L’Italia contro il fardello dei suoi stereotipi: perché un’Italia meglio raccontata ci renderebbe più forti e l’iniziativa del centro studi ItalyUntold

Positivo finalmente da un anno e neanche mezza da questa parte
Ma un'eccezione che conferma appunto la regola la regola di quei troppi pregiudizi che troppo spesso appunto appesa in in termini negativi sul nostro Paese e allora ci siamo detti
Cioè bisogna invece vili parlare di talento c'è bisogno di parlare di eccellenze c'è bisogno di dare spiccò e di dare risalto anche attraverso una bella iniziativa come quella odierna
Alle tante eccellenze al tanto talento che il nostro Paese è in grado di esprimere a livello nazionale e anche attraverso le nostre antenne di italianità nel mondo
E allora è davvero con piacere che oggi abbiamo tanti ospiti tanti ospiti che possano in qualche modo raccontarci
Delle tante eccellenze non soltanto nel campo del sesto anno soltanto nel campo della moda non soltanto nel campo di eccellenza dell'agroalimentare
Ma anche appunto di tante altre specialità di tante altre particolarità del nostro Paese
Dalle eccellenze in campo tecnologico alle eccellenze in ambiti anche di grande attualità come sempre l'aerospaziale dalle eccellenze in campo culturale cinematografico
Alle tante nostre eccellenze anche nelle diverse istituzioni internazionali e allora davvero un grazie di cuore anche sky prestigiosi relatori che oggi nei diversi panieri andremo cui ad ascoltare e ad apprezzare ma prima di passare appunto ai ai singoli interventi vorrei da un lato for Acerbi il saluto da parte della Presidente del Senato dai Elisabetta Casellati
Che ci ha mandato un suo messaggio di saluto che mi appresto a leggerli
Gentile senatrice la ringrazio per il cortese invito per impegni istituzionali pregressi non potrò oggi partecipare
Desidero comunque farli giungere il mio apprezzamento per aver organizzato un evento di tale rilievo che valorizza il nostro Paese e le sue eccellenze in ambito scientifico culturale ed artistico
Vorrei inoltre esprimere il mio sostegno al centro studi Italia controller per la sua intensa attività di promozione dell'italianità nel mondo
L'occasione mi è gradita per porgere a lei e ai suoi graditi ospiti i miei più cordiali saluti la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati
Così come prima di passare la parola ai relatori il primo panino vorrei Zanni sentire anche il messaggio di saluto e ci ha fatto pervenire i sottosegretari agli Esteri
Già sottosegretario agli Esteri ed attuale sottosegretario agli interni Ivan Scalfarotto e prego le regie di mandarlo in onda
Grazie mille dell'invito purtroppo non posso essere con voi personalmente ma sono davvero contento di poter portare il mio saluto
Perché l'argomento dell'incontro di oggi quello di smontare gli stereotipi che ci sono sull'Italia o meglio di comunicare in modo più efficace
I nostri punti di forza e davvero tutte le cose che l'Italia fa livello internazionale che la fanno apprezzare a livello internazionale io credo che sia molto importante
Come è noto l'Italia è uno dei pochi Paesi la cui reputazione all'interno e inferiore di quella di cui godiamo nel resto del mondo e devo dire io ho avuto l'occasione di accorgervene personalmente in particolare negli anni in cui ho lavorato al ministero dello sviluppo economico come responsabile del commercio internazionale in quegli anni olfatto moltissime missioni all'estero credo siano state quarantadue in più o meno due anni visitato ventinove Paesi diversi
E la cosa che mi ha sempre colpito in modo più forte più davvero pesante è stata quella di accorgermi che ovunque noi andassimo
Specialmente nelle missioni imprenditoriali
L'atmosfera che ci accoglieva il benvenuto che ricevevano non era soltanto quello nuovo che si riserva a agli italiani brava gente cioè a un popolo di persone che vivono ben le diciamo la cui qualità della vita è conosciuta nel mondo un popolo espressione di un Paese le cui bellezze sono famose a livello planetario no noi eravamo riconosciuti e accolti come una delegazione di un Paese con il quale si aveva voglia di fare il business i nostri colloqui le nostre diciamo interazioni col mondo imprenditoriale di Paesi che ci accoglievano è sempre stato a un livello altissimo e credo che la nostra reputazione di persone che sanno fare bene le cose con le mani non si dice che l'Italia la seconda manifattura d'Europa
Ed essere una manifattura significa effettivamente essere capaci di trasformare la materia prima di farla diventare delineerà villi o così come quelli che produciamo e vendiamo in tutto il mondo ebbene questa nostra reputazione era basata non soltanto appunto su della straordinaria dell'eccellente tecnologia non soltanto su una tradizione produttiva di lunghissima data ma anche soprattutto sulla serietà sull'affidabilità dei nostri imprenditori delle nostre imprese venendo spesso diciamo noi siamo i più grandi appunto esistono paesi che hanno diciamo che punta ancora sulla quantità e sulla massa più di noi però le nostre imprese sono i nostri impresa sono sempre capace di fare un prodotto come mi veniva tradire in quel periodo sempre di alta moda anche quando non si trattava di moda non ridisegniamo il prodotto intorno al disegno del cliente perché conosciamo il nostro cliente
Ci siamo molto bravi anche nella fase post vendita nel senso che i nostri produttori quando vendono il prodotto poi scappano
Dopo la chiusura del contratto ma sono sempre accanto ai loro clienti e servono anche quelle che sono le necessità di trattamento di riparazione o di modifica
Diciamo che è stato venduto questo in un certo senso migliora la situazione perché più continui a parlare col cliente che utilizza il tuo prodotto
Più conosci sia il prodotto che il cliente
E devo dire questa è una cosa che ho trovato ho sempre straordinaria ed è probabilmente una cosa che noi italiani in Italia forse neanche neanche sappiamo e però io voglio testimoniarlo perché davvero come dicevo Oxford girato tutto il mondo in quel periodo e l'ho fatto come colui che a nome del governo rappresentava ai nostri produttori le nostre imprese le nostre aziende
Ma davvero è stata per me diciamo in un certo senso la scoperta ma sicuramente una conferma
Ripeto di un di un di un Paese che è capace di esprimere della grande qualità della tecnologia spesso applicata a quei settori che ci rendono famosi in tutto il mondo
E questo poi la ragione per la quale restiamo uno dei più grandi esportatori al mondo che stiamo un Paese che produce beni che vengono pensati a livello globale
Dico soltanto una cosa che è un po'il corollario di tutto questo che però secondo me è importante sottolineare ed è che un italiano che vuole bene all'Italia non può che sperare in un'apertura dell'Italia in un'apertura dei mercati io penso che e gli italiani che propagandano il protezionismo in realtà sparano
Al Paese nei piedi noi abbiamo chiaramente una vocazione e non può che essere globale in un mondo aperto in un mondo in cui si quoterà estivi collaborai si riesce a scambiarsi non soltanto prodotti ma anche idee l'Italia prosperare in un mondo che si chiude purtroppo l'abbiamo visto con la pandemia lo stiamo vedendo ahi noi anche con gli eventi nella guerra di aggressione russa in Ucraina
L'Italia non sta bene tra ricordiamocelo questo perché poi molta politica ha fatto leva sulla paura sulla chiusura però lo ribadisco io credo che l'Italia Prosperi stia bene si giovi soprattutto di un mondo aperto dove poter espandere le proprie buone idee i propri buoni prodotti e la propria cultura
Anche la cultura del fare che davvero ci viene riconosciuta in tutto il mondo io sono sicuro che il vostro incontro di oggi aggiungerà moltissimi Argomm
Ecco il
Il salotto appunto del sottosegretario Ivan Scalfarotto sottosegretario agli Interni ma già nella sua precedente funzioni di sottosegretario agli Esteri
è un un interlocutore dell'attuale governo e anche del precedente governo che ha conosciuto bene quello che il peso e ruolo del nostro paese nel mondo e il ruolo e il peso delle nostro paese nel mondo che è altrettanto sconosciuto dalle direttore della del dipartimento italiani nel mondo della Farnesina
E Luigi Maria Vignali che saluto ringrazio della sua partecipazione e al quale passo la parola per darci la sua visione rispetto a quel fardello di stereotipi che grava sul nostro Paese ma contro il quale anche sono impegnati in prima persona tutta la rete diplomatico-consolare del nostro Paese nel mondo Luigi Maria Vignali a te la parola
Grazie grazie per avermi invitato questo convegno questa importante iniziativa
Che conferma una una postura di lavoro che la Farnesina seguita tempo ovvero quella di combattere appunto gli stereotipi di valorizzare le eccellenze italiana nel mondo di valorizzare soprattutto le collettività italiana nel mondo i nostri connazionali che vivono all'estero
Hanno raggiunto nei livelli di eccellenza in tanti settori da quelli economici industriali politici artistici e quindi vanno raccontati in maniera corretta
Per far questo
Chiaramente è importante avviare delle iniziative mirate
La nostra nostra amministrazione il ministero degli Esteri neo organizza alcune da tempo che tutti voi conoscete
Settimana da lingua e cultura italiana nel mondo che un un veicolo formidabile per canalizzare l'attenzione sulla sull'eccellenza culturale in diciamo rappresentato dal nostro Paese
La settimana della cucina italiana nel mondo e poi vi sono altre iniziative più più più specifiche la settimana del design italiano nel mondo per esempio ecco tutte occasioni per mostrare come l'Italia
Da raccontare abbia abbia moltissimo in termini di eccellenza nel mondo non è più quell'Italia che a volte veniva appunto stereotipata
Da da film da racconti cinema italiano è molto bello però qualche danno in questo tema in questo senso va fatto se pensiamo a come sono stati rappresentati molte volte i nostri connazionali al cinema
Io credo che poi al di là di quello che organizza il ministro degli esteri sia importante organizzare proprio all'estero nei territori dove sono presenti delle collettività delle iniziative
La direzione già Italia all'estero ne promuove e ne segue multe
Non voglio intrattenuto riferirmi alle associazioni di professionisti di espatriati divenne genera che si organizzano all'estero spesso spontaneamente a volte secondo canali informali ormai attraverso i social network anche e che vanno promosse vanno mantenute agganciate al sistema Italia
Vi sono esempi molto virtuosi ne cito alcuni a Parigi il coordinamento delle associazioni dei professionisti a Parigi
A Shanghai un'iniziativa analoga ovvero tutti i manager italiani tutti gli operatori che che si trovano lì a San Francisco a Brisbane in la reiterò sono delle donne italiane in in quei Paesi
Tutte iniziative che da un lato contribuiscono appunto a trasmettere un'immagine nuova diversa dinamica del nostro Paese e delle eccellenze che possono che possono venire dal nostro Paese
Al tempo stesso mantengono queste reti agganciati i giovani quelli che son partiti recentemente dal dall'Italia e ancora ne partono molti come sapete erano nel due mila venti due mila ventuno Turani di pandemia sì si parla di centinaia cento mila centocinquanta mila italiani partiti ogni anno e non tutti peraltro giovani ecco questo questo patrimonio questo capitale umano così importante va mantenuto agganciato al paese alle istituzioni anche attraverso queste questi riti di associazione
Perché poi magari un domani possono trovare proprio attraverso le reti e associazioni per contatti che facilitano perché no un rientro in Italia abbiamo bisogno
Lo dico sempre che gli italiani che sono andati all'estero possano tornare riportando poi in Italia quel patrimonio di competenze cultura nuova conoscenze anche professionali
E linguistiche perché no che hanno maturato all'estero ecco perché le associazioni informale o le associazioni di professionisti sono così importanti
Altra iniziativa abbiamo mappato le eccellenze che vengono da dall'Italia quelle più giovani in particolare
Che hanno che realizzato diversi settori da quelli appunto economici anche a quelli artistici a quelli culturali che hanno realizzato degli obiettivi importanti
E la così dette retta di Rete dei talenti ne abbiamo trovati circa duecentocinquanta fino adesso che si sono dichiarati disponibili a mettersi in contatto con lei aziende italiane le istituzioni italiane anche universitarie
Per fare una sorta di tutoraggio
Del dei percorsi di sviluppo umano e di rilancio dell'economia italiana o delle start-up o semplicemente per agevolare i primi passi dei giovani in campo professionale sia qui in Italia calpesta una rete di talenti quindi dinamica attiva di cui stiamo adesso finalizzando il database per metterlo spero presto
On line
Un'altra iniziativa importante per far conoscere l'Italia per come l'Italia sia insieme nel cambiata in questi anni e quella che tutti conoscete del turismo delle radici
Turismo tradisce che intendiamo ora promuovere in maniera ancor più sistematica con i finanziamenti del Piano nazionale di riprese resilienza del PNR perché sono stati dati alla Farnesina
E che consentirebbe a tanti italiani e soprattutto attenzione Italo discendenti
Sapete ottanta milioni dal discendenti un patrimonio eccezionale del mondo ecco consentirebbe loro di tornare in Italia e di scoprire sì le loro origini
I borghi storici i i Paesi da cui venivano la Genealogia le tradizioni culturali enogastronomiche artigianali dei loro antenati ma poi anche di scoprire il nostro Paese
Perché non c'è niente di meglio per eliminare gli stereotipi che venire in Italia e scoprire proprio direttamente come il nostro Paese è cambiata e come sappia invece interpretare anche dei contenuti appunto di eccellenza
E poi vi sono altre iniziative più specifiche una che mi piace molto per esempio
è un'iniziativa che la Farnesina lanciato si chiama vivo da parte che premia ogni anno degli artisti italiani all'estero in in svariati campi la musica la danza quest'anno hanno premiato dei danzatori italiani in Spagna
Una manifestazione che poi è legata qui al al Festival Roma Europa organizzato qui a Roma
I così anche altre iniziative sono sono interessanti una che a me piace molto è quella di stimolare gli creatori di fumetti italiani all'estero c'è tutta una scuola italiana che ha operato non solo in Italia ma anche all'estero in paesi dove i fumetti vanno per la maggiore penso per esempio al Belgio ne abbiamo fatto un fumetto molto bello sulla storia degli italiani in Belgio o alla Svizzera presto presenteremo proprio in questi giorni a Romiti se qui a Roma questo fumetto sulla storia dei bambini nascosti
Ecco però sempre con una accezione volta mostrare quello che è cambiato anche quello come gli italiani siano cambiati la graphic novel ai fumetti perché l'antica sono un modo immediato rapido diretto e e anche estremamente fruibilità nuove generazioni per veicolare dei contenuti e quindi vorremmo continuare questa nostra collana
Anche con altri Paesi pensa agli Stati Uniti penso all'America Latina dove ci sono scuole di fumetti molto importanti con nostri con i nostri giovani che operano in quei contesti
Quindi tante iniziative l'importante metterle a sistema mantenerlo agganciate e soprattutto comunicarle e per questo posso confermare ancora una volta impegno della Farnesina
Quindi
Un impegno prezioso direttore Vignali su cui facciamo affinamento e sul quale non possiamo che esprimere ancora una volta profonda gratitudine
E anche perché è quell'impegno che va a beneficio non soltanto delle tante iniziative
Di promozioni della nostra italianità ma perché e anche da un lato antenna del Paese nel mondo e dall'altro anche supporto alle nostre collettività in giro per il mondo scrisse
Allora grazie direttore Lignani qua il piacere di passare la parola all'ex presidente del comitato degli italiani nel mondo della Camera il collega Simonetti
Tale Simone
Grazie grazie senatrice carabine ringrazio Associazione Italian Torda ringrazio anche Francesco briganti per questo invito e per questa interessante convegno io devo dire che mi sono trasferito nel due mila dodici in Svizzera giuridico
Mi sono reso conto come quando vivevo in Italia davo letteralmente per scontate la nostra cultura la nostra arte la nostra socialità la nostra molto importante la nostra enogastronomia in Svizzera mi sono reso conto che queste cose non sono così scontate lo sono forse per noi un polo per gli italiani che vivono in Italia ma all'estero non è così
L'avvio dei la biodiversità del nostro Paese la nostra storia frammentata
Ha creato nella nostra penisola una fucina di idee e di creatività di innovazione di dinamica di eccellenze
Che devo dire pochi altri paesi al mondo sono riusciti a ad a vere anzi forse permettetemi di dire nessun Paese al mondo è riuscito ad avere così come l'abbiamo l'abbiamo noi
E questa cosa
Riconosciuta all'estero noi siamo stimati
Amati invidiati io ho lavorato appunto nel settore dell'industria aggiudico lavoravo in una in una industria e devo dire che all'estero gli italiani non solo erano così
Ma erano anche temuti perché la nostra creatività
Io direi proprio senza eguali senza pari e vi posso benissimo fare un esempio perché appunto i miei colleghi svizzero i tedeschi erano sì molto bravi nel lavoro
Erano sì bravi quando per esempio c'era da fare il lavoro seguendo la Cai Klein aziendale Piero
Se c'era un problema che andava al di fuori della RAI lena aziendale
Guardate gli svizzeri tedeschi anche i britannici si bloccavano e li entrava in gioco il genio e l'acre e la creatività italiana italica e diciamo anche dei Paesi medica del Mediterraneo un po'sono così anche gli spagnoli però devo dire non raggiungiamo veramente l'eccellenza quindi anche da un punto di vista industriale del settore appunto proprio da qui vengo e su cui ho forte background noi italiani siamo ve lo posso assicurare veramente temuti dal punto di vista industriale
Quindi la nostra la no le nostre qualità le nostre esperienze lato il nostro tenore di vita
Devo dire sono molto diversi appunto come dicevo molto stimata e molto molto amati all'estero
E le nostre qualità qualità vengono fuori soprattutto nei periodi difficili anche la storia la storia recente lo ha lo ha dimostrato quindi devo dire
Io in questo periodo di dopo Cofide anche in questa questa dannata guerra veramente io no non non ho non ho parole per per definirla
Speriamo finisca presto insomma in questo per in questo posto colpita post speriamo di poterlo dire presto post guerra che sarà di sicuro un periodo difficile
Penso che noi italiani possiamo avere né fuori molto in modo molto positivo e sono fiducioso nel futuro proprio perché noi abbiamo dimostrato direi di avere una marcia in più soprattutto nei momenti difficili quindi e ancora fiducioso nel futuro
Spero che appunto con Italia Antonio si possa aprire un buon un buon periodo di lavoro per portare avanti l'italianità il mai finita lì e anche la nostra creatività la nostra innovazione le nostre dinamiche le nostre eccellenze in tutto tutto un mondo quindi ancora grazie buon lavoro a tutti
Grazie Simone
Ma presidente attuale del Comitato italiani all'estero della Camera passo la parola ancia presidente dei comitati italiani all'estero ma in camera Fabio Porta Sadie
Grazie grazie lavora razza per il pre gara viene saluto anch'io il mio
Successore alla presidenza del Comitato tra l'altro voglio ricordare un comitato che si chiamava comitato italiane nel mondo noi
Nella scorsa legislatura abbiamo voluto estendere questa dizione poi un po'chiamandolo comitato italiani nel mondo e promozione sistema paese proprio perché
Ed entriamo un po'nel tema di oggi noi crediamo che
Gli italiani nel mondo a differenza del comitato che c'era al Senato poi purtroppo come sta la senatrice Garavini peraltro il vicissitudini non è stato riproposto bastonato si chiamava comitato per le questioni degli italiani all'estero
E noi non siamo una questione non siamo un problema siamo una soluzione per questo l'audizione del comitato che che la dice anche lunga un po'sul tema di oggi ma intanto fatemi salutare anche il direttore generale Vignali che assieme alla sua rete consolare alla nostra rete diplomatico consolare come dicevo la senatrice Garavini e impegnato sullo stesso fronte nodi di di promozione anche di lotta certi stereotipi Ager per poche conoscenza quando si parla di tale nel mondo in questo senso
E saluto veramente il presidente briganti in particolare la segretaria generale e tutti voi che si apre oggi qui anche quelli che ci stanno seguendo
Che credo siano tanti attraverso l'avrebbe tv stiamo parlando di un'iniziativa veramente lo dicevo prima il presidente opportuna non solo innovativo ma direi anche necessaria perché chi si occupa da tanti anni ed italiane all'estero ha sempre vissuto sulla propria pelle queste questa esigenza questa problematica forse era anche opportuno che che qualcuno la mettesse a fuoco anche in una maniera sistematica io tra l'altro sono particolarmente contento di intervenire oggi perché proprio oggi ho ripresentato qui al Senato
Chi ha seguito un po'la mia vicenda sa che sono rientrato in Parlamento da pochi mesi dopo
Una lunga
Vicenda è un ricorso poi parlamentare e quindi sto riattivando in tutti i sensi su tutti i fronti anche la mia attività legislativa ho ripresentato un progetto di legge al quale sono particolarmente
Affezionato
Del quale ovviamente anche la senatrice Garavini sarà una una delle prime firmatarie per l'insegnamento nelle scuole italiane in maniera multidisciplinare
Del fenomeno migratorio in tutte le sue sfaccettature quindi delle migrazioni italiane nel mondo delle migrazioni straniere in Italia del presenza italiana nel mondo dal punto di vista economico culturale sociale linguistico perché probabilmente studiare questa questa vicenda vuol dire anche arricchire la nostra
Il nostro Paese arricchire le nostre conoscenze andare incontro anche un voto di di memoria che purtroppo nel corso degli anni è un dato aumentandolo quando si parla soprattutto di stereotipi nove che lo stereotipo aumento alla conoscenza diminuisce dico questo perché voi giustamente
Ho sentito anche la vostra conferenza stampa alla camera di presentazione puntato in particolare sull'eccellenza sulle nuove mobilità sul certa italianità che si conosce poco in Italia
Ma altrettanto grande dell'esigenza di di far conoscere
Anche la la grande ricchezza stratificata della presenza italiana nel mondo anche questa han tolto anche questo poco conosciuta poi glielo dicevo prima al presidente Guarna era che interverrà con il quale abbiamo sono una lunga dimestichezza in Brasile di di di di di di di Titti vissuto nota agli italiani di quella di quella collettività ma nel nella Toldo cioè tanto un'offerta parliamo
Semplicemente di Brasile quanti sanno che il più grande produttore al mondo di panettone che sembra quasi un orgoglio italiano richiamo Abba Udu questa in Brasile quanti sanno che il più grande
Produttore esportatore al mondo di succo d'arancia è un siciliano come noi Giacomo ed è in Brasile affidiamo a Cupra e potremmo continuare e non soltanto per il Brasile ovviamente non potremmo continuare
Parlando di tutta la presenza italiana nel mondo ecco poca conoscenza stereotipi del sono non soltanto un problema ma sono anche un costo
Sono anche un costo per il nostro sistema
Perché poi le ricadute le paghiamo tutti li paghiamo noi politici noi parlamentari perché abbiamo difficoltà a volte a far passare determinati emendamenti determinate proposta di legge perché non figlia questa coscienza diffusa di questa presenza all'estero
Le ricadute le paghiamo le anche in termini di pubblica amministrazione perché spesso si vede
L'italiano all'estero come un peso come un problema come un un sovraccarico di lavoro riconosce poco invece quello che queste comunità rappresentano in termini di indotto diretto indire lo paghiamo anche in termini di attrattività
Sentivo che nella conferenza stampa poi giustamente anche qui si è parlato ne parlava prima anche il il direttore Vignali per i rientri dall'Italia all'estero ma io direi anche per gli arrivi dei tanti stranieri ricercatori studenti
Borsistiche potrebbero e dovrebbero arrivare molto di più nel nostro Paese e non lo fanno a volte anche per questo stereotipo che non ci aiuta a vendere l'Italia nel nella maniera nella maniera migliore quindi io con concludo perché poi i i gli interventi saranno degli più saranno vostri però volevo enfatizzare l'importanza di questa di questa iniziativa volevo anche congratularmi e complimentarmi col sistema dell'informazione per gli italiani all'estero che è altrettanto importante ho visto che qui cioè la presenza di di di RAI italica che ha ringrazio
Di di agenzie come nove colonne di riviste come comunità italiana
Giornali quotidiani come Gente d'Italia questo è un sistema importantissimo che va supportato tutelato amplificato perché fa parte dello stesso a vostra National quella degli Antò perché andrebbe e purtroppo vediamo anche qui
Che si va spesso in controtendenza riduzione di risorse complicazioni pregiudizio anche qui stereotipi magari mettendo tutta tutta l'erba sotto uno staff quindi concludo vi ringrazio
Anch'io e lo saluto indirettamente perché anche lui
Ha un'esperienza vissuta
Come italiano all'estero non voglio riecheggiare le parole anche di Van Scalfarotto quando dice che oggi il mondo un mondo in guerra un mondo diviso avrebbe molto più bisogno d'Italia che che nel passato non il mondo oggi è povero
Di cultura di umanità ricco di di di di arroganza di di agonismo e credo che l'Italia che invece il paese della bellezza dell'inclusione bello solidarietà
E anche un pezzo di tale che ha sporto riconoscerli non tanto quanto dovrebbe quel è il momento che questa Italia dia il meglio di sé quest'iniziativa va in questa direzione Gra
Grazie tante anch'io né sincero ringraziamento per le tue considerazioni e mi unisco anch'io alle aiuto ai ringraziamenti all'apprezzamento
E colgo l'occasione PRI esprimere davvero molta gratitudine anche per tutti gli esponenti della stampa
Delle agenzie Ina italiana di nove colonne ma di tutti i appunto gli esponenti anche dei media che hanno voluto seguire i nostri lavori dare attenzione i nostri lavori
E mi preme a mia volta sottolineare come il ruolo anche proprio dei mezzi di comunicazione che si occupano di italianità all'estero giochino un ruolo fondamentale
E e e il titolo di questa di questa iniziativa vuole essere chiaramente provocatoria
Ma vuole essere anche un po'il un ringraziamento a chi già oggi opera per smantellare qui tanti pregiudizi che gravano sul nostro Paese quindi un grazie davvero di cuore anche non soltanto per la vostra presenza per l'attenzione che state dedicando al nostro convegno ma grazie soprattutto anche a quello straordinario lavoro
Che portati avanti proprio anche nel dare luce nel mettere in risalto
Quella che la presenza delle tante eccellenze italiane nel mondo
Allora porgo tra l'altro un saluto a tutti quanti a nome delle senatore Giacobbe
Che diversamente dalla sua volontà non può essere con noi per questioni legate a a ragioni familiari e anticipo che ci raggiungerà poi nel corso dei lavori l'onorevole Ungaro
E non avendo notizie invece del collega Fantetti è direi che passiamo già alla secondo sessione di lavoro e quindi invito i relatori a lasciare spazio ai rappresentanti invece di Italy Untold
Passo la parola al presidente Francesco briganti
Alle segretarie il generale egli Saccenti e in collegamento avremo invece il coordinatore del comitato scientifico ha rincarato marchi e invito il il moderatore Vincenzo Manfredi
A al passaggio del testimone
Grazie tante io seguo chiaramente i lavori daremo
Grazie senatrice Garavini grazie a tutti io mi presento sono Vincenzo Manfredi faccio parte del comitato scientifico d'Italia al Gold che sono relatore pubblico un comunicatore in tutte le cose che ci siamo già detti di aver raccontato i membri del Parlamento ci hanno raccontato fino adesso la questione più importante di tutte ovviamente dalla mia prospettiva è quella della narrativa e la narrativa che forse è mancata non so se da un punto di vista antropologico non so se per sensi di colpa
Anche il direttore Vignali ci ricordava le tante iniziative importanti
Che però trovano qualche volta difficoltà a venir fuori
Trovano difficoltà a fare sistema il problema del sistema Paese e quando ho conosciuto Francesco che mi ha raccontato questa idea
Lite l'idea d'Italia un tondo devo dire che l'ho trovato assolutamente fantastica proprio perché
Sì cioè una cosa che i comunicatori relatori pubblici provano cercano gestiscono in qualche modo sono gli asset intangibili ebbene non è mai stata fatta una vera e propria ricerca su questo anche se con tutti i colleghi del comitato scientifico probabilmente ci potremo mettere mano ma il capitale intangibile la reputazione
O meglio la reputazione vista come capitale intangibile nel nostro Paese è sotto gli occhi di tutti ed è uno dei motivi una delle emozioni che hanno portato Francesco e ed Elisa e tutti gli altri e tutti noi
A
Essere qui oggi affondare questo think-tank per dare un busto per essere vicini alla una narrativa italiana che sia creatrice di valore
Dico solo un'altra cosa a lutto Old c'è stato uno dei miei primi posto sul Linked In e qualche volta possiamo anche decidere lo stereotipo a volte anche il fatto che
Probabilmente uno una delle dei commenti che mi fu fatto e perché fare un'iniziativa del genere per parlare delle eccellenze italiane e utilizzare un nome inglese secondo me uno degli stereotipi e anche il fatto che si una delle lingue più antica del mondo ma dovremo abituarci a parlare molto meglio Alina inglese a partire dalle scuole elementari quindi secondo me è al contrario spesso una mia autorevolissima collega
Nonché docente Cocco insomma Anna Maria Testa ha scritto anche un libro su questo argomento in realtà io lo considero un falso problema
E questo era in qualche modo per rispondere a questa cosa l'altra il significato di Antoon della a me piace molto la declinazione che si può dare con il termine taciuto
Che si ricollega se volete anche alla dimensione intra psichica degli italiani no perché non sappiamo se questa gestiti se la gestione della reputazione degli assetti intangibili deve essere è è prima di tutto la questione politico governativo e istituzionale di macro cosmo se piuttosto è una questione di microcosmo cioè ci sono le persone che devono crescere e e Iman citarsi da determinate strutture oppure si questa cosa poi si riflette all'interno dei rapporti istituzionali e delle relazioni quindi mi permetto di dare un ulteriore elemento di studio io qui mi taccio e do la parola al presidente di Italia Antonio Francesco briganti che ci racconterà appunto la nascita la genesi
Di questo think-tank i programmi per il futuro e mi piacerebbe che partisse anche dall'emozione con la quale mi hai raccontato la prima volta che ci siamo sentiti il motivo per il quale Di stanco di questo antico di questo stereotipo grazie Francesco tratte la parola
Grazie mille Vincenzo vorrei prima di tutto ringraziare la senatrice Garavini per averci permesso di organizzare questo evento e naturalmente anche tutte i rappresentanti delle istituzioni che hanno partecipato a questo primo panel e a tutti i relatori che sono venuti qui a Roma molti di loro non sono neanche basate a Roma
E comincio a rispondere effettivamente a questa domanda perché papà è più una questione di passione e amare il proprio Paese
Si impara ad amare il proprio Paese quando spesso lo si lascia quote cosa sono scontate vivendo qui ma dopo tanti anni che si sta fuori ci si comincia a rendere conto quanto anche si è lasciato quanta bellezza quanto prestigio quante eccellenza
E quello che successo perché vivendo in un ambiente peraltro dirà e anche abbastanza di alto livello dal punto di vista professionale ne siamo lobbisti
A Bruxelles e quindi abbiamo a che fare con con governi abbiamo a che fare con istituzioni e ovviamente con grande impresa
E girando il mondo sempre di più ci siamo resi conto che francamente la percezione dell'Italia è una percezione completamente distorta rispetto alla realtà
E una percezione vecchia
Una concezione per la quale l'Italia un magnifico posto per le vacanze e naturalmente quei quattro-cinque cliché anche buoni naturalmente la moda quella cioè riconosciuta il cibo però poi la Ferrari
Però poi erano sempre quelli e basta e oltre a tutto anche parlando proprio con diciamo i decisori presa con le istituzioni
Poi faccio una piccola parentesi ci rendevamo conto che comunque l'Italia era considerata sì un Paese che tutto sommato beh insomma adesso non occorre fare nomi e cognomi dei paesi che sappiamo che contro l'Europa ma in quel club noi non c'eravamo fondamentalmente quasi mai non siamo in una specie di ascensore
France bloccati tra un piano e l'altro per cui non riusciamo mai a essere fra quei tre quattro che veramente contano
Ma siamo sempre un po'in mezzo qualche volta veniamo invitati qualche volta no
Questa è una percezione che naturalmente hanno molto spesso gli eletti quindi anche i governanti di questi Paesi
Ma questa percezione premente deriva anche dal fatto che i loro elettori hanno a loro volta una certa idea non voglio naturalmente fanno storia recente perché questa è una storia recente entriamo in un un argomento un po'delicato ma durante il PM già prima dell'approvazione del ricava il clan non sappiamo i problemi che il nostro Paese ha avuto per farsi riconoscere quel piano dai cosiddetti Paesi frugali
Egli probabilmente la percezione era comunque la percezione di un Paese a cui avevano già prestato tanti soldi nel passato completamente falsa
I governanti lo sapevano che non era così quei governanti lo sapevano che non era così ma probabilmente i loro lettori invece lo pensavano e siccome Dell'Oro devono rispondere ai loro elettori
Quell'Italia è un Paese che bisognava da allora giusto poi ci sarà e ci saranno sei relatori anche alcuni che spiegheranno quanto l'Italia contribuisce alle ispezioni internazionali
Ma noi siamo un Paese che contribuisce ha sempre contribuito naturalmente ultimamente è vero c'è questo PNR apre questo sì che denaro europeo
Ma fino a quel momento di non siamo mai andati a chiedere soldi a nessuno noi abbiamo contribuito ora naturalmente vi rendete conto che per qualcuno che vive a Bruxelles che vive in quel posto dove ci sono quei Paesi quelle istituzioni
Essere percepiti come un peso è una cosa cara inaccettabile e quindi sentite un pochettino la passione che di cui Vincenzo parlava quando abbiamo parlato insieme ci siamo conosciuti gli raccontavo queste cose
Un altro esempio un anniversario della creazione dell'Unione Europea
Penso che fosse cinquantesimo anniversario della Comunità europea quindi essere due mila sette credo fu fatto un video fu fatto un video dalla commissione in cui in bianco e nero dimostravano i i padri fondatori dell'Europa in quel video non c'era un italiano
Hanno dovuto occupai per proteste della nostra delegazione hanno dovuto correggere il video e mettere quanti italiani non c'era neanche la percezione che l'Italia fosse stato uno dei grandi fondatori dell'Unione Europea
E parliamo infatti di un'Italia in quegli anni che non contava che non era grande come l'Italia di oggi eppure un Paese che ha moltissimi problemi
Ma che comunque negli anni cinquanta non era non era importante come mai lo sarebbe stato trenta o quarant'anni dopo quindi tutto questo per dire che ci sono un sacco di stereotipi e questi stereotipi per noi era una cosa che diventavano assolutamente intollerabile
E quindi abbiamo deciso di dire creiamo questo centro studi è un centro su cui quindi noi tutto quello che facciamo e che faremo sarà sempre basato su dati sarà basato su fonti non diremo non vorremmo millantare nulla
Noi abbiamo l'impressione che il nostro Paese subisca un un incredibile
Lo scusate lo dico inglese dica fra quello e quindi una sorta di differenza quello che pensa come percepito e come è realmente e probabilmente su questo abbiamo anche un grosso problema con tutto diciamo che il rispetto per le istituzioni e per tutto quello che il nostro sistema paese ma forse di non siamo riusciti abbastanza a far passare determinati messaggi quindi da quel punto di vista io credo che ci siano invece molti Paesi che forse riescono a vendersi molto meglio di quello che di fatto sono attraverso tu tipi di canali e che possono essere anche come effetto prima giustamente possono essere anche canali cinematografici
La miss degli il film che può essere una cosa apparentemente banale ma è alta o la serie televisiva raggiunge milioni di persone la percezione importantissima oltre che naturalmente i governi le situazioni giornali
E i lasciamo quello che si chiama raccontare un paese in un certo modo
Per quello che riguarda gli italiani come emigranti o diciamo persone di origine del nostro Paese all'estero hanno naturalmente fatto un enorme successo e noi vogliamo assolutamente aggregare anche queste comunità
Queste persone sicuramente dimostrano quanto siamo un popolo in gamba e con loro anche vorremmo fare sistema perché poi ancora una volta qui la chiave e fare sistema riuscirà ad unire gli italiani d'Italia con gli italiani all'estero e dimostrare quello che siamo veramente
Ripeto senza millantare nulla non abbiamo bisogno di raccontare che siamo migliori
Ma di quello che siamo rammento ma abbiamo bisogno di raccontare come siamo realmente rispetto invece a come siamo percepiti
E questa perché questa differenza è inaccettabile non c'è nessun Paese credo che abbia una forma di orgoglio
E che si faccia percepire così diciamo così peggio di quello che era alta
Non ha non vado con la lista di tutte per le cose gli elementi e i dati per i quali noi siamo sicuramente migliori di come siamo percepiti in questura parlare un pochettino anche dopo ma questa è stata la finalità quindi centro studi dati chiari
Diffusione
Di questi dati di queste informazioni convegni rapporti con la stampa rapporti con i media e quindi spiegare veramente come l'Italia se qualche giornale internazionale purtroppo devo anche comunicare ne approfitto la presidente della Stampa estera e SMA Kashyyyk era invitata oggi stamattina è stata male c'è scritto un bozza non può venire purtroppo ma voglio dire anche se ci fosse un giorno un articolo di qualche giornale straniero che dovesse stereotipato cit raccontare qualche cosa che in realtà e più uno stereotipo e non è la verità
Noi abbiamo l'intenzione di replicare immediatamente e di spiegare che quel giornale su quel dato si sta sbagliando è così che dobbiamo fare Noemi insieme alle istituzioni
E a tutti gli altri quindi questo per noi è importantissimo concludo per quale passa la parola a e disattesi
Concludo dicendo che fare sistema significa anche passare oltrepassare eventuali lo possiamo dire campanilismi protagonismi dell'associazione piuttosto che dell'altro centro studi piuttosto che della prescrizione piuttosto che della divisione politica di colore qualsiasi colore sia perché quando si va all'estero
L'unico un modo per contare
Essere insieme non c'è storia questo è l'abc di riuscire a contare nel mondo essere insieme quindi fare sistema anche in questo senso
Grazie per i loro mi fermo qui e passa la parola dell'Isa
Grazie Francesco grazie ancora per il coinvolgimento del comitato scientifico da parte mia da parte di tutti gli ospiti dei tantissimi perché vi prego anche di seguirci sul sito
Che trovate digitando vittoria un po'su Google perché
Le intenzioni bellicose di Francesco sono assolutamente dichiarate destrutturate evidenziate tradotte dalla quantità e qualità di membri del comitato scientifico e quindi ti ringrazio ancora tanto
Elisa segretario generale d'Italia un punto tu non sei a Brussel serial number allora si riversano a te la parola grazie
Segretario generale di lì per lì Antonio Prete anche italiana all'estero da ormai più di quindici anni prima a Bruxelles è adesso a Londra
Dove lavora per una società energetica inglese e e devo dire che nel corso di tutta la mia vita professionale mi sono trovata spesso come diceva anche Francesco doverla difendere l'Italia da preclusi preconcetti e pregiudizi e questo un po'a tutti i livelli
Sia diciamo nelle capre un po'con gli amici
Ma anche a livelli più anche dirigenziali dove spesso l'immagine dell'Italia era innanzitutto distorta e quali spesso di metà campo ai ai soliti cliché
E e questi dolosa andrà trovato appunto veramente inaccettabile e questo è stato un po'il motore che mi ha spinto e che ci ha spinto a voler fondare Italian Tour per per fare qualcosa di concreto una sorta di dovere morale nei confronti del nostro Paese
Anche in qualità di italiani all'estero per fare qualcosa di concreto e e speriamo nel nostro piccolo smalti poter fare la differenza nel nel cambiare questa percezione
Quindi qualche qualche parola verso poiché gli autori delle la nostra struttura e come funziona
Va innanzitutto abbiamo un team uno staff di undici persone molte delle quali sono qui con noi oggi che ringrazio per il lavoro che fanno tutti i giorni perché con loro
Portiamo avanti le attività quotidiana di Italian Tour abbiamo un gruppo addetto stampa cui addette stampa diversi responsabili per le Relazioni Esterne
Ad esempio Pier perde relazioni con le associazioni con gli Enti terzi quel Brasile con l'America Latina North America all'Asia
Per il coordinamento degli eventi e anche poi responsabile per lo sviluppo strategico generale del del nostro intento e insieme a quest'ultima abbiamo poi il cuore delle nostre attività che ha rappresentato dal comitato scientifico
Da un gruppo di di trenta professori ormai sia di università italiane che straniere
Che lavora studi cosiddetti han tolto quindi sulle eccellenze italiane meno conosciute Hochhuth sconosciute completamente che però invece meritano
Di essere sviluppate divulgate alcuni Peters ma già sono già stati pubblicati vi potrete trovare sul nostro sito molti altri sono in cantiere in programma e in questo senso proprio per aumentare la divulgazione anche un po'più giornalistica di contenuti scientifici
E ci stiamo focalizzando molto sul rapporto con la stampa sia si è spera che italiana
Perché davvero crediamo che il riposizionamento dell'immagine dell'Italia passi anche attraverso l'informazione che i media generalisti ci puoi danno a all'opinione pubblica sia italiana che che straniera informazione che poi contribuisce a plasmare la percezione degli italiani e degli stranieri all'estero e che poi nel breve e nel male ci ritroviamo quindi un lavoro molto importante anche su questo tipo di canali
Un terzo elemento altrettanto importante sono le le cooperazioni e il collaborazioni con gli enti terzi
Abbiamo già firmato un un accordo di cooperazione con la prestigiosa fondazione interamericana mia fa il Presidente è qui con noi oggi
Abbiamo firmato due cooperazioni con due associazioni brasiliane vitalizio do Brasil e il circo italiano San Paolo anche rappresentante che abbiamo qui oggi
E se poi guardiamo un po'più in casa nostra abbiamo firmato un accordo di collaborazione con l'associazione gemme dell'Università Bocconi
E quindi così degenerare per gli italiani all'estero quindi diverse cooperazioni che che sono già in campo
E quest'anno vorremmo qualche focalizzarci molto anche sullo sviluppo gli accordi di sponsorizzazione cooperazione e partnership o negli enti pubblici italiani da un lato l'interno molto importante a cui teniamo molto e con il mondo imprenditoriale dall'altro anche questo link fondamentale
Per dare e visibilità alle nostre eccellenze per unire le forze e mettere in campo attività congiunte
Ad esempio organizzazione di eventi a tema sia in Italia che all'estero su specifiche tematiche specifiche eccellente italiane
è
Campagne di informazioni e anche qualunque altra attività che possa sostenere e sviluppare una la mission negli obiettivi d'Italia Antonio quindi da un lato partnership attività congiunte dall'altro lavoro con giornalistico di media italiani e stranieri e quindi come vedete molto lavora è già stato fatto ma molto lavoro ancora e da fare
Chiunque fosse interessato a sostenerci e a a collaborare con noi a qualunque livello contattati ci anche al termine di questo evento chiaramente saremmo felicissimi di parlarne
Grazie grazie lesa Riccardo marchi è collegato vero sì lo vedo
Residente siti sentiamo ti do subito la parola tu sei coordinatore del comitato scientifico di Italia Untold i temi che ci seguiranno nelle Rimini panel successivi per si parlerà di nation branding di promuovere l'interesse nazionale io vorrei anche parlare di public diplomacy o di qualche altro dal diploma si ma lo faremo evidentemente un'altra volta ma voglio dare a te la parola Riccardo perché come coordinatore del comitato scientifico sarà il responsabile come diceva Primo Francesco
Della scientificità evidentemente quindi al fact checking dei dati che utilizzeremo non perché la bellezza italiana sia soltanto un assetto interno agibile ma perché sia appunto crea Thurow un elemento di creazione di valore fatto in condivisione e così Riccardo
Sì Monterosso innanzitutto darà per per dei giorni scorso con arbitri presenti però non essendo dei fisicamente ma come sempre prima o poi anch'io dovevo cadere rigide anche il viaggio internazionale sono stato provocato questa mattina
Alle sette di mattina inopportuno a Lisbona non mi hanno fatto imbarcare problemi burocratici e negli ultimi anni gli ultimi due anni perlomeno nei comuni dove sono stati rende impossibile fra l'assoluta sorpassare ringrazio anche la senatrice Tarabini per per l'ospitalità i rappresentanti del Senato
Per per questo per questo evento devo dire meglio accettato molto volentieri subito dal presidente del cittadino cosa scoprirà ed aspettare i generali il disastro Renzi è parente per integrare un comitato scientifico d Italia due comitato scientifico una correzione della dalla dal basso dal sito della dell'associazione un comitato scientifico molto prestigioso ci sono trenta accademici come Elisa presentata dagli amici vuole sottolineare di aree estromise venti per la conoscenza scientifica persone che lavorano non solo nel settore del pubblico dell'università pubbliche ma anche nel settore privato non sono accademico ma anche di Impresit la scelta di improvvisi di numerosi e quindi abbiamo nell'uso scientifico capace di toccare tutti Monica Rametta
Italiane non solo della della commissione ma anche della conoscenza soprattutto professori universitari diarie diversificata per molti professori da danneggiare economiche ma anche di a velocisti biomediche abbiamo accademici dell'aviaria in particolare centri sociali sia politologi e sociologi che Rastrelli interessati relazioni in relazioni internazionali questo è importante è importante questa diversità perché chi la dimestichezza come la ricerca scientifica
Corrado incensare il metodologie cerca manco l'orientamento accademico oggi tesi Masseroli ben tesi dottorato sa anche quotidianamente è prodotto un patrimonio conoscenza negli analisi scientifica sull'Italia Ciuro settori strategici italiani molte volte l'umorismo
Ossia un patrimonio di conoscenza scientifica che il più delle volte anonima le le biblioteche universitarie nonostante ci sia una capacità di metterlo on line non puoi che non è così facile accedere un sapere c'è questa conoscenza scientifica su elementi importanti dell'Italia quindi da quello che mi è stato chiesto dal presidente del segretario generale
Dignità virtuose e ho pensato che eticamente non ebbe l'idea era una bella idea questa direi
Valorizzare questo questa come si si critica condotta con gli adulti esistente nel centro storico è esattamente questo sia valorizzare questa commissione di conoscenza farla circolare all'estero principalmente il il comitato scientifico origini tenga lei Cedrasco limone ricettore tutte queste analisi dedicano note in ambiente accademico Masciullo e un veicolo di circolazione
Di questa analisi adibendo internazionali l'obiettivo attenzione non è produrre informazioni il nostro obiettivo è un errore impongono informazioni e quello di produrre analisi scientifica fondata e lui tra il il ruolo del comitato scientifico sociale Consigliere controllare che tutto quello che il centro studi di giù graziosa in una fondi scintille finché confermate che le procedure di raccolta dei dati istriano scientificamente testate che la dell'analisi dei dati cileno difenderli a quelli che sono i procedimenti scientifici e quindi anche le conclusioni presenteremo in ambito internazionale sugli aggressori
Surrealismo persino i programmi siano fondate quindi impegno mio personale collegi ma comitato scientifico sono però vista la diversità proveniente di provenienza di selezionare i settori di eccellenza che dovranno essere analizzati anche vale la pena
Proporre al ministero collaborare anche con i produttori delle analisi scientifiche e e ancora il ruolo delle donne che per fare raggiungere il mio obiettivo finale è Oppedisano divulgati dalla dal centro studi e garantire Bindi la quaranta del prodotto finali
Elisa ha già detto che alcuni prepara famose disponibili on line e altri in preparazione calabresi in versione esogeno devoluto un rapporto diretto negli ultimi negli ultimi tempi in particolare studi fa Honda ora rottura del Centro studi di predisporre senza veli neri nel bacino mediterraneo e sulla cantieristica esploranti residente all'Iran
E abbiamo abbiamo ovviamente molto materiale
Di qualità da procure a far circolare principalmente a San Vito Lo Re
Questo è il compito del del comitato scientifico abbia tutte le risorse umane per svolgere al meglio questo compito
E si tratterà solo limitarci al lavoro e produrre una lunga no
Grazie
Grazie Riccardo visto che siamo
In anticipo ridò la parola presidente Francesco Bega
Grazie profittiamo in cinque minuti in più qui facciamo un ultimo giro allora no volevo dire un'altra cosa in effetti il anche il nome il motivo per il quale il nome in inglese
Si era ha spiegato che questo centro studi inizialmente nasce per spiegare l'Italia agli stranieri e quindi naturalmente tutto va fatto in inglese o anche inglese oltre che in italiano perché comunque è ovvio che questa è la lingua ma quello di cui ci siamo resi conto punto secondo me molto importante
E che più torniamo in Italia il più ci rendiamo conto che purtroppo molti italiani moltissimi italiani non conoscono i primati del loro Paese
Tanto come dire eravamo consapevoli dell'ignoranza sui primati e sull'eccellenza italiane all'estero quanto invece a un ammettiamo eravamo un po'ingenui sul fatto che anche in Italia molti italiani non sono coscienti
E quindi in effetti per tornare a quello che diceva Ricardo marchi il nostro lavoro divulgativo non sarà solo coro divulgativo
Sulle diciamo sui dati sbagliati sulle percezioni sbagliate dell'Italia all'estero ma sarà anche quella di spiegare agli italiani che tutto sommato vivo in un paese per i di quote per cui per moltissime ragioni devono essere ieri è molto difficile promuoversi difendersi all'estero se non si o comunque in generale come persone c'erano sei consapevole delle proprie forze a casa quindi questa è una cosa che volevo dire e per questo a livello di azioni noi siamo già lavorando con alcune università
Peraltro scusi può anche dire abbiamo già collaborato anche con recentemente con Luis per Janin alcuni master non ci spieghiamo le forze dell'Italia cerchiamo di diffondere anche questa cosa magari può secondo manico delle scuole per diciamo per minori rispettare un poi spiegazioni del Paese in cui vivono
E naturalmente senza fare Mazza mettendo le cose un po'in chiaro quindi di votazione del paese e poi a livello di attività forse una cosa che non aveva ancora detto
è che come divulghiamo oltre che naturalmente per rapporti la stampa tutto quanto noi organizzeremo tutta una serie di eventi torno al comitato scientifico di cui parlava ricca comaschi sono amare diverso sono diverse aree tematiche
La nostra intenzione organizzare tutta una serie di convegni ed eventi tematici quindi quando si parlerà di aerospaziale piuttosto che i farmaceutica
E così via il cinema di cultura di lingua di sughero in italiano nel mondo noi faremo degli eventi specifici su questo
Più o meno un sessanta settanta per cento sarà ancora effettivamente fuori dal Paese sarà all'estero
Covi permettendo e un trenta per cento lo faremo in Italia per spiegare l'Italia tra gli italiani questo polo volevo aggiungere a clonare importante a questo punto prima di dare la parola agli USA
Prima di ridare la parola Elisa spiego questa cosa le faceva riferimento Francesco per introdurre poi successivamente anche la lezione del professor Rosina ci raggiungerà
Più avanti a certo ha raggiunto notevolissima buongiorno Giovanni in realtà come coordinatore del modulo del master marketing e comunicazione politico istituzionale nella scuola vocalmente
Il cui direttore appunto professor Giovanni Orsina che ci farà la sua lectio magistralis più tardi
Il cui direttore poi Francesco Giorgino ho avuto l'onore e il piacere di avere Francesco a lezione in una delle ore di lezione del modulo che coordino che è il governo strategico delle relazioni all'interno di un marketing all'interno di un master scusate
Di comunicazione politica Macrino istituzionale e la particolarità che ho riscontrato sugli studenti è stata proprio questa cioè che anche persone di laureati magistrali perché il master di secondo livello che già lavorano
Hanno una distanza abissale dalle realtà lobbistiche di Bruxelles e quindi l'apprezzamento della presentazione della lezione di Francesco Sulla Lobbia Bruxelles e anche su Italia Anton è stata assolutamente di alto livello
Elisa cui aggiungere qualcosa
Difensore grazie scambia coperto tutto quello che c'era da dire accordato incrini ambasciatori
L'Italia all'estrazione gli italiani potentissimo la percezione degli italiani agli italiani all'estero Cynthia
Cioè corretta sia seggiole stessa completa
E su queste due cercano di lavorare il più possibile un un ultimo informazione importante è che purtroppo per questi ricordi riunioni non abbiamo potuto organizzare una una pausa durante i lavori questo di questo seminario
Però abbiamo organizzato un momento di networking alla fine al ai cingere qua sotto come come aperitivo qui al bar qui siete tutti invitati chiunque volesse fare continuare a chiacchierare con noi anche da quell'evento è pervenuto
Grazie a tutti cambiamo opposizione
Che coordinati i Laura Polverari il dottor Roberta Allegrini e Giacomo Guarna era
Senta
Sonora Polverari giornalista addetta stampa per Italia Antonio ho il piacere di presentare i miei ospiti relatori di questa Capannelle
Non è qui con noi come diceva Francesco Brigantini la presidente dell'Associazione stampa estera e stima c'è chi era quel tracciato i nostri auguri di pronta guarigione al Mali presento il presidente della National Italian American Foundation
Robert Allegrini buonasera e grazie
E Giacomo COER nera presidente dell'associazione tali costo presi Benvenuto Presidente
Insieme ai nostri relatori parleremo in questo Pannella di nation branding e attraverso le loro testimonianze e ci spiegheranno come l'Italia viene percepito all'estero non possiamo che partire da qui per potere costruire un'immagine più forte del del Paese più positiva e neutralizzare quindi con gli stereotipi e quei pregiudizi che fanno male al Paese bene partirei dagli Stati Uniti presidente Allegrini Italia tecnica hanno storicamente un legame saldano ci sono ancora tanti pregiudizi da combattere da battere nei confronti degli italiani e dell'Italia
Lei che è un punto di vista privilegiato che alla guida di una organizzazione che dal mille novecentosettantacinque
Ha proprio come obiettivo lavora per promuovere la cultura italiana negli Stati Uniti ecco come ci vedono gli americani e quali azioni dobbiamo mettere in campo per valorizzare l'immagine dell'Italia
Allora buon pomeriggio prima di tutto quando si sente a mio voce si sente subito che l'italiano non è la mia prima lingua allora chiedo un po'di scuse perché ho dovuto leggere scusa Ubu dovuto a scrivere tutto questo discorso per non commettere errori lo penso che lo farò lo stesso comunque chiedono un po'di pazienza questo ma per per iniziare cuore ringraziando chiedo io non c'ho per avermi dato l'opportunità di intervenire su un argomento che mi appassiona molto
L'immagine dell'Italia e dell'italiani negli Stati Uniti qualcosa di cui scrivo e fallo da più di tre decenni
La mia intera carriera è stata estesa nel Likud che rilevazione e come tale ho un buon apprezzamento di come le merita emittenza dato e di come percepiscono gli stranieri
Ho studiato l'immagine dell'Italia dell'italiani perché è un profondo amore per il Paese le persone
In quanto tale tutto ciò che sto per dire certamente il fatto da un luogo di amore e di profondo rispetto perché conosco abbastanza bene la mia storia
Per apprezzare Lia Mensi contributi dell'Italia dell'italiani
In effetti io talmente tanta passione per il Paese che ho volontariamente preso la doppia citi Remanzacco all'Italia
Ho deciso di concludere la mia carriera la porta lavorativa come il Presidente dalla nella sua China Merchian Foundation
Quando chiede qual è il cessione dell'Italia dell'italiani e ne merita è una domanda che richiede una risposta complessa
Da un lato c'è molto che lei me ai cani a mano dall'Italia e delle italiane c'è un grande amore per i prodotti mete Nedo di dal cibo alla moda alle otto sportive c'è ammirazione per l'arte la musica italiane e apprezzamento della CRI e detta
è dello stile di vita italiana
E in quelle eccellenze estere tipicamente italiane c'è una vera ammirazione
Ma questo la mediazione si traduce sono all'istante rispetto fiducia nei confronti del popolo italiano del paese stesso devo ammettere che non è così
Dovete capire che il sessanta per cento delle mie ricca anni vivendi entroterra dal paese
Lontano da un contatto diretto con italiani che più spesso visitano la costa ex o operarsi e lontano dalle zone urbane che ospiterà o grandi popolazioni italo americane
Ciò significa che il loro percezione dell'Italia e delitto d'americani
Non ci sono formati dall'esperienza personale ma di gran parte dei media è questo è un peccato perché la percezione delle media dell'italiani e dall'Italia
Spesso non è molto positivo
Alle ore ancora un fissazione nel mostrare l'italiani e litro d'americani come gangster buffone le francamente l'Italia stessa
Ha combattuto molto poco questa immagine dei media americani
Questo è molto frustrante per me perché l'Italia così tante ragioni per essere orgogliosa di se stessa metterci ad operare tutto ciò che ha dato al mondo
Francamente l'Italia ha dato alla civiltà occidentale
Più di qualsiasi altro Paese dovrebbe esserne profondamente orgogliosa eppure Noemi e ricariche escludiamo l'Italia vediamo un paese con pochissimo orgoglio consenso di patriottismo
Dall'America infatti sembra che gli italiani siano le persone meno patriottiche più otto critiche io Europa
Mentre gli italiani possono essere orgogliosi della loro città natale di esseri curo pay sembrò in gran parte delle disprezzare un'identità italiana collettiva parlando con i simboli italiani si ha spesso l'impressione è che ciascuno crede di essere l'unica persona buona laboriosa onestà rispettosa della legge e che il resto dei cittadini deve essere guardata con sospetto
Disprezzo
Questa propensione dell'autocritica a affetti
Debilitanti per il commercio italiano a livello internazionale perché Ali stranieri vieni date l'impressione dall'italiani stesse Illy italiani siano fax commerciale tutt'altro che desiderabile ora affidabile
Limitare i cani che vogliono fare affari con commerciale di cui si fidano si rispettano è difficile fidarsi o rispettare un popolo che ha poco rispetto per i propri con Citi Dini
Interessante confrontare il modo in cui gli americani guardano ai francesi e agli italiani dato che la Francia e l'Italia sono Paesi latini di dimensioni comparabili
Ali americani potrebbero non piacere il francese ma credo che rispettino la Francia come paese molto più dell'Italia
Il motivo è che i francesi sono un popolo orgoglioso tra roccia menti difensivo protettivo dalla grandezza dalla Francia mentre l'italiani sembrò poter vedere solo i difetti e lei sconfitti del loro Paese
Lei Mary cani essendo essi stessi un popolo fondamentalmente patriottico rispettano d'adesione che ha la Francia di se stessa e hanno d'impressione che la Francia sia in paese serio
L'Italia dall'altra parte vista come un Paese fondamentalmente poco serio che può essere desiderabile come destinazioni di vacanza ma non come tale commerciale
è una certa misura questa mancanza di patriottismo italiano è comprensibile al cosa dal tragico passato fascista dal paese
Ma trecentoquaranta milioni di americani offrono la incontestabile prova che patriottismo non è uguale a fascismo inoltre sono passati settantacinque anni della fine del fascismo in Italia
Ed era ora che qualcuno abbia che il coraggio di dire che l'italianità avrebbero grandi benefici da un ritorno al patriottismo ma ovviamente non alla politica
Che ha caratterizzato l'Italia nelle Anni venti
Trenta
Durante questo periodo al popolo italiano fu insegnato ad essere orgoglioso delle incomparabile eredità dal proprio paese Comi e centro spesso delle civiltà occidentale
Questa è la percezione che gli italiani dovrebbero avere di se stessi e questo ciò che dovrebbe essere insediato ai bambini delle scuole italiani invece il sistema educativo italiano dal secondo dopoguerra ha prodotto troppi cittadini senza alcun senso di grandezza dal proprio paese nella alcun senso civico o comuni distorto di sorta
I risultati di questa mancanza di orgoglio civico possano essere in vista appena fuori delle quote di questo edificio e nelle città dove sfortunatamente la spazzatura viene lasciata per strada do dove orribile graffiti deturpano quasi ogni edificio dal capitale
Ancora una volta dall'americano è lasciato a chiedersi che tipo di persone Toldo Rebel dappertutto dazione dalla propria capta le in questo modo sfortunatamente non sembra un popolo orgoglioso la totale mancanza di patriottismo italiano i medici anche la crescita del commercio
Perfetto quando immagini dei negativi che hanno uno impatto soli a fare
Sfortunatamente l'italiano medio non veri alcun senso di combattere l'immagine pervasiva di all'in one dell'italiani come criminali
Le cioè alle istituito per Melacca ha condotto uno studio che indicare che quasi il settanta per cento delle due i cento venti E.ON prodotti negli Stati Uniti dal mille novecentoventotto in poi
Che prese presentavano temi italiani o titolo americani mostravano di personaggi italiani edito da americani comica finale o buffone
Questo si traduce purtroppo in un pubblico americano che ha in gran parte percezioni negativi ci sono italiani sicuramente c'ho da fare affari con l'Italia eppure fino a pochi anni fa raro mente un diplomatico italiano accreditato negli Stati Uniti all'Espresso con sincero disappunto per il modo in cui l'italiani sono descritte nei media americani ne il governo italiano ha visto lo scopo di fare un investimento sostanziale e non società di pubbliche relazioni americana
Per il promotore che lo provo positivo dell'Italia nel mondo prese al pubblico americano come hanno fatto molti altri Paesi per promuovere la propria decrittazione favorevole
Forse la cosa più irritante di tutte lo stesso Pubblico l'italiano ha abbracciato programmi dannosi come il soprano che perde più erano lì per giovani immagini possibili sono italiani
Alimentano nelle americani un senso di disagio nel fare a fare i conti Italia
Se l'Italia vuole rafforzare la Poppea posizione nel mondo non solo per l'eticamente Mamet anche economicamente è tempo di evocare Lehane mi di cara Boldi Bazzini ecco pure
è tempo di invocare ogni nuova rinascita dal patriottismo che produca italiani che siano legittimamente orgogliosi delle norme risultati dal loro Paese e no ogni abito delle civiltà umana
E che non sopporti lo immagini negative ti di Sormano la memoria di tutti quei gloriosi italiane che ha reso l'Italia immortale
Allora e solo allora alla clima sarà vado regole affinché l'Italia guadagni lette accezione che merita e nemmeno reca
E nel mondo
Va bene come risposta ottanta se l'obiettivo è il modo
Grazie grazie presidente c'è tanto degli spunti molto interessanti da sviluppare sia per i nostri quali si metta che per l'Italia entrò il De penso
Alle tantissime iniziative che potremmo mettere in campo costruire nation branding di eventi campani di promozione proprio per cambiare la percezione e che hanno in questo caso gli americani elaborare la valorizzazione della cultura italiana
Bene grazie passiamo ora la parola
Alle presidente Giacomo cornea di un'associazione Italie così do Brasil nata nel due mila diciannove
Ma che in già pochissimo tempo sta raccogliendo molti consensi attraverso il lavoro di Reggio e di promozione della cultura italiana e italica in ci racconti la percezione che hanno anche i brasiliani appuntarsi nel nostro Paese grazie
Grazie grazie innanzitutto a Italian Toldo per questa opportunità rispettate questo magnifico
Luogo di cui essere orgogliosi
Per rifarmi alle sue alle sue parole io da trentadue anni vivo in Brasile da circa cinque anni ho iniziato a sentire un fermento di qualcosa che non andava di qualcosa che non trovava risposta
Da un lato nella presenza italica in Brasile e nella potenzialità del rapporti a causa di questo con l'Italia
E quindi partivamo da un'immagine elitaria in Brasile assolutamente retrograda
E d'altro lato non si aveva nessun'idea in Italia forse ancora oggi non si ha nessun ideale in Italia di ciò che gli italo brasiliani hanno fatto in Brasile
O se potete mandare in onda matti
Ecco ho preparato delle slide per darvi un contesto
Ecco allora
Dal mille ottocentosettantaquattro di in i emigranti italiani sbarcavano in Brasile
Inizialmente a vittoria e evidentemente vi era tutto la politica italiana come voi sapete per inviare e i poveri italiani a sostituire la manodopera schiava che era stata abolita in in Brasile alla fine appunto degli A del mille ottocento
E quasi due milioni fino al mille novecentoquaranta sono andati in Brasile
Arrivavano in Brasile non sapevo neanche dove erano andati non nati in America no quindi sappiamo che tra Brasile e Argentina sono stati appunto divisi oggi potremo stimare in trentacinque milioni il muro dei discendenti di italiani ho non li chiamiamo italici perché sicuramente sono coloro che hanno un appiglio nella cultura italiana sia per discendenza di sangue o per scelta anche culturale quindi identificano
Con la cultura italiana ma non soltanto con la cultura italiana perché fanno parte di un'altra cultura quindi in qualche maniera riuniscono in sette le doppiette la doppia cittadinanza
La doppia nazionalità
La Lehman la maggior parte sono insediati al sud sud-est del Presidente del paese
Il Brasile oggi luogo con la pancia maggior numero di Italo discendenti in proporzione l'Argentina ne ha di più perché sono circa undici milioni quindi uno ogni tre argentini
E di nazionalità e di e di origine italiana in Brasile sono però il numero molto più espressivi anche li manteniamo la rivalità tra Brasile Argentina
Evidentemente anche tra Italia
Esistono circa mille aziende italiane in Brasile
E le e in questo momento il l'Italia è il secondo partner commerciale europeo dopo la Germania
Non ci siamo ispirati a questo libro di di di Piero Bassetti che appunto ho conosciuto
Cinque anni fa quando cercavo di frequentando gli ambienti italiani non vedevo questa espressione della Italie cita cioè di ben venti italiani che producevano altre dieci mila che i comodi di stanza le stesse beghe polemiche che diciamo avevo cacciato
Venticinque anni prima e questo libro
E abbiamo poi tradotto in portoghese
Mi ha dato la possibilità di cercare di utilizzare quel quid plus che un italiano un brasiliano di origine italiana quando dice io sono nipote di italiano mio mio zio italiano mio nonno mio bisnonno italiano
E sublimare lo per farne un buon momento di in occasione diverso ecco partirà questo sentimento per arrivare a costruire qualcosa di diverso
Italici hanno costruito il Brasile città come San Paolo come dell'orizzonte non è se non esisterebbero se non fossero arrivati gli italiani
E quindi nella profonda delle profonde radici la cultura brasiliana c'è un grande senso di riconoscimento
Un grande valore dato alla laboriosità italiana laboriosità proprio perché sono dati a sostegno di schiavi ma da lì hanno poi appunto sublimato la loro presenza arrivando a dei vertici i industriali e imprenditoriali notevolissimi
Uno dei nostri scopi è quello di far conoscere in Italia la storia di famiglie che erano tra le più ricche al mondo all'epoca parliamo della due subito dopo la Prima guerra mondiale tra cui la famiglia Matarazzo famiglia Matarazzo aveva il secondo PIL dopo il Brasile era quello della famiglia Matarazzo negli anni mille novecentoventi mille novecentoventidue famiglie industriali che ancora oggi hanno grandi grandi presenze come Romy Tramontina la più grande fabbrica al mondo di pento lei pensate voi più recentemente Bou dunque il più grande produttore al mondo di i panettoni
Quindi in linea di principio chi è di origine italiana orgogliosamente italiano
In Brasile però quando si tratta di ricorda il tarlo all'Italia di oggi ecco sorgono un po'i problemi
Da un lato potremmo dire che è necessaria più Italia in Brasile
Anche voglio dire nell'interesse dell'Italia parlare di investimenti in Italia ai brasiliani una cosa assolutamente sconosciuta no le entità preposte scusatemi se c'è qualcuno presente però noi dal Brasile non vediamo nessun tipo di
E intervento destinato all'attrazione degli investimenti in Italia in un pubblico che teoricamente dico favorevolissimo ad accogliere questo tipo di di cogliere questo tipo di opportunità sia pure nel settore mobile immobiliare per esempio
E noi che siamo il popolo del design e della moda siamo carenti mancanti del proprio marketing cioè noi non riusciamo a fare un marketing Italia l'Italia non si presenta in quanto Italia come una opzione per gli Investimenti va dal punto di vista economico o per tante altre cose
Come Paese come branding e no si presenta come cita monumento ecco frazionata ma non siamo più chiaramente all'epoca
Dei comuni
Così come ci sforziamo di
Appunto parlare più di Brasile in Italia ma non del Brasile in generale
Anche di le immagini che sia dal Brasile sono a tutti note ma proprio di questo Brasile italico di questo Brasile che assente di tecnologia di questo Brasile che può fornire al primo
Produttore al mondo in materia agricola in materie prime che può anche essere utile soprattutto coi tempi che corrono all'Italia
E quindi l'immagine degli italiani normalmente appunto quella dei polemici Paul sono polemici anticamente si chiamavano in Kafka ma hanno poiché erano coloro che pensavamo la frutta nei mercati
Appoggiavano sulla bilancia
La mano per renderla più pesante quindi chi chiedere più di carta ma hanno cavalcavano la mano ecco anche quest'immagine in Brasile e viene superata
Chiaramente perché i numeri parlano da soli e con le conquiste degli italiani parlano da sole
I temi sono quelli che magari parlano parlano utilizzando addirittura le mani per parlare sempre meglio però poi alla fine ecco non fanno tanti convegni sugli investimenti reciproci eccetera eccetera però poi non si dà che cosa il pragmatismo ecco non siamo pragmatici quando parliamo di questo tipo di di attività
Ed ecco perché secondo me volevo dare uno spunto anche un momento di di di ottimismo
Secondo me le risorse degli italiani all'estero sono queste cioè l'Italia deve utilizzare i punti di forza che ha già all'estero che sono coloro che pragmaticamente hanno fatto Successo carriera
E sono disposizione probabilmente con un patriottismo che viene rinforzato la lontananza ma sono totalmente a disposizione del sistema Italia
Di fare unione perché in questa maniera chiaramente diventano delle porte di ingresso maggiore per le novità italiane quindi per quanto riguarda il Brasile
Questo quello lascio per altre situazioni però direi che in questo momento unire gli italici in Brasile unirli tra di loro nel mondo ma soprattutto in questo contesto unirli all'Italia
E un messaggio che abbiamo e vogliamo vogliamo dare siamo a disposizione e in questo senso abbiamo firmato la partnership con Eataly Antonio grazie
Grazie presidente
Vedremo fare più musica il sistema il soft power italiano italico è un polo di attrazione importante nel mondo però ancora non non ampiamente valutato insomma valorizzato
Venire ringrazio i miei ospiti abbiamo ancora il tempo di un giro si vogliono
Assolutamente io aggiungere a dir fa
Allora io per medesima per migliorare il percezione dell'Italia e dell'italiani in America RepRap ho preparato un semplice piano di cinque punti che vorrei condividere con voi
Numero uno innanzitutto l'Italia e gli italiani devono fare ogni Poro lavoro migliore in seduta apprezzare le eccellenze italiane sia nel passato che nel presente
Sfortunatamente sono spesso troppo occupati a lamentarsi per poter vedere quanto Contini hanno a dare al mondo
Numero due questo apprezzamento dell'eccellenza italiana deve tradursi in più patriottismo in un maggiore il senso civico attraverso l'insegnamento nelle scuole incubi che italiani è promosso dai legislatori italiani
L'educazione patriottica e civica dovrebbe davvero iniziare in casa ma se non inizia lì per iniziare nelle scuole e lì dovrebbe essere insegnate hanno dopo hanno patriottismo dovrebbe essere anche il mantra del senatore come voi
Indi temperamenti del colore politico
Non può essere visto come di sinistra destra sventolare la bandiera italiana o per prendersi cura delle proprie città o semplicemente per essere orgogliose di essere italiane
Tre
L'Italia dovrebbe investire società di pubbliche relazioni di primo ordine per promuovere l'immagine accorata del paese e dei suoi traguardi negli Stati Uniti come fanno molte altre il Paese
Sì lei Mary Canessa hanno qualcosa dall'Italia al di là e sono detti immagine è che è un Paese afflitto discende lascia pori
Maledetto da un sistema di legale inefficace
Da un settore dei servizi pubblici in inefficienti purtroppo le mie ricca anni sanno molto poco in molti dei successi dell'Italia nell'alta tecnologia andato industria ma nei fatti
Foot fatto di era ad esempio ciò crea per la maggior parte delle americane sapere che l'Italia a un'industria aerospaziale avanzata o un'industria rombo attica all'avanguardia
L'americano medio non sa quasi nuda da corroso dal paese nelle affari mondiale quando in media americani fanno riferimento a nostri alleati in Europa
Paiono quasi esclusivamente di Gran Bretagna Francia e Germania come se l'Italia non contasse indurla
Questo potrebbe cambiare se l'Italia fosse determinata a mettere le risorse in una corretta gestione delle immagine
Questo è il motivo per cui organizzazione come chiedo dei fantocci sono così importante e perché la mia si impegna a sopportare questo prezioso spente
La missione vi chiedo che Antonio ha un profondo significato per l'immagine dell'Italia all'estero
E come tale noi della mia faremo tutto il possibile per amplificare le notizie positive dall'Italia che e dove antifrode sta trasmettendo al mondo
Quattro nel servizio diplomatico italiano che di solito eccellente dovrebbe essere incaricato di prendere una posizione attiva contro le sta Riotta il PD italiani edito d'americani Di Milia
Un recente sondaggio americano ha mostrato che un stupefatti cedente settantaquattro per cento e da lì americani
Crede che la maggior parte delle tue americani abbia qualche legame con la criminalità organizzata
Questo risultato dei numerosi erompe programmi televisivi che trasmettono questa impressione
Quando Mario Cuomo stava pensando di candidarsi alla presidenza uno dei più famosi giornalisti americani dell'epica disse
Ha un nome italiano quindi ovviamente cercheremo di vedere se a connessione mafiose
Questo genere genere di stereotipi inaccettabile
Oppure cure oltre contare sfumano i casi in cui i diplomatici italiani hanno avuto il coraggio di criticare avevo o i mezzi di informazione americani questo deve cambiare abbiamo bisogno proprio di diritto ma cc coraggiosi che che non hanno paura di affrontare i nostri potenti detrattori
è cinque gli italiani devono rendersi conto che la comunità titolo americana tu è una delle loro più grande risorse
E devono fare di più per sostenerla perché li trova americani sono immensamente orgogliosi per la loro eredità
Dal vantaggio di guardare l'Italia da lontano non ne vede noi difetti solo delle tante qualità
Sono i primi a venire a difesa dell'Italia quando pieni attaccata ingiustamente proprio come noi dalla mia facciamo perché talmente little americani sono venti milioni di ambasciatori per l'Italia
è l'Italia dovrebbe coltivare il suo rapporto con questi ambasciatori che sono capace di fare così tanto pari aiutare la percezione dell'allora patria e ancestrale che ancora a mano profondamente
Grazie
Grazie presidente mediante guai nera se vuole aggiungere Sepe penso che l'ultimo punto siamo perfettamente
D'accordo che poi si fossero messi un po'd'accordo Roma però alla nostra esperienza
Quindi la la comunità la così detta con in comunità italiane all'estero o diciamo caso nostro appunto questo grande bacino dove la cultura italiana è profonda
Per dirvene una in Brasile la domenica sera il giorno della pizza
Ma non soltanto nei luoghi dove c'è l'Italia degli italiani quindi al Sud ma in tutta in tutta in tutta l'in tutto il Brasile
E magari poi si scopre che la pizza italiana ma non è una battuta perché non non è nel nella logico che sia necessariamente né così intrisa la cultura che e dire è il giorno della pizza
Ma ecco al di là delle battute questa questa questa ricchezza che secondo me deve essere scoperte secondo me
E far conoscere le storie di successo e di sacrificio ma ecco di di chi con la formazione italiana è riuscito ad applicarle a un'altra cultura quindi in un ambiente nel caso del Brasile non ostile ma in molti casi comunque col pieno di difficoltà e sacrifici secondo me sarebbe una una delle cose da mettere nei libri di scuola perché ciò che gli italiani hanno fatto e continuano a fare all'estero
E veramente una cosa importante l'immagine che voglio lasciare a voi del libro
è un'immagine
Che spesso punto si pagano tassi parla vita della fuga dei cervelli
Mi piace più quest'immagine dove sostanzialmente dice che ognuno di noi è una nave io personalmente dal porto di Palermo sono arrivato
A a a San Paolo sono attraccato lì portando con me tutto ciò che avevo nella mia formazione in quel momento ho messo l'ancora lì però poteva anche mettere l'altra parte e in queste in questi vari porti
Sì contaminano queste culture si arricchiscono queste culture portando sempre ecco nel nostro caso un pezzo d'Italia quindi non è non è una fuga di cervelli dobbiamo fare in modo che tutto questo tra porti ricchezza a all'Italia e secondo me c'è un proprio delle autostrade sconfinate che non sono ancora percorsa da tutti da tutti
Bene grazie Presidente ringrazio i relatori lascio la parola ora a Giovanni Orsina il professor Rossi nella sua lectio magistrali se direttore della Luiss Gullo cordialmente grazie
Io parlo da
Loro volevo ringraziare personalmente il il professor Rosina che come è stato detto il direttore della Skull Louis Gullo governante
Ci interessa moltissimo questa su questo suo discorso perché cercherò un pochettino di spiegarci da un punto di vista diciamo dell'aspetto delle public affairs sociologico come in effetti un Paese può promuovere il proprio interesse nazionale giustamente facendo sistema
E ovviamente spesso non si parla moltissimo del fare sistema ma che significa veramente fare sistema quindi io lascio volentieri la parola al professor Rosina e sentiamo cosa cosa ci racconterà ratio
Grazie
No però non parliamo di lectio magistralis perché questo ovviamente immediatamente dire fa suonare una nota di terrore nel cuore dell'uditorio no insomma facciamo un ragionamento
Un ragionamento diciamo su qual è il problema dell'Italia nel fare sistema
A vi dirò subito che io non ho nessuna soluzione perché la soluzione del problema italiano di fare sistema cioè il problema del fare sistema italiano è il problema della storia d'Italia dal mille ottocentosessantuno
Quindi se io avessi una soluzione insomma naturalmente
Avremmo avremmo risolto il problema di un paese di sessanta milioni di abitanti questa soluzione non ce l'ho
Perché in realtà come hanno detto tutti quanti i relatori che mi hanno preceduto si tratta di un lungo lavoro
Di ricostruzione di rieducazione di ragionamento di ricucitura di un tessuto civico che è quello esattamente che stiamo cercando di fare con alterni risultati dal mille ottocentosessantuno
Quindi è molto difficile diciamo dare come dire
La parola che mondi Possa aprirci insomma quello che soltanto che posso provare a fare è un ragionamento sul perché come siamo arrivati fino a qui sono un'analisi e perché sono convinto che nel momento in cui noi abbiamo capito meglio determinati meccanismi forse come dire un po'come accade con gli psicoanalisti gli psicoanalisti dati perché di questo poi si tratta sostanzialmente si tratta di psiche collettiva forse possiamo provare a uscire fuori
Da da questo problema
Ora appunto qual è il problema diciamo come si può interpretare il problema italiano del fare sistema visto in chiave storica allora diciamo la prendo un po'con un diciamo da un punto di vista un po'un po'insolito all'inizio del mille settecento un medico e filosofo olandese che signora Bernard de Mandeville scrive un trattato in inglese peraltro di grande successo che si chiama la favola delle api o vizi privati pubbliche virtù Bernard de Mandeville in buona sostanza racconta di questo alveare racconta di come all'interno dell'alveare
Le singole Api si facciano fondamentalmente i fatti propri vizi privati e questo però in virtù dell'organizzazione dell'alveare finisca per risultare in pubbliche virtù
In un certo senso Bernard de Mandeville sta anticipando Adam Smith sta anticipando l'idea della società liberale
Non è dal la buona volontà del panettiere che otterremo il pane ma dal suo interesse cioè l'interesse umano l'avidità umana cioè appunto una cosa che da un punto di vista privato e viziosa
All'interno di un contesto organizzato venne ben organizzati istituzionalmente si trasforma in una pubblica virtù perché parto da Bernard de Mandeville perché per certi versi potremmo dire il problema Alitalia esattamente il contrario cioè il problema è l'Italia è
Virtù private pubblicizzi
Da un certo punto di vista se la favola di Bernard de Mandeville il una matrice della società liberale abbiamo anche spiegato per quale ragione l'Italia fatica a essere un Paese liberale ha sempre avuto difficoltà con liberalismo perché è esattamente il contrario
Cioè non è un Paese che ha un'istituzione un un apparato istituzionale
E dei meccanismi collettivi che riescono a mettere i vizi privati al servizio dell'interesse pubblico ma esattamente il contrario è un paese di virtù private che non riescono a essere messe
Al servizio dell'interesse pubblico e anzi per certi versi si trasformano
In
In elementi di malfunzionamento pubblico
Lei virtù private creano tanto che può essere venduto all'estero anche all'interno ma anche all'estero
Ma i vizi pubblici rendono difficile vendere queste risorse in maniera sistematica e appunto gli oratori che mi hanno preceduto hanno spiegato molto bene
Quanto sia difficile
Spiegare l'Italia spiegare appunto le virtù private
A
Osservatori stranieri che tendono a vedere il Paese dal punto di vista del pubblico perché ovviamente semplificano
E quindi tendano a non vedere le virtù private perché le vedono attraverso lo stereotipo del vizio
Allora cosa vuol dire virtù private cosa vuol dire vizio pubblico ma insomma gli oratori che mi hanno preceduto hanno già detto tanto
L'Italia prese più bello del mondo ce lo possiamo dire non è una diciamo un un elemento di
Non è per inorgoglire città effettivamente soprattutto tenuto conto anche delle sue dimensioni
Un Paese straordinariamente eterogeneo
Straordinariamente ricco di diversità e straordinariamente ricco di bellezza quindi diciamo virtù private innanzitutto vuol dire un Paese che effettivamente da un punto di vista
Della bellezza e della diversità
Effettivamente fuori dell'ordinario effettivamente un Paese che non ha non ha paragoni al mondo
Secondo elemento la metto così l'Italia è un Paese con del con delle microstrutture molto Rubus cosa intendo per microstrutture intendo il fatto che il Papa e il Paese un Paese che ha
Ha un tessuto organizzativo collettivo molto solido ma le collettività tendono a essere collettività piccole tendono a essere microstrutture noi sappiamo che il paese è un Paese che ad altre strutture familiari molto forti
Questo come è noto penso veramente Edward Banfield è stato rovesciato in un elemento negativo il familismo morale il lo può essere ma naturalmente e anche un elemento che ha costruito
Una struttura italiana ma non sono soltanto le famiglie sono anche le comunità locali
Sono i gruppi di famiglie le famiglie allargate insomma è un Paese che tende ad ad ad aprire un tessuto sociale
Molto fondato appunto su strutture forti ma di piccole dimensioni
Tutto quanto questo è quello che ha fondato la fortuna dell'Italia perché l'eterogeneità
La ricchezza e le microstrutture forti sono quelle che sono alla base della creatività italiana dell'imprenditorialità dello straordinario successo delle aziende familiari delle piccole e medie imprese
è la ricchezza è il tessuto dell'Italia e introducendo un elemento è stato introdotto che però un certo senso va introdotto realisticamente in forme diverse nelle diverse aree del Paese tutto quanto questo però ha prodotto una una grande forza espansiva
Ha prodotto una qualità della vita che in Effetti non ha grandi parallelismi altrove qui molti hanno parlato occuparmi abbiamo iniziato parlando degli ex fatta ovviamente essendo un accademico ha avuto anche io la mia fase da ex fatte insomma ho toccato con mano che cosa vuol dire
Vivere in Gran Bretagna rispetto alla qualità della vita che è più complicata sicuramente più difficile meno per per tanti versi più complessa di quanto non sia in Italia venendo dall'Italia insomma si fatica ad adattarsi a un modello di vita ciò poi la Gran Bretagna a un elemento come dire di
Di di consapevoli cercata
Consapevole e ricercata
Compressione dei piaceri ispettive Circe è un loro elemento invece di orgoglio nazionale quello di essere frugali e insomma naturalmente
C'è una fatica di adattamento la qualità della vita in Italia effettivamente molto alta e tutto quanto questo queste microstrutture
Diciamo con questa ricchezza e diversità sono quelle che hanno generato quello che è stato detto tante volte insomma le analisi la qualità di vita italiana il made in Italy questo modello che da un punto di vista privato moderno molto forte
L'Italia è un modello su queste cose l'Italia è un modello di vita privata di vita personali di vita familiare di qualità della vita di consumi di qualità e queste sono le virtù private
Inizi pubblici
Il dramma italiano e che i vizi pubblici non sono altro che le virtù private rovesciate e due cose non sono facili da staccare l'una dall'altra
Ovvero un Paese straordinariamente ricco ed eterogeneo e un Paese dotato di microstrutture molto forti identità locali di identità familiari
E difficile da governare è difficile da ricostruire in identità invece pubblica e collettiva e appunto le due cose sono collegate l'una con l'altra badate bene io non sto dicendo non sta facendo il vecchio discorso la società civile buona lo Stato il cattivo il Paese reale buono il Paese legale cattivo perché il Paese legale lo Stato sono il prodotto della società civile la spessa Società Civile che se la guardiamo da un lato e buona se la guardiamo all'altro lato e cattiva
è lo stesso Paese reale cattiva insomma da un lato funziona bene al lato funziona male propone cattivo sono termini valutativi che insomma lasciano anche un po'il tempo che trovano però che funzioni male insomma forse possiamo possiamo nello stesso Paese e per quello che è insomma il grande sogno degli anni Ottanta quello poi che dà origine a Tangentopoli dalla crisi del novantadue novantaquattro l'idea della società civile
Che iper sì diventa una soluzione un'idea e a distanza di trent'anni si è rivelata un'idea sbagliata stante l'utopia un sogno che non si è realizzato perché la stessa società civile che se noi la giriamo dall'altro lato appunto porta a a cattivo funzionamento
Questa cosa adesso non appunto non voglio prendere troppo tempo e quindi non entro troppo nel nel dettaglio insomma questo è appunto dal mille ottocentosessantuno che cerchiamo di correggere questo
Che cerchiamo di ricostruire una coscienza pubblica lo abbiamo fatto facendo anche per vent'anni
Degli errori molto gravi che continuiamo a pagare ancora oggi perché ovviamente questo sforzo di ricostruire il Paese nella sua collettività c'ha portato a vent'anni di nazionalismo radicale di fascismo che ci ha portato a una varia una lunga serie di catastrofi fra cui la sconfitta nella Seconda guerra mondiale questo non si accennava anche prima dato anche un colpo alla all'idea della ricostruzione dell'orgoglio nazionale
E questo ci porta a essere un contro modello nel mondo punto come lo siamo veri per le virtù private modello diventiamo un contro modello per i vizi pubblici e questo chi vi ha preceduto la detto molto molto bene e più ancora
Siamo un Paese incomprensibile
Forse neanche un modello sbagliato Profumo l'occhio non capiscono lo stereotipo secondo me è anche un modo per capirci qualche cosa perché quando me ormai sono almeno quindici anni che sono molto intervistato dai media stranieri tutti i media di tutti i tipi media brasiliani all'intervistato per per l'ha vagliato e il parallelismo fra la pajata Tangentopoli ma sono stato intervistato moltissimo da media anglosassoni
Perché perché lui sono ottimi ufficio stampa e quindi mi hanno molto coinvolto nel cercare appunto di spiegare come il il Paese per spiegare il paese in particolare nelle varie tappe della vita politica italiana
Il problema a me sembra che proprio questo cioè cercare di spiegare un Paese che è incomprensibile che un po'come gli studenti con poco talento matematico rispetto alla matematica per i corrispondenti stranieri spesso come dire
Non lo voglio capire rinuncio a capirlo è al di sopra delle mie possibilità
E molto spesso mi è capitato di passare delle mezze ore con giornalisti stranieri cercando di spiegare le complessità e poi quando vedevo il pezzo che usciva da questa cosa era pieno di stereotipi perché tanto tutto quello che avevo detto veniva riportato riportato alloro allo stereotipo
C'è un elemento importante che è anche emerso dalla dal dal gli interventi chi mi ha preceduto
Che ed è molto importante secondo me quanto tutto quanto questo ha portato uso un'espressione forte ma fa uso diciamo a ragion veduta gli italiani a cadere nell'Autore azionismo
Il desiderio di essere come tutti titolava un romanzo di Francesco Piccolo uscito qualche anno fa ecco gli italiani hanno il desiderio di essere come tutti anche questo fin dal mille ottocentosessantuno vogliono essere come gli altri il che vuol dire che in questo loro costante comparare aziende desiderare di essere normali
Finiscono per non vedere o vedere soltanto le parti negative delle cose positive che hanno perché appunto gli appaiono soltanto come appunto il discorso del familismo amorale lì era Banfield ma poi questo discorso è passato anche nella cultura italiana la famiglia
Che è un elemento in definitiva di strutturazione del corpo sociale
Non è necessariamente un non soltanto negativo è diventato invece come dire no l'elemento negativo
Laddove ovviamente la famiglia la struttura familiare come tutte le cose della vita eh croce e delizia allo stesso tempo come chiunque faccia vita di famiglia sa benissimo e all'aspetto positivo che ti costruisce era spaventosa rottura di scatole se non peggio questo lo sappiamo tutti
E come ho detto siccome i vizi i vizi pubblici e le virtù private sono le due facce della stessa medaglia
Gli italiani tendono a guardare soltanto una faccia perché si paragonano agli altri Paesi e quindi perdono di vista invece tutta la parte positiva delle virtù private e questo ci ha generato un mostruoso complesso d'inferiorità mostruoso mostruoso che
A me e mi è capitato nelle conversazioni con colleghi stranieri Piffari dire delle cose e di comportarmi in una maniera me ne sono accorto che me lo porto dentro questo impressione c'è è un elemento come dire psichico che mi porto dentro e poi dopo tornando nella stanza d'albergo in qualche convegno come che finisce la testa ma perché ne hai reagito così e che ci portiamo dentro questo complesso di inferiorità naturalmente come tutti i complessi di inferiorità ASP qualche volta si converte anche in complesso di superiorità che ovviamente altrettanto demente altrettanto sbagliato appunto i vent'anni
Di cui sopra fanno parte della reazione da corpo diciamo da complesso di superiorità rispetto a un complesso di inferiorità ricorderete la vittoria mutilata
Ricorderete l'Italia che non viene fatta sedere al tavolo delle grandi potenze Orlando che viene via dalla conferenza di pace di Parigi
Non c'hanno riconosciuto e quindi non è che facciamo ci costruiamo un bel modello nazionalista radicale che è il nostro modello e cerchiamo di fare e fa parte tutto di questo squilibrio
Squilibrio diciamo di psiche collettiva che viene che viene da sto qual è la risposta a tutto quanto questo non ce l'ho naturalmente perché come vi ho detto questo non è un problema dell'hip questo è il problema dell'Italia il problema di un rapporto squilibrato
Con la propria identità nazionale appunto un'identità debole che poi diventa identità forte l'Autore azionismo il compararlo sia modelli stranieri guardando sempre l'elemento negativo in sé e non vedendo invece quanto c'è di positivo
Questo è il nostro problema e quindi io non ho una soluzione perché se avessi appunto una soluzione come dire sarei sarei un mago non uno storico modesto direttore di un oscuro governante
In realtà la soluzione quello che stiamo facendo qui oggi l'Associazione Italian tolto è tutto il lavoro che fanno Straw ministro egli è il nostro ministero degli esteri e il lavoro che fanno le associazioni italiane all'estero
è questo il lavoro che dobbiamo fare non ce n'è un altro e non ci sono scorciatoie perché questa roba affonda le sue radici in non decenni ma secoli perché come dire
L'Italia unita a vari decenni ormai il secolo e mezzo abbondante ma il problema non viene dall'Italia unita viene da molto prima viene molto semplicemente dal fatto che questo Paese fino a mille cinquecento è stato il primo paese del mondo
O quanto meno il primo paese del suo mondo perché la Cina naturalmente è un altro discorso fino al mille cinquecento
L'Italia era il centro del suo dal mille cinquecento in poi questo primato andato gradualmente scemando fin quando non siamo arrivati al mille ottocento che ci sentivamo gli ultimi non lo eravamo affatto però ci sentivamo gli ultimi e questo è un meccanismo che ha costruito quel e le i ceti le élite culturali hanno molto lavorato e costruito su questo
Se vi leggete quel bellissimo libro del saggio storico sulla rivoluzione napoletana del mille settecentonovantanove di Vincenzo Cuoco cresce mille ottocentouno quindi a ormai due secoli abbondanti voi più o meno ci trovate scritto tutto Gianluca e non c'è molto da aggiungere peraltro Cuocolo dice
Con grande finezza intellettuale
Quindi appunto nono non ho soluzioni tranne continuare a fare questo lavoro
L'ultima cosa che dico eh
In un certo senso
Questo è un lavoro che in questo momento si va facendo sempre più urgente
Si va facendo sempre più urgente lo sappiamo tutti per quale ragione
Perché il mondo si sta facendo sempre più complicato sempre più pericoloso
E in un certo senso l'Italia per vari decenni si è potuta permettere di non riflettere sul proprio interesse nazionale e su sulla sugli interessi del sistema Paese perché apparteneva a un diciamo sistema nel quale in sostanza approfittava della rendita di posizione di stare all'interno del Mediterraneo al confine con la Jugoslavia e quindi col mondo
Non sovietico perché lo slavo nel mondo si rianima quantomeno comunista
Questa rendita di posizione è venuta meno col mille novecentottantanove dopo l'ottantanove per una ventina d'anni il tempo è stato non dico bello ma insomma almeno gestibile adesso il tempo si va facendo veramente orribile
Ed è veramente giunta l'ora che ci speriamo e prima ci sveglia diretti meglio grazie
Allora
Io chiamerei l'ultimo padre però per abbiamo un piccolo problema di processi come avete capito quindi tra speaker non possono stare seduti relatori quindi chiederei alla moderatrice di chiamare i i primi due relatori del suo panel
E poi Serena dopo venti minuti chiami gli altri due purtroppo ancora c'abbiamo queste limitazioni per i colpi d'grazie
A mi mi dicono di ricordare ai relatori che dovranno sempre tenere la mascherina addosso
Allora ora
Buona sera a tutti sono Serena Marcucci addetta stampa d'Italia tolte anzitutto grazie per essere arrivati con noi fino alla fine di questo Pannella insomma
Da poi gli interventi che abbiamo ascoltato molti non significativi del nostro presidente del segretario generale che rappresentanti istituzionali proviamo ad Hariri numerino a raccontare esperienze reali in merito all'eccellenza italiana
Lo faremo con i nostri ospiti iniziamo con un Carmine soprano
Piccolina
Economista e consulente tra le varie cose anche dell'ONU ai della Banca mondiale
E abbiamo Giorgio metta direttore scientifico dell'Istituto italiano di tecnologia
Allora
Rinvenuti
Tra sono ostili anche con competenze eterogenee fra i vedremo c'abbiamo anche Massimiliano appelli della mia amministratore delegato della visione distribuzione Gabriella strozzo da proferisse professoressa di diritto internazionale dello spazio dell'università la Sapienza
Allora via però un filo conduttore cioè quante come l'Italia sia riconosciuta all'estero in settori variegati e non sempre in quei ricchi noti come la moda il design con la gastronomia
Partiamo dall'economia no partiamo come neanche Parrini sovrano spesso il fogli il peso politico italiano a livello internazionale viene percipiente percepito anche dagli stessi italiani come poco incisivo
Di scarso prestigio bagliore nonostante esenti influenti come quello che può essere lo stesso Mario Draghi
Ecco è davvero così
Buona sera tutte tutti grazie grazie alla senatrice Garavini per il suo sostegno in istituzionale all'iniziativa di oggi insieme agli altri ospiti
E ci hanno accompagnato provenienti dalle varie istituzioni che sono rappresentate grazie al nostro presidente Francesco briganti al segretario generalizza Fenzi per l'ottima organizzazione e per gradito invito e grazie anche e soprattutto tutti illustri relatori che ci hanno preceduti in un certo senso adesso il nostro compito tecnici relativamente più facile perché si è detto perché è importante fare una riflessione
Su una narrazione diversa nell'Italia del mondo si è detto come una nuova realtà come Italian tondo può contribuire quella riflessione si è detto come quella riflessione potrebbe inserirsi nel più ampio discorso
Fare sistema quindi ora economista in un certo senso vado un po'a nozze con questi venditori serena rispetto al fornire il piccolo contributo scientifico condividendo un po'di dati primati numeri e fatti
Quantitativi e qualitativi concentrandomi su una delle aree con le quali forse più familiarità per ragioni professionali cioè quello delle organizzazioni internazionali
Partiamo quindi con quello che forse l'ovvio cioè sappiamo tutti che l'Italia membra di praticamente tutte le grandi organizzazioni internazionali agenzie delle Nazioni Unite istituzioni finanziarie internazionali come la banca mondiale il Fondo monetario
Anche le cosiddette banche multilaterali di sviluppo che le anticipo perché poi ci torneremo e però partiamo dall'organizzazione che forse e più vicina a noi cioè all'Unione Europea
In questo senso o da economista non posso non partire da numeri che riguardano i contributi italiani al Bilancio
E l'Unione perché poi come ebbe a dire come ricorderete recentemente giù vai bene fammi vedere il pupazzetto elettivi o quali sono le sue priorità
Era in questo senso il nostro Paese non solo è tra i principali contributori al bilancio dell'Unione storicamente era il quarto
Adesso con l'uscita della Gran Bretagna diventa il terzo ma cosa ben più importante e che pensi inserisce in quanto prima si è detto per quanto riguarda il discorso
Della opinione non necessariamente amichevole che qualcuno incerta certe latitudine del nostro continente a nei confronti del nostro paese è un contributo reattivo
Tra l'altro il quarto costitutore attivo al bilancio dell'Unione europea con un saldo attivo hanno di circa sei virgola cinque miliardi
Ben al di sopra di altri paesi anch'essi contributore attivi come l'Olanda la Finlandia la Danimarca che però appunto non sempre ci hanno riservato giudizi generosissimi uscendo dall'Europa e allargando la prospettiva al mondo intero e quindi alle Nazioni Unite
Mi faceva piacere innanzitutto ricordare che l'Italia con Roma e le agenzie Omo che Roma ospita ma non solo Roma è in realtà il terzo Fab UN
In Europa nel fresco e quando noi pensiamo a dove sono dislocati i funzionari delle Nazioni Unite in giro per il mondo chiaramente pensiamo a New York
Oggi nera ma in realtà in Europa dopo Ginevra che in un certo senso gioca in un campionato un po'a parte per ragioni storiche che riguardano la svizzere sono da tutti e dopo Vienna cioè proprio Roma la qual è un'altra peculiarità nel sistema le Nazioni Unite
Perché la potremmo definire in un certo senso la capitale o uno della sicurezza alimentare
Nel senso che ospita i tre grandi istituti delle Nazioni Unite
Che lavorano su temi legati allo sviluppo rurale e alla sicurezza alimentare li conosciamo tutti ma ce li ricordiamo giusto così per completezza che sono la FAO che l'organismo o del cibo e l'agricoltura le nazioni re Karakura in materia di politiche di sicurezza alimentare
Poi li fa da cronico che sta per International Fund proprio calcio di malamente il Fondo internazionale per lo sviluppo rurale
E che fondamentalmente una banca multilaterali di sviluppo che quindi sostiene con assistenza tecnica e finanziare interventi di cooperazione in materia di sicurezza alimentare
E poi il ruolo fu Program recentemente insignito che lo ricorderete del premio Nobel per la pace e che è un po'opporremmo direi il braccio emergenziale di questo sistema cibo ONU con sede a Roma
Perché l'agenzia delle Nazioni Unite che interviene sempre in materia di sicurezza alimentare ma in contesti caratterizzati da conflitti siccità calamità naturali eccetera e torna alle chiedendo sui contributi finanziari anche per quanto riguarda il bilancio generale delle Nazioni Unite il nostro Paese si è sempre comportato molto bene
Sì ma la sua visione nella metà degli anni Cinquanta storicamente era il sesto contributore al bilancio generale ONU
Recentemente passato in settima posizione a causa dell'improvvisa scalata che la Cina ha fatto non solo come ruolo all'interno di organismi internazionali ma chiaramente anche come contributi finanziari
Questi sono i numeri quantitativi per quanto riguarda il sistema uno però ricordiamoci anche parte il fatto qualitativo perché poi nel mondo delle Nazioni Unite chiaramente si fa anche soprattutto diplomazia internazionale quindi mi faceva piacere ricordare con voi tre delle iniziative di grandissimo profilo internazionale nell'ambito dei quali l'Italia si è distinta negli ultimi vent'anni più o meno se torniamo indietro andiamo in ordine cronologico all'anno Duemila qualcuno di voi si ricorderà un trattato internazionale noto come convinzione di Palermo
Ma la città in cui fu siglata in realtà il nome vero un po'più lungo
Perché la convenzione delle Nazioni Unite contro il crimine transnazionale organizzato insieme ai suoi tre i protocolli c'è la il protocollo contro la tratta di esseri umani contro la tratta di migranti contro la produzione illecita di armi da fuoco
Rappresenta il punto di riferimento per quanto riguarda il diritto internazionale nella lotta a questa categoria di critica e non è un caso che la convenzione fu siglata Palermo
Dietro un grande impulso diplomatico del nostro Paese ed il suo corpo di diplomazia perché inevitabilmente e lasciatemi aggiungere purtroppo per la sua storia
Italia aveva ed ha un patrimonio di conoscenze e competenze maniere di sicure in materia di sicurezza di lotta al riciclaggio che la rendevano un po'un unicum nel panorama internazionale
Ho due mila passiamo all'anno due mila sette dove invece c'è un'altra iniziativa molto importante questa che dove la ricorderete che fu una moratoria contro la pena di morte
Questa iniziativa che ammirava a sospendere la pena capitale in giro per il mondo che risultò in ben tre risoluzioni dell'Assemblea generale approvate con consensi sempre più larghi e che mise l'Italia nella insomma in prima fila in questa battaglia anche di sensibilizzazione che purtroppo è ancora in corso per ancora sussiste il problema della pena capitale che iniziò proprio con questa prima risoluzione i di cui l'Italia si fece sponsor in sede di assemblea generale
Ebbene hanno tempi più recenti un tema a me caro perché ci lavoro tutti i giorni c'è questa bellissima campagna globale contro la mutilazione genitale femminile e partì nel due mila dodici per impulso
Dell'allora ministro degli esteri Emma Bonino e che poi ha dato il via ad una campagna globale contro questo orribile fenomeno che purtroppo ancora si perpetua
In alcuni paesi in via di sviluppo compresi certi nei quali io questa è la parte un poco diplomatica poi diciamo visti i tempi che corrono non si può secondo me non fare un piccolo passaggio anche sui contributi in termini di unità unità militari di unità tecnico-amministrative che l'Italia storicamente fornisce alle missioni di peacekeeping nelle Nazioni Unite
E da questo punto di vista secondo me interessante notare un primato del tutto specifico per il nostro Paese ma che l'Italia è il primo Paese occidentale tra i membri delle Nazioni Unite
Per quanto riguarda il numero di contributi cioè di unità militari appunto tecnico amministrative che nel caso dell'Italia confluiscono principalmente in una missione in particolare che la missione UNIFIL sulla missione in Libano molto importante la quinta più grande al mondo tra le missioni di peacekeeping e Nazioni Unite
E della quale missione Italia al comando lo ritiene attualmente e lo detiene per la quinta volta si cominciò forse lo ricorderete nel due mila sette con il generale Graziano e si continua oggi per la quinta volta con il generale circo
E sempre rimanendo e chiudendo sulle questioni militari chiaramente sempre visti i tempi che corrono è opportuno ricordare anche l'impegno dell'Italia era nato
Impegno che non solo ne fa nostro paese tra i fondatori dell'alleanza transatlantica ma soprattutto ne fa pensate il secondo principale contributore dopo gli Stati Uniti di truppe alle così dette operazioni fuori area riassunto delle puntate precedenti perché non segue la storia della NATO le operazioni fuori area della NATO
Sono quelle che cominciano negli anni novanta quando caduto il muro di Berlino e affinità si pensava alla guerra fredda si aprì questa riflessione su quali nuovi interventi la NATO potesse lanciare anche al di fuori dei suoi territori storici e quelli dei Paesi membri fondatori essi videro quindi poi presenze nato ora in Kosovo in Afghanistan come in Iraq in tutte queste presenze negli anni in Italia è stata ed è il secondo contributore di truppe dopo gli Stati
Infine tornando chiudendo sulle banche multilaterali di sviluppo dalle quali eravamo partita mi faceva piacere ricordare vile anche nel mondo della Banca Mondiale neppure uno di quelli che forse conosco un po'meglio l'Italia la sua parte l'ha sempre fatta continua fatta è attualmente il decimo contributore al bilancio dell'organizzazione
E finanzia principalmente uno dei fondi della Banca mondiale che quello destinato al sostegno di iniziative per i Paesi più poveri così Phyllis Italo Cantù stavo Physics
E poi finanziati anche tre fondi fiduciari tra gli altri che si sostanza anni interventi in aree tematiche specifiche che il caso dell'Italia sono salute pubblica e lotta al cambiamento climatico e a protezione dell'ambiente poi chiaramente l'Italia fa anche la sua parte in altre banche multilaterali di sviluppo con la Banca africana quell'asiatica e quella interamericana ma perché il racconto tutti questi dati prima che i numeri e poi concludo
Perché fondamentalmente e gli aiuti allo sviluppo e i contributi al bilancio di un'organizzazione internazionale sono anche oltre ad essere un imperativo morale
E oltre ad essere un obbligo giuridico che deriva dai trattati quelle organizzazioni fondano e che i Paesi fondatori sottoscrivano
E anche uno strumento dalla politica estera
Ed è quindi un mezzo attraverso il quale si può perseguire e tutelare interesse nazionale
In questo senso mi faceva piacere offrire un paio di spunti di riflessione che credo che un think-tank come Italian Tondo non possono sottrarsi dal fare nel momento in cui si fa una riflessione
Su che cosa si è fatto bene e che cosa si può fare ancora meglio e secondo me ci sono tre fronti che potenzialmente sono esplorabili tra gli altri il primo è proprio quello del fare sistema per riprendere chiudere su quanto ci dice il professor Rossi Ina poc'anzi perché come vedete appunto i contributi alle organizzazioni internazionali sono strumenti della politica estera ma se usati bene da un Paese che ha un po'sa fare sistema
Diventano anche gli inni scaturì di circoli virtuosi nell'ambito di quale alluce del contributo versato il Paese donatore
Capitalizza quel contributo per guadagnare diciamo così quote nazionali in posizioni apicali all'interno del management di riuniti internazionali
Si serve poi di quei connazionali posizionati in quei ruoli apicali per veicolare diciamo così una parte di quei finanziamenti che vengono dal bilancio al quale il Paese stesso contributo
Per finanziare iniziative che vuoi per pochi schematico vuoi per l'area geografica rispondono all'interesse geopolitico del Paese donatore schizzo e questa è una cosa che l'Italia fa abbastanza bene ma alla quale forse ci sono margini in miglioramento rispetto altri paesi che storicamente si muovono meglio ancora
La il secondo aspetto viene direttamente dal prima riguardo alle opportunità e da questi contributi emergono anche per le aziende del Paese donatore perché chiaro che nel momento in cui le organizzazioni internazionali mettono in campo degli interventi si aprono delle gare di appalto alle quali le aziende di tutto il mondo e anche soprattutto quelle dei Paesi contributori possono partecipare
Ora in questo senso l'Italia appunto quella
Di vie delle virtù private ci diceva il professor Rosina
Insomma si vanta di avere grandi gruppi multinazionali che fanno da sole fanno benissimo penso ad ENI penso a delle pensioni crediti che sono molto noti nel panorama delle organizzazioni internazionali e si distinguono molto bene anche in queste gare d'appalto
Ma in realtà la realtà imprenditoriale del nostro Paese lo zoccolo duro sono anche soprattutto le piccole e medie imprese
E siccome quando si fa sviluppo del settore privato in un Paese in cui si fa cooperazione non si può non fare sviluppo delle micro piccole e medie imprese
Mi sembrerebbe naturale che quel capitale di know how di competenze tecniche di capacità di generare d'attrarre investimenti starebbe semplicemente di creare sinergia
Alle piccole e medie imprese italiane in quelle ripresi in cui si fa operazioni attraverso gli organismi a cui bilancio l'Italia contribuisce sarebbero un filo rosso naturale da ricondurre e infine e concludo vedete c'è un terzo disco solo quello proprio micro microcredito appunto in questo senso una storia per concludere io mo'abitato e lavorato per molti anni a Washington una bellissima città che alcuni di voi certamente conosce no
E forse sapere che a Washington una volta l'anno proprio in questo periodo si tiene un evento che si chiama spegnere in sé cioè riunioni di primavera che è un grande evento multilaterale
Al quale confluiscono innanzitutto governatori delle banche centrali ministeri delle Finanze praticamente di tutti i Paesi del mondo comunque tutti i Paesi membri della Banca mondiale del Fondo monetario
Ma poi si muove anche tutta una platea di accademici di giornalisti di Società civile dei consulenti dipendenti che operano
A vario titolo nel settore della cooperazione
Si faceva e credo si faccia tuttora
Quando vi abitavo ad essi un bell'evento in cui i funzionari italiani della Banca mondiale del Fondo monetario internazionale incontravano il governatore della Banca d'Italia il ministro dei uno degli eventi bellissimi e tenti di networking fondamentalmente ma io mi ricordo
Forse perché era un funzionario Lepore molto giovane un po'naïf e queste sale erano piene di nostri connazionali bravissimi qualificatissime con delle esperienze incredibili i quali non di rado si aggiravano in quelle sale anche perché speravano di trovare un canale per ritornare prima o poi in Italia e mettere quelle competenze a disposizione del loro sistema paese
Non sempre però riuscivano a trovarlo perché magari mancavano i canali voi che fossero bandi vuoi fossero procedure di reclutamento
Per riapra lì ora un'operazione simile si è fatta secondo me con un discreto successo per quanto riguarda il rientro dei cervelli accademici e tanti colleghi amici che si erano distinti nelle grandi istituzioni accademiche di ricerca internazionale
Son tornati in Italia io alcuni di quei colleghi in cui ci vedevamo dei rioni di primavera ci sono recentemente trovati nell'ambito di la presidenza italiana G venti dove ha avuto modo di lavorare come esperto economico presso il ministero delle Finanze
E il caso ha voluto che la platea che si muoveva in quel mondo era molto simile alla platea che frequentava quegli incontri mi verrebbe da dire che nostro centro con lecco competenze scientifiche la sua mission
Il nostro presidente segretario generale articolato così bene potrebbe credo dare anche un contributo importante in tutte queste aree di Oppo di potenza nemica grazie
Cartelli grazie mille del contributo attualissimo
Dall'economia massima la tecnologia diamo il direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio menta
Ecco istituto è uno di quelli i centri di eccellenza dell'Italia è un centro di quelli che dice i terreni che tiene finanziamenti importanti eppure stereotipo
Si dice che gli italiani sono bravi nella ricerca però non riescono mai a metterla in pratica non hanno i mezzi non hanno i fondi a disposizione
Le loro scoperte non riescono a diventare qualcosa di utile per la società ecco NSA l'istituto ci riesce e anche in maniera eccellente taglio facciamo a raccontare direttamente dal gol grazie grazie
Innanzitutto alla senatrice Garavini per la ospitalità
Alla al presidente briganti era questo invito che veramente mi rende orgoglioso di poter presentare in questo mo'buona a questo pubblico in realtà la che cos'è l'istituto perché
Come si diceva
In molti diversi campi abbiamo delle cose molto belle che poi non non conosciamo l'istituto a volte quando mi capita di parlare con soprattutto a volte a parte quelli cinque sei giornalisti che si occupano di scienza
Con gli altri magari centocinquanta che invece fanno altri mestieri o seguono altri filoni
Dicono ma interessante questo istituto però non è così tanto conosciuto che era un messaggio un po'strano perché Cooper almeno in Italia cerchiamo di avere
Un impatto di far vedere quale poi risultato al nostro lavoro ora io da bravo accademico perché anche a spasso il direttore che ha un lavoro
Più di coordinamento on passato di ricerca e in particolare cerca nella nel campo della robotica preparato delle slide
Perché è una delle cose che volevo far vedere essendo mister Mate parlo anche due ore però una delle cose che volevo far vedere in realtà proprio alcuni video che mostrano le le cose che facciamo
Diciamo ovviamente non potevo sostenerle completamente con le parole volevo iniziare con una cosa molto veloce che dice quando è nato l'istituto non tanto tempo fa
La legge che la istituito del due mila tre considerate che
Le prime attività sono iniziate con diciamo la costruzione del del primo gruppo di governance nel due mila cinque il direttore scientifico in quel momento era Roberto Cingolani per concluso la sua attività nel due mila diciannove il e quindi istituto giovanissimo partito da zero e quando dico zero vuol dire che è stato il primo dipendente è stato proprio Roberto la poi sì dovuto costruire tutto il primo laboratorio ha iniziato a funzionare nel due mila sei quindi stato
Diciamo il potete fare il critico il i conti e l'Istituto proventi più giocare Italia da questo punto di vista e siamo passati da cinquanta persone arrivando in quell'edificio che vedete che adesso anche la scritta e studiare la tecnologia ma in quel momento chiaramente era un edificio da recuperare e portando poi la queste cinquanta persone diventare quasi due mila quindi potete immaginare che in circa quindici anni sfatto uno un'opera di reclutamento
Di ricercatori di qualità piuttosto aggressiva perché era la necessità proprio di crescere molto velocemente
Lo scopo dell'istituto due missioni e qui veniamo al al primo punto fare ricerca d'eccellenza ma anche trasferire le tecnologie che sviluppiamo al tessuto produttivo nazionale
Poi se non è nazionale volta europeo perché comunque poi si collabora e nei campi della tecnologia e chiaro che collaboriamo anche con aziende che sono poi per stessa definizione multinazionali il il e ciò le dimensioni dell'istituto per dare un ordine di grandezza ma anche perché così vi do subito un numerino di confronto su quello che è il il tipo di investimento considerate che lo Stato fornisce diciamo o meno di cento milioni novantuno e qualcosa
Il resto del del Budget di quest'anno del due mila ventidue per circa cento cinquanta milioni arriva principalmente da alcuni risparmi e sono stati utilizzati adesso per attirare in Italia realtà dei prestigiosi vincitori scienziati vincitore di Granze dello European Research Council
Ma soprattutto da progettualità Sterna quindi ci sono quarantaquattro milioni di progetti
Sono progetti europei ma anche progetti industriali sempre in quantità crescente negli ultimi negli ultimi anni perché gli ho dato questo numero che ha o sembrare un di cui va in realtà perché vogliamo fare un confronto fra un offre institute in e la in Germania settimo parlano di un Baggio altri tre miliardi all'anno è chiaro che poi ovviamente
Se says da stimare Fitto c'è qualche problema di proprio di massa critica in alcuni settori quindi presente non possiamo fare tutto ne ho dovuto scegliere esattamente che cosa fare
Tra le
Alle cose che facciamo appunto ci siamo scelti quattro argomenti Robotti cambiano materiali
Tecnologie breve chiamate tecnologie per dare una connotazione molto applicativa per la vita scienze computazionali corale scienze computazionali va da sé il digitale ovunque
Senza non si fa nulla quindi è un po'quasi ovvio che ci siano le altre
Sì è stata una scelta cosciente abbiamo deciso che avevamo probabilmente delle capacità che potevamo anche come Paese investire su questi tre argomenti poi quindi contaminati dal digitale ma non si poteva fare di più perché visto il Budget vista la nostra dimensione potevamo essere eccellenti sono in queste quattro aree sono già piuttosto vasta devo dire lo scopo come dicevo arrivare nato traslazione delle tecnologie verso l'industria o verso la clinica quindi verso la parte salute perché è chiaro che se ci occupiamo di tecnologie per la vita
Poi la la diciamo l'impatto lo sia principalmente verso i pazienti
E poi con una visione forse più di ampio respiro problemi della sostenibilità della salute e dell'invecchiamento che è uno dei temi che comunque ha un impatto notevole sul nostro Paese
Dove siamo arrivati ciò a parte i muri che potete leggere in realtà la cosa interessante che ci sono persona più sessanta Paesi trenta per cento stranieri venti per cento italiani di ritorno e quegli altri cinquanta sono nativi
Italiani anche se se sono nel campo della ricerca come dire il come si diceva prima gli facciamo fare l'ex Spice non vorremmo che rimanessero sotto solo in Italia ma dopo devono conoscere per forza di casa cose anche il mondo diciamo il il mondo della ricerca internazionale perché comunque un mondo prettamente internazionale
Non siamo solo genovesi dove il nostro quartier generale quindi circa mille duecentocinquanta persone sono a Genova ma abbiamo una dozzina di centri in Italia collocati tipicamente con le università
Dove abbiamo trovato delle competenze che erano sinergica al nostro piano strategico quindi dove c'erano competenze sinergica alla robotica alla scienza dei materiali piuttosto che alle scienze della vita per dare un'idea di confronto questo per un confronto mondiale quindi vedete la nostra Barretta rossa non è ora magari di fondo sono piccoli per essere letti la nostra baracca rossa non è la più alto ovunque su tutto a mare nel gruppo diciamo di quelli bravi per cui ci confrontiamo egregiamente non so con il dieci di Zurigo piuttosto che con Oxford ma anche con le Maisky dipende dal settore considerato quindi abbiamo dal punto di vista scientifico una produzione che assolutamente di di alta qualità
Non siamo così famosi magari come le mai Type però abbiamo sicuramente la qualità nel nel risultati nelle pubblicazioni che poi produciamo
Credo sicuramente per l'Italia è un record ma non so e su come ci collochiamo in questo caso in Europa abbiamo ricevuto cinquantasette Grant dello European research council numero
Molto alto per chi
Conosce il processo di valutazione per ottenere questi Grant sono dati alla persona quindi testimoniano la qualità del singolo ricercatore questo numero veramente alto complessivamente abbiamo nella nostra storia accumulato più di quattrocento milioni di Grant Esterni di questi un centinaio in questo momento sono questi quattrocento un centinaio sono Grant industriali questo per dire che in realtà quel genere di trasferimento di tecnologie qualcosa che succede
Abbiamo mille duecento brevetti quel numero che interessante Paul per per le aziende
E vi volevo raccontare alcune delle start-up che abbiamo creato nel due mila ventuno quattro in particolare molto velocemente una retina che vi ho chiamato liquida pena protesi retinica che in realtà è composta nano particelle la start-up andrà adesso a portare sull'uomo veramente non lo fa tutto dalla parte di ricerca di base adesso inizia la fase dove bisogna andare sull'uomo e questo è stato fatto grazie all'investimento di un di una serie di fondi che pagheranno proprio perché la start-up poi i porti risultati in clinica
Velocissimo la corticale un non salta perché si occupa di elettrodi per misurazione al cervello un po'progetto Dino maschio
Vagamente molto simile ma con risoluzione migliore pensiamo di avere questo questo genere di di di al prodotto la cosa interessante è che questo oggetto questa scartate sta ha ricevuto un investimento di un presa privato un signore è arrivato con due milioni e ha detto
Questa idea fantastica voglio fare io di questa azienda e ed è partito con rivestimento coi nostri ricercatori che hanno cominciato a produrre questi oggetti veneti nato per le immagini che non non visualizzano c'erano due immagini prima no riporta lo descrivo velocemente questa è una start-up été
Grazie al mix di
I tre che arrivano dalla biologia e particolare dallo studio del di alcuni Sant'disturbi dell'euro sviluppo
Alle tecnologie computazionali son riusciti a ottenere una molecola che è una versione modificata di un farmaco esistente che ha risolto un problema di un particolare trasportatore particolare di ioni cloro nei neuroni
Si può intervenire con questa molecola almeno sembra essere così in vitro bisogna ovviamente andare in sperimentazione clinica risolvere alcuni problemi cognitivi legati per esempio a alle sindrome dello spettro autistico piuttosto che alla sindrome di Down e così via il problema del Lione cloro un problema ricorrente
E quindi poter intervenire con una molecola molto interessante perché la computazione perché questa molecola
Prima ancora di capire quale molecola servizi ed abbiamo simulate
Centotrentacinque mila ne abbiamo simulate dentro un calcolatore per trovare quella giusta risolvesse il problema
Modificando un farmaco esistente senza avere delle controindicazioni che in realtà erano legate a questo farmaco questo e questa è la quarta stampato lanciata facciata proprio l'anno scorso
In questi video di porto qualche esempio di tecnologia questo andrò velocissimo che si chiude un po'in meno di due ore prometto questo è un un uso di un Robotti umanoide in questo caso per una sperimentazione con proprio dei bambini soffrono di sindrome dello spettro autistico la la del questa sperimentazione tratto abbia fatto durante il cosiddetto con le con ricca azioni del caso e insiste ritrovo ti insegna i bambini a capire quello che si chiama italiano non lo so aspetti stecchino
Di fatto la capacità di metterci nel anni dell'altro il che questa è una cosa che che si può insegnare questi bambini chiaramente poi migliora le capacità di interazione con con i propri simili pro business segnali dello è rotto fa un po'questa parte e abbiamo notato che nei risultati proprio dei test
Siete in un risultato migliore proprio perché si usa Eurovo tra questa è un'altra derivazione robotica quello che vedete è una protesi di Caviglia
Era protesi attiva parte diciamo questo ragazzo giovane forte per cui usa molto bene questa protesi Mazara protesi che dà una spinta quindi non è come quelle che vedete nella corsa e pro son passive si può solo correre si può fare
Diciamo sì posso salire le scale questa invece da una spinta ricca motore elettrico un controllo sofisticato per consentono di fare i gradini senza doversi trascinare anche la protesi
Cambiamo completamente settore
Nano materiali questi son materiali completamente biodegradabili ottenuti dagli scarti alimentari privi potete immaginare l'etica azioni se in questo caso si vedono materiale ci sono tutti particolarmente Soffici
Ma questi possono essere mischiati per esempio che la carta rimangono biodegradabili
Possono diventare dei doppiette bicchieri cucchiaini coperte per il gelato e così via questa la collaborazione che adesso abbiamo in piedi con una cartiera che in realtà agli scarti la carta però produzione normale di carta e se ho cercato di capire come lanciare un'attività proprio di start-up paggio in questa direzione
Questa è una spugna nano strutturata che assorbe l'olio ma non l'acqua vedete che galleggia
Ma non diciamo perché rimane lontano dall'acqua ma assorbe effettivamente l'olio quindi con la si può spremere preside lecca subito l'olio con l'idea di realizzare dei filtri
Ma ovviamente per la purificazione dell'acqua da metalli pesanti tutta una serie di sostanze problematica per ultimo vi ho parlato di di tecniche computazionali molto velocemente questa un palo Stati che abbiamo realizzato abbiamo realizzato negli anni passati ha facility genomica e di imputazione dove dalla parte genomica
Insomma mi emessi questi che è una cosa po'diciamo costosa ma non è nulla di di di incredibile se non per delle macchine di ultima generazione che abbiamo che abbiamo imparato adesso a programmare perché ci dà sotto l'importante dietro e poi però ci sono dotati di un super calcolatore che probabilmente è un sette otto per cento della capacità di calcolo italiana e con questo calcolatore possiamo analizzare i dati per equità ha detto una cosa che mi ha fatto come fa lo Stade insieme all'ospedale Gaslini a Genova
Se voi stenti cara una mutazione in certe famiglie dove questa mutazione può poi portano a forma di epilessia ora non è la soluzione del problema ma sapere qual è il gene difettoso la proteina che viene prodotta male non funziona e chiaramente
Fra il nome c'è ancora il però Ravelli per via grazie
Neanche gli atti le
Io caffè velocemente la parola
Agli altri nostri ospite che sono Massimiliano orpelli amministratore delegato della visione di e bussa è una società di distribuzione cinematografica nata dall'accordo tra Sky Italia cinque importanti case di produzioni
La professionista da professionista Gabriele grosso
Che si occupa di diritto internazionale dello spazio senta allora cinema dice che l'Italia ha un grande teatro ma bisogna anche dire che era gli era cinematografica genera un grosso giro d'affari di circa quattro miliardi di euro nonostante la crisi di questi anni però il settore a vivendo uno sviluppo abbiamo finalmente Conte no finalmente abbiamo contenuti di qualità
Nuove che applaudono indisponibile tutto ciò si traduce in una magnifica opportunità di crescita giusto assolutamente sì ma insomma io vorrei pure iniziare dicendo che il cinema forse è uno dei più grandi è un punto di questo Paese cioè agli atti il tiglio I lavori di tutto il mondo perfettamente chiaro quanto è stato fondamentale il contributo del nostro Paese alla nascita all'affermazione del cinema nel mondo
Molto vero chiarore al grande pubblico internazionale ma anche a nuovi qui in Italia cippo veramente quattro piccoli aneddoti che possono aiutare a far capire
Il primo grande kolossal della storia del cinema mondiale e italiano è del mille novecentoquattordici si chiama Cabiria è stato scritto da D'Annunzio diretto da Giovanni Pastrone
è stato il primo film proiettato alla Casa Bianca
è stato tre mesi nelle sale di New York
Ed è considerato la nascita non solo del cinema come forma d'arte ma soprattutto la nascita del cinema come fenomeno di business come fenomeno commerciale
Non non è non è noto il più che il primo festival internazionale e nato in Italia
E Venezia
Nel trentadue
Non è noto che la prima grande scuola di cinema
Delle arti e dei mestieri cinematografici e nata in Italia del Centro sperimentale di cinematografia
Non è noto che il più grande stabilimento cinematografico europeo è nato in Italia nel trentanove ed a Cinecittà
Uno stabilimento che all'epoca competeva con i grandi studios ripudia
Non è noto che il cinema entrambi la modernità diventa forma d'arte
Entrati la storia della simbologie arriverà capacità rappresentativa della nostra specie alla figlia degli anni Quaranta con il neorealismo
E non è noto che quando si va a studiare i cinema negli Stati Uniti si comincia con Rossellini
Con De Sica con Visconti
Non è noto che negli anni Sessanta il cinema in quel decennio
Il cinema italiano e l'industria cinematografica italiana rappresentavano la prima industria cinematografica del mondo
L'Italia è una superpotenza cinematografica questa è la e la verità ed è forse uno dei più grandi non detti
Ora
Un'altra cosa che siccome fa capire bene di che cosa stiamo parlando
E qui il cinema in fondo
E per gli Stati Uniti quello che è stato detta Francia il romanzo nel nell'Ottocento
E il diciamo il genere cinematografico per eccellenza il western
Ebbene noi siamo stati capaci e ci siamo riusciti soltanto lui
A
Fare nostro quel genere a farlo rivivere a rivitalizzarlo in qualche maniera anche a superarlo
E questo è è un fatto incredibile nessuno dei paesi al mondo nessuna cultura cinematografica al mondo è stata in grado di competere Conti ha inventato quel genere
E che oggi gli americani lo riconosco cioè riconoscono degli italiani sono stati in grado di superarli in qualche maniera nel lavoro nel loro principale contributo a far la storia per la produzione artistica del dell'umanità
Ora senza ovviamente esagerati perché ci sono diversi problemi che noi abbiamo
Fino
Dobbiamo essere tutti molto consapevoli che il contributo che l'Italia ha dato a quello che in fondo è il il romanzo del nostro tempo e veramente senza paragoni
Solo gli Stati Uniti ci sono sopra in termini proprio di produzione industriale di volume di produzione industriale
E forse un po'la Francia con cui facciamo un decennio noi un decennio loro stiamo parlando della Francia
Per farvi capire
Premio Oscar per miglior film straniero
E l'Italia è il Paese che ne ha vinti di più
Quattordici
La Francia è seconda con dodici il terzo Paese il Giappone con quattro
Stessa cosa vale per Leone d'Oro opere Orso d'Oro cioè noi siamo effettivamente una incredibile super potenza dal punto di vista della creazione cinematografica di quello che ci vuole forse il principale fattore che costruisce il soft power di una nazione
C'è il cinema va a costruire immaginario collettivo
Interviene direttamente nell'inconscio della nostra collettività lo fa in maniera potentissima
Non a caso per gli americani il cinema è fondamentale ed è fondamentale non tanto per la sua capacità di sviluppare il business anche perché la più grande industria del mondo
Ma soprattutto perché attraverso l'intervento nell'inconscio collettivo di tutti noi si costruiscono valori simbolici che sono determinanti per l'affermazione anche geopolitica ora di tutto questo noi non siamo non siamo consapevoli è noi siamo se facciamo un'intervista a un campione significativo di gente che consuma cinema così un po'saltuariamente
Riceviamo un feedback che è solitamente quello di dire va bene agli italiani il cinema italiano è una cosa un po'da serie B
Non è così noi oggi abbiamo un'industria che è in grado di produrre duecento film l'anno
Ce ne sono poche di industrie nazionali in grado di riprodurre questo volume di
Privi di firma e abbiamo una quota di mercato in Italia che oscilla tra il venti e il trenta per cento solo la Francia in grado di fare cose di questo tipo nessun altro paese al mondo
E in grado di proporre al proprio mercato le proprie produzioni nessuno perché la Germania la stessa Spagna e Paesi scandinavi
Hanno una quota di mercato di prodotto nazionale sostanzialmente irrisoria
Nostro problema
è fondamentalmente quello di non riuscire a sviluppare valore anche attraverso le vendite internazionali
Questo è sarebbe irragionevole che noi riuscissimo anche a fare di questo perché le abbiamo una lingua che non lingua che non è parlata a livello mondiale vive ad ripenso agli spagnoli per esempio degli stessi francesi che da questo punto di vista sono più facilitati e ciò nonostante nostra industria inizia potentissima
Insomma
Siccome questo è uno dei fattori veramente molto importanti forse tra i più importanti e non è raccontato di cui dobbiamo essere secondo me orgogliosi molto orgogliosi
Grazie grazie
Passiamo dalle stelle del cinema allora spazio abbiamo appunto alla prossima ristampa Gabriella strozzo che pioniera nel diritto internazionale dello spartiacque ci racconti la sua esperienza
Non mi nascondo che a volte mi hanno chiesto ma insiste il diritto dello spazio
L'utilità dello spazio questo sconosciuto avremo
Bene sconosciuto è ma esiste
E insiste ed è ogni volta che c'è stata un'evoluzione della vita dell'uomo
Carattere sociopolitica ma anche tecnico scientifica cioè è succeduto subito un diritto e così è stato del diritto marittimo diritta Elio
E descritte dello spazio considerando lo spazio ex alto mostra Enrico
Esiste e né un diritto internazionale perché regola i rapporti degli Stati per l'esercizio delle attività l'attività nello spazio
Quarto ambiente è stato chiamato all'opera della terra del male che
Basta Cecilia
E soprattutto il Corpus iuris determinato da cinque convenzioni delle Nazioni Unite e sono sotto parte sotto l'egida culla dell'Assemblea generale che ha fatto ridare redigere questi trattati
E che l'ha avuto dalla larghissima adesione perché se voi vedete le ratifiche dal fratello dello spazio che dei principi per le attività spaziali degli Stati
Nel mille novecentosessantasette quindi abbastanza vicino all'inizio l'attività spaziale considerandolo lancio dello Sputnik il primo atto
Anche oggi dalla terra di un oggetto spaziale
Del sessantasette ammonta a centoquindici ratifiche adesso
Tutti gli stati che esercita attività spaziali hanno ratificato pezzi trattati in camera l'ultimo quello della luna
Che cosa si è creata non posso entrare certamente nel allora parlare di contenuto diversi trattati sarebbe lungo rimandiamo ad altre occasioni d'incontro
Però diciamo che si è creato un regime particolare o per tre quarti ambiente l'accesso allo spazio e libero uguale per tutti che hanno la possibilità di siccità naturalmente
Ma lo spazio è un bene comune che appartiene a tutti quindi deve stretto togato in modo tale che l'esercizio del diritto a non sia lesivo del diritto al Trullo
L'altra parte lo Sparta non può essere occupato o esercizio di Sonic hanno spazio o i corpi celesti
Quindi le la sovranità statali si può esercitare soltanto sull'oggetto spaziato allora bruciato da uno stato e lo stato di lancio né responsabile consistita nella sua sovranità anche nello spazio sul proprio oggetto spazi
L'ultima convenzione quella sulla luna come vedete ha soltanto quindici ratifiche
Perché perché voleva creare un regime particolare di sfruttamento delle risorse Bonadei prendendo in considerazione anche egli avesse degli Stati in via di sviluppo che non aveva la possibilità di andare sulla Luna questa non è stato accettato gli Stati che invece dovevano questa possibilità e quindi non ha avuto un successo noti dopo questo trattato diciamo che il Processo di creare attraverso un organo internazionale degli accordi internazionali si è fermato
E il diritto espatriati e si è concretizzato soprattutto negli accordi inter partes cioè quelli partecipanti a degli accordi del dei progetti comuni
Più importante progetto che abbiamo attualmente è quella della stazione spaziale internazionale che vede lì riuniti
Gli Stati Uniti la Russia gli Stati europei fra cui l'Italia da parte il Canada e Giupponi
è un progetto al larga esperienza soprattutto di ricerca anche se adesso si cerca di sfruttare economicamente anche su altri settori come esempio il turista spaziale
Ma
Questo Progetto del la stazione spaziale
Ha visto tra l'altro implicata anche le nostre
Ditte che si occupano dello spazio la legna per esempio ha mandato tre moduli Michelangelo il Donatello e l'appello che sono i nomi dei nostri magnifici pittori eh
Con un grande successo modelli per rimozione dei e li cambi all'interno della stazione
Anche per questa stazione spaziale c'è un diritto c'è un accordo Liga per regola molte questioni giuridiche dalla condotta al o dal Codice di condotta degli astronauti al un protezione intellettuale della ricerca fatta nello spazio determinando quando dovesse essere determinato il appartenenti a quale è stato dodici dovesse prenda le richieste per il brevetto eccetera tutta viene regolata in accordo internazionale di ogni
Ma
Diciamo che anche noi giudici cerchiamo un po'di partecipare questo mondo internazionale che si occupa anche dal punto di vista giuridico ogni anno abbiamo un convegno che sito svolgere una parte del mondo è un convegno interdisciplinare in cui abbiamo una nostra sezione giuridica curata dall'International sul
In spesso il loro
Che ha sede a Parigi liquido ho avuto l'onore di far parte del board of director per undici anni
E ci riuniamo in questa tradizione perde mettere appunto ai vari problemi che sorgono svolgendo questa attività spaccare anche dal punto di vista giuridico
Che chiama poi di essere presenti in workshop ora nazionali organizzati da lacerati in trasferta italiana o bellezza l'Agenzia spaziale europea
E tutti gli argomenti che sono o più all'avanguardia attualmente per esempio interessa molto in programma anche dell'inquinamento anche dello spazio
Inquinamento problema che assilla mai l'uomo sulla terra comincia ora ad esse anche nello spaccio perché i detriti
Ho chiamati Debesi parziali e sono parti che si sono staccate da oggetti spaziali che circola una velocità notevoli nel momento in cui dovessero incontrarsi con un oggetto a spacciare provette libero dei grandissimi
E disastri se non addirittura a anche pericolosissimi avvenimenti
E allora se circa dal punto di vista giuridico di studiare il problema non è alla fine c'è la responsabilità dello Stato per il danno provocato dal De Brito perché la prova sarebbe difficilissima
Determinare raccolse spetta del danno Helveg detrito di redditività l'appartenenza al l'appartenenza poi al a a un oggetto spaziale a quell'ora getta spaziale allo stato responsabili si comincia ad invece a parlarne di prevenire il problema non creare dei detriti
E qui l'iniquo opposto che nell'organo che si occupa dello spazio delle Nazioni Unite nel suo settore tecnico-scientifica emanato un una risoluzione che riguarda tutte le
Gli Hobbit che gli stati hanno di evitare il declino
Evitare esplosioni
Volontari e approverebbero detriti
E in terre
Di rimangono in orbite soprattutto all'arbitraggio alternando è che e particolarmente affollata
Oggetti spaziali che abbiano finito il loro ciclo di di vita e quindi gli abitanti al nord BP
Cimitero o rientra obbligatorio di allora venne dello Stato
Oppure Honda sulla terra intorno ai sette nota
Occorre cercare anche di proteggere in maniera particolare i propri
Oggetti spaziali in modo che agli urti siano meno sensibili
Li abbiamo questa bella fotografia della nostra astronauta Cristoforetti nella stazione spaziale sotto la cupola
Che proprio obbedendo a questi obblighi è stata protetta in maniera particolare da materiali e in caso di urto sarebbe particolarmente di sistemi
Io
Non posso parlare ulteriormente di questioni più specifiche perché e che il tempo molto poco spera di avere almeno o destato qualche curiosità vi rimando a mio libero
Non c'è mancano al telaio va bene il nome di ieri però così lo ripeto io possono essere qualche bancari fate voi i pubblici apertura erano e arrivati grazie mille grazie
Grazie alle nostre testimonianze anzi sappiamo che ci sono anche tanti altri settori dopo notte sono perché italiana inglese e pertanto qui altri settori dove l'Italia eccelle ce ne sono tanti altri l'obiettivo di Italian Toldi invito il nostro presidente
L'idea delle questioni obiettivo e cercare di illuminare lì per vedere lei le nostre potenzialità ogni cosa siamo capaci
Grazie mille chiamerei per le conclusioni l'onorevole Ungaro siamo molto felici dice abbia potuto raggiungere e poi passerei la parola sul messaggio che vorrebbe leggere il il nostro presidente Dini a fare Robert Allegrini Robert magari dire dopo il cancan Lezzi gestirmi sì a frequenza
E infine naturalmente lascerò la parola alla senatrice Garavini era ringrazio ancora da parte mia quindi prego all'onorevole un
Mi chiedo
Buonasera io sarò rapido ma ci tenevo ad esserci intanto ringrazio la senatrice Garavini per l'invito ecco mi complimento con iniziativa d'Italia Antonio col presidente briganti la segretaria generale pensi e anche lottomatica per me così molto importante devo dare pieno sostegno in quanto italiano all'estero alla vostra iniziativa legale soci buttiamo un po'giù troppo spesso Arnoldo sappiamo dietro tutto a Bielefeld anglosassone ma soltanto cibo sia un po'giù
E troppo spesso appunto parliamo troppo delle negatività
Nostro Paese non abbastanza valorizziamo e promuoviamo invece nella sua Eccellenza e quindi qualcosa che comincia UDC spesso ma poche volte ho visto veri tentativi oltre ad iniziative diplomatico dopo diciamo più
Classiche eccetera appunto di camera narrativa e quindi io credo che questa potenza criteri Antonio sia molto importante perché io stesso questo romanzo padano evita all'estero sono nato quattro anni fa
E ho scoperto paese molto più forte molto più residente molto più solido su tanti parametri che non si conoscono all'estero questo lo voglio dire
E sono convinto che queste opere che voi fate diverso Pavol i soldi narrativa rinasce arrivando indie siano veramente molto importanti per superare gli stereotipi
Se i ladri solo hanno un impatto sua percezione quindi hanno un impatto sull'investimento ha un impatto nella vita reale anche sua percezione anche se sono falsi miti sui falsi miti ne avete messi tanti esempi per citarne due
Anche perché lo contiene però penso che alla salute appello contano su due-tre minuti ma un mi un tecnico è un tema sulla sul cambio come occupò che è la ai settori fiscale noi siamo il Paese o per qualche volta evasione fiscale questa è un po'un grande tema che ne conosciamo
Eppure siamo il Paese privo d'Europa che ha introdotto l'obbligo di fatturazione elettronica
E in soli quattro anni dobbiamo battuto i dieci punti percentuali dieci miliardi di euro all'osservazione questa cosa che non sentirete spesso eppure in queste aule non riceviamo delegazioni di studio dei parlamenti olandese o del parlamento tedesco questo un esempio
A o anche sull'ambiente sull'ambiente dove siamo il paese che più assolve CO due d'Europa
Molto di più di Paesi scandinavi che invece dipendono molto meno di noi a essere Paesi più che in eppure una Emilio Paesi quindi Paesi terzi
Carbon tax Hutter peccato di ossigeno elitario
Insomma lieto che sia importante riuscire ad affrontare questo paradosso tra noi questa percezione razionare negativo comunque che non in cui non cioè la mancanza di fare sistema fra le squadre dall'altra un potenziale Merini deleterie sicuramente non non esaurito che può essere molto più utilizzato faccio un esempio anche qui turismo siamo il primo numero cioè il Paese
Primo al mondo per numero di siti UNESCO eppure come numero di arrivi siamo il quinto il sesto qui c'è una cosa da fare quei tre confermati narrativa di racconto e quindi qualsiasi iniziativa come Italia un punto va promossa e sostenuta questo però volevo fare io credo mi sì concludo su due attente l'esotica rifare il nostro in Parlamento perno è anche importante che ci sia un lavoro di squadra tentare all'estero e rispose di internazionalizzazione cosa come mai sempre su casa nostra storia anzi era un un secolo e mezzo lo Stato ha un po'ignorato le sue comunità all'estero quella che invece poi hanno riportato e arricchito questo Paese col con le rimesse o anche fornito dei punti delle antenne per l'export lesto l'italiano nel mondo epoca anche perché c'è una comunità di ASPI diaspore Italia lesso Caputo trainava le funzioni la domanda che secondo preoccupato in questi anni anche fare a polizia di aver ridotto offre no per scusi sorpasso parlava prima no no no non mi ricordo il nome però soprano scusi è come lotto soprano parlava prima
Appunto della necessità di internazionalizzare
è ovvio che mi abbia avuto Devil Sky fiscale Lecce accennava agli sgravi fiscali e le iniziative per il vento
Buone leggi insomma piazza dizione dopo dieci anni ma ho conosciute
Pochi se non se ne conoscono usata meno di venti mila persone in dieci anni è una goccia nell'oceano quelle però ancora qui tanto da fare e cerca di comunicare bene le sforzi certi legami facciamo in queste acque guai fiscali chiamate dirette per gli atenei
I progetti cime Screen caratterizzazione che funzionò benissimo Amodio si imprenditore che non si lamentò anzi sono molto contenti voi mi dite che sia stato così dall'estero grazie ai fondi Sarce sì però due appelli e due
Due allora anche in forza come direbbero gli inglesi due risultati facilmente conseguibile se c'è il mettessimo un attimo la testa la promozione al primo acuto nel mondo
Noi abbiamo sei licei italiani all'estero sei
Di altissimo livello altissimo prestigio la metà la la militari studenti e non è che ci sei spesso non sono famiglie italiani
Eppure l'ultimo viceré Alessandro aperto è stato nel mille novecentosessantatré
Va bene te conto che abbiamo i tre paesi come la Francia lei Benito c'è anche bisogno insomma anche Germania e Spagna che continua per scuole e lo paesi all'estero non lo faccia Pavese mi mi investimento a bassissimo costo
Con alti rendimenti intermedi so palla con dove invece il Casanatense invece lo sto Paese da sessantatré non apre ma poi alle protetti va al di là dal dare un'educazione italiana ai fini nostri migranti Marco appunto
E ha riferito nel lungo termine in quanto a italianità e di Cusano saliva cultura
E infine concluso questo veramente venga trovata pazienza e penso che sia importante gestire questi rapporti con le punte tema lesto che sono il vero Moscova sono italiani e siamo in Italia le sua parla molto bene nel va molto bene presidente metta nella sua presentazione del gli studenti tecnologia per me è anche importante ci si questi rapporti e quindi completare la governance della presidenza democratico S comunità introducendo una commissione bicamerale l'Italia nel mondo questo lo sforzo che ho fatto bipartisan così quote
I relatori che hanno comincia questo se ne avevano parlato e io spero che l'orientale che se ne parli e se ne parla riesce ma finalmente ad approvare questa Commissione
Che funga da nuovo strumento di accompagnamento istituzionale le nostre comunità e a gestire questi rapporti Italia questo comunità all'estero anche per favorire la mobilità delle speranze di talenti ma anche per in che modo aiutarci a costruire meglio narrative nostro Paese allergia quindi ringrazio i trenta utili faccio i migliori auguri di buon lavoro
Grazie sentito legato di concludere questo giornata Dario un interiore ringrazia mentre Lionel persone speciale che voleva essere qui
Oggi con i No è ma non poteva quello è il rappresentante del al dell'altro dramma dal Parlamento della Camera di Commercio per tutti li merita italiani del Nord ne reca e quello fucsia
Fecero Nisso dei che è stato così grande aiuto con tutto il Parlamento italiane quando hanno fatto da approvazione dalla mozione a sostegno della figura di Colombo
E crollando il sei e nemmeno arreca Keter terno voi rito d'americani questo è una grande cosa e devo dire grazie a tutto il Parlamento italiano che ho portato non sottoporre grazie vive
L'Italia
Grazie tante presidente Allegrini mi sentite
Bene allora anche da parte mia innanzitutto sincero saluto e ringraziamento alla collega sia Nisoli che ci segue che sta seguendo comunque i nostri lavori anche lei da remoto anche lei per motivi di salute quest'oggi non ha potuto essere presente ma mi aveva assicurato e si era premurata di avere tutti gli elementi per poter eseguire i lavori e strada facendo ci siamo aumentate messaggi di apprezzamento e di complimenti rispetto ai bravissimi relatori che sono intervenuti
Io non posso che esprimere ancora un profondo ringraziamento a
All'associazione interi Untold e al presidente Francesco briganti
Mi è sembrata particolarmente felice anche la scelta di chiudere i nostri lavori attraverso quattro testimonianze davvero di così grande eccellenza come quelle che hanno saputo esprimere con con grande dettagli con grande arricchimento sia al dottor soprano che il dottor metta il dottor sei e la dottoressa su Grosso
E proprio attraverso questi quattro piccoli tasselli chiaramente erano soltanto e a titolo esemplificativo avrebbero potuto essere altri
Ne avremmo potuti aggiungere davvero a bizzeffe
Ma queste tre questi quattro quattro realtà questi quattro tipologie di eccellenza italiana nelle nelle tecnologie quindi espressioni ed espresse da lì attraverso l'esperienza degli istituti italiano di tecnologia
Quello del cinema italiano rappresentato appunto dal dottor sei e poi quello dell'aerospaziale e non ultimo anche quella carrellata i contributi italiani nelle diverse istituzioni internazionali
Credo che siano state il modo migliore per dare quello spaccato che questa iniziativa voleva dare cioè il raccontare il tanto talento che il nostro Paese nelle condizioni di esprimere un talento che spesso e volentieri
Da proprio lustro anche al Paese all'estero un talento di cui troppo poco si parla di cui troppo poco c'è contezza e conoscenza
Grazie di cuore
Quelle che sono state le idee lei le le proposte e le analisi le osservazioni emerse anche nei negli interventi che hanno preceduto offrono sicuramente grandi spunti è me le sono piaciuti alcuni in particolare secondo me si sintetizzano bene in quello che è stato proprio intervento del del presidente Allegrini del Meazza
Quando ho da un lato ci ricordava il ci suggeriva come le nostre comunità all'estero e come i nostri italiani nel mondo possano essere antenna e possano essere il migliore promotore di tutto il sistema Paese Italia e in questo lo condividiamo davvero in modo in modo speciale
Ma anche quando ci dava i suggerimenti molto puntuali secondo me in effetti strategici da un lato quello di spronare anche il nostro corpo diplomatico all'estero
A a contrastare tutti quei pregiudizi che purtroppo continuano troppo spesso a infangare il nostro Paese anche magari su giornali sul testate straniere
E d'altro lato quanto ci sprona se anche ad investire vere e proprie risorse concrete
Nel fare un ottimo lavoro puntuale di public relation nei confronti anche di grandi Paesi leader come ad esempio gli Stati Uniti
Ecco io credo che sia anche solo concretizzarsi mo'
Alcuni spunti alcune proposte concrete quali quelle che presidente Allegrini CIA illustrato credo che faremo alzare al nostro Paese dei passi avanti davvero consistenti in termini di maggiore tutela del nostro stesso made in Italy del nostro stesso sistema paese del nostro stesso sistema Italia nel mondo
E credo che darebbe un contributo importante nel contrastare e nelle sgretolare qui tanti pregiudizi che appunto purtroppo spesso invece lavorano contro di noi
In questo senso credo che Italy Untold possano giocare un ruolo importante perché anche tutto quelle potenziale di capitale umano qui andati a mettere in campo
è un potenziale davvero importante davvero straordinario lo si è visto anche oggi in questa bellissima carrellata di interventi in questo non posso che augurarvi buon lavoro ringraziarli di cuore spronarli a continuare e assicurargli che così come avete visto anche dagli interventi che si sono succeduti al vostro fianco
Tra l'altro in modo by partisan
Sapete che sia alla Camera che al Senato potete contare su degli alleati e nessun dei sostenitori forti di quelle che sono non solo le vostre istanze ma le istanze comuni
In questo senso buon proseguimento mi dispiace non potete accompagnare adesso in questo bel momento di di Brindisi che avete Satu riorganizzare ancora
Sotto praticamente a latere del Senato ma sono certa che avremo presto occasione di lavorare di nuovo insieme
Buon rientro a tutti grazie di cuore volgarissimo saluto non soltanto ai nostri relatori non soltanto ai nostri ospiti in sala ma anche a tutti coloro che hanno seguito i nostri lavori da remoto a presto
Grazie ancora a tutti allora possiamo scendere giù al ginger parte in piazza Sant'Eustachio grazie ancora la senatrice Garavini per tutto e ci potete seguire se volete un aperitivo con