Regime ostativo, la Consulta sui benefici e misure alternative rimanda alla Magistratura di Sorveglianza - Intervista a Gian Domenico Caiazza

Con il presidente don Domenico Caiazza Presidente nel nome dell'Unione delle camere penali che ringraziamo salutiamo ben trovato avvocato
Sauber non buonasera
Allora è uscito come Ricato stampate la Corte costituzionale sul regime ostativo la Corte costituzionale
Restituisce gli atti al tribunale di sorveglianza di Perugia e al magistrato di sorveglianza di Avellino ovviamente il tema è il tema dello scrutinio il quattro bis ordinamento penitenziario nella parte in cui si parla di condanna
Pulsante condanne che riguarda ovviamente reati ostativi e la possibilità per il detenuto che non abbia collaborato di essere ammesso le misure alternative alla detenzione insomma
Presidente grazie al che cosa succederà
Ma è la decisione della Corte uniche apprendo così dalla dal comunicato e coerente con quella che ha già preso cos'è stato un mese fa
Comunque qualcosa di più
Riguardo all'altra
Questione pendente di legittimità costituzionale che riguardava sostanzialmente le stesse tematiche con riferimento ai reati di mafia
E cioè che cosa qual è il ragionamento da Kurt il ragionamento è questo
Invece ai giudici che hanno sollevato la questione
Voi l'avete sollevata quando il quadro normativo era diverso
Perché nel frattempo è è stato e messo
Con con decreto legge poi convertito
è stata diciamo più a me che nessuna nuova norma no complesso di norme
Che riguarda questa tematica in ossequio a quella termine che aveva dato la stessa Corte costituzionale al legislatore
Cioè di intervenire entro un anno no quando la corte aveva sostanzialmente dichiarato l'incostituzionalità dell'ergastolo ostativo del principio di ostatività con quello che cioè che non è mai possibile
Che chiede
Abbia commesso determinati reati non possa mai accedere a misure alternative alla sola condizione chi con acqua no quindi affermato questo principio ha detto al legislatore dato che la materie complessa
Adeguati a questo principio
Che
Formalmente diciamo il Governo sì con il decreto legge poi convertito e quindi il Parlamento
Hanno dato esecuzione a questa a questo ordine della corte d'
Poi bisogna vedere nel merito se un ordine come noi sosteniamo per cento e addirittura che c'è una atto la normativa perché apposto sì ha affermato il principio che si possono ottenere i benefici anche senza
Collaborazione posto il legislatore una serie di condizioni semplicemente impossibili da da adempiere quindi previsione
E non solo prova positiva chi sono interrotti i rapporti ma addirittura previsione che non potranno mai più ripresi vera che è una cosa ogni mente un che intaccano è impossibile dal punto di vista probatorio però formalmente diciamo il quadro normativo è cambiato da lì dice la corte
Rivalutate dice ai giudici che hanno sollevato la questione rivalutate la vostra eccezione
Alla luce dalla nuova normativa valutate voi se la ritenete se ritenete questo intervento normativo risolutivo delle ragioni per il quale la che lamentato l'incostituzionalità How invece no
è quindi esso l'augurio è che sia la sezione la prima lezione dalla Cassazione che i giudici
Il tribunale di sorveglianza di Perugia sorveglianza faccio più servire il coprifuoco
O limitano il nostro scopo che non è solo il nostro libro dei penalisti italiani ma di di i giuristi di di grande qualità insomma c'è stata una una sollevazione unanime nel dire
Avete fatto finta di la retribuzione a quella disposizione di principio dalla Corte costituzionale del Caribe di fatto mantenuto lo sta attività
E quindi in pratica non nessun miglioramento e nessun cambiamento
Questo però è una valutazione che dobbiamo vedere se sì sarà condivisa eccetera condivisa dal ovviamente dei giudici renitente
Quindi magistrati di sorveglianza dovremo pur proprio grazie grazie all'avvocato Giandomenico Caiazza