Incontro con la stampa del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio e del Ministro degli Affari Esteri dei Paesi Bassi, Wopke Hoekstra

Benvenuti alla Farnesina diamo inizia alle dichiarazioni alla stampa dei due ministeri Dimaio extra e poi ci sarà stato tempo per un paio di domande ministero Di Maio prego grazie Carollo che un grande piacere darti il benvenuto alla Farnesina in occasione della tua prima visita in Italia da ministro degli esteri dei Paesi Bassi
So bene quanto sia vivo il tuo legame con il nostro Paese la nostra lingua e cultura sono sicuro che il tuo mandato sarà proficuo positivo per l'ulteriore approfondimento dei rapporti tra i nostri due Paesi con il ministro abbiamo affrontato in primo luogo gli ultimi sviluppi della crisi in Ucraina Italia Paesi Bassi sono compatti nel ribadire la più ferma condanna per un'aggressione da parte della Federazione Russa gravissima
Ingiustificata non provocata e voluta dal presidente Putin
Vorrei al riguardo ricordare che il sedici marzo il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa sotto presidenza italiana
E di cui Paesi Bassi sono al nostro pari Paese fondatore ha deciso che la Russia cessi di essere membro l'organizzazione dopo ventisei anni dall'adesione anche in questo foro si è manifestata la massima sintonia con il governo olandese
In queste settimane in tutte le sedi delle istituzioni europee e internazionali i nostri paesi hanno dimostrato piena unità nell'adozione di misure a sostegno dell'Ucraina e del suo popolo
Ci siamo mostrati ugualmente determinati nel varare sanzioni sempre più dure nei confronti della federazione russa
Chi contava su una frammentazione di interessi fra i Paesi europei evidentemente commesso un grosso errore di valutazione
Il nostro obiettivo nel colpire con forza sempre maggiore l'economia russa per costringere Putin affermare il massacro e condurlo al tavolo delle trattative
Ricordo come martedì scorso si è entrato in vigore l'ultimo pacchetto di sanzione nei confronti dell'economia della federazione russa è il quarto adottato dall'Unione Europea nel giro di tre settimane con un'efficacia e una rapidità senza precedenti
L'obiettivo ultimo delle sanzioni e voglio dirlo voglio ribadirlo
è colpire le finanze russe per impedire un ulteriore finanziamento dell'azione bellica
Allo stesso tempo non voglio rinunciare non vogliamo rinunciare ad affiancare alla fermezza delle sanzioni tentativi di ricercare una soluzione diplomatica la crisi
Continua ma insistere sul canale della mediazione internazionale malgrado le notizie di bombardamenti invidie attacchi contro i civili che continuano a giungere dall'Ucraina ribadisco
La ferma convinzione dal governo italiano che non esistano alternative a una soluzione diplomatica
Per la tenace ricerca nell'immediato di un cessate il fuoco o almeno di cessate il fuoco a livello locale che consentano di evacuare i civili
Il governo italiano ha già stanziato centodieci milioni di euro per il sostegno al bilancio del governo ucraine più di trentacinque milioni a favore delle Nazioni Unite e del movimento internazionale della Croce Rossa per aiuti umanitari
Abbiamo inoltre già donato complessivamente circa venticinque tonnellate di beni umanitari per l'Ucraina e circa venti tonnellate di beni umanitari per i rifugiati in Moldova
In questo quadro abbiamo elaborato interventi come neanche ACR a supporto della Moldova e in prospettiva il numero di profughi verso l'Unione Europea
è purtroppo destinato a salire la stima di almeno cinque milioni la risposta a questo fenomeno drammatico non può che essere elaborata livello comune e basarsi su un approccio solidaristico da parte dell'Unione Europea
La crisi ucraina ci impone con urgenza di fare progressi nel negoziato sul nuovo Patto sulla migrazione l'asilo proseguendo le discussioni sulla riforma migratoria nell'Unione europea che hanno ricevuto forte impulso sotto la presidenza francese
L'unione europea deve anche accelerare il processo per dotarsi di una propria autonomia strategica dobbiamo prima di tutto investire per superare la nostra dipendenza energetica che si rivela una vulnerabilità per i nostri temi economici e industriali
L'Europa deve rendersi indipendente con urgenza dalle importazioni di gas russo
L'Italia e gli Stati membri dell'Unione europea stanno lavorando con urgenza a una strategia energetica europea che richiede forte coordinamento diversificazione delle forniture e transizione alle fonti di energia rinnovabile in questo contesto abbiamo concordato sull'importanza di sostenere l'adozione di misure in sede Unione Europea per ridurre l'impatto sulle nostre economie del rincaro dei prezzi dell'energia
Come Italia stiamo rafforzando il piano nazionale di sicurezza energetica e abbiamo già aumentato la parte del CIPE nel genetica con Algeria Qatar Congo Angola nelle prossime ore effetto ero un'altra missione a questo proposito nel settore sicurezza e difesa sarà invece cruciale l'adozione l'attuazione entro i tempi previsti della bussola strategica
Con il ministro abbiamo anche discusso di rapporti bilaterali l'economia d'Italia e Paesi Bassi tra le maggiori in Europa si rafforzano Mutual mente grazie a una crescente intensità di cooperazione soprattutto in campo tecnologico nel due mila ventuno l'interscambio è stato di quarantadue virgola otto miliardi di euro con un incremento del ventisette per cento rispetto al due mila venti e del venticinque
Per cento rispetto al due mila diciannove
Durante la pandemia il calo dell'interscambio è stato meno marcato rispetto agli altri Paesi dell'Unione europea segno della qualità dei nostri legami sono convinto che la cooperazione e la sintonia fra i nostri Paesi sarà determinante per superare le importanti sfide che attengono attendono europee nell'immediato futuro e per procedere in maniera decisa lungo l'ambizioso percorso della transizione ecologica digitale
Poi io di nuovo ringraziarti rinnovati il mio caloroso benvenuto e ti cedo volentieri la parola tre grazie
Signore e signori è un piacere appena ritrovarmi qui in Italia
E specialmente a Roma la cita in cui io abitato nel due mila allora il Giubileo
Sin da giovane o aver avuto il piacere di visitare l'Italia l'Italia piangendo da Verona a Napoli ed a Venezia a Isola d'Elba
Ho chiesto a mia mia mia moglie di scusarmi in Sicilia e spero di strada presto ai nostri figli e figli Roma e tutta la storia che questa città racchiude
Amo la cultura la lingua cibo e il calcio dell'Italia
Finire qui mi dà sempre un po'la sensazione di un ritorno a casa
Signore e signori e i venti anni fa
O in imparato un po'di italiano
E la lingua è molto a Batman molto brava Moa Lupo dimenticato
Spero quindi che mi che vi consistette di proseguire inglese però intanto di facciamo un applauso
Grazie
Lei caro lui
Il caro Luigi su oggi l'Italia
Ricorda
Tutte le nostre attività la posti il vostro Paese ha lavorato
Davvero sordo per combattere la pandemia l'Italia mostrato una grande resilienza attraverso tutta questa crisi pandemica una gran rivendica una grande leadership grazie al lavoro del suo governo
Le ambizioni delle Petain R sono veramente una linea guida sulla strada verso una ripresa dell'economia europea in modo in cui il piano è stato testé è stato approvato e sarà attuato è veramente un esempio per tutti noi il ministro
Di Maio oggi io abbiamo parlato a lungo della crisi in Ucraina
L'aggressione vile di Putin fa scendere una oscura ombra di autocrazia di aggressione su tutta l'Europa e su tutto il mondo
E naturalmente calpesta la democrazia
E i diritti umani anche i gli ucraini
E si stanno ribellando per il rispetto dei diritti umani e noi dobbiamo rispettare questa loro lotta dobbiamo fare del nostro meglio terre sostenerli abbiamo parlato naturalmente anche delle al futuro dell'Europa il ministro Di Maio e io i nostri Paesi sono entrambi Paesi fondatori del Unione Europea
Il trattato che ha stabilito la comunità europea è stato firmato qui a Roma sessantacinque anni fa esattamente in questo mese e i nostri due Paesi condividono una lunga tradizione nell'ambito della battaglia per i diritti umani
Anche qui a Roma sono stati compiuti dei passi avanti
Anche cui Lacorte dei crimini internazionali avuto un'attività particolarmente intensa è e purtroppo la legge internazionale sotto assedio
Quindi L'Unità richiesta più di prima più che mai
L'Europa si sta trovando nell'ambito di indico una per un pestaggio politica
Le nostre storie sono unite sono unite anche da valori comuni ecco su queste fondamenta dobbiamo continuare a costruire una Unione Europea che sia ancora più forte il padri fondatori oggi devono cogliere quest'opportunità per proseguire per essere uniti e per affrontare le sfide del nostro tempo caro Luigi grazie infinite per la tua accoglienza è stato un grande piacere
Essere qui norma vedo l'ora di proseguire con l'eccellenza le nostre relazioni grazie ancora per la tua ospitalità
Sì per il ministro di mai
Buongiorno
Nel microfono non atti microfono arriva al microfono deve metro
Buon giorno ministro l'Europa ha messo in campo una potenza di fuoco notevole sul piano delle sanzioni finora cos'altro
Può fare cos'altro ci si aspetta dalla dall'Unione europea nel suo complesso nell'ambito della soluzione di questa crisi grazie
Grazie abbiamo parlato con il ministro
Più di più livelli di intervento di questa unione europea rispetto a questa crisi
Un punto fondamentale sicuramente la capacità di affrontare la crisi umanitaria che sta vivendo l'Europa l'Unione europea
Flussi migratori che non vediamo di rifugiati che non vediamo dalla seconda guerra mondiale non vedevamo dalla seconda guerra mondiale su questo continueremo a lavorare in uno spirito di solidarietà e già i cittadini europei stanno dimostrando in tutte le forme possibili e immaginabili e che speriamo possa essere una solidarietà sempre più strutturata nel gestire questa emergenza
Il secondo tema è sicuramente quello dell'Energia cioè il piano Ripa o arrivo
Che ha un obiettivo specifico che è quello di ridurre fortemente la dipendenza dell'Unione Europea dagli approvvigionamenti di gas russo
Questo molto spesso riguarda la nostra capacità di rafforzare fare investimenti delle nostre reti europee
Di interconnessione tra i Paesi ma allo stesso tempo abbiamo più volte evocato il programma affinché forse sì forzisti fare
Che deve avere sempre al centro nostro obiettivo
Di investire nella transizione ecologica nelle energie rinnovabili come punto di arrivo di una transizione che inevitabilmente richiederà richiamasse altre fonti di approvvigionamento
L'altro tema e concludo è sicuramente la bussola strategica dell'Unione Europea
Il nostro piano per costruire una difesa comune europea questo dibattito era stato già che vocato fortemente e accelerato fortemente dopo la crisi in Afghanistan dell'estate scorsa
Ma crediamo che questo sia arrivato che sia arrivato il momento di questo sia il momento
Finalmente per ragionare di una difesa comune europea che veda comuni Investimenti in questo progetto di difesa
E e lo diciamo da ministro degli Esteri siamo parte interessata ma va ribadito una difesa comune europea è utile nel momento in cui c'è una politica estera comune europea e su questo i tempi atto stanno accelerando
Gli eventi stanno accelerando qualsiasi percorso di quello anche che abbiamo discusso nell'ambito della conferenza sul futuro dell'Europa che vedeva al centro
I temi che ho appena citato insieme a tanti altri credo che Italia e Paesi Bassi che si ritrovano
Sulla stessa linea di come fare evolvere questo Unione Europea
Di un'Unione europea più forte su tanti punti credo che avranno grazie alle loro ottime relazioni bilaterali alle nostre ottime reazioni relazioni bilaterali potremo dare un grande contributo questo progetto
L'altra domanda di agenzia annovera Valerio Palombaro per il ministero i
Sì una domanda per il ministro se se vuole se può rispondere anche messo Di Maio con la crisi della covered un prima ora quella in Ucraina hanno evidenziato l'esigenza di una riforma del Patto di stabilità e di crescita Unione Europea
Quali sono i punti di convergenza e quali quelli invece su cui non sono d'accordo di Stati membri eroe europeo
Polare le vele prestare forme pare barba ecco venga
Vorrei cominciare facendo ecco ad alcune delle dichiarazioni che ha fatto il ministro trovo Dimaio sulla crisi dobbiamo fare naturalmente tantissime cose dobbiamo naturalmente
Prima di tutto agire individualmente da un punto di vista Andone militare cioè cercare di fronteggiare la crisi umanitaria
Per sostenere i profughi per creare un sistema solidale a livello europeo questo naturalmente quello che dobbiamo fare e nel breve termine ma nel lungo termine quello che stiamo affrontando
Senta
Una sfida significativa per tutta l'Unione europea come UE siamo naturalmente una potenza economica ma da un punto di vista geopolitica politico siamo un po'indietro quindi
Come possiamo fare in modo che un sviluppiamo la nostra unione da un punto di vista geo politico come ha detto anche il ministro Di Maio a proposito della indipendenza energetica ecco io sostengo che tutto questo è assolutamente valido anche per il mio Paese per tutta l'Europa ma nominalmente il quadro ancora più ampio
Come facciamo in modo come possiamo assicurarci
Che
Anche la nostra posizione geopolitica sia rafforzata ci sono tante sfide geopolitiche
Sul sia nel dubbio nell'ambito
Militare ma anche nell'ambito della finanza e della sicurezza cibernetica della cyber security dobbiamo sicuramente agire in modo molto più efficace e quindi anche a livello di altri ministri degli esteri stiamo lavorando a questo proposito per quanto riguarda l'economia dobbiamo assicurarci
Di creare più crescita per i nostri cittadini
E dobbiamo naturalmente sviluppare integrare ulteriormente le nostre economie che sono interconnesse e naturalmente lo facciamo attraverso appunto l'ora l'unione bancaria attraverso la bussola strategica
Attraverso l'unione dei capitali perché c'è moltissimo valore che possiamo tenere se lavoriamo insieme ed ecco perché
Le agli altri convitti ci saranno tantissime azioni da intraprendere anche per i ministri delle Finanze nel prossimo futuro
A quello che ha già detto il ministro orchestra voglio soltanto dire che siamo di fronte ad una crisi senza precedenti
Che vede una forza geopolitica nucleare attaccare l'Ucraina
Quello che noi dobbiamo fare considerare la gravità della situazione
L'impatto che sta avendo questa guerra già a livello globale non è una guerra mondiale noi non siamo in guerra ma se la vediamo dal punto di vista del mercato l'impatto già globale
Sui prezzi sui costi per le famiglie per l'industria sulla competitività del nostro sistema industriale
Quindi io credo che quel quella frase usata tanti anni fa da Mario Draghi whatever it takes sia ancora molto attuale dobbiamo fare tutto quello che serve per superare questa crisi grazie grazie mille ma lavora tutti