Presentazione della V edizione di "Parole liberate: oltre il muro del carcere"

Sì
Bene buonasera a tutti ma come sempre aspetta un cenno a dar radio radicale che sta già registrando piazze come sempre a Radio Radicale
E grazie a chi è in presenza o ci sta seguendo dalle pagine associa alla mia del consigliere Michell Uselli e soprattutto dalle pagine social di parole liberate che giunta alla quinta edizione recentemente è stato anche presentato come Progetto alla Camera dei deputati
E la prima volta che viene presentato
In Palazzo del Pirellone del Consiglio regionale della Lombardia mentre il altre due delle cinque edizioni con il sindaco Pisapia e poi con il sindaco sala sono state presentate a Milano al Comune di Milano
Ho qui di fianco a me Riccardo monopoli che è un regista un attore fondatore di questo Progetto appunto giunto alla quinta edizione
Insieme con un altro amico la simpatica canaglia Michele De Lucia che è collegato a cui facciamo tanti auguri fare i motivi familiari che gli hanno impedito di essere di essere quattro annoia Milano
Questo è un un un panel di presentazione del Progetto e di approfondimento
Su quello che accade che a volte accade che può accadere dentro il mondo delle carceri italiane
La bellezza di questo Progetto quando Michele mi ha chiesto se ci interessava come Gruppo Consiliare di più Europa radicali in Regione Lombardia presentarlo si dice immediatamente si innanzitutto perché è un progetto concreto e tangibile quest'anno pure nel senso che tutto il lavoro che poi ci verrà raccontato
Ha esitato anche in un'opera artistica un CD che peraltro fuori
I all'uscita se qualcuno fosse interessato a comprarlo non ci vergogniamo difendere l'arte
I ringraziamenti non diritto a Barbara Bonvicini che modererà la seconda parte quella più politica del nostro pannelli già presidente di radicali italiani preziosissima collaboratrice del gruppo consigliare che ha tenuto tutti i rapporti per l'organizzazione di questo evento Riccardo monopoli invece modererà la prima parte che è quella più di dialogo e di approfondimento con gli artisti a partire dagli autori
Qualcuno quattro a noi qualcun altro in gabbia ancora
E
E dagli artisti che hanno collaborato a questo progetto gli ospiti politici li introdurremo li saluteremo quindi nella seconda parte del dibattito io però dopo molto volentieri e la ringrazio per essere qua con noi la parola
Alla consigliera regionale mia collega Antonella Forattini presidente della commissione speciale sulle carceri in Regione Lombardia
Grazie di essere con noi in presenza e ti cedo subito la parola per il tuo saluto ai nostri lavori
Grazie
Nicchie lei quindi al collega Uselli per avermi invitata Westar bellissimi iniziativa mi permetta di dire così anche perché quando me l'anticipata per Mele ovviamente mi ammessi Linke ho potuto
Ascoltarmi pezzi su spalti fai e quindi ritengo che sia veramente per me un onore essere qui stasera e quindi ancora grazie Michele grazie a quanti hanno collaborato al progetto
Anche perché sappiamo quanto essere in portantina questi progetti culturali che vengono portati avanti all'interno delle strutture penitenziarie a volte con molte difficoltà anche perché
è i lei diciamo così i Progetti
Culturali non vedono l'impegno economico da parte di tutte le regioni
E quindi molto spesso sono progetti che vengono portati avanti da associazioni appunto esterne che entrano all'interno delle delle strutture con molte difficoltà
Ma ne riconosciamo comunque il valore sociale ma soprattutto appunto di è come dire
E possibilità che viene data ai detenuti per un reinserimento anche diverso e quindi l'auspicio è quello che anche la nostra Regione oltre ai diversi fondi che mette a disposizione per il reinserimento
Sociale che più rivolto appunto all'ambito lavorativo passa come dire vedere anche un impegno in questa direzione
Perché abbiamo visto appunto con me progetti come quello del teatro come quello dello sport possano essere progetti che alla fine insomma Titano
E le persone come dire costrette dell'allora libertà
Anche è come dire inserite in un contesto diverso che facilità punte reinserimento ma soprattutto anche un acconto vivere una condizione di vita
è come dire da reclusi in maniera diversa anche perché sono quasi sempre persone che arrivano poi dall'esterno interno nelle strutture e quindi questo farsi anche che ci siano dei rapporti di tipo diverso
Quindi ben vengano questi progetti ma ben vengano anche come dire un'attenzione particolare perché sappiamo benissimo che sono progetti che alla fine costano richiedono sforzi anche di tipo economico
E quindi dovremmo come istituzioni poterle
Supportare
Quindi ancora grazie mi spiace non poter sentire gli altri ospiti come direbbe la politica ma purtroppo
E i treni a innesto no come dire non più un un timer molto precisa e quindi grazie ancora buona serata
Grazie Antonella allora come dire questa frase bellissima se ne vadano i politici e sale che hanno gli artisti consigliando agli artisti di candidarsi che abbiamo tanto bisogno recato a te la parola
Allora molto brevemente faccio una piccola storia del premio per inquadrare insomma il problema
Una decina d'anni fa
Io Duccio Parodi Pato e Borioli che abbiamo qua abbiamo qua Enrico Maria pappe S abbiamo realizzato uno spettacolo che era uno sperpero lo spettacolo legato a De Andrè sostanzialmente sapete l'attenzione che De André ha sempre messo verso le problematiche sociali questi quindi vi era un cantautore o forse anche è stato forse uno dei primi cantautori italiani che ha parlato per esempio anche delle carceri
All'interno di questo spettacolo
Noi vado io facevamo tutto un passaggio proprio sulle carceri sulla situazione carceraria oggi in Italia
Che e grazie a questo a questo passaggio che facevamo dentro dentro lo spettacolo
Lo spettacolo ci è stato richiesto oltre che nei teatri l'abbiamo fatto anche Juan Milani l'Arcimboldo agli Arcimboldi ma a parte questo siamo andati a farlo anche in varie carceri
E andavamo gratuitamente a farlo spettacolo dopo lo spettacolo che facciamo nelle città andavamo nel carcere cittadino Sicily Tavano siamo stati a Marassi siamo stati a operai insomma in tanti altri carceri italiani
Quando eravamo lì parlavamo quei detenuti perché era bello il Bellini il bello era questo che noi non andavamo semplicemente con uno spettacolo ma avevamo modo Poli colloquiare con loro
E ci siamo accorti che i detenuti amavano moltissimo scrivere scrivere ci portavano testi si diceva noi vi interessa questo testo ce li ce li facevano vedere questi testi
A quel punto ci è venuto quasi naturale e spontaneo di di creare va be'all'inizio abbiamo pensato a un premio
A un premio però che non fosse semplicemente di scrittura e di poesia un romanzo racconto come di quelli privi di quei primi dice erano già tanti altri non è che non ce ne fossero altri
Abbiamo detto perché non lo facciamo il premio sulla canzone
Perché perché la canzone uno dei vincoli più veloci arriva dappertutto può arrivare al giovane come può arrivare alla persona più anziana e più colte eccetera però a una facilità un'immediatezza
E soprattutto ecco questo permetteva quindi di creare un dialogo con tutti all'esterno cioè il chi chi chi scriveva la canzone sapeva che questa canzone poteva arrivare a parecchie persone
E ovviamente abbiamo anche deciso
Di tentare
All'epoca non era facilissimo ma insomma
Ritentare di farle musicale da chiamiamole così dei dei cantanti importanti perché se no mo'metterci le musiche così le le probabilmente sarebbero rimaste richiesto ma queste cose
Allora abbiamo incominciato abbiamo e abbiamo fatto due o tre anni questo premio in cui il veniva musicato data il primo anno è stato musicato da Orion secondo anno e data di Virginio che era un giovane in quel momento molto e andava forte con amici anche adesso è ancora più forte ma negli Stati Uniti con Celine Dion
E quindi ecco abbiamo pensato a un genere
Un genere culturali qualche potesse dialogare con l'esterno perché poi era questo quello che ci dicevano
I detenuti quando andavamo dentro ma queste cose le vendite dire noi Napoli fuori dedite lo stesso del cielo così andiamo a dirlo anche fuori cioè stiamo cercando di mettermi in proprio in qualche modo in comunicazione col con l'esterno
Non mi dilungo mai di più io su questo perché credo che che questo volevo però farvi capire la genesi della cosa che è stata una cosa nata sul campo cioè non una cosa pensata a tavolino ecco
Durante il Cofide
C'è stata una pausa non abbiamo potuto praticamente farlo il premio per varie ragioni
E però è stato un periodo che i tempi certo punto di vista è stato utile a fare il punto
E a dire ma perché abbiamo tutti questi cantanti abbiamo abbiamo tutte queste canzoni perché avevamo pacchi di testi non non quattro cinque ma ne avevamo proprio dei pacchi di testi
Questo punto magicamente venuto fuori Paolo Veneziani nel fa l'ordine che un produttore importante discografico importante il quale è venuto a Milano proprio la prima volta che sia convinto di questa operazione venuta a Milano col sindaco sala quando l'abbiamo presentata a Milano
Chi decolla per la presenza di sindaco sale gli è piaciuto il Progetto adesso perduto racconterà lui comunque questa cosa poi a ha ha incominciato a mamma Cynar se durante il periodo pre rinvio dell'occhio da un una cosa sola volevo dire sul sul disco il disco si apre e si chiude
Con le parole di Christian Venco
Christian vengo purtroppo poi è venuto a mancare un ragazzo
Per me è straordinario perché è stato un delle mie cose che ancora ho nella testa e mi dispiace tantissimo vivamente
Credo che perché senza l'immagine di Christian Venco lì proprio nella sala con Pisapia era era eravamo ancora con Pisapia addirittura all'epoca
E abbiamo aperto e chiuso con Luís non solo perché l'ho purtroppo si è deceduto quindi come come forma di omaggio anche ma l'abbiamo abbiamo aperto e chiuso con lui perché veramente
è stato forse il quello che è più significativo è stato da questo dal punto di vista di qua delle cose che ha detto che è stato il primo a soprattutto è stato il primo
Ce lo ricordiamo veramente quindi volevo fare questo piccolo tributo agli U due
A questo punto
Io passo la parola Paolo Berdini
Allora io diversamente da Ricardo che un attore non sono molto preparato parlare in pubblico
Però in questa occasione mi tocca come di
Niente io sono stato portato dentro questa storia da Riccardo con cui ci conosciamo purtroppo per cinquant'anni quando eravamo giovani scacchisti anche praline dall'altro a me è piaciuto punto l'idea di poter fare una cosa
Che fosse un prodotto ma che di per sé generasse altre cose cioè nel senso che la cosa non finisce questo non è il finale di un Progetto ma la possibilità di farlo proseguire con un live con altre iniziative
Che conosciamo in questo momento ma magari ancora non conosciamo che si creano Mammano allora il primo problema quando fine disco di questo tipo e come aveva un foglio bianco CPP devi pensare macchina i contatti ovviamente contatti gli artisti a cui sei in qualche modo più legato con cui in qualche modo arrivi subito al dunque
Di tutte le problematiche per fare queste cose ovviamente c'è chi anche qualcuno più famoso però man mano che
Andavamo avanti su questo progetto arrivavano i pezzi sono arrivati in tempi molto diversi alcuni prima alcuni dopo mi sono reso conto che stava nascendo una specie di concept-album come si chiamava una volta assolutamente non voluto in partenza ma e alla fine ma mantenere committenti
E finiva fuori già la scaletta come sarebbero stati messi in qualche modo da quel punto l'esigenza di andare a cercare
Artisti da inseguire artisti più famosi non c'era perché comunque si sarebbe perso anche la logica del Progetto anche perché tutte queste persone
Che sono venute dentro non solo hanno registrato il tetto ma in gran parte sono coinvolti c'è qualcuno che propone di fare una cosa in un carcere l'altro che ci presenta un'altra cosa hanno per cui la cosa è così in partenza in effetti non è il punto finale
E diciamo che varia musicale eterogenea però era quella che una volta era un po'una cultura underground alternativa
Alla fine
Sì c'era questo era quel su quest'idea che il parlavamo con Riccardo di finire con un pezzo recitato perché il concetto era parole liberate tutti hanno fatto la loro versione
E volevo finire con una cosa un pezzo quasi musicale che poi era un pezzo che c'era dato mai colmare un gap che un artista un bassista californiano
Potremmo definirlo un Wedge così sui sui generis la e in origine si pensava a farlo recitare con cantante qualcuno però man mano dopo che viene capisco che avevamo riempito
Di parole in disco però poco più un pezzo che andasse avanti con tre minuti su questo tipo di musica per la dovete sentire e poi alla fine Riccardo recitato una breve parte dette il primo testo di clown Ferri come se fossero le parole che inchiodano il Progetto a un ipotetico un muro dove dovevamo appendo che in qualche modo
Un'altra particolarità
E questa che gli approcci degli artisti sui brani sono stati diversi ovviamente
In gran parte sono stati mantenuti alcuni si sono ispirati hanno cambiato parecchie cose però in gran parte si sono mantenuti al testo e testi che io non avevo poi valorizzato più di tanto li ho visti trasformati perché poi la
La la la forma come una cosa forma parola cantata
Qualcuno la sua modella piuttosto bene quindi bastava spostare le parole cambiare due cose e diventavano testi che io francamente non non pensavo fossero così importanti fa
E quindi insomma questa anche una bella sensazione quando fai le cose e li fai con gli altri non crede tu produci una cosa derivano le cose poi l'altra difficoltà che esso che è stata per tutti gli artisti e quella di avere un testo da musicare il perché di solito il procedimento è diverso c'è prima arriva la musica e poi arriva al terzo molti artisti
Non la musica così fanno una specie di finto inglese che suona sulle parole e poi mettono testo un po'procedimento nostre un po'quello che ha fatto Battisti alla fine della carriera quando alla fine musicale testi di Pannella non non il contrario dei e che Mogol seguiva adesso per cui credo che questo progetto abbia le sue particolarità in qualche modo sia qualcosa che a meno due dai primi riscontri che abbiamo anche di natura musicale
Insomma
Sia stato al di là dell'aspetto sociale
Abbia lasciato anche un'impronta diciamo come progetto musicale di una serie di artisti in qualche modo ecco poi l'altra cosa ne dice di Toscanini l'altro sì contro dico io
Come dicevo tutti hanno portato qualcosa temi chiede che aveva che era amico di Oliviero Toscani ha portato questa proposta di di di far fare la copertina Oliviero Toscani
Quindi diciamo sì sì aggiunta un'altra cosa importante e io spero che queste cose
Porterebbe continuiamo a portare cioè perché l'iniziativa noi la voteremo una serie di concerti uno abbastanza grosso importante l'aspetto che saranno tutti presenti e tanti piccoli concerti dentro e fuori dal carcere con due o tre elementi con ritardo che oltre moderatore tra qualcosa di più bene
Grazie
Michele poi in collegamento dopo
No va be'lo facevo parlare dopo
Voglio dire che adesso io darei la parola Andrea invece a dovere che uno dei più giovani del del del visto
Raccontaci un po'di di come vissuto questa esperienza insomma grazie farò io vengono come portavoce del gruppo nuovo normale quando Paolo Bettini ci ha così coinvolto in questo progetto abbiamo subito aderito con entusiasmo la prima sfida è stata quella di trovare il testo perché Paolo ci ha mandato queste Zipponi con io penso centinaia di testi
Sono abbiam infatti ci siamo divisi tra i vari membri della band erano tasti molto toasting chiariamo giustamente importanti anche molto lunghi lunghi compressi
Ed era un po'in difficoltà francamente fatti stava un potente Nando Finance bassista mi ha mandato una mail mi dice guarda ho trovato un testo che secondo me potrebbe funzionare per voi di Katrina
Che poi abbiamo scoperto essere a far tempo nella casa circondariale di Perugia ma nel frattempo è uscita fortunatamente
Forse mi sono messo a lavorare a questo testo che si chiamava di nuovo che era un po'diverso dagli altri era ma che molto più corto più intimo forse intimista ecco
Si vedeva che c'era tutta una sua
Un desiderio di riscatto nelle sue parole specie questa parola sbagliato sbagliato che ricorre che da l'idea di secondo me noi tutti a mettere in qualche modo un errore però anche di poter ripartire
Per la seconda sfida è stata che questo tratto di litorale c'era troppo corto Ferrara non riuscivo più a trovare un ritornello per la canzone ma Katrin fortunatamente aveva era finalista con due per due testi e quindi unendo
Di nuovo delusione illusione abbiamo creato questa Cazzola
Avevo anzi qualche dubbio che avverrà in qualche modo tradito la sua come finirà la sua fiducia unendo due canzoni così liberamente
Ma invece ho avuto il piacere di di sentire per telefono Francesca Agostini
Che si era occupata attivo un corso di scrittura creativa nel carcere di Perugia a cui Katrin aveva partecipato e l'aveva proprio spronato a partecipare a questo concorso
E mi ha raccontato che insomma catena contentissima sia messa la canzone sbagliato ora la suoneria del cellulare dice che abbiamo proprio interpretato il suo stato d'animo so questo mi ha fatto veramente molto molto piacere
Grazie Andrea
Versati questi operatori dentro le carceri sono stati un tramite fondamentale per noi ecco questo lo voglio dire perché senza di loro scontando non ci sarebbe stato niente quasi sarebbe stato difficilissimo arrivare a creare quello che abbiamo fatto Sant'ora io darei la parola Teresa Plantamura
Buonasera e grazie
Beh sentendo quello che hanno anticipato direi che è stato ampiamente detto quasi tutto
Per quanto riguarda io dato voce e musica al signore Carmelo la Licata detenuto nel carcere di Voghera
Stessa cosa dopo la lettura di circa io penso a una settantina di Tess IMI sono soffermata su questo
Questa lirica su questo testo su questa pulizia
Ma direi insomma polizia mi sembra un po'troppo di dire che era un testo abbastanza forte abbastanza ribelle me lo sono abbracciato e ho fatto sicché non solo fossero parole liberate ma anche dei clandestini pensieri i giri di di aiuto
Perciò mi sono innamorata di questo progetto francamente non lo conosceva onestamente prima grazie a conoscevo Michele ma ancor prima Paolo Bettini che mi ha il prodotto in questa questa esperienza bellissima
E continue ribadisco il fatto che io ma inizia assolutamente innamorata di una cosa di questo genere che per me dare e la io poiché cantautrice perciò cerco sempre un po'di come dire nera scrivo nel accanto in questo caso invece è stato diverso
Ripeto è stato bellissimo Che leggere un testo divo di una persona
Io assolutamente in una realtà completamente differente dalla mia dalla nostra e piantare spazio alla musica grazie a lui
è stato benissimo
Grazie
Libertà di credo che per tutti noi artistiche abbiamo lavorato e questa cosa si è stata un'esperienza che segna insomma importanti importante per tutti noi io adesso vorrei lecito in coppia ma semplicemente perché
Perché hanno realizzato la stessa canzone l'hanno realizzata insieme Enrico Maria Papa esse non so se vi ricordate
Enrico Maria Pasquini dei giganti nel buona dei giganti Maria il baritono verificarla la voce del gigante
Perché un giorno eravamo eravamo proprio nello nel carcere di Opera lui era fuori io ero lì con i microfoni stavo provando il microfono reciproci evolversi entrato estratta
Andandosene sto male all'estero intanto latte detengono il canile proprio i curiosi
Purtroppo Enrico Maria papà s sarebbe voluto venire assolutamente e penso è milanese vi saluta
Anche lui ha avuto lasciamo perdere che un periodo disastroso per tutti che le ho avuto un problema che l'ha fermato ieri ieri perché se no sarebbe partite
Federica épater curricoli Gigi palleggio già
Buona buonasera a tutti
Piacere di vederli qua in questo contesto comunque particolare che ci dà gioia
Premetto che questo Progetto parole liberato io l'ho visto nascere ne approfitto per salutare il mio amico Michele De Lucia che me lo vedo davanti
E anche Paolo Benini che c'è diciamo in qualche modo simili lo sono si è unito a noi no per cui devo dire con Riccardo Monopoli Enrico Maria Papers
Abbiamo messo in piedi uno spettacolo che si chiamava se fossi Fabrizio e ci siamo girati proprio le carceri italiane opera Marassi Pistoia Gerber fatto delle carceri
Tante carceri in Italia almeno dicendo la nove tutto ciò nasce da questo cioè nasce da questo progetto ripeto che si chiamava se fossi Fabrizio che era una trasposizione delle musiche di Fabrizio De André con i testi di Duccio Parodi che alla
Nostro ovviamente Caro socio parole liberate
E le musiche di Fabrizio De André portate poi ed pulite dalla voce di Riccardo monopoli che
Diciamo
Filava diciamo i figli
Della delle canzoni e le univa contesti veramente perché andare a toccare i testi di De André non è semplice cioè non per cui usavamo solo le vero dire fu un successo da tutti i punti di vista con addirittura leggi da di di di di di come si chiama di Dori Ghezzi
Che venne ad ascoltarci insomma abbiamo avuto delle soddisfazioni
E ed è nato pallore liberate lato parole liberate
Dalla volontà di queste persone vuole richiede uno e Duccio Parodi volevo Riccardo Monopoli uno di questi ero anch'io anzi sono anch'io ma non tra i soci fondatori io diciamo son più socio onorario come Papers Enrico Maria Patrice
E da questo è nato questo progetto dove ogni anno facciamo un bando e dove questo bando il ovviamente rivolto a tutta Italia
Tutte le carceri italiani scegliamo le prime lettere e poesie facciamo stiliamo una classifica
Un'idea geniale e arriviamo al disco è questo qua
E dopo Totti anni abbiamo unito le forze e qui si è avvicinato a noi Paolo Bettini che tra l'altro è un uomo che io conosco di fama perché frequenta il mio ambiente musicale
Da più o meno il periodo che loro frequento io per cui non è un uomo che ha avuto a che fare con grandi cantanti grandi nomi
Claudio Baglioni e quant'altro realizzato ed è un produttore discografico tutt'oggi e si è messo in questa partita se messo in questa partita insieme a noi ed è nato questo progetto che a mio parere l'idea è stupenda l'idea proprio geniale
Prendere questi testi queste posi poesie e a da tale a farle diventare canzoni allora
Parlo solamente della nostra della nostra parte noi e quando dicono ittico Federica Balucani che mi premurosi presentarlo alla io perché è uno dei soprani più importanti che abbiamo in Italia era in te in televisione non più di tre giorni fa
Dalla RAI di via Asiago con la banda della Polizia di Stato e ha fatto un tributo a Ennio Morricone
Tre giorni fa per cui alla cosa recentissima per me un grande onore per noi della nostra famiglia
Intendo questa famiglia un grande valore avere lei nel disco ed Enrico Maria Papers io il mio contributo lodato suonando il pianoforte e arrangiando il pezzo
Il testo è di Citerio del quale non ricordo il nome che
Spiega Pietro Pietro Citterio
La
Rivisitato il testo puppets Enrico Maria Papers io ho fatto l'arrangiamento patto essa ha fatto la melodia e ha chiesto parlando di tutti insieme io ovviamente contento il contributo di questa ragazza veramente di un grande livello artistico
E abbiamo fatto il brano numero dodici del disco che si chiama frammento per me è stata una bellissima cosa pianoforte Cholo
Una una cosa musicale molto melodicamente apparentemente semplice molto
Molto ridondante molto anzi no Richie volante ti più che ridondante sbaglia cioè che si ripete e risuona la stessa nota è una cosa molto particolare e vi invito anche questa di andarci ad ascoltarla e abbiamo concluso finalmente che ovviamente su col suggello della copertina dei Oliviero Toscani
è stato un sogno per noi cioè tanto per noi tutti per cui io passo la parola Federica Balucani chiedo scusa se vi ho fatto questo excursus ma mi piaceva farmi sapere e io di questo progetto ci sono sin dall'inizio
Per cui ossimoro sottolinearlo
Passo la parola a Federica che esprimeva un suo
Cioè la mozione di questa cosa sono meno
Ha detto bene son proprio emozionata ringrazio battevo rionali per la presentazione io questo signore collaboriamo da dieci anni insieme
Sì TAV assolutamente musicalmente mi ha coinvolto in tantissime belle iniziative questa era l'ennesima e son stata veramente molto felice quando lui ed Enrico Maria Papers mi hanno chiamato per interpretare questo brano frammento è un brano molto delicato in realtà io e puppets che tra l'altro seppellito perché
Io sono soprano Papas e baritono quindi le nostre voci vanno molto in contrapposizione con questa voce oscura io con questa voce pazzia angelicata no
E quindi abbiamo cercato di restituire con la differenza delle nostre due voci la delicatezza di questo brano
Che parla è un frammento quindi esatto parla delle piccole cose comunque mette il luce e quelle che sono le cose semplici della vita
Ma che evidentemente da un luogo come il carcere diventano veramente molto importanti e non scontate come potrebbero essere e quindi parla anche del tempo no tra l'altro c'è una frase che Papers recitati dice solo un frammento ti chiedo un frammento solo del tuo tempo
E quindi anche questo sono le piccole cose la cosa fondamentale è veramente quella e e quindi vi ringrazio ancora di avermi coinvolto e mi fa piacere aver riconosciuto anche dal vivo perché io sento parlare di voi
Federico nove riusciamo ad avere e non la vedevo da lui sangue non sarebbero Mauro anche Duccio io li ha sentiti Sempre nominare finalmente li ho conosciuti dal vivo per cui grazie anche
Grazie presidente aspettate
Niente io vi chiederei adesso di lasciare il posto e chiamerei su chi apre uno degli autori o Paul Cocciante
Sì sì sì
Però che è una cosa particolare di allievi viene su mi ha mi fa molto piacere che sia potuto venire che sia qui perché oltre che autore del testo Luisa da tre quattro anni adesso me lo diceva il Palio il faro la domanda vi farò la domanda specifica
Lei lavora con il con Armando Punzo al grosso progetto del del carcere dell'atto del del teatro della Fortezza di Volterra che credo che in questo ambiente sia forse uno dei cioè assolutamente il progetto più grosso che c'è chi chiamo però intanto così obiezioni Daccico ripristinate anche Irene Grasselli
Che è un'altra collaboratrice di parole liberate che entrate anche lei infieri volentieri durante in strada per strada e anche Duccio Parodi che ne abbiamo già parlato un paio di volte però volevo dirgli alcune cose
Il mio allora intanto volevo chiedere
Al di là adesso come come autore so che perché fai tante cose anche di far come autore e che ricomincia e si è anche conosciuto oltretutto non ha neanche non è neanche più tanto sconosciuto quindi abbiamo giocato facile insomma prendono della scuderia
E poi
E poi volevo anche che mi mi piaceva un tuo piccolo riscontro veloce sul sul discorso del del lavoro che fai con Armando Punzo questo mito mi farebbe molto piacere questa anche a livello personale perché
Mi incuriosisce molto il lavoro di Armando Punzo oltre al tuo per
Scusa io faccio una spolverata prima di darti la parola aperti poi
è interessato il disco pollai autore di due delle canzoni sopravvivere Auteuil chimera e tutti sono vincitori ma c'è una canzone vincitrice che ho teschi vera quindi scorsa celle
Non c'è Matera parola grazie
Su ciò che riguarda lavoro con Armando Punzo sì
Appena entrato in carcere purtroppo sono entrato in contatto
Con il teatro e praticamente mi sono innamorato dal
Un amore a prima la prima pista prima pista è stato
Poi andando avanti con una ricerca sentivo per c'è un carcere dove anche altro no candidati qualche non si facesse no che si fa davvero nel senso che a questo punto ho fatto di tutto per arrivarci ci son tre anni che lavora con Armando Punzo
E penso che è una gran parte di questa
Questi due testi da noto a lui perché
Perché non ha fatto capire sì Lepanto la retorica se ci credi veramente in qualcosa
Poi a fare
Basta posta a combattere
Andare sempre oltre
Oltre se stessi oltre a quello
Pensa di essere perché poi non se quello che pensi o quello che pensano
Esso shock riguardano i testi hotel Kim Otter chimera per esempio l'ho scritto al carcere di massa
è una poesia d'amore
è una poesia d'amore che poi sono stato io stesso a trasformata trasforma canzone
Lavorando sempre a caccia di di Voltaire possiamo tipo per cui
Ah piaciuto spacca è piaciuta subito perché
Avevo a ritmo
Ci aveva già un ricordo quindi approccio alla musica fumetto anima con la musica
Niente questi niente io sono sono molto contento e
Io spero che con potremo anche collaborare in futuro se ne parlava poco faccia conosciuti due minuti fa tanto abbiamo scoperto di avere un'esperienza in comune che era quella
A e allora sono
Va be'lo salutiamo la tanto la salutiamo Pietro Citterio era tra l'autore di frammento quindi sì
Dicevo che curiosamente scusami meticcio anche della radio che se non si è capito salutiamo in sala la presenza di un altro degli autori che esercita il suo diritto a non intervenire dal palco ma grazie per esserci
Se se no no
Dizione una curiosità studia gusci sciocchezza ma insomma che abbiamo parlavamo di Vinicio Capossela perché io sapevo che abbia lavorato adesso con Vinicio Capossela
Ed Ezio io l'ho conosciuto Vinicio Capossela che io leggevo i testi di Vinicio Capossela e lui cantava Leonida facevo la spesa gravosa verrà approvata la spesa corrente
Allora è stata una curiosità che che che qui da adesso quel qua fuori Storm
Ecco io andrei nell'ordine prima prima ditemi voi perché vedo che fate così a Greggio Parodi che ci farà un po'di ringraziarvi i nostri ringraziamenti tra l'altro va bene io ovviamente non l'ho mai fatto ancora ma la porta alle voglio ringraziare Chiusurelle né che le misure li preserva vagabondi cinese perché che si è data veramente se si pesa veramente tantissimo anche oggi con i problemi che ci sono stati siamo te tenuti crea il contatto al telefono eccetera grazie veramente grazie grazie grazie e Duccio non so quale ringraziamenti farà massima di farlo non c'è bisogno anche per gli anticipi
Verbale
A rischio e cioè il bianco Bianco di qua
Grazie
Va be'allora sullo
Buonasera va be'innanzitutto un saluto alla simpatica canaglia che ci ascolta e che qui
In collegamento pensavo
Sì vorrei ringraziare naturalmente
Come ha fatto Riccardo i nostri amici radicali coi quali abbiamo un rapporto veramente molto stretto da sempre praticamente con magari in un'altra sede possiamo far che è una cosa molto profonda
Sì allora ringrazio numeri parole liberate tutti quelli che sono presenti oggi i nostri amici che poi ascoltano indiretto grande riprese
Ma soprattutto
Tutti educatori
I volontari che sono nel carceri italiane che hanno diffuso il bando
Alcuni lo hanno solo attaccato in bacheca ma la maggior parte poi ha seguito i detenuti nella nella scrittura nell'invio dei loro testi
Alcuni ci hanno anche aiutato a rintracciarli una volta liberati a questo proposito si devo dire che Carmelo la Licata
è libero ma non riusciamo a rintracciarlo se qualcuno ne ha notizia
Sarà non sorvola contattarlo riformare che sul testo è diventato una canzone
Queste persone hanno sono state molto importanti per noi
A questo punto visto che abbiamo plaudito tutti presenti con vorrei un applauso per gli assenti cioè per questi educatori educatrici
Volontari che hanno contribuito a questo
Forse questo vorrei ricordare il proprio
Volontario nel carcere delle capanne di Perugia che ha seguito i testi di Katrina Lelli poi c'è anche io mi ha anche aiutato a a rintracciare perché non erano più erano libere quando le abbiamo cercate seguitato a trovarli a metterci in contatto con loro è stato sempre un
Fred unione con con queste persone
E molti altre molti altri educatori educatrici volontari
In tutta Italia perché in questi anni praticamente abbiamo ricevuto testi da tutte le carceri italiane tutte queste persone si sono spenti un ringraziamento anche a del dottor Claudio contro il mio tra Unioni
Dell'ambasciata portoghese
E grazie al suo interessamento abbiamo rintracciato non non vere
Sa Dias
Che è autore anche lui di un testo che musiche partecipi ho potuto contattare informare di questo come vedete non è una cosa
Semplice ci sono molte cose da da seguire
E da tenere presenti quando si lavora
Con persone che sono detenute abbiamo la presenza qui di Paola Andrico Channel Pietro Citterio
Giuseppe Catalano anche venuto ma non ha potuto entrare perché non è che mi passa
Per questo
Tipico degli nostro che abbiamo sempre qualche problema nella strano comunque queste persone hanno sono sedici tori nelle tre edizioni di passate di di parole liberato il mondo il carcere
Abbiamo la signora Beatrice vengono la mamma di christian vengo che è stato il primo a vincere
E veramente una famiglia come come ha detto come ha detto Paper prima
Abbiamo stretto un patto tali colori
Abbiamo stretto impatto di fronte a una pizza
Vicino a casa di Riccardo una sera di dipendono dunque due mila dodici mia undici due mila dodici
Quanti più o meno come si sono venuti dalla Monti verrà
Dal siccome i tempi stringono io adesso vorrei fare intervenire brevemente Irene cresce gli perché niente anche lei si è è entrata indistinte strada Enhanced in questa questo nostro progetto e diciamo che si occupa di più di cose legate alla scuola che poi era la sua professione se non dopo io direi che facciamo intervenire Michele che poverino è lì che aspetta Michele mi dispiace ma i tempi
Io sono da pochi anni che sono chiaramente questa bellissimo questo bellissimo Progetto ma più che più che progetta lo chiamerei proprio vita perché mi sono accorta che ci sono tanti mondi che si intrecciano
Proprio ascoltando gli interventi di di questa sera che sono secondo me molto toccanti
Mi sono resa conto che però ci sono dei muri invisibili lo sappiamo tutti in questa grande società chiamiamo la società occidentali chiamiamo società evoluta io sono molto critica ve lo dico subito
Nei confronti di di un certo tipo di mondo dove i muri esistono sono invisibili e non si possono le una volta Moretti diceva muro di gomma ma qui non si tratta più di gomma qui nemmeno i carrarmati le bombe atomiche possono butta giù questi muri
Di cosa sto parlando è tutta una metafora chiaramente
Sto parlando di un mondo che in realtà ignora completamente tutta questa bellissima esperienza questo bellissimo
Patrimonio culturale perché più di cultura e di questa penso che non ce ne sia dove si hanno parlato musicisti autori di testi di poesia Ippoliti autentica ecco qui tutto questo mondo in realtà viene ignorato da un altro mondo a cosa mi riferisco il mondo dei giovani è questo lo lo so per cento perché anche se ci sono trasmissioni dove magari ecco il tipo mi ricordo quando Ernest
C'era è stato presentato però liberata al Festival di Sanremo però sono meteore meteore
Il mondo degli adulti voglio fare tanto tanto a lungo il mondo degli adulti
Fatto da una certa tipo di generazione che va dai venti una ventidue e poi si va avanti il mondo dei giovani invece le generazioni sono solo di tre anni questo non lo non lo sa nessuno lo so solo che sta dentro questo mondo
Dopo tre anni se non hai colto l'attimo umili giustamente dell'approccio della comunicazione con questa generazione tu l'hai completamente perduta
Quindi se quella volta al Festival di Sanremo è stato parlato e c'è stato un grosso pubblico
è chiaro che quella generazione lui ha colto tutte le valenze chiaramente bellissime anche molto forti dal punto di vista come denuncia come prodotto culturale come prodotto di vita vissuta di dramma non parliamo
Io ho ho ascoltato il video di suo figlio quelle parole oggi me lo sono rivisto tutto è stato fortissimo complimenti se la mamma qui però questo ragazzo
Che adesso non c'è più fortissima testimonianza però volevo dire se quelli di quei giovani che hanno sentito Sanremo in realtà quelli sono entrati nel mondo degli adulti e tutti gli altri ogni tre anni cambiano quindi cosa vuol dire questo è un un messaggio fortissimo a sensibilizzare ad aprirci
A questo mondo perché noi perdiamo completamente l'input se non viene dato a una certa come la patente no se uno prende la patente a una certa età coi non potrà nemmeno puoi guidare l'ambulanza o il camion no o il pullman o il il Jett
Ci sono dei momenti della crea crescita soprattutto della presa di coscienza
Di un individuo che si si fa aveva diciassette diciotto anni una sedici va bene proprio ieri leggevo Achille Lauro che un grande cantante nomi molto di rom
Ha detto andate a scuola giovani d'alta scuola perché perché è non è tanto la scuola in sé è il Periodo
Che i giovani sono pronti ad accogliere e qualunque Emo messaggio anche molto molto drammatico mi riferisco ai testi
Delle delle anche delle parole che ha detto il Giovanni qui accanto Autore
Autore
Questi messaggi devono pare passare attive che li perdiamo cioè sono persi saranno tutti dei bravissimi cittadini però non avranno colto le più profonde
E forse più utenti che sensibilità di questo mondo che è appunto quello delle delle carceri e ordine delle case di come dire giudice
Scusi parlando no perché previa i tempi per la rete allora scusate ecco volevo arrivare al punto ho fatto tutto questa premessa perché se uno vuole di avvicinarsi
A questo mondo dei giovani lo può fare tutti gli anni questo è il senso che non è che basta un giorno un premio
Tutti gli anni noi siamo chiamati se vogliamo ecco via ammette quindi la nostra intenzione adesso sarà organizzare poi dopo le le tipologie possono essere tante forme di concorso forma di incontro tipo convegno portare gli studenti addirittura nelle carceri e opera
Oppure un altro carcere c'era però quello che chiedo io veramente lo chiedo perché sono tanti anni che faccio questo
Ebbero dicono gli ex studenti fortuna che lei ci ha parlato di Pasolini quando nessuno parlava di Pasolini era ancora vivo e non l'avevano ancora ucciso disobbedire quanto è importante quelli che avevano avuto quell'occasione adesso non sono più pronti perché è passata alla fase della crescita scusate
No grazie grazie veramente la
Intervento prezioso
Direi
Di dare la parola Michele Ciarallo saluto che anch'io perché so che ha avuto dei grossi problemi diciamo Michele
Che prima di dargli la parola essendo la scultura di dubbio oltre al mondo degli artisti di parole liberate quello della politica perché pure Luís politico con la P maiuscola ti diamo la parola mentre avvicini diavolo i tavoli chiazze mille allora io chiedo la dottoressa Paola Sacchi sia Barbara Bonvicini Tata Alessandro giunge ad agire da Unomattina aggiungerci sul palco vi presento al termine dell'intervento di Michele De Lucia se riesce a stare Michele Troy dieci minuti per l'economia dei nostri lavori chiazze
Grazie emicranie saluto a tutti voi che che che sia quelli veramente mi dispiace di di non esserci finalmente per la stringe le mani abbraccia l'avviso e festeggiare insieme questa che è una tappa davvero importante nella vita del progetto di parole liberate credo grazie al lavoro preziosissimo
E molto bello di Paolo Benini un grande salto di qualità per il Premio Parole liberate le speriamo un ponte verso tante cose nuove perché anche grazie a questa tappa così importante speriamo di di realizzare già nei prossimi mesi non soltanto nei prossimi devo dire amica inusuali che mi ha letteralmente letto nel pensiero io gli sono molto grato per come egli ha introdotto perché a
Utilizzato la parola politico politica perché ormai da da molti troppi anni dal trent'anni forse siamo quindi più siamo abituati a considerare come una specie di insulto di parolaccia no di di vivere la bestemmia quando invece e so che anche in questo e da questo con Michele siamo accomunati Dinoi da sempre rivendichiamo l'anno vita bella politica a caratteri cubitali lettere tutte maiuscole
La nobiltà della politica come strumento per cambiare
In meglio la vita delle persone per conquistare diritto edili
E quindi si il Progetto però deliberate ritengo parole liberate
Un progetto culturale diciassette molti qualcosa con una felice sintesi culturale artistico e pienissima mente politico qualcosa che davvero vogliamo rivendicare con grande forza la politica e la sua nobiltà dove sappiamo che politica è cultura cultura almeno quella che che vogliamo fare noi le iniziative perché vogliamo fare noi per oggetti che mettiamo unica noi qualcuno ha detto che il carcere non è una discarica
Sociale questo è uno è una delle fondamenta di parole liberate
Nel senso che sappiamo che in Italia ma non solo in Italia anche in altri paesi alla pena da scontare si aggiunge anche una pena aggiuntiva che la aggiuntiva le condizioni di detenzione delle condizioni in cui si passa il primo decreto di detenzione e delle condizioni in cui la persona detenuta dopo giorni settimane mesi o anni molti anni di carcere viene restituita tra virgolette alla cosiddetta società civile per questo però è liberata il parole liberate oltre il muro del carcere
Perché il nostro obiettivo portando la nobiltà della politica su un registro
Diverso quello dell'arte quello le parole quello della musica color tanto con suona quello degli strumenti
Con l'idea di del suonare assieme il concepire assieme
Arrivi alle persone scavalchi quel muro e porti un messaggio il messaggio poi
In definitiva uguale
Il diritto per ogni persona detenuta
Di dire io non finisco con il minimo reato
Io non ho niente da unisco nel mirino reato io non sono solo il mio reato sì o no tante altre cose e andando oltre quel muro
Forse rinascono essere appunto tutte quelle altre cose buone
Che non sono il mio reato che non bisogna escono nel mio reato io credo che questo sia poi il senso do il
Degli invitare le persone detenute esprimesse degli invitare gli artisti
A sposarne questo progetto con questo significato con questo vi con questa cosa davvero un po'magica che poi la musica e l'arte l'arte può fare
Ancora un paio di di di notte
La prima questa ed è una cosa che verso credo che
Con Riccardo con Duccio
Parte con una Paolo con tutti gli altri amici con i greci Cicci conduce ci colpisce profondamente
Quando
Arrivano i testi sono ancora molto pochi quelli che arrivano per posta elettronica sono invece moltissimi quelli che arrivano informato cartaceo ora mi spiace per una serie di di incredibili Casini che gli stessi che mi hanno riferito di essere lì lo hanno potuto preparare pargolo proprio le montagne di carte di buste che sono arrivate in questi quattro anni
Perché quando le persone detenute partecipano proliferate ci scrivono cc mandano le loro composizioni
Ce le mandano su carta ma non ci mandano le mani sono le composizioni e l'indispensabile schema di partecipazione
Ci mandano molto spesso nei campi maggior parte dei casi delle lettere dei dei racconti dei testi anche lunghi molte pagine scritti a mano
In cui ci raccontano la storia delle loro delle loro vite e e le loro emozioni
Più privati più personali
In un mondo che è presente ma non possiamo chiare tende per evidenti ragioni di pubblicare questo materiale ma quello che volevo dire intanto le persone che lo hanno inviato ma anche tutti coloro che ci sfuggono agli artisti
Così coinvolti emotivamente che hanno partecipato al disco
Che non è è un'emozione fortissima è è come se queste persone ti facessero entrare nella loro anima casa a casa loro e questo ecco ci teniamo che sappiate che questo per voi
Molto importante ci aiuta a capire che ci aiuta a lavorare meglio
Ci motiva e noi è una grande cosa
Rischio come come sempre di allungarli troppo e quindi questa volta faccio una cerco di di vincere una piccola
Di rispettare un impegno che ho preso sì tutto con me stesso e cioè quello di non affliggervi con non infliggere gravi un intervento troppo troppo lungo troppo macchinoso
Quindi andando molto sul concreto
Si parlava di andare oltre il muro
Delle persone che hanno composto i testi degli artisti che li hanno messi musicali hanno suonati gli erano cantati
Beh il modo migliore per mandare avanti questo progetto per dare un un riconoscimento vero
Agli autori dei testi agli artisti
Ai musicisti perché sono artisti tutti gli uni e gli altri di ascoltare il disco di screening su tutte le piattaforme
Db scaricarlo
E
Andare sul sulla panchina belcanto di baracca e burattini grave l'etichetta di Paolo Bedini che ha curato una la realizzazione del disco pubblicato il disco che di acquistare l'ho anche informato compagnia discreta già questo a tiratura limitata
Ecco credo che la copertina di di Oliviero Toscani che ci ha fatto questo regalo meriti proprio di essere non solo guardata su uno schermo ma tenuta in mano aperta io non Paolo sa che io questa fissa per cui spero che insomma magari le le che tra qualche mese magari le cose saranno date talmente bene che quella copertina si possa vedere quella musica si passa ascoltare magari con la puntina di di un giradischi mentre il gira gira sul piatto quindi la pagina benché ancora di baracca e burattini tutte piattaforme
Appunto non non non ascoltare Canzo canzoncina che pure ha loro dignità
Ascoltati in sequenza i brani sono veramente in un certo senso una botta in testa e nutriva dopo dopo un'altra come giustamente diceva Paolo in apertura un concept album un po'd'altri tempi no
Alloggi edilizia inescusabile vi chiedo di andare ci andrei al meglio urgenza non ha fretta detto questo chiudo
Fantastico potevo essere più percettivo e risparmiarli questa entrata a gamba tesa
Un abbraccio a temi che le chiavi hai fatto benissimo per me non si un'ultima cosa volevo dire grazie a radio radicale anche se l'avete già fatto la loro ci sono davvero sente un grazie ancora Oliviero Toscani
A tutti voi e un grazie
Oltre a Michele che il nostro spenda ospite a Barbara Bonvicini che mia sopportato sopportato le imprese in queste settimane complicate volevo dire Barbara chi sono spuntate l'aureola anche legali e quindi Faidi davvero una bella figura
Un abbraccio a tutti di cuore migrazioni che
Allora noi iniziamo la seconda parte dei nostri lavori io sono sempre Michielon Suelli consigliere regionale del gruppo più Europa radicali in Regione Lombardia
Come cioè Barbara Bonvicini presidente già presidente di radicali di radicali italiani e che segue per il nostro gruppo consigliare il lavoro sulle carceri che facciamo in Regione saluto
Alessandro Giungi avvocato consigliere comunale del Pd che da sempre si è occupato in maniera non episodica
Della situazione delle carceri milanesi e Daniele Nahum che vicepresidente della commissione Carceri del Comune di Milano anche lui consigliere comunale del Pd io vi ringrazio di essere qua con noi
Svolgeremo degli interventi di repressione politica rispetto a quello che abbiamo imparato che abbiamo ascoltato fino ad adesso ma io volentieri stimo e la ringrazio Dolan
Parola alla dottoressa Paola Sacchi che non è una politica e una funzionaria di Regione Lombardia una dirigente importante della direzione generale Guelfa la dottoressa si occupa di salute mentale dipendenze e sanità penitenziaria in Regione Lombardia quindi è un contributo utile istituzionale alle nostre riflessioni essendo noi nel Consiglio regionale della Lombardia
E avendo regione il compito di occuparsi della salute dei cittadini anche i cittadini detenuti
Le dò la parola ringraziando la perché anche grazie al suo lavoro
Come dire adesso faccio l'intervento poco un commento poco istituzionale
Non tutto è andato male con il Cofito nelle prime fasi in Regione Lombardia l'Organizzazione mondiale della sanità ha voluto studiare il modello lombardo
Perché questa unione delle forze tra gli agenti di polizia penitenziaria i detenuti
Il personale sanitario di medicina penitenziaria sotto labile guida della dottoressa e di altri funzionari medici che si occupano delle politiche sanitarie nelle carceri lombarde hanno fatto sì che le tanto temute
Mega IP dei miei nei luoghi chiusi ed affollati quali le carceri sono non si verificassero quindi Paola a lei la parola per un intervento di o racconto della situazione sanitaria nelle carceri lombarde chiazze
Grazie grazie Michele per l'invito ma grazie soprattutto per la costante attenzione che hai al mondo delle carceri
Come viene gestita la salute all'interno delle carceri aleggia sempre su di noi quel quesito ma si può fare salute all'interno delle carceri è possibile la salute i di questo io mi occupo e ti ringrazio perché
Tante volte ci siamo trovati d'accordo sui temi fondamentali
Io sono un medico sono psichiatra e devo dire che ho frequentato a lungo le carceri quindi mi avete anche come dire commosso e suggestionato e mi viene quasi più voglia di raccontarvi un po'le cose che ho fatto che ma insomma faccio un po'un mix sono entrata la prima volta a San Vittore del mille novecentottantotto quindi vent'anni prima di quel famoso decreto del Presidente della Repubblica del primo aprile due mila otto che avrebbe sancito e disciplinato il trasferimento al sistema sanitario nazionale
Della sanità penitenziaria e avrebbe costituito proprio una svolta epocale nel lungo percorso di acquisizione di diritti da parte delle persone detenute fino al due mila e otto
La salute era gestita dal direttore del carcere
E questo creava una disequità con i cittadini sul territorio
E Nortel non sto neanche a spiegare bene
Mele io ho avuto la fortuna di entrare invece nel mille novecentottantotto e di far parte di un'équipe sperimentale che era diretta dal professor Garavaglia
Uno psichiatra un criminologo che sta già nei libri di storia della medicina ma soprattutto un uomo visionario che ancora prima dell'implementazione sul territorio dei servizi per le dipendenze aveva pensato che dovesse essere il servizio pubblico occuparsi dei tossicodipendenti che entravano all'interno della Casa Circondariale di San Vittore
E
Per me sono stati anni unici fondamentali per la mia formazione professionale per la mia formazione clinica però è stato anche proprio un periodo che mi ha profondamente cambiato come persona
E noi eravamo i primi operatori non appartenenti alla sanità penitenziaria che entravamo nelle carceri quindi appartenenti al al sistema pubblico
E professore ci insegnava con pazienza e ironia noi potete immaginare eravamo giovani irruenti scusa nel senso che prima c'erano i medici militari
Sì solo il lettore c'erano i medici militari che dipendevano dal direttore del carcere quindi le cartelle cliniche le teneva il direttore del carcere
Ma questo è andato avanti fino al due mila otto del novantotto nell'ottantotto noi eravamo proprio un'avanguardia era proprio la visione di quest'uomo che aveva detto no almeno delle tossicodipendenze lasciate che ce ne occupiamo noi
Stavano sorgendo sul territorio primi servizi per le per le dipendenze
E e noi eravamo giovani irruenti scalpitanti avevamo voglia di fare di rovesciare il carcere eccetera e professore invece con la saggezza dei grandi maestri poi gli insegnamenti dei grandi maestri sì
Capiscono dopo loro sono grandi anche per quello no perché ci continuano a parlare anche quando non ci sono più giudiziaria ecco che cosa voleva dire
E lui ci segnava due concetti fondamentali uno quello di avere comunque un grande rispetto per l'istituzione giustizia perché noi entravamo in questo mondo ma come dire eravamo tra virgolette un po'ospiti
E due l'idea rivoluzionaria allora veramente rivoluzionaria di considerare il carcere come una parte del territorio
Un territorio sicuramente con le sue regole Coni e le sue procedure però un pezzo del cuore di Milano e l'iniziativa di questa sera sostanzia proprio quest'idea no oltre il muro del carcere
E Giustizia e Sanità sono lo sapete istituzioni fondamentali per la vita della persona cosa c'è di più importante della libertà e della salute è perfino difficile come dire fare le priorità
E professore volava alto ci spingeva a non cederà alla tentazione che noi avevamo di pensare che il sistema sanità Posse infinitamente migliore del sistema giustizia che noi fossimo lì a dovere insegnare
Ma viceversa ci insegnava a stringere forti alleanze tra noi sanità e il sistema giustizia perché sosteneva che solo applicando questa metodologia
Si poteva rispondere alla domanda fondamentale cruciale quella figlia Michele ci poniamo ancora oggi è possibile la salute in carcere
Bene da allora il mio percorso senta crociato varie volte con la Casa circondariale di San Vittore sono ritornata nel due mila dieci come direttore al posto del professore è stata un'emozione grande dei servizi per le dipendenze ho diretto il servizio
Di base che c'è a San Vittore che vede circa due mila tossicodipendenti ogni anno
Io ho diretto una sorta di comunità terapeutica un gioiello
Che è la nave di San Vittore il trattamento avanzato di cui avete sentito parlare e poi da artisti la nave ha tra le sue attività un coro e non devo spiegare a voi quanto un coro sia terapeutico io mi sento vicino a quello che avete letto stasera perché credo che tutte queste iniziative siano distillati di cura siano proprio terrà per il coro della nave
è un coro particolare perché è immaginate chi appena entrato le case circondariali lo sapete sono primi luoghi dove si va quando si viene arrestati quindi quando non si sa neanche
Quale sarà il proprio destino il giudizio e quindi il coro della nave ancora o che cambia continuamente perché a San Vittore c'è un grossissimo turnover è incredibile come scorro continui danni con persone sempre diverse ma con le stesse regole
E devo dire che Milano Milano è una città dura da una parte ma che poi apre il cuore Milano aperto il cuore ha aperto le porte al coro della nave che ha cantato su palcoscenici via via più prestigiosi
Ha cantato alla Casa del Manzoni al Museo Diocesano alla Triennale fino che potete ad artisti immaginare l'emozione quando il coro della nave ha cantato sul palcoscenico della Scala
Quindi vi è stato poi purtroppo arrivato il corride queste iniziative molto belle di dentro e fuori che adesso dobbiamo ricominciare assolutamente sono state un po'frenate
Ecco oggi o l'ho l'onore e l'onere di dirigere la struttura che diceva Michele salute mentale dipendenze e disabilità sanità penitenziaria e porta in Regione proprio quest'idea l'idea che la salute all'interno del carcere non solo è possibile ma deve essere perseguita proprio in nome di quella parità di diritti che rispetta la salute non può fare differenze tra un essere umano e un altro la salute in carcere e deve essere a tutti i costi
E a dimostrazione è arrivata nel modo più inaspettato
Perché il due mila venti lo sapete è stato l'anno che ha messo in ginocchio la sanità regionale lombarda siamo stati colpiti violentemente da un virus altamente contagioso inaspettato
Non eravamo assolutamente attrezzati l'Organizzazione Mondiale della Sanità diceva che non dovevamo usare le mascherine
Cioè c'era uno stato di confusione
Chi veramente il mondo scientifico difficilmente aveva approvato in precedenza e le immagini dei nostri territori le bare di Bergamo portate via dalle camionette della polizia
Sono ancora davanti agli occhi di tutti eppure eppure come diceva Michele in questo caos le carceri lombarde considerate luoghi ad altissimo rischio sia perché comunità chiuse sia per il sovraffollamento che sempre caratterizza le carceri si sono salvate
Io non finirò mai di ringraziare i miei collaboratori primo fra tutti Roberto Ranieri che il coordinatore regionale della sanità penitenziaria
Per questo miracolo che è stato più volte citato dall'Organizzazione mondiale della sanità la settimana scorsa ha pubblicato sul pigiama ti manderò l'articolo
Ma soprattutto lo ringrazierò va be'due ha avuto una lungimiranza per cui già al cinque febbraio mandava le prime mail solo sulla base di quello che stava succedendo in Cina
Dicendo stiamo attenti se qualcuno la febbre deve essere isolato dicendo delle cose anche pratiche banali ma che allora sembravano fantascienza e che effettivamente hanno di fatto nono paura a usare termini forti salvato le carceri lombarde nel nella prima ondata
Con migliaia di malati sul territorio e purtroppo migliaia di morti nella prima fase abbiamo avuto cento pazienti detenuti che si sono ammalati e uno solo
Purtroppo è morto
Però lo ringrazio non solo per avere salvato le carceri lombarde ma lo ringrazio per aver dimostrato e questo è il punto fondamentale che la salute in carcere è possibile
E questo ormai l'abbiamo acquisito l'abbiamo conquistato siamo sulle riviste scientifiche senza se e senza ma si può fare salute in carcere si deve fare
Poi due mila ventuno è stato in qualche modo l'hanno un po'della rinascita la pandemia non è finita ancora stasera ci sono più di duecento morti e quindi siamo ancora lontani dal traguardo però nel due mila ventuno sono arrivate le cure sono arrivati da Cini e anche qui abbiamo avuto un altro piccolo miracolo perché la visione
Della popolazione detenuta nelle carceri lombarde la campagna vaccinale è stata altissima molto più alta di quella di altre categorie professionali che lasciatemi dire avrebbero anche dovuto magari dare l'esempio
E questo è stato un altro mio parere piccolo miracolo che dimostra anche qui intanto il rapporto ottime fiduciario che c'è tra i medici che lavorano in carcere tra gli infermieri e la popolazione detenuta che evidentemente si fida Paul di loro se si è così
Vaccinata in modo importante ma anche qui quello che mi preme sottolineare eh industrali e un'altra volta che la salute in carcere possibile perché la popolazione detenuta ha aderito alla campagna vaccinale lasciatemi dire molto più degli insegnanti
Concludo veramente ringraziando voi per l'invito ma e spero che qualcuno Siena ascolta ringraziando davvero di cuore tutti gli operatori sanitari che lavorano anche in questo momento anche stasera all'interno degli istituti penitenziari li ringrazio per il coraggio che hanno dimostrato per la loro disponibilità per la forza per essere andati proprio dritti al cuore delle nostre professioni d'aiuto a volte anche rischiando in prima persona
E mi ha sempre colpito la passione che permea chi lavora in carcere come se all'interno del carcere fosse necessario fare sempre un pochino di più come se bisognasse un po'spingere gli limite un po'più in là
Come se alla fine e dico per fortuna
Nessuno si abitua se vai all'idea di vedere un uomo rinchiuso
Grazie
Do la parola Daniele Nahum vicepresidente della sottocommissione carceri del Comune di Milano consigliere comunale del Pd
E che recentemente ha ha rischiato di finire in carcere per avere giustamente fumato una canna davanti a Palazzo Marino partiremo d'altro stasera a te la parola
Grazie grazie Michele grazie va varata alto molto collegato a quello che l'azione di obbedienza non disobbedienza civile che abbiamo fatto il sette aprile era legata anche al tema del sovraffollamento delle carceri per una legge che io reputo foglie anche perché un più di un terzo dei detenuti in Italia
In carcere per la legge sul Trattato unico sugli stupefacenti che sovraffollate nostre carcere
Sedici mila detenuti sono reclusi per reati diciamo legati alla cannabis per cui secondo me quello è un tema centrale per questo poi noi con Barbara con Michele
Per fine giugno inizia a luglio faremo indicanti i grandi Stati generali della cannabis appunto invitando anche tutti i direttori delle carceri presenti sul territorio appunto per fare una riflessione su questo tema
Sul fatto che rendere legale poi oggi è un giorno importante
La cannabis avremo come dire un beneficio tu tutti quanti sì anche il tasso di sovraffollamento del carcere toglieremmo anche sette miliardi che la mafia guadagna ogni anno per questa legge ricordando che le politiche proibizionista e non è che hanno diminuito il consumo di droghe sul territorio anzi danno mentale
Detto questo siccome io sono in un luogo e sono invitato da Barbara e danni chiede non posso non ricordare Marco Pannella perché io poi sono cresciuto
Nel partito radicale Marco Pannella
Era diciamo un profondo conoscitore della letteratura francese no di quella dell'Ottocento il Consiglio all'epoca di reggere anche
Dei romanzi importanti penso al I miserabili al Conte di Montecristo
Ma anche allo straniero di Camus dove diciamo soprattutto sul miserabili e su Conte di Montecristo la figura era il detenuto che riusciva a a dei ai diversi no sostanzialmente nonostante le condizioni delle carceri
Certo il mondo è cambiato per fortuna però io ricordo sempre un dato che in Italia abbiamo un problema lo diceva anche prima Michele De Lucia
Non solo sulla questione del sovraffollamento ma anche su come il detenuto vive all'interno delle carceri
Non abbiamo un tasso di recidiva
Di settanta e passa per settantacinque per cento per cui praticamente tre detenuti su quattro una volta che escono sono portati a delinquere e questo accade spesso perché all'interno delle carceri
Non lavorano o non fanno un percorso culturale appunto player
Cercare di come dire di di imparare un mestiere o di redimersi appunto attraverso l'arte ci sono dei casi particolari e su questo territorio
Ne siamo a conoscenza penso a Bollate che è un paradigma anche a livello europeo perché quel carcere ha ribaltato appunto
E laico di come venivano concepiti gli istituti penitenziari in Italia c'è ma a Bollate
Finalmente anche grazie secondo me è un rapporto fattivo con la città di Milano Bollate è riuscita a ribaltare questa cosa e oggi Carcere di Bollate popolo ribalta al tasso di recidiva per cui il tema e proprio quello io credo che
Il tema appunto delle carceri sia centrale spesso è stato detto prima e
Il rapporto che noi abbiamo con la popolazione carceraria come carceri è un un qualcosa che riguarda la nostra città
Quando si parla di spostare San Vittore io credo che sia come dire culturalmente una cosa sbagliatissime
E anzi noi dovremmo abbiamo iniziato a fare con la presidenza di Alessandro Giungi Nella spazzata legislatura poi nuove iniziative sia all'interno delle carceri sia come dire all'esterno delle carceri per far sentire diciamo più il come lo chiamava Marco Pannella il pianeta carceri
Ma parte pianeta carcere parte di questa città ci sono deve questioni interessanti anche nella futura riforma Cartabia soprattutto sul tema della messa alla prova no e lì poi si aprirebbe anche un altro capitolo perché spesso come dire ne dobbiamo anche concepire il lavoro all'interno del carcere come retribuito tante carceri lo fanno a Bollate prova poi ci sono anche tanti strumenti che appunto fanno lavorare il detenuto senza la retribuzione
E quello che possiamo fare noi come Comune di Milano è metterci a disposizione appunto sulle messa alla prova e su aiutare i gli istituti penitenziari presenti sul territorio a come dire a mettere a disposizione del Comune appunto per fare lavorare i detenuti
Credo e qui concludo che spesso si dice o ci viene detto che è un tema secondario rispetto al dibattito pubblico italiano io penso invece partendo a quel da quello che ho detto all'inizio che non sia per nulla secondario perché quando poi indetti Nuto per tre volte su quattro
Ricco compiere reato quello diventa un po'Bleu ma come dire per la società nell'insieme quando invece dimostriamo che lavora all'interno delle carceri
Riesce a recuperare la persona a farlo sentire parte del tessuto cittadino sociale italiano secondo me li compiamo un vero come dire e facciamo il nostro mestiere di amministratori pubblici finisco dicendo questo
Il tasso di sovraffollamento è alto perché ci sono delle leggi fogli la Costituzione dice che chi sbaglia deve pagare però non specifica che deve essere il detenuto messo all'interno di una detenzione di Uncle giusto del cautelare per cui il il punto principale che ne dovremo cercare di avere un sistema carcerario
Dove pochissimo sconti non appena all'interno degli istituti
Sì come dire si facilitino invece le le pene alternative alle carceri e appunto un nuovo una nuova concezione della pena per cui una battaglia che radicali fanno da sempre
E credo che il partito democratico debba veramente
Come dire recepire queste battaglie di civiltà dei radicali come è stato come dire
Quella piccola cosa che abbiamo fatto sulla cannabis eccetera e mettere al centro il pianeta carceri per i prossimi anni perché riguarda tutta la nostra cittadinanza e anche il futuro del nostro Paese Ghiazza e Daniele
Io credo che in un consesso come questo abbia senso anche riferire
Shock fino adesso
Si è fatto e quindi affidò Barbara con Bonvicini che ha girato con me in questi anni le carceri di Lombardia
Dom per andare a fare un giro ma per trarre informazioni utili poi a fare emendamenti leggi pezzi di carta votati ancorché noi siamo opposizione spesso direi approvati
Che hanno dato un contributo in alcune cose concrete
Ha un pochino il miglioramento della qualità di cura della qualità di vita nelle carceri delle venti carceri lombardi e nella ressa di Castiglion delle Stiviere perché pure quella è una realtà che esiste a te Barbara la parola grazie per il tuo lavoro
Grazie Michele e in realtà grazie a tutti coloro che sono intervenuti prima di me e una parola sola su sull'organizzazione di questo evento conosco
Riccardo Di Luzio padre e tutti gli altri dal due mila e quattordici da quando appunto li abbiamo incontrati con questo se io fossi Fabrizio e come dicevano prima rivisitare in testi di De André
Con altre parole è estate è sempre un azzardo ma in quel caso non si sarebbe potuta descrivere la realtà carceraria in maniera migliore e con quelle parole che erano altre rispetto a quelle che diceva Fabrizio io stando a fianco Di Michele in questi anni ho ho imparato un mantra che per me e adesso è fondamentale che ho visto quindi solo e sul carcere non c'è nessuna realtà come quella del carcere dove se non vedi non non puoi capire e non puoi sapere quello che succede all'interno ma soprattutto non puoi farlo e non puoi capire se non decide di rompere quel muro che alla fine è il muro che avete rotto voi anche con parole liberate
Portando fuori le parole dei detenuti il muro del del dialogo della parola e quindi ogni volta che si può entrare in questi due anni è stato abbastanza difficile
Per cui in primo luogo per tutela delle persone detenute per non portare all'interno del virus
Ma il tentativo è sempre quello di dialogare con le persone che abitano al carcere con i medici che lavorano all'interno della detto prima
Bella dottoressa Sacchi Regione Lombardia si occupa soprattutto quasi solo di sanità penitenziaria e quindi noi il lavoro che abbiamo fatto in questi anni
Con tanti gli atti perché noi siamo un gruppo piccolo siamo in uno in questo ero consigliere possiamo abbiamo a disposizione un numero limitato di atti che possiamo presentare in Consiglio regionale però di questi undici sono stati approvati e con un impegna e con un invita da parte di Regione Lombardia molto probabilmente lo zampino della dottoressa Sacchi qui CEE ma c'è stato anche un impegno nostro di andare a vedere nel concreto quali sono le parti che per la vita del detenuto in qualche modo sono quelle che che incidono di più e quindi come andare a metterle a posto e quindi il primo morto in assoluto che le abbia un fatto su carceri abbiamo fatto per cercare di avere un fascicolo sanitario elettronico per i detenuti
Che gli permettesse
Nei loro vai trasferimenti probabilmente che pieni incorrono nella nella nel nella vita della di una piena di poter portare i la propria cartella clinica senza intoppi da un divisi tutto all'altro così che sono persone emanate in un istituto qui non deve rifare e ricominciare la trafila delle varie domandine che si fanno all'inizio del percorso se viene trasferito in un'altra in un altro istituto penitenziario la questione poi di cui si parlava del servizio alle dipendenze e quindi del fare di un carcere è stata fondamentale anche su questo abbiamo proposto e fatto approvare un atto che chiedeva l'implementazione dei serpe e che ad oggi però purtroppo sono ancora abbastanza
A vantaggio quasi solo dei detenuti italiani né quando entriamo abbiamo i detenuti stranieri che lamentano di non essere presi in carico perché non hanno una documentazione adeguata per insistere
Agganciati al servizio delle dipendenze in carcere e quindi anche su questo continueremo comunque lavorare
Altre varie cose si sono legate molto al Periodo che abbiamo appena vissuto perché il ramo dell'infettivologia medica un ramo che in carcere ancora trova in qualche modo un riscontro perché è perché ci sono tutte quelle quelle serie di malattie infettive che fuori erano quasi del tutto debellate invece dentro trovano ancora delle problematicità allora abbiamo cercato sempre negli assestamenti di bilancio nei bilanci ne proviamo ad inserire i nostri atti in questi momenti che dove si sposta la ciccia del denaro e si investe la giunta di compiti e di oneri politici
Ad aumentare lo screening dell'HCV questo anche in raccordo con gli infettivologi che lavorano nelle carceri è un provvedimento che in qualche modo ha aumentato le diagnosi e lo screening all'interno
Delle del carcere siamo anche come diceva Michele prima
Di lotta e di governo e quindi quando ne vediamo qualcosa che Regione Lombardia fa bene applaudiamo spesso e ci sono però delle cose che o vengono fatte male o non vengono diciamo incentivate in modo idoneo agli orali arriva la nostra critica qua s'è un esempio quello che è successo con la Cassa ammende cassa ammende a durante la pandemia messo a bando dei fondi per Regione Lombardia quasi un milione di euro che Regione Lombardia Perro un'ideologia politica soprattutto nel suo ex assessore
Piani decide di rifiutare e quindi di rifiutare il quasi un milione di euro messo banda cassa ammende per la deflazione della popolazione carceraria soprattutto quando il sovraffollamento vera un pericolo per il contati e delle persone detenute abbiamo cercato purtroppo in questo caso senza successo di riagganciare a un dialogo tra cassa ammende e tra Regione Lombardia per capire che peraltro in più di uno dei nostri titoli ricorre il la la questione del della qualità del lavoro della polizia penitenziaria che sappiamo essere un tema caro a questa maggioranza
E neanche in quel caso riescono a capire che meno detenuti hanno da controllare più gli agenti della polizia penitenziaria lavorano meglio e quindi sarebbe un una diciamo così un tema che ci dovrebbe mettere tutti d'accordo invece anche in questo caso a volte l'ideologia fa il passo più lungo della gamba e riesce ad avere la meglio abbiamo in ultima battuta sempre all'interno di questi ultimi anni undici atti
Qui trovate copia
Sulle sulle poltrone poi trovate tutto sulla lo slash carceri sul sito di Michele è il tentativo di prendere alcuni dei miglioramenti quei pochi che questa pandemia CIA ci ha dato e cioè la questione di cui l'ho qui
Che hanno i detenuti delle ore di colloqui del monte ore di colloquio che hanno a disposizione e gli strumenti che abbiamo utilizzato in questi anni in questi due anni per non far cadere i rapporti che i detenuti hanno qui i propri familiari che stanno all'esterno e quindi cercando di implementare idee Weiss che ci sono all'interno delle carceri affinché quelle persone che hanno comunque per la lontananza o per altri motivi
Il il problema di avere un rapporto con i propri familiari potessero continuare anche una volta passata la pandemia ad utilizzare questi Devices quindi ad avere un contatto con i propri familiari
Con le videochiamate di device intendevo sì esatto computer e e altri strumenti che gli permettevano di avere questo contatto in realtà c'è un ultimo atto che è quello più importante ma è stata un'intuizione di Michele quindi egli riceve della parola per raccontarlo perché come si diceva prima il lavoro è la questione che poi chi muove anche l'emancipazione
Delle persone detenute i quest'ultimo provvedimento e tenace racconta nemiche si chiazze questa è la storia di un emendamento che vale centoventi mila sì bravo
Questa è la storia di un emendamento noi qua in Regione gestiamo venticinque miliardi dei nostri soldi ogni anno questo emendamento vale centoventi mila euro ma io credo che sia interessante raccontare com'è nato e come è stato costruito
Intanto
Se non ci vai non parli non vedi non capisci
E tutti quelli che entrano poi soprattutto se hanno un ruolo politico devono continuare a fare i compiti a casa e quindi tornare e cercare di lavorare politicamente per portare delle istanze di dirlo
Accade che noi proponiamo l'Ambrogino d'Oro di Regione Lombardia si chiama Rosa Camuna
Agli agenti di polizia penitenziaria vincono questo premio c'è il copyright e il presidente Fontana nonostante io sia un consigliere di opposizione ma in quanto proponente
Mi affida il compito di andare io a consegnarlo torno quindi a San Vittore in piena pandemia copie io nella vita faccio il medico di terapia intensiva dei neonati alla Mangiagalli di Milano quindi sono familiarizzato con i colleghi che fanno i medici nelle carceri lombarde
Mi invita caro amico Ruggero Giuliani direttore
Sanitario il San Vittore il luogo dove consegnavamo simbolo simbolicamente il premio vice Maria vedere l'infermeria coprite
Le carceri
E lì c'è una giovanissima collega dell'ospedale San Paolo o da poco laureata in medicina che con gli occhi che brillavano mi dice io però ti devo far conoscere una persona e mi presenta questo detenuto in carcere c'è molto poco lavoro
Fuori ancora meno
Ma alcuni lavorano nei servizi che servono alle carceri anche nelle inferme figlie quindi in conto questo ragazzo un lavorante tenuto la volante nell'infermeria accordi di San Vittore e la giovane collega mi dice ecco vedi quarta Michele
Senza persone come Luino i qua dentro avremmo fatto un disastro e quindi emerge questo concetto che detenuti che hanno lavorato nelle Infermeria colpite e non Codice delle venti carceri lombarde
Facendo quello che in ospedale fanno una volta si chiamavano i portantini no dire tu stai di Lia adesso ti cambio le lenzuola Tusek positivo di là non puoi andare
Tu il tampone non si sa ancora erano i tempi in cui magari ci si metteva anche una settimana ad avere l'esito del tampone
Fai finta di essere positivo stai lì tutta una gestione di separazione andato invano acquisito competenze questo ragazzo mi racconta
Della passione dell'assistenza sanitaria ancorché ancorché di base che aveva acquisito grazie a questa esperienza
E allora questo è un tesoro prezioso da mettere da mettere a frutto ho iniziato insieme al dottor buffa la dottoressa Sacchi al dottor Ranieri a tutta una serie di come dire alle ha atti istituzionali sia dentro che fuori regione
La costruzione di questo emendamento per cui abbiamo coinvolto tutti i direttori medici delle venti carceri lombarde
Sono stati selezionati su base meritocratica
Tra i detenuti che lavoravano nelle infermieri e quaranta persone sono andato a bussare alla porta della presidente di Regione Lombardia Fontana di di raccontando di questo lavoro
E dicendogli che avrei presentato in assestamento di bilancio un'ammenda mento per cui queste quaranta persone
Potessero iniziare in carcere un corso pagato da Regione per diventare operatori socio sanitari ora l'arte importantissima però non però le due le cose vanno insieme oggi non esiste
I inning Lombardia un operatore socio sanitario senza lavoro e c'è tanto bisogno di queste figure che banalizzando per spiegare a chi non è addetto al settore sono un gradino sotto agli infermieri
L'emendamento è passato e quindi ci sono quaranta borse di studio che verranno gestite dal provveditore di Lombardia del dato al dottor buffa con degli enti erogatori di formazione queste persone
Diventeranno operatori socio sanitari se continueranno la loro vita in carcere potranno essere assunte nelle infermeria delle carceri con quel ruolo e quindi con quello stipendio pure
A quando avranno invece finito di scontare la loro pena io credo che immediatamente troveranno lavoro e questo è un la cosa positiva di un'iniziativa del genere e che quello che stiamo cercando di fare adesso e che reti ricavabile in qualunque regione italiana in qualunque comune italiano quindi
Siamo direi riusciti a portare a casa grazie a un lavoro di conoscenza e di approfondimento
Un riscatto sociale per quaranta persone che usciranno dal carcere con un lavoro e non come dicono alcuni avendo fatto il master in criminologia questo era il mio intervento mi spia grazie
Sono molto contento che ci sia stasera con noi oggi ieri il consigliere comunale del Pd Alessandro Giungi avvocato autentica torre di firme anche in carcere perché e le nostre iniziative tra spartiti che sono volte
Anche a raccogliere le firme per le iniziative politiche dentro le carceri per cui di delle detenuti che non hanno perso il diritto al voto anche questo
è una pagina di di dignità a te la parola ma tanto telegrafo moltissimo davvero bello essere qua e vedo tante persone che conosco a partire da Duccio tanti anni insomma
Di di conoscenza tra l'altro anche in parola liberate che righe veniva ricordato prima abbiamo presentato in Sala Alessi all'epoca io ero presidente della sottocommissione caccia mi avete tagliato nella foto questo comunque assolutamente l'ho notato ma ci sta va bene basta i politici mettiamoci
Persone che effettivamente poi producono gli eventi fatemi dire intanto una cosa
Ma ha detto una cosa interessante secondo me e faccio scusami ricordando anche il fatto che l'autentica nelle nelle carceri ma io mi domando
E lo faccio da cui il consigliere comunale ha fatto le ultime campagna elettorale tra l'altro anche le regionali e se avessimo vinto tra l'altro forse sarei sarei qua diciamo con con Gori
Però appunto ma perché non si fa la campagna elettorale all'interno delle carceri c'è qualcuno mi può spiegare
Per quale ragione non viene mai ad esempio organizzato un dibattito all'interno di un carcere cioè nel senso io questa cosa qua anche da presenta la sottomissione calce avevo provato comunque a segnalarla cioè nel senso poi forse adesso c'è qua Daniele
Riprendiamo la cioè facciamo la politica secondo me deve entrare anche all'interno degli istituti penitenziari anche perché sì comunque una una buona una buona parte esso c'era eccome e comunque permettimi hanno secondo me il diritto anche se non dovessero poi avere la possibilità di votare di ascoltare che cosa comunque la politica cittadina regionale
E anche nazionale ne pensa ad esempio su tanti argomenti ad esempio tema della liberalizzazione del droga ad esempio sul tema della sicurezza ad esempio su tanti altri aspetti cioè questo quindi è uno spunto che do sia Daniele che ovviamente
A Michele e e e Barbara su cui potremmo tornare e io tra l'altro un'altra cosa secondo me importante il fatto si diceva prima dell'evento organizzato appunto ad esempio in sala Alessi ma di recente con Daniela ci sono stati due eventi che abbiamo portato in sala Alessi parlo di dieci giorni fa e di quindici giorni fa cioè uno in fila all'altro uno con il Gruppo della trasgressione
Di opera con a Juri Aparo che è venuto insieme alle persone detenute anche quattrocentoquindici bisogna cantare tra l'altro era interpretare Fabrizio De André con una serie però di ospiti che poi in effetti quella lo spunto la canzone per poi raccontare storie di vita vissute cioè storie di carcere dai protagonisti che poi importante quel tante volte ne parliamo di carcere
Io lo vivo lo so anche l'avvocato senza poi o agli agenti di polizia penitenziaria o i volontari occorre soprattutto le persone detenute cioè nel senso questa cosa qui noi dobbiamo un pochino riuscire anche a a attirarla attira c'era fuori l'altro aspetto invece appunto che veniva che abbiamo comunque sempre un un altro evento sempre che ha che ha riguardato comunque il sarà lessi è stato la presentazione del calendario poetico di Margherita fotografico di Margherita Lazzati sempre del carcere di Opera con il laboratorio di scrittura
Creativa lo dico perché io appunto ritengo che faccio sempre quando si parla di di cultura di arte comunque di poesia di lettura all'interno delle carceri corda sempre quello che ha detto
Una una persona un ragazzo detenuto che faceva parte appunto del laboratorio di scrittura e di poesia del della Silvana Ceruti tra l'altro anche Ambrogino d'Oro del carcere di di opera chi chi disse un evento io ogni volta che scrive una poesia
Dopo che l'ho scritta se vado a misurare praticamente il la mia cella ecco io la trovo sempre un pochino più larga cioè io credo che questo è un altro tema cioè il fatto anche che noi dobbiamo pensare che all'interno degli istituti penitenziari c'è anche una grande necessità di evadere ovviamente permettetemi evadere diciamo mentalmente perché non vorrei punto
Però questo è un tema cioè nel summit sappiamo dell'infinito infantili Zazie ore delle persone detenute lo diceva prima Barbara la la domandina cioè il fatto che comunque hanno una condizione di vita stereotipata
Si vedrà la macchina dono fare X Y Z e quant'altro cioè nel senso momenti non hanno uno comunque un momento da dedicare secondo me a loro stessi o comunque rischiano dall'altra parte se no di di trascorrere ore anche di di Piera noia cioè nel senso noi dobbiamo cercare proprio queste persone di coinvolgerle queste persone di dargli anche un senso al fatto comunque della detenzione l'articolo ventisette
Della Costituzione e io ve lo dico davvero io ho visto persone me che non Nora non non parlavano comunque erano completamente chiuse a riccio in loro stesse che grazie ai laboratori di scrittura che grazie comunque le attività culturali corriamo anche teatro di Bollate in teatro
Comunque di di opera cioè sono veramente Lustig cioè sono rinate cioè la quando parliamo di cultura non parliamo di qualcosa di di inutile non parliamo di una cosa tra di noi che bello nel senso invece sono cose che noi dobbiamo difendere dobbiamo il più possibile secondo me
Cercare di far diventare patrimonio di tutti gli istituti penitenziari perché quello è necessario quello è proprio Bruno Mimmo un modo per dare finalmente se è possibile dare un senso alla alla carcerazione diciamo comunque il trascorre ore ore infinite all'interno di queste di queste quattro mura quindi sicuramente ma comunque la regione Lombardia siamo ospiti ricordiamo comunque a tanti diciamo anche elementi di positività da raccontare sul tema sul tra le carte il Comune di Milano lo sta cercando di fare da da tanti anni io sono anche di fatemelo dire un piccolo ho fatto solo per cali presente sottocommissione caccia dominatrice al due mila sedici ancora vengo invitato a questo mi fa piacere perché io credo che ci voglia e qui Daniele sicuramente lo lo lo sta facendo lo continuerà a fare impegno cioè senza se uno diventa presidente la sottomissione Carlucci presidente l'ostruzione carceri
Il Comune di Milano deve farlo con come se avesse praticamente sulle spalle davvero migliaia di cittadini milanesi che altrimenti hanno poca possibilità di esprimersi è vero che adesso c'è il Garante le persone detenute nel cardine del Comune di Milano c'è ovviamente anche Regione Lombardia ed è una figura importantissima ma noi come politica dobbiamo sempre ricordarci che dentro le Carceri e quattro Capocelli li chiamo c'è comunque ci sono delle cittadini e delle cittadine mila Nesi perché anche se poi formalmente tante volte non riesco neppure prende la residenza del Comune di Milano lì sono e mi noi dobbiamo continuare il più possibile a entrare a farci vedere la politica come dicevo prima e vado a concludere appunto
A l'obbligo il dovere la necessità di entrare nelle carceri grazie
Grazie Alessandro ma noi
Come dire
Finiamo i nostri lavori abbiamo ancora sei minuti per cui se dal pubblico c'è qualcuno che volesse fare un intervento che è stato ad ascoltare ha qualcosa da dire benvenuti stimo ed è fortissimo sul palco prego
Al microfono per per la registrazione sulla radio
Qua
Sì soltanto mi piacerebbe ribadire Michele da tutti delizia prima già l'ha detto ma la nostra
Parole liberati oltre il muro del carcere
E la cosa è un'associazione unite
è un qualche cosa che non ha niente partitico però assolutamente una cosa politica
E nata proprio dall'ascolto del rassegna stampa di Massimo Bordi dello Speciale giustizia di Radio Carcere
Questo sono i pilastri veramente che hanno sui quali si poggiano che hanno dato origine a tutt'sì e lo spettacolo se fossi Fabrizio inseguito se fosse però liberato il ruolo del calcio non è un caso che poi sia stata così infatti proprio in prima battuta agli amici radicali e poi coloro che comunque nel con
L'assessore giudice chiedo persona strati Venuto
Ecco così volevano però io
Che errore comunque sindaco giunse pesarese dunque persone che condividono e che sono in questa
In questa questa in questo filone di pensiero
Soltanto questo volevo ricordare perché penso che sia giusto non è soltanto una questione non siamo soltanto cercando di care dei civili ma cerchiamo è una cosa che abbiamo un senso anche le persone
Per tre persone
Prego signor valzer
A a
Volevo che ci ascoltava anche con gli occhi quindi sono molto felice che si senta a suo agio intervenire a lei la parola io vi ringrazio ma prima di tutto
A Milano
A per Parziani per il taxi e San Vittore dovendo cui
Fu Stato mio figlio
Il ragazzo almeno a me mai mai mai detto
Va bene no prendo
Mai lasciato brutta notizia del Cacciari anche meraviglie e va be'io non conosco il carceri però il ragazzo dico
Naturalmente che siamo fuori in carcere
Luigi interno se poteva rimanere a forse arriverebbe ancora
Perché l'UE in carcere faceva giornalista faceva piccoli lavori ma l'ha detto il il suo difensore che provato tutte le di Pd
Laboratori lui inizia interno praticamente si sentiva sulla casa
Fu un problema quando venne fuori
Perché non c'era la struttura adeguata per questi ragazzi dentro c'era un i almeno secondo me è una grande carcere
Ringrazio il dottor pensare anche signori tenete conto questa difficoltà di una persona che sta dentro però come diceva l'avvocato che
Mio figlio ha creato perse come nelle diceva lei una speranza ma non tanto per l'uscita perché lui stava bene dentro pensa un po'che roba io meravigliato costano mai lamentato
A me
Mai perché io domandavo perché dico io non conosco a mangime Nesci si mangia sito non aveva questi problemi come sento radio radicale spesso scorretto
Che ci sono persone che assistono uccidono comunque vivono male il carcere veccia mio figlio addirittura si è trovato bene addirittura se poteva restare tanto vero iper speravo che resta dentro perché addirittura lui poteva anche aiutare come diceva il dottore che ha metti caso esse il segnavano qualcosa forse era più positivo ecco e Luís perché io vengo da un Paese
Insomma io sono scappata dal mio Paese che avevo vent'anni
Sempre insomma non ha avuto mai problemi l'unica problema aveva quando sono scappate
Se mi beccavano prendeva anch'io cartucce da cinque anni sono dell'Ungheria di Budapest
Io vengo da un Paese molto disciplina dove
Grazie
Grazie signora per la sua testimonianza che chiedo ci ricordi soprattutto che ogni singolo individuo vive l'esperto le esperienze con Ute dense meno dense nella vita in maniera appunto sua propria singola ogni storia è evidentemente diversa da quella di un altro e quindi c'è anche ci sono anche tutta una serie di persone
Più si sentono forse
Più al sicuro dentro un luogo dentro un luogo confinato e anche per questo è importante il nostro lavoro
Politico che non entra mai nel merito del perché uno finisce dentro ma di cercare di garantire un minimo almeno un minimo di standard di qualità di vita
E nel caso delle regioni di qualità delle cure adeguato a tutti perché chi la si sente al sicuro viva meglio così come chi non viverlo non vede l'ora di uscire possa vivere meglio il momento che lo separa dalla fuoriuscita ma chiudo ricordando proprio quello che diceva lei
Noi abbiamo fatto vari incontri con tante associazioni fra cui mi ricordo in particolare il presidente di Opera San Fedele Sesta Opera lui diceva noi facciamo una fatica terribile
A trovare volontari ed energie che ci diano una mano
Ad aiutare nell'inserimento coloro che escono mentre c'è un foglio di via addirittura a volte pruderie
Di fare attività di volontariato dentro allora tutto ciò che
Aiuta a demolire questa separazione tra il dentro e il fuori visto che è un flusso di persone che entrano e escono
Meritorio benvenuto e credo che questo sia in ultima essenza uno dei sensi profondi di parole liberate grazie a tutti
Grazie davvero o no a disposizione i civili per chi li volesse comprare grazie a Michele Bellucci reale altro impero il fiume di parole deliberate per
Coinvolge cinquanta investe pretenda che finanziano il finanziamento situazioni di incontrare incontrarli