"Sud Italia: sviluppo economico e prospettive di nuova occupazione"

Con il dibattito che da qui a qualche poco comincerà
Con parte ufficialmente la quarta festa nazionale del Fronte della gioventù io ovviamente come segretario della federazione Savelli radio di Alleanza Nazionale che ha avuto l'onore di ospitare questa kermesse di tre giorni
Ho il dovere non formale di porgervi il mio saluto più cordiale
Naturalmente in particolare ai giovani provenienti da ogni parte d'Italia
E il ringraziamento a quanti hanno collaborato per l'allestimento di questi stende che non è stato lavoro da poco
Voglio salutare e ringraziare in maniera particolare il vostro segretario nazionale giovanile e il nostro segretario nazionale giovani Peppe Scopelliti che ha
Che ha dato l'opportunità la mia città di avere questo privilegio voglio ringraziare i cortesi ospiti
Parlamentare di Alleanza Nazionale esponenti al governo e esponenti di altre aree culturali che ci fanno l'onore di essere con noi questa sera impegnati in questo primo dibattito mi auguro che i lavori il confronto sarà serrato così come è avvenuto anche in altre occasioni in nei dibattiti dei giovani è fra i giovani di Alleanza Nazionale
Sono stato dirigente razzi sono stato dirigente provinciale anche io del Fronte della gioventù qualche anno fa circa vent'anni fa credo che quella esperienza assegnato diciamo il percorso molto modesto della mia vita politica ma l'ha segnato in maniera particolare quindi auguro a voi
A conclusione coi di questa tre giorni di maturare quelle capacità che hanno consentito voi al nostro movimento giovanile
Di essere sempre all'avanguardia del partito stesso e di essere di stimolo per nuove proposizioni politiche non adeguarci
Sulle e non appiattirci sulle posizioni politiche acquisite ma dare avere sempre la capacità e la possibilità che la fantasia di andare avanti con questo augurio io lascio la parola rinnovando gli viene il ringraziamento di tutti voi di tutti loro i salernitani e non al vostro segretario nazionale Scopelliti vi ringrazio
Io
Sarò brevissimo perché visto che ci sono così tanti oratori dobbiamo pure iniziano nel convegno la manifestazione
è un saluto che viene Burke voluto la parte la sede nazionale a parte tutti dirigenti è una festa che nascerà una grande volontà nostra di ritrovarsi a distanza di quattro anni probabilmente un mondo giovanile come il nostro che quotidianamente vive quella che l'esperienza la militanza nelle sezioni di un mondo giovanile che ogni anno si ritrova per discutere per dialogare per confrontarsi
Dicevo a distanza di quattro anni dopo Siracusa abbiamo voluto questa festa inizialmente la sede era Napoli
Poi abbiamo chiesto alla redazione di Salerno di farsi carico di questa grande manifestazione che vogliamo offrire come organizzazione giovanile le forze di governo
Allora
Dicevo distante quattro anni vogliamo lanciare un grande messaggio un messaggio la forza di giovani e di governo è soprattutto quello che vorrà che dovrà uscire ma questa festa sarà il contesto nuovo di un'organizzazione forte presente e che vuole essere un grande nuovo contenitore per raccogliere tutte per forze giovanili che so che esistono nel Paese
I dibattiti certamente sono quelli più care al no all'occupazione giovanile quello sulla droga grandi battaglie sulle tracce volontariato e quello sui miti e simboli
Nel mondo giovanile quindi che vanno regioni presso nove identità verso chi giovani oggi indirizzò il loro pensiero loro ed idee verso ti guardano
Allora in questo scenario nuovo che noi vogliamo aprire dinanzi a noi che guardiamo attentamente e è su questo che noi lanceremo nostre grandi battaglie accanto Alleanza Nazionale perché noi abbiamo ampiamente superato
Il discorso dell'evoluzione del Messina Alleanza Nazionale siamo convinti
Che il Paese ha bisogno di forze fresche di giovani voglio diventare protagonisti e soprattutto di chi attraverso la militanza attraverso il ruolo attraverso quello che ha rappresentato per noi per oltre quarantacinque anni
La nostra grande idea di quel piccolo popolo che ha creduto fortemente oggi sono le grandi idee
Allora i giorni da noi si aspettano fatti concreti gioiello è sospetto alle grandi risposte
I giorni sono convinte guarda con attenzione Alleanza nazionale lo dimostrano i dati statistici del ventisette di marzo diceva guarda un'attenzione sono fiduciosi in quello era presenta Gianfranco Fini colora presenterà fatta la gioventù che era presente che rappresenterà l'organizzazione giovanile allora in questo non possiamo tradire ma che saremo probabilmente la nuova classe dirigente del Paese nel futuro abbiamo necessità ed esigenze dalle grandi risposte per la Salerno
Abbiamo scelto questa località perché insieme a Napoli inserì perché insieme a Reggio Calabria rappresentano un po'l'emblema di quello che il degrado del Mezzogiorno di questo sud del ventisette di marzo nuovamente si è ribellato
Facendo scomparire in termini consenso quello che era il vecchio sistema partitocratico votando per il Polo libertà votando per Alleanza Nazionale proprio dal Sud che lanciamo Grande Progetto di speranza non solo pregio nel Mezzogiorno ma soprattutto per i giovani di tutta Italia grazie
Vediamo avvio al dibattito che sarà moderato dal nostro parlamentare onorevole Lino Colucci che naturalmente salodiano con l'affetto che merita soprattutto noi la verità
Hanno
Con questa tavola rotonda si apre il ciclo degli incontri politici previsti nel corso della festa nazionale della quarta festa nazionale del Fronte della gioventù
Questo incontro vede la partecipazione di illustri è particolarmente qualificati personaggi all'estrema sinistra ma solo del caso cioè il nostro senatore Vincenzo De Masi
Quindi il professor Gaetano Rasi docente universitaria
è il responsabile del dipartimento economico del Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale
Subito dopo
Raffaele Valensise
Presidente del gruppo del Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale alla Camera dei deputati
E nella sua giusta convocazione al centro
Pietro passamano sindacalista della CISL
Alla mia destra
Alfonso Pecoraro Scanio deputato verde
Del gruppo dei progressisti federativo
E allarmi estrema destra
E forse la collocazione
Si addice l'unica collocazione giusta
La nostra deputata europea Roberta Angelilli
Il tema della tavola rotonda
Sud Italia sviluppo economico e prospettive di nuovo occupazione
è un tema di vivo interesse di figura attualità
La Seconda Repubblica ha ereditato dalla prima senza possibilità di accettazione con il beneficio dell'inventario
Una situazione pesantissima un debito pubblico pauroso
Aziende in crisi disoccupazione oltre i livelli di guardia riduzione dei consumi
E una crisi generalizzata
Che avvolge la intera Italia
L'Italia del nord o come l'Italia centrale ma in particolare l'Italia meridionale
In questa parte d'Italia le aziende anche quelle più piccole le piccole e le medie aziende che da sempre hanno dimostrato per il passato una buona capacità di leggere
Ai venti della crisi sono state costrette a chiudere o a ridurre drasticamente lavora la loro attività
In questa Seconda Repubblica
A nostro avviso la questione meridionale va completamente rivisitata
Attribuendole un nuovo significato e di una nuova centralità
Sud un'emergenza è una chance
Affrontarla richiedo allora nuovi strumenti e nuove strategie
Innanzitutto un accordo di con certo azione
Tra le forze sociali alle istituzioni
E questo processo di concertazione si laterale
è necessaria per lo sviluppo
Ma per ottenere sviluppo
Occorre produrre una radicale revisione nonché una necessaria di specificazione delle funzioni dell'intervento dello Stato
Che deve essere dotato di un nuovo stile nuove regole di gestione
Puntare sulla crescita di un tessuto industriale
Qualificando l'offerta di servizi aggiornando gli incentivi progettando e realizzando interventi intensi precisamente localizzati
Partiti da una comprensione più adeguata della situazione delle varie regioni meridionali
Ma caro professore rasi e mi rivolgo a lei come responsabile
Del settore economico
Della Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale
Tra il popolo meridionale esiste oggi una grossa perplessità e delle grosse riserve
Circa
La prossima finanziaria l'attività legislativa del Parlamento che interessa e dovrebbe interessare in particolare il Mezzogiorno d'Italia
La gente del sud si chiede il perché
La prossima finanziaria parla poco o non parla affatto del Mezzogiorno d'Italia e che nella dei Progetti
Di governo la voce Meridione e quasi sconosciuta ecco è questo una domanda provocatorie da questa domande dalla risposta che lei darà questa domanda io credo che possa svilupparsi in modo fecondo questo nostro incontro
Al professore darsi
La risposta
L'amico Colucci
Ha subito buttato sulle mie spalle
Una domanda provocatoria
Alleanza nazionale e al governo
Ha partecipato ai programmi di governo
Ha partecipato alla stesura dell'attuale finanziaria
Anche attraverso uno dei più eminenti esponenti
Che Possa esprimere che abbia potuto esprimere questo mondo il presidente Valensise che qui con noi questa sera
E il problema del Mezzogiorno sembra essere scomparso dai programmi di governo
E dalle enunciazioni della finanziaria
Perché
Perché non si parla direttamente specificatamente in maniera adeguata del Mezzogiorno
La risposta purtroppo cari amici è semplice
Perché il problema del Mezzogiorno è diventato il problema dell'intera nazione
Il problema dello sviluppo paritario
Del Mezzogiorno nei confronti delle altre regioni della nostra Italia
E diventato il problema dello sviluppo dell'Italia nel confronto delle altre nazioni dell'Europa
Una classe dirigente corrotta
Ma anche una classe dirigente non responsabile di fronte ai grandi problemi di un popolo
Così carico di storia ma così anche carico di potenzialità così carico di gioventù specialmente nel Mezzogiorno
Ha trascinato
L'intero problema che riguardava le regioni più sfortunate della penisola ad essere il problema di tutta intera la nazione
Questa è la risposta che viene in una fase in cui un Governo
Che ha dovuto ereditare all'improvviso una situazione catastrofica
Con una classe che si sta formando ancora e alla quale Alleanza Nazionale naturalmente vuol contribuire in maniera determinante si deve far carico
Di una situazione come ho detto disastrosa e nel medesimo tempo di proporre gli elementi per la riscossa economica ma anche per un nuovo sviluppo civile e allora il problema non è più il problema solo delle genti meridionali il problema è di tutta la nazione italiana
Di tutte le regioni
Se vogliamo poi andare ad analizzare
Qualche elemento in maniera più puntuale
Dobbiamo dire
Che ci troviamo in questa fase storica
Di fronte ad una situazione in cui si sono estesi le aree deboli
Espressione che non mi piace ma che purtroppo oggi deve essere usata per far riferimento ad aree che essi sono depresse oppure sono diventate deboli e quindi sono anche se depresso
Due aspetti vi sono in Italia
Uno
Riguarda le regioni del Mezzogiorno che non hanno ancora potuto accedere a quel tipo di sviluppo industriale e dei servizi che pochi sono immessi nei prodotti e nei servizi stessi
E quindi debbono essere incentivati dal punto di vista delle infrastrutture cioè dei trasporti delle telecomunicazioni del credito della formazione della possibilità di disporre di tecnologie avanzate
E le zone che una volta avevano raggiunto posizioni industrializzate e d'avanguardia che oggi si trovano in una fase di de industrializzazione
La situazione in Italia
è andata deteriorandosi perché soprattutto negli anni Ottanta non è stata fatta una politica economica e sociale lungimirante
Perché non sono stati affrontati i problemi che pur si presentavano all'orizzonte e che già avevano dato dei segnali preoccupanti in altre nazioni
Noi ci troviamo in particolare in una condizione in cui alcuni istituti e alcune leggi
Che pur nella loro incompletezza che pur nella loro incapacità di raggiungere dei risultati erano state varate sono state distrutte all'improvviso
Durante il mille novecento e novantadue semplicemente per accondiscendere ad una necessità rivolta quella cattura del consenso
Che ha dato luogo prima un tipo di intervento straordinario assistenziale nel Mezzogiorno e poi per catturare il consenso e l'otto alla mistico al nord si è cercato di scambiare
L'intervento nel Mezzogiorno con un no fa che poteva essere Presa in concorrenza con la rivolta della lega del Nord
Questo è stato il governo
Che ha lasciato quella situazione per la quale è avvenuto il rovesciamento delle posizioni politiche è avvenuto il rovesciamento di una classe dirigente
Ebbene cari amici
Credo che Alleanza nazionale sia in condizione di proporre indirizzi
Solo opzioni Secondo quelli in già impostazione alla quale faceva riferimento l'onorevole Colucci che non ripeta una black io sistema di intervento straordinario ma attui
Un indirizzo specialistico rivolto al completamento delle infrastrutture
E al finanziamento di un mercato che sia attraente nei confronti delle imprese del Mezzogiorno è pertanto in grado di poter realizzare quell'occupazione specialmente giovanile che nella necessità non dell'aspirazione solo delle genti meridionali ma della necessità di intesa dell'intera nazione italiana
Ringrazio in particolare
Il Fronte della Gioventù il suo segretario Scopelliti che mi ha invitato a parlare in questa sede
Che è la sede dalla quale dipende la facoltà nella quale insegno
E per me per ciò un onore
Dopo questo intervento se potrò ancora riprendere se il presidente del nostro al convegno attuale mi potrà dare ancora la possibilità grazie grazie professore da
Negli studi Julia scendi sullo sviluppo economico e sociale
Particolare attenzione viene dedicata al problema dell'auto con tristezza cioè della capacità di essere padroni della propria strategia d'azione da parte dei vari soggetti dello sviluppo
Alcuni studiosi Foster invano per il soggetto più importante nel futuro sarà l'impresa perché esse capace di mettere costantemente a fuoco la propria evoluzione la propria strategia
Altri pensano che invece i soggetti più avuto consistenti destinati quindi a risultare vittoriosi in futuro saranno i grandi apparati operanti unitariamente sui circuiti internazionali
Altri ancora ritengono che invece i soggetti più solidamente autoreferente i siano quelli legati al territorio e alla coesione sociale che essi garantiscono altri infine pensano che i soggetti più e meglio capaci di auto consistenza saranno quelli che riescono a rappresentare mobilitare grandi appartenenze ed in vendita collettiva ecco io gradirei conoscere
Una voce che indubbiamente i
Unanime con o la nostra con perché una voce del sud
Ha vissuto e continua a vivere pur essendo il eletto a Napoli le la realtà economica dell'intero Meridione ed anzi proprio per la sua scelta politica a Napoli
Più meglio forse dei deputati salernitani
Può un in questa sede intervenire su questo tema e questa è una domanda che io rivolgo al carissimo amico Alfonso Pecoraro Scanio
Per ascoltare ricevo una voce
Meridionale
Ma certamente non una voce
Che appartiene all'attuale maggioranza governativa
Ma io innanzitutto ringrazio
Il Fronte della Gioventù per l'invito
E per un invito che tra l'altro all'inizio pensavo voi facevate due festa nazionale insorge abbinata a quella di Napoli quassù dove c'era l'altra sera ho detto mazza è vero che sono diventati potentissimi fanno due feste nazionali invece era stata spostata
Il
Io reazioni nel vero che io ho avuto la circostanza devo dire abbastanza particolare di vivere esperienze meridionali
E sotto campane molto differenti credo tratto forse è stato l'unico teste a fare è stato detto due volte consigliere comunale a Salerno due volte consigliere comunale a Napoli
E quindi sentire mia campano in tutti i sensi anche se poi casa mia sta a trecento metri da qui e le spese di Napoli devo dire è interessante per perché essendo partito dalla realtà come quella di Salerno dove tutti noi campani e quindi sanitari in particolare contestavamo
Il ruolo di Napoli come catalizzatore è una specie di voragine di di gran parte dell'intervento straordinario che ad Aprilia arrivava a mezzogiorno
Sono reso conto come anche dall'altra parte dal capoluogo campano da quella che in qualche modo la capitale del Mezzogiorno
La sensazione fosse stranamente diverso invece perché la gente i cittadini napoletani si sentivano voi molto spesso strumentalizzati più che altro la classe politica
Dalla vecchia classe politica che utilizzava
I bisogni e lecca mattanza di Napoli come palcoscenico sicuramente
Molto evidente per ottenere risorse bisogni che però non finivano materialmente cittadine alle popolazioni napoletana
Perché le tante risorse
Che sono state spese per Napoli non hanno portato un miglioramento l'innalzamento la qualità della vita di quella città ma al contrario Napoli dall'epoca dell'unità d'Italia in poi
Non ha certo ma anche prima probabilmente per alcuni versi ma sicuramente l'unità d'Italia in poi non ha avuto nonostante le tante leggi straordinarie che portano al riferimento a quel famoso mito dell'intervento sardi non hanno avuto esiti positivi
Perché questo perché quello che diceva Nino Colucci cosa molto giusto
Nel senso noi meridionali abbiamo abdicato da tempo devo dire che non è solo quella L'Unità d'Italia un po'prima a pensare al nostro sviluppo
Cioè meridionale non pensano
Al Meridione
I i simboli
Della nostra evoluzione culturale storica sociale economica sono sempre stati molto fuori dal Sud addirittura fuori dall'Italia
Cioè le stesse grandi filosofie se vogliamo culturali no anche ideologiche marxismo capitalismo son tutte mitteleuropeo sostanza negli quindi noi tutto ciò che il Mediterraneo tutto che meridionale non riusciamo a dargli consistenza
Pensiamo che le nostre città ai nostri Comuni devono essere amministrati in modo come dire omogeneizzato in tutti i Paesi d'Europa mentre Napoli non è Helsinki non è Stoccolma
E sicuramente non è detto che lo stesso identico modello seppure dei livelli minimi essenziali devono esiste dappertutto e questo credo che ne siamo ormai tutti i compiti al di là delle ideologie previdente che l'atteggiamento assolutamente subalterno della cultura meridionale della politica meridionale
Dell'economia meridionale incapace di pensare a se stessa ed incapace di pensare qual era lo sviluppo giusto per il Mezzogiorno
Ma divisa tra alcuni ras locali che adesso fortunatamente la buona parte sono in galera e più vecchia gli arresti domiciliari
Che hanno pensato al Mezzogiorno sono nella chiave di accordo con l'industria settentrionale
E un accordo spartitorio in cui il Ras meridionale si prendeva il consenso e l'industria ci portava porcherie in termini di musealizzazione è stato l'accordo che ha tenuto un trentennio un quarantennio di governo del Mezzogiorno che non ha portato a un miglioramento della nostra situazione certo in termini complessivi sicuramente alcuni miglioramenti sono stati sarebbe stato incredibile però la forbice il divario rispetto al Settentrione invece di diminuire aumenta
E quindi è evidente che questo intervento straordinario invece di valorizzare per esempio l'imprenditoria meridionale la danneggia perché ritengo che quale imprenditore pulito si metteva lavora nel Mezzogiorno quando il suo avversario amico
Dalle nostre parti si diceva di Conte di del mese a Napoli di Gava Pomicino De Lorenzo Di Donato e via dicendo in altri posti anche dei Mastella che oggi sono un pochino riciclati in ogni caso quale imprenditore pulito faceva concorrenza quello che prendeva i soldi dello Stato
E che quindi non rischiava capitale proprio e poteva battere dei costi in modo allucinante e quindi di fatto tutto questo intervento straordinario è servito a rafforzare un potere
Sostanzialmente malavitoso di stampo camorristico o politico ma la filosofia la stessa
E danneggiando la sana imprenditoria meridionale che ha avuto difficoltà
E credo che questa è una cosa che proprio parlando a un pubblico fatto di persone che comunque hanno svolto un'attività di opposizione
Su versanti dodici diverse ma sicuramente tenaci ne compro del vecchio sistema questo è un giudizio sul quale non possiamo non convenire rispetto a quello che è stato ma buona parte l'intervento sordina nel Mezzogiorno e che l'abbiamo vissuto sono state
Detto questo
Qual è secondo me il nostro compito sicuramente quello di
Rivedere il primo i principi ispiratori degli interventi lo dobbiamo pretendere chiedere dei servizi allo Stato nazionale
Dobbiamo riuscire a fare in modo che quello che si chiama federalismo e col mai più o meno elemento diffuso diventi però capacità vera di autogoverno
E dobbiamo soprattutto riappropriarci di una cultura di un meridionalismo
Che sia di stampo europeo e quindi sicuramente non secessionista perché ormai come dire è stato archiviato a livello nazionale chiedo l'ipotesi delle tre Repubbliche però è vero che al di là di quello che si dice
Noi abbiamo l'esigenza di riprenderci in mano tra virgolette si direbbe comparse enfatica Idle nostro destino di meridionali ne abbia avuto un'epoca in cui il leader della politica nazionale erano quasi tutti campani
E ce ne siamo dovuti vergognare
Perché è presente il Consigliere all'in Italia
Il capo dei deputati e dei senatori democristiano Bianco Mancino ministro agli Interni una volta Gava una volta Scotti cioè i ministri della Sanità era De Lorenzo già abbiamo avuto il Gotha tra virgolette
Del una certa classe partitocratica e cessando di vergognare in parte colpa anche Dino meridionali cioè la campagna ai stresso in qualche modo quelle persone
Oggi però dobbiamo essere attenti a Khost
Ecco sta tornando a Tatarella
Allora
Hanno
Va be'proclamerà c'è un carico uno due cari invece
No questo funziona se non so se
Posso parlare al buio si debbo dire che fa dicono che siete oscurantisti era stata appena a posso parlare io ma oscurato oscurate vero ma io concludo come brevemente e stavo dicendo credo che noi abbiamo proprio questa esigenza rispetto a quello che è stato in passato latte già nel Golfo del Meridione di riprendere in mano nostra capacità di pensiamo di pensare di progettare
Un modo di
Sviluppo del Mezzogiorno che sia come si direbbe auto cento nato alto propulsivo organizzato ha pensato nelle nostre zone
Per anni per per decenni forse lo si lo parlare del turismo dell'agricoltura dell'artigianato dell'industria leggera
E per decenni si è continuato a fare però Investimenti a mantenere a a molte case industrie decotte inutilità magari perché era osservatori di voti
Ho bacini soprattutto di consenso clientelare e questo ha riguardato trasversalmente anche formazioni politiche che non erano strettamente nel governo del Paese nazionale quindi il problema oggi e di rilanciare secondo me e devi pensare allo sviluppo del Mezzogiorno ci possiamo riuscire stavo dicendo che mentre lo scorso periodo aveva avuto quasi tutto il Gotha imita in Campania oggi ad auto Milano
Io la settimana scorsa a Milano
Dove era successa una cosa tragica la trovo di quel palazzo per una stufa di gas bene guardavo sulle cronache milanese
Ed era sorprendente promossi si rendeva conto di come il presente la Camera fosse milanesi presidente del senato milanesi presente il Consiglio milanesi il ministro degli interni milanesi il ministro delle finanze milanese in me cioè della serie e il trionfo del nord e nel confronto il Mezzogiorno
Il che può anche essere come dire la giusta punizione visto che ho ricordato quali erano i nostri rappresentanti come campanile la scorsa legislature nell'osso dello scorso periodo politico però sicuramente adesso dobbiamo ottenere anche stare attenti che quella che era una condanna di una classe politica non diventi una condanna di un popolo quello meridionale
Che in molti casi è stato anche vittima di quel sistema che l'intera quindi è stato sicuramente responsabili molti casi me in molti altri casi anche vite ecco su questa cosa io sono convinto che c'è la possibilità di un discorso sincero e molto schietto tra coloro che veramente ritengono di potere essere non in continuità con quella che è stata la precedente gestione della politica nel Mezzogiorno e da questo punto di vista io credo e da questo penso che è una cosa che riguardi sia maggioranza che opposizione sia parlamentari che locali perché voi molti casi sono diversi ruoli
Su questo dobbiamo essere molto attenti e qua c'era il richiamo di Nino Colucci alla Scala finanziaria molto trendy che anche nella finanziaria nelle scelte concrete
Ci sia un non l'eliminazione di quello che può essere un un un aiuto in servizi ma l'eliminazione di un concetto che alteri le logiche del libero mercato al Mezzogiorno perché dobbiamo veramente un grande bisogno di avere la possibilità di incrementare la libera e sana imprenditoria meridionale dobbiamo riuscire a fare questo dobbiamo riuscire a farlo con forza il solo umido che si sono tantissime energie e che oggi eliminata una certa cappa politica se come dire la anche l'attività del nuovo Parlamento di nuovo sistema politico riesce a trovare a regime comunque un suo ruolo di maggioranza e opposizione che non sia la confusione
A questi siamo in questi ultimi periodi probabilmente noi con meridionali possiamo piano piano sperare con forza di ricostruire una nostra credibilità di fare in modo che il Sud sappia essere un vero laboratorio di una nuova imprenditoria di una nuova politica su questo io personalmente sono convinto di trovare dispone di rispondenza e discussioni
Siamo la maggioranza con l'opposizione dobbiamo stare attenti perché sia nella nuova coalizione di maggioranza sia nella nuova nell'area dell'opposizione ci sono due tendenze fortissime
Che sono sia una grande tendenza a privilegiare il nord e a creare un meccanismo in cui il Nord è sinonimo di bene e il sud è sinonimo di male che e indecente
E la seconda cosa che alcuni spiriti consociativi di accordi con un certo tipo di grande industria che ha sempre vissuto in modo assistito queste sono cose che sono ancora fortemente presente sono fortemente presenti tanto nella maggioranza tanto nell'opposizione grazie buon lavoro
La debole ripresa produttiva
Che indubbiamente ha interessato un po'tutti Italia non è interessato certamente il Mezzogiorno
La disoccupazione in particolare la disoccupazione giovanile
La cassa integrazione le liste
Di mobilità costituiscono una piaga sociale enorme nel nostro questo giornale
Quali le prospettive
Progetti
Per l'emergenza occupazione
Su questo tema giudice nel suo vorrei ascoltare
Cosa ne pensa una voce diverso da quella politica
Ma di un uomo calato giorno per giorno
In questa tremenda realtà
La voce Di Pietro passamano
Sindacalista della CISL
Che danni
Si batte
Pur in una particolare sua
Visione ma comunque si batte
Per cercare di arginare
Questa emergenza
Si batte per cercare di dare un volto più umano
Al mondo del lavoro
Nella nostra provincia dell'intera Italia meridionale
Io mi
Vuole
Pecoraro pregressi impegni deve raggiungere immediatamente Napoli quindi si scusa Milano da mila mila fosse solidale va bene
Craxi fra conta più di grazie
Io nel ringraziarvi innanzitutto per l'invito
Devo anche ringraziare lui
Pelle gentilissimi parole dell'onorevole Colucci
Certo
Come si suol dire sulle medi devono dell'apprezzamento che mi è stato fatto ringrazio anche per l'accoglienza e perché no credi che l'accoglienza almeno inizialmente delle migliori
Io vorrei cercare in certamente sicuramente di ore di dire qualche cosa di diverso e non potrebbe essere diversamente perché sono solo un sindacalista
Quando sindacalista non facevo conto né con via governate nei commi deve governare né con chi governerà
I sindacati mi sembra abbastanza evidenti e deve misurarsi sulla base di chi e la sua come dice l'interlocutore in questo caso in altre occasione può essere controparte
Quelli che dobbiamo sicuramente dirci come il sindacalista che tra noi e quello che io non ho una possibilità come i sindacalisti di più quando governeremo o quando governiamo
Noi questa possibilità quando parliamo non ce l'abbiamo noi abbiamo il dovere di affrontare le cose per così come si presentano e sicuramente abbiamo una situazione meridionale acqua spetti di una riprese stiamo attendendo che c'è nel mondo e che crede che la riprese economico-produttiva la più sportivi abbiamo negli ultimi trent'anni
Dendera questa ripresa così di qualità
Il Sud non è sfiorato Nanni queste crede ce lo dobbiamo io con grande franchezza non stiamo cogliendo questa occasione che è un'occasione significative è un'occasione importante
Allora i dati sono quelli che sono c'è stato qualche rilievo la crescita dell'occupazione ma questi stati è interessato solo il North
Il secondo non è toccate per niente i tre milioni di disoccupati ci sono tutti i guanti e con questi bisogna fare i conti e che l'undici per cento della disoccupazione italiana
Assurde ci vedo comizio di partecipare con oltre il ventisette per cento dei disoccupati noi abbiamo dati drammatici a cui dobbiamo confrontarci e di e discutere
Io che devo dirvi che in provincia di Salerno abbiamo centosessanta mila disoccupati su una popolazione di un milione cento mila abitanti e che la città di Salerno con il suo hinterland partecipo con quaranta mila disoccupati
Questo sono dati venti sono dati a qui bisogna far fronte discutere rispondere se qualcuno si attarda un momentino a fare qualche riflessione sicuramente si rende racconta che i i centosessanta mila disoccupati e del della provincia di Salerno i quaranta mila disoccupati di Salerno valgono molto di più dei duecento mila disoccupati della città di Napoli
Eppure Napoli e centro dell'attenzione non solo italiana ma molto spesso del mondo e sotto il riflesso e riflettori
Io sono invisa scordo con l'onorevole Pecoraro Scanni quando dice che non è vero che Napoli è una voragine di purghe Napoli una voragine di fondere
A figlio tutto assente consuma e e poi va be'mantenerti in grande difficoltà tutte vinte di giro in intorno mi sembra abbastanza chiare che che la questione non possiamo sole farla critica e quelli che è stata la Cassa per il Mezzogiorno perché tutti quando abbiamo criticato così com'era la Cassa per il Mezzogiorno però oggi la Cassa per il Mezzogiorno non c'è più Coni
Il governo Ciampa con Andreatto chiudermi questa partito definitivamente ambiguità mo'la Cassa per il Mezzogiorno
è stata liquidata la legge già la legge sessantaquattro di interventi comunque per l'Italia meridionale interventi straordinari non ce ne sono più
Allora io credo che qui zio ci sono degli studiosi e a cui non sfugge
Cioè ci sono patti che non sono scritte ma esistono tutte quando nella realtà
C'era un patto Tacito che dice esso che volete la politica dell'economista saracene che dice che abbisognava cibi Lupari triangolo industriale che può a sua volta avrebbe sviluppi sviluppato il sotto e in questa fase di transizione il Sud avrebbe avuto l'assistenza con qualche piccola a macchia di leopardo industrializzazione
Questi in realtà dobbiamo dire che non appena ci sono state delle grandi difficoltà nel nostro Paese
O ci sono state o organizzazione partiti che si sono organizzati in maniere tale chiudendo se nel loro North
Difendendo il loro no certa hanno parlate prima di separare i ma di per e dalla federalismo cioè non vanno né più né di separatismo e non di né di federalismo e non perché questi qua sono mutate perché sono cambiato sono diventate più italiani la questione è che una serie di cose come quelle per la Cassa per il Mezzogiorno come la sessantaquattro
Come la legge car regole gli ammortizzatori sociali
La duecentoventitré ha modificato tutto il sistema che era ingiusto così come si regalava la cassa integrazione ma in cambio di questo non è date né sviluppo né occupazione
Ore queste dato con cui bisogna misurarsi che oggi Tocci te ci dovrebbe essere tutte le condizioni che da una parte bisognerebbe portare via sicuramente lo lo sperpero l'assistenza questo intervento
è dall'altra parte voi dovrebbe arrivare lo sviluppo
Ma quale sviluppo chi dovrebbe essere il Sud promotore di sviluppo e questo è il punto interrogativo lo Stato se lo Stato allora perché abbiamo tolto la Cassa per il Mezzogiorno e di mezzo perché dobbiamo lotta da sessantaquattro e via dicendo
Allora quali sono i quattrini decisione perché si possa dare una risposta è oggi c'è ci sono i quattrini e della comunità europea di comune i quattrini del della Cei
Ci sono le grandi investimenti ma ci vorrebbe libro accetti ci vorrebbe Vanoli amministrazione locale ci vorrebbe una regioni gambali che funzionasse in maniera tale da utilizzare tutte le risorse che pure la comunità europea gli metto a disposizione ma neanche questo è possibile
Il poco pur se ne sta andando e per la sua strada e perdiamo altrimenti mille duecento miliardi
Ora i quattrini vanno per la propria Satta sono
Sono persi una volta perché sono inquinate da Tangentopoli una volta perché ci sono i gli ecologiste una volta perché po'Bardem nel nuovo no non condividiamo tutti quanti quei progetti fatto sta che la questione è diventato drammatica
E e se questo atto aspetti di questa situazione io non lo so che prospettico possono avere i giovani se non prendiamoci vuol dire
Corazza da affrontare le questioni in un certo qual modo come quelle di grandi progetti utilizzando le nostre risorse territoriale culturale turistica e completando coll'infrastrutture altri finanziamenti almeno le aree industriali che abbiamo come si suol dire tirato su come quella del fratello utilizzando Iside DC penso di Salerno
Animando l'agro nocerino sarnese riferì a tutti quanti voi mi rende dei fondi e in quale situazione quest'aria non solo perché la c'è questo fiume o inquinando Marche inguine tutto all'agricoltura ma ci sono livello divide molto bassi da quarto mondo teste del visto ognuno di noi se ne deve rendere conto però il Bari che abbiamo altre potenzialità ho grande potenzialità come quelle la fascia costiera e soprattutto io vado a Salerno fino al Golfo di Policastro
Perché non pensare
Per esempio che ci fosse un elemento centrale di sviluppo e che potrebbero avere dei grandi accordi con tutte queste amministrazioni comunale per un grande rilancio de utilizzando come si bene ribelli culturale
Il turismo con grande organizzazione con infine finanziamenti della comunità europea avida che queste cose si dicono è insindacabile può continuare a dire perché se l'esecutivo non li raccoglie hanno poco prospettive di attecchire alloro possiamo anche denunciarlo le cose però diede li denunciamo ebbene che ci vada e si ritiene che siamo di parte oppure non ci si rende conto che il dovere di un sindacato e quelli di esservi stimoli a prescindere di chi governa ma di esse di fare da stimolo in maniere tale che non si è solo un sindacato parolaio ma si hanno un sindacato propositivo e progettuale seria sulla base di questo sicuramente anche voi
Potete dare il vostro contributo sicuramente
Non vi è sicuramente dico esordito
Non è lasciato ingannare che lo sciopero generale del giorno quattordici guardo solo le pensione sicuramente riguarda le pensioni perché il lavoro e perché i ciak del dei contributi
Ma riguardo soprattutto l'assenso dell'intervento per il Mezzogiorno
Dentro la Finanziaria
Non c'è niente allora queste cose non si possono solo dire tra di noi
Chi è dentro che partecipò all'esecutivo di questo Paese
Ha il dovere di mettere accedere questione del merito e del Meridione anche dentro la Finanziaria scavando i quattrini dove c'è IPA evasione fiscale altre cose o dando meno agevolazioni ai padroni
Con gli scavi contributive altre cose questo è un modo nuovo eventualmente di governare questo Paese io vi auguro che in questa maniera voi possiate contribuito
Grazie a casa mai
Disoccupazione giovanile
La più grave piaga sociale specialmente nel Mezzogiorno d'Italia Italia Mezzogiorno Europa
Quali prospettive di nuovo occupazione per la nostra gioventù questa è la domanda che rivolgiamo all'onorevole Roberta Angelilli nostra deputata europea
Scusate
Allora è un tema
Molto complessa o quello della disoccupazione poi ovviamente nell'occupazione la la parte positiva delle e la questione
Io in questa diciamo in questo dibattito vorrei innanzitutto portare la mia esperienza che o maturato anche se molto brevemente in questi mesi al Parlamento europeo
Diciamo che se vogliamo in modo strumentale al momento di di fare la campagna elettorale volendo trovare come posso dire dei dei cavalli di battaglia io pensai proprio qua voglio dire non è che sì ma non era abbia grande scoperta ma uno dei Problemi
Che la gente segue di più è il problema dell'occupazione della disoccupazione e dell'occupazione per tutto quello che poi riguarda la tutela del mondo del lavoro di lavoratori le pensioni le pari opportunità eccetera
E poi c'è ovviamente la piaga della disoccupazione che diciamo coi investe un po'tutta Europa perché è un momento di recessione un momento di recessione generale quindi in Europa ci sono circa venti milioni di disoccupati
La cosa che io ho ho capito poi da sola sin da subito e che poi si lega bene navale alle riflessioni che sono state fatte stasera e che ad esempio la comunità europea si parla di fondi di finanziamenti la comunità europea prevede dei fondi dei finanziamenti anche molto Kospi di qui e anche mente concepiti da un punto di vista proprio del dell'affrontare il problema della disoccupazione prevede che i fondi che sono dei fondi cospicui
Tra l'altro voglio dire proprio tanto per riflettere meglio anche se semplicemente sulle cose questi fondi sono poi i fondi che noi diamo la comunità europea cioè che i lavoratori italiani danno sotto forma di contribuzione
Ora io mi accorsi proprio così poi con con gli scarsi mezzi sa nel senso leggendo qualche giornale leggendo qualche opuscolo della Comunità europea
Però mi resi conto che l'Italia in realtà di questi fondi ne usufruiva soltanto per un una media di di meno degli sci per cento e quindi cercare un po'di informarmi è proprio questa era la realtà e cioè che da una parte è vero che che noi abbiamo bisogno di fondi abbiamo anche bisogno di fondi ben ben indirizzati ben concepiti da parte però poi ci si scontra conta proprio il meccanismo amministrativo burocratico politico italiano c'è quello soprattutto degli ultimi anni diceva bene un una persona che mi ha preceduto nel dibattito dicendo che poi questi fondi esistono ma Paolo questi fondi si scontrano sulla sull'incapacità sulla non sensi
Soprattutto degli amministratori regionali perché i fondi della Comunità europea arrivano direttamente all'azienda al singolo cittadino al non so a diciamo ci un un destinatario qualsiasi è necessario il tramite della Regione la Regione dovrebbe ovviamente
Opportunamente facendo dei programmi e soprattutto anche facendo un'informazione adeguata perché questo è un altro problema gente non sa io un diciamo un aspetto un'interessante un po'inquietante imitava vivere in questi giorni e che tanta gente saranno che sono un parlamentare gli Agnelli dice ma io se abbondino accedere a questo fondo di finanziamento come devo fare
E perché perché a un certo molto voglio dire l'Italia ha scoperto che l'Europa dà dei contributi che come dicevo prima o poi in realtà il danno ai cittadini non è che cadono da dalle stelle questi contributi quindi il primo problema è tavolo nell'amministrazione regionale si parlava dell'amministrazione regionale campana ma in realtà sono tutte così
Quindi un'altra cosa va importante un'altra clinica che che riguarda in particolare il Meridione ma che poi riguarda tutta Italia
E che la malamministrazione il malgoverno mai stato soltanto quello insomma delle cosiddette ruberie delle della Tangentopoli sia ma è stato anche il malgoverno così dell'inefficienza del del del non interessarsi dei problemi renali di non dare le risposte concrete ai cittadini ma voi l'Italia è praticamente campione
Nel morì di anni di contributi scena non soltanto nel campo dell'occupazione della formazione professionale ma anche lo sapete tutti immagino e questo è un altro problema deriva nel Meridione nel campo dell'agricoltura tanto per fare alcuni esempi ma non si tratta di centinaia di milioni non si tratta di centinaia di miliardi
E poi nonché ma hanno una una scadenza i programmi non si presente o no non si presentano le richieste no non c'è ramo quel minimo di cultura politica di responsabilità politica perché lui diciamo noi ci precludiamo Sciaudone nudi ammesso lasciamo perdere Tangentopoli le tangenti eccetera ma non ci siamo preclusi per decine di anni
E la possibilità di accedere ad equamente a questi fondi CEE
E poi c'è un altro problema e cioè che poi sempre collegato con la malamministrazione io uno degli esempi concreti
Cioè uno dei problemi un modo per risolvere la la disoccupazione soprattutto giovanile è quello della formazione lavoro perché ovviamente
Il
Diciamo il campo amministrativo è abbastanza saturo quindi bisognerebbe proporre delle nuove figure professionali e allora sarebbe molto bello molto opportuno molto intelligente e duttile che un ragazzo
Per un ragazzo poter approfittare poter usufruire di un periodo di un anno due anni tre anni sei mesi non so
Per diciamo per fare una formazione professionale adeguate a quelle che sono le esigenze del mercato e invece no in taluni casi si fanno dei corsi di formazione professionale regionali però sinceramente non sono minimamente adeguate alle esigenze del mercato per cui gli amministratori in qualche modo si che scaricano la coscienza utilizzano dei soldi ma questi soldi sono male utilizzati io faccio qualche esempio molto concreto sono ho parlato con un consigliere regionale di Napoli che mi dice che una una parte una parte magari piccola parte di divi dei fondi per la formazione e lavoro sono per delle delle formazioni professionali un posto igiene rissa cioè per la preparazione per gli spettacoli teatrali così per le commedie diciamo da strada eccetera ora per carità con tutto il rispetto anche per una certa cultura partenopea che va sicuramente tutelata alimentata eccetera ma io non credo che sul mercato napoletano o della Regione Campania l'esigenza professionale più immediata e quella del delle rappresentazioni teatrali quelli sono soldi sprecati sono degli ammortizzatori sociali così come la diciamo la oddio la la la la cassa integrazione
E sono degli degli ammortizzatori sociali dei soldi che sono completamente sprecati sono fini a se stessi servono per utilizzare dei fondi servono per impiegare delle persone per due tre quattro cinque mesi ma sono anche da un punto di vista culturale formativo della persona sono assolutamente diseducativo i perché sono de il non sono delle zone di passaggio dove magari una persona di trenta trentacinque anni venticinque passa per quattro cinque mesi un anno due anni dopodiché si rimette nel mondo del lavoro si fa per dire cessi rime si rimette sulla strada a cercare un altro lavoro e magari che cosa deve fare devi fare quello che indicano sicuramente non il commediante
Io sempre proprio come come esperienza diretta sono andata in un paese vicino Roma dove mi dicevano che funzionava un centro di formazione e lavoro che cosa qual era che cosa offrivano in questo centro era questa è un paesino diciamo di campagna in una zona anche montana branded e le esigenze di mercato dell'esigenza di mercato di lavoro precise ebbene li offrivano
E la possibilità di formazione per dattilografe e segretarie d'azienda eccetera eccetera loro mi dicevano che ovviamente questo questo centro era pressoché disertato oppure inutile perché gli avevano bisogno di altre cose perché una segretaria d'azienda ammesso che diciamo potesse essere utile formarsi in tal senso poi doveva andare a Roma dove andare in un'altra grande città perché non c'erano cioè il mercato non offriva degli spazi a queste persone e allora loro che cosa dicevano loro di Ceva no noi qui abbiamo bisogno di altre cose abbiamo delle zone naturale dei parchi abbiamo bisogno di operatori ecologici ciechi per la tutela del patrimonio boschivo Pio dell'agricoltura
Per la tutela del patrimonio architettonico in questo modo si permette al giovane o anche la persona meno giovane che non è occupata di rimanere sul suo territorio
Che non soltanto è una cosa positiva perché si evitano spostamenti sradicamento ma quei perché proprio agendo sul territorio la persona si sente penso anche da un punto di vista personale se agisse nel suo territorio più realizzata non ci sono questi squilibri questi spostamenti questa mentalità del portare una persona che che che che abita a Napoli a Roma una Roma non so dove dove e di conseguenza c'è poi questi sono i veri problemi e cioè il fatto che come dicevo prima la malamministrazione il malgoverno non è soltanto il Governo delle tangenti ma il governo dell'inefficienza dell'incapacità io diciamo sempre sulle in base all'esperienza europea qual è il la grande questione diciamo il grande dibattito per risolvere il problema dell'occupazione
Non è tanto quello per esempio della diminuzione dell'orario di lavoro del part-time perché perché sono dei meccanismi complicati perché perché il part-time me significa come posso dire
Sul mercato ci sono delle esigenze esigenze presente di professionalità il mercato l'orario ridotto possono creare dei problemi in tal senso
Qual è invece una una grande voglio dire ma non è una grande idea ma è un'idea giusta quella scendi offrire alla gente cioè di utilizzare sono tutto degli spazi di tipo sociale voglio dire la creazione per esempio di attività che sono socialmente utili e quindi nel campo per esempio o della droga degli handicappati degli anziani nel campo della tutela ambientale nel campo dell'agricoltura quindi la formazione di nuove figure professionali che diciamo sono anche socialmente utile perché è un altro problema e questo è un problema di mentalità il lavoro è stato sempre concepito in parte anche nel Meridione
Da una parte come allora ora c'è la cassa integrazione oppure c'è il lo Stato c'è l'impiego statale eccetera ovviamente questo non è più possibile necessario creare dei diciamo delle nuove figure lavorative e mi avvio a conclusione
Una cosa e importante Berlusconi in campagna elettorale diceva creano un milione di posti di lavoro è vero era una balla diciamo quasi nel reso conto anche lui una volta una volta voi diciamo confrontandosi con i problemi reali però c'è qualcosa di giusto in questa in questa questa battuta e cioè che in Italia deve cambiare la mentalità in Italia non il giovane non deve pensare di andare a lavorare alla FIAT non deve pensare di andare a lavorare nella grandissima azienda non deve poi assolutamente pensare di a a lavorare nell'amministrazione statale perché i passi non ce ne sono più
Quelli che sono impiegati non lavorano neanche quindi figuriamoci un po'ci vuole proprio un cambiamento di mentalità per cui si devono aprire nuove figure professionali nuovi spazi professionali
Che sono poi quelli ovviamente tutto questo diciamo affiancato ad una politica fiscale diversa quindi cercando piccole prese poi anche ai piccoli imprenditori anche lavoratori di non gravare ovviamente con miliardi di diciamo di tasse eccetera perché questo è un disincentivo nel nella risoluzione dell'occupazione comunque il primo problema tavole parlare di cose serie del è quello della gestione dei fondi e la gestione dei fondi finale se è stata proprio nelle mani
E di amministratori assolutamente efficienti e non soltanto come dicevo prima non hanno gestito opportunamente questi fondi ma in parte li hanno proporrei legati agli Stati
Grazie onorevole non c'è io ritengo più questo si sa
Dobbiamo dare un contributo per il terribile dubbio se il soggetto principale dello sviluppo meridionale del benessere ancora essendo robusto adatto come grande soggetto generale della società
Deputato guidato eliminare il grande dualismo di tutto nostro studio unitario
Quella fra il nord e il sud o se invece possiamo e dobbiamo puntare puntare su una più articolate dinamica gamma di soggetti iniziative di responsabilità e di sviluppo
Il senatore Vincenzo De Masi è un eletto a Palazzo Madama ma ha una lunga esperienza di consigliere comunale ecco io chiederei al senatore De Masi quale contributi i Comuni ed in particolare i comuni del Mezzogiorno d'Italia possono dare perché una ripresa economica
E per tamponare l'emergenza occupazionale e per dare il via Nuova occupazione
Ti ringrazio Nino ringrazio tutti voi per la pazienza
Il tema della riflessione che mi viene posto di un tema estremamente profondo e delicato
Mi ha affascinato da tempo
Cioè da quando grazie alla vostra cortesia ho rappresentato Salerno sui banchi del consiglio comunale prima di rappresentarla a Palazzo Madama
In effetti
è vero
L'analisi oggettiva parla la panoramica della situazione meridionale della situazione del sud d'Italia della nostra campagna ed in particolare della nostra Salerno
Individua tanti rallentamenti nel meccanismo dello sviluppo delle nostre zone dispetto
Ha da altre zone del territorio nazionale
In ordine a questo devo anche dire voi me lo consentirete una piccolo piccolo passaggio polemico molte volte tanto vittimismo
è stato fatto
Tante richieste sono state avanzate pretendendo tante soluzioni venissero dall'estero salvo poi a verificare che quelle soluzioni che ci venivano proposti non erano altre altro che ma tampone
Elemento un meccanismo di rallentamento della dinamica della richiesta
E invece io ho sempre ritenuto e ancora ne sono convinto che il ragionamento vada per un momento capoluogo cioè occorrerebbe partire da un'analisi dei bisogni un'analisi che sia un'analisi globale e mirata anch'al tipo di risorse e di vocazioni che il nostro territorio è in grado di esercitare scusate chiudo il telefono
Per poi individuare lei percorrenze che sono necessarie alla attuazione di quelle necessità che individuate sul territorio dal territorio devono emergere
Pietro ma spassa mano affatto una riflessione sulla disoccupazione
Sulle i gravi conseguenze
E questo incremento percentuale progressivamente crescente in termini esponenziali può determinare nelle nostre zone
Però io vorrei aggiungere naturalmente non in contrasto con Pietro passamano ma aggiungere alle sue una mia riflessione
Vorrei aggiungere un'analisi di quanta disoccupazione ed inoccupazione perché sono i due aspetti le due facce dello stesso problema e legata ad una patologia congiunturale
E quand'è invece è conseguenza di una finta occupazione
Io ricordo e voi lo dovete ricordare com'è che qualcuno devianza logica ha definito il terremoto e quindi la duecentodiciannove la manna dal ciclo addirittura con un masochismo degno di peggior causa arrivato ad invocare
Una ricorrenza tre mutuare me onde consentire l'applicazione di reiterazioni della duecentodiciannove questo che vuole certamente essere una battuta seppure macabra
è una spia però di come in effettui noi abbiamo sempre affidata alle provvidenze del centro il nome la nostra sopravvivenza è per quanto possa aver significato il nostro sviluppo occupazionale e il nostro sviluppo imprenditoriale e comunque delle altre attività il ragionamento invece veramente cerco di essere breve perché non voglio togliere spazio adoratori ben più qualificati che ci onorano della loro amicizia il ragionamento invece doveva essere ed è completamente diverso
Il Comune la Provincia invece di essere centrali di collocazione occupazionale
Di tipo più o meno cliente rare dovrebbero riassumere quel ruolo di progettualità del territorio
Che la loro vocazione naturale la loro destinazione perché affidando ad un ruolo puramente amministrativo
Che compete al Comune perché meno Colucci mi ha invitato a parlare della mia
Esperienza di consigliere comunale dicevo affianco a questo ruolo puramente amministrativo dei beni patrimoniali doll ordinato svolgere della vita civile della comunità
Esiste un ruolo ben più importante che è il ruolo della programmazione del territorio nella parte che viene amministrata dall'ente Comune in armonia con gli enti territoriali contigui ed affini
Perché questa
Questo sviluppo questa individuazione questa progettualità diventi poi una pregio progettualità comprensoriale come tale
Si innesta poi nella progettualità più complessiva che trova sostanza nelle leggi dello Stato e allora
Le leggi dello stato hanno un significato e allora anche le provvidenze hanno una loro ragione d'essere io ricordo perché cronaca recente al Senato abbiamo prova approvato qualche giorno fa una legge non visto a recitare il numero
Non avrebbe nessun significato sui recitava la intestazione
Caro Presidente misure a sostegno dell'economia poi il decreto decaduto perché
Il tempo per portarlo al dibattito del parlamento non c'è stato
Era un Progetto era un provvedimento il quale individuava tutti dei meccanismi di rifinanziamento Artigiancassa bondholder la cooperazione eccetera
Ed era un provvedimento che era giusto perché io veramente si era capito che le gli stanziamenti a disposizione delle o della comunità italiana così come configurati
Non rispondevano più alle esigenze di coloro i quali avevano una della volontà una vocazione imprenditoriale seppure stiamo parlando
Della piccola imprenditorialità nel momento in cui io intervenivo in aula è stato il mio primo intervento in Aule non villa non vi racconto che grande sudata ho dovuto fare per vincere per vincere la emozione deve ospiti in questi casi
Questi quello che mi chiedevo in aula
Era proprio il cui prodest cioè io mi chiedevo effettivamente al di là della necessità di mettere a disposizione
Dei chi vuole lavorare dell'artigiano dell'artigiano volenteroso dell'artigiano onesto
Del piccolo imprenditore onesto non di quello che ha utilizzato le provvidenze Pietro e tu ne sai qualche cosa di alcol delle aree della duecentodiciannove che sono diventate delle baraccopoli di sotto Ugo disabitate bene
Per questi imprenditori invece serie di attenti che cosa risolverà la pus risolveranno queste provvidenze nel momento in cui noi non creiamo attraverso ridenti territoriali a questo provoca questi qua questo preposto preposti
Tutte quelle necessarie infrastrutture tutti quei meccanismi di mercato
Tutti quei collegamenti di vasto respiro visto che è oggi
Non c'è più una imprenditoria che si rivolge al mercato immediato ma esiste un mercato di più vaste proporzioni anzi addirittura un mercato che va cercato
Molto lontano dal centro di produzione
Bene se tutto questo non viene creato dall'ente territoriale
Deputato per natura per vocazione per legge a quanto sopra a che cosa proveremo noi manderemo angora dell'ossigeno ad un moribondo però non aprendo risolto il male non riusciremo certamente a recuperare la salute
Grazie
Grazie ecco De Masi
Onorevole Valensise
Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale
Destra moderna
Destra europea
Destra sociale
Ma innanzitutto e soprattutto a destra di valori
E il lavoro è un valore
La gente il popolo italiano
Ha dato il suo voto il suo consenso elettorale al Movimento sociale italiano anche consapevole
Che il movimento sociale italiano rappresenta all'interno del Polo della libertà l'anima sociale
Quali le la quale la strategia prende e medio termine del gruppo del movimento sociale italiano dell'interno
Partito di Alleanza nazionale Movimento Sociale Italiano sulla delicata tematica della ripresa dell'economia e della creazione di nuovi posti di lavoro
Ora
E allora
Hanno io ti ringrazio per l'invito con ringrazio i giovani del pronto alla gioventù
Il mio conterraneo
Amico Scopelliti e tutti i suoi collaboratori perfetta occasione che hanno creato
A Salerno
In una giornata di vigilia di autunno
Che mi riporta indietro nel tempo per dividere cose attualissima che sono freschissime nell'animo mio e penso che siano fresche nel cuore dei giovani
Anche adesso lo penso l'ho sentito adesso sentendo ascoltando il senatore De Masi giovane senatore De Marco non avrei mai pensato chiamati i senatori generale perché la conosco avverrà agli atti
Così come non avrei mai pensato di trovarne insieme
Annino Colucci a Salerno a tanti anni di distanza a parlare delle stesse cose con le stesse esigenze la nostra giovane collega deputata detto tanti anni di malgoverno
Tanti anni in tanti decenni di malgoverno hai perfettamente ragione
Ma decenni di malgoverno che partono da lontano perché non basta fermarsi a quello che è sotto i nostri occhi
Bisogna cercare una chiave né spiegazione in chiave di lettura come direbbe il professor Ratzinger ringrazio per il contributo che ancora una volta da al gruppo del movimento sociale dell'Alleanza Nazionale ahi noi a tutti noi deputati i parlamentari come dirigente del Dipartimento per essere stato l'ispiratore della Fondazione Spirito l'ispiratore del dell'Istituto di studi corporativi
La chiave di lettura
Eh io ricorda Salerno proprio un convegno e quella volta conobbi aggiunge di conoscere il giovanotto che si chiamava ad abiti abbellì tutte e due era volta ragazzi
E Filannino Colucci un convegno di non diciamo quanti anni fa ma certamente decenni fa
Cinquantasei cinquantasette
Ma già quaranta diciamo trentotto vice annuncerà il nome del gli anni diciamo trentotto un convegno all'albergo molte stelle sia via no Montestella mi permetto di dissentire
Sopra il via e sorvegliare conosco Salerno bene mi sento a casa mia piazzale
In quel convegno dedicato abbiamo organizzato da nazione sociale movimento una gruppo di lavoro
Ah tornato attorno all'amico Massi
Professor Massimo e sorreggere la più economica noi parlavamo a individuare i guai del mezzogiorno e il modesto sottoscritto che vi parla svolge una relazione sul tema mezzogiorno e nazioni
A trentotto anni di distanza il piacere di essere qui a Salerno
A a intervento straordinario cessato della situazione che peggiore rispetto a quella di trentotto anni fa peggiore perché sono andate deluse le speranze sono andate disperse del religioso senza eguali
Sono andate deluse le speranze
Che noi giovani di allora avevamo pensavamo che l'intervento straordinario patto sia pure dalla nostra avversaria la Democrazia Cristiana dal qualche cosa avrei voluto portare però fin d'allora avevamo intuito quello che che messo in maniera la penale in maniera assolutamente innegabile adesso non computabile adesso che non si può pensare al Mezzogiorno
Perché ha ragione rassicurando dice perché tutta l'Italia e Mezzogiorno peritale dentata una per il Mezzogiorno d'Europa perché perché l'Italia è vissuta nel negli anni nei decenni di malgoverno alle nostre spalle e vissuta come una nazione che ha cantato soltanto senza operare costruttivamente come le formiche
Perché l'Italia ha cantato soltanto attraverso venne alla cosiddetta democrazia formale ma non si è preoccupata di lavorare e di far lavorare gli italiani chi ha retto l'Italia in maniera da costruire come le formiche
Continuamente ogni giorno costruito soprattutto un sistema capace di individuare le linee della produttività
E accanto alle produttività del le linee di una crescita che la vita di uno sviluppo credibile
Noi abbiamo avuto Risorse enorme disperse nel quaranta danno totale stamattina io ero in un consiglio comunale aperto a Reggio Calabria a parlare
Ai lavoratori delle omette officine meccaniche calabresi costruite trent'anni fa come volano per la industria meridionale della industrializzazione del Mezzogiorno
Sono piscine del Padreterno vetture ferroviarie ma poi nel trentennio alle nostre spalle
Nonostante che con i soldi del Cassa del Mezzogiorno e allora lo stabilimento cosa è stato avviato poi e poi consegnato alla Breda per la sua gestione
E poi creato in condizioni
Curato in condizione di produrre un prodotto esportabile la mia emozione quando quarta né qualche anno fa alla nella metropolitana di Washington io vidi omette a Reggio Calabria carrozze della metropolitana di New York abbandonato perché
Perché esiste di Generali di sviluppo del Paese
Non hanno privilegiato come doveva avrebbero dovuto privilegiare la rotaia accanto alla gomma o meglio che la norma hanno Puglia già dalla gomma abbandonato la rotaia tant'è vero che ci troviamo adesso in condizioni di crisi del trasporto in condizioni di onerosità del trasporto che colpisce soprattutto le merci povere nel Mezzogiorno d'Italia quando voi mettete un vagone di arance Ranieri Calabria per mandarla i problemi ai ai mercati
Nel centro Europa e lo mettete su gomma
Se un bar questo vagone di merci l'ho fatto trasportare da trasporto su gomma
Voi avete un prodotto povero che arriva a a Vienna in condizioni di non competitività fuori mercato per Lorenz dava i prodotti e quindi il contadino meridionale che cosa fa lascia la terra dei disoccupati c'è poco da bar
O si deve accontentare di una economia
Viraggio ridotto
Di un'economia che non è economia di esportazione di un'economia che non ha il grande respiro dell'Europa che noi dovremmo avere perché in Europa
Abbiamo abbattuto le frontiere ma non sappiamo bene evitare diverse frontiere abbattute per far circolare i nostri prodotti
è il mercato comune europeo l'Unione economica europea hanno un significato perché aprono a un Paese che c'ha economia agricola economia di trasformazione industriale soprattutto economia di trasformazione e industriale aprono grandi platee di consumatori e noi non abbiamo la strutture le strutture le grandi infrastrutture
Per l'Ajaria per la incapacità per la incompetenza delle classi politiche ci sono che ci hanno preceduto abbiamo delle condizioni che sono condizione di sottosviluppo in tante zone del Paese proprio in conseguenza e alla mancanza di reti la mancanza di sistemi dalla mancanza di grandi infrastrutture che abbiamo trasformato l'Italia e in maniera metterla in condizioni di competitività con il resto d'Europa letteraria la condizione attuale io non so se sbaglio perché pascolo il in zona a me no non nota e non compagine però io non sono un economista l'economista e Ranzi ma credo di dire delle cose che ho sentito dire anche per lui l'aggressore ma che sono di mentalmente sono di comune conoscenza
E allora in queste condizioni
Che cosa noi possiamo pare non ci troviamo con un Governo al quale abbiamo partecipato non ne avremmo mai non ce lo saremmo mai sognato
Canonica rovinò Colucci trentotto anni fa
Di partecipare a un convegno al quale uomini della maggioranza di governo allora queste cose non si usavano eravamo soltanto a criticare noi adesso siamo da cento cinquanta giorni circa meno di centocinquanta giorni con la responsabilità del governo
Abbiamo sulle spalle
Quarantadue quarantacinque anni di governo e che si sono succeduti senza fare il loro dovere anzi creando delle condizioni ne ha parlato il senatore De Masi ne ha parlato Dino Colucci ne ha parlato lo stesso lo stesso deputato Pecoraro Scanio il nostro amico dirigente dalla Cina l'altra collega Angelino danno parla tutto il campo
Di quella di questa fragilità che c'è nell'aria che cosa faccia che cosa abbiamo fatto
E dobbiamo metterci soprattutto dal punto di vista di chi interpreta i danni che ci sono e cerca di rimediare certo bisogna uscire dall'Italia assistenziale dall'Italia dalla legge duecentodiciannove la rivale gli aspetti terremoto per poter avere i fondi speciali dobbiamo individuare produzioni ma queste produzioni idoneo e queste produzioni vendibili no non è dietro la porta di casa ma nei grandi mercati internazionali perché i tempi moderni dell'economia unificano i mercati unificano l'economia e allora per fare queste cose dobbiamo attrezzare il nostro sistema generale e non oltre il tema generale il Mezzogiorno deve essere attrezzata quindi io sono di quelli che non dicono e sono d'accordo nel dire che non tutto può fare lo Stato ma lo Stato deve fare quello che appartiene alla presupposto per lo sviluppo delle comunità
Lo Stato deve dare strade deve dare mezzi di comunicazione deve dare energia a buon mercato da tutte le parti e in tutto il Paese con Rita deve dare possibilità potenziali a tutte le zone del Paese
è poi interesse condizioni noi avremo il diritto di chiederanno i sensi dirgli chiedere degli sforzi che sono sforzi che ci consentano di individuare produzioni ed individuare Zone di produttività che possano dare ricchezza che possono dare occupazione che possono produrre occupazione in altri termini
Voi noi stiamo vivendo ripetesse alla impressione che io c'ero noi stiamo vivendo una parte un periodo che è veramente rivoluzionario nel senso che rivoluzione che è rivolta il passato perché il passato e chiusa bisogna chiuderlo
Tangentopoli
La costruzione la la rappresentazione plastica di un modo di pensare
Che non è soltanto quello del denaro pubblico che va nelle tasche dei privati per lucrare grandi affari
Ma è la segnale e la indicazione di una mentalità che va respinta
Perché la mentalità tra verso le quali i singoli credano di arricchirsi vari dieci ritraente cinquanta miliardi rubati va alla nazione intera nel suo complesso si impoverisce e arretra la nazione interno dobbiamo uscire
Veramente dalla mentalità di Tangentopoli oltre che dai fatti di Tangentopoli per entrare in una situazione moderna nella quale a proprio agio si trovano noi che veniamo da lontano noi che abbiamo un tipo di cultura noi che abbiamo con la cultura che è una cultura della nazione dalla socialità di cui per la quale tema sul quale mi stimolava la dico Colucci
Noi cultura dell'azione della socialità
Quando noi diciamo Alleanza Nazionale che cosa intendiamo dice intendiamo dire una dimensione che è una dimensione nazionale dimensione che deve essere portata nel senso che sul terreno della solidarietà in condizioni di sviluppo in condizioni di Avanzi vanto bianche siano condizioni paritarie dalle Alpi alla Calabria alla TG dalla Taddei netta vuol dire Alleanza Nazionale
L'alleanza nazionale cioè non si limita a questo sarebbe una scatola vuota a noi che veniamo che siamo del movimento sociale italiano ci chiamiamo Alleanza Nazionale proprio su questa piattaforma concreta di rivoluzione che vuole unificare concretamente la nazione le sue possibilità i suoi figli
La cultura dei suoi figli le capacità dei cervelli le prospettive dell'intero territorio nazionale anche perché osiamo Alleanza nazionale e siamo soggetti in Europa o non siamo non riusciamo a essere Alleanza Nazionale
è in Europa noi siamo l'ultima ruota del carro Europa a due velocità e cose di questo genere sono cose che si sapevano da tanti anni le abbiamo sempre detto abbiamo approvato il Sistema monetario europeo come mentre andava al professor Rasi asseriva delle reticenze
Di sistema e delle inefficienze pratiche politiche di scelte economiche di lorsignori che comandavano in allora oggi siamo noi in prima fila oggi siamo noi i responsabili e dobbiamo attraverso la nostra cultura che viene da lontano
Creare le condizioni perché la nazione funzioni e perché attraverso il funzionamento dalla nazione si possa raggiungere
La piena occupazione si possa raggiungere
Per lo sviluppo che crea il posto di lavoro veri autentici posti lavoro io credo al volontariato Gentile giovane collega credo all'impegno nel sociale come fatto spirituale a cui bisogna
Disinteressato a cui bisogna stimolano i nostri giovani
Ma per
Cambia come
No io dico no io lo so che non credeva quel ma sono quando si Sframeli giovani al volontariato viale al servizio sociale volontari vantandosi qualcosa nobilissima
Approvazione a dall'occupazione ha bisogno di di rendere servizi produttivi avviso per rendere televisivo tutti gli accanto al volontariato cui ha fatto cenno ci vogliono anche le risorse che possono essere devoluta servizi produttivi
Bisogna creare queste risorse queste risorse soprattutto per quello che riguarda il Mezzogiorno sono risorse limitate perché accanto ai malanni alle responsabilità e bisogna ricordarlo sempre responsabilità del delle del signor che ci hanno preceduto
Di ordine politico ed economico generali ci sono responsabilità in capo agli enti locali nel Mezzogiorno i comuni non hanno risorse per crearsi adatti per creare stimolando le attività produttive
Perché noi siamo vittime di una sperequazione nel campo alla finanza locale di trasferimento e che ci ha condizionato anche lo sviluppo degli enti locali io ricordo i decreti Stammati dalla fine degli anni Settanta
Il lo Stato italiano
Si assunse tutti i capi dei comuni
Ma mentre i Comuni del Centro-Nord avevano debiti importanti perché avevano fatto debiti importanti in quanto avevamo strutture per gli abitanti fanno lavori
Particolare addirittura i cittadini gratis in tram gratis che circolava a Bologna comune rosso nel Mezzogiorno
I debiti che i nostri Comuni potranno accollare allo Stato furono molto di meno perché i Comuni non avevo strutture non avevano saputo neppure indebitarsi nelle dimensioni e nelle direzioni delle quali si erano indebitate
Nei comuni del Nord
I decreti Stammati che accollare allo Stato i debiti dei comuni di tutta Italia poi provvede però a una iniqua norma per cui la finanza derivata cioè il le risorse che lo Stato dava il Comune continua a dare adesso continuava a dare fino a qualche tempo fa in misura totale erano ragguagliati alla cosiddetta spesa storica quante volte ce l'abbiamo presa con la spesa storica nei comuni che ha danneggiato l'Italia meridionale paralizzando la a misure storiche
Dispensa che erano ingiusta perché era quelle dimensioni di spesa dei Comuni limitata perché non può morire non avevano neppure geometri nei vari piani regolatori
O le opere di urbanizzazione e quindi i Comuni a mezzogiorno sono stati penalizzanti ulteriormente pesantemente anche da queste ignobili leggi che tutti quanti abbiamo sopportato e giuridica oggi bisogna cambiare
Registro e allora io mi avvio alla conclusione perché non voglio rubare tempo eccessivo all'attesa conversazione non so se ci sarà un altro giro per dire questo
Che in Alleanza nazionale la nostra anima sociale
Deve essere più che mai intransigente per realizzare
Commissione di produttività anche su una produzione di introdurre l'improduttività del sistema nazionale attraverso una battaglia quotidiana per le grandi infrastrutture la legge finanziaria questa legge finanziaria di quest'anno e conclude questo punto
è una legge viaggiare nuove diversa perché perché è una legge finanziaria ed erano nel Mezzogiorno dalla poteva nominare il Mezzogiorno avremmo alle forme per far nominare il Mezzogiorno
Perché cercheremo di stabilire attraverso opportune previsioni della legge finanziaria dei provvedimenti collegati
Quelle risorse da dedicare come integrazione alle risorse comunitarie i fondi per che hanno bisogno di pari quantità di contributi che vengono da parte relazioni cercheremo di adoperarci tutti volti ma soprattutto che cosa c'è di positivo il Parisi viaggiare
I dettagli finanziari c'è di positivo che si pone mano a una sorta di avvio dalla ristrutturazione generale del sistema Paese attraverso economie che sottratto anche economiche che sottraggono allo stato compiti che non era lo Stato e attraverso umbra ridimensionamento
Deposizione soprattutto previdenziali che sono a favore dei giovani io voglio affrontarlo in poche battute ad essa questo argomento qui non ci troviamo ad avere come dice la sinistra sapendo di mentire
Non ci troviamo a punire i pensionati noi ci troviamo a difendere il sistema previdenziale come preferite a previdenziale e il sistema previdenziale e il sistema che prevede che
Raccoglie oggi i contributi per dare pensioni domani
Ed è profondamente ingiusto quello che hanno fatto Rossignoli che hanno dato contributi a persone ora o a categorie
Per le quali non si era preparato il momento della pensione attraverso una gestione oculata dalla contribuzione
E se ci sono dei sacrifici di carattere temporaneo
E se si è costretti a dire che chi va in pensione prima anticipatamente è penalizzato
Ma poi evitare la penalizzazione rimanendo a lavorare fino a trentacinque va quarant'anni ma certamente se vuole andare in pensione in maniera anticipata è penalizzato bisogna prendersela con coloro i quali hanno creato delle situazioni tali hanno creato delle situazioni tali per cui hanno male amministrato i contributi dei lavoratori avevano versato aprendo alla situazione pensionistica delle zone che non potevano essere aperte senza creare i presupposti per la pensione che sono la saggia amministrazione Del Monte delle contribuzioni che da tutto il mondo del lavoro veniva quindi è una legge finanziaria doverosa difficile e un primo spiraglio è un primo passo
Pineto ma deciso in certi aspetti e in certi modi per
Scoprire una nuova maniera di governare che noi ci auguriamo che possa essere coronata da successo e per la quale ci batteremo per la quale ci provvederemo al limite del nostro impegno le nostre possibilità
Non vado avanti perché occupato forse anche eccessivamente il vostro tempo della vostra pazienza voglio soltanto concludere dicendo che da quel lontano giorno in cui ho avuto l'onore di trovarmi a Salerno per parlare
Di azione sociale per parlare di mezzogiorno e nazione
Io sono contento di essere qui dopo tanti anni ha potere parlare di queste cose con responsabilità diverse
Da quelle di allora con responsabilità certamente maggiori di quelle allora ma con la stessa fede ma i destini e nelle capacità del popolo italiano e con la stessa speranza di poter contribuire dal punto di vista nostro dal punto di vista dalla destra sociale a uno sviluppo vero autentico dell'intero popolo italiano
Grazie onorevole Valensise
Prima di concludere con tre domande a bruciapelo con il permesso e il consenso
Della o del senatore De Masi del onorevole Angelillo da rivolgere al professore vasi al sindacalista dei trapassa madre anche all'onorevole Valensise
Debbo cedere il microfono per trenta secondi all'onorevole Roberta Angelilli la solo ed esclusivamente per un chiarimento direi tra vicoletto ebbero un fatto personale
No nessun fatto personale era semplicemente perché forse non sono stata chiara e quando io parlavo di indicazioni comunitarie in senso sociale non intendevo il volontariato ma intendiamo l'occupazione cioè nel senso che la mentalità italiana deve cambiare non non possiamo promettere ai giovani e meno giovani l'occupazione
Nelle grandi concentrazioni finanziarie industriali amministrative ma dobbiamo promuovere per esempio la piccola e media impresa l'artigianato e ancora di più per esempio questa è una cosa per il Sud sacrosanta
Il turismo cioè il turismo nel Settentrione è valorizzato tardiva ci sono c'è un'accoglienza massima io sono nostri sono stata spesso nel Sud soprattutto nel Sud in Sicilia in Calabria che è una situazione molto particolare
Dove c'è un mare bellissimo ma la gente scarica direttamente a Marano quel mare sarà bello per dieci anni per quindici anni ma tra trent'anni sarà un mare orrendo allora e non solo malati la riqualificazione professionale è fondamentale trentina non siamo competitivi in Europa e questo anche nel campo dell'agricoltura
Questo è ma
Grazie onorevole Angelina e allora all'onorevole al professore razzi
Una domanda a bruciapelo è una risposta sintetica da un minuto quali le speranze nel prossimo futuro di una ripresa economica di nuova occupazione
Beh cercherò di essere sintetico anche perché siamo tutti quanti presi dal freddo
Certamente la mia risposta è nel senso del dialogo che si è sviluppato tra di noi nei vari interventi
E
Mi riallaccio a quello che ha detto l'onorevole Angelina
Il problema è di passare da una atteggiamento di passività di attesa dall'esterno
Come ci diceva il senatore De Masi ad un atteggiamento attivo e di capacità espansiva
Insomma questo mezzogiorno questa nostra Italia non deve essere una appendice europea deve essere una protagonista in Europa
E allora
Dobbiamo cercare
Di espandere la nostra attività nei confronti per esempio del bacino del Mediterraneo
Dei paesi rivieraschi del bacino del Mediterraneo di quelle zone dell'Africa settentrionale e dell'Asia
Vicina annui
Dove una popolazione crescente deve essere apposta in condizioni di svilupparsi
In casa propria se il Mezzogiorno saprà sviluppare delle attività imprenditoriali
Non solo di grandi impresa ma di piccole e medie imprese capaci poi di esportare nei confronti di questi Paesi emergenti mezzi di produzione
Attività organizzativa non voi nel Mezzogiorno abbiamo tutte queste possibilità manca la possibilità di avere un mercato di sbocco
Noi abbiamo grandi imprese medie imprese piccole imprese che potrebbero svilupparsi altre potrebbero nascere se noi creiamo la possibilità di sviluppare il mercato noi invece di riprendere la strada del finanziamento Hurley prese direttamente a fondo perduto
Potremmo trovare una strada diversa che è quella del finanziamento
Da parte sempre chiaro dello stato nei confronti di questi Paesi in via di sviluppo
Di questi Paesi che sono dirimpettai proprio della nostra terra meridionale
Come si può concepire questo discorso questo discorso si può concepire attraverso lo spostamento dal bilancio dello Stato alla bilancia dei pagamenti di queste somme in altre parole
Invece di spendere soldi per finanziare indirettamente impresa e che poi muoiono per il sessanta per cento perché non hanno mercato di sbocco
Cerchiamo di protestare i soldi insieme con l'Unione europea nei confronti di questi Paesi che hanno una grande sviluppo demografico ma sono privi di risorse finanziare prestiamo
Ce li facciamo rimborsare noi italiani e lo Comunità europea magari nel corso di un ventennio
Quindi non soldi a fondo perduto ma soldi al rimborso
Con l'obbligo però di acquistare prodotti ma soprattutto mezzi di produzione cioè quelle strutture che servono poi per sviluppare in loco le economie
Voi capite
Che con un questo tipo di impostazione di nuovo sviluppo del Mezzogiorno di nuovo sviluppo della nostro Paese
Noi risolviamo o tentiamo di risolvere un problema molto molto complesso che è quello della pressione demografica che viene da questi Paesi
I demografi hanno già individuato
Una situazione drammatica nel giro di quindici vent'anni nel due mila e i dieci e non è poi tanto lontano
La sponda
Settentrionale dell'Africa di fronte a noi avrà una popolazione che sarà superiore a quella dell'intera Europa odierna
Non è possibile non pensare di trovare delle soluzioni che risolvano in loco i problemi di questo sviluppo demografico noi abbiamo assistito a un progressivo prova cessi o di pacificazione in nelle zone dell'Asia intorno ai focolai i famosi della Palestina
E dice lei
Scoppiata la pace dovrà ad un certo momento innestarsi un sistema di sviluppo che possa a quei popoli dare un avvenire
Ho questi hanno una prospettiva oppure questi premieranno
Il inevitabilmente insieme con i popoli del maestro nei confronti dell'Europa più ricca ma incapace di auto alimentarsi nella risorsa umana
Dovremmo trovare una forma di equilibrio questa forma di equilibrio da la possibilità di ritrovare per l'Italia e per il Mezzogiorno una ragione
Però
è stato nei secoli nel Mediterraneo quindi non più unità né un Mezzogiorno appendice periferica dell'Europa ma elemento terra e in per o dentro l'Europa nei confronti del bacino del Mediterraneo a noi così dirimpettaio e così
Chi meno di incognite di pericoli diversamente
Non ritroveremmo dentro di noi la capacità di ritornare elemento attivo e saremo sempre coloro che aspetteranno da altri delle provvidenze che non si faranno di nuovo sviluppare come e giusto sia per il futuro dell'Italia e del nostro popolo
Ritiene
Il nostro amico passamano
Che i lavoratori possono in questo momento di crisi dare un contributo anche attraverso la lotta democratica dei lavoratori alla ripresa dell'attività economica del nostro Mezzogiorno d'Italia
Io colla cortesi con cui sono stato ricevuto inascoltato mi consente
Il presidente due cose
Uno così molto amichevolmente
L'onorevole Angelino vivibili i che Berlusconi non è un pazzo non Abani giallo quando ha parlato di un milione di nuovo posto di lavoro credi che lui ci credeva e credo a questa cosa
A Cernobbio credo con l'ultima conferenza che si è stato dei professori da venti e trenta mila dollari per un un convegno fare una relazione
è stato dimostrato che se si mettono in discussione i cinque mila posti cinque milioni di posto di lavoro e certe sì è possibile farle diventare sei milioni di posso dirlo pertanto
Lui non va detto cioè a una sua concezione
Uomo lavoro il della sua precarietà
Dello crede che questa cosa voi ne dovete prendere coscienza e così crede che possiamo Aldo per la vostra Vulture sociale dare un
Un tributo da questo versatile l'altra cosa che mi sembra il senatore De Masi di ossa serio Udo o il piacere e l'onore di colloquiare lui devo permettere di ricchi che io sono uno di quelli sindacalisti della CISL che non ha mai stato convinto che si bisognava farlo industrializzazione nel crack però l'incisione delle ali l'industriale già individuato
C'è ci sono delle aziende c'è una scommessa che hanno fatto e che poco abilmente avrebbero fatto meglio a non fare non crede che l'Ipost
Esso lasciato tutto al proprio destino lì bisogna trovare una soluzione che se io non soluzione legata all'ESP all'aspirazione
Del territorio questo crede e la partita ed in questo modo crede bisogna affrontarla e più traspare dialetti e dietrologia non crederci sarebbe la più a niente perché la maggior parte dell'investimento e stalla sono soldi di tutto il Paese e credi e dobbiamo chiudere questa partite storica e via dicendo crede che con lo stesso modo e vi devo dire che io sono un dirigente della CISL e questo va chiarito e aderisca le tre confederazioni mi sembra abbastanza chiaro che ne abbia
Ci ha contribuito come organizzazioni sindacale come lavoratore perché se in questo Paese il dado inflazionistiche è stato portato dal ventuno per cento anche altre cinquanta per cento crede qualche contributo l'abbiamo dato soprattutto noi come CISL perché siamo i portatori della cultura e della concertazione concertazione della predeterminazione per la politica estera ore se questo Paese
Il compagno della CGIL e della UIL hanno ingoiato il fatto che è possibile discuto intermedi di politiche del reddito in queste lo si debba soprattutto alla mia confederazione mi sembra abbastanza evidente per il western modi per cui mi aveva invitato stasera questo vostra tavola rotonda se no non saprebbe che ami quelli che invece noi non possiamo continuare a fare dietrologia su Tangentopoli e delle responsabilità che si sono stata che l'abbiamo chiuso quel pro cesso storico come la cassa in del del mezzogiorno e altri interventi dobbiamo dire in che maniera noi pensiamo più concretamente i di dare risposta oggi che voi avete la possibilità in questo momento storico diciamo farvi la Voz la partita voi in questo momento storico vi giovato la vostra partiti Inge Manieri in questa coalizione voi date risposte che non si era più di critico siccome David ho dovuto fare per il per quarant'anni ma adesso lo potete fare d'esecutivo del paese e poteri contribuiti fattivamente alla ripresa dello sviluppo dell'Italia meridionale grazie Cassamarca
Onorevole Valensise la Seconda Repubblica seppellito definitivamente il clientelare fallimentare intervento straordinario
Ma all'articolo centodiciannove della nostra carta costituzionale il terzo comma quindi non nelle norme transitorie ma a cristallizzato nel corpo della nostra carta costituzionale allorquando parla dell'autonomia finanziaria delle Regioni così recita
Per provvedere a scopi determinati particolarmente per valorizzare il Mezzogiorno e le isole lo Stato assegna per legge a singole regioni contributi speciali
Secondo lei c'è ancora spazio
Nei progetti del movimento sociale italiano e nei progetti del governo per
Contributi speciali mirati
Alle regioni particolarmente del Mezzogiorno d'Italia per contribuire alla rinascita economica del nostro Mezzogiorno per contro che lo spazio c'è perché il dettato costituzionale è stato interpretato e male dall'intervento straordinario deve se interpretato ebbene positivamente per dare al mezzogiorno sulla base della solidarietà nazionale è una parità una par condicio rispettare altre regioni d'Italia dal collega Angelini parlava del prima ci ha perfettamente ragione ma come si fa a a fare turismo se non ci sono le cosiddette infrastrutture se per esempio i depuratori che sono a mezzogiorno non sono
O funzionate o non sono costruiti per mancanza le risorse ecco in quella direzione grandi infrastrutture per costruire la par condicio la parità di condizioni sulla base delle quali tira lo sviluppo è un dovere dello Stato sancito addirittura nella Carta costituzionale e per so che posso e debba essere una preoccupazione un impegno un dovere un interesse di un governo che sia ispirato ai valori dall'azione che sono anzitutto valori di solidarietà di natura sociale diciamo
Grazie onorevole Valensise
Comunicazioni di servizio alle ventuno e trenta vi sarà il cabaret con il duo mi Sex seri e battaglia un annuncio una comunicazioni di servizio al cortesissimo polveri questa sera
Ecco Nori ritengo di aver dato veramente un contributo
Di chiarezza
Piccolo forse contributo di chiarezza all'anno a strategia
Per quanto riguarda
Il Mezzogiorno d'Italia in tema di ripresa economica
Di nuovi posti
Il movimento sociale italiano alla pretesa di non rappresentare il popolo nelle istituzioni ma di essere
E ritengo che non si concluderanno stasera né con questa quarta festa nazionale questo contatto tra il Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale
E la popolazione Salernitana ed in particolare del Mezzogiorno dell'intero Mezzogiorno d'Italia
Voi avete ascoltato del
Voci autorevoli questa sera quello del professore Gaetano Rasi che il responsabile del dipartimento economico di Alleanza nazionale e quella degli
La onorevole Raffaele Valensise il Presidente del gruppo
Del movimento sociale italiano Alleanza Nazionale ma avete ascoltato anche altre voci una voce giovane ma competente la voce
Della nostra deputate in Europa dell'onorevole
Roberta Angelilli è quella
Il neo senatore ma abbiamo detto di lunga esperienza
Come amministratore comunale Enzo De Masi ma avete ascoltato anche una voce una voce responsabile
Di un responsabile di un sindacato
La nostra terra per la verità al di là dei legami con le altre due confederazioni ha sempre dimostrato una certa aperture l'ha detto poc'anzi che se il rospo è stato ingoiato dalla CGIL
E dalla
Il rospo diciamo dell'accordo sulla politica
Noi lo dobbiamo anche alla CISL
Quindi un contributo responsabile
Dei lavoratori per il passato così come ancora oggi non ci attendiamo un contributo responsabile anche attraverso la lotta democratica dei lavoratori alla ripresa
Della economia nel nostro Mezzogiorno d'Italia
Io ritengo concluso felicemente
Questo primo incontro politico di questa quarta festa nazionale ma consentitemi a conclusione di questo incontro di rivolgere non soltanto il mio più vivo ringraziamento
Al professore evasi
All'onorevole Valensise a Pietro passamano all'onore
Le Roberta Angelilli al senatore Enzo De Masi ma anche a voi che ci avete ascoltato in questa inusuale serata autunnale inusuale per il freddo qui a Salerno e siamo ancora in
Nell'autunno salernitano di solito il mite e dolce ma questa sera ci ha tradito il tempo ma debbo ringraziarvi per l'attenzione che avete prestato a questo dibattito
Particolarmente
Qualifica e consentitemi
Una chicca io vi saluto e vi ringrazio anche come deputato di sale
Che nel sistema maggioritario non è più poca cosa io sono deputato di questa città sono l'unico deputato di questa città quindi un saluto a nome e un ringraziamento a nome di tutta la Città di Salerno ringrazia