Sit-in delle famiglie dei manifestanti condannati a morte davanti alle prigioni in Iran. La rivoluzione del popolo iraniano contro la Repubblica islamica prosegue a Teheran e in altre città del Paese. Collegamento con Mariano Giustino da Ankara

Facciamo anche questa mattina il punto della situazione in Iran con il nostro Mariano Giustino Buongiorno Maria
Buongiorno a voi proseguono le manifestazioni diverse città del paese si moltiplicano le prese di posizione e le inizi attive di artisti in sostegno di giovani rivoluzionari oggi internet completamente bloccata questa notte si sono tenute manifestazioni davanti alle prigioni dove sono rinchiusi giovani manifestanti condannati a morte sono in isolamento nel braccio della morte inattesa dell'esecuzione le famiglie di tre detenuti
Si sono radunati davanti alla prigione di gazzelle Sarra Karachi o sono state attaccate da agenti bassi diverse persone presso uno rimaste ferite si teme per la salute e per la vita di numerosi giovani prigionieri che sono sottoposti a sistematiche torture i condannati a morte sono oltre cento
Alcuni sono nel braccio della la morte almeno ventiquattro sono i giornalisti in prigione intanto proseguono proseguono le manifestazioni in diverse città del paese
E miti artisti come dicevamo non solo in Iran ma anche in tutto il mondo sostengono i manifestanti la rivoluzione del popolo iraniano contro la Repubblica islamica
Prosegue è e Papers e proseguita con manifestazioni in vari quartieri di Teheran e di altre città e personaggi famosi stanno mostrando il loro sostegno condannando la sanguinosa repressione del popolo nelle loro dichiarazioni presidenti del distretto di Ecbatana Teheran sono scesi in strada ieri sera hanno gridato ascolta
La voce di Ecbatana Khamenei sei uno zimbello che uccide i bambini la tua tomba e pronta
E così anche negli altri distretti a me la Square Sartan s'attaccano il scende Barbieri è norma Ca'si manifesta anche a Casilina ad Avanzi oltre che nel Belucistan nelle SISTAN
Degli Stati nel Kurdistan le iraniano proseguono proseguono anche le celebrazioni di fine lutto dopo quaranta giorni dalla morte
Cioè di Giovanni
Manifestanti manifestazioni per Navid Ascari il lottatore giustiziato sepolto nel villaggio di infangare la seppi Dan e oggi è il quarantesimo giorno dalla morte di Mahmoud dama di una delle vittime di se
Il cui il corpo fu consegnato alla famiglia solo diversi giorni dopo la sua uccisione intanto il principe Reza Pahlavi continua a sottolineare la necessità di unire l'opposizione per la transizione della Repubblica islamica indù nella Repubblica alla Repubblica islamica e si appresta a visitare diversi paesi nelle prossime settimane per incontrare funzionari governativi e parlamentari lo annunciato proprio ieri durante l'intervista emittente televisiva non cerco il potere dice ad giù
Dopo le polemiche di questi giorni in cui i suoi sostenitori della diaspora in Occidente avevano lanciato una campagna online e con lo slogan resa parla di è il mio rappresentante il principe ha precisato che il suo unico obiettivo è portare il Paese
A un punto in cui le persone
Possono decidere il proprio destino ed elezioni libere ed eque non cerco la posizione di governo sottolinea preferisco limitarmi a essere un sostenitore eppure del Puopolo cassare dal lavoro parte sottolineando che stiamo assistendo alla prima rivoluzione delle donne nel mondo il principe riso palle diciamo osservato non la chiamo non la chiamo proteste non chiamate le proteste questa è una vera rivoluzione
Ancora una volta ha chiesto a tutti i gruppi politici democratici e laici di qualsiasi orientamento in cui si sinistra destra e centro di aiutarlo a formare una coalizione intanto la magistratura
Iraniana continua a emettere condanne pesanti comprese non solo le condanne a morte complice anche la quella della fustigazione contro attivisti incarcerati e i rapporti numerosi di questi giorni indicano che pesanti cauzioni vengono richieste come strumento per esercitare maggiore pressione sui manifestanti sulle loro famiglie
I il regime si comporta proprio come le organizzazioni criminali mafiose e rapisce i dissidenti capisce inglesi sequestra
Di trasferisce i luoghi sconosciuti li tortura brutalmente per farli confessare delitti non commessi e chiede poi un riscatto ai familiari per
Lì poterli liberare dietro cauzione o chiede in cambio informazioni su altri ricercati davvero terribile
Stava per esempio la figlia dipese mamme fatte ieri chiede aiuto i pacifici combattenti curdi
Per la liberazione dell'Iran e sono particolarmente loro oggetti di sequestro di persona denunciano l'orribile detenzione per esempio il reparto maggio sa lei che era stato a sua volta rapito poi portato nel carcere di Evin e di Salò
Diciamo Hosseini due artisti rapiti e rinchiusi nelle camere di nelle cosiddette camere di tortura stomaci è in isolamento da ottantasette giorni e rischia di perdere la vista crescono poi le preoccupazioni per quattro giovani dissidenti curdi
Che hanno subito pesanti condanne
Fatemi Gary Glitter una studentessa magistrale della Senna meglio Diversity arrestata il ventidue ottobre scorso da agenti Pasdaran del ministero dell'Informazione è stata condannata a un anno di carcere settanta settantaquattro frustrate
E due anni di divieto dilla lasciare il Paese il divieto di aderire a partiti politici l'appello di combattenti per la libertà continuare la rivoluzione popolare
Mi del in Iran mi è stato rivolto nidi per i giorni di veder di sabato e domenica intanto continua lo sciopero dei lavoratori petrolchimico di Bandar Comini io oggi lavora ieri anzi i lavoratori hanno scioperato per il quarto giorno conservi tipo
Nella mentre nelle città graffiti e slogan Ercoli rivoluzionari si continuano a udire
Anche nel Belucistan nella Repubblica islamica continua a utilizzare un'ampia gamma di punizione per chiunque protesti contro il regina i manifestanti vengono presi sistematicamente a calci violentemente picchiati comanda Garelli ma soprattutto sottoposti a torture psicologiche oltre che fisiche le più dure le più implacabili il Centro per i diritti umani in Iran denuncia brutali torture contro studenti universitari abusi sessuali
Suona morte sei è un'ex studentessa dell'Università di Teramo e che è stata più volte arrestata per a a birre praticato l'attivismo politico è stata aggredita fisicamente e sessualmente mentre veniva trasferita nella prigione di Evin dopo il suo arresto da sono costantemente minacciati i manifestanti di essere uccisi o stuprati e alcuni di loro sono vittime di torture
Bianchi in cui prigionieri sono tenuti in isolamento senza alcun contatto umano per lunghissimo periodo di tempo in ambienti niente completamente asettici alcuni manifestanti feriti o ammalati all'interno delle carceri sono privati delle necessarie cure mediche lasciati
In questo modo apposta per per come forma di tortura per falli soffrire fa farà un ha dichiarato un un residente di sci rase e membro del gruppo religioso by una minoranza
Religiosa
Considerata eretica perché non uscita oppresso che è stato arrestato durante le proteste di dicembre ha chiamato la sua famiglia e ha chiesto medicine vestiti
Pesanti per impegni il freddo di questi giorni ma la sua famiglia non è riuscita nemmeno a scoprire dove si trovasse l'attivista per i diritti civili
Incarcerata larghezze Mohammadi la scorsa settimana aveva raccontato dettagli strazianti di di ciò che sta accadendo all'interno del carcere femminile della famigerata prigione di Evin dove sessanta donne detenute sull'assetto sottoposte a terribili torture
Disumane brutale e la repressione nella il cuore del Kurdistan Hassan andarcene lo afferma
Le organizzazioni per i diritti umani e in diverse città de di centri di detenzione Picchioni del del Paese come quella di Esfahan né di lastre di tenteranno di Karachi e di Bandar Abbas
è di Mashhad
Sì per sì sono segnalate pratiche sistematiche di tortura è anche Seppi De Castro Casciani
Che è un ecologista ambientalista detenuta dal due mila diciotto accusata di spionaggio per conto di governi stranieri ha denunciato che i suoi interrogatori
La che durante il secondo gol interrogatori l'hanno torturata e minacciata di violenza sessuale per oltre mille duecento ore
Durante gli otto mesi di isolamento l'hanno costretta a stare in piedi per ore e non è stata nemmeno permesso di appoggiare la testa contro il muro
Ha aggiunto di essere stata interrogata in una stanza in cui le pareti erano coperte del sangue di altri manifestanti ricordiamo che questa pacifica rivoluzione imbelli oneri giovani in Iran
Contro il regime islamico ha già ha già determinato una profonda rivoluzione culturale che punta a rovesciare l'intero assetto politico istituzionale della Repubblica islamica
Nata nel mille novecentosettanta lavora una rivoluzione questa qui assistiamo culturale sembra già compiuta
Dopo un lungo processo durato quarantaquattro anni al culmine del quale la società dopo l'uccisione della ventiduenne curda Massa mini appare ora trasformata e per la prima volta per la prima volta dal sedici settembre due mila ventidue
La popolazione di terra in particolare le donne
Intera nel cuore naturale politico del Paese è sceso in strada per ribellarsi contro l'uccisione di una ragazza pur da non persiana e non cita cioè
Di una persona che apparteneva alla periferia a Kurdistan e per la prima volta la popolazione sia del centro che della periferia e di ogni angolo del Paese
E scesa per le strade per protestare contro la morte di una donna per giunta curda non si torna indietro questo rappresenta il primo passo di una profonda rivoluzione culturale che nell'arco di cento oltre centotrenta giorni
Ne ha fatti compiere molti altri con l'abbattimento di fatto della parte di genere di fatto della parte di genere abbattuto e della distanziate ormai e ha ha unito centro e periferia per il momento è tutto la linea a Roma