Presentazione del n. 41 dei Quaderni Satyagraha di Linda Maggiori "Semi di pace. La non violenza per curare un mondo minacciato da crisi ecologica, pandemia e guerra" (Centro Gandhi)

Cinquanta mila prima
Gli do la parola
Spegnete i cellulari
Spettacolo cinque
Dopodiché allora l'iniziativa di questa sera
Mi hanno confermato che l'evento di tutti annullato quindi possiamo ad un insulto intanto diciamo quaranta
Chiudiamo
Allora l'evento di questa sera non è una semplice presentazione di un libero
Sicuramente non è la presentazione letteraria delle capacità delle abilità di Linda Maggioli
Perché il libro
Commendation
Che è una denuncia
Di quello che sta succedendo che è appena successo
Ma è un reportage in corso un giornalismo di pace
Abbiamo invitato vari relatori perché ognuno ha poi ci portasse un bensì ero su l'attualità sui temi che li che Illy ebbero segnala
Io direi quindi che quest'occasione deve essere per rinnovi un'opportunità per cercare insieme delle strade per uscire dal momento drammatico che viviamo
Che il momento della crisi ecologica dei cambiamenti climatici della gestione sanitaria della pandemia ed è la guerra
è un intreccio
Che lei però indaga
Io ne avevo parlato doveva essere qui con noi Cesare Sangalli
Cesare Sangalli era anche loro in giornalista di pace un freelance Tridente significa che non hanno un reddito non hanno un padrone che li paga fanno vita grama
Perché non hanno un reddito non lavorano per una televisione non è come Mentana o altri che hanno un palinsesto
E vengono pagati per dire
Per fare quei discorsi per fare una propaganda di guerra
Cesare Sangalli ero entusiasta di questo libro mi aveva chiamato domenica la domenica fa io questo però devo raccontare quello che è successo
Perché anche le giornaliste magari più informate pacifista e non sanno che come muore un pacifista perché è morto un pacifista sulla trincea della pace
Al giornale televisione l'hanno ignorato
Perché voglio dedicate quest'incontro di questa sera la ricordo della memoria dice essere Sangalli
Gli devo dire cosa è successo le originarie di Portoferraio cioè dell'isola d'Elba di dove da dove viene Marco parlo
Aveva preparato un dossier di denuncia
Su tutte le malefatte del ministro della difesa
Mario Mauro Ministro della Difesa durante il governo Letta vedete che questi nomi di politici ritornano sembra nel due mila tredici aveva deciso gli acquisto degli F trentacinque
E Mauro si era prestato anche a una campagna
Pubblicitaria per la Locride la più grande industria darmi mondiale che produce gli effetti a indagini
Sì gli armato sei cessa
Imbatte ce lo ricordiamo sì va bene se essa una
Va be'va bene cioè non ero denunciata ma non vogliamo che ci sia oltre ovvero allora Papa Francesco dice no smettiamo col traffico di via va bene se è se se insieme al momento vengono dove cavata bene nel momento in cui tu vuoi giustificare spiegare lo fai dopo ridà allora
Va bene
Era quello che diceva il ministro ma ora in quella sede ma la cosa più grave che avevano invitato all'Università di Foggia
Questo ministro che è leader la zona di San Giovanni Rotondo che è legato alle organizzazioni cattoliche per presentare il libro di papa Francesco contro le ali
E poiché Cesare da dieci anni organizzava il giorno delle palme
La cacciata dal tempio dei mercanti di morte che faceva una marcia dalla Comunità Emmaus
All'aria Oporto Amendolara dove stazionano agli F trentacinque dove gli anelli decollano so per bombardare la Serbia
Ne aveva la aveva organizzato anche il dieci aprile
Qualcuno mi chiede dice ma si è sentito male perché soffriva di cuore in ottima salute aveva cinquantotto anni però viveva intensamente il suo impegno per la pace
Lui ha portato questa documentazione
E lui ai la risposta ci sono i veri o che voi potete trovare anche su internet è stata fatta una registrazione indiretti
L'esposizione era calma e pacifica il contrario di quella che io sto ottenendo io ora a dare
è il ministro che Siena Albera quando gli ricorda
Lo slogan
Che aveva girato a lui farsi faceva scendere da un elicottero su una portaerei dove c'erano gli F trentacinque
E lo slogan in inglese che io vi traduco in italiano
Sì erra se armeni
La pace ha l'ma la pace
Compra gli F trentacinque
Ma voi capite Cesare Sangalli
Si riteneva un cattolico profondamente cattolico e vicino a Papa Francesco come ha avvertito lo scandalo di avere lì è un guerrafondaio che presentava il libro di papa Francesco
Egli ha obiettato questo dico ma hai cambiato
Ha cambiato modo di pensare no in realtà aveva fatto una conferenza di un'ora e mezza dove diceva certo sei quelli usano le armi con le armi e bisogna rispondere con le armi babbeo già oggi stanno e bisogna armarsi era sì ma sì
Sì va bene tale cioè si dice
Allora a quel pagando l'autobus abbia acque a quel punto sentiva a quel punto della sua a quel punto
Il ministro si è inalberato e ha lo ha accusato di dire il falso di essere un giornalista falso
E di denunciarlo
Cesserà avuto un malore ricaduta all'indietro ha battuto la testa ed è morto sul colpo per un crepacuore
Io inizierei gli interventi dando la parola al Linda
No io non devo fare un intervento da solo a nome dell'organizzazione o l'incarico di dare un messaggio ebbe
Va bene
Microcar folla
Dicevo devo dare un messaggio di benvenuto a nome dell'organizzazione del festival questo è il primo festival del libro per la pace la non violenza
Che è quanto mai più è stato già deciso da mesi quindi prima della guerra in Ucraina ma quanto mai più importante visto che la situazione in cui ci troviamo delle sante prima c'erano decine di guerre nel mondo quindi c'era questa necessità
E che dire mai più di Rocco che direttore della casa editrice grandezza che quanto è importante il libero per la non violenza
è un festival che si si si stava svolgendo
è completamente autofinanziato si riesce a volte perché c'è un lavoro gratuito e volontario di decine e decine di ragazzi di persone che in maniera volontaria stanno dando il loro tempo
Voi oppure già serrande dando un contributo per la vostra presenza qui
Però richiediamo veramente se possibile di fare anche un'offerta qui c'è uno scatolo perché necessario per perché il festival continui perché si pagano le stesse che ci sono volute per allestire regrediti ai giardini del Verano tutto quello che è stato montato
Quindi richiedo questo lesive possono vendere anche dei gadget che Ferno sempre per sostenere buon lavoro
Magari tanti anni grazie Davide miniserie in rete ad altissima densità domani sauna hammam ahimè mal di testa starci primo scritta
Loro proprio tranquille tranquille organizzate non abbiamo appena iniziato e quindi l'ok
E allora vale devo parlare fuori giustamente questa se lo per la radio ok allora spero che mi sentite anche le giocai cerca di dipanare il forte
Allora lite in azienda onde grazie devo avere ringraziare tutti voi che siete qua e nell'organizzazione del festival e del Centro Grandi chiede insomma nel girone di veramente pochissimo tempo alle abbiamo pubblicato questo libro che è stata un po'una sorta di inizialmente di di necessità spopolano a da schiera germogliato in questi anni in questi due anni veramente difficili di
Crisi sanitaria Pandini agli indicazioni delle
Delle si di tutti i nostri diritti Isa la mamma di quattro bambini a questa cosa veramente l'abbiamo vissuta con la nostra famiglia particolarmente in maniera appunto come sì la può vivere una famiglia quindi con i bambini che inizialmente non potevano nemmeno mettere il naso fuori fuori casa
E poiché appunto confusioni e cercare di capire fra veramente a star sono stati due anni difficili anche per trovare una rotta c'è persino per anche di perdita di punti di riferimento no
E e quindi questo libro in qualche modo mi ha servito tantissimo a livello anche personale per per riuscire a a dare un senso a tutto quello che stava succedendo che sembrava veramente una follia la la follia più totale
E e quindi ancora me diciamo che Odasso vi leggo magari qualche qualche piccolo passo per farmi un pochettino capire come diceva Rocco ho cercato di trarre un di tirare i diciamo infilò un filo conduttore è un
Una linea logica tra appunto la crisi ambientale la crisi ecologica che ancora ormai pende sulle nostre teste da da anni e chi è insomma la scienza ci sta dicendo che siamo lì a una ruota un il un livello di non ritorno
E la crisi sanitaria la crisi democratica che in questi due anni ha sulla testata
Terribilmente evidente fino alla crisi belliche ed energetica scatenata dall'invasione russa in Ucraina
Non fa in tempo a concludersi lo stato di emergenza per pandemia che già viene proclamato lo stato di emergenza per guerra
Un'emergenza permanenti in quello che ormai è a tutti gli affetti il capitalismo dei disastri come leoni Lord definì Naomi Klein che diceva lo shock lo scopo della sciocca e terapia
E aprire una finestra per enormi profitti in brevissimo tempo
Quindi un capitalismo che avvantaggia i grandi gruppi industriali finanziari facendo al contempo aumentare la forbice dei divari sociali infatti secondo un report di Oxfam in questi due anni di pandemia è cresciuta la quota di ricchezza nelle mani di pochi super nicchie di tutte quelle colossi industriali finanziari no che si basavano che si basano proprio sul sull'industria farmaceutica all'industria e delle delle dello shopping on line dell'informatica a bellica quindi questi sono ai grandi gruppi industriali che in qualche modo hanno tratto profitto e con i loro investì con i loro grandi diciamo investitori dalla BlackRock eccetera
C'è un legame anche con con la crisi ecologica no perché poi se come è un po'ho narrato nel libro se poi andiamo a vedere
La la la in qualche modo quella la tendenza a risolvere tutte queste crisi con una soluzione tecnologica e come l'assoluzione di chi e poi appunto arricchisce i grandi gruppi finanziari cioè diciamo che si si tratta sempre in questo questa connessioni infatti parlo della anche appunto della delle cure sia no che molto spesso viene cioè non si collega bene alla alla crisi pandemica però insomma
Ci sono veramente idee dei delle connessioni molto strette anche a livello culturale psicologico abbiamo assistito a un tracollo
Tanto che i familiari gli stessi familiari delle vittime del covi della che sono riuniti nell'associazione
Sereni è sempre uniti hanno scritto il ventitré febbraio due mila e ventidue un'appassionata lettera al presidente della Repubblica Mattarella
In occasione del secondo anniversario della scoperta del Cordigliera negli ospedali di Alzano Lombardo divertano e la scrissero queste parole che veramente io leggendo le dissi cavolo ma allora dire queste parole no che fino adesso chi le diceva veniva sempre etichettato come uno Paxson complottista un negazionista cioè gli stessi familiari delle vittime
Sono critici sono stati critici nei confronti della gestione della pandemia e dico de proprio della gestione no
Delle misure restrittive eccetera
La pandemia ha cambiato le persone dicono loro i provvedimenti che sono stati adottati dalle istituzioni hanno esacerbato insofferenza intolleranza cattiveria tra la popolazione innegabile allo stato dei fatti
Stiamo assistendo ad un dilagare di crisi sociali di odio e discriminazioni tra le persone
A una questione sociale che si è sgretolata una crisi cui deve essere il posto posta fine se non si vuole arrivare a uno sfacelo del nostro Paese
Quindi che cosa fondamentalmente soprattutto nell'ultimo anno quindi nel primo anno una mala gestione della pandemia più o meno voluta no che in qualche modo a o comunque creato ha fatto sì che tantissime persone morissi mano morissero anche magari non curati
Dall'altra parte l'ultimo anno un anno di di discriminazioni un anno in cui la discriminazione è stata posta bus come bassi a livello proprio della del dell'organizzazione sociale no che sembrava una cosa che due anni fa sarebbe stata impossibile tra anni fa è una cosa impossibile non poter accedere dentro un bar o non poter andare prendere un treno no
Queste questi in tutto quest'inverno è stata alla normalità ecco
Quindi la crisi anche del pacifismo perché il pacifismo in qualche modo accettato e in qualche modo tollerata e le crisi di tutto quello che era il modo in mondo disarmo dei sindacati dei delle lotte sociali dei diritti sociali come è stato possibile no che se accettassi tutto qui il suo i lavoratori nonna non retribuiti invernali veniva dato nemmeno l'assegno familiare occorre anche Davide sa ecco tutte queste cose come come sono state possibile come come è stato possibile per così tante persone lo hanno accettato ecco questo è un po'il quello che sto che ha cercato di narrare nel libro per non dimenticare perché tante di queste cose magari passeranno il Cile dimenticheremo però è stato una cosa che anche a livello di Psicologia sociale secondo me va analizzato
Come il fatto di sentirsi un ingranaggio una semplice ingranaggio del sistema in qualche modo e CD si fa passare il senso di di responsabilità Intini di coscienza no in qualche modo io ubbidiscono io a faccio eseguire un ordine e quindi in qualche modo non è mia la responsabilità di questo ordine cioè questo sopra sole stesse cose che hanno creato tutte le peggiori diciamo follia e nella storia no quindi questo senso di essermi ingranaggi e dover per forza di dire e dimenticarsi appunto la la propria alla propria etica la propria coscienza
Allo stesso allo stesso movimento c'è però c'è stata si è diciamo si sono sparsi dei segni di pace
Qualche medica quant'anche come Nat Geo Ari Walter
Ma
Grazie ed essere tema ok lei mi sentite Caio
Ok la la quindi non solo però atto appunto tutto questa in qualche modo diciamo tentativo e dei grandi gruppi finanziari di sfruttare le crisi la crisi pandemica la la crisi
Appunto bellica e la crisi ecologica perché lo è anche la crisi ecologica e sfruttate ovviamente per arricchire per arricchirsi con il green washing e no che sta andando tanto di moda
è quella Mazzi se ci sono stati a livello di base diciamo e questo che diciamo e anche il libro quali volesse anche una speranza non soltanto un invito a non dimenticare e una denuncia ma anche un mio è un invito alla speranza per riallacciare tutte queste reti di solidarietà e cresceremo germogliare questi re questi segni di pazzi ecco e no o raccontato un po'sia tutte le diciamo le le le resistenze e le la resilienza che c'è stata dal basso quindi dai digiuni alla disobbedienza civile alla e ma anche proprio delle delle realtà di di sociali che si auto organizzano hanno no per in qualche modo resistere a queste a questo a questa lunga notte
Quindi tanti piccoli mondi paralleli che si che si affioravano persone che magari appunto a hanno aveva ma di hanno creato delle comunità negli Appennini ma anche M ad esempio a Bergamo una meriti di di solidarietà in un quartiere dove fondamentalmente
Belli si è si era a cena di tutto no
Quindi dal dai corsi siccome i ragazzini non potevano più fare allenamenti c'erano in in realtà appunto gli allenatori che facevano spesso allenamento magari nei nei parchi oppure coloro che facevano comunque lezioni di di inglese e di parrucchieri insomma padre e reti di solidarietà che d'altra parte appunto anche e questo è il collegamento anche i collegi con l'ecologia
Hanno hanno permesso e di rafforzare quella che è la vera ecologia che l'avere con la regia non è tanto quo
Come Sempio il catturare Lazio due e metterla sotto terra no queste piccole tecnologiche di alta appunto
Di alta tecnologia che fanno arricchire i grandi colossi non risolvono la situazione la birra ecologia e qui concludo insomma sul sul far troppo lunga
L'avere collegi al proprio quella di della riduzioni della tra virgolette decrescita felice anche se è una parola che magari a qualcuno può non piacere però è la la il fatto che la dobbiamo rendersi consapevoli che la la tecnologia e l'efficienza norme risolveranno le crisi a cui stiamo andando incontro quindi ci saranno nuove pandemie e non sarà l'alta tecnologia a risolvere la la la questi le le crisi sanitari sarà il creare i un un sistema sanitario possibili fuso parla anche ovviamente delle del sistema sanitario la crisi ecologica
Si risolve non con l'alta tecnologia del nucleare Green del cattura del del carbonio metterlo sotto terra o altre cose di questo tipo ma con il capire che dobbiamo ridurre il nostro energico e consumista stile di vita e quindi ritornare ad un'equità a un'equità che anche un'equità globali soltanto in questo modo ci sarà la vera pace
Io per adesso mi fermo qui quasi ci sono altre ci son delle domande insomma vediamo un po'di spazio agli altri
Mamma ok gli anziani
Allora nel frattempo arrivato anche uno dei testimoni della resistenza non violenta fondatore del Comitato di liberazione nazionale Davide tutti no
Poi gli daremo la parola
No ora chiamo Marinella con regia che ha contribuito alla al lavoro e alla scrittura viene qui perché devi parlare di qua è una giornalista di pace anche lei e il suo contributo importante non solo nella presentazione del volume ma proprio nell'intreccio di vedere il legame tra pandemia e due
Ma grazie o semplicemente fatto la prostituzione dall'attuale visto che molte cose ha già detto Linda e altri saranno dette da altri vorrei tirar fuori alcune frasi
Là dove comincio
Appunto il testo intreccia delle crisi
E e alla fine quello che si può notare da un lato il linguaggio bellico che è stato usato tanto per la questione del della pandemia
Quanto insomma per in genere nei nelle guerre no mi mi colpì molto quando alle vigilie di Natale
Riuscirono a collegare la la questione
Delle stese natalizie quindi l'apertura una specie di licenza di andare a comperare
Con la tregua di Natale nella prima guerra mondiale io dico veramente un sacrilegio perché la tregua di Natale nella prima guerra mondiale fu gesto nobilissimo da parte della base degli soldati
Che si risolve tutti pensano di questa nobilissima tregua e quindi paragonare questa tregua alla al fatto di andare di permettere persone d'andare dei supermercati anzi negli ipermercati anzi dei centri commerciali m'è sembrato sacrilego proprio davvero terribile
Ma per non farla lunga appunto sono molti questi esempi il il paragonare chi aveva chi manteneva un linguaggio alternativo delle pratiche alternative
Rispetto all'andamento ufficiale della narrazione pandemica
Era chiamato il disertore e c'erano appunto il romantiche dicevano questi e in tempo di guerra li fucilarono appunto altro crimine fucilare no chi si permetteva di dire ma perché avevo se devo devo uccidere perché devo essere ucciso quindi una cosa davvero infamia che grida vendetta io non si può dimenticare questo già abbiamo anche compilato un elenco di dichiarazioni così terribili così cattivi del proprio e invece finiscono
Per va bene Linda ha parlato di tanti Semi di Pace tanti esempi di di costruzioni anche alternative dal punto di vista economico sociale che si sono accentuati
Micol mi ha colpita molto la la vicenda dei contadini indiani
Che proprio in piena crisi pandemica mondiale sanitaria
Colpiti dal punto di vista economico da questa dal dalla gestione in questo caso in via di questa crisi quindi con l'ottavo non terribili che hanno spostato milioni di persone che lavorano in città buttati
Per strada nelle campagne questi contadini hanno reagito con adottano io lei intanto fatti ammazzare oppure sono morti di infarto eccetera però loro hanno mantenuto il punto sulla non violenza sono riusciti a coinvolgere milioni di persone e alla fine dopo più di un anno di lotta
Hanno tra virgolette vinto perché il governo ha dovuto ritirare tre leggi però multinazionali dietro
I grossi prove corporations che aveva introdotto con la complicità del Parlamento
E mi è sembrato luminoso questo esempio che poi mi ricordai qui vorrei citare un altro libro pubblicato dal Centro Gandhi che sono gli scritti di con Baratta
Un importantissimo è sconosciuto
Economista che andiamo a noi quale tra l'altro oltre appunto proporre negli anni Cinquanta una serie di ricette per lo sviluppo di un'economia dei villaggi intorno economia sostenibile paritaria equa in armonia con la natura
Avanzo anche delle proposte contro la NATO che era appena nata dicendo guardate la NATO
Nasce formalmente come alleanza di difesa in realtà no vedrete che farà un sacco di guerre il suo proferita c'è proprio sono due pagine nel libro vi è un suo scritto in questo senso e anche sull'ONU
Purtroppo si rammarico per il fatto che secondo lui sono non non sarebbe stata la paladina della pace come è scritto nella Carta delle Nazioni Unite quindi ecco volevo finire con questi due carsico grazie
Tali Commendator firme greca non accende diedi Sociologia è uno dei pochi che nelle università ha introdotto la comunicazione non violenta e la non violenza e ha prestato molta attenzione ai temi nel volo Roma
Sì grazie per quest'invito grazie Linda per questo libro bello e necessario io sono molto contento di essere qui ci sono anche gli studenti da due anni ho cambiato concretamente il taglio del mio corso era faccio politica della Rete ecco giungere comunicazione a Scienze politiche
Al comma tre e cambiato la seconda parte interamente dedicata alla comunicazione non violenta anche se io sono insomma un
Parte essere un violento sono diciamo un una così sa un dilettante in confronto alle persone insomma che storicamente si occupano di non violenza
Perciò ci proviamo io ci provo soprattutto grazie all'esperienza piovuto né negli ultimi tredici anni in India dove sabato andavo anzi costantemente uni hanno praticamente collaborando con una un locale ecco oggi sono anche alcuni miei studenti che ringrazio per essere qui della qualcosa hanno eventualmente intervenire anzi mi farebbe piacere
Che hanno fatto appunto questo corso che è stato ripeto d'alta lo scorso anno il primo corso dedicato alla comunicazione non violenta penso nel panorama romano nelle università di Roma io sono anche stato Trainini firmatari della Appello contro il documento cultori di rimpasto all'università
Giustamente in questo libro viene ricordato nella nel capitolo dei colleghi sociologi piano ricordo esattamente il nome del gruppo di tutta un'altra storia così ricordano che l'Italia è stato l'unico paese a
Introdurre il ticket pass per l'accesso
Alle università
Ricordiamoci che questa è una vergogna che è stata dal mio punto di vista la pietra tombale sull'università italiana che tuttora tra Green tasse i didattica on line
Era è ridotta tuttora insomma è ridotta simulato ora io volevo proprio dire qualcosa su questa tematica qui perché è una tematica che sfugge all'analisi da nel senso che ha incluso la scuola ma a parte l'accenno che c'è l'università ritorni tutta un'altra storia
Non non se ne è parlato quindi ho ne approfitto carente dal punto di vista la mia esperienza io ho fatto penso di essere stato l'unico nel secondo semestre dello scorso anno
Quindi due mila ventuno a fare il corso in presenza ero l'unico in una facoltà di scienze politiche in cui tutti nonostante ci fossero si deve fare il corso presenza quasi tutti hanno optato per far Corsa a distanza con ovviamente una come potete immaginare insomma in crollo della qualità ma soprattutto a parte la qualità di cui si parla tanto dica quello che si è andata a colpire intestata alla relazione infatti io faccio una parte pratica gran laboratorio che fondamentale io lo chiamo laboratori informatico ma in realtà poi non facciamo informatica anche se analizziamo i codici perché una parte di questo di questo corso comunque la prima parte dedicato a parità di saldi della riflessione sono sociologica sui media in particolare simile digitali quindici chiama un po'di scardinare questo mondo
Di questi codici queste rappresentazioni digitali e questa parte pratica una parte che chi
L'unica l'unità di su uno dei pochissimi corsi che fa lavorare gli studenti sia residenti cioè non è non è né una lira una didattica circa almeno son lo sforzo è quello di non essere una didattica da irrogazione meno di un sorta di così sull'immobile irraggiamento
A al al basso come come se fosse già un rapporto da da sovrano quindi ma in realtà è una didattica che cerca insomma di di di di riflette insomma riprendere quei classici principi che sono quelli di Paolo fra i re della vera luce degli oppressi insomma della e della della coinvolgimento dell'interazione da questa cosa ovviamente produce dei dei degli effetti a difetti sulle su sugli studenti no loro sono qua loro loro lo sanno cioè ci sono ci sono dei dei cambiamenti ecco questo tipo di interazione è esattamente quello che si andava a colpire durante la pandemia e inaugurando la didattica a distanza che poi però è entrata a regime
Quindi oggi sostanzialmente continua a essere la regina didattica a distanza quindi stanchi hanno l'opzione visibile a distanza
Pochissimi essa italiani hanno imposto la presenza tra queste ce l'ho vista di Palermo che ha detto il darvi Capriati a distanza solo per le persone che veramente ne hanno bisogno
E che possono minimamente certificare che hanno bisogno di dati a distanza noi siamo anche obbligati a registrare edizioni ecco tutto questo da parte dei direttori dell'unità italiane lo dico l'ho già detto lo scrittoio fatto altro
Un abbiamo fatto un una lettera sulla didattica a distanza che è stata tradotta in cinque sei lingue perché poi lo stesso problema spacciati tantissimi altri paesi
E questa questa di dati a distanza il lo svuotamento della relazione studente agli errori docente la la la la la negazione di quello che qualsiasi rapporto pedagogico questo rapporto pedagogico si basa sulla interazione non si può stare a distanza ovviamente sono strumenti preziosi
Far apro una parentesi io sono Domenico Sermonti e mi occupo di informatica per le discipline umanistiche Giorgio Pozzi Guzzetta che saluto Luzza qualcosa Informatica umanistica dal dalla mia tesi di laurea cioè dal Milano cento novanta quattro novantadue con esattezza
Dal quindi io sono sempre stato a favore dell'introduzione della digitalizzazione nella didattica nelle scuole e nelle università ma questa non è digitalizzazione questa e didattica della sorveglianza
Che noi l'abbiamo appaltata acquisti colossi informatici ci siamo rifiutati al contrario di tanti altri Paesi fra cui
Persino la Spagna il Portogallo mista di cui era ha un suo sistema di di atti a distanza innocui unico paese l'abbiamo completamente
Dato appaltato ai due colossi che sono i due colossi americani mai lo so sto per l'università contingenze e Google la per quanto riguarda la scuola morte totale quindi noi stiamo trasferendo i dati dei docenti e degli studenti
Questo è un tema importantissimo perché soprattutto quello che noi facciamo ci sono questi i gendarmi e questi gendarmi del controllo sono loro
Sono loro coi possiamo veramente parlare di guerra eccetera ma quelli che manipolano l'informazione il settantacinque per cento dell'informazione dei dell'industria
Passano attraverso Google e finisco il settantacinque per cento quindi qualsiasi notizia voi leggete sul voto smartphone è stata
Già strada o da Facebook o da poco in qualche modo ok quindi questi fanno esatto quello che vogliono e ne abbiamo appaltato
Diamo i dati di nostri studenti a questa gente a questa gente è un clinico è un crimine
Contro il quale bisogna ribellarsi o che io sono ho fatto un convegno a Roma tre durante la pandemia organi invitato Guido Scorza
Ovvero garante della privacy non membro autorevole membro Galatea Ranzi non è successo assolutamente nulla nulla non è successo nulla io sono l'unico docente che si è rifiutato di fare la didattica a distanza Contini se di Microsoft adducendo le ragioni che ho detto c'è non c'è tratto c'è una sentenza
Dalla Corte di giustizia europea che dice che trasferimento di dati tra l'Europa e gli Stati Uniti e illegale adesso ci metteranno una Rezza Coppa Italia fondato AIMA finora comunque è ancora illegittimo trasmetteva siccome non queste dimostrato che c'è trasferimento ma non può essere dimostrato nello contrario cioè che non c'è io non aderisco a questa sentenza quindi mi rifiuto rete l'università non mi ha potuto fare di non dire nulla
Ma il paradosso è che esistono strumenti per fare queste cose c'è il Diarra Consorzio nazionale
Che gestisce la rete interasse ha creato praticamente interenti Italia di diarrea mette a disposizione degli strumenti
Anche per alianti a distanza il governo Conte il governo Draghi hanno investito un centesimo in queste tecnologie nostre cioè nostre nel senso gestite da italiani su server italiani con software libero
No
Quindi gli strumenti ci sono bisogna fare pressioni perché i decisori gli adottino perché questa è quello che abbiamo subito una violenza
Questa è quella che abbiamo subito è una violenza cioè la didattica della sorveglianza una didattica violenta non parliamo con gli strumenti per fare gli esami
In cui sono proprio degli espropri Spy guerra sapere cosa mai stato esami soft perché vengono cristiano
Le persone beh l'articolo di arriverà utilizzata da rispondo Ussa soft perché devo utilizzato in tanti siamo diversi dagli altri ivi compresa Roma Tre è uno spray guerra a tutti gli effetti perché sta sostanzialmente fa un backup dei dati che ci sono sul computer del dello studente senza che questo possa essere minimamente messo in discussione perché quando lo gli stalli sul computer di vari Enti alle sette quando io accetto accetto accetto accetto accetto ecco quest'dovete fare voi quel e non può essere dimostrato ultimamente che questi dati Nonda inutilizzati in qualche modo io mi fermo qua
Che giocano da grazie
Oppure abbiamo dopo un sociologo un filosofo prego studioso di Capitini della non violenza
Filosofo diciotto
Roberto Fantini un organo pubblico anzi del innanzitutto il Livorno
Grazie un grazie norme non solo per l'invito di stasera ma per questo libro
Perché questo libro è veramente un dono meraviglioso che ci state facendo e lo fate e lo fa per tutti non lo fanno soltanto a quelli di una parte no ormai purtroppo siamo condannati c'hanno condannato a ragionare per settori per parti contrapposte
Chiede si ritiene chi ecco perno e questo è un libro per tutti rivolto a tutti con una dolcezza una gentilezza un garbo che secondo me vanno sottolinea perché tanti di noi che hanno subìto vessazioni di ogni genere ovviamente
Si è accumulata tanta rabbia
C'è tanta voglia di di vendicarsi diritti distruggere gli abbattere di spellarsi in questo modo invece nero limita con
Uno stile che quello che che noi non violenti amiamo etniche Jama e cerchiamo di adottare nella nostra vita giorno per giorno con uno stile dolce e delicato uno stile però estremamente essenziale fermo ricco di senso dico di contenuto riesce a parlarci riesce a parlarci aldilà delle frontiere al di là degli steccati delle barricate piace parlare a tu
E quindi ci offre a tutti quanti un'occasione preziosissima che non dobbiamo lasciar cadere nel nulla un ecco un'occasione preziosissima per a capire molto meglio molto di più
Quello che è successo anche se abbiamo creduto a tanti che dagli schermi televisivi ci hanno raccontato tante menzogne tante tante fandonie
Questo libro però può aiutarci a prenderci per mano e guidarci con con molto garbo compunto rispetto anche di chi ha fatto certe scelte che magari possiamo non condividevo addirittura osteggiate
Ma è un libro che ci prende per mano tutti quanti e ci aiuta a capire un po'meglio in un ottica critica quello che è successo quello che ci hanno fatto tutto quello che c'hanno
E quindi e dall'altra parte della strada se può aiutare moltissimo quelli che si sono ribellati quelli che hanno puntato i piedi
Ad assumono l'atteggiamento ecco più controllato e anche più fattivo più costruttivo non semplicemente fatto di maledizioni anatemi
Ma a proporre delle alternative concrete e secondo me questa è la parte più bella del libro perché libro si compone di tante sezione è un libro che abbraccia tanti argomenti
Ci arrabbiamo guarda che soprattutto descrittive quello che è successo
Ma forse questa e tutto sommato per sia almeno ha fatto una la scelta di di di non ascoltare le le le le sirene televisive eravate forse il meno originale meno particolare
E in pace non c'è una parte centrale secondo me bellissima straordinariamente bella affascinante tocca
Che ci parla ci parla di tante storie concrete di persone dei re quindi ci fa capire che insieme a noi che ci arrabbiamo ramo magari un comuni solo con pochi amici e dicendo dice io ogni giorno ma come è possibile ma guarda che succede ma domani che che succederà ancora
Ci fa capire che
Canta nuovi che ci siamo sentiti isolati che ci siamo sentiti tagliati fuori dimenticati da amici o parenti ricorda di come appestati ci fa capire che tante tante persone hanno avuto il coraggio non solo dedicano ma ti rimboccarsi le maniche di inventarsi qualcosa ed inventarsi delle cose bellissime
E questo entusiasmante e questo ci dà gioia ci dà forza ci dà speranza sia carica Energia
L'invito a un paio di casi a quello che dice un un istruttore di educazione fisica
Uno di quelli che appunto ha cercato in tutti i modi di di non a lasciare a loro stessi i bambini che venivano esclusi
Da tante attività
E noi scrive i bambini nel frattempo si rinchiudono in se stessi in questi due anni casi sociali sono aumentati bambini visti negati letteralmente spenti
Noi allenatori ci siamo dovuti inventare di tutto per mantenere vivo l'interesse dei ragazzi ma ormai qui in Italia è diventato un reato vivere
Se parole sono terribili
Diventò ad un reato visibilmente
E poi un bibliotecario proprio
Chi chi gioca a Paolo Vaghi chi gioca con i libri mal non sono realtà diverse non sono mondi paralleli sono la stessa realtà dignità completa integrale
E lui dice
A tutti i ragazzini
Anzi no quest'altro passa ancora più bello dice intanto gli anni di lavoro non ho fatto distinzione tra i miei utenti
Non ho mai chiesto se chi entrava era regolare o clandestino ho sempre creduto che la biblioteca fosse un presidio di umanità per tutti senza distinzioni di sorta
E invece ora puntini puntini
Nel chiudere l'Estonia ottavo intervento vorrei leggere un una parte di quello che ha scritto sulla sull'onda emotiva della lettura del libero
Perché mi ero permesso di girare gli non so se Rocco è d'accordo
Parte una cosa molto scorretto girato in pdf
A Franco Francesco Pistolato che tutta l'argenteria sacra che forza ce l'aveva già lascia quindi non ho fatto cose se oratoria accessoria isolato un grande collaboratore e amico antichissimo di israelo fondatore del PCI arroganza
E grande amico di martedì sono qui con noi
Luisa entusiasmato ecco io con Francesco che sono al lordo dall'inizio di di questa vicenda apocalittica mi sono scambiato quasi tutti i giorni messaggi messaggini facendo girare tutto il materiale possibile immaginabile quindi abbiamo discusso di tutto ho letto di tutto e però anche lui è rimasto cortesissimo da questo libro che ha una sua struttura unici su una particolarissima
E ha scritto la lettura del libro di Linda avuto su di me l'effetto di un elettroshock ma in positivo
Mi è balenata improvvisamente la visione di un mezzo capace di contagiare impositivo tutti coloro che non si sono voluti piegare e che stanno ora riscattando in attesa di un autunno peggiore dei precedenti
In realtà quello di cui tutti abbiamo bisogno di un'immissione di energie
Nei nostri ricordi e nelle nostre anime
E della visione davanti ai nostri occhi
Che la vittoria non potrà mancare perché il mondo non è ontologicamente fondato sulla menzogna e sull'inganno ma esattamente sul suo contrario se solo vogliamo dare un po'di credito alle personalità migliori
Che hanno calcato questa terra
Il libro di Linde dotato di una forza rigenerante e deve assolutamente essere fatto conoscere a tutto il mondo dei resistenti e anche dei potenziali gli israeliani uccisi occorre secondo me estendersi affinché ciò avvenga così che le persone si ritrovino comunichino sì conoscano e riconoscano anche senza mai essersi visti prima
Ci sono tanti gruppi ed agli eredi in tutta Italia con la volontà possiamo raggiungere coinvolgervi creare un'onda che travolga tutta questa macchinazione
Che appare tanto potente ma i piedi d'argilla perché tutto ciò che è contro natura intrinsecamente fragile
Questa può essere l'estate in cui inizia la rinascita
Bene l'invito che gli faccio non è soltanto di leggere il libro Madri regalarlo il più possibile e per quello che è nelle nostre possibilità molto limitate
Provare a ripetere incontri come questo sono in modo tale che tanta gente si possa avvicinare a questa lettura
Essere aiutata a riflettere a ragionare a parlare in maniera più liberale più consapevole tutto quello che è accaduto sta accadendo e probabilmente si prepara da capire
Abbiamo una figura storica il direttore dei Quaderni radicali
Dobbiamo anche a loro i dati getta con la radio radicale Grazia
Grazie a voi grazie Crocco grazie all'imbarco conosciuto soste Roma lancerò un messaggio
Io vorrei provare ad aggiungere qualche considerazione tutto sembrare fuori traiettoria abitualmente invece si sposa secondo me perfettamente al centro del libro Tribù generoso
Che presenta aspetti che va a scuola
Introduzione fissato cioè cioè ciò
La chiave di lettura di quell'intreccio qualche volta può lasciarmi perplesso
Non tanto o non solo per la generosità la sincerità compilo manifesta ma per le modalità con cui si va a contrastare un un sistema è un organo a Tura complessiva che anche in questi i questi tempi sta rivelando la sua fragilità ma anche la sua diciamo anche ambiguità
Vorrei partire se me lo consentite proprio da una aspetto per molto rilevante io sono tre Brindisi obiettori di coscienza in italiano nel senso che o fattivo battaglia come l'ha fatta pietra vino ma che ha fruito
Dopo la fondazione dello dell'obiettore di coscienza dell'opportunità di essere obiettori di coscienza
Voglio anche dire che dopo ventiquattro mesi in cui eravamo Stati definiti obiettori di coscienza
Il sistema che il prodotto della democrazia fittizia che vivevamo e che viviamo ancora non aveva ancora elaborato come spartirsi le posizioni per quanto riguarda il servizio civile
Per cui decidemmo di fare un'azione in questo caso non violento dicendo che da quel momento ci ritenevamo renitenti di leva quindici gone veniva pressare portarci a in galera
Ma cosa non va in porto perché l'allora ministro che era un socialista capace venatura diciamo antimilitarista poteva ancora contenere alle lo diceva conferenza stampa le quattordici buttafuori dicendo coloro che da ventiquattro mesi sono stati dichiarati obiettori di coscienza seno andare a farsi benedire
Questo per farvi capire che c'è un'interazione che va costruita questa sino all'intelligenza delle cose bisogna vecchia Rezza di quali sono i gli strumenti di cui ci dotiamo non è sufficiente la la generosità che voglio partire proprio da un concetto importante perché il concetto importante a questa chiavi di lettura
Il pacifismo chiede la libertà chiede la pace pacifismo chiede la pace la non violenza costruisce la pace è un metodo che va innanzitutto a contrastare un aspetto determinante ma decisamente determinante del modello anche del sistema informativo non a caso da anni abbiamo cercato di scrivere le contraddizioni del sistema italiano proprio sulla diciamo sulla disinformazione diffusa ricordatevi che si va a votare il dodici di giugno per cinque referendum i tre quarti gli italiani non sanno chi sono neanche referendum forse solo per spernacchiato non lo sanno un sistema che va ben al di là anche di quello cinese dove casomai con due milioni di persone in galera
La situazione ad una dimensione diversa perché l'impianto culturale può essere quello della cultura
Confuciana cinese a diverse dinamiche
Però è molto importante comprendere questo aspetto perché l'idea di costruire la pace lo dico anche a Rocco
C'ha visto fin dall'inizio configurare la cultura della non violenza o come una cultura che costruisce va a cercare il conflitto lui scrive sulla vicenda dello stato di diritto della dialettica democratica e lavora con intensità finché il conflitto prenda forma
Bene Rocco nel due mila e sedici euro e l'amica Anna Marshall Barducci
Facemmo un documento che passo anche sul Washington post on line questo documento diceva la Russia europea partivamo dei documenti ufficiali che lui producevamo dalla Russia e abbiamo descritto tutti gli aspetti
Non solo Hristo ha preso in considerazione questa chiave di lettura eppure c'era stata detta fino a pochi minuti prima
Proprio perché noi cercavamo il conflitto la mettiamo sul piano dell'agenda che fosse anticipatrice ma potevamo mettono su quale agenda
L'agenda di un'Europa che non c'è con la Germania che che si era che si era accordata per fare delle operazioni sul sistema occidentale che va consegnata alla Cina le fabbriche del mondo e quindi le contraddizioni che c'era la sazietà che sembrava aver accompagnato
Abbiamo operato anche di più abbiamo pubblicato fino a a quattro mesi prima della del offensiva russa in Ucraina e l'attacco
I discorsi che Putin ha fatto con il conforto di due intellettuali antiliberali tra cui dovuti in in cui ultimi descrive in modo preciso e chiaro quali sono i suoi obiettivi
Totale disinteresse di tutto il piano complessivo naturalmente non ho trovato un pacifista perché io sono non violento un antimilitarista un obiettore di coscienza ma sono totale dissenso del pacifismo così come storicamente si è definito in questo Paese che è diventato sempre sostanzialmente l'oggetto e non voglio che offendere la legittima anche sincero azione che siccità un una parte cattolica del mondo pacifiste voglio però ricordare che quando inventammo marcia Perugia Assisi
Dopo due anni con Capitini la sospendemmo perché i partigiani della pace che avevano come obiettivo a venire a invade re l'azione che noi sosteneva fronte occidentale
Occupano la scena è per decenni per non si è più fatta la marcia per poi esser ritornata sempre con il pacifismo ai quattro formaggi che abbiamo imparato a conoscere e ripeto nel quadro pagina quattro farmaci sì
Essi vengono a sistemare anche persone in assoluta buona fede sincerità quindi la costruzione di un'intelligenza che faccia dalla non violenza un'arma attiva che faccia della non violenza quell'arma che per intenderci e agguerrita come la violenza e non lascia un attimo di tregua nuova raccoglie nel conflitto mette sul terreno costringe il pacifismo quando in buona fede non se ne accorge e quando in malafede e sostenuto perché l'aggressore possa vedere in questa azione
Noi che abbiamo guardato sempre alla NATO con tutte le diffidenze ma ci sentiamo nella NATO e nell'Occidente siamo andati davanti alla NATO a Napoli per contestare la caduta del della funivia per dire noi ci dovete dire oppure fuori di tale dalla NATO fuori la NATO l'Italia noi occidentali
Diciamo atlantici e in questa chiave qui la mancanza di quell'azione testimoniava che la base sociale era completamente ammorbata dentro un meccanismo che si che il prodotto di una comunicazione infette anche militarizzata
Ma che non può esaurirsi in un'azione di questo genere qui perché è evidente che siamo di fronte delle scenografie dal quale si evince che l'assenze anche su questo lo dico arrocco che conosce molto bene Anna noi velleitaria mente preparammo una sorta di
Appello perché si definisse un nuovo ordine mondiale
Primo ordine mondiale cade con la caduta l'Impero Austroungarico Prima guerra mondiale seconda guerra mondiale
Nasce l'ordine il bipolarismo quarto sovietico americano fino a cadute nel muro di Berlino momento assenza completa di una percezione di quanto fosse necessario inserire questi aspetti abbiamo le organizzazione qui dobbiamo ancora comunque la speranza di qualche prospettiva o come l'ONU come la stessa Europa con l'abbiamo creduto siamo nati Spinelli anni
E prima della morte Spinelli era disperato disperato perché ci traduceva quanto i trattati di di i mastri i trattati erano disperatamente votati assegnare il fatto propano ci sarebbe stata come in effetti non c'è
Allora qui il problema della non violenza e un questioni di metodo ma anche di azione attiva affinché poi si interagiscano con le situazioni in quanto tale lo dico anche a Rocco e lo dico indirettamente anche a Linda che fa un lavoro eccezionale mattino condire ai sento di dover iscrivere dentro una chiave di lettura così come lo so descrivendo per quanto riguarda le soggettività
Ebbene io dico che per quanto riguarda l'azione specifica della del lavoro da fare come nonviolenti già costruire questa cultura che faccia di nuovi soggetti attivi nella riconversione
Di un lavoro che che non può essere soltanto iscritto sul piano della testimonianza perché non aggiunge e non toglie molto anzi direi che alcuni aspetti
Un regime così come l'ho conosciuto alloggi mettiamo utilizzato
Per il suo per il suo progetto di costruzione di democrazia fittizia questi attori che servono a dire mogli siamo democratici fino alla morte ricordo un dibattito a Mantova
Con Prospero Gallinari Bernardina Collotti ancora allora terroristi non pentiti
E io come segretario Partito legale feci sul spinta anche di Marco Pannella una lettera i fratelli assassini
Assassini bastardi però mi chiamavo fratelli nuovo presunta vocazione al cambiamento
Erano di fatto asserviti al sistema e il sistema le ha utilizzate per poter legittimare la sua violenza legittima di Stato e poteri quindi in qualche misura allontanare la possibilità effettiva di essere è un dibattito molto proficuo ma non ci sono spazi di praticabilità
Questi ingredienti non sono inseriti nella dialettica complessivo certo che si può parlare di di informazione militarizzata
E assolutamente l'ordine delle cose ma è la conseguenza di questo impianto così fragile così privo di qualunque capacità di costruire alterità
Per due volte ritengo cinque questo regime che può amare le Brigate Rosse la Maffei Totò Riina perché poi su quello proposto e la sua cultura emergenziali odia a morte la cultura il bersaglio liberale laica socialista alternativa capace di essere strutturalmente capace di costruire l'alterità e questo l'oggetto che deve essere al centro della nostra agenda e il libro di Linda e importante se io lo riesco a leggere dentro a questa diciamo forma di restituzione di ingredienti di percezione ma non riesco a sottrarmi alla necessità di legge all'interno di questo impianto che un impianto diciamo strategico al quale non riesco a rinunciare
Perché l'azione tattica e fortemente ancorata la non violenza anche una questioni di lentezza inesorabile
Evidente che ha bisogno di di strumentazioni di articolazioni diverse ma dentro questo aspetto anche il lavoro fatto alle devo accademica cosa cosa comporta
Comporta che di fatto sono testimonianze che servono a dire che c'è uno spazio dialettico lo vogliamo discutere di quale l'azione di asservimento del mondo accademico al regime cos'è l'abbattimento delle due antologie professionali su quel sistema contribuisco subito la propria forma di controllo di una società oramai fra Mollica priva di capacità di interazione concreta e soltanto quando si trova nel vicolo cieco delle folli ecco che ha costruito Tim
Richiama come mi chiamava venticinque anni fa il magistrato che pensava come facciamo la battaglia contro l'otto per la proroga bresciano Bottallo controllo dopo il punto il proibizionismo Petta Somaglia robot peggior presso il figlio di diciassette anni perduti grammi di hashish e pensava che dove si
Andava di fretta perché pensava che in carcere ragazzino
Poteva rischiare reporter cosa cosa naturale eppure fino all'istante prima vivo urlato a più cose avevo urlato all'idea di dover fare una Bottallo contro la droga e fare per farcelo ci fu in modo diffuso
C'è questo e il vizio visti questo Paese non ha mai riconosciuto proprio perché iscritto all'interno di quel bipolarismo quatto che non ha superato caduto il muro di Berlino
è un Paese che una strumentazione articolazioni luoghi di riforma reale che non siano soltanto legittimi significativi cui di testimonianza ma anche luoghi di produzione
Di nuovi prospettive di cambiamento che non siano il quattro formaggi del cambiamento scusate lo devo dire con molta fermezza
Dei cinque stelle che sono il prodotto del regime in disfacimento chiamato ammette covato questi attori
E li tiene ancora in vita adesso come partito di maggioranza sapendo che non hanno in testa nulla sono generosità di tanti lo hanno votato in buona fede secondi quante alle paludi tant'pensavano che fossero il cambiamento
Ma se qualche strutturata la società e lo potrà consapevole siamo rubata con un sistema informativo
Viziato e corroso
Con naturalmente la complicità del sistema informativo sesso che non aspettava altro è bene evidente che il lavoro da fare un lavoro profondo il libro di di Linda contribuisce se però viene eletto all'interno di questo scenario in modo confuso ma determinante dal mio punto di vista ho cercato di illustrare gli perché mi portano a dire che
Il potere dava non violenza per la politica per cambiare l'Italia ma
Il per cambiare realmente il Paese
Bene
Io credo d'aver finito o anche
Sconforto che ci sia la radio perché
Tra i tanti che siamo qui ha menzionato avremo un'amplificazione attraverso un circuito che comunque mantiene in vita alcuni filoni che consentono a non poche persone di poter formare uno spirito critico
Che è molto spesso un aspetto non non molto la maggior parte delle persone li ringrazio
Dicono che dobbiamo chiudere weekend realtà c'è una un capestro è un nuovo l'ho fatto bene a insistere ad iniziare subito la quindi che il rumore Java viene chiusa però io do ora la parola a Giuseppe che lo storico obiettore di coscienza al servizio militare in Milano testato in carcere tre anni nove anni va bene
Ma è già qualcosa abbastanza che giustizia no mi ha interessato molto il discorso fatto da
Da Geppi si degli iper pestello
Ma perché se ha toccato dei punti mi sono cari tra virgolette molto caro
Io ho obiettato sono stato obiettore di coscienza per un motivo perché asset diciamo ho assunto con le tesi di uno psicanalista Franco Fornari non so se qualcuno di voi lo conosce
Mi spiace che molti non lo conoscano ma meriterebbe molto molto di più perché nel libro che ha fatto psicanalisi della guerra atomica ci siamo noi noi tutti
Ci sono i governi ci sono i gruppi stato ci si c'è la realtà circostante che lui esami era sotto vari punti tra cui anche quello ovviamente psicanalitico perché essendo lui uno psicanalista eccetera eccetera
Però è anche politico è anche filosofo anche appunto sociologo
Cosa cosa dice sostanzialmente siamo in una situazione per cui mo'poche possono decidere per la morte di tutti in democrazia ma questa è democrazia no non è democrazia
Per cui bisogna che bisognerebbe che ognuno di noi che ha dato il mandato a queste ai governi proprio nel periodo storico in cui ci siamo perché qui non si tratta di andare indietro comportarsi in modo uguale o o diverso siamo costretti a dare un un certo tipo di risposta secondo questa osservazione
Che sono queste se noi vogliamo vivere noi dobbiamo togliere il mandato che abbiamo dato ai nostri governi ecco che appunto la realtà si sa se voterebbe completamente perché siamo in una situazione nucleare pochi possono decidere per molti e non è che si tratti di dire che oggi le guerre non si fanno con le gli ambasciatori che a cavallo partono e vanno dalla parte opposta dire io sono tuo nemico da oggi sono in guerra Conte di basta un puntino
Vorrei non noi non sappiamo che per esempio un colonnello russo Petrov a diciamo ha salvato il mondo nell'ottantatré perché si è rifiutato di di dire ai troppi gradi superiori che il radar avevano incerto radar il radar del dagli satelliti perché l'altro radar terrestri e più veritiero tecnicamente quindi sarebbe più non meno di non diciamo ne esatto meno ecco a vedeva cinque strisce che arrivavano verso la via dell'Unione Sovietica lui si è rifiutato di dire ai suoi ma a ai ai alle persone appunto del proprio governo guardate che al ministero da difesa guardate che siamo sotto attacco per le cinque vedo onde negli schermi cinque che ci cinque strisce che sono dei missili che stanno arrivando su di noi
Allora cosa ha fatto ha pensato ma dice ma come è possibile gli americani attaccano solo con cinque missili
Non non inoltra la notizia vuole verificarla vuole sostanziale largo con le vuole altri altre opportunità di di di di di credito alla fine potrai esistente del suo staff perché tutto suo stato dice ma guarda che tutti sono in attesa di di di di quello di notizia tanto i missili continuano a vedersi
Però arrivano a un certo punto continua a dire no solo nella fase finale dice e ai suoi guardate che ho visto dei missili eccetera eccetera sto aspettando la risposta dei radar per esser sicuro che ci sia infatti hanno atteso qui si tratta di minuti e non si tratta di una cosa che è nata in diverse ore poche ore questa questa circostanza
è bene e cos'è che è successo insuccesso che il radar non i radar sovietici lo hanno più visto queste cinque Street che potenzialmente c'erano sui radar dei dei satelliti sui satelliti perché perché semplicemente un errore tecnico perché il il sole aveva dei satelliti aveva Santa tracciato delle linee sulla sulle su sul sullo struscio gli strumenti allora nella non sia la il fatto di essere certi è arrivato appunto con questa non visione delle strisce sui radar normali e quindi lui che essendo si è rifiutato di di ogni di avvisare dice terrà poi è stato defenestrato nel senso che come tu militare
Pensi con la tua testa noi caro tu devi pensare con la testa del ministero della difesa e quindi devi dire che hai visto queste queste cose lo segnali come il pericolo noi dove noi dovevamo risponda se loro le mandano cinque non li mandiamo sei dimissioni
E cinque sei quattro tre due uno e il mondo da così a cosà a ragazzi è questa la cose le cose che non sappiamo anche se non sto parlando di un russo ma anche l'altra americano
Anche lui si era rifiutato un Nanni DiVersi di di fare queste aveva ricevuto nel via via radio del un allarme atomico
Chi e perché ha ricevuto all'armatore perché un suo collega di un'altra stazione si era sbagliato aveva messo quello anche lei se tu non pensi un attimo alle situazioni che di contrasto che coi visite poi a vere di di di di situazioni non chiare eccetera
Era era un altro mondo che partiva no ecco quindi questa questa situazione volevo dire al di là di questo appunto per dirvi che
Noi toccava anche in parte a Novi
Siamo noi che dovremmo riassume assumersi questa responsabilità di guidare la propria vita
Perché per queste ragioni perché oggi come oggi c'è altri decidono per te vuol dire che intanto vuol dire prendere atto che siamo nel due mila ventidue non siamo più nel mille ottocentoquarantaquattro o mille ottocentosessanta siamo in un anno in cui la mentalità la la capacità tecnica del del la mente nell'elaborazione dei pensieri che abbiamo avuto in questi anni può aiutarci e può e deve esserci d'aiuto ecco che è quindi in termini personali io aggiungo
A mio parere deve esser fatto col dovrebbe dovrebbe perché non con non impongo certo certe cose già alle altre
Questa è un desiderio che è uno dei davvero ci può salvare i propri figli sono pieni posti e ripeto che io sono nonno padre
Ogni posti e mi piacerebbe che richiesero dopo di me e nessuno che ci potesse decidere per loro se vivere o meno ecco questo solitario nel offrire una applauso noi ma non no no non penso
Fino alla fine per che Parlamento discuta e a prove il trattato riuscire la proibizione del trattato ONU per la proibizione di armi atomiche
Io ho supplicato combattenti immettendo nell'agenda del Comitato di liberazione nazionale approfitto che c'è qui il suo collaboratore perché gli ho scritto più volte senza lavoro avere risposta e che liberazione nazionale significa innanzitutto liberarsi d'allarme atomica ed era stato prima appunto l'abolizione della linea
A favore
Il ed insetti Olanda non ha parlato scuro sono se non solo in termini politici a proposito del trattato di predizione le armi nazionali c'è l'ok perfino dei Callieri dai cardinali cattolici
Quindi un cosa hanno incerto semplice e facile e ottenuta nel passato
Ma io non lo so la è già qualcosa non è mai successo che la Cei dicesse sì al trattato a un trattato antimilitarista però erode la verità è un senatore esiste ancora s'intende dovremmo anche essere ognuno o no
Gradita da un senatore altre sulla avremo senatore che chiederà altri Salvatore non spero perché Davide fino si candida per il Comitato di liberazione nazionale saperi conferma
Domanda rispetto
Redazione è importante comprendere che cosa sta attentando al Comitato di Liberazione Nazionale sta anzitutto del primo modo in cui si è manifestato è stato con vanno dal primo narrato una forza che la marcia Perugia-Assisi attento la marcia assenza di Assisi
Che essenzialmente i aveva una sua domanda che era smilitarizzazione mondiale ma smilitarizzazione mondiale qui società che qui sta cioè non è solo questione di esserci cioè per i rapporti tra gli stati vada questione anche perché i rapporti inter sta stava perché lasciato passare lo strumento militare uno strumento un definito tende dal professore pari
Di controllo digitali che su uno degli strumenti di sorveglianza e hanno una finalità militare
Quindi quando il Comitato di Liberazione Nazionale ha chiesto come suo primo atto prima appena nato la smilitarizzazione mondiale dei rapporti tra sta ed e
Gli stati stava chiedendo questo non
Nel pomeriggio un posto rapido percepito che i tempi non sono maturi
Ed uno al futuro vengono formulate proposte dice
Avviamento
Beh io comunque una grande applicazione grandi
Signora consistenza che confessa mi
La ciascuno convertì entrare completarle senza cambiare la propria identità senza senza capire miss compiuto il partito da cui vengono per esempio personalmente però sono stato molto durante l'opposizione
Dico company paga
Tradizione radicale riti in particolare negli ultimi decenni disse questo sia capitato a chiunque non in qualunque
Movimento
Il Comitato di liberazione nazionale si costituisce nella maniera quindi si può entrare senza spegnersi di ciò che si è ciò che si è stanchi tentativo di creare delle relazioni tra le persone l'identità prima
Il primo tentativo esattamente il teste grazie
Ma insomma in tutto il teste grazie irrigazioni sociali anche in presenza quella presenza viene viene che senza narrativa
Nel momento in pubblicitarie
Rivisitazione venuti iniziamo subiamo presentazione
Rischiamo
Risponde di tutto particolare
Il Curzi anti
Un corpo estraneo della società perché attente di elaborazione i tempi di cultura
Poi gli antichi passaggi
Castagnetti ultimamente quello che inviamo
Rispetto ai tempi della della propaganda identiche propaganda sono immediati sono martellanti
Un piccolo
Alcune
Come come prima ha messo in evidenza Linda un libro è la ricerca di un senso
E tutti noi credo abbiamo vissuto la fase iniziale di questa situazione
Anche quelli che avevano capito quanto c'era di sporco sotto
Però credo che tutti noi l'abbiamo vissuta come
Una un'invasione del non senso in un mondo che appariva avere senso
Perché
Dopodiché che c'è accaduto che ci ci siamo resi conto che non senso che arrivava ci svelano anche il non senso del mondo il in cui già stavamo vivendo che eravamo immersi ma le raccontare una storia raccontata attraverso una storie tante storie
è tornare ad essere per se stessi una narrazione il Duomo e qualcosa di più più profondo di un di ciò che si racconta di essere e tuttavia l'uomo si manifesta raccontandosi
La madre ti racconta che sei tutti raccolti sei continuamente e in questa forma narrativa è per l'uomo
Una struttura identitaria se l'uomo non si racconta e non racconta ad altri chi era e non ascolta il racconto degli altri dopo sostanzialmente perde la propria identità
E i tempi di cui parlavo cioè quei tempi della propaganda sono per l'appunto Bontempi storici
Sono tempi di un eterno presente che non è un eterno presente dell'illuminazione dei Nirvana della di di Udine del raggiungimento di uno stato di consapevolezza
è un eterno presente che fa sì che ciò che è sempre accaduto agli esseri umani
Si ripeta sempre uguale con gli stessi errori e con gli stessi orrori
Allora la storia l'uomo riscoprendo sì storico cioè Rivers coprendosi narratore di qualcosa inventore di una storia deve interrogarsi
Perché la storia è continuamente un interrogarsi anche per domandare
Per raccontare che cosa hai fatto oggi a qualcuno antico degli un attimo domandare invece noi siamo continuamente ricettori
Non di una narrazione battute di una serie di
Non vorrei neanche dire la parola verità che così facile Stoccarda ma di una serie di veramente diktat di oggi una serie di tentati
Che dobbiamo a Salò assorbire passivamente ecco chi ha detto no perché sarebbe stato sono stati nominati
Persone che hanno detto no
Questo no veramente ad affermazioni di coscienza un'affermazione di vita e tanto quanto
Loro erano e lo sono le obiezioni di coscienza che si sono mantenute quelle che sono state pagate con il carcere
Per quanto riguarda il piccolo che io ho vissuto che è niente rispetto a quello che hanno vissuto gli obiettori di coscienza
Che niente rispetto a quello che hanno vissuto veramente i nostri
I nostri non vorrei dire i padri ma i nostri vizi ma anche i nostri padri il nostro
Però ci impone un debito
Cioè la situazione che stiamo vivendo è gravissima ci sembra di aver subito cose terribili in realtà credo
Che se ci guardiamo dentro comprendiamo occhi
Il fatto che noi stiamo raccontando una storia non vuol dire che sia finita
Noi stiamo raccontando perché abbiamo le storie si raccontano la sera no
Al benessere era
Cioè siamo in un momento in cui ci mettiamo insieme
Ci sediamo attorno a un fuoco perché fa caldo ci raccontiamo la storia significa che c'è un attimo di tregua ma questa tregua tutti lo sappiamo
Non è finita non è perché induce stiamo raccontando una storia che questa storia infinita
Allora sappiamo che il poco che abbiamo vissuto fin d'ora che è tantissimo e come ha detto giustamente prima Giuseppe vita in realtà ricade sulla società per la mobilità che dunque oggi dice no basta ho già vissuto abbastanza o devo fuggire o devo trovare altre alternative
Io credo che dobbiamo dare molto di più e Giuseppe prima ci richiamava questo Giuseppe diceva
Il conflitto e ciò che cerca il non violento
Cioè cerca di far sì che quel computer nel conflitto che viene nascosto dalla violenza emerga e diventi un fatto del Mahdi Zatopek la coscienza
E dunque dobbiamo portarlo ovunque
Dobbiamo portarlo ovunque disobbedendo ovunque opponendo ci ovunque creando ma già disobbedire già generare relazioni sociali c'è una forma di disobbedienza
Ma poi occorrono le tante disobbedienza che ci troveremo di fronte sì io non credo sinceramente che questo regime basato sull'obbedienza paura abbia la forza di resistere a migliaia di disobbedienti organizzati che sia gli somministrano sia rifiutino la paura come strumento di sottomissione
Però occorre fare quel salto che è stato detto
Cioè bisogna cercarlo questo conflitto
Bisogna andare dove
Io posso dire la mia esperienza sento che bisogna andare nelle biblioteche che sono proibite e farsi portare via
Bisogna andare nelle librerie del beat e bisogna andare nelle scuole in un certo modo e e bisogna di generare il conflitto perché altrimenti ci riuniamo in una camera dell'elenco e questa Camera Telecom non ci aiuterà
A c'è è bene la sera a raccontarsi storie ma per vivere il giorno dopo
Per vivere il giorno dopo e e la storia è già un agire la storia è già un agire una forma di agire preziosissimo assente
Il noi serviamo qualche dobbiamo capire che siamo in debito inizialmente ecco io io vorrei chiudere così tutti noi abbiamo subito talmente tanto da rischiare di credere che siamo in credito
Noi siamo in debito perché noi adesso che abbiamo compreso qualche cosa che ha liberato una parte di noi
Abbiamo la necessità di andare in qualche modo non dico a liberare gli altri ma ad aiutarli a liberarsi è una necessità perché altrimenti non ne usciamo serva loro servendo
Grazie
Giovane scritta anche per le professioni molto debole tessile vuole qualcosa
Prima di dare la parola al giovane Maurizio do la parola ai giovani che alzano la mano
Fisso no no ebbe dove sono venite avanti
Anche Javier ma il giovane cambiamo vuoi
Da nell'attesa che i ragazzi ragazze è come denari bravi venite ad essi
Centosettanta
Venite qui
La registrazione
Devi sederti
Sì allarga anche lì al doppio bisognose anch'io penso che infine vicino sempre fra le foto
O meglio infame parlare andiamo
E allora siamo rappresentanza nel listino perché assai di Roma
Come cardine sentito male consentito
Allora sì che l'ispirazione soprattutto e appunto Alimonte così ha detto il professor Sermonti l'abbiamo già sentita perché abbiamo almeno sa accanto ai laboratori geopolitica
I però interessante quello che ha detto gratis continua sul fatto che siamo finito invito questa è una cosa che fa molto spiegata ai ragazzi perché insomma abbiamo non abbiamo ancora forse l'esperienza per capire che quando
Ma lei non ce l'abbiamo fatta ce l'ha fatta perché ci si deve durante inizia dobbiamo arrenderci ma
Ma Zingarelli questo è una cosa che dobbiamo perseguita penserai e Rizzo ma è ebbe a sentire la stessa noi non molto lucida e non so si
A ok allora rispetto a questo appunto siamo venuti anche perché ne stiamo portando avanti
Discorso di di rieducazione alla tecnologia digitale il il disintossicazione
Richiesta rendendosi conto di tutto quello che c'erano state percorso per Monte a
Abbiamo deciso di mettere in pratica determinati comportamenti in risposta a tutta una letteratura scientifica che ci mette in guardia dalle dalla tecnologia digitale sia per un fatto di di politica di sorveglianza e di controllo sociale ma anche perché è un fatto individuale quindi abbiamo letto tanti abbiamo scontato lezioni ne abbiamo letto tanta letteratura che ci spiega quanto questi Devices in particolare gli smartphone del si hanno estremamente dannosi per quanto riguarda l'incapacità produttive e per questo abbiamo semplicemente decisioni di trovare il a dimostrare che si può vivere anche senza gli smartphone perché in particolare abbiamo avviato queste riflessioni per cui
Le motivazioni per cui la la tecnica digitale questi inspiegabilmente cioè senza canta
Politico reale ventitré il tenente immagini dei nostri quotidiani perché esiste uno strumento che arriva finalmente a Milano nel sistema altresì presente che andasse male che rende il digitali ogni presente costantemente come se fosse costruita possiamo costantemente intermediata dallo schermo di particolare le relazioni hanno questo mezzo continua anche quando siamo in presenza in realtà lo smartphone è un elemento che costantemente presente
Senza appunto in realtà una reale logica spiegazione perché questo tanto che oggi ci sembra che anzi lo stridere senza le stiamo cercando di dimostrare che si può moglie Francesca ormai siamo da almeno un mese montiana
E e abbiamo messo in pratica questa questa cosa andando aderendo questo sciopero di internet allora il sei all'otto maggio
Indetto dal movimento fiorentine degli stenti conseguiti assegnati hanno aderito come movimento romano ne siamo un movimento nazionali federativo quindi poi ogni locali Ezio Vergani dalla locali di Firenze molto impegnata sul sul fronte dei digitali permisi fiorentini hanno fatto lezioni in piazza spiegando
Insomma tutta una serie di questioni che ho un pochino accennato tra cui anche
Temi significherebbe anche l'ora di contenuto e quindi hanno organi conclusioni di questo percorso che iniziato più o meno a novembre abbiamo iniziato a gennaio a Roma ci siamo uniti a Firenze
E abbia loro hanno organizzato tutta una serie di lezioni piazza siamo settembre aggiuntiva Sandro smartphone ma siamo partiti in quarantaquattro quarantaquattro ragazzi hanno effettivamente era stata ma fanno a Roma
E
Hanno vinto
Hanno visto l'abbiamo visto dei realtà nella completa normalità perché in realtà non c'è stato niente di sensazionale da raccontare il giornale che ma neanche di radio e siamo noi siamo meglio esame rigenerati est dall'Armani dati oppure ha quindi realtà tornati non dico tutte quarantaquattro però molti di noi hanno non hanno ripreso ripreso da smartphone Rabitti semplicemente utilizziamo la tecnologia normali
Molto meno magari facciamo prima
E non siamo tagliati fuori dalla vita sociale anzi e io viviamo benissimo poi ci saranno delle griffe di Figo Pentium passano assolutamente superabili e per cui in realtà quello che stiamo avviando è il processo di messa in pratica di tutte queste vecchie
Che vengono da da tempo ormai perché questa cosa viene denunciata da anche dagli stessi
Insomma
Estetica Chigi verificabili gli anni sale insomma ci hanno spiegato quanto siano dannosi sane altresì dannoso questo
Utilizza spasmodica Investimenti
E quindi siamo stanchi di ascoltare i potremmo anche io chiederò a sette a questi marine anche così inutile pagati Fratelli d'Italia tanto a al accanto da darci ci ha dato tantissimo però ma anche utilizzata in un certo modo quindi se non è fondamentalmente se non è contestualizzata
Se è fuori contesto cosa che è sempre una Smart contende la tecnologia digitali qua riguardasse abbastanza evidente
Lei si è utilizzata ad esempio per la didattica in un certo modo dà anche delle grandi opportunità che prima non si arriva questo è indubbio
Detto questo poi affidarsi totalmente ad un mezzo in alcun senso esattezza richiese la risposta a tutti i nostri mali cosa che oggi soprattutto per la pandemia è stato perché breakbeat digitali salvati dai numeri dico vita tuttofare
Quindi insomma queste sono le cessava di segnaletica comunque
Inizia allora siamo andati a Firenze
Senza alcuna con
Insieme perché ritorni sentire le campane e senza darsi Marchionne il semplicemente abbiamo il Pakistan qualsiasi accesso a internet finché sì che saranno altri gli obiettivi oltre a quello di espandere la cosa nel senso che noi siamo andati a Firenze che essi che è anche più carino anche una sfida in più penali che nonché partite preferiti loro hanno attaccato manifesti ovunque attinente dicendo sfiniti tutti e questa è una effettivamente un atto politico perché come la pensiamo noi di fallimentari un atto politico per il quale io penso e spengo tutto come ha detto immagino anche fuori dall'imposta erano da questo mondo informazioni costanti di di leggi che cambiano domani dopodomani talmente legittimo quindi io potrei anche non saperlo
Quindi rimase evidenti e questo è un modo il non sapere e non vedere più questa però partire e nella nella ricreative perché uno dei problemi che il sapore la causa che ci ha portato uno
Essere qui Scendi c'è il richiamo all'organizzazione che l'abbiamo in modo categorico chiudere
Sicuramente avrai trenta lode dal professore fior Montaner avessero Sergio D'Elia e Cermelli loda dal professor no abbiamo purtroppo mi pur
Tradizionali
Sovvenzioni
Assai indù nella stesura
Sì no Eugenio Lo Sardo sano piani Pericles quelle che non è stata offerta
E
Focalizzarmi solo conduce cioè sul concetto di identità e sul quale sarà continua e il il nostro ciclo digitali estate ecco inizialmente Pizza scandendo nascite anzi
Pinuccia insita
Ma siccome
Venti
Resistenza conquistati
C'è conoscenza
Grazie raccontate
Presidente sta
Lo sciopero anche basato sul sito sotto
In questo sono
Stefanel deteneva Svezia Belgio
Cinesi guidati che stanno crescendo lui poi mai sì ma in questo momento portando domani generazioni perché non solo più capace di ingannare ci sono