"Cos'e' il Centro oggi ?"

A me pare inutile presentare gli illustri
Ospiti
Che sono seduti a questo tavolo li conoscete tutti
Dall'onorevole Giovanardi presidente del gruppo
Del Centro cristiano democratico della Camera
All'onorevole Formigoni a chi non conosce formigoniani
Uomo di tante battaglie ideali e che continua su questa strada
Dell'amico onorevole ministro Costa
All'onorevole la Loggia
Che pregherei di avvicinarsi
A noi
Il tema che noi dobbiamo affrontare
Oggi
E io farò una breve introduzione provocatoria
Qual è il ruolo del centro
In un sistema
Che non prevede centro
Cioè in un sistema bipolare
è un ruolo questo che è scomparso
Oppure un ruolo che
Proprio per il rischio che è presente in un sistema bipolare
Che tende a premiare le estreme debba avere invece il ruolo scusate il bisticcio centrale
Ora gli studiosi dei sistemi bipolari
Sostengono sulla base di una consolidata esperienza storica
Che laddove questi sistemi sono nati e si sono sviluppati
In una prima fase iniziale
Quella che sta vivendo il nostro Paese
Tendo no a prevalere le posizioni estreme nella prima fase di destra o di sinistra
Ma poi che
Ecco il punto
La vittoria
Di uno schieramento nei confronti dell'altro
è spesso determinato da quel dieci quindici per cento di elettorato moderato che si colloca al centro dello schieramento
In una seconda fase che sta per iniziare anche in Italia i due schieramenti di destra e di sinistra se vogliono vincere devono conquistare queste posizioni di centro non ci si scappa
E la metamorfosi su un versante e sull'altro è già in atto nel nostro Paese
Noi abbiamo visto ad esempio posizioni estremistiche di destra
Diventare confini sempre più moderate
Per più di quarant'anni è stato chiesto l'MSI di rinnegare il fascismo
Oggi Fini
Quasi tutti i giorni e costretto direi a prendere le distanze da quell'esperienza storica e così via sulla sinistra dello schieramento
Il che vuol dire che se lo schieramento
Al quale noi apparteniamo il cosiddetto popolo della libertà
Riesce attenere
E poi dirò quali sono le condizioni
La barra al centro non solo può sicuramente la vittoria
Anche in futuro di questo schieramento
Ma riesce a convertire inesorabilmente al centro
Le posizioni estremistiche che sono presente anche all'interno di questo schieramento le quali o verranno emarginate oppure ridotte al silenzio perché
Nel momento in cui un partito che era di opposizione
Che era di protesta pensate solo la lega il travaglio all'interno della lega assumere responsabilità di governo e vuole consolidare la maggioranza che ha conquistato in maniera estemporanea
è costretto a marciare
Con delle proposte
Che riescano convinzione l'elettorato moderato di centro quindi il tema del centro che è stato escluso dalla porta del sistema
Uninominale dal sistema bipolare è destinato più si va avanti a rientrare dalla finestra e noi siamo qui a discutere di questo
Ma perché questo rientro dalla finestra possa consolidarsi caro costa io penso che
Mi rivolgo quindi nostri illustri interlocutori
è necessario che da parte nostra da parte
Tutto lo schieramento del Popolo della Libertà vengano compiute alcune azioni importante e decisive
Io ne elenco alcuni e vorrei Paul sentire dagli illustri
Amici che sono qui presenti a questo tavolo una risposta possibilmente convincente
E persuasivo
Parto dalla premessa
E qui mi avvalgo vi do la mia esperienza di storico che di politico che questo sistema elettorale bipolare
Come minimo in Italia durerà
Venti venticinque anni quindi non illudiamoci che si posso tornare al vecchio sistema proporzionale
Anzi vi sarà una tendenza eliminare anche la quota di proporzionale
Che con una sorta di reperto archeologico è sopravvissuta all'interno dal nostro sistema
E dico questo perché la storia dimostra che non è mai esistito un Parlamento
Che abbia rimesso in discussione il sistema parlamentare che l'ha eletto che cioè la gratificato quindi per vent'anni come minimo questo è lo strumento elettorale con cui dovremo fare i conti posto questo per consolidare lo schieramento del popolo della libertà ci sono due passaggi importanti uno di tipo politico e l'altro di tipo elettorali
Il primo di tipo politico è caro Formigoni
E la sorte
Il destino le scelte del Partito popolare
Il quale partito popolare è naturaliter su posizioni di centro
Perché la sua storia lo porta a collocarsi al cento
Tuttavia ecco il punto
Sì non viene compiuta
Una scelta di campo
In uno schieramento o nell'altro non potrà mai esercitare una funzione di cento
Resterà lì in disparte senza scegliere
E come certe belle ragazze
Ti all'età di sessanta anni si scoprono zitelle senza mai sposarsi rischiano di Hill annichilire
Rischiano di ridursi e
Di non poter mai esercitare quelle grandi virtù della loro bellezza invece
Poteva lasciar prevedere
Quindi la prima provocazione io la faccio nei confronti di Buttiglione nel confronto di Formigoni e dico in uno schieramento
In un sistema elettorale bipolare che durerà per altri vent'anni
Volete anche voi concorrere ad esercitare una funzione di centro ed emarginare le posizioni estreme soprattutto di destra
Che sono all'interno di questo schieramento orbene
Dovete prima di tutto fare una scelta di campo scegliere il Polo delle libertà
Buttiglione Buttiglione avanza tutta una serie di richieste io dico
Quelle richieste sono legittimi
Anzi dico di più
Potrebbe chiedere anche molto di più caro Formigoni
A condizione che faccia però una scelta disinteressato
Una scelta te lo attesta supposizioni
Vicine
Al popolo della libertà e allora può avanzare tutte le sue pretese
E io penso che noi saremmo i primi ad accoglierle
Tuttavia e necessaria una scelta di questo
Una seconda
Considerazione amici
Riguarda
Le prossime scadenze amministrativa
Non si è mai visto anche questo nella storia uno schieramento politico nazionale
Che non riesca ad a vere radici
Perché di radici si tratta a livello locale
Sì il Polo delle libertà caro la Loggia caro
Costa
Non riesce ad esprimere classi dirigenti e le quello locale e quello di sintesi di consiglieri comunali non riesce
Ad a vere radici a livello locale
Rischia di fare la fine di quei castelli di sabbia che si costruiscono in riva al mare
Per cui la prima ondata che arriva rischia di spazzare via l'intero schieramento del Polo delle Libertà
E allora io dico grande attenzione alla scadenza delle amministrative dell'anno prossimo se il Polo libertà si presenta diviso
Sì presente ivi incapace di esprimere radici a livello locale i rischio
Tutto di distruggere tutto ciò che anche se in maniera un po'fortunosa ha creato in questo piste questa è la seconda necessità e la seconda
Ma c'è un terzo punto importante sul quale io voglio richiamare l'attenzione
I movimenti a cominciare del Centro cristiano democratico che hanno dato viva vita allo schieramento del Polo delle Libertà
Sì richiamo hanno a questo grande merito la libertà
Ma nessuno di queste cominciare del CCT ancora delle regole democratiche di libertà Interna
Nessuno
Sia perché vengono da esperienze diverso si è perché sono nati
In maniera improvvisata
Da poco tempo
Sia perché le incombenze di governo
Per nostra fortuna e dico questo sono arrivate prima della necessaria rielaborazione e maturazione di carattere democratico interno
Cioè noi rischiamo di rovere quindi degli uomini e dei leader che non avendo il conforto del sostegno democratico convinto interno
Rischiano di essere vittime dell'improvvisazione
Della politica spettacolo e di distruggere
Vedete cosa accade per la lega
In cui c'è solo uno che penso per tutti
E se quel giorno lì capii di pensar male tutta la lega tra una brutta fine
Ecco allora te la grande sfida
Di questi di queste forze che compongono il Popolo della Libertà
E quella dell'esercizio democratico all'interno delle singole forze che possono puntare anche come dice giustamente Casini a trasformare il Polo delle libertà in un grande partito della libertà ma per far questo la strada si chiama libertà
Democrazia convivenza democratica all'interno dei singoli movimenti
Quindi regole democratiche altrimenti anche qui siamo legati alle situazioni contingenti ed effimere
Ultimo punto ma non ultimo ma non un
Uno schieramento
Un insieme di forze
Riesce
A mantenere le posizioni politiche
Se
Adempie
Il compito per cui
è nato o destato creato che quello di risolvere i problemi del Paese
E allora qui vi sono problemi enormi
Un problema già stato affrontato in questi ultimi giorni qui da voi
Che è quello della riforma complessiva dello Stato però nostra costituzione
Ma come
Abbiamo inaugurato un sistema bipolare maggioritario mentre tutta l'organizzazione complessiva dello Stato
Non sto qui elencare tutti gli elementi che la compongono è ancora basata sul sistema proporzionale
Senza una modifica di questa natura
Noi rischiamo di non fare nessun passo avanti è questo il problema più importante che sta ad affrontarlo
Un altro problema sentito da tutti i cittadini qui dipende la sorte nel nostro Paese che riguarda le entrate e le uscite costa con il quale abbiamo avuto esperienza di governo lo sa
Il problema della riforma fiscale nel nostro Paese
Che un dei sistemi il nostro tra i più iniqui che esistano
In Europa
Io non mi dilungo su questo molo pongo con un problema infine e qui voglio dare disturbo sono presenti anche molti amici come l'onorevole Rotondi ed altri di questa terra
Il problema meridionale non è vero che si è stato supera e lo dico io un uomo della morte
Oggi se lo schieramento
Se il Popolo della Libertà non è in grado di affrontare e risolvere questo problema non solo Fondo Culto fino al Polo della libertà
Ma fa una brutta fine l'intero Paese
Noi abbiamo ancora un'altissima disoccupazione soprattutto giovanile
E di intellettuale del sud
I dati statistici ci dicono che non è vero che alla spesa pubblica in questi ultimi cinquant'anni
Sì è stato assorbito dal Sud ma è stato assorbito dal nord parlammo le statistiche il divario tra le due italie invece di diminuire tende a documentare
Sturzo diceva cinquant'anni fa o risolvente il problema meridionale o l'intera Italia sarà meridionali Zanatta e questo lo dico i leghisti delle mie parti
Perché quando un giovane al nord
Si è diplomato o laureato prima di far la domanda le poste Mizzi almeno venti o trenta possibilità di impieghi per i nostri giovani del sud esiste questa come unica possibilità
E quindi la burocratizzazione e quindi l'intasamento la sproporzione esistono oggi l'organizzazione dello Stato tende ad aumentare cioè il problema meridionale e ancora una volta oggi più del passato un grande problema nazionale
E poi che e ho finito
è cessato l'intervento straordinario dello Stato
A vantaggio del sud
Se noi pensiamo di risolvere il problema meridionale
Attraverso una logica di politica nazionale
Noi vedremo che le distanze attuali rischiano di essere aumentata
Perché non s'è mai visto anche qui nella storia
Un Paese ricco che aiuto un paese poco non s'è mai visto senza l'intervento
Solidaristico dell'uomo se sempre visto il contrario sono sempre stati i paesi poveri che hanno reso sempre più ricchi
I Paesi già ritti
Perché il risparmio dei Paesi poveri viene impiegato dove il denaro rende di più cioè dei Paesi ricchi
Perché le materie prime e dei paesi poveri vengono impiegate laddove esistono le industrie cioè nei Paesi ricchi
Per i temi più quei cervelli espressi dai Paesi poveri trovano impiego solo laddove esistono gli strumenti per pensare che sono appunto gli apparati
Intellettuali di apparati culturale
Se cioè noi pensiamo senza degli interventi che io vedrei di carattere federalistico ma di questo si potrà parlare
Per affrontare il problema del sud noi anche come polo della libertà libertà rischiamo di no fra gravare miseramente allora scusate sono stato lungo ma io dico
Una politica di centro è necessaria
Questa politica può essere compiuto soltanto e questo lo dico Formigoni
Dopo aver fatto una precisa scelta di campo
Però bisogna no
Della stilista di affrontare e risolvere i problemi del Paese di darsi una struttura democratica e di porre radici attraverso le elezioni amministrative a livello locale allora io termino ed ho subito la parola all'onorevole amico il ministro Costa
Innanzitutto
Un ringraziamento per l'invito
Un ringraziamento a voi per la presenza
E
Un saluto anche all'onorevole Mastella
Assessori sarà
Col quale sto cementando
Un'amicizia personale che supera ancora la collaborazione politica che abbiamo già avuto nel passato
Quando io presiedevo la commissione difesa
E Lou Ye era
Sottosegretario alla Difesa una collaborazione molto attiva allora che si è protratta negli anni era diventata amicizia adesso anche collaborazione a livello di governo
Ma un saluto a voi
E un grazie per questo ricettario tradizionale che mi pare molto bello
Lo porterò sicuramente in famiglia perché
Vorrei fare un po'di paragoni fra le zuppe
I polpettoni è che l'ago della vostra terra con quelli del cuneese da me considerati fino ad oggi ancora e imbattibili
Ho detto fino adesso imbattibili
Anche perché noto fra le nostre terre fra la mia Cuneo e
E la vostra provincia molte affinità
Che sono poi le affinità che emergono anche da questa guida turistica
In fondo che cosa abbiamo di comune per tante cose
Una cultura una tradizione il rispetto di certi valori
E poi anche lasciatemi guardare le montagne
E poi anche le chiese tante poi anche i Castelli
Bene grazie per questo invito
Io credo che quando noi partecipiamo a un dibattito come questo al di fuori dagli schemi
Tradizionali
Istituzionali al di fuori dei partiti e dei movimenti al quale apparteniamo
Credo che dobbiamo uscire
Dai problemi legati alloggi da quelli che vengono chiamati i problemi del contingente del momento
Che sono poi quelle che fanno forse più notizia
Ma che lasciano anche meno tracce
I problemi parlo di quelli che finiscono quotidianamente sui giornali o in televisione che sovente sono anche corrispondenti a problemi di fondo ma più sovente sono problemi dell'immediato qualche volta
Facilmente superabile qualche volta
Invece addirittura non proponibili perché di scarso interesse guardate gran parte delle cronache specialmente del periodo estivo
Corrispondono a non problemi a momenti magari emotivi
A momenti passionali
Ma difficilmente a problemi di sostanza
Io credo che per quel che riguarda la nostra attività di Polo della libertà nella quale noi ci riconosciamo
Non proprio tutti
Ma con l'amico Fontana con l'amico la Loggia con Clemente non ci riconosciamo
Abbiamo cento giorni alle spalle
Poco più di cento giorni
Io credo che noi non abbiamo complessivamente come squadra deluso ma non abbiamo ancora convinto
E credo quindi che dobbiamo essere
Più coraggiosi nelle scelte di fondo
E nella usare utilizzare la vita parlamentare
E tutto quello che dal Parlamento può venire
Ci sono i meccanismi che regolano molti aspetti istituzionali molto aspetti burocratici molti aspetti politici
Che dobbiamo toccare sono meccanismi di fondo
Ho l'impressione che
Oggi sulla base di una serie di problemi urgenti
Più che incidere alle fonti dei problemi alle radici dei problemi
Noi cerchiamo come metodi magari diversi
Più qualificati
Destinati a pesare di meno sul cittadino ma con
Metodi forse in parte nuovi ma sostanzialmente non capaci di incidere su questi meccanismi di fondo
Di
Fronteggiare il momento
E io credo invece che noi dobbiamo
Andare a fondo
Almeno
A livello di progettazione
E poi a livello politico e soprattutto legislativo
Dalla sanità alla difesa al fisco
Credo che sia il Parlamento che deve incidere non tanto il governo
Siamo abituati ormai da due decenni a don governo che legifera
E ad un Parlamento che sostanzialmente ratifica
Ad un Parlamento che approva
Magari impiegando il PCI otto volte sessanta giorni i decreti e con il governo tenere invece eseguire far rispettare le leggi farle applicare puntualmente che dovendo pensare a farle le leggi non riesce quasi mai
Ad applicarle puntualmente
E questa è una stortura
Della democrazia fondata sulla divisione dei poteri
Che io credo dobbiamo
Sicuramente superare
Se non dovessimo farlo se non riuscissimo vuol dire che qualcosa nell'equilibrio dei poteri dello Stato non funzioni
Andiamo battezzato un po'troppo facilmente
La nostra
Attuale
Repubblica come seconda ma io credo che sia giusto forse sottolineare il cambiamento avvenuto anche in modo abbastanza traumatica per certi versi
Ma sia anche doveroso dire e questa rete ronda Repubblica sostanzialmente è arrivata
Sulla base di una rivoluzione giudiziaria sulla base di una sola importante legge
La legge
Di riforma elettorale e portando molti volti nuovi in Parlamento
Ma non è probabilmente questa l'essenza di una seconda Repubblica la sostanza di una seconda Repubblica credere ancora
Venire
La progettazione del centro
Deve a venire in Parlamento
Il centro in una situazione di polarizzazione come improvvisamente si è andata creando nel nostro Paese o è dinamico o rischia di non essere e allora è in Parlamento che devono coniugarsi le posizioni di cento il fatto che l'onorevole Formigoni
Appartenga ad un'area politica che non è quella di governo e che il sottoscritto appartenga ad un'area politica che è quella di governo addirittura facendo parte dell'esecutivo non vuol dire che noi abbiamo nella sostanza molte divergenze suoi problemi sulle linee di fondo
E quindi qual è la sede naturale in cui si può avere uno sbocco
Per determinati atteggiamenti omogenei per certi comportamenti il determinarsi di linee che siano destinate a incidere nella società non certo quello di governo perché abbiamo delle divisioni mette o non mette che in buona sostanza ci impediscono forse di realizzare quella comunione più forte che vorremmo avere
Il Parlamento è una sede diversa il Parlamento e la sede in cui possiamo coniugare nel formare le leggi nel delineare la nostra linea in maniera più comune di quanto non riusciamo a fare
All'interno delle nostre formazioni politica
E io credo che
Chi vi parla ha assunto nel passato delle posizioni chiaramente di certo desta marcatamente di centro destra nell'ambito del Partito liberale quando il partito liberale era collocato su posizioni nette dicendo di centrosinistra in qualche momento
Ma io credo che adesso sia invece è venuto il momento dare una posizione liberaldemocratica per una linea liberaldemocratica di collocarsi invece al centro rispetto a una posizione di centro destra del passato e vi spiego perché
Perché allora era importante
Per una posizione sì di difesa strategica anche dell'elettorato di certi valori di certe sedimenta azioni del modo con cui ci si rapportava con la gente con i liberali sparsi nel Paese e il comma un elettorato che variava in modo abbastanza diversificato ma come alcuni principi precisi in testa sul centro destra che ci fosse una collocazione con determinati segnali determinate prese di posizioni nei confronti del sinistro Isma'di maniera
E del sì di turismo applicato che vigeva nel nostro Paese
Oggi la destra italiana ha invece una sua dignità una sua legittimità
Che non aveva nel passato addirittura siede al governo ha una sua rappresentanza una sua posizione ed allora ecco che la posizione di quelle che possono essere gli eredi del liberalismo si deve collocare invece nettamente più marcatamente al centro cioè oggi chi rappresenta l'elettorato democratico costituzionale della destra
Ed è gran parte di Alleanza Nazionale ed è Forza Italia e quindi
Noi dobbiamo cercare un dialogo più forte dicevo prima suoi problemi sulla legge con le altre forze politiche di centro
Debbo anche dire
Che rischiando di non essere popolare
Concordo con alcune scelte
Che sono state illustrate dall'onorevole Bossi quindici o venti giorni fa quando disse
Che nell'avvenire c'era molto più spazio
Per la liberaldemocrazia per i liberisti per i liberali in senso generale
Che si potevano addirittura collocare su posizioni diverse moderati i conservatori e anche progressista
E credo che in quest'area di centro possa trovare sfogo al di là di quelli che sono gli aspetti un pochino folkloristici
Delle espressioni del leader della lega possa trovare sfogo proprio questa posizione
Cioè di un mondo liberale che cresce e si si diversifica come nei Paesi occidentali progrediti
Che ha una sua sinistra un suo centro un suo centrodestra
Rispettoso dei valori della liberaldemocrazia collocandosi la sinistra supposizioni che vanno progressivamente
Prima aggirandosi e allora anche lo stesso discorso sulle Autonomie lo stesso discorso sul regionalismo possono trovare una spiegazione ed una collocazione
Io non
Non mi permetto sicuramente di essere critico nelle posizioni nei confronti delle posizioni dell'onorevole Buttiglione
Debbo dire che mi pare
Che molte delle cose che il segretario del Partito popolare dice siano condivisibili
è un po'meno
Condivisibile quelle suo pendolarismo
Quel suo pendolarismo almeno di baci
Io non riesco bene ad afferrare le ragioni per cui abbiamo manifestato l'intenzione politica
Nel momento in cui si è detto Forza Italia e Alleanza nazionale debbono fondarsi debbono confondersi già una cosa che io credo discutibile
E che poteva discutere come abbiamo discusso in tanti non rispondendo come ha risposto
E cioè se Alleanza Nazionale e Forza Italia si unificano noi andiamo all'alleanza andiamo a braccetto con il PDS no
Questo mi pare un principio
Una sorta di autolesionismo che finisce di isolare o quanto meno di mettere nelle braccia della sinistra un partito che ha delle tradizioni
Glorioso accanto evidentemente come è capitato per tutti i partiti della prima repubblica accanto ad una serie di fatti e di errori che tutti conosciamo
Quindi credo che
In prospettiva
Sia necessario abbandonare molte delle chiacchiere dei tempi oggi
Presidente del Consiglio ha detto una bella cosa
Ieri una battuta
Dovremmo mettere una tassa sulle chiacchiere
Ma attenzione se mettiamo una tassa sulla chiacchiere i contribuenti di questa tassa saranno tanti sapete saranno tanti a dover pagare
E ce ne sarà per tutti
Allora se dobbiamo effettivamente
Intenderci su quella che dovrà essere la funzione del centro cerchiamo nella sede del Parlamento di trovare dei punti capaci di rendere oltre che visibile anche molto utile la nostra azione comune e lo dico con riferimento anche alle attività nel mio ministero al Ministero della Sanità
Per le quale io mi accingo
A effettuare una razionalizzazione
Lenta progressiva e vi assicuro che sarà incisiva anche se è molto più difficile di quello che io pensavo lavorare in questo settore
Mi accingo a effettuare dei tagli
Di qualche migliaia di miliardi ma cari amici
Io parlo forte perché il microfono porti il messaggio anche a un chilometro di qui dove c'è il ministro della difesa Previti che sta discutendo di politica di amministrazione
Col segretario di Alleanza Nazionale eccome il ministro Mastella
Siamo pari signor ministro della Difesa tagli alla sanità
Ma tagli anche la difesa
Meno soldi ai primari ma anche qualche sacrificio per i generali
Meglio infermieri magari meno infermieri ma anche meno marescialli
Qualche lettiga meno costosa ma anche meno carri armati
Ecco allora
Su questa strada io credo possiamo chiedere un sacrificio
A tutti nella sanità nella sanità che è un settore nel quale
Tutti quanti e del quale tutti quanti hanno goduto per certi versi è un paradosso pensare a dire che si goda nella sanità eppure ci sono state larghe fasce di politici e gli amministratori di cittadini che hanno chiesto e ottenuto più di quel che potevano che poi dovevano che loro spettava
I medici di paramedici di farmacisti di produttori di farmaci anche noi anche noi esponenti politici abbiamo dato tutti un contributo
Alla assalto ai cento mila
Miliardi della sanità spesi annualmente bene adesso se vogliamo lavorare
Seriamente credibilmente è ora di tirare i remi in barca tutti però
Allora diamo la parola all'onorevole la Loggia tenendo conto che tra un po'mi è stato detto arriverà anche Mastella Fini e gli altri e quindi dobbiamo stare un po'strette
Ma intanto
Un ringraziamento sentito non formale per questo
Invito a questo incontro questa sera qui con la prima festa della vela
Qualche giornalista mi chiedeva poc'anzi ventre Ando come mai non si possono ancora visti esponenti di Forza Italia
E allora ho voluto precisare qui voglio ulteriormente confermare come vi sia la più assoluta omogeneità coesione
E fiducia reciproca fra Forza Italia e CCD e come forza Italia
Voglia per la propria parte e contribuire al rafforzamento di questo alleato alla sua sempre maggiore penetrazione radicazione nella Società italiana
E lo voglio anche dire perché all'interno di Forza Italia io sono tra coloro i quali porta la bandiera dei cattolici democratici e credo quindi come sia assolutamente indispensabile sottolineare lei mille affinità che vi sono tra il nostro movimento è il vostro
E di questo credo dobbiamo compiacerci tutti insieme per una migliore azione
Di sviluppo della politica della maggioranza e del governo e della trasformazione della società italiana
Ed entro subito nel tema
Che cos'è il centro
Io credo che con tutto il rispetto alle opinioni che su questo argomento sono state espresse qui è fuori di qui
E già da qualche mese
Nel nostro nel nostro paese
Io voglia esprimere un'opinione parzialmente differente
Il centro quello al quale tutti facciamo chi più consapevolmente chi meno consapevolmente il riferimento
E per quel che mi riguarda
E per quello che riguarda Forza Italia è assolutamente prioritario è indispensabile e irrinunciabile il vero centro e la persona umana e l'individuo
E in questo non occorre che io voglio precisi
Si fondono insieme i più nobili principi
Del cattolicesimo
E il più radicati e convinti i principi della IC ISMU liberale
Vi è al centro di tutto la persona umana l'individuo
Che fa come è giusto che sia
Il perno essenziale di qualunque contesa politica
E della messa a confronto di modelli di società tra di loro DiVersi spesso contrapposti
E allora è questo il tema sul quale dobbiamo appuntare con buona volontà
Ma anche in buona fede senza strumentalizzazioni e senza malizie come si fa da qualche tempo a questa parte
E senza le furbizie lasciatemi dire anche qualche tornaconto Isma'
Non dobbiamo lasciarci fuorviare nel nostro dibattito italiano
Il perno è l'individuo
E vuol vedere a confronto due modelli di società
E li voglio esprimere in maniera ah Flash naturalmente molto sinteticamente due schieramenti non destra e sinistra
Queste ancora una concezione ottocentesca che noi ci portiamo appresso
E che fa parte di quelle strumentalizzazioni e di quelle forbici sie e di quei tornaconti ismi che ancora vediamo
Che sono con tanta forza affermati da diverse parti politica del nostro Paese e non ultima me ne dispiaccio
Anche da alcuni esponenti del partito popolare
Non destra e sinistra ma due modelli di società a confronto ed è cosa profondamente diverso
Due schieramenti
Dove uno fa della propria politica un modello vistata lirismo di dirigismo statale
Di controllo dell'economia
Della intrapresa pubblica favorita rispetto alla incentivazione delle intrapresa privata
Dei boiardi di Stato dei Grand commis dello Stato della corruzione pubblica e del crollo dei valori morali pubblici e privati che hanno portato questo Paese negli ultimi decenni
Ad accumulare non soltanto un'immagine negativa nefasta anche per il proprio sviluppo
All'interno dell'Europa nel resto del mondo ma anche a due milioni di miliardi di debiti trentasette milioni su ogni cittadino di questo Paese
E dall'altro il nostro modello di società tutto all'interno per la previsione costituzionale
Tutto all'interno dell'equilibrio fra i poteri dello Stato
Tutto l'interno della valorizzazione della persona umana e dell'individualismo portato al massimo della garanzia dei diritti civili e dei diritti politici
Dove la libertà
A l'esatto significato etimologico che deve avere
Dove la partecipazione democratica non è una finzione scenica
Dove la maturità democratica
Si estrinseca
Nella modificazione del sistema dei partiti e dei movimenti
Nella modificazione del sistema sindacale nella capacità di autorappresentazione dei bisogni e delle esigenze di tutte le Regioni di tutti i cittadini di questo Paese
Meno Stato e più mercato una vecchia definizione che qui ritorna estremamente attuale unite ad una solidarietà efficiente per noi meridionali io sono siciliano come a voi è noto
E anche qui senza ripetere
Le cose che simpaticamente ha detto l'amico costa ben altre e più intrinseche affinità di sono tra la Sicilia e la Campania non soltanto storicamente ma anche culturalmente e perché no anche per Rispetto riconoscimento di alcuni valori che vedono nella famiglia e nella società il perno fondante di qualunque azione del Parlamento del governo e questo fa parte dalla nostra storia comune almeno da duecento anni a questa parte
E di cui andiamo orgogliosi
E di cui credo non dovremmo dimenticarci mai
Quando dal Nord ci vengono spesso in maniera non generosa
Accuse che non meritiamo e sulle quali andremo a riflettere anche nella correzione della politica economica del Governo e di questo Paese
E ancora i principi ispiratori della vita dello sviluppo sociale
La scuola sulla sanità la difesa delle categorie più deboli questo è il modello di società al quale noi ci rifacciamo
Questa è la differenza sostanziale
Non formale non strumentale non politica
Nel senso più deteriore di questo termine ma quella che ciascun cittadino all'interno dalla propria coscienza
All'interno dalla propria famiglia avverte
Come concreta e tangibile questa è la differenza tra il modello di società che noi proponiamo è l'altro altro che destra e sinistra altro che conservatori e progressisti
Altro che reazionari e comunisti questa è la differenza questa è la nostra società
Quella voluta all'interno della nostra Costituzione repubblicana quella nata dalla Resistenza
Che tutti abbiamo come matrice storica comune all'interno del processo democratico di sviluppo della nostra Repubblica
La ricerca essenziale
E quanto lo sia soprattutto qui in queste zone nel Mezzogiorno e nelle altre zone depresse dal nostro Paese viene avvertita la ricerca di una politica economica che crei le precondizioni allo sviluppo che consenta al mezzogiorno del nostro Paese un nel rilancio di se stesso e un sostegno all'intero Paese per una reale e concreta competitività
In Europa
Ma noi abbiamo anche bisogno di creare tra di noi un comune linguaggio
E ho la sensazione che quando saremo riusciti ad esprimere con sincerità
Gli stessi concetti con le stesse parole
Non vi sarà più Borre barriera amico Formigoni
Tra tanti che io riconosco nel Partito popolare condividono le stesse esigenze le stesse istanze gli stessi problemi gli stessi dolori le stesse speranze nella stragrande maggioranza dei cittadini di questo Paese e quelli che si sono riconosciuti e si riconoscono nel Polo della Libertà nelle sue varie componenti al centro della politica di questo Paese non vi sono barriere insuperabili col Partito popolare
Solo che il Partito popolare si sciolga dal ragnatele che ancora lo affliggono
Di ancora alcuni vecchi personaggi che vogliono condizionare l'azione di quel partito come se nulla fosse cambiato come se tutto fosse rimasto eguale come se non ci fosse stata
Sto Paese come se non ci fosse stata la crescita della maturità democratica di ciascuno dei cittadini di questo Paese
E ancora
E mi avvio alla conclusione di questo mio intervento un altro dei punti essenziali del nostro modello e quello della riforma del sistema burocratico del nostro Paese non una parola
Come tante volte si è fatto e come qui gli amici Costa e Fontana potrebbero ben testimoniare per le loro esperienze passate e attuali all'interno della compagine governativa
Questo è il vero cancro che ha corroso e continua a corrodere il nostro Paese
Il controllo di quei veri essenziali gangli vitali dell'economia del Paese
Che qualunque sia la maggioranza qualunque sia lo schieramento politico prevalente qualunque sia la volontà dei cittadini continuano a governare hanno governato hanno condizionato e purtroppo continuano a condizionare ancora
La politica di questo Paese contro gli interessi della stragrande maggioranza dei nostri cittadini e a questo accompagnata una essenziale riforma del pubblico impiego
Non è sufficiente parlare di riforma del sistema pensionistico se noi non avremmo affrontato e con estrema determinazione la riforma del rapporto di lavoro nel pubblico impiego
Per il lavoratore di oggi e quindi per creare le condizioni per una maggiore equità sociale per il lavoratore di domani o per il lavoratore che è andato in quiescenza su questo si scommette
La battaglia da un turno del mille novecentonovantaquattro ma si scommette consentitemi di dire per gran parte lo sviluppo del nostro Paese il centro
E una parola alla quale sono stati dati e possono esser dati mille significati ma al centro
Come dicevo c'è la persona e l'individuo
Al centro c'è la garanzia tra i poteri dello Stato non sono d'accordo
Con quanti hanno sostenuto la necessità e mi sembra ancora di sentire vecchie frasi e vecchi atteggiamenti di qualche anno fa
Sulla necessità di incontri tra segretari di partito di uffici politici di partito
Come se nel governo non ci fossero cervelli sufficientemente capaci di affrontare con la massima chiarezza
E anche nella diversità delle opinioni i problemi essenziali che sono al centro del programma del governo
La Central dita delle istituzioni
La centralità del parlamento la centralità dell'esecutivo la centralità del potere giudiziario quando non straripa quando non si trasforma in qualcosa che nessuno di noi ha potuto mai immaginare potesse esistere e che non deve e non dovrà esistere
E che non vogliono neanche la stragrande maggioranza dei magistrati e cioè nel partito dei giudici che si contrappone al partito dei politici
Perché sarebbe come mettere a confronto cittadini concittadini sistemi rappresentativi con sistemi rappresentativi ebbene noi abbiamo bisogno della costruzione di questo linguaggio comune tra di noi che dia finalmente fiato a questo modello di società che abbiamo tutta la determinazione la volontà di costruire ma con senso della responsabilità
O come si dice si diceva prima del bene a ripetere consenso dello Stato
E perché non facendo qualche volta anche qualche critica che a me sembra sia assolutamente indispensabile anche per il richiamo del a questa responsabilità questo senso dello Stato ad alcuni nostri alleati
Che hanno purtroppo la ventura di essere rappresentati al vertice da una persona che emozionalmente non costante
Parlo dell'amico Bossi come immagino tutti avrete compreso
Quando attraverso le sue esternazioni più o meno
Estemporanee un giorno sì e un giorno no finisce col condizionare non soltanto l'economia di questo Paese con le gravi ripercussioni che queste portano al mercato della borsa della lira
E tanti piccoli e grandi risparmiatori immagino avranno di già
Fatto i conti per vedere quanto questo sia loro costato e quanto complessivamente questo sia costato all'immagine del Paese alla sua credibilità all'estero e alla sua economia
Bene anche Bossi a le sue responsabilità
Ma all'interno di questa ricerca testarda cocciuta quanto volete ma assolutamente indispensabile della creazione di un linguaggio comune noi diciamo ai nostri amici della lega che vogliamo continuare a governare insieme con loro
Perché riconosciamo loro una funzione essenziale nell'ambito della Società italiana per il progetto politico che hanno portato che continuano a propugnare
E per il ruolo storico fondamentale importantissimo che hanno avuto nel crollo del sistema dei partiti e nella scoperta della voragine di Tangentopoli ma diciamo anche loro
Che i loro dirigenti loro massimo dirigente deve assumere un atteggiamento di grande responsabilità e di senso dello Stato per contribuire allo sviluppo di questo Paese grazie
Ringraziamo di cuore l'amico onorevole la Loggia per queste parole
Appassionate e convincenti grazie veramente e diamo la parola all'amico Formigoni e poi concluderà l'onorevole Giovanardi
Io voglio innanzitutto
Anche da parte mia ringraziare per l'invito che mi è stato fatto
Ringraziare in modo non formale perché queste trovo che sia un occasioni vere e serie di confronto
Non solo tra di noi che facciamo politica tutti i santi giorni almeno in questa fase dalla nostra vita
Bisogna diffidare un po'di quelli facessero politica tutti i giorni per tutta la loro esistenza
Ma sono anche un'occasione importante di di dibattito e di approfondimento con la gente con chi vive tutti i giorni sulle proprie spalle i problemi concreti a cui la politica dovrebbe rispondevo cercare di dare le risposte quindi il mio grazie
Al Centro cristiano democratico il mio grazie all'amico Mastella con cui c'è stato una sorta di scambio di staffetta non più di dieci giorni fa era Rimini per un intervento molto importante molto significativo sul tema del lavoro e oggi sono qui anche per ricambiare l'importanza e la simpatia di quella visita
Che cos'è il centro oggi recita il cartello il manifesto che abbiamo alle nostre spalle
Che cos'è il centro oggi è la domanda che ci ha fatto l'amico Sandro Fontana lanciando delle riflessioni come sono sempre quelle di Sandro Fontana puntuali
E largamente convincenti
E certamente questa domanda sul centro è una domanda che ha ripreso non solo cittadinanza all'interno del panorama politico italiano ma di lettura interesse anch'io anche a me viene un gioco di parole ha ripreso centralità in questa fase politica propria testimonianza
Di una cosa che sappiamo da tempo ma che talvolta si dimentica e cioè che la società italiana può essere governata soltanto dal centro perché è una società ricca di aspetti diversi di contraddizioni e la società e la civiltà dei mille comuni dei mille particolarismi che però hanno bisogno di fondersi e di raccogliersi in una unità
Io vorrei brevemente dare risposta a questa domanda innanzitutto vedendo che cos'è il centro sempre quali sono le caratteristiche del centro nelle sono segnate talune che brevemente passa ad elencare
La prima è certamente quella che ricordava l'amico senatore la Loggia
Nell'ultimo intervento io condivido molto quando la Loggia ha detto il centro è innanzitutto il senso della persona la centralità della persona umana e sei uomini politici
Dicendo costituiti Caveri in testa con chiarezza
Che la nostra azione ha innanzitutto un giudice e cioè la capacità di dare attraverso il nostro lavoro politico risposta alle esigenze della persona ai suoi diritti alle sue speranze alla sua voglia di protagonismo
Al suo bisogno di trovare risposta ai propri bisogni alle proprie esigenze e qui realmente in questa concezione nuova e fiera del centro si fondono insieme
I portatili più profondi della cultura cristiana il personalismo cristiano e il senso della persona della libertà portato dalla cultura laica
Senso dalla persona dunque il centro moderazione e il centro
Moderazione cosa ben diversa da moderatismo
Da paura della novità dell'innovazione moderazione autentica essendo esso del nuovo autentico e ripulsa di un nuovo di facciata di un nuovo di moda
Lanciato e sostenuto come avviene spesso in Italia dai circoli di intellettuali ancora subalterni ad una vecchia visione marxista i laicista
Il centro è la difesa dei diritti
Dal sempre possibile arbitrio dei Poteri i cento qua e là Fallon Rizzato Silone della società rispetto alla prepotenza della partitocrazia
E anche qui alla allora slogan che è stato ricordato nel dibattito più stato meno Stato più mercato
Io vorrei affiancare a integrazione l'altro slogan l'altra oltre stemma del meno Stato più società perché cento io credo centro moderno e la capacità di fare alleanza di fare sintesi tra le esigenze del mercato che sono certamente esigenze di modernità e le esigenze della solidarietà
Questa parola solidarietà che va purificata totalmente da ogni lettura auto di fine intesi progressista o di sinistra mentre la parola solidarietà riporta in prima Lou
C'è ancora una volta il senso delle comunità delle famiglie gli uomini che si mettono insieme gli uomini che si rendono conto
Di potere esaltare la propria personalità solo all'interno di un concerto in cui si uniscono con altre voci
E altre volontà di protagonismo
Cento come senso delle istituzioni e delle regole
Far riscoperte vaghi scattato questo tema delle regole delle regole dello Stato moderno dello Stato democratico come difesa ancora una volta della singola persona del singolo individuo senso dello Stato non nel senso di una stato l'Aprilia
Ma nel senso di una valorizzazione giusta dell'autentico compito dello Stato anche qui cultura cristiana e cultura laica e umanistica possono darsi la mano nel costruire uno stato che non sia prevaricazione che non sia in posizione di un'egemonia ma che sia realmente
A servizio della crescita della persona e delle culture
Cento è ancora mi pare di poter dire moderazione ancora riformismo
Non appaia contraddittorio questo credo che dobbiamo riscattare noi tutti uomini di centro una presunzione dei nostri avversari di indicarci come quella parte della società che non è capace di pensare a ciò che deve essere mutato io credo anzi
Che è una vera capacità di trasformazioni di riforma autentica è soltanto la capacità di chi ha anche il senso delle cose che devono essere conservate il senso delle cose che devono essere garantite il senso delle cose che devono chi avendo valore anche se vengono dall'antico ma esprimono la profondità dei valori dell'uomo devono appunto essere perseguite portate avanti
Se questo è una una tante possibile o alcune delle tante possibili definizioni del centro allora la domanda si specifica che cos'è il centro oggi
L'osservazione fondamentale sul centro oggi è che
Se è vero che il centro oggi non è scomparso
Che esiste ancora pur nella contraddizione ricordata di un sistema politico almeno di un sistema elettorale che vorrebbe evitare il centro il centro non è scomparso ma certamente il centro si è diviso siamo in presenza di un centro frammentato alcune forze di centro si sono collocate su un versante della politica italiana sul versante di sinistra altre forse si sono collocate su un altro versante sul versante di destra
Altre forze son collocate su un altro versante ancora sul versante di centro
E lo dico non per riservare quest'ultima forse uno sguardo particolare di benevolenza che perché si potrebbe anche dire da un altro punto di vista che queste sono le forze che non hanno scelto
Che non hanno saputo che non hanno voluto scegliere ma quello che mi importa sottolineare è il centro esiste ma il centro è diviso frammentato e quindi il centro è almeno tendenzialmente impotente
E allora credo che il compito fondamentale è quello di lavorare per la ricomposizione del centro perché come accennavo all'inizio sono convinto che di queste cose di cui stiamo parlando e di queste cose di cui stiamo parlando che innanzitutto il nostro paese ha bisogno e il Governo del nostro Paese ha bisogno certo non stiamo parlando di un centro immobile
Non stiamo parlando di un cento che non sceglie stiamo parlando di un centro dinamico stiamo parlando di un centro che sceglie come propria sfida quello di portare queste caratteristiche dentro gli schieramenti della politica italiana
Noi siamo in presenza come avviene spesso o talvolta nel nostro Paese
Di un bipolarismo di un sistema bipolare all'italiana
Il bipolarismo italiano io credo si possa dire nato Settimino tutti abbiamo presente la fase politica travagliate acceleratissimo
Nel quale si è dovuto partorire in fretta
Ciò che avrebbe avuto bisogno di un maggior tempo di incubazione e sappiamo bene anche le responsabilità politiche
Di questa fase acceleratissimo in cui alcune forze la sinistra italiana era convinta di avere già nelle proprie mani la vittoria di avere già nelle proprie mani il dominio sulla società italiana e quindi pose come in in maniera dittatoriale se non dittatoriale da ditta
Anche alle massime autorità dello Stato il compito e la necessità di bruciare le tappe di andare rapidamente alla conquista del potere
Non è stato così fortunatamente il popolo italiano ha saputo scegliere in maniera diversa e tuttavia la fretta di quei tempi ha portato ad un bipolarismo italiano che non è ancora maturo io spero che abbia ragione Fontana
Quando diceva che questa è la prima fase tradizionale anche in altri sistemi di un bipolarismo a cui ne segue una seconda in cui i due poli dall'estremizzazione che caratterizza questa fase della politica italiana
Diventano anch'essi più moderati ma oggi abbiamo un bipolarismo in cui i due poli
Molto spesso non si accettano vicendevolmente
C'è il rischio di una delegittimazione
Vicendevole
E questo significa che viviamo se non l'impossibilità almeno la difficoltà dell'alternanza
Ma una democrazia moderna e la democrazia bipolare è la democrazia dell'alternanza almeno dell'alternanza possibile non è una democrazia bloccata
Dunque la sfida che abbiamo davanti forse di cento che quello di saper introdurre elementi della cultura di cento o categorie della cultura di centro all'interno di entrambi gli schieramenti e qui amici io vorrei
Entrare
Di quest'ultima parte del mio intervento
Pochi minuti che intendo occupare ancora direttamente anche nei temi del Governo è stato notato io vi ringrazio dell'invito che mi è stato fatto io tra coloro che siedono a questo tavolo
Sono l'unico che rappresenta qui una forza che non è di governo ma una forza che è di opposizione una forza che però voi lo sapete non sto parlando soltanto di me personalmente ma forza che guarda con attenzione a questo schieramento di governo ma Forza per esempio che ha riconosciuto non è la prima volta che lo affermo qui
L'importanza della scelta
Che Silvio Berlusconi ha fatto alla vigilia delle elezioni italiane LUISS i sapendo scegliere
Io non so se Berlusconi sia riuscito a costruire il polo delle libertà il Polo del buongoverno esattamente secondo i tuoi desideri almeno a giudicare da alcune delle difficoltà che segnalano che segnano la vita il suo governo oggi probabilmente non era così che Berlusconi voleva costruire il polo delle libertà del buongoverno a Berlusconi ha saputo scegliere
Il merito Massimo che va riconosciuto a Silvio Berlusconi è quello di aver impedito in Italia la vittoria delle sinistre sarebbe stato una vittoria esiziale per il nostro Paese
Anche perché la sinistra che sperava di vincere del nostro governo non è non era e non è una sinistra europea una sinistra moderna una sinistra moderata
Ma era ed è ancora una sinistra vecchia una sinistra estremista una sinistra che avrebbe trascinato all'indietro il nostro Paese sia dunque reso onore e reso merito alla scelta di Silvio Berlusconi e dei suoi alleati
E tuttavia io credo che detto questo
Non si possa considerare il peso che neanche voi consideriate da alcuni accenni che mi hanno fatto molto piacere che ho sentito gli interventi che mi hanno preceduto ritengo di poter dire che anche voi non considerate l'attuale conformazione del Polo delle libertà come la conformazione definitiva del polo moderato italiano credo che sia ancora davanti a noi dei passi sono già stati compiuti ma molti devono essere compiuti il tema della costruzione di un vero autentico polo dei moderati in Italia
Un polo che non può che essere un polo in cui la cultura dominante appunto quella cultura del centro della moderazione del riformismo possibile dell'alleanza fra mercato e solidarietà che ricordavo l'inizio
Ci sono punti non risolti nell'attuale situazione dei poli in Italia contraddizioni non risolte
E anche le fibrillazioni che caratterizzano la vita il governo non sono casuali da questo punto di vista e non sono dovute soltanto all'intemperanza di alcuni personaggi rimangono dei nodi da sciogliere
Rimangono dei punti da chiarificare c'è un asse politico lasciatemelo dire in questo termine che non vuole essere un termine politiche c'è un asse politico del governo di oggi chi ha bisogno
Di essere spostato verso il centro
Io trovo questa esigenza nell'affermazione che ogni tanto
Gli uomini di governo lo stesso presidente del Consiglio fanno sulla necessità di portare la barra al centro sulla necessità di caratterizzare nel senso del centro l'azione di governo mi sembra questo un tema essenziale
E questo è il tema a cui il mio partito il Partito Popolare
Rivolge la massima attenzione
Io non mi permetto di dare dei consigli
Agli uomini impegnati nella difficile azione di governo oggi però vorrei soltanto segnalare alcuni punti
A cui l'opinione moderate di centro oggi di rivolge grande attenzione
Quattro tematiche segnarlo dalle quali dalla risoluzione delle quali io credo potrà avvenire una chiarificazione
Probabilmente definitivo comunque un grandissimo contributo alla costruzione di un centro vero in Italia la prima la tematica dell'Antitrust
Certamente abbiamo bisogno per una moderna democrazia di centro di chiarire di distinguere bene il campo della legittima dalla pienamente legittimazione imprenditoriale
Dal campo dell'altrettanta pienamente legittima ma distinta azione politica soprattutto quando il problema dell'azione imprenditoriale si svolge in un campo delicatissimo come quello dell'informazione
Secondo punto
La tematica amici
Della giustizia dell'amministrazione la giustizia anche su questo punto sono state dette parole importanti lasciatemi spendere a me che sono un uomo non della maggioranza ma dell'opposizione parole di plauso
Per l'azione del ministro Biondi su questo tema
Io credo che l'azione le proposte del ministro Biondi che in sé
Non ammettendo i Berta dei delinquenti ma garantire sempre e comunque i diritti del cittadino siano indispensabili il tema della garanzia della persone è un tema di democrazia alta di democrazia importanti amici che sostenete il governo
Amici che avete responsabilità nel governo battete lì perché questo sia uno dei punti che passano senza che dobbiamo aspettare troppo tempo
Il tema delle privatizzazioni anche questo è un tema su cui vediamo resistenze in alcuni settori della maggioranza in alcuni settori del governo
Io non sono tra coloro che ritengono che il privato è sempre necessariamente migliore del pubblico io non sono tra coloro che nutrono nel privato una fiducia illimitata ma qui è un è una questione di scelta politica modernizzare il nostro Paese significa liberare delle energie fare in modo che lo Stato non si preoccupi più di alcuni elementi di cui si preoccupava scorrettamente ieri
E infine amici quarta questione
Non confondiamo il tema dei poteri forti con il tema dell'attacco ad alcune istituzioni che devono potere di autonomia nel nostro Paese il tema dei poteri forti a un tema importante
Perché nel nostro Paese ci sono dei poteri forti e spesso è vero che questi poteri forti sono mossi da opinioni e distinti che non vanno nella direzione della democrazia
Ma per combatte che la concentrazione eccessiva di poteri vano anche rispettate fino in fondo le istituzioni e allora amici se questo avverrà stiate tranquilli che il Partito Popolare saprà scegliere amico
Amico costa io non direi che il segretario del partito popolare italiano l'amico Buttiglione possa essere accusato di pendolarismo abbiamo vinto il congresso del Partito popolare
L'abbiamo vinto direi in maniera insperata perché è successo qualche cosa di imprevedibile
Si era si è visto veramente che la volontà della gente andava in una sola direzione hanno vinto colori che erano scusi esplosi da tutti i posti di potere dai poteri straordinari che hanno portato avanti per un anno senza libertà di democrazia interna noi abbiamo scelto Peres perché siamo componenti di questa cultura di centro e perché siamo e vogliamo essere Partito popolare e riformista e moderato dateci la possibilità di collaborare in maniera chiara ed esplicita su una linea di governo di centro
Alla conduzione del Paese la la prospettiva delle elezioni amministrative
E certamente la scadenza politica più importante in cui queste cose possono essere verificati grazie
Grazie Formigoni perché la tua presenza è veramente molto importante
Ricca di speranza per noi
Dopo la parola l'amico Giovanardi che fa da conclusione questa nuova alla tavola rotonda perché poi ci sarà quella confini prima Previti Mastella ed altri
Care amiche e cari amici
Brevemente in conclusione
Voglio risponde a una domanda cosa ci facciamo noi nel Centro Nord e Centro cristiano democratico abbiamo nel nostro emblema del nostro simbolo il nome cento e che cosa abbiamo fatto fino ad oggi che cosa continueremo a fare perché vedete fra novembre e dicembre non ci siamo trovati di fronte una situazione drammatica che richiedeva
Una risposta coraggioso
La situazione era quella nella quale inviso alle elezioni politiche lo scontro che c'era stato in tutte le elezioni amministrative
A Napoli come a Roma come a Torino aveva visto la contrapposizione fra la sinistra
Un centro indebolito è una destra forte ma non talmente forte da vincere a lezione con risultato che la sinistra aveva confessato tutti i municipi italiani essa prestava anche a vinse le elezioni politiche
E del resto
E l'arresto un attimo ancora di attenzione amici che siccome c'è tempo è posto per tutti
Lasciamo concludere l'intervento è al presidente del gruppo parlamentare del centro questa droga l'onorevole Giovanardi
Non parlo di mille anni fa parlo di nove mesi fa con quel centro con quella destra con quella sinistra vinceva la sinistra se non fossero avvenute delle realtà radicali
Dareste era già pronto con la coalizione formidabile Rifondazione comunista PDS la reti verde Alleanza Democratica e cristiano sociali i socialisti post craxiani che avevano già organizzato collegio per collegio la struttura elettorale per vincere elezioni politiche e ahimè sarà un riflesso condizionato ma pensare che il nostro Paese dovesse finire in mano ai consulta e D'Alema che hanno passato la gioventù vestiti da pionieri verdiani non era certamente una prospettiva soddisfacente allora amici bisognava scegliere nera Segre allora bisognava avere il coraggio di interpretare quello che poteva nascere come novità
Anticipando amici attenzione ancora
E scontando il futuro
No
E va be'
Va bene adesso dire che la
No no adesso a a Licci Amici copia
Per un minimo di rispetto
Di democrazia lasciamo finire l'intervento all'onorevole Giovanardi
Ma poiché io mi devo rivolgere anche a fini a Previti è giusto che Fini arrivi così
Dialoghiamo
Sì però la lista degli
Amici
L'onorevole si deve qui per voi non è che scappa lasciamo finire
L'intervento conclusivo e poi tutto il tempo è per Fini e per gli altri
Interlocutori
Giovanardi continua
Allora il problema
Avanti più va avanti allora ma il problema si ripropone oggi nel momento in cui bisogna iniziare un cammino di rafforzamento di un'esperienza che ha avuto un primo impatto positivo e felice nel vinse le elezioni
Ma che rischiasse schizofrenica di non avere un grande respiro strategico in futuro
E che invece ha bisogno di averlo se vuole governare il Paese perché cari amici qui non si tratta solo di vinse le elezioni si tratta anche di superare culture di governo e di opposizione
Facendo capire a tutte le forze che compongono il Polo della libertà e il Governo Berlusconi che adesso non siamo più qualcuna di loro non sono che l'opposizione ma sono al governo del Paese e devono dare risposte ai problemi
Allora il processo il problema è decorati facciamo noi del Centro cristiano democratico al governo e all'interno di questa coalizione e che la porta abbiamo all'interno e all'esterno con i popolari
Guardate lo abbiamo già svolto una funzione iniziale di li evito
Nel far crescere questa maggioranza perché nel mese di dicembre
E nel mese di gennaio con la costituzione della nostra componente raccogliendo l'invito di Berlusconi e la novità costituita Forza Italia apriamo creato quella novità in mancanza della quale avrebbe vinto la sinistra
Ora caro Formigoni il problema è che oggi se vogliamo parlare di centro di area moderata non si può più prescindere da quello che è accaduto da gennaio ad oggi perché da gennaio ad oggi per sbagli strategici
In primis di Martinazzoli quella forza potente che in un sistema bipolare con la riforma elettorale poteva giocare nei collegi uninominali Magare alleata con Forza Italia un ruolo determinante non lo ha fatto
Ha emanato il quindici per cento dei voti ha lanciato sul mercato politiche in maniera irreversibile
Forse con cui bisogna fare i conti che sono nostre alleate allora qui c'è Fini quinoa bisogna che ci chiariamo all'interno e l'esterno e nei rapporti coi popolari perché quando saremo al emessa attive
Ci sentiremo dire quasi dappertutto è già successo a Pistoia dove si vota fra quindici giorni però elezione suppletiva depredano polare disponibile ad allearsi con noi e con le può dare Berta purché non ci sono quei dalle ante nazionale
E questo problema politico molto importante a cui a cui da una a cui dà una risposta amici qui siamo qui per ragionare e parlare di politica
E credo che sia importante farlo allora
Arbitri non lasciatemi turbare Affinito Giovanardi
Avanti sarà io in due minuti ho finito allora all'interno della Polonia bisogna prendere atto politicamente e con intelligenza che le cose stanno maturando l'onorevole Fini
Nell'ambito del discorso sulla fiducia al governo Berlusconi ha fatto dell'affermazione sul fascismo sull'antifascismo sulla democrazia che sono una svolta nell'ambito del cammino di Alleanza Nazionale ci sono
Rapporti internazionali ecolocazione internazionali sia per quanto riguarda la NATO si per quanto riguarda Israele che hanno consentito a questo Governo anche in politica estera di costruire una piattaforma terribile
Allora tre cose brevissima
Sulla nostra posizione
Noi siamo incardinati all'interno del Polo delle Libertà e lì staremo non ci muoviamo non abbiamo problemi di ossidazione di alleanza o a destra a sinistra siamo componente fondamentale di questo popolo
Seconda cosa ci stiamo però in maniera autonoma e gelosi tra l'altro l'entità e la Conferenza del Cairo e il problema della droga ed è nata la scuola ed ora la solidarietà richiamo Mastella le pensioni il lavoro e chiaro che il nostro contributo è un contributo specifico
Certo che siamo attivi all'interno del Polo con la nostra identità a costruire una grande area moderata nella quale in prospettiva le divisioni si devono superare e per questo dobbiamo lavorare
Quindi la nostra una posizione che la dicembre ad oggi si è sviluppata collinetta
Con coerenza credo che sia importante credo che sia determinata all'interno del Polo certamente vogliamo che all'interno del Polo entri anche il Pareto popolare
Perché su questa posizione e importante un processo di omologazione e di sviluppo di una realtà che se continua come adesso a degli aspetti di squilibrio che fanno il gioco degli avversari
E che se invece si sviluppa con un processo di omologazione e ricostruzione ed identità potrà avere non soltanto come ha avuto un successo elettorale ma quello che più importante amici di Telese e poi dare risposta ai problemi del Paese e dimostrare di saper governare governare bene
Grazie Amici io vi ringrazio per la pazienza che avete avuto
Ringrazio molto Giovanardi che ha potuto sviluppare fino in fondo il proprio pensiero chiudiamo questa tavola rotonda e ne apriamo un'altra
Ecco nuovi protagonisti
Da questa
Io interloquisco facendo gli onori un po'da padrone di casa
E poi dopo rientro per quello che in maniera molto Fininvest evidentemente perché mi pare opportuno il saggio che sia così
No
Sì avete ragione voi ma coraggio anche loro che devono lavorare quindi già c'è qualche problema voto con la stampa non c'è stata anche una gran uno in aggiunta io vorrei vorrei innanzitutto presentare il presentare i parterre anche perché alcuni già sono enormemente notevolmente famosi altri che intravedete invece che vedete qua assieme a noi che guideranno poi successivamente il dibattito evidentemente non hanno minore
Dimestichezza
Con lui di quanto abbiano invece gli altri alla mia sinistra c'è Gianni Festa che già l'altra sera
Operato tecniche moderazione il confronto fra i cattolici impegnati sul piano politico il capo redattore del mattino alla estrema destra cioè Aurigemma che editorialista del mattino
Gli altri miei interlocutori che saluto con
Tanta amici Prosecco ringraziandovi per aver avuto nulla Garboli accedere a questa nostre richieste dicono tra evidentemente perché Albiate luogo non siamo situati questa è la festa dell'intero centro cristiano democratico secondo quanto tantissimi farò l'inverno impraticabile Ferrocarril sì altri tanti amici che sono qua don senatore Brienza e tanti altri saluto anche ospite Aldo Mola Rotondi ed altri amici saluto gli amici di Alleanza Nazionale i parlamentari
Alla mia destra vedete il mio amico causa così di amico ministro della difesa Cesare Previti
E poi dall'altro lato in maniera tale che chiudiamo così la vicenda che ma che sino alla prima del ventisette marzo sarebbe stato difficile che il prossimo assieme il mio amico dico al mio amico Gianfranco Fini
La parola a leggerlo
Non è l'unico in un'intervista al mio giornale evitare nel numero di oggi
Parma trovarmi con la Montelungo nella maggioranza
Affermando secondo me esattamente ieri le forze politiche protagoniste del governo del paese vengono giudicate dall'opinione pubblica nel loro complesso
E un monito elegante come è nello stile del segretario e anche il territorio come nello stile del segretario ad una collaborazione si ritiene ma il quadro
Almeno quello si è accentuato tra l'altro nell'ultimo mese e quello di una inquietudine
Perenne di fratture improvvisi vitrei pure Gilman Pepi stracciate di qualche giorno
La mia domanda
Protagonisti della serata quest'non sarà bella la principini Giovanni Sartori e cioè che ci troviamo di fronte ad un governo che non è rappresentativo di una democrazia maggioritaria mantiene una riedizioni sia pure corretta
Dei governi di coalizioni taccuini in altri tempi ci aveva abituato il proporzionalismo
E se è vero questo non è corretta la Tennessee il dopo-Berlusconi ci sia il diluvio tutti ad una crisi di governo dovrebbero seguire immediatamente fatalmente nuove consultazioni popolari
Allora innanzitutto buonasera a tutti quanti
Agli amici
Agli amici del Centro cristiano democratico che mi hanno invitato e ringrazio per l'invito
Al ministro Previti a Mastella ai cortesi ai giornalisti che faranno da moderatori e al tempo stesso da provocatori e anche agli amici di Alleanza Nazionale che ho visto numerosi
I quali non hanno necessità alcuna di raccomandazione anche perché abbiamo sempre concepito la nostra politica senza e oltre le raccomandazioni ma una volta la faccio una volta una raccomandazione la faccio siamo ospiti e gli ospiti si comportano sempre da ospiti vale a dire con il rispetto massimo nei confronti degli interlocutori
Però vorrei anche sottolineare come questa manifestazione in cui viene tanto calore è innanzitutto la dimostrazione ma non scampa onora la domanda che mi è stata posta di un concetto
Che ho espresso recentemente alla Camera in un intervento che è stato percepito perché fu trasmesso in diretta dalle televisioni vale a dire concetto che si riassume nella possibilità se lo vuole
Per questo governo di mobilitare quello che il consenso popolare a chi pensa di essere depositario delle masse popolari e di poter scendere nelle piazze nel nome dell'opposizione
è giusto ricordare che c'è oggi un forte e radicato consenso popolare anziano e giovane nel nord come al sud che guarda con simpatia e con attenzione lo sforzo del governo Berlusconi
E che se fosse necessario è pronto a far sentire lo stesso calore con cui oggi ci avete accolto anche nei confronti di chi faticosamente ogni giorno cerca di rimettere in piedi la baracca Italia l'azienda Italia
Quanto alla domanda
Non c'è una contraddizione tra il fatto di essere un governo di coalizione e il fatto che questo governo derivi dalle prime elezioni svoltesi con un sistema maggioritario per tarato però da quel recupero proporzionale che fu voluto dal precedente Parlamento in quanto si tratta di un governo che vede protagoniste quattro forze che hanno una storia diversa delle esperienze politiche diverse hanno delle sensibilità diverse
E quindi è innegabile che ogni qual volta si affrontano problemi così complessi quali quelli che l'Italia occorre che queste quattro forze essi ritrovino per mettere in evidenza ciò che le accomuna
Mettendo al contrario in disparte ciò che le può dividere ed è proprio ciò che è accaduto quando è in atto il governo io ricordo lo dicevamo prima i giornalisti che il ventisette marzo
Era erano presenti delle coalizioni diverse tra l'altro nord-sud con delle anomalie perché anche nel sud e parlo in una zone in cui vi era un'anomalia
Non sempre si era riusciti a dar vita delle aggregazioni politiche
C'erano delle aggregazioni elettorali
Siamo passati però da una maggioranza che era numerica perché uscì tale dalle urne
Ad una maggioranza di governo perché nato il governo Berlusconi stiamo camminando direi decisamente per dar vita ad una maggioranza politica in quanto il lavoro comune
A
Reso possibile individuare quello che è il minimo comune denominatore politico che oggi trova lega alleanza Forza Italia e CCD
Pronti a impegnarsi per raggiungere quegli obiettivi certo è che vi sono delle polemiche vi sono delle effervescente vi sono dei momenti in cui ha ragione il presidente del Consiglio una bella tassa sulle chiacchiere risolverebbe molte questioni però è altrettanto vero che bisogna fare in modo che non si disperda
La enorme e direi ancora oggi popolarissima volontà di rinnovamento che è stata espressa dalle urne e che il governo ha incarnato
Ecco perché io non mi associo in questa fase al tiro non al piccione mal Bossi in che senso
Nel senso che Bossi è fuor di dubbio che ha sbagliato si è reso conto di aver detto una cosa che non stava né in cielo né in terra attentato una ritirata strategica che si è rivelata un rimedio forse peggiore del male però non si va per quel che mi riguarda oltre nel senso che questo è un governo che fondato da quattro forze non c'è alternativa in questo Parlamento prima di pensare a tornare alle urne bisognerà governare per dire agli italiani
Presentiamo un biglietto da visita in cui ci sono scritte
Le cose che abbiamo fatto è innegabile che tutti preferiremmo avere a che fare con degli statisti di profilo inglese c'abbiamo a che fare con degli uomini prole politici di estrazione varesino varesotto A B si fa la minestra con quel che c'è nel piatto
Allora devo allora ministro Previti tocca a me
Ed è una domanda non avevo recepito che l'onorevole Fini avesse finito la la sua parte
E con il sorriso con il quale ho a corto le parole
Finali di Gianfranco era un po'il sorriso non del Varesotto si sentiva colpito ma del calabrese che si sentiva associato invece a una interpretazione che senz'altro reputo aderente alla realtà in realtà che cosa è accaduto
Scusate se esco un attimo fuori dai binari della politica del quotidiano al quale chiunque abbia delle responsabilità di conduzione politica e naturalmente chiamato di giorno in giorno
E vorrei tornare indietro di qualche mese
Quando
Era stato progettato un Cambio della guardia apparente nel nostro Paese
Con la sostituzione
Di leadership dalla centrosinistra con una maggiore accentuazione a sinistra
Attraverso la formulazione di una legge elettorale che prevedeva di salvare il salvabile della vecchia Democrazia cristiana
E di consegnare l'Italia a una nuova leadership nel nome dello stesso consociativismo che aveva portato il Paese nella situazione nella quale ci troviamo
L'idea di contrastare questo che sembrava assolutamente scontato
E nata nel Presidente Berlusconi di fronte alla anomalia incredibile che si era creato creati in questo Paese attraverso l'esclusione
A politica e immotivata dallo stesso corso della storia di una larga fetta
Di rappresentanza politica ma soprattutto di rappresentanza popolare culturale che era stata tenuta fuori
Proprio dal computo delle
Posizioni di forza che dovevano concorrere
Alla guida del Paese o altro
Al ruolo di opposizione nella guida del Paese
L'idea vincente di Berlusconi è stata quella di reinserire
Queste forze
Nel dialogo politico
Nel nome di Unitalia
Che non si chiudeva
A delle formule asettiche
E anche se mi è consentito di un certo ridicolo scientifico come quelle dell'arco costituzionale
Per arrivare a una conservazione di potere
Da ottenersi attraverso l'esclusione magari poi strada facendo anche progressiva
Di quella parte di italiani che invece proprio perché tenuta fuori
O perché disgustata di un certo tipo di politica finiva con la non partecipare
La legge maggioritaria
Così come formulata serviva a premiare le alleanze
L'alleanza a sinistra era preconfezionata
E quindi la vittoria alle elezioni doveva essere un fatto scontato
La vittoria del Polo della Libertà scusate se vado a rubare una espressione del gergo sportivo è venuta invece dalla più classica azione di contropiede
Mentre da parte delle sinistre si attaccava nella convinzione
Che la vittoria con il gol delle elezioni sarebbe stata scontata
E venuta l'azione di contropiede
Dovuta al semplice fatto che qualcuno ha detto agli italiani
Al nord
Il problema si è dovuto affrontare in termini diversi perché c'era questa forza popolare che sembrava prorompente nei numeri
La legittimazione democratica questa Forza Nuova che è stata Forza Italia è venuta proprio dagli amici del CCD che hanno capito come noi
Dove stava andando a questo Paese ed è nata quella che Fini un attimo fa definito un'alleanza elettorale
Molto strano all'apparenza perché c'era questa cerniera di Forza Italia con il CCD che teneva unito il nord e il sud con due alleanze
Info su fronti non sono diversi uno concentrato al Nord all'altro
Prevalentemente forte al sud ma anche contrapposte fra di loro
La vittoria elettorale è stata una sorpresa per i nostri avversari ma nei numeri certamente non una sorpresa per noi ma da questa sorpresa è nata la esigenza di passare a uno stadio successivo
Cioè dà forza elettorale siamo andati alla ricerca
Di una forza di governo di creare una forza di governo
Non per una pura e semplice acquisizione del potere
Ma con una visione del futuro di questo Paese
Se mi è consentito molto più impegnata e molto più nobile
Cioè si è ritenuto che un'era della storia fosse finita
E che questo Paese avesse bisogno di fare l'ultimo decisivo passo verso la democrazia compiuta
Attraverso
Quel bipolarismo politico
Che non significa contrapposizione
Frontale così come non significa consociativismo ma che molto più semplicemente significa ipotesi di alternanza di governo fra schieramenti che nell'ambito dello stesso sistema si riconoscono portatori di cose in comune
Di cose sulle quali riconoscono di potere agire insieme
L'alternanza di governo e il presupposto
Sul piano della ideologia politica certamente il presupposto della democrazia compiuta ma sul piano della vita di tutti i giorni è il presupposto della sorveglianza
Dei cittadini sugli atti di governo della possibilità di punire chi mal governa ricorrendo a uno schieramento di opposizione nella possibilità dei cittadini di premiare chi ben governa confermando la dispetto delle critiche dell'opposizione
Cioè un passo sostanziale verso quella civiltà politica alla quale il nostro Paese a pieno diritto
Senza dovere sottostare appresi supposizioni di tipo ideologico
Su chi è bello e chi è brutto e chi è depositario della verità e chi non lo è
E in questo quadro che è nata l'alleanza di governo
Che certamente il frutto dell'alleanza elettorale ma che altrettanto certamente e il presupposto
Di questo futuro di democrazia compiuta
E allora se collochiamo in questo quadro
Le intemperanze di qualcuno le esternazioni e di qualche altro
Se
Lei estrapoliamo da quello che il disegno per il futuro
Ci possiamo rendere conto che il ventisette e il ventotto di marzo
Questo Paese ha compiuto un passo decisivo verso il rinnovamento politico e culturale delle sue strutture portanti
Un passo decisivo che maturerà nei suoi contenuti con il passare del tempo perché non sono certo situazioni che si affrontano e si risolvono soltanto con la enunciazione ma che si affrontano Mammano così nella fatica quotidiana di governare un Paese che ci è stato presentato veramente in condizioni drammatiche
Le forze di governo possono trovare insieme con l'intesa operativa anche quella intesa ideale che avvicinando gli uomini che compongono la maggioranza possa avvicinare le idee che messe insieme possono dare una risultante di natura positiva nell'interesse di tutti
Ha detto poco fa l'onorevole Fini in conferenza stampa un qualche cosa che mi ha colpito per la semplicità della sua verità
In questo momento
Dopo questa grande vittoria ottenuta in contropiede
Il polo delle libertà o vuole vincere anche lo scudetto
E per vincere questo scudetto deve trovare l'amalgama di squadra come sta facendo di giorno in giorno
Quello che manca però e che la stessa cosa avvenga anche nello schieramento contrapposto
Per arrivare a una forma di democrazia compiuta bisognerebbe che finisse
La demonizzazione
Costante come strumento di lotta politica e anche da parte della opposizione si trovasse la via di una greca mento sulla critica e sulla proposizione dei tempi temi nuovi sui quali confrontarsi
Quindi per concludere questo mio intervento in risposta
Alla provocazione del nostro moderatore
Vorrei dire che
L'attuale maggioranza
Non è alla ricerca di se stesse ma è alla ricerca di un amalgama più forte
Che Possa costituire il presupposto di base per un definitivo salto di qualità alla vita politica dell'intero Paese ringrazio
Ma io per ragioni di comprensibile vieta di parole anche per riguardo agli ospiti dirò soltanto che l'analisi che a volte in maniera molto seria approfondita attraversa le parole
Che sono anche suggestionabile il professor Sartori non mi convince in questa circostanza peraltro non è la prima volta che magari si opera una sconnessione tra quello che Polito logicamente individua pensa e riporta sul piano dell'attenzione nazionale Sertori e quello che invece l'opinione pubblica e quindi la comunità nazionale scelto
Io condivido quella che è stata anche la osservazione molto provvida
Che ne corrisponda le parole di Fini a quanto ha spiegato anche poco fa Previti nel senso che questa maggioranza evidentemente ed è stato anche un richiamo ed una connotazione forte di questa nostra festa del CCD
Non è riuscita ancora tranne probabilmente noi qua Forza Italia Alleanza Nazionale Centro cristiano democratico a determinarsi dal punto di vista di una coesione che non fosse soltanto quel miracolo
E forse anche sembrato di opportunismo politico a quel miracolo che pure si è individuato si è registrato in termini consensuale il ventisette il ventotto di marzo non ci siamo proposti questo credo che sia il grande merito che noi ci consideriamo evidentemente dal punto di vista della sensibilità
Di una qualche esperienza maturata anche nel passato perché non riconoscerlo
A fare in maniera tale che tutto possa determinare perché quel crinale che ha staccato il Paesi ventisette ventotto marzo anche per quanto magari ha riguardato questo cemento non politicamente forte
Delle forze dell'attuale maggioranza diventi invece una costruzione ricca seconda anche perché come ha registrato Fini ha grande consenso popolare dice alla verità
Noi continuiamo una forma di in corso sul piano più generale in fondi salotti da cui principi ma anche alcune osservazioni del professor Sartori
Hanno guardato i guardoni maniera un po'strabica questa maggioranza di governo ci guardano in maniera un po'popolana perché evidentemente voi che rappresentate lo Stato popolare di questo Paese che siede il ceto medio emergente
Rispetto a quella che era una connotazione anche sociologica del passato a forte struttura operai di qua la vittoria del centro moderato del centrodestra nel nostro Paese
Voi che rappresentate commercianti artigiani cioè quel polo di riferimento che ha visto in chiave di nomenclatura politica questo miracolo effettuato da Berlusconi e da quelli che si trovano qua
Ancora non ha il palato fine
Perché si richiede per quanto riguarda gli aspetti politici al nostro paese e trova a volte grado di incomprensione in quella che l'intellighenzia politica
E pubblicistica che fa il riferimento e che magari voi leggete quotidianamente sul piano dei giornali
Queste la rincorsa che ne dobbiamo dimostrare ed è vero che noi siamo dal punto di vista dell'insediamento
Nel cuore della gente del paese se non avessimo determinato questa forma di speranza
Se non fossimo stato questo corredo rispetto all'alito a chi voleva determinare situazioni nuove e diverse nell'ambito della comunità nazionale non ce l'avremmo fatta
Noi e di qua anche l'atto di generosità che giusto venga fatto mode giornalistici Angeles in maniera preliminare quello che pensavamo
Delle osservazioni a volte abbastanza incauta del senatore Bossi noi abbiamo replicato che evidentemente Bossi
Deve essere all'interno di questa coalizione risparmiando forse facendo anche l'un po'di dieta di parole evidentemente ma noi riteniamo che la omologazione di questa maggioranza
Di questa maggioranza che quasi biblica mente a determinati in termini di principiare quello che la saldezza di apporto della colluttazione vera di questo governo e riteniamo che tutti assieme al nord al centro al sud
Possiamo questionare per vincere o per far vincere lo scudetto lontano da noi ma la maggioranza di ognuno di voi
Perché i problemi sono tanti chi vi parla ne conosce qualcuno in questi giorni in maniera molto più domestica e familiare a quanto di tocca più da vicino a quelli che sono oggi i giovani e saranno anziani domani noi motiviamo le nostre piccole gesta quotidiana da questo punto di vista ecco perché anche la vicenda di Telese Terme non è un'opportunità non è un incidente
Noi riteniamo che sia un elemento di grande importanza per arricchire per determinare per qua di urlare
Per esserlo stimolante necessario perché questa maggioranza abbia l'ingrediente necessario per passare da maggioranza elettorale a maggioranza politica anche perché maggioranze elettorali
Ma nel Paese siamo maggioranza elettorale senti andassimo al di là di quella che a volte appare la strumentazione sul piano dei sondaggi ma dalla ricognizione di quello che avviene nella superficie sociale del Paese guanti in maniera un po'al di sotto carsica di quello che non emerge ma che c'è
Nel sommerso nella vitalità nell'arricchimento della politicità degli aspetti più vari più tipici nel nostro Paese noi ci siamo e credo che anche la dimostrazione di questa sera dimostra che noi ci siamo dobbiamo fare un grande sforzo
Questo è il dato non illuministico ma che premia le dirigenze politiche guidare un popolo dobbiamo essere quasi collettivamente una sorta di mosse che guida questo popolo italiano
Ha ragione prendi le difficoltà in modo devastante che abbiam trovato sul piano di quelle che sono le casse le finanze dello Stato ci determina affare
Noi abbiamo bisogno del voto incoraggiamento ma noi abbiamo il dovere il dovere e di qua la risposta in replica i tanti magari che dal punto di vista dell'orientamento delle Nostalgia vetero dove questi anni ci chiedono di ricomporsi
Sei chili con poniamo attorno a questo che è stato il dato di maggioranza del Paese
Se ci comportiamo rispetto a valori obiettivi che sono uguali noi ci siamo viceversa ci dispiace ma tra l'amicizia la verità come recitavano assieme tra Platone e Aristotele noi preferiamo i frammenti di verità politica
Io vorrei fare una domanda un po'articolata credo complessa partendo da un momento tre date importanti ventisette marzo
Lo Shock che si è avuto nel Paese quella che è stata definita l'avvento del Seconda Repubblica
Anche se il termine ovviamente come sul tutti sanno è sbagliato
Poi dicendo giorni di Berlusconi lo sfottò del fatto lo avete visto per due giorni per televisione prima che avvenisse l'ennesima contestazione tra governo e garante dell'editoria e poi la grande attesa che accompagna i giorni del dopo vacanze ecco di frontiere a questo il paese si trova in una situazione di emergenza oggi e nel sul nostro giornale Fini nell'intervista e il titolo che ho fatto io ho detto consegniamo un paese al disastro
E tuttavia rispetto a questa presa di coscienza che c'è un paesi al disastro si continua con i litigi mutuando la vecchia il vecchio consociativismo di di cipressi presidii il PRC mi dai un posto stavolta la Banca d'Italia domani le carceri con Biondi e Maroni dopodomani chissà che cosa e possibile portare a sintesi problemi di questo Paese e dare una risposta seria come serio il popolo di questo Paese
Fine
E non soltanto direi che non soltanto è possibile ma è il dovere che questo Governo ha proprio per dar seguito con i fatti a tutte le aspettative che
Le elezioni hanno creato nella pubblica opinione sia per coloro che hanno votato le forze del Polo della libertà sia per coloro che non lo hanno fatto ma non sono prevenuti come alcuni e quindi attendono di vedere che cosa esattamente questo governo saprà fare
Io sono ottimista non per partito preso ma sono ottimista da un lato perché ho sfiducia nella capacità di coloro che attualmente sono al governo innanzitutto perché hanno dei requisiti che in passato erano scomparsi il primo requisito è quello di essere liberi in quanto decidono liberamente
Secondo quello che ritengono essere il bene comune
E non hanno Padrin atti né occulti nepalesi in cui dover rendere conto e in secondo luogo perché abbiamo finalmente una classe dirigente che è stata rileggi team-up da un voto popolare che come veniva ricordato qualche minuto fa
Ha creato tanto stupore in coloro che avevano già scommesso il ventisette marzo
Sul risultato elettorale e siccome avevano investito non dei danari ma delle aspettative è chiaro che si sono poi ritrovati molto delusi e sono anche molto amareggiati per il fatto di aver perso ciò che avevano in testa investito
E allora la fiducia che io ho in questo governo e che Alleanza nazionale cerca di supportare con il comportamento dei suoi ministri con il modo con cui siamo all'interno di una coalizione
Deve però essere agganciato questo ottimismo a qualche cosa di concreto
E allora da un lato c'è
Lo scenario immediato della finanziaria del risanamento di quella che è la situazione estremamente compromessa dei nostri conti pubblici da un lato vi è il il quotidiano agire per risolvere i mille problemi degli italiani però dall'altro lato vi deve essere una visione un po'più strategica una prospettiva un po'più ampia
Perché non credo che questo governo che tante aspettative a sollevato
Finirebbe per essere apprezzato se si limitasse all'agire quotidiano che intendiamoci eh indispensabile
Però è un Governo che deve avere in sé la presunzione innanzitutto di durare innanzitutto di essere all'inizio di un ciclo
E quindi in ragione di questa sua consapevolezza di voler guardare anche al di là della incombenza quotidiana e come dicevamo in altri momenti almeno noi di Alleanza nazionale deve avere la presunzione di voler e di saper volare alto
Anche per rendere immediatamente percettibile agli italiani
Quello che è l'elemento politico che abbiamo sottolineato tutti qualche minuto fa vale a dire una maggioranza aritmetica direi quasi più che numerica che diventa maggioranza di governo e che deve dimostrare di saper essere maggioranza politica
Individuando quello che è il minimo comune denominatore delle forze che lo compongono
E allora io credo che ciò che oggi accomuna
Coloro che reggono le sorti della nazione e al tempo stesso ciò che differenzia ciò che oggi coloro che oggi sono al governo rispetto a coloro che sono all'opposizione sia innanzitutto in una volontà che abbiamo la sicuramente Alleanza Nazionale credo che e attendiamo la conferma Possa a nutrirli a Forza Italia sono certo che vi è in nel Centro cristiano democratico
La stessa lega al di là di tante intemperanze
Da segnali concreti di essere in sintonia con questo progetto sulla lega e poi non ne parlo più
Con una battuta anche perché qualche volta mi si rimprovera di eccedere nelle battute ma poi credo che tutto sommato la politica non debba essere solo un ragionamento
Se i giapponesi Amici miei convivono con i terremoti da qualche secolo beh italiani possono convivere con Bossi non è non è un grande problema importante l'importante è sapere di sapere poiché cose insieme si deve fare ecco allora io
Non per esulare dalla domanda anche perché cortesemente è stato ricordato che proprio sul Mattino di questo oggi tento una risposta sulla finanziaria sulle pensioni e anche perché penso che poi nel dibatto si finirà per parlarne che cos'è che deve vedere accomunati
Coloro che oggi fanno parte di questa nuova maggioranza come obiettivo strategico
Se io dovessi tentare una risposta individuerà i tre obiettivi ma tre obiettivi alti tre obiettivi che danno il senso di una politica tre obiettivi
Che noi se li raggiungiamo consegnamo agli italiani che verranno nel corso delle generazioni future il primo obiettivo è sicuramente quello di una sorta di catarsi morale del nostro popolo
E non credo che sia una parola eccessiva
Perché l'Italia o meglio gli italiani hanno bisogno innanzitutto oggi di una classe dirigente
Che svolga una politica tale da far comprendere per dirne innanzitutto una che non esiste il diritto non esiste il reclamare i diritti se non c'è anche una contestuale cultura del dovere
Una catarsi morale per ridare al nostro popolo una sua identità e la catarsi morale è la cultura appunto del dovere è la cultura del merito è la cultura della famiglia che in questo momento è così duramente
Attaccata da quelli che in altri momenti chiamavamo i sovversivi e che oggi potremmo chiamare i sostenitori del relativismo etico perché poi non c'è grande differenza tra chi
Vuole sovvertire valori e chi contesta che esista una gerarchia di valori che deve guidare quello che è l'ordinato sviluppo di una società e contestualmente a questa catarsi morale come obiettivo che si raggiunge innanzitutto con la forza sovrana dell'esempio queste una classe dirigente che ha il dovere di dare esempi buoni esempi
Così come il padre credibile quando da un buon esempio figliolo è fuor di dubbio che una classe dirigente credibile quando da buoni esempi agli italiani
Ecco perché non per fare demagogia
Ma proprio per dare un esempio concreto ho detto
E in perfetta sintonia in questo con Mastella che quando si va a parlare delle pensioni è fuor di dubbio che prima di chiedere al pensionato di tirare la cinghia bisogna chiederlo a chi ancora molti buchi nella cinghia perché se uno è arrivato all'ultimo se si tira si spetta ad altri allora abbiamo l'esempio intervenendo su alcune indennità pensionistiche maturate in precedenza in ragione di situazioni privilegiate perché non tutto il mondo dei pensionati nelle stesse identiche condizioni ci sono dei pensionati dorati e noi noi parlamentari apparteniamo appunto alla categoria dei pensionati dorati sono esempi che bisogna dare anche per badate anche per non lasciare alla sinistra o se preferite all'opposizione il monopolio della giustizia sociale perché in questo veramente è in atto una mistificazione indegna
Perché chi ha alle spalle una tradizione di cultura politica che si rifà agli insegnamenti della Chiesa
E chi come noi ha alle spalle una cultura politica che potremmo con un aggettivo chiamare nazionale o chi come Forza Italia fa del rapporto diretto col mondo del lavoro la sua ragione stessa di essere in politica
Deve innanzitutto contrastare la mistificazione delle sinistre per le quali la giustizia sociale si troverebbe soltanto all'ombra delle bandiere rossa rose o rosate perché la non c'è assolutamente nulla
Di ciò che può rientrare nel concetto di giustizia sociale
Se questo è vero è altrettanto vero che la giustizia sociale secondo dei grandi obiettivi il perimetro della catarsi morale il secondo è proprio quello di costruire finalmente un'Italia in cui il lavoro sia il fine
E qui anche a costo forse di alimentare un dibattito ma ne sono lieto il capitale è un mezzo il capitale è lo strumento attraverso il quale si garantisce il lavoro e si garantisce la ricchezza per tutti coloro che lavorano non invertiamo l'ordine delle dei valori diciamo ecco perché se si va al di là e si deve fare
Della piccola cucina politica se si va al di là di ciò che ha diviso in precedenza se si va al di là delle divisioni che pure erano logiche in un'altra epoca della nostra politica si trovano i punti di quello che chiamavo nella conferenza stampa il minimo comun atto
Minimo comun denominatore di Alleanza nazionale di Forza Italia del Centro cristiano democratico e persino della stessa legge
Perché è indubbio che una visione che pone il lavoro come fine
E quindi la dignità dell'uomo che lavorando si eleva e il capitale come strumento è una concezione di vita
Che certamente trova delle radici nella dottrina sociale della Chiesa nel pensiero
Che la destra ha maturato nel corso di questo tempo e anche in Forza Italia che badate non è l'espressione del grande capitale perché se fosse l'espressione del grande capitale sarebbe trattata con i guanti bianchi
Da coloro che detenendo il grande capitale poi controllano anche alcuni assetti redazionali
Forza Italia l'espressione della piccola e della media impresa l'espressione del mondo del lavoro
Che è stato pesantemente danneggiato da un potere politico che in passato strizzano l'occhio al grande capitale finiva per perdere di vista una realtà del capitalismo nazionale che è fatta per fortuna di centinaia di migliaia
Di piccole e medie imprese che devono diventare l'interlocutore obbligato di questa nuova politica
E sempre per sintesi scusandomi se appaio disorganico il terzo obiettivo strategico di questo nuovo governo che deve essere una l'apertura di una nuova fase politica dell'Italia è quello del rinnovamento istituzionale
Catarsi morale giustizia sociale rinnovamento istituzionale cioè nuove regole per la nuova repubblica perché non siamo entrati nella nuova repubblica soltanto perché il ventisette marzo si è archiviato un assetto e se ne diciamo anche stentatamente individuato un altro e compito della nuova classe dirigente del nuovo Parlamento definire le regole che noi lasceremo ai nostri figli
Ecco perché non è corretto parlare di poteri occulti è corretto parlare di poteri forti legittimi perfettamente in regola con quelle che sono le democrazie più avanzate ma altrettanto vero è che in Italia si tratta di poteri che non sono stati ancora regolati e vanno regolati dal Parlamento
In un dibattito che sia capaci di coinvolgere tutti perché non può essere compito del governo quello di scrivere le regole nuove per l'Italia di domani ma soprattutto con la consapevolezza che le regole devono essere astratte
Dalla quotidiana bega politica cioè voglio dire che una regola in quanto tale non può essere fatta con la fotografia della persona da colpire o della persona da privilegiare il giorno in cui vi sarà la serenità sufficiente nel mondo politico nel mondo dell'informazione e quindi nella pubblica opinione per discutere delle regole degli italiani nel futuro non avremo più le discussioni stucchevoli che oggi abbiamo quando ad esempio parlando di legge antitrust cosa giusta perché è una regola che va scritta
Da un lato si pensa al modo migliore per fregare Berlusconi e magari dall'altro lato si pensa al modo migliore per fregare Debenedetti le regole
Devono valere a prescindere da Berlusconi Danielli da De Benedetti perché devono valere per i nostri figli nell'Italia di domani che dobbiamo cominciare a costruire o
Notevole
Ringrazio l'onorevole Fini per aveva regalato proprio al Polo della libertà e a Forza Italia
Una connotazione
Molto precisa nella utilizzazione delle risorse primarie di questo Paese
Questo Paese fra le sue risorse ha certamente anche il grande capitale però è una risorsa come tante altre ed è una risorsa che deve essere posta al servizio dell'uomo che il punto di riferimento
Assoluto presente
In ogni momento dell'attività politica di Forza Italia
Dei suoi alleati e di quelli che stanno in questo momento governando l'Italia
Vorrei aggiungere un ulteriore elemento di novità
Importantissimo e che forse si capirà soltanto col tempo nella sua
Portata così profondamente innovatrice
La vittoria del ventisette ventotto marzo
Apposto il suggello a un nuovo diverso rapporto tra la politica e la gente e apposto anche il suggello a un nuovo diverso rapporto tra l'informazione e la gente
Nella prima Repubblica il dato e qui scusate la terminologia si può anche dire nella prima fase della Repubblica ma non cambia niente era un altro mondo quello
Con il ventisette e ventotto marzo definita l'intermediazione dei partiti nel rapporto tra gente e politica
La fine di questa intermediazione è un fatto che assumerà col tempo rilevanza strategica per il futuro del Paese e storica quando i nostri figli ricorderanno questo momento perché la fine di questa intermediazione
Come mi è capitato di dire in campagna elettorale M. neofita di questo tipo di di battaglie con una intuizione che mi è sembrata allora felice se non altro per quello che sono stati poi i risultati
Che io ero nonna tanto il candidato di una forza politica ma ero uno dei tanti candidati assolutamente uguale alle persone che mi votavano
Ero uno che veniva dalla
Giro della gente che aveva sempre lavorato mi potevo trovare nella veste di eletto di elettore con la stessa disinvoltura
Senza che in questo fosse intervenuta la scelta di un apparato
Che viveva di vita autonoma rispetto alla società così come erano i partiti della Prima Repubblica e così come ancora sono alcuni partiti di opposizione
L'altro dato e quello che riguarda la diversa intermediazione che i media fanno nei confronti della gente
Anche qui abbiamo cercato di capire di analizzare il perché questo governo sia stato il più aggredito
Dai media che si sia mai visto nella storia della del nostro Paese
E perché questo è avvenuto
C'è una risposta di natura abbastanza semplice e forse anche un pochino semplicistica la stampa in parte collegata ai grandi gruppi
Aveva sponsorizzato un successo diverso e aveva dato per scontato un successo che non c'è stato
E quindi in una sorta di azione di recupero e partita un pochino troppo apoditticamente contro il governo che si era formato sul risultato elettorale ma forse c'è invece una ragione più profonda
Proprio nel momento in cui con il voto
Di un sistema parzialmente maggioritario e finita all'intermediazione dei partiti
Nell'attività nel rapporto tra cittadini e politica
Nello stesso tempo si è affermato un'intermediazione diversa
Con il cittadino che anziché avere raccontato dalla stampa ciò che accade lo vede invece in televisione
Io ho seguito come credo tutti gli italiani quella sorta di grande sfida all'OK Corral perché è stato il duello tra Fini e Rutelli per la carica di sindaco a Roma
E devo dire che mai ho gioito così tanto di una sconfitta cioè non ho gioito dalla vittoria di Rutelli ma oggi credo di una sconfitta perché se Fini fosse diventato sindaco di Roma probabilmente probabilmente tanti fatti ancora più importante non si sarebbero verificati
Ma certamente in quella occasione gli italiani hanno appurato che quello che leggo non può essere sottoposto a verifica visiva e quelle quel quello che vedono può essere sottoposto a verifica scritta
Ecco questi due momenti segnano veramente la rivoluzione culturale del nostro Paese non quella delle chiacchiere delle massime delle parole
E la fine delle strutture partitiche distanti dalla gente
E la fine della intermediazione assoluta della stampa per cui se l'ha detto il giornale doveva essere verità
Oggi la gente accedere alla verità politica in presa diretta con i suoi eletti oggi la gente accede alla verità
Di tutti i giorni attraverso la visione delle immagini
In questo in questo contesto le difficoltà del governo non è vero che aumentino in questo contesto io registro che le difficoltà del governo diminuiscono e lo registra
In termini più scientifici la tecnica dei sondaggi
Noi abbiamo preso il governo della repubblica con un consenso complessivamente per tutto il Polo pari al quarantasette e mezzo per cento
Oggi i sondaggi ci portano al cinquantacinque per cento quando si è votato per le elezioni europee eravamo al cinquantadue virgola cinque per cento
Questo che che si dica sulla stampa che che dicano i leader dell'opposizione che che si racconti questi sono numeri che evidentemente registrano
Quel consenso popolare crescente che si vorrebbe dire invece non esserci o essere in dei Crescenzi
Quindi su queste basi
Credo che la fiducia che voi ci avete accordato perché continuate ad accordarci sia in fondo lo stimolo più forte per agire bene per operare bene e per portare in porto la nostra nave
Ma pare a me che per quanto riguarda i richiami al quotidiano e quindi al governo
Che l'offensiva quasi questa sorta di forche caudine costantemente in cui viene premuto il governo
Davvero a valutare anche storiografica mento cronachistica mente quello che Couto nel passato una situazione che non si era mai verificato
Si è fatto anche riferimento per la vita in maniera un po'maliziosa quelli che sono stati i primi cento giorni di questo governo
Ma se facessimo la comparazione di quelle che sono stati i tratti realizzati da questo governo nei suoi primi atti quindi dal suo punto di vista dalla nascita credo che ci sarebbe sul piano di questa possibilità di fare il raffronto la evidenza la tutta evidenza di come tutto questo si registri a nostro favore io son d'accordo con quanto è stato qua detto per la verità che con una forma di riscrittura delle regole se n'è parlato anche qua e vorrei anche dire che la riscrittura delle regole delle neppure se no altrimenti saremmo viziati da una polemica che lo dico a Fini lo dico a Previti ci aiuterà vita natural durante in questo periodo
Quando è come avviene nelle democrazie anglosassone si registra la vittoria di un polo come cade negli Stati Uniti o magari altrove
Cioè il così detto sistema dello spoil insiste
Che cosa significa significa che fermi restanti alcuni dati di patrimonio che appartengono alla costituzione il resto cambia
L'altro giorno io mi son visto infilzare sul piano dalla stampa per aver immesso un rappresentante una persona per bene all'interno dell'Inpdap di un ente che io come dire dirigo dal mio punto di vista perché aveva simmetria con Alleanza Nazionale
Allora voglio dire come mai se io riporto o lascio tutti quelli che ce lo precedentemente non c'è la lottizzazione
Se io invece immetto qualcuno di tipo diverso cioè rappresentativo eventualmente di partiti che hanno vinto queste elezioni io appartengo al solito lottizzatore Mastella allora su questo vorrei che davvero ci intendessimo
Nella riscrittura delle regole stabiliamo anche d'intesa questo il lancio monitorare che deve esser fatto rispetto all'opposizione stabiliamo le regole
Però evidentemente sul piano di queste regole come accade nelle democrazie compiute mature ci sia questo spoglio insiste per cui evidentemente saranno quelli che noi riterremo migliori e quindi la gente il popolo giudicherà sul piano dell'investimento che sarà fatto altrimenti non potremo stabilire che dovunque si toglie appartiene alla lottizzazione se si lascia appartiene alla integrità anche morale di questi personaggi che a volte per la vita tutto hanno meno che connessioni sul piano dell'integrità morale
L'altro aspetto che vorrei fare
Per la verità sottolineare come obiettivo di fondo che noi dobbiamo darci cioè il dato come dire l'arrancare in questi giorni per la vicende natura pensionistiche sistema previdenziale
Qua dobbiamo intenderci noi siamo i pare che Fini l'abbia ribadito rispetto ad un principio che il ripensamento della solidarietà
Quando Fini fa riferimento alla tra i Tory che quella della colluttazione della dottrina cristiana sociale immaginate per uno come me la solidarietà però non significa il privilegio o la furbizia in questi giorni dalla Taddei quando abbiamo detto abbiamo tutti quanti ribadito Forza Italia Berlusconi Fini anche la lega per la verità che i diritti acquisiti non ti tocco nessun imprendibile noi significa che rispettiamo il criterio della solidarietà ma stiamo attenti
Quando io mi sono esercitato dal punto di vista letterario come ha creduto in questo periodi in cui ognuno di noi ha detto forse anche una parola di troppo inflazione Ando le parole ma non implicando sulla parola
Che bisognava votare sui rami alti anche il serio detto che per quanto riguarda i parlamentari mi pare evidente che se veniamo a chiedere al popolo italiano un qualche sacrificio ma come si fa a dal punto vista parlamentare non iniziare da nord come si fa rispetto ad altri
Che sono all'interno della società
Consumati dal punto di vista del privilegio questo mi pare evidente mi dispiace molto che Enzo Biagi rimarchi queste cose con un editoriale che ha fatto nei miei riguardi su Panorama di questa settimana
Dando come se io fossi una sorta di patto che gira nello stivale perché vuole potare i rami alti rispetto ai piani bassi Naomi comincerà mai nessuno
Che io Monte Rombon dovremo la guardia in una garitte ideale posta dalle Alpi fino alla Sicilia rispetto a quelli che sono gli elementi e i segmenti più debole l'intero del nostro Paese perché è giusto che sia così
Perché crediamo che è giusto che sia così
La nostra non è un'offensiva contro quelli che sono i ceti più deboli noi non c'è dal punto di vista culturale quella specie di esproprio proletario che apparteneva alle sinistre senza condizioni tout court nella storia politica il nostro Paese
Vogliamo però anche dire di lentamente che bisogna mettermelo
Al sistema previdenziale nel suo complesso perché viceversa credo che quelli che saranno i pensionati domani spenderanno ad avere la possibilità di aver la loro pensione ecco quindi allora che vorrei che fosse valutato questo governo dalle cose che sta dai tentativi che mette in essere di cambiare rivolgendo in maniera radicale quella che è stato la vecchia cadenza che nessuno e lo dico io evidentemente vuol mettere dal punto di vista delle effigi in cui ognuno scarica come una forma di attaccapanni tutte quante le proprie le pressioni però evidentemente un'epoca si è consumata voi avete tutti abbiamo dichiarato chiuse spinta questa epoca la storia si incaricherà di legittimarlo di legittimare meno alcune cose che non andavano però credo che per quanto ci riguarda abbiamo il dovere di andare avanti in questa direzione
E dico ai miei colleghi che nonostante siano intenti ad esser acquartierati nel tentare di esercitarsi in questa sorta di volume di fuoco e di offensiva contro di noi
Noi abbiamo il dovere di andare avanti o secondo alcuni obiettivi alcuni propositi che Fini e Previti hanno evidenziato in questo c'è la concordanza queste anche lo spazio politico che come Centro cristiano democratico ci siamo riservati
E che intendiamo riservarci in alleanza strategica assieme agli altri nostri amici
Ritorna ritorna in questi giorni d'attualità il problema giustizia
Già prima ci fu la vicenda del decreto Biondi
Che fu voglio usare un eufemismo con un senso di responsabilità archiviato dalla maggioranza governativa ora c'è il disegno di legge Biondi quello che va sotto il nome di piuttosto superficiale dello sfollamento delle casse
Nell'uno o nell'altro caso la maggioranza è stata preda dei conflittualità quella che cilindri stamane sul mandrino
Chiamava piuttosto ottimisticamente dei lupi misticamente vivacità
Ho non si tratta di qualcosa di più grosso e cioè dello scontro tra un'anima e una cultura garantista e una vocazione come dire autoritaria della gestione della giustizia
Invertiamo invertiamo poco invito il ministro per il premier perché devo andar via per motivi
Di di traffico aereo
Io non credo che la cosa si è in questi termini
è chiaro che esiste anche nella maggioranza un'anima più garantista un'anima Menou garantista ma più sensibile alla tutela di un patrimonio che è altrettanto della gente come quello della sicurezza d'intesa in tutti i sensi
Quindi il rilievo dialettico di queste posizioni ed è giusto che trovi il sua collocazione anche nell'ambito delle discussioni di maggioranza
Quello che è avvenuto con il decreto sulla custodia cautelare probabilmente aveva superato i limiti di questa di questa discussione però io non credo
Che questi limiti si siano superati per questioni di carattere soggettivo o per posizioni radicalmente diverse nella maggioranza
Io credo invece che esiste a un problema giustizia molto seri
Del quale problema la carcerazione preventiva e l'affollamento delle carceri rappresentano sicuramente degli elementi importanti forse importantissimi però insieme con questi problemi ce ne sono molti altri
C'è il problema del processo civile che coinvolge una larga parte di italiani
Ormai soltanto per
Una posizione di costante denegata giustizia pensate che una causa civile mediamente dura dodici anni quindi significa che ci sono cause civili che durano fino a vent'anni
Esistere
Un problema enorme
Nella tesa di giustizia penale e non soltanto per chi è detenuto ma per chi dalla giustizia penale
Vede dipendere interessi di vitale importanza come quelli risarcitori in casa magari drammatici nelle famiglie la morte di un capo famiglia in un incidente d'auto può essere risarcita anche dopo quindici sedici diciotto anni dall'evento in comunità
Di vent'anni prima
Esiste poi un problema di equilibri nell'ambito della giustizia non ci possiamo negare che la politicizzazione della giustizia ha portato a un esercizio di questo fondamentale
Potere dello Stato in certi casi abbastanza anomala non solo ma la giustizia è collegata la lotta alla criminalità organizzata e anche qui si sono creati Monopoli ideologici che il governo noi di Forza Italia e sono certo gli alleati
Di governo di Forza Italia compare Energia rifiutano con ogni forza
Contro la mafia la 'ndrangheta la camorra non ci sono soltanto gli esponenti a sinistra
Ma ci deve essere sempre lo Stato nella sua in pienezza da chiunque sia rappresentato
E la giustizia non può fare l'apparato della giustizia non può diventare settoriale nella lotta a questi aberranti fenomeni della nostra società purtroppo particolarmente sviluppati nel Sud
E allora se esiste come esiste un problema giustizia e dovere della maggioranza affrontarlo senza complessi e senza riserve mentali
Tangentopoli è stato l'elemento di scossa per un sistema che era nella sua interezza marcio
Ma esiste un dopo Tangentopoli in cui bisogna riedificare per intero il Paese attraverso le sue strutture fondamentali
Senza vere nessuna vergogna senza avere nessun complesso ad affrontare un problema giustizia
Che evidente nella coscienza di tutti gli italiani e che ripreso da tutti gli opinion nel biennio opinion leaders
Quindi è vero che nella maggioranza le posizioni non sono identiche ed è giusto che non lo siano ma è altrettanto vero quello che ha detto l'onorevole Fini che siamo di fronte a una dialettica costruttiva
Al termine della quale ci sarà una risultante che come ci hanno insegnato nei primi anni del liceo quando si studiava alla fisica sarà molto più forte delle forze che la compongono e quindi anche il problema giustizia troverà soluzione e qua nell'interesse di tutti
Vi ringrazio e vi saluto con estrema cordialità e con il vivo desiderio di ritornare presto fra di voi
Un valente avvocato quindi ha un'esperienza o meglio a una competenza assai maggiore della mia quando si parla di questioni inerenti la giustizia tenterò comunque di dare anch'io una risposta
Partendo da una considerazione che risponde anche alla domanda del nostro moderato io non credo che vi sia una contrasto o un'antitesi meglio tra la sicurezza e
Il cosiddetto garantismo cioè le garanzie che uno Stato democratico deve dare al cittadino
A meno che non si intenda per sicurezza una riedizione degli Stati di polizia
O non si intenda per garantismo una sorta di lassismo e di permissivismo che fa venir meno lo stesso concetto di legge e quindi di autorità dello Stato per garantire il rispetto della legge
Non c'è contraddizione in termini tra garantire
Sicurezza così come da tempo immemorabile la Filosofia occidentale ha insegnato che non esiste contraddizione tra autorità e libertà non vogliono sfuggire per la tangente del discorso ma a tutti sanno che autorità e libertà sono due valori senza dei quali l'uno non vive in assenza dall'altra
Partendo da questo concetto diciamo
Bisogna come diceva Previti in ragione di reciproche diverse sensibilità trovare quando si interviene sulla complesso mondo della giustizia in Italia delle ragionate e direi valide
Considerazioni che non portino a delle divaricazioni troppo profonde mi spiego ancora meglio partendo dal decreto Biondi per arrivare al disegno di legge Biondi ricordando che si tratta commenta ovviamente di strumenti legislativi che intervenivano su questioni molto diverse il decreto Biondi
Per stabilire non si rimane in carcere se non dopo che si è condannati
La detenzione preventiva cioè lo stare in carcere in attesa di giudizio è una necessità contingente in certi momenti ma quando arriva a delle situazioni quale quella del pianeta giustizia in Italia porta delle strutture dell'elementare ma sacrosanto concetto di tutto il diritto romano fin dai tempi del diritto romano in carcere va il colpevole per cui ci si muoveva partendo da un necessitata un concetto giusto
Ma era articolato il provvedimento in modo tale da rendersi io odioso quel provvedimento perché perché il provvedimento sia in quanto non
Consentiva alla magistrato inquirente di
Mantenere il detenuto in carcere per i reati contro la pubblica amministrazione sia per un'altra serie di debolezze diciamo dell'impianto di quel decreto veniva immediatamente visto dalla pubblica opinione non come la riaffermazione di un principio sacrosanto ma per gli effetti che il decreto produceva vale a dire il fatto che tornavano in libertà detenuti in attesa di processo di giudizio che erano in carcere per reati
Nei confronti dei quali oggi c'è ancora una giustissima sensibilità da parte della pubblica opinione cioè i cosiddetti reati connessi a Tangentopoli reati contro la pubblica amministrazione
E io credo che il governo abbia fatto bene nello stesso momento in cui si è reso conto in buona sostanza
Che partendo da un concetto giusto però determinava con quella decreto legge delle conseguenze
Che la pubblica opinione non sopportava giustamente io credo che il governo abbia fatto bene non a rompersi la testa come facevano governi più arroganti su un provvedimento impopolare ma a prendere atto di aver sbagliato e ritirare il provvedimento
Mentre sul disegno di legge Biondi il discorso è certamente diverso nella sostanza però diventa in qualche modo identico
Nella conseguenza il disegno di legge di Biondi quello che in qualche modo anche noi abbiamo contribuito affermare
Parte anche solo da una necessità sacrosanta
Vale a dire garantire ai detenuti perché il disegno di legge si riferisce unicamente a detenuti che sono tali perché condannati il decreto si definì riferiva detenuti in attesa di giudizio
Questo è indispensabile ricordarlo il disegno di legge parte dal concetto giusto che il detenuto è cittadino
Al pari del cittadino libero quindi deve essere garantito
Innanzitutto il suo diritto di vivere in condizioni che siano condizioni civili
Tutti sanno che le condizioni del sistema penitenziario italiano non sono degne di un Paese civile io ho detto non ricordo a quale delle tante interviste nel mio permanere in America che tanto s'scalpore ha determinato come se un politico fosse costretto a rimanere in vita natural durante trecentosessantacinque giorni l'anno in patria ho avuto modo la ringrazio ho avuto modo di visitare Alcatraz che è stato chiuso dagli americani nel sessantatré
Beh avvisi me io non ha una grande esperienza perché non faccio l'avvocato di penitenziari
Mi sono però recato in qualche circostanza in alcune carceri italiane
Io sfido chiunque a dire che Alcatraz Poggioreale sono due entità molto diverse si assomigliano molto gli americani la Chiuso nel sessantatré non l'abbiamo ancora aperti
Allora è vero quello che dice Biondi in carcere si vive in condizioni incivili degne della patria e della culla del diritto però è altrettanto vero che non si può partendo da una considerazione giusta
Arrivare ad un disegno di legge le cui conseguenze sono conseguenze che alla pubblica opinione giustamente non piacciono perché se in carcere si sta male non è che si risolve il problema facendoli uscire
Abbiamo fatto gli Stati per i mondiali di calcio in sei mesi facciamo delle carceri a cinque stelle in quattro mesi il punto terminale della ragionamento iniziale che ci ha trovati su posizioni diverse ecco perché consapevoli però che non si tratta di un disegno di legge ingiusto ma di un disegno di legge che va calibrato meglio non abbiamo chiesto soltanto il tempo necessario per presentare una serie di emendamenti
Che consentano al disegno di legge di raggiungere l'obiettivo però tenendo presente che il problema è un po'più ampio del modo con cui Biondi con cui ho parlato anche questa mattina e ne è consapevole lo pone perché non per allargare il discorso ma per far capire quanto è complesso
E quanto è necessario che chi fa le leggi si ponga in sintonia con le esigenze della pubblica opinione
è vero che il detenuto è un detenuto che vive in condizioni incivili
Ma vogliamo ricordare che nel carcerarie nel penitenziario operano gli agenti di custodia che non hanno colpe che in molti casi hanno trovato solo quello come lavoro e vivono in condizioni che sono per lo meno incivili
Quante quelle dei detenuti interveniamo per rendere più vivibile il carcere per i detenuti a maggior ragione abbiamo il dovere di intervenire per rendere più vivibile il carcere dove lavorano per gli agenti di custodia
Ecco allarghiamo il discorso in modo tale che non si dia l'impressione di voler intervenire
Entrando quasi in rotta di collisione con la pubblica opinione siccome questo è un governo che non ha minimamente questa volontà io credo che in certi argomenti molto delicati perché poi sollevano anche la sensibilità giusta della pubblica opinione
In quanto la sicurezza e specie in alcune zone un valore che deve essere riconsegnato agli italiani perché c'è un deficit di sicurezza prima di intervenire con provvedimenti che possono determinare delle conseguenze sbilanciate davvero la prudenza non è mai troppo
E l'approfondimento delle conseguenze che certe leggi arrecano
è una elementare norma di cautela che il potere politico deve avere per continuare ad avere un rapporto diretto e fiduciario con la pubblica opinione cioè con gli italiani che ci hanno dato la delega a governarli il ventisette di marzo
Ma io al riguardo vorrei semplicemente dire non per ragioni per rendermi avulso estraneo rispetto alla
A quanto viene posto in premessa della domanda quando in maniera
Da interlocuzione successiva risponde Fini sul piano più generale evidentemente Roma dentro perché rischia di essere un aspetto abbastanza labirintico
E credo che il rinvenimento mi pare Sal punto di vista politico di un filo d'Arianna
Che Tribune Pauline certezza che sono apparse in questi giorni perché evidentemente si stanziava
In maniera pendolare da un lato Biondi che usciva soccombente dopo la presentazione decreto legge successivamente Biondi sembrava esser l'unico di nostri colleghi di governo eternamente in pendant impantanato rispetto a questione invece toccano tutti
E allora i pare che siccome anche Fini aveva determinato una qualche mentalità e non dal punto di vista delle questioni di principio che mi pare saldamente ripropone questa sera all'attenzione e credo anche dello stesso Biondi nel senso che il dato della garanzia la certezza di un diritto che si esprima per quanto ci riguarda anche dal punto di vista dei copra i The cristiano che tenga riferimento l'uomo sia quando il detenuto
E l'uomo soprattutto quando inattesa di un giudizio che rischia di arrivare comprende ritardo
Come l'uccello di Minerva al crepuscolo dei suoi avvenimenti esistenziali evidentemente mi pare che lo sforzo che deve essere fatto di miscelare assieme questo tipo di esigenza
Credo alleggeriti giornalista mani e dalle dichiarazioni di Fini che ci avviamo e credo nel uno dei prossimi Consigli dei ministri noi definiremo finalmente il tutto
Debbo dire da questo punto di vista però sul piano più generale è una cosa alla quale tengo pareggio
Che dobbiamo essere molto attenti noi abbiamo anche quali intendo dalla nostra festa del Centro cristiano democratico nei giorni scorsi determinato una forma di attenzione rispetto al dato dell'equilibrio tra poteri
Riteniamo cioè che nel nostro Paese per la debolezza del potere politico
E che il potere politico fosse debole dato dal fatto che nelle virtuale braccio di ferro con l'opinione pubblica ha perso un determinato potere politico si è rafforzato ha rischiato di debordare eventualmente un altro tipo di potere
Mentre invece bisogna riportare non soltanto serenità
Perché evidentemente la serenità una visione bucolica armonica dei poteri dello Stato e una visione che appartiene alla letteratura ma non appartiene alla costituzione dobbiamo rimuovere le cause che hanno portato inconveniente dobbiamo riprodurre non dal punto di vista dei laboratori artificiali
Ma dal punto di vista del secernere in termini politici dal punto di vista del cospirare a favore del cittadino
Riportare equilibrio tra i poteri dello Stato questo è quello che mi pare sia stato il movente di questi giorni questo mi pare che sia il movente che attrezza le procedure di questa maggioranza di governo
Quindi anche sia apparso perché apparso per la verità perché non riconoscerlo
Una forma di divisione una forma di intraprendenza particolare da parte dell'avvocato Biondi perché anche se detto così
E gli altri invece che sembrava essere il partito di magistrati dobbiamo ricomporre la questione qua non si tratta di essere attratti o sedotti dai partiti del magistrato i parti degli avvocati si tratti invece di essere sedotti rispetto all'uomo come tale
Sia quando il detenuto sia quando invece in attesa di giudizio
Qualche volta i colpi di sole c'è chi dice fuori Bossi dentro Buttiglione che cosa ne pensano Fini e Mastella
L'ipotesi di una maggioranza alternativa alla maggioranza attuale è un'ipotesi che non insiste perché non esiste in termini aritmetici numerici quindi tutti coloro che inseguono
Una soluzione diverso inseguono una chimera è impensabile dar vita ad una maggioranza perché non sarebbe tale maggioranza vuol dire che in Parlamento c'è un voto in più rispetta l'opposizione il rapporto di forze uscito dalle elezioni del ventisette marzo è molto molto semplice l'unica maggioranza possibile è una maggioranza che vede insieme
Lega Forza Italia Alleanza Nazionale Centro cristiano democratico per cui non si può come qualcuno ha in qualche occasione detto togliti tu che arrivo io
Se mai si può lavorare su una allargamento dell'attuale maggioranza vale a dire ai quattro soggetti che attualmente compongono
La maggioranza associare a me un quinto e molto si è discusso circa la possibilità di associare il Partito Popolare io credo che a tale riguardo occorra andar cauti in che senso nel senso che a mio modo di vedere il Partito popolare forse ha risolto il problema della leadership vale a dire ha individuato un segretario politico eletto in un congresso che ha certamente delle qualità
Non credo che il Partito Popolare abbia sciolto il nodo forse ancor più importante della linea politica perché è una leadership è tale quando dà attuazione ad una linea politica tracciata
In quanto il Partito Popolare è ancora oggi alle prese con quella in Terna contesa che poi al Congresso ha portato a due candidature anti
L'una contro l'altra antagoniste e tra l'altro con una sostanziale spaccatura del partito medesimo ecco perché non credo che in questa legislatura e quindi in tempi brevi si possano associare organicamente alla maggioranza il Partito Popolare
Perché il contrasto tra Buttiglione Mancino è un contrasto di linea politica è un contrasto di obiettivi del governo
è un contrasto di non voglio dire valori ma comunque di sensibilità in ordine a ciò che è prioritario
Nell'azione politica nazionale
E allora in ragione di tutto ciò più che discettare su come il governo dovrebbe allargarsi coinvolgendo i popolari
Io credo che il governo debba governare in ragione di alcuni valori che sono anche i valori del partito popolare e su quei valori fare in modo che per il Partito popolare sia impossibile non convenire e non appoggiare quei provvedimenti
Faccio un esempio di attualità
La linea politica che il governo ha deciso di seguire dando indicazioni ben precise alla nostra delegazione per il grande appuntamento del Cairo è una linea politica che non può non essere ritenuta valida da coloro che continuano a militare all'interno del partito popolare
In politica gli spazi vuoti si riempiono
E oggi il Governo ha il dovere di riempire quegli spazi vuoti con dei provvedimenti
Che in Parlamento il Partito popolare non può non giudicare provvedimenti equi
Ho parlato del Cairo quando presenteremo i provvedimenti relativi nell'ambito della Finanziaria
Al riordino pensionistico è di tutta evidenza che l'atteggiamento del Partito popolare e più generalmente delle opposizioni sarà diverso a seconda che i provvedimenti del governo siano provvedimenti
E qui socialmente giusti ispirati ai valori della solidarietà o al contrario provvedimenti fatti con l'accetta chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato quindi il governo governi il governo si presenti in Parlamento
Con la a presunzione di governare bene dopodiché verrà tutto di conseguenza
Buttiglione che consapevole non a caso in qualche modo si vuol tenere le mani libere dicendo né con la destra né con la sinistra forse al posto suo farei la stessa cosa avendo un partito profondamente diviso
Ma noi che siamo consapevoli che la sua più che una scelta è uno stato di necessità lo dobbiamo incalzare non con le chiacchiere o con le alchimie ma con i fatti cioè con delle leggi giuste che mettano in difficoltà il part i deputati dal tiro popolare eventualmente nel non votare quelle leggi che loro intimamente ritengono giuste qualora la segreteria del partito dica no siccome le fa il governo Berlusconi non vanno a votare
Le opere partirà la parte finale di Gianfranco cioè nel riconoscere che indubbiamente c'è uno stato di necessità per quanto riguarda il Partito Popolare da poco la leadership è stata recuperata anche si attraversa una fase conflittuale molto profonda
Però evidentemente il Partito Popolare costretto a scelte abbia richiamato poco fa
Che per la prima volta nella storia italiana perché questo accadeva soltanto nelle democrazie anglosassoni ci saranno elezioni suppletive morto un senatore in questo il caso di Pistoia si dovrà votare per un nuovo senatore là ci sono due schieramenti
Da un lato lo stiramento postulato portata avanti dall'Alleanza Nazionale e lega Forza Italia Centro cristiano democratico
Dall'altro lato c'è il candidato delle sinistre che pare appartenga Rifondazione Comunista il Partito Popolare per ragioni di logica sconnesso organizzativa non è stato in grado di presentare il suo candidato
Per chi sceglierà non potrà essere più il Partito popolare sul piano del crinale i fatti quando noi siamo richiamati con una forma di seduzione un po'di malattia del torcicollo a quello che il recupero della funzione del centro quasi in temi di connotazione
Diciamo geografica noi rispondiamo e replichiamo che il centro secondo le vecchie vestigia di quella che era
La mitica vicenda della democrazia cristiana che metteva assieme a destra sinistra centro non è più ricompone in pile o c'è e in questo siamo d'accordo e siamo anche propensi a ricomporsi questi idea moderata dalla politica italiana
Per cui assieme noi e Buttiglione siamo nell'area moderata
E quando ne siamo chiamati lo dico qua non per ragioni di indulgenza rispetto alla qualche negligenza che magari ha fondato una forma di competizione del passato con gli amici di Gianfranco ma voglio dire qua evidentemente senza ripeto alcuna Boccaccia affettuosa che noi quando siamo chiamati a dire fuori Alleanza Nazionale
E dentro gli altri voglio dire a Gianfranco che non ci stiamo non soltanto per ragioni arricchimenti ma per ragioni di dovere perché quando ci siamo consacrate rispetto all'opinione pubblica noi sapevamo voi sapevate quello che si veniva a fare quindi non saremmo in questo caso nella circostanza
Di una sorta di espediente
Di natura parlamentare non ci siamo da questo punto di vista riconoscendo io debbo dire la verità pur essendo stato nel passato uno che assumeva posizioni tipo diverso
L'accredito di questa destra e avendo io confezionato l'idea nella assemblea costituente della fine della democrazia escludente nostro Paese perché il sistema maggioritario non sopporta questa democrazia ad esclusione non era più possibile nostro paese che ci fosse per un esercizio tenera soltanto retorico ma che costringeva a vincere presuntivamente la sinistra con la conventio ad excludendum della esclusione della destra
Dalla attrezzatura della vicenda del potere o della gestione del potere la sua interezza
Era come partecipare ad una partita di calcio per la quale c'erano alcuni abilitati a giocare con le mani con i piedi quindi andavano facilmente in gol e altri invece che dovevo soltanto soggiacere ad alcune regole di giocare soltanto con i piedi è chiaro che la partita prima persa in partenza
Noi abbiamo ripristinato le condizioni per cui la partita sia
Leale in questa forma di realtà e nella competizione ha vinto questo tipo di schieramento la gente sapeva per chi votava noi siamo consapevoli di questa forma di trasparenza di rapporto che ha una connotazione anche di natura morale di natura etica a questa noi siamo abilitati e a queste annui siamo consacrati quindi quando ci vengono a sostenere vita interamente a noi del Centro cristiano democratica di rete anche le ragioni di escludere Alleanza nazionale Buttiglione lo vado ripetendo da parecchio tempo cioè invitato e dovremo decidere lo dico agli amici che cosa fare che cosa rispondere
A partire dalla prima quindicina di settembre
Ad un a specie di riaggregazione dei cattolici noi diciamo che discutiamo potuto ma a partire da queste premesse che solo collaudate sul piano l'impianto etico e sul piano del collaudo de riferimento elettorale
Sì ringrazio molto Mastella per aver detto diciamo solennemente in occasione della festa nazionale del Centro cristiano democratico ciò che aveva già detto anche in precedenza vale a dire che non si può concepire la politica come una sorta di somma aritmetica togli dune metti l'altro
Ma voglio anche dire che al di là delle vicende
Locali so benissimo che questa una circoscrizione in cui il ventisette marzo
Si era su posizioni ancora diverse il merito politico direi che hanno avuto coloro che uscendo dalla vecchia DC
Hanno dato vita al Centro cristiano democratico è stato proprio quello di capire lo ricordava mastello minuto fa che con una legge ad impianto sostanzialmente maggioritario non si poteva continuare a tenere in piedi non la conventio ad excludendum nei confronti delle estreme ma nei confronti unicamente della destra
Perché non c'è mai stato da parte di coloro che oggi vorrebbero farci lezioni di democrazia
Alcun nemmeno timido tentativo di capire la ragione per la quale mentre i progressisti tutto sommato era quasi naturale consentire un'aggregazione che passava attraverso Rifondazione Comunista che ha l'orgoglio di definirsi ancora oggi
Così come si definivano i comunisti fino a prima che il comunismo cadesse dall'altra parte
Avrebbe dovuto rimanere in vita una sorta di muro nei confronti di una forza politica in Parlamento da quarantasei che aveva pienamente accettato la libertà la democrazia e che tra l'altro era presente in tutti i Consigli comunali provinciali
Regionali alla Camera e al Senato e che nelle amministrative aveva conquistato delle città non perché qualcuno aveva nominati Podestà ma perché i cittadini avevano eletti sindaci l'avevano fatto democraticamente
Villa
Il coraggio politico di quell'affermazione perché vista col senno del poi sembra addirittura naturale bisogna ricondurre quel tipo di scelta nel momento in cui la scelta fu attuata
è indubbiamente dimostrazione di lungimiranza da parte del Centro cristiano democratico così come credo che oggi il problema sia più che quello della riaggregazione di cattolici argomento che ogni tanto ritorna e che è diventato di grande attualità dopo il discorso dell'onorevole Pivetti al Meeting di Rimini
Credo che il problema sia quello di comprendere
La necessità di dichiarare non solo esaurita la fase della unità politica dei cattolici ma di dar vita per davvero ad una unità sostanziale dei cattolici sui valori
Partendo dal presupposto che i cattolici non sono presenti in un solo partito
I cattolici sono presenti in Parlamento inno un vastissimo schieramento che comprende certamente coloro che oggi governano ma comprende anche forze politiche che sono all'opposizione
Non soltanto il Partito Popolare ma paradossalmente anche qualche forza politica che stanno nel grande gruppone dei progressisti
è definitivamente superata
Con la chiusura della fase politica chiamata della prima Poli della Prima Repubblica
Anche la presunzione di un partito di poter dire noi rappresentiamo i valori del mondo cattolico
Perché tra l'altro l'Italia è un Paese occidentale in cui i valori del mondo cattolico sono il novantotto novantanove per cento della nostra comunità nazionale quindi nessun Pat dopo avere la presunzione a meno che non voglia farsi in qualche modo partito unico di dire noi rappresentiamo tutti coloro che si riconoscono nei grandi valori del cattolicesimo
Ecco questa consapevolezza credo che possa portare se maturata da tutti non solo ad un rapporto migliore tra i cattolici presenti nelle varie forze politiche ma soprattutto ad una difesa autentica di quei principi di quei valori perché perché io credo che sia più facile
Difendere alcuni valori se quei valori sono sostenuti politicamente
Da una serie di personalità o addirittura di forze politiche che vanno aldilà
Del governo e dell'opposizione e dello stesso partito unico dei cattolici piuttosto che farlo se a difesa di certi valori si deve essere un partito solo e nulla si può fare al di fuori di quello io non voglio aprire una polemica che magari finirebbe per coinvolgere anche qualcuno degli amici qui presenti ma quando si parla e lo esclude lo si è fatto prima dell'intervento della Pivetti di un'anomalia italiana
Vale a dire del fatto che pur avendo la nostra società espresso democraticamente per mezzo secolo un partito guida un partito leader un partito ininterrottamente al governo che si rifaceva direttamente ai valori
Della tradizione cristiana a tal punto che si chiamava democrazia cristiana
Pur in presenza di questa situazione italiana da più parti si è detto la nostra società è quella meno permeata di valori cristiani perché la nostra società lo disse addirittura la Conferenza episcopale quelle in cui è maggiore il relativismo etico perché forse perché i valori quando sono valori
Universali perché parliamoci chiaramente in Italia i valori del cattolicesimo sono i valori universali del nostro popolo non possono essere la bandiera di una sola forza politica perché sono i valori di tutta la comunità che liberamente quando fa scelte politiche poi sceglie partiti diversi l'uno dall'altro
Io vorrei fare una domanda spicciola mi sia consentito finora ho tentato di non so con quanta efficacia di rifare il provocatore mi sia consentito prima della domanda di congratularmi con l'onorevole Fini con l'onorevole Mastella per quanto riguarda l'annuncio che hanno ribadito in questa sede
Di una revisione dei meccanismi del sistema pensionistico dei parlamentari che in materia di pensioni baby credo che sia un esempio di una negatività addirittura verrà ho e ha ragione Fini quando dice che chi ha l'ambizione alta di promuovere e guidare è un processo di catarsi morale deve assumere l'onere dell'esempio ne pigliamo Di Nepi diamo atto e gliene diamo la domanda
Per molto spicciolo forse riguarda più clemente è questa che però è molto sentita nella pubblica opinione
E la riforma previdenziale
Avverrà per disegno di legge o per decreto e ancora il tutta la grande opinione pubblica
La gente c'è d'ovatta di fronte così ad una a questi diritti acquisiti e vorrebbe sapere soprattutto una cosa sono diritti acquisiti quelli già cristallizzato in una pensione concessa o sono anche quelli in testa a chi via consolidati per una pensione futura
Io rispondo rispondo subito evidentemente
Credo che per quanto riguarda la materia previdenziale io stabilito un principio dalla prossima settimana incontro appartiene opposizione
E poi a seguire i gruppi parlamentari della mia maggioranza per quale ragione a parte con le forze sociali
Perché ritengo evidentemente che come accade anche nei sistemi anglosassoni il fatto che il Presidente degli Stati Uniti vada mutuare c'è proprio una forma di patto di feeling che viene stabilito con ogni singolo parlamentare americano dev'essere anche la colluttazione in cui egli con un principio anche di libertà si recupera una qualche soggettività che è presente all'interno del campo composito dell'opposizione quindi la stessa così mi auguro che possa avvenire con la definizione sistema previdenziale per quale ragione
Perché gli si debba presenziare tocca il cittadino come tale è una delle regole cui Fini faceva riferimento da scrivere o da riscrivere assieme
Pur fermo restando che sul piano finale ci sarà non il cipiglio non l'ha capelli al vento ma ci saranno delle decisioni che toccheranno alla maggioranza e rispetta queste decisioni ci sarà magari la opposizione che si determinerà a fare scelte di natura diversa
Detto questo mi si chiede se il disegno di legge il decreto legge
Io non vorrei avventurarmi più di tanto per ragioni di opportunità
è chiaro che questo tipo di formula porta assoluta al disegno di legge nel senso che e in materia di dibattito e materie di approfondimento per cui ogni singolo parlamentare nella sua legittimità
Perché tenete presente che c'è una cosa che molti considerano poco quando io richiamato durante l'estate che c'era il rischio dell'esplosione sociale Gianfranco sa avendone parlato colui e mutuando né una affermazione di concretezza rispetto alle mie parole
Qual era il motivo io ritengo che i parlamentari che sono qua
Che sono eletti questa volta in uno spazio molto modesto per quanto riguarda la popolazione che li elegge ma è chiaro che la forza dirompente degli anziani o in questo caso di quelli che dovranno fare le scelte sarà fortissima
E allora c'è bisogno di maturare delle scelte che siano convinte delle scelte eque equilibrate che vadano sul piano della giustizia sociale
E di Varese reperì parlamentare mi dispiace per quelli che sono di prima legislatura ma un parlamentare che dopo la prima legislatura gode del diritto alla pensione mi pare un'assurdità
è più giusto stabilire una forma di indennità sul piano della vie d'uscita nell'eventualità che sia per una sola volta parlamentare di quanto non sia acquisire la dimensione della pensione tout court
Questo però non deve pure portare
Ad una formula che mi è sembrato un po'bislacca da parte dell'onorevole Sgarbi quella di ritenere che si torni accento quello di non pagare i parlamentari perché evidentemente c'è bisogno del parlamentare che siano espressi
Da cittadini comuni quali voi siete uguale la maggioranza del Paese altrimenti avremmo i parlamentari che Sonetti dei grandi gruppi dalle grandi lobby dare grandi pressioni c'è qualcosa che evidentemente potrà anche toccare per decreti io mi auguro di no stiamo assistendo in questo periodo e vorrei anche qua richiamare tutti e lo voglio dire ricordando anche alcune esperienze
Chi ha da far cose diverse si può anche capire che utilizzi gli strumenti che attualmente la legge concede ma non credo che tutti in Italia abbiano a far cose diverse da quello che si loro lavoro abitudinario
Ci sono la serie aspetti che dovremo valutare tutti quanti assieme li valuteremo
C'è in questi giorni questa commissione di insediato dove ci sono tutte le forze sociali
I maggiori esperti di sistema previdenziale che sono nel Paese mi dispiace che oggi e peraltro è l'unico che ha polemizzato come durante l'estate quando ho detto che bisognava potare i rami alti dei privilegi rappresentate della UIL
Che senza neppure stamani intervenire alla Commissione andato via prima della commissione per quale ragione per ragioni di demagogia
Mentre noi sappiamo che questa non è demagogia perché sappiamo che bisogna intervenire il sistema previdenziale
E quindi anche il sacrificio che va richiesto eventualmente dovesse se richiesta è un sacrificio che non va contro Marat per qualcosa perché dobbiamo garantire che di qua quattro cinque anni con questo debito enorme che c'è
Devastante nel sistema previdenziale ognuno di voi
Figli gli anziani figli e papà figli e nonni nipoti e nonni abbia l'opportunità di aver la loro pensione questo è il dato tenete conto
Per essere abbastanza semplice elementari
Che la massa di quelli che lavorano e sempre più modesta la massa invece di quelli che sono pensionati è sempre più elevata mio dobbiamo evitare che possono apparire all'orizzonte del nostro Paese conflitti di aspirazione di natura generazionale
Saprà che è stato negli Stati Uniti io attraverso che voglio frequentazioni per quanto riguarda gli Stati Uniti
In Florida si sono verificati casi di recente la Florida è considerato lo State
Dove è il paradiso degli anziani conflitti tra i giovani e gli anziani per quale ragione
Perché se i giovani devono pagare sopportare il peso della massa di manovre di volume anche di natura finanziaria degli anziani c'è rischio dell'esplosione ma lo dobbiamo avere in Italia il complesso di Anchise liberarci dei nostri nonni
La condizione anche dal punto di vista di quello che noi rappresentiamo culturalmente è non perché rare disagio alla famiglia
Ma per appagare le esigenze della famiglia perché faccia riferimento al valore della famiglia allora il nonno lo deve esser visto come una forma di insopportabile
Elemento che grava sulla situazione familiare deve essere invece un elemento che concorre la persona anziana concorre a favorire ad incrementare lo sviluppo di un Paese e allora da questo punto di vista noi ci auguriamo di essere molto molto equilibrati
La intrapresa che io farò sul piano del meeting erario servirà a questo
A sancire non tanto le discordanze io spero ad auspicare gli apporti contributi perché vogliamo dirlo una volta per tutto qua
Quando si sente dire rispetto al governo ma quali sono i contributi che vengono dalle opposizioni
Prada sentire dirlo rispetto a tutto per la verità non ci sono in giro risposto Repliche a quelli che sono le difficoltà reali che il Paese attraversa allora io vorrò sincerarmi in questo mio
Itinerario
E sarà un po'zingaresco di quelle che saranno le valutazioni di quelli che saranno gli apporti di quelli che saranno i contributi il nostro contributo sarà quello dell'equità
E della giustizia facendo riferimento non dalla demagogia ma facendo riferimento a quelli che sono il coefficiente di compatibilità economica perché dobbiamo dirlo perché se siamo a tali debiti così esosi il cittadino deve sapere
E se non interveniamo anche a riequilibrare sul piano della finanza pubblica c'è rischio non soltanto della incontenibile esplosione del conflitto rispetto ai mercati esteri ma dell'insopportabilità che finirà per gravare anche nella situazione nazionale
L'equilibrio molto difficile è un'impresa molto delicata di quali indicazioni suggerimenti che mi verrà né di qua il ritenere evidentemente chi da solo non ce la farò
Ne ho parlato durante l'estate prima restare dico Gianfranco ne ho parlato col presidente del Consiglio inizieremo la prossima settimana rispetta questa manovra economiche non soltanto la manovra economica ad intraprendere con grande legittimità
Quello che il grado di resistenza rispetto a cose che appaiono e solo privilegi perché tanti privilegi ci sono tanti privilegi si sono stabiliti all'interno del meccanismo del nostro Paese dovremmo rompere un qualche privilegio
Se inizierà anche a partigiano io mi son sentito rispondere Gianfranco da questo sindacalista della UIL
Che c'erano anche dei diritti maturati dei diritti garantiti e che io non facevo riferimento a quello che la rarità e medica della contabilità io so evidentemente che ci sono pensioni o quelli che vanno dessert pensionati Marie era molto molto alta e sono molto molto modesti sul piano della
L'entità però dal punto di vista morale come faccio io deputato
A chiedere agli altri un minimo di sacrificio se non la partita al nord questo deve essere il dato il dato ripari incontrovertibile che deve toccare ognuno di noi questa ripeto non è il modo con cui Ruvolo edulcorare la pillola ma ritengo che sia la pillola che va data al malato
Anche quando uno è ammalato e il sistema va inserita R. malato anzi è ma l'altissimo
Si dà la medicina
Io sono in questo anche Gianfranco e debbo dire all'interno del governo sembravano assurgere delle disparità che non vedo per la vita più all'orizzonte
Siamo per dare medicine Nora Dossi altissime da cavallo ma bisogna darle dosi se non c'è la medicina il malato il sistema Prensa italiano non guarita assolutamente
Devo dire che come avevo già detto anche nella conferenza stampa questo è uno degli argomenti su cui come già emerso via una sensibilità comune tra Alleanza nazionale e il Centro cristiano democratico
Ciò che mi accingo a dire non è impegnativo lo voglio dire ai colleghi della stampa di ciò che Alleanza Nazionale proporrà ufficialmente al ministro perché ho un dovere di
Cortesia nei confronti dei miei collaboratori ci riuniamo di qui a qualche giorno per mettere a punto un po'il decalogo delle cose da fare da non fare per ciò che ci riguarda quando entreremo nel merito del riordino del sistema
Previdenziale e pensionistico però credo anche che ciò che dirò sia sostanzialmente poi sintonia con le proposte che mi verranno da coloro che più di me conoscono questa materni innanzitutto una cosa scontata
Che è quella che il ministro Mastella già detto più volte vale a dire che se si decide di portare si tagliano i rami alti
Il fatto che poi vi sia qualche sindacalista che insorge di fronte ad un ministro che dice potiamo i rami alti a me che sono malizioso qualche volta fa venire il dubbio che certi sindacalisti più che il mondo del lavoro abbiano difeso alcune
Prerogative che col mondo del lavoro avevano poco a che fare ma è una mia malizia
è una mia malizia di fine serata quindi è fuori dubbio che si deve intervenire come dicevo prima parlando della cinghia quando i buchi ci sono ancora perché se siamo all'ultimo non si fanno
Poi bisognerà fare in modo che sia chiaro agli italiani ciò che il governo ha deciso perché in molte circostanze della scarsa chiarezza determina Boy buon gioco per le opposizioni
Chi vi parla di opposizione ne ha fatta un po'quindi parliamoci francamente è semplice dire no quando si è all'opposizione diventa al contrario più difficile quando l'opposizione vuole proporre qualcosa e allora bisognerà essere chiari cioè bisognerà spiegare chiaramente qual è il senso della manovra
E qui con buona pace del garante con buona pace del giornale ogni del nord con buona pace degli oppositori in servizio permanente effettivo chiederò io e credo che Mastella sarà d'accordo con me
Di fare se no uno spot di fare qualcosa che in televisione consenta di spiegare quello che il governo ha deciso di fare perché altrimenti poi la spiegazione magari viene solo da un bell'editoriale del TG tre che ancora fermo non al ventisette marzo ma è ancora fermo
Al mille novecento e diciassette in alcuni momenti
Allora spiegare bene spiegare bene che cosa andremo a fare avendo presenti i requisiti che la manovra deve avere cioè di equità e di giustizia qualche esempio senza della presunzione di chiudere un argomento così complesso ad esempio
In Italia vi è una particolare tensione che la pensione di reversibilità e tutti voi sapete che cos'è
Io credo che sia
Giusto e che si possa spiegare bene agli italiani questo concetto
La pensione di reversibilità
In qualche modo bisogna agganciati alla alla reddito del coniuge che sopravvive
Perché perché se muore un lavoratori
Che è l'unico sostegno di una famiglia
Ma è fuori di dubbio che è un concetto di solidarietà non solo cristiana ma sociale deve far sì che la reversibilità di quella pensione sia all'ottanta o addirittura in alcuni casi al novanta per cento a favore del coniuge sopravvissuto
Ma se muore un lavoratore che lascia un coniuge che ha un reddito e recapitato maggiore al coniuge scomparso io non credo che sia impopolare dire agli italiani sappiate che questo Governo che vuole intervenire secondo criteri di contenimento della spesa ma di equità abbassa il livello dell'assegno di reversibilità non lo può credo abolire mi pare di ricordare ci siano sentenze della corte se è tutta una serie ormai di diritti anche se in qualche modo acquisiti però c'è
La possibilità di abbassarlo diciamo dall'ottanta per cento al quaranta per cento ci manda presentammo non possibile diamoci sulla percentuale e il concetto quello che contano
Altro esempio chi ha cominciato a lavorare da tre anni sa ad esempio che va in pensione a sessanta il Governo può decidere di alzare per coloro che lavorano da trentacinque da dieci anni letta pensionabile da sessanta a sessantacinque
Diverso invece è il ragionamento di colui che ha cinquantanove anni
E sta per andare in pensione perché non si può trattare allo stesso modo chi ancora dinanzi a sé trent'anni di lavoro per maturare il punto minimale di accesso al sistema pensionistico e chi ne ha uno solo
Credo che in quel caso che vorranno delle norme differenziate
Norme che ad esempio possono essere discrezionali per il lavoratore il governo pulire benissimo Twice cinquantanove anni
Da domani andresti in pensione
Vuoi rimanere altri cinque anni è una tua scelta
Se rimani altri cinque anni maturi
Un trattamento pensionistico maggiore va in pensione domani benissimo va in in pensione
Con un trattamento minore di quello che avresti se rimani altri cinque anni ma lasciando libere alcune categorie di lavoratori cioè quelli che sono arrivati a ridosso della pensione
Diverso a dispetto di Amenta coloro che cominciano hanno cominciato a lavorare da cinque anni per i quali
Io credo che sia possibile fissare delle regole anche diverse rispetto a quelle che sono state fissate fino ad oggi
E mi limito a questi due esempi che sono quelli che a me paiono più chiari
Se ne possono fare tanti altri l'importante che gli italiani sappiano che il Governo non si accinge ad intervenire sulle pensioni così perché ritiene che i pensionati sia dei privilegiati
Ma unicamente perché siamo di fronte ad una situazione che se non l'affrontiamo siamo degli irresponsabili
In quanto non possiamo più garantire di qui a qualche anno di pagarle le pensioni
E di pagare le pensioni dei più deboli dei le pensioni minime le pensioni proprio che sono in alcuni casi l'unico tipo di supporto economico che un lavoratore a negli ultimi anni della sua vita quindi io credo che con molta serietà
Coinvolgendo tutti quelli che sono in buona fede e sono animati da buona volontà a te l'ha ragione quando dice qui non si tratta di intervenire blindando la maggioranza qui si tratta di allargare il dibattito a tutti quelli che si rendono conto del problema
E al di là di certe punte polemiche è un problema che avvertito come tale da tutti
Anche dagli oppositori quindi allargando il dibattito facendo le cose con serietà spiegando agli italiani bene le cose che sono fatte e soprattutto ragionando in termini di equità io son convinto che si possa fare una manovra finanziaria rigorosa
Tale da tranquillizzare anche i cosiddetti mercati internazionali perché questo è sicuramente l'appuntamento più importante che il Governo ha dal momento in cui è nato il primo appuntamento era forse quello delle elezioni europee è stato superato a pieni voti adesso c'è un appuntamento internazionale che l'esame che faranno gli analisti internazionali della serietà della finanziaria
E concludo gli analisti internazionali
Agiscono in base a quelli che sono dei parametri io non credo al patto di vi siano congiure complotti lobby più o meno organizzate che tramano contro questo governo
Le lobby nelle democrazie mature sono addirittura legalizzate regolate per legge
Torniamo al discorso di partenza è un deficit delle nostre istituzioni non avere mai previsto delle leggi che in qualche modo rendano trasparenti legittime pienamente democratiche le attività delle lobbies
Per cui in presenza di questa mia e non solo mia convinzioni però che con una Finanziaria fatta bene rigorosa ma è qua
Non solo i mercati si rasserena
Auguriamoci che Bossi non esterni più di tanto quindi anche la lira cresce ma soprattutto in ragione di questa congiuntura si può dar vita al raggiungimento dell'obiettivo
Il grande obiettivo del governo Berlusconi rilanciare l'economia dare i posti di lavoro
Perché i posti di lavoro si danno soltanto se l'economia si rimette in moto se la finanza pubblica viene trattenuta se la congiuntura internazionale favorevole ed è favorevole e se il governo italiano è considerato dai partner un Governo serio che i governi seri siano soltanto quelli
Di Ciampi quelli in qualche modo ipotizzati dalla sinistra è una contraddizione in termini che governi demagogici siano quelli
In cui è presente la destra sociale è un falso storico io credo che questo governo riuscirà a dimostrare che la svolta
Politica del ventisette marzo non porta in termini di economie di finanza
Ad un governo accoglie orde meglio ma porta al contrario ad un governo europeo occidentale democratico quale anno tutti o quasi tutti i paesi europei e quale finalmente possiamo avere anche noi dopo il ventisette
Bene
Io
Vorrei ringraziare tutti quanti voi di quelli che son venuti un po'da più distante di quelli che se ne sta di qua con grande pazienza
A tutti chiedo quelli che siede qua perché evidentemente siete compresi
Delle nuove ragioni di questo nuovo corso politico siate attenti e siate non soltanto testimoni di quello che avete visto consacrato stasera ma siate anche esecutori testamentari grazie a tutti e buonasera