Incontro con il Segretario Generale della CGIL Sergio Cofferati

Segretario della CGIL per discutere i temi del lavoro delle questioni sociali degli appuntamenti che una ripresa post feriale tutti i piani POP in modo abbastanza complicato
Questa sera secondo voi Sergio Cofferati
Duomo segretario generale della CGIL
Cofferati è segretario generale la CGIL da dodici quattordici settimane persino
Appena eletto con
Tutti problemi complicati si trova di fronte e con un saluto particolare voglio fare a Sergio questa sera
Sergio ha lavorato a picco alla piralide tocca milanese
Abbiamo per la seconda volta con quattro milanese chiamato la massima responsabilità il vostro organizzazione sindacale
Cofferati
A una lunga militanza sindacale ma anche una lunga militanza di partito partito qualcuno ha lavorato solo dal punto di vista politico ma ha lavorato molto anche manualmente
Quand'era delegato io meglio quand'era sindacalista Milano qui alla festa il suo posto era un magazzino a fare i turni coi compagni della del ruolo
E anche a questi festival fatti e nella nostra città contributi importanti scaricare le sarà e le coste le bottiglie di vino e impacchi dissalata Sergione passarli a fatica
Perciò non è nostro ospite questa sera a casa sua
Lo accogliamo con uno uno io più caloroso nel quale siamo capaci convinti che gli ha bisogno lui mi ha bisogno la CGIL mi hanno bisogno democratici e progressisti in questo Paese
In una fase nuova difficile ma anche come sempre ricca di pericolo di potenzialità al tempo stesso come ogni qual volta si arriva nelle fasi di grande trasformazione del grande cambiamento
Questa sera con le vogliamo affrontare i temi dell'attualità anche qualche tema occhiuti
Di sfondo tuttavia gli appuntamenti significativi che il mondo i lavori tagliando a alle spalle
Io vorrei avviare questo dibattito con subito con delle domande con delle domande che vorrei rivolgere a Sergio che moltissimi compagnia festa ci hanno fatto in questi giorni
Facendo un po'portavoce di tante istanze di tante esigenze sentita a SIT allora chiedo alla CGIL subito
Opinioni e valutazioni ragionamenti
Direi che non c'è un Ostenda quindi la nostra festa ma nella nostra città le nostre fabbriche sulla sessanta quando la si prende dove non si parla in questi giorni giunte Sergio Polo delle pensioni
Delle pensioni del loro futuro a breve e a lunga scadenza
Degli appuntamenti che ci sono pericolo con Berlusconi
Dei sorrisi di Berlusconi
Che hanno forse tranquillizzato qualcuno mano allarmato che qualcun altro
Nel capire e non solo le vicende del pesce le proposte ma anche proprio la fase nella quale questo confronto questa trattativa ci si giocano
Quali sono le poste Vieri in campo quali sono le cose che dobbiamo fare qualche dobbiamo aspettarci
Ecco io su questa domanda molto legata all'attualità ma al tempo stesso carica di gran significati che poi vuol dire poi economica così la legge finanziaria vuol dire
Per i lavoratori per i pensionati di televisione generazioni capire cosa succederà dalle stagioni lunghe della loro vita che hanno di fronte su questo tema delle pensioni
Perciò cosa sta succedendo questo è la prima domanda che vorrebbero porre al segretario generale CGIL
Intanto vi ringrazio per
Non sempre Giorgio bisogno poi gli auguri
Perché gli stili di vita
Ancor più gravi di altri
Lunedì avremo un incontro molto delicato con il Presidente del Consiglio e con i ministri innanzi
Perché in quell'incontro verificheremo in concreto se le disponibilità quelli che Carlo chiamava i sorrisi di Berlusconi di martedì scorso
Si traducono in fatti concreti
Oppure se restano delle disponibilità di metodo
Alle quali non si accompagna della sostanza su una serie di questioni che noi abbiamo risollevato
E che non riguardano esclusivamente le tensioni
Anche se come sapete l'incontro si era caricato di grande aspettativa perché il problema che veniva maggiormente colto e sentito all'esterno era proprio questo delle pensioni
Io però vorrei rubarvi due minuti proprio
Per dire del resto
Di cose che sono in qualche misura connesso al tema della previdenza
Ma che hanno una
Una loro ragion d'essere autonoma delle loro dinamiche anche separate dai problemi da parte della pensione
Poi ovviamente parliamo anche di pensioni
Non abbiamo chiesto di discutere con il governo
Non soltanto
Del sistema previdenziale ma dell'intera legge finanziaria
Cioè dello strumento di cui il governo si doterà per gestire la politica economica la politica sociale per il mille novecentonovantacinque
La finanziaria e non è l'unico strumento ma è lo strumento principale di cui il governo dispone
Presenterà le sue proposte in Parlamento il Parlamento le voterà
Abbiamo chiesto di discutere dell'insieme della finanziaria e non soltanto perché è previsto dall'accordo del ventitré di luglio l'avremmo chiesto anche senza quell'accordo
Abbiamo fatto questo passo formale impegnativo
Perché avevamo ereditato serie preoccupazioni dall'incontro di luglio incontro nel quale il governo aveva illustrato al sindacato
Le linee del documento programmatico quello che poi avrebbero utilizzato per costruire capitolo per capitolo la finanziaria
Abbiamo detto fino a luglio fin da luglio poi abbiamo ripetuto in questi giorni che quel documento quegli orientamenti e la finanziaria che ne potrebbe nascere
Sono per il sindacato confederale tagliano
Do sbagliati
E inaccettabili
Per molti versi addirittura quelle linee sono inadeguate a rispondere ai bisogni che questo Paese
Noi ci troviamo di fronte ad un apparente paradosso
C'è un'economia che dà segni consistenti di ripresa
Ci sono alcuni settori produttivi che stanno crescendo
Sono i settori che esportano sono i settori che hanno tratto beneficio dalla svalutazione della moneta o degli anni passati
Sono settori però che insistono prevalentemente in alcune aree geografiche il Nordest
Friuli Venezia Giulia Veneto Emilia una parte delle Marche
Una parte della Lombardia ma non tutta la Lombardia
Questa ripresa non da occupazione
C'è un aumento dalla produzione industriale
C'è una crescita del fatturato dei volumi produttivi non c'è nuova occupazione
C'è un calo secco della cassa integrazione è vero che qua e là qualcuno anche assume ma non siamo ancora di fronte a segnali consistenti di inversione di rotta per quanto concerne l'occupazione
Perché è una crescita che ancora non si è consolidata perché una cresta i cui effetti occupazionali vengono in parte rimangiati dalla organizzazione di queste imprese oppure dalla tecnologia
Ed è però un segnale confortante
Addirittura quando questo governo si è insediato il debito era calato che l'inflazione stava raggiungendo uno dei punti più bassi della storia degli ultimi decenni
Avevamo cioè in essere condizioni nuove e particolarmente positive
Da consolidare
Ma che segnavano davvero un'inversione di tendenza rispetto agli anni passati
Il paradosso dove sta
Che con la credibilità scarsissima che il Governo ha con i litigi che sono stati capaci di attivare su qualsiasi argomento di quelli che hanno affrontato hanno dato spazio ad un'attività speculativa che anche in altre circostanze c'era stata che aveva coinvolto
L'attività di altri governi capito così con Amato capito così con Ciampi
Ebbene questa caduta di credibilità ha portato a far sì che la speculazione sulla moneta arrivasse a livelli di guardia
Frenati solo parzialmente dall'intervento dalla Banca d'Italia per cui si è giunti all'assurdo di avere forti segnali di ripresa ed una grave crisi finanziaria
Che ha già portato ad arretramenti rispetto alla situazione invece chi cominciava ad evolvere positivamente
Con il Governo Ciampi
La Finanziaria deve in primo luogo rispondere nel bene e nel male bene nel senso di rafforzare segnali positivi nel mare nel senso di recuperare i limiti a questo quadro d'insieme
Per questo noi non abbiamo obiettato nulla sul carattere dimensionale della manovra ipotizzata
è indispensabile per l'anno a venire una manovra consistente rigorosa quello che noi vogliamo è che questo rigore sia finalizzato e che abbia esplicitamente il segno dell'equità
L'ipotesi di luglio era tutto meno che questo
Quarantacinque mila miliardi fatti di quindici mila miliardi di entrate e trenta mila miliardi di tagli di spese
Una manovra finanziaria che avesse questo carattere finirebbe col penalizzare esplicitamente gli interessi che le rappresentiamo
Pagano solo i lavoratori dipendenti e pensionati se la manovra rimane così
Siamo partiti proprio da un giudizio sulla manovra e dalla richiesta di cambiare la composizione la manovra per questa ragione discutere di pensioni
E di riforma del sistema previdenziale per fare l'esempio quale poi arriveremo con quelle dimensioni di partenza è materialmente impossibile
Avrete visto quali sono state le prime reazioni perché Berlusconi ha accettato di discutere con noi costretto dalla pressione che veniva dalle iniziative di mobilitazione dall'allargarsi di un'opinione
Convergente con quella del sindacato in settori che non sono sempre storicamente vicino al sindacato
Il direttore di Repubblica può esagera però è vero che il suo editoriale sulla previdenza di domenica scorsa
Sosteneva tesi identica a quelle del sindacato non è vero come lui dice che poi se Berlusconi ha cambiato opinione è stato per effetto del suo editoriale mi pare un po'troppo c'è stato anche altro
Però il segnale di un'attenzione alle nostre tesi che andata ben al di là dell'ambito strettamente sindacale
E poi la fondatezza di alcuni argomenti han costretto il governo a fare un passo indietro
Il passo indietro si è
Caratterizzato su questa disponibilità a rivedere la composizione della manovra più entrate e meno tagli di spesa perché più entrate perché bisogna avere a disposizione risorse da destinare al lavoro
Il solo risanamento accompagna la crescita spontanea che c'è
Ma non recupera le differenze che esistono tra aree forti aree deboli addirittura se la crescita dovesse riguardare soltanto quei settori quei territori che meno di altri hanno problemi occupazionali aumenterebbero le distanze
Tra realtà e realtà e noi invece abbiamo interessa che le distanze diminuiscano per fare diminuire bisogna spendere risorse quattrini per creare nuove occasioni di lavoro nelle aree deboli
E la Finanziaria deve in primo luogo rispondere a questo bisogno
è un bisogno sociale un bisogno politico che il paese ha poi come è facile comprendere se aumentano le entrate diminuisce il bisogno di tagliare la spesa sociale
E una discussione sulla riforma delle pensioni diventa oggettivamente più facile
Appena abbiamo cominciato a discutere con il ministro delle Finanze subito dopo l'incontro con Berlusconi
Il sorriso ha cominciato ad attenuarsi
Perché le quantità messe in essere oggi dal ministro delle finanze sono insufficienti secondo noi
Che in ogni caso hanno già scatenato delle reazioni molto forti
In tutti quei soggetti singoli o collettivi che si vedono interessati nel senso di coinvolti
A cambiare
La manovra
Le imprese Confindustria detto subito noi non vogliamo pagare nulla
Le associazioni artigiane le stesse organizzazioni delle cooperative
Perché noi abbiamo detto dove vanno trovati questi soldi abbiamo indicato dei capitoli precisi evasione
Elusione e agevolazioni
Privatizzazioni e dismissioni del
Delle proprietà degli enti pubblici
Guardate questo un governo che si è presentato come
Portatore di una linea di politica economica
Si dicono liberisti solo di con loro perché poi in verità la prima cosa che hanno fatto è stato quello di bloccare i processi di privatizzazione
E una parte delle forze che stanno al governo pensano di mantenere l'assetto pubblico attuale e cercano di sostituire agli uomini della vecchia gestione
Uomini di loro fiducia per invadere così ambiti spazi di potere e non cambiare nulla altro che novità e trasformazione
Siamo alla riedizione peggiore
Deluso del manuale Cencelli della vecchia prima repubblica Alleanza Nazionale mi pare si stia distinguendo più di ogni altro in questo tentativo
Le privatizzazioni che si vanno fatte così come vanno dismessi
Gli immobili che oggi sono degli enti e che sono stati usati spesso come strumento clientelare i proventi delle due operazioni possono debbono essere destinati ad investimenti
Per attività infrastrutturali per creare nuovo lavoro da destinare alle aree più deboli
Il governo su questo terreno può essere incalzato e sconta delle contraddizioni evidenti
Ma anche sull'evasione sull'allusione le agevolazioni guardate non un sindacalista
In vena di facezie ma il ministro delle finanze spiega sistematicamente lo fa un giorno sì e l'altro pure che l'evasione fiscale in Italia vale duecento mila miliardi all'anno un suo predecessore c'aveva spiegato con altrettanta competenza che le agevolazioni cioè la possibilità per i singoli cittadini o per gruppi di non pagare le tasse che pagano gli altri
Valgono ottanta mila miliardi alla vede c'è una dimensione dentro la quale si può operare per aumentarle entrate per l'anno venire e diminuire i tagli di spesa
Se non bastasse l'opinione del ministro la magistratura ha dimostrato che quello delle passioni in una città come Milano
Con gli ultimi interventi che quello dell'evasione è un problema economico e politico assieme
Appena si è cominciato a discutere di come fare di quali dimensioni
Recuperare però mentale la spesa si è scatenata la reazione che sapeva noi non intendiamo su questo punto demordere
Perché per noi è importante per una ragione di fondo
Finalizzare la finanziaria a costruire nuove occasioni di lavoro
E aveva a disposizione risorse perché la manovra sia equa
Perché vogliamo che la manovra sia perché noi abbiamo interesse a discutere di riforma del sistema previdenziale
Non lo facciamo come scelta di risulta vogliono tagliare le pensioni allora ci difendiamo dicendo bisogna riformare no guardate che il bisogni di riformare esiste a prescindere come avrebbe detto Toto
Non si regge un sistema previdenziale come quello attuale negli anni a venire per delle ragioni banali che sono arcinote la composizione della platea che contribuisce la quantità
Delle erogazioni la dimensione delle erogazioni il fatto del tutto positivo che per fortuna le persone uomini e donne campano più di prima
La loro aspettativa di vita è cresciuta e di conseguenza i valori complessivi che vengono erogati per i singoli crescono
Ma noi vogliamo discutere di riforma
E per questo abbiamo spiegato al governo costringendolo anche qui ad un arretramento sul piano del metodo che non poteva essere in alcun modo concepita
La logica non del governo perché questo governo in verità non ha una posizione sulle pensioni nel mese di agosto tutti i ministri si sono esercitati a dire la loro sono state spese tante chiacchiere tante sciocchezze ma non c'è una posizione del governo
Però una persona autorevole come il ministro del Tesoro
Ha spiegato
Che bisognava per il mille novecento e novantacinque nella finanziaria ridurre la spesa previdenziale di otto dieci mila miliardi poi si poteva parlare anche di riforma
Gli abbiamo fatto presente che per arrivare a otto dieci mila miliardi ci sono solo due strade che vanno sommati assieme
L'una che nel novantacinque non deve andare in pensione nessuno
La seconda che per arrivare a quel risparmio bisogna che anche coloro che hanno una pensione se la vedono decurtata l'una e l'altra cosa separatamente messo assieme sono una follia e nulla hanno a che spartire con un'idea di riforma
Quello che abbiamo sostenuto che sul piano del metodo abbiamo ottenuto è il rovesciamento dell'approccio prima discutiamo di riforma la riforma può generare dei risparmi sull'anno a venire
La quantità dei risparmi sarà una conseguenza della riforma e non una sorta di vincolo a priori
Ci saremmo trovati cioè in una condizione ridicola come di chi gioca una partita di calcio con il risultato già scritto
Beh gioca
Han detto di sì
All'inversione dell'ordine dei problemi da discutere non sappiamo ma lo verificheremo lunedì se questa inversione risponde poi ha delle intenzioni concreti o se si tratta soltanto di un espediente tattico per guadagnar tempo
Per noi vale il merito se lunedì sera ci dovessimo trovare di fronte alla riproposizione mascherata o di esplicita della logica del ministro
Del tesoro le conseguenze sono inevitabili non c'è spazio per un negoziato che parta dai tagli per il novantacinque
La nostra impostazione quella che vi ho detto se il governo dovesse insistere sa già da adesso che si andrà verso una rottura
Perché sono arretrati perché si è aperto questo spiraglio io credo per le ragioni che vi dicevo all'inizio
Perché ci sono anche contraddizioni dentro lo schieramento governativo nei primi cento giorni Berlusconi non affrontato nessun problema di natura economica o di natura sociale
Si è esercitato moltissimo Luís alla sua compagine a intervenire sulle questioni istituzionali
Cercando di ridurre gli spazi di democrazia formale dentato di spostare poteri dal Parlamento verso il governo aggredendo sistematicamente alcuni livelli che invece devono essere
Lasciati autonomi come la Banca d'Italia e cercando di aumentare la sua influenza attraverso processi di lottizzazione l'ultimo fatto clamorose quello di ieri sera della RAI
Per arrivare a cambiare le regole del gioco e poi penso immagino usare le regole nuove arrivando a Joseph per intervenire anche sul piano sociale ed economico ma quando si arriva al piano sociale ed economico anche le sue contraddizioni
Esplodono perché gli orientamenti gli interessi materiali
Che hanno i partiti che stanno al governo non sono collimanti che ognuno di loro cercherà di rispondere alla propria base elettorale e la Babele di linguaggi aumenterà
Con tutti i rischi del caso
Ma sarà anche per loro difficile scegliere alcune delle vie che sono state indicate
Io credo che ci sia in questo governo la componente non so dirvi quanto grande ma mi pare di aver letto la vista
Che vuole esplicitamente lo scontro col sindacato se qualcuno di loro che pensa che la rottura e lo sciopero che ne consegue
Vi possono far recuperare credibilità sui mercati finanziari va scientemente e cinicamente questa parte alla ricerca dello scontro
Ce ne sono altri che invece sono preoccupati vorrebbero evitarlo sono quelli che fin qui hanno prevalso se poi la loro intenzione ci accompagnerà anche evoluzioni di merito lo vedremo
Quello che diventa importante a questo punto non è soltanto l'aver rovesciato l'approccio ma rendere esplicito e a vere
Su questo il massimo di consenso possibile rendere esplicita la nostra proposta
Sia per quanto concerne la Finanziaria abbiamo detto mi pare con precisione e abbiamo prodotto qualche contraddizione
In seno all'avversario cosa vogliamo per quanto concerne l'aumento delle entrate
Dobbiamo dire e abbiamo detto già molto come pensiamo che debbano essere riformate le pensioni
Perché c'è un problema mi pare che riguarda tutti i pensionati e i lavoratori non sopportano più e hanno ragione diventa vendere
L'incertezza che si è determinato nel corso di questi anni
Tutti gli anni di fronte alla finanziaria viene rimesso in discussione questo quella parte del sistema previdenziale
Fu così con Amato capito prima di Amato chiamato introduce modifiche molto consistenti
Non è stato così con Ciampi ma per ragioni assolutamente contingenti
Torna ad essere così con Berlusconi
Per questo noi dobbiamo sollecitare la riforma e non ci possiamo accontentare come qualcuno cerca di dire questa mattina anche attraverso gli organi di stampa di una diminuzione dei tagli per il novantacinque no il problema del sindacato è la riforma del sistema previdenziale
Abbiamo indicato dei parametri
Alcuni arcinoti altri forse di meno comunque tutti tra di loro connessi è rinunciabile
Il primo delle ricordo rapidamente
Poi se volete possiamo tornare su tutte le questioni anche specifico il primo riguarda
L'esigenza di separare dei conti dell'INPS la previdenza dall'assistenza
Non è la panacea di tutti i mali come qualcheduno un po'scioccamente ha cercato di sostenere nessuno di noi l'ha mai pensato
Però oggi il sistema previdenziale fatto di vasi comunicanti per cui qualche volta si pagano le pensioni con i soldi che vengono invece destinati all'assistenza in qualche circostanza è capitato l'inverso
In ragione di com'è la situazione complessiva nelle fasi di recessione i costi dell'assistenza perché c'è tanta cassa integrazione ci son tanti i prepensionamenti aumentar no
Che allora il passivo della voce previdenziale si genera anche così non soltanto perché le pensioni costano tanto
Noi vogliamo separare per esigenza di chiarezza sappiamo che quando si separerà cosa già prevista da una legge del mille novecentottantanove
E mai fatta non casualmente perché poi l'uso strumentale dei dati nasce da qui di ministro del Tesoro andato in Parlamento a dire che per l'anno venturo
Lo Stato dovrà versare nelle casse dell'INPS per consentire di ripianare il deficit settantatré mila miliardi e dice vedete le pensioni sono fuori equilibrio perché dobbiamo versare settantatré mila miliardi è contemporaneamente questa la verità è una bugia
Dovranno sì ripianare il passivo dell'INPS per settantatré mila miliardi ma non è vero che questi soldi servono soltanto per pagare le pensioni solo in piccola parte
Sono soldi che vanno a coprire il fabbisogno di assistenza i prepensionamenti la cassa quello che c'è stato in una fase recessiva
Di trasferimento alle imprese di vero e proprio sostegno all'attività produttiva separare serve a capire con precisione quali sono i costi delle pensioni e quali sono i costi dell'assistenza poi costi dall'assistenza vanno risolti attraverso la fiscalità generale con le tasse
Quelli della previdenza vanno risolti attraverso i contributi
Se non si separa saremo prigionieri di tutte le polemiche di tutte le distorsioni che in qualche caso ci hanno penalizzato anche negli anni passati una volta fatta la separazione ogni istituto previdenziale se ne resterà più di uno deve essere messo in condizioni di operare in equilibrio
Tanto sono le entrate attraverso i contributi tanto devono essere l'uscita attraverso le prestazioni
Noi chiediamo che ci sia l'equilibrio
Non qualche ministro della lega
Ho qualche buontempone che contemporaneamente lo chiede poi nei fatti cerca di negarlo
E soltanto attraverso l'equilibrio nella gestione e si può avere la certezza che vengono pagate le pensioni
E quelli che lavoro non sanno quali sono le condizioni alle quali potranno andare e quando andare in pensione
Per logica conseguenza c'è un terzo punto è quello che riguarda l'omogeneizzazione dei trattamenti
Per omogeneizzazione però non possiamo noi cascare nella trappola di chi ci vuol far discutere soltanto dell'età pensionabile
è vero che ci sono differenze che non si giustificano più tre pubblici e privati
E vanno superate
In questo caso superare adeguarsi ai livelli dei privati da parte di pubblici non viceversa come oppio però le differenze riguardano almeno tre aspetti che vanno risolti contemporaneamente i contributi
Perché i lavoratori verso lo contributi diversi tra di loro
A volte sensibilmente diverso l'età pensionabile
E la dimensione il carattere della pensione l'erogazione se si guarda in dettaglio quel che succede oggi si arriva qualche piccola sorpresa
Ci sono lavoratori pubblici che hanno condizioni indubbiamente più vantaggiose di quelle dei privati ci sono lavoratori pubblici non tantissimi che hanno però condizioni più lo svantaggio osé di quelle dei privati noi dobbiamo essere in grado di proporre l'idea che le regole valgono per tutti che l'uniformità non esclude nessuno mettendo in discussione tutto quello che di forme anche
Nel nostro campo
Ovviamente il governo va sfidato
Magistrati militare di carriera
Parlamentari evitando di cascare nella demagogia guardate
Quando si parla di parlamentari spesso si trascina volutamente l'idea che ci sia tutto il marcio nel palazzo di Romano anche lui lo dobbiamo essere in grado di discernere ci sono parlamentari che hanno cinque sei legislature hanno versato contributi erano dei diritti
Ce ne sono altri che hanno versato i contributi per una legislatura sola magari interrotta e hanno delle condizioni che non si giustificano
La demagogia in questi casi spesso viene usata a piene mani noi dobbiamo pretendere che tutto vengono informato poi ci sono condizioni che riguardano anche il nostro mondo ci sono tante condizioni particolari prevalentemente nei servizi non nel pubblico impiego
Che vanno ricondotte ad uniformità per essere credibili quello dell'uniformità pari regole
A parità di versamenti le stesse condizioni previdenziali finale deve essere la parola d'ordine del sindacato poi il sindacato deve cercare di avere una sua opinione sul come realizzare un equilibrio tra la previdenza pubblica e quella privata
Di previdenza pubblica c'è bisogno
Poi vedremo quali sono le condizioni le modalità le quali determinarlo ma guai se rinunciassimo alla previdenza pubblica
Bisogna avere contemporaneamente a disposizione perché la previdenza pubblica si attesterà inevitabilmente su valori speriamo uniforme ma più bassi di quelli attuali bisogna avere a disposizione lo strumento della pensione integrativa
Che deve essere definito per leggere e assegnato ai contratti in modo tale che tutti i lavoratori che decidono volontariamente di attivare questo strumento ne possono avere il diritto poi qualcuno se ha dei risparmi lo potrà fare più grosso più ricco qualcun altro sulla terra così come glielo danno i contratti ma il diritto deve essere esteso a tutti per un'esigenza ovvia evidente di solidarietà
Anche in questo ambito
Rispetto tutti questi aspetti che sono di natura
Contemporaneamente tecnico e politico e io credo che ci siano due questioni
Invece alle quali fare molta attenzione questi sono
Per non risolutive
Uno riguarda i rapporti tra le generazioni e l'altro riguarda i rapporti con i pensionati comincia dei pensionati perché la cosa più semplice faccio in fretta
Noi non possiamo accettare l'idea che viene avanzata che per le pensioni non ci sia una tutela rispetto agli effetti dell'inflazione
Noi non possiamo accettare l'idea che i pensionati siano diversi
Dai lavoratori attivi
Per questo aspetto
Perché i lavoratori attivi hanno i contratti
E molti di loro hanno anche la contrattazione di secondo livello colore con l'altro si difendono rispetto all'inflazione se ai pensionati si toglie o si altera
Il meccanismo che porta all'erogazione di novembre non avrebbero più il recupero per gli effetti della inflazione sulla loro pensione
E chi dice ma tanto son pochi soldi
Un farabutto
Perché quei pochi soldi percentuale intanto sono uguali a quelli degli altri
Che per pensionati che hanno nel settantotto per cento dei casi meno di un milione anche poche decine di migliaia di lire sono un problema serio e il sindacato non può non partire dall'esigenza di a vere stesse condizioni stesse tutele per chi lavora e per chi sta in pensione
Poi per chi lavora c'è un problema che riguarda i rapporti tra le generazioni noi non dobbiamo temere
La rottura generazionale
L'ho detto a malamente non è che dobbiamo temere perché non sia un problema no perché già in atto la rottura c'è già la rottura si è avviata con i provvedimenti di Giuliano Amato in materia previdenziale
E c'è una divisione oggi pericolosissima e che va saldata tra i giovani e gli anziani nel mondo del lavoro dipendente
Perché oramai sono radicalmente diverse le aspettative i diritti dichiara
Più di vent'anni di contribuzione alle spalle di chi ha meno di qualche anno
Per i giovani il calcolo si farà sull'intera vita lavorativa
Per chi ha la mia età contributiva si fa sugli ultimi dieci anni non è la stessa cosa anzi le differenze sono enormi
A questa differenza
Quel buontempone del ministro del tesoro sembra volerne aggiungere un'altra
Gli attribuisco queste intenzioni interpretando quello che ha detto alla Commissione lavoro
Della Camera in verità cosa dice il ministro del tesoro siccome la quantità di contributi
Che consente al sistema di stare in equilibrio
Che oggi del ventisette per cento
E nessuno può proporre di aumentare i contributi previdenziali con il ventisette per cento di contributi nell'arco dei prossimi anni non si regge il due per cento il rendimento delle pensioni però ogni anno maturato
Quel rendimento va portato all'uno virgola cinque poi aggiunge tutti i diritti acquisiti devono essere fatti salvi dal che ne deduco spero di sbagliare che pensa ad una sorta di sbarramento dal primo gennaio o da una data x in avanti
Tutta la storia contributiva che un lavoratore alle spalle consolidata da lì in avanti cala il rendimento dal due all'uno e mezzo
La qual cosa potrebbe risolvere anche qualche nostro problema dei lavoratori più anziani
Perché per parlare di un altro punto dolente Chiara trentaquattro anni e pensa di andarsene con i trentacinque se gli viene mantenuto il diritto se invece del settanta per cento avrà il sessantanove cinque perché si passa per l'ultimo anno suo dal due all'uno e mezzo
A un danno molto limitato
Può sentirsi fuori scampato pericolo un giovane che ha davanti tanti anni di lavoro si somma gli effetti della riforma di Amato con gli effetti potenziali della riforma Dini a un sistema previdenziale distrutto per capire cosa avrà meno del cinquanta per cento rispetto l'ottanta per cento di suo padre
E guardate che se la forbice diventa di questa ampiezza non c'è pensione integrativa che tenga perché le risorse che i singoli o i gruppi possono avere a disposizione per fare la pensione integrativa non basta
C'è un'altra cosa che scatta la difesa individuale la rottura dalla solidarietà
E la rottura anche nei comportamenti nei luoghi di lavoro perché a quel punto i giovani potrebbero avere un interesse
Un'attenzione verso la contrattazione collettiva radicalmente diverso da quello che hanno i loro compagni di lavoro più anziano
Noi dobbiamo assolutamente evitare questa rottura e considerare la saldatura tra le generazioni il punto focale il centro della riforma
Se non fossimo in grado di fare un'operazione di questo genere temo correremo dei rischi molto grandi per il futuro sono opinioni genieri che come qualcuno ha teso a dire secondo meno possiamo fare di più possiamo dire cosa ancor più precise ma sfidare il governo su questo terreno e oggi possibile sulla base di opinioni cani tutte e tre le organizzazioni sindacali
E guardate che questo non è cosa di poco conto
Perché in materia come questa delicata che CGIL CISL e UIL abbiano la stessa opinione è importante
Ed è importante che vadano a confronto con il governo pretendendo risposte di merito non chiacchiere del singolo ministro
Sulla base di una piattaforma come si dice in sindacalese
Di tutti poi se vorranno negoziare ci trovano disponibili se cambiano idea e se l'apertura di martedì si rivelasse un espediente tattico si va alla rottura e alla lotta
A quel punto però dovremmo fare due cose contemporaneamente
Rispondere con pensionati che lavoratori attivi assieme la separazione sarebbe un errore
Il problema dalla riforma del sistema previdenziale non può gravare solo sulle spalle degli Attilio sole su quello dei pensionati perché riguarda tutti
E rispondere non semplicemente per impedire atti unilaterali del governo ma per sostenere la nostra proposta di riforma
Arriverei a questo estremo e poi finisco davvero se il governo dovesse presentarsi cancellando
Ogni ipotesi di taglio per il mille novecentonovantacinque noi non dovremmo sentirci appagati e dovremmo pretendere di discutere comunque
Di riforma del sistema previdenziale per non subire più avanti gli effetti che potrebbero essere risolti positivamente oggi ecco perché la proposta è importante
Il ventuno faremo questa assemblea nazionale dei delegati io penso spero che in quella circostanza ci siano le condizioni per rendere esplicita la nostra posizione sull'insieme dalla manovra finanziaria e anche su quella
Relativa a quella parte relativa alla previdenza
Ho capito nel corso di questi giorni ma non avevo dubbi neanche prima vi confesso quant'è grande l'attenzione e la sensibilità
Dei lavoratori e in genere i cittadini sul tema dalla previdenza
Tutti capiscono che sono in ballo poste molto grandi e si sentono minacciati perché
Quando qualcuno
Padrone governo fa delle cose che riguardano i lavoratori attivi cerca di colpirti
Sì Fabbri negli uffici
La possibilità di rispondere c'è
E anche quando passano soluzioni che non ti convincono ok apertamente osteggiato sai di avere la possibilità di reagire
Di giocarsi la rivincita
Una modifica del sistema previdenziale colpisce le persone gli uomini e le donne nella fase più delicata della pubblicità perché quella nella quale sono oggettivamente più deboli questa cosa è diventata sentire comune è convinzione di molti
Non soltanto dei pensionati e dei lavoratori attivi io credo che questo sia un elemento di forza di grande responsabilità
Possa rappresentare per qualche verso
Un investimento sul sindacato addirittura eccessivo ma è un elemento di forza che va speso nei confronti di questo governo poi se il governo in grado di trattare bene se non vorrà trattare noi abbiamo solo una strada lo sciopero
Gratis intanto un contributo importante a tentare di insieme delle che abbiamo di fronte
Sono sicuro che arriveranno tanti altre domande da pubblico qui presenti bio prima di passare ad aprire le domande da parte dei compagni Compagni cittadini di presenti vuole opporre a Serge un altro quesito pc raccoglie girando negli stemmi discutendo nelle aziende tra i pensionati
E che è un tema invece un po'più di sfondo nostro Paese ha subito un il terremoto politico che conosciamo sono cambiati praticamente in tutti i partiti più rappresentativi come li abbiamo conosciuti in questi quarantacinque cinquant'anni
I sindacati però sostanzialmente sono qualche modo passati o stanno passando in mezzo a questa fase travagliata ancora con la struttura con l'immagine
Con le sigle storiche con le quali si è costruita quella che in gergo viene chiamata anche se il termine improprio Prima Repubblica
Però qual è lo scenario che abbiamo di fronte e a rimanere lì più soggetti sindacali
Era costruzione di un processo di unità sindacale e con quali tempi
Sono apparsi all'orizzonte con dopo soprattutto il ventisette di marzo sigle nuove i dodici sindacati organizzati ignara Elisa oggi la CISNAL a un partito di col Governo
A che punto stadi batte su queste tematiche cosa ne pensa la CGIL
Quali sono le potenzialità e i problemi su questo fronte nel costruire un un sindacato unitario nuovo
Cosa pensa Sergio Cofferati delle uscite con le quali D'Antoni ha messo in stretto collegamento la costruzione di un processo sindacale unitario e la riorganizzazione in qualche modo di quel centro politico che è uscito molto frantumate molto ridimensionato
Nelle ultime elezioni beh anche su questo la discussione è morta a volte prevale anche qualche momento di confusione
Quali sono gli orientamenti nella CGIL quali sono i rischi e le potenzialità di cooperative che su questo fronte su quello di realizzare quel grande sogno che dà che c'è movimento parla c'è sempre stato di avere un'unica grande forte
Autorevole significativa organizzazione che rappresenti l'universalità del mondo del lavoro e dei pensionati
Ma io penso che quello dell'unità sindacale
Diventare l'obiettivo
Che la CGIL persegue a partire dal suo congresso
Per sfidare le altre due organizzazioni CISL e UIL ad arrivare ad una soluzione che dia corpo ad un sindacato unitario
Nel più breve tempo possibile
Perché c'è un bisogno evidente dalla gente che lavora
Di avere un soggetto unitario che li rappresenta
Perché quando il sindacato è unito
E parla lo stesso linguaggio
è in grado di negoziare meglio ha più potere di rappresentanza più potere di contrattazione
Oggi le condizioni per arrivare ad un sindacato che abbia queste caratteristiche secondo me esistono
Ci sono ragioni anche politiche
Che inducono ad una accelerazione del processo unitario perché i mutamenti che sono intercorsi nel sistema della rappresentanza politica
I mutamenti anche di quella istituzionale
Possono sollecitare la nascita di un solo soggetto sindacale che sulla base dei valori si esprime della sua linea del suo progetto si colloca così in una parte della società che lavora per il cambiamento
Verrà il rafforzamento di quei valori pericolose
Abbiamo condizioni diverse rispetto al passato che ci aiuta
Abbiamo ad esempio
Queste condizioni esterne abbiamo a disposizione delle regole che in precedenza non aveva ma che considero importanti che hanno portato ad esempio nel corso degli ultimi mesi all'elezione delle rappresentanze sindacali unitarie nei luoghi di lavoro se queste rappresentanze venissero generalizzata
Sì è leggessero ovunque i rappresentanti dei lavoratori attraverso il voto si fa giustizia di tanti rischi di tanti pericoli che pure esistono dopo le elezioni come diceva Carlo si sono presentati i sindacati autonomi e la CISNAL che pretendevano di negoziare condoni o in sostituzione nostra perché al governo avevano dei partigiani
La fase dell'autonomia della rappresentanza ma guardate che le questo rischio non lo esercitiamo non possiamo dire loro no perché no lo si batte facendo votare ai lavoratori facendo scegliere i lavoratori lo rappresenta
Dove si vota esce questo spaccato
In primo luogo i lavoratori vanno a votare
E vanno in massa
In secondo luogo votano per i sindacati confederali lo spazio per gli autonomi e irrisorio in terzo luogo danno molti consensi alla CGIL questo mi fa piacere
Ma danno anche consensi e CISL e UIL cioè dico che la rappresentante pluralista e anche questo è un valore
Stabilisce peraltro il voto anche il rapporto quantitativo esatto tra le organizzazioni confederali
Sulla base di questo spaccato gli altri non possono pretendere nulla a tal punto che noi abbiamo bisogno di consolidare queste regole attraverso una legge
E attraverso meccanismi che portino all'attuazione concreta degli stessi rimandi dalla Costituzione in maniera tale che vengano individuati anche sul piano nazionale quali sono i sindacati maggiormente rappresentativi perché uno non può pretendere di rappresentare quel telone
Deve rappresentare quello che gli viene indicato come il consenso dagli elettori il voto in questa risolutivo estendere questa platea consentirebbe di fare un passo in avanti grande sul piano dell'unità
Poi però l'unità deve avere due carati niente la democrazia
E l'autonomia
La democrazia intendo procedure percorsi certi per l'elezione dei gruppi dirigenti
E devono rispondere
Agli iscritti
E devono essere giudicati in ragione degli effetti della politica del sindacato
E per democrazia intendo anche il rapporto con i lavoratori
Un sindacato che vuole contrattare per tutti quando presenta una piattaforma quando siglò un accordo devi far votare tutti i lavoratori non ci può essere il parere degli scritti che sovrasta quello di lavoratori all'esercizio
Per potere contrattuale
Esistono su questo problema opinioni diverse dalla nostra che però mi sembra un sogno soprattutto rapina grazie in via di progressivo rapido superamento le grandi categorie dell'industria fanno i contratti fanno notare i lavoratori
La stessa confederazione vada fatto un accordo del ventitré luglio fatto votare tutti i lavoratori sono stati in questi strappi in avanti importanti che consolidato una prassi che dicono non solo che si può ma che si deve
E poi c'è il problema dell'autonomia
Io credo che questo problema secondo oggi in termini nuovi non ci possiamo salvare l'anima ripetendo lo slogan di un tempo autonomi dei padroni dal governo ed è partito
Cioè a trovare ancora ma non è sufficiente
Soprattutto perché
Il sistema della rappresentanza politica un'altra
E prende corpo in un sistema dell'alternanza il bipolarismo
E il tentativo di coinvolgere il sindacato nella costruzione di questo
Modello istituzionale di rappresentanza politica è forte
Secondo me non va in alcun modo se contato perché la nostra autonomia sarà fondamentale che la Seconda Repubblica come è stato nella prima poi da iscritto a questo partito da cittadino io credo che sia utilissimo che prenda corpo e sia visibile
Un'alternativa al governo Berlusconi
E che questa alternativa possa nascere sulla base di uno schieramento di centro sinistra
Questo schieramento sarà credibile sia un programma quello che non mi convince nella discussione politica c'è anche a sinistra e la disputa sui leader la ricerca del generale senza spendere attenzione sull'esercito e sulle strategie per esercito deve aveva segnato il programma è fondamentale poi anche lo schieramento conta e anche gli uomini che dirigono lo schieramento sono indispensabili ma non si può partire da qui
è importante che prenda corpo rapidamente un'alternativa per rapidamente intendo dire che i tempi siccome in politica non sono mai rientri che io vedo solo quelli nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Questa alternativa deve essere visibile al Paese prima delle elezioni di aprile di giugno dell'anno prossimo prima delle amministrative
Se no si ripete un modello nel quale gli altri avendo visibilità e coesione rischiano di battere l'opposizione e divisa dove localmente questa alternativa ha preso corpo impensabili solo
Il questo partito scusa
Raffaele sostanza segnato una relazione che presiedono alla violenza non ho potuto nulla fallimenti
Io vorrei vedere questa
Questo blocco che nasce in fretta
Come partecipa il sindacato facendosi soggetto promotore come sostiene il mio amico D'Antoni no
Nella maniera più assoluta
Se il sindacato in grado di accelerare il processo di unità mette in campo la sua forza e sulla base dei suoi valori e schierati in una parte della società ma non può un sindacalista porsi il problema di utilizzare il sindacato che sia la sua confederazione che sia sindacato unitario per costruire uno schieramento o un partito il cittadino Sergio D'Antoni può fare quello che vuole
Il sindacalista Sergio D'Antoni non deve fare le proposte che fa
Peraltro io sono convinto che la storia della CISL sia una storia nella quale l'autonomia ricordo e poi vivaddio c'hanno torturato molti compagni lo sa
Quanto sia stato questo argomento oggetto di polemica ci hanno spiegato che noi eravamo cinghia di trasmissione del PC
Abbiamo dimostrato in concreto qual era il nostro livello di autonomia come era alto e come si è mantenuto nel corso degli anni ma perché devono fare loro adesso un'esperienza di varia natura
E poi intanto vindice facciamo il sindacato unitario perché così aiuta la nascita di una forza politica dice quattrocento visti dalla CGIL del centro
Non sono mica oro la loro collocazione
Io credo che sia utile aiutare chi è orfano a trovare una collocazione che aiuti la crescita di uno schieramento
Ma per vie che non hanno non devono avere nulla a che spartire con i percorsi sindacale
Noi dobbiamo essere autonomi anche in un sistema che cambia poi varrà la pena di discutere il cuore
Io credo che molte delle cose che abbiamo fatto sistematicamente negli anni passati oggi non siano più sufficienti a questo argomento di discussione nel dibattito congressuale della CGIL
Dico una cosa banale
Bisognerà tornarci con molta attenzione con l'accordo del ventitré di luglio nato in un sistema di rappresentanza politica che era quello che si fa superando la riforma elettorale non abbiano stabilite regole per discutere sistematicamente delle grandi politiche con il governo
L'opposizione a quel punto era una posizione articolata poi d'estate molto di sinistra
In un sistema bipolare non ci sarà più questa articolazione degli schieramenti salone io credo che sia indispensabile per mantenere la nostra autonomia essere in grado di verificare le grandi opzioni le grandi vive con il Governo sistematicamente e con il Governo si nel opera ma anche con l'opposizione
Parlavamo prima di pensione il governo dice che fa dire
Noi non possiamo pensare di fare un accordo sulla materia previdenziale della quale non siamo titolare solo se disegno di legge che prenderà corpo ci convince dovremo esprimere un parere positivo e chiederà al governo di difendono in Parlamento ma il Parlamento è sovrano
E fino a quando il Parlamento non varerà la riforma noi non sapremo con precisione qual è il carattere della
E il Parlamento può cambiare in parte in toto anche le proposte che lo stesso governo fa come si comporta il sindacato la sodomia come viene esercitata
Io credo discutendo il merito con il governo ma discutendo il Veneto proposizione in maniera tale che poi ciascuno sappia quali sono le opinioni dell'altro e si regoli nel gestire i suoi comportamenti sulla base di questi elementi di conoscenza noi dobbiamo ripensare e presumibilmente riscrivere il sistema delle regole che pure abbiamo definito non più tardi di un anno e pochi mesi fa
Ho usato questo esempio delle pensioni ma credo nella libertà a questioni
Non c'è più un sistema di rappresentanza come quello precedente
L'autonomia nostra può essere messa in discussione l'autonomia va salvaguardata il ruolo positivo che si può svolgere diventano può passare anche attraverso da questa definizione di criteri e di comportamenti diversi rispetto a quelli tradizionali
Un sindacato che diventa figlio di un partito o soggetto dipendente da uno schieramento è un sindacato che presume presumibilmente da un interessantissimo i lavoratori
E che comunque una parte consistente delle sue potenzialità
Perché succede una cosa banale se sei amico di quelli che il Governo
Quando il governo cambia sei automaticamente a prescindere dal merito nemico di quelli che governano successivamente
Mi pare il modo con il quale il sindacato può contrattare
A me sembra un'ipotesi discretamente sciagurato e per questa ragione per quel che mi compete per quel che posso
Cercherò in tutti i modi di contrastarlo
Se prendesse corpo dentro la CGIL quando mi pare soprattutto al momento visto che ha preso corpo nei rapporti col CISL e UIL non per negare l'unità anzi per accelerare il processo unitario ma sulla base di una distinzione netta che è quella dell'autonomia autonomia operativa sono il fondamento del sistema Italia se vengono meno che non si vogliono si cambia ruolo si cambia natura e diventiamo un soggetto al quale forse i lavoratori potrebbero con molta con molta sufficienza
A questo punto Pirelli
Le domande
Offriva in caserma
Ci chiediamo chi vuol prendere la parola
Io vorrei fare con alcune domande quindi vengono
Dico
E il generone particolare tiratardi integrazione la mobilità che ancora orgogliosamente qua vero che momento collettività la banca d'affari
A un'azienda dall'Italia integrazione a zona il sig. chiede dopodiché e suono vanità di integrazione riguardava puntuali
Autonomamente ridotto un petardo vivo affrontare sei mesi modenese Ivano onesti rimangono agevolati va bene contiene dei sindacati
Perché Angela abbastanza
L'OCSE guadagniamo miliardo prima novecentonovantanove nove uomini qualità mentalità che hanno nutrito realizzare devono vediamo un
Io
Strada
Ora
Senta
Con andiamo
Occorre
Il Consiglio
Assolutamente oggetto situato
Sì le
Dei giornali
Sì perché continua
Ordinari Veltroni rispetto come il assolutamente stiamo
Richiesta tirandosi un milione delusione Messapica
Pagherebbero
Nella contabilità Carlo
Pertanto
Io tre e i lavoratori in pensione
Farlo De Marco sia perché guardo sempre italiani pochi fan finta da deporre qualcosa a novembre a pensionati offese condividerne quando condividerle e vengano ventuno punti alla pattuglia
Telefono dovuta miliardi
Contrattuale
Ora
Gravità pirati truffatore questa secondo quest'anno non lavoratori lavoratori privati emulatori il questi privilegi simbolico anch'essa una guerra
Pubblica allora proprio dobbiamo sapere tu devi sottoporre al Consiglio perché risultati che nuovo qualche identico conclusa utilizzati attenzione Repubblica certo nervosi territori senta questo lo si spiega da sé non si scrive perché virgola ora riformulato non ci sono più notizie del bene perché per Gargaro acquisendo domani continuano a norma
Fa a fare
Più liste guardi servizio lentamente
Così
Il governatore ai moralista dieci difensori Iva non pagata il giusto perché un paio d'ore prima sono almeno Fini è accaduto al collega Teso ripeto per faccia sul patrimonio va alla guerra e gli altri soggetti troppo lavorano il Governo allora il veicolo trovarsi subito è andato in pensione Zanardi zone quindici anni dopo dodici milioni al mese
Spionistico dove
Questo una lista ma avvocati non basta selezionare tornare al punto di non ritorno per quanto non reggono ma previsione appare tanto più televisione formulare ma bambina Apple europei e adesso
Può essere
C'è il primo siamo naturali non sono dell'Assemblea regionale siciliana che insomma innanzitutto è andato in pensione quindici milioni al mese infanzia porterà spiega il perché detenuta Repubblica perché è un passaggio se poi la direttissima il Consiglio d'Europa nordcoreano così bravissimo sarà una stufa
Accusa brutali
Tanti locali riguardo un terzo che riguarda Funari forse nonostante
Ma il comandante del reparto organiche ma la gran parte dei nostri parlamentari Iside diario perché lo scrive ai magistrati residenti all'estero squadriglia lire al mese
Ecco io dico comprese guarda tagliare ieri personale pagano questa bar quando Malpensa
Lo conferma consegne
E allora il consiglio nel certa
Ricorda
Allora proseguono abbiamo studiato si dice significa che si fa separati per carità ma andiamo presa finanziario tanto torniamo ma io salvata dal secondo che si annidano i piani
Che ogni governo di militarismo perché queste differenze sicuramente con un po'd'acqua ripeta queste cose qua
Però quarantatré anni del pianeta a giustizia distanze ci sono centinaia di migliaia di miliardi di evasione fiscale sarà comunque mila rinviati
Ma perché non è una proprietà di conservazione questa grazie al quale gli agguati violazione
Questa birra quel gran penalizzata
Pertinenti spiegando la consistenza
Ecco Nestor perché vi sono da parliamo del verbale incerto a Milano in occasione del discorso del Duce almeno dieci anni siamo in tre anni radiotelevisiva sul Rosi palmari alla guida è una cosa ma io dico provocati dalle parole all'azione dirompente
Disattento chiesi io o no ma e non tardi
Che novembre sipario le relazioni con l'adeguamento talento evitare la Ferrari furono sotto questo profilo non certo quarantasei quasi sempre la risoluzione del parlamento una bisognava al Paese una riforma parziale ma deve essere una diciamo saranno non sfuggono al falco andiamo sul futuro
Fa
Epilogo ma incontra risponde ora riprendiamo
Non è una coincidenza
Antiglobal gruppi ha parlato di
Papabili in Paradiso Monza comparabili
Partitica
Incluso l'obesità contribuire contribuire di fare ulteriori sacrifici quali devo fare tra questi opera venne sulla cooperazione il verdetto di dire e questo non esatto grazie colpita ad una riflessione
Grazie allora contribuire le cooperative come tutti gli altri sarà liberato al sacrificio viene richiesto prese illeciti prevista oggi prolungare sui giornali in questi giorni che ci vuole tassare volevo passare agli utili il capitale indiviso delle cooperative all'attenzione come dire sono fatte con l'avvocato che ci soccorrono o lo sono utenti che attesta la scarsa o allora
Inutile risalgono al primo che capitale capito documento qualsiasi della biodiversità con lo sport ma emendamento di Baggio dominatori piuttosto interessanti naturalmente l'esistenza di questa organizzazione del lavoro beffato da un vuoto perché oggettivo in secondo luogo falso perché in piedi rischia cooperative sono come le pensioni sono un patto tra generazioni esattamente perché sono utili per i manicomi proprio dalla collettività dei lavoratori edili usufruiscono e sul piano fiscale in ultima analisi allo Stato fotografico allora non dobbiamo perderla trappola del governo che spetterebbe prestava il nuovo i sindacati recuperati nei confronti sono gli alleati naturali i lavoratori proprio devo fare questa precisazione sembra
Uno
Ottobre
Io sono provocatore giocarsela implica dovevano un uomo quest'anno ottocentootto assolutamente nessuno e non trentacinque anni c'è un fuggi fuggi generale sabato ora vestita
è chiaro che questi lavoratori basta un sorriso sono già stati Rizzardi da ipovedenti messi chiamato perché ogni anno ventisette trentasei dentro
Terzo uno stupri con questo taglio trentacinque anni che proprio ventotto ventinove trenta e così via
Ecco ma giocatori fanno bene o ma dal beh parte l'azienda Omar perché stavano doppia
Alte professionalità alte capacità perché non è facile rimpiazzare
Poi una domanda ecco il discorso che se vuole parlare dell'età pensionabile a sessantacinque anni
I trentacinque rimangono o perché se uno polizia quindi già ormonale assolversi valore cinquanta rispetto uno è andato a tutt'al più abbiamo studiato Vargas fortunatamente dello i sessantacinque anni vero un leader maximo per età lavorativa per poter raggiungere i trentacinque anni
Predisposto il servizio
Ma intanto vorrei dire una cosa
Sulla cooperazione
Forse non sono stato
Chiaro all'inizio non generato un piccolo più coloro informò subito ma questo mi permette anche di fare una brevissima considerazione
Quando abbiamo cominciato a discutere con il ministro delle Finanze su come e su quanto mentale entrante
Il ministro ha prospettato delle prime ipotesi che ancora non si sono concretizzate strumentazione efficace sia per l'evasione che la riduzione per la lotta all'evasione che per la riduzione delle agevolazioni
E ha indicato una serie di soggetti sui quali questi strumenti dovrebbero essere
Resi operativi l'impresa gli artigiani delle cooperative
Io credo che nel sistema delle agevolazioni che oggi esiste delle agevolazioni non delle frasi
Ci siano problemi pendenti da
Affrontare e risolvere con tutti comprese le cooperative
Poi penso anch'io
Che occorre impedire che si intervenga sull'utile indiviso
Perché si può snaturare il carattere della cooperativa
Dico francamente però che la sensazione che ho avuto dopo l'incontro che le associazioni delle cooperative hanno avuto con il ministro delle finanze
E le ha sentite dopo aver parlato con noi immagino avrà detto alle associazioni e cooperative più o meno
Le cose che ha detto no la reazione che c'è stata mi è parsa
Non adeguata ha bisogno che le cooperative in primo luogo hanno l'interpretazione che si ha avuto da parte dell'opinione pubblica consideratemi un lettore di giornali e poco più poi avendo qualche rapporto anche con i compagni delle cooperative
Merita qualche informazione aggiuntiva però la sensazione che si è ricevuto è che le cooperative abbiano detto noi vogliamo stare buoni da questo progetto
Considero questo segnale pericoloso
Non lo attribuisco ai compagni delle cooperative mi limito a osservare che i giornali l'hanno riportato così
E che questo faccia male alle cooperative
Berlusconi l'ha detto più volte
Intende attaccare le cooperative come soggetto che lui ritiene organico ad un sistema di rappresentanza politico e di alimentazione
Delle risorse di quel sistema di rappresentanza politico il nesso più volte ricordato ecco garantire PDS cooperative PC precedente al dunque
Se le cooperative si dovessero chiudere in un atteggiamento negativo che rifiuta la possibilità di discutere delle agevolazioni di cui loro oggi dispongono farebbero secondo me un errore clamoroso
Dopodiché non è il sindacato che chiede che si intervenga lì piuttosto che da un'altra parte
Sono le condizioni oggettive quelle sulle quali bisogna operare
Io credo che esista una storia di rapporti tra noi e le cooperative
Che mette al riparo da qualsiasi strumentalizzazione reciproca insisto però su questo aspetto
Se i compagni
Se le cooperative
Non saranno in grado di dire in chiaro qual è l'ambito nel quale il loro posto considerare corretto l'intervento fiscale e negare contemporaneamente
Come si fa
L'ambito nel quale invece non deve essere consentito l'intervento faranno del male a se stesso
Penso poi che ci sia un problema aggiuntivo
Che riguarda la struttura e il carattere delle cooperative
Non è problema del quale dovrei occuparmi io ma visto che ho l'occasione lo dico quando una cooperativa ha un fatturato di centinaia e centinaia di miliardi probabilmente non può essere considerata da noi alla stessa stregua della piccola cooperativa
Che ha un'attività contenuta
A un volume
Il fatturato ridotto e che di conseguenza a per questa ragione prima ancora perché che per il suo carattere
L'utile indiviso come centro molte ore indispensabile irrinunciabile della sua esistenza futura posso sbagliare
Prendete a questa come un'opinione comune la sensazione di uno che qualche volta discuta anche con voi
Ma penso che se
Sarete in grado
Di riflettere di rendere la riflessione peraltro so che in parte si sta facendo Chiara anche all'esterno
Avrete difesa contemporaneamente pure non insieme vorrei dire a questo proposito però che noi non siamo dicono in questo caso il sindacato
Ne interessati né intenzionati di dare alcunché all'esterno impasto a chi vorrebbe dipinge ci come i nemici del sistema delle imprese sbagliare mondo voi
Se non valutassimo la conseguenza che può nascere da un'idea che può prendere corpo con la minimum tax
Per non parlare di cose astratte
Molti piccoli imprenditori la piccola impresa gli artigiani
Che vendono interessati da un processo che prima li aveva esclusi
Hanno ha reagito
Considerando come il loro avversario come soggetto a loro stile sindacato
Una parte del sindacato soprattutto i nostri amici della CISL ha fatto la stessa cosa verso questo pezzo di mondo del lavoro
Queste sono dinamiche sbagliate e pericolose che non hanno ragione di esistere guai se commettessimo questo errore nel discutere nel pretendere che si colpisca le mansioni agevolate di per aumentare le entrate per la manovra finanziaria del mille novecentonovantacinque
I lavoratori fanno bene o male ad andarsene alle aziende
Ovviamente sono lavoratori della Repubblica
A mio parere fanno male
Perché se sono rimasti fin qui
E perché avevano ritenuto badate che si tratta di lavoratori che hanno un diritto per poter andare in pensione la decisione esercita cioè dopo ci sarà anche qualcuno che arriva maturando in queste settimane
Ma nella stragrande maggioranza sono lavoratori che hanno già più di vent'anni di contributi nella scuola che avevano deciso di restare a lavorare e che poi oggi il nome dell'incertezza e della paura chiedono di uscire
Secondo me fanno male perché saremo dubbi deciso prima di restare che avevano questo bisogno non credo che l'incertezza la paura cambi la sostanza del loro bisogno della loro decisione capisco e considero attentamente eh la preoccupazione che anche per questa via viene viene indicata
E viene sottolineato
I trentacinque anni nel sistema previdenziale futuro io credo debbano restare
Debbano restare che possono far parte in un sistema riformato di un meccanismo flessibile
Che consente una volta stabilito qual è l'età di riferimento a chi vuole andare in pensione prima di poterlo fare a chi vuole restare tre che alle condizioni per restare anche oltre questa età di riferimento di rimanere bisogna incentivare quelli che possono restare
Bisogna rendere non incentivato invece la possibilità di qualcuno d'andarsene
Ma se uno ha le condizioni soggettive individuali per poterlo fare un diritto che non gli va negato
La flessibilità è anche un grande elemento di libertà dei singoli
Che può essere introdotta così come esiste in molti sistemi previdenziali europei tra l'altro la flessibilità e lo stesso strumento dei trentacinque anni rispondono ad esigenze che sono nostri qualche caso dell'impresa
Io spero che venga meno progressivamente l'uso e il bisogno della cassa integrazione ma la possibilità di fare uscire prima dei lavoratori
Dal mondo dell'impresa
Che di trentacinque anni è bene che rimanga
Alle condizioni che ricordavo prima
Poi una flessibilità
Nel sistema nell'accesso è utile anche per riconoscere le differenze del lavoro
Non possiamo considerare tutti i lavori alla stessa stregua
C'è una differenza di genere tra uomini e donne
E c'è una differenza che riguarda il carattere del lavoro ci sono lavori per i quali sarà indispensabile anche dopo garantire la possibilità di andare via prima perché sono lavori usuranti ce ne sono altri per i quali è possibile restare anche al di là del biglietto questa differenza va assolutamente fotografata riconosciuta nel sistema previdenziale di trentacinque anni la flessibilità sono uno dei ma non è l'unico ma con il quale si può arrivare anche differenze di questo genere
So anch'io che dico il pensionato baby
è la prova provata
Di come sia forte la distanza tra le cose che si dicono e quelle che si fanno
Non c'è solo lui
Però il fatto che lui sia
Un signore poco coerente non ci risolve nessuno dei problemi di merito che abbia
E guardate che in quanto ha scarsa coerenza de a uso abbastanza sistematico delle bugie questo governo e proprio messo bene non ha niente da invidiare
Lo stesso Dini poi arrivo rapidamente a Berlusconi
Benigni chiedo signore
Dubbi e capacità
Quando è uscito
Dall'audizione alla
Camera alla Commissione lavoro se è permesso di dire due sciocchezze clamoroso la prima suonava anche insultante verso i pensionati dei pensionati sono cittadini protetti e privilegiati poi ha smentito il giorno dopo ma al di là del
La cosa si
Sì la cosa peraltro si giudica da sola non c'è bisogno di come la seconda
Urbani è stato un po'più urbano Dini è stato davvero
Insopportabile la seconda bugia detta da Dini
è che questo Paese ha poca credibilità sui mercati internazionali perché il debito previdenziale è fuori controllo
Il ministro del Tesoro persona così autorevole cancellato contemporaneamente debito pubblico deliberazione secondo me ha cancellato anche la conflittualità che c'è dentro il governo Berlusconi che rende poco credibile il Paese
So che evidentemente forzature strumentali sciocchezze dette da perché non è un signore che parla caso per creare un certo clima cioè determinare alcuni condizionamenti
Così come spesso vengono spese parole in libertà
Anche da altri Presidente del Consiglio sull'occupazione dicono bugie dicono bugie ma non perché il milione di posti di lavoro non si realizzerà la cosa è del tutto evidente
A guardare Berlusconi ha promesso un milione di posti di lavoro i suoi ministri tengono
Nello scrivere il documento di luglio quello di programmazione economica e finanziaria che poi il Parlamento ha votato
Hanno ipotizzato per il mille novecentonovantacinque ottanta mila posti nuovi e per il triennio novantacinque novantasei novantasette trecentocinquanta mila come vedete lo scarto
Ancora una volta si commenta da solo non ce la diversità di qualche posto cambia l'ordine di grandezza io temo che non sembra neanche queste quantità
Almeno per il novantacinque poi insisto come vi dicevo prima c'è crescita c'è ripresa in molti settori ma non c'è un metodo l'occupazione
Nei primi sei mesi di quest'anno lista dice che abbiamo perso seicentocinquanta mila posti di lavoro rispetto all'anno passato
è andato Algebris da qualche parte sono leggermente cresciuti da qualche parte sono calati molto a fine anno il segno sarà ancora negativo ma se questa è la tendenza anche nel mille duecentonovantacinque non si arriverà
Agli ottanta mila posti nuovi aggiuntivi di cui parla il documento di programmazione
Questa è la ragione però che mi portava a dire quando abbiamo cominciato a questa nostra chiacchierata questa sera che noi dobbiamo insistere molto sui problemi che riguardano lo sviluppo e il lavoro
Ci sono problemi seri a Milano ma guardate che questa è una realtà assai difesa ci sono territori nei quali anche al Nord la deindustrializzazione in questi ultimi tre anni aperto problemi occupazionali se che problemi occupazionali esistono quando ci sono coloro che lavorano che vengono espulsi ma anche quando ci sono i giovani per l'arresto entrano nel mondo del lavoro
Io credo che questo sia per noi un problema serissimo debba avete la stessa considerazione che hanno le questioni della previdenza nel confronto con il Governo a proposito di previdenza rispondo all'ultima domanda che cosa succede a quei lavoratori che sono in mobilità
Questi non sanno proprio pensato
Guardate dei tutte le chiacchiere anche quelle fatte dal ministro del lavoro un riferimento a un regime transitorio che porta a lavoratori verso la pensione
Non è stato ancora preso in considerazione e non parliamo di qualche decina di persone nascoste chissà dove sono decine di migliaia di lavoratori che sono interessati
Dalla mobilità e che hanno questo transito verso la pensione io credo che questo sia una condizione che noi per primi dobbiamo pretendere che venga salvaguardata qualunque sia l'ipotesi di riforma
Questi sono lavoratori che sono già stati penalizzati perché sono usciti prima dal mondo del lavoro
E accompagnati con gli strumenti di cui si dispone verso l'approdo previdenziale e pensionistico guai se venissero abbandonate
Bisogna a questo proposito però
Consentitemi dire una cosa precisa anche per quanto concerne i diritti acquisiti io credo che giuridicamente
Un diritto acquisito assunta sia soltanto quello di chi ha maturato le condizioni previste dalla legge
Per andarsene in pensione
Per dirla semplicemente il diritto acquisito ce l'ha i pensionati che son già
In pensione oppure quelli che hanno trentacinque anni di contributi aveva deciso di restare a lavorare oppure quelli che hanno vent'anni di contributi nel regime transitorio Pubblico impiego e che non sono usciti
Sono questi hanno un diritto acquisito tutto il resto e aspettativa
Però bisogna che sia chiaro a quei signori ma che l'abbiamo già detto
Che non si possono considerare le aspettative tutti alla stessa stress un conto è l'aspettativa di chi ha cinque anni di storia contributiva ed è lontano di trent'anni dalla pensione un'altra le aspettative di chi ha trent'anni di pensionati storia contributiva ed è in prossimità a spetta di poter andare in pensione
Ognuno di noi ognuno di voi ha dimensionato alla sua residenza sulla base delle certezze ma anche di quelle che gli sembravano degli approdi quasi scontato
Una riforma avrà bisogno di un regime transitorio nel regime transitorio devono essere salvaguardati i diritti acquisiti ma devono trovare una risposta positiva anche le aspettative
Non c'è possibilità alcuna non foss'altro perché in quelle condizioni non ha neanche gli strumenti sostitutivi per poter rispondere ai suoi bisogni non facciamoci intrappolare da una disputa formale lessicale sui diritti dobbiamo saperlo e distinguere e dobbiamo dire con tutta la determinazione del caso che però ci sono delle aspettative tali sono anche non possono essere elusa da parte del governo perché se uno ha trentaquattro anni di contributi gli manca qualche mese o un anno per andare in pensione
Per il solo fatto che non ha maturato questo diritto di si può dire beh abbiamo scherzato specchio ancora cinque anni glielo si può dire ma mi pare ovvio che quello non la prenderà vede
Il governo deve sapere che non c'è soltanto
Un lavoratore che si andrà di fronte a situazioni di questo genere c'è un sindacato che si fa portatore della rabbia di quel lavoratore di tutti quelli che sono delle loro condizioni pretenderà lega tenuto in debito conto questa che è un'aspettativa ma lo spezzatino davvero mi pare molto forte
Il Sicilia una
Ma in più si è si vuole rispondere
Adesso con
Decine di pazienti
Ci sono dico riguardo molto molto intensi sono quelle single audit per ristrutturazione
A tutti è dovuto uscire grazie Guadalupi punta
Una quantità Daccò ma contrario l'antitrust sarà di andare in pensione
No Dunga c.t. gruppi solo perché ha già parlato d'acqua di consecutivi dovendo scegliere autista ottanta oppure Uruguay da subito pace con l'azienda corregge attuali hanno accettato andato in pensione Nabucco sono più di un migliaio di persone la persone che
Se non si troverà una soluzione salutando il pubblico mancanza di tensione
Ma comprato Gibelli
Ringrazio lavoro riduzione perché lo fa quantità insomma trentacinque siccome il magari ad andare in pensione comunque la parola però lo so Parkway per cinque anni magari cinquanta cinquantacinque cinquantadue io cerco lo stipendio
Noi diamo ed è presente in queste condizioni il mezzo integrata in condizioni sicuramente come scultore
Va be'
Domanda avrebbe puntiamo si parlava parallele tensioni nei tempi casa del ministro
Dico ma Tango si parlava anche di un tetto distinzioni che cosa c'è
è una trattativa sindacale rispetto a quello dei calcoli oppure questi famosi pezzi che qua infine Paola collettività questi immobili che non sono trattati della nei contratti collettivi di lavoro poi in pile questa gente
Come sovente decine di milioni di crediti perché eccetera grazie
No
Emergono
Niente
Corretto le Stefano non sono d'accordo discutere libero vent'anni persone
A
Per
No
Adesso la propria seriamente e anche disponibile di fronte
A nessuna
No senza impegnato rappresenta
Potrebbe fare
Non potrebbe
Per espressa il terrore destinato si fece portatore degli imputati
E e
Per
Perché verso e poi
Da ricostruire
Macchina alcolista
Nelle
E
Professionale gli organi si dice persone impegnata effettivo no ripetuta
Giuseppe sul mercato
Ma
Va be'tutte
Per il traffico e anche nel senso
Se no Fassa
Perché finché
Niente
Telefonico
Così
Come
La
Esterno
Abbiamo ma appunto
Spento
Veltroni prendersi la
Opere in corso e
Persone
Kamikaze
Sandro momento consente degli importi ovviamente due snack perché
Sicuramente
Nostro discorsi benissimo effettuare
E
Integrale e viene esattamente
è accreditato Pamela neanche effettua
Barocco disposte domande che sono state fatte ritiene accentuata sottolineatura significativa la dirigente non
Va bene grazie
Non so benissimo che quando si tratterà di discutere
Delle condizioni in essere non ci sono soltanto i lavoratori in mobilità ci sono tante altre situazioni similari
Che sono frutto di accordi collettivi o addirittura gli accordi individuali gettano hanno caratteristiche analoghe
E che dovranno essere tenute in considerazione
Alla stessa stregua delle cose riguardano i lavoratori che sono stati collocati in mobilità
Pochi sono in attesa di perversione
Non non non mi era sfuggita ho risposto ad una domanda chiedono soldi l'ambito delle condizioni è molto più ampio di quello che era stato indicato dal da collaboratrice
Nella discussione che si è fatta fin qui all'interno del governo
Non c'è un'ipotesi intendo previdenziale
Di cui ha bisogno che si è fatto operativo perlomeno della parte di discussione pubblica che si è fatto tardi loro perché come vi dicevo prima sono state spese tante opinioni dei singoli ministri ma non c'è una proposta organica e complessiva del Governo c'è una commissione nominato dal ministro del lavoro che sta operando arriverà dell'in conclusione e avanzerà delle proposte non so se unitarie dalla commissione
Ossia definite a maggioranza e minoranza sui singoli punti lunedì sera ad oggi però il problema del tempo che pure era stato
Uno degli possibili punti di riferimento di una proposta basta non ha mai preso corpo degli atteggiamenti
E negli orientamenti di nessuno dei ministri che si sono occupati a vario titolo e qualche volta a sproposito di prevedere
Guardate l'ipotesi della flessibilità
Che non sta soltanto
Negli orientamenti del sindacato è anche al centro tra proposte che hanno fatto in materia previdenziale
I progressisti
Due giorni or sono
Io continuo a trovarla interessanti insomma c'è un elemento che può premiare o aiutare anche i singoli la libertà di poter andare in pensione prima della data
Prima del raggiungimento dell'età che stabilita come tetto nella stessa oppure di potere di andare successivamente a me sembra una scelta di grande civiltà lo confesso voglio convincere nessuno
La dico così come come come la vedo come la sento
Uno può andar via prima
Sa che se va via prima a un rendimento inferiore di chi rimane fino all'età pensionabile
Ma lo stesso questo ragionamento non so se volontaria prima lo stesso ragionamento fare o dovrebbe valere anche per chiare condizioni soggettive
Con la volontà di restare aperte
Ma questo comporta ad escludere i giovani dal lavoro porterebbe ancora conseguenza se la scelta il condizionamento fosse assegnato all'impresa ragioniamo cosa esattamente opposto della volontà del singolo
Singolo che ritiene essere stata andasse
Non ancora
Se sì matite sessantacinque orgasmo
C'è un diritto di opzione per poter restare del sessanta sessantacinque anni la cosa dalla quale si discute c'è la proposta dei progressisti
Io trovo convincente piacerebbe diventasse anche proposta del sindacato è quella di avere una fascia di età dentro la quale chi vuole può andarsene chi non vuole Forest
Lettera fissata e a una decurtazione del suo regime
Servizio volontario
è uno strumento di flessibilità che insiste
Può dare anche una differenza per cara per
Permettendoci di
Spielberg lavori faticosi usuranti ma
Mercato del lavoro
Lavoro interinale
Cioni similare
Il governo a proposito di punti
Ho distratto tra le cose che si si fanno come sapete
Anzi a partire da giugno qualcosa si è
Risata
Nuovo il divo
Dal mercato del lavoro
Siamo a questo
Sono andato il solvente
Vivono last
I lavoratori
Il mercato del lavoro non sono ancora stati
Sono ancora stati presentati al Parlamento
Come io ho una pessima opinione
Mi spiace
Però questo è un governo che dopo aver parlato
Chi male
Finita quella che avrebbe do di cambiare la faccia
Assistente del mercato del lavoro che non è in grado neanche
Viva le dispute del Parlamento
Tra le cose che
Annunciate ancora non sono state fatte
E di un confronto col sindacato ce lo volete
Regolamentare
Voglio
Si è portata a
Vento ampio che vale per ma può essere
Dove il quale si potrebbe parlare a lungo
Titolo importante della bonifica contrapporre
Dicevo prima che
All'allargamento della base
Da sola non basterà a dare risultati occupazionali pare
Bisogni
Creare
Non potrà essere una
Bisognerà operare in maniera articolata bisognerà trovare di volta in volta alla compensazione ai costi che
Ma se nella controversa
Noi fossimo in grado i destinare una parte della produttività Van Gogh
E la crescita in qualità
Evitare sarà
In quel luogo di lavoro entrare in qualche posto in più
Che si possono fare tante
Finita di una
Nazionale però bisogna operare stare fermi in materia di orario quota mezzo opposta a quella che il nostro visite
Di fronte ad una situazione che si può descrivere grossolanamente così
Di legge sono tra i più alti europei
Gli orari contrattuali sono tra i più bassi perché siamo mediamente trentanove ore
Di fatto solo quarantaquattro
I lavoratori italiani fan
Un modo per recuperare sarà oggettivamente un modo anche per legare una parte di lavoro che potrebbe essere
Si risolve se si ha una linea
Serie di orario naviga complessiva
Perché dalla qualità della
Penso però
Secondo me faccio
Fare rapidamente
Non c'è una scadenza naturale la bici
Però noi abbiamo
Chiare con
Deve valutare anche
La sua voglia di
Mi pare congresso anche per un'altra
Terminata
Per quale hanno guardato
è stato per motivi
Di questa cosa
Occupa
Dire che una parte della società
Trova una rampa
E di fare cose
Mo'alte per la nostra
Posso garantire
Sulla base di
Parla altra
Per parlare alla Sogei
Quanto è importante
Sindacato e come questo posto diventa dei fatti di
CGIL questo sì
Lo devi fare nei prossimi
Comunque grazie ai punti contro