Israele: si insedia il Governo Netanyahu. Intervista a Paolo Formentini

Radio radicale siamo con il vicepresidente tra Commissione esteri della Camera Paolo Formentini della della Lega
Per parlare della formazione del Governo israeliano allora Netanyahu dopo aver vinto con una coalizione
Diciamo molto del di di destra le le ultime elezioni politiche star dando insomma quella stabilità che il Paese aspettava da da diverse consultazioni
Allora il il dopo Natale ci sarà la riunione della Knesset e il due il due gennaio il Governo sarà diciamo avrà i pieni poteri allora s'soddisfatto e che cosa significa la stabilità di Israele nel quadro della politica internazionale
Molto soddisfatto perché come è stato detto
Israele si avvia ad avere un governo stabile ancora una volta guida Netanyahu il leader del Likud
Ricordiamo che Netanyahu ha già guidato come premier Israele per quindici anni nel Complesso e quindi tornerà Netanyahu che è una garanzia esso stesso di stabilita
La composizione della condizione include anche i partiti del così detto il sionismo religioso e quindi è una coalizione eminentemente di destra un po'come in Italia se vogliamo fare un parallelo c'è questa preoccupazione della la stampa internazionale per
Che dicono che il governo sarà troppo di destra ma al di là delle battute
Il governo Netanyahu si insedierà nella settimana probabilmente a cavallo del Natale tra Natale e Capodanno
A c'è stato l'annuncio mercoledì sera di Netanyahu d'aver raggiunto l'accordo di coalizione poche ore prima pochi minuti in realtà nemmeno ore della scadenza che il presidente verso
Secondo i tempi previsti dalla Costituzione italiana aveva appunto dato e quindi oggi con l'accordo di coalizione è pronto a insediarsi con la fiducia
Allora lei ha fatto un parallelo tra il governo italiano e quello Netanyahu però diciamo in Israele ci sono partiti al Governo di matrice religiosa questo è molto diverso dal dalla matrice dei partiti politici
Italiani del del centrodestra che non hanno però questo tipo di matrice questo fa la differenza
Beh sicuramente è una differenza ma quello che conta come mi si chiedeva nella domanda precedente non ho risposto fino in fondo
Perché Israele abbia un governo stabile perché Israele lo ricordiamo è l'unica democrazia del Medio Oriente ed è anche la terra in cui i diritti i diritti umani sono più garantiti rispetto a
Tutto il resto di quell'area perché spesso si accusi Israele ma non ci si ricorda mai dei diritti negati ad esempio nella striscia di Gaza gestita e controllata Damas
Israele a conclusus coi Paesi arabi gli accordi di Abramo e questo sarà il cammino
Che dovrà continuare a percorrere Netanyahu dialogo cooperazione economica scientifica industriale con quei Paesi ma anche ed è questo che è importante sottolineare con il nostro Paese perché con l'Italia c'è già una cooperazione che ma va però intensificata aumentata e approfondito
Allora al la cosa che hanno notato molti osservatori internazionali è che il il il nuovo presidente ha ottenuto c'è ha ricevuto agli auguri di del presidente ucraino Zaleski anche di Putin allora quest'anno fra le fa pensare che che Israele potrà svolgersi un un ruolo di mediazione attiva nel conflitto russo Ucraino o questo al di fuori degli interessi di Netanyahu su moto di rete
Non so quanto possa rientrare ma sicuramente rientrerà perché il desiderio di tutti oggi e di pace
Questo compito affidato al nuovo governo di Israele però è vero che i Israele anche per la propria composizione in fondo
Provenienza delle comunità ebraiche che si sono sono tornate in Israele
Ricordiamo dal dal mondo soffrono
A sicuramente dei contatti a delle gambe una conoscenza del mondo russo
E può sicuramente cercare di mediare del mondo russo del mondo tra
Ovviamente perché lo ricordiamo non è un caso se il presidente dell'Ucraina tedeschi è di religione ebraica c'è sempre stata in Ucraina una forte presenza ebraica
Bene quindi noi auspichiamo che possa davvero mediare tra le parti presidente Netanyahu c'è una lunghissima esperienza e capacità si possa anche con l'aiuto di Israele arrivare alla pace
Immagina un fondo rapporto col nostro Paese tra questo governo
Assolutamente sì già si parla di una visita a gennaio della nostra premier Meloni
Il ministro Salvini da ministro del governo Gialloverde era stato in Israele e aveva ribadito l'importanza di un'opera per la quale mi sto spendendo da anni dal Parlamento italiano cioè il gasdotto ISMETT
Il gasdotto il ISMETT dovrebbe collegare quattro democrazia
Partendo da Israele passando da Cipro la Grecia e arrivando in Italia ancora una volta in Puglia
E sarebbe una una via di approvvigionamento sicura costante è un prezzo già stabilito a differenza di quanto invece potrebbe avvenire e avviene con il gas liquefatto
è un'opera quindi strategica per le democrazie per il nostro Paese per la stirpe edita del Mediterraneo orientale
L'ultima cosa che non è nell'ordine d'importanza tra le ultime nei territori palestinesi come la prenderanno
Cercheranno di prendere la palla al balzo per alimentare l'attenzione con Israele per dimostrare che Israele di diventata intollerante con questo governo oppure saranno più prudenti
Ma io auspico che la leadership palestinese è quello che ne rimane riesca riesca invece a dialogare con Israele
Riesca a lavorare per la pace ma soprattutto colga l'importanza degli accordi di Abramo che sono state davvero l'alba di un nuovo Medioriente nel solco tracciato dagli accordi Abramo ci può essere un futuro di pace in tutta quell'altra
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità grazie al vicepresidente della Commissione esteri della Camera fa aulo Formentini della lega grazie