L'intervista è stata registrata domenica 11 settembre 1994 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Autonomia, Milano, Ordine Pubblico, Polizia, Violenza.
La registrazione audio ha una durata di 26 minuti.
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VERDI
Con Luigi Manconi senatore verde progressista vogliamo parlare degli incidenti di ieri a Milano
Manconi ha avuto anche un ruolo di mediatore a inizio corteo ce lo vuoi raccontare
Di corteo partiva fra i Bastioni di Porta Venezia
Il corteo
Aveva alle spalle una consistente assai nutrita di persone non sono in grado di valutare adesso il nu
Però ma sicuramente molte migliaia erano i manifestanti qualche mio
Lura
Questo congestionato al momento della partenza
E dunque ha immediatamente prodotto una prima tensione c'è stata quindi una contrapposizione durata alcuni minuti tra le prime file dei forze dell'ordine le prime fila dei manifestanti la parte dei funzionari addetti diciamo all'o ordine pubblico di piazza c'era la richiesta che i manifestanti le prime file in particolare illiberale spero dei fazzoletti i diciamo di tutto ciò che né mascherava il volto
Su questo prima richiesta che non aveva incontra do una risposta da parte dei manifestanti riaccesa diciamo la prima scintilla della tensione c'è stato un rapidissimo è sostanzialmente innocuo primo fronteggiarsi lancio di qualche moneta e di qualche accendino uno prima colluttazione per la verità RAI legge era tra alcuni poliziotti alcuni manifestanti in questa circostanza io e altre persone tra cui
Il consigliere comunale di Rifondazione Comunista abbiamo svolto un ruolo ovvio imposto dalle circostanze di mediazione tra il corteo e le forze dell'ordine
In primo momento ci è stato detto che il corteo non sarebbe partito ma nel momento stesso in cui questo mi veniva ribadito da un dirigente della DIGOS
Un altro funzionario
Va invece immediatamente dire lei è improvvisamente dato il consenso sulla base di una comunicazione arriva per gli via radio immagino dalla centrale quindi corrette io a quel punto è partito partito con una distanza di sicurezza tra forze dell'ordine e servizio d'ordine dei manifestanti e si è bene
Come dire mosso per le vie cittadine seguendo il percorso previsto durante questo percorso evidentemente una parte del corteo uno rispondeva ai rituali consueti che per una parte del corteo sono quelli diciamo della guerra simulata quindi il servizio d'ordine
Quindi volti mascherati come già detto quindi slogan particolarmente aggressivi ma per la verità questo riguardava come anticipavo solo
Una parte e ribadisco solo una parte dei manifestanti la gran parte avevo un altro atteggiamento altre parole d'ordine c'erano molti segmenti del corteo che
E ne così esprimevano l'atteggiamento di tipo assai diverso di tipo più comunicativo divertente e colorato
Sostanzialmente questo corrisponde poi a quello che la diversa fisionomia dei centri sociali in Italia questa situazione non dava luogo a tensioni
Fino a al punto in cui io poi impegni che avevo prego mi sono allontanato
Così diciamo terra prima per l'amica informazione fino alle sei meno dieci dopodiché alle dieci e trenta avendo avuto con ritardo notizie di quanto era avvenuto io mi son recato la questura a terra raccogliere informazioni parlare con il responsabile del Nord mi pubblico tentare di capire sia Hall era successo sia cosa si poteva fare per drammatizzare una situazione che in effetti era di
Tentata assai assai teso a colpire ecco secondo te come si sono comportate le forze dell'ordine e come media pur tutto le direttive che ha dato il neo questore di Milano Marcello Carnimeo anche le sue risposte
Dopo appunto gli incidenti dicendo per esempio che avevano colpito i suoi uomini vi si riservava di colpire manifestanti quando e come credeva
Dunque queste parole
So che hanno colpito e direi scandalizzato molti
Certo non sono state parole pondera riflessive equilibrate il responsabile dell'ordine pubblico a Milano
Non può o parlare dei propri uomini quali fossero
Un esercito occupante
Che deve attuare
Misure di rappresaglia e nemmeno può parlare dei propri uomini quali si trattasse di uno scontro privato tra bande opposte
Dunque tanto meno
Stigmatizza are il comportamento di chi si pone contro la legge
E contemporaneamente adottare quel comportamento come modello per chi la legge deve farla rispettare diciamo che le parole del questore sono suona come
Un po'inquietanti ecco come la questione dell'ordine pubblico fosse un problema di bracci di ferro come se fosse un duello come se fosse una manifestazione a Gullit Pica io ritengo che sia stato un grave errore oltretutto queste parole avvenivano dopo che
Numerose numerose testimonianze le forze dell'ordine certamente
Hanno in molte circostanze verso la
Sul Corriere della Sera di oggi nella cronaca milanese c'è un articolo molto preciso
Molto equilibrato molto attento che
Porta documentazioni puntuali di momenti ed episodi in cui come recita lo stesso titolo dello stesso articolo in questione
La polizia perde la testa e manganellate passanti e giornalisti ecco rispetto a una situazione del genere il questore di che in primo luogo
Chiedere scusa a chiedere scusa non certo a quanti tra i manifestanti hanno alberi Vito le forze dell'ordine ma sicuramente a quanti e non erano manifestanti hanno subito violenze del tutto a
Immotivate ingiuste non solo non solo io devo aggiungere che ho sentito personalmente testimonianze relative a percosse subite da fermati
E in luoghi assai lontano da dove avvenivano gli scontri e a distanza di tempo dalla conclusione degli scontri stesse
E addirittura ho sentito di percorse
Che sarebbero state inflitte all'interno dei locali
Della questura nel momento in cui i fermati venivano introdotti tutto ciò eh assai grave perché nulla assolutamente nulla ma proprio nulla ha a che vedere con la gestione dell'ordine pubblico
E veniamo alle responsabilità
Politiche ieri il sindaco Formentini ha dichiarato che se si fosse sgomberata subito alla Stamperia o patta dai leoncavallini non si sarebbe si sarebbe rivelato a a questo clima secondo te
Che cosa non si è fatto per appunto non arrivare a queste scene di guerriglia urbana
Dunque per onestà
Anche nell'individuazione del responsabilità
Non vanno evidentemente sottovalutate le responsabilità di parte del corteo di manifestanti
Io ripeto non ho visto
La palle iniziale l'esca il momento cruciale in cui gli scontri sono avvenuti ma dal radiocronaca
Di una radio assai attendibile come Radio Popolare
Ho avuto la possibilità
Di dedurre che la responsabilità di una parte del corteo
Nel produrre
L'esplosione di violenza ci sia tanto affiatata abbastanza netta sia stata abbastanza inequivocabile quindi questo va detto e l'ha detto chiaramente
Perché non è interesse di nessuno occultare le responsabilità di una e dell'altra parte quindi le responsabilità di quei
Militanti dei centri sociali e ci sono stati che hanno trasformato una imponente manifestazione in un momento di grave violenta
Dopodiché però la manifestazione di ieri
L'epilogo perché temo che di questo si trattiene
Credo che il Bilancio politico sia davvero negativo senza eccezioni
Si tratta dunque di unità il logo triste
Tre e fallimentare di una vicenda che meritava un'altra conclusione ma questa vicenda è stata lunga lunga nel tempo
Questa vicenda parte da lontano
Non va assolutamente cancellato
Quello che all'origine
Di questo lunga lunga storia Milan cioè non va dimenticato che il diciotto marzo del mille novecentosettantotto Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci
Venne ucciso al Casoretto
Che i mandanti di questo assassinio restano assolutamente impuniti
E che dunque all'origine di questa vicenda all'origine del Leoncavallo all'origine di queste occupazioni di case all'origine dunque di
Questa storia che furono così tanto ha suscitato anche vorrei dire di odio da parte di un
Della collettività milanese che rivela di avere poca memoria allori dieci un lucchetto un lutto che ha colpito una aggregazione giovanile uccidendo due appunto adolescenti questo mi preme dirlo perché davvero una città smemorata ingrata quella che oggi farla
Come ha detto un attimo fa Qunu odio del Leoncavallo
Volutamente rimuovendo che all'origine di questa storia c'è un fatto così tragico ma chiudi recente
Cos'è successo che di recente successo che
Nella fase che precede le elezioni del sindaco di Milano irresponsabilmente il candidato sindaco Formentini
Fa delle a un cavallo una posta in gioco
Alla quale attribuisce un peso preponderante
Fa delle un cavallo una sorta di cartina di tornasole intorno alla domanda chi comanda a Milano dunque una vicenda
Éric Erika nel duplice senso cioè che riguarda una piccola parte di un solo quartiere cittadino e periferica perché e non è cent'certo il cuore dei problemi dell'aria metropoli lombarda fa di questo in un posta in gioco così e infatti tratta quando Formentini viene eletto sindaco un editoriale del giornale ha questo titolo e ora il Leoncavallo ancora di più dunque viene esasperata esaltata infatti da da questa posta in gioco di inventa all'oggetto di una guerra simulata Repetto una guerra simulata una finzione una rappresentazione di guerra
Per cui tutti i problemi d'ordine pubblico a Milano di sicurezza collettiva Milano sembrano concentrarsi sulla esistenza di questo luogo di aggregazione e conquista la radice questioni
Il Leoncavallo
Diventa per Formentini un tic una sindrome nevrotica via via che il sindaco deve registrare il fallimento
O qualcosa di più la bancarotta della sua amministrazione che dopo poco più di un anno rivela un discredito totale assoluto una riduzione del consenso
Una successione di fallimenti il Leoncavallo diventa l'unica carta a disposizione del sindaco che non casualmente si distingue da tutti sulla questione Leoncavallo si distingue dal suo stesso partito si distingue dal ministro del suo stesso partito caldo del di di Casper vero dell'ordine pubblico si distingue dal questore di Milano dal prefetto di Milano e hanno si distingue da tutte le forze politiche e sociali per esaltare ancora una volta la crucialità dell'eliminazione del problema Leoncavallo ora quando le questioni sociali vengono ridotte a questioni di ordine pubblico affrontate come questioni criminali lì c'è la radice di una
Perché occorre
Ecco io del resto per concludere vorrei trattare Conte un momento un argomento diciamo un pochino più di epica forze di comunque
Di politica interno a quella che anche l'ideologia della sinistra oggi anche sul giornale suo direttore Feltri
Fa dei paragoni per cui si si dice anche che vengono fatti molti eventi ha fatto molto rumore per esempio per so i naziskin duecento naziskin che si riuniscono in un Annan Padova omonime nel se non mi ricordo dov'era e comunque invece per quanto riguarda quindici mila giovani che comunque scatenano scene di guerriglia urbana invece non sia diciamo la stessa reattività
Ecco io volevo chiederti a temi come l'uomo di sinistra che appunto è una tradizione di questo tipo e e plausibile insomma questa accusa e come appunto si rapporta la sinistra con a appunto con coloro che scelgono una strada comunque di spontaneismo e di anche in violenza per le strade insomma
Se uno fa con occhi sgombri da pregiudizi la rassegna stampa
Dei quotidiani di oggi
Non credo che notti sottovalutazione di quanto è avvenuto ieri a Milano
Devo dire addirittura che vedo un eccesso di enfasi
Ad esempio con l'enfasi sul ritorno degli anni di piombo o sulla guerriglia urbana mi sembra eccessiva soprattutto se vuole introdurre paragoni con quelli che sono stati avvenimenti della metà degli anni Settanta che vedo davvero incomparabili quindi ieri questa è la prima considerazione
La seconda considerazione riguarda appunto il confronto se così vogliamo introdurlo Trump estremismo di sinistra estremismo di destra
Ora quanto tu dicevi
Sigla considerato con attenzione non c'è dubbio che
La sinistra Russo avrete minore il rigore e minore riferita
Verso atti comportamenti filoni come si può dire impanate
Che emergano né la propria Area compreso delle sa
Le i segmenti più estremi di queste aree compresi confini più lontani di queste aree non c'è dubbio cioè che possa scattare un meccanismo di prudenza nel giudicare nell'allontanare da ride nelle spendere dalle proprie file comportamenti che pur appare indurci del tutto incondizionatamente condannabili in qualche misura sollecitano minore pulire e identità simbologie che conosciamo come appartenenti alla nostra sotto
Via quindi rispondo positivamente alla sua domanda dicendo sì questo rischio c'è per
Voi
Quanto sto per dire non vuole certo attenuare quanto ho ammesso
Dolorosamente ammesso però o c'è un un elemento che non va mai dimenticato perché i naziskin
Evocano tanto al allarme io credo che i naziskin e pochino tanto allarme per due ragioni fondamentali
Che prescindano dalla consiste in frantumi Ca'del fenomeno naziskin e cioè il fatto che
Innanzitutto King
Richiamino prepotentemente il dio l'UGL
Capaci oggi tuttora di turbare ac inquietare ac fare ritornare antichi fantasmi antichi fantasmi che
Oscura mente
Cosciente mente o meno ha ragione un meno riteniamo tuttora possano riprodursi
Questo è un dato che io ritengo che vada considerato con attenzione secondo punto anche questo mi sembra importante
L'estremismo di destra
Appare a una parte minori
Più pericoloso inquietante di quello di sinistra perché
Anche qui consapevolmente o meno coscientemente o meno a ragione o a torto riteniamo che quell'estremismo di destra ossa assaltare Rossi
Commi interisti
Comportamenti ideologiche
Che saldamente resistono all'interno degli apparati dello Stato beh non credo che questi siano preoccupazioni prive di fondamento non va dimenticato che l'estremismo di destra nel passato anche recente saldando così a segmenti degli apparati statali ha prodotto stragi
Ecco credo che questo spieghi un'enfasi maggiore per certi versi largamente motivata per al scrivere si spiegabili in termini simbolici ideologici e storici per cui concerto estremismo di destra ci fa più paura
Pene Manconi io vorrei veramente concludere e vorrei chiederti però se come parlamentare intende intraprendere qualche iniziativa su questi avvenimenti di ieri
Sì non c'è dubbio che opportuno parlò
Credo che si tratti di chiedere informazioni e risposte attendibili spiegazioni riguardo perlomeno ma due questioni di fondo una relativa al comportamento delle forze dell'ordine in relazione agli episodi che già o prima citato e due riguardo alle decisioni relative a quelli che vengono definiti gli spazi socio voglio concludere dicendo appunto il ministro Maroni ieri pronunciato una fra le
A mio avviso un anch'essa un o preoccupante ha detto fino ad oggi la questione del Leoncavallo
Rappresentava un'esigenza sociale e poi ha aggiunto condivisibile legittima giusta
Da oggi in poi è questione di ordine pubblico e allora la questione dell'anca avallo rappresentava un'esigenza sociale giusta legittima parole usate dal Ministro non è chiaro perché finora questa esigenza sociale giusta e legittima non sia stata soddisfatta
Secondo ed è un discorso delicato mi rendo conto però non può essere eluso da chi fa politica una questione sociale e questione sociale anche quando produce
Gravi o meno gravi iscritti di ordine pubblico buoni vero
Che la questione del Leoncavallo d'ora in avanti e questioni di ordine pubblico eccita sta questioni d'ordine pubblico per il periodo in cui ieri e diventato corteo violento
Una volta che il corteo violento si deve esaurito è finito è stato represso torna ad essere questione sociale questo è politica e il ministro dell'Interno deve fare politica il ministro interno ammonendo misto di pulizia perché se il ministro dell'Interno si riduce al ruolo di ministro di polizia abdica al suo ruolo e va bene torna una funzione che è stata quella dei ministri democristiani degli anni cinquanta e sessanta
Bene grazie a Luigi Manconi a risentirci
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