diciamo
Forse ci avrebbe aiutato quindi anche questa una recriminazione che con tutto il massimo dovuto rispetto verso il nostro giudizio e le leggi però forse va andava fatto scusate se mi sono concessa ma in siamo un po'tra Michiko acquisti
Mi mi mi mi libero un po'il mio ruolo istituzionale grazie nel dare la parola Leopoldo faccio per una una battuta Federazione nel senso che questo tua
Considerazione finale mi richiama la persona autobiografico di cosa che diceva Pannella cioè noi anche sul carcere
Siamo confidando sulle supreme corti o italiane o europee o internazionali perché solo quello il livello di un intervento vero
A volte efficace volto un po'meno efficace volte questi trovano IPA Taraki come dopo non sentenza Torreggiani ma intanto sia posto a livello di suprema corte
Un dato i vizi difetti l'idea di avere una norma che dichiarata incostituzionale ma rimane di gente in attesa che qualcuno la cambi
C'ha delle contraddizioni che sono poco come lettere tutto il Sud-Est
Dopo due sì allora
Non lo chiamiamo relativo ottimismo
Non lo chiamiamo neanche cauto ottimismo diciamo per riprendere fiducia per riprendere fiducia da una parte sono al coro Conte continuano esserci inevitabilmente delle crepe tali del sistema su cui possiamo cercare di volta in volta nelle contraddizioni dice Ricci
Ci saranno
Forse soprattutto temo
Delle esagerazioni ideologiche
Dalla parte avversa
Che si tramuta l'anno proposte indecorosa in proposte indecenti
Che ci staranno reazioni sulle quali probabilmente potremmo potremmo
Essere civili bene
Direi che futuro un po'affidato la nostra capacità di continuare a lavorare nelle reti e a fare movimento
Perché
Al di là
Di come la sinistra andrà a configurarsi
Però se riuscirà perlomeno chiunque ne sarà leader o in un partito nell'altro
A raccogliere e a decidere che sarebbe buona cosa accoglieremo raccogliere tutte le spinte dei movimenti
E beh lì ne abbiamo e ne abbiamo
Non solo il nostro settore
Pensate appunto a al movimento ecologico
Cioè qui bisogna però che che ci che che ci si mette l'interazione
E ci ascolti eccessi ascolto
La ci si riuscisse a fare questo probabilmente si riesce a raccogliere una una spinta che sarà difficile giurare meno che appunto ci voglia andare
Uno degli scontri più duri che non
Leonardo
Arrivano notte particolarmente liete ho un ricordo che mi ha mi è venuto in mente prima perché quella stessa legislatura in cui si fece l'intergruppo presento
Parlamentari anche la legislatura in cui governo
Se non sbaglio Renzi una volta resa incostituzionale la Fini-Giovanardi pensò di ripresentarla identica come decreto legge
Poi per fortuna diciamo ci fu una moral suasion
E Luca da Lorenzi sinistra cioè aveva preso pari e pari la Fini-Giovanardi aveva detto va be'querele illegittimo Mary facciamo un altro pari pari
E invece una cosa che secondo me Susanna giustamente a ha sottolineato io prima
Mi son dimenticato di farlo
Quel meccanismo micidiale della legge rispetto al fatto che l'articolo settantatré fra tutte le condotte che condanna per cui prevede la pena
Chiude con e comunque illecitamente detiene per cui è sufficiente la detenzione
Collegata a il naturale profana Linke fanno da sempre le forze di polizia per cui a Leonardo trentini bianco con la giacca non lo fermano né i poliziotti né espresso Torino ancora capito perché
Mentre il ragazzino cui rasta dietro di me viene perquisito con un ragazzo di colore
Immediatamente fermato è assolutamente micidiale
E questo riguarda immigranti riguarda gli italiani di seconda generazione
O quelli senza cittadinanza che
Sullo stazionamento città che lavora anche su questo si ritrovano ad essere fermati nell'andata e nel ritorno dalla stazione ferroviaria perché vanno all'Università a Bologna
Lo stesso giorno oppure escono
A buttare il Rusco e vengono fermati
Tenendo conto che un quinto della popolazione italiana adulta consuma sostanze perché più o meno questo è il dato la probabilità di e trovare qualcuno in possesso di sostanze ovviamente abbastanza
Iniziava così frequente
Poco riusciamo però a intercettare quello Quinto della popolazione italiana a farla diventare un soggetto politico a a diciamo a porre come soste di vita politica anche la loro loro uso di sostanze gliela
Diciamo il diritto a farne uso senza essere perseguiti oppure difficilmente riusciamo ad arrivare a grandi risultati
No la nobile città di Leonardo e Ferrara
Uso solo un attimo di tempo per dire qui una testimonianza personale l'altro giorno purtroppo dello ad un funerale durante il funerale in conto una conoscente più o meno dalla mia età che durante la cicogna funebre mi racconta l'episodio del figlio in provincia di curioso
Del suo impatto con le forze di polizia in una stazione ferroviaria dovevamo fatto un controllo a tappeto sulla droga con i cani
I mi dice mio figlio è assolutamente uno anche scafato che gira il mondo ma uscito traumatizzato
Traumatizzato questo cercano di capire come fare a sollevare con la questura competente la la questione ma mi ha fatto un racconto che pop stazione ferroviaria in conto avanti indietro studenti va bene scusate l'autobiografia Facco
Conclude
Ecco concluderò col figlio
Perché avete visto che adesso c'è l'idea di
No sono segnali molto molto potenti locali anche me è molto dato da pensare questo ramo dell'alcol no della rimodellando la realtà poi sotto sotto proprio questo
Volontà di dire la legge questa e quindi a rompere le palle uno capisco se preside del del fascismo ecco per d'altra parte però tensione la questione ed è che vilmente non solo nelle ferrovie ma basta andare avanti pur nei suoi dicendo io metto che certo punto concede al pool ma c'è il cane antidroga il Polo tedesche di fare molti chiedono in continuazione se quindi questo ci deve dare delle delle indicazioni dovrò probabilmente i cori cominciare a fare
Tom lavoro Festo fresco le persone conosciamo rende di nuove lotte su questi su questo avere dei diritti civili che non ci dimentichiamo perché quella fondamentalmente non ci criticate quando vediamo una va diviso altre cose speriamo che non ci fu no
Perché passa un po'così squallido è un po'come dire no ma io ho tutela come il detenuto ha il suo corto che non deve essere toccato quote su questo disco storico e molto e molto importante per dire il corpo del detenuto nera alta il nostro corpo
Individuare sociale c'era collettivo perché se ci hanno proviamo a difenderlo
E ad avere paura siamo già basta insomma mal messi e come miei sconvolto Franco perché ti ho sentito molto molto incassato un po'un po'nero però è la realtà proprio cominciare a dire da che parte incominciamo a fare delle cose
Piccole cose anche cioè il fatto che
La dice lunga cioè i quaranta e più per cento non va a votare no ma cosa vuol dire
E soltanto l'esito che ormai governo Mellone gli altri son dicendo la sinistra da uccide da risa astrarre a me fa pensare qualcuno ha profilato il palo Mieli ma la persona che fuciliere
Tutta stante perché proprio passa dall'altra parte ed è quello che fa le peggiori cose contro una certa sinistra e compagnia varia
Anche la domanda è di quale sinistra stiamo parlando
Ma anche nel nostro campo cioè di no di quale cose però voglio portare avanti anche qui non abbiamo assolutamente libere trattato i servizi come ti tratteremo la prossima la prossima volta in cui si parlerà un po'più addentro questioni del della dipendenza oppure delle dell'uso consumo cioè il fatto che non si possa dire fra un po'secondo me verrà per decreto che non si potrà utilizzare il termine put sui giornali ad esempio si fa rima aspetto quel qualcuno
Come sta avvenendo negli Stati del Sud si chiama il tipo che sta togliendo dalle librerie pubbliche e delle scuole tutti i libri tutte le le le pubblicazioni che riguardano
Difesa riflesse sua LGBT e tant'altro e anche quelli che mettono in crisi il modello Uars spero mi aspetto che questo arrivi cioè quindi ora un pochettino locande da che parte incominciare blu e anche i servizi se sono fermi
E vero
Però anche lì il discorso è
In questo momento la Meloni dice che ha finanziato con con su quanti miliardi la sanità prima a guardare bene come se le sembianze messo le balle lussurioso son delle prese in giro perché sappiamo già dove andremo a finire quei soldi vadano a seguire
Nel servizio territoriale andrà a finire minori privati
E anche qui all'altro voto grosso e potente personalmente il i fascisti di oggi neofascisti poi chiama come vogliamo ma è di nuovo questa
Quindi anch'io faccio un po'di di di ricordo questa alleanza tra un certo capitale presso Suso si posso ancora dire questo termine o eccetera
E questo modo no fascista di intendere il sistema sociale il tipo di poter l'identificazione perché anche qui non ci stiamo ragionando ma non è possibile identificare come in un Sanremo per fare un esempio banale no
Però questo questa passando cioè quasi quasi come si fa solo di quello mi ha sconvolto l'altro l'altro giorno è una
Prima di famiglia un po'allargata in cui Cazzaro si parlava solo Sanremo cioè non si riesce più a dire altro ed eravamo a vallette
E quindi capire che di fronte allora sta mangiando vedevamo nel ho vediamo quell'altro mo'ecomostro che il sistema della emerge come si chiama lei nel che riscaldamento che tuttora da pensare vi chiedo scusa di questo ma mi premeva dirlo
Per chi non conosce per radio radicale che registrare che fa servizio pubblico ancora una volta Angelo Giglio storico operatore
Fanno dicevo del vino perché avete visto che c'è l'idea di aggrappare
Le etichette sulle bottiglie di vino e anche della birra dicendo che non solo insomma degli allarmi eccetera ma aumentarle collegandoli al problema del cancro eccetera
Devo dire che su questo i nostri proibizioni visti della destra sono molto preoccupati e prudenti e dicono no
Perché sul sul vino si può accettare il consumo controllato cioè e quindi lì degli del consumo controllato e per il vino viene accettato top quindi abbiamo qualche contraddizione su se presto su questo piano per e solo per dire leopoldo diceva ma ci sono i movimenti eccetera
Il problema è che bisognerebbe avere un modello di partito
Che metta apra non una riforma un'autoriforma di classe dirigente che all'interno che non è possibile ma facendo entrare in forme federali federativi pre grandi associazioni grandi movimenti che
Ciampino
La soggettività e la cultura politica questa è l'unica strada possibile
Cioè a vere
Partiti che si nonché si aprono l'asso alla società ma che fanno diventare questi movimenti queste associazioni la la classe dirigente
Allora ci sarebbe probabilmente mutamento profondo ma questo tema che riguarda Rosate insomma
Grazie a Franco grazie a Leonardo grazie soprattutto per aver lavorato ancora una volta sul libro bianco grazie perché ha proposto la presentazione quattro Rino alluvione culturale Antonicelli grazie