Mai dire mai: il diritto alla speranza nelle pene

Sì
Falconieri l'assessore
Assessore
Comunque non lo so nonostante
E dunque
Il ventidue
Sul punto il penalista Gargano
Allora se anziani sentire una sera grazie da tutti e no www grazie della partecipazione e
E grazie all'associazione che ha ci ha consentito di fare questo
Questo intervento Intini organizzare questa giornata che ha avuto solo l'handicap perché qua come voi sapete ieri era festa del patrono e a un po'come dire reso più problematiche le operazioni prodromiche
Alla
Migliore ottimizzazione delle
Pur tuttavia la sì la questa mattina
C'è stata una visita al carcere come da programma e su dieci si sa adesso dopo i saluti chili
Ci
Fornita dieci
Ma presenterà il responsabile il rappresentante del del comune di di Terni avvocato Ceccon è il nostro amico
Passeremo in resti in rapida in rapida evoluzione
La parola
Alla avvocatessa Katia assurdi
Introdurrà un po'la tematica visto che con zelo
Come dire impegnato diverse ore per consentire la realizzazione di questo mini meeting
Poi passeremo l'ARPA
Rappresentante
Associazione follia e quindi in ordine progressivo secondo lo schema avvocato sposa e poi via di seguito per
Da ultimo
Qualche parola di conclusione che mi pare sia dovuta all'esito di un incontro
Di questa
L'incontro che come dire sublima un profilo nobile
Convivenza
E proprio del mondo forense
Settore penale e ma all'emisfero del carcere che è una riserva chiama contiguo
Nella sua diversità
A quello nostro professionali
Mondo che
Sottovalutato
Concepire in qualche maniera
Poter meglio
Preso con tale nelle due parole di conclusione prego
Avvocato Cecconi a nome del comune di ovvietà e vi ringraziamo per la partecipazione che ha canta idee
Sì grazie e aggiustarne difficoltà quando mi trovo a dover stare tra colleghi far finta di non essere avvocato e parlare il ruolo istituzionale la quando invece grande mi sento molto da casa in veste di di di di avvocato però qui ben punto it istituzionale chiaramente il tema affrontare il tema carceri come rappresentante di amministrazione locale è complessa nel senso che la prima cosa una sine die da dando atto a domandarsi pensando che avete l'intervento che cosa può fare l'amministrazione locale nel nel nel settore che chiaramente sappiamo che tutto quello che riguarda il livello politico chiaramente dipende tutto da amministrazioni centrali sollevato ordinamento giudiziario di lamento penitenziario
Quello che si fa che si può fare che si fa l'amministrazione dare un contributo quella giustizia riparativa questo chiaramente comune anche si è messo in campo sia per quanto riguarda la messa alla prova sia per quanto riguarda l'affidamento in prova insomma quindi queste sono in sede che l'amministrazione intende continuare a perseguire per il resto in in quello che è un mese se locale chiedo adesso tanto per dire l'approccio che si può bere stando appartenendo mettendomi facendo finta di essere un vero politico mentendo mi vende la parte della politica di quelli che sono i sentire
Che euro percepisce il tema delle carceri abbastanza delicato anche per per nel mondo politico perché di fatto uno
Da un Empoli che ha chiuso finisce sempre un po'perseguire quello che il sentire popolare un po'perché normale perché chiaramente dove siamo rappresentanti di quello che che la collettiva tavole
Un po'perché la ricerca del consenso spesso porta a seguire il polline che sono quelle fondamentali quelle che possono essere più comicamente più adatte
E purtroppo il la tendenza ottimamente è proprio perché tema alla sicurezza negli ultimi anni è diventato un tema centrale per sicurezza decoro voglio dire comunque pubblica massima quello che riguarda anche la delinquenza comune
è un tema molto sentito dalla dalla collettività però in maniera direi nonostante non so se lo Stato ha solamente garantista insomma che avendo esaurito e di principi garantisti
Sentiremo parlare ma un poco per per per immagino percepiamo tutti in direzione un po'opposta c'è un'esigenza un po'di di giustizialismo e di richiesta di maggior severità che che percepiamo tutti boh
Qualsiasi schieramento politico ad attirare schiere dove io posso fare
A parte io che magari forse anche po'accentuata questo va be'assicura che la cosa trasversale quindi c'è un po'a una richiesta di maggior rigidità quindi ma cioè su frasi abbastanza comuni vale a dire bisognerebbe buttare via la chiave oppure tutte le polemiche sulle persone che magari cioè noi da detti lavori sappiamo che le vostre vedrà realmente c'è anche un abuso di custodia cautelare sommando i tram tra noi ce lo diciamo spesso ma il sentire comune non è questo
Sì ci si lamenta spesso ogni volta che un qualcuno o esce dal carcere anche per reati dove magari neanche ci sarebbero i presupposti della custodia cautelare proprio il cittadino comune diventa un problema è quella persona già sta in giro dopo che ha fatto
Quindi il sentire popolare va in una direzione completamente opposta
Questo purtroppo la politica un po'lo paga perché per andare dietro a questo
Finisce un po'per essere influenzata e quindi cioè c'è meno attenzione su quella che il i diritti dei dei dei condannati degli imputati
Mi permetto di vedere questo ricevendo l'avvocato questo forse lo vediamo tutti ma anche dal punto di vista la magistratura io non so quanto ci sia un vero interesse
Cioè come i diritti dei dei dei dei condannati diciamo su velivoli siano visti più come delle pratiche data da da da svolgere
Quindi come come stanno su carta che rendersi conto dei dei diritti individuali cioè cioè c'è papà umanizzazione fondamentalmente su questo questo la politica probabilmente lo paga per cui alla fine il risultato è che le carceri diventano
Anche per le persone è un luogo dove le persone devono essere messi in condizione di non dà fastidio quindi stravolgendo quello che i diritti costituzionali articolo ventisette all'educazione della pena anche nel sentire operare nel carcere modo dove la gente viene vessato non dà fastidio quindi questo la politica Paolo pacca andando a concludere quello che può essere importante
Sono incontri come questo di per sé molto importante insomma acquisiamo un potrebbe che lavori con effettivamente però parlare di questo e riuscire
Quanto più possibile nei confronti della comunità dei collettività fa capire che la pena non è un una punizione in carcere non solo luoghi per escludere ma dovrebbe riabilitare questa
è una manovra che va fatta in maniera sempre più forte dalla politica dall'amministrazione grazie grazie
A a alla segreteria della nostra Camera Penale avvocato perché avevamo ci illustrerà
Allora si io brevemente allora illustrò come già detto prima l'avvocato Morcella il perché insomma abbiamo voluto questo evento esattamente oggi quindici febbraio seppure come ha detto in una data annoda opportuna
Questo evento come dire a voi diranno poi i responsabili dell'associazione fa parte del cosiddetto tour delle carceri chiamato appunto il viaggio della speranza nelle varie carceri d'Italia
E questa settimana è la settimana delle carceri umbre quindi cessato metti il carcere di Spoleto ieri era in programma la visita al carcere di Orvieto però comici diranno i responsabili dell'associazione hanno avuto
Dell'associazione che comunque ha organizzato insieme a Camera penale di Terni l'associazione Nessuno tocchi Caino una interlocuzione con il nuovo
Con di nuovo rappresentante del DAP a Roma per appunto la situazione nelle carceri e quindi è stato il direttore il dato la visita del Dalai carceri verde da stata procrastinata questa mattina c'è stata una delegazione dell'associazione Nessuno tocchi Caino insieme a rappresentanti la nostra Camera reale territoriale che si sono recati al carcere
Ed è stata un'esperienza molto interessante perché poi delle forniremo anche copia
Diciamo così faremo anche un rapporto c'è stato un primo incontro con il comandante e poi ci sono state visite alle singole sezioni io devo dire la verità e in tanti anni faccio l'avvocato tranne qualche rarissima volta era andare al secondo piano il carcere
Per qualche esigenza o qualche interrogatorio
Non aveva avuto mai la possibilità di visitare le celle detentive e quindi abbiamo visitato sia quelle dell'alta sicurezza veramente sicurezza eccetera e mi ricollego un po'con quello che dice
L'avvocato che diceva prima l'avvocato Ciccone anni cioè magari queste iniziative venissero fatte più spesso perché se spot soprattutto noi tra addetti ai lavori e l'ho detto stamattina lo ribadisco molti avvocati
Non sanno che cos'è il carcere ma è difficile parlare soprattutto di carcere con i non addetti ai lavori ma credo che siano temi che sia Rita Bernardini sia Sergio D'Elia
E gli altri dell'associazione e comunque parleranno ampiamente dicevo
Questa conferenza è un po'il diciamo così il resoconto di quello che è successo questa mattina anche diciamo così per affrontare una chiacchierata tra colleghi per affrontare appunto delle tematiche
Abbiamo scelto questo titolo Mai dire mai il diritto alla speranza nelle vene la prima cosa che a me abbassava gli occhi quando l'atto questo titolo nelle pene e ho pensato proprio questo dico ma le persone che continua a dire la pena la certezza della pena la pena la pena
Sanno che significa ben accertando che le vere sono più di una non è la pena detentiva e come ha detto prima l'avvocato Ciccone agli il concetto di buttare via la chiave
E proprio per questo insomma vorremmo fare quella che è una chiacchiera dentro IVA ora siccome io ho semplicemente illustrato come si svolgeranno diciamo così i lavori abbiamo preparato delle relazioni su quello che riguarda
L'aspetto penitenziario che può essere anche l'interesse per noi colleghi
Parleranno
Il comandante della casa circondariale di Terni Fabio Gallo che già questa mattina a sostenuto insieme a noi la visita e cioè il mostrano anche quelli che sono i dati del carcere di Terni starci i termini
Un dato tra tutti balza all'occhio il carcere anni oggi all'operazione io c'era aria di sita appunto nel carcere tutti conosciamo forza di cinquecentoventidue persone a fronte di un carcere con una capienza
Di quattrocento persone quindi il problema non è dalla Torregiani a tirar giù cioè i tre metri quadrati
Di disponibilità di detenuti ma è tutto teniamo in considerazione come ci ha detto il comandante fino all'anno scorso
Di sette educatrice in pianta organica ce n'erano addirittura due
Quindi con molti detenuti e quando abbiamo fatto gli accessi ce l'hanno detto ma lui io sono uno tra l'altro anche un mio cliente ma riconosciuto io in tre anni non ho mai visto l'educatrice quindi con tutto ciò che ne consegue in termini di
Effettività eccetera del diritto penitenziario che è una branca del diritto
Sconosciuta ai più
E dicevo ci saranno voi ci sarà poi una relazione appunto di Rita Bernardini che è presidente dell'associazione Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini credo non ha bisogno di presentazioni adesso materialmente non è qui
Perché sta facendo un'intervista porta avanti quello che diciamo così per tanti anni noi che non siamo diciamo così più proprio giovani si abbiamo sentito che porta avanti Marco Pannella cioè una sorta di
Diciamo associazione Terra appunto i diritti dei detenuti e quello che oggi ma commosso
Nella effettuare la visita insieme a me c'erano appunto altri colleghi tesa dalla disponibilità di Rita nell'andare cella del ciarlatano Lare
Con i detenuti a capire quali erano le condizioni e le carceri quali erano le esigenze e di quali diritti essi volevano
Che l'associazione senza potesse essere fatta portavoce fuori
Avremo non so se c'abbiamo si facciano in tempo a fare il collegamento Giuseppe Caforio il garante per i detenuti la Regione Umbria che comunque da un saluto a tutti i presenti
E aveva assicurato la presenza abbiamo qui vicino a me e Sergio D'Elia che il segretario dell'associazione Nessuno tocchi Caino abbiamo Elisabetta Zamparutti Galati studierà dell'associazione e poi abbiamo previsto appunto tre relazioni inizierà l'avvocato Giuseppe Sforza
Poi ci sarà l'avvocato Alessio pressi avvocato Massimo resti fino a otto che tutti e tre insomma di carcere se ne occupano e anche parecchio e hanno affrontato appunto tre
Tematiche pratiche
E poi ecco c'ha raggiunto anche il comandante Fabio Gallo dicevo il comandante la casa circondariale di Terni che dopo le relazioni e di questa mattina che ha fatto con noi ci intratterrà anche lui immagino un po'diciamo così non ho detto nulla
Sirmione la popolazione detentiva di tutti quei dati che faranno parte anche di un rapporto ci tenevo soltanto a dire due parole perché l'avvocato non ce l'ha chiesto
Diciamo così su questa novità della Cartabia per quello che riguarda le pene sostitutive delle vene del venti
Ebbene vi dicevo il perché il titolo il diritto alla speranza nelle vene ha detto l'avvocato Chicago però pudica bene due parole sulle pene sostitutive delle pene detentive brevi la grossa novità l'articolo venti bis della della riforma Cartabia che consente cioè al giudice della cognizione in presenza tutta una serie di parametri e requisiti di poter impartire quelle che oggi sappiamo essere pene sostitutive delle pene detentive che poi vengono applicate diciamo così o in sede esecutiva o comunque in sede di affidamento in prova ai servizi sociali eccetera
Ebbene io nel prepararmi diciamo così queste voglio essere bolle non vuole essere relazione ma semplicemente diciamo così note informative generali tra colleghi mi sono imbattuta credo che sia la prima che l'ha fatta la corte d'appello di Milano che in data di ieri perché vedo che datato dell'altro ieri tredici febbraio due mila ventitré
Ha pubblicato uno schema operativo per l'applicazione delle pene sostitutive delle pene detentive brevi che potrebbe diciamo così suggerirci nelle more dell'adozione di un analogo schema operativo
Una sorta di decalogo modus operandi per come dice sempre l'Unione delle camere penali per l'avvocato corto o altrimenti detto avvocato attrezzato anche quand'anche dovesse andare a discutere U in sede d'appello
Cina pena che e potrebbe non essere superiore una pena a quattro anni in presenza della impossibilità di concedere benefici quali quello da sospensione dizione della pena e allora potrebbe essere esperienza positiva quella di dotarsi di tutta una serie di è documentazione alle quali ovviamente le ragioni rapidità rimando ribadirlo trovati vede schema operativo per l'applicazione delle pene sostitutive degli avvenimenti vedrà oltre alla presenza dell'assistito o alla procura speciale per l'adozione di queste pene
Sostitutive che appunto possono essere applicate già del giudice della cognizione credo di stare nei tempi ho detto brutalmente e lascivo agli addetti ai lavori la l'invito a seconda Conferenza parla poi anche l'avvocato Marco Mantini che la nostra delegata il direttivo della Camera Penale per quello che riguarda il carcere che stamattina anche lei ha presenziato alla visita
Sintetiche diciamo che leva un doppio plauso conoscendo e lucidissima passerei la parola al rappresenta il associazione
Nessuno
Ecco Elia quale
Potrà
Dire quindici meglio crede
Grazie Mario grazie al presidente Morcella
Grazie anche dalla Camera penale di Termini
Particolare teoria Francesca Cacace Pia ha voluto fortemente organizzare insieme a noi questo incontro
C'eravamo conosciuti la prima volta con alcuni di voi al congresso dell'Unione delle camere penali quello di Pescara che c'è stato questo questo autunno
E subito abbiamo incardinato questo questa tappa del nostro viaggio della speranza termine speranza ricorreva molto in questa nostra conferenti ringrazio anche attorno mediamente attorno evidente che mi hai dato e anche quella in medicina ridotto Ferrero che eredita va be'comunque io mi limiterò
A direi quasi a
Spiegare questo nostro filtro mai dire mai
Ma forse il titolo pizza mai dire mai cosa c'entra con con il carcere con con le pene
C'entra perché noi abbiamo nel nostro ordinamento abbiamo abolito la pena di morte no ed è un orgoglio italiano Nessuno tocchi Caino riuscito peraltro quest'anno ricorre il trentennale della fondazione di Nessuno tocchi Caino
Che si era costituita col sull'obiettivo di una moratoria universale delle esecuzioni
Capitali
In questi trent'anni
Passato molto tempo ma questo obiettivo della moratoria non siamo nati nel mille novecentonovantatré lo abbiamo ottenuto come decisione della massima espressione della comunità internazionale organizzata in delegati di Stati di paesi l'Assemblea generale dell'ONU nel Duemila
Nel due mila sette
Però noi nel mondo l'Italia ha avuto un ruolo straordinario su impulso anche nostro
Nel portare avanti questa battaglia poi raggiungere quel quell'obiettivo
Quindi pena di morte
Però nel nostro Paese c'è la pena fino alla morte il fine pena mai noi riteniamo che non bisogna mai smettere la parola
Mai
Sulle
Su un percorso che riguarda un processo necessariamente evolutivo di una di un di una persona
Non esistono l'irredimibile
E quand'anche si stessero nello Stato
A sua volta non deve essere specchiarsi negli negli irredimibile ITA del condannato ma rappresentare rispetto al condannato
Un punto di vista direi superiore diverso
E quindi quand'anche un detenuto non voglia essere redento lo stato del comunque sempre assicura
Questi questa possibile ci riesce non ci riesce e questo fa parte del percorso delle contingenze dei contesti in cui uno uno vive il fine pena mai
Poi abbiamo sperimentato nel quindi abbiamo inserito non la nostra iniziativa sulle pene
Anche l'obiettivo di
Assicurare quel diritto alla speranza che la parola sconosciuta proprio in termini
Vigili giuridici diritto all'ASP per la prima volta compare in una sentenza e così viene direi quasi santificato
Della corte europea dei diritti umani e la famosa sentenza viola contro Italia che riguarda il caso di un catasto ma ostativo chiama chiesto condizionale che era stata negata è stata rimessa alla Corte europea
Dalla avvocato straordinario ancora una vostra collega Antonella Mascia che ha portato nel due mila diciannove sulla famosa sentenza per cui per la prima volta compare la speranza come diritto soggettivo
Rispetto alla quale poi chi deve decidere
Perché non esistono automatismi lo sappiamo oggi la grande una grande questione che ci ha tenuto per mezz'ora
Nel carcere era se come mai non ci siano concessioni automatiche di benefici
Un diritto e sancito la
Il merito individuale all'esercizio di quel diritto dipende poi nel sistema meglio di quanto ingiusto
Alla discrezionalità
Giudice di un magistrato accetterò intanto c'è diritto alla speranza che non è
Che non è un ente che non è immediato
Poi c'è il termine delle pene abbiamo usato il termine al plurale perché la Costituzione sull'isola parla della pena la più doveva dice letterine devono tendere a non dice latte
Si dice la bene perché può considerare un ampio spettro di di punizioni di di sanzioni penali e quindi non esiste solo il tre perché se uno pensa alla pena penso al carcere quindi l'unico modo per scontare la il calcio e poi ci sarà sabbia sono le alternative alla pena per addirittura ora con la riforma che
Vede le pene
Sostitutive essendo sostitutive in realtà se pensiamo la semilibertà l'attenzione domiciliare
La i lavori di pubblica utilità stiamo parlando proprio più che di pene di modi di reinserimento sociale che con la pena si passa dal carcere
Mi avvio alla conclusione facendo questa considera
Con il comandante
Ci conosciamo da almeno quattro anni con Fabio Gallo abbiamo condiviso nel nostro parlare
Una una considerazione no proprio sul sistema circonderanno il fatto che il sistema penale sistema carcere che sistema malati
Io a questa sua considerazione aggiunge passi malato ed è però è una malattia inguaribile rispetto alla quale lo Stato usa soltanto le cure paglia
Qui tutti gli interventi trattamenti sul giace sono utili del tipo delle cure palliative nei confronti di una malattia
Terminale di una mare di una malattia da cui non si può Tosi Porcari Guarini
Questo ci ha fatto riflettere sempre più riflettere riflettiamo su questo poi questo viaggio trasparenza lo stiamo facendo
Siamo reduci da inizio dell'anno Camera penale di non vale a Busto Arsizio
Varese poi siamo andati in più un ritorno ha fatto le carceri cerco sempre alla Camera ora siamo qui
Tornati verso Roma in realtà ci staremo poco perché abbiamo fare rigido per recarci della Sicilia poi la Puglia risalire sua Tosca questo nostro viaggio facendo
Cosa voglio dire perché
Noi dobbiamo cominciare a mettere in discussione proprio strutturalmente
Oltre che
Come dire concettualmente
L'idea
Che un'idea storicamente come dire determinata
Nel tempo non possiamo pensare istituzione capace come istituzioni immutabile
Io reversibile come se noi avessimo scoperto un luogo ed in quel luogo è il paradiso dal quale non ci possiamo più Allotta noi abbiamo pulito schiavitù
Noi abbiamo abolito la pena di morte non abbiamo chiuso i manicomi
Anche gli ospedali psichiatrici giudiziari la tortura e bandita in tutti gli ordinamenti poi ci sono le trafile quel suo illegali quindi possiamo così
Ma erano tutti questi istituti erano socialmente
Condivisi e accettati e Rossi istituzionalmente previsti normati dalle leggi li abbiano abbandonati perché dobbiamo ritenere che sia immutabile
Il destino del carcere come istituzione storicamente determina
Io credo che noi ci possiamo già concettualmente avviare verso qualcosa di meglio
E ricordo una frase straordinarie di Aldo Moro che chiamava spesso di un filosofo del diritto tedesco Busto verranno mi pare parliamo della Repubblica rimane siamo negli anni Venti arriva il nazismo lui scappa fa il ministro della giustizia
Lo dice più che un diritto penale migliore bisogna andare in cerca di qualcosa di meglio del diritto penale io credo che sia lo stesso discorso dovevo fare spaccarci
Il carcere e sistema malato di una malattia inguaribile siamo delle misure delle delle condizioni delle pene delle delle
Cure palliative
Io credo che dobbiamo entrare nell'ordine di trovare qualcosa di meglio del del carcere per cui abbiamo pena di morte pena fino alla morte la morte per te
Il solo fatto di essere condannato ad una pena può significare incidenza abbiamo abolito i manicomi le carceri sono diventati dei manico
E tasso di malattia di disagio mentale cani abbiamo abolito i Lazzaretti sono diventati dei luoghi delle stazioni terminali di malattie incuranti
Ecco di questo penare di questo sistema penale io credo che è giunto il momento
Liberarci
Grazie molto
Vecchio ecco i relatori per il rispetto dei tempi visto che sono diversi rami prende la parola la passo molto volentieri all'amico Giuseppe Sforza
Che ci affronterà il tema delle quattro bis sì
Tecnico
Evidentemente
Cerco di condividere con voi qualche proponente qualche indicazione qualche situazione
Che chiunque insomma si occupi di questo aspetto
Approvato troverà
Quotidianamente nei rapporti carcere con i rapporti
La posizione del detenuto quell'oggetto proprio l'intervento e questo soprattutto quello in regime di quattro bis che tra l'altro subito recenti profonde
Soprattutto in una fase che molto particolare che l'ultimo tratto di penna cioè l'ultima parte che ricordiamo che è molto spesso le persone sono può
Questo regime insomma scontano pene che vanno dal vivo di sei anni assente
E sicuramente aumenta tasso di tensioni e difficoltà quando ci si avvicina
Al termine in questo percorso un percorso che spesso qui anche seguito da misure di sicurezza misure di sorveglianza e la risposta dell'ordinamento subito soprattutto in tutto il sistema non se tre sembra adeguata e una sicuramente un una situazione di particolare criticità tant'è vero che su quattro bis non soltanto interventi legislatore ma ne parlavo anche questa mattina e intervenuta non soltanto la la CEE ma c'è anche della corte non sa Corte costituzionale consapevolmente sentenze del due mila due cinque tre fra termine diciannove che sembrava aprire a una visione nuova cioè
è stata la possibilità di portare anche ai detenuti di quattro bis quindi per quell'elenco famoso il quattro bis reati particolarmente gravi del dicevo dare la possibilità di e a vere e di usufruire di benefici
Prima quasi globalmente negli atti il beneficio vi siete riusciti ad avvicinarsi era questo del permesso premio
Sembrava che la giurisprudenza giusto resa dovesse andare in direzione di qualcosa di più cioè di un ampliamento a determinate condizioni di legge
Della possibilità anche per evidenti regime in quattro bis per reati al quattro bis di contenere Siddharta l'affidamento in prova
Non siamo andati esattamente in questa direzione solo vedremo rapidamente la particolarità del contesto allora secondo me dove va inquadrata nel rapporto fra l'obiettiva gravità del reato che non possiamo negare
Ma non è finita a cui il legislatore ha risposto in modo netto una legislazione molto precise quanto riguarda i reati di stampo degli natura associativa
E poi anche un trattamento diverso è peggiorativo sorte
Il profilo dei benefici penitenziari ma il rapporto e fa questa gravità e quello che proprio perché c'è questa gravità del reato deve essere la considerazione del percorso divulgativo svolto da una persona che magari in carcere danni
Allora e se importante lo vedremo fissi a parte un intervento e l'aspetto normativo
L'aspetto primari quello concreto legato proprio le esigenze e i diritti dei detenuti in prossimità di inquirente di fine pena e allora io ritengo che la domanda da porci sia questa sei il famoso percorso di socializzante
Il trattamento tutta una fase trattamentale del carcere sia ancora come secondo me avete capito insomma fondamentale deve essere sia ancora centrale del sistema diciamo
Che che caratterizza insomma il percorso del del detenuto o se in virtù della normativa soprattutto della normativa più recente non sia destinato a essere quasi un elemento secondario rispetto e a una valutazione aprioristica basata sulla gravità del reato che sembra quasi
Portare come risposta quella di fa sì che il detenuto in qualche maniera questa sera se la sconti se non tutta insomma parte molto alti e allora vi fornisco io
Partire dal due-tre spunti rapidissimi anche proprio confronto con voi tante sembrano essere i problemi concreti che troviamo spesso come andiamo a chiedere per prendere i benefici di legge il primo è quello delle relazioni della DDA
Che sono fondamentali tutte le istruttorie
I benefici concedibile naturalmente cosa ci succede che il più delle volte quando andiamo a guardare più in fascicolo
Fra quelli ciò che riguarda la nostra inchiesta minimi beneficio ordinamento penitenziario
Andiamo a vedere che è alla base della decisione del magistrato di sorveglianza si sono spesso delle relazioni che risalgono al momento in cui soggetto entrato in carcere auditor momenti in cui il reato è stato commesso questo tipo di situazione
Si scontra con il fatto il con il più delle volte debba chiedere il beneficio una persona che è cambiata e diversa
E diversa perché magari aderito in modo positivo percosso trattamentale a volte diverse qui non mi dilungo perché parente sarebbe da farci una conferenza parte porte diversa per questioni per problematiche salute che non sa non sempre possono trovare una risposta immediata e sufficiente a volte la stessa persona perché per forza per non cinghiale insomma molto spesso proprio beneficio non per forza soprattutto chi in quattro bis
Deve avere avuto per forza questa illuminazione assunta però obiettivamente si tratta di persone lo ripeto che ha scontato una appena spesso molto più lunga
La lo dico subito la pena e la risposta dell'ordinamento al gravità del reato tanto ripeto o ci fermiamo questo
Oppure ragioniamo sulla possibilità del recupero che ricordiamo sempre è previsto la nostra Costituzione quindi leggere questa è la prima criticità di riferimenti a il la situazione alla pericolosità del soggetto
Che e identico Cocco vincola rispetto a quella di sì sette otto anni prima e una situazione
Inaccettabile per poter anche perché spesso anche il magistrato di sorveglianza più volenteroso
Deve trovare praticamente in una strada per superare quello che per uno sbarramento obiettivo che lo vincola quindi la decisione unitamente a quelle che sono invece le valutazioni di Keep interne alla al carcere
L'altro problema velocemente è quello del passaggio dal reato ostativo area più comune
Chi opere questo settore sa che e quando una persona in carcere per più reati di cui uno è ostativo e altri Mino suo comuni la prima parte di bene by puntava al reato ostativo anche oggi in carcere tante persone deciso avvocato né io
Ho finito di scontare questa tv lo stacco di tempo ma qui non mi viene riconosciuto nulla
Allora non è facile spiegare questo avvertimento intanto c'è un ostacolo di legge dovremmo approfitta ecco di questo incontro soprattutto fra l'operato di settore andiamo sulla norma perché poi in realtà e il comma uno del quattro bis
E si sente barese ad estendere la quelli che sono i blocchi cioè il divieto di benefici previsto
Genericamente al soggetto sano con la
Anche ci dice proprio la norma per delitti diversi da quelli indicati in relazione con il giudice ne condiziona c'è stato che sono stati commessi per eseguire occultare il reato opere garantirne il prezzo il noto nesso teleologico che studiamo
No come base del Codice penale
Allora con un'osservazione molto rapida su questo punto e uno strano parallelismo perché ci troviamo il più delle volte per i clienti detenuti a fare richieste
Di reato continuato riconoscimento del vincolo
Fra reati che possono avere anche diversa natura ostative nobile e insomma molto spesso poco istruttore lunghissime attese evidenze lunghissime
Le risposte sono negative quindi da un lato se pretende il continuato e chiede continuato non mi viene riconosciuto dall'altro c'è una norma che toh
Mi va a riprendere anche reati che in qualche maniera possono essere valutati come connessi al reato principale ostativo medievali inserire nello stesso regime quindi di fatto quella speranza vi parliamo di
Rischia di essere fiaccata da una valutazione non sempre così limpida e così i media
Ora e al di là del dato normativo le richieste di benefici sul reato comune sono collegate
Con l'altra lo sa meglio di meno a tempistiche magistratura di sorveglianza purtroppo con problematiche obiettive di qui abbiamo il magistrato di sorveglianza sono due tre cancellieri per una Regione fondamentalmente e va bene
Non lo metto in dubbio ma
Come operatore non posso io ho sempre proposto questo aspetto ecco il passo anteriore
Diciamo oggetto del mio intervento io non dico che i il detenuto che ma qui manca un anno di pena sia debba essere no preferito ad altri
Però che si ci sia un canale preferenziale che tenga conto del fatto che quel ventuno ancorandoli bene che abbiamo il sacrosanto diritto di impugnata
E di lista c'era ed eventualmente risposto obiettiva evidentemente un beneficio mi sembrerebbe una scelta legislativa fondamentale
Non mi dilungo sull'aspetto dei permessi premio che Sozzo ma tratterà il il mio collega Alessio pressi quindi non non voglio sovrappormi al al suo indirizzo del suo il suo intervento sicuramente è alto un altro aspetto che vedremo estremamente delicato anche perché mi limito a dire questo anche qui ristretta a terra dice da un lato che insomma tutto quello che riguarda il detenuto
Ti chiedi un permesso premio di essere valutato in base al percorso trattamentale fa una serie da una serie di parametri molto precisi salvo quell'aspetto della pericolosità sociale che allora missiva ricollegare con quello che vi ho detto prima rispetto riguardo la DDA riguardo le Relazioni Esterne riguardo tutti elementi estremamente datati che quindi vanno a fiaccare ancora una volta di più il detenuto
Salto velocemente alla ultima questione ritengo molto
E questa proprio della modifica normativa
Che riguarda il quattro visse e in particolare il famoso comma uno bis che molti di voi no Abramo
Preso a riferimento per molti anni
Con la famosa collaborazioni possibile la vecchia formulazione di questo articolo infatti dava diritto ottenere i benefici penitenziari altrimenti negati
Ai detenuti che fosse tempo
Collaboratori di giustizia a tutti gli effetti oppure nei confronti dei quali non si potesse pretendere la collaborazione quindi senta collaborazioni impossibile in quanto la sentenza non aveva lasciato punti oscuri la sentenza di condanna
Diciamo un'opzione qui spesso abbiamo fatto ricorso e tra l'altro sino acquisirli raggiunse arrivava come discorso personale interno perse molto difficile anche per il detenuto no che spesso non viene capita
Questa collaborazione dico impossibile Nerina considerata però come esatto allora per collaborare no esattore circuire sembra per esattamente il contrario e poi
Devo dire l'età ci si arriva sempre appresso istruttorie molto complesse dal parte del tribunale di sorveglianza nulla di regalato assolutamente
L'alternativa a questa collaborazione impossibile la collaborazione irrilevante non ti posso chiedere niente perché anche se tui collabora
Non mi viene interi nuovo allora la nostra migliore fatto un percorso in qualche maniera natura risarcitoria questo era la vecchia struttura la nuova norma modifica tutto fermo restando che qui distingue frenava aggiunge una serie di reati e sunniti più gravi per l'ordinamento
Citati parametri che vi leggo rapidamente poi vado a concludere
Ci dice che questi benefici possono essere tenuti da chi in regime di quattro bis purché gli stessi detenuti dimostrino l'adempimento delle obbligazioni civili
E degli obblighi di reiterazione pecuniarie quindi diventa la prima opzione
Conseguenti alla condanna e l'assoluta di o l'assoluta impossibilità di tale adempimento e agli dei due elementi specifici diversi e ulteriori Rispetto alla regolare condotta carceraria
Alla partecipazione del detenuto il percorso di elicotteri educativo della mera dichiarazione dissociazione dall'organizzazione criminale diventa una partenza che dimostrino
Che non c'è rischio e pericolo di come dire di riavvicinamento alla realtà criminale a socie
è il punto di riferimento dell'oggetto di prova deve riguardare anche addirittura e come dire una valutazione in prospettiva della possibilità o meno
Della ricostituzione di questi collegamenti quindi tutto l'onere della prova ora parliamo è corrisposto procura fra avvocati l'onere della prova
Va aggravare esclusivamente sul detenuto so parlare a persone che il più delle volte e in carcere da sette otto dieci anni
Togliamo gli aspetti guiderà presenta perduranza la persuade commette il reato stando in carcere quello è un discorso completamente diverso perdiamo le il
L'ipotesi standard
E quindi che cosa succede sparisce la collaborazione impossibile quindi la considerazione di quello che era stato l'oggetto della sentenza sparisce completamente c'è solo l'aspetto risarcitorio spesso non facile riconoscere ma insieme quello dicendo
Al di fuori dipende elementi diversi e ulteriori che cosa si fa alta si considera intanto lamiera dissociazione come un elemento del tutto secondario invece elemento soprattutto per chi prende questo impegno in carcere non facile da affrontare
Ma soprattutto sì da degli alibi parametri diciamo che in cui si dice che tutto quello che il percorso carcerario il percorso trattamentale
E un elemento secondario io devo provare qualcosa di ulteriore che cosa non è facile capirlo assolutamente non è semplice
Intenderlo fatto sta che allora e così ritengo di concludere
Spero di avervi dato di rapidissimi spuntini di riflessione ma penso che sono cose su cui ci potevamo confratelli potesse insegnare mille volte però io quello che penso è che finché cioè un articolo ventisette
Nella Costituzione
Al terzo comma e fa ma rispettato allora se la pena ha uno scopo rieducativo quello che fa in carcere quello che il lavoro di équipe che comprende anche il magistrato di sorveglianza
Non può essere delegato in secondo piano perché allora ha fatto una scelta di campo ripeto
Ho
Proseguiamo nella strada del della rieducazione oppure l'abbandoniamo
Quello che era stato il solco tracciato inizialmente dal due mila diciannove della Corte Costituzionale sembrava andare in direzioni un'apertura obiettivamente per tutta questa nuova normativa che in realtà guarda infatti a partire dal novembre due mila ventidue seguire
Sembra invece
Che questa strada sia stata completamente abbandonata vi ringrazio
A espletato un intervento che altri risvolti di praticità obiettiva e quindi molto utile vecchi esercita la professione perché soprattutto la cura in cui il segmento che è proprio del tribunale di sorveglianza oggi in parte spostato in modo
Ho capito assai opportuno è uno degli aspetti di maggiore condivisibili da della Cartabia
Sul giudice del mese
Dopo ora la parola a Rita Bernardini che la presidentessa della
Della associazione e che non ha bisogno di presentazione
Noi siamo conosciuti credo abbiamo ricordato
Qualche anno fa in un convegno dei congresso dei Radicali
In cui trattati
Di una relazione
Atti segnale picchi trattai della
Della Anna crudi
Della non come dire attualità del quattrocentosedici bis con l'evoluzione dei tempi
All'epoca io sostegni che sarebbe stato un flop il il l'inchiesta mafia capitale e lo scrissi
E la storia va dato dopo tanti anni giornata Gione tant'è che alla fine di questo di questo meeting Moro urti un
Una come dire un disegno avveniristico
Che però cui dissidente per la proiezione futura forse meglio degli altri potreste forse condividere insomma cose pazze Ciprian la provocazione la parola fine per
Alla fine di questo risulta avvocato solo dal primo
Va la rivisitazione e non si deve dire abrogazione Genova Series rimangono bassi nemmeno che la porta per uscire della rivisitazione
Allora il titolo di questo convegno molto bello mai dire mai il diritto alla speranza nelle pene va be'intanto dobbiamo dire
Chi colui coloro che vengono condannati all'ergastolo ricevono un documento dove c'è scritto
Non c'è scritto fine pena mai si usa questa parola dove c'è scritto fine pena hanno nove mila novecentonovantanove
Perché vogliono essere sicuri insomma che uno non esca prima
Quindi
Non bisogna che ne so due mila e cento no nove mila novecentonovantanove questo per la certezza
Il diritto alla speranza
Dobbiamo non abbiamo una sentenza molto bella ma veramente bella per come è scritta che è quella la sentenza viola della Corte europea dei diritti dell'uomo
Perché proprio fa perno su questo diritto alla speranza poiché a seguito di questa c'è stata la sentenza della corte costituzionale ma riferendoci a quella della corte dunque dobbiamo dire che l'Italia è tuttora
Sotto osservazione
Speciale
Da parte del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa
Cioè
Boh stanno monitorando il fatto che dopo quella condanna l'Italia aderisca ai principi che lì in quella sentenza sono stati
Esplicitati
E qui noi abbiamo la legge
Che il parlamento con grande fatica tra rinvia eccetera ha messo in atto dopo la sto con le indicazioni perché la sentenza la Corte costituzionale non ha avuto il coraggio di dichiarare
Incostituzionale l'articolo quattro bis ha messo tutta una serie
Di paletti ha chiesto ha dato tempo al Parlamento di legiferare e sappiamo che questo tempo si è poi dilatato anche per le crisi di governo ma l'impressione che abbiamo avuto in e molte circostanze e che questa patata bollente il Parlamento non voleva prender la in mano
Alla fine è uscita una normativa che ricordiamo è stata sospesa
Ma insomma adesso ecco entrata
In vigore e e la paura è passata alla Corte di cassazione che ha sollevato la questione
Presso la Corte costituzionale
E che dovrà dare un giudizio di questa legge
E poi
La palla ritornerà credo alla Corte costituzionale che si esprimerà
In modo definitivo potrebbe dire che la legge che è stata varata in Italia
Sull'ergastolo ostativo sul quattro bis è una legge che corrisponde adesso ai parametri costituzionale
Voglio porvi un punto di attenzione non so quanti lo conoscano partendo da
Da un fatto umano
Non molto tempo fa
Il deputato d'Italia viva Roberto Giachetti ha ricevuto
Una lettera da parte di uno degli ergastolani che si trovano al quarantuno bis
Questo diceva
Esplicitamente
Che lui voleva ricorrere all'eutanasia
In quanto per la legge per come è stata varata
A luglio è stato eh completamente negato che cosa il diritto alla speranza perché
Perché la legge così come è venuta fuori impedisce a coloro che si trovano al quarantuno bis anche definitivi evidentemente la possibilità di accesso ai permessi premio
Ora cosa incredibile quale
E che in realtà questa questa legge questa previsione di legge è completamente in contrasto con le sentenze della corte con l'orientamento perché si ritrova in più sentenze della corte di cassazione
Che
Ha detto che l'assoggettamento al carcere duro sarà quarantuno bis se non costituisce
Requisito di inammissibilità per l'accesso ai permessi premio
Poi magari non glielo danno a nessuno proprio ma non può essere quello il fatto di stare al quarantuno bis
Ostativo alla presentazione pure dalla domanda no
Quindi questo benvenuto dice io
Così ormai sto da trent'anni in regime di quarantuno bis e chiede proprio espressamente il ricorso all'eutanasia non avendo più alcuna
è possibile a speranza poter vedere un lumicino magari succede un miracolo no nemmeno nel miracolo
Può sperare
Questo per dire
Sostanzialmente che spesso ma questa era una cosa che ci diceva Marco Pannella soprattutto
Negli ultimi anni della sua vita quando ha potuto vedere con
Concretezza che la classe politica italiana
E
Non era all'altezza di emanare leggi
Kiss bastassero sui principi fondamentali sui diritti fondamentali che non possono essere negati a nessuno che cosa ci diceva Marco noi dobbiamo
Sempre di più a dire alle giurisdizioni superiori e quindi diceva Corte
Costituzionale corte europea dei diritti dell'uomo comitato ONU dei diritti umani
E Corte di Cassazione
Perché e è sempre più difficile ma lo vediamo vediamo lo smarrimento della politica anche a
Questioni che potrebbero facilmente risolvere noi siamo stati inchiodati
Per non so quanto tempo sulla vicenda ospito
E tutto diventa e si trasforma in quel momento di propaganda radiotelevisiva per cui si chiede al cittadino di divenire giudice
Ma giudice
Che ha ricevuto poche informazioni perché alcune informazioni devono essere date in modo preciso che ha ricevuto poche informazioni al quale viene chiesto di alzare il pollice o fare il pollice verso
Perché perché porta consenso
Cioè questo è il consenso facile
Perché si cerca di stimolare la pancia piuttosto che l'intelligenza e il sentimento
Delle persone
Allora io volevo dire questo noi proseguiamo questo viaggio della speranza guardate che
Pur essendo praticamente quasi tutte le carceri erano grosso modo allo stesso livello devo dire che qui in Umbria abbiamo trovato un livello può superiore
Rispetto agli altri istituti penitenziari
Per ogni visita alle sue caratteristiche alle sue peculiarità
Perché perché sono diverse le persone che incontriamo
E e le persone ci sollecitano San pre certi aspetti che si sono particolari che sono irripetibili
Non possiamo essere considerati tutti una massa tutti uguali
Oggi per esempio lo dicevo prima al comandante a me ha colpito una persona incontrata nel carcere di Terni
Che mi ha detto condannato ad una pena molto lunga forse anche all'ergastolo
Che mi ha detto
La sa una cosa io quindi ivi duo cioè i miei psicologi e i miei psichiatri sono gli agenti di polizia penitenziaria
Ed è così perché
è così perché la gente di all'agente di polizia penitenziaria viene dato un incarico
Incredibile
Perché è l'unica figura professionale
Che conta a contatto ventiquattro ore su ventiquattro con il detenuto per cui è in riferimento umano più significativo e più importante per il detenuto per cui io dico se ti capita la gente verrà a Como
Che va tutto bene mazzette gare da quello carogna senza reato perché ci stanno purtroppo si verificano anche questi fatti per cui vessazioni sublussazione
E
Cioè noi abbiamo una concezione del carcere valgono le leggi per come sono fatte
Al netto del fatto che non sono rispettate
Perché non abbiamo intere parti dell'ordinamento penitenziario che non sono mai state messe in atto però la concertazione è che
E le figure quelle e che dovrebbero essere del trattamento
In realtà
Hanno pochi contatti
Con le persone per
Non so se è vero ma a me è capitato in altre occasioni oggi c'era uno che diceva ma io non so manco chi è il mio educatore di riferimento come si chiama purché sapevo lo aspettava da due anni
Allora magari avrà raccontato una balla però guardate che abbastanza frequente questa cosa almeno a me capita spesso cioè tutte le figure
Che domani è vero aiutare il detenuto a fare quel percorso per trovare poi un posto futuro nella società non ci sono
Cioè
E qui avete un magistrato di sorveglianza straordinario
Come Fabio già Filippi che è difficile trovare in altre parti Editalia però comunque il rapporto fra detenuto in magistratura di sorveglianza così come quello fra detenuto e Ufficio per l'esecuzione penale esterna o educatori psicologi mediatori culturali eccetera
è un rapporto e
Sono talmente tanti detenuti è talmente scarse queste figure che alla fine diventa è poco significativo
E e però è un'impostazione che si dà che si che si è voluta dare all'amministrazione
Penitenziaria
Noi ieri abbiamo avuto e concludo un incontro con il nuovo capo del DAP
Il dottor Giovanni Russo anche lì
Noi prima protestavamo verso un po'che stiamo più
Praticamente nella novantanove virgola nove per cento dei casi il capo del DAP
Deve essere un magistrato e possibilmente un magistrato antimafia
Però ci ha capitato
Sia con Santi Consolo che con il dottor Petralia tutte e due magistrati antimafia che si che con loro siamo riusciti a sta
Lire un rapporto veramente utile per cambiare alcuni a aspetti della detenzione un ascolto attento
E devo dire che anche l'impressione che abbiamo avuto con il nuovo capo del DAP che è stato addirittura procuratore generale alla direzione nazionale antimafia
Oltre che i pm a Napoli è stato il rapporto un contatto
Ci siamo resi conto le dell'elevata caratura
Culturale di questa persona della volontà di capire di comprendere e perché da è da un mese e pochi giorni che si trova date di garantisco perché un polo conosciamo chi conoscere una macchina
Come quella del DAP
Secondo me richiede moltissimo tempo perché è una macchina complessa veramente molto molto complessa comunque
Noi riteniamo di poter avere con lui un rapporto utile
Utile per migliorare le condizioni di detenzione
Poi ci siamo trovati d'accordo queste in un'intervista che abbiamo fatto poco fa
Insomma questo problema delle e concludo del sovraffollamento viene continuamente evocato no
Siete al carcere interni non c'è sovraffollamento nell'Alta sicurezza tre o nell'Alta sicurezza due il sovraffollamento è nella media sicurezza anche perché
Il adesso che sono stati unificati i provveditorati il provveditore della Toscana manda tutti i detenuti più difficili
Poco a Spoleto a Terni non so Peruggia se si salvò ma comunque e li manda qui in condizioni non sono detenuti difficili ma in condizioni di sovraffollamento
E mi pare che in tutto ci siano cento detenuti in più rispetto al totale della capienza
Regolamentare per cui questo problema del sovraffollamento possibile che non lo si possa affrontare visto che ci sono migliaia e migliaia di detenuti che devono scontare i pini bellissime
Ma addirittura condannati a pene brevissime
Che si trovano in carcere allora qual è opera di e rieducazione si può fare per una persona si fanno entrare in carcere persone che devono scontare pochi giorni
Dice deve scontare ancora quindici giorni beccate però c'è chi opera si può fare per quella persona è esclusivamente una punizione no
Gli si potrebbe dare da subito quindici giorni di detenzione domiciliare deve stare a casa e basta è finito e invece non lo mettono in carcere
Allora possibile che non si possa fare un intervento di sull'attivo
Importante per questi pini brevissime che consentano all'amministrazione di respirare mi sembrerebbe un opera di buongoverno che però è difficile da fare passa Pietro Buffa grazie
Ora la parola per un breve intervento all'avvocato oppressi comma
Va bene va bene si
Viviamo Cioni autorizza l'impiego ore
Dalla coordinatrice dell'associazione Nessuno tocchi Caino
Giustamente la la problematica del del cosiddetto imputabili canta condannato
A
Diciamo un risvolto importante e e delicato perché perché alcune volte di curarle diventa condannato
Non è soltanto colui il quale c'ha assoldato questa condanna un supera di poco la pena sospesa ma è un recidivo e quindi questo stato servire problematici sa il tutto
E e quindi si crea il necessario differimento all'ordinamento penitenziario un ordinamento penitenziario che è stata all'ente carcere o centri il carcere diventa un raccoglitore ecco insomma una grande scatola dove dove si intrecciano delle realtà diversificare ciascuna Marco con la sua problematicità
Da ultimo mi sembra anche di vedere statisticamente che ci sia una grossa percentuale anche di soggetti stranieri che incappano nelle nelle violazioni del codice penale soggetti stranieri che non hanno riferimenti e tutto questo crea e problematici Rizza la possibilità di accedere al beneficio alternativo
Punto di riferimento e esclusivo praticamente del detenuto che chiede l'accesso al beneficio è il magistrato di sorveglianza in prima istanza in seconda istanza e il tribunale di sorveglianza
Sia il magistrato che il tribunale cosa fa tanta
La concretezza attualità della pericolosità sociale
Si ritiene che il soggetto non è socialmente pericoloso ex articolo duecento del codice penale e richiamandosi anche eh no alla alla valutazione ex ante ex post della possibilità di valutare la gravità del commesso reato la possibilità di recidiva questo soggetto potrà sperare quindi no può beneficiare e diversamente resta dentro tutto questo
Cosa comporta la mancanza di automatismi mio domani disegnato ad oggi non ci sta
Ora la legge Gozzini istitutiva proprio dell'ordinamento penitenziario non li prevede può sapere prevede che ci siano altri pezzi di questa scatola molto complessa che il ministero della giustizia
Quali degli erogatori di psicologi
I i vertici della cosiddetta pulizia penitenziaria
Valgono a a formare una sorta di iper queste titola valuta controllabili in grado quindi di trattamento è in grado di reinserimento a chiusura dei delle hip hop de Silvia le le risultanze al magistrato di sorveglianza che a sua volta potrà dare incarico ad altri pezzi del ministero della giustizia quali l'Ufficio esecuzione penale esterna che fa da raccordo chiude il cerchio e quindi il soggetto potrà accedere benefici alternativi tutto questo cosa comporta comporta tempistiche lunghi
Perché ci sono i detenuti comuni semplicissimi aspettano anche da cinque mesi un beneficio alternativo che hanno degli fine pena superiori avvocato lo stesso dicasi per tutto quello che concerne il sovraffollamento carcerario
Decreto svuota carceri che è del due mila dieci il legislatore italiano è stato un registratore a stento
Recepita Olivetti della Corte europea dalle norme sulla salvaguardia dei diritti dell'uomo retto facciamo il suo ragazzo svuota carceri stato procrastinato continua ad essere procrastinato quando verranno e e con con le conseguenze che e trova attuazione ma non ha l'automatismo e mi pare anche di vedere che gli organi di sorveglianza
Addirittura preferiscano anche il ricorso laddove è possibile ad un affidamento quarantasette ordinamento penitenziario cioè al servizio sociale
E rispetto a una facile censo che quello della centonovantanove del decreto svuota carceri ancora certo
è stato notificato si qua
Infatti
E quindi lo stesso discorso vale anche per la questione dei permessi per alcune volte non si dà al soggetto il permesso premio lo si manda possibile sempre in articolo quarantasette tutto questo per dire che cosa che e le novelle legislative
Alcune volte non è che apportano chissà quali benefici siamo alle solite sì ci fosse la possibilità di rinverdire il personale
A partire dagli educatori stesso personale della polizia penitenziaria magistratura di sorveglianza i cancellieri i cancellieri che sono coloro i quali avremo il fascicolo e lo formano tutto questo ufficiale potrebbe garantire miglioramento di qualità
Del servizio senza ombra di dubbio invece nuovi operatori del diritto ci scontriamo ancora queste problematiche e quando chiamiamo gli uffici sorveglianza ci sentiamo dire a guardi organo per tre giorni tra quattro giorni perché il cancelliere non cerca io non posso mettere mano tutto questo è anche il frutto della digitalizzazione io vedo favorevolmente la digitalizzazione dalla giustizia però e inutile digitalizzare laddove non ci sono le persone che pigliava una penna
A quel fascicolo dando un cronologico e e il numero di riferimento del dell'anno perché il paradosso è anche questo che all'interno della magistratura di sorveglianza ordinamento penitenziario
Ci sono tutta una serie di sub procedimenti sono procedimenti per qualunque cosa
Senza parlare quarantuno bis chiedono no anche l'accesso al computer l'accesso magari rivivere l'accesso ai non lo vedo codifensore cose che sostanzialmente vengono garantite come un diritto soggettivo che in realtà questi trasformare in un interesse legittimo cioè in una mera aspettativa un qualcosa da parte dello Stato
E e della giustizia insomma quindi è speriamo sempre e soluzioni migliori che innovative e anche magari con ho un rinforzo Didi personale ne nei vari settori dell'amministrazione periferica del ministero della Giustizia queste quanto è venuta
Intervento interviene no devo solamente fare una piccola integrazione perché è una notizia non so quanti la conoscano
Siamo riusciti a fare vive allora ministro della Giustizia Nordio perché era un bateau sconosciuto quanti sono in Italia i liberi sospesi
Allora i liberi sospesi sono quelle persone che hanno ricevuto ma condanna inferiore ai quattro anni ai quali è stata sospesa la pena Exxon inattesa che il magistrato di sorveglianza decida il da farsi se danno una misura alternativa e quale e e oppure se andare
Bene questo numero a mio avviso è spaventoso perché sono in tutt'Italia oltre novanta nulla
Voi pensate se i magistrati di sorveglianza decidessero domani magari da qualche precisazione
Cioè già le carceri espongono adesso figuratevi
Novanta mila un numero sottostimato perché mi ci ha fatto pensare tu a proposito della digitalizzazione
Perché la presidente del Tribunale di Milano ci ha raccontato che in realtà quei novanta mila cento venti che ha contato nordico di liberi sospesi
In realtà sono in difetto perché ci sono tutte le altre
Situazioni che sono arrivate ma non sono stati ancora digitalizzate
Quindi è probabile che si superino i cento Milazzo oggetti
Il che vuol dire perché sì detenuto è pericoloso vuol dire che ci sono vicini decine di migliaia di persone pericoloso sul territorio
Sì se non è pericoloso è un'ingiustizia incredibile ma anche per quello pericoloso perché aspettano anni
Prima di una decisione che arriva a San pre quando magari sonori sistemate e hanno trovato la strada
La famiglia il lavoro e altre cose questa è una gravissima ingiustizia Alcoa alla quale però viene posto parzialmente rimedio con la riforma Cartabia sulle pene sostitutive ma parzialmente seguiti io come il giudice la
La vita dei tribunali di sorveglianza
No come dire alternativa agli automatismi
E nella alternatività gli automatismi sì immette in maniera fisiologica
Percorso di carattere bizantino lento prolisso che lascia le cose come sono in merito pure vegetativo ovvero il tempo libero io mi ricordo
A proposito del l'osservazione mi ricordo gli aveva fornito mi pare l'avvocato Sforza della
Frequente
Della frequente situazioni in base alla quale TC ci si trova di fronte al irrogazione di meno all'esecuzione di bene
In modo Anagoor come dire Anagoor diacronico quindi tua un soggetto chi ha consumato il reato
Dieci anni prima che con la lentezza si trovò coi al momento del dunque
A dovere espiare effettivamente con la peculiare
Assurdità per cui quel soggetto un soggetto diverso io ho avuto nel mia non breve vita professionale un caso in cui una giovane di ventuno anni
Chi
Venne imputato per omicidio volontario
Arriva all'articolo sette
A Benevento
E in quella zona lì
Ebbe dei problemi di salute trendy ed una serie di differimenti incredibili ore certo è un caso unico però si trovò a distanza di trent'anni venticinque anni
A dovere scontare l'ergastolo perché la sentenza devastata di era passata
In giudicata e questo soggetto è un soggetto che ha moglie e figli tanto adirato valida alternativa eccetera si è suicida rifiuta di Dini mangiare di alimentarsi
E stava ad opera il tribunale di sorveglianza di opera
Il tribunale di sorveglianza di Milano
Quando le cose andarono appunto se ne liberò
Lo spedì Anna voli e a Napoli al Cardarelli morì dopo dieci giorni
Per cercare quindi
Torna tutto la carta abbia e corretta ma manca dell'automatismo
Così come la carta deve condurre a Citro ci farà trovati di fronte a una tempesta
Di problematiche
Cuneo questi uffici della giustizia riparatoria
Che sono uffici
Privati il sentenziò voglia che sono uffici secondo me non attrezzati
Non c'è ancora cultura perché già adesso sulla messa alla prova piovuto due casi di messa alla prova
Impugnati dalla procura in Cassazione per due volte la Cassazione
Mi ha annullato i provvedimenti di ammissione alla messa alla prova egli annullati secondo me correttamente perché il programma delle delle guerre non è un programma che riesce a
Regolamentare io prospettare il perché la adozione del programma medesimo sia sintomatica rappresentazione della possibilità del recupero del soggetto
E un un elenco di adempimenti asetticamente
Formalizzati che lo spiegano come ho seguitando ben disciplinare tu ottieni e la cassazione giustamente che oppure
Questa problematica
Ma se oggi la messa alla prova a una procedura incidenza limitata
Da
Domani
La percentuale di rincorsa
A quest'istituto sarà moltiplicata per far in spesso e allora come si combacia
La situazione
Così innovativa apparentemente con la realtà della trincea di tutti i giorni io credo che ci sia una distonia veramente significativa tra la qualità della del mondo politico sul quale torneremo che non è in grado di legiferare
Già come premessa premessa patologica negativa che poi viene enfatizzata dalla mancanza di evidenze che attengono alla specificità delle materia trattata perché sennò non si spegne
E tutto così insomma le ragazze aperti calendari Zimmer esempio andando nel merito oggi lei si le udienze per rispettare in crisi una concentrazione e del immediatezza del processo
A Roma l'altro giorno un'udienza già in programma da marzo al ventidue di dicembre
Ma dovrebbe come funziona non è possibile che
Possa avere una concreta applicazione
Come dire innovativa favorevole
Perché il mondo è questo va anche a Milano a Torino in primo grado che poi anche gli appelli per gli attori non funzionano ma la calendarizzazione funzione perché fare partiti programma una Complutense almeno
E quindi c'è qualcosa comunque passiamo la parola al nostro amico comandante
Gallozzi il grazie delle carcere di interni il quale ci esporrà alcune sue osservazioni che renderanno così trasparente
Di critico o di buono
Vi è all'interno del nostro Isidoro penitenziario cedere diluirà solo bene consumato
No intanto lo ringrazio oggi una giornata ricca e stamattina abbiamo passato un po'di ora insieme
Con la situazione che ringrazio e alla stazione Nessuno tocchi Caino corre anche comunicare la sinergia della direzione dalla polizia giudiziaria con i legali gli avvocati che frequentano il carcere interni ecco la nostra suo possiamo dire la professione nostro cliente fisso se e allora e allora sempre ci spinge a chiedere aiuto anche a gli avvocati delle grandi per poter gestire al meglio
La situazione giusta perché oppure la signora e quindi abbiamo bisogno anche delle degli avvocati che ci aiutano a gestirli detenuti perché
Come dicevamo prima
Il discorso iniziale di Sergio prima diceva quello che stamattina commentavamo della patologia dal della malattia se voi avete mutato ognuno di noi terminato qualche cosa che
Che intimato di poco lo sposo in quattro bis ognuno ha detto la sua rispetto a questa patologia grande immensa e quindi forse c'abbiamo centrato questi anni l'immobilismo del sistema finanziario che oggi devo dire
Forse ha qualcosa in più
Sta tirando fuori ci stiamo provando però siccome è ancora tanto da lavorare
Non è facile e mi collego alla riforma Cartabia mi ha visto un plauso questa riforma funziona nel modo migliore io però chi ha fatto questa dicono gli organizzatori di quel la
La professoressa Cartabia forse avrebbe dovuto colmare un gli addetti ai lavori per far capire cosa c'entra dentro il carcere se io non faccia entrare in carcere uno che c'ha un e do con giudizio ricognizione
Una misura ma non dove ma mandarlo domande in comunità unità sono pronte ad accettarlo c'hanno le sovvenzioni già sto parlando possibilmente per esempio c'hanno sono pronti c'hanno posti lo possono accettare
Io vi dico di no perché di ogni giorno neanche quelli dentro della ciò ammettere come fa aggiunge iniziare subito ma un'istruttoria e ci siamo chiesti chi la fa
Chi la fase istruttoria
Si era pensato io la butto lì la porzione evidenziare per esempio
Perché non può essere la polizia giudiziaria dell'evoluzione
La posizione che facciamo amministra l'amministrativa la parte amministrativa quella che conosce già il detenuto all'interno che lo porta fuori ovvero
Così sgravi anche la polizia di Stato che fa la gli aspetti amministrativi e si dedicano quello che la Solazzo funzione per esempio perché non pensare a questa cosa tutto questo è stato pensato no mi sta bene
Tali trentuno dicembre dal primo gennaio
Siamo anche perché e anche
Giusta anche per deflazionare indiscutibile il serbo libertaria
Perché così almeno ma entro in carcere però ecco tutta questa parte forse c'era suggerì al soggetto straniero che non hanno mai riferimento dove lo ma anche se ciarlatani da fare
Dopodomani chi se lo prende creiamo una presenza Terni dove impieghiamo tutti stranieri e poi crea un problema di ordine pubblico
V quindi in carcere quindi ecco il
Mi piaceva condividere con voi che molto bella nelle forme garbate però forse bisogna prima di metterla in atto bisogna parlare anche di queste cose come fare
Questa
La seconda cosa che vorrei dire la seconda riflessione che mi viene in mente che la dico danni questa cosa
Non è che all'interno del silenziare come ben sapete facciamo avuta quest'opera mi collego a alla percentuale di città decisiva che è altissima
Ma io non crea dove siamo solo noi e ho chiesto di visto dire chi potrebbe essere il problema che sono anche Nunzio farebbe bene il lavoro nostro cioè di fare quello che prevede l'articolo uno della Costituzione no
Quindi con l'équipe con lo staff multidisciplinare con interventi il psicologi psichiatri e quant'altro degli educatori guerre
Io però penso e dico lo portiamo a fine pena un soggetto ma dopo il cancello del blocca l'osso che era parte del che cosa ha dovuto comandiamo questo soggetto
Cioè dopo che ebbe un po'tutto questo interventi finalizzati distacco dico su quello quando esce due dovevo è chiaro che la recidiva
Aumenta quindi se non ci prepariamo all'esterno a fare dell'ordinamento se o e però non dell'attuale perché noi io mi ritengo che all'interno facciamo tanto rispetto a questi interventi che sono educatori professionisti che hanno sono stati assunti per questa fanno interventi realizzati questo però poi che facciamo
Dove lo risolviamo la persona che non ha un differimento che non ha che cosa fare quanto ci cade a dire
Soggetti difficile gestione che quando esco faccio la battuta gli dico senti deve fare un un reato è sulla provincia di Terni e
Così non lo possono fare perché ora finora tra l'abbiamo gestito
Almeno due volte va esaminata sottotetti molto rapide
Perché veramente colleghi cosa che cosa deve fare questo questa persona se non è aiutato da da fuori dall'esterno non so come però dovrebbe essere dovrebbero pensarci i nostri governanti sono
Sociale che non funziona per un articolo sull'ordinamento penitenziario completamente
Inevaso in ecco forse questo aspetto invece altro chi esce con un fine pena e c'è il famoso titolo quattro bis doveva io son calabrese quindi ho vissuto in Calabria so che cosa c'è la mentalità
A un certo punto la mia vita scelto di fare entrare a forza di polizia altrimenti potevo anche essere
Perché non c'è bisogno dicevo questo
E questa persona dell'alta sicurezza che è stata secca partenza una famiglia un tranne un sodalizio criminale
Ritorna oggi in Calabria in Sicilia in Campania
Sì si riesce a togliere dal territorio dalla clamidia partenza secondo voi e io che sono meridionale vi posso dire che difficile
Estraniarsi dalle reti che sono capillari ma voi
Che fa dell'avvocato quindi avete sapete che diversi clienti che sono giù e difficile usciti fuori Quintieri rimani di nuovo coinvolto
Con la con la cosa che il grado superiore perché hai fatto il carcere rispetto a al la sua azione criminale e quindi anche questo questo verrà quindi se non hanno riferimenti c'è questo viale cinese ma non è il ritorno ecco il
Fate voi una riflessione sul un sistema giudiziario se è una cosa che possiamo permetterci ci lavoriamo perché questo lavoro abbiamo scelto io mi sono letto scelto dallo lo voglio fare lo faccio con passione e quindi non è tutto questo grazie
Va in atto foglio alla rapidamente all'avvocato interventi
Vincere interveniamo allora esattamente scusa i così concludiamo
Comunque l'importante sarà molto breve
Sopraggiunti ci fondamentali dell'ordinamento penitenziario quando noi parliamo di pena come è stato in questo dibattito la pena la inseriamo nel momento in cui il prevenuto qua diventa detenuto entra in carcere ma il problema nasce nel momento in cui la pena diventa esecutiva
Quindi tutto quello che è la problematica del rapporto tra sì il prevenuto l'avvocato Lord Ufficio esecuzioni pene ora magistrato di sorveglianza può tribunali perché dico questo perché quando si entra in carcere è il momento in cui comunque i giorni sono più ma nel momento in cui viene notificato l'ordine di esecuzione fingendo riesecuzione classico quindi pena sotto i quattro anni qualcosa Sforza
Presso il posso conforto diciamo che abbiamo un lasso di tempo che sono i trenta giorni per poter decidere su come poi impostare una chiamiamo la difesa tecnica per consentire prevenuto di poter più fluide di quelle che sono delle misure alternative al carcere
Ma problema nasce nel momento in cui abbiamo nuovi esecuzione che è superiore ai quattro anni e diventa una corsa contro il tempo perché una corsa contro perché tutti sappiamo che in determinate situazioni ad esempio il detenuto o comunque condannati a motivi gravi di salute quindi M regime di non compatibilità col regime carcerario può chiedere al magistrato di sorveglianza un provvedimento provvisorio
E in quel caso se ci sono gli elementi sufficienti il magistrato di sorveglianza può disporre la detenzione domiciliare in attesa poi di fare tutte le verifiche tramite l'Ufficio di medicina legale della ASL e competente per poi stabilire se effettivamente questa incompatibilità c'
Sia com'
Un grosso problema è dato corre il cosiddetto affidamento in prova allargato perché nel momento in cui è stata introdotta questa norma quindi pene superiori a quattro anni o un fine pena di quattro anni intervenuto poteva oltre un minuto poteva attingere a quelli che erano l'affidamento in prova esterno ma quando uscì da questa norma
Purtroppo il legislatore per una svista
Se dimenticato di disporre la sospensione per trenta giorni quindi quel momento cosa è successo
Che le carceri con il detenuto gli ausiliari quattro anni poteva uscire
Ho già fatto un anno di osservazione o più anni ma il detenuto ordinario che scontava una condanna sull'A quattro ad esempio la bancarotta doveva entrare in carcere
Quindi andiamo al tornello il detenuto diciamo fine pena di quattro anni che usciva e qualcuna quanti detenuti che entravano in carcere perché non c'è la sospensione
Dopodiché che pure la Corte costituzionale è stato disposto anche oggi la sospensione per quattro per trenta giorni e quant'altro ma sembrava fondamentale quale non è tanto il quarantuno bis o l'alta sorveglianza perché quelli comunque tra virgolette sono soggetti che ha una prima lunga e quindi sono ben consci di quello che il periodo che va a trascorrere
Parliamo del detenuto abituale facciamo l'esempio del classico imprenditori il colletto bianco
Subisce una condanna a cinque anni sei anni e quel soggetto entra in carcere
Ma questo oggetto è un soggetto che sostanzialmente è incensurato
Perché magari non ha commesso nessun reato nel corso della sua linea editoriale
E si trova proiettato purtroppo le difficoltà di carcere all'interno di una cella con sei sette persone che magari per Rete Mia per cultura anche per reati che hanno commesso magari anche reati violenti si mettono in del conflitto o comunque si trova a dover coabitare con un soggetto che fino all'altro giorno ha vissuto una vita normalissima
Quindi il problema delle carceri diventa proprio questo cioè la impossibilità per la struttura penitenziaria di poter garantire ai soggetti magari che hanno dato vita pregressa normale di entrare in contatto con soggetti che sono soggetti pericolosi o comunque di Annapurna
Un pedigree scuse storico comunque importante che non rientra nella sicurezza stabile quarantuno bis ma comunque sono personaggi che per imporre opera per vitaliano vissuto sono chiaramente in conflitto con un soggetto normale
Quindi in quella situazione e qui parlo per esperienza professionale personale e assistito e diventa difficile quel soggetto riuscire a rieducare anzi con la penna perché il soggetto imprenditore ad esempio incensurato la prima cosa che impedisce avvocato ma io quando esco
Perché vuole uscire perché non riesce a capire a differenza del detenuto che comunque ha una sua suo percorso di vita che comunque almeno un anno lo deve fare perché ci sono cinque anni di pena almeno un altro otto mesi vi devo scontare
Per poter accedere mentalmente l'articolo ventuno lavoro esterno per quanto eventualmente attardarci tacere all'affidamento in prova allargato quindi il problema delle carceri c'è esistente
Ma è un problema un gelido perché perché c'è questa commistione che impedisce questa effettiva attività quindi il problema è proprio questo bisogna innanzitutto cominciare a fare in modo che il tribunale di sorveglianza ma che stai sorveglianza riesca capire e a valutare soggetto per soggetto quali sono le problematiche cosa impossibile Bacchi credo invece se fiacco
Ora una proroga al
Signora Elisabetta Zamparutti
Esuberi era il associazione perché ci offra qualche spunto di riflessione
Priva di spunti di riflessione ne ho avuti molti da voi e ne ha avuti molti anche dalla visita che abbiamo fatto oggi all'istituto penitenziario di di Terni
E che mi porta e in questo viaggio della speranza che come Nessuno tocchi Caino o abbiamo ormai intrapreso da anni e che
Posso dire da politici che frequentano assiduamente il carcere
Abbiamo iniziato da un paio d'anni e che con quest'anno proseguendo lo intendiamo coprire proprio con le visite tutti gli istituti penali del del nostro Paese ascoltando vedendo quello che abbiamo visto oggi
Ascoltando quello che ci siamo detti oggi io credo che siamo in un momento in una fase della storia dell'umanità e in particolare per quanto riguarda il nostro Paese
In cui sostanzialmente noi abbiamo deciso di appaltare al diritto penale
La soluzioni di questioni e di problemi sociali quello che abbiamo visto oggi nella carceri di di Terni
è
Un insieme di di di problemi sociali che vengono o travasati in questo o istituto in questa istituzione come se ormai a lei questioni sociali siano divenute questioni di ordine pubblico
Noi trattiamo problemi che potrebbero a bere altre soluzioni altri modi per essere affrontati
Molti ispirati sicuramente a una visione a
Meno violenta ecco perché io penso che il diritto penale e il carcere abbiano un un connotato chiaramente fortemente punitivo e in quanto tale
Violento
Repressivo cioè è è
Dolo è doloroso il carcere
Mai doloroso anche il processo cioè finire sotto processo
Non so cosa sia meglio francamente ma tenuto conto anche di quelli che sono peraltro i tempi della giustizia nel nostro Paese
Mi auguro dei di di non finire mai ecco sotto processo
Perché
E ed un loro uso è è difficile comunque vada i ma è questa la dimensione nella quale siamo immersi abbiamo il carcere
Che teniamo conto è comunque è un'invenzione relativamente recente il carcere nasce con il pensiero illuminista
A quindi un pensiero che come diceva prima all'avvocato Sforza quando parlava di una pena che è commisurata alla gravità del fatto alla gravità del reato ubbidisce a questa logica se vogliamo numeri Tano tanto grave quello che hai fatto tanto ottimismo uro con la la sottrazione della libertà quindi il tempo che devi trascorre re in carcere ma con l'idea anche esse che attiene sempre ti riguarda sempre il periodo illuminista per cui a questa pena il carcere avrebbe dovuto avere una funzione rieducativa no
Io in questo rilevo elemento su cui riflettere se veramente la Rie pensiamo che la rieducazione possa avvenire attraverso l'iscrizione di una sofferenza di un
Dolore e mi mi richiamo anche al pensiero classico noi ci chiamiamo Nessuno tocchi Caino non voglio dire
Che delle il pensiero classico ma diciamo la figura di Caino ha comunque in sede una a un riferimento certamente ridurre religioso ma di una religiosità che può anche essere ormai è riferita al mito Caino è colui che ha commesso il reato più grave che ci si possa immaginare la
L'omicidio del del proprio fratello a
Viene
Condannato perché tagli non lo segna lo tutela e la condanna non è la soppressione fisica ma viene condannato ad errare e anche questo attiene alla cultura classica che non aveva appunto la punizione la rieducazione
Aveva semmai LAN l'allontanamento del soggetto pericoloso fintanto che poteva costituire un pericolo per per la comunità
Per la la società ma Caino nella storia biblica ogni diventa anche un costruttore di città questo qualche cosa che magari poche persone sanno ma questo diciamo la conclusione possiamo dire felice della storia di questa assicura che nell'immaginario collettivo così connotata da da negatività
A penso che quando noi parliamo siano sempre importanti anche le delle parole che usiamo e la conoscenza anche delitti molto Jihad dei termini che usiamo
Penso a quanto è ritornata la parola carcere anche in questo nostro incontro eccome carcere derivi da tartàre
Cioè da sotterrare datu murare quindi il carcere ENSE un luogo di sicuramente allontanamento ma è anche un luogo di
Tumulazione in fondo quello che noi vediamo in queste sezioni è
Ci sono è chiaro che ci sono gli sforzi tentativi la ricerca di offrire una supporto educativo un supporto formativo c'è ma è così residuale
Così residuale che primarie questa sorta di a
Sì di annientamento ma proprio di nuovo di abbandono ecco sono gli a volte le celle sono chiuse e a volte sono aperte
Esse sono aperte stanno comunque su e giù in questi corridoi voi
Senza senza un senso se non l'attendere che trascorra questo tempo è che qualcuno magari un magistrato capisca si accorga di loro e gli concede a quello che che gli spetta
E questo è il carcere e poi c'è la parola appena ecco la parola appena allora anche qui facciamo riferimento alla cultura classica alla al mito che sottende e a cui dobbiamo fare riferimento perché pena un mostro mitologico è un mostro marino che il dio pollo
Che aveva avuto in una delle sue relazioni figlio con la figlia terre della Città di Arco questo bambino poi muore
A furente Appulo scatena contro questa città a questo mostro marino
Pena che aveva la caratteristica di sottrarre i figli alle madri e di ucciderli
Ecco questo dissenso etimologico della parola pena è è quindi quando noi parliamo di pena quando ne parliamo gli istituti penitenziari di istituti penali
Abbiamo nella dice questa concezione di vendetta
Ceca di vendetta dura rispetto alla quale io credo che con umanità dobbiamo superare e iniziare a liberarci anche di queste parole carcere pedina
Diceva
Aldo Moro che più che diritto penale migliore possiamo cercare qualcosa di meglio del diritto penale che significa anche pensare parlare quindi in maniera diversa iniziare a rinunciare prima ancora che ha certezza della pena proprio la parola
Pina
Grazie
Essi della camera penale locale
I rapporti con il carcere
E passiamo alle conclusioni buongiorno a tutti io oggi posso ringraziare perché per me è stata una giornata di grossa arricchimento perché abbiamo ha ha parlato abbiamo ascoltato avevo incontrato all'associazione insieme a Francesca al congresso di Pescara intitolato giustizia oltre il populismo con il con tenuto i baroni
E aveva iniziato a parlare con loro in cui si era parlato anche di questa iniziativa ma oggi l'ho vissuta per la prima volta perché da avvocato per mai oltre ventennale frequenta il carcere data fu dato quindi entro faccio il colloquio parlo con le persone quindi oggi contatto diretto con le persone che sono in carcere sono stato in carcere poi entrano in carcere
Sappiamo già tante cose capiamo già tante cose rispetto a persone cittadini comuni che non hanno nessuna cognizione tutto quello che oggi abbiamo detto e qui secondo me
è un grande lavoro di connessioni che oggi è stato fatto qua per esempio tra le associazioni le istituzioni del carcere anche il comune che si è presentato come istituzione e noi penalisti le Commissioni occorrono occorrono per poter anche in qualche modo nel tempo riuscirà a risolvere le problematiche abbiamo parlato tutti
Cioè la legge generale ed astratta benissimo CE ecco sia deve essere così ma poi all'interno del carcere più che in tutte le situazioni esterne secondo me quello che ho capito oggi perché oggi ha avuto ho fatto delle scoperte ma ho avuto tante confermi tra queste conferme
C'è sicuramente il fatto che evidente forse di una vanità ma vista nel concreto è diversa vi assicuro vedere delle cose
Diverso è quello che vediamo sempre anche questi avvocati è il fatto che ciascuno ad una persona diversa ovviamente con esigenze diverse storie diverse e quindi l'applicazione delle situazioni con astratti che vengono quindi alternativa alle prime dei permessi premio le telefonate con riguardo abbiamo parlato anche le telefonate straordinari tutto quello che può essere fatto in questo periodo ricordo arrivando anche Rita
Ovviamente deve essere visto nel caso concreto perché ognuno ha una persona diversa come dicevamo per esempio secondo me posso dire che ho capito anche che ciò che sono i diritti effettivamente riconosciuti effettivamente riconosciute all'interno di una comunità carcerarie come se qualche a mare comunità carceraria è direttamente proporzionale a quello che può essere una comunità carceraria più pacifica
Quindi questo per esempio il contatto con le famiglie perché per esempio un detenuto già detto io da quando sono entrato dieci anni fa ho perso la mia famiglia
Non ho più nessun all'esterno
Quindi la telefonata in più il riconoscimento di alcuni diritti che magari in questo periodo emergenziale è stato possibile riconoscere di più i contatti diretti con i figli minori e tante altre cose
Possono essere la Rete successiva di cui la comandante parlava per poter quando lei esce riuscire a reinserirsi socialmente al di fuori di quello che ti può dare
La comunità ma anche le risorse personale familiare quando sono sane ovviamente differentemente da vicino che accennava lei prima sicuramente secondo me sono da coltivare tanti insieme e queste sono le cose che io oggi per esempio ho capito approfondito ringrazio tali tanto oggi ho visto veramente quello che significa alle conoscenze che hanno loro
Perché conoscono Non solo carcere per carceri ma anche alcuni dei gelati
Proprio personalmente stanno delle storie quindi possono capire volta per volta che cosa voglia dire una storia una storia abbiamo parlato oggi con un detenuto in Alta sicurezza che era abbiamo parlato insieme
Che faceva venticinque anni aveva retroscena poco ci ha raccontato delle cose
E si chiama si comprendono non si comprende prendono dell'umanità che secondo me chi non vive chi non vede ovviamente il comandante lo vedranno inaugurano il loro non vedono ma le persone che sono fuori anche il discorso hanno fatto prima i colleghi
Resta sicuramente un mondo sconosciuto e invece va fatto conoscere perché altrimenti come diceva prima il segretario della società segretario dell'associazione
Non sai se non ricordo il nome s'era detto Sergio no Sergio un altro ragazzo nato lui come italiano
Che mi ha detto io sono sceso sì sì sì
Io sono sceso dall'arca sono sceso dall'autobus davanti ai sagace Giacomo Faenza se hanno sceso davanti al carcere con l'auto se mi hanno guardato un po'male no c'è c'è quest'atteggiamento nei confronti di chi frequenta il carcere che magari è solo il parente la persona che è in carcere quindi questa è ci vuole una maggiore umanizzazione una maggiore informazione questo penso che sia un elemento che io oggi ho compreso ancor più di quello che magari già conoscevamo le come operatori del diritto
E poi faccio riferimento a questo strass contrasta M. aveva per concludere che secondo me è fondamentale come frase perché effettivamente all'interno del carcere quello che dicevamo avrebbe detto anche voi io lo sottolineo il fatto che non si non si deve riuscire ad avere un'incrollabile fiducia nel futuro in un futuro migliore senza questo noi siamo persone che non possiamo andare in nessun posto questo ponte dobbiamo
Abbiamo esaurito questa carrellata
Di interventi molto efficaci tutti molto chiari tutti utili per compenetrare al meglio questi complessi problemi che sono
Come dire che costituiscono un un un
Contaminato tra esigenze di carattere sociale e dettami di carattere giuridico
Elementi che per loro essere ontologico
Si raccordano con una certa difficoltà e che viceversa per dare equilibrio questa situazione dovrebbero essere raccordati in maniera forse innaturale ma pubblica quanto alla provocazione che avevo preannunziato all'inizio di il e il
In questo nostro incontro
Vorrei da un lato
Premettere una osservazione e cioè ringraziare l'associazione che poi per i cultori della materia ha consentito di trascorre un qualche ora
In maniera profittevole
Per chi è andato in carcere ancora più profittevole
E dobbiamo anche ringraziare l'avvocatessa che accada ciò che ha fatto di tutto perché questa manifestazione si fosse
Arrivo alla provocazione come la parte più divertente
Io credo io credo che in un Mundo come quello attuale
Che connotato ahimè da una qualità politica che potrebbe essere espressa in genere salvo rare eccezioni con valori Angelucci
E
Si renda necessario spezzare
Qualche lancia in maniera adeguata da
Organizzazioni come la vostra che sono
Al di fuori degli schemi tipici
E mi spiego meglio
Vi è stato in questo momento un grande
Vociare
E infatti Rizzato da Emilia questa vicenda Cospito che attiene al quarantuno bis
E si è aggredito questo costruito che io fisso della ricorda derisione
E perché si sarebbe reso in qualche maniera strumento dell'amplificazione delle esigenze di coloro che sono condannati a scontare il carcere duro quarantuno bis e quindi tutte componente della criminalità organizza
All'ordine il problema è monoposto
E suggerisce la provocazione
Il problema posto perché
Il caso non è costi
Il caso giuridico e anche di natura sociologica come ha invocato la vostra tesoriera e da identificarsi nella
Come accettazione un nella negazione de qua
E da tecnico del diritto non solo
Perché ho avuto possibilità di confrontarmi con questi istituti avendo avuto modo di assistere una molteplicità di soggetti invischiati nella villa organizzata nonostante la mia origine un periodo questa peculiarità nella mia vita professionale
E io debbo dire che quarantuno bis e la espressione della più assoluta inciviltà giuridica
Che possa esprimere
Significa
Però fare la battaglia per costruito o tramite imposti
Qui la battaglia lasciando da una parte Cospito bisogna farla su quarantuno bis uno stato di diritto di una società organizza mode contemporanea non può permettersi una ghettizzazione di questi se poi lo Stato non venga di impedire il collegamento che si adduce con l'esterno che costoro implicati tale carcere duro sarebbero in condizione di poter modulare
Questo è un problema che va rivolta allo Stato
E allora
Nell'occasione la sublocazione
Vedevo oggi assisteva alla trasmissione Gillette di domenica sera e tra i vari messaggi che che sono occorsi tra costruito e esponenti della criminalità organizzata
Assegnati alla sezione quarantuno bis
Vi è stato un
Un messaggio che almeno
Entusiasmato perché
Una mia battaglia dello standard o meno qui
Vi era scritto ma che c'entra il quarantuno bis con la mafia che non uccide più se questo messaggio lo trasferire
Nella analisi del parla di quattrocentosedici bis
Per il quale mafioso pugliese si avvale della forza di intimidazione
Non ci rendiamo conto che siamo di fronte a una che non ha ragione più di insistere
Sì con incassi residuali
Oggi vi è stata una trasformazione radicale delle organizzazioni
Per cui direi che e mafioso un wiki esercitare il metodo chiuso simili a dire un qualcosa che è fuori dalla quotidianità rientra nell'eccezionalità
Se però è vero che le organizzazioni Silvio esiste sarà dunque necessario che l'esigenza sociale sia trasfusa
In un precetto normativo che si attua e allora la vostra associazione siccome non lo farà mai nessun politico al mondo
Si avverte quali per la mancanza di qualità sia per timore di perdita di consensi
Chi è che si alza in piedi e sostiene che vanno rivisitato quattrocentosei nessuno perché direbbero tutti che e
Un fattore la mafia eccetera allora menti libere organizzazioni libera come voi
Seguendo anche per taluni dei posti più prestigiosi rappresentanti
L'onda garantista della scuola media che per lungo periodo è stata Calcata comunque la sinistra che dopo Tangentopoli modo la sinistra non ha più potuto accompagna ebbene dequalificazione del mondo
Della rappresentatività al loro e per convenienza spicciola
Ora questa eredità pare un'impresa e quindi io vi hanno vi esorto a proporre una situazione di questi la rivisitazione del quattrocentosedici bis che lo stia a significare che siede latori di fiancheggiatori della mafia ma che siete piuttosto laddove di una esigenza sociale che tutti avvertono e che però rinnegano
Allora Presidente
Regolabili fino all'ultima parola
L'unica differenza è che dobbiamo parlare in termini non voi è norma di noi io gioco la faremo insieme insieme all'Unione delle camere penali insieme alle Camere penali ma sopra tutto insieme
A persone come
Quanto però anche lui Valerio cioè anche lunga viene su questi temi deve mettere il punto fermo e intraprendere battaglia qui che non piegarsi a opportunismi al momento perché ci sono dei valori assoluti come che hanno bisogno di una trattazione non non trattati sei che cosa significa significa che in mancanza del attualità dell'esercizio del Meduna chiuso si è dato spazio alla magistratura per dieci anni
Nel far rientrare nello schema e via dicendo si esibiscono ad esempio la mafia minime serissimo
E venne deciso unanime e cioè bisogna intimare gli con una proposta legislativa innovativa che recuperi l'attualità
Della precetto di Modena allora Mario virtù anche all'inizio di questo nostro incontro il fatto di accennato a mafia
Sì
Che era il tentativo di prender eterna l'antimafia perché era sulla corruzione la corruzione esisteva che esiste nel mondo
Siccome tu giustamente dici quella mafia per cui è nato quattrocentosedici bis il quarantuno bis quanto meno ha compiuto il suo ciclo storico sta e diventato un applauso
Bisogna trovare un altro tema
Per far per perpetuare l'emergenza francesi e quindi mafia corruzione uguale mafia
Io mi pregio del fatto di aver sostenuto con conferenze stampa con articoli sui giornali insieme agli avvocati difensori di che ne so di Buzzi piuttosto che di quelli su quell'altro eccetera
Di avere sostenuti
In una conferenza stampa in cui era intervenuto chi c'era Padovani il professor Padova anche ovvio padovana sono intervenuti a a un mese due mesi dalla sentenza della Cassazione che poi ha detto no annullato Lagosanto qui tutto ci può essere qualche animate l'abbiamo sventato ma quello quella sentenza sarebbe stato la sentenza pilota per altri lo stiamo al trentesimo non solo della costruzione di Nessuno tocchi Caino ma anche dell'emergenza della dichiarazione di guerra allo Stato ma al mondo altri trent'anni anzi di più perché la corruzione no infinita come la Chiesa che attorno scusa nel senso che cioè come dimensione l'eternità con ecco come prospettiva e cioè l'abbiamo l'abbiamo assunta e quello che noi ci noi ci siamo costituiti su queste
Quindi non solo sfondi ma sfondiamo insieme una porta perché sono il momento di svolta neutro
E ora sfondano a quello sul non solo sui reati ostativi ma su questi associati nel diritto anglosassone nella common law non esiste il reato associativo città
No esistono gravi reati
Fare una rapina è una rapina fai un furto è un furto fa un omicidio l'omicidio no in Italia il furto la rapina e omicidio sono comunque sempre con metodo mafioso e quindi c'è o l'articolo sette del quattrocentosedici bis
è una con cioè è una bestemmia dal punto di vista tutto parlare di via quindi non so ben quattrocento sale ma anche il quattrocentosedici
Semplice reato associativo quello va va messo in discussione il concetto che tu è come se la responsabilità penale fosse collettiva non personale mettere ragionare in termini così come sempre cosa sua azione pur nella nostra politica perché iscritti potrebbe anche
Certo c'è stata un'altra poi ce ne andiamo per leggiadra ecco un'altra grande battaglia di questi giorni sulla riforma delle intercettazioni
Anche questo mi pare che sia foto ricchezza di Bema il nome trovare un regolamentazione nuova delle intercettazioni
Problema è fare applicare il modo tassativamente
Come dire rituale la normativa di legge Piquet guardano Maria dice che tu vuol procedere eccitazione sulla fronte di gravi indizi di colpevolezza e sono quando Messina mezzi motorizzati
Hanno assoluta indispensabilità del ricorso a quello strumento farti Corem circa nell'anno e se tu apri la normativa in modo coerente con lesione normativa problema dalla riforma cioè
Il problema è che nella fase applicativa e di Ginevra l'applicazione delle intese in senso ipertermia che succede a fronte della interpretazione il vero permeabile leggasi
Intercettazioni a strascico che chi compie questa forzatura rimane impunito
Va bene
Qualcuno sulla concorrenza e