Donne, immigrazione e integrazione: oltre gli stereotipi

Io lascerei subito la parola
Francesca coclea Francesca Maria Montemagno
Rispettivamente della Casa Internazionale le donne di vario discettare che hanno organizzato questo evento
Parlo io
Allora intanto grazie
Grazie a tutti e a tutte
Grazie Emma Bonino che veramente è sempre un piacere averla con noi e so che poi tra l'altro sarà ancora ospita nostro ledesse era
Quindi c'è un evento tre donne che cambia nel mondo
Dubito
A dono dell'ubiquità
Comunque invece l'abbiamo in programma e finisco sarà la data
E
Grazie a Francesco Montemagno che è la nuova Presidente
Di pari o dispari così approfitto per farle gli auguri e il piacere di averla qui ad aspettare a casa grazie a Valeria naturalmente
Che a coordinato ha preparato questo evento e
Grazie ai nostri ospiti e che parteciperanno poiché
Che interverranno dopo
Oggi siamo qui per questa
Campagna ero straniero l'umanità che fa bene ed è una campagna di estrema importanza secondo noi
E tra l'altro questa campagna prevede il lancio di una legge di iniziativa popolare con alcuni temi che poi
Verranno spiegati e che potete vedere
Sono temi su cui anche la casa internazionale delle donne da tempo sta lavorando dai tempi del coordinamento contro razzismo
Del due mila otto abbiamo organizzato anche pubblicazioni e studi riletture critiche sul come legislazione europea penalizzati in particolare le migranti
E abbiamo costituito una rete
Una rete nazionale contro questa Europa dei muri e delle frontiere
E è evidente che su questo tema manca il rapporto tra istituzioni c'è uno scollegamento
Con il resto dell'apparato amministrativo e su cui pesca no gli imprenditori politici del razzismo
C'è un numero di Meridiana l'ultimo numero di Meridiana che dedicato della rivista Meridiana
Che dedicato appunto al tema dei profughi e propone anche on un'analisi un confronto tra le politiche di assistenza nel dopoguerra e la situazione odierna
E nel dopoguerra c'è un proprio una trasformazione del sistema dei bisogni in un nuovo sistema di diritti una questione di cittadinanza
E un nuovo modo di declinare l'idea stessa di cittadinanza e credo che questi è il cuore
Del
Del modo necessario di affrontare il tema c'è una questione di cittadinanza perché
Oltre la mera soddisfazione dei bisogni materiali più immediati cioè lo sforzo per recuperare una dignità perduta
Scrive Roberto Battaglia nel quarantacinque l'assistenza post bellica i profughi
Aveva una valenza essenzialmente politica in quanto contribuiva alla ricostruzione di un patto tra Stato e cittadini
Fondato non solo sullo scambio tra fiscalità e servizi ma su un'economia dei diritti e doveri io credo che ancora dobbiamo tornare qui a questa dichiarazione che
Che appunto la questione dello spostamento di popolazione non è un problema solo di assistenza o solo
Di di bisogni materiali e ma costringe proprio a riorganizzare la nostra stessa percezione dell'appartenenza a una comunità e costruire
Un'idea diversa di cittadinanza
E su questo non possiamo che puntare il dito sulla grandissima responsabilità dei media si dice che i media a è stato detto hanno costruito una narrazione tossica sugli eventi migratori
E voi avete scritto nel rappresentare la campagna
Che si tratta appunto di una grande bugia
Ed è così e noi siamo dentro questa
Questa terribile bugia che appunto che nega invece tutte le possibilità e le reali dimensioni di questo fenomeno
E quindi più
Come è scritto nella campagna occorre dimostrare concretamente sul territorio nella vita di ogni giorno
Che la percezione del fenomeno migratorio come pericolo e la sua gestione emergenziale sono degli errori I quale va contrapposto all'idea con l'accoglienza diffusa e di qualità e capace di allargare la cittadinanza
Renderle inclusiva e promuovere corrotto coesione e sicurezza per tutti c'è il tema proprio della coesione sociale
E
E c'è anche il tema del rapporto tra la memoria ero straniero anche noi eravamo stranieri
E questi stranieri e stranieri e di oggi sono portatori di memoria e di desideri di aspettative e quindi
La necessità di dare voce
Hai ricordi all'immaginazione penso alle tante esperienze che stanno facendo anche in Italia
Rispetto penso per esempio all'esperienza della
Della associazione trama di terra Imola che ha costruito proprio delle geografie sentimentali a partire dei viaggi del
Delle donne che loro ospitano ma penso anche laboratori di asinità se l'associazione che a Roma lavora sul
Il rapporto con me
Con i migranti e con l'emigrante che hanno costruito appunto attraverso il viaggio
Nuove geografie e nuove nuove itinerari di memoria ma penso anche a Lampedusa la soluzione scavo USA che ha costituito questo Museo dell'emigrazione proprio
Perché si rende conto che non basta rispondere alle esigenze materiali ma ci vuole proprio una
Una nuova consapevolezza del dello scambio relazionale
Il problema appunto della grande bugia dei media
E poggia proprio sulla persistenza degli stereotipi perché sui migranti si scatenano
E si concentrano tutti i meccanismi di costruzione del capro espiatorio e qui arriva a un arriviamo a un tema su cui le donne sono volte esperte perché anche noi sappiamo come
La costruzione degli stereotipi impedisce
E una una libertà di comportamento e un riconoscimento delle reali
Situazioni quindi ero straniera ero straniero ma anche ero straniere non sappiamo
Le violenze le difficoltà delle donne migranti
Per esempio rispetta l'accesso ad essa i servizi sanitari di cui si sta facendo carico un'associazione anche della Casa Internazionale
Per molte donne da da dal Ministero Maroni in poi difficile
Ottenere appunto prestazioni sanitarie sono costruite spesso a pagare queste prestazioni
Eppure sono proprio le donne che costruiscono invece pontili su solidarietà e di cultura e che costruiscono appunto ipotesi nuove le strane straniere le definisce
Un film o forse ci sono ancora tra di noi qua infatti si farà piacere di sentirle
E quindi la necessità di interpretare le migrazioni sempre a partire dal punto di vista del genere e su questa
Peter attivare io adesso mi fermo perché non vorrei parlare a lungo ma penso che
Proprio questa attenzione sia necessario per costruire un discorso
Alternativo per costruire un'altra narrazione delle migrazioni dando dando voce spazio all'umanità che fa bene come dicono i promotori di questa campagna
Quindi il nuovo grazie a tutti a tutte voi io sia del posto volentieri a Francesca così
Grazia Francescato atto Francesca che comunque è alta la formula rimango qua rimango fai vado
Faccio velocemente prendiamo
E innanzitutto benvenuti grazie niente riuniti a noi come appunto accennava Francesca e la nostra prima uscita colonna le nuove cariche associative quindi
A me a Valeria stare ai alla direttivo l'incarico l'onere in onore
Di di dare seguito a quelle che sono le attività che hanno animato paritetici terrazzina la sua propria nascita
Pari e dispari già nel nome
Lasciamo pari e cresciamo discutere il quindi il nostro impegno è proprio quello di recuperare questo obietta
Non è la prima volta che è pari o dispari si occupa di stereotipi lo abbiamo fatto parlando di genere e pubblicità quindi in particolare quella che era la figura della donna in pubblicità qualche anno fa sana abbiamo anche apprezzato qualche
Anch'essa tornando anzi a un corsa ricorso come al solito e forse dovremmo ritirare fuori il manifesto e di tre-quattro anni fa ormai
E portarlo all'attenzione non solo delle aziende ma anche delle principali reti televisive che forse stanno dimenticando il lavoro che abbiamo promosso qualche qualche anno fa e
Il tempismo di pari a discutere non soltanto nel beccare le giornate di sciopero giornate di movimento
Generale in cui la percorrere la la la strada verso la sede del convegno risulta sempre un cammino tortuoso e impervio
Ma il tempismo sta anche in quella sensibilità che dalle società il Direttivo si arriva e quindi abbiamo voluto
Ripescare il tema nello stereotipo per parlare anche quella che è una discriminazione multipla perché
Non soltanto a quello che ha un gap per le donne ma anche per una donna che arriva in Italia alla ricerca poi di una nuova opportunità o per creare sì perché non sempre solo si ricerca norma avremmo delle testimonianze oggi di donne che le opportunità se ne sono create in modo perfetto
L'altra l'altra ragione e la nostra adesione a ero straniero come associazione abbiamo pensato
Dini supportare questa iniziativa non soltanto perché è giusto superare una a Bossi Fini che ha dimostrato di essere una normativa non sufficiente e sempre più tu inadatta ai tempi che stiamo vivendo quindi al contemporaneo ma perché era straniero vuole cambiare il racconto nel racconto sugli immigrati sulle donne immigrate in particolare per quanto ci riguarda
E perché guardando a quelli che sono i numeri ci siamo guardati con Valeria abbiam detto bene in Europa
Tra a tutti gli immigrati e rifugiati abbiamo un terzo dati due mila sedici di donne in Italia il dieci per cento di chi
Guarda al nostro Paese sono sempre donne quindi abbiamo pensato che forse a
Avvicinare la questione di genere al tema immigrazione forse una una buona idea ci potesse dare nuovi spunti per questo nuovo corso di pari o dispari dove ci occuperemo stia ancora di più di lavoro di welfare
E andremo in qualche modo non solo a ricercare ma vorremmo contribuire a creare quelle che sono le condizioni per far sì che questo lavoro e queste
Queste nuove condizioni di accoglienza di inclusione di integrazione possano poi diventare un fatto concreto mi fermo qui perché non voglio togliere in spazi Valle ospiti e alla moderazione di Valeria grazie
Io
Passerei subito la parola alle nostre ospiti a partire da Emma Bonino una sola cosa volevo dire ringraziare tutte voi e tutti voi che siete qui oggi perché veramente arrivare a questo convegno genera una specie di Edizioni nuova di Giochi senza frontiere
Il però questo mi dà anche diciamo modo di verificare fattivamente insomma fare o disfare sta riprendendo a a macinare a camminare bene quindi
Questo è un piccolo Stato un piccolo contributo in una
Fase in cui la nostra organizzazione sta cercando di appunto di riorganizzarsi e di ritrovare anche alcune tematiche una di queste senz'altro
Quella di accompagnare la campagna ero straniero e anche dopo il il tema dell'accoglienza di cui parliamo e parleremo che è il primo step per parlare di tutto il resto anche per interrogarci e lavorare
Con analisi e approfondendo e con gruppi di studio sull'altro aspetto che è quello di accoglierei integrare
E oggi ascolterete anche storie di chi ce l'ha fatta di imprenditrici di creatività al femminile io volevo chiederà Emma Bonino innanzitutto di fare un po'il quadro
Di questa campagna della situazione a livello europeo
Ci penserà anche poi Beatrice covasse una settimana molto particolare non proprio positiva insomma perché
Si torna a parlare di migranti con molti scontri e molte posizioni variegate all'interno all'Unione europea oggi che spesso è un giorno importante lo sarà anche nei prossimi giorni hanno
Sì grazie mille grazie di questa
Iniziativa
Non è un giorno
Come dire dei migliori per Meiman ma semplicemente perché non respiro fa quaranta gradi
Aspettata o mezz'ora sotto un sole cocente un taxi
Male di Padova comunque però grazie davvero di questa iniziativa la seconda cosa importante a cui voglio dire anche sia uscita di qui convinti
Investite cinque minuti per firmare questa proposta di legge d'iniziativa popolare
Non vi è spazio enti interessati dovete aspettare un po'
Con abbiamo trovato anche l'autentica tre ore che che perché come sapete
Abbiamo
Modernizzata si fa per dire tutto nel nostro Paese meno che gli strumenti di democrazia
Per cui siamo fermi all'ottocento tipo amanuensi
Voi a un usate ovviamente la firma digitale per
Magari attività molte più impegnative che che mettere una firma invece sul Democrazia
Una raccolta a mano in bella calligrafia con me eravamo quando eravamo piccole
Ci vuole l'autentica attore per carità e poi quando avremo finito bisogna pure cercare i certificati elettorali
Che peraltro la violazione di legge perché come sapete odierni perché come sapete quando un documento che già in possesso dell'Amministrazione si capisce perché uno debba fare il postino per andarle già comunque la faccio breve fa quaranta gradi
Raccogliere queste firme molto difficile quindi
Impegnate in cinque minuti abbiate pazienza fatte la coda fatta questo pure di corso
Qual è la la situazione intanto sono contenta di questa iniziativa perché da un po'di tempo
Insisto anche se ci sono ancora poche ricerche da questo punto di vista
Che diciamo la parte femminile di questo dramma del dei rifugiati ed EIRE dei migranti è come in tutti i settori
Due volte diciamo o oppressa due volte sfruttata due volte violentata
Due volte poco studiata
Tipicamente common qualunque altro settore diciamo dalla nostra Società da quella parte al femminile viene sempre dopo siamo sempre al ci vuole ben altro avanti di questo passo
Io invece ritengo che
Valorizzare la presenza femminile in questo fenomeno
Sia un contributo importante per l'integrazione
E per la convivenza in nel rispetto reciproco come sapete io non amo molto la parola tolleranza anzi non avevamo proprio
Perché sembra sempre che c'è qualcuno meglio che toglierà un altro un po'peggio credo che se usiamo la parola rispetto
Ci capiamo meglio il secondo punto che in questo Paese ma direi negli altri oppure peggio quando si parla dei rifugiati e dei migranti si parla per polemiche
Davvero che durano tre giorni senza senso senza costrutto e poi se si spengono come neve al sole non so l'estate scorsa forse
Ci siamo sui sono in molti appassionati sulla storia del Burkina in che era veramente Anna robot patetica
E fu così patetica un certo punto che girò per tutto il mondo questa fotografia fantastica di una signora NO pur Chini
Sulla spiaggia di Nizza credo circondata da quattro poliziotti poi giubbetto antiproiettile
No era abbastanza stupefacente che le ordinavano di spogliarsi
Già di per sé
E ed è evidente che mai nella vita vorrei
Vivere in un Paese in cui il Governo magari mi ordina di coprirmi
Un altro voi ordina dei spogliarmi un altro mi cioè sono cose che perché
Possa faceva caldo era agosto non lo so però devo dire a fior fior di sindaci
E misero questa
Direttiva del del Comune che in spiaggia si va
Nudi non non so comunque non si va convochi
Oppure ci prendiamo tempo o in altre polemiche e il massimo che si concede alle donne nella loro
Di essere al centro del nostro dibattito sul velo
Perché pare che c'è solo quello di problema l'altro giorno ero a un dibattito ed ero già contenta perché prima che si parlasse del velo erano passati cinquanta minuti
Che a me pareva già non successione perché
Normalmente era prima cosa
Dopodiché è che io lo porti che lo portino le suore che pare non essere un problema però la focalizzazione
è veramente straordinaria vi dico che mi sembra con grande successo che ci abbiamo messo cinquanta minuti prima di arrivare alla domanda fatidica solubile
Tutto questo e altri tipi di di di stereotipi vari però nascondere la comprensione di fondo di quello che è il problema che abbiamo di fronte
Adesso abbiamo avuto aspetta un po'anzi un bel po'di polemica su più diamo i porti e apriamo le porte eccetera fino a scoprire che non si può
Prima avevamo avuto tutta una lunga polemica sto
Li cacceremo tutti gli irregolari cinquecento mila sono in Italia e quindi manco se uno
Afflitta all'intera Costa crociere in grado di
E poi li porta dove visto che
Abbiamo accordi solamente con tre Paesi l'abbiamo con la Tunisia col Marocco in parte con la Nigeria poi ne abbiamo un altro che vorrei neanche ricordare col sul Sudan
Che è una cooperazione giudiziaria
Comunque
Nel in in una di queste iniziative
Un dato però era emerso
Ed era il dato di vera e propria schiavitù e tratta delle donne
Perché i dati ci dicevano che teatrali proveniente dalla Nigeria
La stima stragrande maggioranza delle donne proveniente dalla Nigeria
Arrivavano tutte da un sobborgo di Abu già cioè da beni inseriti ora voi che potete immaginare che non è che la gente si alza la mattina solo a beni inseriti pensa di di partire
Evidentemente
Organizzata
Peraltro sempre promettendo un posto di lavoro e quindi alle famiglie si indebitavano anche per per pagare questo viaggio verso indebitavano molto
Senonché arrivate in Libia o normalmente ad Agadez venivano private dei documenti
Poi il passaggio in Libia in questi campi che
è vero che io sono un po'emotiva ma
L'ambasciatore tedesco che non ha questa prerogativa diciamo ha definito i campi in Libia la cosa più vicina un Lager che lui abbia mai visto in vita sua
E poi finalmente arrivano in Italia scoprono che era tutto nostro uffa
E che la famiglia indebitata scoprono che si trovano sulle strade normalmente del nord est o qua intorno con magari in un comune in cui ci scritto immigranti freni
Perché quando era piccola io andava non dal Comune questo è un Comune nucleare free benissimo adesso va di moda questo è un Comune immigranti free
Dove appunto il cliente diciamo sono di purissimo barra Po passaporto italiano
E posti dove se tu entri in qualunque stalla di italiani non ce n'è nessuno e stanno tutti dieci crescono i turbante come ce lo come Celori
Quindi
Tutto questo che è un problema badate non lo sto dicendo che non sia un problema è che sia facile
Ma non è né un'invasione non è né è un problema che va governato e
Si presumeva diciamo da quando ero piccola che la politica serve per organizzare
Per governare dei fenomeni perché badate
Tutti quelli che vi dicono passerà li cacciamo tutti
Risolviamo il nos al massimo se proprio siamo intelligenti saremo in grado di governare questo problema al meglio ma questo è un problema che rimarrà con noi
Seconda considerazione
Che
La proprietà del linguaggio ci aiuta poi ne parlerà ovviamente che in ha più titolo di me però la dobbiamo smettere con questa storia l'Europa ci lascia soli
Bisogna che diamo nomi e cognomi gli Stati membri dell'unione europea ci lasciano soli ma non è Bruxelles non è i burocrati di Bruxelles non è
Perché la politica dell'integrazione e dell'immigrazione per trattato non è una competenza europea
Gli Stati membri hanno sempre voluto tenersi alla rigorosamente perse
è così come
La difesa delle delle frontiere esterne
Dopodiché quando è successo eccetera eccetera
Abbiamo cominciato una settimana sì e l'altra pure ha in quel caso invocare l'Europa la quale non ha questo tipo di potere non e quando pure le viene richiesto di fare qualche proposta
La Commissione normalmente la fa esistono anche proposte coraggiose e devo dire dopodiché a furor degli Stati membri o vengono respinte o non vengono applicate
Potremo farla lunga ma non la voglio fare però volevo dire
L'importanza di fare più attenzione all'elemento femminile sia quello che c'è già integrato sia quello che
Irregolare o comunque lo vogliamo chiamare
Dalla mia pochissima esperienza e anche da una ricerca che era uscita e la parte femminile e quella comuni più bisognosa anche più desiderosa attivamente di integrarsi
Per tre ordini di motivi uno per una necessità anche pratica nel senso che sono le donne che hanno più a che fare con l'Amministrazione per la scuola la sanità
Per il rinnovo del permesso di soggiorno eccetera
Secondo perché
In linea di massima vivono in nei nostri Paesi una parte di aria di libertà che magari nei loro Paesi non era consentito
Ed è tutto molto limitato questo lo sappiamo però l'integrazione e aiuta anche
La libertà
Per esempio e per la prima volta che in questi giorni io vedo ragazzine
Diciamo violentata in casa come succede anche nelle famiglie italiane adesso vediamo di darci una regolata di non fare del degli contro stereotipi che però hanno avuto il coraggio di denunciare
E questo è molto importante perché probabilmente questo coraggio gli è venuto andando a scuola avendo delle altre amichette
O degli altri punti di riferimento o comunque una spinta ad avere più coraggio perché l'integrazione anche queste
Quando parliamo di integrazione nella proposta non lo facciamo partire dal lavoro
Dobbiamo anche pensare che l'integrazione molto più di questo
è anche uno scambio rispettoso di reciproche attenzioni
Per esempio mi veniva da ridere perché in un'altra iniziativa è arrivato un collega dare alla dall'Olanda dove hanno una modalità di integrazione è una legge loro come la Germania
Piuttosto insomma tedesca e piuttosto rigorosa però che funziona
Il problema che lui ci segnalava e che per quanto riguarda l'integrazione
Sulla parte diritti-doveri siamo un po'tipi indi per cui questo al
Siriano in Olanda ci raccontava che
Gli hanno raccontato tutto sul mulini a vento gli hanno raccontato tutto sulle zoccola con la punta
Gli hanno raccontato tutto quello che c'era da raccontare dall'acqua le Dehaene
Ma la parola diritti umani la sentita molto poco in questo suo processo di integrazione e tanto meno diritti delle donne quindi anche sull'integrazione bisogna stare
Attenti ad avere il senso di
Sì gli facciamo vedere il Colosseo perché aveva non è questo il problema
Però c'è un problema magari più di fondo che siamo forse noi donne dobbiamo farlo presente perché anche chi
Fa dei tentativi serie di integrazione da parte diritti umani
Che va fatta peraltro con prudenza con attenzione e senza che ci mettiamo sulla cattedra per insegnare ad altri evidentemente però è un tema che
Come abbiamo detto da una vita sono temi universali e quindi universalmente ci interessa
Finisco intanto per chiedervi scusa
Ma non per maleducazione ma verso le sette e me ne vado perché non respiro letteralmente e sono molto grata alla nostra amica che mi presta persino la macchina per portarmi a casa se non seguendo
Ma
A parte questo volevo solo finire
Finire un attimo sull'attualità
Ieri io ho detto una cosa che non so perché è stata presa come se avesse svelato un segreto di Stato
E cioè che nell'operazione Sofia Trizza un prima e Sofia dopo
Il coordinamento si fa in Italia
E nei protocolli operativi c'è scritto molto chiaramente che gli sbarchi dei del dei salvati vanno fatti in Italia
Perché abbiamo fatto questo io non lo so non c'ero non lo so
Però c'è scritto così quindi ed è
Documento pubblico non è che io ho rivelato chissà quale accordo segreto non rivelato proprio niente
Ovviamente è un accordo a ventisette si cambia se son d'accordo e ventisette dubito dubito davvero che si troverà questo accordo
Però ci sono altri strumenti legali nel pieno diritto europeo che sto cercando stiamo cercando come radicali italiani ma anche
Sant'Egidio e anche altri di promuovere
Ed è la direttrice mischia un po'tecnico ma non vi annoiate
O fate finta comunque
Era direttiva cinquantacinque del due mila e uno la quale prevede
Che in casi di numeri ingente di sfollati o rifugiati per le ragioni no che sappiamo
Il il Governo è autorizzato a dare dei permessi umanitari e di sei mesi prorogabili a un anno validi su tutto il territorio europeo
Ora l'abbiamo usato peraltro sulla Tunisia voi ricorderete
Il grande esodo dopo
La primavera di Tunisia noi utilizzammo esattamente allora invece di battere i pugni che poi si spacca il tavolo ma
Oppure altre verdi fantasie
Molto probabilmente l'applicazione di questa direttiva che
E iniziativa di un Governo valido su tutto il territorio europeo è chiaro
Che proverà
Provocherà problemi diplomatici e c'è ma perlomeno avremmo fatto un'iniziativa all'interno del diritto europeo e del diritto internazionale
Voi sapete da radicale sono un po'fanatica di diritto leggi
Perché i diritti proteggono i più deboli
Normalmente i più forti e non hanno grande bisogno di
Regole di rispettare i diritti ed è una proposta che insieme con la proposta di legge vorremmo avanzare perché è chiaro che provocherà qualche problema diplomatico ma io ritengo
Che se lo facciamo legalmente
E ritengo altrettanto che continuare a preme verso i Paesi europei non solo e necessario ma è doveroso
Quindi dobbiamo continuare a premere non su Bruxelles o su ora dobbiamo continuare
A preme
Sono gli Stati membri perché sono loro che decidono su questa materia lo dico perché
Normalmente invece si sente dire l'Europa eccetera eccetera
No sono gli stessi nostri colleghi o
Di Stati membri che questo
Hanno voluto
Io finisco qui perché penso e spero che al ma poi faccia la parte democratica
Spero perché alla fine e chiudo con questo
Qualcuno spiegherà a partire anche dalla demografia che noi di questi signori sventurati e signore ne abbiamo anche bisogno
I sette milioni di regolare nel nostro Paese producono l'otto per cento del PIL pagano le tasse pago l'Olimpia aiutano a pagare le pensioni diceva Boeri ieri
E i figli degli immigrati che sono ottocento cinque mila
Vi segnalo che fanno a trentacinque mila scuole e sessantotto mila insegnanti
Quindi magari senza avremmo un qualche un qualche problema
E non è questo che disturba ma appunto l'esercito di dei cinquecento seicento mila irregolari
Che sono quelli appunto che dormono per strada che sono Hungary atti da tutti i punti di vista anche devono lavorare in nero eccetera eccetera
Quindi
Io penso che
Per chiudere è un tema
Rilevante sarà con noi per anni
Se non lo governiamo bene rischia veramente che salta in aria non solo ovviamente la Società italiana ma ben più avanti di di questo e mi fa piacere
Che in questo filone come in tutti gli altri filoni
Della vita il settore femminile venga valutato rivalutato e verso al centro diciamo di tutta la potenzialità che può esprimere
Grazie
Gratian Mario sempre tirando il filo europeo e vista la settimana dare la parola subito a Beatrice può vasti tra l'altro in questi giorni a proposito di barconi ampio a proposito accogliamo lì no respingiamo lire c'è stata la dichiarazione
Di Tito Boeri dell'INPS che ha detto
Sostanzialmente che
Respingerli migranti ci costerebbe se non sbaglio trentotto miliardi di euro questo tanto per dare un dato
Per capire che forse ci costerebbe meno integrarli ecco
Grazie Valeria Grazia a tutte
Chiaramente
Partendo da quello che Emma Bonino diceva e dal fatto che che sono qui con voi io la domanda che mi faccio spesso è perché io non sono in tutte spese in televisione a parlare come Commissione europea in Italia di quello che stiamo facendo perché
La dar attiva prevalente avete visto i titoli di repubblicane tranne a Radio Radicale diciamo però otto non il mainstream se vogliamo dell'informazione
è assolutamente
è colpa dell'Europa quindi questo è rimasto è un dato io son qui da un anno in questa funzione e questo è rimasto un dato fondamentale non mi sembra che sia cambiato semmai è peggiorato
Devo dire che questa sensazione di emergenza costante
Ce l'abbiamo o su tutte le grandi crisi del momento no quindi che si parli di migrazioni che si parli di globalizzazione che si parli di anche sicurezza e terrorismo è come se un giorno ci fossimo svegliati oibò
Nessuno se n'era reso conto prima no con una mano nell'aspetto uno strano effetto sorpresa all'incontrario venivano lo vedevamo arrivare all'improvviso diventa l'emergenza
In realtà come sapete e
Sono fenomeni soprattutto lasciando a parte forse il terrorismo ha comunque la globalizzazione la migrazione che hanno radici lontane ed da
Tecnicamente a quando sono nata io della decolonizzazione in poi potevamo pensare già a prepararci in modo molto migliore prepara il futuro di questi Paesi in modo molto migliore detto questo
Per dare mise proprio un'idea come si diceva a volo d'uccello sopravvivere italiano a colpo colpo d'occhio diciamo una una cosa molto
Una panoramica su quello che stiamo facendo
Da due anni a questa parte nonostante non sia una competenza nostra europea come ricordava giustamente ma Bonino
Ci siamo attivati abbiamo iniziato a dire forse
Possiamo fare questi comparti al con degli Stati africani abbiamo messo quarantaquattro miliardi di Europ con un meccanismo
Che speriamo nel fondo esterno funzione un po'come il Piano Jünger funzione in interno che vuol dire non diamo più soldi in in assistenza detto in termini spicce diamo soldi
Che possano agire da moltiplicatori creare finalmente condizioni
Di Investimenti quindi pubblico-privato con grosse
Sinergie abbiamo potenziato Frontex quindi non è vero che invece non c'è proprio la gestione delle frontiere esterne
C'è una Frontex potenziato abbiamo provato in nove mesi abbiamo le operazioni in atto che ricordava anche Emma Bonino per quanto riguarda il sale Chavez più
Abbiamo iniziato a mettere in atto delle politiche
Dove c'è un aspetto migrazione c'è anche nelle parti che sono fondi strutturali o altri altre politiche orizzontali diciamo iniziamo a incorporare l'aspetto migrazione
Chiaramente politiche vuol dire Budget vuol dire risorse vuol dire competenze che sono limitate ma voglio anche Budget e risorse
E proprio oggi stamattina col Commissario ottenga che si occupa del Budget chiaramente
La riflessione dei prossimi anni la migrazione una delle nuove frontiere delle delle nuove
Grosse tematiche se siamo seri al proposito vuol dire che gli Stati membri devono essere d'accordo che mettiamo più risorse su questo eleviamo a qualcos'altro cioè questo non fa una non dovrebbe fare una piega allora vi sia una cosa abbastanza
Evidente
Invece di rimmel limitarsi appunto a fare lamentele non non ci siete non ci aiutate non non ci date i soldi
Detto questo le politiche sono una cosa è spesso determinate dalla la politica cioè lei le idee i pensieri le diverse famiglie poi su questo tema
Però i diritti sono un altro come diceva Emma Bonino già i diritti sono qualcosa di più sono alla al cuore anche del Progetto europeo perché se rinunciamo ad essere uno Stato di diritto
Adesso una comunità di diritto chiaramente rinunciamo proprio tradiamo la coscienza e la ragione deve essere dell'Europa
E da questo punto di vista siamo stati un po'lenti ad attivare queste procedure di infrazione abbiamo fatto come avete visto in giorni recenti contro la Repubblica Ceca la Polonia l'Ungheria che non hanno
Mai ottemperato alla decisione decisione vincolante del Consiglio per quanto riguardava la il ricollocamento tra gli Stati membri dei richiedenti asilo deve dei rifugiati
E secondo me questo al tipo di meccanismi
Dovrebbe essere avrebbe dovuto e dovrà essere usato anche con con più vigore il perché
Comunque è un segnale importante come dire ok qua non si parla di fare una politica più pro più contro perché mi piace di più e non più accogliente o meno qui
è un obbligo legale che avete dovete rispettarlo
Esattamente come dovete rispettare le leggi della concorrenza come dovete rispettare altri tipi di di di di regole e questo è molto importante
Su questo tipo di di panoramica
Un punto e poi mi avvio rapidamente a conclusione su cui
Mi sembra manchi ancora tantissimo proprie in Europa e nel male eh
Il concetto di canali illegali per di migrazione legale ecco lì siamo debolissimi c'è un gap cioè c'è un un'incapacità
Forse non so dovuta a che cosa ma a pensare a questa società la nostra società già come pluri culturale e pluri e multirazziale quindi una società che ha bisogno di canali
Legati di una cittadinanza
Chiaramente anche europea non soltanto nazionale anche europea che dia la capacità di accedere a tutta una serie di diritti e doveri
Su questo tessuto già complessa o che so tratteggiando la velocità della luce si inserisce la narrativa e lì appunto si fa la frittata perché la narrativa e gli stereotipi
Che abbiamo su questi temi chiaramente
Fanno sì che si crea è proprio un metà racconto un romanzo completamente diverso fantasmagorico
Su quello che è la realtà del del fenomeno
Nel mio piccolo quello che sto cercando di fare con la rappresentanza in Italia e la Commissione europea abbiamo iniziato a fare un percorso
Un percorso sull'Italia emigranti che mi ha portata nella Locride mi ha portato a Palermo da Luca errando mi ha portata a Napoli e prossimamente anche in Toscana
Per vedere iniziare vedere quali sono le realtà locali quali sono se ci sono delle best practice quali sono qual è la realtà semplicemente fotografare vedere raccogliere
Con lo spirito di chiaramente andare poi a portare a Bruxelles attimi Armaris probabilmente che tornerà in Sicilia a settembre su questo tema
Quello che c'è di buono già perché c'è anche tanto di buono nonna e mi ha colpito molto vi lascio con questa immagine che passa nata Riace ho visitato Riace
Ho visitato la scuola Celant tanti gruppi che arrivavano e su una delle aule c'era questo grosso sacro sarà Pagnacco iscritto voce del verbo andare no sta imparando il verbo andare
Ieri sera in una fu una delle mie funzioni quelle più piacevoli diciamo ero madrina di un premio letterario che il premio Strega europeo che io sostengo che vorrei veder crescere
E ha vinto un'autrice tedesca come un bellissimo romanzo Elisa Sellerio voci del verbalizzare
Che racconta proprio questo la storia di un professore berlinese in pensione
Che ritrova la sua vita un po'svuotata non da queste nuove circostanze essere solo essere in pensione una delle più una un tempo il suo compito
O averne troppo forse e si lascia interrogare della comunità dei migranti era nella tendopoli non mi ricordo se l'Alexanderplatz su una di queste altre del piazze dove operano episodi cronaca conosciuto
Ecco quindi vi lascio con questa
Se volete risonanza al fatto che comunque
Dovremmo tutti più interrogarci su questa voce del Verbano dare sia successo dove andiamo sull'iter
Che facciamo noi sull'iter che fanno questi migranti e cercare possibilmente questo sarebbe veramente mettessero facciamo stasera già ascoltare anche di più quello che loro hanno da dire invece di parlarne tanto noi mi fermo qui grazie
Grazie a Beatrice provate
Però prima di dare la parola Linda Laura Sabbadini volevo fare una domanda Emma Bonino che poi tra qualche minuto insomma ci dovrà lasciare il tema diciamo qualche tempo fa la Veronica De Romanis economista e non li però che l'austerità con l'austerità non è vero che si perdono le elezioni sono esimi esempi in Germania in Francia in cui nonostante il tema sia difficile ci riesce comunque a vincere
Modo abbondante come per quanto riguarda macro hanno non parliamo di ma avranno sull'affaire migranti ultimamente che tua non ha dato grandissima prova di sé
Ma ognuno ha i propri fattiva cui badare
Volevo capire volesse parlare di immigrazione invece un tema che automaticamente fa per bere le elezioni visto che sappiamo che i nostri politici in Europa in Italia sono così con la veduta corta hanno già scritto un prete di tornare caldo
Questo convegno
Sì sì no io credo che è chiaro che la demagogia o la paura
Sono utili si fa per dire nelle campagne elettorali
Un po'meno quando dopo si tratta di governare
Ma è evidente che questo tema
Ha avuto tutta una manipolazione politica diciamo di tipo respingente senza che però dall'altra parte ci fosse un racconto diverso
E anche molto più assertivo
Per cui
Che vale per l'Europa uguale ci sono gli enti europei egli euro i proroghe e gli europei timidi
Oppure gli europei pigri e quindi la voce passa per esempio la Boffa laici rubano lavoro
è una cosa che tutte le cifre ti dimostrano il tackle non è così che fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare a non c'è verso stamattina ho avuto uno scontro con un signore ha vorrà
Che ha che dava i numeri e io cercavo di dare cifre non tengo un sinonimo cioè sinonimo
Giovanni sono cosa erano un po'ma no non c'era verso non c'era verso benissimo
E quindi da una parte noi abbiamo avuto una strumentalizzazione politica elettorale molto molto forte
Che ha ingenerato anche
Sensi di paura qui pare che la paura viene solo da dagli immigrati veramente se apriamo la cronaca nera
Intende i vari siti Repubblica punto it io ne vedo un sacco peraltro
Di passaporto italianissimo Kenneth che ne so a
Sulla compagnia che se n'è andata e questo sta pare un reato di lesa maestà per l'altra insomma non è che siamo è infatti
Tutte le ricerche ci dicono che per quanto riguarda
Di immigrati legalizzati il tasso di criminalità più o meno anzi un po'meno
Di quella diciamo dei nativi dei nativi italiani
E salvo che gli imprenditori della paura ci sono veri e propri imprenditori della paura
Che in termini elettorali funziona
Però io sono anche convinta che funziona perché nessuno
Nessuno ha avuto il coraggio di resistere a questa onda se non
Con delle timidezza incomprensibili
Un vocabolario forse un po'più educato ma la sostanza era più o meno quella un po'meno maleducato ma insomma
E io penso che
Sull'Europa sta succedendo lo stesso per la verità io invece penso
Che posizioni nette posizioni chiare posizioni comprensibili
Ci aiutino in questa cosa per esempio le famiglie italiane che hanno una mano badante non italiana sono ottocento mila
Che vogliamo fare
A parte che magari anche noi in casa possiamo cominciare a guardarle con degli occhi diverso di ognuno nell'altro però sono ottocento mila
E e possiamo andare avanti non abbiamo fatto un cosa che trovate sul sito che è tutto quello che vi dicono solo gli immigrati è falso
Che è molto semplice molto lo trovate sul sito radicali punto it e che è stato molto molto efficace
Perché appunto lo stereotipo se auto perpetua e come diceva qualcuno molto più crudele le le menzogna ripetuta tante volte diventano verità
Questo è quello a cui dobbiamo cercare assolutamente di
Di resistere poi sarà un po'impopolare va bene ci siamo ne ho l'abitudine
Grazie ma
Linda Laura Sabbadini che diciamo ci introduce nella parte del convegno fatta di dati appunto e non dando i numeri insieme a Daniele Galasso uccelli scuola punto netta
Insomma il contesta
Sociale demografico italiano immigrato di non come e soprattutto
Appunto Tito Boeri si diceva quanto costa
Respingerli quanto potrebbero costare o come si potrebbe fare per integrarli aiutarli voi a partecipare al tessuto sociale e produttivo italiano
Già partecipano ampiamente al tessuto sociale e produttivo italiano dobbiamo partire proprio da questo
è chiaro che noi siamo in una fase un po'particolare
Versiamo in una fase un po'particolare perché siamo in una fase in cui
Abbiamo assistito a un forte radicamento della popolazione immigrata all'interno del nostro Paese
Siamo arrivati a cinque milioni ormai di
Di persone quelle diciamo che sono regolari all'interno del nostro Paese che hanno per alcune comunità anche lunga storia
E quindi diciamo questo ha provocato una certa stabilizzazione di queste comunità poi ce n'è una parte ovviamente che non è inserita non è ancora regolarizzata però abbiamo questo grande numero con cui e su cui bisogna riflettere su che cosa ha significato anche di contributo al Paese eccetera tutto questo però si combina con che cosa con una fase
In cui i flussi di entrata sono
Che stanno avvenendo e che spesso sono transitori perché pure questo va detto molto spesso sono flussi in ingresso che poi transitano verso
Altri paesi sono sempre più un motivati però DAC da motivi che sono diversi dal passato cioè
Da ricerca di protezione internazionale e non da Progetto immigratori strutturati
Che è una cosa ben diverso sia per come poi si fanno a definire nel nostro territorio sia per le prospettive che questo apre
Allora come si inserisce in tutto questo il ruolo delle donne nelle migrazioni io sono molto d'accordo con quello che ha detto Emma prima cioè
Sì è vero in generale che c'è stata un invisibilità complessiva nel nell'analizzare le questioni di genere in generale sulla questione dei migranti
Ci sono una marea di stereotipi sulla figura delle donne migranti che dovremmo smontabili uno dopo l'altro mi lascia l'abbiamo gli stereotipi sui migranti e poi a questi si aggiungono gli stereotipi sulle donne
Migranti
Allora su questo volevo fare una riflessione perché secondo me dopo plico qual è il primo stereotipo l'immagine che stia della donna migrante Madonna migrante
E la donna passiva
Arretrata sottomessa alla tradizione e questa è un'immagine distorta e serio citata cioè
In qualche modo quello che passa è che la donna che è portatrice di tradizioni arretrate
Questo e il primo elemento tipiche dei Paesi in via di sviluppo e direi di più chimiche di alcuni Paesi in via di sviluppo connotati dall'essere musulmane e così via
In realtà quello che viene fuori se no e analizziamo bene la situazione delle donne migranti
è che
Le donne sono delle attrici sociali con ruoli fondamentali che possono essere fondamentali se decidiamo bene inter e lì dovremmo studiare un po'meglio se volessimo fare meglio integrazione cioè nei processi di inclusione
Bisogna capire ci sono le donne perché le donne sono un
Una risorsa fondamentale per
Per l'integrazione
Già negli anni settanta nei primi pro scelsi proprio di spostamenti internazionali di lungo periodo che ci sono state
C'erano già i flussi migratori femminili e c'erano già flussi migratori che riguardavano donne indipendenti autonome dai magistrati
Cioè
Questo già succedeva all'ora c'erano le donne dall'Asia sud-orientale tipo Bangladesh Filippine Sri Lanka che si spostavano verso il Medio Oriente Paesi
Diciamo del Golfo o Estremo Oriente c'erano le donne dell'ex blocco sovietico che si spostavano verso l'Europa occidentale paesi scandinavi la Francia
La Germania c'erano quelle dell'America centrale del Sud America questi spostavano verso gli Stati Uniti ma tutte erano caratterizzate da questa caratteristica erano un loro
Che si spostavano c'erano quelle dall'Africa si spostavano verso l'Europa chi c'era negli anni Settanta si ricorderà le donne Eritrea e le donne e chi opera erano quelle che si spostavano no nel nostro anche
Nel nostro Paese quindi non è
Una cosa nuova però si fa finta come di non
Riconosce lascio è al momento le donne migranti vengono considerate etichettate le donne
Dei ricongiungimenti familiari che arrivano diciamo al seguito del proprio marito cosa che poi non è
Visto che arrivano semmai una fase successiva a seguito del marito vedi
Il modello di me migratorio dei marocchini no dal Marocco dai poesia Nordafrica dove prima c'è stata tutta una migrazione maschile poi il ricongiungimento familiare la nascita dei figli eccetera
Quindi questa è la prima la prima cosa primo stereotipo da abbattere
è quello che l'emigrazione non sono solo maschili e non ci sono più neanche maggioranza maschili
Cioè a livello mondiale se si prendono i dati dell'ONU quello che viene fuori e che la maggioranza delle persone che vivono in un luogo diverso da quello delle proprie origini
è
La maggioranza è maschile ma cinquantadue per cento le donne sono quarantotto per cento quindi c'è si è
Ricostruito comune equilibrio
Questo è successo pure nel nostro Paese non è una cosa soltanto che ha riguardato diciamo così il mondo né nel passato è ancora di più ora
Anche nel nostro Paese i modelli che ci sono che si sono sviluppati sono diversi dicevo prima siamo all'otto per cento dei degli immigrati in Italia le donne al suo cinquantadue per cento sono addirittura maggioranza del totale stiamo parlando ovviamente di quelli
Radicati di quelli iscritti iscritti in anagrafe eccetera
Quindi sono così
Abbiamo un altro c'è il cinque che
Nasce da almeno un genitore straniero quindi siamo al venti per cento consideriamo che non abbiamo un livello
Di fecondità che bassissimo in Italia e che se non avessimo pure questo venti per cento di popolazione straniera la situazione demografica del Paese
Che già particolarmente critica sarebbe abbondantemente più critica
Ancora questo significa circa novanta mila nascite all'anno soltanto da un genitore
Da un genitore straniero abbiamo un numero medio di figli per donna che fanno le donne immigrate che è più alto enormemente più alto di quello dell'Italia
Perché un nel novantacinque
Invece che uno e tre ora questione novantacinque in diminuzione perché poi la crisi incide anche in questo senso nella diminuzione anche perché sappiamo che le donne migranti poi cominciano assumere
Comportamenti simili al Paese dove si radicale e questo è un elemento
Che va considerato come un elemento anche di integrazione nel senso che questo vuol dire che comincia ad avere dei comportamenti senza essere obbligati dei comportamenti
A loro volta
A loro volta simili la cosa che in più la cosa interessante è che le donne in particolare si sono inserite questo va detto
Da un punto di vista del lavoro femminile nel nostro Paese
Le donne hanno pagato meno la crisi degli uomini migranti in questi anni siccome Silone inserite in particolare nei servizi alle famiglie
E non nell'industria dove erano invece in maggioranza inseriti
I i cui uomini
Migranti nelle costruzioni nella manifattura eccetera mentre gli uomini hanno avuto una batosta molto grossa le donne hanno rappresentato in qualche modo invece un po'una salvezza per le famiglie dei migranti
Perlomeno per quelle comunità in cui ambedue lavorano come può essere la comunità dei rumeni
Dove gli uomini sono molto inseriti nelle costruzioni o della manifattura
E
No io non sono migranti non sono né grazie sono europei però diciamo che ed idee quello che sta succedendo e che comunque le donne hanno ha avuto un
Un pezzo della crisi minore perché l'unico settore che non è stato toccato da questa crisi ma che anzi ha visto una crescita di occupazione
è stato il settore dei servizi alle famiglie di assistenza anziani e a disabili a cui hanno dato una risposta proprio le donne in particolare le donne
Che che non ci sono italiane diciamo prendendo le tute insieme
Secondo aspetto fondamentale quello che diceva che diceva Emma è evidente che
Il
Il secondo
Lo stereotipo che rubano il lavoro agli italiani non esiste cioè si confrontano i dati
Di laddove è diminuita l'occupazione italiana e laddove è cresciuta l'occupazione straniera perché se
In qualche modo prendessero il posto dovremmo vedere che laddove diminuisce uno aumenta l'altro
E invece l'occupazione italiana diminuisce in alcuni settori che non sono quelli dove cresce poi quella straniera cioè non c'è quesito scambio in realtà
Gli immigrati vivono anche una situazione di particolare sotto utilizzo delle proprie
Risorse no delle proprie proprio perché si inseriscono in alcune nicchie particolari soprattutto il lavoro non qualificati e in questo le donne ancora di più che non
Che non gli uomini il terzo aspetto che volevo mettere in luce sulla questione degli stereotipi riguardo alle donne
C'è un dato che
Che viene appunto vi dicevo anche prima che era questo cioè sì ci immaginiamo questa cosa delle donne come madri di famiglie numerose
Con bassa istruzione arretrate no e che soprattutto con
Con approcci culturali hanno voi estranei nonostante questo fantasma del
Del velo non si fa altro che parlare di questi ebbene noi c'abbiamo
Tantissime tipologie che dobbiamo considerare
Una è sicuramente quello delle donne delle delle donne apripista
Allora c'erano già le Filippine negli anni
Sì uno davvero non ce la faccio
Barbara
Ora
Negli anni
Tale
Tavano
Continuiamo
Ecco io vado avanti tra va bene quindi
L'altra cosa che volevo segnalare era qui sta
E cioè che noi dobbiamo considerare che ci c'è questo primo segmento che delle donne apripista una delle comunità fondamentali in questo senso sono state le Filippine storicamente
Nel nostro Paese
Sono quelle che
Vanno lo fanno loro le apripista come
Tre marocchini vanno fatti gli uomini cioè sono loro che partono per cercare il lavoro per mantenere la propria famiglia
Spezzando la famiglia quindi vivendo questa
Grossa drammaticità e poi cercando di fare arrivare la famiglia una volta inserite all'interno la società non sono solo loro sono anche le peruviane che hanno avuto questo modello
Cioè i modelli di inserimento migratori sono stati diversi e le donne hanno avuto questo ruolo anche di protagonista
Poi abbiamo le donne del ricongiungimento familiare che l'abbiamo detto sono più legate in particolare
Alle comunità come quella marocchina eccetera che hanno anche un modo quella albanese che sono simili come modelli
E che hanno anche un un modo di vivere che poi si riflette in seguito perché sono le più povere perché si fanno più figli
Le donne poi non lavorano e quindi si consolida diciamo un modello tradizionale all'interno di queste
Poi ci sono altre come le ucraine che in grande maggioranza sono donne ma spesso non vengono da famiglie spezzate ma poi arrivano a costruire nuove famiglie miste all'interno del nostro Paese
E si inseriscono magari in lavori come quelli delle infermiere nel settore della sanità e non soltanto di assistenza ad anziani in termini di lavoro oggi siamo così non qualificato e poiché ci sono diciamo il grande rischio notte riguardante le donne di cui ha parlato bene Emma
Che è quello ovviamente delle
Donne del traffico cioè le donne che
Subiscono no la tratta e che proprio in quest'ultimo periodo con i meccanismi che si sono messi in atto
E rischiano rischiano moltissimo a questo vanno giunto avviamento alle rifugiata
Si
Ho scritto recentemente un articolo o su quel sito in cui appunto intervistava Maria Grazia Giammarinaro
Che segnalava come fondamentale proprio in quella fase
C'è una grande eccellenza su questo fronte
Dove lei segnalava una cosa importantissima che proprio in questa fase in cui abbiamo tanti sbarchi in cui abbiamo questa grossa flusso che arriva nel nostro Paese ma cosa fondamentale sarebbe al momento dell'arrivo creare un meccanismo per cui le organizzazioni non governative DS fanno colloquiare con queste donne
Che approdano molto spesso dalla Nigeria eccetera che sono a rischio di tratta
Teste difficilmente queste donne riescono ad aprirsi
Con la polizia e invece avrebbero bisogno di trovare di fronte delle persone magari delle altre donne che riescano
A farle aprire in modo danno un finire nella rete ci stanno già perché molta parte di queste ci stanno già ma non continuare diciamo in
In questo in questo percorso
E ultima cosa che volevo dire a proposito degli stereotipi su queste donne retrogrado volevo riportare questo dato sul fatto che
Si parla sempre di questo velo ha ragione Mascia se n'è parlato tutta l'estate scorsa ma poi nei dibattiti che si fanno sembra sempre che le immigrate sono queste con il velo allora io voglio dire
Che le musulmane in Italia
Tra le donne stranieri sono il venti per cento
Del totale quindi la stragrande maggioranza sono cristiane suddivise tra ortodosso eccetera
Poi ci sono alcune buddista e soprattutto della comunità cinese anche se nella comunità cinese
Emergono anche molte che non
Che non credo no proprio che non hanno un
Alla hanno un modello diciamo
Completamente diverso e ci tengo anche a dire che la cosa che si evidenzia che noi siamo un Paese che ha duecento comunità di vertice
E questo non lo dobbiamo prendere comunale lo lo dovremmo prendere come un elemento di grandissima ricchezza perché duecento certo è un elemento anche critico in termini di capacità di gestire
Poi
Approcci culturali che sono molti diverso molto diverso sì no quindi una strategia
Di integrazione non abbandonata così chiaramente questo crea dei problemi nel senso
Problemi di natura diversa problemi di integrazione nelle scuole e così via perché esseri cinese significa avere un certo tipo di cultura identità che è molto forte molto accentuata più accentuata
Di altre identità che hanno bisogno poi di incontrarsi e confrontarsi
E nei processi proprio di integrazione delle politiche se non teniamo conto di questo poi non riusciremmo a ad avere un dei risultati adeguati quindi quello che penso perché veramente c'è bisogno di fare
Piazza pulita di tutti questi
Stereotipi capire profondamente quali sono le situazioni e raccontare veramente anche attraverso i media
Più molto più semplicemente quale la vera realtà e forse raccontare storie di Gittardi questa ricchezza e di questi
Tanti inseguimenti di di per percorsi differenti delle vie diverse comunità dito un
E anche di come realmente queste donne ce l'hanno fatta perché poi non ce ne sono tante
Ma per esempio dai dati hanno esce emerge che ce ne sono in Italia circa ottantacinque mila
Che hanno un ruolo elevato che ci sono o imprenditrici vanno messo su una loro piccola impresa
Oppure insomma che sono riuscite
Anche a raggiungere diciamo delle vette importanti certo sono poche rispetto alla maggioranza sono molte di più nella comunità
Cinese ma anche perché nella comunità ci della comunità cinese a una tipologia di immigrazione nel nostro Paese è molto diverso
Cioè
è una un tipo di migrazione che avviene non tanto per bisogno quanto spesso anche per volontà di investire nel nostro Paese quindi a volte
Avviene non in modo separato tra uomo e donna ma come immigrazione direttamente familiare
Grazie Linda Laura Sabbadini per quadro così precisa e variegato per alternare un po'dati a testimonianze vorrei farla intervenire ora
Chi già Vashem copie molti conosceranno il giornalista e scrittrice fa raccontare anche quella che è la sulla storia e la sua percezione di come in Italia si viva
L'integrazione e l'immigrazione problema opportunità qualcuno in particolare che si è occupata anche di campagna e non solo io ero straniero ma viene il grande dibattito della grandeur dello ius soli
Allora
Buonasera a tutti non vi racconterà la mia storia però
Vi volevo mi realtà raccontare una mia preoccupazione avete tutti i soprattutto Francesca Koch Emma Bonino lo hanno ben detto abbia viviamo un momento particolare
In mezzo ad una narrazione completamente tossica
Allora io vi vorrei parlare proprio di questa narrazione tossica visto che scrivono i media non tantissimi media lo scrivo soprattutto libri questa è più una via di di libertà
E quello che ho notato immigrazione in Italia ormai dagli anni Settanta non è un fattore nuovo c'è sempre questa su questa modalità di raccontarla sempre come una perenne emergenza e soprattutto raccontarla prendendo soltanto un piccolissimo settore che quell'appunto in questo momento storico dei richiedenti asilo di tutto quello che sta succedendo nel Mediterraneo che è importante era
Con tarlo ma dovrebbe essere contato nella pluralità di quello che succede nel nel mondo della migrazione un mondo fatto anche
Di molta quotidianità
Chi di Anita che completamente assente sì dai da Emilia Ministeri in da soprattutto in televisione ma non solo allora vi faccio vi faccio alcuni esempi
Di alcune cose che mi hanno
Mi hanno abbastanza inquietato ultimamente io ho notato che quando appunto si deve parlare di immigrazione c'è quasi dalla da parte delle le azioni una una sorta di modus operandi andiamo in nel quartiere x a Roma Torpignattara perché Torpignattara e la nuova Morgan back
Cosa che non è vera assolutamente non vera però appunto si cercano dei modelli modelli figlio ormai chiamo modelli della paura e si intervistano persone che magari non hanno la possibilità di spiegare sì perché comunque non hanno la possibilità
Di di avere un italiano fluente chiedendogli delle cose che non stanno né in cielo né in terra ecco questo secondo me è una modalità sull'talmente violenta una modalità che dobbiamo noti siamo
Operatori assolutamente cambiare e quello che noto oltre questa narrazione tossica
è proprio la mancanza di elementi che vengono dall'immigrazione nei nostri media non ci sono né migranti mi fidi di migranti alcuni casi
Cioè non sabato a a RAI News ventiquattro Veronica Fernandes li ha ritirati e pochissime altre quindi non abbiamo una voce da dentro una voce che comunque possa Magda Marzi quelle voci italiane ed presente che già si occupano di questo e piano piano sta nascendo una diciamo scrittori e giornalisti e che provengono da questo mondo ma che hanno dei muri davanti al loro non hanno la vita di arrivare a a scrivere arrivare figuriamoci in televisione e se arrivano sono comunque legati all'osteria altro che devono raccontare devono raccontare di immigrazione es solo in un certo modo
A me è stato chiesto miliardi di volte dirà descrivere dei tetti folcloristici e io mi sono assolutamente negate quinti questo questa spesa sono scelte e che editorialmente paghi perché poi non ti fanno effettivamente scrivere perché
Quello che paga il plusvalore quello che paga e il paternalismo
Non paga la quotidianità quindi stiamo davanti a un problema di narrazione secondo me serissimo dove le voci sono completamente oscurate in quello che poi sto notando io dico sempre scherzando agli amici che in Italia oltre in media abbiamo un'altra narrazione tossica più quella della cultura pop della cultura popolare che quella che analizza Duilio
Lo dico e su cui faccio poi poi libri dico sempre che servirebbe una bella fiction o per poter raccontare quello che sta succedendo e per creare quel cordone sentimentale che manca
In
Quando seduto spiegare l'emigrazione italiana agli italiani quindi agli italiani del Sud del Nord negli anni Sessanta
Negli anni settanta c'erano dei programmi non c'era il famoso maestro che non so insegnava italiano in TV
Non è mai troppo tardi c'erano c'erano dei programmi io sono vecchietta insomma mi ricordo quando quando ero piccola vedevo di programmi di qualità
Perché se no vecchietta e quindi
Negli anni c'è stato del settantaquattro quindi se
Io dico sempre che
Lo ius soli sembra ce lo dovrebbero dare perché molti di noi
Se il vecchietto abbiamo fatto un cane però ecco alla
Non sono vecchietta allora ritiro tutto quello che ha detto
Però ecco io mi ricordo mi ricordo quando ero piccola perché appunto
Noi stiamo ancora parlando no di immigrazione quando invece dovremmo parla di percorsi di cittadinanza invece stiamo ancora parlando di ius soli
Pensate quanto stiamo indietro noi stiamo ancora parlando di dare la cittadinanza chi nasce e cresce qui che dovrebbe essere l'ovvio invece io vorrei che passasse ma lo step successivo cioè creare
Percorsi di cittadinanza a chi sceglie di vivere o vive in questo Paese da tempo perché
Se non diventiamo cittadini non possiamo far crescere la nostra democrazia quindi vedevo Debbie programmi che accompagnavano comunque la quotidianità italiana
Questo ormai si è spezzato e molto spesso io ho moltissimi anni che attrici e moltissimi amici attori soprattutto sul corpo delle donne la narrazione assolutamente tossica perché
Fateci caso il film di delle fiction degli ultimi anni ma a partire dagli anni Settanta la famosa Zeudi Araya mai in avanti e la donna oltre il velo e anche la donna disponibile la donna prostituta
La nulla prostituta come essere io non condanno chi sceglie di di fare la prostituta
Ma il problema è
Il fatto di essere completamente dentro una narrazione assolutamente machista quindi dove la donna soltanto oggetto ed è una narrazione badate bene che arriva dal fascismo arriva ad alcun Nieri istmo quando nel mille novecentotrentaquattro o Mitrano sani che era uno scrittore del del periodo fascista scrive ha scritto un libro che sia una femmina somala egli diceva che è lo chiara questa donna somala
Mi serve solo quando bisogna carnale
Siamo rimasti ancora quella narrazione quando ha bisogno carnale perché logistici la donna la donna e solo oggetto
Soltanto la donna nera diciamo la donna migrante in genere la donna italiana in genere però è così sulle migranti questo e molto
Molto marcato e anche sullo stesso Velo dovremmo pensare a un bellissimo saggio che hanno scritto Franz Fanon sul velo che prima del vero tutta Enza la lacerazione del velo e quindi alla alla violenza alla violenza sulle donne allora io personalmente cosa sto cercando di fare cosa stanno cercando di fare moltissime mie colleghe per esempio ieri ieri proprio è stato lanciato un sito da Accarino ma un qualche scrive appunto per la stampa clicca il nome molto provvide provocatorio la jihadista
Lei vorrebbe parlare appunto si parla spesso di Islam Carime numeroso un bellissimo articolo de la Stampa lungo altri tre minuti
ENEL su bellissimo articolo sulla stampa scoperto che molti programmi molti tra show chiedono un dress Code cessa e musulmana deve andare lì col burka Gorky chimici o appunto il velo del meglio se il velo integrale cioè è io non non sono contro chi mette vero perché le di Dio il velo è una scelta libera è una scelta anche condivisibile per chi appunto lo scegli per motivi religiosi ma però che un programma programma qualsiasi della tv italiana
TIM ponga atti inviti solo
Se senti un po'di musulmane non ti inviti Ceres non sei quell'altro tipo di uso umano
Questo la dice molto sul racconto che stiamo dando dell'ISAE che badate bene è una realtà plurale fatta di tantissimi Islam non è una realtà non non esistono Nicoli sarò io sono mussulmana lo è una una donna del Marocco come la la data dell'Afghan stante
Quindi cioè l'Islam europeo quindi c'è una narrazione varia quello che vuole fare Carema semplicemente e
Jihad sapete significa Sporzon non è guerra santa significa sforzo in arabo e lo sforzo di raccontare questo questo e vi sarà un plurale e dunque vedremo da autunno in poi su questo sito quanti fiere McEwen scriverà ai cosa scriveranno Franco e qualcosa da tenere d'occhio io personalmente ho deciso di fare politica nelle scuole perché appunto penso che il futuro se le bambine sono i ragazzi e e soprattutto penso che la scuola è la prima istituzione e a cui
Con cui vengono appalti o comunque che incontrano
Migranti i figli di migranti soprattutto le donne è un modello veramente può essere un modello di empowerment per le donne ma anche può essere una un altro muro se non riusciamo a creare delle situazioni positiva e
Infatti voi non so se lo sapete ma uno dei drammi attuali sono le le
Le famose chatta la sua support dove spesso le donne migranti sono escluse cioè non vengono aggiunte da a dei genitori italiani di origine quindi la cosa che dobbiamo fare secondo me delle scuole e riuscire ad assicurare in qualche modo gli italiani di generazione che l'immigrazione hanno in pericolo e dare la possibilità alle donne
Attraverso i figli di atti di fare un a un percorso di empowerment quindi o quello che sto cercando di fare con i miei libri
Io scrivevo scritto sempre per adulterazione sono lanciata con un libro per bambini perché sentivo proprio la necessità la mancanza
Io da tre anni che ho una rubrica su internazionale di ricezione di libri per bambini i libri per bambini sono meravigliosi però la cosa che noto sempre di più e che e sono poco c'è poca differenza culturale
Non ci sono
Pochi bambini e diciamo di un altro colore di un'altra religione su cui i nostri bambini chi hanno tantissime origine possano specchiarsi quindi è veramente c'è bisogno di creare materiale interculturale per le per le scuole
E e quindi questo per me è un motivo anche di avvicinamento questo libro che ho scritto l'ho scritto con la con le madri e con con i figli l'ultima un'ultima cosa chi vi volevo vi volevo dire appunto
Sullo ius soli con questo concludo appunto insieme a le bufale sulla migrazione dovremo raccontare anche le buffone sullo ius soli la cosa che mi preoccupa moltissimo che è una legge di civiltà
Stia sia boicottata ogni giorno ieri è stata boicottata un'altra volta perché doveva andare in discussione non è andata in discussione quindi quello che per totalmente vi chiedo e di stare all'erta insieme a noi c'è quando noi io quando dico noi siamo tutti i Gruppi e tutti i singoli che in questi anni dai Italia sono anch'io a italiani senza cittadinanza sono andati regolarmente tra appunto a parlare con l'istituzione di affari sitting affare mobilitati
Bianco di stare all'erta insieme a noi perché se questa legge di civiltà non passa allora torneremmo indietro di moltissimo ed è fondamentale
Per le donne soprattutto per le donne perché se le donne sono le donne che sono madri e sappiate bene sono le donne che sono attaccate per prima
Io ero entrato con quando Calderoli ha detto queste donne che partoriscono terroristi insomma sono le donne le prime che vengono attaccate quindi stiamo all'erta
Sia fermate questa questa questo questa legge che dobbiamo portare avanti stiamo all'erta anche sullo ius soli grazie
Grazie davvero leggiamo
Tra l'altro
Pervenire al tema che è tutto cavi di degli stereotipi e propone l'esperienza di fare oggi spero ci siamo accorte non solo nel racconto che la televisione i media fanno delle donne che in realtà ci sono degli stereotipi anche molto più subdoli è lì che raccontavi
Come
C'è quello diciamo in negativo ma c'è anche quello pseudo positivo della donna che fa carriera che qua c'è una nostra amica cristiana Molinari che insisteva molto sul fatto che quando la donna tipicamente che fa carriere viene
Rappresentata in tv
è di tipo il diavolo verso Prada tenta andasse quindi su questo un po'di passi in avanti li abbiamo fatti sicuramente sulle donne in generale sul tema della discriminazione multi o perché poi una donna appunto racchiude in sé molteplici
Fattori discriminanti tra cui anche ovviamente religione razza etnia eccetera eccetera bisogna sicuramente affinare ancora di più la nostra
Ricerca e le nostre proposte all'epoca avevamo proposto un osservatorio RAI contro gli stereotipi di genere bisognerà credo insistere in questo senso
E tra l'altro venendo alla varie varietà di donne che ci sono anche nel cosiddetto mondo arabo Maghreb Medioriente nove nelle recenti esperienze che abbiamo fatto di progetti ma anche con il Ministero degli esteri
Beh abbiamo invitato donne per parlare formarle sostanzialmente sulle questioni di genere provenienti dal Marocco alla Libia al Libano
Alla in Tunisia in Algeria e ci siamo accorte proprio testando
Praticamente quale varietà ci sia cioè tuttora validi quella più spigliata quella più timida quella col meglio quella che era praticamente carri braccio in disattende siti
Era una situazione che non vuol dire che i problemi non ci siano e non vanno neppure nascosti ma vanno affrontati e raccontati e va visto
La complessità anche nel mondo dei migranti o di quello che ha c'è al di là del Mediterraneo con occhi diverso si è più attenti è una parte del racconto che dobbiamo sicuramente rifare
E parte sicuramente dalle scuole
E io su questo do la parola appunto a Daniele Grasso c che cofondatore di un portale molto bello che tra l'altro se non lo conosce Derrick vi consiglio di andare a
A a vedere che si chiama Scuola punto net sono diventati davvero un punto di riferimento per chi vuole saperne di più che cosa succede nelle scuole dell'istruzione italiana perché ovviamente l'integrazione soprattutto per le seconde generazioni come si dice
Si fa
Attraverso l'istruzione attraverso le scuole dopodiché passiamo e io vi prego di rimanere qui e c'è sempre la radio che ci riprende per ascoltare invece poi le storie di chi c'era fatta di come ce l'hanno fatta perché abbiamo qui due
Rappresentante insomma
Davvero notevoli e a breve ci arriviamo intanto Daniele Grasso c
Grazie grazie valere grazie pari e dispari per l'invito
Abbiamo sono anche onorato il fatto di essere un l'unico relatore uomo quindi aggiustata giustamente quindi verso vi fa onore ecco da un po'bisognerà introdurre le quote blu
Va bene scherzi scherzi a parte ecco cercherà di essere breve anche perché non siamo stati sono provati dallo sciopero ma anche dal caldo quindi
Non vorrei che diventasse una prova di sopravvivenza questo questo convegno però ecco sicuramente il tema della scuola centrale perché nella scuola si fa la prima esperienza di comunità
Nella scuola si fa la prima esperienza di cittadinanza nella scuola sì ma
Conosce lo stato
Primo contatto con lo Stato ma soprattutto a scuola si studia la storia e lastre dice questo che un secolo fa alle frontiere di questo Paese erano molto meno affollata in ingresso erano molto più affollato in uscita
E in particolar modo gli italiani facevano pressione sul
Sull'America sia settentrionale che
Meridionale chi ha avuto la fortuna di ENI andare a miglior che ha potuto consultare i registri di Ellis Island o di stagionale andava una delle due insomma si avrà potuto notare che ci sono un'infinità di non italiani
Magari qualcuno ritrova anche i propri i propri avi io ad esempio o dei parenti americani
E che un secolo fa spunto sono andati sono andati lì e
Avevano anche gli Stati Uniti anzi lo stesso problema ne eravamo gli immigrati gli stranieri e uso sempre questa metafora per spiegare a mio padre questo questa problematica ecco perché poi condivido quello che ha detto Emma
Alla fine non è
Il problema immigrazione il problema non saper gestire come quando uno dice bene non non sono d'accordo ma la globalizzazione ok però vuol dire quindi
Cioè il mondo le cose accadono indipendentemente dalla nostra volontà
Tornando quindi alle scuole c'è da dire che c'è stata negli ultimi anni una vera e propria escalation della di crescita della popolazione di alunni non italiani
Ad oggi sono circa ottocentoquindici mila ovvero il dieci per cento la popolazione scolastica dieci anni fa erano quattrocento mila
Venti anni fa erano sessanta mila
Qui c'è stata una curva di crescita assolutamente evidente che
Che ha salvato anche molti posti di lavoro di insegnanti ecco perché poi nel frattempo la popolazione si scolastica rimasta più o meno nello stesso lo stesso numero
Qual è però il problema ecco ci sono dei problemi e che questa distribuiti sono distribuiti in maniera disomogenea e questo crea dei contrasti e questo crea delle frizioni pensate che ci sono delle scuole sono al venti per cento in cui non c'è nemmeno lo studente non italiano
Mentre peraltro dall'altra parte ci sono delle scuole sono circa il cinque per cento in qui questi superano il trenta per cento e quindi si creano delle scuole ghetto cioè delle scuole dove in qualche modo
I genitori italiani tendono a non mandare
I figli nelle scuole in cui naturalmente quindi tendono a concentrarsi
De Mita Lignani e questo apparentemente gravi problemi cos'è un altro crea delle situazioni di
Di scarsa integrazione perché pace dove c'è una preponderanza dell'uno dell'altro non si creano le condizioni per
Una buona integrazione pensate ci sono circa cinquecentosessanta delle scuole d'Italia
Dove è più del cinquanta per cento di alunni sono non italiani ed è
Cioè non so se avete sentito ci sono stati anche dei casi di cronaca di classi composte da non italiani in cui
Sera insomma ha deciso di separare invece penso questa sia una grossa stupidaggine
Perché la scuola proprio luogo dove noi andiamo a creare l'integrazione anche perché abbiamo un humus favorevole con abbiamo svolto una ricerca in questo senso abbiamo scoperto sorprendentemente per cui appunto che narrano
E parlo dell'immigrazione è un problema che per i ragazzi per gli studenti non è assolutamente un problema cioè i ragazzi tra di loro non notano assolutamente
L'elemento di differenza culturale comune elemento di distanza come un elemento
Di barriera e quindi
Ci siamo chiesti una cosa molto semplice ad esempio i ragazzi sono abituati tra di loro ad andare a fare i compiti insieme magari fare i compiti a casa del compagno o della compagna ecco abbiamo detto ci siamo chiesti ma questa dinamica nelle famiglie tra italiani e non italiani
Come funziona ebbene dal punto di vista ragazzi funziona benissimo ecco nel nel senso che la maggior parte di loro non ha problemi
Ad andare a casa del compagno non italiano o il non italiano ad andare a casa del dell'italiano perché cupola dobbiamo sempre vedere dalla doppia
Prospettiva abbiamo scoperto che ci sono però delle famiglie che fanno problemi con ragazzi su dieci non può andare dal compagno di classe
Non italiane viceversa al contrario la percentuale più o meno simile perché i genitori pongono il veto quindi è più un problema dei genitori delle famiglie
Piuttosto che
Vera dei ragazzi stessi e questo sorprendente e anche in termini di relazioni amicali
Ecco solo il cinque per cento dei ragazzi italiani considerare l'elemento culturale come un elemento che genera diffidenza tutti gli altri sono estremamente aperti
A all'amicizia con
Senza appunto considerare questo elemento ed anche estremamente importante anche gli italiani la maggior parte tende a non fare gruppo c'è quindi abbiamo un terreno straordinariamente favorevole per creare integrazione
Lo step da fare quello successione si diceva prima un percorso di cittadinanza ecco perché nelle nostre scuole trent'anni fa c'è una bellissima terra che siano educazione civica
è una materia che aveva come scopo quello di tramandare a tutti italiani non italiani rossi neri gialli
Delle cose semplici c'è alle regole base di funzionamento di questo Paese a cui tutti in quanto cittadini dovevano attenersi altrimenti niente ma allo stato non poteva funzionare
Cioè siamo verso la strada nel frattempo arriva l'autonomia scolastica quindi ogni scuola ho avuto la libertà di poter approfondire o meno questo tema però ritengo che oggi anche
Tenendo conto di quello che si diceva prima cioè in quanto efferatezze compiono gli italiani
Cioè nel senso qua non è un problema di italiano un italiano con problema di educazione di formazione dell'intera popolazione
Quindi a maggior ragione con appunto questo proprio questo asseriva che ne abbiamo dell'immigrazione la scuola diventa centrale per formare dei cittadini
E quindi ecco io ritengo che da questo punto di vista se necessario investire ancora di più soprattutto se necessario assicurarsi
Che in tutte le scuole ci sia un livello minimo di insegnamento sulla cittadinanza dell'AMA
Dico anche città inseriamo superata oggi siamo in Europa se con un mondo globalizzato
Andremmo insegnare nostri ragazzi che sono cittadini europei che sono cittadini del mondo quindi in conclusione ecco quello ma sarebbe bello che ci fosse qualche
Politico qualcuno che si occupa di di formazione perché
Ecco lì se non lavoriamo lì tra vent'anni trent'anni non riusciremo a risolvere il problema
Se invece cominciamo a lavorare nelle scuole tra vent'anni a trent'anni problema sarà sarà risolto perché poi ci sarà un problema di obsolescenza ci accerti di mentalità moriranno con le persone
Che incarnano per questioni anagrafica Colombo io parlare ecco però tra vent'anni trent'anni chi magari
A delibera delle problematiche di carattere culturale probabilmente non ci sarà più mentre per contro saranno le nuove generazioni a creare l'opinioni ma esprime quindi se ne investiamo oggi sulla scuola e sull'integrazione sulla cittadinanza
Tra trent'anni ci troveremo qui a fare questo convegno e a parlare di altre problematica di altre tematiche grazie
Grazie a Daniele grasse ucciso ma i problemi sono più dei genitori che non dei ragazzi diceva Linda Laura Sabbadini prima tracciava il quadro di tutte le varie comunità delle ditte volta qui abbiamo un esempio vivente di integrazione nel territorio un territorio particolare come quello di Roma come l'Esquilino
Del di un ristorante cinese di un'impresa nel in campo della gastronomia che
Non solo miete successi è una realtà conosciuto in tutta Roma da Sonia
Ecco qui abbiamo proprio sogna Zhou che ci racconta che tra l'altro una delle protagonista insieme Anna dei il del documentari film strane straniere ma insomma tanto strane non siete
La decorrenza
Fatta dal ricomincio parlare mi sembra questo tema troppo grande
Allora veramente Santo il tutto mondo un Paese sei unità e per me proprio a casa mi sento a casa di storione semplicemente gestito un istante adesso mi ha invitato a sedere qui a parlare di me
Mi sembra veramente Michele
Così o non alta bellamente o novanta così tanto vede troppo buoni
Allora penne
Come fine immigrati voi al tema dei eroi straniero io adesso solo straniera però presente al straniera no
Lo spendo di più hanno come fine superare straniera sei straniera come fine secondo me come fa l'integrale questo proprio questa la domanda faccio sempre me stesso
Alla per integrarle bene prima a me
Grande problema non ho avuto Prüm prima grande
Ostacolo solo io la lingua la lingua quando è venuto qua e tantissimo anni ormai ventisei anni veramente più vitale anche in Cina
Mi mi chiama ma del solo manager i cinesi
Però quando la mia prima parola di lingua italiana voi lo sapete che cos'è odiata sacco di volte e gli involtini primavera
Perché quando è venuto qua non ho mai fatto scuola italiano lingua è zero non conosco nessuno come facciamo allora imparare
La lingua da menù
Mio cui ci
è fatto mai mistero mia legge è stata una cassetta
Con lingua italiano metta in cui Alitalia non traduttori in cinese
Ho imparato a lingua completamente così
Dopo imparato comincia subito a seguire il tavolo
Ripeto il cibo come dice
Cominciamo dall'altro il Papa
Poiché veramente italiani
Fino adesso altre ieri sto scrivendo
Proiezione lo sai cosa ho scritto proietta azione perché perseguendo quando parla di questo faccio un piccolo pubblicità io anno abbiamo fatto un firme straniera è straniera l'estradizione straniere no
Questo mese e dodici in piazza vittoria proiettano
Allora io prescriva sulla prima proietta azione dodici l'olio a piazza Vittorio oltre esito sogna noi italiano non si chiama non non si scriva pure l'azione proiezione
Avvennero e Italia lingua italiana veramente difficile però il dono è paura
Sono agenti i correggerà per questo tutte le cosa dipenda attenti non è che dipenda da un'altra persona dipenda dette hai voglia di farlo non ha paura di
Maiale
Dobbiamo a vivere tutti i giovani vive lei difficile tutti i giovani non c'è problema anche sia italiani sia immigrati e però tutto dipenda recente se vediamo questi bicchieri e meglio piena
Diverrà più felice
Questa era una giornata Elena un comunque se vive mentre già apicale mezzo vuoto il tempo sta per ventiquattro o le aperture chi no
Passarlo sedarlo stessi o alla meglio vivere meglio
All'adozione positivo si assumerà gente vicino atte perché diventi di suprema sempre sull'idea ente però mi è veramente la gente sognati e vedo la volontà è appeso il sette
Perché è sembra così bene
Così solide
Ma io io cosa rispondono deve essere per forza se no la gente vedi dove se metà malata perché viene meno vedere per questi
Deve essere solido intonsa ho detto dev'essere così
Per questo forse le società di neppure da questi però io non so come ho fatto è successa le al papato piccolo piccolo poi
La cosa mi sento cinese quando io attento un istante cinese non è che se non con me non c'è un posto di commercio l'Islanda esempi sempre devo portare anche la cultura cinese adesso carlona cambiata tanto ristorante cinese
Di massa pochissimo tutto però olio che entità ruota cui c'era la cucina misto io vado e torno io non lo faccio questi io sono il cinema sia facciamo Concina solo cinese
Allora gente le vuole vero adesso gli standard sa sempre andando televisione ieri mattina fatto diretta a Uno Mattina parla di cucina cinese non so se ha voglia di Vittorio messo sulla l'incasso le pensi bocca
Poi anziane nel tempo
Otto o la mattina
è un caffè prestissimo Aselli mezza salvo di cucina cinese o parla di cucina cinese
Forse andrebbe che è rimasta poi allo ma diventa pure a fuoco come cucina cinese così tipico addiventa pure un simbolo alla gente un po'la gente proprio circa bolle di questa cosa
A me fa piacere io ho fatto una semplice cosa
Mi sento così amata da tutti voi lo vuole avere mantelle in grazie a tutti a voi e anche mi sento a casa mia continuerà a fare così puntino grati a tutti
Grazie Assessore ne ha anche noi ci sentiamo accada quando veniamo veniamo da tempo la parola ad essa Anna Lhasini batte sicuramente sbaglierò la pronuncia
L'accento lei con una sua collega hanno una serva una provata hanno aperto questo questa associazione a questo che sia materie che diciamo
In ammonti se non sbaglio anche lei è stata approda anzi entrambi siete state protagoniste di strane straniere
E faccio diciamo a te anche era la stessa domanda come è stata come è andata per voi come è andata aperte questo viaggio in in Italia questa esperienza in Italia quali sono state le difficoltà e diciamo l'integrazione come come è andata
Buonasera a tutti io provengo un po'più vicino per Sonia quindi la mia cultura sono dalmata sono accorata però dalmata per di più quindi diciamo che il mio Paese è sempre stata molto
Vicina Alitalia conosceva conoscevamo da sempre Italia cultura italiana e la visiteranno stessa
Io sono venuta in Italia ventisette anni fa per puro caso dopo la laurea ho deciso di approfondire i studi partecipare a un concorso e non famoso studio romano
Però sono rimasta veramente quando sono arrivata non avevo alcuna intenzione di rimanere in Italia però una serie di eventi e la guerra che ha colpito il mio Paese tutte insieme che nel frattempo fondato la famiglia
E sono acqua da ventisette anni
Non ho avuto particolari problemi di integrazione perché non posso statisticamente non so in quale non rientra diciamo nelle nelle statistiche tranne forse che stanno effettivamente immigrata da un Paese
Tantissimi anni fa devo dire che da in tutti questi anni credo che peggiorata la situazione nel senso prima non la sentivo questa pressione sui stranieri che si sente
Come quella che si sente oggi credo che ovviamente la situazione generale influenzi questa cosa però da è molto importante Comano straniero si sente la risposta che trova
In ogni giorno andando a scuola portando i figli a scuola
Cercando un qualunque certificato lavoro
Cercando di esprimere quello che essere riconosciuto per qualche e non soltanto essere riconosciuto come una badante o come o come un lavoratore che non ha alcuna qualifica questa una grande
Esatto esatto esatto nel due mila tredici insieme io sono fondatore cofondatrice Presidente dell'Associazione culturale a te e dire
Che sta attente proponente del progetto strane straniere che è stato prima del film strane straniere però come tu dicevi bene prima una cosa scritta è un incontro del genere ma lo stesso effetto come a un'immagine
Come uscirne quindi anche se firma una piccola parte di un progetto che è interessato una ma di comunità molto più vasta delle donne neanche provengono proprio da tutto il mondo con una miriade di mestieri più o meno strani
Firma avuto questa diciamo visibilità maggiore dopodiché infatti siamo state invitate a un sacco di talk show
Un sacco di abbiamo fatto tantissime interviste purtroppo in tutte queste interviste semplici che dava stesse cose più o meno sia spetta di noi di confermare questi stereotipi
Queste un queste una cosa di pure nel fare vicenda diciamo con come che si aspetta che confermiamo quello che regista affluenza
Di noi già in anticipo ovviamente e una cosa positiva alla fine inizialmente questa cosa mi disturbava pro li ho capito che infatti è una persona che
Vuole dire qualcosa di me così come mi vede quindi è una
Visione del tutto personale però racconta tantissimo come ci vedono gli altri e come ci dicono gli altri
Nel mio caso c'è un aneddoto che penso che parla tantissimo cioè che spiega tantissimo rapporto degli atti italiani verso immigrati in un caffè tra le mamme della scuola
Una mamma capisce che io non sono italiana dopo un po'perché aumentano mi presento subito come una straniera nonno questo sono straniera
E dice tu non sei italiani aiuti no sono croata
Se il normale
Credo che questo proprio una
Così ci vedono italiani questa e cioè era era detto nemmeno ameranno e non c'era nessuna Marin se in questa cosa ma insomma non c'era però è semplicemente un stato di fatto siamo quindi il titolo strame stranieri io mi sento strana straniera
Credo che ci rappresenti bene
Perché prestano astenere molto importante essere coraggiosa esprimersi sempre essere con cosciente da dove proviene consapevole delle proprie valori per propria cultura però a me stesso momento accettare la cultura del Paese che ti aspetta
Ma proviene da una terra meravigliosa perché poi quando si percorre da Trieste andando giù non sia proprio io ho avuto la portone di fare tutto il viaggio in in macchina fino a giù giù fino al all'estremo sud della Croazia non sia proprio la percezione
Del confine non c'è quasi un modo di commozione vanno si attraversano delle delle terre che che sono meravigliose davvero
Siamo giunti alla fine di questo incontro che io ancora
Diciamo fatico a credere che siate arrivati così tanta abbiate riempito la sale dal le ATER resistito alla caldo veramente indicibile quest'oggi allo sciopero mancavano solo le cavallette credo eravamo a posto
Vi invito ovviamente a a frequentare questo bellissimo posto che la casa internazionale le donne che ci ospita organizzato corna quest'incontro
Vi invito a firmare ovviamente averle per d'iniziativa di legge
Che stiamo portando avanti e la raccolta firme ero straniero alla romanità che fa bene per superare la legge Bossi Fini e il reato di clandestinità perché è un primo passo indispensabile per fare qualsiasi altro discorso poi
Come riusciremo integrare su questo noi ovviamente ci interrogheremo e sarà anche compito di pari o dispari e portare avanti questo discorso che ovviamente non finisce qui non finisce quest'oggi
E io credo che
Nonostante il Giochi senza frontiere di oggi
Per arrivare qui la vostra partecipazione segni
Il fatto che questo tema
E parlarne fuori dagli stereotipi sia una necessità sentita da molte molti di noi
Io davvero vi ringrazio e ringrazio
Tutte le mie amiche e colleghe e ringrazio radio radicale che ci assedia seguito per una parte in
Di retta radiofonica integralmente in Lai screening quindi siamo molte di più oltre a quelle molte che siamo qui
Se vi volete iscrivere o comunque lasciare i vostri recapiti per partecipare i prossimi
Elementi anche
Più l'Autobrennero è un evento Horri fondativo dell'associazione
Perché c'è bisogno di mettere a punto una nuova strategia e su
Le tante novità le tante cose che
Succedono e nel mondo non solo sull'in grazie ma anche su altro
Ci stiamo lavorando stiamo lavorando per voi anzi per noi anche
Della c'è un buffet so che alcuni hanno
Già
Preso possesso soprattutto la figlia di Liliana caramello che piccola piccola torna omonimo tanto con dei pezzi di pizza enorme
Spero abbia lasciato qualcosa per voi davvero davvero grazie ad essere state con noi grazie