La riforma fiscale: benefici e prospettive

Buona sera tutte
Benvenuti a questo nuovo appuntamento quando si parla di riforma fiscale o ci si spaventa ossicini curiosi dice diciotto non si capisce nulla e quindi si aspettano
Tutti i decreti attuativi va questa volta credo che il dibattito parlamentare e fuori dal Parlamento è stato molto ampio ma forse non sufficiente a chiarire tutti i lati di questa che è una riforma importante è che toccherà persone in prese per molto tempo avvenire
Ringrazio Luigi Martino presenta Commissione le finanze della Camera i deputati che è stato protagonista della approvazione di questo di questa legge e che ha asse ha seguito dire a chi officiato quasi riformate Vendola sotto le sue ali dei diversi momenti anche le difficoltà che ha passato nella maggioranza e e ringrazio anche tutti gli altri relatori che affido a Harlan Messia che conoscete tutto il giornalista importante di MF Milano Finanza
Grande esperta non solamente di fisco ma soprattutto di assicurazioni però questa volta l'abbiamo distratta dalla sua attività preminente per occuparsi di questa di questa riforma ovviamente se ci sarà tempo anche magari qualche domanda potrà essere benvenuta ma intanto grazie ancora con ascolto
Grazie a tutti ma siete tutti i benvenuti grazie
L'Italia che ha avuto l'idea di promuovere questo momento di confronto un momento di confronto che vede appunto come in introduzione da parte dell'onorevole Luigi Maxinca è stata in qualche modo
Quello che ha seguito tutta la riforma fiscale che è presidente della sesta Commissione Finanze il relatore della riforma fiscale appunto una riforma che fondamentale anche all'interno del Pnr perché in qualche modo il il piano europeo prevede ovviamente di di
Mi fa di finanziamenti verrà fa ripartire l'economia italiana ma d'altra parte prevede anche riforme fondamentali per il Paese come appunto la riforma fiscale
L'obiettivo è quello di intendere appunto finalmente questo fisco comprensibile in qualche modo rende più semplice rapporto tra tra cittadino tra impresa e il fisco ma anche in qualche modo spingere innovazioni digitali quindi sono obiettivi decisamente ambiziosi e ne parliamo coi nella tavola rotonda che vede come partecipanti Giovanni spalletta che direttore legislazione tributaria il federalismo fiscale del Dipartimento finanze della Ministero dell'economia e delle finanze
Con Mario Mantovani che presidente nazionali di Manageritalia ogni quaranta Dino che docente di finanza pubblica della Luiss ed è Accademia Guardia di Finanza
Con Giorgio Bassani avvocato socio dello studio fogliame partners e con Daniele non mandorle direttore relazioni istituzionali e comunicazioni liti insiste onorevole recentemente signor sentita parlare poco della riforma fiscale dicendo che in qualche modo consegnerete al Governo una macchina
Potenzialmente molto potente poi starà un po'a loro decidere cosa fare di questa macchina si fare un piccolo giro di prova o fa effettivamente un gran premio quali sono le prospettive di questa riforma dei dentisti quello che effettivamente si aspetta dopo tanto lavoro anche complicato riuscì a trovare un equilibrio tra diverse posizioni grazie
Sì grazie a voi per l'invito a come in gran parte sta gli ospiti
E a tutti coloro che hanno sfidato il caldo nel sentire parlare ancora una volta di un argomento di cui parliamo da cinquant'anni sostanzialmente perché non non credo ci sia stato un tema più usurato dalla riforma fiscale
Anche come legge delega questa non è certamente la prima legge delega che viene approvato dalla fondazione del sistema fiscale come lo conosciamo oggi che ha più o meno cinquant'anni l'ultima legge delega che istituì il sistema fiscale come lo conosciamo oggi info approvata in Consiglio dei ministri il venti giugno del mille novecentosessantanove dopo un lavoro preparatorio che avendo più o meno dalla metà degli anni sessanta in poi con la commissione presieduta prima l'assessore Coscia neppure da Bruno Visentini e poi dopo i decreti attuativi il sistema come lo conosciamo debutta nel settantaquattro
Poi va incontro a una serie di modifiche
Io mi sento definirle tutte a sistematiche
Compresa quella di fine anni novanta che in realtà quella forse più sistematico quella che diede luogo all'IRAP
All'addizionale IRPEF ma comunque non aveva un carattere di sistematicità io insisto su questo punto perché ci tornerò fra breve
E quindi dicevo la legge delega attuale che spero potrà passare indenne il passaggio in Senato pur sacro rispetto del bicameralismo
Che così bene funziona come come sappiamo così
Efficienza dal processo legislativo
Ma pure questo sacro rispetto io mi aspetto è mi auguro che la legge delega così come l'abbiamo provata dopo un duro lavoro alla Camera vada in Gazzetta diciamo entro l'estate dopo inizia una fase diversa dicevo appunto
Non è la prima di legge delega fiscale che passa il primo tempo il traguardo dell'arrivo in gazzetta e poi si perde
Ne decreti legislativi per questo io ho colto con soddisfazione il nostro lavoro ma come ho ripetuto anche nell'intervento alla Camera non abbiamo sostanzialmente in mano nulla fin quando i decreti legislativi non andranno in in Gazzetta Ufficiale
Dicevo il concetto di sistematicità io penso senza tema di smentite anche se mi vengono in mente mentre parlo almeno quattro cinque persone che potrà vorrebbero smentire forse potrebbero smentire
Credo che questa sia la prima legge delega che interviene in ambito sistemico sul sistema fiscale
Perché se voi guardate qui dieci articoli sostanzialmente intervengono sulle quattro principali imposta del nostro ordinamento
IRPEF IRAP Iva dell'IRES poi passo brevemente a ricordare i principi di Venezia
Interviene su tutta la filiera fiscale compresa la a valle a monte anzi la opera di necessaria codificazione della normativa tributaria e a valle sulla riforma del sistema della discussione
Interviene sugli aspetti di incrocio con il sistema dell'autonomia con l'articolo sette sia per quanto concerne la trasformazione di addizionali insomma imposte che diciamo non è una particolare rivoluzione
Ma soprattutto per la previsione di procedere al principio della separazione delle fonti per quanto concerne il finanziamento degli enti locali c'è approdare a quel famoso sistema in cui patrimonio viene tassato da un livello di governo il reddito viene passato da un altro livello di governo senza le commissioni che abbiamo fino interviene a largo spettro se vogliamo uscire dal dettato Strictly speaking della legge delega la giustizia tributaria che è una separato disegno di legge delega disegno di legge come sapete che e all'attenzione della Commissione finanze del Senato però fa parte della stessa famiglia di interventi e quindi ancora una volta abbiamo un carattere sistemico che addirittura investe anche il contenzioso tributario quindi ancora più a valle
Del processo ecco tutto questo intervento complessivo che ripeto ahimè è lettera morta senza i decreti legislativi
Fornisce quella appunto che ho ricordato essere una macchina molto potente al governo
La
Ciò con la non eccessiva specificità del testo
E comunque ricordo che il testo uscito dalla Camera molto più specifico di quanto non fosse il testo
Uscito dal Consiglio dei ministri a ovviamente ho dimenticato nella rassegna in tema di cui non avete sentito parlare molto macché presente nella legge della DIA che attiene al catasto
è stato oggetto di qualche riflessione è l'unico articolo che non ha effetti fiscali
E quindi è per questo che non ne avete praticamente credo mai sentito parlare
Dopo se se c'è insomma un giro di domande di di sottolinea una simpatica anzi la sottolineo adesso insomma noi siamo stati facciamo abbiamo avuto una sostanziale
Attività di sopportazione di pressioni di vario tipo vari organi del corpo umano
Riguardante questa vicenda del catasto che come sapete dalla lettura dell'articolo sei
è l'aggiunta di una colonna alle informazioni rinvenibili in sede catastale
Una colonna mobile per immobili che ma aveva mobile che attiene alle informazioni relative alla rendita di mercato sostanzialmente lo era prima lo è anche adesso
Con qualche ciò parafrasi
E su questo fondamentalmente ad ottobre noi tutti abbiamo forti Ford agli scherzi ha avuto una grossissima pressione un osservatore potrebbe notare al grido di patrimoniale di rubano la casa eccetera un osservatore potrebbe notare come qualche sera fa nella stessa Commissione finanze sia passato con unanime sì credo solo Italia viva abbia votato si è astenuto
Un emendamento che sostanzialmente da a un comune il potere di decidere di regolamentare quello che un cittadino può fare di casa sua
Però quello non è nessun tipo di attacco alla proprietà
Violando l'articolo centodiciannove della Costituzione perché il turismo la competenza esclusiva regionale attaccando dal mio punto di vista è un'opinione personale quello che il diritto di proprietà quello non è stato nulla
Però il governo Draghi ha rischiato di cadere sostanzialmente per una colonna di integrazione statistica senza effetti fiscali
Frana la politica in Italia
è veramente strano
Scusate la parentesi ce l'avevo qui da qualche giorno
Gianluca Guidi ho scelto la vinto giusto per di e dicevo appunto la macchina molto potente perché il testo valgono meno vago di quando è uscito dal Consiglio dei ministri ma indubbiamente mantiene un livello di vaghezza importante
Ma allo stesso tempo ma manca braccia trecentosessanta gradi sistema fiscale e quindi queste due considerazioni ci fanno dire appunto la metafora della macchina dell'automobile
L'automobile che mettiamo in mano al governo che stages l'attore delegato e potente
Il governo dovrà decidere se farci Gran Premio in qual caso non sarebbe non sarebbe fuori luogo metterci un po'di benzina e qui entriamo al discorso del delle risorse allocate sulla riforma fiscale oppure allocate
Alla riduzione del cuneo contributivo che un dibattito importante di politica economica che avremo nei prossimi mesi ma soprattutto il governo dovrà decidere se esercitare appieno questa delega che se vuole ha la potenzialità di ristrutturare il sistema fiscale
Perché quando parliamo di superamento dell'IRAP parliamo di superamento di una delle principali principale poste italiane
Quando parliamo di rifacimento dell'IRES avvicinando ma escludendo cioè insomma
Eliminando il cosiddetto doppio binario quindi arrivando a una sostanziale identificazione fra bilancio civilistico il bilancio fiscale che è un qualcosa che stiamo perseguendo anche
Nel DL semplificazioni parliamo di una radicale riforma dell'imposizione sul reddito delle società quando parliamo dell'IVA principe ride allegra forse meno specifico ma sostanzialmente consegna al governo l'opportunità di rifarla Liva specialmente se lo leggiamo in combinato disposto con la direttiva comunitaria recente che rompe alcuni tabù in materia di IVA quindi lì è possibile sostanzialmente di vedere in maniera chiara la numerosità delle aliquote il livello delle aliquote nella soprattutto la composizione dei panieri sottoposti a determinate lì e sull'IRPEF voi sapete che sull'IRPEF già c'è stato l'intervento in legge di bilancio quest'anno neanche sull'Iraq in realtà
Da sull'IRPEF
I principi della gola sono molteplici dal continuare a ridurre le aliquote medie soprattutto sui redditi medio bassi
Dal continuare a
Rendere più più su le aliquote marginali effetti perché sono quelle che forniscono l'incentivo all'offerta di lavoro che come sapete avevano andamento molto erratico prima dell'intervento di vigili bilancio e per certi versi continuano ad averlo
Alla tassazione sul risparmio
Siamo tecnicamente fuori dall'IRPEF ma insomma ci capiamo per quanto concerne l'eliminazione della distinzione fra redditi diversi di natura finanziaria di della capitale o era l'uniformazione dei regimi di tassazione del risparmio contribuirebbero a rendere più fluido il funzionamento del mercato dei capitali alla riforma delle spese fiscali usufruendo dell'infrastruttura tecnologica che ha consentito il passato il cosiddetto cash back
Su un obiettivo diverso sulla lotta all'evasione che è stato messo da parte a mio avviso meritoriamente ma la cui infrastruttura può essere utilizzata per pulire il sistema fiscale dalle specie fiscali perché non è compito del sistema fiscale sicuramente non dell'imposta sui redditi incentivare il consumo di quel particolare bene o servizio ma può essere spostato tutto in un regime di erogazione diretta dove se lo Stato mi vuole ridare diciannove euro perché ne ho spesi cento dal veterinario
Mi ridà non me li fa scalare dall'imposta lorda l'anno dopo
Così facendo magari spostando trecentoventi stesse fiscale da un armadio l'altro magari come succede quando si fanno le pulizie di primavera ci si accorge anche che qualcuna di queste forse non è stato oggetto di una precisa attività di politica economica ma è stato oggetto di di qualcos'altro
C'è il possibilità di cambiare il modo in cui l'autonomia pagano le le imposte
Per quanto concerne l'abolizione del secondo conto ma anche il primo realtà perché fondamentalmente c'è la possibilità di passare una mensili trazione del pagamento versamento delle imposte dirette da parte di autonomia soggettivi ditte individuali e soggetti sa
Procedendo contestualmente all'abolizione sostanziale riduzione probabilmente della ritenuta d'acconto
Quindi perché un autonomo deve indebitarsi per pagare il secondo acconto a novembre su un reddito che non solo non ha incassato ma di cui totalmente neanche conosce l'ammontare di competenza
E quindi c'è l'idea la possibilità di passare a un sistema di massimizzazione che ripeto nel contempo pulisca o riduca sostanzialmente la ritenuta d'acconto
E infine sugli il perché c'è la famosa vicenda del sistema duale come sapete assieme al catasto ma in modo molto più residuale rispetto al catasto che invece rappresentava
La bandiera fondamentale
Della rivoluzione
Il sistema duale non c'è riuscito il il passaggio a un sistema o compiutamente o prevalentemente duale cioè fondamentalmente e vado a chiudere per risolvere quello che è il principale dilemma di tax design
Che poi ritorna ciclicamente perché c'è chi dice che noi dovremmo mettere in uno stesso
Calderone tutti i redditi
Che applicarci sopra le aliquote IRPEF
Quindici anni reddito da lavoro che il reddito che ricavo dalla locazione di un immobile che il reddito che ricavo dalla Lockheed dalla
Da un investimento in attività finanziaria c'è un bel calderone ci metto le aliquote progressive qualcuno le vorrebbe anche progressive in maniera continua e quello è un modello che in letteratura economica viene definito comprensivi Incom tax cioè ogni tuo euro viene trattato alla stessa maniera
E non esistono sistemi fiscali del genere neanche il sistema italiano nel settantaquattro debutto così come come sappiamo e poi c'è il sistema duale che quello che riconosce che i redditi da capitale rispetto ai redditi da lavoro hanno una caratteristica in più hanno una base imponibile totalmente mobile che lo è ancora totalmente mobile ai tempi della globalizzazione
E con la globalizzazione e il la rivoluzione tecnologica sono mobili alla all'ennesima potenza perché basta veramente cliccare qui per spostare un investimento dalla Nuova Zelanda a al Canada
E allora sistema duale dice guarda sulla sui redditi da lavoro da pensione ai la progressività delle aliquote IRPEF sui redditi da capitale ma tassazione splatter tendenzialmente simile perché altrimenti il come se il sistema fiscale distorce se le scelte di allocazione del risparmio
Ma il momento abbiamo sistemi in cui si tu devi investire cento mila euro
Se l'investi in Pirlo senta stato zero
Se li investì in un immobile
Ma i rendimenti sono tassati zero se l'intestino un immobile affittato a a canone concordato i rendimenti sono tassati al dieci se li investivano assetto finanziario pubblico rendimenti son passati al dodici e mezzo se li investì in una mobile e in affitto ma non a canone concordato il ventuno se li investe in un titolo finanziario privato il ventisei se li investì in un immobile commerciale al quarantatré se il sei sopra i cinquanta mila euro perché siete stata la marginale
Alla faccia della neutralità fiscale
E perché lo Stato con questa varietà di interventi dovrebbe incidere così tanto sull'orrendi sulla frontiera risk sul punto della frontiera rischio-rendimento in cui non vestito ore vuole collocarsi ecco perché volevamo andare
A un duale per questo nella narrazione diventata volete alzare le tasse sui Bot come vedete è un pochino più complicato di così ma come dire combattere contro lo slogan è una cosa che ancora molto complicata da fare dell'Italia di oggi
Sì cosa rimane in questo della legge delega rimane il principio della neutralità iniziale neutralità della tassazione degli impieghi del capitale proprio quello che dicevo prima cioè capisco tutto
Però tendenzialmente lo Stato non può tassare in una forchetta da zero a quarantatré l'impiego di una stessa somma di risparmio perché come se ti stesse dicendo come investimento risparmio
E questo quella razza minoritaria che esiste in Italia dei liberali largamente minoritaria fa un po'fatica diciamo a
Ad accettare ecco
Queste sono molto brevemente
Lo studio il campo di azione dei decreti legislativi
Si può fare tutta questa cosa quindi rifacendo il sistema fiscale dalle fondamenta
Meglio con un po'di benzina
Poi c'è la codificazione ce l'ha la forma della riscossione somma ho fatto molto in fretta
Si può decidere che una riforma di queste proporzioni sei mesi dalle elezioni e complicata seppure in un clima politico tranquillo come quello di questi giorni di queste settimane perché non c'è niente note sul
Oppure se
Vede qualche problema lei politico io non visto nulla sul e soprattutto tutte questioni puntuali precise di merito
E oppure si può decidere che appunto visto il clima così
Peculiare è meglio non fare nulla e attenzione se non si fa nulla la delega ha una durata di diciotto mesi
Ipotizziamo che la legge delega vada in gazzetta in agosto i diciotto mesi scadono a febbraio due mila ventiquattro
A febbraio due mila ventiquattro presumibilmente il Governo che lascerà dalle elezioni politiche sarà stato in carica da sei otto mesi dipenderà da quanto si vota e da quanto sarà necessario
Per formare il nuovo governo dopo le lezioni
Quindi il non far nulla può anche voler dire che questa delega può essere approvato parte o in tutto esercitata dal governo che verrà dopo le elezioni ecco io cosa credo chiudo davvero
Che tutto il lavoro che abbiamo fatto che non inizia con questa legge delega inizia con l'indagine parlamentare nel gennaio due mila e ventuno
Deciso nell'autunno due mila e venti perché per una volta tanto abbiamo deciso che il Parlamento avrebbe dato un segnale che tema tematiche di questo genere non necessariamente si possono discutere solo con gli slogan
Forse si possono discutere con sei mesi di ascolto riflessione discussione elaborazione ed è quello che è successo con l'analisi l'indagine conoscitiva che le due Commissioni Finanze Camera e Senato hanno condotto l'anno scorso
Tutto qui lavoro che origina da lì perché oggi la legge delega rispecchia quasi integralmente quel documento con la Giunta del catasto capitoli
In un impeto di
Non lo so di cosa decidemmo di non inserire tutto quel lavoro credo che sarebbe un peccato
Per rimandarlo semplicemente a un pezzo poi dal nuovo governo perché nuovo governo avrebbe comunque pochi mesi per esercitarlo io credo che i decreti legislativi più urgenti
Che sono sicuramente quello della codificazione sicuramente quello della riscossione sicuramente quello dell'IP del più importanti elementi di tax texani probabilmente il Libano nel momento migliore per approcciare la ma quello che riguarda l'IRAP e l'IRES
Sono due obiettivi a portata di mano lo vediamo perché anche in altri decreti di Petrilli alle semplificazioni via il settantatré a di dentro un pezzetto dell'avvicinamento tra bilancio civilistico bilancio fiscale spero lo avrà ancora di più in conversione dalla settimana prossima
Quindi io credo che alcuni Hollande decreto legislativo sulle spese fiscali che possa rompere il tabù che ci dobbiamo tenere trecentoventi detrazioni e deduzioni dalla base imponibile per forza perché non lo so chi l'ha deciso invece possiamo spostarle sull'atto dell'erogazione diretta tutte queste cose sono fattibili da qui a dicembre
Se c'è la volontà politica se è evidente se la politica invece da qui a dicembre preferisce porre le basi per la campagna elettorale
O altro è evidente che questo sforzo allora sarà stato pressoché inutile credo che questo sarebbe un peccato non per il tempo che le persone coinvolte c'è un impiegato perché fa parte del nostro lavoro ma perché credo che il Paese perderebbe un'opportunità che non so quanto possa ricadere grazie
Anzi notevolissima
Esportazione ancora abbastanza lungo e tortuoso
Torneremo poi successivamente si tanica s'è levata degli argomenti asse levata dalla digitalizzazione alcolici unico perseveranza ma semplificare in qualche modo quello che diciamo all'inizio c'è il rapporto con il fisco
Alla necessità appunto di anche di intervenire sul contenzioso tributario volevo però intanto passare la parola al domani spalletta che direttore legislazione tributaria federalismo fiscale il Dipartimento finanze e capire come ministero dell'economia in qualche modo si sta approcciando a questa a riforma del fisco ricompone tempistica di avviamento passerà raccontate l'onorevole mattina quello che vi aspettate voi come tempistica e ruolo che era poi immersa nell'esecuzione della riforma
Grazie tutti
Ma certo per quanto riguarda le tempistiche grossi problemi non ce ne sono perché sono precisamente disegnate dal i segni di legge diventa saranno designati da della legge la procedimento è quello che già conosciamo sperimentato in relazione a tutte le recenti riforme fiscali abbiamo decreti legislativi entro un certo termine in questo caso diciotto mesi devono essere dall'entrata in vigore della legge Dini
Dall'approvazione della legge delega devono essere adottati poi presentati alle Commissioni competenti per materia delle camere che hanno trenta giorni per esprimere il loro parere data complessità di alcune materie prevista la possibilità poi di prorogare di venti giorni questo termine
Dopodiché il governo può adeguarsi al parere delle commissioni oppure buono adeguarsi ma in questo caso deve qualche modo motivare le perplessità ritornare alla commissione che ha dieci giorni per reiterare il suo intervento su questa è la la procedura usuale che come di consueto è prevista anche la possibilità di adottare dei tanto dei decreti legislativi di necessari per coordinare le nuove norme con altre parti dell'ordinamento tributario non tributario che necessitano di interventi di modifico di abrogazione quanto anche dei cosiddetti correttivi in questo caso è previsto un termine di ventiquattro mesi
Dalla data di entrata in vigore dell'ultimo dei decreti legislativi adottati per fare interventi di correzione e di di di taratura se andiamo così delle nuove norme introdotte coi decreti legislativi quindi diciamo il timing che le procedure sono
Definite in maniera assolutamente precisa
La procedura no però non sarà semplicissima perché è evidente che il ministero delle Finanze che evidentemente sta cominciando a ragionare sarà un attore importante del processo ma non sarà il protagonista assoluto
Come avviene solitamente in relazione alle riforme fiscali e come tanto più deve avvenire in questo caso perché come diceva l'onorevole mattine questa riforma ha delle ambizioni sistemi che un pochino maggiore di altre che abbiamo visto in epoche relativamente recente
Allora c'è la necessità di di un coinvolgimento di di di forza e di forze interni alla pubblica amministrazione in qualche modo anche esterno e pubblica amministrazione quindi sicuramente il ministro dell'economia e finanze dovrà pensare alla istituzione di una o più Commissioni presumibilmente più Commissioni
Tarate in relazione alla alle materie specifiche e in queste Commissioni sicuramente occorreva il coinvolgimento del mondo accademico quindi professa universitari sicuramente probabilmente ci saranno magistrati come ci sono stati in passati
Categorie professionali evidente che alcune categorie professionali sono dei in Departed indiscussi indispensabili della macchina fiscale nella gestione dell'applicazione dei tributi ed hanno delle esigenze che evidentemente devono essere ascoltate devono essere oggetto di confronto
Categorie sociali relazione certi temi sicuramente sarà necessario sentire categorie sociali quindi tutto questo processo secondo me dovrà vedere il MEF come organo d'impulso organo di ascolto di di raccordo di coordinamento
E poi evidentemente organo che arriverà la finalizzazione di un testo dopodiché che quel testo di decreto legislativo poi diventi effettivamente parte dell'ordinamento tributario è tutto da vedere come sappiamo come abbiamo sperimentato per esempio da ultimo anche in relazione alla alla riforma l'ultima riforma quella che era stata disegnata dalla legge venti del due mila e quattordici anche in quel caso
Sono stati adottati molti decreti legislativi molte cose sono state fatte ma non tutto quello che era stato pensato dal legislatore delle leggi di delega poi è diventato parte ordinamento tributario anche in quel caso per esempio tanto per rimanere su un argomento Caro all'onorevole mattina anche in quel caso la riforma del catasto non andò avanti anche se il decreto legislativo era tendenzialmente pronto perché è evidente che
Al di là del del discorso tecnico che poi in qualche modo si chiude con un testo ma quelle discussioni politiche quelle divergenze di opinioni in quella dibattito che accompagnato il corso dei lavori parlamentari sulla legge di delega e prevedibile che in qualche modo avrà degli strascichi anche nella fase della attuazione concreta della delega
Grazie
Tra Mantovani lei è presidente nazionale di Manageritalia l'associazione che rappresenta oltre trentotto mila mannaggia create per sanità del terziario come vedete questa riforma quali sono gli aspetti e in qualche modo vi toccano di più qualcosa che magari poteva essere fatto meglio grazie
Ma anticipato la Martin giudizio si potrà dare quando vedremo i decreti legislativi mai come nelle riforme fiscali in impauriti fiscali il diavolo sta nei dettagli qualunque valutazione va fatta concretamente
L'aspetto positivo è proprio quello che cresta che ha sottolineato cioè
L'idea di avere
Dopo tanto tempo un approccio sistematico effettivamente di dare una logica quadro generale che consenta poi ai vari governi che sappiamo già si susseguiranno potranno anche avere orientamenti diverso il però una cornice comune all'interno del quale inserire delle delle politiche fiscali che potranno appunto essere anche differenziate
Ma che non vadano a stravolgere le logiche le logiche sottostanti come avvenuto effettivamente questi anni devo dire che anche per un diciamo sull'onda di un sondaggio abbiamo fatto circo mese fa sui nostri associati l'idea di costruire un sistema attuale piaceva abbastanza al nostro mondo perché allora nessuno Dinoi si illude noi noi abbiamo redditi no le persone che rappresentiamo dei redditi medi
Stanno proprio in quella fascia in cui la progressività della curva dell'IRPEF comunque sia disegnata sappiamo già che incide e inciderà moltissimo l'idea di mettere ordine però negli altri redditi
Sicuramente era interessante attraente e quindi in qualche modo di omogeneizzare
La tassazione sugli immobili sul sulla ricchezza finanziaria sulle rendite su diciamo tutto in tutte le altre forme di di di investimento che si posso immaginare era sicuramente suggestiva un peccato effettivamente che non si sia arrivati a quel punto lì il timore vero qual è che d'tutte le richieste che arrivano le parti politiche quindi poi le parti politiche interpretano la maggior parte dei casi vanno nella direzione di tagli tagliamo
Il cuneo fiscale tagliamo Liva perché incide sui consumi
Guai mai non aumentiamo la tassazione sulla casa che peraltro nessuno fa dei benchmark con altri paesi quindi non vi sembra che sia così eccessiva
Le rendite finanziarie di un tenente stanno sul mercato internazionale quindi superare determinati limiti
è penalizzante per gli Investimenti non possiamo penalizzare le no le aziende localizzate in Italia Codere tassazione sulle imprese troppo alte
Detto questo alla fine o pensiamo che il nostro Paese Possa andare nella direzione di una riduzione delle risorse fiscali quindi sostenersi con risorse fino fiscali calanti cosa che il per il dalla domanda di welfare che c'è per la
Curva demografica che abbiamo mi sembra improbabile purtroppo la nostra categoria e quella che alla fine paga il conto secco storicamente questo è quello che che accade
è accaduto anche perché la definizione di redditi medi poi magari vedremo con qualche esempio concreto
In Italia molto spostata verso il basso cioè redditi medi in altri Paesi sono redditi dagli ottanta cento mila euro in su qui da noi comincia a trentacinque mila euro la definizione di fatto di reddito medio con una curva appunto dell'IRPEF che si
Che si impenna traduce te l'ordine ignora editti in in entrate nette da lavoro vedrete che insomma di medio a abbastanza poco nella prima parte
Quel questo conto da pagare oggettivamente che prima o poi arriverà peraltro faccia c'è già ma e destinato puramente ad incrementarsi
Ci preoccupa non poco
E quindi appunto il tema sarà poi alla fine come come questo sarà tradotto in provvedimenti in provvedimenti concreti certo la prima ipotesi ridurre l'incidenza dei redditi da lavoro nella fascia dei redditi medi
E sicuramente per noi un aspetto di equità da da da da seguire noi non abbiamo mai chiesto diciamo di di venire esentati dal dal pagamento del imposte
Correlate redditi molto più alti della media italiana almeno di quella dichiarata
Avremmo sicuramente piacere di essere trattati un po'come una società cioè nobile che azionista no c'è chi presta tanti soldi allo Stato comunque ricatto aperte
Una un'occasione d'ascolto no un po'un po'più più rilevante c'è un tema poi che ci interessa in maniera particolare che è quello del che in realtà è stato Tavano non è stato trattato in maniera organica e quello del sistema di welfare contrattuale e e aziendale no un sistema che cresciuto nel tempo
Si è evoluto attraverso i contratti collettivi nazionali è una serie di provvedimenti mirati
Crediamo che sia uno strumento molto efficace proprio per andare incontro con la domanda di welfare e di riduzione di cuneo fiscale
Passa abbastanza significativamente attraverso il sistema delle tazze spendi tu quindi spesso fa parte di quel mondo Dodi spedì fiscale che viene visto come come molto articolata e complicato a nostro modo di vedere ha una dignità sistematica anch'essa che potrei va poteva suggerire una trattazione complessivo organica all'interno di una riforma fiscale devo dire la verità però non possiamo dare la colpa a ai nostri rappresentanti in Parlamento di avere sottovalutato questo aspetto perché poi se le parti sociali
Più rilevanti si presentano chiedono vantaggi per le imprese di tipo A vantaggi per le imprese tipo vi vantaggi per lavoratori autonomi
Riduzione del cuneo fiscale assicura su chi guadagna meno di trenta mila euro e non ha invece l'idea di proporre appunto una visione di sistema
Posso raggiungere questi risultati
Voglio dire non è colpa di chi sta in parlamento diciamo la verità ecco noi la nostra voce cerchiamo sempre di portarla
Purtroppo appunto troppo frammentata molto spesso e quindi magari non arriva con quel tipo di di di chiarezza che che meriterebbe detto questo in conclusione speriamo appunto che da questo lavoro sistematico nascano almeno due tipi di benefici una sfortuna continuità che vada una continuità di impianto che vada al di là dei governi che appunto inevitabilmente si succederanno nei prossimi anni
E dall'altro una serie di strumenti quali magari meno visibili ma poi alla fine che hanno più più impatto effettivo quindi parlo della riscossione parlo dell'utilizzo delle banche dati parlo del contenzioso fiscale cioè quelle riforme della macchina in realtà che puoi possono portare nel tempo dei benefici
Molto significativi appunto magari un po'fuori dai riflettori no del del del dibattito politico catasto sì catasto no
E alla fine anche in passato insomma c'è anche nel passato recente ci hanno consentito di fare alcuni passaggi parlavamo prima dalla fatturazione elettronica
Insomma comunque di successo e e anche di avanguardia a livello internazionale quindi questo è un po'il nostro spiccio di portare questo tipo di benefici
E sul resto insomma vediamo che quanto forte pioverà
In questo momento servirebbe anche che piovesse nei prossimi anni
Grazie presidente volevo chiedere al alleata fissa al Quirino anche da sente non ricordo di finanza pubblica presso la Luiss Guido Carli e l'Accademia della Guardia di Finanza parlavamo di ceto medio in qualche modo no che unica è un po'diverso bisogna vedere i casi di azioni anche rispetto agli altri Paesi elencati anche gli stipendi quali sono diciamo la sia la definizione rispetto ad altri Paesi faccio un confronto anche con altri Paesi europei ma anche appunto quello che è un po'la
Di pagare presidente un paio di Speedy penalizzare dopo quelli che sono è l'elemento fondativo del Paese
A
Nessuna
Mi finale
O circa settanta per cento le regioni sotto circa il settanta per cento del servizio sanitario regionale e qualsiasi ritocco Frassica alcune regioni che vogliono l'applicazione del principio di territorialità dell'imposta scatenerebbe secondo me
Un'ampissima conflittualità perché non è sicuramente tra i partiti ma anche troppi per il per quanto riguarda quello che mi chiedevano tutto rissa cioè chi pagherà le imposte perché sui principi generali della delega siamo tutti d'accordo chi è che non vuole più equità orizzontale e verticale
Chi è che non vuole che siano di ha battuto il cuneo fiscale portarla livello europeo ora quarantasei virgola cinque per cento significa cinque punti in meno significa però trovare quindici miliardi non è una cosa agevolissimo in un bilancio poche chiude col deficit superiori al dieci per cento del PIL
E siamo già tutti tutti argomenti che ovviamente un generale uno sono condivisibilissima la stessa riforma come ha detto giustamente del catasto che non preveda gravi fiscali sulle abitazioni sulle prime case chi è che non la condivido
Ovviamente l'ha visto poi nello specifico ecco chi paga le imposte lei è aveva detto prima abbatte la tassazione sui redditi medio bassi in realtà nel nostro Paese se ne guarda metà dei contribuenti
Si colloca sotto i quindici mila euro di reddito sotto i quindici mila euro il quarantacinque per cento quindi quasi la metà ottimo quindi significa praticamente sono diciotto virgola uno milioni significa che quasi la metà praticamente o non paga nulla fino a dieci mila euro non paga nulla o quasi nulla dai dieci ai quindici mila euro al massimo paga mille euro quindi una cifra del tutto irrisoria sa letti io stacco forte rispetto agli altri Paesi
Gava di di fatto si sulle fasce di reddito quello che si definisce volgarmente ceto medio ma c'è una pubblicazione dello eccidi che si chiama under trash
Le squisite Middle class la classe media spremuta che in realtà c'è una tendenza comune alla generalità dei paesi più industrializzati di cassare il ceto medio non è comune solo al nostro Paese
Perché ceto medio sì e quello diciamo che per ha redditi medio alti abbastanza ampio quindi viso una una parte rilevante del quello che contribuisce in misura più rilevante alla alla copertura diciamo così a al al gettito fiscale
In questa in questa pubblicazione si individua non precisamente ovviamente il ceto medio che un po'un aggregato un po'difficile da definire però si individuano una serie di professioni che rientrano no nel all'interno del del ceto medio tra cui imita il manager i medici i professori universitari Rita alcuni propri cure pur di professionisti e così via
Riprendendo da partendo da questa definizione uno vedi che in realtà nel nostro Paese il ceto medio che la classe di reti di che sta compresa tra i cinquanta e i cento mila euro
Cinquanta cento mila euro di imponibile lordo hanno sempre una cifra alterata poi metto diventa due mila ottocento euro al mese o cinque mila e passa euro al mese
Perché io dico perché perché questa classe di redditi realtà rappresenti rappresenta secondo me il ceto medio rappresenta neanche il quattro per cento di tutti i contribuenti e contribuisce all'IRPEF per più del venti per cento quindi dice
E c'è un divario fortissimo partendo dai cinquanta noi vogliamo fare quello che fa l'Europa quindi uniformare il cuneo fiscale a livello propendiamo l'esempio della Francia che il Paese che ha un sistema di finanza pubblica
Molto simile a quello dell'Italia
In Francia l'aliquota l'aliquota marginale quella legale massima parte ed è del quarantacinque per cento parte sui centosessanta mila euro in su da Luisa leggo una linea del quarantatré per cento a partire da cinquanta mila euro una progressività che non esiste in nessun Paese nessuno dei Paesi europei così accentuata no che è dovuta tantissimi motivi fra cui al fatto che danno c'è anche un'evasione molto più ampia dei purtroppo dei dei venti degli altri degli altri Paesi europei
E rafforza questo edificio questa questa questo aspetto che sia poi di fatto il grosso della tassazione ricade sul ceto medio perché se uno vede lista a Buffalo va a valutare quello che è avvenuto negli ultimi vent'anni no tutte le manovre di finanza pubblica prima con la finanziaria del suo collo col bilancio che ha assorbito il contenuto della finanziaria vede che in realtà il sui redditi sotto i venticinque mila euro tutte le manovre hanno hanno ridotto di oltre la metà quello che era il carico tributario sulle fasce di reddito basso
Per quanto riguarda invece le classi di reddito che primo definito classe media la tassazione è rimasta la Cassazione erariale quella centrale è rimasta sostanzialmente stazionarie
Perché perché
Per un reddito ad esempio di cento mila euro lordi paga trentatré mila euro di IRPEF e ha ricevuto un abbattimento con l'ultima legge di bilancio di duecentosettanta euro una cifra irrisoria rispetto all'importo complessivo dunque contribuisce all'imposta personale sul reddito
E e per vedere quello che vede che per i redditi sotto i venti mila euro e già dimezzati ha portato quindi al fatto che adesso una quota milioni di persone di fatto Giano contribuiscono più all'imposta erariale
Per i redditi invece superiori cosa si è verificato è vero che l'imposta erariale rimasta sostanzialmente stazionario con una bassissima variabilità nel contempo però Mentana degna di poter e la tassazione a livello regionale e locale no su reddito su reti di che vi sono prima in cui grosso modo potrebbe ricco brigadiere quello che definiamo e il ceto medio la tassazione aumentata del tre locale quindi intra addizionale regionale addizionale comunale del in una forbice compresa tra il trenta e il quaranta per cento quindi misure esorbitante
Tanto maggiore nelle regioni piano di rientro in queste regioni in cui ci troviamo in realtà gli aumenti è stato quasi del settanta per cento perché perché l'azienda regione che applica l'aliquota regionale più elevato in quanto in disavanzo
Col servizio sanitario nazionale tre virgola trenta per il Comune di Roma applica l'aliquota che addirittura già superiore allo zero virgola otto per cento come chiedono adesso le altre viaggio perché già lo zero virgola nove per cento e di fatto questo penalizza tutto ce lo metto
I quindi due puntino poi ovviamente tutto questo andrà ho fatto nella una volta approvata la delega andrà visto nel nel nel dettaglio
Un altro aspetto fondamentale come mai non riesca a capire come mai il il nostro sistema fiscale abbiamo levato le detrazioni per figli a carico no
Facendole confluire nel nel nell'ambito del del del come dell'assegno unico universale
Levando questa abbiamo di fatto penalizzato ulteriormente i nuclei familiari il il PD la tassazione tirava in misura particolarmente onerosa nel nostro paese spiega Liguria e quello che ha definito prima ceto medio in maniera del tutto discrezionale scegliendo quella forbice di di reddito minimo e massimo e solubili familiare perché perché il la la is
Faccio questo si nota dai dati statistici abbastanza evidente che penalizza soprattutto rispetto sempre al sistema francese in cui si adottano le scale di equivalenza è schiava di valenza consente di abbattere tanti siamo una famiglia che carichi di famiglia che affittano di queste cose Perparim cosa che si poteva fare direttamente col fisco senza creare altri istituti esterni no col fisco avremmo potuto fare tante altre cose potevamo fare fiat avremmo pure potuto fare volendo
Greggio cittadinanza facendo l'imposta negativa sul reddito come fanno tanti Paesi industrializzati potevamo fare quello senza creare un altro istituto che ex novo no questa volo fare questa considerazione ecco
A rispondere se volessi su questi temi tasse elevate essere però volevo magari Nattino finire interventi iniziali con l'avvocato Grassani per capire un po'dal nostro punto di vista prima gli elementi più importanti di questa riforma mi diceva Nietzsche parlandoci un po'prima della della e a tavola rotonda c'è un elemento fondamentale contenzioso tributario oltremodo questo va inusitato è utilizzato
Sì grazie
Guardi io delle opinioni che abbiamo in senso come diciamo operatori diritto tributario
E questa riforma effettivamente uno strumento molto potente come diceva la macchina è uno strumento che diceva l'onorevole Maratti nel senso che dipenderà poi da come sarà disegnata dal governo
Comprende un po'tutto quanto o meno buona parte di quelli che possono essere gli elementi da riformare pretende dal mio punto di vista
Fa più vicino meglio ok grazie
Al mio punto di vista diciamo che
La riforma si per avere questo carattere sistematicità e di vera e propria riforma si fonda essenzialmente su due pilastri
Chirivì fieri così almeno una quell'articolo nove la codificazione perché la codificazione quello che per avente per chi fa diritto codificazione vuol dire farà un Codice rimanda al diritto romano addirittura i primi sei primi
Primi esempi del codici Giustinianeo ma quelle voglio dire è un sistema sistema ordinato chiare autosufficiente che consente all'interprete di comprendere il contenuto precettivo che questo abbia la semplice lettura dello stesso
Ora chiunque legge la norma tributaria Italia sa che non è così perché sono a me che sono formate da usi della numerosissimi rimandi fra donne che sono frutto di una stratificazione di interventi di tantissimi ad esempio finanziarie che anno dopo anno hanno applicato hanno messo qualcosa in più qualcosa meno spesso magari anche per esigenze contingenti
E cosa vuol dire questo che è un sistema tributario e quindi poi la fine
Non è chiaro
Non è chiaro a quello che lui e l'effetto è quello di fare di far venir meno la chiarezza il diritto e la certezza del diritto che avevo punti essenziali che poi si riverbera in cosa
Si riverbera in nuocere all'economia essenzialmente perpetrato l'operatore economico che non sa non ha certezza di quello che sarà poi sul risultato aspetta stazione o anche le contestazioni che gli possa esser mostre
Non non non agisce l'investitore non investe
Quindi tra quelli e e diventa poi anche passata mi Unali bianche quelle evasore fiscale il fatto di non sapere come funzione questo agli affetti quindi da questo punto di vista a come la vedo io una codificazione vera e propria codici tributario il meccanismo poi all'interno di questo il legislatore che ci sarà anche molto per mentre non sarà questo mi pare di capire temo
Deciderà poi all'IPO dei più o meno vasta ma il sistema per dare cure è il meccanismo vedeste coerenza al sistema
E l'altro pilastro su cui si deve leggere a mio avviso quello o come giustamente mi diceva
Della giustizia tributaria perché quello poiché garantisce l'applicazione concreta norma me in questo momento c'è un disegno di legge che e poi è uguale a quello che tanti che è stato proposto da tantissimi anni dal da parti politiche separate e che comprende essenzialmente l'anno professionalizzazione dei giudici tributari
Questo vuol dire col dire che il giudice tributario è un giudice letto perché scelto per concorso quel soggetto che fa di mestiere quello e quanto meno abbiamo la garanzia che ha passato per quattro anni ho servito a studiare il solito tributario
Attualmente abbiamo una magistratura onoraria non vuol dire che non siano competenti perché ci sono comunque come persone molto competente come se i tributari
Ma il livello sistema è un vulnus in quello che la giustizia perché comunque può dire affidare un ramo del diritto che ha poi un'efficacia molto importante nei confronti delle persone e delle aziende nel Paese a delle persone che sono nominate in maniera onoraria quindi non c'è quindi a che non è neanche quel sistema di garanzie che contraddistingue il magistrato
Quindi la questo essenziale poi la norma tributaria con una trascurate riforme giustizia prevede anche alcuni elementi che dovrebbero accelerare un po'l'iter dell'iter processuale
The processuale che secondo me è a mio avviso in realtà non è poi così girava in senso che le Commissioni tributarie sono abbastanza veloci deve usare le cause un po'in tutta Italia s'a parte casi particolari a volte si arriva anche in meno di un anno per Franca del giudizio promossa da RAI tre anni perdita di giudizio che rispetto a chi fa civile diritto civile
è un tempo velocissimo
Il problema poi in carniere minare la Corte di Cassazione dove le cause sezione tributaria sono circa quaranta mila pendenti e quindi ci si impiega tipo cinque anni o qualcosa del genere per tenere poi una una sentenza e quindi chiaramente c'è questo
Perché i sabotatori luce che poi si blocca quando arriva la Corte di Cassazione
Ed è da questo punto di vista l'incendio di le le riforme che sono state fatte potrebbe aiutare accenderà Melitene in senso dare ci sono delle delle previsioni esempi di rinvio in rinvio pre pregiudiziale alla Corte
Quella di di cassazione oppure ricorso interesse la legge che dovrebbe dare certezze quindi diminuire la litigiosità in sede di giudizio di merito e quindi anche il numero di cause
Presso la Corte di cassazione anche se questo comunque potrebbe essere un ostacolo diciamo rende più veloce il leader complessivo
Quindi è complesso come operatore del diritto sono questi elementi essenziali ecco che potrà evidenziare
Di digitalizzare la anche il Fisco appunto anche magari in qualche modo intervenire solo trovati non paga chi non paga le tasse mi può essere utile anche per questo
Quanto in qualche modo la digitale può essere appunto utili a rendere un sistema fiscale e si sente più trasparente e anche più più proficuo
Sì grazie grazie del dell'invito ma io lo abbiamo provato un po'dice di ceto medio come
Grande stakeholder di questa di questa riforma forse un altro pilastro nordiste Goldberg chiave della riforma sono sicuramente le le piccole le piccole e medie imprese io da questo punto di vista posso magari provare a raccontare di qualcosa di come cosa si aspettano quali sono quali sono i temi chiave qua o fatemi dire non dico
Lo scoop la notizia della serata però o un messaggio che camme per personalmente un po'sorpreso quando quando l'abbiamo raccolto le nostre aziende abbiamo fatto nel nel due mila e ventuno quindi era un anno dalla pandemia si cominciava a parlare di ripartenza e abbiamo fatto una Sardegna su cinque mila cinquecento aziende quindi non un campione immenso però comunque rappresentativo chiedendo un poco gli erano i temi chiave le inziative chiave che avrebbe aiutato e le le piccole e medie imprese a ripartire
Vi ricorderete si cominciava appunto a parlare no di PNR R. si cominciava a parlare anche di campagna vaccinale sconcio a parlare di riforma fiscale allora top model mista al primo posto
Semplificazione della macchina burocratica cui semplificazione riduzione della burocrazia
Primo posso col sessantatré per cento dei debiti delle citazioni
Secondo posto riforma fiscale a trecentosessanta gradi
E terzo posto revisione delle imposte col trentacinque per cento ora devo dirle la verità a me questa cosa un po'colpito nel senso che cioè di il titolo a questo punto potrebbe essere per le imprese conta più semplificare che detassare per certi versi no comunque
è sicuramente un tema chiave allora sicuramente siamo sono molto contento siamo molto contenti vedere che c'è un'attenzione particolare a questo tema nella legge delega e e devo dire il digitale può essere uno strumento uno strumento da questo punto di vista molto molto efficace molto interessante non per fare come dicevamo prima scherzando no il catasto degli immobili nel metà verso è un qualcosa che però prima o poi potremmo ritrovarci a dover fare ma per fare anche delle piccole cose che però possono aiutare tanto le le le imprese
Allora a funzionare a funzionare meglio
Un bellissimo un bellissimo esempio qua ecco della fattura elettronica che citava prima il il dottor Mantovani
è anche un esempio di come spesso siamo più avanti anche rispetto ad altri Paesi del mondo di quanto di quanto immaginiamo no la il nostro paese è stato probabilmente forse la la più grave una delle maggiori economie ad aver introdotto la fattura elettronica nel nel due mila diciannove e devo dire che vengono dall'estero costantemente Paesi tipo la non solo in Spagna per esempio in procinto di di di introdurla però come noi con una cultura un po'simile alla nostra stanno andando avanti di proroga in proroga primo poi però avranno il coraggio di farla
E e quindi su questo siamo best practice eravamo tutti terrorizzati dalla introduzione di questa fattura elettronica in realtà è stato un grande successo ed è stato un grande successo come si diceva come dicono quelli bravi di quelli cui Wind nel senso che ha dato sicuramente all'amministrazione uno strumento molto efficace
Di contrasto all'evasione mandato anche in prese ai professionisti uno strumento insomma
Basico perché la fattura la molecola base però un primo segnino di digitalizzazione su cui si possono costruire tante cose no allora da questo punto di vista secondo me questo può essere interessante
Da prendere come esempio su come noi dobbiamo procedere su questa strada perché il tema è nella riforma fiscale la digitalizzazione deve avere probabilmente questo doppio obiettivo quello di portare sicuramente diciamo due un miglioramento della capacità di intercettare di questo come cittadini siamo tutti contenti di contrastare l'evasione ma anche quello di far funzionare le intese
In questo poi e poi concludo
La parola sistemi causata dall'onorevole Maratti in all'inizio si applica benissimo anche anche al digitale no
Ancora tornata la fattura elettronica tema di attualità proprio da ieri dal primo luglio è entrata in vigore la fattura elettronica obbligatoria per anche per per i forfettari che non Stati tagliati fuori
Da da questa da questo no anche per insomma una necessità di proteggere rispetto rispetto ma come categoria più più più tra virgolette
Fragile sistemi perché va di moda
In realtà questa lotta all'anno l'introduzione per i forfettari se se non andava a parlare coi com'è capitato spesso con le imprese quel molti forfettari stessi
Crea un enorme problema perché di Tor Bella digitale che se lo Irlanda una fattura elettronica e lungo la valle di carta io che sono un azienda
Non ho risolto nulla anzi il digitale mia aggiunge un problema
Quindi il messaggio e attenzione a studiare diciamo semplificazione e digitalizzazione a trecentosessanta gradi in modo sistemico sanno oltre al cuneo fiscale poi ci ritroviamo anche il Cugno digitale perché il digitale fatto per introdurre digitale per fare le cose alla vecchia maniera o in modo non non non ordinato non sistemico può addirittura essere
Contro contro producente
Questo punto di l'onorevole mattinata risponderà un po'tutti i temi che sono stati sollevati in questa giro di domande e poi lasciare domani in Sala che ci sono delle domande in sala onorevole mi si mette un tizio avanti son stati diversi sia un po'il fatto che in Italia il ceto medio quello tartassato pare dei numeri sia poi appunto agli elementi fondamentali che sono quindi nella riforma se il tema delle tasse regionali mi sembrava interessante insomma in qualche modo anche queste vanno ad incidere ma soprattutto anche il dato che che ci dava
A all'inizio cioè del fatto su cinque mila cinquecento aziende la preoccupazione principale non è tanto quante tasse può quante tasse vado per pagare al fatto di avere un sistema semplice comprensibile da capire
Sì grazie professor veloce comodo da recuperare lasciano un po'di spazio domande intanto brivido di terrore quando si è parlato di catasto nel metal verso perché sconto dillo in sede privata se c'ho ascoltato qualche leader politico rischia di mettere in discussione il governo Draghi veleggiano anch'io mi sono specifichiamo stavo scherzando non vogliamo fare il catasto permetta verso altrimenti allora no io sono d'accordo con tutto quello che è stato detto rispondo solo due sollecitazioni del professor Quirino ebbe il dottor Lombardo il ceto medio la stanza e corretta è quella che citava lei sotto i quindici mila euro di imponibile lordo ci sono diciotto milioni di contribuenti in Italia pagano in media diciassette euro di IRPEF al mese
E comunque di quei diciotto milioni dodici milioni e quattro pagano zero
E questa è stata la questione su cui con Confindustria non ci siamo capiti trascorse legge di bilancio perché dice deducete
Il cuneo fiscale cuneo fiscale una parola che dovrebbe essere bandita
Perché il cuneo fiscale attiene alla componente fiscale nella differenza fra costo del lavoro e retribuzione netta quello a cui ci si deve riferire in quel senso il cuneo contributivo che son due cose diverse io non so se sia tardi da un punto di vista la comunicazione
Per invertire ma è deleterio continuare a parlare di cuneo fiscale quando si
Intendono due cose diverse
Perché dal punto di vista fiscale non vi è più spazio per ridurre la tassazione su quei redditi
Vegetale che infatti scriviamo redditi medio bassi non non a caso se si vuole intervenire sull'incremento del reddito disponibile dei redditi massima ormai persino anche medio bassi la strada maestra il cuneo contributivo che è un'altra cosa
E invece il dibattito continua parlare cuneo fiscale mischiando le due cose però quando legge di bilancio abbiamo messo sette miliardi
Per la riva primo tempo di riforma dell'IRPEF e abbiamo deciso di immetterli nel passaggio da cinque a quattro aliquote nella revisione delle detrazioni perché voi bisognava dare sull'aliquota legale all'aliquota effettiva anche sopra i cinquanta mila euro quando abbiamo deciso di metterli su tutti i redditi ma soprattutto su come picco di di impatto sui redditi che vanno da quaranta a sessanta mila euro
Esattamente per quei motivi
Cioè abbiamo fatto vedere grafici da guardate che i dieci miliardi degli ottanta euro di Renzi più i sei aggiuntivi del governo Conte due sedici miliardi sono andati tutti sui redditi sotto i ventotto mila euro
Quindi abbiamo uno squilibrio eccessivo sia di livello che di inclinazione della curva sui redditi da quaranta sessanta mila c'hanno fatto lo sciopero generale contro
Il primo dopo sette anni
Non di tutte e tre le confederazioni sindacali sono di due CGIL e UIL ma ci hanno detto che rubavamo e Camus Robin Hood al contrario
Che rubavano ai poveri per dare ai ricchi quindi come dire
Il contesto non è non è stato facile ma infatti abbiamo ribadito temendo ferme quelle ragioni io non credo che il cambio fra detrazioni per fiaccare quel segno unico abbia penalizzato i nuclei familiari onestamente se non fosse perché Rispetto c'erano quindici miliardi di detrazioni quasi quindici abbiamo intervento sull'assegno unico circa ventuno quindi ci sono sei miliardi d'alta positivo non c'è dentro non lo aveva ben compreso ecco perché avrebbe organizzato il famiglie se invece si parla di quoziente familiare è stato uno dei temi su cui nel nei sei mesi l'indagine parlamentare abbiamo discusso maggiormente raggiungendo la fine un'unanimità
Che ha escluso solo Fratelli d'Italia il quoziente familiare secondo noi in Italia non va bene per un motivo molto semplice il quoziente familiare se da una parte come dire spinge maggiormente verso l'equità orizzontale dall'altra parte scoraggia il lavoro femminile
E in un Paese che ha avuto consistentemente negli ultimi quindici anni tredici punti di differenza nel tasso di attività e nel tasso di occupazione femminile noi non abbiamo bisogno di una modifica fiscale che scoraggi l'offerta di lavoro femminile
Perché quella assieme alla produttività spiega interamente il gatto di crescita di circa un punto percentuale l'anno che questo Paese ha rispetta nostri partners copre
E questa argomentazione alla fine ha convinto tutte le forze politiche tranne Fratelli d'Italia rosso quanto lo siamo
Giochi il fatto che che ovviamente l'opposizione tende normalmente pensare in modo diverso imposta negativa c'è stato un solo partito in questi anni che ha proposto l'imposta negativa come sostituzione del reddito di cittadinanza non è elegante ricordare di quale ma nessun altro ecco ci ha non ci ha perché questi vi svelo chi è stato ma infatti era esattamente quello che volevo fare
Le ultime due due corse
Semplificare
La difficile conversione del decreto aiuti che potrebbe non essere finita vedremo domani mattina
Io sono molto contento di aver fatto passare un mio emendamento
Che comincia a far capire non solo cosa vuol dire semplificare ma anche che cosa vuol dire fare un nuovo patto fra fisco contribuente
Cioè noi nell'indagine conoscitiva che vi invito della mente a leggere sono ventitré pagine si leggono
Agevolmente c'è il risultato di sei mesi di lavoro parlamentare votato da tutti tranne l'opposizione scrivemmo che il nuovo patto fra fisco il contribuente deve avere queste due arte lo Stato deve smetterla di considerare il contribuente un evasore che non è ancora stato scoperto
E il contribuente deve capire che la scelta di evadere può dare un beneficio immediato mai da un costo nel lungo periodo soprattutto se viene internalizzato livello
Tradotto il fisco deve essere dare più fiducia ma più rigore in caso di
Allora l'emendamento che è stato approvato che cosa dice finora quando ci arriva con la cartella esattoriale tu potevi rateizzare in settantadue rate quindi rate mensili in sei anni solo se complessivamente aveva un debito di sessanta mila euro
Per una piccola impresa sessanta mila euro proveniente
Niente
Potevi non pagare saltare cinque rate
Poiché facenti se il Fisco ti beccano e iniziamo l'azione esecutiva i ritardi e ricominciare daccapo cioè che che che c'era oltre al danno la beffa cioè non solo il fisco mi faceva la faccia cattiva perché rigore potevo raddrizzare un po'di più sopra i sessanta ma solo se dimostrano di essere in difficoltà
Se sono una persona fisica con riserva che essendo pure due anni prima da si fa un po'fatica se sono un'impresa Condi catturi di bilancio quindi la burocrazia di cui si parta
Poi non pagavo facevo scorta di liquidità
Mi beccavano ma fin quando non iniziava l'azione esecutiva io tenevo la mia liquidità costo zero nel caso gliela davo
Ricominciamo per prima
Funzionava questo meccanismo no emendamento quindici zero nove che cosa dice intanto facciamo l'attizzare di più senza burocrazia non sessanta mila ma centoventi mila e per singola cartella cioè ogni cartella fino a centoventi mila euro la posso rateizzare in settantadue rate senza dover dimostrare nulla a nessuno
Non solo il numero di rate non pagate da cinque passa otto c'è posso non pagare otto rate perché non ce la faccio senza che mi succeda nulla
E questo è il da parte dello Stato che dà fiducia al contribuente poi c'è l'altro pezzo salti le otto rate decade beneficio e non torni più indietro
Questo il primo pezzo di un fatto nuovo cioè io ti lascio rateizzare perché una piccola ripresa non può dover scegliere se paga le tasse e pagare i dipendenti
E allora quel tipo di soia secondo voi va bene ma non possiamo neanche farci prendere in giro da qualcuno che al giochino opportunistico di far provvista di liquidità poi solo se niente di colazione esecutiva quando arriva utili parco quindi questo è un primo passo secondo noi ecco
Andar bene
E l'ultima cosa
Anche qui ho parlato troppo la fatturazione elettronica
Quindi
Quando introducemmo la fatturazione elettronica
C'era un presidio permanente fuori Palazzo Chigi io facevo il consigliere economico dove quando passavamo la mattina ci accoglieva
In modo colorito
E non c'era un partito in quel periodo che appoggia la sottrazione tra
Adesso non si trova uno contrario la fatturazione elettronica neanche si doveva pagare io ho incontrato uno di quelli che stava al presidio e si sputava addosso siamo di
Ed era a favore della fatturazione elettronica
Che cosa voglio dire
E complicato in questo Paese introdurre modifiche che hanno costi nel breve periodo e vantaggi nel lungo periodo quando la durata media dei governi dodici mesi
Perché le riforme strutturali questo Paese anzi in tutti i Paesi hanno costi di breve periodo
Sicuramente politici forse economici e vantaggi nel lungo ma se un governo sa di non vivere abbastanza per poter beneficiare dei vantaggi perché delle tre cambi sui soli costi
E questo ricordiamocelo perché leggo che la legislatura forse finisce questa una legislatura che da quando è iniziato tutto finito almeno settanta volte
Dall'incarico Cottarelli vi ricordate ogni mese poi forse scioglimento ma come si fa ed è cambiato tre governi ma come si fa a fare riforme che possano incidere veramente se l'aspettativa di vita di un governo e magari anche di una legislatura
E così breve ecco perché la prima riforma economica da fare in questo Paese non è nessuno di quelle discusso oggi
Ma la riforma delle istituzioni di questa Repubblica
Grazie grazie onorevole mattina diceva infatti prima il dottor Lombardo che addirittura siamo arrivati al novantotto per cento di gradimento per la fattura elettronica quindi esattamente quello che diceva alla fine di questo processo c'è giusto il tempo per due domande se ci sono se non c'è un aperitivo siamo in perfetto orario
Niente domande allora ringrazio tutti voi ringrazio tutti i partecipanti ringrazio Domine al parterre Manageritalia dell'invito grazie ancora a tutti farà serata