La riforma del sistema sanitario approntata dal ministro Bindi

Presidente si inizia dunque una serrata dei medici controllare i forma della Bindi quali sono i vostri rilievi principali a questa proposta del ministro
Ma effettivamente riteniamo che l'impianto complessivo della autoriforma nell'ambito degli ultimi vent'anni
Sia proprio l'impianto errato o secondo noi va completamente contro i principi e i criteri direttivi della delega quindi sottile per tetto un provvedimento illegittimo rispetto all'dato che aveva avuto dal Parlamento spesso e soprattutto non è ne è un completamento né un miglioramento dell'ultima riforma la cinquecentodue virgola diciassette lì in quell'ultimo la seconda riforma spetta alla Procura l'Apollo del sessantotto quella dei vari novanta ci andava verso una regionalizzazione ed è la sola aziendalizzazione andava gestita dalla sanità
Quindi più che andare al due mila si va in bici dietro nel senso che si ritorna a concepire la sanità come un qualcosa burocratico centralistico senza coinvolgimento se gli aspetti più tu decentrati più di flessibilità nella gestione quali quali sono dati Péter Petitti decentramenti facilità dati variazione più vicino a agli utenti ha il culto e dei servizi
Colare direzione più nella livello aziendale regionale
Quindi secondo lei innanzitutto il punto principale questo andare contro la federalismo le Regioni verranno sottoposto a un controllo né serrati tra la gestione centralistica fortemente centrandolo proprio dall'articolo con serie Fini i provvedimenti e
Al di là del di questa le cifre più impenetrabile la delega ci sono preti una trentina di nuovi provvedimenti tutti amministrativi tutti autori
Cari tutti centrali per cui è veramente un ritorno al al vecchio nascono no un anticipo del nuovo a giudicare dalla protesta una
Anime da parte di tutte le associazioni sindacati da parte della gran parte del mondo politico anche
Dello stesso schieramento del ministro Bindi sembra quasi che sia una riforma a sorpresa eravate stati contattati per definirla uno io non posso parlare per gli altri sindacati la Cimo che chiaramente non è un sindacato di regime non è stata assunta mente mai coinvolta mi risulta termini ufficio ricordi sindacato quelli prettamente più Iker potevi Satrapi consultati dalla pelle per lavori dal provvedimento noi certamente non apparteniamo a questi quindi non avendo fatto parte della trattativa nate praticamente all'oscuro delle se nella relazione la la Cimo l'allarme l'aveva già lanciato prima della legge eterea quando cita una delega di quella partita di carattere per lui ha un ministro la cui collocazione politica ideologica era
Tra altra conosciuta risapute certe come la Bindi noi certamente poi rimontati noi il Parlamento non avremmo dato uno strumento in bianco come la delega così così pericoloso e così libero ecco coltura e quelli però ETF interpretato secondo le ripetute cementi dati ripeto corale non condividiamo nella deportazione politica ideologica della del ministro Bindi a maggior ragione e poi quadratino il Parlamento certo una delega di quella natura librario avremmo certamente dato
Una delle ragioni invocate per questa riforma è la necessità di contenere la spesa secondo il ministro Bindi questa riforma va in questo verso è cosa vuoi sarà questo alla
Sarà questa alle il risultato l'esito dell'applicazione della riforma beh io non credo che
Che ha una una riforma a costo zero anche se il corteo di questa riforma novanta ma certamente a vantaggio delle categorie professionali del categoria assistenziali secondo me Chierchia comunque ovunque orto notevoli primo che nell'impianto burocratico centralistico che riteneva certamente degli sprechi e non certo dei risparmi per cui nonostante che uno dei principi la riga sia che questa riforma deve costare avvilito porterà ma saranno al di nuovo corti non messi là dove ce n'è bisogno va via personale di assistenza e nell'ammodernamento tecnologico strutturale del servizio sanitario per cui quei cortili che fa altrettanto in più non so corti che traducono in e Lieken terrificante aperitivi pazienti clienti del servizio s'
A proposito di pazienti certo questa è una riforma un po'statalista e non si va
Nella direzione di un'integrazione di una sinergia tra Pubblico e privato il sistema gli accreditamenti forme interne supera un contraccolpo al concittadino sempre
Perché anche se il ministro con la sua solita demagogia disinvoltura rifiuti Perrini ma è una disinformazione che da che avranno più scelta all'opposto perché proprio una un una riforma in cui il cittadino non c'entra niente
E per fortuna questa volta sono veramente nostri alleati in queste circostanze persone colte anche gli esponenti dei dei movimenti di tutela dell'utente in particolare del più vari del diritto dei malati che hanno fatto una denuncia dentro più radicale e ancor più fermati perché fanno i sindacati medici per cui trattamenti Pepe quindi è una riforma contro gli utenti del servizio e contro gli operatori del servizio per cui che è un'alleanza vera ha scontentato sia gli operatori della sanità che gli utenti della sanità quindi ecco e tutto sotto l'etichetta al fratello questa è una riforma per il cittadino per iscritto il Pubblico no no questa qui è una riforma per la burocrazia e per i se controllo le aziende contro le Regioni ore e mente non mi sorprende il ministro Bindi di cui conoscevo l'impostazione ideologica politica filosofica e le idee mi stupisce del governo che a rigore avrebbe dovuto fare in quel tempo Anna con la riforma Bassanini tutto un processo di decentramento di snellimento di di corresponsabilizzazione delle delle autonomie locali che tra e si va in direzione esattamente opposta si
A proposito di operatori del servizio al consiglio parla da molto tempo
Di questa questione dell'intramoenia dell'extra moenia a che punto si è con le strutture per l'intramoenia beh naturalmente non c'è assolutamente nessuna predisposizione Orvieto tre che consente di affrontare con serenità questa questa prospettiva Tergat
Ha detto che lo confermiamo che il fatto di dire o intramoenia o extramoenia amava dire penalizzando nel lavoro dipendente chi fa l'extramoenia è semplicemente un voler toglierei competente valida la propria né al medico ma anche quindi la libertà di scelta del medico ospitalità da parte del cittadino perché avete fatto che non avendo le strutture pubbliche predisposte le strutture per farli intramoenia nemmeno organizzazione per fare una direttore intramoenia succede che inibendo l'extramoenia semplicemente si medita la libera professione complessivamente intesa perché oggi mediamente non più utili un un un quarto un quinto le strutture in grado di fare mediamente una dignitosa o sufficiente riparato centra Menia per cui in realtà inibendo l'extramoenia si inibisce tu curo libera professione
Cosa vi aspettate da questa giornata di prove di protesta ricordiamo il ventisette maggio una giornata di sciopero anzi se descrive
In quali saranno lei così procedure di questo sciopero due rosse per quelle tipico delle categorie responsabili impegnati in un servizio di pubblica utilità per cui niente di grave devono attendersi di grave seriamente per loro tutti i cittadini chiaro
Per avere qualche ritardo qualche qualche prestazione da un urgente rinviata al giorno successivo mai niente di tragico e niente di allarmante Grammatico come tutto che sia e per perché non ci aspettiamo niente dalla tv di quanto meno io non me ne pretendeva di di me mi aspetterei una presa di coscienza Tell governo perché purtroppo lo schema di decreto attuativo della delega l'ha già provato il governo nella sua collegialità ora il governo non prende coscienza in rete qui è un è una riforma che danneggia iscrizione del pubblico da e dei clienti i cittadini gli utenti io credo che non non non se ne fa niente perché Bindi come tutti quelli che concepiscono la politica come religione no non farà marcia indietro io mi auguro che sia il Parlamento e il governo a fargliela fare marcia indietro perché il il ministro non ma capacità autocritica e significative per cui non credo che richieda il ministro mi auguro che le chiedo al governo e il Parlamento
Domande
In questa occasione sette tutti molto compatti mi pare le varie componenti sindacali dei medici ecco come giudicato l'operato invece dell'ordine nazionale dei medici
I i sindacati dei medici sono compatti ma le faccio notare che è una compattezza ritrovata proprio sul filo di lana
Rispetto alcuni sindacati una dipendente tipicamente elettivo e nella eccetera come tipicamente lo straniero da migliaia e migliaia lanciato grida d'allarme la chi muove già superato pudico sindacato invece dipendenti e gli altri che sono Portal Tati sul carro di dei protestatari per il fatto che la varietà scappando per cui è un una un'unione che mi auguro che duri ma è nata non non nel modo migliore alcuni hanno capito il rischio altri soltanto un bel ultimi negli ultimi giorni è un quadro che vide anche pittori la Fiom ha dato una fiducia smisurata alle ministro ed era la fiducia mal riposta anche lì da un anno che io ricordo no quello che dico con questa testo della legge delega e con questo ministro la catastrofe non poche però anche una certa non sono otto creduto e ed è e da un anno che io da solo faccio la Cassandra e in ambito fra ecco mi auguro che questa unità ritrovata sul filo di lana finale prima del del del dalla catastrofe se fosse provato decreto attuativo Dalia che questa unità tenga perché non vorrei che poi sull'atto strumentale a recuperare un consenso sia negli ordini sia nella parte che sta sfuggendo i sindacati che ci son fatti cogliere sulle stesse posizioni del ministro Bindi s'
Lei a Ruvo ancora qualche istante per un'ultima questione pianistica sanitarie regionali che manca da molte regioni il sistema di accreditamento che insomma fa acqua da tutte le parti ci sono anche degli elementi di scandalo per esempio qui a Roma l'ospedale San Raffaele Doria sapere un accreditamento da
Alcuni anni come giudica in questa vicenda ed altre vicende analoghe ecco purtroppo al di là delle slogan non si è mai realizzata in Italia nota birra Pifferi tanto tempo bisogno l'aveva separazione tra indirizzo politico
Gestione tecnica del servizio qui bisogna distinguere meglio e di più tra tra indirizzo politico e che tecnica e bisogna coinvolgere i tecnici dalla gestione dei servizi Davide che qui continuamente ma perversa commistione politico-tecnico quanto è così e sia per la strada a una gestione politica della sanità è lì che bisogna che ci sia il tecnico egli accetta e soprattutto si apre la la strada a una possibile gestione corrotta sia degli appalti sia dell'acquisto di beni servizi sia nella nella ascesa delle persone figure dirigente non dirigente al al di là le carriere bisogna assolutamente sforzarci di distinguere di più e meglio tra politica e gestione nella nella amministrazione dalla salute
Senta fare queste cose qui facciamo radio politica dalla salute ed è una una vera catastrofe perché non sia efficienza e non sia economia e quindi accadono vicende come quella sera sta è inevitabile ma io ho fatto cinque anni l'amministratore
Alla metà degli anni ottanta ma vedo che da allora non sono cambiate le cose purtroppo e ancora politica la gestione e questo è certamente un male
Ivan Cavicchi da libero il malato inguaribile a Libero il rimedio e la cura entrambi Editori Riuniti tra altri questo secondo libro parleremo ben presto qui a Radio Radicale
Si parla in questi giorni si polemizza molto sulla riforma del ministro Bindi risoluta sanità o riforma della medicina
No sicuramente si tratta dell'ennesima riforma del sistema sanitario
In realtà nella storia della sanità italiana è successo che qualsiasi ministro non ha mai resistito alla tentazione di fare una sua riforma sul sistema ma finora non ha mai visto un ministro che si è posto il problema di riformare la medicina
Cioè di riformare i contenuti del sistema in realtà tanti tentativi di riforma o di controriforma o di perfezionamento delle riforme rivelano soprattutto ma un denominatore comune
I problemi rimangono sempre a livello di conflitto di poteri di attribuzioni di competenze di finanziamenti di regole ordinamenti che sono tutte questioni straordinariamente importanti ma che non riescono ad appassionare il malato la persona che sta male
Tra l'altro una riforma della medicina aiuterebbe una riformare la sanità e quindi la rivalutazione dei concetti di efficienza di efficacia di libertà di concreto esercizio e libertà da parte del paziente e in qualche modo potrebbe
Far di nuovo dialogare la classe medica con la classe dei pazienti chiude sul proprio pc direi che forse
Ancor prima di mettere mano al sistema dei servizi bisogna mettere mano al sistema dei contenuti cioè al sistema delle modalità operative
E proprio su questa base sarebbe molto bello e molto importante che concetti come efficacia efficienza che sono trent'anni che vengono usati con uno spirito assolutamente economicistico cioè con uno spirito di risparmio di controllo della spesa
Invece potessero essere applicati alla relazione terapeutica che cos'è efficace in una relazione terapeutica che cos'è efficiente quale rapporto quale quale tipo di rapporto tra medico e malato efficiente
Scopriremo in questo modo che queste parole ci riporterebbero ad un'idea di coerenza di coerenza epistemologica cioè di coerenza etica di coerenza esistenziale
Di coerenza professionale cioè esplorerà in un campo che e tutto da esplorare ma io partire proprio dalla riforma dalla medicina e poi forse mi porrei il problema dei servizi
Tra l'altro il ministro Bindi evocato un po'come ragione di questa sulla riforma di questa sua proposta la il risparmio appunto molto economicistica e poi hanno detto autoritaria dirigistica e che ripropone il conflitto pubblico-privato
è un conflitto riproposto alla vecchia maniera non ha importanza se il ministro di turno esprima un grandissimo valore sul la preminenza del pubblico
Ed esprima un'idea di residualità del privato
Rimane il fatto che il rapporto pubblico privato anche questa volta come negli anni precedenti dei decenni precedenti
è interpretato in modo conflittuale
Invece l'idea nuova potrebbe essere quella di lavorare per una convivenza
Una convivenza sia del pubblico che del privato ma una convivenza giustificata non tanto da esigenze speculative non siamo nessuno è d'accordo a speculare sul malati sulla malattia
Ma una confidenza che sia pensata ai fini e accrescere una risposta soddisfacente rispetto ad una domanda nuova di salute
I file conti conflitto che viene riproposto tra pubblico e privato e mal posto
Ciò che rischia di essere conflittuale in maniera irreparabile sono i grandi valori dell'universalità della pubblicità
I grandi valori dell'uguaglianza che fanno parte del nostro sistema di welfare ma anche i valori che fanno parte la persona l'individuo alle esigenze di personalizzazione delle cure
Alle esigenze che la gente esprime di trovare delle risposte uniche e singolari cioè l'esigenza di conciliare diciamo la cultura della cittadinanza il però Civitate
Ad una cultura della persona l'ad personam in questo caso io credo che il pubbliche private o possono convivere perché entrambi possono dare risposte universali e individuali allo stesso tempo
Queste due parole Pubblico e privato sono entrate anche non a tuo discorso proposito di una tematica dal titolo farmaci orfani che cosa sono i farmaci orfani perché hai usato così determini pubblico e privato
I farmaci è più corretto parlare di malattie ora fare di terapia sono malattie rarissime
In quanto io riguardano pochissime persone
E proprio per questo sono malattie senza cura perché l'industria farmaceutica proprio perché non ha possibilità di Tor
Lo dica dei di capitali rispetto agli ingenti investimenti che sono necessari per trovare una terapia nuova non fa ricerca
Per cui paradossalmente nel nostro Paese abbiamo il sistema pubblico più pubblico del mondo più universale del mondo ma il nostro paese anche quello più di Scream
Durante nel senso che chi ha la sfortuna di essere ammalato e chi ha la doppia sfortuna di o avere una malattia rare quinquies di essere orfano di terapia
E privato praticamente del diritto alla salute
Negli altri Paesi questo problema si è risolto a partire
Dall'ottanta ragga a del mille novecentottantatré fatto certamente non da un amico del welfare dell'universalità parlo di Ronald Reagan
Il quale ha creato le premesse per una collaborazione tra pubblico e privato il privato mette i soldi investe fa ricerca il pubblico attraverso una serie di incentivi
Tenta di far recuperare al privato le spese ci sono delle situazioni paradossali noi abbiamo delle aziende farmaceutiche italiane
Che hanno scoperto farmaci per le malattie orfane
Ebbene sono stati costretti ad andare in America ad usare l'orso non tragga http Reagan
Perciò il farmaco Bassolino America e quindi i nostri cittadini sono privati di questo farmaco purtroppo abbiamo una cultura troppi ideologica in questo lento che impedisce di fare un serio discorso di collaborazione tra pubblico e privato che è l'unico discorso che si può fare per estendere anche a delle minoranze
Al termine volante patologico diritto assoluto un'altra assenza di incentivi nel nostro Paese riguarda i farmaci biotecnologici almeno politicamente si cerca di disincentivare sembra
Lo sviluppo delle biotecnologie in ambito farmaceutico ancora di più forse in ambito agroalimentare ma anche in ambito farmaceutica la situazione nostro paese non è e delle migliori eppure ci sarebbero le premesse per farmaci biotecnologici italiani
Quando parliamo di biotecnologia e parliamo di scienza e per la vita e di scienze della vita
Parliamo cioè di una conoscenza che assolutamente indispensabile per soddisfare
Quello che io chiamo l'aspetto maturo dalla domanda di benessere
Oggi la gente non cerca solo di star bene oggi se facciamo le analisi integrate tra vari punti di vista la domanda è una domanda di vitalità io preferisco chiamarla così
La domanda di letteralità implica una domanda di capacità era autorialità darci implica opportunità implica in sostanza nuove possibilità della medicina le biotecnologie
Sono la punta più avanzata della scienza che possa garantire più avanzati livelli di vitalità
Nel nostro Paese purtroppo siamo il pieno oscurantismo scientifico mi dispiace molto dirlo soprattutto rispetto a questo quadro politico
Perché la politica prevalente del governo e una politica non tanto di disincentivazione me assolutamente ostacolare ante la possibilità di fare ricerca sulle biotecnologie e non dimentichiamoci che la direttiva sulla brevettabilità delle biotecnologie stati impugnato dal Governo
E questo ha dato un segnale al mondo di enorme gravità pensate che in pochissimi giorni si sono persi migliaia di miliardi perché Totti investitori che erano pronte a investire in Italia e soprattutto a credere dell'intelligenza scientifica americana hanno preso la loro borsetta e se ne sono tre ritornati nei paesi nei Paesi d'origine per cui abbiamo perso un una una montagna di possibilità di joint ventures che potevamo tranquillamente finalizzare sempre ai fini di accrescere
I livelli di vitalità di questo Paese
Forse diciamo la classe politica deve rispondere ai cittadini della consigli questo rischio di non risorse biotecnologiche italiane soprattutto nel settore della salute ma torniamo là queste della riforma Bindi per un ultimo punto quello delle mutualità integrative fortemente penalizzate da questa riforma
Questo è un punto davvero di grande delicatezza e purtroppo è un punto molto controverso innanzitutto
è un punto affrontato dai decreti attuativi il problema è però che ha affrontato in modo a mio avviso sbagliato illimitato
E limitato è sbagliato con chiudere l'ambito delle mutue integrative per esempio alle medicine non convenzionali
Cioè mettere in mutua la possibilità dell'agopuntura della fitoterapia dell'omeopatia eccetera intendiamoci bene io non ho nulla contro queste altre medicine
Penso però che il problema principale che abbiamo è quello di recuperare le linee dei quattrini della nostra medicina che sono quelle poi che determinano la disaffezione la sfiducia all'allontanamento
Del del cittadino dalla medicina ufficiale praticamente in credibilità diciamo della piccina ufficiale oggi è una medicina inadeguata ma con dei mezzi scientifici importanti per cui il primo problema e risolvere questo questa questione
L'altro aspetto negativo della mutualità il concetto di integrativo
La mutua integrativa interessante perché un modo per a rifinanziare la domanda di salute
Senza mutua integrativa o lo Stato si prende per intero no l'onere di soddisfare questa domanda
Ma a condizione di avere risorse non limitate cosa alla quale non credo oppure lo Stato è questo che mi preoccupa molto
Si vota si vedrà costretto in maniera molto autoritaria a decidere chi curare chi non curare a decidere cosa soddisfare cosa non soddisfare quale bisogna degno di attenzione quali bisogno non è degno di attenzione c'è il rischio davanti ad una crescita dalla domande che si scava in una politica discriminante e selettiva la nota integrativa evita questo rischio
Perché si affianca lo Stato si affianca al servizio sanitario pubblico insieme nel servizio sanitario pubblico
Si fa carico dei bisogni che non rientrano nell'ambito delle politiche di tutela dello Stato quindi la nota integrativa per me esattamente la risposta attenzione di tipo solidaristico
Perché altrimenti la muta all'alternativa la muto integrative e le assicurazioni private cioè e il valore del reddito come valore di accesso alla cura il che non è assolutamente eticamente accettabile per il momento
La nota integrativa si pone come come dire Comit intermediazione tra le esigenze di universalità e le esigenze della persona dell'individualità e in questo senso ed è con questo spirito che va usata non con lo spirito di tutto lo Stato non pensa a tutto a tutto quello che è possibile finanziariamente e se non basta taglieremo qua e taglieremo la e per la moto integrativa ridisegniamo le medicine non convenzionali per dare il contentino magari per fare qualche alleanza politica con qualche forza politica
Quindi diciamo questa penalizzazione devoto integrative che riduce la possibilità di accesso al cittadino e che fa decidere a qualcuno
Se stiamo male di cosa stiamo male se dobbiamo essere curati o meno unità al ritorno indietro rispetto a un federalismo una sussidiarietà
Fa sì che non solo ci sia qualcuno che decide stiamo male se ci dobbiamo curare e di cosa ma addirittura non riuscire più a livello locale la Regione ma lo decide un singolo ministro un comitato di saggi un comitato di esperti lo Stato etico
Ma questo accenno che facevi al valore del locale al valore del federalismo eccetera è una c'è l'importante perché proprio il proprio su questo terreno che la Società esprime diciamo una nuova qualità nella sua domanda che è la qualità anche chi partecipazione in fin dei conti cosa vuol dire federalismo se non organizzare il bisogno di una società civile di partecipare di più e meglio alle scelte che la riguardano
Ora è evidente che l'aspetto della salute l'aspetto del benessere l'aspetto delle della vitalità rappresentano grandi ambiti decisione e da questi ambiti il cittadino la località la società civile non può essere esclusa
Per cui questo accenno è importante perché perché mentre abbiamo sicuramente bisogno di perfezionare dei sistemi universalistici
Cioè che valgano per tutti e come tali inevitabilmente debbono essere relativamente standardizzabile i cioè tutti devono avere più o meno le stesse cose
Ma nello stesso tempo noi dobbiamo a livello locale questo vale questo valore dalla località vale per tutti
Anche per la medicina in quanto tale è inutile che io definisca regole terapeutiche generali quando il medico di famiglia poi nel suo ambulatorio
Incontro un paziente così particolare da negare la regola generale quindi il valore del locale va assunto come grandissimo valore di cambiamento e di riforme a dire che la modernizzazione dello stato sociale la modernizzazione dei sistemi di sicurezza sanitari devono partire proprio da quei che ed è qui che come dire mi vengono le angosce più grandi perché su questi valori li avrei preferito un protagonismo delle regioni molto più accentuato
Invece tutto l'andamento della legge delega e quindi adesso dei decreti attuativi
è partito ed è andato avanti quasi all'insegna come dire dalla noncuranza o o dell'ignoranza da parte delle regioni poi a un certo punto si sono accorte che attraverso i decreti attuativi si andava ad organizzare la minuta gli organizzativa
Anche del più piccolo servizio quindi sia andato come dire ad espropriare i persino di competenze elementari hanno cominciato a dire qualcosa ma il ribadito va ripreso va ripreso con grande forza perché il rapporto tra Stato centrale è stato periferico e società civile è un rapporto che va sicuramente affrontato in avanti non indietro
Tra l'altro per chiudere una delle lamentele più diffuse e che questa riforma nasca un po'dalle stanze del ministro che soggetti importanti equity chiediamo anche se per quanto riguarda Farmindustria controsenso soggetti importanti sono stati esclusi dalla
Disegno di questa riforma non c'è stato un grande contatto un grande dibattito confronto preliminare rispettasse tutte stesura del testo lo composto preliminare multistrato per niente e con nessuno oggetto però questo
Francamente non mi sento di assumerlo come un problema il problema principale che in ogni caso su un'idea una proposta il confronto sia effettivo non formale adesso abbiamo un testo confrontiamoci sul testo ma la condizione per un confronto effettivo
Che dall'altra parte ci sia in qualche misura una volontà primo pratica a tener conto dei risultati del confronto restrittivo
Del resto mi pare che sia un po'la condizione che ha posto il Consiglio dei ministri al Ministro della Sanità quando ha avallato
Il progetto del ministro Bindi è stata proprio quella di dire attenzione a recepire tutto ciò che può venire sia dal dibattito parlamentare
E tutto ciò che può venire fuori dal confronto con le parti quindi siamo ancora in tempo a modificare delle cose certamente se invece dall'altra parte si fa uso
Di questo potere enorme che deriva dalla pelle che il Parlamento ha dato il Ministro della Sanità solo serve per far passare le proprie idee per me abbiamo mancato una grande occasione
Grazie grazie anche a viti direttore generale di Farmindustria ricordavo due libri malato inguaribile il rimedio la cura di cui parleremo ben presto per radio radicale grazie
Siamo dunque nati conclusione della trasmissione dedicata alla questa vera riforma
Bindi ma torniamo però qualche minuto sulla vicenda della NASA Raffaele anche evocata da alcuni degli ospiti di questa sera ricordiamo il problema un ospedale pronto chiuso nel cioè lo fa letti disponibili
Tra l'altro una serie di unità davvero utili per la cittadinanza è un accreditamento su cui non solo appunto si è trovato un accordo ma su cui non ci sono state risposte
Per diversi anni attesa Raffaele che ha aperto una sede a Roma e che evidentemente collegato alla San Raffaele di Milano la realtà indubbiamente molto positiva della sanità italiana
Prima però rifare il punto della situazione lo facciamo con la dottoressa Marzia Spessotto che è responsabile mi pare l'unità di medicina Tresa Spessotto
Ci sono delle novità
Panetteria dottoressa purtroppo nessuna novità anche questa settimana è passata col picco negli ultimi quattro anni tenta che nulla sia su cento purtroppo debbo dire gli appassionati Imana però noi speriamo che una settimana di terza o almeno faremo di tutto perché questo accada
Abbiamo intenzione di fare alcuni atti formali o meglio dell'iniziative formali rivolte alla Giunta e regionale che ovviamente rimane il nostro interlocutore principale per quanto riguarda l'accreditamento del San Raffaele ci saranno anche alcune iniziative analoghe a Montecitorio di cui poi diremmo
Quindi una serie di iniziative per Asm bloccare
La situazione mi pare che ci sia stato molto interesse anche da parte del mondo politico oltre sessanta deputati sono resi disponibili
Esatto e ottocento grazie ad un'iniziativa dell'onorevole Taradash che si è fatto portavoce proprio a monte ci no io e a Palazzo Madama di questa nostra problematica e quindi lui a coordinando in questo momento questo gruppo
I deputati e i senatori che noi abbiamo incontrato nella giornata di ieri e che ci sono apparsi molto motivati hanno detto
Parole testuali questa realtà episterno e la vogliamo e vogliamo che diventi quello per cui era stata progettata e costruita e loro si sono riservati che portare avanti delle iniziative proprio nelle ed istituzionali più importanti del nostro Paese e ceneri in sede parlamentare quindi iniziative
In Parlamento iniziative sul territorio anche iniziative presso la Giunta ma anche iniziative mediatiche quanto importante
è importantissimo la gente deve sapere che cosa sta succedendo
Ma non soltanto a livello locale questo è un problema nazionale e ne chiediamo soltanto che con un'opera distinti penetrazione nei confronti di cittadini questi problemi possano e diventare assumere una considerazione pubblica e politica questo
Solo crediamo soltanto in questo modo potrai essere responsabilità tocchi deve prendere le decisioni in questo caso
Quindi concludiamo con la dottoressa ma certe sotto la ringraziamo protesta Raffaele è uno degli esempi di quanto l'abbiamo discusso questa sera riguardo alla riforma Bindi alla riforma statalista dirigista questo ministro e questo assessore Sanità che non rispondo sono in qualche modo contrari Forza questa sinergia pubblico-privato assiste agli accreditamenti e ci fa specie perché l'ho presa Raffaele sicuramente uno degli esempi maggiore e qualità efficienza efficacia e quindi senz'altro a favore del da cittadino utente della sanità italiana grazie ad una resa ma sa Marzia spesso
Concludiamo la trasmissione crack prepara vera pronta pronto benissimo ok Hinata ultima parola taglio falconeria crescente abbassarsi
Professor Enrico Bollero qual
Professor Enrico Bollero molte critiche a questa riforma del ministro Bindi a questa proposta per il momento ma si tratta di proteste riguardo a dettagli oppure l'impostazione di fondo
Ma guardi c'è sicuramente una una questione di metodo è una questione di sostanza
Metodo
Non c'è dubbio che una conclamata concertazione se non è un termine nuovo e inutile dovrebbe essere dovrebbe essere tutto ciò che avviene con le parti sociali e noi siamo una parte sociale
Dirigenziale sì ma una parte sociale
Prima degli interventi legislativi in modo che si possa per ritrovare insieme intorno ad un Obiettivo condiviso tutte quelle che possono essere e le esperienze e le capacità professionali che apportano a questo progetto a questo obiettivo
La propria disponibilità e la propria capacità di proporre tutto questo quindi è relativo al metodo e alla concertazione qui purtroppo
Salvo sporadici e come giudice fugaci incontri
Non c'è venuta assolutamente non è avvenuto niente di della concertazione
Allora il dubbio è è sfuggito di mano
L'atto proprio legislativo le terzo che la la scrittura in qualche modo è andata oltre le volontà politiche punto interrogativo
O viceversa è proprio la strategia politica metterceli figlie
Non concerto niente con nessuno soprattutto con i medici perché comunque l'impianto è una determinazione che deve partire da come la penso che contrario a questo punto come perse il governo e non si discute allora mettono
Ammettendo che sia caduto questo comunque una volontà diciamo di dare un'impostazione al personale a parte del ministro mi sembra che la punto cruciale sia se secondo lei che ministro a questo punto è disponibile a un Dio
O anche ma vede il ministro è questa che è disponibile ad un dialogo il ministro deve sentirci perché la delega stabilisce che comunque per tutto ciò che inerente il rapporto di lavoro
Debbono essere sentite e quindi anche un minimo di meno di limite perché sentite consiglia l'intesa mai giusto al Parlamento dice a tempi che cosa dicono le organizzazioni sindacali
Maggiormente rappresentative o le rappresentative quindi questa è un obbligo per legge è un mandato allora evidente che se io e lei ci mettiamo intorno a un tavolo
Soltanto sul piano formale per un gelido incontro cerchiamo non voglio dire avendo ha portato un elemento in più alla nostro al nostro rapporto ma certamente avendo concluso poco soprattutto se il contributo deve essere migliorativo ecco no ora noi abbiamo la tentazione che già dal tono della convocazione il tono che la conversione quando si compongono e noi siamo stati convocati per il dieci di maggio quando si commuovono i tanto per cominciare si commuovono separatamente
La dirigenza voglio dire i dipendenti dai convenzionati quindi già questo padre farebbe presupporre come dire una sorta di divisione o di intenzione di dividerci
E si e si dice
Venite all'incontro ma comunque data è un una proposta scritta
Evidentemente è un incontro molto formale allora per carità vede molto politiche quello che succede perché questo potrebbe anche essere bene questo è l'incontro
Formale perché evidentemente l'invito è stato fatto dal capo del di gabinetto
D'ordine del ministro e quindi la formalità burocratiche quella vediamo che cosa succederà il giorno dieci la disponibilità cioè io credo che al di là del delle degli atti formali bisogna capire qual è la disponibilità a recepire le cose che noi suggeriamo perché non è che lui siamo in Parlamento noi suggeriamo però attenzione
I suggerimenti che noi diamo secondo il mio punto di vista solo suggerimenti poi magari avremo occasione di di di di di Rivoli ma molto realistici molto chiari molto semplici non sono rivoluzionari
Ecco allora tenendo plebe presente che il sistema sanitario
Che è vero perché ce lo dice addirittura il ministro della sanità che il quarto per qualità il sistema in Europa non credo che lo sia per qualità
Per da tener conto delle attività dei delle risorse umane un mare e in primis dei medici se c'è una elevata qualità e come se lei in un in un ottimo giornali un'ottima radio la qualità la parlo i giornalisti non c'è dubbio
Non è solo il suono ma è quello che dicono è quello che parla ove attrattore come tengono voglio dire no collegati
Christie gli ascoltatori voi lettori ai propri ai propri canali ecco allora te perché tiene conto che noi siamo una risorsa umana essenziale perché la parità produce
Salute produce salute non con le macchine
O con i bulloni ma con le persone e allora come si fa a pensare che aumenta come dice il presidente D'Alema l'efficienza organizzativa è necessario aumentare l'efficienza organizzativa
Dell'Uefa vicepresidente D'Alema mettendo un po'come dice l'amaro sopra la testa della Bindi dandogli la benedizione è vero come noi siamo assolutamente convinti che non si può aumentare nessun tipo di efficienza non aumentarle nessun tipo di produttività se non sono coinvolti
In quei la strategia nella condivisione di questi che posso anche essere giusti principi
Chi comunque li deve fare chi comunque deve lavorare e allora il tema è mi sembra che questo sia un sistema da correggere ecco perché è importante il metodo il ministro
Vindice lo sapeva verrà scontentato un po'tutti ha scontentato indubbiamente i pazienti che hanno meno libertà
Di Scelta che devono fare i conti economici a protocollare
Ministro appunto tende un po'a dire cosa l'accurato come a quanto chi va curato eccetera scontentato le regioni e le istituzioni
Politiche andando in senso inverso rispetto alla federalismo tanto auspicato però lo siamo con lei sulla questione proprio della categoria dei medici come sono i rilievi principali le vostre
Scontentezza e principali rispetto proprio a la cosa accadrà per la vostra categoria seguito questa riforma qua noi le dico subito
Noi soffriamo
Di un oppresso reale
Che il seguente
Tutti pensano che
Si è il sistema sanitario nazionale non funziona sottolineo non funziona
Questa è colpa dei medici
Perché si è fatto credere a tutti fino ad oggi che i medici sono i responsabili negativo di tutto ciò che non funziona allora noi oggi diciamo che ai cittadini che noi negli ospedali
Non contiamo niente niente
C'è una modifica organizzativa o se c'è una modifica tecnologica o se c'è una modifica strutturale
I medici non vengono manco se il PPI
Allora
Questa emarginati Clooney questa emarginazione
Dei medici i fatti che noi subiamo tutte le conseguenze negative del nostro ruolo dirigenziale dirigenti ma perché così
Siamo i colpevoli dirigente significa che è uno che dice cioè che uno che incide
Su l'organizzazione allora noi poi i soggetti per chiarire gli ascoltatori che invece secondo lei incidono sull'organizzazione adesso c'è già chi ecco deferiti si eliminano i ecco direttore generale rapinatore gerarchia in viene nominato dagli assessorati quindi è una carica politica per certi versi
Beh apparentemente tecnica ma quando non c'è una televisione come dire tecnica professionale perché ti parlo poi com'è noto a tutti come si fanno i direttori generali non c'è una selezione tecnico-professionale c'è una così lontano le domande
Fanno una serie di come dire di colloqui e poi c'è una scelta tecnico però dal suo punto di vista
C'è una soluzione come dire di responsabilità il problema è che il direttore generale che cinque anni fa era necessario dare come dire un taglio ai consiglieri d'amministrazione poteva anche ragione poteva anche essere logico i interpretarlo in quel modo perché era un amministratore delegato c'era uno che decide
E non c'erano mille mediazioni ma adesso si è si è verificato che nell'ambito di queste decisioni siccome purtroppo e qui è il nodo strutturale del servizio il finanziamento del servizio
Troppo passo rispetto alle necessità i direttori generali debbono rispondere prima di tutto ai criteri di economia e di risparmio quando la parità è un settore credo l'unico settore in cui non si può ormai parlare di risparmio ma casomai di impedimento no
Quindi direttore generale è uno che decide solo uno punto tant'è vero che il direttore generale oggi sceglie lui il direttore sanitario del direttore amministrativo Benito
Lotito aveva un apparato come gli dice tecnico-professionale che governa la struttura assolutamente ma su questo direttore generale potrà essere rimosso per iniziativa dei sindaci secondo questa riforma è un altro elemento voglio dire di confusione che dati immessi sono
Perché insomma
Lei perché soltanto se si dovette modificare un aspetto
Strutturale organizzativo l'età che ci sono dei alcune zone del Paese in cui vivevano c'erano una chiedono sperare una che sono sperare era crema ai carabinieri ogni paese c'aveva il suo ospite alito questo
Non non è giusto sul piano della funzionalità perché è molto meglio avere loro un pronto soccorso dovunque
Ma un Dipartimento di emergenza o un collegamento voglio dire col col collega con l'elicottero e con le ambulanze veloci medicalizzate matura arriva in un centro di emergenza deve avere tutto
Lì no
Le faccio questo esempio che credo che sia sufficientemente comprensibile mappe per caso un de direttore generale voglio dire dovette scegliere di chiudere
Per il reggente di migliore funzionalità un pronto soccorso in un panificio
Il Comune evidentemente siccome incide oggi nella nella valutazione di cui è direttore generale lei consideri come si potrà muovere questo direttore generale no allora metterlo lo attacchiamo perché è troppo burocratico
E lo difendiamo invece perché non può essere sottoposto a mille
Come dire prevaricazioni di ordire
Politico a questo punto perché è chiaro che il sindaco tutti come
Per essere sindaco deve avere i voti cercherà di difendere fino all'ultimo no fino all'ultimo momento il proprio campanile
E allora questo incida sulla funzionalità lei diceva molto chiaro
Chi decide in ospedale altri non credo che sia molto chiaro per i cittadini quello che lei ha denunciato una fortissima intromissione della politica la gestione la sanità intromissione non a livello evidentemente dell'orientamento generale
Della strutture delle strutture sanitarie della sanità nel nostro Paese né a livello di strategie di allocazione delle risorse ma proponi intromissione capillare
Non solo ma mi consenta di lipidi dirle un'altra cosa se partono questo decreto così come è scritto ogni azienda
Struttura il proprio ospedale con un proprio atto aziendale
Per cui io non so più che cosa farà il livello minimo organizzativo di riferimento perché
E ovvero in linea teorica ma è possibile questo succederà lo chiederà magari più la divisione di Chirurgia ma ci saranno magari quattro servizi di Chirurgia speciali ma non c'è più il chirurgo generale l'otto maggio
Cioè voglio dire se noi lasciamo l'aspetto organizzativo della sanità allora
Iniziativa di ogni atto aziendale per ogni azienda oggi le aziende in Italia sono ci sono trecentosessanta aziende divertono trecentosessanta potenziali sanità diverte questo mi sembra una follia
Allora è pur vero che ci deve essere il rispetto delle autonomie regionali ma vivaddio ma non sarebbe più logico stabilire un minimo comun denominatore
Organizzativo perché in Italia al di sotto dei di questo comunque qualsiasi regione quella finanziaria non posso andare posto quindi
D'altra parte però nei confronti della riforma è stato fatto un accusa invece di dirigismo di centralismo esagerato con una programmazione verticistica che poi si riverbera su tutto il
No ma attenzione qui questa è l'altro nell'altro conflitto che non è stato risolto
Perché
Il dirigismo perché gli è stato imputato è stato imputato non perché lo stabilisce allora come lei capirà io sto sollecitando un minimo comun denominatore che evidentemente deve essere centralità cioè l'organizzazione l'atto di indirizzo nella centrale
Perché se no il biondo e lo adorano lo non lo faccio ma non è contraddittorio con l'accusa che viene fatta perché mentre da una parte questa riformare avrebbe dovuto completare la regionalizzazione dall'altra che cosa fa in realtà tutti gli ospedali di rilievo nazionale e oggi sono circa circa cento e tutti gli istituti a carattere Saint-Saens misura Kadesh empirico sono legati alla Rete ad un centro che il ministro alla sanità
Ecco perché c'è questa accusa
Perché non si è trovato il giusto equilibrio come come è possibile che da una parte ci deve spingere verso la regionalizzazione dico io come medico fatto salvo il minimo comun denominatore perché se no diventa un fatto esclusivamente politico molto più molto pericoloso sul piano funzionale da una parte chi spinge comunque verso una maggiore integrazione e dall'altra si centralizza dicendo tutti i cento ospedali di rilievo nazionale più mi sembra che siano venti o venticinque dirlo a carattere scientifico questa rete è strettamente legata al ministero della sanità questa è una contraddizione
Crimini vediamo un appunto specifico riguarda l'attività dei medici all'interno degli ospedali a che punto si è con l'intra moenia Cerati Italie interno all'ospedale Tita
Privata Sean il padrone dell'extra moenia allora lei lei tenta e spero che anche gli ascoltatori su questo punto
Riesco a farmi comprendere
Primo punto i medici
Sicuramente quelli che appartengono alla mia associazione dicono noi siamo disponibili
Ma darci delle regole tagliare condivide per l'esercizio libero professionale
Questo questo un grande dato no di grande responsabilità delle regole perché noi siamo medici dipendenti pubblici quelli che io faccio la libera professione la voglio fare perché cittadino con delle regole però diciamo
Il principio dell'esclusività è un principio
Che può essere condivisibile ma attenzione perché io possa esercitare la libera professione all'interno delle strutture ospedaliere ci debbono essere vivo suture
E io oggi rispetto a quelli che sono gli indici per legge i dati
Per l'esercizio di professionale per cui tre dovrei avere tredici mila posti letto
Io oggi ciò meno di mille posti letto in tutt'Italia allora noi che cosa stiamo dicendo
Se non ci sono le strutture
Il non possiamo noi medici non chiediamo che prima voi invertite nelle strutture per il nostro esercizio per o nostro per il nostro cittadini e medici
Ed eccezioni professionale perché diciamo e più giusto che tolti i primi soldi che si debbono intervenire inventano per portare a più più elevato livello
Anche di comportare per chi ero il ricovero ordinario
Nell'attesa che ci siano questi soldi voi non potete fare il ragionamento che la libera professione intramoenia
Per porta io la debba fare all'interno del perimetro murario dell'ospedale quando poi all'interno del perimetro murario nera stragrande maggioranza dei casi
Io non c'ho le strutture allora diciamo noi siamo comunque disponibili
A farci riconoscere come medici che esercita la libera professione e le offerte che abbiamo fatto al ministro Bindi e alle regioni e al Parlamento è la seguente
Io esercito l'intramoenia significa che
Scelgo di fare la professione all'interno e mi metto una capra Ca'riconoscibile della mia azienda
Questa Capac nel momento in cui io me la metto garantisce al cittadino che la qualità della vita prestazione
Sicuramente elevata perché io opero in una struttura pubblica e quindi quanto meno l'esperienza che mi deriva dal numero e dal livello qualitativo che c'è negli ospedali induce ad avere
Ovviamente un medico più esperto quindi lei ritiene ci sono che il pubblico sia mai privata o in corso senza camicia pubblica opinione rispetto alla prima opposto ecco io non voglio dire che sarebbe il caso da far giudicare come dire la qualità e al basso interinale meglio che giudichi il paziente io devo dire io c'ho la cacca del pubblico tu sai che nel pubblico io faccio un certo numero di interventi che come devo fare un concorso siccome mi devo confrontare con altri colleghi
Io dico promette
Queste garanzie poi tu verifica queste un indice non è detto che poi cioè per la scelta evidentemente civica che lui c'ha fiducia
è un indice di riconoscimento alla che magari possono avere anche altri fuori ma io non mi sento di dare adesso il giudizio che io sono sicuramente meglio del privato dico semplicemente sono riconoscibili e lavoro in questo modo che cosa offro in più come regola condivisa dico
Siccome io sono un libero professionista un in questo caso ma sempre come dico con il legame con la mia azienda evidentemente sono disponibile a a offrire le tariffe che stabilisce l'azienda quindi tariffe un po'più pubbliche diciamo concordate ovviamente con i medici e con l'ordine dei medici sono disponibile ad offrire un ulteriore elemento che comunque la mia attività professionale ed è una anche lì si chiama libera professione intramoenia significa però che Terna l'attività istituzionale quella cioè del normale
Ricovero non superi quantitativamente quello che io faccio nel mio ospedale voglio dire se io faccio delle cataratte in ospedale pompata in
Apparve fuori venticinque no ed è fatto venti poi le posso fare al massimo venti miscuglio di quella argomentazione a favore di questa
Posizione nel senso che una volta garantito evidentemente la prestazione di elevata qualità all'interno della
Struttura pubblica e il numero di ore né sufficienti il problema è questo e che molte volte noi impropriamente devo dire impropriamente veniamo accusati chi in regime ordinario
Cioè nel mio orario normale di lavoro
E avere delle liste di attesa
Poi invece quando vado fuori quel terribile attività non ci sono
Al punto che noi veniamo accusati e lei l'avrà sentita questa strumentalizzazione che adattata mente etica erano arrivati dal peso all'interno perché così il cittadino vada all'interno allora io siccome questo non è vero nell'altra grande maggioranza dei casi eppure dovesse esser vero comunque lo abbiamo bisogno non più di pettegolezzi che mettono un'ombra su tutta la categoria matti dati certi e allora diciamo se così è denunciato ma per iscritto non so ho sentito dire
Ecco è
Cioè questo comune sentire lo diciamo benissimo a e cittadino di voglio dare la garanzia che io all'interno non Picasso artatamente la lista d'attesa per cui all'eterno vada Pahlavi per la professione riparazione è una cosa diversa
Tant'è che sono disponibile a mettermi anche un'autoregolamentazione sul numero evidentemente delle prenotazioni che non sono confrontabili tra quelle che faccio a cuore quello che faccio dentro perché se no io questa cappa
Per cui mi accusano che tento artatamente quasi che non lavoro artatamente perché così vada guadagnare fuori non riesco a togliermela perché purtroppo c'è questo
In questo senso che uno se quei queste questo comune sentire all'eterno Eritrea tête à tête à tête perché Cosima diceva ma guadagna fuori non è vero non è affatto vero
Allora l'unico sistema è dire benissimo se io sotto la cappa Ca'sono riconoscibile
Mi mi faccio anche adesso tipo
E autoregolamentazione beh insomma francamente insomma in medicina per se non altro quelli Schiavone queste Anaao Assomed sono disponibile come dire ah negoziale la il tetto di reddito no non impeto divertito il nulla una proporzione tra le prestazioni che io faccio fuori
E le prestazioni che tanto tempo siccome dentro le facciamo tantissime tantissime
Quand'anche morire faccio tante sono sempre molto meno di quello che ha fatto dentro cittadini questo luogo percepiscono e abbiamo la certezza perché sennò continuiamo ad avere questa ombra addosso quel va ombra nera addosso che inquina tutta l'immagine della categoria e queste improprio allora quando degni dei medici offrono queste garanzie sono disponibili a queste regole
E sono tutti disponibili a queste regole lei mi mi vuole far capire io dico lei per dire ma mi volete far capire per quale motivo
E non per un motivo di estremismo ideologico per quale motivo io dove lei devo ricevere una legge che mi dice comunque che per votare
Per tutto il perimetro e il recinto viene definito così il recinto dell'ospedale ma allora questa non è una volontà che va contro gli interessi dei cittadini
Prima di tutto e dei medici perché mi sembra francamente considerare tutta la categoria con la categoria
E o o proprio un branco di delinquenti che vanno chiusi nel recinto beh francamente io che insieme ad un imbuto porterete a Brussel Bolero forse e varrebbe la pena più che di offrire contro Parietti come dire scusate non petita
Al ministro insomma autolimitazione e così forti quelli di riconsiderare tutto all'assistenza in carico la rapporto pubblico-privato e la credibilità il cenone le garantisco me compresa siamo in grado di scegliere di capire di valutare la la qualità
Della del servizio sanitario ma veniamo l'ultima la questione che quella dell'accreditamento della appunto di questo collaborazioni questa sinergia di questa integrazione tra pubblico-privato anche qui sull'accreditamento come siamo messi qua
Diciamo il convenzionamento
In questo modo in cui etico che
I principi
Sia per il pubblico e per il privato debbano essere omogenei
Per struttura per tecnologia e per livelli professionali sia quantitativi sia qualitativi mi sembra che sia ineccepibile dello strumento dell'accreditamento però diventa uno strumento
Come dire contenimento
Eccetto vivo della cosiddetta Offerta credo che questo sia oggettivamente in contrasto con tutto con tutto quello che sta avvenendo in tutti i servizi pubblici
Laddove in tutti i Paesi occidentali
Il mercato
Non certamente io in questo caso di quel mercato commerciale ma una competizione corretta ad armi pari è stata Temper ritenuta positiva per l'aumento dell'efficienza e della qualità dei servizi credo che questo sia la risposta più chiara
Ma rispetto a tutto quello che ci sta dicendo sulla cresta dell'accreditamento invece viene utilizzato perché comunque c'è un accreditamento
In qualche modo siccome c'è comunque un eccesso a questo punto di
Offerta pubblica per cui l'accredito solo il Pubblico e il privato Rolo Credit però mai più mi sembra che questo sia in contrasto con quello che vogliono i cittadini perché vogliono scegliere e così lo scelgono con quello che vuole in generale la macro economica di uno Stato moderno e occidentale che è quello di introdurre elementi forti BP meditazione non a torto voglio dire l'energia elettrica
E dalla rivalità fra le ferrovie locali rivalità le telecomunicazioni non mi sembra voglio dire che sia no certamente un regime di competizione favorirebbe
L'utente finale cioè di sicuro e questo è stato provato in tutti i sistemi sanitari di
Varie due forme di mare qual è il problema è che questa competizione non deve essere finalizzata a non avere cioè una competizione aperta regole
Perché allora induce il massimo di profitto e il minimo di qualità e però è una competizione a condizione che comunque io sabbia delle regole questo lo Stato moderno fa in cui mette delle regole che siano evidentemente regole compatibili non regole
Che non praticabili ma delle regole che stabiliscono praticamente comunque un livello di qualità io credo che questo sia comunque utile Museo Bonera sembra conclusioni abbiamo ancora qualche istante
Ora visto che lei ha parlato in USA Italia che da menti della qualità vorrei chiederle se conosce una vicenda che di cui stanno sentendo molto parlare gli ascoltatori di radio radicale in questi giorni prima del San Raffaele di Roma ecco quella è una sistemi ma che ha dimostrato a Milano la sua efficienza una efficace un gradimento da parte del pubblico è una possibilità di scelta questa possibilità di scelta a Roma non esiste perché da Stresa Raffaele da altri quattro anni attende un accreditamento richiesto nella novantasei mi pare
Ma Saitta io sul sulla vicenda dello stare per Raffaele credo che già nel nel passato mi sono espresso come anche come associazione
Adesso che sia tra Raffaele proprietà del San Raffaele di Milano e che sia tra Raffaele comunque una struttura
Come dire
Anche di altra proprietà francamente a me in questo momento non mi interessa certo mi interessa che comunque i cittadini romani possono utilizzare quella struttura
Che a mio parere è una delle più moderne che c'è sulle territorio di Roma e nel modo migliore possibile mi sembra che si sta ipotizzando una ipotesi per cui per quello che so io è un'ipotesi per cui l'Istituto dei tumori di Roma si possa trasferire in questo in questo ospedale San Raffaele
Mi sembra che questa sia una delle ipotesi francamente molto utili alle tre nel merito la questione specifica la coesione le ponevo era questa alterazione
Fa differenza infetti per
Quanto da lei detto un po'in contrizione forse ma fa differenza ecco è possibile che una struttura pubblica possa essere altrettanto efficiente evidente ma in questo caso il San Raffaele può rimanere una struttura privata accreditata ora provenienti polemica logico troppo diventi un ospedale questo tra definito ma insomma la questione che le ponevo è perché una richiesta di accreditamento che rispetta tutti gli standard di qualità in assenza di un piano regionale non vi è soddisfatto il problema
Io ovviamente non non non vivendo nella Regione Lazio
Riferisco cose che ho sentito quindi non operi Ficarra direttamente mi sembra che a Roma e questo sicuramente ormai noto c'è un eccesso e veramente un eccesso di posti letto
Ospedalieri sia ospedalieri pubblici sia soprattutto privati convenzionati perché Roma è l'unica città in Italia che c'ha cento case di cura private convenzionate no cento quindi non è che sono poche allora
è in un minimo di
Riferimento che è un riferimento che come recita e a carattere nazionale per cui voglio dire ci devono essere non più di quattro virgola cinque posti letto per mille abitanti mi sembra che a Roma CCC addirittura al sette virgola cinque quindi questo
Ecco voglio dire è quello di garantire accesso unico a fronte di quaranta mila ricoveri fuori dalla regione Lazio e va be'ma questo succede in tutte le regioni centro centro sud ma questo è un fatto culturale non è un fatto
Lei dice che dalla Regione Lazio vanno fuori quaranta mila ricoveri la meglio però bisogna vedere quanti ne entrano cioè razionale perché forte dentro anche altrettanti in molti di meno
Beh adesso non ho le polveri corrida meglio ancora però credo che insomma voglio dire
Allora mediocri ma lei dice ci deve essere comunque una programmazione negli atti pubblici ma voglio dire ci deve essere perché se lei però poi alla fine non controlla più nemmeno condivide il livello siccome qui si tratta di privato convenzionato quindi rilevo lo fa
Ferma restando la scelta che fa al cittadino quinta bisogna garantire l'ad ogni costo la libertà proprio di scelta ferma restando quinto e e siccome quel fondo e centootto mila miliardi deciso aumento molto di più il numero dell'attuale dell'esistente facciamo riferimento direttamente a Roma e è chiaro che a questo punto non sta più dietro con il finanziamento cioè c'è il rischio quanto meno perché tra l'altro che il tema è quello di dire tutto tu passa alla USL e io ti autorizzo io credo che questo sia un rischio molto le molto perché cioè molto negativo però
Mentre invece uno deve scegliere però per per mantenerci in un limite di compatibilità come finisce economica
E non bisogna eccedere e allora questo è il livello di uova forse tutto sommato diretto sarebbe stato il ragionamento
Chiodi trecento posti letto di una casa di cura convenzionata e li trasferisce i in quella struttura moderna non so se allora rimane la compatibilità con un numero di il programma
Anche nell'ambito del convenzionato e lo quello non induce una aumento forte della speciale quindi mantiene la compatibilità economica aumentare
Progressivamente sempre di più al di sopra di quei limiti che gli ho detto credo che questo sia francamente non utile per la collettività perché sennò rischiamo poiché non non ci sono più i soldi magari percosse precedenti faccio l'esempio dei dei pacemaker faccio l'esempio dei trapianti no ecco delicato
Ci deve essere un limite generale datava per questo c'è in tutti in tutti i Paesi del derby d'Europa e del mondo cioè c'è sempre un indice di numero di posti letto per mille abitanti lo abbiamo scelto il numero quattro virgola cinque per mille perché è una media voglio dire un pochino superiore a quella europea lei consideri che in America e uno virgola nove e
Ma dico non lo dico in senso negativo dico positivo perché loro però c'hanno tantissimi Day Hospital
Professor vollero dunque appuntamento per il ventisette maggio per questa giornata di sciopero come ugualmente con la lettura metodologia dei dei medici tutte le associazioni compatto e mi pare quel giorno
Così
Dire chi c'è una forte sofferenza vorrei comprare un'abitazione dottoressa che questo
è sicuramente confermato lo sciopero ma vorrei rassicurare i cittadini che negli ospedali faranno assicurati tutti i servizi e urgenti
E tutti i servizi e tutte le attività indifferibili quindi avranno tutte le garanzie siamo costretti purtroppo a farlo perché non c'è altro strumento democratico oggi utilizzabile considerato come siamo stati trattati
E questo chiediamo scusa ai cittadini però dobbiamo fare e e li garantiamo sui loro servizi avranno tutto quello che devono avere
Va bene così professore