Ue: raggiunto l’accordo sull'embargo parziale al petrolio russo. Collegamento con David Carretta

Buongiorno a voi dopo l'accordo che è stato raggiunto lunedì di notte sull'embargo limitato graduale sul petrolio alla Russia fondamentalmente i leader dell'Unione Europea hanno deciso che è giunto il momento di fare una pausa sulle sanzioni malgrado la richiesta di alcuni Paesi dell'Est iniziare a lavorare su un secchi mo'pacchetto di misure restrittive contro Mosca alcuni potrebbero anche un embargo sul guard ma questa ipotesi è stata esclusa da paese più importante dell'Unione Europea la Germania non solo anche dall'Austria il primo ministro belga Alexandre decreto ieri ha detto questo sesto pacchetto dobbiamo metterle in pratica il gas è molto più complicato
Fermiamoci per ora e vediamo qual è
L'impatto anche il primo ministro olandese Mark rette ha spiegato che si un settimo
Pacchetto di sanzioni ci sarà ma è difficile prevedere quanto tempo ci vorrà
Le quattro settimane di trattative il veto tutti però rubarle torna a Budapest da grande vincitore di questo
In questo Consiglio europeo dato che ha ottenuto un'esenzione praticamente totale anche se in teoria temporanea ma occorrerà vedere
Le trattative e
Detto di Orban hanno lasciato un segno profonde dunque per il prossimo mese con ogni probabilità la discussione e divisioni si sposteranno su un altro terreno di battaglia politica non militare
La richiesta di adesione dell'Ucraina all'unione europea presentata da Volodymyr Peretti poco gioco pochi giorni dopo l'inizio dell'aggressione russa
Anche qui ci sono due due fronti interni all'Unione europea e lo ha detto molto chiaramente il Presidente del Consiglio Mario Draghi durante la conferenza stampa ieri al termine del consiglio europeo cosa ha detto Draghi sostengo l'Ucraina i clienti membro dell'unione e l'ho fatto fin dall'inizio
Ma lo status di candidato trova l'obiezione di quasi tutti i grandi Stati dell'Unione se non tutti escluso l'Italia quali sono questi grandi stati bene sono Germania e Francia Draghi anche criticato indirettamente le proposte che sono emersi negli ultimi giorni in particolare
Dal presidente francese ma nel macro e dal presidente del consiglio europeo Jean-Michel sulla creazione di una comunità europea politica detto Macron geo politica ha detto Michel per includere in qualche modo l'Ucraina ma anche altri Paesi che se ne sono andati come il Regno Unito in una nuova struttura in una nuova organizzazione europea
Draghi ha spiegato che i concetti che si sono prodotti nel corso di questi mesi per sostituire lo Stato che candidato addolcendo la pillola sono quelli di appartenente alla comune famiglia europea appartenente alla comunità
Tutti questi concetti non sono accettabili tardi ucraini
E sono guardati con sospetto da altri Paesi che stanno in sfida da molti anni per entrare
Che discorso ieri anche di potenziale
Crisi alimentare globale dovuta al blocco dei porti ucraini macro annunciato una iniziativa all'ONU una risoluzione per dare garanzie di sicurezza all'Ucraina in modo che possono essere regina chi porti senza il rischio di un attacco russo garanzie di sicurezza servono anche per i mercanti di e dovessero lasciare i porti per avviarsi verso il Bosforo
Macro ha spiegato che attendere una risposta dalla Russia su questo la Russia chiesto di togliere alcune sanzioni in particolare quelle Swift per le banche sistema di pagamenti internazionali da cui alcune banche sullo stato escluso e il divieto per le navi russe e di
Attraccare nei porti europei su questo però l'Unione europea non vuole non intende accedere anche anche per Jordi ragioni di principio che nel suo discorso di energia ieri e
L'Italia Mario Draghi rivendicato un piccolo paragrafo in cui si fa riferimento al cosiddetto price scatto cioè il tetto sui parecchi ma attenzione non è il petto sui prezzi di delle bollette e tanto meno del mercato all'ingrosso
Nell'Unione europea in conferenza stampa tra chi non è stato chiarissimo su questo ha perso un'occasione in qualche modo per spiegare
Di cosa si tratta
Il Consiglio europeo ha invitato la Commissione ai esplorare modi per limitare l'aumento dei prezzi dell'energia inclusa la fattibilità di introdurre tetti temporanei su prezzi delle importazioni
Importazioni è la parola chiave fondamentalmente si tratterebbe di negoziare o imporre a Russia e forse Norvegia
Perché parliamo di gas che passa da gasdotti
Un prezzo Massimo per le importazioni vedremo come andrà questa questione nel frattempo oggi giornata importante perché la commissione
Con notevoli polemiche dovrebbe dare il via libera al piano laterale dire Coveri della Polonia che era bloccato per lo stato di diritto una concessione maggiore da parte di Ursula parlai anche contestata dal Parlamento europeo
E da molti Asperti anche in Polonia perché c'è stato una riforma della Camera disciplinare dei giudici che però cosmetica hanno detto questi esperti ma ci torneremo magari domani per ora è tutto ti restituisco Da Rin