Presentazione del libro «Rivoglio la mia Milano» di Gabriele Albertini (De Ferrari)

Bene arrivati a tutti grazie di essere qui non avevo dubbi che sarà avreste
Avreste ha risposto positivamente a questa nell'incontro grazie soprattutto a Sergio anche che con cui condividiamo questi bellissimi momenti culturali questa i complimenti per questa sede anche così rinnovata in termini così così belli che proprio molto molto adatta a questi momenti grazie naturalmente l'autore grazie anche a l'Arianna Censi che ha trovato il tempo di leggere nonostante il tritacarne del suo assessorato di leggere il libro di essere qui questa sera e grazie Maurizio Tortorella Occupy daremo la parola confesso che quando ho sentito per la prima volta il titolo di Albertini rivoglio la mia Milano
Ho pensato alla famosa barzelletta
Di quel signore che implorava Gesù insomma fammi vincere dai fammi vincere la lotteria far vincere la lotteria il Gesù gli diceva sì beh però nel biglietto cumprà law quindi insomma
Candidati no e quindi io siccome so che un brillantissimo glielo glielo glielo subito detto sempre anche pensato che questo duello sotto la Madonnina
Avrebbe fatto bene anche
A Sala
Anche lui avrebbe bisogno avrebbe avuto bisogno anche in corsa di un centrodestra più competitivo anche più come avversario più popolare più europeo senza dare la sensazione quindi alla città
Di giocare da solo una partito di vincere per demerito avversari ma tornando a Libero ironico simpatico
Albertini è rigoroso suscettibile con un grande senso del dovere ma senza Lula solo del potere egli diceva Montanelli
Albertini scrive a più mani in questo libro di quattrocento pagine di cui duecento sono dedicate non non credo sia un caso
Ben duecento di questo libro il commento al duello diciamo Albertini Robledo per cui io lo stimo molto immensamente proprio in questa fa parte quella che io stimo
Il primo
E non è un libro con un titolo da slogan elettorale che crei chiarisce un po'questa genesi no l'obiettivo elettorale che era probabilmente rivoglio la mia Milano
E però lui trova il tempo nel libro di indicare tantissime quella prima parte e dedicata e proprio e alla sua vita dal sindaco da Oro parlamentare al suo rapporto con Berlusconi alla caduta di resistenza al fascino di quello che viene denominato zero USA non solo a loro dieta amo con letizia Moratti
Trova anche che dimostrerà che chiederà questa discontinuità una discontinuità da che cosa mi si domanda non solo insomma tantissimi tantissimi in aspetti appunti mio compito però non è quello di commentare il libro non hanno vorrei andare avanti tanto Mess ma gli spunti poi ci saranno gli commenteremo di volta in volta
Caro Gabriele
Ma credo che il Centro Studi delle grande Milano proprio anche per la delusione della non candidatura tra l'altro di molti dei dei presenti
Dovesse insomma affrontare questo momento di presentazione di questo libro
Passa quindi la parola a te Sergio che se è stato tra l'altro che non sono elettori libero resto di Roma si è stato uno dei protagonisti essendo stato tu uno degli assessori
Del qui presente già sindaco Gabriele Albertini
Grazie
Grazie a Gabriele ma io mi vorrei dire questo io mi occuperò è come se ci trovassimo a parlare non solo del testo ma anche delle attività dell'azione
Di un di una persona che come dire
Sì possa dividere in fasi quindi io vi parlerò del primo Albertini come se fossimo negli anni settanta si parlava del giovane Marx vi parlerò del primo Albertini perché secondo me la città di Milano deve molto a Gabriele Albertini perché io credo che nel secondo dopoguerra ci siano stati tre grandi sindaci perlomeno tra i grandi tre sindaci che si sono distinti per la personalità e il ruolo che hanno avuto nel governo della città naturale sarebbe stato il quarto che il mio amico Piero Borghini ma avuto veramente paura troppo poco tempo
Essa
Per diventare un grande sindaco ma che si sono distinti per il ruolo il ruolo della personalità della loro personalità nella storia di Milano
Ma anche perché hanno lasciato dei segni dei tratti e dei tracciati irreversibili sono stati Antonio Greppi il sindaco della ricostruzione
Il sindaco che in qualche modo riuscendo a inaugurare la Scala in meno di un anno dopo la fine della guerra poco più di un anno dopo la fine della guerra diede un segno che fu quello dell'avvio di una fase ricostruttiva che portò Milano ad avere quella dimensione di città industriale di primo di di primo livello di sviluppo e di ripresa delle grandi attività dell'industria manifatturiera che già prima della guerra e anzi tra la prima parte del secolo scorso si concentravano in quest'area ma che ebbero negli anni cinquanta e gli anni sessanta governando anche fenomeni migratori interni molto importanti nel nel nella costruzione di una sorta di politiche sociali welfare ambrosiano un centro molto importante
Il secondo grande sindaco secondo me è stato Carlo Tognoli Carlo Tognoli il compianto Carlo Tognoli e se l'uomo e l'uomo era è il sindaco che
Ha voluto si è trovato a governare una alcune armi Area
Gestire anche dal punto di vista non soltanto della politica amministrativa ma della tenuta morale della città la grande doppia sfida Carlo Tognoli diventa sindaco nel mille novecentosettantasei
Nel cuore di uno scontro ideologico violentissimo che impropri in quegli anni stava portando una parte della sinistra più estrema verso la deriva del partito armato del terrorismo
Voi vi ricordo alcuni di voi molti di voi si ricorderanno come non ce lo ricordiamo come me lo ricordo io che a Milano non fu un gioco di pochissimi gruppi ristrettissimi
Gli assassini a Milano fu una partita molto complessa in cui c'erano i gruppi ovviamente c'erano gli assassini ma c'era detti di punti dei piani di consenso nelle scuole nelle università nelle fabbriche perché la deriva ideologica dei movimenti dei movimenti giovanili e della della del dell'estremismo politico
Era talmente forte da aver messo in ginocchio
La città a questo si unì là vicino il proseguire della strategia tensione ma soprattutto il fatto che quel quel quel clima di paura
Si innestava e forse in quel momento non ce n'era nemmeno la piena consapevolezza al nella fase iniziale del processo di deindustrializzazione della città cioè
E le grandi aziende industrie manifatturiere il corpo fondamentale che aveva Bulk atto la la la anche dice insomma ostica
L'organizzazione della città naturalmente la composizione sociale della città le classi ceti sociali che era innervata sui grandi le grandi industrie manifatturiere la falcata Pirelli
La Breda e e quant'altro che erano Checco occupavano come sapete decine e decine di persone che quindi in qualche modo con formavano avesse la città stavano per esaurire la propria funzione nell'arco di un dei meno di un decennio si sarebbero liberati enormi spazi proprio fisici
Delle delle grandi fabbriche ma soprattutto capite la città si torna rischiava di trovarsi di fronte a un trauma sociale che grandi città britanniche ad esempio ma non solo anche tedeschi così hanno vissuto con delle rotture
Con delle tensioni molto violente Carlo è stata la persona è stato il dirigente politico oltre che l'uomo di governo che in qualche modo riuscì con una buona pratica riformisti che ha che è la ragione per cui il riformismo il meglio del dello scossone ideologico meglio della deturpazione ideologica a accompagnare questo cambiamento che insieme alla Chiesa cattolica ambrosiana insieme anche alle alle forze dell'industria al sistema delle professioni portò Milano negli anni ottanta a scoprire nuovi lavori nuove professioni Ricci
Poi c'è Gabriele Albertini io vi voglio raccontare i come io ho vissuto Gabriele Albertini nella sua sin da attività di sindaco Gabriele Albertini
Diventa sindaco nel giugno del mille novecentonovantasette
La città
Anche di ed è quello lavorare per cui io ritengo queste tre persone tre grandi sindaci viene da uno scossone violentissimo
Le P Milano è stata l'epicentro del sisma di Tangentopoli ce lo ricordiamo
Tangentopoli a Milano a differenza che in quasi tutto il resto del Paese non fu soltanto la messa in questione del ceto politico o della classe politica o dei gruppi dirigenti dei partiti politici
Mela a Milano fu messa in gioco anche una parte dell'attivo furono messi in gioco anche una parte del sistema produttivo delle grandi organizzazioni industriali delle delle delle associazioni in dei corpi intermedi e delle organizzazioni del commercio dell'artigianato cioè la città ha subito un colpo molto violento
E bisognava in qualche modo a ripensare la ricostruzione la prima fase di transizione
Nel pieno di Tangentopoli come alcuni come certamente vi ricorderete fu guidata dalla lega molto male perché non era attrezzata a Roma aveva personale amministrativo
Nel novantasette tocco Gabriele Gabriele molti di voi lo conoscono altri meno credo non è un uomo non fu un uomo un candidato sindaco selezionato dal cavalier Berlusconi del presidente Berruti non fu questo
Gabriele Albertini era un imprenditore naturalmente ma soprattutto un in quel momento un dirigente di Federmeccanica cioè un dirigente di quella parte del mondo industriale italiano che sostanzialmente incardinato sulla figura di Cesare Romiti aveva guidato la grande riscossa del capitalismo italiano dai primi anni Ottanta
L'elemento simbolico più rilevante fu la famosa marcia dei quaranta mila a Torino Gabriele diventa sindaco e fa una cosa che mi colpì moltissimo io non so ancora adesso secondo me la fece in modo ragionato però non so ancora ora
Se fu un po'diciamo se ci fu un sedimento Teo un substrato teorico nella sua città a prima
Nell'arco di un paio di mesi dopo le elezioni al sindaco una potentissima verdi vertenza sui vigili urbani
Nella mia testa ne ho parlato con lui qualche volta nella mia testa
Lui aveva deciso di usare il metodo Thatcher
Cioè aveva preso un punto estremamente critico di incrostazioni di blocco di liti di arrivo di Telco operative nel governo della città e cioè il fatto che abbia per adesso molto brevemente poiché presi ricorda
Il dettaglio del dettaglio questo se vogliamo è la dicembre però il punto era che si accorge che in una città come Milano in quegli anni erano molti di più i vigili urbani che stavano negli uffici perché per ragioni di accordi sindacali ma anche per ragioni nord comprensibile perché un lavoro usurante se sta in strada molti molte ore al giorno però erano di più più i vigili destinate ad attività amministrativi l'ufficio di quanti ce ne fossero
Per strada e quindi apre una uno scontro e visi intermedia completamente tutti i passaggi di mediazione poi ovviamente alla fine si fece un record però fa compie un gesto di totale discontinuità
Nella modo di intendere il governo della città
Cioè fa un atto di enorme responsabilità che verteva avverso gli interessi della collettività diciamo disintermediata Ando l'insieme delle organizzazioni od ho delle forze anche delle rendite appunto delle corporazioni che di solito invece si sedevano al tavolo del della della discussione sulle Grasso scelte amministrative
Dopodiché Gabriele
Coglie il fatto che si apre una fase adesso cerco di andare velocissimo si apre una fase che cambia rispetto alla momento in cui diventa sindaco cioè nell'anno successivo il mille novecentonovantotto ricordatevi che l'Italia il governo raziocinante orale era è stato il governo di centrosinistra più Forte per certi aspetti di quelli che in qualche modo si sono succedute dal dal mille novecentonovantasei ad oggi c'era il primo governo Prodi che è un governo innanzitutto che aveva vinto le elezioni le aveva vinte perché il centrodestra ha cambiato le elezioni diviso c'erano quelle elezioni sarebbero state la più grande vittoria del centrodestra
Nella storia delle lezioni dal dopoguerra però l'elezione è una lite tra fine c'erano schieramenti la Lega è andata per conto suo quindi e Gabriele Capri che nella città grazie alla vertenza sul vigile grazie ad alcune scelte di politica amministrativa per certi aspetti considerate minori ma di forte impatto sui cittadini io me ne ricordo una perché appunto sulla decisione di recintare alcuni parchi urbani
Sembrava una scemenza atrocemente una succosa minore no mentre invece recintare piazza Vetra recintare il Parco Sempione in quegli anni con i livelli di spaccio
Di di droga che c'erano in quei posti fu una cosa che Cambio il sentire dell'opinione pubblica alla che oggi chiamiamo urbanistica tattica cioè piccoli interventi che riqualificano molto bene pezzetti di città
Fu una cosa fu una cosa enorme peraltro come sapete tutti nelle grandi città europee molti parchi urbani soprattutto quelle di medie dimensioni su citati perché
Vengono protetti tutta la comunque
Allora gambe allora decide il CIPE decide Gabriele di fare Elli Stati generali della città nel non è stata del novantuno per Nizzola restando primavera tarda primavera del mille novecentonovantotto
Fu il momento in cui quello che oggi quei dei dei temi guardando lo skyline della città fu pensato vi furono pensate Trail cose soprattutto la prima innanzitutto non terrà di Kale riforma della politica urbanistica sullo schema republic chiuso spray patente arresto cioè stava partiva una cooperazione tra pubblico e privato e si mettevano grandi interessi immobiliari internazionali e non solo insomma al servizio dello sviluppo della città
Sì sanavano seguite della città
Perché noi ancora oggi non ci rendiamo conto che dal mille novecentoquarantacinque
All'inizio degli anni due mila
Il centro direzionale cioè ciò che sta dietro piazza della Repubblica cioè un pezzo del centro di Milano che era una cosa in cui c'erano un luna park e un giro diciamo un'aggregazione di prostituzione di significativa quantità
Perché perché per molti anni il era stato impossibile mettere mano per ragioni rendite
Fondiari mobili e di immobiliare mettere mano allo sviluppo di quella parte della città
Che era già molto interessante per grandi gruppi internazionale perché si vedeva una città comunque importante e si doveva fare una cosa che mi passasse diverse funzioni
Quindi entra si fa questa trasformazione politica urbanistica teorizzata e diciamo spiegata dunque gli Stati generali si fa un attività di lavoro in considerazione dell'Ural fra Ambrosiano in una fase in cui ieri repubbliche a disposizione della protezione dei più deboli erano largamente diluite
E lo fa con la doppia operazione uso delle privatizzazioni
Cioè dei denari incassati soprattutto alla privatizzazione della nuora e a me ed a qualche altra e Gabriele come capricciosi sempre me ne fecero fare meno di quelle che io cercare di fare
Per ridefinire una le politiche di welfare e e per fare molte altre cose e la terza cosa sulla riforma della macchina amministrativa perché la riforma Parisi che fu in scardinata su una centralizzazione delle direzioni amministrative uno scambio Uffugo funzionale tra i diversi settori dell'amministrazione
Sono tutte cose che la grande opinione pubblica non ha visto non ha visto nel senso che per ha percepito negli anni ma non sono cose che vede immediatamente ma che segnalarono profondamente la riforma del governo della città perché un sindaco e un grande sindaco quando è un grande sindaco perché fa due cose agisce in discontinuità e crea dei fatti irreversibile cioè mette i successori di qualsiasi colore siano e badate bene la forza di Milano in questi venticinque anni poi mi taccio
Qual è stata che fonda ci sono stati scontri ci sono state divergenze ci sono state divergenze anche nelle sindromi lady nelle spesso coalizioni perché adesso non so se Gabriele vorrà parlare delle ma lui e la sua successore letizia Moratti non è che sono andati proprio sempre d'amore e d'accordo
E però creano dei fatti i grandi sindaci che incanala non lo sviluppo della città per cui anche quando Arianna te lo ricordi ci frulla avvitare il successo alle matusa Puglia
Un blocco totale dell'operazione totale uscì molto importante dell'operazione Garibaldi Repubblica cioè di quello che si vede adesso
Poi alla fine non solo perché si aprivano contenziosi
Ma perché lo sviluppo della città era indirizzato e non era uno sviluppo proporre invita immobiliare non era uno sviluppo per pochi era uno sviluppo che poteva Milano che metteva a Milano come la messa insieme all'ex insieme ad altre cose
Dentro il circuito globale della competizioni tra realtà urbane
Quindi Gabriele per me è stato corrisposto poi nel libro troverete un sacco di cose molto interessanti che se volete
Vorrete scavare spiegano anche perché c'è stata una forza propulsiva enorme della sua attività di sindaco nel nei nove anni in cui è stato sindaco perché perché poi anticipa
La crisi del centrodestra che a un certo punto si mette di avere una funzione di rottura di innovazione liberale e comincia a rinchiudersi su se stesso e fino ad avvitarsi come insomma abbiamo visto anche
Nell'ultimo nell'ultimo periodo cioè una grande area politica che resta maggioritaria del Paese
Che fa una fatica tremenda a definire diciamo le linee guida di un credibile programma di governo e soprattutto a tirar fuori
Incredibile personale di governo che il problema fondamentale nonché gli altri siano molto meglio messi tant'è che c'è tra chi però e
Ci si aspetterebbe in un Paese che avrebbe bisogno ancora oggi su come una bella punto Huron
Diciamo di cultura liberale al Governo
Al governo della nazione ci si aspetterebbe qualcosa di più di quello che che si deve Gabriele queste cose lei scrive le dice
Via dei tempi diversi momenti e non solo qui ma insomma si capisce bene il tragitto il tragitto che c'è stato detto questo resta questo fatto
Gabriele Albertini oltre mi fatto divertire come un pazzo per quattro perché veramente simpatico
E però è stato un grande sindaco per questo perché ha creato vincono alcune scelte della sua amministrazione dei fatti irreversibili che ci hanno consegnato ci consegnano una città come oggi come oggi Milano
Che ha i suoi bei problemi e che deve accettare nuove sfide mai cita che è totalmente cambiata
Rispetto alle fasi che hanno preceduto
La sindacatura di Gabriele Albertini
Sarà
Devo tirare fuori il fazzoletto perché mi scatta
Sgorgare telai da attitudine a Graz
No va be'alla ce l'ha no grazie grazie grazie Sergio grazie anche di avere naturalmente citato tra i grandi sindaci ma diciamo che abbiamo assistito all'interno del centro studi l'incontro tra Tognoli Albertini integrale è stato naturalmente non sono un grandissimo sindaco e grazie anche Gabriele perché ha sempre permesso che Tognoli fosse sempre il primo ossa questo lei sempre lei sempre ammessa e però Tognoli
E anche lui era un grande senso del dell'ironia e mi diceva sempre sentimenti perché io naturalmente avevo sempre questi grandi o questi per grandi personaggi da da inserire in un elenco e Tognoli mi diceva metti Albertini non fosse altro che per ordine alfabetico e qui emetti lo prima però diceva di Albertini che è stato il grande sindaco realizzatore questo ha sempre detto anche Carlo in realtà e quindi non è stato solo un puro scambio di cortesia sono credo voluti per veramente molto bene ricordo ancora
Ah il festeggiamento degli ottant'anni quando parlare del busto che poi ritorna anche nel tuo libro no questo questo per il discorso
Maurizio Tortorella Orsetta rotto e la a cui
A cui è affidata a una parte importante del libero e cioè quella della legge Albertini nomi per ritornare è stato un inviato speciale vicedirettore del di Panorama
Si è occupato di cronaca giudiziaria ma una cronaca giudiziaria che ha riguardato anche le storie che stiamo raccontando perché in realtà ha seguito tutte le inchieste e processi di Mani pulite per insomma
Un a proposito del Periodo che a ha riguardato di cui ha parlato appunto Sergio quindi io credo che a te la parola per parlare di queste altre duecento in Cile magari con un po'più di sintesi no perché dobbiamo io ringrazio il di essere qui sia
Il centro studi Grande Milano sia Centro Brera sono qui meritatamente realtà perché il mio contributo poca cosa io ho scritto un piccolo capitolo che però racconta una grande una grande cosa fatta
Sì sì davvero racconta una una gran una delle grandi realizzazioni di Gabriele Albertini che Serge le ha raccontate
A volo d'uccello prima
Prossimo aggiungerci che ne so cose che possono sempre più piccole ma l'illuminazione di questa città
Che bene o male la luce che ci illumina di notte
Ma esattamente mai dei depuratori
E ci arrivavo subito e nessuno lo dice mai ma Gabriele Albertini la palla e legge le giunte di Gabriele Albertini sono quelle che hanno tolto un problema di cui l'Italia non riusciva a liberarsi da decenni la mucillagine dell'Adriatico
Perché la mucillagine Adriatico le alghe orribili che invadevano Adriatico erano provocate da noi milanesi
Vede invita i liquami di questa città che andavano esattamente finire senza depurazione
Quindi
Poi quel che è grave Agrialp Gabriele Albertini sa benissimo quello che penso di lui anch'io condivido l'idea che i sindaci migliori siano quelli che hai citato tu anche a Carlo Tognoli ebbi la fortuna di dire
La prima volta che lo incontrai nel novantatré se non ricordo male un perito negativo per lui io faccio cronaca giudiziaria quindi potete immaginare quale fosse il nostro dialogo
Lo incontrai data Giannino Guiso il suo avvocato e gli dissi lei è stato il miglior Sindaco di Milano Elia Rossi ricordo questo particolare con stupore perché un politico che arrossisce francamente a me non era stato dato mai
Di vedere
Il capitolo che ho scritto racconta un un'altra realizzazione di Albertini che nessuno conosce o pochi conoscono ed è questa legge che lui ha insistentemente pervicacemente voluto
Che partita un da dalla sua generosa lettura di Panorama nel febbraio del due mila sedici se non ricordo male ho scritto a soli copertina per una cosa che mi sembrava assolutamente necessaria per la civiltà giuridica di questo paese cioè l'ingiusta degli ingiuste imputazione ingiuste imputazione
Quel fatto per cui ne noi chiunque venga
Portato in giudizio penalmente
Deve poi pagare spesi dell'avvocato anche se
Viene risolve il leader riconosciuto totalmente pienamente innocente alla fine giudizio e quindi non soltanto sopporta la lunghezza di un giudizio penale di un processo appunto che si protrae per decenni a volte ma deve anche pagare l'avvocato per una cosa che assolutamente ingiusta infatti l'ingiusta imputazione questo è
Io dal avendo sentito un po'di storia inevitabilmente per il lavoro che facevo credo raccolto appunto anche esperienze straniere scoprì che all'estero in questo nel nostro continente ventisei Paesi avevano sistemi di
Ristoro come direbbe Giuseppe Conte cioè di risarcimento da parte dello Stato delle spese legali pagate dal dall'imputato riconosciuto pienamente innocente con formula piena e definitivamente ventisei mancava l'Italia
Ed era una vergogna
Gabriele Albertini per fortuna leggeva Panorama mi telefonò e mi disse ma questa cosa è pazzesca propongo era senatore all'epoca propongo subito la faccio la proposta di legge
Riuscì a raccogliere su quella proposta di legge non mi ricordo male seicentonovanta reclutò bene centonovantaquattro firme di tutti gli schieramenti gli unici che non firmarono su RAI
Del Senato che mentre clinici Cano firmarlo freni crisi nella
Sala Sandi
Se la sangria
La legge fu ostacolata in maniera brutale dal governo realtà dell'epoca che era di centrosinistra con la scusa che sarebbe costato troppo
Con una fatica immane Gabriele Albertini scopre nei contatti che aveva con il ministero quanti fossero
Gli imputati innocenti che ogni anno venivano riconosciuti appunto come tali con formula piena che guardate non è cioè il l'assoluzione a mille miliardaria e di di possibilità edili di sfumature ma la formula piena e era non è frequentissima
Sapete quanti sono quanti furono Igli imputati assolti con formula piena annuali dichiarati
Al senatore Albertini novanta mila si disse subito poi si scoprì Estrella scoperte più recenti sono centocinquanta mila giusti centoventi mila
Una follia
Un sì comunque cifre sicuramente ridotte rispetto alla alla alla reale di alla realtà del fenomeno
Alla fine non fu Gabriele Albertini a portare a termine l'Inter
Faticosissimo di questa legge mai l'onore andato Enrico Costa veniva riconosciuto deputato all'epoca di Forza Italia poi passato ad ad azione
La norma fu approvata definitivamente nel dicembre del due mila venti
No niente cioè del vice veramente e nel dicembre del due mila ventuno furono condotte finalmente finite tutte le norme attuative per cui adesso
E in vigore ed è sentiti ridicolmente finanziata perché questo è il solito problema italiano corpo otto milioni all'anno
L'imputato riconosciuto il tipo per la innocente con formula piena ha diritto a un riconoscimento di un massimo un tetto massimo di dieci mila e cinquecento Euro al momento con una infinita di di di ovviamente di di di di problematicità burocratiche per accedere
Ma questo diritto però è un passo
Dal mio sommesso punto di vista è importantissimo per la civiltà giuridica in questo Paese
C'era il risarcimento dell'ingiusta detenzione che anche quello è irrisorio ma c'è adesso anche il risarcimento per ingiusta imputazione che è una cosa francamente importantissima e io ringrazio di questo capire Albertini
Grande Maurizio è rimasto nei tempi proprio in modo encomiabile
Ho ho adesso do la parola d'Arianna Censi punto primo perché è una donna che stimo moltissimo e sono felicissima che tu sia qua poi come diceva Gabriele ci vuole pure bisogna sentire la campana no una campana
Dell'attuale amministrazione il meglio devo dire abbiamo invitato e quindi abbiamo pensato a Terni Anna sa che se una donna che io non so lo stimo ma che ho sostenuto anche in questa campagna elettorale senza
Sì e senza ma quindi ben arrivata grazie di aver letto questo libro no intanto sono io che ringrazio tutti particolare Daniela Roberto il centro studi il sindaco Albertini per aver scritto questo libro ovviamente io mi limiterò ad alcune cose più quelle che mi sono piaciute di quelle che non mi sono piaciute perché peraltro sono anche le più distanti dalla politica di ora e di adesso
Io per esempio non avrei messo questo l'unica cosa che ti dico io questo non l'avrei messo per tante ragioni
Anche di carattere umano diciamo ecco ma questa perché sono abituato a dire sempre quello che penso e quindi era giusto che lo dice sia Gabriele
Perché poi credo che non sia stata una certa tua lo penso e lo dico ora invece ho trovato molto interessante tutto il tema che riguarda la politica amministrativa allora io sono un'amministratrice io ho cominciato un anno prima di te a fare il sindaco del Paese più bello della città metropolitana di Milano ovviamente che Locate di Triulzi
Io ho fatto per nove anni questa esperienza che ha segnato la mia esistenza forse anche condizionato un po'la mia esistenza come accade
A qualsiasi dimensione di comune e quindi io credo che nel percorso amministrativo il riconoscimento di alcune questioni che appaiono di carattere di tipo tecnico ma come diceva Sergio Scalpelli poi cambiano
La capacità di decidere di una macchina
Cioè l'idea di affrontare l'organizzazione di un comune dal punto di vista della sua dirigenza dell'unitarietà della sua dirigente della capacità di condividere un progetto strategico che forse per la prima volta veniva definito così chiaramente un Progetto
Dove voglio andare e Giove lettura dodici direzioni che ho creato rispondono a questa indicazione
Non è una sciocchezza questa l'auto conservazione una certa forma di conservatorismo che riguarda la vita di la pubblica amministrazione è un elemento complicatissimo da scardinare
Complicatissimo eppure è la ragione della sua stessa infelicità
Della sua stessa incapacità per paradosso l'incapacità di modificarsi è la ragione della propria infelicità e quindi in una qualche misura
Io sono molto d'accordo sull'idea che
Albertini abbia scardinato grazie al fatto che probabilmente era molto più libero di tanti altri grazie alla legge del novantatré che ha dato e sindaci la possibilità di dire se vado a casa io andate a casa tutti una legge fondamentale fosse una di quelle che ha cambiato questo Paese più radicalmente Milano
è cambiata anche grazie a questa opportunità
Quindi io devo riconoscere di aver fatto di aver avuto certamente le idee chiare certamente sapere dove voleva andare certamente un'idea razionale strategica del raggiungimento di obiettivi e probabilmente diciamo un atteggiamento imprenditoriale che vedeva il raggiungimento di questi fini grazie a una forma organizzativa in grado di realizzarli con coerenti
E forse in coscienza di applicarli a una situazione pubblica
Molte di quelle cose ci sono ancora molte di quelle cose hanno trasformato l'assunzione delle decisioni dentro la pubblica amministrazione e dentro il Comune di Milano
E questo è un fatto che rende giustizia anche a tutti coloro che sono venuti dopo in particolare a coloro che in maniera discontinua hanno espresso un'opinione politica un orientamento diverso se c'è una grandezza di questa città
Leggo
Dal mio osservatorio oggi ma che ho visto anche dall'osservatorio diciamo più ampio della della città metropolitana
E questo riconoscimento della propria classe dirigente cioè la capacità di vedere in quello che hanno fatto quelli che sono stati prima di te indipendentemente dal loro orientamento ciò che di buono si poteva tenere ciò che di buono sito
Al netto delle differenze degli orientamenti della delle opinioni anche degli obiettivi ma se io devo guardare questi obiettivi alla fine
Nella grande iconografia della città oggi Milano ha nonostante questi ultimi tre anni complicati difficili ma guardate oggi camminate per l'Estate oggi i dati di oggi sul turismo sono identici a quelli del due mila diciannove
Perché perché la capacità di reagire di cambiare come hai detto tu Giampiero un'intervista che mi ricordo molto bene fa parte del DNA di adattarsi di trovare il modo di adattarsi a una nuova situazione nel migliore dei modi possibile questa è qualcosa che ci viene riconosciuto
Anche all'estero in Europa Milano è distrutta così poi lo sanno che c'abbiamo qualche cosa complicata dentro il nostro Paese da me trapasso ma lo sanno lo vedono
Che alcune scelte proprio perché in un contesto come questo sono ancora più coraggiose e quindi ancora più interessanti
Vedete io penso che
Anche l'altra cosa che devo riconoscere Albertini e quelle in questo libro di aver detto con molta chiarezza che gli amministratori locali in particolare il sindaci dentro la classe politica complessiva dentro la classe dirigente
Politica di questo Paese sono stati considerati e sono tuttora considerati in una maniera che non è importante tanto quanto il lavoro che fanno banalmente possiamo far riferimento al riconoscimento economico che viene loro dato si perché perché una persona che ha una sua capacità professionale un suo riconoscimento economico una valutazione del mercato
Della vita professionale deve andare a fare il sindaco per prendere meno di cinque mila euro al mese
Con le responsabilità che ha con la quantità
Di rischi che corre
E in un momento come questo
Guardate se non raggiungeremo gli obiettivi che sono complicatissimi che il PCI
Diciamo ci sono consegnati dai finanziamenti che abbiamo a nostra disposizione oggi questo Paese lo farà solo se gli amministratori locali i sindaci gli assessori consiglieri saranno in grado di fare per tempo quello che devono fare
E abbiamo un Paese in grado di reagire a quest'anno a questa domanda ecco no l'altra questione che nel libro io ho trovato molto interessante avere intuito anzitempo che questa contraddizione
Che tu hai vissuto diciamo hai superato grazie al fatto che si è stato Curno minato commissario CEE
Gli obiettivi grandi obiettivi che ha raggiunto Albertini sono stati fatti grazie al fatto che fu nominato e accettò con coraggio di essere nominato commissario per la realizzazione dei depuratori per la realizzazione di alcune grandi intraprese di che hanno caratterizzato Milano
Ecco per paradosso ciò che serve oggi a questo
E quella medesima possibilità di raggiungere gli obiettivi
Perché c'è un problema di progettazione cioè di quantità e di qualità della progettazione chi lo fa conche incarichi grazie a che cosa
Un problema di quantità e qualità di appalti pubblici lasciate perdere il dramma che viviamo oggi relativo a anche alle forniture al fatto che non il pubblico non è competitivo rispetto al privato
Le richieste che vengono fatte sono più complesse e quindi forse l'impresa non ha tutto quell'interesse oggi a rendersi disponibile per appalti anche di grandi dimensioni anzi per paradosso più sono di grandi dimensioni più prevedono fornitura di mente materiale meno manodopera meno sono appetibili
Ci consegna questo tema molto contemporaneo molto contemporanea della responsabilità degli amministratori locali e della capacità propulsiva delle amministrazioni pubbliche finisco su questo
Io attrezzi un'altra cosa
L'attenzione al particolare
La qualità di un progetto
E il progetto che inevitabilmente nessuno ha più fermato
Di riscritture urbanistica della città
Nel centro della città
Aveva una almeno io l'ha letta così così poi mi rispondi
Una incredibile
In attenzione al particolare
Ecco io penso che amministrare sia la somma dell'esercizio di attenzione al particolare
E siccome io sono una fanatica di Italo Calvino
E Italo Calvino che terminante in assoluto
Affermava che per i cittadini non sono le meraviglie della città ma la risposta che dà è una domanda alla sua domanda e la somma delle domande definisce la qualità di una città e io credo che la continuità io poi sono stima molto batte Sallam il vi è un rapporto di lavoro ormai sei anni penso che sia un uomo molto pragmatico molto intelligente molto orientata all'obiettivo
Che ha avuto da una parte la fortuna di ereditare una città in grande crescita appunto con quel livello di iconografia e la sfortuna di passare questi due anni terribili quindi si cimenta adesso il PCC menti amate esso sulla ricrescita cioè sull'essere capace di adattarci al cambiamento e di fare ma sì è un richiamo quella piccola lezione che avere in mente un grande progetto strategico sapere come realizzarlo ma non perdere l'attenzione al particolare facciamo un'operazione che risponde alle domande di oggi è in grado di Spirit può andare alle grandi questioni che in parte aveva intuito sul tema dei depuratori ma che riguardano la qualità dell'aria la qualità dell'acqua la sostenibilità la diminuzione del traffico l'aumento degli spazi
La definizione di nuovi riconoscimenti dell'abitare le città e io sono fortunata perché mi occupo secondo me della cosa che disegnerà il vestito delle città che la mobilità su cui cimenteranno tutte le grandi città ma se posso permettermi un giudizio io penso che questa esperienza l'esperienza dei nove anni di Albertini ha rappresentato anche la costruzione di una classe dirigente che poi ha fatto anche altro ma che condiziona virtuosamente la vita
E le scelte e la discussione che riguarda sia il tema dell'urbanistica sia il tema dell'organizzazione della città sia la competitività sia anche cosa è il rapporto tra la pubblica amministrazione il privato
Questa è l'ultima cosa che dico ma secondo me Milano atti infinito
Un rapporto io lo dico con la schiena diritta ognuno fa il suo mestiere
Ognuno porta a casa quello che deve portare a casa c'è nella relazione col privato io devo portare a casa il massimo dell'interesse pubblico e il privato deve fare il suo mestiere
Però io credo che su Milano la virtuosa relazione tra il pubblico e il privato ha disegnato una nuovo metto tre anche una nuova
Diciamo identità della pubblica amministrazione mi piacerebbe che questo modello fosse esportato tentiamo di farlo tutti i giorni ogni volta che incontriamo qualcuno del governo cerchiamo di dire aiutate cit
Un po'con la forza e con l'irruenza che Beppe ogni tanto a perché perde la pazienza è anche giusto così un po'con la voglia di spiegare che questo potrebbe servire ad altri
E credo che un Prodi questa lezione io questi in questo libro la ritrovate di questo ti ringrazio e grazie per la pazienza
Bene bene grazie grazie Arianna grazie di questa bella testimonianza anche molto molto sentite della tua presenza qui caro Gabriele
Credo che tu abbia avuto uno spaccato insomma importante oltre la presenza di tanti che in presenza hanno superato veniva voglia di di di partecipare
Prima di passarvi la parola volevo farti però solo qualche domanda anche perché non ho non ho voluto fare un intervento ma insomma punto primo voglio sapere qual è la la Milano per i buoi
Perché è vero che
Che questo bellissimo era sarebbe stato bellissimo slogan elettorale ma insomma quindi vogliamo sapere qual era venne anche fuori
Poi vorrei anche sapete se lo potesse riscrivere se lo riscrive resti oggi
Questo stesso libero
E queste stesse pagine mettendo anche Putin tra i giganti che ha incontrato
Questo insomma una domanda che sgorga naturale
E soprattutto
Qual è stato davvero la differenza del rapporto tra il tuo sindacatura
Con la Procura della Repubblica perché ebbe una partecipazione veramente importante di vicinanza Berto sindacatura la Procura della Repubblica al punto da vere addirittura non è il gruppo Alibaba ha nel gruppo Alibaba nella un contatto strettissimo con la Procura della Repubblica quindi parlo di Borrelli parlo di Di Pietro parlo di dativo di soprattutto di Gherardo Colombo e via dicendo
Fino a che poi si incontra con il fattore con il cigno nero e quindi qui si in qualche modo che cambia un po'
Ti ringrazio anche per davvero perché io credo che se tu hai fatto un un libro verità
Esattamente quello che si Tuccia io che ho la fortuna di conoscerti e di frequentarsi talvolta più avuto la fortuna spesso di pranzare conta eccetera credo davvero che in questo libro ci sia tutto te stesso no con tutte quelle che sono le
Anche alcune
Passioni come quelle delle grossomodo il delle onorificenze quelle cioè da questa parte meravigliosa no perché voi non avete visto alcune fotografie di Gabriele Albertini quando le mette tutte che praticamente bene con copre copre l'abito
E anche di avere raccontato insomma degli aspetti particolare con il tuo rapporto con Andreotti con Cossiga questi sono i passaggi più importanti
E soprattutto sei e questa è davvero l'ultima partita sulla parola perché tutti sono venuti ad ascoltarci
Come continuerai ad amare Milano
A
Io mi alzo in piedi perché vorrei diretti anche con la postura del corpo quanto vi sia Garato per essere qui
Avete riempito la sala quali di stanziamento cose ed io ringrazio io sono un pensionato per cui non sempre si vanno ad ascoltare le cose di qualcuno che non è più in servizio e non può essere utile per qualche altra cosa quindi lasciò un buon ricordo e molti amici quali siete voi
Grazie di essere qui e grazie infinite alle persone che hanno parlato del libro di quello che è scritto del evidenzia di quello che abbiamo fatto che forse la cosa più significativa che ho voluto raccontare con molto me stesso anche di qualcosa di privato di intimo ma sopra
Per le scelte comuni la qualità dei miei collaboratori ne ha dette prova è stata il vero motivo del successo che abbiamo avuto
Io
Niente trattengo poco su quello che ho ascoltato perché come accade e negli elogi funebri di solito la persona a cui sono destinati gli elogi sta zitto io sono vivo e vi ringrazio di avere ha raccontato queste cose bellissime in mia presenza in modo che possano ascoltarle però qualsiasi cosa possa dire per commentarle creerebbe qualche difficoltà e e poi i monsignor Frigerio mi direbbe che quando si si ricevono questi elogi si è già in una dimensione in cui grazie viene da molto in alto e quindi non si vede aggiungerne uno
Troppo forte per gli umani però comunque a voi il lodo e vi ringrazio perché mi avete talmente ingigantito che a questo punto io dovrei veramente
Fitto perché quello che lasciate come traccia mi supera
Però a questo punto
Qualche
Con mentolo devo fare benissimo
In effetti mi amico Scalpelli era stato definito il giovane Suso Rolf perché con la sua grande lucidità la sua profondissima acutissima intelligenza politica voglio ricordati o forse no
Ma lui giovanissimo era il presidente di una associazione culturale che era il finché Tenca di allora nell'epoca parliamo della Casa della cultura che era veramente una un faro per la sinistra ma non solo per la sinistra perché allargava i suoi orizzonti a tutta la comunità giovanissimo brillantissima io ho avuto il privilegio di averlo con noi e noi a volte prendevamo delle decisioni
Che erano quelle che suggeriva alla storia imprenditoriale per quanto mi riguarda ma anche una certa correntezza
Tennis sci che va bene e Luigi dava invece un senso profondo un senso valoriale dava un significato politico e ci accorgevamo
Di essere destinati alla storia mentre ci stavamo occupando di cose concrete ma forse c'è in questo legame tra il piccolo e il grande qualcosa che lega l'universo al al micro degli automi eccetera Non voglio allargarmi troppo comunque bravissimo grazie per quello che hai detto
Per quanto riguarda Maurizio
Io
Alla maturità
L'anno della maturità ho preso negli ultimi due compiti in classe di greco nuove e nove in meno e dice caspita uno era anche una traduzione di Platone
Dice ma chi sei Albertini no momento io non ero nessuno ma avevo come mio grande amico e collaboratore
Il migliore della classe che poi effettivamente è andato a insegnarlo il greco ed è siamo ancora amici non non ne ha avuta a male per quello che è avvenuto in quelle circostanze
Lui prese il sette e sette e mezzo
E io avevo abbondantemente attinto dal suo elaborato allora si chiamava così perché utilizzando come sempre la qualità dei miei collaboratori fin dall'ora
Andavo a fare la traduzione del greco corrono ci coglie è molto i due dizionari che qualcuno di voi ricorderà
Ma anche col dizionario dei sinonimi e dei contrari per cui per non fare uguale la traduzione perché se no saremmo stati puniti tutti e due
Casualmente mi è capitato spesso della ditta ho corretto gli errori per cui quando lesse il professore di greco i i i voti insomma tutti sapevano di questa mia attitudine a utilizzare ci fu un certo rumori io il al Sant'Agostino sette Albertini nove cioè come è possibile ma è quello che mi è successo della vite e soprattutto mi è successo con Lou Reed
Perché si chiama diciamo legge Albertini perché lui ha voluto chiamare ma io la chiamo legge Tortorella perché non solo è stata d'ispirazione che mi è venuta dalla dalla lettura dite e poi dalla copertura perché nel libro c'è tutto un intero
Capit capi serie di di di di Ras una rassegna di di Zampa di Panorama sempre fatte da Luís dove segue tutto l'itinerario ma persino il testo
E mi viene da lui quindi ho copiato non solo la versione di greco alla maturità ma anche quella poi lui non era al Senato e quindi non ha potuto raccogliere le centonovantaquattro firme con cui abbiamo battuto le fiducie eccetera e poi comunque è andata
Quella legge ingiusta imputazione è una legge simbolica perché otto milioni per i centoventi mila anche quelli prudenziali perché questo questo argomento ha una sua ha una sua spiegazione i i le burocrazie del ministero non volevano dire quanti erano gli innocenti
E stato un'impresa enorme il senatore Caliendo ex magistrato ed io per andarli a strappare questo dato novanta mila
Poi ricordi giocavano sul fatto che il ministro della Giustizia di allora
Era Orlando era originario di La Spezia novanta mila abitanti quindi tutti gli abitanti della sua città innocenti ogni anno
Poi l'abbiamo scoperta a distanza di anni quando dall'approvazione della norma alla decreto attuativo che ancora stentava ad essere
Ha realizzato ancora richiamando il fatto che non c'erano abbastanza risorse per un numero ritenuto rilevantissimo di aventi diritto
Allora il lo stesso governo diversa maggioranza ma sempre gli la burocrazia del ministero era la stessa per spiegare non giustificare
Questa difficoltà a realizzare le priorità per dire chi avesse diritto con un numero sterminato tirò fuori una cifra di
Centoventi mila cadenti diritto quindi trenta mila in più nello spazio di pochi anni è ragionevole pensare che la cifra che hai detto di centocinquanta mila forse quella vera
Quindi comunque sono otto milioni solo un confronto per capire in che paese viviamo
Ogni anno le procure della Repubblica d'Italia spendono oltre duecento cinquanta milioni di euro in intercettazioni
Ce ne sono solo otto per risarcire gli innocenti penso che ci sia molto lavoro
In campo giustizia più ancora che nel campo dell'amministrazione di Milano
Il leader il racconto dei vigili urbani è solo un incidente
Mi fa pensare che effettivamente Sergio Scalpelli quando ha fatto questo riferimento avesse in mente e lo dico all'Ulivo quella scena di di quelle del film
Famosissimo all'Orestea rabbia in cui
Il protagonista interpretato da Peter Ò Toole spiega perché a Doha Abu dai non conquisterà Aqaba per loro che può trovare non per la gloria che ne verrà ma per il suo chi accede e Louie risponde tua madre si è accoppiata con uno scorpione ecco quella faccenda dei vigili urbani il paragone con la Thatcher e i minatori del Galles era quello che pensavamo
è stata così io devo prendere il corpo più corporativo militare sindacalizzata o e devo piegarlo all'istituzione diciotto mesi di scioperi ce due precettazione
Montanelli si prende cinque cento denunce per diffamazione perché gli aveva li aveva definiti fellonia e parassiti
Oggi i vigili urbani di Milano mi salutano e mi ringrazio perché poi una volta che abbiamo rigenerato la situazione abbiamo speso
Nell'assunzione nelle dotazioni di mezzi tecnici abbiamo fatto persino la polizia a cavallo comandi motociclette pensò abbiamo dato un indistinto come nessun altro e quindi è andata bene
Ora vediamo a qualche domanda dite specifica perché mi sto ormai avvicinando a un tempo eccessivo di chiacchere e magari qualcuno vorrà fare delle domande o fare dei commenti prima di andare a a pranzo
Il libro nel titolo dice effettivamente quello che doveva essere quello che avrebbe dovuto essere in una intenzione che poi non è non si è realizzata e cioè doveva essere un libello
Un una sorta di programma elettorale un po'autobiografico un po'paradigma di quello che vorremmo fare in base all'esperienza di quello che abbiamo fatto
Abbiamo poi aggiunto dall'altro proprio perché così non è stato però la tua la tua domanda non può essere ignorata perché al di là del fatto che non sia
Il sindaco sono sempre un milanese come voi e vorrei che la mia città avesse insuccesso la gloria persino
Che tutti noi non solo i sindaci aspettano e vogliono che il proprio territorio il proprio campanile la propria comunità abbia e io credo che la nostra città abbia grandi potenzialità che sia stata avvilita da la una situazione complessissima che proprio nel tessuto lo definisco credo con un'immagine appropriata mi vanto di questa analogia neuronale perché Milano è una città complessissima contanti
Con intersezioni con rapporti vari per cui quando qualcosa non funziona nella comunicazione nella rete di contatti nella collaborazione nel modo dello stare insieme dinamico curioso operoso moderno della nostra comunità e come se un
Centimetri lo cubo anche meno di cervello non funzionasse più e allora non funziona più il nostro corpo
Un altro territorio meno intensamente
Abitato non parlo di numero di abitanti parlo di proiezione per il fare per il vivere insieme per il futuro per congegnare lo e concepirlo insieme per la delicatezza di queste sinapsi umane
Un altro territorio un pezzo di coscia con un centimetro cubo che non funziona non succede niente ecco Milana subito molto di questo è quello che rimprovero pur stimando
Non ne ho fatto mistero anche ricambiato Beppe Sala tanto dal dire che se fosse diventato sindaco l'avrei chiamato a fare il vice sindaco Luís può poi diciamo alla mise un po'in vacca e questo non mi è piaciuto perché disse apra bene una battuta
Ah va bene allora farò in modo che Albertini faccia propaganda per il suo vice Sindaco con tutto il rispetto
Non aveva capito niente noi volevamo che Milano diventasse il simbolo dell'unità repubblicana in una fase drammatica del nostro paese quando ci sono da spendere diciotto miliardi di euro per la sola Milano in cinque anni noi che abbiamo il record della storia repubblicana né altri hanno spesi sei in otto anni
Il nove anni e quindi insomma c'era un senso in questa però è andata così comunque potete rimediare quindi chiamate qualcuno dell'altra parte a lavorare con voi e aprite via questo scenario perché Milano è questo
Milano lo si vede dai sindaci di diverso colore politico che hanno
Amministrato la città in perito diversi con un filo rosso che comunque quello del pragmatismo e quello delle cose da fare
E quello del bene comune noi anche se siamo a parte i menti o vediamo da una storia da una consuetudine da valori che richiamo nel nostro passato la singola nostri ideologia per alcuni quando dobbiamo occuparci delle cose da fare dimentichiamo da dove veniamo e ci mettiamo al lavoro per fare quello che serve
E questo Milano deve ribadirlo
Il sindaco Sala eccola mirano che rivoglio che voglio è bravissimo per tante cose però mi sembra che in questa fase sia troppo mediatore sia troppo politico e meno imprenditore va c'è una proiezione fogliette se volete di stile di governo che di riguarda ecco non riguarda lui bisogna ascoltare tutti capire tutti il ruolo della politica il più complesso che ci possa essere qualcuno addirittura pensava che potesse essere sorteggiato
Che tragedia
Che tragedia per guidare un aereo vogliamo salire su un mezzo che qualcuno deve fare atterrare
E credo che Grillo non vada da un idraulico sorteggiato
Dalla piattaforma Rousseau che ora non c'è più per farsi fare una colonscopia non glielo auguro ecco per governare un Paese invece si può sorteggiare chi lo governa ecco
La politica ha qualcosa di complesso quindi va
Vista l'avaria complessità delle singole prescrizioni dei corpi intermedi del dello sviluppo e del del benessere della cultura ma anche del bisogno della povertà difficilissimo
Però devi decidere non devi seguire quello che è una parte allora mi riferisco alla questione presenti o dello stadio
Ma sento di ci sono ingentissimi capitali privati che si mettono a disposizione per cambiare un'area della città e trasformarlo lo stadio di San Siro ma tutti abbiamo i ricordi di quando quei pantaloni corti andava ammonito una anch'io mio padre juventino
No io milanista vinse il Milan mi dispiace
Sergio l Inter allora non c'era neanche all'orizzonte all'orizzonte della competizione con la nostra squadra
E poi l'altro e poi altro però sentite c'è
Maria Teresa d'Austria che ha costruito un teatro il Piermarini che ancora a una traccia nella storia dell'architettura e la chiamata Teatro alla Scala perché ha battuto mi dispiace nozione Frigerio una chiesetta che non era niente di speciale rinascimentale dedicata a Santa Maria alla Scala allora
Facciamo qualcosa di bello e di nuovo i grattacieli che sono stati costruiti con capitale privato
Con quaranta ormai miliardi di euro senza un avviso di garanzia li abbiamo fatti arrivare senza un avviso di garanzia
Sono opere di architettura moderna che possono sfidare i secoli rispetto ad altre cose che sono vecchie come per esempio appunto lo stadio di San Siro che non riesco a capire come possa essere considerato un monumento
Nella sua concezione estetica se non va be
Quindi il povero sa ecco la Milano che rivogliono a Milano con chi decide che sia meno legato alle appartenenze che sia meno legato al consenso momentaneo
Quando quando facevamo i termovalorizzatori avevamo delle proteste immense quando li abbiamo finiti erano tutti contenti per quello che stava avvenendo
E lo si e così vale anche per i parcheggi nessuno li voleva una volta che sono finiti o tutti sono contenti perché le macchine sono sottoterra sopra c'è un bel giardino e così via
Qui ci sarebbe qualcosa da dire su chi è venuto dopo ma mi limito a ad accennarne a una disco subito dopo su purtroppo quella è una cosa io rispetto e sono anche amico ci siamo scambiati
Dei Whatsapp direi quasi affettuose anzi più che affettuosi con letizia Moratti però rispetto alla personale voglio anche bene la stima però alcune scelte diciamo non le condivido una è questa e alcune altre che qui non racconto
Leggete il libro con tutto il garbo di cui sono capace ho espresso il mio credo non polemico ma puntualizza ante dissenso il caso Putin io credo di essere stato una delle poche persone qui presenti magari qualcuno cioè che l'ha incontrato personalmente anzi ho un piccolo primato
Io l'ho incontrato per primo prima di Ciampi prima delle istituzioni politiche della Repubblica e ho incontrato il due giugno del Duemila il giorno della festa della Repubblica
A Mosca
L'ambasciatore Aragona era percettore di taglia era pallido era esterrefatto
Stava per suicidarsi ha chiesto il soccorso della moglie perché il Presidente del Consiglio era D'Alema
Il ministro degli Esteri era Dini
Io ero il sindaco di Berlusconi il sindaco di centrodestra e incontravo il presidente della federazione russa che sarebbe venuta a Milano
Quattro giorni dopo per sua scelta avrebbe incontrato l'economia nazionale a Palazzo Marino a Milano
E poi sarebbe andato quasi come un dato protocollare e meno significativo a Roma incontrare il resto
Ebbene in quel colloquio non fidatevi dei miei polpastrelli perché io non sono un rabdomante di personalità però rivedendo un po'la storia di questi vent'anni posso pensare che quel primo incontro dica qualcosa di quello che sta succedendo adesso
Sono messo al suo cospetto nella retropalco del Conservatorio di Mosca dopo che Muti aveva fatto la prima parte del suo spettacolo c'è dietro sua moglie
L'interprete l'ambasciatore Aragona che doveva essere soccorso e siccome io sapevo della possibilità che avrei incontrato il presidente Putin ma non ero sicuro comunque Piero in aereo preparato qualcosa da dirgli qualche giorno prima
Il presidente D'Alema ci aveva tirato un bidone colossale lo ricorderai Sergio noi volevamo la sede dell'Authority del terzo settore a Milano
Perché Milano è la capitale del volontariato perché c'è stata la carta delle donazione ci sono le fondazioni bancarie
La nostra comunità voi avete il record è di ore dedicate al sociale e culturale la volontà il il il tuo rimani somma quella roba lì
E e mi aveva fregato aveva aveva scelto Roma allora
Medito la vendetta offro al successore di Stalin quello che è stato rifiutato dal successore di Togliatti e allora in quel colloquio
Mi esprimo in questi termini le faccio la proposta
Le dico Presidente
Io no no parole sufficienti per dirle la mia gratitudine per quello che lei si appresta a fare anche per questo incontro che mi dedica facendomi passare la fila di tutte le istituzioni della Repubblica nel giorno in cui festeggiamo la Repubblica italiana
E quindi siccome le mie parole sono insufficienti ricorrerò a quello che noi milanesi sappiamo fare meglio facciamo delle cose
E quello che le offro la costituzione di una Fondazione Italia Russia che vedo che l'ottimo Borghini nel al corrente perché sei stato un protagonista dell'organizzazione della cosa
Che metta in comune la cultura e l'economia dei nostri paesi per sviluppare quello scenario che lei credo voglia fare per
Portare il suo Paese dopo l'economia pianificata dopo il crollo dell'Unione Sovietica dopo la razzia della mafia russa
E con il presidio della legge che lei garantirà nel novero delle nazioni moderne e sviluppati insieme a quello che può venire dal resto del mondo e questo signore che prima avevo visto
Con uno sguardo dai sassi il primo incontro dei suoi gli occhi è stato una cosa che mi ha impressionato io ho avuto un brivido lungo la schiena questo sta pensando di mandarmi in Siberia mi guarda con degli occhi che sono e io forse ho letto troppi libri gialli ho visto troppi film vicini S-Bahn però immaginavo una cosa
Dopo quello che avevo detto
Aveva colto la mia lealtà la mia sincerità quello che realmente volevo essere per lui convinto della verità di quello che stavo dicendo
Ed è diventato un'altra persona
L'affabilità la semplicità un compagno di scuola che ritrovo dopo anni
Rispose dicendo ricordo quanto la vostra città è stata generosa con noi lui era stato dice il sindaco di San Pietroburgo siamo gemellati con loro
In cui nelle sue parole esattamente quello che noi ci proponiamo di fare nel suo Paese darò immediate disposizioni al ministro degli Esteri Ivanov perché questo suo disegno venga immediatamente appoggiato dal nostro paese con tutte le energie e le risorse possibile addirittura prima ancora che arrivasse a Mila no quattro giorni avevo ricevuto già una comunicazione in cui il ministero egli l'ambasciatore si metteva a disposizione a proposito della burocrazia cechoviana le anime morte era un decisionista appena all'inizio figurarsi adesso
Prevede commento sostanziale per questo fatte rendo
Io credo che questo signore
Abbia perso il boccino o meglio quella sua doppia personalità che non definisco patologica ma ontologica e cerco di spiegarlo perché devo capirlo anch'io una parola un po'troppo difficile
Stia avendo il suo corso cosa intendo dire per doppia personalità ontologica io penso che questo uomo nella sua vita
Abbia avuto per la sua esperienza precedente dirigente del KGB e poi forse anche per attitudine per sua siamo inclinazione personale una capacità e anche una dirittura
Morale rigorosa nella sua visione del mondo nel suo sistema di valori
Che sappia capire le persone
Che sappia cogliere se uno mente c'è una spia se devo mandarli in Siberia o deve essere un mio alleato con un intuito rabdomante addirittura micidiale per come coglie lo spirito umano
E così anche forse per i fatti più generali non solo per le singole persone e poi abbia un atteggiamento That Aragorn
Con chi è mio amico sono solidale e con chi e il mio nemico non ho riserve nel farli tutti il male di cui sono capace io penso che abbia perso il boccino per questa sua inclinazione
Per il fatto che vent'anni e di potere
Assoluto
Scompagina anche e le più solide equilibrate e personalità
E che sia passato nella fase in cui HD un po'a tutti i dittatori a tutte le personalità anche gigantesche anche prima di questo di questo evento negli ultimi anni
Ci sono stati degli avvicinamenti non si può dire che non sia stato capaci di fare il suo mestiere di governare il suo paese di di rimetterlo a posto dallo sfacelo in cui si trovava persino dopo al tempi di Eltsin persino alcune forme sia pure formali di democrazia erano stati introdotti e poi le cose sono andate molto diversamente e passati in una fase in cui gli argomenti della razionalità della politica dell'economia quello delle scelte che sono di un capo di Stato
Diciamo buon padre di famiglia
Abbiano lasciato il posto al delirio delirio lucido non un delirio patologico
Di un uomo che si sente affidato al suo destino a quello che vuole lasciare dopo disse sì e poi come si dice e anche fisicamente malato questo aggrava la situazione di un momento in cui l'idea messianica del proprio ruolo l'hanno avuto anche altri dittatori si muove in quella direzione
E il volere cambiare la geopolitica mondiale con un Paese
Che ha quattrocento miliardi di euro di pile più basso del nostro che ha un PIL pro capite che è il quaranta per cento meglio del nostro che dal il il meno del nostro che è
Militarmente quello che non pensavamo avvenisse non mi sembra che stia dando grandi prove disse sì ci sono le famose testate nucleari che possono sconvolgere l'universo però non non credo che sia equilibrato il suo desiderio messi Annicco
Con i mezzi di cui dispone e quindi concludendo io lo considero una persona della storia però non vorrei considerarlo come Hitler una persona della storia spero che ci sia qualcuno che li faccia cambiare idea
Veramente io sto parlando ma troppo a lungo e non c'è lo spazio per fare le domande le risposte come avrei desiderato manca l'argomento rapporto con la giustizia io non so se sono autorizzato a parlarne perché
Qualcuno magari si annoia
Io volevo fare il magistrato
Volevo volevo fare il magistrato sono laureate in legge
Mi ero già interessato per prepararmi all'esame per fare il magistrato c'era un non so se c'è ancora si chiamava Capozza era un grande
Giurista che aveva questa scuola ecco qua qualcuno ha mi dà dei segni di assenso quindi non ho sbagliato il nome
Poi ho fatto una scelta borghese mio fratello ingegnere si è licenziato un dirigente la ditta Albertini dico va bene ho lasciato perdere la magistratura ha avuto un grande guadagno
Sulla ditta Albertini se l'è cavata con il mio aiuto Milano forse qualcosa avuto dal dal cambiamento di scenario ma ho raccontato questo
Argomento che mi riguarda perché c'è una vocazione in tutti noi credo in qualcuno più forte in qualcuno meno
Non ci piace il sopruso io ho avuto le le le scazzottate più violente
Da bambini intendiamoci li ho avuti con i bulli
Ma non perché se la prendevano con me anzi io potevo essere uno di loro ma perché se la prendevano con i compagni Grassi con quelli magari non un po'stupidi Nicelli sopruso della forza della della scelta sbagliata della del potere peraltro quello magari dei muscoli non un potere vero mi ha sempre dato fastidio e quindi l'imperio della legge è stato una mia vocazione poi i rapporti con la magistratura occupandomi di personale invita Albertini con i pretori d'assalto non sono stati sempre i villici perché orientamenti della giurisprudenza del lavoro
Volume di Assolombarda si guardava il nome del pretore si sapeva come sarebbe andata la causa non erano momenti belli però quando si è verificata la rigenerazione in un primo tempo tutti siamo stati vicini a questa battaglia per la legalità scoprendo il malaffare persino Berlusconi che poi ebbe problemi con la giustizia provocati e in parte subiti la più parte subiti in parte anche provocati beh aveva voluto chiamare Di Pietro a fare il ministro della giustizia o dell'Interno qualcosa del genere quindi e io in quella fase sono rimasto molto sintonizzato e l'ho trovato lo dico nel libro apertamente ho trovato nella Procura della Repubblica di Milano quella di allora un presidio fondamentale che mi ha permesso di fare arrivare
Adesso sono quasi quaranta ai nostri tempi erano trenta miliardi di capitali privato per rigenerare la città abbiamo speso sei miliardi in opere pubbliche tre come commissario il povero Salam
E finito nei guai per delle scemenze però è finito nei guai credo che abbia ancora un processo pendente non sono sicuro per la metà delle spese bevi doppio commissariamento che è capitato di affrontare nei due commissariamenti che non no solo
Accettato io gli occhi estinto per fare quello che dovevo fare però avevo bisogno di un presidio
E mi è stato dato ho cominciato con la legge severissimo giocando sul nome sederino severissimo io non prendevo
Nella giunta né nominavo nelle aziende controllate o partecipate dal Comune insomma lei nomine sindacali
Prevedevano che non ci fossero carichi pendenti quindi una situazione quasi giacobina che oggi non so dopo le esperienze che ho fatto se ripeterei ma allora era cogenti perché venivamo da quel mondo
E avendo la volontà di acquisire tutto quello che poteva arrivare dal mondo dell'impresa e dal privato non potevamo che esseri implacabili nell'intransigenza della legalità
Lo ripeto sempre qualcuno di voi mi ha già sentito
Ed è una cosa che è stata fondamentale il signora insieme
Mi ha detto che investiva due miliardi e mezzo una cifra ragguardevole anche per loro
Non solo per fare un legittima fare da immobiliarista mondiale
Ma perché aveva un informazioni molto accurate che nella nostra giunta non c'era un carparo che dava delle carte truccate quindi lo sviluppo della città
Paradossalmente sembrava sembra un ossimoro il potere la legalità e lo sviluppo ha funzionato perché le regole le abbiamo fatte rispettare con rigore e con anche polemiche violente ricordo che Berlusconi spesso mi chiamava mi diceva ogni volta che tu parli bene della Procura della Repubblica e come semi infilarsi un coltello nel cuore però io capisco che tu non lo fai per ragioni opportunistiche Jack
Dei di fare le cose devi avere per il gruppo Alibaba Gherardo Colombo presidente anticipato di ventitré anni Lamarque che non era il gruppo Alibaba qualcosa di cui parlarne era qualcosa che ha introdotto i patti di integrità e altro reato consentito alla nostra amministrazione di allontanare seicento aziende in nove anni che si erano comportate male che avevano fatto delle manipolazioni
Pur se anche dei reati ma che per questa pattuizione non erano più della condizione e di ricorrere gay di ripresentarsi in un'altra appalto la tela di Penelope
Il caso non lo posso nominare per nome perché ogni volta che nominò il nome di questi succede qualcosa inciampo faccio una e quindi siccome napoletano
Siccome napoletano e Napolitano io non non dico il suo nome però dico l'anagramma
Balle frode rotto ecco questo è l'anagramma poi lo troverete voi e qui ho avuto un conflitto che non è ancora finito perché ha avuto un successo ventisette aprile per cui il suo il suo ricorso a Brescia dove vengono anche presentati alcune pagine di questo libro come per dire guardate quanto Albertini ce l'ha con me e quanto astice il collegio forse ha riconosciuto che quello che avevo scritto compreso perdonerai
Arianna non voglio essere polemico compresa la la il segnalibro sulla sentenza della Cassazione sulla vicenda Serravalle
è stato riconosciuto per quello che è cioè l'elenco delle condotte omissive distorsive delle illeciti delle irregolarità che questo magistrato ha fatto con la sua copertura alla fine di tutto questo
Io ho speso l'equivalente di una Ferrari perché l'ingiuste
Non c'era neanche i dieci mila cinquecento euro
E però siccome ho settantadue anni cosa me ne faccio di una Ferrari e allora la Onlus repubbliche italiana ha avuto un contributo per mettere a posto una situazione scorretta
Questo magistrato non è stato radiato dalla magistratura anzi ancora viene chiamato come campione di legalità
Da alcune in alcune situazioni del tutto incomprensibili per me ma nel conflitto tra a Magistratura democratica ed altro forse si insinua questo aspetto però diciamo che ha finito la sua carriera bandito da Milano
Per motivi disciplinari non per incompatibilità col rottura corre capo decurtato di sei mesi di anzianità
Degradato da procuratore aggiunto a semplice sostituto e alla fine prepensionato perché con quattro procedimenti disciplinari alle genti di cui due
Suggeriti dalla qui presente forse ha pensato bene che fosse meglio fare dell'altro e non in continuare nel suo lavoro
E la cosa che mi ha impressionato non è stato il singolo caso
Ma l'insieme della copertura che ha avuto dalla corporazione perché in un primo tempo prima che litigasse con il suo capo e tutti gli hanno fatto uno fra una una schiera di pretoriani i i gli ispettori del Pubblico ministero hanno considerato i sette anni in cui non aveva chiesto l'archiviazione e non aveva chiesto il rinvia a giudizio
Dell'indagato Penati parlandone come fosse vivo e della sua giunta è un fatto irrilevante di modesta entità
Di di nessun peso eh caspita se un se un magistrato giudicante ritarda di qualche settimana le motivazioni entro il periodo in cui deve farlo viene stancato
E un Pubblico ministero che sta sette anni senza fare quello che deve fare i miei comunque
Fa la faccio breve perché ho parlato fin troppo a lungo però a questo aspetto
è importante per me e per la mia vita per quello che è stato e per quello che sarà magari ci sono dei processi per questo libro li affronterò metterà un'altra Ferrari pazienza insomma tanto per alla fine devo lasciare tutto qua
Però
No per questo Paese sembrava poi anche dopo morto magari gli eredi forse sono se c'è una una causa civile credo che ma ci sono degli avvocati rimane poi
Vedremo insomma lo vediamo magari qualcuno qualche giudice lo trovo anch'io no non solo Federico secondo di Prussia no ecco e quindi concludo dicendo che la la Milano che rivolge questa grande imprenditorialità la nostra visione fattualità e grande legalità anche nei riguardi di chi presidio di legalità non lo è stato hanno fatto delle a far hanno far lui e altri hanno fatto delle scelte sbagliate per cui
Ci muoviamo in questa direzione ora io sto zitto due orecchie una sola lingua se qualcuno ha son già alle otto quindi finiamo qua grazie di essere venuto
Grazie grazie a tutti per essere venuti qui voglio solo ricordarvi la pur due appuntamenti importanti il prossimo andamento il giorno diciannove la sera del diciannove siamo a Palazzo Turati in via Meravigli che sarà la presentazione
Con molti di voi lo sanno già la presentazione del libro Krabi che è estremamente raccomandata dall'Arma dei carabinieri perché è una vicenda molto delicata riconoscimento delle vittime di dello Tsunami del due mila e quattro ed è stato fatto un libro davvero toccante particolare da parte e poi il trentuno di maggio scusate il trentuno di maggio a palazzo Marino invece in sala Alessi
Abbiamo fatto abbiamo stiamo finendo un lavoro enorme cento tesi sono state esaminate sul futuro di Mila no ed erano premiate dieci di queste tesi
Con le nuove guglie Carlo Tognoli perché è bello che il nome di Carlo Tognoli poggi su gambe e teste giovani quindi apra appresso