Il Servizio Sanitario Nazionale tra riforma e controriforme. Quale progetto di trasformazione?

Bene
Totti scusate cinque i problemi che abbiamo avuto noi siamo un'associazione sia formalmente dalla quindici democratico RC operatori sanitari del tutto volontari militante cattivissimo e da svariati anni ci trovate sia per strada sia nelle a discutere per quanto riguarda le politiche sanitarie negli ultimi anni hanno violentato quello che diritto alla salute
C'è stato un vero e proprio attacco a questo diritto che ha portato trentasette miliardi di tagli a sanità negli ultimi dieci anni nelle politiche sanitarie lei critichiamo fortemente ma oggi volevamo fare in questo vogliamo fare questo seminari di approfondimento a partire dal libro del professor Vivaldi prima di lasciare la parola professor Azzariti una breve introduzione il lascio la parola al adeguarlo tumori che sono professore
Attivista innanzitutto di livello distrettuale ASL attivista sia deformabili diritto alla salute sia di Medicina Democratica da tanti anni cresciuto con giganti come Giovanni Berlinguer Giulio Maccacaro lavora ci bassa grassa
La data d'inizio diamo carica senza pietà
Allora subentrante presentato appunto essendo un operatore della sanità tanti anni trentanove anni ormai
Avendo fatto tanta attività diciamo così società militante al vertice di attivisti insomma ma insomma questo consenso credo che tipo quello che ci può venire cose nel documento del fondo invito assorbe che in distribuzione gradualmente all'ingresso come diamo anche il municipio democratica un la prima puntata di una di una inchiesta sulla sanità Lazio corrispondono dal dicembre da seconda punta
Perché no problema è quello di ricostruire una collaborazione politico-culturale sulla sanità e sulla salute per un motivo che si attesta il settore sapete che non sono la stessa d'accordo però bisogna dire che l'egemonia culturale del pensiero liberale raggiunto delle vette che nessuno poteva immaginare i grandi centri divulgazione di questa egemonia diversità una o con una cattolica la Fondazione Ambrosetti
La Leopolda diventiamo a memoria all'università pubbliche come Tor Vergata dove insegnamenti ma è anche vero che dice c'è facciamo un settore economico Gargantua caratteristica
Avvolti io metterei anche la FIAT nella struttura collega le grandi aziende sanitarie
Allora padre
Il vostro forte in questo momento generazione è stata carente non abbiamo disattenta camminando sulle spalle di giganti come Giovanni Berlinguer grave
Basta dell'operazione rimasta allora di un attimo riprendere questo questo corporazione culturale essere necessarie senza attivismo danza e le vertenze che si fa proprio sulla sanità cose che il fondo sanitario nazionale
Nell'ultima finanziaria nessuno
Figurativamente orientato
A finisce del consigliere previsto ora io il ragionamento della Documento di economia e finanza
Il fondo sanitario nazionale è aumentato nel corso del tempo il servizio Pubblico grazie a un periodo straordinario
Guerra i traghettatori nominiamo gli economisti che è stato anche un periodo straordinario di un ciclo di lotte operaie e studentesche e ha ottenuto molte cose favorendo lo Statuto dei lavoratori la legge centottanta del settantotto rimasto i manicomi
Impropriamente chiamata legge Basaglia scusami cioè qualcosa
Va bene va bene non ho capito
La legge centonovantaquattro
E la otto dette sotto
Ma
Periodo sia chiusa ormai da tempo e dagli anni ottanta si è verificato un progressivo che una prossima regressione un riprendersi da parte del delle classi dominanti di tutti i diritti che sono stati conquistati
Però oggi bisogna aprirsi anche una cosa con grande
Franchezza
Che quel periodo di accumulazione lotte di conquiste sono state determinate da alcuni fattori che vanno soltanto andato in secondo piano uno il problema ambientale cioè l'ambiente ha pagato quella un'azione la ricchezza sulla ridistribuzione
Nei Paesi occidentali industrializzati
La seconda lo sfruttamento dei paesi in via di sviluppo
L'ex coloni terzo enorme sacrificio che ancora ci perseguita per certi aspetti dei paesi del blocco socialista del socialismo realizzato anche senza con lo spauracchio al di là del giudizio che noi possiamo dare che è diverso ovviamente sulle singole rivoluzioni
Quello Tiboni spauracchio sociale uniti questa fu uno dei motivi per cui dei paesi occidentali anche se in maniera diversa si sono attuate delle riforme distacco diciamo sul democratico un compromesso tra capitale lavoro poi gestito in maniera diversa secondo dei Paesi in questo quadro si chiude negli anni ottanta il collega Tabacci e vorrei dire anche Wojtyla iniziato il periodo in cui siamo arrivati adesso
E però nel frattempo cosa sia successo che il capitale ha capito che l'UE fa poteva diventare un grande settore d'investimento quello che alcuni hanno chiamato propriamente
Guai ecco perché non è più il vecchio sistema Bismarck quello quella insomma abbiamo studiato sui libri
Ma realtà una cosa molto moderna in cui i grandi imprenditori le compagnie di assicurazione le banche investono sulla sanità perché hanno capito che il nuovo quadro epidemiologico che emergevano degenerativo una cosa su cui si può lucrare tantissimo
Farmaci assistenza sanitaria
Ed è elettromedicali
Noi abbiamo avuto un'occasione parlo nome come mondo che fa di mente rimetto al movimento operaio democratico o in senso molto più lato alla sinistra abbiamo avuto delle occasioni per controvertibile questa direzione sì l'abbiamo avute ma ci sono state occasioni sprecate voglio dire una fra tutte il primo governo Prodi che dopo il mille novecentoquarantacinque è stato il primo governo con i comunisti al governo perché c'era Rifondazione devo dire PDS grandi mediante il Partito Comunista purtroppo il governo Prodi e il ministro Bindi con il decreto legislativo numero novantanove non sono riusciti
Potremmo forte bare non canali su perché le cose vanno così a controversie quella cosa è la cosa più grave del tanti contro zero due nove è il passaggio che non è casuale in cui
Il servizio sanitario pubblico e il privato in particolare il privato sociale quindi il terzo settore cullava per fare cose il sistema sanitario
Questa è una cosa che a volte qualche compagni qualche attivista qualche tecnico sbaglia anziché servizio nazionale dice sistema medio-alta la parola sistema è del tutto congeniale del deputato ha scientemente
Appunto dalle grandi centrali
Culturali universitarie che dicevo prima tant'è che sui pedali e della Regione Lazio governata dal centrosinistra di Zingaretti di D'Amato palpare sulle nostre carte intestate le affascinò parola sistema non c'è servizio sanitario regionale descritto sistema sanitario regionale sulla carta da da vedere
Perché appunto è una logica poi altre cose stanno dentro duraturo novantanove insomma tutto per dire il tentativo che risolve il problema l'intramoenia forse anche diciamo sì in buona fede diventava l'esatto contrario di quello che avremmo voluto così come i cosiddetti project financing collaborazione pubblico-privato per costruire realizzare strutture sanitaria
Allora a questo punto noi abbiamo un problema enorme in questo momento che
Il fatto che la spesa sanitaria finanziamento sanitario ma per il cinquanta per cento su base nazionale attivato attraverso le griglie mentre l'esternalizzazione di un processo che hanno davanti lentamente ma inesorabilmente
Non stiamo bene nell'articolo su Medicina Democratica
Abbiamo anche fatto recentemente una piccola sintesi dei dati che abbiamo mandato in riso fornendo chiarimenti in vista e in alcuni settori riabilitazione hospice RSA assistenza domiciliare
Supera il novanta per cento nel Lazio praticamente il cento per cento più ci sono le esternalizzazioni di vari servizi non sopra la mano alla manutenzione
Alla Pulizie però ormai questo sta avvenendo anche in settori strategici come l'informatica o nelle nostre aziende romane informatica pubblica cioè tecnici ingegneri insomma anche di anche di un certo livello che sappiano controllare l'informatica ridotta al lumicino per cui siamo ovviamente subalterni tutto il sistema regionale Lazio e tutto in mano al privato informatica
Al di là delle bene e l'informatica in questo momento è il vettore principale dell'innovazione la formazione come dire a livello a livello mondiale dove la globalizzazione finanziaria dell'economia è una delle cause della crisi anche economico sociale in cui ci troviamo
L'altra questione quello della democrazia
Delle ASL le aziende sanitarie organizzarne sembrano Spedaliere la democrazia ridotto al lumicino chi ci lavora il CIPE sa che il direttore generale una figura piena di polveri senza contrappesi
Dominato dalla politica come anche normale che sia voglio dire comunque la cosa pubblica amministrata da politica però all'interno
Per servire delle aste aziende sanitarie Luigi contrappeso collegio direzione che una specie di comitato centrale i capi dipartimento e Daria nominati dagli stesso dentro i giornali una specie di soviet supremo
Il Consiglio dei sanitari in una struttura elettiva corporativa che ha un potere soltanto consultivo i comuni pur previsti anche il decreto legislativo numero novantanove tra legge Bindi non so
Evidentemente in grado di
Controllare quello che fanno le aziende sanitarie che comunque rispondono soprattutto e soltanto alla alla Regione allora noi oggi siamo qui anche per cercare di capire al di là delle criticità che noi tutti
Dei nostri iscritti i nostri interventi evidenziamo Ivan Cavicchi
Per noi un punto di riferimento perché su due giornali come il manifesto il fatto quotidiano più vogliamo sanità e altrove sono anni che forse unico opinion leader diciamo così in qualche modo batte su questo punto io non vedo universitari non vedo intellettuali che su questa cosa si spengono e questo tempo è un po'una rottura
Culturale rispetto ai decenni passati quegli intellettuali prendevano posizione
Le cose che per questo abbiamo inventato abbiamo invitato i santi non soltanto perché senatore del Partito democratico Nicoletto ma perché comunque appartiene al novero delle persone che sanno quindi che non sono diciamo così
Che in qualche modo hanno conoscenza
A noi siamo di fronte a dei movimenti molto fragili sulla sanità adesso ne abbiamo
Una manifestazione il diciassette che stiamo portando a Roma con grande fatica anche per i divieti che la questura ci sta votando per le manifestazioni il sedici mi pare c'è un presidio delle associazioni sindacali mediche a Santi Apostoli
Ma c'è questo processo nazionale dei congressi per la salute anche questo molto faticoso perché li porti a riprendere il filo che abbiamo lasciato sospeso nei decenni passati
E poi abbiamo questo enorme mostra del PNR
Che è la grande ambiguità nella grande eredità negativa che ci lascia il governo Draghi il ministro speranza un sacco di soldi fondamentalmente per ristrutturare strutture edilizie non c'è una lira per il personale
E le case da comunità lo dico con sincerità lavorando al territorio e avendo letto imparato a memoria di Anna settantasette che la Regione Lazio è stata immediatamente attuato con una delibera di giunta che è più lunga
Come se possibile il DM settanta già di Hamas Rosazzo quasi settanta pagine ripetuta Regione Lazio son più di settanta pagine uno chi scrive molto vi ricordate quel detto il sessantotto il Maggio francese
La cultura è come una marmellata meno ce n'è più si spalma allora questo è quello che accade in altre amministrazioni pubbliche le case comunità sulle cose quote dove tutto viene iscritto con dovizia di particolari la battuta di chi viene una lezione sapere spesi Dione PG ospedaliere che seppure qual è il dialogo deve votare la barella
Ma sapere il diametro votata barella per per risolvere questi problemi del tutto inutile noi non sappiamo di metterci ma quello che perché non ci sono il blocco delle assunzioni dovrei torna quello che sappiamo e che il privato sociale ma anche il privato
Diciamo sì secco entrerà immediatamente le mani su questa
Su queste strutture per cercare di replicare il modello che già ha costruito con fortuna economica debbo dire in altri settori
Allora io termina qui dare subito la parola Elisabetta Ivan Cavicchi
E titoli le i relatori si devono mettere qui perché c'è il microfono di Radio radio radicale che alla registrazione come a dire
Grazie
Che una presentazioni sul fondo
Professore all'Università di Tor Vergata
Questo libro che totalmente gratuito disponibile
La quarta riforma
Alla fine dice appunto che non è sanità
La vicina atto politico adesso Carnera
Grazie
Grazie buongiorno ma in realtà il libro
La quarta riforma è stato scritto nel due mila sedici
Non è mia intenzione riproporli un libro scritto nel due mila sei
Lo riproponiamo per una sola cosa
Che nel due mila e sedici la lettura che io facevo della sanità dei suoi problemi una lettura un po'catastrofica nel senso che già nel due mila sedici c'erano tutti i segni tra virgolette di una crisi strutturale del sistema
Il problema è che due mila sedici adesso siamo nel due mila e ventidue quindi son passati
Gli anni e abbiamo avuto in mezzo una pandemia ma quello che io leggevo nel due mila sedici oggi non solo rimane com'era ma è molto più drammatizzato molto più aggravato
L'introduzione di questo libro pubblico gratuito
Perché pensavamo
In qualche modo di risvegliare una riflessione
Una una cosa come dire
Tito salva vita insomma
è stato molto netto ma non ha fatto fornirà
Come tutti i libri del resto
Allora nell'introduzione la prende il più squisito che io pongo è la sanità pubblica sta morendo cosa facciamo punto interrogativo
Questo gossip
Sì questo questo questo giusto presenta cosa facciamo
E sì lo ritroviamo pari pari oggi con delle aggravanti enorme che ha cambiato il quadro politico cioè quando io ho scritto nel due mila e sedici questo libro il governo dal governo Renzi
Dopo Renzi c'è stato il governo Gentiloni dopo il Governo Gentiloni c'è stato il governo Conte uno quindi era un libro scritto rivolgendomi alla sinistra di governo in qualche modo ma adesso la sinistra di governo è all'opposizione
E la cosa è molto grave
Non ne faccio una questione ideologica
Il problema io che mi occupo in salita danni il problema vero che io sento
Non che ci sia il centrodestra al governo ma che questo centrodestra su questa roba non a mezzo pensiero ma un'idea non ha una strategia e purtroppo in un momento in cui stanno la
Sì in un momento in un momento in cui
Ma parlo parlo proprio di approccio con di riforma il momento in cui la sanità invece ha bisogno di un filo di una forte iniezione riformatrice per poter salvare come dire la la sua essenza allora giusto per far capire come passa il tempo ma i problemi restano restano sempre quelli
L'inciso che vorrei leggere questo per descrivere un po'la situazione siamo nel due mila sedici definanziamento
Decadenza scontenti di tipo interessi speculativi operatori frustrati incapacità politica ad ogni livello giovani senza futuro rischiano di fare eccetera eccetera
Allora l'idea non è di ridiscutere il libro
La discussione che dovremmo fare
E che se è vera come dire la mia ansia di perdere la sanità pubblica cosa faccia per evitare di perdere la sanità pubblica e la tesi che pone
Questo libro che poneva il solito qualche anno fa era molto molto semplice e profondo di dire era
La seguente l'unico modo per salvare la sanità e fare una forte iniezione riformatrice
Mettere le mani nelle grandi contraddizioni cioè non seguire come fanno facciamo sempre la logica del professor no le liste d'attesa e nel caso di comunità eccetera cioè tra virgolette proprio un sistema
Un sistema che in qualche modo
In discussione
Quindi lì l'idea era un po'questa la metà sola che usai sempre in questa presentazione del era quella
Immaginavo che le prove proveniva hanno dal sistema mutualistico primo consapevolezza che e io l'aveva girato come tanti autobus a un certo punto ne facciamo uno solo di autobus grande universale
Dove tutti si possono sedere tutti e portano tutti però cosa succede che Cessalto Brusca abbiamo fatto con grande fatica era spompato non andava avanti
Era lento e e la ragione perché perché avevamo costruito questo motore prendendo pezzi vecchi da motori checché ne hanno assemblato
E l'idea della quarta riforma era di cambiare il motore del sistema per salvare il sistema questa è la tesi diciamo
La l'analogia che mi sento di dirlo oggi io sento questo questa necessità se io volessi salvare la sanità non la salvo solo dandogli più soldi uva altre cose ma la salvo in così prendendo di petto proprio le grandi coalizioni
Siccome tu sei del Pd voglio citare subito una critica che faccio al PD
Per esempio il PD in campagna elettorale ha proposto per salvare per salvare la sanità beh Valori Andrea Crisanti scusate c'era un parliamo comunque vi parliamo
Allora il PD Inge campagna elettorale cosa fa dopo anni e anni di tagli alla sanità di dei finanziamenti eccetera eccetera
Ribalta la situazione e diventa un grande finanziatore un grande sostenitore della spesa pubblica e si inventa in una di quelle cose che si facevano
Cogli cittadine c'è si inventa di il sette per cento vincolato
Quando io ho letto il sette per cento il padre ha preso un colpo oltre a questi non riescano a capire il contesto in cui stiamo vivendo come fai a fare il sette per cento vincolato sapendo di non poterlo rispettare in nessun modo il sul modo
Perché era semplicemente una boutade politica elettorale appunto non c'è niente di male ma era tale il problema è che il sette per cento non ha funzionato e che il governo di centrodestra io Rocco in un articolo sul manifesto che ho chiamato il ritorno ai tagli lineari perché stiamo tornando ai tagli in realtà il il definanziamento progressivo noi lo conosciamo già
Ai tempi di Renzi Renzi Avellino curato il TIR definanziamento progressivo ed era un trucco che noi avevamo scoperto bene perché faceva Renzi non ha che non va avanti la la sanità
Il tampone d'Europa poco poco luogo ma me lo consentiva ma in questo modo piano piano de finanziava e ci riusciva ecco quindi
Il punto politico qui io voglio porre a voi oggi è questo
Se è vera l'idea che il motore che abbiamo costruito per spingere l'autobus fa blocco è lento non funziona lo dobbiamo cambiare come si cambia questo motore
Allora e questo porre un problema enorme enorme che io sento molto sento molto da sinistra soprattutto prima Eduardo citava il Pnr
Il PNR il la prima difficoltà politica che pone e che fa una scelta politica Monte sbagliata lascia stare le tecnicalità qual è la scelta politica che fa
Io non cambio niente potenziò l'esistente
Questa è la scelta
Ora se io continuo a potenziare l'esistenza conventio anche le contraddizioni dell'esistente
E non risolve il problema c'è tutta la linea politica di del PNR è una linea del potenziamento dello status quo le case di comunità gli ospedali
Di comunità eccetera eccetera ma sono tutte robe scimmiottare tenuto avevamo già listino duecentoventinove con la Bindi
Per la storia del territorio dall'ospedale stessa storia non c'è non c'è un pensiero nuovo cioè cosa succede spiegare cosa fa prender ottocentoventinove e la la la la porta indietro nel tempo e sarà mettere dentro stesse cose
Ripropone il DNA settanta ragazzi ripropone una roba incredibile cioè ripropone i vecchi parametri di organizzazione degli ospedali con una società che salta per aria che cambia tutto eccetera eccetera
Questo fa il pm il primo il primo punto debole politico del PNR e che non è un Paese rifiuta il pensiero di riforma
Io gli ho dato una lettura anche politica perché
Rifacciamo benvenuta
Gli ho dato una lettura politica perché per rifiutare il sister come dire pensiero riformatore cosa fa in realtà assolvere questo è il punto politico importante parlo Federico perché
Lo sa bene che lui ci ha fatto un film su questo assolve di fatto tutte le
Gli errori e le scelte sbagliate che sono state fatte in questi anni
Si citava ardue alla del due due nuove ma il due due nove eh praticamente una teoria avverrà ante politica quale notevoli aberrante che io per fare sostenibilità ho solo bisogno del privato cioè io lo faccio sostenibilità privatizzando ma questa errante perché facendo questo il gioco l'articolo trentadue e ce lo siamo giocato e poi la la cinquecentodue parlo dall'azienda quale l'idea dell'azienda che ha fatto danni dappertutto se lo voglio dire due una una riflessione l'isola più farla è tra virgolette la subordinazione
Di tutti i valori al al limite economico anche richiedeva ore quindici ed è nata la medicina amministrata cioè il
La sinistra di governo di stupidaggine ha fatto tante in questi anni e se siamo dove siamo e perché sono state fatte molte stupidaggini
Non è perché così perché è arrivata la Merloni perché abbiamo fatto tante stupidaggini e queste stupidaggini sta facendo massa critica e mettono in discussione in pericolo il sistema
Per cui io i permetto di essere un po'drammatico guardate non stiamo discutendo del professor che stiamo discutendo proprio dalla possibilità di sopravvivere della sanità pubblica io oggi lo vedo molto la vedo molti in pericolo
Ma non solo perché il centrodestra non dà i soldi la vedo molto in pericolo perché il sistema continua ad essere privatizzato
Intanto le cose che diceva Eduardo non le ripeto ha ragione continua ad essere privatizzato lo scontento sociale molto forte la componente privata la spesa privata l'autoporto è molto forte
E i disservizi sono molto forti le disuguaglianze non è venuta uno almeno adesso abbiamo il regionalismo differenziato una regione differenziato è un mettere a regime le disuguaglianze che già esistono
è una speculazione pazzesca ragazzi girano cinque miliardi solo di mobilità sanitaria
Cioè cinque miliardi che prendiamo dal Sud e li portiamo al Nord andatevi a vedere i saldi attivi delle regioni e vi informo che l'Emilia Romagna ha superato la Lombardia in termini salvati è un peso enorme
Estive vogliono far regione sulla differenziata lo vogliono mettere a regime allora
Che vuol dire Andrea
Ripensare il motore del sistema
E questo problema ma sapete perché perché io sono convinto mi dispiace deluderli
Che per cambiare il motore per fare una riforma non è semplice
Non è che tu fai una riforma dalla mattina alla sera ce devi studiare anni devi investire su queste cose non è che va nell'orto e trovi il pensiero riformatore non non è vero ripensare l'ospedale non è semplice
Ha bisogno di un ragionamento ha bisogno di una teoria bisogno di un'idea nuova di ospedale se non non uniformi
E la Lanza più grande che aveva e che paradossalmente oggi abbiamo un pensiero riformatore molto tempo
Forse non esistessero riformatore che io auspico
Non esiste
O almeno bisogna costruirlo e qui la regione di che diceva Eduardo e la regione dell'incontro cioè l'idea di poter nuovi di sinistra tentare di costruire unica un pensiero da quel e offrirlo anche in discussione anche al Pd io credo che il Pd con tutte le stupidaggini ha fatto in questi anni forse avrà bisogno anche di un confronto con altri tipi di esperienza cioè a me questa roba che nessuno fa autocritica a me non va bene
Voglio dire che la lo dico a Rosi Bindi ma Rosy Bindi che vuol dire che la duecentoventinove ce la teniamo in eterno non è possibile tenere a duecentoventinove in eterno a
è perché non è possibile tenerci la privatizzazione e allora bisogna fare delle scelte un po'diversi io da marxiano la chiamava autocritica chiamiamola resipiscenza più o meno è la stessa la stessa cosa
Una questione che questo libro affrontare che per me è fondamentale ed è il
Cuore mediante la proposta è la questione della sostenibilità
Perché perché come vedete dai miei capelli io sono vecchietto
Quando è crollato il sistema mutualistico è crollato per ragioni di sostenibilità
Non vi racconto la storia perché la conosce però i sistemi come i nostri crollando non perché la montagna di giù con la pioggia sono per la perché vanno c'è una débâcle finanziaria
Crollano per questa ragione noi
Abbiamo fatto la riforma sanitaria per tante cose centottanta centonovanta quattrocento emancipazione
Il Sessantotto eccetera ma fondamentalmente dovevamo sostituire un sistema fallimentare con un altro sistema abbiamo nazionalizzato tutto qui questo abbiamo fatto allora
La faccenda dalla sostenibilità mi fa paura perché secondo me ecco se c'è un rischio di crollo di di crisi irreversibile
Della sanità pubblica questo rientra proprio insostenibilità
Io la sostenibilità la prima cosa che dovremmo fare noi che siamo di sinistra è ridefinire la sostenibilità
Perché non può essere la sostenibilità quella che dicevo prima
Io le ho sono sostenibile perché privatizzazione stemma cioè chiedo al privato di darmi una mano a reggere le spese questa non è la sostenibilità
La sostenibilità è come come ci insegna la cultura dalla socialità cultura ecologista è semplicemente la ricerca di un equilibrio
Di un equilibrio e l'arte degli equilibri
Tra una domanda è un'offerta in questo caso come metto in equilibrio allora il mio sistema che offre e la domanda tra virgolette che viene che viene accolto da questo sistema è un'altra idea cioè io devo emancipare lui
Dall'idea compatibili stati sostenuti perché è un'idea letale
Le sue qualità sosterrà compatibili sa paga come ebbe molto semplice dice tu caro diritto dipende dalle risorse disponibili questo è scritto nella cinquecentodue descritto nella duecentoventinove scritto dappertutto
Ma se noi accettiamo questa idea è ovvio che di crisi in crisi perdere nel diritto
Allora l'idea di di cambiare non di rifiutare il confronto molti rifiutare la questione il problema ma di cambiare approccio
C'è un'altra idea di sostenibilità io mi sono inventato una parola mi dispiace usare una parola nuova perché in genere non ramo molto
Che è l'antitesi della compatibilità che io l'ho definita con possibilità cioè l'economia e i diritti sono con possibili la misura in cui tra di loro ci sono contraddizioni non è mia l'idea di Leibniz
L'ho presa in prestito
Ma è così laghi dice tranne eBay via via io non ci sono contraddizioni se non ci sono contrizione siamo con possibili
Ma se ci allora quali sono le contraddizioni che rendono nonché un possibile la sanità la domanda eccetera eccetera e qui c'è solo da da lavorare tante sono le contraddizioni tante per eccitone al ruolo che mi viene in mente l'ospedale che sono morti davvero di origine
Allora l'ospedale dire nato come papà
Poi con la Magliozzi te lo ricordi
A la malata è diventato ente
Poi abbiamo fatto la riforma è diventato presidio
Qua abbiamo messo all'azienda diventata un'azienda
Quattro Andrea a modello ospedaliero invariante
Ci sono cose che non variano mai
Ma vi chiedete perché abbiamo perché il medico di medicina generale continua a fare medicina generale come cinquant'anni fa perché non abbiamo mai cambiato le prassi
Perché abbiamo fatto la cassata di ripete di pensare una riforma sanitaria senza ripensare la medicina senza riflettere sulla medicina ma è mai possibile che io rifaccio tutto un sistema medici di variante
Eppure è crollato il mio positivismo crollo positivismo
Abbiamo o non abbiamo più la malattia abbiamo il malato abbiamo grandi complessità inauditi eppure non abbiamo mai fatto nulla ecco la quarta riforma è un triplo salto mortale mi rendo conto
Però io non credo che sia possibile salvare il sistema senza ridefinire appunto un'idea di sostenibilità nuove io sono molto colpito anche molto deluso Andrea perché mi parlo a te perché
So quello che tu fai insomma voglio dire anche i tuoi interessi professionali
Noi abbiamo avuto Marioli tu lo sai una grande occasione con la riforma dell'articolo nuove quarantuno dalla Costituzione cioè abbiamo elevato al rango di diritto dalla quarta generazione l'ambiente
Per lo studioso come me questo significa estendere l'articolo trentadue verso l'ambiente
Nel suo ambiente ma se io essendo l'articolo trentadue verso l'ambiente
Io mi sento in obbligo di ripensare i modelli fino adesso ha usato per fare prevenzione e per fare salute ma posso andava antico i dipartimenti di prevenzione dopo una pandemia che abbiamo avuto quella che abbiamo avuto
Eppure noi abbiamo un ex ministro dalla sanità articolo uno di sinistra che che fa mantiene la separazione ambiente sanità
Mantiene la separazione dipartimenti agenzie per l'ambiente è poi va in giro a rompere le palle dicendo Warner tu Alberto allerta ma quando tra
Ma quale o a Melzo
Qui bisogna ripensare un modello un approccio una cultura immagino che sentivo dentro l'ambiente il grado di complessità anche operativo del servizio debba cambiare
Lo deporre reinventare dico ma nessuno ha fatto proposte che storico
La mia idea di sostenibilità è un po'se volete un po'utopistica MIR lo confesso è molto semplice io non posso accettare di essere subalterno alla compatibilità economica perché come diritto muoio
Devo essere con possibile per essere con possibili io devo tra virgolette fare un altro discorso e il discorso è molto semplice
Allora io posso volendo produrre salute come ricchezza
Partendo dal presupposto che la ricchezza che abbiamo in un Paese non è solo quella economica c'è anche dirle monterà alpini ci sono ricchezze di natura diversa una di queste ricchezze Kevorkian insomma
E io penso che se produco salute come ricchezza ho risolto il problema dalla sostenibilità o per lo meno
Sono in grado di contro proporre all'economia che non mi dà una lira vedi
La recente Finanziaria
Dei valori dei valori di scambio io tutto anni risolti finanziabili e io Perotti produco ricchezza e con la ricchezza vicinanza di ricchezza pubblica io credo che su questo terreno
Anche l'economia sia d'accordo dopo la sberla caprese quella pandemica
Perché c'ha tutto da guadagnare
Però adesso a parte in particolare l'idea politica è che stiamo rischiando di perdere la sanità pubblica non sto esagerando non sto esagerando
Non possiamo permettere di perdere la sanità pubblica per tante ragioni
Dobbiamo però risolvere il nodo della sostenibilità
Che i riformare l'idea non possiamo più stare in un'idea di sostenibilità neo liberale ci dobbiamo emancipare da quest'idea
E per fare questo noi dobbiamo produrre salute come ricchezza per produrre salute come ricchezza mi prendo l'articolo nove e l'articolo quarantuno faccio questa fusione con l'ambiente ripenso anche i sistemi di prevenzione e di di televisione eccetera eccetera ma questo l'idea fondamentale chiudo dicendo un'altra cosa
Uno dei punti deboli mi dispiace che non c'è Andrea stamattina
Dalla CGIL medici uno dei punti deboli che io sento io vengo dal sindacato per me
Il lavoro e il lavoro
Cioè io non credo che una roba del genere si possa fare a prescindere dal lavoro nel senso che del il lavoro la riforma del lavoro diventa essenziale adesso ovviamente tutti fanno manifestazioni querela contro il centrodestra giustissimo i soldi sono pochi eccetera eccetera eccetera
Ma la situazione è quella che allora io pongo una questione ma è così delittuoso dire
Al governo danni più soldi per rifare i contratti io ti do delle contropartite
O ti dopi contropartita zero
E quali sono le contropartite
Più qualità
Nell'errore
Più soddisfazione del cliente più soddisfazioni al malato più
Più organizzati questo io è mai possibile perché io lo diceva Giulia credo quando faceva il ministro guardasigilli anche tu sarete al Movimento cinque Stelle eccetera ma ricordati che ogni volta che vai al governo sempre soldi Chieti
E questi soldi non te li daranno mai e non gli hanno dagli hanno dato un miliardo se nel suo ricordo soluzioni da
Voglio dire il problema del lavoro Varricchio rivalutato noi siamo alla decapé utilizzazione del lavoro
Noi non abbiamo non abbiamo non abbiamo organici in una gabbia organici sguarniti abbiamo un bisogno enorme di manodopera eccetera ma soprattutto abbiamo bisogno di restituire
Il valore al lavoro che si svolge in salita se io continuo a togliere valore questo non verrà mai valutato e il valore lo definisco come utilità che produco
Certo per è un discorso nuovo ma ragazzi così bisogna bisogna fare e tante altre e tante altre cose
Chiudo qui perché non voglio dilungarmi io penso che abbiamo un centrodestra
Che non ha una strategia sembra connesso mi trovavo in un paradosso allora idealmente io vorrei mettere in campo una quarta riforma
Per recuperare tutte le stupidaggini che ha fatto la sinistra di governo però allora da chiedere al centrodestra certezza del vasto messo male cioè io
Hai capito il paradosso è
Allora ci siamo
Ci siamo possiamo tirare fuori delle idee
Che in qualche modo riescono a recuperare delle stupidaggini e in questo modo a spingere avanti a difendere il sistema guardate sono tante le cose
No una riflessione sull'azienda noi approfonditamente non abbiamo mai fatta ma guardate che sull'azienda bisogna farla
A partire dal modello di gestione ma si può accettare una gestione così verticistica con un grado di complessità così alto del sistema è un'assurdità
Ma si può pensare di governare una complessità così alta senza gli operatori senza le competenze è un'assurdità e così la la vogliamo correggere e tante altre tanta tra l'ultimo punto che io fa voglio trattare
Ecco che la privatizzazione
Guardate siamo all'assurdo siamo all'assurdo cioè noi alla fine cosa abbiamo fatto
Abbiamo privatizzato
Abbiamo costruito gli incentivi alla privatizzazione
Ancora adesso signor Licari le assicurazioni sono incentivate fiscalmente a spese nostre
Nessuno ha mai fatto un calcolo preciso pare si parli di sei miliardi non lo so se è giusto però se mi dà il suo tanti no allora non dico non dico di sbaraccare di tornare al vecchio articolo
Della otto tre lettere che
Che accettava la volontarietà della del mutualismo ma a condizione sarà pagasse cittadino allora vogliamo ristabilire un po'i rapporti tra pubblico e privato
Perché Edoardo c'ha ragione quando tira fuori sempre sta storia del cinquanta per cento è mai possibile che faccia una battaglia per rifinanziare la sanità
Ottengo un po'di soldi e metà dei soldi sarebbe capitato non è possibile una scelta politica di sviluppo di potenziamento del pubblico bisogna farla
E la questa città boliviana fatto a scapito del privato non può crescere il privato ancora più di tanto
Ormai non c'è più il servizio sanitario nazionale pubblico non c'è più
Cioè quello che Sacconi chiamava il sistema multi pilastro
C'è un po'del pubblico ciò poté privato c'è un po'di privato sociale c'è un po'di qua e socio poteva ma la sanità pubblica non c'è più
Questa è la verità allora su questo io credo che un po'di riflessione la dobbiamo fare scusatemi tanto arrivederci
Molto
La funzione dell'ordinanza
Allora grazie all'otto per essere né
Dici ci sono molte domande nonché rimangono aperti vedevo disabile annuiva alla nostra comprensione la e non mi rendo conto che ci rendiamo conto che sta in una situazione non è un processo al Pd ecco processa il PD ma allora la sanità la sanità prima il mondo sta in mano privato il professor Pisa sogno di altri Ida
Bisognerà i telefoni
Va bene allora si sente
Ma io posso anche una sanzione manovrano sono esorbitanti naturalmente non ha bisogno di presentazioni microbiologo in prima linea nella lotta contro il corride diventato famoso mai più presso un motivo
In Veneto forse c'è meno sanità privata al venti per cento molta molto meglio della Lombardia voglio dire forse è stato più facile
E però neo eletto senatore del Partito Democratico
Ma gli autori grazie settennale
Cioè il fatto che sia stato neo eletto Ivana chiaramente corretto mi assolverà non so piuttosto esatto quindi parlo con una certa libertà ma inizia dicendo e mi fa molto piacere essere qui perché io e ma ho abitato qui a molte ottimo per tantissimo tempo so romano quindi abbiamo viale Monte Oppio quindi insomma in qualche modo questa mio quartiere e mi sento casa quindi mi fa molto piacere essere stati invitati avere l'opportunità di parlare qui con voi ma come come formazione sono un educatore un ricercatore un medico quindi in qualche modo alcune delle contraddizioni che Ivan ha evidenziato le ho sentite sulla sulla mia pelle delle proprio per il ruolo
Che io occupò avuto il privilegio nella mia vita di avere a che fare con diversi sistemi sanitari perché io sono stato in Svizzera poi sono stato in Germania
E posso stare in Inghilterra e poi sono stato in qualche modo catapultato in Italia a gestire una situazione molto poco molto complessa e e ho avuto in questi tre anni ha avuto modo di riflettere molto su un bel sistema sanitario italiano sul servizio sanitario italiano e poi vorrei qui i parlare di due di due aspetti fondamentali uno strutturale uno gestionale perché secondo me vanno affrontati
In maniera diversa perché gli aspetti di carattere diciamo così strutturale possono essere affrontati con un approccio problem solving come quello che diceva tiranna
Viceversa gli aspetti di carattere gestionale richiedono proprio un vero e proprio ripensamento richiedono coraggio richiedono quello che si chiama proprio attività di dei fondi di riformatrice male che richiede per un ripensamento del sistema sanitario inizierei con gli aspetti di carattere strutturale e vedere che opportunità ci sono per migliorarlo dopo di che dopo passerò a quelli di carattere diciamo gestionale che a mio avviso sono quelli poi più importanti ma guardi noi abbiamo un sistema sanitario italiano fondamentalmente invecchiato è sottofinanziata dal due mila otto che ci stanno sanitario italiano direttamente o indirettamente subisce tagli
Calcolati intorno ai circa tra gli otto e i dieci miliardi all'anno quindi significa che ad adesso ha accumulato un deficit di finanziamento strutturale intorno ai centocinquanta
Centocinquanta miliardi perché dico questo perché questo mette e ci dà la possibilità di contestualizzare e l'inizio unificato del Pnr R. cerchia nelle parliamoci è una pezza Carla
Cioè viene visto come la risoluzione o il lo strumento per risolvere i problemi del system
Sanità italiano trenta miliardi dati per il principalmente sul finanziamento di opere strutturali o investimenti in diagnostica o in
E aumento delle del della capacità terapeutica di fatto non risolvono problema perché parliamoci chiaro non si riesce a rientrare colmare questo deficiente definanziamento con questi trenta miliardi
Parte di questi trenta miliardi destinato a le casse di comunità che a mio avviso sono l'unico elemento qualificante di questo PNR
Non tanto perché risolve il problema seda perché a mio avviso risolve un alcuni aspetti della sanità perché se ne avessimo delle case di comunità che funzionano
Di fatto potremo offrire ai cittadini un servizio molto più puntuale è molto più tempestivo avendo due effetti importanti la riduzione delle liste d'attesa
E l'impatto sui pronto soccorsi
Perché parliamoci chiaro le liste di attesa sono veramente a parte sono una vergogna ma sono
Una a una situazione che mette in evidenza proprio delle diseguaglianze sociali pazzesche perché chi vuole saltare la risata tese a i quattrini la sarta chi non ce la detta con un danno per sé stesso ma anche per il sistema sanitario nazionale perché più si aspetta che è probabile che la patologia si aggravi e quindi con ulteriori costi quindi liste di attesa rappresentano una a mio avviso una privo Rita fondamentale per risolvere alcuni aspetti sia sociali di eguaglianza sociale che di funzionamento del sistema sanitario nazionale
Altro aspetto importante il sono a carico del pronto soccorso
Noi abbiamo il settantadue per cento degli accessi al pronto soccorso che si sono codici bianchi e codici verdi tutta gente che ha pronto soccorso non ci deve stare signori
Ma perché ci va pronto soccorso perché il cittadino non riceve la risposta adeguata alle sue esigenze
Allora è chiaro che è vero che e il problem solving non risolve il problema strutturale della sanità però lega seguirà a mio avviso sono un importante strumento sono si potrebbe diciamo
Strutture molto simili esistono in Inghilterra esistono in Germania esistono in Francia ed hanno un ruolo importante perché diminuiscono le liste d'attesa diluiscono gli accessi al pronto soccorso
Che poi alla fine è quello che importa la gente noi adesso siamo medici operatori sanitari ma la gente che abita di fronte palazzo di fronte se sta male c'ha bisogno di qualcuno che io risolva il problema io lì sopra possibilmente subito perché oltraggiati Archer l'ansia
C'è un c'è un vero malessere da persona ed è questo che noi ci dobbiamo preoccupare come risolviamo questo problema
Ed è chiaro che dobbiamo
A livello di sistema sanitario nazionale identificare delle strutture che risolvono a breve questo problema sicuramente non risolvono tutte le contraddizioni del sistema sanitario nazionale però
Insomma un piccolo problema erezione che ci sta accanto e delle politiche paga il sistema sanitario sarà cioè contribuente
Abbiamo detto che questo sottofinanziamento c'ha avuto un impatto gigantesco perché chiaramente il sistema sanitario nazionale a delle strutture obsolete
Ha delle sue vecchie che non sono state rinnovate non sono stati fatti dei grossi investimenti a parte project financing e poi qui toccherà un aspetto del project finance che è un modo surrettizio per trasferire il Quetzal privato
E e poi abbiamo anche un invecchiamento della classe medica
A e non di non scordiamoci che tu
Che tra poco o tra cinque sei anni avremo un vero e proprio scalino occupazionale cioè tutte le persone che essi sono laureate alla fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta andranno in pensione
E non e non ci sarà un po'non ci stanno i medici fondamentalmente questa è un'altra un'altra crisi che stiamo affrontando ora io sento delle proposte veramente assurde che quella
Che è quella di abolire il numero chiuso ora abolire numero chiuso prima di tutto da una risposta fra nove anni perché queste persone si devono lavorare sei anni più tre anni di specializzazione e allo stesso tempo l'effetto netto
è il collasso del sistema universitario perché l'offerta formativa non è in grado in questo momento
Di
Dare una risposta quattro-cinque volte numero viste anche in questo momento hanno la facoltà di medicina
Quindi aprire numero chiuso o peggio ancora la proposta della Meloni aboliamo il numero chiuso per un anno e poi
Selezioniamo quelli ad al secondo anno cioè è pura è pura follia e demagogia in questo momento perché la nostra offerta offerta formativa delle nostre università non è in grado di sopportare l'impatto dell'abolizione del numero chiuso
Quindi è chiaro che dobbiamo investire nell'università e progressivamente aumentare l'offerta formativa e allo stesso tempo è qui debbo dire il ministro speranza ha fatto bene aumentare il finanziamento dei posti di specializzazione
Perché primate ogni tre medici che si laurea ora soltanto uno
Ho aveva accesso ai posti finanziati di specializzazione adesso su tre che si laureano due che a mio avviso è un passo avanti importante cioè negli ultimi forse
Riconosciamo io questa ministro speranza che obiettivamente ha dedicato moltissime moltissime risorse per permettere ai neolaureati di specializzarsi verdi questo sì e questo è una cosa che in qualche modo
Risolve il problema poi dovremo prima o poi affrontare l'età pensionabile
Perché è evidente che se noi mandiamo in pensione dei medici a sessantotto anni
E lire e questi professionisti in molti casi vi regaliamo al sistema sanitario privato perché non è che un medico è un grande professionista io lo vedo all'università dei
Mandiamo in pensione le persone estremamente qualificate quelle giorno dopo la pensione che svetta la fa giardinaggio quelle da un giorno dopo una tensione vanno al sistema privato portando con sé tutto quel bagaglio di esperienze competenze e relazioni
Piscine questo pure ed è un problema da da da da porsi c'è l'età pensionabile a un dress un una una un problema ideologico non resta cosa pragmatica e questo parlando tutto solo di di misure problem solving come tu amici hai detto che in qualche modo sono delle delle azioni che ci permettono in qualche modo di prolungare l'attività l'efficienza del sistema sanitario nazionale fino a che non riusciamo a mettere in campo una nuova idea di sanità
Che a mio avviso è un'idea di sanità che deve teneri separati e in competizione pubblico e il privato c'è bisogna ripensare
Al ruolo del pubblico del privato perché qui ci dobbiamo rendere conto che un'altra cosa
Che cos'è e come misuriamo noi il profitto del privato perché se in privato ma in sanità è evidente che ci sta un profitto in sanità no come lo discutiamo lo misuriamo con l'inefficienza del pubblico
Perché questo c'è ovviamente ci dobbiamo ragionare conto cioè il il profitto del privato e uguale all'inefficienza del pubblico
è evidente che questo si genera perché non c'è competizione tra pubblico e il privato
Ma sono due meccanismi che di fatto vivono in parallelo e molto spesso il pubblico vive parassita il privato vi farà sì dando il pubblico guardi faccio un esempio
Che è avvenuto anche durante la pandemia improvvisamente abbiamo scoperto che questa grandissima eccellenza del San Raffaele c'era a quattro letti di rianimazione
Ma perché c'ha quattro letti di rianimazione darà maggiore molto semplice perché io al San Raffaele faccio l'intervento a cuore aperto o faccio la grande il grande intervento oncologico se poi paziente c'ha un problema e demanda rianimazione ma lo sposta Niguarda
Questo non va bene dopodiché abbiamo scoperto che la maggior parte degli ospedali privati della Sandra Lombardi annuncia Bossi pronto soccorso
Perché perché pronto soccorso non rende niente signori allora quindi bisogna ripensare queste cose bisogna obbligare il privato se vuole opera se vuole operare con il pubblico e buona per i finanziamenti del pubblico bisogna che si faccia carico di alcune
Delle delle degli impegni del pubblico cioè di averli pronti soccorsi di avere un certo numero di pronto soccorso i posti di pronto soccorso degli agenti deve avere un certo numero di posti di rianimazione
E di medicina d'urgenza non è che la medicina d'urgenza dei pronto soccorso e la rianimazione siccome non rendono niente li li li danno gli ospedali pubblici perché in questo è un modo per per trasferire i rischi e i costi su tutto un altro aspetto fondamentale che bisogna su cui bisogna fare chiarezza sono questi project financing
Vi faccio l'esempio del project financing di Schiavonia che una cosa che io ho visto con le mie con la sotto i miei occhi in Veneto che della UE Cell Euganea questo un ospedale che è stato costruito con project financing un autentico cattedrale nel deserto costata una fortuna
E chiaramente i privati debbono recuperare l'investimento gli interessi interessi poi pazzeschi
E chiaramente la Regione a previsto che queste risorse derivino da tutti i servizi a prestazione
Cioè analisi cliniche diagnostica e così via che cosa succede succede che praticamente
La
L'ospedale di Schiavonia non aveva abbastanza un utenti per giustificare questo investimento la cosa fatta non c'è problema diciassette diciamo dal da altri ospedali pubblici verso Schiavoni
Cioè praticamente ma questo è accaduto sistematicamente indennità ma immagino e accade anche nel tra in altre regioni quindi praticamente dirottano praticamente dei servizi che sono già effettuati da ospedali pubblici
Quindi con tutta la struttura ammortizzata con tutta personale già pagato virili lontano sugli ospedali in project financing perché devono coprire chiaramente investimento e quindi ecco questo
Quindi praticamente il nostro cittadino veneto va all'ospedale di Schiavonia si fa radiografia fa l'Atac pensando di farla in un ospedale pubblico ma tutti i proventi di quella
Procedura vanno privato quindi di fatto non è un ospedale pubblico
E è chiaro che
Io obiettivamente avendo visto il sistema inglese il sistema inglese c'ha tantissimi difetti ma vi avviso c'era una una cosa che io reputo fondamentale molto chiaro il paziente che entra col privato finisce col privato
Non c'è questo transito tra privato e pubblico in continuo
E questo a mio avviso un grande elemento di chiarezza anche perché molte delle assicurazioni private fanno affidamento sul fatto che a un certo punto il paziente la supplico sopra sotto e sul pubblico tant'è vero che molte assicurazioni
Fanno sì che se tutti i ricoveri in ospedale pubblico Tirana Ventura dei soldi per ogni giorno che tu ci stai tanto per darvi un'idea degne della follia che stiamo
Che vede delle risorse che stiamo regalando noi al sistema privato e le sottraiamo all'investimento pubblico
E passando adesso un attimo invece a quelli che sono gli aspetti di carattere organizzativo che secondo me sono più importanti perché come è stato detto dare i soldi a un sistema che non sudare più soldi a un sistema che non funziona non necessariamente
è una cosa è una cosa buona perché significa perpetuare nel le le contraddizioni ecco noi abbiamo qui un sistema sanitario regionale
In cui l'ente gestore c'è la Regione
Nomina i dirigenti in modo capillare in modo particolare nella Regione Veneto posso assicurare che non sono nomina direttore generale ha un impatto gigantesco sulla nomina dei primari ma figlio ha a che influenza sulla nomina dei gli operatori sanitari di livello più più basso quindici a un controllo capillare sul sul territorio e sulla ha sulla sanità
Le regioni non solo nominano hanno quindi la capacità di nominare dirigenti e operatori ma hanno una una cosa importa ci sono cioè fanno le leggi
Le leggi no che hanno efficacia quindi sono io sono in grado di modificare il la struttura sono in grado di notificare la distribuzione delle risorse gestiscono il Budget in maniera totalmente autonoma
Lei ha citato tu hai citato prima il così il ruolo dei sindaci che non c'è mai stato
Un mai tenuto in considerazione che in qualche modo rappresentano la comunità
E poi cosa assurda si nominano anche i controllori
Guardare questo sistema è un sistema perverso che non può funzionare se tu c'hai un ente che nomina i dirigenti nomina ha la capacità di leggi e legiferare distribuisce il Budget
In maniera diciamo così senza conta i residui secondo una una direttiva politica o secondo l'indirizzo politico allo stesso tempo si nomina pure i controllori è un sistema che non può funzionare credetemi non l'ho visto da nessuna parte nel mondo
Questo è lì che stai male della sanità
E lì che bisogna agire cioè a mio avviso bisogna restituire progrediamo la sanità ai cittadini bisogna bisogna fare in modo che queste azienda adesso io non so come si chiamano qui in in nell'azione UE SL ha chiesto se non ognuno va benissimo a ognuno c'ha un nome s'è dato un nome un nome particolare ecco io penso
Che io penso che queste aziende
Dovrebbero essere le veri unità autonome del sistema sanitario nazionale e quindi affrontare in ma quello che tu dicevi la complessità dell'organismo la complessità del rapporto tra l'organismo e territorio
E bisogna schiacciare dal potere politico ma è molto semplice signori bisogna che queste aziende che questi nuclei del sistema sanitario nazionale siano restituiti fondamentalmente a chi
Ai cittadini ai contribuenti perché so coloro che pagano
Parliamoci chiaro alle associazioni dei pazienti perché so coloro che ricevono un servizio e agli operatori sanitari sono loro che devono essere i gestori del sistema sanitario nazionale cioè la sanità va restituita a queste persone
Va sottratta al potere politico perché il potere politico di fatto
Risponde a interessi di parte che cambiano di anno in anche possono cambiare come tutte del a livello regionale a livello politico nazionale
Io
Guardi questo ci avrebbe anche un grandissimo un grandissimo affetto perché chiaramente che cosa succede succede che praticamente
I cittadini il dirigente non risponde più al Presidente della Regione ma risponde direttamente ai cittadini
Risponde ai cittadini del quartiere risponda agli operatori sanitari risponde all'associazione dei pazienti ed è chiaro
Che questo aumenta la gestione dell'ospedale a quel punto ha un impatto completamente diverso
Ecco quindi sul problema dei dei direttori generali sì ma guardi questo clima
Ma il direttore generale esso è solo è solo la punta di un iceberg accorpare direttore generale come deve essere stato detto giustamente l'organizzazione stessa all'ospedale e l'organizzazione stessa del territorio che è proprio sbagliata
Dare più soldi a questa organizzazione significa come è stato detto aumentarle le contraddizioni
Senza contare poi che questa è una situazione che deresponsabilizza
Di fatto e quindi a mio avviso è questo il male principale della della sanità della sanità italiana che è la cosa su cui bisogna incominciare a riflettere cioè come ripensarla come ristrutturare questo questa operatività della sanità italiana
Che a mio avviso in questo momento è addirittura aggravata anche da questa regionalizzazione differenziata che altro non fa che dire distribuire in maniera diseguale delle ricchezze se la sanità della Calabria è un disastro
Non è un caso che è un disastro la vedi Maggioni responsabile di Sanzo la sanità dalla Calabria e la Campania di altre regioni era salita delle la sanità per la Lombardia
Parliamo chiaro che impera impedito sistematicamente
Alla sanità
Trasferimento di risorse della della Calabria di di svilupparsi a parte problemi di carattere organizzativo e locali della Calabria che magari condanne
Sì scusate ecco veri e con questo sia e con questo concludo anche perché devo devo scappa che devo partì per Londra ecco
Diciamo su scusatemi sostato sostato uno oltre oltre venti e comunque quindi a mio avviso concludendo
Ci vogliono delle soluzioni problem solving per quelli che sono dei problemi chiamo così strutturali e ci sono ci voglia invece progettazione nuove idee
Per quelli che sono i problemi organizzativi della sanità
E qui considerazione
Bene allora sono state affrontate dal professor pesanti a molti molti aspetti alcune risposte
Che adesso continuiamo nel nel continuiamo nel seminario anche per il collegamento allora chiedo scusa ma alle undici e trenta
Il senatore Li romani dovrebbe intervenire dare modo perché poi ai contemporanea tra la situazione nella quale deve stare invece purtroppo dobbiamo fare intervenire un pochino prima
Funziona non
Allora e io e lei adesso la parola a
Onorevole Maria mica l'assegno cartellone vicepresidente del Senato il Movimento cinque stelle
E anche nella commissione questa legislatura in commissione Bilancio alla scorsa legislatura in Commissione sanità credo che la mia voce sia abbastanza stizzita abbastanza grazie allora intanto grazie
Grazie per quest'invito Grazia diceva Anna per il grande lavoro che fa da sempre e che nonostante tutte le delusioni no anche negli ultimi anni
Continua a portare avanti con molta forza io io questo libro letto tante delle cose che tu dici io le condivido però credo che bisogna fare
Anche una relazione puntuale di cosa è successo in questi anni perché in realtà chiacchiere noi diciamo tutti le stesse cose
Però poi quando arrivi in Parlamento è proprio fai una proposta di legge arrivi anche al momento di votarla quella proposta
Capisci che poi passare dalle parole ai fatti non è scontato o quanto meno non lo è come per tutti cosa ha provato a fare e io in questi anni e devo dire non come gruppo del Movimento cinque Stelle
In Senato allora intanto io ho portato in Senato la mia esperienza di un medico che da vent'anni lavora sui tumori facendo ricerca oncologico ha lavorato negli Stati Uniti per tre anni e mezzo quindi conosce bene sia l'ambito dell'assistenza soprattutto ai malati oncologici ma anche quello della ricerca e quindi noi abbiamo provato in questi anni
A costruire le nostre proposte basandoci su alcuni pilastri
Che poi vi racconterò anche per capire dove siamo arrivati e quello che invece veramente manca
Però noi dobbiamo fare una narrazione anche del punto di partenza quando siamo arrivati in Parlamento nel due mila e diciotto nel venivamo da dieci anni in cui alla sanità pubblica al servizio sanitario nazionale
Erano stati sottratti trentasette miliardi di euro in ogni legge di bilancio alla sanità si tagliava c'era una delle voci che venivano tagliate quindi già con Julian Grillo
Aver ripreso ad investire erano due miliardi ma almeno non erano i tagli a cui eravamo abituati aperta Jato trentasette miliardi di euro ha comportato la perdita ad esempio di sette settantuno mila posti letto
Quando infatti c'ha investito la pandemia avevamo a stento cinque mila posti in terapia intensiva ne servivano almeno il doppio poi sono stati implementati
Quarantasei mila medici e infermieri in quei dieci anni avevano lasciato il servizio sanitario nazionale pubblico per andare a lavorare del nel privato
Ma per veder riconosciuto il proprio merito per avere delle carriere che fossero realmente meritocratiche dei turni di lavoro che fossero accettabili perché e qui poi passò a quello che diceva Ivana che secondo me deve essere uno dei pilastri su cui costruire i nostri operatori sanitari medici infermieri ma tutti i nostri operatori sanitari sono i meno pagati d'Europa
Poi è arrivata la pandemia e la pandemia
Finalmente io dico c'aiuta un altro non fa mettere al centro dell'agenda politica alla sanità gli investimenti in ricerca e sviluppo noi siamo un Paese che in questi anni ha tagliato anche nella ricerca e sviluppo cioè negli anni della crisi
Economica la Germania ha continuato a investire in ricerca e sviluppo perché investire in ricerca Tel settori con più alto fattore di rendimento cioè ogni euro investito e ricerca
Mi fa tornare i treni sul sistema economico significa avere una visione di futuro invece noi la ricerca
Nelle nostre spending review la mettevamo delle voci di spesa senza neppure capire che quella era una voce di investimento
E allora durante la pandemia no assistere a quelle discussioni in aula in cui l'opposizione sbraitava ma perché non abbiamo alibi vaccino italiano come è scritto oggi emersi ricerca domani al vaccino italiano e non capisci che sono anni e anni di investimenti in un settore detti portano ad a vere e poi
Dei risultati
E quindi
Durante la pandemia finalmente gli investimenti in sanità sono ripresi perché non dimentichiamo che noi nell'anno e mezzo di pandemia nei due anni di pandemia abbiano investito per la sanità tredici miliardi di euro una cifra
Che non si era mai vista altri diciassette miliardi di euro sono stanziati nel Pnr
Ma se non abbiamo come diceva Hannah ben chiari quali sono gli obiettivi da raggiungere lei questi soldi agli sprechi Remo cioè saranno risorse che non avremo più a disposizione e se non vengono utilizzate nel modo corretto sarà un'occasione sprecata
Per la quale dovremo poi rispondere alle future generazioni e allora quali sono secondo me i tre pilastri su cui costruire il primo il personale
Noi abbiamo fatto tanto in questi anni per la formazione del personale sanitario perché anche prima ho sentito dire mancano i medici che in realtà noi non mancano i medici hanno e mancano gli specialisti perché per lavorare in ospedale bisogna avere la specializzazione
Perché mancano gli specialisti perché in questi anni c'era il cosiddetto imbuto formativo e cioè ogni anno si laureava hanno in medicina sei mila medici
Ma sei dieci mila medici ma i posti di specializzazione erano sei mila quindi quattro mila medici restavano esclusi dal percorso di formazione specialistica e quindi poi non potevano andare a lavorare
Negli ospedali oggi in contratti di formazione specialistica sono tredici mila e quattrocento quindi sono più che raddoppiati
Colmano tutto il fabbisogno annuale perché abbiamo detto che sono dieci mila medici anzi ci aiutano anche a riassorbire piano piano questo imbuto formativo ma serviranno degli anni quattro cinque anni di specializzazione per avere gli specialisti formati
Noi abbiamo fatto anche un'altra cosa che pochissimi conoscono nella legge di bilancio due mila e venti e questo fu un emendamento a mia firma che fu approvato
Abbiamo creato una struttura a cavallo tra l'Osservatorio scuole di specializzazione dell'AgeNaS
Che serve a programmare quali sono gli specialisti che servono in base al fabbisogno di salute della popolazione
Perché il nostro è un Paese che vive alla giornata noi oggi facciamo le scuole di specializzazione in base a quanti primarie abbiamo in un reparto e quindi quanti posti di specializzazione serva
E non
Pensando Atradius anni alla popolazione italiana cosa serve quali specialisti servano perché noi abbiamo un eccesso di ginecologi di pediatri non facciamo più bambini che ci servono tutti stipendiato
Non abbiamo i geriatri non abbiamo i medici del pronto soccorso non abbiamo i medici del territorio
E quindi las la questa tecnostruttura di programmazione serve proprio a questo perché anche le tredici mila di tredici mila contratti di specializzazione seri siamo male non saranno sufficienti per coprire veramente il fabbisogno di salute
Abbiamo più che raddoppiato i posti di dottorato di ricerca in questi anni soprattutto dai governi di destra
Erano stati ridotti del quaranta per cento i posti di dottorato di ricerca oggi anche grazie ai fondi dei piani narrare sono passati da nove mila a venti mila però questi dottori di ricerca quali dobbiamo far lavorare qui hanno informato dottori di ricerca ci costa quattrocento mila euro
E non è normale che poi uno su tre vuol lavorare in Italia e gli altri non trovano lavoro alcuni di questi oggi dicono con reddito di cittadinanza e io le lettere che mi scrivono
Ragazzi laureati e dottorati con l'esperienza all'estero ha parlato in Italia non hanno lavoro che se non avessero un minimo di sostegno sociale non potrebbero mettere un piatto a tavola o comprare il grembiule al figlio
E quindi bisogna
Fare in modo che questi Investimenti che si fanno restino cui non siano investimenti che non regaliamo agli altri Paesi perché quando un nostro dottori di ricerca va a lavorare all'estero e lì
Riceve fondi finanziamenti genera ricchezza quelli sono Investimenti che noi stiamo regalando all'Inghilterra agli Stati Uniti ai Paesi ospitanti e ve lo dico da medico che ha lavorato negli Stati Uniti e sto bene quanto
Essere rientrata ha comportato delle rinunci a una carriera che altrove sarebbe stato certamente più semplice più meritocratica più gratificante anche dal punto di vista economico
Adesso quindi dopo aver investito sulla formazione dobbiamo invece investire sul sui contratti sui rinnovi contrattuali
Ivan ma se noi abbiamo approvato l'indennità di specificità per gli infermieri nella legge di bilancio due mila e venti
E il ministro Brunetta trattenuta bloccata due anni nonna erogava nonostante le i fondi già stanziati nel due mila e venti perché ha usato quell'indennità per far firmare i nuovi contratti ma cioè come pensiamo veramente di mettere al centro il lavoro se qui invece anche a livello politico l'idea più diffusa è quella di sfruttiamo rischia esprimiamo lì fino all'osso e poi dopo quando veramente non ce la fanno più allora poi vediamo perché
Chiamatelo agli operatori sanitari l'hanno fatto tutti nell'aula io posso testimoniare
Però poi a votare
L'indennità degli infermieri siamo stati noi a truffare la proposta del salario minimo anche quella legge Catalfamo bloccata in commissione lavoro due anni
Colpiti che ha presentato gli stessi emendamenti identici a Forza Italia chiedendo di togliere la soglia del novello lordi ma di cosa parliamo
Dicendo no basta rafforzare la contrattazione collettiva
E il contatto sulla vigilanza privata che non arriva a cinque euro lordi l'ora e passa in contrattazione collettiva quello quindi va bene e che salario minimo è
Allora
Io davvero scusate anche la mia veemenza no però a sono stanca delle chiacchiere cioè vorrei che si passasse veramente ai fatti
Concreti cioè vorrei che si
Che che chi ha il coraggio di approvare una di appoggiare una proposta lo poterlo fascisti e fino alla fine cioè votando effettivamente per quelle proposte di legge tante volte noi abbiamo detto per far passare delle cose
Togliamo le firme cioè depositiamo a nome della Commissione non è non se mettiamo bandiere cioè sono cose che fanno bene al Paese nessuno si deve intestare queste battaglie non hanno voluto fare non era solo una questione di firma
O di intestarsi sono proprio battaglie in cui è evidentemente non tutti credono
Secondo pilastro cerco di andare veloce
Ma qui tu parli l'Ali notiamo anche al personale cioè facciamo in modo da rendere attrattivo per anche per il decisore politico alla la valorizzazione del personale ma è chiaro che
C'è automatico se il personale ti aiuta a ridurre le liste d'attesa e quello sono oggi sono uno dei problemi più grandi che abbiamo perché ancora abbiamo migliaia di di visite da fare
Centinaia di interventi chirurgici da recuperare causa pandemia è chiaro che questi sono tutti indicatori che si possono utilizzare noi abbiamo dovuto approvato una legge fatta apposta proprio da Giulia Grillo
Contro le aggressioni agli operatori sanitari cioè questi poveri medici infermieri soprattutto del pronto soccorso
Erano costantemente anche aggrediti nello svolgere le proprie funzioni tanto che noi abbiamo dovuto approvare una legge in modo che esse si aggredisce il personale sanitario c'è la procedibilità d'ufficio e questa anche è stata una proposta nostra questa questa
Procedibilità d'ufficio una un mio emendamento a quella legge
Perché poi molti degli operatori sanitari comprendendo benissimo la disperazione di una persona che non può più aspettare otto ore in pronto soccorso e magari il familiare poi muovere perché è stato accudito troppo tardi
Può aggredire il personale sanitario spesso non lo non lo denunciavano neppure abbiamo dovuto rendere quel reato procedibile d'ufficio ma questo non è degno di un Paese
Civile di un Paese che dovrebbe innanzitutto tutelare chi rischia la vita in prima persona per garantire ai cittadini e quella diritto alla salute che è sancito dall'articolo trentadue della Costituzione quindi il primo pilastro secondo me il personale
Il secondo una revisione della governance cui potremmo parlare ore e qui fogli però contiene secondo me è veramente tutto
Allora io per Governance intendo quello che diceva anche prima Crisanti e cioè
Rivediamo anche i criteri di nomina dei direttori generali non è normale che quelle nomine siano di pertinenza del presidente di Regione quello purtroppo è previsto per legge ma addirittura che il presidente di Regione nomini anche le commissioni che poi devono giudicare i candidati
Noi avevamo fatto una proposta di legge addirittura
C'era un accordo col Pd quando poi loro hanno preso la presidenza della Commissione sanità dire va bene voi prendete la presidenza Commissione però al primo punto dell'ordine del giorno ci dovete fare approvare questa legge
La presidenza l'hanno presa ma la legge non abbiamo fatto forse una sola obiezione e noi dicevamo creiamo quanto meno
Un albo di commissari che vengono sorteggiati da fuori regione quando si devono valutare il curriculum per i direttori generali
E poi danno una graduatoria di merito al presidente di Regione che se non vuole prendere il primo in graduatoria vuole prendere il quinto però deve giustificare perché
Perché lo vuole fa un minimo quanto meno di meritocrazia neppure quello siamo riusciti a fare io la legge torri depositata anche in questa legislatura
In diciamo mettendo anche tutta una parte sui concorsi universitari sui primari sui primari tra l'altro questa proposta è passata nel disegno di legge concorrenza
Anche questa forse non tutti la sanno lì finalmente c'è adesso il sorteggio dei commissari quindi per le nomine dei primari quindi revisione della governance intesa come revisione dei criteri di nomina
Revisione del rapporto tra pubblico e privato Andrea Crisanti diceva
Il primato in competizione col pubblico ma no cioè il privato deve integrare il pubblico per quei servizi che il pubblico non può fare
Non deve essere come Stato adesso sostitutivo del pubblico perché altrimenti cioè si perde proprio qualsiasi
Diciamo motivazione al Pertini serba il privato cioè secondo me può servire sono nell'integrare qualche servizio
Che il pubblico o in quel momento contingente o per una super specializzazione che in quel momento non c'è può fornire ma non deve essere un sostituto del pubblico
Rivela dei revisione della governance intesa come diverso rapporto tra Pro stato e regioni
Noi nella scorsa legislatura la legge ha detto da conosci
Il disegno di legge Taverna che prevedeva la revisione del Titolo quinto dando di nuovo allo Stato un ruolo più forte di Indirizzo centrale sulle regioni l'abbiamo depositata ma nessuno l'ha voluta nemmeno calendarizzare mai quella legge
E in tandem mia bene ventuno sanità diverse
Ha significato la differenza tra la vita e la morte perché in pandemia in Calabria una bambina di due anni è morta di Copi d'perché non c'era un reparto di terapia intensiva infantile e in Veneto ce ne sono tre e allora la vita di quella bambina vuol dire che vale di meno della vita di una bambina veneta eppure nonostante il cui esito
Noi abbiamo sentito parlare di autonomia differenziata un ministro
Già diciamo nel governo precedente la ministra Gelmini quel progetto aveva provato a sottoporsi allo egli è stato rimandato al mittente chiaramente perché per noi era inaccettabile no fa ancora parlare di spesa storica
Per le materie concorrenti cioè io stato titoli gli stessi fondi che ti ho dato l'anno scorso per erogare quei servizi quindi in Veneto dove la sanità
Riceve i fondi ai servizi sanitari vengono erogati si hanno i dissensi si continua ad avere la possibilità di essere curati in Calabria in Campania dove i fondi non arrivano continueranno a non arrivare questo per noi veramente inaccettabile ora insomma mi pare che ci sia stato un passo indietro ma chiaramente noi
Continueremo a vigilare l'ultima corsa sulla governance i nuovi modelli anche di acquisto
Dei farmaci per fare quello che tu dicevi Nola con possibilità di il cioè il conciliare la sostenibilità con l'appropriatezza
Delle cure noi per la prima volta in questi anni per ad esempio faccio l'esempio della terapia Carthy quella terapia genica che serve per curare alcuni tipi di di di tumori soprattutto di di leucemie
Abbiamo previsto un modello che si chiama il payment by result al cioè io stato ti pago ti rimborso per casa farmaceutica visto che questa terapia costa tantissimo sono se funziona
Perché se quel farmaco funziona seppure costa un milione di euro a trattamento
Quella persona la guarisce quanto costa la vita di una persona ma quanto un risparmio in termini di ricoveri che non ci sono più perché per esempio le terapie geniche le terapie molecolari
Oncologiche quelle portano spesso proprio la guarigione e quindi significa
Evitare evitare ospedalizzazioni migliorare la qualità di vita
A lungo andare se si fanno i calcoli e più sostenibile una terapia del genere costosa all'inizio ma che poi farà differenza tra la vita e la morte piuttosto che una cronicità
E infine l'ultimo pilastro e poi davvero chiudo ma ci sarebbe tantissimo da dire spero che ci saranno altri momenti anche diciamo
Proprio di elaborazione concreta io direi di proposte o di vero guardarci assieme già le tante proposte che sono depositate in Parlamento perché noi su tutti questi punti già le abbiamo
Depositate e dire lavoriamo assieme su questa proviamo a farla approvare proviamo a mettere al centro dell'agenda politica l'ultimo pilastro è la prevenzione
La prevenzione primaria e che è quello che dici tu quindi gli stili di vita il rapporto tra salute ambiente quanto abbiamo fatto noi anche nel nella direzione di cui tu parli no chiedendo al Ministero della salute di prevede ed è proprio un tavolo permanente salute ambiente le scuole di specializzazione perché credo che bisogna fare molto anche sulla formazione degli operatori sanitari questo in questo ambito perché prevenzione primaria significa arrivare a quella da bello a quella a quell'idea di salute ed è intesa come benessere a trecentosessanta gradi
La prevenzione secondaria tutti gli screening oncologici
E qui dobbiamo interrogarci sul perché in alcune regioni iscrivendo funzionino male e perché i medici di medicina generale che dovrebbero essere gli attori principali della riforma poi
Nella governance non ho parlato di territorio e di Pnr R. io so che rimane molto critico su quello però io invece credo che il filtro territoriale vada
Sicuramente creato perché oggi è è assente moltissime regioni a sono d'accordo con lui sul dire che le casse di comunità così per come sono previste rischiano di fallire perché purtroppo diventeranno degli ennesimi poliambulatori di cui non abbiamo bisogno ma questo soprattutto perché non siamo riusciti ad ingaggiare in questo progetto i medici di medicina generale
Perché portare nelle casse di comunità tutta la medicina territoriale quindi il medico di medicina generale il pediatra di libera scelta la guardia medica significava avere un presidio attivo ventiquattrore su ventiquattro luogo di cura in cui la persona si reca e sa che trova assistenza purtroppo è stato fatto un accordo
In cui ogni medico di medicina generale sarà nella casa della comunità otto ore a settimana quanti turni devi fare coprire tutti
Cioè vent'le ventiquattro ore giornaliere della Cassa di comunità ma poi mantenere gli ambulatori
Che abbiamo visto in pandemia non hanno funzionato non sono luoghi sicuri cioè molti medici ma non sono sicuri né per l'operatore per il del per il cittadino e abbiamo visto anche quanti medici
Hanno perso hanno perso la vita proprio perché non avevano i dispositivi di protezione non non lavoravano
I luoghi idonei però se non riformiamo la medicina generale e se non la trasformiamo veramente a in un'asta assistenza di curare alcune primarie non gli avevamo chiesto c'è una specializzazione che esiste in alcune università che si chiama
Medicina di comunità e cure primarie cioè qui c'è il paradosso di a vere
Degli specialisti che sono formati per fare i medici di medicina generale perché nel curriculum formativo
C'è scritto che possono fare la medicina generale e non possono operare da medici di medicina generale quell'emendamento non penso di averlo depositato in tutti i decreti che sono passati in Parlamento quanto meno per dire
Cioè questi sono gli unici specialistica non possono operare in tutti gli ambiti in cui si formano perché avrebbe significato in qualche modo aprire un varco per fare in modo che la medicina generale potesse entrare sempre di più
Nel servizio sanitario nazionale e non lavorare come oggi a convenzione
Cioè come se fosse un corpo estraneo non perfettamente integrato però questo va costruito con i medici di medicina generale e io credo che le nuove generazioni di medici di medicina generale decidano questa visione c'è condividono con noi questa visione
E l'ultimo pilastro della prevenzione di cui a volte si parla poi troppo poco e la prevenzione cosiddetta quaternaria no quella che veramente ci aiuta a conciliare appropriatezza e sostenibilità quindi la valutazione di quali sono le terapia che vengono fatte se c'è appropriatezza quello credo
Che sia fondamentale
è chiaro che questa legge di bilancio e chiudo non ci rassicura in campagna elettorale abbiamo detto tutti che avremmo dovuto raggiungere quell'otto per cento del PIL di investimenti spesa sanitaria al pari degli altri Paesi europei
E invece stiamo scendendo dal sette al sei per cento quindi non solo abbiamo completamente dimenticato la lezione della pandemia ma anzi stiamo facendo peggio
Di quanto avevamo fatto nei tre pandemie all'inizio del due mila e diciotto quando quanto meno non abbiamo tagliato in sanità grazie e scusate se sto a casa
Facciamo un accettabilissima dei tempi e le volevo consegnare un il l'ultimo numero di Medicina Democratica dentro c'è un articolo che abbiamo scritto con Medicina democratica di Roma e del Lazio
Sulla sanità regionale e poi il documento però penso che la sua lasciato fuori diritto alla salute grazie grazie grazie grazie
Allora dobbiamo fare intervenire dobbiamo il piacere di far intervenire il senatore Tino Magni da italiana che ha ha anche un altro impegno quindi settore risiede di pazienza
Buongiorno
Ecco si sente bene
Sì sì
Forse
Un attimo solo perché abbiamo un po'di problemi tecnici Antonio poi crolla nuovamente peggiorano
Ma
Io
Va be'chiamiamola
Un attimo solo
Non sono tre Andrea andiamo
Magari se ci può dare una mano perché esperto
Un attimo solo
Lavora
Il bando
Da
No
Della prospettiva
Allora
Roma
Allora
Va bene magistrato
L'otturatore dobbiamo ritrovare parlare
Su una forte
Un attimo solo del mio amico su
Certi
Ci sono
E poi
No non si senta il problema è il nostro al centro
Sì un attimo nei sentiamo sì però
Pur
No un attimo solo
Pongo
Allora novanta
Ma
La ancora
Sì un attimo solo
No diciamo pure io grazie a
Allora bombardare senatore un attimo perché no non è così Dino bene perché siamo anche bagno
Certo
Allora
Allora rinnova parlare
Sentite voi
Più forte
Pochi sente meglio dovresti parlare forte
Allora si sente Russo
Sì
O
Allora rally straziante
Ma
Ora
Vasco che è stato debba strutture abbiamo visto da una pandemia diciamo il camion militari che trasportato
No e quindi noi diamo diciamo in Lombardia abbiamo vissuto in via certamente un sul terreno nella
In salita
Anche la riforma Moratti sostanzialmente ha mantenuto la stessa cosa cioè la grande eccellenza nell'aziendalizzazione degli ospedali però facendo saltare tutto a questione sanità territoriale tutto insomma prevenzione e quindi il concetto è che il la insomma salita e noi stessi è un'azienda né un servizio socio
Sanitarie nei confronti dei cittadini quindi io credo che vada cambiato diciamo il direttore e ma da questo punto di vista ho avuto modo di fare un primo intervento proprio che vuoto detto Calabria
Che diciamo che diciamo che io pistole quelle commissariamenti cioè il prolungamento dei tempi il commissariamento Calabria quindi tredici anni che il regime di commissariamento nel frattempo il vero che ultimamente si sono ridotti commissariamenti ma qua e là ne abbiamo anche ancora diciassette e in quell'occasione proprio in Parlamento comunque cercato di spiegare il mio voto contrario al momento al commissariamento non solo perché
Atto come si dice
Due righe scritte sulla motivazione del perché gli obiettivi cioè previsti non sono stati raggiunti cosa s'intende fare e via dicendo ma ho cercato di argomentare
Il fatto che la pandemia e commissariamenti in sostanza denunciano il fallimento del modello sanitario vorrei generalizzare c'è davvero prodotto venti conclude seppellita incompiuti tra loro a apposta diciamo il livello di
Di prevenzione ha abbassato il livello di fronte alle cure delle delle persone e quindi ha portato a una disparità biometrici guardate non solo per le regioni Marche dentro le stesse regioni per citarne e quindi questo ci aggiungiamo a questo fatto adesso che invece ci vuole forza
Sul terreno della invece per quanto riguarda le autonomie differenziate ovviamente dove siamo di fronte al fatto e il rischio vero cioè di diciamo di continuare questa qua dice né che le maggiori televisioni importo una maggior disuguaglianza da disservizio è tutto diciamo sotto i nostri occhi quindi diciamolo messa su questo terreno inquadrare questo punto b ho rivendicato necessità di riprendere in mano pare tema che abbiamo forti punti che ci siamo vorrei voi che quello di Corriere un sistema sanitario università unico unitario in tutto e quindi il problema sanitario avviso non è solo ovviamente di Ciampi specializzazione proprio politica ci deve essere un sistema poi ci sono per i più esperti di me dietro
Gli spiegano come deve funzionare relazioni però diminuire a questioni
Liste d'attesa per per affrontare e c'è la necessità veramente dei medici quindi anche dell'undici Taddei dello sblocco di numero chiuso tutte le cose
E poi c'è un dato politico una potente dobbiamo riuscirà a fare in querela
Che oggi è dato per scontate in sostanza la sanità è un fatto regionale e io penso che il riprendere in mano
Incapacità diciamo risolvere questi problemi drammatici a livello nazionale necessaria diciamo questa questa impostazione queste la cosa che Rocco anche allo stesso ministro sarà concesso sapere ovviamente non so ascoltare quei terreni però in generale voi dobbiamo fare questa battaglia mi pare il siamo certamente il titolo anche di questo convegno che avete organizzato venga da parte mia no non posso che chiedere un aiuto perché come si sa Lucia tonici quindi non è che uno si occupa tutto una commissione assemblato stato unificato oggi alla Camera Elisa diciamo tra sanità lavoro cinema sono due cose diverse salato unica Commissione insieme come dicevo prima alla previdenza sociale affari sociali
E quindi Miss Italia adempiere siamo d'architettura civica prego il contributo Stoppini e siamo buon lavoro che per quanto mi riguarda
è stato fatto in Lombardia Medicina democratica forme
Salute
Ceppi con Barbato né con un alternativi con altri quindi Manipulator quindi una serie di persone che allora costruito una proposta io credo pagano appena nuovi pensiamo che debba essere il centro per la battaglia azioni e non per via e quindi sono le cose diciamo volevo brevemente sottolineare mi scuso ma allora ancora una volta per il fatto di non essere presente in una partecipazione ci
A segnalare diciamo queste cose Abete la concezione diciamo questi primi approcci per gli anni via bambina quelli riferiti con grande disponibilità anche a seguire grazie a voi
Grazie Dino grazie
Adesso passo la parola Aldo analizzabile Neghelli uno dietro l'altro ci sono anche tante insieme dice facevano risolverà iguane Zanella di equità ecco giusto sì ecco cinquanta Borgo questa è l'ultima però continuano Chavo no sono lo ma il recupero ossia no no no vi facciamo vedere
Una porzione della salute e della sanità perché c'è una grande emergenza divisa e cambiare paradigma economico prego definita
Grazie non conseguì hanno vedono avendo una condizione un po'ballerina dei compenso dunque qualche ma il incontro mi sembra molto denso gli interventi sicuramente importanti mi riprometto di riascoltarlo calma
Prendo quindici perché faccio parte come avete forse ha detto
Della Commissione dodicesima della camera ardente infatti peri affari sociali compendia utile mentre col tema dell'azione contabile del summit i nonni ma figlio assumo questo ruolo perché già quando alcuni eletta nel due mila uno alcuni parte lentamente città assieme a me eccetera quindi c'era anche Livia Turco quindi la commissione ha ritenuto attiva come persone autorevoli lavori peraltro un sacco di cose il precedentemente e anche l'infrastruttura sono stata assessora alle prima le politiche sociali poi alla cultura del Comune di Venezia quindi anche un ruolo importante rappresentando il sindaco ormai l'Assemblea dei sindaci
Sì della nostra azione ci come Frittella tra competenza anche per la stesura del piano di sotto con tariffe ghanesi gioca e comunque perseguire tutti i problemi inerenti la salute perché anche l'organizzazione della risposta
A ironica d'azzardo allora premetto ieri tecnici dico questa è un'opera velocemente autobiografica che larga testi il specializzazione presso la scuola allora si chiamava
La scuola di specializzazione nell'androne dell'assicurazione sociale del universitaria
Proprio sulla riforma sanitaria
Lei Riccardo all'epoca quando quindi siamo negli anni ottanta se mantenere aspettative ci furono oggi un sicuramente un santo
Di qualità nonostante la dicotomia ospedale-territorio venisse in qualche maniera anzi il Belice comunque mantenuta no all'interno della riforma estesa però una riforma ovviamente importante e quindi il commerciante le dell'epoca comunque il risultato una articolo
Anche il cambiamento di paradigma dal punto di vista culturale dello ipocrita politica ricordate benissimo la riforma l'applicazione della riforma
Battaglia a quell'epoca avvenne sì principalmente in quella città anche Gorizia ma insomma della città realista
Assunse un ruolo sicuramente premiante molto importante perché dico questa cosa non solo per così autobiografica ma per Violante
Se che secondo me e ripensare il tempo necessario la come organizzare la risposta aggiungiamo quello che io considero un bene comune cella Salvi non può che essere anche in forza di un ammonimento che ancora non è così percepibile e la forza del passato nel presidente nel nostro Paese
Anch'essi Loparco dall'esperienza della mia città Venezia preordinano abbiamo alcuni colpite lì la ringrazio vogliamo no una stimata politica
Parla per la Regione Veneto diceva anche Pisanti prima
Il pubblico che non ha quel ruolo diciamo centrali
Che dovrebbe avvenire nello spazio avrebbe Cina privata il dovuto importante ecco cioè traccia ci sono non soltanto comitati per soltanto diciamo attacco legati a distinguere emergenze alle singole ottantadue per esempio a inizia come per una cioè drammatica
Cartella pragmatica azione del sapere i medici di base è dovuta a pensionamenti di una generazione i medici che difficilmente potranno essere sostituita senza interventi seri e precisi ordinati ecco quindi io credo che il ruolo potrebbe avere propongono una sicuramente il per vedere il film andrà non so quello fatte però di per assieme sempre questa necessità certi comandare coordinare il Palermo dimentichi sono secondo me molto frammentato frammentati già in ufficio invece di trovare un punto di riferimento per il nostro gruppo
Ma anche e soprattutto migliore e
Prima e anche inaugurato cultura politica perché conquista perché danni interni qui dalla scorta contro il ritardo consigli anche dall'esigenza che sono state descritte vedo che cioè soprattutto Pisano e l'avete detto anche esplicitamente turnover iniziando pensare urla eventuale il differenziale la proposta che evidentemente ne non può essere diciamo non può il benessere quello che ha già detto quelli animale
Tenendo in considerazione anche una realtà che decisamente Marino abominevole alcun tipo di forma ogni proposta di riforma pratica sicuramente va a a a a rispondere dell'esistenza il punto come sapete io sono veri verso l'orientalista è del tutto evidente che sì non non esistenti dico soltanto due cose non so se è consentito veri sì sì sì
Elisabetta senta si stesse allora due sono le esigenze se confermare dei principali ventuno Teniers le il discorso
La della da con il tema della prevenzione tecniche materna della saldamente della perché non ci può non scissione terrà assai
E la salute della non sappiamo che il in Italia da
Dell'Agenzia europea dell'ambiente registrano
Ci cinquantanove mila morti premature a causa dell'inquinamento atmosferico in particolare delle del particolato sottile
Sì quindi ignorare questo aspetto
è assolutamente diciamo irresponsabile quindi tenere assieme qualcosa perché riconquista Antonio perché a livello regionale il presidente della mia Regione l'emergenza in salute legati all'inquinamento non soltanto non sei ma anche quello parlo per i più Frassine dei degli altri inquinanti sì Fusi ieri peso in termini di salute ormai enorme ecco e quindi credo che una riflessione a questo proposito vada assolutamente ma intensificazione e questo non per farlo la sfida alla finché il pubblico previdenza insomma sia a livello di che sia a livello contratto sia a livello di prevenzione
Ma il problema però perché attribuito voglio dire uno sentivo interventi prima che ci diceva il pubblico la sanità pubblica per garantire perfettamente cioè la maggior parte delle prestazioni mi pareva un santo per verso piazza Castello con quello che diceva serbando ha il primato quali il residuo insomma se vogliamo anche questo in pioggia è giusto però dal punto di vista sia dell'organizzazione sì della realtà sia dei rapporti porterà e abbastanza abbastanza da fare insomma in fondo perché si tratta appunto di dal punto di vista politico arte per cominciare rapporti di forza nel territorio e soprattutto nei Territori del Nord c'erano tali da vedere una quindi falsa
No
Sul punto della BCE
No prego
Grazie
Avvocato
No
Giusto
Allora inviteremo indicheremo solo donne per la medicina di genere il non nessun maschi fanno fatica
Pubblico Fanfani Sonera meglio come la presenta otto e allora
Funziona
Allora
Adesso
Chiamiamo intervenire arrossata Rinaldini presidente del comitato politico
Nazionale di Rifondazione Comunista però si è occupata anche
Direi milanese Anita in questi anni di militanza politica intervenuta nei nostri convegni e seminari varie volte ci fa piacere ieri interviene il microfono quando quando funzionerà però questo di radio radicale così per fare leggi sappiamo all'intervento
Allora intanto Buongiorno a tutte e a tutti io ringrazio ringrazio per questo invito purtroppo diciamo una giornata contro a partire dalle condizioni meteorologiche che diciamo probabilmente hanno suggerito molti anche di restare a casa perché non è una pioggia normale quella che sta venendo giù ci tengo a dirlo anche perché segue questo seminario perché è un lavoro importante
E io sono della del lavoro che fanno le compagne e compagni del Forum per la salute
Ed è anche la ragione per cui vorrei aderire al Forum come ho già come ho già detto perché penso proprio ci sia
Per il favore
Un'altra circostanza penso anche che ci sia tutta l'urgenza di riprendere in mano un lavoro sulle questioni dell'ambiente e della salute e della prevenzione
Perché lo scippo e durato per troppi anni e più scippo bisogna parlare scippo sulla salute di scippo sulla cultura della prevenzione
Cosa sulla quale per esempio per quanto mi riguarda io invece con i calzettoni ho cominciato a fare politica
Per questo io ringrazio davvero molto non solo per questo convegno ma Ivan Cavicchi ci conosciamo da vecchissima data eravamo tutti e due più giovane ci siamo conosciuti al sindacato la CGIL Funzione pubblica
E e lo ringrazio perché leggendo il suo libro intanto c'è una cosa c'è una traccia perché qui pare che la memoria RAM persa tutti il rendez
La anche debbo dire su alcuni interventi che ho sentito qui
Perché c'è il tema non è la partecipazione il tema è che la gente vuole discutere sono l'han detto così
Però io penso che proprio attraverso il conflitto
Che si è stabilito in un certo periodo
Il conflitto appunto tra per esempio l'ospedale il territorio tra i medici ospedalieri i medici che agivano sul territorio
Io ho cominciato ad occupare diciamo ad occuparmi di queste cose dopo la vicenda di Seveso perché lavoravo a Seregno in Brianza no
E
Col quell'evento così grande che è successo e a un certo punto per esempio ancora prima no che si scioglie avessero le mutue ci sono stati i Consorzi sanitari di zona
Che erano gestiti e diventi da comitati di gestione
I cui componenti e le cui componenti venivano indicati per esempio dai comuni dalle assemblee dei comuni perché dovevano fare la programmazione naturalmente sui servizi del territorio e consultorio dal contratto attraverso il Consorzio sanitario di zona ho avuto la ventura di essere la prima presidente
Del primo comitato di gestione del primo consultorio aperto nella paese
Dopo la vicenda appunto della diossina per il piano di monitoraggio su quel territorio perché dico queste cose non per dire di un percorso personale ma di un percorso che era collettivo
Io penso che diciamo noi la dobbiamo proprio recuperare ma secondo me la devono recuperare anche chi ci lavora in sanità quella memoria
Perché si diceva prima delle specialistiche che vengono scelte ai miei tempi come dicevano i vecchi quando io ero giovane ai miei tempi c'erano tanti che sceglieranno di fare medicina del lavoro
Che sceglievano Epidemiologia che erano interessati non solo diciamo ad individuare la malattia ma Dini ad individuarne le cause
E di quella storia ne abbiamo diciamo così ce ne siamo avvantaggiate e avvantaggiati tutti allora io questo intervento mero scritta delle degli appunti lo lascio perché a quest'ora non voglio tediare soprattutto in un ambiente come questo in cui le conoscenze sono comuni e anche la resistenza è comune
Perché questo è l'altro punto cioè c'è una
Io questa cosa sulla partecipazione a dicevo su quello che ha detto Crisanti prima io non sono proprio d'accordo
Che la gente voglia discutere ma la gente devi discute la gente son le persone sono le persone per cui si fa il servizio sanitario
E quindi diciamo la conoscenza sul territorio è data anche da chi lo vive da chi lo pratica da chi ci lavora
In questo senso quindi abbiamo già discusso in un'altra occasione io penso più una delle questioni che dovremmo rimettere al centro di una piattaforma di una vertenza e proprio quella di riappropriarci del principio
E del diritto alla partecipazione sulla programmazione e sul controllo dei servizi altrimenti non ce la la non ce n'è voglio io non voglio fidarmi allo specialista di turno
No perché non mi piaceva questo bisogno faccio quello che fanno tutti
Però davvero non si può dire che le liste d'attesa vengono recuperati Cindy si tenta di recuperarle dopo la vicenda della della pandemia non le piste d'attesa c'erano
Molto prima anche ognuno di noi se a mezzo santo in paradiso se ha un'urgenza sia un bisogno ha cercato le proprie strade
Ci sono delle campagne ho fatto una campagna
Contro le liste d'attesa per l'utilizzo della legge che dice che in determinati casi e così via però forse anche questa questione dell'intramoenia pari affrontata
Non è possibile non è possibile che le persone non abbiano diritto all'accesso
Al servizio se non pagando se non pagando all'interno della struttura pubblica
Allora io penso che questi siano i punti sui quali ricostruire processi inverte iniziali
Che muoviamo come cittadine e cittadini che siamo informati delle cose altrimenti davvero io e vado a concludere su questo
Io penso che non ci siamo scandalizzati abbastanza anche di un passaggio che che che sta nella nel libro di di van Hoecke per quanto mi riguarda ho detto ovunque mi è stato possibile dire ma quando tutto
Trasformi le unità socio sanitarie locali
In azienda
Nel mille novecentonovantadue io ho imparato da piccola che le parole hanno un senso riempiono dissenso quello che fai
Quello che ascolti e quindi il principio era esattamente quello diciamo così del pareggio di bilancio
Era quello di cercare le prestazioni fuori gli danno anche i premi di produzione a qualcuno ecco pareggio di bilancio quindi esatto quindi diciamo la sanità
Che nasceva su tutt'altri principi di fatto è diventata una voce del bilancio dello Stato
Quindi io penso siccome qui non ho niente da da insegnare perché io non sono mi insegnate sono una che impara ogni giorno quando appunto leggo il libro di cavi che ascolto qualche qualche intervento cerco di essere una militante
Di questa di questa partita qui voglio dire questa vicenda della saudita perché se ne anche la pandemia
Come temo
Io speravo che la pandemia faceva uso e non solo bene
Che era quello di scoperchiare questa pentola di dimostrare tutti i limiti nei quali siamo di dimostrare che nel Nord di questo Paese ci sono stati più morti che altrove perché diciamo così fatemela dire
Il capitale
Diciamo comanda sempre anche in epoca di pandemia e quindi non si non si fermano e i processi i processi produttivi ma ha trovato appunto una
Servizio sanitario nazionale inesistente ha trovato un sistema invece gli affari
Perché è vero che qui molti che hanno un sistema ma è giusto definirlo sistema perché e tra privato perché è questa roba qui allora indù io penso dovremo scegliere quali sono anche gli obiettivi
A me francamente non mi interessa nulla se la Rosa Rinaldi qua potesse e volesse soprattutto volesse andare in una clinica privata privata e si fa operata quello che vi pare e se lo paga come nella scuola privata
E se la panca
Ma la convenzionata
è lo strumento per togliere soldi e risorse alla sanità pubblica è esattamente la medicina convenzionata e purtroppo è diventata anche l'obbligo verso il quale andare
Perché sei obbligato se vuoi fare il prelievo del sangue se vuoi fare la lastra assedio vuoi fare o una una piccola cosa quindi io penso che vadano individuate tutte queste cose per capire come
Come riaffrontare e dicevo se la pandemia con i morti che ha fatto
Produce l'autonomia regionale differenziata come emergenza del Paese francamente io penso abbia sbagliato tutto io
Non sono il Parlamento partito nel per il quale sono impegnata non è il Parlamento ma non è una giustificazione siamo certamente impegnate però con il sindacato e con il fronte diciamo di tante forze di tanti movimenti contro il d'autonomia regionale differenziate
Perché davvero diciamo questa diventa la secessione dei ricchi
è la successione dei ricchi verso altri tipi di e territorio verso altri territori che alcuni sono stati scippati servizi prima qualcuno però io sono stata al
Per ragioni personali a un certo punto ho dovuto far ricorso a Vallo della Lucania dell'ospedale c'è un ospedale in cui c'è gente che lavora che fa
Ma a cinquecento metri ne stanno costruendo uno di natura sostanzialmente privato che ha già la convenzione in tasca e quindi ellissi investe su apparecchiature eccetera e l'ospedale viene svuotato
Della possibilità diciamo di rinnovarsi e così via quindi
Queste cose sono per dire che io penso che bisogna e e ringrazio soprattutto appunto vuoi per il lavoro che avete fatto anche tenacemente anche in modo diciamo in un periodo come questo per dire che dobbiamo provare io sa ex sindacalista mettere giù una vera e propria piattaforma
Quali sono gli obiettivi sui quali chiedere alle persone
Quelle che possiamo incontrare al mercato al Pigneto a Pia piazza Vittorio eccetera vin mobilitarsi al contrario di alcune cose che ho sentito anche qui
C'è bisogno di un protagonismo nostro perché la salute a partire dovrebbe appartenere alle persone invece appartiene agli interessi perché questo e quello
Interessi economici e noi abbiamo il dovere e il diritto di riappropriarci del partecipando e dando anche noi le indicazioni su che cosa bisogna fare
Quindi una partecipazione che sente vigente naturalmente
Ma che sia un vincolo sia un vincolo io non mi affido allo specialista di turno
L'avete detto voi come vengono minati direttori eccetera quindi scusate fosse un intervento disorganico che ho pensato fu diciamo in un consesso come questo alla fine
Ripercorrendo al passo passo il libro di di che davvero ringrazio perché dovremmo per tirarne fuori poi delle azioni sulle quali sulle quali muoverci e
Approvare appunto Hardy mettere avvertenza e meno male ripeto che Medicina Democratica il forno perito alla salute che hanno una storia gloriosa è lunga
Hanno resistito in questi anni forma un po'di meno fare un lasciamo giovane età più giovane Teramo resiste avete resistito alchemico quasi sinonimo problemi tecnici che anche il problema ma in un periodo in cui diciamo così tutto viene abbandonata ma persino qui qualcuno dice ma quale partecipazione il medico deve fare incerto io non sono contro i medici però penso che anche in sanità
Il conflitto
Saranno
Aiuta a trovare la soluzione se invece ognuno si fa più o meno i fatti suoi nel suo chiuso io temo che diciamo così non abbiamo finito di tornare indietro per cui
Tanto grazie per per questo invito nove ci siamo sia collettivamente desiderabile
Rosa Rinaldi due Zanella ci hanno anche fatto sulla vi teniamo presente verranno futuro seminario medicina di genere anche a Simona Galassi che invito ad intervenire che tavolo sanitario nazionale di potere al popolo no forse c'era prima
Certificazione grazie né Grassi assolutamente voi dopo la fine del sindacato e dopo glorioso giornale
Allora proviamo con vediamo fermi sentite conoscenza al microfono ma il mio nome vicino meglio
Allora buonasera io sono Simona grassi sono un medico a sono qui oggi a nome del tavolo sanità di potere al popolo al tavolo nazionale
In primo luogo voglio ringraziare il forum per il diritto alla salute per il suo lavoro e anche per l'invito sa l'invito che c'ho fatto per oggi allora io ho letto il libro di Diva Cavicchi ovviamente me ne sono venute una serie di successo cene di e di riflessioni la prima cosa che però volevo diciamo su cui volevo ritornare il concetto il concetto della sostenibilità penso che Ivan Cavicchi giustamente sì spende un bel po'di tempo su questo su questo concetto che io credo che vada analizzato anche diciamo dal punto di vista proprio politico c'è cose che è sostenibile per una società e che cosa non lo è
Secondo me questo è un tema diciamo su cui non possiamo dire che ci sia un unità risposta perché
Secondo me dipende moltissimo anche dalle priorità che si dà una società così gourmet dipende dalle forze che sono in campo
Allora sia ritenuto nel due mila e sei a un certo punto ad ogni s'avanza di sei miliardi non fosse sostenibile è quindi da lì sono partiti tutti quei processi di di
Di messa sotto sorveglianza delle delle diverse regioni quindi regimi abbastanza duri di rientro e di commissariamento
Tuttavia lo stesso paese che ritiene insostenibile disavanzo e di sei miliardi
Si applica molto di meno forse su un
Ma un'evasione fiscale di cento miliardi oppure ritiene sostenibile anzi necessaria una spesa militare militari di trentotto miliardi e così si potrebbero fare svariati altri esempi allora
Quello che mi veniva da pensare ma
Quanto coi è effettivamente non incontrovertibili inoppugnabile questa idea che ci siamo fatti negli anni
Allora vediamo un attimo forse però dice giustamente l'IVA forte noi non non basta finanziare un sistema che non funziona più
Per farlo per far effettivamente funzionare e su questo ovviamente non possiamo essere d'accordo
Il tema è però siamo sicuri che dal due mila sei ad oggi in quelli che sono stati tagliati sono stati i cosiddetti rami secchi sono stati effettivamente
Quelle casse dove si è si chiama la Maraini ad arricchire ma che non producevano servizi
Allora ho consultato l'annuario statistico fatto diciamo un'analisi molto maccheroni da i cui risultati probabilmente a molte delle persone infatti sono già noti però quello che mi saltava agli occhi è che dal due mila sei al due mila venti sono state chiuse
Centotrentotto strutture di ricovero cioè vale a dire a centotrentotto ospedali in particolare in alcune regioni il Lazio è una di quelle più colpite ne ha perse e ne ha perse ventitré di cui tredici pronto soccorso
La Calabria ne ha persi tredici gli ospedali di cui tredici pronto soccorso e le Marche sono scese addirittura da trenta a otto a otto ospedali stiamo parlando torno a dire di un periodo di tempo che va dal due mila sette al due mila venti quindi un periodo abbastanza lungo
Nel quale però si sono alternati governi di vario colore e soprattutto la maggior parte delle regioni sono state in mano diciamo a partiti
Democratici al partito democratico o a particolari del centrosinistra debba i vari partiti democratici
C'è allora enti campani sono chiusi degli ospedali televisione sono altresì di meno io non non so benissimo perché però mi verrebbe da dire intanto che è perché avevamo già molti meno posti letto degli altri
Poiché non abbiamo gli occhi per piangere non abbiamo il territorio quindi diciamo che chiudere anche tanti ospedali in una regione così
Poteva diventare va a quel punto un problema di ordine pubblico
In piccolissima parte però mi piace citarlo anche perché ci sono state delle mobilitazioni assegno in alcuni ospedali in particolar modo volevo citare qui il l'esperienza del Comitato San Gennaro che attraverso una bellissima collaborazione tra lavoratori e popolazione del quartiere della sanità come nei quartieri diciamo
Popolari di Napoli a rimarginato ha rimarginato la funzione di quell'ospedale deducete effettivamente ad evitarne la chiusura così come così come anche la Consulta che avvalendosi di quella piccola possibilità che offrono diciamo i comuni di sorvegliare che hanno i Comuni di sorvegliare
Quello che viene effettivamente erogato alla cittadinanza diciamo abbiamo una serie di interlocuzioni sia con le istituzioni sia con i comitati
E a diciamo provato a lo a a lottare in direzione contraria a questa a questa chiusura ora ovviamente non mi sfugge che tutto il resto d'Italia una serie di esperienze bellissime ci sono penso a a Roma villa di bustina penso alla lotta contro la chiusura dei consultori quindi non era per me in ansia era soltanto per come dire portare anche qualche esperienza positiva
Tornando proprio su quel consente di partecipazione
Quindi dicevamo sento trentotto ospedali chiusi ma la cosa più grave di questo fatto e che ci hanno convinto che questi ospedali venissero chiusi per qualche motivo che fosse più o meno logico
Ci dicevano gli chiediamo perché non ospedali diamo ma andiamo sul territorio che è successo agli ambulatori pubblici sono Pasqualina lettere quattro mila alle strette mille cinquecento quindi nessun rafforzamento del territorio
Ci hanno detto meno ospedali però più forti più più grandi più in grado di rispondere alle esigenze basta che ci riusciamo ad avere
Pare quindi uno si aspettava che le ambulanze aumentassero le ambulanze di tipo B sono passate da essere mille novantacinque estere quattrocentosessanta
Quelle di tipo A sono rimaste sostanzialmente uguali ma la quota di quelle effettivamente medicalizzate si fa al quattordici per cento quindi le anche questo è stato vero se non è stato vero che sì andava ad implementare poi il modo in cui si arrivava e però allora siamo sicuri che abbiamo tagliato dei rami secchi
Anna vuol dire esattamente una donna è morta davanti a un pronto soccorso davanti a uno dei pronto soccorso chiusi
Perché lei ha bussato ha chiesto aiuto ma dentro non c'era più niente perché il pronto soccorso non c'era più non c'era più l'organizzazione non sarà più il personale non c'erano più le strutture
La donna è morta avanti a un a un ospedale non dentro a un ospedale dove probabilmente sarebbe potuta essere anche anche salvata
Mi viene da pensare una cosa Napoli quando Prodi aspirare ad una persona che non si è più al servizio che non c'è più la possibilità di accedere ad una cosa la persona immancabilmente gli risponde ma allora ma muri
Allora io penso che questa sia diciamo una frase che a volte e disvela Trichet nella sua semplicità perché tante volte ne stiamo lì a pensare ma chi sa se tagliare tagliare ma quando la differenza è la differenza tra la vita e la morte
Probabilmente diciamo handling non possiamo più uno possiamo più agire
E invece ci sono forze degli altre sacche dove potremo effettivamente risparmiare dei soldi mi viene da pensare a questo fatto che citavano anche gli altri interventi prima
Il trenta per cento dei fondi di ogni regione sopra delle delle principali regioni sicuramente ma le altre più o meno si stanno avvicinando
Va a finanziare i servizi che sono privatizzati che il rapporto di riavere il pubblico con il privato qui si è detto deve essere deve essere di
Di suppongo età deve essere diciamo deve sopperire laddove non ce la fa deve essere in concorrenza addirittura che a me sembra un'assurdità
Anche se di fatto già Løv-Ham nel senso che è chiaro che una persona piuttosto che venire
Da me aspettando dodici ore per essere visitato preferisce di gran lunga andare in un posto dove rientra in viene visitato quindi senza una concorrenza una concorrenza largamente sleale
Ma secondo me no non deve avere neanche questo di di di di di ruolo non la deve proprio avere il ruolo perché se il fondo pubblico ma finanziari privato ostenta riflettuto
Voi che fanno parte dei LEA che dovrebbero essere interamente coperti dal servizio sanitario pubblico sono in mano ai privati come nella nostra regione la riabilitazione
Ho la lungodegenza che in alcune regioni addirittura ancora di più non esageriamo attorno all'ottantacinque per cento per l'una e per l'altra cosa
Allora evidentemente in questo rapporto quale che sia il rapporto malato il privato deve esistere può esistere non con i fondi pubblici vero i fondi pubblici ci servono per finanziare
La il servizio pubblico per finanziare quello che i cittadini serve non posso accedere il cinque il sei del mese sono finiti i fondi e quindi bisogna cacciare di tasca propria vita la propria la
Ancora e su questo io penso che ne dobbiamo valutare anche se tutti questi tagli sono andati a a
Scalfire quelli che erano i principali principi su cui si basava il nostro sistema e mi viene da pensare che si strane si dividono in due grandi categorie
Quell'etichetta pagano di tasca propria e quelle che rinunciano a curarsi è forse questi o privi di principi del del servizio sanitario nazionale
Si tratta di ben più che scalfiti quindi io direi ripensiamo a tutto perché ovviamente tutto va rimesso in discussione
Valutiamo il personale perché è stato tagliato come deve essere formato a me non convince tanto il fatto che il numero chiuso debba essere mantenuto
Penso che il numero di salvare abolito del resto che dobbiamo parlare di quanto veniamo formati all'interno delle nostre facoltà all'interno delle nostre scuole di specializzazione
Non penso proprio che serva a tenerci questi queste torri d'avorio penso che diciamo abbiamo dei tirocini che sono per la maggior parte
Ridicoli inesistenti abbiamo una formazione all'interno delle scuole di specializzazione che è sostanzialmente un lavoro quindi francamente tutto questo doverci tutelare dateci mantenere
Ma quali Bondi sia all'interno di una società che non è affatto programmata che non riesce a programmare nessun settore di quelle programmare solamente il alla al il numero della classe medica facendo la tra l'altro stante per difetto e sempre male io vorrei capire diciamo che cosa nasconde perché non mi sembra che nasconda nulla
Nulla di buono
E quindi ha veramente l'ultima notazione tutto questo se quasi esternamente levate fanno in questo modo qualcuno deve averlo pur fatto cioè d'acqua non si scappa non è che le cose sono successe da Samuele
I diciamo i ritagli sono stati promossi le regioni sono state secondo un regime lacrime e sangue
Alcune per quasi vent'anni e qualcuno deve averli chiusi questi ospedali chiusi questi ambulatori tagliate queste ambulanze non è che le cose si fanno da soli
In ultimo diciamo
A
In ultimo un altro passaggio la spesa farmaceutica la spesa farmaceutica un qualcosa che non si può sentire perché seppure è necessario che
Diciamo vengano forniti farmaci agli ammalati perché non possiamo non dare opzioni terapeutiche
è vero pure che ne paghiamo trenta miliardi all'anno trenta miliardi all'anno di spesa farmaceutica di cui il trenta per cento è soltanto di farmaci coperti da brevetto
Benetti su cui il potere contrattuale di un Governo che deve cacciare dei soldi per pagare
è pari a zero
Quindi noi praticamente al viviamo con il coltello alla gola delle carte Parma serie che ci impongono cento mila Euro duecento mila euro per il trattamento e non possiamo far altro che pagare
Ora è stringere il numero di persone
Che possono beneficiare di quel tipo di trattamento lasciando le altre sostanzialmente al loro destino questi sassi è una cosa che
Di fatto ad Antigua sentire soprattutto se pensiamo che poi noi in ricerca e sviluppo pubblica
Paghiamo tre miliardi quindi un terzo di quello che paghiamo solo di diritti di propria intellettuale alle aziende farmaceutiche forse anche questo è un è un equilibrio che va che va che va modificato
Quindi
So io soltanto due suggerimenti mi sento di dare il primo e di ritornare alla questione della democratizzazione perché abbiamo un estremo bisogno di democrazia all'interno della sanità
Sia come posto di lavoro per me che ci lavoriamo sia soprattutto per i cittadini che devono poter
Devono poter dare voce al ai loro bisogni alle loro esigenze e l'ultima in ultimo
Un'attenzione a ai salari ai salari in in senso lato ai salari di chi lavora nella sanità che come tutti i salari in Italia sono i più bassi di Europa non abbiamo il salario minimo e abbiamo una serie di di problemi di questo genere e dall'altra parte c'è un problema anche di salario indiretto il taglio è il servizio sanitario costituisce anche un onere di spesa aggiuntivo per le persone attenzione contratti ai contratti alla contrattazione collettiva
En
A ad evitare quanto più possibile a sanzionare il ai le proposte di sanità integrativa all'interno dei perché quello diciamo crea un'ulteriore voce di di diciamo di disordine
Noi come potere al popolo oggi partecipiamo alla alla manifestazione per per i salari per diciamo per tutta una serie di tematiche sociali ma soprattutto quella del del mondo del lavoro e crediamo che sia una una buona occasione per
Mettere sul tavolo le problematiche che affliggono tutti che sia che lavoriamo all'interno del mondo della qualità sia che non te lo facciamo grazie
Grazie Simona anche dell'intervento molto appassionato si vede che
Si vede chi li le sulla propria pelle le esitazioni di cui abbiamo parlato oggi
Adesso lascio la parola alla CGIL è lunga Scarpia allora che interviene al posto di Simona Ricci durante i lunghi mesi massimo analitici ma purtroppo ieri sera febbricitante ha ceduto l'intervento Lucas Gargallo comunque sempre dell'area sanità selezione pubblica della CGIL siamo contenti che la CGIL ci abbia tenuto insomma
Partecipare e
Quindi tutti occupi della sanità dei medici di sanità privata se anche del il generale delle composto da una salita poi nota vorrei parlare anche liberamente tranquillamente senza accetta Trichet del del tempo no non lo faccio più altro problema
In ogni in ogni caso io vi ringrazio per l'invito anche in questo momento dove diciamo la sanità non rientra all'interno delle priorità politiche di questo Paese ci polarizzabilità Mon sulla qualunque ma non riusciamo più a focalizzare quelle che sono realmente i passanti
è a politicizzare anche dei temi oggi la sanità sembra essere diventato una questione quasi ragionieristica di il quale tra maggio di conti
Invece per nuovi soprattutto in questo passaggio s'c'è la consapevolezza di vivere un passaggio per la sanità particolare e guardate io parto ieri abbiamo fatto una presentazione che un piano straordinario per l'occupazione dove abbiamo provato anche partendo proprio dal conto economico a fare due ragionamenti rispetto alla componente lavoro
Sappiamo che all'interno di a mente del ci stanno anche i conti per la sanità e abbiamo provato a incrociare un po'di dati
La cosa più interessante dal versante lavoro e dall'altro lavoro e che noi dal due mila undici al due mila e sedici abbiamo perso un qualcosa come trentacinque mila addetti in sanità
Poi siamo un po'risaliti col colpite e in ogni caso con tutta con tutte le persone che comunque sono state assunte e poi vedremo come siamo sotto di quindici mila addetti
E questo prima dello scalone di cui non mi ricordo chi parlava forse il dottor Crisanti
Di questo oltre tre mila medici
La cui distribuzione a livello regionale di questi tagli e di questo deficit dipende ovviamente se tu sei stato in piano di rientro dipende sono state le regioni più deboli quelli a pagare il prezzo più alto
E cambia ovviamente anche la composizione chi c'è oggi all'interno del nostro sistema sanitario sono cresciute sicuramente precarietà ed esternalizzazioni
Noi abbiamo avuto qualcosa in più di novanta mila a detti precarie
E soprattutto spendiamo per contratti precari molto di più noi abbiamo speso circa un miliardo e mezzo di euro quindi in un decennio circa il quaranta per cento in più
E allo stesso tempo la somma di Budget che noi abbiamo dedicato ad aumentare i salari
Delle persone a tempo indeterminato è stato solo dello zero virgola sei
Questa è la realtà di chi oggi lavora all'interno del nostro sistema sanitario nazionale l'età media arrivata cinquant'anni
Abbiamo perso quasi sette anni
Di abbiamo è aumentata in un decennio di sette anni
Dal in un ventennio dal due mila e uno
E quindi io credo che qualsiasi pensiero riformatore Rispetto noi crediamo Rispetto alla al servizio sanitario nazionale non può non occuparsi della questione lavorativa
Di chi oggi c'è e di chi domani ci sarà all'interno del nostro sistema sanitario nazionale
Da dove ripartiamo guardate la situazione per chi come voi video ogni giorno il sistema sanitario nazionale
Non è facile perché in questo Paese come dicevo prima di sanità sembrava uscita dai radar già in campagna elettorale
Era completamente uscita e quindi noi da questo punto di vista già il mese scorso abbiamo provato con una manifestazione a porre alcune questioni non solo al governo a tutta la politica
In una realtà di servizio sanitario nazionale dove forse qualcuno lo diceva prima le spese che si chiamano out of pocket le spese sostanzialmente private i trasferimenti
Dalle persone al direi enti per la spesa sanitaria ha raggiunto i quaranta miliardi
Ci siamo mobilitati anche insieme ad altre organizzazioni noi abbiamo fatto dopo il Code quello che noi chiamiamo egli il Papa saluta
Perché credevamo e in questo importante che venga ripresa questa discussione che da lì potesse nascere il germe dalle da quelle che erano le debolezze strutturali che esistevano prima che il Cornuda messo in evidenza
Che potessero realmente avessero mostrato alcuni nodi come mai prima e che noi da lì potevamo partire per realmente riformare culturalmente e strutturalmente l'intero sistema
E io provo a Torre ora veramente per schemi quattro cinque tematiche che sono da cui secondo noi si deve ripartire che sono stati alla base della nostra mobilitazione e saranno anche alla base della prossima mobilitazione non il nome per dirvi staremo con i sindacati europei a Bruxelles
Saremo coi sindacati europea a Bruxelles per il Consiglio saluta
Per dire che questa non è solo una crisi italiana
Il problema e questo la carenza di personale sanitario di infermieri è una crisi mondiale è una crisi mondiale Editalia all'interno della crisi della sanità e del diritto alla cura
è all'interno di un quadro che vede dei treni perché sono molto più globali è molto più europei e quindi da questo punto di vista importante provare anche a evitare
Già in Italia rammentiamo a livello regionale di non inquadrarla all'interno di un quadro più generale
Parto con la questione dei fondi e non mi ripeto rispetto alla questione della mano del telefono della legge di bilancio non sappiamo la spesa tendenziale torna ai livelli pre due mila sedici
Il punto che però è essenziale e capire noi in un futuro a cosa la dobbiamo legare questa spesa qual è il senso e ovviamente da quel punto di vista la spesa va legata ai LEA
Allegate Elia nel senso oggi noi non spendiamo dei soldi basse al come posso dire a quello che il servizio che noi dobbiamo erogare sul territorio ma sostanzialmente in base a una dinamica che puramente contabile quindi questo è il primo elemento
Il secondo elemento puoi la lotta all'esternalizzazione siccome noi non possiamo assumere su questo punto tornerò che facciamo in qualche modo i servizi devono andare avanti
E quindi che facciamo e viaggiamo cooperativa esternalizziamo reparti spendiamo la spesa in servizi in beni e servizi che l'unica sulla quale si può agire commenta
N esternalizzazione di quelli che sono i servizi sul territorio che non risponde ad alcun criterio di efficacia di razionalizzazione della spesa a cui tetti salariali
Ci hanno ormai abituato per cui è diventato normale
E per cui noi spendiamo terra appaltare i servizi che dovrebbero essere internalizzati spese folli e qua richiamo al punto che il punto della spesa del personale
Allora noi
è fondamentale qualsiasi progetto di riforma per il sistema sanitario nazionale non può non partire da un pane da un piano straordinario per l'occupazione è la stabilizzazione dei precari
Qualcuna parlava prima dello scalone proviamo a capire proviamo a quantificare qui mancano cinquecento mila addetti
Che noi dobbiamo trovare nei prossimi anni duecento quaranta mila per pensionamenti e duecentosessanta mila solo per rispondere dalla bisogni di oggi
Questi sono i numeri
Li abbiamo presentati ieri e da questo dobbiamo partire
Per questo dobbiamo eliminare ovviamente i tetti del due mila e sette che sono stati rivisti dal decreto Calabria
è ripartire a è da questo punto di vista liberare la spesa per assumere per creare buona occupazione
Ovviamente poi il tema della carenza del personale infermieristico degli da SS del personale sanitario
Non può ovviamente prescindere da un tema che è quello ovviamente dell'attrattività e della detenzione di questa professione
Perché oggi chi lavora oggi in un ospedale gli ospedali la sanità la cura si regge sul volontariato anche sulla buona volontà
Di tantissime persone in un lavoro che sempre più intenso con Sempre meno personale
E soprattutto chi ancora oggi
Ha bisogno di avere risorse contrattuali per la valorizzazione l'attrattività di questa professione di queste professione
E quindi da questo punto di vista è essenziale garantire ulteriori sforzi alla contrattazione io mi fa di vi do due sarà il primo non ha non è ancora aperto non è non abbiamo ancora la bollinatura per il tavolo dei medici della dirigenza sanitaria non è ancora aperto quello per i del rinnovo
Due del Duemila fino al due mila venti manca
Non lo abbiamo ancora abbiamo finito ora il rinnovo per il comparto
Poi siccome dobbiamo aprire già il rinnovo per di presto triennio e mancano i soldi non è stato stanziato niente finanziari
Non abbiamo niente Succher bus oggi
Sebbene con attraverso tutti i progressi che abbiamo fatto nelle ultime due tornate contrattuali abbiamo rivisto il sistema degli ordinamenti della dell'ordinamento professionale e i sistemi di incarichi proprio per dare anche proprio per valorizzare un percorso di crescita del personale
Come si fa se non ci sono i fondi su che fondi dovremmo aprire oggi con l'inflazione che c'è
I tavoli
Ovviamente non siamo d'accordo da questo punto anche sulla filiera formativa con quello che diceva il dottor Crisanti
Il numero chiuso va abolito
Perché il numero chiuso è un paravento è il Parlamento per dire che non è possibile aumentare la nostra capacità formativa questi un'aberrazione del sistema
L'imbuto formativo che viene dopo nasce prima allora qual è il punto non è possibile dire eh no ma tra nove anni forse si perdono iniziamo oggi perché tra nove anni problema sarà peggiore
E quindi ovviamente bene i fondi per risolvere l'imbuto formativo
Rimane il problema è il tema della Bassa di rilanciare anche l'attrattività ripeto verso i giovani di questa generazione di di questa professione qui
Ovviamente anche occuparsi della condizione del privato anch'io mi occupo di sanità privata e dico che non dobbiamo andare lontano per trovare contratti Rollo sotto gli otto euro all'ora
Basta andare nel privato ci sono contratti che oggi nel privato anche firmate già
Da Confindustria
Da organizzazioni aderenti a Confindustria che garantiscono
Già oggi sulle posizioni più basse contratti già ben sotto gli otto euro
Quindi da questo punto di vista
Quale
Finisco il cessa l'asilo
Detto detto qua adesso il
Dico soprattutto in un contratto dove ci sono quarantatré
Quarantatré contratti pirata che possono essere utilizzati anche ci sono possono essere utilizzati per il settore privato
E noi vogliamo invece arrivare a un principio che quello stesso servizio stesso salario
Se tu fai il medico per una struttura di riabilitazione ma se un dirigente sanitario delle aree gli stessi diritti
Lo stesso salario di chi lavora nel pubblico ovviamente questo lavoro su quale stiamo arrivando ma ci sono contratti che non sono rinnovati
Che lavoratori che non vengono aumenti contrattuali da quindici anni
Quindi da questo punto di vista anche lotta AICA contratti pirata anche nel privato attraverso la revisione ovviamente dei requisiti di convenzionamento accreditamento
Persone fondamentali da questo
Ora chiudo con due corsa che sono importanti sulla sulla medicina di prossimità allora il primo le case di comunità sì no io come al solito dico dipende dipende da come li fai ovviamente
Essi sono dei luoghi aperti h ventiquattro identificabili aperti dove fare realmente integrazione socio sanitaria
Presenti sul territorio allora ha senso questa cosa qui
E qui in Rete anche con un nuovo sistema di residenzialità perché che cosa
Il privato oggi già soprattutto sul tema della riabilitazione della non autosufficienza degli anziani ha interesse a grandi struttura dove mettere gli anziani noi abbiamo bisogno di superare quel modello arrivare un modello realmente presente sul territorio dove si fa domiciliarità
E quindi è chiaro che è necessario anche un nuovo sistema anche di residenzialità piange completamente portata al privato
Nel momento in cui sono cambiati anche i bisogni
Della sanità
Che non è più soltanto dell'acquisizione
Ma è del mantenimento è la sfida di riuscire a vincere la sfida della della capacità di emancipare le persone di autonomi Tzara e anche gli anziani e da questo punto di vista noi abbiamo un sistema di residenzialità che ancora legato a un'idea vecchia
E quindi se la casa di comunità permette questa messa in Rete coordinati dal distretto
Da un distretto realmente valorizzato allora ha un senso agite da chi tumulti di disciplinari
Perché oggi questo è il tema anche questa professione si riforma nel momento in cui il medico o l'infermiere diverse discipline riescono a lavorare insieme in équipe e dovrei farlo se non all'interno della casa di comunità guardate gemmata già iniziata a dire
Che questo sistema che non va bene ebbene sul territorio abbiamo che cosa i medici in convenzione l farmacia
Farmaci privato
E allora questa è la sfida nel senso la destra non è vero che non ha un sistema in mente ce l'hanno benissimo sistema che continua a regalare soldi che non crea infrastruttura pubblica
E quindi chiudo studi guasto ovviamente questo sistema fa parte di un ragionamento che passano e lo diciamo abbastanza bene all'interno del mio Dio per la salute dal passato da un sistema dell'atteso
Dove io non so dove andare attendo cioè le liste di attesa oppure se mi va bene che faccio vado in pronto soccorso
Sì ho un'urgenza cosa titolare in pronto soccorso
A un sistema dove realmente la cura diventa prevenzione l'avete detto non mi ripeto da questo punto di vista prese in carico e presidio del territorio
E allora io penso che questo sia realmente il sistema dobbiamo evitare che l'Amati per esempio l'aria la l'assistenza domiciliare integrata diventi l'ennesimo regali ai privati
è che lo diventi ancora di più perché ricordiamo che i fondi del del Pnr R continuano a intensificare quel sistemarli
Un sistema dove esistono i LEA esistono anche la lettura per quanto riguarda la non autosufficienza e i sistemi continuano a essere poco integrati e quindi noi dobbiamo ragionare anche in questo senso e quindi il presidio del territorio la presa in carico devono essere realmente i pilastri attraverso il quale noi ricostruiamo non solo una battaglia di resistenza
Nel prossimo cammino nel deserto che ci attende ma realmente un elemento di polarizzazione politica e di ricostruzione anche per il futuro di un modello diverso grazie
Proviamo
On line si magari ti passo si incontrano sì sì ostile organizzante stessi garanzie lunga grazie allora l'ultimo intervento fortunatamente lo abbiamo chiesto a chi sa fare sintesi buone si buona vinte a un bravo giornalista che è anche un ricercatore
Giornalista del Manifesto
Andrea Capucci
Allora grazie
Andrea Gamba cinque grazie sì
Insomma non so se io sarò in grado di fare una sintesi perché sono state dette cose anti sottovalutare ampie e articolate partendo dal libro di da partendo dal libro di Ivan che che ovviamente contiene molti contenuti condivisibili ma
Per non fare una un
Un appuntamento rituale voglio anche sottile alcune cose che secondo me necessitano di qualche discussione perché a me qualche perplessità la lasciano perché per esempio al condivisibilissima l'idea di ovviamente di sottrarre la sanità alle priorità e alla compatibilità e abbiamo visto la
A alla contabilità che oggi fissa le risorse che vengono messe a disposizione
Faccio semplicemente notare che non può essere la sanità i movimenti all'interno della sanità a ridefinire le priorità
Che meritava sanità qualcosa a che vedere fra essere fatto al di fuori del mondo sanitario se fatto a livello centrale a livello statale a livello di governo e di Parlamento
Per cui benissimo ma questo richiede dal punto di vista l'organizzazione politica qualcosa che trascenda i movimenti meritoria attivi fondamentali sul terreno specializzato sulla sanità Marchese
Richiede un intervento politico a trecentosessanta gradi altra cosa che mi mi lascia sempre un po'perplesso su quello che scrivi vanno al di là del libro ne parla anche molto in questo libro ma è un leit motiv del di quello che di quello che scrive
è lì che anche sul mio giornale non solo lui dà molta importanza alla figura del dell'operatore di professionista del medico che è in grado di
Prendersi in carico la complessità della della cura la complessità del rapporto con il paziente
Giustissimo
Poi però a me tocca raccontare questi operatori e io devo dire che questi operatori però non lo so quanto siano all'altezza del compito che gli affida Ivan nel senso che il mondo del de de de de de de de delle professioni sanitarie un mondo balcanizzato in cui domina un corporativismo non nelle rappresentanze professionali e sindacali che raramente si vede altrove
Qui abbiamo un rappresentante della della CGIL che il primo sindacato italiano ma che nel mondo sanitario non tocca palla se possiamo dirci se possiamo essere sinceri nel senso che poi non è
Al centro delle del del delle dinamiche di rappresentanza perché contano molto più altri altri settori e se l'organo di autogoverno l'ordine
Sostanzialmente espressione don dominato dal mondo della medicina generale perché il
Presidente l'ordine di ci viene da da da quel mondo e il mondo medicina generale a sua volta è dominato da associazioni categoria che difendono
Lo statuto di liberi professionisti dei medici di base diventa difficile che venga dalla all'investimento sugli operatori
La la restituzione del carattere pubblico la sanità quindi qui lì secondo me c'è un discorso che è molto bello sulla carta poi quando l'andiamo applicare
Sul terreno
Qualche qualche dubbio me lo me lo pone
Poi io sono d'accordo sul sul con Iva ma non solo con Ivan sulle tante perplessità sulla
Sul pianeta Terra perché è chiaro che
Ho capito anche Edoardo insomma le case di comunità alla riorganizzazione della sanità basata soltanto su investimenti edilizia sostanzialmente o infrastrutturali senza un investimento sul personale chiaramente
E rischia di di compromettere di compromettere tutta la la la la
Tutta l'operazione
Però faccio notare una cosa cioè io non non vorrei che ci limitassimo a valutare questa questa riforma soltanto dal punto di vista della sua perfettibilità perché su questo non c'è molto dibattito
Io ora entro vorrei provare a valutarla anche dal punto di vista di quanto apre un terreno di di di di di di scontro politico e sociale che possa essere agibile per il Forum sanità antisindacali per chiunque e io penso che per esempio quello che c'è scritto dentro il pm settantasette che la norma che regola
La medicina di prossimità che terrà ci sono anche delle cose interessanti che portate alla cittadinanza secondo me posso sono anche in grado di risvegliare
Un minimo di partecipazione e di capacità di mobilitazione perché quando si scrive che per esempio nelle casi comunità si riuniranno i servizi socio sanitari
E che forse forse sì forse no ci metteremo insieme la salute mentale insieme all'assistenza sociale in cui tutte cose che ripeto io non è che sto facendo io non ho più niente per scontato sto dicendo che aprono un terreno
Là dove c'è scritto che il
La salute mentale è raccomandata non è obbligatorio nei casi comunità vuol dire che quella cosa sarà fatta se ci sarà una pressione se ci sarà un'attenzione a parte la cittadinanza e ci sarà qualcuno in grado di tradurla e che non verrà fatta
Se invece si darà priorità ad altri interessi se si dice che ci sarà la salute di genere dentro la la medicina di genere tre casi unità ebbe poi dipenderà da
Chi sarà in grado di portarli fare pressioni affinché ci sia perché lì c'è scritto che quelle cose lì non sono non sono obbligatorie ci sarà il cardiologo sì ma forse consultorio vediamo se c'è spazio sì se c'è spazio no ok non sto dicendo che che bella legge sta dicendo una legge che chiama
Movimenti cittadinanza associazioni a metterci piedi dentro secondo me e non lo so coi s'è una battaglia che si vince che si perde perché battaglie si vince e si perde si pareggia però apre il terreno a una battaglia che secondo me va fatta per riportare
La sanità territoriale a un livello
Almeno a livello che viene promesso sulla carta non dico a quello che chiediamo è almeno a quello che viene promesso sulla carta
C'è un bel libro
Si chiama la la sanità non è sempre salute che è uscito da poco che fa vedere le disparità di di di le disparità in termini di salute nella città di Roma e mette a confronto gli indicatori epidemiologici trovava il centro storico e Tor Bella Monaca in cui fa vedere per esempio
Che per esempio di infarto si muore più o meno nello stesso modo al centro di Roma e a Tor Bella Monaca quello su cui si vedono grandi differenze sono le cronicità sono i diabetici sono le cure oncologiche richiedono continuità aderenza prese in carico precoce
Cioè la grande differenza almeno nella città di Roma sul tema sul sul tema della del del delle disparità di salute
Sta soprattutto nella distribuzione della medicina di prossimità non tanto in quell'ospedaliera quindi io sono d'accordo con l'unico anche questa dicotomia tra ospedale e territorio va superata
Però rilevo che nella sindaco editoriali ci sono degli squilibri che poi si riflettono in termini di squilibri Salute che vediamo in maniera molto lampante
Dico poi riprendo il discorso che faceva Scarpello questo poi terreno poi delle case comunità che oggi un po'da sinistra io vedo abbastanza snobbato ripeto non senza non senza fondamento e
Stiamo attenti perché rischiamo di perdere anche quello perché come come dire come mi ha detto è notizia di ieri che il il governo vuole andare a Bruxelles a chiedere di cambiare il pm RR cosa che si può fare
In termini insomma a recluse senza grandi modifiche si può fare fino a un certo punto ma se si aprono la possibilità di cambiare i piani RR appunto come veniva detto
Proprio la la la sanità territoriale potrebbe essere un dei settori in cui verrà cambiata abbiamo anche un governo in cui responsabile Sanità
Di di di di Forza Italia il presidente dell'ordine dei farmacisti responsabile Sanità di Fratelli d'Italia e a a una farmacia e e e non è un caso che si sia detto puntiamo non sui casi L'Unità ma sulle farmacie cosa che in Lombardia la riforma Moratti ha già messo in atto perché in Lombardia già da un paio d'anni si parla di farmacia dei servizi
Di DDT proprio laddove la sanità territoriale ha mostrato i più grossi limiti si parla di di farmaci a dei servizi ultima cosa fare poi mi taccio per dire non lo so se questo PNR R e le contraddizioni che ha proposto amo derubricare l'idea va be'lasciamo perdere pensiamo direttamente alla prossima riforma
Ricordo che nel Lazio si vota
Lazio si vota
E tra i candidati ci sarà probabilmente ora vedremo l'Assessore regionale Sanità che proprio sul terreno della sanità e della sanità territoriale
Vuole un po'a costruire la sua candidatura e la costruirà
è andata bene durante il Covent come sappiamo che poi andava bene rilancio futuro è passato come una gestione oculata e attenta del Code nella Regione Lazio e su questo questo sarà il suo biglietto da visita con cui costruisce consenso e costruirà consenso
Forse è il caso di
Come dire
Si apre una finestra in cui forse vale la pena muoversi perché forse si muovono anche interessi importanti in cui un'opposizione oggi potrebbe contare più DVD un'opposizione domani
Insomma il mio la la mia valutazione che forse c'è parecchio lavoro da fare parecchio la forma voluta fare qui ed ora secondo me anche in tutti i limiti che vediamo nelle politiche nelle polizze la politica nazionale sembra che sia proprio contraddizioni che sono più facili quanto pensiamo portare di fronte ai cittadini per o generare attenzione critica e magari anche mobilitazione grazie
Allora io ringrazio Nina capaci noi continueremo questo inizia rimarrebbe in realtà era stato pensata proprio per di timore di tipo regionale poi effettivamente di subito è diventata con una visione nazionali e forse anche internazionale per quello che e la visione della sanità della salute di Ivan Cavicchi
Siamo riusciti anche malgrado tutti i problemi e la pioggia a fare un seminario secondo me di alto livello con bellissimi interventi io però volevo innanzitutto la nostra la nostra promessa è quella che continueremo a pungolare a provocare assi Monari partiti soprattutto i partiti di sinistra sulla questione della salute e della sanità
E perché è anche questo il motivo per cui è andato forma per il diritto alla salute ancora sopravvive Medicina Democratica
Credo che però ho chiesto ad Eduardo Toni se può fare voi le conclusioni e ricordo a tutti di riguarda tutti la manifestazione che stiamo organizzando per il diciassette dicembre
Qui a Roma con tutte le realtà in movimento si intende l'appello ai congressi della salute e le associazioni
Va bene
Grazia Elisabetta va be'parlo così e basta abbastanza Squillante allora
Sul manifesto di oggi tanto rimanere in tema dei due scritto io il manico e giornalisti insomma ha commentato il manifesto c'è un articolo gli articoli con la Germania spunta che parlo di economia e finanza una cosa noiosissima
Però Bertorelle un autore che io consiglio che se costantemente che dice che lo Stato deve tornare produttore di servizi fa l'esempio l'Alitalia dell'Ilva
Però non manca la parte della sanità dove se non me lo ha fatto lo stesso ragionamento
E lo io sono espressione Acqui ero arrivato anch'io vendo meno strumenti di Luís permetta un podista economico-finanziario
Che l'espressione un keynesismo di destra o se vogliamo in crisi nel mondo non del moderato tenne stiamo poteva sapere che sarebbe stato utilizzato anche dalla destra
Però questo è uno dei punti sta nel fatto che quando il mondo nel mondo della sanità predire in generale ma al mondo della sanità il capitale
Finanzia il capitale il capitale finanziario non abito che questo è un settore di investimento e di ricchezza per loro attraverso i metodi di produzione di ricchezza tradizionali hanno investito lì sopra
E allora nel momento in cui il keynesismo favorisce comunque la ricchezza privata perché non utilizzarlo fino in fondo e a questo debbo dire ha fatto da sponda ritorno su un punto
Ha fatto da sponda una parte del pensiero cattolico scusami io questo lo dico perché come molto della mia generazione
Veniamo da quella frattura culturale importante che è stata quella del cristianesimo se negli anni settanta hanno attaccato il Sessantotto alcuni non avesse abbandonato gli scout
E qualche altra cosa fossero passati da un giorno all'atto armi e bagagli alla sinistra extraparlamentare oggi non saremmo qui neanche Medicina Democratica dei gruppi Agnoletto negli scout come me
E quindi naturalmente queste cosa diversa colto uscissimo democratico che Moro per capirsi e tutta la filiera che poi attraverso la Bindi arriva insomma in non approdi Bindi eccetera che in qualche modo ha trovato una mediazione tra queste cose c'ha detto bene se le cose stanno così noi accettiamo la riforma sanitaria proprio in quel settantotto che ha visto uccisione
Rapimento e l'uccisione di Moro il governo internazionale il coronamento nel bene o nel male del compromesso storico e quindi il compromesso sol democratico in Italia sulla sanità è stato fatto in questo modo benissimo lo stato riforma sanitaria modello Beveridge servizio nazionale i soldi del pubblico però i privati comunque ciambella guadagna scusate mi romana ciò perché qui ci sta bene
Allora qui in questi privati però c'è anche la medicina generale se non ci sarà soltanto il Gemelli la sanità cattolica specialista di ogni specie i tabulati commissionati SUMAI
C'è tutto un settore che è molto ambiguo nel senso come tutto con una parte del tessuto e non appose il caso del figlio di Moro che scrive il libro contro il terzo settore lui
Giovanni Moro del Movimento federativo democratico i tribunali ventitré mollato voi Cittadinanzattiva visti Edipo contro il terzo settore
Allora questo è uno dei punti diciamo così cruciali l'altro punto cruciale quando si passa associamo perde tutto il PNR R. misto speranza le polemiche più politiche io mi voglio mantenere su un dato culturale perché secondo me è un po'propedeutico a tutto questo
Perché si passa cacciò dalla parola Park case della salute a casa comunità che bisogno c'era bastava scriverla stesso PNR lo stesso di ammise ottantasette con la parola su Albert Camus la salute abbastanza chiara
Nonostante le differenze dall'OMS Serpilli insomma piccole variazioni ma lì è chiaro parole comunità lavorativo antichi la straordinaria pattern trote appartiene al lessico cattolico peraltro anche moderato seguendo da fare la storia del comunitarismo che il filone filosofico fa una parte americane statunitense che chiaramente di destra il comunitarismo è di destra che svizzero
Dite che cos'è la comunità chi viene dalle comunità dei paesi del Sud
Nessuno vorrebbe stare in quelle come e in che qualche Paese del nord meglio Roma meglio le grandi metropoli non voglio dire sono luoghi e libertà rispetto alle comunità chiuse dei paesi
Ma le comunità sono anche i più severi perché quelle lavorative no le cose che diceva prima Andrea io li condivido il mondo sanitario morendo
Non solo quello sanitario in genere tutti i mondi sono abbastanza corporativi però quello sanitario lo ha particolarmente si percepisce come una comunità e quella comunità più tradizionale e più reazione
Aria
Più conservatrice è l'ospedale lo stendardo tradizione millenaria un'origine militare religiosa su cui si è mai stata l'azienda è una potenza nella potenza è una potenza all'ennesima potenza per cui è difficile cambiare ospedale
E diceva e la comunità invece è uno strumento ambiguo che sta delle seconde Attolico con cui debbo dire un cattolicesimo democratico cattolico sociale si è ha ribaltato la parola Salute delle case della salute facemmo legato alla comunità
Con un Progetto dietro che mi sfugge
Sì forse io devo applicare sulle quelli che da applicare al proprio lavoro il DM settantasette oggi come oggi è inapplicabile i tempi tecnici che cita l'Unione europea al governo
Regioni ASL per realizzare degli investimenti edilizi e acquisti di attrezzature informatiche diagnostiche sono da qui al due mila e venticinque voce la mannaia tre mila venticinque ventisei se entro il due mila venticinque presenti comunque non si fanno i lavori ci tolgono i soldi dopodiché che cosa Chanda dentro ragione compagno della CGIL io non ci vedo niente io oggi devo difendere
Due psicologi
Un medico e un impiegato dal licenziamento perché se non di prorogare il contratto di dodici mesi
Per fare arrivare i requisiti della Madia questi sono fuori e questo è quello che a me è arrivato durante l'epidemia a mezzo sul distretto i duecento mila abitanti di una grande periferia di Roma mi sono arrivate quattro persone
Cioè questo è qualche nuova neanche sostituiscono il turnover dagli anni precedenti quello di dire al di là di tutto lo possiamo avere tutte le le idee che vogliamo a quest'aula perché bisogna produrre ritorno al punto i servizi direttamente primo perché noi quando paghiamo il Gemelli piuttosto che la cooperativa
Ci facciamo carico dello stipendio del salario di quell'operatore e quello è indiscutibile ma anche della quota di profitto che il privato fa o perché io devo aggiungere questa quota di spesa pubblica alla spesa già del salario che comunque una spesa sia che sia un dipendente pubblico un dipendente privato al meglio il proprio interessa anche perché altro problema con la globalizzazione quel profitto non rimane mettiamo pure il terzo settore le cooperative dovrebbero investirlo
Ma a me non mi rimane
Non dice la legge dove lo devono investire
Lo giocano
Non dico in bit Oil ma se lo vanno a giocare dopo il sa più rendita quel profitto dove di fatto il profitto al momento al profitto al Gemelli coi soldi che ci fa di profitto io non so che cosa ci fa ci andrà così agli ospedali in giro per il mondo in Sardegna da dove gli fa comodo
Il privato investe dove aprì una redditività del capitale
Prima questione
Seconda questione
è che io come sa o ASL come azienda sanitaria locale debbo distogliere risorse alla produzione per spostate sul controllo del privato beh sapete noi sistema i DRG
Che ha introdotto la sinistra in questo Paese mi dispiace aveva Taroni che è un amico un collega che stimo persona molto intelligente ormai anziano
Però forse un po'di autocritica nel suo libro il calabrone nella sanità ce ce l'avevo farlo penso perché
Insieme DRG nasce negli Stati Uniti perché le compagnie assicurative controllavano il privato che produce spesso sono gli stessi copriva di i loro investono e quindi sono fiscalisti mi
Ne controlliamo il quattro per cento delle cartelle cliniche del privato e zero sul territorio se zero controlli fiscali sulla medicina territoriale che il novanta novantacinque per cento quindi di abitazione all'assistenza domiciliare non si fa controllo quindi noi contiamo i quattro che ha capito quattro per cento dei cartelli di mia Lazio cioè niente
In più però per fare questo lavoro di stabiliamo risorse Bindi
Operatori medici amministrativi qualora
Al lavoro va bene questa volta l'altra cosa che ne perdiamo uno auto in alcuni settori dove l'esternalizzazione diventa ventuno informatica viene sempre sottovalutato in ragionamenti però voglio dire di informatica oggi
E come l'evoluzione industriali Mitchell ottocento oggi noi siamo dentro una rivoluzione
L'informatica che sono i primi passi una nuova rivoluzione industriale ben non abbiamo risorse uno a o perdiamo tutto quanto privatizzato
è questo tra un po'inizia avvenire anche in altri settori chiave camere operatorie pronto soccorso eccetera eccetera per questo la reinternalizzazione dei servizi
E insieme al Piano straordinario senso di cui parlava la CGIL sono due cose ardite insieme
E gare internazionali servizi s'è fondamentale per non mettere contro lavoratori pubblici lavori privati perché sia oggi faccio Piave assunzione e dico tolgo la convenzione al Gemelli utopia pura ma stiamo farci piace pensare in grande
Allora è ovvio che i lavoratori del Gemelli dicono allo ma io rimango senza lavoro rimangono senza salario e quindi il Gemelli la Cattolica vola
L'Aris e la l'Associazione dei della sanità cattolica ci manderà i lavoratori anche della CGIL CISL e UIL sotto la Regione Lazio a protestare contro il fatto che tolgono la convenzione
Saprà come Giorgio me
Lo vogliamo nazionalizzare sì esattamente come tentò di fare Isabella nazionale è una brutta parola
Parente va be'senta reinternalizzare
Perché questo è fondamentale per non trovarci e
In ultimo tour proba disuguaglianze allora chi come me
Fa questa specializzazione Bonfadelli Gidi Gene che ha fatto in tempi non sospetti fa insieme medicina del lavoro chi lo dice abbiam Psichiatria medicina del lavoro igiene questa non è specializzazione stessa del post sessantotto
E allora sappiamo che in quell'ansa in salute stanno le prime statistiche sanitarie che gli inglesi che si dica che contavano unico continua a raccontare ogni cosa ci dicevano che già in minatori e marinai motivano
Prima degli impiegati dei sacerdoti quindi queste cose noi già le sappiamo qual è la differenza che oggi gli epidemiologi e debbo dire
Lo studioso di queste cose un compagno un collega l'altra dopo l'invenzione che Giuseppe Costa a Torino che ha fatto da tempi immemorabili analisi su come una città come Torino cambia la la mortalità secondo della zona in cui nasce il cerchio
Io queste cose le sappiamo però noi che l'abbiamo inserita sappiamo un'altra cosa
Che noi siamo la metafora è pronto soccorso no è il ma traccio il passino lo scolapasta chiamano le bare in cui va a finire tutto quello che la sanità non riesce a risolvere
Infortuni sul lavoro incidenti stradali incidenti domestici violenza di genere infarti no prevenibili che invece non ma
Potrei continuare overdose crisi d'astinenza bar buonismo allora noi vogliamo che il pronto soccorso esista ci sentiamo sicuri conto tout court ma vorremmo che lavorarci non impossibile anzi niente
Come vigile del fuoco non vogliamo i Gerfo coesistano moderno lavorassero ma
E invece si appoggiò corsi vige il fuoco gli tocca lavorare
Allora il tema è che la sanità non può diventare il Marrazzo lo scolapasta in cui va a finire tutto quello che la società non riesce a risolvere anzi su cui Luca cioè capitalismo lucra sulla disgrazia delle persone
Allora o noi cadiamo in questo la mia polemiche con gli epidemiologi che hanno fatto
Disuguaglianza di salute una specie di professione sani professione sanitaria giunta una specie di Filone accademico
Guardate del dottor Di Cola Company la militante insomma ormai credo aveva una certa età o noi combattiamo il suo agli anziani società o non ci sarà la sanità o scuola per dire no io che riusciranno a fare fronte al casinò che altri fanno da altre parti
L'economia all'industria e Trasporti l'edilizia urbanistica e potrei continuare non basta a tutti e psicologi del mondo per affrontare i casini che per esempio la famiglia produce la famiglia in senso lato quella buone e quelle cattive quelle di
Alternative le famiglie cioè no
Allora questo è un po'il tema quindi su quali anzi si affrontano la salute
è un paradigma oggi si dice la parola intersezionale mai sociologici dicono che questa parola disavanzi Sava anche prima non è nuova
Però diciamo intersezione della previdenza sanità pubblica
Non è soltanto quella che noi intendiamo contro la sanità privata ma la Public Health degli odori anglosassoni c'è una cosa che è trasversale a tutte le politiche
O la salita la salute di tanto da terza tutte politiche oppure la sanità non ce la farà mai ad imporre i casini che fanno gli altri
Perciò il ragazzo sta creando
Grazie a voi di essere