Mariano Giustino è ospite de Il Punto G - programma di Giornale Radio

Siete sempre in compagnia di Giuliano guida Bardi al punto g sulle frequenze di Giornale Radio la radio libera di informare
E liberi informare lo siamo davvero perché oggi puntiamo il nostro occhio di bue su una situazione internazionale dolorosa incredibile ingiusta e vergognosa di cui la stampa e se mi permettete anche la politica si occupano poco è male
Alludo alla vicenda della rivoluzione silenziosa e sanguinosa dei giovani iraniani contro il regime degli Ayatollah e un nostro ospite oggi un collega di grande esperienza Mariano Giustino che saluto ed al quale do il benvenuto Buongiorno Maria no
Buongiorno a voi grazie per l'invito
Grazie a te insomma ti presentiamo Mariano Giustino giornalista radicale già attivista per i diritti umani civili da novantacinque
Nel novanta sì poi diventato segretario del Movimento dei Club Pannella Riformatori coordinatore dirigente del perito radicale e tre fondatore di radicali italiani
In passato è stato coordinatore per le campagne referendarie per la riforma liberale democratica in Italia insieme a Marco Pannella ed Emma Bonino
Oggi attivissimo su Twitter
Dove ci racconta ogni giorno cosa accade nel mondo soprattutto nella penisola anatolica in Medio Oriente la Turchia e la sua seconda casa infatti credo che Maria non ci parli dagli oggi
E corrispondente di Radio Radicale proprio dalla Turchia ed è segretario generale di Turchia in Europa da subito l'organizzazione transnazionale di cittadini e parlamentari per la promozione dell'ingresso del della Turchia nell'Unione Europea
Oltre che su radio radicale lo potete trovare anche sull'Huffington post sul foglio eh grazie a Dio oggi lo abbiamo qui a giornale radio e come ho accennato in partenza vorremmo oggi parlare con lui dell'Iran che cosa succede a Teheran
Allora succede questo che la rivoluzione che né beni chiamarla col proprio nome pacifica dei giovani che stanno dando vita
Dal acquifero arriva praticamente a quasi cinque metri dal sedici settembre
Dell'anno scorso
Continua anche se in forme un po'ridotta rispetto al passato alla ai giorni scorsi semplicemente perché sia in una fase in cui in movimento di giovani fanno cercando di o riorganizzarsi e decidere come andare avanti dopo o questa la brutale repressione che adesso praticarlo
Il regime iraniano con condanne a morte torture indicibili le carceri nelle carceri del Paese
E dunque c'è bisogna appunto anche di riorganizzarci intanto continuano gli scioperi mentre vi parliamo c'erano in corso manifestazioni in villa
Provincia a maggioranza sunnita del SISTAN Baluchistan in Italia molto critica e che anche nelle manifestazioni si registra anche un cubista alle iraniano e che sono due quindi popolazioni quella curda e quella Bellucci dell'Iran che stanno pagando il prezzo più alto in questi giorni
A questa ribellione
Questa pacifica rivoluzione dicevamo dei giovani Iran contro il regime islamico ha già determinato possiamo dire una profonda rivoluzione culturale che punta a rovesciare l'intero assetto politico istituzionale e la repubblica islamica nate nel settantanove una rivoluzioni sembra già compiuta dopo un lungo percorso epurato quarantaquattro anni alcuni il quale la società dopo l'uccisione della ventiduenne curda Mazzantini appare trasformata appare trasformata perché perché intanto e i i i giovani in praticamente quasi ovunque e che non vogliono indossare il velo Lolli non lo indossano più nonostante la legge repressiva chi lo impone in alle donne che impone alle donne indossa ripeto e quindi la lotta per la partita e di genere
In Turchia sta già ottenendo i grossi fiumi
Per la prima volta dal sedici settembre due mila due due mila ventidue chiudevamo porzione di terra cuore culturale e politico di paese è sceso in strada per liberarsi contro l'uccisione di una ragazza curda non persiano in uscita cioè di una persona che apparteneva alla parifica al Kurdistan e per la prima volta la popolazione sia deciso della periferia in ogni angolo del Paese
è sceso per le strade per protestare contro la morte di una donna leggibilità culto è questo il punto dato rivoluzionari oppure Dario Tasca
Ti interrompo per chiedergli questo è una mia impressione o anche tu sei d'accordo sul fatto che l'Europa sia distratta rispetto ad un fenomeno politico di questa importanza che perché l'Iran è un Paese veramente grande e potente ricco e importante
Ma io io credo che la comunità internazionale in generale e in particolare l'Europa non abbia ancora compreso quello di profondo pista
Capitando in questo in questo Paese perché ci sono diversi aspetti di questa ribellione giovanile
Che rappresentano di impegnarli molto importanti che non possono essere ignorati
Questa è una rivoluzione delle donne
No è la è la prima rivoluzione al mondo delle donne
Donne di tutto il Paese in un Paese così storicamente così diviso lungo linee di fratture interne dovute al alle diverse componenti etniche religiose che vivono in questo Paese ci sono sette e quindi in questo Paese
Lo ricordiamo
E si è adulta trovando o una questione è una unità attorno che cosa attorno ha la necessità di di voltare pagina e per istituire una democrazia compiuta una vera democrazia basata sullo stato dei Dik Dik vizi umani questo vogliono dicono i manifestanti che dicono di voler vivere
Come si vive into con e come dicono i giovani loro coetanei in nelle altre parti del mondo il particolare in Occidente questi costituiscono oltre il settanta per cento della popolazione che non è più disposta ad ascoltare la propaganda del regime
Che per quarantaquattro anni gli al segretario in particolare le donne e ha commentato odio e divisione nel paese ecco al centro di questa rivoluzione sono le donne la rivoluzione e non violenta e pacifica
E in più c'è un obiettivo ben preciso quello di mandare via la Repubblica islamica dell'Iran e quindi questo regime teocratico oscurantista e istituire una democrazia quindi è un qualcosa di molto importante e di significativo lottare per la libertà a costo anche di essere uccisa consonanti essere la propria vita la ormai i ragazzi non hanno più paura perché lo stiamo vedendo sono sottoposti a a uno e repressione vengono picchiati malmenati
Di mente protestano vengono portati in carcere e li torturati e seviziati
Vengono comminate condanne a morte praticamente quasi tutti i giorni e ci sono state anche alcune esecuzioni davanti a tutto questo
No i giovani non hanno paura affrontare leggevo sul tuo Twitter che si affaccia sulla scena resa palesi che un nome che noi ricordiamo perché il nome del dell'ultimo Scià di Persia
Sì rinchiuderci
Ne corre ci racconti
E allora questo è un è un anche una un dato importante e a mio avviso anche uno dei motivi per cui la lei manifestazioni sono un po'diminuite a minorile nella parte centrale del Paese a partire da Teheran
Perché l'annuncio
Diciamo della del del di del principe re resta a Palermo i Voeller prima diciamo come dire per guidare in questo movimento rivoluzionario per colmare un consiglio di transizione
Ha spiazzato un po'i manifestanti all'interno del Paese pur avendo il principe Lilli Gruber presso la diaspora iraniana in Occidente Milan
C'è un sostanziale seguito e anche in in patria perché insomma la inutile negarlo un c'è e c'è ancora una forte un una porte Nostalgia dapprima alcuni sgravi sei della monarchia pur avendo questo però questo movimento rivoluzionario pelle per le ragioni che illustravo prima
A un obiettivo ben preciso c'è quello di voltare completamente pagina non vuole correre non si rischio dopo due rivoluzioni quella del mille novecentocinque quella costituzionale di novecentocinque quelli io il le chi ha fatto la rivoluzione a al in quell'epoca chiedeva urna repubblica democratica ci fu un Parlamento e le poi dopo fallito e e quella del mille novecentosettantanove che era iniziata
Non da Khomeini iniziata per rovesciare il regime dispotico dello Scià emette e istaurare una un sistema democratico sono andate a finire con tu queste due rivoluzioni precedenti con un compromesso
Tra i nazionalisti e i religiosi
E di conseguenza non si è poi ha avuto un in Irlanda insomma non hanno paura che perché il perito Carlos Saura tradire per la terza volta la devoluzione e
Senza e appunto è questo questa è una preoccupazione è una memoria storica che poi giovani pur non avendolo vissuto ma la conoscono molto bene perché sono molto formati molto corti
Quindi si sta creando una reazione manifestanti all'interno dell'Iran è che temo che la loro lotta per la libertà con la quale punto rischiano la loro vita finisca con un compromesso tra regimi
Regime e correnti conservatrici e monarchiche e lanciare un messaggio il eventi vediamo date vogliono l'unione di tutte le forze del Paese e non di una sola parte
Speriamo che finisca presto speriamo che soprattutto cessino le torture nei confronti delle donne dei giovani l'esecuzione che sono veramente terribili grazie Mariano Giustino nulla speriamo presto per nuovi aggiornamenti