L'economia di guerra e le sue incognite: intervista a Laura Pennacchi

Radio radicale siamo con la professoressa Laura Pennacchi per a parlare con lei del di quello che è successo questi giorni di polemiche sul DDL concorrenza noi abbiamo visto che tra chi si è impuntato e ha fatto sapere che vuole che venga approvato questo importante provvedimento entro la fine di che in maggio
C'è anche una riforma fiscale importante allora io le volevo chiedere se nel quadro dei della politica economica di Draghi lei ha motivo di ritenersi soddisfatta per il punto in cui si trova il Pnr oggi
Ma è indubbio che d'Italia sia il paese più avanti nelle nell'adempimento degli obblighi che il il Pnr esente prevedeva
Se ci sono delle ragioni di insoddisfazione riguardano la stessa impostazione del PNR tre ma questo diciamo un po'Monte perché il piano di secondarie resilienza è un'occasione straordinaria Next Generation il più una vera rappresenta una vera svolta nella politica dell'Unione Europea
E e quindi bisogna essere assolutamente all'altezza di della sfida che di fronte a noi e la sfida è modifica dell'intero modello di sviluppo non soltanto provvedeva alla digitalizzazione o alla transizione ecologica che peraltro deve avvenire in termini qui in modo da non pesare soprattutto sulle classi meno abbienti
Da questo punto di vista quindi dobbiamo fare di tutto per essere all'altezza del le sfide che impegno hanno italiane in modo veramente straordinario a partire dalle questioni del lavoro a partire dalla questione del lavoro come si pone per i giovani e per le donne e e hanno anche su questo aspetto il PNR che ha
Grandi linee innovative perché a monte di tutto un anno fa erano state poste soprattutto per iniziativa del partito democratico
E del ministro Orlando per i quali ministero io avevo diretto una Commissione proprio dedicata alle questioni della dell'occupazione giovanile e femminile e avevamo suggerito di adottare le condizionalità
Le condizionalità sono state poste a monte del Pnr ma dobbiamo sapere l'applicazione adesso come sta andando anche perché ci sono molti
Motivi per essere allarmati su quanta creazione di lavoro il Pnr sarà in grado di operare
Ho capito gli obiettivi raggiunti finora sono troppo pochi o siamo nel
Nel nell'ambito delle delle che di quello che era possibile fare io penso che siamo nell'ambito di quello che era possibile fare bisogna anche tener conto
Che trent'anni di neoliberismo avevano depotenziato è sbottato tantissimo la nostra pubblica amministrazione
Il solo blocco del turnover e c'aveva messo nella condizione di mancare di quattrocento mila rimpiazzi di posti di lavoro e adesso ci sarà bisogno proprio per seguire il Pnr
E ci sarà bisogno di creazione di di di tanti progetti dimessa all'opera di tante competenze che si sta si sta cercando di acquisire io penso che qui vanno concentrate disposti maggiori
Senta le rispetto a questo lei vede un aumento della forza lavoro nel nostro Paese rispetto ai livelli pre corretto
No non c'è questo aumento dei di rispetto ai livelli pre corvidi e c'è un aumento solo apparente si dice e poi peraltro minimo
Zero virgola tre zero virgola qualcosa ma questa momento apparente dipende dal fatto che sono diminuite le forze di lavoro nel senso che moltissime persone
Forse addirittura seicento mila unità sono uscite dal mercato del lavoro sono diventati inattive quindi siccome la percentuale di posti si basata sul numero di rappers di forse di lavoro che cercano un lavoro essendo questo numero è diminuito sembra esserci con un amento dei del dell'occupazione ma che invece non ce ne siamo ancora dobbiamo ancora raggiungere livelli per Cofide senza dire del fatto che l'occupazione che comunque viene creata occupazione precaria basti dire che il sessantasei per cento dei part anni svolti prevalentemente da donne
Sono i volontari quindi sono persone che non vorrebbero fare e basti dire che il quaranta per cento dei contratti a tempo determinato sono addirittura contratti ci sono i trenta giorni
Senta impostazione del DDL concorrenza a suo modo di vedere un'impostazione neoliberista
Non non neoliberista nel senso che bisogna difendere la concorrenza e soprattutto per gli aspetti che oggi sono più discussi come la questione delle concessioni piene gli stabilimenti balneari per le strutture
Costiere eccetera secondo me è la linea che sta perseguendo il governo tradisce è giusta c'è nel diede l concorrenza qualcosa di discutibile ma non è su questo terreno e su un altro terreno laddove chiede alle agli enti locali alle strutture decentrate che nel caso che vogliano per determinati servizi per esempio per l'acqua
Di correre a strutture pubbliche devono motivare la superiore efficienza di queste strutture pubbliche rispetto a quelle private questo mi pare un grave errore
Perché non c'è niente in economia che stabilisca che c'è
Una superiore efficienza delle strutture private un inferiore efficienza delle strutture pubbliche che di conseguenza nel caso che si volesse ricorrere a quest'ultima dovessimo motivare perché lo vogliamo fare questo è sbagliato
Senta volevo chiederle come aveva appreso la notizia che il patto di stabilità verrà sospeso anche intatto il due mila venti tre e il si ritiene che bisogna fare una riflessione non sulla sospensione del Patto di stabilità ma sullo stesso patto di
Di stabilità ma certamente e la sospirata impressione sulla sospensione totale del Patto di stabilità è già in atto
E il e dobbiamo dire che per esempio la proposta che hanno presentato Dradi Macrone una proposta ottima ma magari si andasse lungo quelle linee sarà sarà a rendere certo difficile ma è lungo quelle linee che si deve andare si deve superare
Completamente l'impostazione descrittiva ordo liberale che c'aveva il posto la Germania che era dentro l'antico patto di stabilità e di crescita soprattutto dentro il tuo PACS il Sistri Apax e tutte le il fiscal compact vede tutte le determinazioni che vennero stabilite dal due mila dodici
Quando con la crisi del due mila sette due mila otto aveva spostato il proprio baricentro in Europa i si dispose molto male con l'expansion ASI austerity che e sparisce Marinoni è stata per niente siamo caduti l'Italia addirittura in una doppia recessione
Senta non lo sapete se lei era rimasta un po'sorpresa oggi quando dalla presidenza francese si è appreso che ci vorranno circa Home parecchi anni per la gestione dell'Ucraina all'Unione Europea allora
è sicuramente un paese in guerra un paese che è stato distrutto ma anche un Paese che ha definito come il granaio del del mondo
Allora
Lei rifiuterebbe l'adesione all'Unione europea di un Paese contante simili e risorse che farebbe fare anche un salto di qualità diciamo al alle capacità produttive dell'Unione Europea
No assunto me ma nessuno vuole incartare ci mancherebbe nemmeno ma cronache anzi mi pare molto attento a tutte queste problematiche
Io interpreto la posizione di Macron con un'attenzione a tutti i Paesi che sono già si sono già iscritti da tanti anni e che Enna non è giusto che si vedano scavalcati e sono Paesi in grande difficoltà anche loro i Paesi balcanici Paesi quindi altri paesi che sono sulla frontiera dell'Est e quindi bisogna rispettare abbastanza aria e le l'iter le scadenze sperando comunque di accelerarlo un poco se penso che si per accelerare toh
Ultima domanda
Lei ritiene che i santini che stiamo praticando nei confronti della Russia stiano facendo male più alla Russia o stanno facendo male anche a noi
In che qualità considerando anche la posso utilizzare questo termine che dire va tanto in voga la resilienza dei russi che nella loro storia hanno dovuto subire invasioni carestie cose indicibili che sono rimaste nel loro DNA
Ma veramente questo argomento che lei porta è un argomento che richiederebbe grande riflessione grande attenzione
E grande prudenza anche nella scelta delle misure non c'è dubbio siamo già in una situazione nella quale vediamo le difficoltà in cui sono soprattutto i paesi europei gli Stati Uniti sono lontani
L'Inghilterra è lontana e hanno anche fonti si possono permettere anche di giocare sull'Unione europea
Hanno tutto l'interesse secondo lei in qualche modo a io spero di no certamente comunque non hanno
Non hanno non sentono la pressione che sentiamo nuovi nell'affrontare i problemi energetici che il via anche perché noi non abbiamo risorse proprie come hanno il Regno Unito come agli Stati Uniti d'America e anche la questione alimentare
Che sta di che rischia di diventare una nuova crisi globale via fama mento proprio dei popoli dei bambini
Delle della par delle paste più arretrate del mondo
Dovrebbe induce dovrebbe indurre tutti sia la Russia che la l'Ucraina perché a questo punto per passare per il passaggio delle navi lì ci stanno impuntature sia da parte della Russia che da parte dell'Ucraina dovrebbero diventare tutti un po'più umanitari
Bene grazie alla professoressa Laura Pennacchi grazie