... e adesso la Cittadinanza!

Allora abbiamo fatto precedere questa assemblea sulla cittadinanza da una compagnia teatrale che siano Wyman crossing partono dal prima
Perché
Perché è una compagnia che si è formato all'interno della scuola Di Donato e che vede in sella
Delle mamme che vengono da la Nigeria dall'Etiopia dall'Eritrea che hanno fatto viaggi difficili e che sono però arrivate
All'Esquilino
Alla scuola dove tutti noi portiamo i bambini alla scuola del quartiere sono arrivate qui
E stanno facendo un percorso insieme a tutti gli altri abitanti dell'Esquilino
Che ha però un percorso più impervio
I loro bambini
Sono nati alcuni in Italia alcuni fuori
Alla scuola Di Donato ci sono ottocento bambini il quaranta per cento di questi bambini non ha un diritto fondamentale che è il diritto della cittadinanza
Tutto questo ci sembra è estremamente strano oggi come oggi è per questo che abbiamo organizzato questo incontro abbiamo organizzato questo incontro e abbiamo degli invitati illustri di vario tipo abbiamo degli invitati
Che adesso vi presenterò il primo di tutti un altro vecchio collaboratore della di Donato Steve vestiti arrivato trentotto anni fa se mi ricordo bene e ancora non ha la cittadinanza
Adesso solo racconta
Da
Rigenerante
Purtroppo sono arrivato in Italia lei ha esagerato funzionario contenente da poco
Sono arrivato il velo per cento ottantadue ho puntato lo scudetto alla Roma
Questo è stato uno dei delle cose più belle che Lupi disturbi subito fate conto io lo so antivandali
Questo non gli avrei voluto da piazza piena perché si sta parlando Gesuino
Le spiego che accoglie le squillo che praticamente dalla cittadinanza perché è un'associazione del direttore come cittadini Cittadinanzattiva
Purtroppo
I bambini nati in Italia
Hanno una frustrazione
Perché i loro genitori
Ma sono in realtà tornei non sono italiane
Questa cosa
Privare il diritto fondamentale ad un bambino
Molto vicino alla violenza contro i minori
Tanto i bambini nati in Italia
Che pensavano di essere italiane hanno avuto dei traumi
Specie quando devono fare
Qualsiasi tipo di gita fuori dall'Italia
Si organizzano i loro genitori
Purtroppo vuote non porno per l'italiano
Non sapete vanno che il loro stile non possono partire
Arriva vero porto
Accorpabile da Boris presenti che non possono imbarcare Lelio perché nella loro carta d'identità
C'è una condanna sopra
La conta
Non puoi viaggiare con quella che è l'identità perché non ha la cittadinanza
Molti bambini hanno sofferto con istituti esaminiamo soprattutto gli studi sulla canti sigari che chiediamo
Un diritto sacrosanto
Allo Stato italiano
Che è il più il tutti i Paesi
Del mondo
Hanno ereditato
Il debito della cittadinanza
Da un africano
Voi ricordate Settimio Severo
Credeva all'imperatore romano
Credo che l'esilio e uno africano
Il suo figlio a Caracalla
Antonio fecero una legge
Legge di duecentododici concedendo la cittadinanza a tutti su quelle che devono all'Impero romano
Finale arrivare in Persia
Tutti quelli che devono nell'Impero romano hanno ricevuto la cittadinanza
Grazia Antonio Caracalla
Caracalla e di origine africana
Ma volevamo aspettare che ci sia un ministro
Già dell'interno
A fare il capo per potere dare la cittadinanza ai bambini nati qua no
Bisogna farlo subito
Bisogna dare queste bande della possibilità di viaggiare come tutti i bambini italiane
Mi fa ridere
Se non piangere quando sei tu registro ex ministro e il capo di un politico dove un partito politico direte no bisogna che così perde ma aspettano quando Arnold dei diciotto anni così possono decidere se sono italiane o no
Ma roba da pazzi
Le bambine in Italia grazie a Dio
Vengono battezzati
Quando non possono decidere se lo sono cristiane o no
Marchetti è legge aspettare diciotto anni ma il bambino che non puoi intendere e volere linfa e patetismo file cresima
Giusto ma la stessa cosa si può fare anche per altre bambine che sono nati in Italia
Questa cosa davvero c'è un'ingiustizia
In Germania
Dal primo gennaio
Del due mila
La legge sulla cittadinanza cambiato in Germania
Tutti i bambini nati di Germania controllate
Ha preceduto provvidenza dei loro genitori o nazionalità sono tutti tedeschi
Tutti i tedeschi
In Svezia e Norvegia in tutti i Paesi scandinavi in eterno
Quando parlo di una Francia qualcuno dice no perché la Francia con l'esatta l'Africa
Perché italiane scherzavano nel Corno d'Africa
Scusate nel gesto però per fare la questione geografica il Corno d'Africa c'erano in Italia
Non è che sono andate via da fare la passeggiata ricordate dietro Montella c'era molta Melli cosa ha combinato lì
Allora se i bambini sono nati sul nostro suolo italiano
Ragazzi aiutateci perché si deve cambiare la legge nella Costituzione italiana
Non si può lasciare queste bambine
Quasi Cobra politici perché molti non sono mai l'esempio dei loro paesi cioè palese dei loro genitori stiamo arrivando alla terza generazione
C'è ancora questo
Questa mancanza dell'aspetto ai minori
Cioè non sorgere dicendo a piangere ragazze cioè non è possibile è una ingiustizia aiutateci
A fare sì che
Il Parlamento italiano
Decisiva quanto prima de concedere questa cittadinanza
Seras mettiamo loro che non farò niente usciamo in piazza usciamo sulle strade manifestiamo la nostra cioè di sdegno su questo comportamento anche perché come ben sapete loro stava Parlamento
No mai dette LuFisto
Questi amici onorevoli delle cose giuste oltre il corpo emergano perché loro sono parlamenti loro parlano e ben torno lo stesso momento
Perciò vi chiedo aiutate aiutate che questi bambini premio riconosciuti il loro diritto sacrosanto grazie
Grazie stile dopo dirige ameremo per un altro tipo di intervento
Più o artistico
Adesso chiediamo a del ricarico della Clinica legale dell'Università Roma Tre
Di raccontarci che cosa è successo quando abbiamo fatto la settimana scorsa
Un convegno all'università organizzato dall'Università sulla questione della cittadinanza
Qui
Buon pomeriggio a tutte a tutti sono davvero felice di essere qui oggi
Spero che questa Assemblea non finisca oggi spero che questa Assemblea sia l'inizio di un percorso Breve perché non ne possiamo più
Ma efficace che ci porti finalmente a un passo in avanti su questa questione della cittadinanza Alessandra mi ha chiesto di raccontarvi cosa cos'è avvenuto lunedì mattina all'università all'Assemblea che abbiamo all'al seminario che abbiamo avuto dove hanno parlato studiose e studiosi della cittadinanza ma dove hanno parlato anche alcune istituzioni
Del comune di Roma che in questo momento il consiglio comunale sta discutendo un importante mozione per prendere parte a favore della cittadinanza a tutte le bambine e i bambini che sono nati in Italia
C'era anche l'onorevole bella perché quello che abbiamo fatto è stato discutere
Di una nuova proposta di legge
Allora io vi racconto quello che è successo un po'a modo mio mettendoci del mio perché faccio così abbiamo il Parlamento una nuova proposta di legge sulla cittadinanza finalmente nel due mila diciassette
Un'altra proposta per estendere lo ius soli e Lou così allora si chiamava anche Hugh sculture è stata affossata
è stata affossata nei modi in cui si affossano le cose in Italia strumentalmente utilizzando un caso di violenza contro le donne per costruire una campagna xenofoba
Sul corpo delle donne e sul corpo di tante ragazze e ragazzi che questa legge l'aspettavano
Oggi abbiamo una nuova proposta l'hanno chiamata ius colle perché appunto collega alla cittadinanza
Alla conclusione di un ciclo scolastico
Allora io voglio partire dai limiti di questa legge per poi devi anche le cose positive
Ogni legge sulla cittadinanza è una legge antidemocratica lo è per forza
Ci dice questa filosofia che a me piace Tantalo e che si occupa di queste cose ci la pena dei bar che le leggi sui confini
Le leggi per decidere chi è e chi non è cittadino ne fanno quelli che la cittadinanza ce l'hanno le votano quelli che la cittadinanza ce l'hanno ma poi ne pagano chi la cittadinanza non cela
Chi quei confini li deve attraversare e allora per forza
Una legge sulla cittadinanza un pochino antidemocratica lo è perché perché virgola ma lo viola il fatto di non dare la cittadinanza quel principio di essere governati da leggi a cui partecipiamo il principio democratico
Questa legge Loewe Scole anche altri limiti
Li voglio accennare agli emette appunto di occuparsi solo di un pezzettino
Di occuparsi di chi arriva in Italia prima di aver compiuto i dodici anni mentre l'Italia avrebbe bisogno di una riforma organica sulla cittadinanza
In Italia una donna un uomo che lavora Noemi che lavora in Italia che paga le tasse in Italia deve aspettare dieci anni solo per accedere dieci anni di residenza regolare
Solo per accedere alla domanda di cittadinanza e poi inviterei lunghissimo
I quindi quegli anni non sono dieci diventa hanno qui invece si diventano a volte venti diventando tantissimi
Mentre appunto avremmo bisogno di una legge che
Riformi completamente il quadro della cittadinanza però appunto discutiamo oggi di quello che c'è
C'è un altro limite dello ius Tolle presentava un limite che abbiamo visto un po'tutti
Chiede che un ragazzo o una ragazza li chiama minori ma io preferisco chiamarli bambini bambine ragazzi e ragazze che arrivato in Italia prima dei dodici anni e ha compiuto un ciclo scolastico di cinque anni
A questi escano si esprime così la cittadinanza sulla base della dichiarazione di entrambi i genitori regolarmente
Residente in italiano ma che c'entra
Due genitori regolarmente residente in Italia e che vanno pure d'accordo tra loro qualcuno c'è la
Ma qualcuno non c'era
E poi vogliamo davvero far dipendere la cittadinanza da un meccanismo così patriarcale ci siamo dimenticati di Saman a bassa
Ci siamo dimenticati dell'esperienza delle mogli
Perché la cittadinanza si acquisisce anche per matrimonio
Quando sanno in una famiglia violenta in una relazione violenta o anche semplicemente
In un contesto in cui non si identificano più perché semplicemente sono di terze
Da come è stata magari l'infanzia dei loro genitori la famiglia di origine il diretto a tanti meccanismi a sedici anni puoi chiedere un giudice tutelare di
No di concedere l'autorizzazione a sposarti potresti farlo anche per la cittadinanza sarebbe bellissimo
Decidere di essere cittadini
Allora questi sono sicuramente dei limiti importanti di questa legge
E dei limiti su cui dobbiamo ragionare perché quando noi guardiamo le cose ad esempio dalla prospettiva di essere i figli Siviglia e dalla prospettiva di essere compagne
In una relazione in cui non vogliamo più sta
Non è altro che uno strumento e alcune cose io faccio questo per lavoro si possono
All'omicidio di Jerry Maslow nel novantotto i migranti sono scesi in piazza e hanno preso parole avvoltoi supportati dagli italiani a volte no
Questa di oggi e quella sulla cittadinanza
Oggi quella sulla cittadinanza esattamente la stessa cosa
è una battaglia per avanzare tutti e dovremmo cominciare a chiederci chi non la vuole questa legge sulla cittadinanza chi non vuole che i nostri ragazzi delle nostre ragazze la nostra gente abbia l'assenza opportunità degli altri ragazzi delle altre ragazze
Chi non vuole mettere fine a questa discriminazione vi ringrazio molto
Joseph
Sì venite insieme
Allora i tecnici
Alla buona sera buonasera a tutti innanzitutto grazie per essere qui in questa in questo momento che a parer nostro anche fondamentale in questo periodo in questo periodo storico oserei dire
Riprendo un po'dalla domanda che faceva Enrica chi non vuole no che questo percorso sulla cittadinanza sia sia davvero accessibile
Beh non lo vuole il sistema perché purtroppo se il permesso di soggiorno è quasi una missione impossibile pensate
A a a quello che accade davanti alle alle alle alle scientifica delle varie città dove ci sono file chilometriche di gente che aspetta per mesi un rinnovo di permesso di soggiorno oppure prova prova a indirizzarsi verso queste sanatorie
Truffa poi effettivamente come quest'ultima che né me meriterebbe veramente
Non lo so vedrebbe il peggio a chi l'ha proposta
Come dire non si può costruire un percorso verso la cittadinanza accessibile se poi fai un percorso verso la regolarizzazione delle persone che appunto una missione una missione così complessa così difficile
Tra l'altro del chiunque per chi perché
Proprio non c'è proprio una linea che dava il senso del petto delle persone quando sono migranti da questo punto di vista e quindi si crea no questa spartizione anche anche voi dal punto di vista economico sociale lavorativo che che che che come dire complica la vita delle persone da questo punto di vista la cittadinanza
Se la rendono una roba accessibile ecco la la che si si viola no il il la questione del meticciato me verrebbe da di che dà fastidio che dà fastidio ecco che che costruisce un sistema diverso da quello che c'è oggi appunto che che che che divide
Ente divide lavoratori divide le persone quindi come dire forse forse anche lì c'è c'è da interrogarsi c'è da capire
Come cambiare questo paradosso questo questo modo di ragionare verso le persone
Però ecco tornando un po'alla questione quella della cittadinanza lasciatemi dire che noi abbiamo intercettato delle cose per esempio sia sulla nuova proposta sia sia sull'esistente cioè il ruolo del Comune dentro questa roba qui il ruolo del Comune dentro questa roba qui potrebbe essere fondamentale
Potrebbe essere un un volano verso come dire il percorso della cittadinanza dei ragazzi delle ragazze
Che che provano che provano appunto ad accedere a questo a questo diritto un percorso che però appunto complicato un percorso che che ha vincolata domande a richieste a burocrazia ad anni di attesa prima di avere una risposta
Addirittura lasciatemi dire questo per esempio cioè se se all'interno dell'ufficio cittadinanza dei vari comuni delle varie città capiscono che quella domanda magari che vogliono inoltra
I ragazzi e le ragazze capiscono che c'ha delle lacune capiscono che c'ha delle mancanze
Non le mandano neanche al ministero questo vuol dire che tu non potessi neanche un domani poter fare un appello poter costruire un percorso diciamo anche dal punto di vista legale per accedere alla cittadinanza perché banalmente la tua domanda non è mai arrivata a di a discrezione dei vari comuni che operano in questo senso dei vari uffici
Della cittadinanza quindi voi immaginate in un sistema che è già così
Dove noi abbiamo capito che come dire già le domande e le le lettere sulla cittadinanza non vengono mandate a tutti pensate che vive dentro dentro i campi rom ma pensate che vive dentro le occupazioni che magari col decreto Renzi Lupi Chianti abbiamo Odessa Valenti dove dove la lettera non si arriva e tutte le situazioni che ci che ci collocano che fanno parte di noi perché perché nell'intersezionale diciamo così civici ci ci ritroviamo ecco da questo punto di vista noi siamo cioè c'è c'è proprio la carenza verso questo come dire diritto che dovrebbe essere accessibile a tutti
Perché la posta banalmente non si arriva non si arriva la domanda tu non sei manco poi quello che devi fare c'è lasciatemi pure dire così in maniera discorsiva che praticamente tutta sola affronti questa battaglia spesso e volentieri quando sei nato qui
Spesso e volentieri l'istituzione che può esser comune al municipio quello che ebbe para voi
Non ve segue la somma neanche la scuola da questo punto di vista c'ha un percorso che riesce a indirizzare queste giovani generazioni verso verso la cittadinanza pompaggi c'era Di Donato che rappresenta un po'un punto illuminato verso questa questione cioè dove la gente diciamo così
Prova a costruire un percorso prova a farlo di di spontanea iniziativa nulla a che vedere con con ciò che sistemico da questo punto di vista l'unica cosa sistemica il razzismo se mi permettete
Quindi ecco né partendo da questa abbiamo sicuramente da quando siamo nati io rappresento Black Flag Nader nella diramazione romana per capire se siamo siamo siamo la parte romana
Ne abbiamo capito che dovevamo bravi indagare quest'aspetto dovevamo indagare quello che il Comune poteva fare
Da questo punto di vista con con l'aggiunta scorsa non l'abbiamo praticamente ha avuto un molto a che fare non erano come dire molto attenti a queste situazioni speriamo che questa sì alla Giunta giusta sia la Giunta che che chiede alla Giunta verrebbe da dire a questo sistema che prova a costruire un percorso diverso che prova a parlare con con chi di dovere come ad esempio questo Paolo che sta per nascere e che ormai insomma rappresenta come dire una voce che potrebbe diventare autorevole dentro questo territorio che potrebbe diventare autorevole dentro questo tema
Noi come dire abbiamo abbiamo avuto questo incontro il ventisei e e prova a chiudere con questo in questo incontro siamo riusciti anche grazie a Roma Tre in particolare Professore Enzo Carbone siamo riusciti anche a a a intavolare una discussione con l'istituzione di prossimità con l'assessore alle Politiche sociali
Lei ce l'ha detto che da questo punto di vista un tavolo va costruito va costruito un percorso lo stesso emendamento che provano a rilanciare per per spingere sulla cittadinanza che stanno cercando di votare in questi giorni in parte in piccola parte nasce anche da quel dossier che abbiamo prodotto che parla di cittadinanza e che parla dei nodi che insomma sulla cittadinanza diventano poi le negazioni di questo diritto
Quindi noi come dire grazie a questo bollo e proseguendo come dire in maniera complice con questo Paolo vorremmo a attivarlo questo tavolo vorremmo come dire partecipare a una nuova concezione e ha un nuovo ruolo che col Comune di Roma potrebbe rappresentare il fondo noi Sama chiedere diventa bimbo Lugano
Non ancora diciamo però ecco questo volevo dire
Va beh
Io Mohamed rete G due seconde generazioni niente Joseph ha detto già tutto in realtà abbiamo fatto questo incontro il ventisei c'era l'assessore
L'assessore Funari
La questione rilevante questo che abbiamo lanciato questa a questa richiesta questa proposta di aprire un tavolo sulla questione cittadinanza e residenza perché per noi la residenza una questione fondamentale è legata alla questione della cittadinanza prima ha detto insomma l'ha detto anche Joseph che c'abbiamo visto lungo un anno fa abbiamo posto insomma la questione della del rapporto con l'ente locale e quindi con il Comune di Roma nel nostro caso come questione fondamentale
Per ottenere la cittadinanza
Già con l'attuale legge la novantuno novantadue ma anche e questo lo dicevamo a tutti anche tutte le
Molte questioni che ha registrato prima i pericoli sono stati di cui si è parlato nel convegno sono usciti tantissimi temi insomma noto che la scuola come questione che non può essere il criterio per concedere la visite la cittadinanza il fatto che viene imposto di posto la questione della residenza come
Criterio che poi nega la possibilità di ottenere la cittadinanza fatto no per tante questioni che si sono posti anche qui nel territorio del comunismo ma comunque tutte le riforme di cui si parla del novantuno novantadue vede uno nella comune nell'ente locale come uno scaricabarile su cui la lasciare tutti i problemi che deve risolvere l'amministrazione centrale perché anche da questa riforma scuole paragrafo che è poi passato abbastanza inosservato
Dice che è il Comune l'ente locale che deve nel certificare la residenza di entrambi i genitori che devono fare domanda certificare che il minore
Che arriva in Italia dodici anni alla residenza in Italia
E deve era certificare ha naturalmente il ciclo scolastico e deve certificare tutti i criteri un ufficio del Comune di Roma
Del Comune di residenza per questo noi abbiamo posto da subito al comune di Roma ma questo lo chiederemo a tutti i comuni di potenziare gli uffici di
Residenze di concezione della cittadinanza per superare intanto il nodo della residenza risolvere la questione della cittadinanza in base alla questione alla normativa attuale novantuno novantadue perché gli uffici dovrebbero mandare la lettera tutti
I potenziali cittadini nati in Italia
Figli di immigrati ma non lo fanno il Comune di Roma compreso almeno nella precedente amministrazione
Mandava mediali di lettere o meno questo ce l'hanno certificato gli uffici comunali adesso speriamo in tavola andò insomma
Aprendo questo tavoli discussione con l'attuale amministrazione di superare questo K che che ci serve ci sembra insomma poco edificante per un Comune grande come il Comune di Roma che la capitale d'Italia
Niente lascio la parola agli altri a RAI credo sì va oggi
Ma dopo mi sentite sì ok perfetto io mi chiamo Ranieri era il Senegal sono figlia di genitori eritrei
Nata straniera in questo Paese è diventata cittadina dopo il compimento dei dei diciotto anni a sono romana ma vivo da vent'anni
A Milano con
Una nuova esperienza nata da condurre che all'interno delle istituzioni all'interno di una delle istituzioni che dovrebbe essere un'istituzione di prossimità cioè il municipio
Non è un caso che che sia stata eletta nel municipio tre
Che il municipio di Porta Venezia
Io non so quanti di voi abbiano familiarità con con Milano ma oltre ad essere il quartiere in cui è nata l'associazione di cui di cui faccio parte che che si chiama cambio passo
Alla fine del due mila e tredici
è il quartiere di riferimento della comunità bresciana eritrei chiunque da quarant'anni
E questa è la ragione nel senso per cui io sono stata eletta in quel quartiere ha perché il il protagonismo la delle persone di export finché viene viene riconosciuto anche anche in queste forme viene riconosciuto anche in queste forme
Che sono quasi prevalentemente legate alla capacità dei cittadini e delle cittadine di di leggere la realtà molto meno delle istituzioni
Perché dico perché dico questo o la nostra realtà è una realtà nata alla fine del due mila e tredici
La un alla fine del due mila del due mila e tredici intendo ottobre la del due mila e tredici perché la cera un'altra emergenza
Ha e
Che cosa che cosa significava scegliere come paralisi come paradigma da parte delle istituzioni pubbliche rispetto al tema dell'immigrazione
Il frame il la cornice dell'emergenza significa non immaginare che l'immigrazione è un fenomeno strutturale
Ed è un fenomeno che appartiene alla storia dell'uomo e del mondo
Dell'uomo e della donna ovviamente dell'umanità facciamo così
Non assumere questo sguardo
Significa aspettare trent'anni per fare una riforma organica del diritto dell'immigrazione non esclusivamente della cittadinanza perché guardate queste cose sono sono profondamente legato noi siamo abbiamo la fortuna di che la scuola c'ha concesso di aver prodotto una forma di mobilità sociale rispetto ai nostri genitori
A forma di Monti di mobilità sociale ovviamente tutta fatta con le nostre sole forze e le forze ovviamente delle famiglie di provenienza
Di origine a perché per esempio quelle forme di tutela e accompagnamento come poteva essere la mediazione per esempio all'interno degli istituti scolastici e all'interno di una serie di servizi offerti dalla pubblica amministrazione sono spariti progressivamente
E sono spariti progressivamente per questi incapacità di guardare al fenomeno migratorio come un fenomeno strutturale e lasciatemelo dire anche per una subalternità
Ad una certa retorica che è la retorica della destra che ha vinto che ha vinto allora io credo che da bisognerebbe innanzitutto riconoscere questa cosa per poterla superare ha io credo che non è esclusivamente una questione di efficienza dei servizi e quindi efficienza dell'amministrazione comunale
Rispetto a questa cosa ha esistono competenze competenze che sono amministrative competenze che sono del terzo settore
Che possono possono suggerire all'amministrazione pubblica quali sono i servizi da inserire nei municipi piuttosto a che nelle sedi centrali piuttosto che lei ministeri
La questione non è solo questa la questione è quella di fare un passo avanti rispetto a che cosa si intende ricco che cosa si intende come convivenza che cos'è una società che è una società globale allora la secondo me se non si affronta politicamente questo tema qui noi rischieremmo
Di sostenere riforme che sono riforme monche
Che non che non riescono ad esprimere una forza che è la forza della realtà perché noi viviamo già società multiculturali questo è il centro
Di mondi fisicamente questa piazza lo è sempre stata per cui non riconoscere questa cosa e non farsi che le istituzioni pubbliche accompagnino dei processi che sono processi che hanno alla base la convivenza
Che hanno alla base i principi della Costituzione repubblicana
Significa politicamente attenersi ai discorsi che si sono affermati da vent'anni a questa parte che sono i discorsi della destra
Discorsi che associano continuamente il tema dell'immigrazione al tema della sicurezza
Ha allora io credo che sia compito nostro sicuramente dei figli e delle figlie
Ha dei cittadini e delle cittadine immigrati stranieri assumere una prospettiva che vada un po'oltre
La mente dei nostri alleati e delle nostre alleate di superare di superare culturalmente e politicamente una subalternità a una retorica di destra noi dobbiamo volere di più
Tanica del diritto di cittadinanza
Del diritto dell'immigrazione perché non è possibile non immaginate che noi con le nostre sole forze avendo subendo quotidianamente quotidianamente umiliazioni da parte dello Stato
Da parte dello Stato perché però le forze dell'ordine sono espressione dello Stato
A io suggerisco stenta
Alleati le nostre alleate pare del
Parte di conoscerli stadi quali sono e che ha
Ammicchi
Violenza tale
è uscita allo Stato andando in questo
è impressionante
Accompagniamo in
Impariamo
Eno
La cosa non è possibili
Organi
Va benissimo però l'orizzonte è un orizzonte molto più ampio rispetto al quale CD ci vorrebbe ci vorrebbe una mobilitazione simile a quella
Che era stata degli anni degli anni novanta
La manifestazione nazionale
La prima manifestazione nazionale
Contro il razzismo è stata la prima manifestazione della mia vita nell'ottantatré io ma ombre rivisto mai più visto in questo Paese una citazione
Lo spazio di protagonismo delle persone immigrate quella manifestazione
Segnava uno spazio
Un orizzonte di alleanza ampio in cui i diritti dovevano essere diritti di tutti perché lo esibiamo di Venezia
Grazie il colorata pensavamo di dare ammonta a siamo sarebbe stato ancora meglio
La rarefazione delle recite Alessandro risolvere il grave allora no cambiamo ora grazie per i vostri interventi ora avevamo pensato una parte un po'istituzionale vogliamo chiamare sul palco quindi normativa Ferrari l'assessore Barbara Funari Cecilia D'Elia allora lì presente mentre avevano da un'attività un sacerdote delle vere sulla missione umanitaria mediterranea insomma un gradito ospite dell'Esquilino in quanto appunto la spesa sostenuta il alla sua Paolo precisa Piero sono esclusi no
Quarta persecuzione della Chiesa non ne vedo però va bene allora poi abbiamo l'Assessore Barbara bulgari gli appuntati Garofalo la nostra ospite martedì questo incontro l'avvocato all'università a destra abbiamo suicida Vivian privata da poco del Parlamento italiano quindi volevamo anche con lei interlocuzione appunto intorno a questo tema della legge sulla cittadinanza aggiungere in Sicilia è stata una delle fondatrici dell'associazione di Donadoni diciamo una persona da piazza Vittorio guidata e detto questo l'unica cosa che mi sentirei di dire diciamo anche un poco il bilancio di questo volo cinico dell'innovazione socia a venti abbiamo espresso secondo me delle forti idee questa sudditanza quella finale voi perché vuole essere la più forte della i quindi diciamo cita il precedente che voi stiate qua la parola la motorizzazione aspettava perfetta Barbara
Grazie grazie mille appunto già partecipato a una parte di questo percorso per cui ringrazio diciamo anche a nome dell'amministrazione capitolina per questa organizzazione che ha coinvolto chiaramente questo quartiere questa piazza questi spazi anche intorno a questa piazza oggi qui sono a a rappresentare anche il sindaco a ringraziarvi anche a nome del sindaco di tutta la la nostra amministrazione per questa questo percorso ecco anche il fatto di aver immaginato un periodo più lungo così anche lungo di eventi e che oggi di fronte a questa Assemblea e adesso la cittadinanza in qualche modo ci ci trova insieme a ridire con forza anche rispetto a quello che ascoltato ascoltavamo prima dagli altri interventi e ringrazio anche loro
Adesso la cittadinanza lo ridiciamo insieme a gran voce e Romano vuole ridire con questa nuova amministrazione veramente con più forza e e mettendo a disposizione tutto ciò che concretamente si può fare ma anche tutto ciò che insieme insieme anche a tanti romani e tante romane tanti cittadini
Tanti ragazzi e ragazze bambini e bambine che ancora non lo sono romani ma per non lo so non lo sono anche anche con una bellezza tale che la riconosciamo in tutte le nostre scuole che non possiamo fare altro che metterci al lavoro credo per aiutarli a crescere
La riforma della cittadinanza l'avete già ne avete già parlato no esce la ospitiamo la metteremo in campo lo sa siamo anche a disposizione per tutte le iniziative che vogliamo immaginare insieme per continuare perché siamo preoccupati anche chiaramente del poco tempo
Abbiamo vissuto tutti e l'avete raccontato anche la grande delusione del due mila diciassette
Ecco sono trent'anni da abbiamo appena celebrato l'anniversario dell'attuale legge non non c'è più tempo non c'è più tempo l'hanno detto tanti meglio di me
Dobbiamo far sì che veramente chi chi vive chi è nato chi sta in questa città in questo nostro Paese le venga riconosciuto veramente
Il diritto a crescere io credo che Anna nostra responsabilità oggi anche appunto
In quello che il nostro ruolo il mio ruolo come assessore alle Politiche sociali di di dimettersi accanto a tante famiglie a tanti piccoli tante piccole
Garantire un futuro noi si sa garantiamo e dico per fortuna i servizi la scuola tutto ciò che si può che è importante aver mezzo campo qui poi c'è la scuola di donatore esperienza che che un po'rappresenta un modello anche da nel lavoro del Comitato i genitori da che raccontiamo anche in giro per altri municipi di quello che significa anche crescere crescere insieme anche in una scuola che insieme accoglie ed aiuta a crescere io credo che appunto bisogna dare aspettati bisogna dare a questa aspettativa di futuro la giusta cornice normativa
E bisogna dare a questa aspettativa di futuro anche veramente la la tante storie concrete che che vediamo qui siamo qui insieme
Devono devono devono diventare l'immagine della nostra città Roma mi auguro che veramente questo lo possa oggi lo per lo diremo insieme sempre con più forza
Accompagneremo questo percorso la riforma sperando che veramente prima della fine legislatura si riesca l'avete citati anche alcune criticità sicuramente non era il testo migliore che non si può avere ma bisogna cominciare va a mettere dei punti perché altrimenti rimaniamo inchiodati perché rimpatri rinnoviamo delusioni multe aumentiamo forse rassegnazione Nonino dobbiamo mettersi accanto e dare speranza per il futuro con tutti gli strumenti possibili avete già citato prima
Poi dal punto di vista un pochino più da ente locale quello che come Comune anche alla luce di una mozione che varare per nei prossimi giorni portata anche in consiglio comunale metterci al lavoro sul migliorare già quello che che oggi non funziona ci dava delle lettere verrà la cittadinanza veri in è ora ci diciottenni ma anche tanti altri aspetti che la burocrazia capitolina di solito rappresenta un po'l'impedimento questo non deve più accadere ma dobbiamo anzi far sì che che che allo stato attuale tutto ciò che può essere utile e fondamentale per garantire questo diritto ad essere i cittadini di Roma va va speso subito va messo subito su un tavolo va e qui e in questo le rinnovo l'invito a lavorare insieme rapidamente nelle forme che che poi crediamo possibili più aperte possibile per dare ognuno il proprio contributo al lavorare a un a un e a a un tavolo che forse può avere questo titolo proprio e adesso la cittadinanza anche per il Comune di Roma grazie
Io
Grazie prima volta che mi capita di parlare dopo l'assessore prima di una parlamentare perché appunto di solito la nostra posizione non è proprio istituzionale
Grazie davvero ancora da parte di Mediterranea per l'opportunità di asset con voi in questo festival come è già stato nella serata di martedì
Per Mediterranea questo quartiere significa molto
Perché
Tra le realtà che ci hanno fatti nascere che c'hanno fondati ci sono due centri sociali romani che sono spinta in ed esca non è un caso che mediterranea nasce anche dall'esperienza di spinta in mediterranea lo sapete il fulcro della nostra missione consiste nel andare in mare con la nave Mare Ionio per salvare le persone dal naufragio e da respingimento
E in queste ore una parte dei nostri attivisti si trova in Ucraina anche lì per compiere la missione di sostenere la popolazione portano aiuti umanitari e aiutando a venire qui
Le persone povere che non riescono a lasciare l'ucraino autonomamente e le persone migranti che stanno subendo l'ennesima ingiustizia di non poter lasciare l'Ucraina perché si trovano lì ma vengono da altri Paesi e mediterranea Valli le prende
E le porta qui li aiuta nella loro lotta per la vita
Ora queste esperienze nascono da esperienze come spinta in perché il cuore lo stesso
Cioè costruire dal basso dalle nostre vite dei nostri corpi dalle nostre relazioni un altro tipo di società un altro tipo di comunità
Che non è più dominata dalla logica del capitalismo
Ma dominata appunto da altri valori basta andare a Snow numero racconto perché spinta né qua dietro basta andare a spinta anche per capire cosa vuol dire quello che sto dicendo e per questo mediterranea fa questa lotta anche in mare sui nostri confini
E sostenendo anche nelle nostre città la lotta che vede protagoniste le persone migranti
E citavate prima due mila diciassette che è stato un annus horribilis per due motivi appunto per quello che non si è fatto sulla cittadinanza
E per quello che si è fatto sul diritto dell'immigrazione particolarmente per gli accordi Italia-Libia che come sapete dopo le inchieste di Avvenire sono stati ribattezzati accordi Italia macchie libica in quanto avvenire ha dimostrato il coinvolgimento come protagonista di quegli accordi di Ardara Manal mirate detto bigia super boss della mafia lirica della città di Zawiya ricercato dalle Nazioni Unite per crimini contro l'umanità
Ora
Mediterranee ben felice di sostenere attivamente questa lotta per la cittadinanza e l'impegno che ci mettono le le realtà di base le associazioni e le istituzioni perché il tema è proprio quello la dignità di ogni persona
E anche la dignità del nostro Stato perché è uno Stato che non riconosce la cittadinanza
E anche uno Stato che tuttora il vulnus della non concessione della residenza a chi si trova negli spazi che sono occupati
Come avviene appunto dal decreto del due mila quattordici
E questo è un vulnus che ferisce prima di tutto le persone che soffrono sulla loro pelle questa ingiustizia ma che mina anche la dignità del nostro Stato perché uno Stato che non riconosce queste cose uno stato meno bello e questo è quello che anima la nostra convinzione ed è anche proprio per l'integrità dello Stato che noi in questi giorni in queste ore stiamo combattendo
Perché si faccia finalmente chiarezza sui rapporti tra una parte dello Stato italiano e
La mafia indicato
Cosa è successo in questi giorni succede che la Maugeri dica ha un account Twitter dà non dovrebbe esistere chiaramente perché Cosa Nostra e la 'ndrangheta non hanno pronto Twitter giustamente la mafia libica però sì account che nasce guarda caso nel due mila diciassette
E in concomitanza con gli accordi ora questo account che periodicamente minaccia i giornalisti minacciava noi che che agiamo in mare
Il mese scorso ha iniziato a pubblicare documenti top secret che si trovano qui a Roma nel centro di coordinamento della della guardia costiera ITI anarchici non so dove stia perché io lo so di Roma però sono sicuro che sta a Roma allora voi capite la gravità
In uno stato nel momento in cui i documenti riservati top secret a cui non hanno accesso nemmeno i giornalisti compaiono all'improvviso in tempo reale sulla cauto portavoce della ma ce li dica questo mina l'integrità dello Stato italiano
E per fortuna tra virgolette siccome questo account aveva minacciato alcune persone tra cui me quindi dare in corso un'inchiesta della procura di Modena la procura sta indagando anche su questo ma abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti alcuni parlamentari ci stanno lavorando tramite interrogazioni parlamentari perché
Deve saltar fuori la verità sui rapporti che so che sono intercorsi e che ancora intercorrono tra una parte del nostro stato e appunto la mafia libica e nello specifico l'account Twitter portavoce che è così legato a qualcuno che sta qua e sta città da essere capace di divulgare documenti riservati documenti segreti ora tutte queste lotte chiudo si saldano come dicevo prima e per questo come mediterranea siamo onorati di essere qui perché quello che abbiamo capito nella nostra missione in mare in Ucraina nel nelle città Roma Bologna in tutte le città in cui siamo presenti è che per quanto i nostri avversari siano forti perché essendo tutti questi anni ancora non si è avuta una riforma vera della cittadinanza evidentemente
è forte l'opposizione contro questo ma non è l'opposizione guardate di alcune persone
I nostri avversari non sono delle persone
Sono un sistema che si è radicato talmente tanto nelle nostre vite volte anche nelle nostre coscienze che si fa fatica a sradicare
Ma lo si riesce a sradicare se noi lottiamo e mentre lottiamo costruiamo concretamente dai nostri corpi dalle nostre vite delle nostre relazioni
Un altro mondo possibile queste quello che avviene anche in questo quartiere in realtà come spinta in questo è quello che avviene quando in mare persone che secondo la volontà dei potenti dovrebbero essere catturate riportati in Libia invece non vengono catturate perché c'è la Mare Ionio ora si vuol su altre navi che le prendo nelle portano qua queste quello che avviene ogni volta che noi con le nostre vite creiamo dal basso questo altro sistema
Abbiamo bisogno del coinvolgimento di tutti anche delle istituzioni per cui come dire non mi è mai capitato di essere appunto e mezza due situazioni ma sono veramente felice perché è e le istituzioni possono fare molto della Società civile deve stimolare le la Chiesa dice esercitare la Profezia cioè continuamente stimolarli ma e appunto lei e le istituzioni sono quelle che alla fine hanno la capacità su mandato del popolo di veramente portare a casa questo risultato per per tutto e tutti noi insieme però
Al nostro impegno concreto perché o si cambia a partire dalle nostre vite dalle nostre comunità oppure se semplicemente aspettiamo concessioni dall'alto
Le cose non cambieranno grazie
L'altra grazie
Sì cercherò siccome estive è stato molto
Ha detto lei non si è molto importanti sulla cittadinanza su quello che poi ha detto appunto che dista in Parlamento parla e mente cercherà di parlare senza mentire
E quindi voglio dire
Che ne dobbiamo fare i conti l'avete detto tutti con una sconfitta Panariello mine diciassette adesso è stato ricordato che la sconfitta più aspettino un assolo quello della legge sulla cittadinanza ma e in generale della politica sull'immigrazione
Una sconfitta che una sconfitta culturale anche no
E e quindi dobbiamo sapere che di fronte abbiamo una una battaglia se non semplice importante che è una è una battaglia che una sua radicalità perché io penso che riguardi
La consapevolezza che la come è stato ricordato la l'immigrazione è un dato strutturale
E questo io ero a quella manifestazione nell'ottantanove quando mi è capitato di fare l'amministratrice mi rendo una delle cose che ho cercato di fare era appunto non parla tra l'altro la cultura quindi io non potevo no non occuparmi ma come ti fai se se assume il dato che siamo in una società globale
In cui i cittadini e le cittadine provengono da tante luoghi del mondo non è solo il tema delle politiche l'accoglienza della cittadinanza e delle politiche e delle politiche che fai dei servizi culturali che ai
Delle cose che mette in campo no come e poi noi diciamo l'impatto di genere delle politiche che fai devi avere sempre questo sguardo intersezionale devi sapere appunto che cosa stai mettendo in campo allora noi abbiamo di fronte invece il ti rimuove questo dato chi
Continua a pensare all'immigrazione come una questione emergenziale e come qualcosa che non ci riguarda anche il tema della cittadinanza
Io penso invece che la cittadinanza e Onna è una cosa che riguarda innanzitutto anche noi
Cioè c'è dall'alto un diritto negato e anche una violenza di questo diritto negato perché qui si ricordava significa avere ben
Bambini e delle bambine non per andare in una gita per scoprire a diciotto anni di essere stranieri e appunto essere apolidi perché non sono mai stati mentali nel Paese o comunque non è il paese che sentono loro dei loro genitori non essere riconosciuti come
E dico e di questo Paese
Però c'è il tema anche che cos'è per noi che di tante generazioni siamo italiani la cittadinanza se noi questa cittadinanza la fondiamo sulla convivenza cioè succo Cecco e condividiamo con gli altri
O se quest'idea che sia un patrimonio genetico no che ereditiamo qualcosa che ha a che fare con la stirpe
Che poi se andiamo a vedere e così segnata dal passaggio di tanti popoli soprattutto in Italia che è sempre stato una terra veramente un molo in questo mare Mediterraneo
A cui no dove hanno attraccato in tanti allora c'è un tema generale che secondo me ma impostato così anche per noi e poi e io lo almeno io la penso così e quindi io sto di mio sarei per lo ius soli cioè insomma siamo di che stiamo parlando no di e poi c'è un tema
Di dei rapporti di forza
Di che cosa succede oggi in Parlamento quando noi abbiamo riaperto come abbiamo fatto la riunione del gruppo per forte che dall'inizio della legislatura che chiediamo che si è rimessa all'ordine del giorno sono stati ora ripresentata e le proposte Orfini Boldrini altri deputati che erano anche la legge
Che non è riuscita a passare però sappiamo che riaprire una discussione che può cioè dopo che tu hai in quella sconfitta comunque frustrata aspettative perché è stata una grande mobilitazione eh no è una responsabilità c'è una responsabilità non farla secondo me è un atto di omissione nei confronti di tanti diritti negati ma la responsabilità anche perché siamo in un parlamento complicato da questo punto di vista io voglio dire che Testo Unico è passato
E stato incardinato perché
Fratelli e se Forza Italia l'ha votato
Quindi c'è una novità politica da questo punto di vista quindi io ne vedo tutti i limiti perché sarà lei per un'altra però noi iniziamo a rinsaldare un pezzetto che un pezzetto importante è che un pezzetto che riguarda i minori perché nacque lo stiamo facendo stiamo parlando dei minori
E e quindi e comunque no una una fai appunto Enrica Arago prima diceva è anche una lei ma se fosse approvata per ottenere altre cose
Io dico anche che in questo momento c'è una forte
Opposizione stanno cercando di rimandare a discussioni e quindi è molto importante che questa discussione non avvenga solo nella Commissione affari costituzionali nella camera
Ma sia seguita c'è anche attorno a questa discussione ci sia attenzione e partecipazione perché sappiamo che e nella relazione dentro e fuori le istituzioni che non riusciamo a fare ottenere anche dei risultati anche a premere perché le cose vadano avanti
Noi abbiamo Lele chiudo perché se no abbiamo presentato degli emendamenti che alcune di quelle cose le le cercano di MD mitiche anche me
Questa legge ha vogliono affrontarli per esempio quello sul fatto che debbano essere entrambi i genitori a fare la richiesta
Senta la continuità della residenza
O il fatto che magari ci sono ragazzi che hanno più di dodici anni Imam avrebbero maturato quella possibilità e quindi una norma anche di Transit pensare come si dice è transitoria per per queste persone e
E quindi vediamo come va questa discussione io credo appunto è in qualche modo
Disonestà no eletta in questo in questo collegio
Se li fai partecipare al tavolo di Samotracia io credo che ne dobbiamo fare una una come dire dobbiamo stare insieme in questa cosa sapendo che limitata ma sapendo che sarebbe un passo avanti molto importanti
Cioè non a casa stanno facendo ostruzionismo fa paura
Solo a riconoscere che questi ragazzi cosiddetti stranieri ma che stanno qui bambine e bambini che studiano nelle nostre scuole solo riconoscere alloro la la cittadinanza perché perché scardina un'idea di società
Chi usa che alcuni hanno e noi questa cosa la dobbiamo scardinare quella diventa la possibilità io credo anche di rimettere in discussione il modo in cui guardiamo alla cittadinanza quindi è è una cosa importante anche per
Grazie mille allora
Davo il cambio risente
Allora madre
Allora
Oppure
Allora le domande
Una domanda allora
Ho cosa però la dedicare addebitare la fase reato posizione fantasmagoria nel momento in cui la legge anti
Deve essere
Viene invece agli adempimenti la sede delle vicende
Maggioranza
Perché Varese
Però
Buffon dopo sia
Grazie facilmente identificabili senza rituale anche
E che non si tratta solo a cittadinanza immigrazioni
Spesso sono uomo azione
Licenza
Politica parla sempre di emergenza l'ordinanza emigrazione
L'unico odiosi trascinare il discorso
Se il la
Faccio servizio in questo caso ha citato cinquecentotrentasette dai seicentonove quella che è stata presentata a molti settimana qualche allarga firma se non sbaglio fabbricata Sinistra ecologia e libertà partito democratico e anche a firma dei
Permettono centrodestra se non sbaglio quindi a una larghissima appoggio io l'ho letta bellissima però non ci sono gli strumenti ossia si parla di un impegno condiviso dal sindaco i Consiglieri onorevoli del comune di Roma non non è citato il come migliorare l'aspetto della della residenza continuativa non è citato nessuno
Braccio sua parte la questione risente dell'occupazione il fatto che chi è l'occupazione non posso iscrivere il figlio a aveva una residenza continuativa e non è specificato come il Comune Wojtyla per risolvere questa questione si parla di della mozione si parla di una di un anniversario di una Fest evitato il Dharma estraneo anzi vi ringrazio dice trentasei anni ancora non è arrivata quando decidete di fare la festa conosciamo l'avessero da questa parte tavola quando risolviamo i problemi reali quindi volevo chiedere al Comune di Roma come risolve come vuole realmente perché io a trentasei anni
Guardo una mozione leggo in italiano sono in Italia capisco l'italiano capisco anche che obbediente sopra le parole ma tecnicamente non ci sono negli uffici negli organismi che si possono permettere di di occuparsi di quelle cose perché non sono stati rieletti né
Definitiva comune grazie mille
Nino allora
Io volevo solo raccontare i rapporti di forza che esistano in Parlamento al quindi adesso su queste su queste cose la Polverini sarà molto importante per per mettere all'ordine del giorno quindi non anzi ho segnalato che c'è una novità
E per quel che riguarda i limiti culturali non mi riferivo solo a al centrodestra
E quindi parlavo in generale dei limiti culturali parlavo di noi che abbiamo è un'altra idea e ho parlato di migrazioni perché stradale a Guidonia diciassette si è fatto riferimento anche entrai agli accordi e quindi non volevo sottrarmi a mio giudizio su quegli accordi
E l'ho fatto per questo per sperare
Grazie grazie della domanda non siamo entrati nel dettaglio quindi condivido diciamo la preoccupazione di chiedere concretezza mi sembra più che legittima la mozione peraltro ancora deve essere votata quindi depositate vediamo anche voi
Approvata eccome approvata la mozione comune è un atto che impegna e non dettaglio poi sta poi a successivi passaggi amministrativi nel dettagliare le modalità con cui andiamo a migliorare il sistema è evidente che noi noi enti locali nei comuni di Roma dobbiamo muoverci nell'attuale normativa nazionale dopodiché alla luce di quello che che che prevede già l'attuale legge avete già hanno già e qualcuno di voi lo sa sicuramente già meglio di me l'ha vissuto sulla sua storia nella nostra città
Evidenziato delle criticità criticità operative che però si possono risolvere non è che non abbia previsto Enti perché se
Diciamo traffico non in via Nenni dette
Non è che le va bene qualcuno ha detto Pezzini con direttore responsabili c'è qualcuno no voi
Non non si cioè nel senso sì anche
Lo sa
Vi dico hai parlato
Dati che non fatte su cui a risorse umane che abbiamo dobbiamo farle
è evidente che non non è non è la promessa ma credo nessuno se l'aspetta perché siamo gente proviamo ad essere diciamo su questi temi serie una promessa in una settimana fa a Sant'Antonio
Però io che poi anche da qualche anno di questi temi me ne occupo ardita di questa mia prima esperienza diciamo politica
E il peso cioè effettivamente siamo in ritardo e non si è mai messo in campo l'idea di trovare due persone di Linate non lo so questo questo ieri gli uffici anagrafici con cui dobbiamo andare a
A a
A trovare il sistema cioè c'è anche il tema di di una fatica perché Motta entro nel dettaglio dopo la notifica della polizia locale china fa la notifica permette ad esempio il fatto che non si siano coinvolte le scuole
Anche fino adesso in questo percorso perché noi i nostri neo maggiori almeno maggiorenni ritroviamo nelle scuole forse facciamo prima a trovarli i genitori piuttosto che in in in altre mode io ritengo che l'idea poi di di tavoli non vuole essere scusate anch'io ne ho partecipato all'altra parte questi lavori non vuole essere immetterci intorno a tavole veri dirci quello che vogliamo faremo promettere sul punto qui c'era
C'era Giovanna con cui voi ci siamo messe proprio già a ragionare punto su punto quello che che essi ce lo cotte perché poi non sai
Puntuale operative procedurale però noi il contributo che arriva dall'associazione e da tanti cittadini secondo me deve essere proprio linee guida che da oggi in poi bisogna mettere in campo
Operativo esattamente né sì
Grazie mille allora rinviamo l'impegno di costruire
Costituire questo tavolo appunto Comunardo parlamentare
Eccetera eccetera in modo che riusciamo a concretizzare appunto perché la paura di tutti è che questo Parlamento e l'ultimo si delle prossimo allora che ci voglio pensare ma questo
Dobbiamo vincere i test speriamo quindi darei invece ora la parola a avevo visto Gianni Lou accorsa ogni se voleva continuare con l'intero riunione io un intervento c'era si dica pure che voleva dire qualcosa
Non so se pure Albertino che giocava a pallone poi non l'ho più visto apprezza una palla eh
Insomma prevede piano piano in ordine sì del tuo iniziare il tuo
Va bene riempiamo le sedia
Certo se vogliamo ma non lo so
Sa
Ok ok va bene ciao a tutti
A
A va be mi chiamo stili coatta bimbo la balia tra oggi io mi metterò un po'a nudo in senso astratto
Perché voglio crescere e rinascere
Sono nata in Nigeria e crescita in Italia dove ho vissuto per quasi vent'anni sono andata a scuola qui ho lavorato in banca
Ho fatto per anni attivismo all'estero
Ho pubblicato un libro biografico dal titolo arroganza identità emancipazione
Dal diario di Mossul vola un'italiana nera nata in Nigeria e dalle copie si trovano qui da Alessandra oppure a disposizione su Amazon.it questo libro
Niente
Arroganza identità emancipazione è un testo antirazzista
Che presenta le mie esperienze personali e politiche
è un frutto di innumerevoli ore di riflessioni personali per coloro che vogliono semplicemente comprendere meglio gli affetti del razzismo anti nero in modo che possano fare di meglio
Ho ricavato questo libro dalle migliaia di micro e macro esperienze di discriminazione che ho dovuto navigare come donna nera
Le donne in particolare le donne nere sono portati a diffidare di so che stanno e ad essere sospettosi della nostra stessa autorità spesso ci fermiamo dall'usare i nostri Doni o aspettiamo che qualcuno ci dia il via libera o ci dica come iniziare e quando iniziare mi sono rifiutata di ignorare il mio bagaglio di esperienze dolorosamente ricco i doni intellettuali in esso contenuto esso potenziale per aiutare gli altri a capirci
Esplorare e riflettere sulla mia esperienza vissuta le prove arte vissute è stato fondamentale per comprendere gli schemi che hanno causato dei danni alla mia identità tra i quali il meccanismo patriarcali di ottenimento della cittadinanza italiana
Ma anche impresso nella mente e nel corpo la riluttanza alla supremazia quindi ancora alzato alla resistenza
Il sottotitolo del del libro dal diario di Musso un volano un'italiana nera nata in Nigeria è il riconoscimento del fatto che ho una storia condivisa è una discendenza riconducibile all'Africa per quanto lontana questa discendenza africana sottolineata maggiormente dalla Società italiana ha portato alla creazione di un nido culturali e psicologico ora indipendente dall'Africa
Questo mio nido indipendentemente dalle nostre opinioni e posizioni individuali merita rispetto e onore
Mio padre ha ottenuto la cittadinanza dopo sei anni da quando ha consegnato la sua pratica con tutti i documenti richiesti non ne mancava uno
Una delle mie sorelle l'ha avuta prima dei diciotto anni quando mio padre l'ha ottenuto io immediato i fratelli eravamo già maggiorenni per cui ho dovuto fare la richiesta per conto mio
Mio fratello uno dei personaggi nel mio libro perché non ha ancora ottenuto la cittadinanza italiana
è arrivato in Italia a nove anni lo stesso giorno in cui io sono arrivata ventiquattro anni fa
Da allora lui ha vissuto sempre in Italia ha studiato in Italia ha tre bambine italiane è da dieci anni con una moglie italiana e non a record criminali
In Italia costa ha costruito la sua vita e la sua identità
Qui ha formato il suo patrimonio di conoscenze personali e culturale consolidato molto tempo fa
Lui sta studiando giurisprudenza mentre la moglie è laureata da diversi anni
Quando hanno a che fare con la burocrazia italiana per quanto riguarda la cittadinanza di mio fratello nemmeno loro comprendono la logica
Ci sono centinaia di appigli nella legge per la cittadinanza
Creati apposta per poter attaccarsi a questi pretesti e ambiguità nella legge per allungare i tempi di concessione delle cittadinanze ridurre il numero delle richieste presentate dagli aventi diritto
O per potersi rimangiare la parola rifiutando la concessione
Ora vi leggo un passaggio del libro A pagina centotrentatré in cui metto a nudo le mozioni a seguito di una vicenda che ho subito collegata la mancanza della della stradina Anza
Allora
Ho scritto a franche che non sarei più venuta in Inghilterra e che non sarei riuscita a consegnare il tonno e il dado Star person moglie chioma
Mi ha richiamato sabato e gli ho raccontato brevemente cosa è successo
Lui mi ha chiesto come mai mio padre non ha chiamato un avvocato quando la informato e mi ha detto che vedendo che non conoscevo i miei diritti per loro è stato più facile prendere una decisione
Sentendo ciò salita tutta la rabbia che avevo accumulato mi sono sentita vittima del sistema
Ho iniziato a dirgli al telefono
Che se avessi visto in italiano l'avrei picchiato fino a fargli molto male
Tutta la mia rabbia verso di loro che non mi hanno dato quel maledetto passaporto che io ambisco tanto mentre gli italiani non capiscono il valore e si mostrano disinteressati al suo possesso e a qualsiasi argomento
La mia estrema pazienza e sopportazione della maleducazione discriminazioni dagli italiani non verrà più tollerata
Sì è un italiano si azzarda a fare lo stronzio razzista o l'impiegato stanco del suo lavoro o della sua vita che non ha il coraggio di cambiare Aia
Sarà la polizia o l'ambulanza a dividerci
Dio solo sa se esiste quante volte o rinunciate ai miei diritti ho abbassato la testa o allontanate pensieri girato lo sguardo altrove sorriso quando avrei voluto correre via fatto da mediatrice tra italiani e stranieri
Per venire ripagata così è carente
I sentimenti di rabbia nel mio cuore oggi si sono svegliati stanno fuggendo hanno fame infame di italiani
Ah se potessi prendere tutti razzisti che ha incontrato tanto che potrei riempire uno stadio
Le persone che hanno ignoranti gli atti scusate le persone che hanno ignorato gli atteggiamenti razzisti facendomi credere che fosse una mia immaginazione impiegati arroganti dagli uffici pubblici e a dire il vero non saprei cosa farci so fin troppo bene perdonare ma non azzardate via riprovarci con la scuola con la sottoscritta perché ha di fare un curo così
Che andando avanti ottenuto la cittadinanza qualche anno fa
Ma al processo di ottenimento è stato logorante tant'è che ho rinunciato alla mia vita in Italia e sono andata via all'estero per cinque anni
Nel libro ha messo a nudo le emozioni che ho provato in un'epoca in cui non se ne discuteva come oggi in sembra molto tempo fa ma non è così per questo ha aggiunto le date agli ad ogni avvenimento questa trasparenza offerta nel libro allo scopo in primo luogo di aiutare e contestualizzare le questioni sociali sollevate nel libro e di capire perché viene scritto
I lettori troveranno un confronto delle sfumature di nero per chi già le conosce o vuole conoscerle ed è per offrire supporto al lettore di un altro colore diverso dal bianco facendo loro sapere che non sono soli
La strumentalizzazione politica della cittadinanza è una minaccia urgente per la salute pubblica perché aumenta al fardello per le famiglie italiane afflitte spesso da traumi razziali
Noi discriminati come mio fratello cosa stiamo facendo parliamo piangiamo scriviamo le nostre storie quelli dei nostri fratelli esistiamo non stiamo più invisibili
Cosa devono fare le istituzioni le istituzioni la collettività dovrebbero aiutare a uscire dall'invisibilità aiutando a trovare connessione speranza e forza
Quindi sostenere la cittadinanza per i ragazzi che stanno crescendo e coloro che hanno avuto che hanno vissuto in Italia è collegare la nostra esperienza vissuta all'antirazzismo
La vostra esperienza all'atto di cercare attivamente di smantellare i o combattere le discriminazioni nella società e amari
Adottando un amore profondo che li spingerà a impegnarvi in attività di cura disse e che consiste nell'usare di vedere l'altro nella sua piena umanità
Come ho già detto e mio libro dal titolo arroganza identità emancipazione dal diario di Mossul Mola un'italiana nera nata in Nigeria è disponibile su Amazon e qualche copia e qua con Alessandra grazie
Grazie millesimi vecchio Gianni abbiamo in questo ordine acqua quello il microfono scusate anzitutto
Già funziona
Allora buona sera tutte tutte
In per esempio sono i danni Rocco sono qua forse soprattutto perché nel tempo si è creata un'amicizia con i compagni di black jazz Mater e e al tempo stesso io insegno all'università i cerco cercato nel tempo di costruire dei percorsi di lettura delle nel mondo delle cose del mondo un po'differenti da quelle di sedia si insegnano i versi da anche se ora certi temi nel tempo si sono diffusi vorrei partire da un punto molto concreto cioè dove dove mi pongo io
Mi è capitato già l'anno scorso insomma quando abbiamo fatto c'è stata un'iniziativa a piazza del Popolo è capitato di partecipare l'ho già raccontato questo fatto a una questi detta privilegi Walker
Cioè una uno strano esperimento molti lo conoscono sicuramente ma qualcuno forse no
E sarà l'esperimento in cui ci si ritrova tutti insieme a partire da una linea tutti in fila e se poi qualcuno o comincia a dire vi è mai capitato di avere di essere stati discriminati per il colore della pelle ed è mai capitato di avere una difficoltà in più per ottenere un certificato eccetera e ciascuno è invitato a fare un passo avanti e indietro a seconda della situazione la situazione
Quello che mi ha colpito che va be'a parte che io non so forse è arrivato prima sono arrivato tre i primi ovviamente no nella mia condizione di uomo bianco occidentale eccetera eccetera
Ma quello che mi ha colpito è che erano lontanissimi da me tutti quelli con cui un attimo prima io stavo parlando
Quindi quelle persone compio stavo parlando le persone con cui probabilmente c'è un'amicizia e in realtà vivono tutta una serie di condizioni hanno vissuto una serie di condizioni che a me non sono non sono capitate
Allora in questo in questo posizionamento per me c'è molto del nostro discorso cioè noi viviamo insieme in un mondo in cui è realtà siamo profondamente separati da un sistema e non casuale
Da un sistema apposito che serve appositamente tenere distanti e a costruire e a difendere le disuguaglianze allora nel tempo parlo della mia esperienza come come insegnante come docente sono partito studiando la storia il pensiero politico come si studia qui in Occidente studiando lo Stato la democrazia queste cose vedendo le tutte sempre in modo astratto dall'alto
E e mi sono accorto nel tempo che era una un posizionamento completamente sbagliato che l'unico modo di guardare le cose
E non c'è nulla di retorico in queste partire dalla vita delle persone c'è partire da come le persone concretamente vivono ora è vero che noi viviamo in un mondo molto molto razzista viviamo in un mondo che tende a ripetere delle delle separazione delle distinzioni
Però viviamo in un mondo che invece laddove i contatti sono vicini tra le persone sono effettivamente molte vicini si riesce a integrarsi integrazione amo dire che gli altri si integra nel nostro mondo ci si riesce a costruire una una relazione
E questa è la vita delle persone ne dovremo partire da questa vita è una cosa e cade di dire
Ai ragazzi e le ragazze in classe n non abbiamo bisogno né di una politica alta c'è una politica e dei numeri dei flussi eccetera
Né di una casi Zazie oneri le situazioni cioè il caso umano improvvisamente ci con muoviamo perché il bambino che mancano due braccia e due gambe oppure l'altro bambino morto sulla riva della spiaggia
Oppure l'altro migrante che trova come premio la cittadinanza perché ha salvato qualcuno in mare eccetera
Ne abbiamo bisogno di un livello intermedio tra quello che manca oggi alla nostra politica che è una politica che non sa più segnare non sa più immaginare non sa più vedere nulla
Ed è una triste amministrazione se non fosse contemporaneamente una conservazione costante ossessiva e consapevole dei privilegi in cui il mondo costruito dobbiamo rovesciare ne dobbiamo trovare un modo per rovesciare questa prospettiva e non leggere la cittadinanza come un problema di e i limiti due anni un anno tre anni e mezzo cinque anni scuola non scuola residenza non residenza
Partire rovesciare completamente immaginare un mondo in cui le persone hanno diritto a spostarsi hanno diritto a muoversi hanno diritto a vedere nel diritto a cercare un posto migliore dove vivere
Se qualcuno se ne vada un posto evidentemente in quel posto non ci sta bene
E non può essere che non ci sta bene perché ha ragione perché viene da una guerra ma non se per questioni economiche non se per questioni climatiche eccetera se non sta bene un posto va in un altro posto
Allora ne dobbiamo trovare il modo poco poco di spingere in questa direzione perché la politica non sia l'amministrazione dell'esistente non si ha la conferma dell'esistente
E in qualche modo sia un correttivo rispetto all'esistente ma sia un rovesciamento totale
Cioè sia qualcosa in cui finalmente al centro ci sono gli esseri umani che sono tutti uguali diversi tra loro e che sono rispetto al posto dove stanno rispetto ai loro bisogni non sono essenze non sono qualcosa che è segnato per sempre la loro vita
Va be'ma girare un diritto di cittadinanza che sia un delitto appunto a stare un diritto ad abitare non un diritto ad essere qualcosa
Nessuno è nel nessuno di noi e irrimediabilmente qualcosa ognuno di noi è una quantità in provincia impressionante di identità che fanno riferimento a contesti completamente diversi ciascuno di noi è fatto di pezzi di tutti gli altri ciascuno
Dinoi è fatto appunto della della sostanza del del della sostanza ma di cui siamo fatti tutti e tutte
E da questo punto di vista e trovo triste questo meccanismo in cui torniamo a cercare di strappare qualcosa di strappare qualcosa
Ci piacerebbe a me piacerebbe che quello che ci porta la politica le decisioni e qualcuno dice il paese molto più indietro quelli si può decidere non lo so volte penso che se la politica si è molto più indietro del Paese in cui viviamo
Lì bisogna spingere siamo stati momenti gioiosi gloriosi in questo Paese nel passato in studio momenti in cui sono i sono introdotte normative importanti normative che hanno cambiato soprattutto per i diritti civili
Da questo contesta ci pare un gesto di coraggio un gesto aperto che in fondo poi alla fine è stato il gesto di coraggio anche se anche lì insomma è tutto molto da leggere rispetto all'arrivo degli ucraini dalla guerra
Che in fondo è stato un gesto improvvisamente di apertura di apertura umana senza senza mettersi lì a stabilire come quanto dove perché a che ora
Eccetera eccetera
Ci vuole un gesto così nei confronti di tutta l'umanità che si sposta ci vuole un gesto così nei confronti di tutta la politica che deve restituire appunto
Alle alle persone la possibilità semplicemente di vivere pensare che che ormai ci vengono raccontate da tanti anni sono stati semplicemente orribili sono storie cattive
Di infinite piccolissime cattiverie che tendono a stabilire a fissare per ciascuno il posto dove è costretto a stare dalla situazione per mille ragioni diverse burocratica economiche eccetera eccetera
E in queste veramente c'è accordo bisogna inventarsi oppure una politica questo lo dico anche a a Ponte rappresentanti di istituzioni più presente di sembra persino politica piena di Ariano politica piena di ossigeno bisogna aprire le finestre
Non se ne può più di questa asfissia di stare lì con il centimetro a stabilire dove finisce un confine dove inizia il confine immediatamente successivo
Grazie otto qui
Grazie mille
Coca ci siamo resi conto che gli euro paese non Morto più brave raccogliere dando la pelle chiara l'altro deve mettersi no era era da precisare allora forse ci sono dei problemi un pochino più grandi che io vedo allora mi presento richiamo sogno nomadi sono nato a Roma quindi non sono tecnicamente un immigrato sono tecnicamente un romano
Ok tempi in giusto il gesto dell'immigrazione il verbo immigrati vuol dire venire da un posto e arrivare in un altro io tecnicamente non sono l'immigrato quindi non condivido quindi con i figli di migranti
Il passato della Vietti passato che hanno vissuto e non ho vissuto quel viaggio
Anche se è difficile a volte spiegarlo
Perché parto da questo vi racconto racconta una cosa non mi sapevano che niente mi piace chiacchierare con le persone sono un chiacchierone quindi bloccata mi
A prescindere col duplice dunque
Capeto
Ecco è quello il punto ma fallisce farmaci arriva fame ci arriva piano piano
Allora mi raccontò avesse detto padre partiamo dalle storie no
Prima di raccontarvi una storia noi fare una domanda perché siamo che a parlare un anzi scendo dal palco che mi piace sa più in alto degli altri ecco allora io volevo chiedere una cosa secondo voi ora Barack Obama è americano
O è africano
Ah sembrano manda subita però vi faccio vedere quanto e stupida normalmente la gente Barack Obama è americano o ero africano
Bene cosa è lo voi cosa è Luigi e ecco e che quindi è una
A avrà americane solo una bella parola che usano i neri e bianchi americani per dire che l'America non ero quindi non africano OK questi metterà
Ok quest'mite secondo voi è americano o africano
Cambia le lei non non giochiamo così com'è una persona e a me americano giusto direbbe ma lei direbbe mai tornato in Africa House mite
Ok perché se io sono nato a Roma molta gente mi dice tornatene in Africa
Per è ecco qua per quale cosa che cos'è che cambia da qui all'America c'è cosa che è cambiata la prima alla seconda generazione se tanto il viaggio non l'hai fatto comunque
Bella domanda siamo indietro agli americani e grave secondo me sta dietro agli americani quindi vi racconto un attimo cosa qual è la mia storia di vita io sono nato trentasei anni fa al Gemelli a Roma e non sono solito racconta stesso regio raccontate però serve a volte no
E mia mamma e mio padre venivano dai sono venuti dalla Nigeria sono una piccola etnia del sud della Nigeria è se cocci qualche nigeriano siamo di Riva States o che era mia etnia si chiama i cui aerei
Roba dell'altro mondo in tutti i sensi
Io sono nato a qui al Gemelli e in eccetera e si sono divorziati quando io c'avevo si sono separati condicio o meno di un anno
Per la legge vigente nell'ottantasei i miei genitori erano residenti nell'Università Cattolica di Roma e quindi non avevano residenza propria però recentemente sia io sono stato affidato alle suore
Cioè ho quattro mesi manco camminavo neanche parlavo sono entrato in collegio cattolico delle suore
Francescane del Sacro Cuore e ne sono uscito a quattro anni e mezzo per andare in affidamento da una signora single nel mille novecentonovantuno quindi una signora da sola ringrazia il cielo per avermi messo dentro famiglie solo femminili e poi a sette anni sono tornato a vivere con mia mamma e mia zia ok
Capite che dei viaggi in realtà i neo neo fatti abbastanza tanti ok però ho avuto una cultura di riferimento come succede spesso a chi nasce nel Paese in cui voi non si sposta la mia cultura di riferimento è italiana
Come americana quella dei bis mite
Quindi se noi ci fermiamo a parlare con lui smette con Obama con un afroamericano di radici africane
Capite che stiamo sbagliando un pochino perché le radici africane ce l'abbiamo tutti i muri bianchi
Ho sbagliato o sbaglio
Ecco quindi non facciamo sempre questo gioco dell'andare all'indietro per levare i diritti a qualcuno iniziamo a guardare le cose sono Aversa molto pratica la mia vita mi ha reso una persona molto pragmatica
Ok quindi non è che io sono italiano per questioni filosofiche perché siamo tutti figli di questa terra io sono italiano sul serio
No no un'alternativa culturale su cui appoggiarmi
No non operava niente rimediato prima di raccontarvi una penso di un telefilm viste vanno molto di moda i telefilm che politico al titolo ed è una situazione la quale si trovano qui vi vorrei far riflettere ricreazione la quale si trovano i ragazzi tantissimi ragazzi ragazze e bambine e bambini
In questo Periodo storico ok perché il tanto è inutile parliamo di cittadinanza del ne hanno parlato tutti ok
Questo delle filma parla della tratta degli schiavi africani
In America ok si chiama the Book of Negros
Se non siete né grosse la sai l'ultima trovarla dite perché non è il caso darà il periodo non ve lo consiglio allora se lo potete trovare ritrovate che lo e c'è una bellissima scena nella sesta puntata in cui si vede un uno spacco generazionale
Tra gli schiavi che sono stati forzosamente e forzatamente presi dall'Africa e sono stati costretti a costruire un futuro per i bianchi americani e quelli che invece dice erano nati in America
So che magari di un bianco o per molti africani perché bisogna smettere pasta distinzione
Siamo tutti uguali
Però io raccontare cosa succede in quel caso
E la nostra protagonista arriva a chiedere e la possibilità di rimpatrio ok contro un benefattore che gli permette di rimpatriare un numero molto elevato di africani nella loro terra di origine in teoria poi si scopre che vengono rimpatriati tutti ma Liberia buttati lì okay
Sì ieri questa questa schiava torna nella sua comunità e lo racconta a tutti e iniziano ad organizzarsi per chi vuole partire
Perché dico per chi vuole partire perché lì dentro c'era una forte sì una una grandissima fazione di persone capelli marroni come loro che vivevano nello stesso posto ma che non se ne volevano andata agli Stati Uniti
E una delle frasi uno una delle situazioni più belli che mi piaceva in cui mi sono riconosciuto quando visto con la storia e che molti dicevano quelli più grandi togliamoci né in Africa ci stanno dando la possibilità di tornarci né a casa nostra
Al che si alza uno più giovane e dice quelle casa vostra
Questa è casa mia
Io rimango qua
E non posso far altro che combattere
Cosa vuole dire questa storia niente edicole solamente far capire che ci sono differenze all'interno dei fenomeni migratori che non sono parte stesso del fenomeno migratorio ma dipendono dal fenomeno migratorio
Ok non siamo tutti uguali lo diciamo sempre ma capiamolo sul serio non siamo tutti uguali né esteticamente nel esteriormente né interiormente neanche nelle bottiglie e nelle come si come si può dire nella ispirazioni che abbiamo
Ok io non sono solito io se c'è una cosa e concludo che nella mia vita raramente faccio e parlare degli abitanti bianchi dell'Italia definendoli italiani
Perché per me non c'è staliniana
Sarebbe come se un Africa afroamericano parlasse degli americani definendoli de dei bianchi definendoli americani italiani Bianchi lo sempre chiamati Bianchi no ma chiama degli italiani perché pure io sono italiano
E questo è un piccolo punto di vista OK volevo solamente legale di questa visione questo punto di vista nient'altro Lazio tutte
Grazie grazie salmi ora diamo la parola Giovanna Cavallo che sta lì in fondo OPA intanto se cambiamo pezzo età la vedevo il fondo Albertino qua dietro comincia ad avvicinarmi
Va be'dopo
Sì sì bravo davo Giovanna sera Franco magari
Allora intanto vi ringrazio molto dell'opportunità di costruire questo tipo di dibattito perché
Ecco io spero presente sono cittadina italiana
E non vorrei sentirmi un po'ecco fuori come dire un po'non ma non in una lo conforta Zon nel parlare probabilmente di un tema che molti di noi pensiamo non ci riguardi ma in realtà ci riguarda
Molto da vicino perché si parla della cultura italiana
Io faccio parte di un'associazione che si chiama pensare migrante faccio parte di una rete nazionale che si chiama forma per cambiare l'ordine delle cose
E dalla mia esperienza personale e collettiva che ovviamente
Cerca di costruire soluzioni e cambiamenti nello scenario politico delle migrazioni per migliorare la vita delle persone siamo i cosiddetti attivisti di questa di questo secolo ed in questo Paese
Dalla mia esperienza vorrei trarre un un un ragionamento e dalla mia esperienza che appunto parte integrante di un percorso di lotta per i diritti
Soprattutto dei rifugiati e dei migranti che ogni giorno assistiamo ai nostri sportelli sia a livello romano che a livello nazionale
Vediamo un elemento che accomuna tutti ed è il fatto che ad ogni diritto viene equiparato un meccanismo di concessione
è la parola concessione prima lei ha parlato di concessione perché ha citato giustamente la legge la legge sulla cittadinanza parla di concessione la cittadinanza non è un diritto lo sappiamo tutti giuridicamente c'è qui è amica io non sono un avvocato
Ma ho studiato normativa sull'immigrazione perché l'applichiamo agli sportelli tutti i giorni
E la parola concessione non è solo la parola che viene citata nella legge sulla cittadinanza quindi la cittadinanza è un elemento che viene concesso
Ma è una parola che contraddistingue tutta la cultura politica italiana probabilmente europea del concepire
Come ci si pone nei confronti dell'accoglienza
Tutte le politiche migratorie collegati all'esercizio dei diritti connessi all'essere un migrante che accede a diritti di cittadinanza discendono dalla parola concessione ovvero la meritoria lì tra me e l'essere meritevoli di un diritto
Partiamo dalla storia partiamo dal mille novecentonovanta partiamo da come l'Italia un augurato la stagione dell'accoglienza immaginando ci lo stadio di Bari dove vennero stipati tutti gli albanesi che arrivarono in Italia quella e la prima immagine della nostra accoglienza in Italia ed è da lì che discende una politica è un concetto di
Concessione
E da lì che deriva la parola concessione collegata all'esercizio di essere un rifugiato tolse un rifugiato
Fai da dove scappi ma non sai dove vuoi andare te lo dico io
Quindi tutto ciò che io ti dò tutto ciò che ti concedo
Non nome nell'esercizio di un diritto e nel concedere qualcosa
Attorno a questo concetto partiamo dalla fine dell'accoglienza arriviamo all'ultima legge che c'è stata al nel biennio disastroso
Po'peggio degli altri di quando c'era e il ministro dell'Interno Matteo Salvini si arriva per esempio alla concessione ad esempio della protezione umanitaria
Per merito per aver svolto un esercizio meritevoli verso una situazione per la quale è messo a rischio la tua vita
Quindi l'esercizio di dover meritare la cittadinanza e l'esercizio di dover meritare protezione l'esercizio di dover meritare
L'amnesia benevolenza e l'esercizio di dover meritare la cittadinanza perché sei integrato
Perché fai parte di questo sistema perché sei italiano
E probabilmente a rivoluzionare questo concetto di concessione partendo proprio dalla legge che ovviamente non sarà mai possibile sommo abbiamo una legge del da del mille novecentonovantadue che parla di cittadinanza acquisita e di parte e si parla di concessione e quindi diciamo che non voglio volare troppo alto sarebbe impossibile
Ma la cittadinanza al di là dell'esercizio di essere cittadino italiano
In realtà erano riccamente abbondantemente
Costruita a partire invece da diritti di cittadinanza che sono comunque legati anche ai cittadini italiani e che sono legati in particolare ai cittadini stranieri
In virtù del fatto che prima di tutto un diritto te lo devi meritare
E da qui deriva Honda
Meccanismo complicato il politico che fa parte molto della nostra diciamo strategia di intervento parlo soprattutto delle grandi forze politiche che su questa cosa si combattono su un terreno di battaglia politica chi è più cattivo o chi è più buono nei confronti dell'esercito dare una concessione
Se ci togliessimo dalla testa il fatto che i diritti non sono cedibili non sono esercizi di concessione ma che fanno parte di uno panorama che riguarda la tenuta dell'essere umano e dell'umanità probabilmente ci metteremo in una condizione diversa
Nel fare battaglia politica su questi temi
E non divideremo più i buoni dai cattivi come sta accadendo oggi quando la stessa Commissione europea
Da una parte
Elabora strategie normative perché delle frontiere europee con il patto europeo sulle migrazioni
Immaginando che una un pezzo dell'Italia diventerà un anno Zonda per respingere prontamente i non rifugiati perché non meritano di essere di Foggia scappano per motivi economici meritano di essere
Protetti
E questa è una grande straordinaria menzogna
E dall'altra parte fa il vademecum per i diritti dei rifugiati ucraini sacrosanto
Ma in realtà la vera motivazione che noi stiamo strumentalizzando la guerra in Ucraina perda questioni politiche di egemonia politica tra la Russia e la NATO
Ma magari attivarsi mo'quei processi di straordinaria accoglienza e di politiche straordinarie di protezione
Per tutti i rifugiati ricordandoci che le bombe di Putin l'ha calcato sulla testa degli ucraini come calcato sulla testa dei siriani come sono cascate sulla testa degli afgani vent'anni fa
Per cui diciamo io sono veramente come dire o una guerra dentro anche esso non ha pacifista una guerra dentro quando sento parlare di meccanismi politici di diritti quando in realtà qui si parla solo è solamente di concessione bassa basta concedere il diritto non è mai stato una concezione e ne dobbiamo proprio cambiare mentalità e cultura italiana ecco perché la cittadinanza e la e la diciamo il dare la riconoscere la cittadinanza italiana riguarda tutti noi anche gli italiani
Grazie mille Giovanna per conservare Albertelli nove vite
Intanto ci diamo il cambio grazie dell'intervento
E nel mentre penso sia doveroso che esprimiamo un minimo di solidarietà se non dire un massimo di solidarietà nei confronti di Andrea Costa dell'esperienza del baobab che in questi giorni sta avvenendo insomma dei fatti abbastanza brutti
Questa quel microfono decide che è uno dei due come volete buonasera buonasera a tutti io non volevo intervenire oggi
Se non che mentre
Voglio sforzarmi di dirlo bene aspetta
Se non che mentre sì di cotto
La ragazza che ha letto il suo libro
Mentre lei leggeva l'unica pagina di trecento e non so quante pagine si è avvicinata una signora un'anziana signora
Italiana indignata di queste parole dicendo ma come si permette questa di parlare così in una piazza italiana
è rimasta dieci minuti a mentre tu leggeri
Quella pagina e quindi ho detto sa che c'è salgo sul palco e vi voglio raccontare o un aneddoto
Di cinque minuti
Un paio di anni fa
Io faccio l'attrice chiamo una collega perché ha delle dei consigli di lavoro
Non è come ad oggi come adesso che si sta attenti alla RAI per prestiti alle incluso anche vediamo insomma
Nel nei mass media comunque cercano di a forza di spingere mettere comunque gente di tutti i colori orientamenti sessuali
Quindi era un pochino più difficile mi sono un pochino lamentata dicendo sai magari il mio nome è un po'complicato e lei mi blocca immediatamente dicendomi nonno ti capisco guarda perché mia sorella disabile
Grazie io sono rimasto un pochino perplessa dicendo ma cosa c'entro io con tua sorella disabile soprattutto hai chiesto a tua sorella se vuole essere associata una donna nera perché mica scontato magari era una bella famiglia di destra no
Rimasi un po'così con questi pensieri per qualche mese ce la potevo fare una passeggiata fare l'amore invece no sono rimasta lì a dire ma che voleva dire questo
Finché arriva il ventuno marzo
E il ventuno marzo scopro che è la giornata internazionale contro il razzismo chi lo sapeva
Bene lo scoperto relativamente di recente perché nel sessantasei ci fu un massacro di trecento uomini neri
No scusami di sessanta uomini neri ad da trecento poliziotti bianchi
In America sempre questo
E quindi istituiscono la giornata internazionale del razzismo scopro questa cosa vado a fare la spesa
Mangio
E mi riguarda mica fatto social guardo e scopro che sampler ventuno marzo
è la giornata mondiale no no aggiornata sia mondiale a sostegno dei ragazzi con la sindrome di Down
Sa quello stesso giorno
Quindi io dico vedi allora qualcosa forse si entrava Chinese in fondo effettivamente il problema del d'integrazione dei neri è in qualche modo secondo me effettivamente associata alla disabilità una forma di disabilità un modo per cui bisogna ringraziare di stare qui no come diceva l'anziana signora qui in piazza
E come ho detto va be'allora il ventuno marzo oltre a celebrare la primavera la giornata mondiale a sostegno dei ragazzi con sindrome di Down
E il la l'antirazzismo probabilmente stanno pensando di posticipare il Capodanno al ventuno marzo che ne pensate no era per strappargli un sorriso amaro
Però sir rispetto all'ultimo intervento delle non mi ricordo la ragazza che ha parlato effettivamente ne parlava di concessione di cittadinanza
Si chiama anche naturalizzazione questo questo processo una volta che tu ti anima cittadinanza come semmai fosse un po'nati innaturali no io per esempio oggi sono italiana e sono naturalizzata italiana questa parola mi fa un po'strano effettivamente però se dice così quindi secondo me c'è molto da ragionare sul fatto che non credo sia una casualità però è successo la giornata mondiale del razzismo al ventuno marzo la giornata ragazzi così e quindi i mi volevo lasciare questo spunto di riflessione se non c'avevate fatto caso chi lo sapeva che il ventuno marzo che date col coincidevano sono salito
Cercate se il ventuno marzo cercata
Ha così è così
Vi lascio con questo spunto di riflessione
Corrente no no no guarda che è anche il ventuno marzo si è da qualche giorno da qualche anno forse hanno istituito anche sì la giornata sostegno per le vittime di mafia ho scoperto che in Europa è anche la la giornata a sostegno di chi soffre per la cefalea a grappolo se popolo voi sapere
Preparando sto monologo prassi sono contattare aver strappato un sorriso buon proseguimento
Grazie grazie terzietà
Allora adesso abbiamo l'intervento di Albertini lo che molto giovane e quindi ci vuole un applauso di incoraggiamento enorme
Seguiranno un paio di pezzi di un pezzo dell'Orchestra di Piazza Vittorio Della Torre Vado al seguito abbiamo invitato l'Orchestra di Piazza Vittorio del comunque ha fatto la storia del quartiere
Per anni sono tanti e non se non potevano venire tutti ne sono venuti due siamo felici quali che siano qua
Ed ancora
Abbiamo anche un altro intervento musicale
Ma vi presento dopo il coro
Allora io vi leggo questa questa piccola filastrocca diciamo così scritta dalla scuola Di Donato ma soprattutto
Scritta diciamo anche
Cioè sono stati presi anche gli spunti dei bambini che che la frequentano e non sono cittadini italiani alla la filastrocca questa qui
Siamo noi i bambini esclude nei bambini abitanti ma non cittadini abitiamo ma non siamo residenti dobbiamo sempre stringerci denti
A noi certo piace giocare ma dobbiamo invece lottare lottiamo ogni giorno per abitare in un bel quartieri
Trans culturali qui nessuno ci vuole Cacciari è se non una legge impopolari
Siamo diversi ma non differenti
Vorremmo smettere di stringerci identico ora che il Sindaco lo sa
Ora che il sindaco lo sa
Lo fai tu non far finta di guardare giù la nostra città la nostra storia lo sa e nata qui
L'ospitalità unico unica nel mondo
Ha saputo dare cittadinanza al all'universo
Caro sindaco tu puoi fare
Caro sindaco questo tu lo puoi fare
Questa questione la puoi affrontare i cittadini residenti vogliamo diventare i bambini esclusivi vogliamo diventare
Questa strada scritta dai ragazzi dai bambini diciamo così del dell'Esquilino
Mentre questo pezzo l'ho scritto io
Gli altri lo ha scritto ieri ma un pezzo che io scrivo soprattutto su razzismo e cose varie scrivo soprattutto pezzi forti diciamo
Ma questa volta volevo mandare un messaggio chiaro e senza tanti giri di parole e quindi spero che questo messaggio possa arrivare
Occhiali a avere la cittadinanza solo qui in Italia si fanno passi di danza un figlio che non va a scuola e la madre che piange in una stanza
Senta sento sempre meno la distanza con l'ignoranza o un amico nero che è nato in Italia la sua ridice la sua residenza non è stata ancora riconosciuta
Quando le incontro mi dice fra io mi sento sempre italiano si trova bene sia a Roma che Napoli anche a Milano esce la sera la mamma preoccupata pensa che potrebbe cambiare la sera che il figlio Penta fermato dalla vigilanza ma lì è un bravo ragazzo che Notre speranza
A pochi amici elevato e e se ne vanta riconosce quelli veri da quelli falsi siamo tutti uguali nello stesso Stato ci tenevo a scrivere il suo messaggio grazie