Pandemia e generatività. Bambini e adolescenti ai tempi del Covid

Ora
Alla
Ma o
Ma
Buona sera a tutte e a tutti
Sono lieta di dare il benvenuto dianzi visse a questo incontro organizzato con la consulta scientifica del Cortile dei Gentili
E che va in onda oltre che sui siti anzi vista anche sui canali ANSA e radio radicale che ringrazio per la collaborazione
Poi subito esprimere al presidente Amato la più viva soddisfazione per questa collaborazione decidere insieme per la seconda volta
Dopo l'incontro con il sette aprile del due mila ventuno sul saggio pandemia resilienza oggi abbiamo questo nuovo incontro sul volume pandemica ingegnere attività
Bambini e adolescenti ai tempi del corride che mette al centro questa parola dalla forte carica semantica genera attività
Una sorta di antidoto al virus dell'individualismo e dell'egoismo
La nostra una collaborazione che cresce intorno ad una consonanza su approcci visioni valori responsabilità verso un futuro sostenibile
Sempre più fondato sul rispetto dei diritti umani sulla giustizia sull'uguaglianza in senso sostanziale sulla non discriminazione
E in questo senso l'Agenda due mila trenta il primo ambizioso programma
Adottato dalla comunità internazionale per cambiare il mondo con i suoi diciassette corse costituisce oggi una bussola credo indispensabile per guidarci sul sentiero dello sviluppo sostenibile
Ecco ora il piacere di dare a lei la parola Presidente per i suoi saluti l'introduzione a questo confronto
La ringrazio molto ringrazio voi appunto per questa seconda occasione che ci date di fare che cosa
Di lavorare un po'insieme anche perché abbiamo un'analogia che convinta che cerchiamo di capire di far capire agli altri i problemi che nascono nella società
E che non sempre sono visti come dovrebbero essere visti da coloro che poi hanno la responsabilità di governarla
La seconda ragione perché oggi ci troviamo ancora una volta discutere temi che nascono sul nel contesto dell'esperienza italiana e non solo italiana del Comintern
E che guardate
Io pensavo ci abbiamo messo un po'a pubblicare questo libro che l'occasione del nostro impegno si vede male ma si vede una bambina in questa copertina
Pandemia e in genere attività bambini e adolescenti ai tempi del copie d'ci siamo chiesti forse tardi per occuparcene
Del proprio ieri abbiamo saputo che il governo italiano
Ha disposto alla istituzione di un bonus per l'assistenza psicologica in particolare no sono mai in particolare dei giovani e degli adolescenti
Che il Pagano anche in cui termini le conseguenze delle delle esperienze che hanno fatto
Io ne sono personalmente molto preoccupato e ritengo ossia molto tempi sta l'esame degli argomenti che questo volume offre all'attenzione dei lettori e che saranno discussione almeno in parte nella chiacchierata di oggi che vede le due squadre quella della Consulta è quella della visse confrontarsi su di essi fra l'altro tocca meno dire che la squadra della Consulta non è quella annunciata perché Cinzia Caporale
Si è trovata improvvisamente senza voce oggi e quindi la sostituisce il professor Tirelli che un titolare anche lui nella nostra squadra
Gli siamo tempistica nel fare questo e nel domandarci
Come rimediare
E quanti e quali sono i rimedi ai guasti che Nesi emisi di distanza dalla scuola di scuole intermittente di relazioni sociali amicali troncate hanno creato in ragazzi e ragazze che hanno avuto come unico contatto con il mondo il loro telefonino e i loro rapporti corretti
Quanti benefici ne hanno ricavato ma anche quanto danno ne hanno ricavato tema di questo libro concludo proprio che cosa è successo ai giovani agli adolescenti che cosa dobbiamo fare per rimediare a ciò che avevano successo affiancato dal tema che anzi libro tratta per il primo della denatalità perché questo è il nostro paradosso
I giovani bambini stanno diventando in modo preoccupante sempre di meno
Siamo sempre di una società di anziani e abbiamo problemi irrisolti nel trattare insieme ai giovani si agli anziani
C'è molto da lavorare
E noi umilmente vogliamo dare anche con questa discussione un contributo alla identificazione di ciò che abbiamo davanti e di ciò che possiamo fare
Possiamo quindi procedere con i nostri lavori grazie ancora
Allora ecco ci quasi pronti quindi sui nastri di partenza grazie presidente
Per avviare quindi questo confronto e questi lavori mi vorrei soffermare brevemente su questa parola no carica di significati e dal forte potere evocativo genere attività
E comprende la capacità di usare di ricevere l'ascolto l'empatia utile per entrare in sintonia con gli altri essere umani ed esercitare quindi un impatto positivo sulle loro vite
Una prospettiva questa in cui il compimento più pieno di diritti istante nell'arricchire la propria vita contribuendo al progresso degli altri
è una parola che fa tornare in mente un altro concetto quello detenuta in mia
Termine greco composto da e io buono ed hanno genio Demone introdotto da Aristotele che comprende non solo l'appagamento dei propri desideri individuali con il benessere individuale la vita piacevole
Ma anche un cammino di integrazione più pieno più ricco verso una vita buona vissuta Duveen uno spazio sociale
Lo stesso approccio di tipo possiamo dire bio psico sociale ha orientato anche l'organizzazione mondiale della sanità
Nel definire circa vent'anni fa due mila uno la salute con uno stato di completo benessere fisico mentale che sociale
Una definizione quindi che considera la persona nella sua globalità con particolare riferimento al benessere relazionale attraverso quindi la cura dei rapporti interpersonali della assistita della componente dell'affettività
Quindi una società anche investe sul benessere sostenendolo come bene comune costitutivo anche di un'educazione alla cittadinanza responsabile deve porsi la sfida dello sviluppo umano
In che senso nel senso di abilità delle persone
Ad esercitare con consapevolezza le proprie scelte e a costruire quei legami significativi solidali nelle comunità
Per riuscire a coniugare la dimensione personale con quella comunitarie collettiva perché è proprio la relazione con gli altri che costruisce la persona
Ecco questa sfida dello sviluppo umano ci riporta al volume al nostro volume pandemia Igino attività
E articolati approfondisce tre aspetti cruciali la denatalità
La socialità dei giovani la socialità giovanile e poi le prospettive per di sviluppo per un futuro più generativo
E su questi tre temi che svilupperemo il nostro confronto in cui vedremo alternarsi le due squadre come ha detto il presidente Amato vedremo alternarsi tre autrici e autori della consulta scientifica del Cortile dei Gentili e tre coordinatrice coordinatori dei gruppi di lavoro Dias disse
Ecco io invito tutti loro a passare rigorosamente alle regole di dieci minuti per ciascun intervento come atto lasciatemi dire Gentile
Nei confronti degli altri curatori critici asta di chi sta seguendo ed è un atto che ci consentirà tra l'altro anche chi svolge un altro per oggi il secondo giro
Quindi direi di partire iniziando dal tema
Qui abbiamo ecco il lei i giocatori delle due squadre evidenti satire col tema della socialità giovanile
Che vede confrontarsi discutere tra di loro Carla Puricelli che gioca nelle due squadre
La quella del Cortile dei Gentili e quella via scrisse con Federico Bignasca
Ecco ossia il volume affronta con
Ognuno Swami direi spessore il tema della solitudine generazionale di questo disagio psichico ed emotivo anche delle giovani generazioni
Un disagio legato all'isolamento sociale alla perdita della vita di relazione legato unicamente all'emergenza pandemica alla sospensione della scuola in presenza e anche il delicato rapporto tra giovani tecnologia
Inizierei in questo confronto con Carla con Carla con incendi per esplorare con lei la questione a partire da quelle fratture che si sono create
E poi come pensiamo pensiamo che possano essere uccide no al fine di non correre questo rischio di compromettere il futuro dei giovani
E anche dell'intera comunità quindi a te la parola Carla grazie
Grazie Marcella Buongiorno anzi buona sera tutti davvero piacere per noi che abbiamo lavorato questo testo poter lo presentare e discutere in questo consesso come peraltro è accaduto già lo scorso anno lo ricordava Marcella mal per il precedente testo garantito lato pandemia resilienza qui abbiamo voluto prendere in esame la questione della condizione dei giovani dei bambini e degli adolescenti
Perché ci siamo resi conto che è stata una delle questioni più gravi più problematiche che si sono presentate all'interno della pandemia equine che merita un'attenzione particolare ma d'altra parte lo diceva già il presidente Amato ricordando come anche le istituzioni del mondo della politica abbia preso consapevolezza di questa drammaticità e della necessità di intervenire in qualche maniera il no Trovo documento non poteva fare a meno di richiamare alcuni aspetti che caratterizzava la condizione minorile già prima della pandemia
E non tanto per completezza esaustività ma soprattutto perché come anche in altri settori anche in questo settore la pandemia a soprattutto toh sottolineato ed amplificato problematica che già esistevano lei in qualche modo portate alla luce le ha rese evidenti ha acceso i riflettori su queste problematiche
Quindi sentiremo anche negli interventi che seguiranno al mio alcune riflessioni importanti da questo punto di vista in particolare per quanto riguarda la pena Talita quando parlerà l'amico il professor Stefano Zamagni ma io vorrei richiamare anche io inizio di questo mio intervento brevemente alcuni Aspin
Che chiamiamoli così ante pandemia le quali però forse avevamo tenuto troppo poco conto prima della pandemia è al nostro Paese la nostra società venivano da una stagione caratterizzata da un disagio della componente infantile minorile della nostra popolazione articolato su vari aspetti
Intanto danni i dati ci mostrano un aumento della povertà minorile fa povertà proprio in senso strettamente economico socio economico in quanto le famiglie con bambini piccoli sono all'ultimo posto nella scala della situazione economica quindi povertà infantile povertà familiare delle famiglie con bambini ma canta quest'aspetto più di carattere materiale ed economico dobbiamo ricordare la crisi dei ruoli cattivi di cui si è molto dibattuto nel periodo precedente alla pandemia sia per quanto riguarda la formazione dei sentimenti quello che è stato chiamato una sorta di crescente analfabetismo emotivo
Che per quanto riguarda la capacità degli educatori famiglia scuola in primis di trasmettere le regole di fungere
In quel ruolo che è una una delle nostre autrici la professoressa Paola Marion ha definito il ruolo dei garanti metà sociali
E poi ancora la separatezza tra generazioni mostra da anni un trend crescente e problematiche nuove legate alla globalizzazione si sono affacciate da ormai da alcuni decenni in Italia e hanno aggravato ulteriormente la situazione mi riferisco in particolare allarme molti etnicità e quindi alla tematica delle radici per i ragazzi che sono arrivati in Italia da bambini o addirittura da adolescenti quindi i nostri figli immigrati i nostri emigrati e la questione tecnologica la cosiddetta generazione Z cioè la generazione dei minori che sono cresciuti a nati alla all'ombra dello sviluppo tecnologico in particolare quello della comunicazione telematiche hanno visto crescere
Continuamente quello che viene chiamato lo screening Time cioè il tempo passato davanti allo schermo la pandemia ci ha mostrato un aggravamento di tutte queste problematiche di queste dimensioni e in particolare vorrei sottolineare mentre uno è quello il tema della Sindel mia cioè la recrudescenza dei disturbi post traumatici da stress che i medici legato in modo particolare abbiamo un capitolo specifico su questo hanno registrato dopo la fine è mia la seconda dimensione è quella che abbiamo chiamato nel nostro testo del mondo sottosopra cioè del cambiamento del vissuto del contesto di vita dei ragazzi che hanno visto modificarsi nel loro abitudini gli schermi invita hanno cominciato a ritrovarsi in un ambiente determinato è condizionato da ansia il valore crescenti nel loro genitori nel loro nomi nel loro insegnanti e questo ha provocato una serie di ulteriori disturbi che per quanto riguarda gli adolescenti hanno riguardato prevalentemente il loro rapporto con il loro corpo pensiamo all'aumento abbastanza importante che si è registrato
Dei disturbi dell'alimentazione e per i bambini ha provocato altre criticità altre problematiche che le Pan nei genitori stanno registrando perdita del sonno irrequietezza ostinazione la scuola in tutto questo ha giocato un ruolo naturale mentre molto importante cercando di arginare questo tipo di problematica ma riuscendoci solo in parte per i lunghi periodi di allontanamento dei bambini dalla scuola poi tutti insieme collettivamente nello da un più più duri e più prolunga ma qui a cui abbiamo assistito poi più recentemente per il meccanismo delle quarantenne Angel dell'isola mentire la Fini al contagio quindi la cronica sottovalutazione del ruolo importantissimo degli insegnanti della scuola si è scontrata in questo periodo
Con queste enormi difficoltà con la didattica a distanza cui pure un capitolo del nostro volume dedicato ma quello che abbiamo voluto soprattutto fare vorrei dedicare gli ultimi minuti di questo mio intervento per questo è gettare uno sguardo al futuro il titolo stesso ce lo dice il genere attività come obiettivo propositivo che tutta la società deve porsi per cercare di superare questa situazione che già in passato era stata definita una situazione caratterizzata dalle cosiddette passioni tristi come alcuni psicanalisti molto noti hanno voluto definirla riprendendo una espressione di Spinoza
Quindi passione triste di come impotenza e disgregazione per abbracciare quel concetto che già Marcella male sottolineava con la giusta impasse il concerto di genere attività
Che secondo quanto detto dallo psicologo statunitense di origine tedesca Erikson significa desiderare
Far nascere accompagnare e lasciare andare
Quindi un concetto importantissimo che dovrà diciamo influenzare determinare le scelte da qui ai prossimi anni perché i problemi di cui stiamo ragionando non sono problemi che si risolvono in un tempo breve in un tempo limitato hanno bisogno di parecchi anni per essere affrontati adeguatamente
Ma oltre passione generati Mita guardando al futuro non abbiamo molto insistito sul concetto di intergenerazionale Rita il professor pene sicuramente ne parlerà nel suo intervento ma mi preme sottolinearlo già in questo contesto questa passaggio tra le generazioni di generazione in generazione non solo come mera successione anagrafica ma come catena di trasmissione di valori di conoscenze di passioni appunto
Quindi un una tematica molto importante per quanto riguarda l'etica pubblica e l'etica delle relazioni collettive di cui pure le nostre collettive col attività si devono occupare nella maniera più importante possibile terzo punto relativo al futuro abbiamo registrato l'abbiamo detto e documentato un risveglio
Di interesse e attorno a noi e questo ci fa piacere a cominciare da credo ai grandi uomini del nostro presente da papa Francesco che si è espresso in questi termini peggio di questa crisi c'è solo il dramma di sprecarla
Fino al nostro Presidente Mattarella che non manca occasione per ribadire l'importanza dell'attenzione alle nuove generazioni o anche al discorso di insediamento del presidente Draghi un anno fa quando lui ha centrato il suo intervento proprio su questi tre termini
Giovane
Rinascita e crescita quindi possiamo in qualche maniera essere soddisfatti del fatto che notiamo attorno al nove un'attenzione rinnovata un risveglio di interesse davvero positivo che tra l'altro si è riverberato si riverbera nei la programmazione economica e sociale di questi tempi e in particolare Next Generation UK chi avrebbe immaginato fino a qualche tempo fa che l'Europa avrebbe scritto un piano di questo tipo centrato concretamente sulle generazioni nel Pnr R che molto dedicato anche esso alla rinascita lo sviluppo su basi nuove della nostra società e anche i cambiamenti della nostra Costituzione che sono appena venuti e che hanno introdotto nella costituzione est essa principi davvero importantissimi come appunto il rispetto delle future generazioni ma di questo son sicura che diranno anche altri colleghi infine il quarto punto è relativamente allo sguardo verso il futuro di cui il nostro libro si occupa in maniera secondo me molto molto interessante sono le cosiddette esperienze attiva anti cioè il fatto di puntare su programmi e su nuove modalità di convivenza sociale che vadano nella direzione giusta che abbiamo detto essere quella della generati vita
E della intergenerazionale tra e non mancano esperienze ed è da questo punto di vista chi avrà la la pazienza devi leggere il testo che voglio ricordare è scaricabile dal sito del CIO in toto e quindi vi invitiamo davvero tutti quelli che ci stanno ascoltando a farlo potrà vedere che alcuni di questi capitoli sono dedicati a una programmazione innovativa per quanto riguarda la creatività giovanile
E alla indicazione di esperienze attiva anche e nuove per i nostri giovani per i giovani del nostro futuro
Grazie grazie Carla veramente anche per averci ricordato come con la pandemia siano venuti al pettine molti dei nodi molte questioni che affondano le radici in condizioni precedenti quindi di averci messo davanti
Fa la nostra mancanza di attenzione la sottovalutazione di tanti problemi
E grazie anche per l'atto gentilezza nella gestione del tempo
Continuiamo quindi a parlare di giovani
Giovani in preda di passioni tristi come ci ha ricordato Corricelli giovani protagonisti del cambiamento giovani paladini della rivoluzione Green
Con questa attenzione nuova i giovani anche nel discorso pubblico nella politica già ricordate Next Generation you la priorità del PNR l'anno due mila ventidue dedicato alla gioventù
E da ultimo questa modifica costituzionale approvata l'otto febbraio che ha introdotto
Una straordinaria novità
I cioè l'interesse delle future generazioni come valore principio costituzionale un elemento fondamentale una svolta storica possiamo dire
Che sancisce che la realtà italiana va tutelata anche a beneficio di chi verrà dopo questa è stata una proposta costitutiva possiamo dire Biasi sin dall'inizio
E crediamo che sia un salto proprio di civiltà verso il riconoscimento del principio di giustizia intergenerazionale già richiamato che sta alla base del concetto di sviluppo sostenibile
E mi fa davvero piacere ora dare la parola a Federico Brignano Ca'
Che coordinatore del gruppo di lavoro organizzazioni giovanili naziste appassionato di giornalismo politiche sicurezza hanno preso internazionale scusano preso dal profilo Linkedin e di Federico con lui vorrei approfondire alla luce del precedente intervento la prospettiva dell'impegno anche dei giovani nel processo decisionale per una ripartenza inclusiva
Se i costi dei grazie grazie Marcella grazie all'assist alla consulta scientifica Cortile dei Gentili per per l'invito
Che sicuramente parlavi prima di di riforma costituzionale la riforma che include nell'articolo nove
La tutela dell'ambiente la diversità gli ecosistemi ha anche l'interesse delle future generazioni grande primo passo in una direzione chiara che vuole mettere al centro come ricordavi il concetto di giustizia intergenerazionale
Significativo per me da parte dell'ASL is che che sia stato uno dei punti che l'autista ha cercato di portare avanti sin dalla sua nascita
E e come giovane è stato anche importante per me vedere Presidente del Consiglio come ricordava nell'intervento precedente calcoli Celli
L'ha preso come impegno già nel suo discorso programmatico
La speranza è che questo principio venga inserito e preso come
Come si dice a pieno titolo essendo entrato a pieno titolo nella costituzione vado ad orientare seriamente l'impegno delle istituzioni nel nelle quote in politiche pubbliche future
Un altro elemento però che ritengo importante all'interno di questo nuovo dettato dell'articolo nove il la tutela dell'ambiente che è un tema molto caro a noi nuove generazioni noi
Giovani abbiamo acceso provato ad accendere i riflettori sul sul cambiamento climatico e la necessità di intervenire urgentemente sul cambiamento climatico con tante manifestazioni azioni di sensibilizzazione che in questi anni
A son potute vedere
Per cercare proprio di essere anche ascoltati dalle istituzioni in questo senso abbiamo chiesto l'avvio di un serio dialogo intergenerazionale
Che metta al centro l'ascolto
E il confronto come elemento chiave
Su questo piano parlando di dialogo intergenerazionale un bell'esempio secondo me può essere Lions for climate un evento organizzato dalla dal ministero transizione ecologica a fine settembre a Milano che ha coinvolto circa quattrocento giovani da diverse parti del mondo
Le riunendosi in gruppi di lavoro e dando loro la possibilità di trovare provare a fare delle proposte alle istituzioni per la lotta al cambiamento climatico
è stata una prima esperienza di poteva dire governo dei giovani
Quindi un momento di dibattito e scambio di idee tra giovani istituzioni sul tema ambientale che ha dato la possibilità ai ragazzi e le ragazze di tutto il mondo di essere protagonisti laddove si prendono decisioni
L'auspicio mio un po'del mondo giovanile è che questo però dialogo intergenerazionale non sia relegata dei casi isolati ma diventi un processo di coinvolgimento dei giovani sempre più utilizzato laddove ci sono dei contrasti decisionali e nei diversi settori interessati
Che interessa al mondo giovanile abbiamo sicuramente come giovani la volontà di attivarsi per il nostro presente perché sappiamo che l'impegno di oggi determinerà il futuri domani e e il dialogo essendo un elemento essenziale nelle relazioni interpersonali
è anche carico di tante domande
Domande che negli anni sono state poste le giovani e le istituzioni
Leggendo no questa ventosità pandemia Gennaro insieme l'attività mi piace pensare al punto interrogativo proprio parlando di domande rivolte le istituzioni come un punto che rispetto al punto esclamativo a una sorta di pancia quindi a una dimensione generativa
Sono infatti tante i punti interrogativi gravi di di speranze dubbi preoccupazioni e ma anche di tante affermazioni chiare che di manifestazioni di disagio da parte dei giovani
Questi punti interrogativi appunto come dicevo mi piace pensare generative non carichi di pretese sterili quando Desideria infatti di fare la differenza e di generale cambiamento vorremo essere una generazioni ci per usare una una frase
Un progetto anzi dall'Agenzia nazionale per i giovani ovvero una generazione eccentrica s'che produce cambiamento
E il gruppo di lavoro a scrisse che con l'onore qui di rappresentare il gruppo di lavoro realizzazioni giovanili che è nato a fine due mila venti
è un'esperienza secondo me in questo senso importante significativa
Allo scopo di valutare in modo sistematico l'impatto generazionale sulle leggi diffondere la conoscenza e la cultura degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell'Agenda venti trenta e contribuire al dibattito pubblico con un punto di vista giovanile che vuole essere sempre secondo la metafora del punto interrogativo un contributo costruttivo e di valore
Come gruppo di lavoro proprio un anno fa a febbraio dell'anno scorso siamo intervenuti nell'eventuale scrisse piano nazionale di riprese resilienza vogliamo decidere del nostro futuro
Abbiamo espresso in quella sede la nostra preoccupazione per il mancato inserimento di un sesto pilastro un pilastro interamente dedicato ai giovani e per il fatto che è la trasversalità del mondo giovanile nel piano
Potesse per rendere più difficile il monitoraggio dell'applicazione delle risorse destinate ai giovani
è però significativo allo stesso tempo che l'Europa come è già stato ricordato precedentemente abbia deciso di chiamare questo piano Next Generation giù mettendo l'accento proprio su sulle nuove generazioni quindi sull'importanza delle nuove generazioni una responsabilità ma anche un'occasione per avviare investimenti e misure che vadano ad incidere su tanti problemi
E sul contrasto per esempio all'abbandono scolastico al fenomeno dei niente e la povertà educativa
Tutti questi punti sono stati portati ancor di più alla luce dal dal fenomeno pandemico dalla pandemia che ha avuto un grande impatto sul mondo dei più giovani e appunto acquisito questi fenomeni la fotografia del Paese ci dice che l'Italia Italia il ventitré per cento dei giovani nella facilità diciotto ventiquattro anni secondo i dati Invalsi ho abbandonato la scuola o non ha raggiunto le competenze di base minime significati quasi uno studente su quattro interessata da questo fenomeno
Allo stesso tempo un ulteriore emergenza segnalata da Init che in Italia sono quasi tre milioni quei ragazzi che non studiano e non lavorano
Se si prende come riferimento l'età scolare quindi quindici diciannove anni imiti italiani sono settantacinque per cento in più della media europea
Il settanta per cento in più li avete europea per quello che riguarda la fascia di età universitaria e post-universitaria
Nell'androne la pandemia inoltre il tredici virgola cinque per cento del totale dei bambini e dei ragazzi presenti in Italia e in povertà assoluta è stato ricordato anche da dall'intervento di Carla Corricelli
E sono quindi più di un milione trecento mila i giovani minori che non hanno accesso a beni e servizi essenziali per uno standard di vita accettabile
Emergenza sanitaria globale accertamento certamente messo in seria difficoltà il mondo dei bambini e dei ragazzi
Producendo una condizione di povertà educativa che è necessaria e destinata scusate ad avere effetti sull'apprendimento l'aumento delle disuguaglianze sulla dispersione scolastica
La povertà con povertà educativa intento il riferimento un riferimento al processo che limita il diritto dei bambini a un'educazione privandoli dell'opportunità di imparare apprendere competenze necessarie per il loro futuro
Che è un concetto che come ha già ricordato l'intervento precedente si lega strettamente a quello di povertà materiale
E la pandemia appunto
Prodotto anche nuove disuguaglianze non sono nella disponibilità di connessioni o tablet ma anche nelle competenze digitali oggi determinanti
Ma anche che sono uno studente universitario nella mia esperienza di esami durante lodando durante la pandemia spesso mi sono trovato d'aver paura che l'esami potesse fallire perché la connessione era instabile
E trovandomi nella situazione in cui se prima del dell'Oak da un e la mia preoccupazione principale nel sostenere un esame era quella di
Di essere preparato sufficientemente per prendere un voto un buon voto in questa situazione così particolare che sconvolgeva un po'le abitudini normali
La preoccupazione era anche quella che la connessione potesse leggere essendo utilizzata anche da mia madre smart working e mia sorella per le sue lezioni questa mia esperienza che ci teneva a raccontarvi si unisce per opera di tanti altri
Molte di queste hanno anche trovato spazio nella campagna di Save the Children a riscriviamo il futuro alla quale ho avuto il piacere di partecipare come redattore di Changes futures
La redazione on line del Movimento Giovani per Save the children che ha voluto mettere al centro un programma organico di contrasto alla povertà minorile economica ed educativa
E chiede e significativa dal punto di vista giovanile perché chiede ai alle istituzioni agli adulti di mettere gli occhiali simbolici degli occhiali capaci di mettere a fuoco la grande opportunità che questa crisi ci sta offrendo
E la possibilità quindi di cambiare sguardo e determinare un cambiamento profondo per superare tutte le disuguaglianze e al tempo stesso in accordo con l'obiettivo il gol quattro dell'Agenda venti trenta assicurare un'educazione di qualità a tutti e tutte la scelta degli occhiali inoltre nasce proprio dal desiderio di nei giovani di sottolineare la distanza che a volte percepiamo nello sguardo che le istituzioni hanno sui giovani e nello sguardo che negli giovani hanno sull'istituzione
Nelle nostre richieste insito riconoscimento del potere decisionale delle istituzioni e mi sembra anche di poter dire una nella ricerca del dialogo un a la vedo come segno di fiducia nei confronti delle istituzioni
Ma tornando ai punti interrogativi genera tiri con cui ha aperto l'intervento vado a concludere ci chiediamo come giovani se effettivamente le istituzioni
A fronte della nostra fiducia nelle loro nel ecco nel nel loro ascolto e nelle loro decisioni abbiano effettivamente fiducia in Regione
Si è grazie Federico veramente per questa tua anche testimonianza di impegni passione civica
Che sono esempi come il tuo cantici mettono ci devono mettere in crisi a noi adulti dobbiamo inforcare questi occhiali e comunque cominciare ad ascoltare di più la vostra voce
E dare dignità di più ai giovani e responsabilità
Quindi grazie grazie davvero per queste letture riflessioni questa tua testimonianza
Passiamo adesso al tema della denatalità vedo che abbiamo con noi anche il professor Zamagni che ha trattato anche nel saggio il tema del calo demografico
Questo è un tema importante presente già prima della pandemia nel nostro Paese e che l'emergenza pandemica ha ulteriormente aggravato
L'aspirazione possiamo dire si dice nel saggio la generati vita nel nostro Paese sembra scomparsa persona stamani intitola suo contributo i paradossi italiano della denatalità
E a Stefano chiederei Zamagni chiederei cosa c'è alla radice di questo fenomeno di questa tendenza ormai troppo diffusa è come possiamo affrontarlo prego
Grazie a morte grazie al Marsella
Complimenti per gli organizzatori di questo evento che giudico dei fondamentale centrale rilevanza il tuo leone della denatalità a mio modo di vedere molto più serio di quanto si tende a pensare e quindi nei pochi minuti che ho a disposizione cercano a darne ragione prendo le mosse da questa considerazione dal mille novecentonovantacinque ad oggi residenti italiani sono in diminuzione oggi siamo circa cinquantaquattro milioni e siamo entrati quindi nella fase più difficile della transizione demografica che era iniziata come sappiamo dalla fine della prima guerra mondiale
Che è la fase nella quale alla transizione demografica si accompagna il declino demografico quindi sono due cose diverse un conto alla transizione altro conto è il declino demografico
Lei è stata recentemente ha pubblicato le nuove proiezioni della popolazione residente al due mila e settanta cioè cinquanta fra cinquant'anni
A quella data ci dicono i dati i ricercatori Istat io valore mediano sarà per la popolazione italiana di quarantasette milioni i prezzi con tassi di dipendenza attenzione del ventidue per cento per i minori
Oggi il tasso di dipendenza per i minori del venti per cento ma sarà del sessantatré per cento per gli anziani mentre oggi è del trentasei per cento
Quindi nei prossimi cinquant'anni quasi raddoppierà il tasso di dipendenza degli anziani qualcuno si chiede ma che problema c'è c'è Sanremo fra cinquant'anni una dozzina di milioni in meno
Questa è la domanda che ovviamente va presa va interpretato in senso metaforico perché se presa alla lettera sarebbe veramente di una superficialità straordinaria primo è che e il tasso di imprenditorialità
Perché non sappiamo con una popolazione che invecchia vede diminuire il proprio tasso di imprenditorialità
Ma non vi managerialità e questo è un problema tipico dell'Italia e da circa venticinque anni che il tasso di imprenditorialità in Italia continua a diminuire e di migliorare ancora
Se i dati dirà previsione Istat si avvererà
Il punto è che molti confondono la funzione imprenditoriale con quella manageriale qualcosa completamente diverse che possono bensì sussistere nella medesima persona fisica
Ma come funzioni sono diverse perché perché l'imprenditore è uno che decide il Mele già è uno che si e noi sappiamo che i problemi di scelta sono qualitativamente diversi dai problemi di decisione Comi in Generali filosofi morali ci hanno abituato a ragionare questa è la prima quindi conseguenza la seconda
è quella che riguarda con pena cimato il tasso di dipendenza ma pensiamo alle qui gli ibridi finanziari
Legati alla alle pensioni
Con un tasso di dipendenza del sessantatré per cento degli anziani non è possibile continua
Perché vorrebbe dire che le le generazioni giovani dovrebbero lavorare almeno sedici ore al giorno per poter generare quelle redditi da cui ottenere il e i i ricavi per finanziare le pensioni una terza conseguenza veramente queste interessanti
Inquietante è quella che incide sulla felicità
E noi vediamo tutti gli anni ormai da diversi anni e le Nazioni Unite pubblico no il rapporto annuale sul felicità nei diversi paesi del mondo
è un fatto che i Paesi dell'Occidente avanzato anno dopo anno perdono posizioni
Ora tra felicità il nuovo non è la stessa cosa dell'utilità e colpa degli economisti
Quella di aver o meglio io alcune scuole di pensiero economico quelle di aver fatto credere che aumentando l'utilità e quindi il reddito quindi la ricchezza aumenti la felicità ma non c'entra niente
Perché la utilità la proprietà della relazione tra la persona e la cosa le cose soldi altro da utilità ma la felicità e la proprietà della relazione tra persone persone
La siccità un bene relazionale allora è evidente che una transizione demografica che si accompagna ad un declino demografico mette in troppi a repentaglio
Il l'obiettivo ultimo motivo per cui si vive l'uomo vive per la felicità ce l'avevano detto anche alcuni signori tanto tempo fa come Aristotele e via discorrendo eccetera ecco allora perché porsi il problema della dama denatalità
Questione molto più serio ma non è solo per via dico e i risultati di corto periodo o legate alle fragilità perché un conto sono le fragilità e altro conto sono le vulnerabilità e allora è evidente che in questi casi il la caduta del tasso di natalità può arrestarsi solamente se il tasso di fecondità
Aumenterà più della riduzione del potenziale riproduttiva
E allora qual è l'implicazione pratica
Quella di rimettere al centro le politiche della famiglia però attenzione ho detto politiche della famiglia non politica per la famiglia noi italiani abbiamo questo vizio d'origine
Che confondiamo non è una questione i di cambiare una dentro posizione con una perché le politiche per la famiglia sono quelle che finora sono state adottate per fare esempi congedi
Buone dei congedi parentali bonus il voucher eccetera no che non siano validi ma queste sono politiche
E non risolvono il problema da cui ho preso le mosse bisogna passare ad una vera e propria politica della famiglia
Che vuol dire due cose primo considera la famiglia un soggetto attivo non un soggetto passivo della benevolenza pubblica o privata della filantropia pubblica private
E se è un soggetto attivo vuol dire che va trattato come tale
Tanto per fare un esempio banale ma rilevanti non capisco perché il nostro Parlamento non abbia ancora deciso di cambiare le regole della contabilità nazionale
Nei conti dell'Istat ci sono due categorie imprese e famiglie le imprese sono catalogate sotto la voce produzione le famiglie sotto la voce consumi cioè in Italia la famiglia vista ancora come luogo di consumo
Mentre il luogo della produzione e l'impresa di varia denominazione questo vuol dire appunto pensare alla famiglia come ad un soggetto passivo che attende da altri per via di beneficenza o benevolenza varia
Di essere aiutate l'altra in grossi implicazione è quella che riguarda la vexata quaestio della armonizzazione dei tempi di lavoro e dei tempi di vita familiare
Non che le politiche finora perseguite con l'ho citato bonus voucher quelli non serva ma non risolvono il problema della natalità
Perché da indagini di varia tipo emerge che le donne vogliono generale il punto è che se ne mettiamo di fronte ad una tre G perciò in sé una scelta tragica nel senso di Guido Calabresi e ci vuole per fare se vuoi fare carriera vivi rinunciare viceversa è ovvio che il lei il pendolo peggio andrà tutto da una parte voi per fortuna che negli ultimi tempi questa sigla in data a scomparire ma fino a pochi anni fa c'era il cosiddetto modello deluxe che vuol dire Giua Inca Nocchi s'ci vuole il reddito di tutti e due
Padre e madre Paròn niente bambini
Come dire vuoi aumentare il reddito attendono attiviamo tutte le possibilità però deve rinunciare a generale al massimo un figlio eccetera ora queste cose
è inutile che con certi ipocriti vanno dicendo siano non reali perché sono miei amici perché tu lo fanno capire certo non verrà scritto da nessuna parte alta lo fanno capire in in tutti i modi allora quale la vera come dire strategia quella di agire sulle politiche Lucio del tempo
Cioè adottare l'approccio del ciclo di vita alla tematica generazionale
Che vuol dire su qui ovviamente ho già finito il mio tempo quindi è rimasto un minuto non ho il tempo di elaborare ma questa è la vera strategia perché nell'epoca della quarta rivoluzione industriale o delle nuove tecnologie non si riesce a capire perché l'organizzazione del lavoro
In senso lato continua ad essere in gran parte ancora quello dell'epoca terroristica
Ma non è possibile che in una stagione o come l'attuale in cui le nuove tecnologie consentono una pluralità di modalità occupazionali forme di lavoro si debba ancora
Ritenere sede al modello taylorista il modello che l'ha vista sappiamo che se chi ha avuto andiamo leggere quello che scrisse Gramsci nei Quaderni dal carcere
A proposito del terrorismo oppure Elton Mayo grande imprenditore americano alla fine degli anni Trenta ce ne andassimo leggere quello che lui ha scritto contro il terrorismo Luís americano è l'unico venditore quando dice il terrorismo porterà ad un declino demografico è stato facile profeta e così via oggi noi siamo nelle condizioni di modifica accolta ad un patto l'ha detto prima Federico
Ho apprezzato il suo intervento e quando lui ha parlato di occhiali
Federico occhiale corrisponde alla parola greca paradigma perché in greco
Paradigma significò chiave cioè lo sguardo con cui si osserva la realtà
Bisogna che noi smettiamo di affrontare il problema della denatalità colpevolizzando il genere femminile e con le storie che ormai siamo stufi di sentire perché tutto questo serve ad impedire un'autentica trasformazione della nostra struttura produttiva sapere che oggi siamo delle condizioni concrete perché questo abbiamo tare secondo me apre alla speranza
E la speranza insieme molto piccolo se però lo annaffiamo sistematicamente quotidianamente può diventare una grande pianta grazie
Grazie grazie Stefano Zamagni
E è stato proprio piacere questa consentire questa prospettiva concreta nuova innovativa sul tema anche del rapporti di genere che deve passare sono assolutamente d'accordo da una nuova cultura nel tempo da una cultura positiva della maternità
è in grado di rendere compatibile con l'emancipazione delle donne nella società per ridare dignità alle donne significa non costringe le donne a dovere scegliere tra lavoro e famiglia
Nibali Basso compare riconoscimento della paternità e della genitorialità
Quindi in sostanza la salvaguardia diciamo dei diritti delle donne significa anche valorizzazione dei diritti di tutti
Ecco il chiamerà in causa adesso Dora Iacobelli che coordinatrice del gol cinque della Dias vista dell'Agenda due mila trenta impegnati nella cooperazione anche nel campo della promozione d'impresa
Partirei dal rapporto Astiz dall'ultimo nostro rapporto quasi del due mila ventuno
Che evidenzia relaziona questo gol cinque sulla parità di genere come le donne abbiano subito gli impatti più duri della Albinia
Che ha espulso
Molte donne fuori dal lavoro Uroni usura prevalente le aggravate anche maggiormente del carico del lavoro di cura e domestico quindi io chiederei attendo ora di discutere in questo punto a partire dalle politiche e dalle iniziative intese a valorizzare il ruolo della donna nella società e nell'economia grazie
Grazie grazie Marcella buon pomeriggio a tutte e a tutti
Grazie anche per l'invito a partecipare a questo incontro
Il focus individuati nel volume della della consulta scientifica del Cortile dei Gentili sul pandemia generati vita
Impongono necessariamente una riflessione lo diceva Marcello adesso sulla condizione delle donne nel nostro Paese
Ed in particolare delle giovani donne però in premessa io vorrei fare una riflessione che peraltro anche i colleghi e le colleghe facevano prima
Le difficoltà che il nostro Paese sta affrontando oggi si collocano in un solco di mancati interventi strutturali
Che non hanno consentito di recuperare le fasi di arresto determinate dalle due precedenti crisi quelle del due mila otto due mila e nove quello del due mila e tredici
E quelle che erano allora le fasce sociali più fragili quindi i bambini e gli adolescenti e i giovani le donne sono stati maggiormente penalizzati dalla fase pandemica
E quindi dobbiamo affrontare questa aggravamento che riguarda soprattutto la povertà in una logica che tiene conto dei gap strutturali rispetto a queste fasce della popolazione che caratterizzano il nostro Paese
De il fenomeno della denatalità detto già molto bene professor Zamagni quella della denatalità nate evidenza in atto da tempo nel nostro Paese per quanto è stato evidenziato ma con la pandemia si è accentuata della difficoltà dei giovani a guardare con ottimismo al futuro e a guardare tenendo presente anche il futuro delle delle generazioni che verranno sul tema della denatalità vorrei sottolineare due aspetti che attengono a una una questione culturale e l'altra è una questione di diritti per le donne
La cultura dominante in Italia così diceva poco fa non riconosce non valorizza le differenze di genere è una delle conseguenze proprio il mancato
Riconoscimento del valore sociale della maternità e del lavoro di cura di cui le donne storicamente si fanno carico soprattutto in una società come quella italiana che ha caratteristiche di società patriarcale
In cui la donna più che in altre realtà si fa carico di coprire i lavori di cura di qui e questo è un discorso di diritti gli ostacoli che le donne devono affrontare il mondo del lavoro che non è fatto per rispondere ai bisogni
Delle donne stesse non consente loro di conciliare i diversi ambiti della loro vita compresa la maternità
E e qui torna anche l'aspetto culturale quello della mancata diffusa condivisione dei carichi di cura tra i genitori che è una caratteristica propria del nostro Paese
Un esempio fra tutti di questa difficoltà nel mondo del lavoro del lavoro risponde ai bisogni delle donne
Il numero di donne che lasciano il lavoro dopo il primo figlio
Secondo i dati dell'ispettorato nazionale su quarantadue mila di smista dimissioni di genitori di bambini tra zero e tre anni nel due mila venti trentatré mila sono stati di Danone pari a settantasette virgola quattro per cento
Per non parlare della difficoltà delle donne a rientrare in un percorso di carriera dopo la maternità
Su questa situazione incide profondamente la carenza d'infrastrutture sociali nel nostro Paese con riferimento all'infanzia all'assistenza agli anziani disabili tutti ambiti in cui le donne hanno svolto un ruolo di sostituzione rispetta servizi carenti
Così come ha una grande importanza un'organizzazione del lavoro che non tiene conto dei tempi delle donne perché le organizzazioni non sono neutre rispetto al genere di chi ci lavora io faccio sempre un esempio
Pensando all'organizzazione del lavoro
L'esempio è quello degli orari a cui normalmente vengono convocate le riunioni consigli d'amministrazione che sono rari
Non possibili molto spesso con l'organizzazione familiare a cui le donne devono rispondere
E se questo è il quadro non risulta strano che il numero di figli medio desiderato dalle donne in Italia che due non coincida con i figli che effettivamente ci sono nelle famiglie italiane in media appunto uno virgola due
Va detto che alcune misure a supporto delle famiglie sono state attivate il familiare alcune risposte le li fornisce io sono molto d'accordo col professor Zamagni sul fatto che non bastano singoli singoli strumenti o singole misure è necessario una è necessaria una politica strutturale
Che quindi affronti complessivamente la necessità delle donne di rispondere a alle loro alle loro diverse dimensioni
La pandemia si diceva ha peggiorato la condizione delle donne che più degli uomini hanno perso la loro occupazione il loro lavoro e questo ha riguardato per lo più come sapete i contratti a tempo determinato che caratterizzano l'occupazione femminile e giovanile male torniamo anche avuto il carico
Più degli uomini dei bisogni della famiglia durante l'emergenza sanitaria e sicuramente ricorso allo smalto working agli atti nanizzati anti
Con riguardo ai bambini agli adolescenti aumentato il carico per la gestione delle problematiche legate alla didattica a distanza e sono state le donne a dover far fronte nella maggior parte dei casi al disagio di figli adolescenti e giovani
Su quali sia abbattuta la scure dell'isolamento della perdita di relazioni sociali fondamentali
Nella fase di crescita come è stato detto poco fa
Ma oggi in questo incontro stiamo ponendo l'accento su giornali e sulla loro necessità
Di realizzarsi a partire dall'ingresso dall'accesso al mercato del lavoro valorizzando i loro tre talenti e stimolando nell'impegno verso ambiti di attività che rappresentino anche un contributo alla comunità
Il termine molto felice quello di genere attività
Sicuramente da questo punto di vista una strumento cardine e l'accesso ad una formazione alla formazione ad una formazione di qualità che consenta di cogliere le opportunità dell'innovazione
In questo senso esiste una specificità per le giovani donne su cui è necessario intervenire le ragazze hanno ancora un accesso in misura troppo limitata alla formazione scientifica in generale le discipline Esterna
Nei giorni scorsi in occasione della Giornata Mondiale delle donne delle ragazze nella scienza l'ONU ha evidenziato che le donne sono il trentatré virgola tre per cento dei ricercatori e sono presenti solo nel dodici per cento delle accademie scientifiche
Così come sono e limitato il numero di donne nei settori dell'intelligenza artificiale
E in generale sono contenuti i corsi di laurea
Seguiti da donne in ingegneria informatica in Italia in particolare solo il sedici per cento delle ragazze si laurea in facoltà scientifica contro il trentasette per cento dei ragazzi
Quindi c'è un tema di qualità e di miglioramento innalzamento della formazione collegata a questo tema vorrei fare un'altra sottolineatura vorrei dare un altro focus che è quello della della possibilità per i giovani per le giovani donne di fare impresa
L'autoimprenditorialità è un altro dei temi attraverso cui è possibile per i giovani
Trovare la loro strada il loro futuro anche in questo esiste una specificità femminile in Italia l'imprenditoria femminile è un fenomeno rilevante
Una su cinque impresa in Italia sono impresa prevalenza femminile e negli ultimi anni le imprese femminili hanno dimostrato di essere molto dinamiche
Peraltro è stato rilevato come le imprese femminili siano più sensibili rispetto a quelle gestito prevalentemente da da uomini ai temi della sostenibilità alterni ai danni del welfare aziendale ai temi della della crescita professionale e nelle imprese femminili
è più diffusa la presenza di laureati
Ecco anche in questo campo però in cui le donne dimostrano di essere dinamiche si è avuto uno stop un arresto durante la pandemia sono state quindi minori le richieste di iscrizione delle giovani imprenditrici ne dà conto l'Osservatorio non cadere sull'imprenditoria femminile
E allora come come come reagiamo anche a questo momento di difficoltà sul fare impresa
Ecco per accompagnare fenomeno dell'imprenditoria femminile necessario prevedere interventi specifici sotto la forma di contributi finanziamenti capitalizzazioni
Interventi che devono accompagnare l'impresa femminile in tutte le fasi del del suo ciclo di vita
Ma soprattutto è necessario mettere in campo azioni di accompagnamento perché molto spesso l'accompagnamento più importante che il supporto finanziario
Altro elemento importante la formazione digitale la formazione finanziaria perché le donne dimostrano di avere molto molta più difficoltà degli uomini ad accedere al credito quindi è importante attivare iniziative di formazioni specifiche che aiutano le donne ad accedere al mercato dei capitali e e quindi a sviluppare le loro impresa io tornò per un attimo al tema dell'occupazione femminile a trecentosessanta gradi
Per utilizzare questi ultimi quest'ultimo tempo che ho a disposizione e dire che nella fase in cui che il Paese sta attraversando a seguito della pandemia
Investire come peraltro previsto nel piano di resilienza rilancio nel sistema di servizi socio sanitari assistenziali significa sostenere il lavoro delle donne sia come dipendenti che come imprenditrice che sono in maggioranza in queste attività di servizio
E farlo con attenzione alla prossimità la comunità significa ancora andare incontro ai bisogni delle donne
Segnala la necessità da questo punto di vista di una rivalutazione di un rilancio del ruolo dei consultori e dell'attenzione alla medicina di genere
Elemento importante che deve esser tenuto presente nella ricostruzione di un sistema di welfare Italia in Italia più attento più attento alla alle caratteristiche del genere femminile
Un'ultima considerazione vorrei farla sul piano RR e sulla opportunità che questo strumento ci dà per affrontare il gatto di genere in Italia il Pianella R contiene delle innovazioni rispetto al tema dell'eguaglianza di genere considerare il tema dell'eguaglianza di genere come le disparità
Generazionali divari territoriali tematiche trasversali
Quindi questa è una grande opportunità per il nostro Paese per il nostro Paese di affrontare un tema che come dicevo all'inizio è un tema che il nostro Paese si portava dietro da tempo un tema strutturale quello della difficoltà delle donne di partecipazione alla vita economica e sociale del Paese
Sarà molto importante monitorare con attenzione
Che Keller dia risposte a questo obiettivo così come e annunciato nelle premesse e quindi in particolare noi del gol cinque Dellas Guess
Stiamo svolgendo l'attività di sensibilizzazione rispetto agli aderenti dell'alleanza
Proprio per tenere questo tema dell'eguaglianza di genere con me è un obiettivo trasversale
Rispetto agli altri gol
E e soprattutto per farne un'attenzione nei confronti del nei progetti che che usciranno del pianeta verde qualche considerazione ulteriore su questo tema mi riservo di farla nel secondo giro lascio la parola agli altri colleghi Grazia
Grazie grazie davvero notissime temi tantissimi questioni e che vanno letti anche in una chiave di opportunità che abbiamo davanti per innovare la cultura del lavoro e dell'impresa quindi per introdurre modelli anche di gestione di sviluppo più sostenibili
Passiamo adesso alla terza parte del volume quella che riguarda le prospettive di sviluppo il futuro per le giovani generazioni sono contenuta nella saggio anche alcune proposte interessanti
Tra queste per curare la creatività delle nuove generazioni il lancio di un programma anche i giovani creatività nei campi nei quali l'Italia eccelle
Io chiamerei qui in causa professore Alberto Pio mi che dovrebbe aiutarci ad aprire il nostro sguardo su queste prospettive sui nuovi scenari
Il futuro di futuro speriamo generativo pre
Buona sera presidente buonasera tutte tutti grazie volge anche dalla parte mia questa il nuovo prestigiosa ritengo che in occasione di confronto che abbiamo in questa sede
Ed ero il libro il frutto di una riflessione complessa ben già non ha illustrato nel suo pronunciamento di avvio il presidente Donato ed è il frutto di una riflessione molteplice che riguarda alla proposto anche cerca di interpretarla nel senso plurale
Davvero per me complesso provare a dire a dare conto Dean dell'insieme di norme notevoli che abbiamo provato a mettere a fattor comune nel di proposte proverò a farlo insistendo magari su una delle venature che già le colleghe e i colleghi che mi hanno preceduto hanno messo benissimo in luce cioè quello della il il legame fra generati vita e intergenerazionali ITA lo vorrei fare a partire da una domanda che insomma ce rimasta di fronte a tutti noi nel momento in cui ci siamo nuovamente seduti al tavolo dopo pandemie resilienza un altro lavoro che questa sul così gentile del prodotto e cercando di prende una vivace il molteplice di fronte la domanda era e ora cioè come dire abbiamo vissuto il momento legga stile epoca questo tempo sospeso questo tempo pandemico sospeso ma da dove ripartiamo come ripartiamo come immaginiamo ciò che ma avremo davanti
E l'idea una delle possibilità per ripartire era per quanto mi riguardava quanto riguardato molti di noi la la possibilità di dare nuovo significato a parole antiche e nuove nuove parole e da questo punto di vista un significato che abbiamo provato a affare apporre riguardava innanzitutto il concetto di solidarietà che diventerà richiede rom vorrei nell'introdurre un paio di profili la solidarietà tra generazioni ma innanzitutto diventa la possibilità di parlare di qualcosa che rispetto pare non mancano le fonti a partire da quelle più alte costituzionale non mancano esempi mi rapidissimi associazioni di di privato di gruppi di realtà pubbliche o private che la interpretano in maniera davvero elevatissima ma quello che manca dello della solidarietà intende parlare solidarietà ripetono sulle fonti sono gli esempi sulle ragioni cioè le motivazioni che suonano dal punto di vista della prima persona dentro ciascuno di noi
Che ci fanno pensava di poter andare oltre
Una retorica della solidarietà di cui come dire troppo spesso sentiamo dire e altrettanto spesso ci come dire
In qualche modo disarmonia cioè una retorica demotivante allora dove ripartire per innescare ragioni e motivazioni di una solidarietà l'avvenire
Io credo che abbiamo provato a dirci che la solidarietà avvenire debba pensare a un aspetto intanto fondati Morris fondativo stessi ieri solidarietà sul piano ontologico fenomenologico esperienziale
E poi un aspetto attuativo
E dico pubblico o etico giuridico
Rispetto al primo bene faremmo un torto negli stessi se non pensassimo innanzitutto che ciascuno di noi ciascuna persona e in quanto tale una relazione non solo a relazioni con i soggetti intorno assente ma è relazione ovvero interpreta innanzitutto un dialogo infinito con se stesso che da luce e frutto nel proprio racconto identitario io sono questa persona qui che è arrivata qui a palleggi una certa storia peculiare irripetibile che vorrà interpretare in veste le partire diacronica seguendo una logica di dialogo tra i miei altri sei
Ci sono è un dialogo necessariamente solidaristico relazionale e solidaristico perché silenzio perché purtroppo forse spesso magari potremmo dire fin troppo spesso siamo abituati a scusare il nostro sì a pensare che abbiamo già sempre ragione insomma diciamo i migliori Company di negli stessi
Ma questo lato che non significa dare una semplice livello di sinonimi citato una relazionalità solidarietà ci invita a pensare che quella solidarietà se fare dal punto di vista della prima persona come può diventare solidarietà
Dal punto di vista della terza stesso cioè pensando non solo Livio in relazione forse Manlio tu Livio noi
Ecco per fare ciò
L'ad entrarci secondo profilo quello etico unico ed etico giuridico che richiamavo mi sembrava la uno delle possibili chiavi per interpretare il nostro presente per provare
Ma prospettare una piattaforma di discussione di per interpretare la logica della convivenza
Ritengo che i
Allora cosa significa pensare la solidarietà sotto un profilo logico pubblico penso sia forse per andare avanti magari provare a fare un passo indietro e fare un passo indietro nello stesso etimo del termine che è rimanda alla alla tanto al al latino tardo medievale dei della e allora sicura specifica di solitari riuscì e questo è una figura che deriva dalle innanzitutto del diritto delle obbligazioni
E ha chiesto di Darius è colui il quale insieme ad altri colleghi prova ad altri compagni di strada accetta di assumere un indebito da solo
L'insieme cioè
Lo assume a livello collettivo ma dichiarandosi però disponibile a pagare lunedì in prima persona per tutti per tutti coloro i quali verranno parte con Lupi e dopo di lui ecco questa idea della solidarietà in singolo e in collettivo è qualcosa che consente a mio avviso di riprendere di riproporre alcune delle altre proposte che ne vincolato fino perché solidarietà in questo caso non vuol dire soltanto solidarietà sincronica tra qui ed ora una solidarietà in orizzontale tra i miei come dire consociati di diritto ma pensare una solidarietà è questa la sfida del nostro futuro tra qui tra chi è già qui
Ora e chi lo sa in un altro tempo ma nello stesso spazio
Come possiamo pensare questa solidarietà che diremo verticale e diacronica da innanzitutto quando qui a generare un ulteriore esercizio di risse ma pizza azioni e generare come sapete generare un accendino al Valentino genera attività è uno dei nostri
Delle chiavi sulle quali intorno alle quali abbiamo provato edificare panche questo ragionamento B significa innanzitutto guardare ai giovani anch'io plaudo al al contributo di dipinti Federico vigna in particolare che ci ha preceduto
Va a guardare i giovani sapendo che loro dobbiamo renderli o continuare a renderli in grado di cogliere le opportunità
Ma sapendo che questo cogliere l'opportunità non va soltanto più e soltanto il sonoro ingenua diciamo così ingenuamente un po'come dire poeticamente interpretato come dire lasciano spazio a
Ma diventa un
Destina destino comune una destinazione del comune di cogenerazione ITA in intesa come con rinuncia a qualcosa
Cosa vuol dire generare
Rinunciando me significa semplicemente provare a fare qualcosa sapendo che qualcuno ciascuno di voi noi dovrà fare il compiere il proprio cammino interpretare lo diceva da par suo il professor Zamagni proprio legittima aspettativa di è unita e Monica di felicità e chi mi ha preceduto del del verbale la presidente lo diceva e la presidentessa lo diceva cercando di guardare non solo all'io
Ma nuovi non solo magari ad Atene
Ma aiutare
Non solo al ai diritti ma anche ai doveri
E dove la peculiarità D Antoni così a concludere
Della relazione tra diritti e doveri gioca una partita fondamentale nel pensare non i intergenerazionali tale in due grandiose non sostituibile agenzie di socializzazione di socializzazione agenzie di generati vinta ma anche agenzie di solidarietà rinnova
E in questo senso il volume
Con il contributo di Diana Vincenzi si trattiene su una fondamentale agenzia di rinnovata solidarietà intergenerazionale come la scuola
E con il contributo di Antonella sono Alibrandi verso un'altra del Bari irreparabile
Non comprimibile agenzia di Sons di rinnovata solidarietà come la università
Ecco non abbiamo in questo primo giro almeno forse l'opportunità di addentrarci compiutamente dentro questi ulteriori contributi delle colleghe che hanno sviluppato questi profili mi limito a dunque aspetta segnalare due tracce o sentimenti per una possibile riflessione a venire
Be'Diana Vincenzi ci ricorda con pagine davvero lineari profonde su questo aspetto la possibilità di ripensare il metodo il metodo che ancora una volta interpreta un dictum antico ma anche una sfida più che contemporain cioè l'idea del portare avanti e non lasciare indietro
Per guardare alle giovani generazioni come generazioni che devono interpretare le sfide delle tecnologie ma senza dimenticare che qualcuno potrebbe non farcela di avere bisogno di qualche supporto in più il migliore e più la ma il migliore il più largo però andando a concludere sapendo interpretare la logica della scoperta è che la scoperta come formazione che s'lunga ci racconta ci ricorda Antonella Sciarrone Alibrandi come dinamica verso e nell'università
Questo è un'università ci ricorda Antonella come intesa come un'agenzia in perenne movimento incapace di capace di rinnovarsi costantemente le la realtà contemporanea il piano nazionale di ripresa resilienza ne offre una opportunità davvero
E guidare l'irripetibile ma con due credo profili che con Antonella se mi è consentito accanto a lei o insieme a molte altre colleghe e colleghi
Vorrei dire ancora una volta da seguire su un doppio piano noi dobbiamo pensare alla ricerca alla formazione con una ricerca orientata al mondo del lavoro chi immediatamente mi ha preceduto l'ha detto in maniera peculiarmente precisa ma anche e quindi una ricerca applicata ma anche e libero lo dice innanzitutto che le parole chiedo il professor Ugo Amaldi
A una rinnovata attenzione tensione per la ricerca di base
Lo correggo vorrei concludere così attenzione a fare solo ricerca applicata perché l'applicazione necessariamente si rivolge costitutivamente all'esistente all'applicarsi alloggi o quello che pensiamo possa essere domande
Beh vorrei dirlo concludendo davvero una battuta se noi pensiamo di creare persone molto pronte e Ciccanti sull'obiettivo quasi come se fossero dei martelli cioè delle realtà che sono in grado di arrivare al punto ed ecco i martelli
In dando a loro coi il cammino il il il come dire la possibilità di interpretare quel cammino non potranno fare altro che pensare al mondo come un mondo popolato di chiodi
Cioè come a dire centotré anni per specialismo
Rischiamo di cambiare le potenzialità generatrici e non sussumibili dentro le categorie presente che il futuro necessariamente cinque ci giudicherà o forse ci farà subire se non saremo in grado di interpretare ecco allora signor attività come apertura al nuovo alla logica della scoperta alla ricerca di base che speriamo possano essere continuare ad essere uno uno dei filoni fondamentali del vivere e del pensare e dell'agire solidaristico
In questo Paese nel contesto europeo e nel contesto della sfida contemporanee che certe
Grazie tipico costituzione
Grazie all'epoca stupirmi veramente ci ha portato per mano alle radici della relazione con se stesse con l'altro
E quindi come cambiare verso una prospettiva che vada dagli io Annoni no da valori individuali a valori più comunitari e qualsiasi cambiamento ormai sappiamo non può che partire dall'educazione dalla formazione in una prospettiva trasformati IVA
E la formazione infatti serve per creare una nuova coscienza collettiva che aiuti tutti a capire che i problemi di chi resta indietro sono destinati inevitabilmente diventano i problemi di chi li precede
E chiamo in causa adesso allora Andrea Gavosto parlando di educazione Andrea Gavosto gioca nella squadra scrisse in qualità di coordinatore del gol quattro
E approviamo questo colle rispetto al quale o ultimo rapporto quasi due mila ventuno ha messo in evidenza proprio quelle perdite di apprendimento e di socialità sofferte dagli studenti a caso della pandemia
Di mese didattica a distanza con l'esasperazione di divani disuguaglianze sia dal punto di vista sociale che territoriale e di genere già preesistenti quindi non ha fatto che confermare
Molte tendenze fenomeni che abbiamo già sentito dire quindi chiederei ad Andrea con quando sono secondo le priorità
Risoluzioni per migliorare da una parte la condizione giovanile e garantire un'educazione che sia in grado di far crescere questa nuova generazione di cittadini responsabili attenti al bene comune solidali
E con il busto Colozzi chiamano nel saggio Papini e generati in Italia amici del cortile dei gentili di un futuro generativo prego Andrea
Grazie parcella grazie mille di una chiara metafora calcistica ragionata come oggi io sono torinese eremi di Torino per di più il torinista quindi vogliamo resistere è indispensabile fonte di sofferenza però viene ma grazie scherzi a parte grazie grazie battuti per appunto questa interessantissimo dibattito in questo interessantissimo va
Rapporto prodotto la Consulta del Cortile dei Gentili
Partirei proprio dal dal tema affrontato il dodici aprile nel senso che se c'è una come dire caratteristica intergenerazionale un ponte fra generazioni nella società e chimicamente la scuola nell'università quindi il mondo dell'istruzione piccoli rinunci piano
Come col quattro Justice a perché sostanzialmente una generazione la generazione attuale
Così come è stato per i nostri padri i nostri nonni investe per preparare per fornire sviluppare conoscenze e competenze alle generazioni future perché affrontino diciamo qua
Meglio il il mondo di domani quindi diciamo con una con maggiori capacità insegnò anche soprattutto cittadini io sappiamo che nell'istruzione nel presupposto per essere migliori cittadini oltre denaro mensili di vantaggi economici quindi nel proprio la come dire
Il passaggio per eccellenza di testimone fra fra una generazione Walter investimento che una generazione dovrebbe fare a vantaggio di chi chi l'ha sempre ricco nella nel rapporto del Corriere gentile questo tema ampiamente affrontato in molti contributi sei già stati citati come Censi un quelle Antonella riparando c'è anche quella di Leonardo Becchetti tutti con molta attenzione sostanzialmente mettono in luce come questo periodo ventidue anni terribili per il mondo della scuola di università dettati dalla pandemia abbiano in realtà non davvero creato nuovi Chisari
Nuovi problemi nella scuola non abbiano semplicemente messe in luce in qualche caso anche amplificato alcuni dei problemi storici che il mondo dell'istruzione italiana cinque che ormai abbandonato da decenni e che improvvisamente sono apparsi in tutta la loro evidenza nel momento in cui tutti noi abbiamo vissuto la scuola e l'università a casa nostra
Il che chiaramente anche chi c'è un certo senso il presupposto perché un domani l'opinione pubblica italiana di famiglie siano più sensibili Altero suoni tanto le famiglie si dimenticano
Diciamo dell'importanza del ruolo della scuola università pericolo perché e quindi diciamo ponendo appunto all'ordine del giorno una serie di problemi saranno noti divari territoriali nord-sud il rivale sull'origine sociale divario di genere
Stato citato precedentemente per quel che riguarda una soprattutto in materia a carattere scientifico e tanti altri che dal percorrono diciamo al mondo la scuola
Devo anche i tempi che sono i temi su cui noi come gruppo una di lavoro della Swiss cerchiamo di per lo meno a sensibilizzare l'opinione pubblica e offrire una serie di di soluzioni il su queste soluzioni comincerò con quella che a me pare oggi il problema
Più gente che un po'dimenticato nel nostro dibattito che è quello di una perdita di conoscenze e competenze che diciamo le le generazioni che non ci sono scuole università hanno avuto nell'arco di questi due difficilissimi anni
I scuole sappiamo soprattutto per quel che riguarda la scuola che è la realtà a partire dal confronto fra il due mila diciannove due mila ventuno sostanzialmente aumentato moltissimo diciamo l'equivalente di ha cinque mesi di scuola caduta zero aperto raccolgono e gli apprendimenti di matematica Italia diciamo occulto per come misuriamo queste cose qui vale a quasi cinque mesi di scuole in meno rispetto ai fratelli sorelle maggiore quindi un'enormità al termine di tredici anni del ciclo scolastico
Perché sostanzialmente diciamo e ci torneremo Maritati a distanza non ha non è riuscita a colmare come forse non si poteva neanche pensare facessero tutto a colmare diciamo va la mancanza di una scuola imprese
Questa verità gli apprendimenti drammatica una una ferita norme diverse
Oggi sappiamo che un ragazzo su due al termine degli studi della Thanou raggiunge un livello minimo di competenze
Accettare internazionalmente quindi non parlavo di competenze per il mercato parliamo di competenze oggi cittadinanza presi per capire cosa ci succede intorno per essere in grado di votare eccetera eccetera
Ecco proprio di fronte a una situazione così drammatica ci saremmo aspettati come gruppo ASICS un che il dibattito sulla scuola si concentrasse su quello
In realtà a luglio scorso c'è stato una da un patto per così dire di interesse dopodiché il dibattito è scomparso separarli altre cose tutto importanti oggi come sapete c'è c'è fermento nella scuola legato alla il tema della maturità la questione alternanza sul lavoro però veramente pensare che questa generazione
Ma gli accumulatori tardo così importante del drammatico anche perché questa ferita rischia di trascinarsi per tutta la vita la scuola l'istruzione è un processo cumulativo quindi se io faccio male il primo passo avrò molte più difficoltà
A proseguire non sono son meno così oggi Mauro molte più difficoltà a proseguire negli studi o un domani nella nella mia attività lavorative quindi diciamo il rischio questa generazione uccisi trascini diciamo questi tipi di questo coloro che sapendo di competenze riconoscenza è molto alto e molto pericoloso e quindi credo che sia opportuno a pensare ovviamente
Ci sono soluzioni in merito a una interventi che almeno permettono un recupero non è una questione di mesi non è questione di giorni però un recupero di quello che non è stato fatto in questi due anni scuole su questo vedo un po'di neghittosità rinunciare perché il mondo da scuola come dire una tensione per andare in questa direzione come dire a suturare le ferite che che state provocate dalla panchina
Così come una due categorie diciamo di studenti che sicuramente più al partito il Periodo diciamo della pandemia continuato perché interiore la pandemia di cui ogni tanto un po'spesso ci dimentichiamo e in quello dei ragazzi con disabilità cosiddetti bisogni educativi speciali
No diciamo è stato condotto uno studio poi replicato dal da altre fonti da cui Emerson come
Per gli studenti diciamo con disabilità certificata più di un terzo forse il completamente tagliato fuori dalla didattica a distanza questo perché chiaramente venendo meno diciamo una ad insegnanti sostenendo che tipicamente il modo con cui la diciamo questi studenti vengono come dire inclusi nell'attività scolastica quotidiana chiaramente i ragazzi da ragazzi con disabilità mi hanno particolarmente sofferto
Anche in questi ragazzi come viola
Sul cosa fare per questi ragazzi non c'è veramente un approfondimento inoltre il sistema sulla carta solo cinque avanzato del mondo quello di garantire comunque ragazzi con questi tipi di disabilità una piena Zinta scolastica però nella pratica sappiamo che non tutto funziona come dovrebbe molto spesso c'è un eccesso di delega nei confronti degli insegnanti di sostegno e quindi sostanzialmente una segregazione di questi studenti rispetto ai allora Company che esattamente contro lo spirito della una che la legge mitraglia ecco
Questo te questo problema si è chiaramente accentuato Lina in questi due questi due terribili anni e quindi andrebbe sostanzialmente affrontato riforma tra l'altro nonché uno dei temi su cui in piena la non spende sostanzialmente parole quindi secondo noi è un po'un'occasione mancata
Un altro tema che stiamo affrontando secondo me passivamente importante quello della fascia dei bambini fra zero sei che sappiamo tutti essere quelli che più hanno sofferto dal punto di vista della competenza sociali delle competenze emotive il periodo della pandemia
Ecco in questo caso ovviamente anche in questo caso sono stati fatti una serie di interventi penso all'intervento arcipelago educativo fatto con mansioni decidere e altri interventi di questo tipo però sostanzialmente il vero salto di qualità sarebbe quello di secondo noi
Non ragionare più per silos per cui cioè l'intervento scolastico Cile intervento sanitario cioè l'intervento sociale ma cominciare a ragionare come dire con una presa in carico dei di bambini fino a sei anni in maniera trasversale questo permetterebbe come dire in una fase così critica l'inquilino bisogna sanare una serie differite comportante la pandemia per interventi in questo caso una pure importante salto in avanti questi sono un pochino una serie intensa ovviamente con vagliati dal lavoro sulla ma
Sulla formazione dei dati dei docenti che è un po'quello che è mancato
Durante la pandemia cioè già stati bravissimi a una acquisire gli strumenti informatici meno alle verificare il modo di fare lezione
L'indagine con questi sono i temi secondo noi un po'all'ordine del giorno per una riformare il mondo dell'istruzione
Anzi Andrea anche per queste sfumature
Per la sottolineatura anche nella nostra ancora disattenzione rispetto a questioni importante come quella dell'inclusione dei bambini con delle persone dei bambini con disabilità
E questa necessità di anticipare anche nella fa la fascia dei dei bambini trenta zero zero dai sei anni l'educazione anche ai sentimenti alle mozioni per evitare poi la una deriva quella verità che abbiamo visto nel durante le precedenti relazioni
Ecco mi hanno detto che il ministero dell'Istruzione che attendevamo delle diciassette tarderà quindici minuti quindi siamo in grado di partire con questo secondo giro
Che abbiamo intenzione di fare e considerato che anche siete stati tutti molto gentili quindi siete riusciti a contenere i vostri interventi no nei limiti di tempo che gli avevo dato
Possiamo quindi cominciare questa volta molto più stringato battute massimo due minuti a testa
Ora sono le diciassette zero due quindi riusciremo diciamo raccogliere il ministro a completamento di questo giro di tavolo quindi comincerei diciamo da da Stefano Zamagni che però adesso al telefono quindi Comi ci sei
Allora la domanda proprio perfetto domanda bruciapelo che volevo fare in questo viaggio diciamo metaforicamente dagli io hanno voi no dall'individualismo allo spirito comunitario
Cosa devono mettere i giovani nello zaino cosa si devono portare dietro
è chiaro destare una domanda di centrale rilevanza il punto e io lo faccio quando parlo ai giovani all'università
Che ciò di cui ancora non sia ci siamo resi conto è la trasformazione occorsa negli ultimi decenni dall'individualismo di appartenenza all'individualismo di singolarità l'individualismo come noi sappiamo nasce all'epoca della Rivoluzione francese dell'Illuminismo eccetera parole Rondi un individualismo di appartenenza
L'affermazione della centralità dell'individuo in quanto appartenente a qualcosa la famiglia una comunità un gruppo un movimento mojito operaio e così via
Quello che è avvenuto a partire dagli anni ottanta dapprima in America e poi a seguire altrove è che l'individualismo dall'appartenenza si è trasformato individualismo di una singolarità
La la il detto latino volo Argo Summa voglio dunque sono e ciò che caratterizza l'individualismo di singolarità ora i giovani questo lo stanno capendo perché da un lato sono cose essenziali sono nati quando questa corrente di pensiero aveva già iniziato a muovere i primi passi dall'altra si stanno
Rendendo conto che l'individualismo di singolarità li frega scusate il termine volgare gli gli brucia toglie loro la possibilità di egli attinge tendere alla Fenice perché come diceva la felicità è un bene relazionale
Ma come faccio parla di felicità se affermo sì e credo al volo ergo sum che io sono quel che voglio perché non è io ho quel che vogliono ma lo si può anche capire ma io non sono cioè la mia e senza da decido io ed è chiaro che in questo modo io non riesco a relazionare mi e siccome ormai come il paradosso delle felicità già da tempo a annessi in evidenza e soprattutto basterebbe leggere l'ultimo libro
E di Angus Bitto Angus di torna americano premio Nobel dell'economia americano ha pubblicato questo libro tre anni fa in America l'anno scorso in italiano traduzioni italiane e il titolo è agghiacciante e cioè morti per disperazione capite un premio Nobel che scrive un libro a cui dà il titolo Mork e dice che oggi si muore più per disperazione che non per malati con riferimento ai Paesi avanzati Ormito
Che non per malattia o per fame e qui se uno legge quel libro pieno di dati e documenti come in generale sanno fare e gli studiosi seri
Ieri ad accennare da rabbrividire perché vede che l'America ad esempio il quasi il cinquanta per cento di tutti gli omicidi che avvengono nel mondo
Si verificano negli Stati Uniti d'America
A e ci rendiamo conto la metà di tutti gli omicidi avvengono in America il tasso di suicidi è il più alto a livello mondiale quello degli americani il tasso vuol dire il rapporto ovviamente alla popolazione e così via
Ecco allora perché chiarire queste cose e mostrare che la soluzione non vuole dire tornare al vecchio comunitarismo perché anche il comunitarismo la onestamente non andava bene e l'individualismo nasce come sappiamo per reazione al comunisti però ci sono versioni diverse di individualismo di un individualismo che né interverrà forti e in questo senso è chiaro che bisogna riempire nello Sallami Coppini che lui è un raffinato filosofo
Platone al termine timo
Che in greco vuol dire il riconoscimento e Platone ha ragione io preferisco Aristotele ognuno ha i suoi gusti però riconosco che Platone e Platone quando dice il bisogno fondamentale dell'essere umano è il bisogno di essere riconosciuti
E quindi ma per essere riconosciuto io mi devo relazionare con un altro se mi guardo allo specchio
Faccio la fine di coloro anche caduto nel pozzo ed è morto Narciso
Questo è il punto quindi se non recuperiamo questa dimensione e i giovani la capiscono al volo perché guardando dentro se stessi si rendono conto poi ovviamente ci vuole dell'altro
E su questo mi piacerebbe con Gavosto che ho ascoltato con più c'era il suo intervento
Visto che lui si occupa questo prassi o materie dico
Perché anche a Porto non rilanci in Italia nel dibattito culturale ampio il concetto di con assiro
E insomma la parola con azione è stata
Che risulta dalla crasi tra conoscenza e azione
La conoscenza deve essere messa al servizio dell'azione e l'azione non può essere esperita se non sulla base di pace il termine a colazione vicende coniato da Aristotele due mila quattrocento anni fa
E girava nelle nostre scuole università in tale fino al mille settecento talora è scomparso prima perché siamo diventati così stupidi noi italiani
Per cui la dicotomia prima la scuola poi ci lavora prima si studia poi ma chi l'ha detto
Cioè e
C'è da Shawn Greppi mi lo sa dice una bella frase dice pensa come un uomo d'azione
E agisci come uomo di pensiero e e arrenderci non aveva capito tutto allora parlare di conversione vuol dire dentro la scuola superare questa espressione malefica che l'alternanza scuola-lavoro
Adesso sto producendo anche un po'di morte purtroppo ma come si fa a parlare di alternanza
Ma è una gravità estrema perché vuol dire che la scuola alternativa al lavoro
E alternanze vuol dire alternativa
Cioè o fai quello fai quell'altro quando invece occorre parlare di convergenza scuola lavoro perché la scuola se vuol tornare a essere nuovo di educazione e non solo
Di istruzione bisogna che quello che dice che fa che insegna venga messa allora tardi Alassio ho detto azione perché lo so che qualcuno dopo ti dice beh malore l'impresa a questa se vogliamo una degenerazione nessuno parla il profitto ma di azione
E una forma di azione ad esempio e quella che i più giovani Dellas mi stanno conducendo non è assi ovunque c'è battersi R. recuperare eterni
L'obiettivo di rendere l'ambiente certe eccetto vasto dire cose note questa è un'azione ma si ostina leggo i contenuti
Ist dell'istruzione da queste possibilità applicative che quindi non è solo l'azienda
Perché questo è l'errore perché l'alternanza deve essere dalla scuola in un'azienda e non può essere io faccio la vogliamo tenere la parola Terna Saccone un impegno di poche settimane in una movimento in un associazione come la sui sei tante altre perché ci sono quindi è un errore dell'impianto che noi sappiamo da dove deriva diradata agli anni Trenta dalla riforma Gentile che è stato gentile a voler separare i due momenti
Prima si studia poi dopo ci lavora
E voi ricordate la battuta di croce sul tavolo Cullen Musto nel suo dibattito con Vilfredo Pareto e così via
Se tu Gabor tu riuscissi ce n'ho avuta vari il lei come ieri sassi in piccionaia secondo me dopo ti diamo un premio Nobel speciale
Il pettine il Corano vinca non più razze respinta la parola ad Andrea allora raccoglie la provocazione al minuto qualcosa la propria azione in un minuto non sono assolutamente d'accordo
Se non ci sono due dimensioni che si è fatto male al punto a messo in luce c'è il tema diciamo della della conoscenza indirizzata allora che avevano all'azione quindi alla colazione che è un pochino l'idea diciamo di quello che cerco di chi sia quello con l'Empoli prima le competenze e quindi come dire la capacità di mobilitare risorse interno le stelle per affrontare problemi per lo studio Prai della vita ci per Cesar quindi con tanto molto applicativo questo purtroppo nel mondo della scuola preso una citazione
Molto negativa cioè viene visto come nega ogni tanto devo dire anche in ordine alcuni dei pezzi del rapporto si intravede questa cosa l'asservimento diciamo dell'istruzione all'azienda al mondo del lavoro
In realtà non è così secondo me concordo assolutamente la il tipo di competenze tecniche finché il sistema d'istruzione deve sviluppare nelle persone garantiscono efficacia qualunque lavoro uno faccio siccome ne diciamo nessuno di noi paramenti e può fare una vita totalmente contemplativa dichiaro richiamato a come dire anche come professore universitario studioso eccetera per avere dei momenti in cui come dire deve svolge l'attività esercitare appunto delle azioni e in quelli diciamo quel tipo di competenze sono utili quindi non è solo paziente tra l'altro l'alternanza scuola lavoro neanche la metà dei casi prima trascorsi in azienda perché parliamo appunto di anche le organizzazioni del terzo settore di a pubbliche amministrazioni cento un altro aspetto secondo me che meriterebbe forse unanime discussione al prossimo anno nella scansione durante il tempo perché noi siamo abituati a come dire studiare nella fase iniziale della nostra vita e poi lavorare questa è una cosa che forse andava bene fino a nostra generazione ma oggi chiaramente non è più USA possiede nel senso che i cambiamenti sono tali che periodicamente dovremmo fermarci ragazzi dovranno fermarsi per quello che io chiamo un pit stop
Una cioè con i cinque dieci anni è a quel punto riacquisire tutto un bagaglio di conoscenze e competenze magari cambiando completamente attività perché nel frattempo certe cose non si fanno più come si facevano una si fanno proprio più ecco per questo sì però Luigi segnare il sistema di welfare quindi l'ultima complicato principale quest'anno il PIL stop in cui mi fermo vi milita mi aggiorno mi informo
Perfetto grazie mi dicono che sta per arrivare anche il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi quindi è perfetto credo introdurlo anche dopo questa in Conquest discussione che c'è stata sul tema della alternanza scuola lavoro educazione benvenuto ministro grazie per aver raccolto il nostro invito appello è veramente un piacere che si sia voluto unire annoia questo confronto sul pandemie pandemia ingegnere attività
Quindi non lo sentiamo però però sentiamo ancora
Adesso la regia ci aiuterà
Adesso presente tanto tra il sette ministra grazie Suzanne se sono arrivato adesso mazze in corso il Consiglio dei ministri
Hanno avuto seguire tutto e quindi però volevo intervenire sul tema generale
Tema generale pandemia è sicuramente un tema cruciale inciso in maniera significativa sulla scuola inciso in maniera significativa su tutti la nostra casa nostra galassia però vorrei ricordare che sarebbe
Quasi consolatorio ridurre il tema unicamente alla pandemia
Qui non vi è soltanto un tema di pandemia Orientem profonde più lungo Catania a esasperato e moltiplicato il segnale di malessere che noi abbiamo e che sono segnali di malessere che vengono da molto lontano
Se c'è stata una pandemia è stato la pandemia dell'individualismo e del populismo che ha segnato la nostra scuola
L'idea che in qualche modo o se è possibile immaginare che tutto la nostra azione fosse limitata sostanzialmente facevano nel concetto di comunità
Tutta l'azione che stiamo conducendo è stato colto in questa terra riportare i ragazzi a scuola
E voi sapete quanta fatica sia stata e quanti contrasti ci siano Stasi
Proprio di fronte a questa scelta chiare decise dal governo dei poveri con recarsi a scuola
A marzo l'anno scorso avrà settembre rateazione scolastico e il dieci gennaio di quest'anno quando molti anche voce autorevole
Ci indicano di lasciare chiuso no avrebbe avuto il potere grazie a scuola perché abbiamo chiarissimo ed Enna anche della sofferenza non è allegato l'uso dello strumento nell'allegato la solitudine
Era legato all'aver rotto
Quell'elemento di continuità graduate proprio la presenza a scuola vedrà presenza a scuola è stata nostro elemento fondante
Rispetto a questo voglio ricordare che l'ho dato
La presenza a scuola e in una scuola che è molto cambiata resta molto cambiato rispetto al passato e anche rispetto
Alle considerazioni che vengono versati in questo momento sorveglianza scuola lavoro e ricordo che molto spesso parliamo di un lavoro che non c'è più e di una scuola che non c'è più
Poi vengano dovremo narrare di più anche molte estremizzazione positivi dei dati positivi delle azioni positive che vengono condotte dalle nostre scuole senza confondere Cesar confondere
Livelli di scuola e di fare informazione professionali che sono certamente sembra diventata educativa però in un quadro molto più ampio
Quindi attenzione bisogna essere molto che poco si parla di queste cose perché altrimenti rischiamo di perdere anche il significato profondo di quello che a scuola quando Erdogan di scuola italiana anzitutto di una fase lunghissima gravità
Frasi che ormai va più da sei a quattordici come un tempo ma comprendo zero sei
E comprende ben oltre i diciotto perché comprende dentro c'era stata una diversità dalla parte di PS
Quindi sto parlando all'interno a parte il lunghissimo della vita le nostre persone Baldini da lunghissima che ovviamente e e l'accoltellamento di profondissima trasformazione profondissima trasformazione anche della nostra società
Pensate soltanto come sono cambiate le famiglie in questi ultime quest'ordine del Dante nel sorprendente Baudo la struttura delle famiglie i modelli organizzativi e le famiglie e anche il ruolo del rapporto fra sanità e scuola
Quindi da una parte mi ha sicuramente della ditta allegria
Tarquinia stato devastato la straordinaria fragilità in quel processo di apertura internazionale che chiamiamo globalizzazione vedono corrisposto concesso di responsabilità e di decisione politica altrettanto globale
Dall'altra parte vi è un processo che dall'altra parte ha generato una maggiore attenzione ai livelli locali maggior tensione dottor Italo carnagione attenzione ai contesti regionali
Quindi siamo in una fase di Rabbani mi ha messo in evidenza di fatto
Locale sospendendo processi di trasformazione in atto molto complesse
Vorrei parlare un attimo della parte della parte che riguarda il
Le barche in mare alla commissione industria
Perché questo non è a prescindere rispetto noi eravamo già
Prima tra le mie varie fasi improvvise assunzione
Che non è soltanto in digitale
è una foto della sua azione che ci portano fuori dal lunghissimo periodo in cui vi era una struttura organizzativa dell'industria rigidamente legata a quello che c'era un fortissimo
Questo era già evidente relativamente al settantatreesimo nell'ottanta
L'età profondissima persuasione di fatto moldava in maniera profonda il rapporto sarà struttura produttiva industria e contesto sociale
Una base in questo visto altrettanto profondo cambiamento che quello fra strutture produttive contesto sociale di rappresentanza
L'abbiamo verificato quando dalla fine degli anni novanta di fatto è cambiato in maniera profondissima il rapporto inoltre il rapporto che riguarda proprio
Il contesto di rappresentanza parte degli stessi partiti politici
Rispetto a questo la trasformazione ha generato infrangersi anche profonda divaricazione all'interno del sistema
Poi una fortissima ridefinizione dell'organizzazione complessiva
La parte diciamo più strutturata
La produzione
E quindi ad esempio con richiesta di competenza si andrebbe avanzate legate proprio questa trasformazione in cui il digitale la forma progressivamente trasformazione anche il senso sempre più green
Sono nati nuovi mestieri sono andati in crisi leghisti ieri sono state richieste nuove competenze sono state dei sono state necessarie nuove competenze l'esodo un fortissimo l'avviamento di tutto quello che è il settore terziario
Che è un fortissimo ampliamento anche nel modo in cui si svolgono le attività istituzionali
Dall'altra parte vi è stato un processo altrettanto complesso tanto articolato dal punto di vista della parte invece passa del sistema dove si abbiamo visto nuove forme di precarietà e nuove forme anche di riduzione delle competenze mancanza di competenza questo riguarda il sistema nel suo complesso riguarda praticamente tutti i Paesi del mondo
All'interno di questo noi abbiamo un sistema educativo che a sua volta è stato profondamente investito da grandi cambiamenti
Grandi cambiamenti che hanno di volta in volta però conto anche di trasformazione sociale
In particolare
Persuasione sociali che richiedevano una parte nuovi modi di insegnare nuovi modi di barare
E dall'altra parte però anche la segmentazione sempre più alta delle competenze che venivano chieste
Ora tutto questo perché il dato importante
Diventato importante perché
Faccio riferimento come sposo di una scuola un ruolo nel due mila e quindici del giorno questo termine nella allora il provvedimento che riguardano la scuola suolo nel suo complesso
E in un qualche modo venne eletto molto con gli occhi rivolti al passato molto rivolte alla vecchia industria e alla vecchia
Modalità anche di organizzazione delle funzioni e al di competenze
Questo viene poi trasformato nel due mila diciotto a sua volta con la trasformazione in quello che stiamo con una disse nel nuoto complicate titolo molto complicate
I suoi percorsi trasversali riapre in Borsa in competenza trasversale impliciti o insomma dove c'è una prova fondamentale convocherò che era l'orientamento
L'orientamento
In una scuola quindi che doveva ai diversi livelli diversi ordini con i piedi più anche la capacità di accompagnare i ragazzi
Persino gli emendamento
Non solo ristampe successive dello studio cosa faccio l'università ma anche di una vita che che era e sarà sempre più complessa e articolata nel tempo
Difficilmente uno avrà la stellina perché sta quaranta minuti sul posto di lavoro
Questa funzione di orientamento diventa sempre più importante
Pone il ministro per lavoro e con le stesse regioni stiamo lavorando anche ascoltando non vi sono gli studenti
Ci sono state di recente l'elezione per la per le Codella consunta ricordo che hanno partecipato all'elezione delle consulte studentesche pre studenti medi un milione seicento mila
Agassi settantuno per cento che al mondo un picco che per me è stato fondamentale in Calabria dove oltre il novanta per cento degli studenti ha votato
Poi con sonde e stiamo lavorando insieme col ministro del lavoro e con porterà col le ragioni del ragionare
Sulla possibilità di avviare un processo di orientamento modelli di orientamento che siano in grado di cogliere questa trasformazione accompagnare gli studenti nelle loro scelte
Dopodiché è chiaro che mi sono
Condizioni all'interno del sistema unitario che io voglio che sia comunitario agendo di formazione professionale
Doveri invece viene un'indicazione più precisa che l'avviamento al lavoro
Ma il principio così come sono stati fatti così come trasformeremo
Non solo di avviamento lo possono di orientamento all'Inter
Questo è il passaggio cardine dell'operazione su cui io vorrei fortemente sottolineare e lo dirò l'ho detto continuo a ripeterlo anche gli studenti alle consunte e anche come ho cominciato a fare anche con gli altri quando Vito Gamberale parlava
Quando manda parlargli
Io no che noi ci stiamo stiamo lavorando per andare verso un orientamento tra alcune delle riforme fondamentali di domanda ritiene per
Che sia riaccompagnamento verbalmente i ragazzi di conoscere
Il contesto anche produttivo in cui operano
Perché non è ecco delle volte né quello che immaginavamo del passato altro dopodiché il tutto questo avvenga nel massimo insicurezza
Nel chiude massima insicurezza evidente
Ricordo una cosa
Questo è un Paese in cui abbiamo un livello di morti sul lavoro inaccettabile inaccettabile quindi
Se si vuole parlare scuola pagando di scuola ma che questo sia ancora una volta il nuovo gas
Poi aprire la finestra su tutto il nostro sistema su tutto il nostro sistema
Non si concede sulla scuola quelli che sono più bene che riguardano tutto il Paese
Non si concentra sulla pandemia problemi che hanno una conta in una storia lunga
Non si faccia della pandemia semplicemente il modo strumento per rendere esogeni problemi
è arrivato pandemia mi sa da dove la Cina e su questi su problemi che sono semplicemente l'emergenza una volta risolta punto tornano attenzione
Noi ci troviamo come Governo ad affrontare due subito benissimo problemi che altri governi hanno affrontato insieme comunque radici profonde nella storia italiana
E sono tra l'altro problemi che stiamo affrontando con
Questo intervento straordinario nel senso proprio del termine seducente ricco del piano nazionale di resilienza di riprese resilienza fino alla ripresa contestualmente resilienza che si possono permettere
Di condurre quelle riforme
Di cui da tempo immemore
Vi è necessità
Macché comunque sono parte quell'aggiustamento strutturale venuto dobbiamo esserci per l'intervento del ministro restituendo la scuola è il protagonista
Ora il protagonista con la quantità di persone che non sono urgenti
Per sentire la loro voce con la quantità di esperienze e in tutte le scuole d'Italia hanno in questi anni sviluppato esperienze
Rigenerative del rapporto
Con la contesto istituzionale col contesto
Produttivo perché hanno rappresentato brevemente elementi di forte novità
Per questo esempio uno dei miti fondanti sulle lavoriamo e vogliamo lavorare su progetti parte educativi in comunità
Partito che vanno situati tra soggetti
Educativi di comunità
In cui l'elemento fondante rifare della scuola l'elemento catalizzatore di comunità che devono ricomporsi
E devono ricomporsi perché gli ultimi vent'anni sono stati per vivere a suo modo
Una frase bellissima di transizione tra una fase che è stata strutturata tintura l'affare successivo alla guerra anche oggi oggi trovano faticosamente percorsi di ricomposizione di ricucitura sia a livello territoriale che a livello anche di organizzazioni connessi nella società
Per questo io credo che il tema
Che il
Cortile dei Gentili As is oggi può monsignor così pur così importante
Perché noi dobbiamo avviene il senso completo e complessivo per le operazioni che abbiamo di fronte a nuove inelegante dobbiamo compiere ma anche delle difficoltà mense che stiamo affrontando che possono affrontare soltanto ventuno quindi in questo senso di
Responsabilità
Nei confronti tutti noi in particolare dello Strega sempre gas
Per questo questo è il tema
Quindi in conclusione non c'è dubbio che stiamo lavorando per una politica di orientamento mi permette ai nostri ragazzi in piena e totale sicurezza che affrontare anche delle
Per le esperienze dentro al sistema educativo guidate dal sistema educativo che sembra adeguata dal di fuori
Non c'è dubbio che questo se parte in quel processo importantissimo di rinvio definizione di una scuola che non vuole essere a servizio di nessun se non del paese
Per il Paese
E dall'altra parte non vi è dubbio che tutto questo però richiede assolutamente che la scuola non venga lasciata sola
Per questo ringrazio tutti voi ringrazio anche ricordo in questo contesto non si potrà uscire
Per questa frase così difficile senza il ripristino senza precostituzione di forti valori comuni porto in colori comuni e io ritrovo nella nostra Costituzione junior può integrare le proprie vicenza
Per questo io vi ringrazio ancora una volta ieri
Scusatemi se devo tornare in Consiglio dei ministri
Grazie
Grazie infinite al ministro Bianchi d'aver arricchito questo confronto
E ci ha confermato la centralità della sfida educativa non solo finalizzata a garantire l'apprendimento di nuove competenze in linea con i nuovi saperi nuovi lavori ma anche per costruire identità sono indelebili giovani e rigenerare quindi il senso civico e il senso di responsabilità inviterei anche il presidente Amato
Con noi per un saluto
Prego presidente
Ma sì è stato un bel dibattito ciao Patrizio Lai conclusa osano sperare mai partecipato a volte campicelli coincidere ma non era casuale la coincidenza
Risposta io proprio come saluto finale devo dirvi qual è la mia impressione complessiva
Qui è chiarissimo che avviare siamo alle prese con tali trasformazioni del mondo giovanile
Legate a tutto quello che era accaduto anche prima della pandemia accentua anche dalla pandemia con la vecchiaia il tutto ciò che la denatalità porta con sé ecco i compiti della scuola
Che abbiamo veramente bisogno
Di nuove forti politiche che Borgese nostri uguale cose di robusto
Sulla scuola si può contare per impostare nuovi orientamenti sul tanti aspetti di derogarvi mista
Che fanno capo dunque aggiornato rispetto ai tempi in cui era costruito per gli anziani del ventesimo secolo ho l'impressione che ci stiamo disperdendo tra un bonus e l'altro
Anzi che impostare una politica di insieme nei confronti della famiglia e dei suoi componenti
Che punti sulla famiglia in quanto tale faccia capo a messa proprio come sull'oggetto del nostro tempo
Con al fianco il sistema sanitario e il sistema scolastico
E inviso ogni devono essere ricondotti a questi grandi soggetti collettivi fra vineria sistema sanitario scuola
E le soluzioni vanno trovate in questi ambiti
Anzi che cercare di parcellizzare delle visionario per di giugno insomma per me un ragazzo
Che a visioni o di assistenza psicologica se a scuola lo deve trovare a scuola non avendo un bonus per andarsi a cercare uno psicologo
E poi i insomma ora no non ho il tempo per entrare in queste cose aggiungo una una cosa di cui non abbiamo parlato quel grande fenomeno che è il volontariato
Che ha a disposizione motivazione solidarietà professionalità abbiamo fatto una legge che prevede che con il terzo settore si possano coprogettare interventi coprogettare attività di interesse collettivo ed perbacco
Facciamo Paolo con progetti a beneficio degli anziani con progetti a beneficio della famiglia con progetti a beneficio dei bambini più piccoli
Quelli sotto l'età scolare
Anche se ci costasse qualcosa sarebbe meglio di un Parlamento che scopre i singoli bisogni ciascun bisogno assegna un bonus chiediamo più respiro e contiamo sui soggetti sui quali possiamo contare per tutto questo ecco io dall'insieme delle cose che ho sentito traggo un po'questo vedo la scuola più avanti del resto perché e più avanti ha già dentro di sé in queste potenzialità arricchita
Vedo la famiglia come un qualcosa intorno alla quale il welfare
è tutto da ripensare da ricostruire
Grazie allora grazie noi riprenderemo e concluderemo ci avviamo a una conclusione diciamo di un confronto terminando magari questo breve secondo giro con i relatori del Cortile dei Gentili Janssens
Quindi riprenderebbe a lei la parola dai Arcobelli riprendendo il tema quindi la parità di genere
Velocemente c'abbiamo quindi la conclusione
Il viene
Attribuisce al tema della parità rilevanza e trasversalità
Quali sono le attese e su quali temi si concentrano le attese del gol cinque in proposito
Sì non so
Non so se il ministro è andato via altrimenti colgo l'occasione unicamente per rinnovare i nostri saluti
Bene Pandora
Sì io ma riprendo un po'anche la discussione di oggi Lalla l'affermazione dell'esigenza di valorizzare il potenziale di giovani tra questo delle donne quindi quel patto d'acqua per questa breve conclusione
è necessario includere le donne come come soggetti fondamentali e importanti per ridisegnare il futuro del Paese allora il Pnr a realtà introduce delle innovazioni come si è detto noi come gruppo di lavoro del gol cinque
Partiamo dal dal dal tema dell'occupazione dell'occupazione di un'occupazione di qualità
Di un'occupazione sostenuta anche dalla costruzione come è stato detto e dall'esigenza della costruzione di infrastrutture sociali che sono le uniche a liberare il tempo delle donne
E quindi a consentire alle donne di scegliere liberamente i loro percorsi di realizzazione a partire dalla maternità
Un altro tema è quello dell'empowerment la rappresentanza femminile abbiamo visto che alcuni importanti provvedimenti la legge sulle quote rosa ha consentito parecchie donne di arrivare livelli apicali dell'impresa e questo ha prodotto un valore aggiunto per quell'impresa un valore aggiunto in termini di risultati ma anche un valore aggiunto in termini di organizzazione di clima aziendale quindi raramente
Il l'inclusione delle donne aggiunge e delle giovani generazioni
Di donne giovani insomma rappresenta un un obiettivo fondamentale e poi ancora il contrasto della violenza di genere
La cultura la formazione l'informazione e la comunicazione per il Sud per il superamento dello stereotipo di genere questi sono un po'i temi su cui gol cinque esista concentrando
Vorrei chiudere lasciando spazio agli altri dicendo che veramente questo incontro di oggi ha fatto emergere con tutta evidenza
L'importanza di valorizzare il potenziale di creatività e di genere attività delle nuove generazioni
Come presupposto anche per la costruzione di una società sostenibile ma di una società in cui la sostenibilità si si collega con la giustizia quella sostenibilità giusta di cui nazista
Non parliamo spesso di una sostenibilità giusta che nello stesso tempo ambientale ma anche sociale
E con questo auguro buon lavoro a tutti
Grazie grazie mille lavora
E Carla dare la parola tenta las tanti temi vogliamo restare se vuole sulla scuola scuola come luogo non soltanto di apprendimento ma anche di socialità primaria una battuta su questo
Se mentalmente in Congresso questo volevo fare un'osservazione avendo io diciamo così nella doppia veste sia come
Così alle agenzie
Caporale di questo di questo volume proprio in questo senso vorrei ringraziare tutti per il dibattito molto interessante che c'è stato sperando che si possa proseguire nel portare avanti queste idee ma volevo che mettere in evidenza alcuni punti di contatto importanti che sono emersi anche oggi tra il lavoro della consulta e lavoro della Swiss
Pensiero e azione tutte e due questi canali questi petali su cui occorre intervenire sono al centro dell'attenzione di queste due realtà che oggi si sono confrontate per quanto riguarda la Consulta nel cortile credo sia per levare uscito fare che oggi la interdisciplinarietà con cui le tematiche vengono affrontate ricordo ancora tutti quelli che si sono connessi che è possibile scaricare gratuitamente il volume dal sito del CNR potrete quindi vedere oltre agli interventi di oggi
Quali e quanti e i contributi delle più varie discipline sono contenuti nel volume questo da una ricchezza sopra Toro una approfondita uno spessore di analisi che non è possibile nel momento in cui si rimane chiusi nella propria specifica
Disciplina e per quanto riguarda svista tutti i discorsi fatti oggi rimandano a questa filosofia di fondo su cui l'alleanza si stacca centrando che diceva bene dovrà adesso è quello della sostenibilità e delle due dimensioni sia quella orizzontale
Da ergo ecco come si potrebbe riassumere con uno slogan sia quella longitudinale che guarda al futuro guarda il giovane riguarda la forza e alla potenza
Del modo con cui questi giovani oggi stanno guardando al loro futuro e richiedono hanno punti intervenire ma vorrei concludere dicendo che otto se questa è la ricchezza del pensiero abbiamo messo in campo oggi ma anche in altre occasioni occorrerebbe adesso concentrarsi sulle azioni azionista cercando di farlo con tutta una serie di iniziative molto concrete
Sarebbe bello poter collaborare con il Cortile dei Gentili anche da questo punto di vista faccio due esempi u no si è molto parlato di BNL dobbiamo renderci conto che non può essere solo un programma di investimenti straordinari benché ottimamente calibrate a risolvere i nostri problemi questo intervento di carattere istituzionale prevalentemente burocratico amministrativo del essere accompagnato da una rivoluzione culturale di base quindi bisogna mettere in campo quelle azioni attivando Intini cui del Leonardo Becchetti uno dei nostri membri della Consulta scritto in questo volume cioè bisogna anche lavorare dal basso dalle come tardività attraverso progetti di rapporto intergenerazionale attraverso prospettive ed esperienze che siano appunto
Vitali e attiva anti rispetto alla partecipazione giovanile al confronto e al tempo stesso ci vogliono anche dei grossi programmi verso il ministro si è si è sganciato però avremo modo di presentare a lui in altra occasione è la bellissima proposta del programma sulla creatività giovanile che nel testo della consulta il contenuto del contributo il professor Amaldi perché se non lavoreremo o for tenente densamente sullo sviluppo della CRI che vita giovanile soprattutto in ambito scolastico ma non solo difficilmente tutte le bellissime idee e propositi che ci siamo detti oggi troveranno il modo di realizzarsi
Ma sono assolutamente d'accordo Carla lo sa e quindi anche come Hans visto ci farebbe piacere sostenere questa proposta
Anche nell'ambito del rapporto in occasione del suo estiva
Io da lei a questo punto farei la stessa domanda nello stesso spunto
A Brignano cartina sorbirmi per chiedere sella allena diciamo dell'alleanza intergenerazionale tra generazioni può essere determinante per riaccendere senso civico alla passione civica dei giovani
Cominciamo col professor Bignami così chiudiamo con un giovane
Va bene così come volete grazie grazie presidente
Alle dato volentieri la parola a chi appunto più giovane doveva avere più spazio ma insomma sono certo che nella lavorava opportunamente dopo le mie pochissime considerazioni no sono sono sono grato e sono sono davvero onorato per questa possibilità di di intervenire dialogare insieme
Tre punti forse Chieli vengono a valle delle considerazioni del Giro ulteriore che la nostra Presidente sapientemente saputo
Organizzare anche delle parole molto sincere molto accurate che beh credo abbia fatto piacere a tutti ascoltare sia da parte del del nostro ministro sia da parte del del presidente che il presidente della corte costituzionale quindi che guarda distante ma su molti profili quanto andiamo a fare come logiche della convivenza dicevo rapidamente trattenuti
Di nuovo prendo un passaggio di Federico mia accadde il giallo intergenerazionale giovani come Cengio mentre adesso bene il tema delle riforme vanno a uno dei temi fondamentali vorrei ricordare che la scuola e educazione anche pensando all'educazione altura al plurale ci o all'educazione impossibili all'educazione alla sostenibilità al pensare che il cambiamento climatico è qualcosa che sta avvenendo avviene e non può più ritardare dall'essere preso in considerazione seria personalmente tutti noi stiamo cercando di dare un contributo civico culturale
E dico pubblico a a ciò ci sono iniziative importanti come il il dottorato il nuovo un dottorato nazionale sperimentale peraltro la la collega del ministro Bianchi ha varato il non sostenne voluta dal momento in fine accinge ma del quale ci muoviamo di far parte insieme a tantissime università perdita coordinato da riuscire e di Pavia ma anche noi lì siamo come come scuola Santa molte altre sopravvivono istituzioni
C'è però la volontà di provare a fare
Dai voci personalmente io spero di poter mandare questo stesso indirizzario alla spesso se lo vorrà diffondere solo rispondere uno you tube che faremo una una si sono noi dunque una punto di flesso sul nazismo scudo di cataloghi etiche sottomarino accinge e va sotto questo profilo ho avuto il privilegio in quel di Glasgow di scambiare qualche parola proprio sull'attività che i col ministro Bianchi
Dell'attività perché quello il suo stesso ministero sta per intraprendere in correlazione con particolare riferimento all'educazione
Alla cittadinanza climatica diciamo così sull'educazione civica ma la cittadinanza Finmatica quindi ben venga questo profilo e continuano a esercitarlo due altri davvero bravissimi trenta secondi se mi è consentito il il professor Zamagni toccava nuovamente che hanno provocato la reazione del ministro Bianchi la il il ragionamento su alternanza scuola lavoro bene quindi più Carter oltre l'alternanza su un gioco di parole che dette che io condivido completamente anche nei fatti un po'impressione pensare che ci siano a corrente alternata nove o lavoro o studio ma insomma il continente verso davvero ripensato
Però lo vorrei pensare in una logica di in una dinamica dei fluidi
Che ha innescato una variabile pericolosissima isolate erano soliti pensare le nostre cronache erano piene di sicurezza sul lavoro
Le ultime le più recenti sviluppi di questa cronaca no visto che la sicurezza sul lavoro è diventato anche sicurezza per le per qualcuno che al lavoro provavano abbia ad affacciarsi a qualche giovane che provava faccia insomma
La difficoltà di sicurezza sul lavoro e difficoltà è diventata difficoltà di sicurezza per chi di voi lavora fa la formazione Wentworth informazione insomma il problema della sicurezza è diventato un problema
Per la scuola per l'educazione non credo sia un bel segnale ed avere un signore sul quale fare una riflessione la terza e ultima tema oltre alla comuni Canzano positiva di questo Trend
Quello della con una volta della formazione della Meta formazione adegui parlava di alternanza scuola-lavoro siamo stati abituati a pensare un driver cioè dalla scuola si andasse al lavoro dobbiamo l'ha detto bene il ministro il ministro Bianchi una impresa che non c'è più una scuola che non c'è più
E l'ha detto del Bari con con parole che dobbiamo continuare a militare il il il nostro presidente insomma attenzione ai microbi Sonia dare amico bisogni delle micro risposte proviamo a dare risposte sistemiche
Allora se vogliamo dare risposte sistemi che da dove partiamo partiamo da una formazione
Pluri direzionata e direzionale cioè non solo dobbiamo formare i giovani all'impresa
Ma siamo certi di aver formato l'impresa ad accogliere i giovani ebbene torna un altro al secondo punto che ho appena detto io non lo credo perché se tutti questi problemi di sicurezza non solo le imprese non la risolve allora interno malanno fa The travalicare in alcuni casi o con pellicola pericolose speriamo davvero isolati insigne mai più ripetersi esempi come questi giorni abbiamo letto sous ci sono concreta in disgrazie
Info tesa a raccogliere i giovani e in ultimo ma non da ultimo chi forma la generazione di docenti che abbiamo di fronte a formare i giovani impresa
Insomma c'è una necessita di una formazione almeno tre livelli che deve essere di cui dobbiamo prenderci in carico anche antichi prova a fare questo mestiere magari sul segmento universitario che forse dovremmo non dovranno dismettere dal dal pensare un impegno comune ove si dice di filiera ma diciamo di linea continuativa di una agenzia educativa che stiamo Paideia cioè formazione dell'umano per l'umano quindi per se stesso ma anche per ogni atto che dovrà avvenire
A essere interpreta la stessa sfida
Grazie ancora grazie grazie grazie immuni altissimi
Federico
Appena parola
Grazie
Molto velocemente volevo dire tre cose il professor Zamagni diceva che per essere riconosciuto devo relazionarmi quindi non certamente continueremo a cercare di relazionarci insisto sul discorso del dialogo intergenerazionale perché ritengo che sia effettivamente la chiave
Questo questo incontro di oggi secondo me è stato uno stato molto importante e ed è un passo in questo senso a confrontarsi sul sul tema dei giovani ma il tema della pandemia della generati vita
è sicuramente un primo passo poi il professor Piero invece parlava della della domanda e ora questo secondo me è un altro punto importante per noi giovani cioè il il fatto di pensare oggi al futuro spesso nella nella retorica che si usa sui giovani si parla di giovani al futuro futuro futuro futuro
E non si capisce quando poi giovani invece diventeranno centro del dibattito quindi iniziare da oggi e costruire il futuro appunto partendo da oggi perché futura missione di sedimenti del presente
E inoltre l'ultimo punto che volevo volevo sottolineare il fatto che noi abbiamo un grande secondo me ottimismo e anche un desiderio di un futuro migliore né contestazione di questi giorni
Sicuramente da una parte vogliono anche sottolineare il fatto che c'è fiducia non c'è disperazione cioè volontà di relazionarsi volontari parlarsi e volontà anche di di il raccogliere anche le nostre responsabilità perché anche noi abbiamo delle responsabilità nelle cose e e quindi avviare un serio dialogo dialogo tra le parti
Grazie grazie Federico queste parole conclusive le conclusioni e l'abbiamo fatti quasi a più voci ringrazio tantissimo per la qualità e la generosità dei vostri contributi
E mettere anche la la gentilezza la gentilezza aprile e la gestione del tempo io richiederei come il presidente Amato
Per avviarci quindi a chiudere questo confronto che l'anno io no no io non ho altro da dire la la mia conclusione già travolta e dell'Offerta ora tocca a chi ci ha guidato finora concludere
La voleva avere con me comunque
Morto ci sono più di quelli già un po'
No perché sarò avrei anch'io perché abbiamo posto rapide ENPI però non esita a definire quest'incontro credo che lei possa essere d'accordo
Generativo veramente nel senso che mi auguro che abbia saputo stimolare un sentiero nuovo nuove prospettive molta forza e molto coraggio senz'altro ha confermato
La profonda comunione d'intenti quella consonanza di cui parlava in apertura la sintonia tra le nostre due realtà
E quindi sono liete pronta a ragionare insieme sui nuovi percorsi di collaborazione progettuale
Cosa è emerso dal confronto molte molte cose su tutto prevalsa l'importanza della relazione
Econdo una relazione si parla di relazione si parla di relazione edile calde e coinvolgenti
Per il ruolo fondamentale che la relazione può svolgere nella crescita della persona
Per questa capacità della relazione mi generare vicinanza a differenza della connessione che annulla solo la distanza senza creare vicinanza al prossimo
Per la capacità quindi della relazione di scatenare possiamo dire energie ed emozioni portandoci a cambiamenti nella vita reale Simona e diceva che il rimedio è un'idea della relazione
E la sostenibilità nasce proprio dal riconoscimento che siamo in relazione gli uni con gli altri Ercole sistemi in cui viviamo
Pensiero non può che andare anche a Papa Francesco che nell'enciclica fratelli tutti indica nella fraternità nella fratellanza metodo da seguire
E arriva a dire e mi piace leggere due battute a dirlo testualmente che per facilitare l'incontro
Con la realtà tra le persone c'è bisogno di gesti fisici l'espressione del volto di silenzi di linguaggio corporeo e persino il profumo sono parole sue tremito delle mani rossore sudore perché tutto ciò parla e fa parte della comunicazione umana
E quindi quindi serve educare i giovani ai sentimenti ed emozioni contrastare l'analfabetismo emotivo acqua rischiano di andare incontro che per aprirli al mondo delle relazioni umane
Per questo è necessario accendere quindi nei giovani il desiderio uno di quei primi quattro verdi che ci ha ricordato alcuni cenni della generati vita secondo Enzo tornare quindi educare i giovani e la creatività
Che allontana radici storiche culturali nel nostro Paese per dare loro questo gusto in futuro generativo
Emersa poi il forte e netta la conferma circa la centralità per la sfida educativa
Il professor Pirri parlava di formare livelli giovani formatori in prese
Ma credo che poi il messaggio chiave del volume pandemia genere attività risieda proprio in un forte appello inequivocabile apprendere su un severo il valore della solidarietà
In una logica come si dice nel volume di impegno ricco morale individuale
E la solidarietà è alla base del concetto di giustizia intergenerazionale che da oggi è tra i diritti costituzionali credo che questo sia la sede nel momento più appropriato per sottolineare quindi il carattere generativo di questo importante passaggio di introduzione di questo principio della carta costituzionale
è un passaggio che ribadisce questo legame virtuoso che deve unire le generazioni una all'altra
In una catena evolutiva che ha portato l'uomo fino ad oggi fino al punto in cui siamo impallinati oggi trentun valore dalle differenze generazionali è un buon passo avanti questo per accelerare il percorso del nostro Paese
Sulla strada di una transizione che può essere ecologica nel vero senso della parola
L'ecologia cioè lo studio dell'interazione tra la vita e l'ambiente possiamo pensare che da oggi non sia più subordinata all'economia e non viene quindi chiudo con l'economia
Possiamo dire che ha mentre il virus dell'egoismo che ci ha portato alla nella troppo cene traballa la Costituzione si consolida al passo coi tempi e aggiornando e aggiornato anche la vitalità della nostra cittadinanza
Il punto vero quindi che credo ossa emerge da queste modifiche costituzionali su cui ci misureremo anche con una scrisse
E la necessità di fare evolvere l'attuale modello di sviluppo
Che finora aveva messo in secondo piano la tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini sul nuovo modello in grado di ricondurre ad unità e a fare sintesi
E a tenere insieme quindi le dimensioni ambientale sociale ed economica delle attività umane in nome del principio dell'ecologia integrale
Sicuramente per fare tutto ciò sarà indispensabile il contributo dei giovani nelle giovani generazioni sentire la loro voce dare loro dignità e affidare responsabilità ai giovani
Ringrazio quindi tutti tutti coloro e tutte coloro che hanno animato il confronto
Con generosità e gentilezza lo hanno organizzato il seguito
Mi auguro che nel prossimo saggio non compatibile al Cortile dei Gentili non compaia più la parola pandemia ma resti diventa la realizzata a cura di solidarietà e di genere attività
E chiudo veramente con una citazione di Seneca chiedevano ripreso dal saggista citata nel saggio un'immagine a mio avviso potente del valore della solidarietà per la solidità di una società
La nostra società dice Seneca è molto simile a una volta di pietre cadrebbe se esse non si sosta e pesa la vicenda ed è proprio questo che la sua freccia
Quindi saluta vi ringrazio tutti e arrivederci al prossimo incontro