Inaugurazione dell'Anno giudiziario dei penalisti italiani 2022 - Tutelare la libertà del difensore per garantire l'indipendenza del giudice (1ª giornata)

Buonasera a tutti
Iniziamo i lavori
Comincio subito a dare la parola al nostro se nazionale dell'Unione
L'avvocato Ariberto
Carissime amiche e carissimi amici illustri ospiti
A nome del presidente della Giunta dell'Unione delle camere penali italiane apro i lavori della nostra inaugurazione dell'anno giudiziario dei penalisti italiani
La nostra com'è noto non vuole essere e non è mai stata una sorta di contro l'inaugurazione ma il modo serio di definire il contributo dell'avvocatura penale sullo stato della giustizia
Catanzaro
Siamo qui per onorare una promessa avevamo con le Camera penale di Catanzaro e con le altre camere penali della Calabria immaginato
Diverso tempo fa la manifestazione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario qui a Catanzaro
Ci ha fermato la pandemia quel drammatico periodo nel quale era pressoché impossibile viaggiare nel Paese ed erano vietate le manifestazioni anche quelle politico culturale
Abbiamo voluto onorare quell'impegno perché non sono certo venute meno le ragioni che ci avevano portato ad assumerlo
Ragioni che riguardano il continuo attacco allora ruolo del difensore alla sua figura sociale fuori dal processo e professionale nel processo
Vi è stato negli ultimi anni un imbarbarimento dei messaggi il c.t. culturali sui sociale e sulla stampa che ha voluto consegnare una sorta di identificazione
Tra il delitto era il difensore e il delitto contestato all'accusato travolgendo
In un giudizio che fa strame prima di tutto del principio di presunzione di innocenza il soggetto sottoposto a processo penale e negando la peculiarità della figura del Difensore tecnico
Avvocati aggrediti oggetto di dileggio per l'attività svolta che sempre hanno reagito con grande dignità
Che nasce dalla chiarezza delle idee sulla irrinunciabile funzione del difensore e sulla necessaria preparazione tecnico scientifica
Il continuo attacco alle prerogative difensive nel processo
Gli incerti contorni delle guarentigie disegnate dall'articolo centotré del Codice di rito e dalla disciplina sulle intercettazioni telefoniche
In certi anche per interventi giurisprudenziali che nel recente passato hanno inteso lì marrone sempre di più il perimetro la sicurezza giuridica del ruolo del difensore
è uno dei capisaldi del processo penale che non può essere messa in discussione attraverso le costanti interpretazioni riduttive delle facoltà che gli competono
Il divieto di controllo il sequestro della corrispondenza con il difensore
è indiscutibile corollario del segreto professionale
Su cui si conti fonda il rapporto di sicurezza fiduciaria tra il difensore dell'assistito
Né sono accettabili interpretazioni che mirano a non rendere operativa tale garanzia quando la corrispondenza non sia pervenuta difensore è evidente che il divieto per come disegnato dall'articolo centotré
Deve coprire anche questa ipotesi
Come deve darsi piena attuazione all'articolo centoquattro comma primo in punto di effettività della regola che consente alla persona arrestata di immediatamente conferire con il suo difensore
Solo garanzie di libertà dell'avvocato rendono effettivo il contraddittorio
Al difensore è richiesta ostinata difesa dei principi
E delle regole del contraddittorio soprattutto nelle fase dell'acquisizione probatoria altrimenti come ebbe a scrivere un maestro della professione
Il volto di Medusa dell'inquisitorio spunta di nuovo all'orizzonte
La domanda di rigoroso rispetto delle garanzie posto dell'avvocatura
Che più volte Espresso disagio anche per le modalità di conduzione delle invece delle investigazioni e dei tempi dei procedimenti
La detenzione dell'assistito fuori dal distretto crea gravissime pro labour problematiche nel rapporto con il difensore
La difficoltà di costruire ragionevoli percorsi di abbia scorto USA laddove si tratta di resistere a migliaia e migliaia di pagine in sede di rivisitazione delle ragioni della cautela
Difensori
In questa come in altre sedi giudiziarie oggetto di intercettazioni telefoniche utilizzate nella fase delle indagini a fronte di un'interpretazione della norma dire garanzia secondo la quale questa troverebbe applicazione
Solo nella fase del processo e non quella del procedimento
Ecco perché siamo qui vi è una tradizione nel lavoro della Camera penale che ci ospita
Che anche in un recente passato ha posto al centro della propria riflessione e dei propri studi l'esempio di grandi maestri
Ricostruendo né non solo i contributi di sapere giuridico ma anche grandi momenti di pratica attività professionale in singoli processi
Esempi da i quali viene la rivendicazione dei diritti ma anche fortissimo il richiamo al rigore delle regole della nostra professione
Alcuni dei protagonisti di quelle iniziative
Li ritroviamo oggi tra i nostri re relatori avvocati illustri qui a testimoniare della capacità ma vorrei dire della necessità di rivendicare il rispetto delle prerogative del ruolo di libertà del difensore per rendere effettivo il contraddittorio e l'indipendenza della decisione
Il difensore e anche il vero attuatore delle garanzie nel processo e dei diritti dell'imputato
E sono questi che l'idea giustizialista e populista mette sempre in discussione avendo in odio tutte le forme di contropotere
La manifestazione d'inaugurazione dell'anno giudiziario dell'avvocatura penale
è una straordinaria occasione per discutere dello stato della giurisdizione penale e rappresentare nella prospettiva dei difensori dei diritti le reali criticità del sistema
Abbiamo apprezzato la cifra della riforma Cartabia
Perché con essa comunque si è data risposta alla fine della prescrizione e anche grazie alla nostra azione sia abbandonata l'idea di uno snaturamento della funzione dell'appello penale
Siamo però vigili nel corpo nel percorso della decade decretazione di attuazione perché l'appello non sia oggetto di interventi che ne comprimono la funzione ma il nostro giudizio sulla le sulla delega è molto più complesso non ci sfuggono gli interventi sul dibattimento i limiti della disciplina del recupero della prova in caso di mutamento del giudice il privilegiare le forme del contraddittorio cartolare rispetto a i oralità e immediatezza
Che invece debbono sempre caratterizzate il momento di acquisizione della prova
I deludenti interventi in materia di riti speciali
E potrei continuare con le nostre considerazioni ma sono qui tutte richiamate e sviluppate nel dibattito del nostro recente congresso
Assistiamo anche in queste ore
Alla presentazione di proposte al ribasso di riforma delle regole di elezione dei componenti del Consiglio superiore della magistratura del suo funzionamento
Porte girevoli incompatibilità il distacco di un numero esorbitante di magistrati chiamati di fatto a gestire il ministero della Giustizia e non solo quello
Fenomeni che il sistema non può più tollerare per la continua alterazione degli equilibri istituzionali e anche per l'anomala disegni azione della classe apicale della pubblica amministrazione
Noi abbiamo avanzato proposte specifiche e ci accingiamo a una Racca a una campagna
Di raccolta delle firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare che finalmente consegni magistrati alla sola giurisdizione e ne garantisca la qualità professionale
Ma non ci hanno consultati e contattati nei lavori della specifica commissione
Evidentemente il pensiero dell'avvocatura è un pensiero che non interessa
Consegniamo alla ministra della Giustizia che ci onora della sua partecipazione tutte le nostre preoccupazioni e le nostre proposte
Il presidente Caiazza ci raggiungerà tra poco essendo stato trattenuto da un impegno professionale dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione che non si è potuto riferire
Vi partecipò il suo rammarico per non poter adempiere in contestualità ai doveri di ospitalità ma ciò farà non appena potrà partecipare ai nostri lavori permettete allora me di ringraziare tutti i nostri illustri ospiti per la loro disponibilità e il contributo che sapranno portare ai nostri lavori
Saluto in particolare la Presidente del Consiglio nazionale forense appena eletta avvocatessa Maria Masi
Il nostro ringraziamento va al presidente e al vicepresidente del Consiglio super superiore della magistratura avvocato David Ermini
Alla dottoressa Margherita Cassano presidente aggiunto della Suprema Corte di Cassazione
E al dottor Filippo Aragona presidente del tribunale del riesame di Catanzaro che hanno certe accettato di intervenire con contributi a questa nostra inaugurazione
I nostri lavori prevedono ora l'intervento l'introduzione dell'avvocato Mompiano presidente della camera penale di Catanzaro al quale volentieri cedo la parola
Buonasera a tutti io ringrazio tutti voi per la presenza mi corre l'obbligo ringraziare tutte le autorità intervenute un ringraziamento speciale va all'autorità giudiziaria oggi è presente
Con noi sua eccellenza il presidente la Corte d'Appello Domenico entro caso il procuratore capo il dottor Gratteri che ringrazio personalmente per essere per essere qui
Ci sarà io non lo vedo in sala ma credo debba giunge da un momento all'altro anche il presidente del tribunale Rodolfo Palermo a cui siamo particolarmente legati diceva bene il nostro segretario nazionale
L'evento si svolge a Catanzaro anche perché Catanzaro rappresenta un pilastro della storia dell'Unione delle camere penali io in questi giorni facciamo un po'l'esempio
Nelle varie interviste dicendo che la Camera penale di Catanzaro apriva uno dei suoi la l'Unione delle camere penali apriva uno dei suoi salotti buoni che appunto oggi il teatro che ci ospita mi consentirete di ringraziare particolarmente la Giunta per avere raccolto la nostra richiesta perché la Giunta e d'uscita a raccogliere dimostrando particolare sensibilità d'un tema che poi tema centrale del nostro evento che era quella proprio della tutela della libertà del difensore che abbiamo coniugato ripensando ci fosse un collegamento imprescindibile
Con quella che l'autonomia e la garanzia di autonomia del del giudicante
Un ringraziamento ma al mio direttivo perché se oggi questa manifestazione a Catanzaro lo devo a loro consentitemi in particolare di ringraziare mio vicepresidente Dario Gareri perché si è spesso veramente più di ogni altro perché oggi questa quest'evento potesse riuscire in in in perfetta armonia
Un ringraziamento va a a tutti i presidenti delle Unione delle camere penali perché anche quest'idea è maturata in un Consiglio dei presidenti e anche lì devo dire che la sensibilità dei miei colleghi ha fatto sì che la proposta venisse accolta subito con grande entusiasmo
Il nostro segretario nazionale ha posto subito le basi delle tematiche dei problemi che noi vogliamo affrontare con i nostri illustri relatori in questi in questi giorni
Ed è vero c'è un punto di partenza che è quello della riforma Cartabia al ministro Cartabia siamo tutti grati perché ha saputo con la sua riforma riorientare un po'anche il linguaggio Lessico sono cambiati gli stilemi espressivi
Di una riforma che finalmente pone al centro del sistema penale le garanzie difensive e non a caso il primo comma del primo articolo della riforma Cartabia
Ritiene e dice alla legislatore di tenere conto proprio di quelle garanzie difensive oltre che dei criteri direttivi che sono stati appunto delegati per la per la riforma
E però se partiamo da questa riforma comunque unto di partenza dobbiamo anche purtroppo riconoscere che è passato un altro anno senza che sia stata riformato l'ordinamento penitenziario vero dramma di questo Paese è passato un altro anno senza che la nostra battaglia su quella che è forse nella stile espressivo né chiamiamo separazione delle carriere ma che in realtà coniughiamo anche nel titolo odierno nell'autonomia e indipendenza della giudicante rispetto al potere inquirente
Non fosse altro perché riteniamo che l'arbitro della partita non possa mai di vestire la maglia di una delle due squadre in campo e quindi continueremo con una proposta di legge popolare di natura costituzionale affinché si possa realizzare per quello che noi riteniamo essere un principio fondamentale affinché il processo penale possa avvicinarsi a quel sistema costituzionale delineato
Dall'articolo dall'articolo centoundici
E Catanzaro come ricordava il nostro segretario e anche il posto dove tutte le drammaticità di questo sistema penale
In cui registriamo un abuso costante delle misure cautelari riveste ovviamente una portato un significato tutto specifico
Ed è il motivo per il quale forse proprio parlare di da questa terra di questo problema investe involge naturalmente quello che l'esercizio concreto del diritto di difesa ma dicevo prima
La la mancata attuazione della separazione delle carriere e quello che viviamo anche nel nostro Tribunale e colgo l'occasione per rissa aiutare il presidente Palermo che giunto qui con noi
La sproporzione anche che noi viviamo nel nostro distretto ma non è l'unico distretto che soffre questa sproporzione tra il numero dei magistrati inquirenti e quelli che invece sono dedicate alla giudicante
Questo la sproporzione che unitamente alla mancata riforma dell'ordinamento giudiziario ha determinato un dei siculi beh interno della giurisdizione che ha assunto connotazioni sistemiche
Con tutte le aporie applicative generate da una sterilizzazione del diritto di difesa che opera nella prassi questo lo registra nella quotidianità
è vero qui nella nostra terra abbiamo il male supremo del crimine organizzato e delle forme più per pervasive di criminalità
E tuttavia fa da contraltare troppo spesso secondo noi una giurisdizione che niente colpevoli che miete vittime tra i civili tra tra coloro che hanno bisogno dell'irrinunciabile degli rinunciabile argini che la nostra Costituzione impone con lo Statuto minimo di garanzie che purtroppo ogni giorno vediamo
Vediamo in qualche modo falcidiato è l'emblema lo dicevo prima questo è un punto su cui noi dalla Camera penale di Catanzaro poniamo sempre al centro dei nostri dibattiti secondo noi il problema è l'abuso costante delle misure cautelari che purtroppo hanno lasciato abbandonato quell'idea di extrema ratio per diventare la prima ratio
A cui ITO da uno strumento di carcerazione fuori regione che viene applicata dei soggetti che magari sono incensurati che per la prima volta si vedono imputati di un reato penale e che vengono sbattuti fuori regione anche con le difficoltà applicative di quella garanzia del diritto di difesa anche la difficoltà applicativa di poter interloquire col proprio difensore
E questa va coniugata unitamente ad un altro problema la delegittimazione mediatiche sociale anzitempo del soggetto indagato
La parcellizzazione dei risultati investigativi captati la mancata astensione agli indagati dei risultati integrali delle incertezze intercettazioni lo vediamo ogni giorno nelle nostre aule di tribunale
La contrazione del diritto di difesa e soprattutto la delegittimazione costante del ruolo del difensore
Questo in sintesi è secondo noi la contraddizione in termini di quel giusto processo che l'articolo centoundici ha delineato
Io voglio lasciarmi con un auspicio auspicio che è una citazione ma di cui non ho più bisogno neanche di indicare l'autore l'ho fatta così mia lo scolpito sulla mia pelle
E su quella del nostro direttivo devo dire e quindi voglio lasciarmi con questo auspicio e l'auspicio è realizzare attraverso l'amministrazione della giustizia il principio dell'autorevolezza dello Stato della non violenza
Del rispetto di tutti e condannare solo quando si siano veramente raggiunte le prove e l'unico sistema affinché lo stato possa insegnare ai suoi amministrati che non è la violenza e la prepotenza che conta nel fare la storia di un uomo e della collettività
Ma la non violenza e rispetto del singolo grazie bollavano
Ecco ci pronti per iniziare i nostri lavori la nostra scaletta subirà alcune modifiche cominciamo subito con una modifica perché la signora ministra della Giustizia impegnata con il Presidente del Consiglio
Mi dicono in una conferenza stampa poi un impegno istituzionale quindi si collegherà quando
Il tempo della politica lo consentiranno a Valerio Morgano sì compito dei
Presentazione dei nostri ospiti mi consentirai sai l'emozione tanto mi consentirai di poter porgere il saluto anche alla dottoressa sforzi e rappresentanza e la procura generale ho dimenticato ma ripeto il posto il luogo l'evento
Ha dato veramente tante emozioni salutare tutte le autorità civili e militari che sono presenti soprattutto un saluto caloroso al nostro vescovo che appena giunto mi dicono e consentitemi una piccola parentesi saluto al nostro decano l'avvocato Cantafora che vedo adesso
Allora possiamo possiamo
Hai fatto benissimo a integrare saluti a segnalare ciò che le le manchevolezze io stesso avevo non trovavo l'ultimo appunto per la conclusione del mio discorso si cedere la parola per i saluti istituzionali all'onorevole Filippo Mancuso presidente del consiglio regionale
Sì grazie buonasera a tutti
Porto tutti voi Naviglio alle agli illustri relatori e a tutti voi partecipanti saluti del presidente occhiuto di tutto il consiglio regionale che mi onoro di rappresentare
Sono particolarmente felice di partecipare a questo vento importante sulla giustizia per questo motivo consentitemi anche di fare un saluto a tutti i magistrati calabresi a tutte le forze dell'ordine che giornalmente si impegnano per la lotta alla criminalità
Un saluto anche a tutti i gli avvocati catanzaresi che hanno reso possibile partecipando l'istituzione dell'unione delle camere penale anche avere questo evento qui a Catanzaro il titolo del dibattito onestamente racchiude tutti quelli che possono essere i problemi
Della giustizia onestamente
Sentiamo giornalmente dibattiti sulla giustizia anche il nostro presidente della Repubblica appena eletto
A cui mi onoro di aver partecipato all'elezione ha fatto un passaggio importante sulla giustizia su quelle che devono essere probabilmente le azioni il legislative future
Diciamo che nel corso di del dibattito penso che saranno sviscerati tutti i problemi che la giustizia in questo momento tutti i problemi che la giustizia
Deve deve risolvere noi ovviamente ci aspettiamo Udall scatto di orgoglio da parte di tutti gli addetti a questa problematica tutte elementi pensanti e tutti i gli esperti in materia noi ovviamente quello che mi auspico e che anche la politica faccia la sua parte perché anche la politica deve dimostrare nelle proprie azioni nelle proprie azioni legislative nell'esercizio del potere sia legislativo che esecutivo che ce la vuole mettere tutta parliamo
Tanto di Pnr R. in questi in questo periodo come se fosse
Solo questo la panacea del di di tutti i mali che quello e la l'applicazione di questo PNR R che ci avvicina all'Europa io ritengo che anche una un progressiva modifica di della della della giustizia che rendono giustizia il certe una giustizia giusta e anche diciamo con dei tempi certi questo ci potrà avvicinare sicuramente all'Europa quindi io penso e concludo che cioè tutti noi i remiamo dalla stessa parte tenendo presente il bene del Paese donna soltanto il gli interessi settoriali e corporativi
Potremo migliorare
La nostra la vostra terra e dare ai cittadini una giustizia giusta che quello che si aspettano grazie
Grazie
Do la parola adesso al presidente Marco Polimeni rappresentanza del sindaco di Catanzaro
Buon pomeriggio a tutti signori presidenti signori procuratori autorità civili religiose e militari presenti in sala magistrati avvocati tutti
Sono lieto di portare il saluto della città a questa cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario degli avvocati penalisti italiani che per la prima volta è ospitata in Calabria
Il Teatro Politeama non poteva che essere la sede più prestigiosa per accogliere questa due giorni così importante è significativa un momento storico reso possibile grazie all'attenzione la disponibilità dimostrata nei confronti della Camera penale di Catanzaro Alfredo Cantafora
Che ha lanciato l'invito ad organizzare questo evento proprio nella città capoluogo della Calabria accolto dall'Amministrazione comunale con grandissima gioia con grandissima partecipazione
Una certa carica di significati e per l'appunto considerando l'apporto che la Camera penale di Catanzaro ha sempre offerto a livello regionale e nazionale grazie a diverse generazioni di giuristi e avvocati di altissimo profilo
Contribuendo in modo importante anche alla nascita dell'Unione delle camere penali italiane
In questo periodo storico Catanzaro con i suoi diversi distretti giudiziari si è ritagliata per vari aspetti un attenzione centrale anche dal punto di vista mediatico
Questa rilevanza può giocare una parte importante nel favorire il confronto e il dibattito anche da posizioni lontane su tematica di profonda attualità sociale nel momento così difficile e complesso che stiamo vivendo sono la leale collaborazione istituzionale nel rispetto dei reciproci ruoli può rappresentare la strada giusta da percorrere nell'adempiere alle proprie funzioni a garanzia dei diritti dei cittadini tutti
Ciò vale ancor di più per un dialogo tra magistratura e avvocatura che sia funzionale al corretto esercizio dell'amministrazione della giustizia e alla promozione del valore di una legalità sempre più diffusa in una terra come la Calabria che ne ha sempre più bisogno
L'avvocatura infatti non può esimersi dal mantenere come propria bussola di riferimento l'importante ruolo sociale che riveste anche nell'infondere l'adeguata fiducia ai cittadini nei confronti dell'intero sistema giustizia
Tante sono le voci di altissimo profilo che si alterneranno al microfono per offrire il proprio contributo sul tema posto al centro di questa interessantissima due giorni
Tenendomi lontana da ogni giudizio di merito soprattutto politico che non mi appartiene in quanto non addetto ai lavori da amministratori pubblici non possiamo che farci portavoce dei bisogni e delegittima aspettative provenienti dai cittadini
In tal senso la piena salvaguardia dell'Ebro dispiegamento dell'attività difensiva può e deve continuare a costituire il riferimento costituzionalmente garantito a tutela dell'inviolabilità del diritto alla difesa stesso
Garantire la piena difesa ai cittadini significa infatti garantire al contempo un giusto processo tutte le parti coinvolte e a consentire al giudice di assumere le opportuna determinazioni
A quello spirito più volte richiamato di collaborazione non possono appunto sottrarsi gli organi di informazione a cui spetta il diritto dovere di cronaca tenendosi lontano in ogni caso dal mettere in scena processi mediatici
Sono certo che anche da questa cerimonia e anche a partire dalla città capoluogo di regione da Catanzaro possono arrivare importanti stimoli e input preziosi mirati alla crescita etica e professionale di quanti sono chiamate a cooperare per mettere in pratica i principi di legalità e di diritto al fine di assicurare le risposte di una giustizia giusta in una società in continua evoluzione
Grazie buon lavoro a tutti
Grazie
Cedo la parola per un indirizzo di saluto all'amico professor Alberto Scerbo in rappresentanza dell'Università Magna Graecia di Catanzaro
Buonasera a tutti porgo con vero piacere il saluto
Della professore versarlo sul rettore dell'Università di Catanzaro a tutti voi per
Questo
Di questo evento
Che è importante perché un evento di particolare rilevanza sicuramente per la Camera penale di Catanzaro per il Foro catanzarese
Ma anche per la stessa città di Catanzaro momento particolarmente problematico queste al momento in cui la nostra esistenza è stato in qualche modo messa in discussione è stata assolutamente rivoluzionata
Però questo è un momento importante soprattutto per il mondo politico il mondo giuridico tutti noi siamo chiamati a interrogarci ormai da tempo sulla tenuta dell'ordinamento politico sì siamo chiamati a interrogarci sulla tenuta
E anche sull'essenza stessa dell'ordinamento giuridico in questi anni
Abbiamo assistito alla manipolazione alla scambio alla mutazione allo stravolgimento volta delle norme delle regole e dei principi
Per ragioni che erano ragioni di emergenza che sono ancora oggi ragioni di emergenza però ciò non toglie che tutti noi siamo chiamati a porci dei problemi su queste cose a capire che cosa sta avvenendo in che direzione stiamo andando ritengo che questa sede questa questo importante
Incontro tra i penalisti italiani sia un luogo assolutamente fondamentale per una riflessione critica sulla problemi giuridici e una riflessione critica soprattutto sul sistema penale
Per capire essenzialmente in quale direzione si sta andando
Per il come quali qual è il modo in cui viene usata la norma penale qual è il senso il significato della pena qual è il problema che deve essere affrontato per per il la questione che una questione essenziale che parla delle carceri
Sono tutti problemi tutti aspetti particolarmente rilevante ma sono aspetti che hanno a che fare con la vita degli individui perché diciamoci la verità sì il l'ordinamento giuridico i sistemi anche il sistema civile amministrativo sono importanti ma l'unico forse o quello più importante campo in cui sia a questo rapporto diretto con la vita dell'uomo e quello della mondo del penale al mondo penalistico di fronte al sistema penale di fronte alle questioni penali in realtà non ci accorgiamo dalla presenza dell'essere umano la presenza
Dell'uomo da persona
E allora quando ci poniamo di fronte a queste cose dobbiamo fare molta attenzione dobbiamo stare attenti a capire qual è il senso delle cose perché il problema fondamentale
Nell'agire nell'azione nell'operatività anche dell'ordinamento giuridico del sistema penale in particolare
è vero che quello del raggiungimento della realizzazione della giustizia ma soprattutto nell'ottica della ricerca incessante di quella che la integralità dell'uomo e quello alcuno dobbiamo basare
Quello che io spero che da questi lavori ma sono sicuro che da questi lavori
Verrà fuori perché verranno fuori indicazione importante per la direzione da prendere nel futuro
Grazie a tutti quanti e buon lavoro
Do la parola a sua eccellenza il presidente la Corte d'appello dottor Domenico intro caso
Buonasera grazie
Do inizialmente al vento signore e signori giunga alla Camera penale di Catanzaro
All'Unione delle camere penali ai presenti tutti il saluto a nome mio e dei trecento dodici magistrati in servizio nel distretto del qualora la responsabilità
Saluto che non è disgiunto la ringraziamento per avere scelto catena Catanzaro parlare quale sede di questo incontro
Declinato come luogo di scambio di idee di riflessione comune di di proposta per il futuro tra tutti i componenti della comunità giudiziaria
L'inaugurazione dell'anno giudiziario Preti it solo per così dire del convegno per noi magistrati siccome ho affermato nella relazione
L'inaugurazione dell'anno giudiziario nel distretto
Costituisce una una occasione di accampa diritti intesa come rendimento del conto dell'attività svolta impegno per il futuro ai compro della comunità non solo giudiziario
Non posso che apprezzare dunque la direzione data al presente incontro espressione di assunzione di responsabilità in un intento di chiarezza e trasparente
La scelta del posto gli operatori vicini e lontani i temi che saranno affrontato affrontati costituiscono un messaggio diretto a tutti i protagonisti del processo
In un momento di grande cambiamento
Che in quanto tale estremizza le dinamiche le scelte e non uscire scenario pandemie Ico cavie più esasperati rapporti sociali indie interi individuare con lo Stato
Ha creato sembra lo scenario pandemico nuovi diritti nove aspettativa aspettative ha imposto ai giudici agli avvocati un impegno strenuo e dire e e con diretta applicazione
Con la orientata all'applicazione del diritto nell'emergenza e non delle emergenze
E noi giudice di Catanzaro rivendichiamo con orgoglio
Via vere con la feconda collaborazione con l'impegno degli avvocati rispettati rispettato
Nell'ultimo biennio pandemico i principi fondamentali di libertà in una situazione di intensificazione del diritto
Di diritto iperbolico
Secondo la lettura corrente dei media sta senza cedere a un sistema di giustizia dell'emergenza
In tal modo la comunità giudiziaria malgrado le criticità cento a dall'epidemia è riuscita a celebrare i processi anche quelli più impegnative di massima esposizione mediatica
L'impegno tuttavia l'impegno presente e futuro non va vanificato dai scelte Soros di sostanziale formalismo nell'aspirazione vana di risolvere i problemi con la fuga dal processo
Pertanto bisogna che noi tutti torniamo alle idee alla riflessione comune sfuggendo al paradigma operi mediatico consunto di magistratura abilitante avvocatura avversaria tre insomma dobbiamo riferirci ancora una volta alla Costituzione come strumento unico di lettura non solo dalla normativa ma dell'ordinamento in essi compresi i ruoli e le funzioni di tutti
Bisogna che noi tutti torniamo al pensiero alle scampa lo scambio delle esperienze esigenza che si realizzerà sono sicuro anche qui ed oggi
Quel su questo è il mio messaggio augurale il messaggio nella magistratura del distretto di buon lavoro che mi permetto anche a nome dei colleghi di fare grazie
Do la parola al nostro presidente del tribunale dottor Rodolfo Palermo ne approfitto mentre sale il presidente di ringraziare e salutare l'avvocato Costa per l'ospitalità e quindi ringrazio la Fondazione Teatro Politeama
Grazie per l'invito
Saluto tutte le autorità l'avvocatura i colleghi magistrati presenti tutti
L'incontro di stasera mi pare che abbia come tema argomenti interessantissimi
Di attualità
Non mi voglio sovrapporre alla quanto è stato detto da chi mi ha preceduto
Mi riallaccio però a quanto accennato dal dall'avvocato Morgano
Per quanto riguarda la proporzione della della magistratura in relazione alla territorio
Libertà del difensore esercizio del diritto di difesa vero sono delle dei valori irrinunciabili
Però per essere esercitati con efficienza
Bisogna che la macchina
Della giustizia degli apparati statuali siano nelle condizioni di rendere effettivo questo esercizio questi diritti
Io
Non vorrei essere provocatorio però mi sono reso conto da quando svolgo le mie funzioni nella nel distretto di Catanzaro
Nella per l'ufficio che io dirigo e veramente afflitto dai difficoltà strutturali
Non mi riferisco alle carenze d'organico e ad altro ma proprio alle dimensioni dell'ufficio in rapporto al territorio
La Calabria si assomiglia un po'tutta problematiche del distretto di Reggio Calabria problematica del distretto di Catanzaro
Vorrei sottolineare però le dimensioni del distretto di Catanzaro
Il distretto di Catanzaro si estende sui tre quarti quasi della dell'intera regione Calabria il distretto viciniore
Il restante quarto
Nel distretto di Catanzaro ci sono sette tribunali carenza il tribunale ordinario di Catanzaro è il capofila di altri sei
Nella distretto vicino ci sono solo tre tribunali fatto sta che il Tribunale di Catanzaro come tribunale distrettuale
Ha un organico di complessivi cinquantadue magistrati
Mentre il tribunale distrettuale di Reggio Calabria ne ha sessantatré
A fronte
Di procure distrettuali
Di dimensioni analoghe grosso modo Catanzaro a trenta magistrati e due procuratori delegati europei Reggio Calabria la procura di Reggio dalla Britannia trentatré complessivamente bene non per dire Reggio Calabria e privilegiata rispetto a Catanzaro dico che già Reggio Calabria opera in difficoltà
Rispetto alla all'esigenza effettiva del territorio ma provate a immaginare in che difficoltà opera Catanzaro
E dobbiamo avere presente quella che poi ella l'attività di un tribunale distrettuale perché il Tribunale distrettuale non si confronta con la sola procura distrettuale ma con tutte le procure
Del distretto
E quindi sul Tribunale di Catanzaro si riversa per quel che concerne la materia della libertà il riesame nelle misure di prevenzione
L'attività di band no ottanta procuratori
Mentre nel vicino distretto l'attività dei procuratori e quella di cinquantadue unità
Si riversa l'attività
Degli stessi procuratori per quanto riguarda le misure di prevenzione acquisì giù si aggiunge l'attività di quattro questori e della via la Corte d'Assise di Catanzaro è una sola il suo circolo comprende in circolo le i circondari di Catanzaro Crotone Lamezia e Vibo Valentia
Nel distretto di Reggio Calabria ci sono tre corti d'assise
Queste sono le realtà con cui ci confrontiamo
Quindi dicevamo
Diritto di difesa libertà del difensore vero però rendiamo l'effettiva prendiamo l'effettivo anche sotto il profilo delle strutture
Che devono dare risposta a questa domanda di giustizia e faccio appello la classe forense catanzarese affinché in ogni sede
Porti il suo messaggio alzi la voce richieda che si possa esercitare con dignità eccone effettività il diritto del difensore l'esercizio del diritto di difensore mi fermo qui non aggiungo altro grazie per l'attenzione
Con la Moratti
La parola alla dottoressa procuratore generale Raffaella Scorza
Buon pomeriggio a tutti il rappresentante dell'ufficio di procura generale di Catanzaro del signor Procuratore generale e dell'avvocato generale oggi assenti per sopraggiunti inderogabili impegni personali
Ringrazio gli organizzatori della manifestazione per il cortese invito augurando buon lavoro e Bonanno giudiziario due mila ventidue
Abu della Procura della Repubblica di Catanzaro dottore Nicola Gratteri
Buonasera e benvenuti a Catanzaro grazie dell'invito da parte delle camere penali in particolare ringrazio l'avvocatura perché tutte sempre garbato
Istituzionale affettuoso
Non vedo con piacere tra il pubblico tra i presenti l'avvocato Cantafora
Che ho conosciuto non appena sono arrivato qui a Catanzaro una persona a me cara che io vi invito vedo la quasi totalità dei presenti giovani invito ad adottarlo come modello per los per la vostra carriera grazie sono qui
Per ascoltare le proposte di riforma dal visti dalla parte degli avvocati grazie
Grazie
Adesso abbiamo collegata da remoto la presidente del CNF l'avvocato
Maria Masi
Ignara Camera penale di Catanzaro per non solo per l'invito
Particolarmente gradita ma anche per la scelta perché il tempo ma è sicuramente un tema caro a alla potatura
Tutelare la libertà del difensore per garantire l'indipendenza del giudice evidentemente non esprime soltanto l'esigenza condivisa non principe il principio che era altro natura istituzionale Nanni
O di tempo diciamo sette essere ulteriore rafforzamento costituzionale
Nella consapevolezza che solo attraverso questo ulteriore riconoscimento si possa conseguire un beneficio soprattutto e anche per la magistratura stessa perché consoliderebbe la complessiva autonomia della giurisdizione chiamiamo
Perché se è vero come è vero che sia l'avvocatura e la magistratura rispondono ad interessi essenzialmente pubblici in quanto organi della giustizia organi complementare nella finzione mi piace sottolineare il termine istruzione
Piuttosto che potere forse non è altrettanto però forse non c'è altrettanta diffusa consapevolezza che è necessario difendere DC totalmente questa autonomia e indipendenza avvocatura e magistratura devono essere consapevoli che non è possibile scendere a compromessi e non difenderla in maniera riciclano come purtroppo la storia anche di questi ultimi mesi che ha visto la giustizia particolarmente attinta dalle problematiche
Di un Paese evidentemente in crisi interne questioni che conosciamo e forse non sempre anche particolarmente sinergicamente
L'unità nel difendere dei principi che devono devono assolutamente essere comuni soprattutto dei progetti di riforma
A cui si faceva riferimento nell'introduzione e quindi immagino che la discussione anche di questi tre giornate sarà declinata soprattutto nell'aspetto del processo penale ma molte delle osservazioni valgono in generale giustizia in generale quindi per la difesa e i principi di difesa in in generale quindi dicevo forse non c'è altrettanta consapevolezza che la difesa reciproca
Di principi di libertà e autonomia è l'unica per evitare l'unica possibilità che abbiamo per evitare l'indebolimento soprattutto dispetto invece ad altri potere soprattutto con riferimento al potere stanza al potere politico dovremmo vere e abbiamo di questo ne sono certa un unico obiettivo
Che quella sicuramente nell'attuazione delle regole del giusto processo ma soprattutto quello di garantire ai nostri cittadini diritto ad una difesa è qua e ha quindi appunto di di garanzia che la piena attuazione di effettività della tutela nel rispetto della Costituzione quindi grazie per questo momento di confronto buon lavoro sperando nell'auspicio che quello che questo tema insieme a ad altri cari all'avvocato da tutta possano essere oggetto di una riflessione di una riflessione comune grazie
Grazie al presidente
Massimo volevo prima di dare la parola al nostro presidente del Consiglio dell'ordine collegato anche lui da da casa per questioni di salute
Rivolgere di nuovo ringraziamento al dottor Gratteri per le parole che io ricambio grande ospitalità anche da parte sua ogni qual volta la mia trovare e peraltro vi vogliamo così bene che gli perdonano anche se mi ha sbagliato il cognome
Prego siamo veramente legatissima nostro procuratore e lo ringrazio davvero per la carineria per le parole che che ci ha dedicato do la parola all'avvocato presidente Antonello tale dico nostro grande amico nostro peraltro socio della camera penale di Catanzaro che dovrebbe essere collegato da remoto
Beh è un po'meno ed è vero che
Porte chiaro
Anzitutto vi ringrazio purtroppo sarei dovuto essere lama incombe non ha risparmiato neanche me
Allora porto innanzitutto i saluti dell'avvocatura dell'intero distretto di Catanzaro ringrazio poi il ministro della Giustizia per quello che sarà il suo intervento
Perché questo è un importante segnale che rievoca quella sensibilità e attenzione per gli avvocati necessarie revocate per i penalisti particolari diacono quel diritto di difesa sempre più spesso compromesso da esigenze che nulla hanno a che vedere
Con le ragioni del processo dalla nostra Carta costituzionale ringrazio lucide nella persona del presidente Domenico Caiazza per aver imposto celebrare proprio a Catanzaro l'inaugurazione dell'anno giudiziario del penalista italiani saluto il presidente dalla corte d'appello di Catanzaro presidente del tribunale il procuratore generale procuratore Repubblica il presente del gennaio tutti intervenuti
Saluto retorica civili militari e religiose intervenuta ringrazio i relatori piemontese partecipare al congresso della nostra città
Ringrazio e saluto penultimo Convertini sottolineando i meriti il presidente della nostra Camera penale di Catanzaro vale ricordare l'organizzazione dell'evento e tenuto conto del parte del dibattito Gabriele si aprirà e imparagonabile al congresso nazionale forense esige la brocca pranzare Copanello ben lontano mille novecentottantanove ringrazio ancora l'amico e collega Valerio dobbiamo perché è un esempio positivo dell'avvocatura che con coraggio e rettitudine si estende per difendere la propria un perito di difesa della dignità dell'avvocatura
Dico l'avvocatura sempre in trincea che non si inchina tenuta nel confronto lo scontro certo mai fine a se stesso
Pensavo giorni è importante per lanciare proprio per realizzare un ulteriore sollecito allo Stato però notare una vera riforma organica del processo quelle siamo ormai abituati
Alle riforme del processo fondate generate da compromessi politici per gli equilibri di coalizione o di partito anziché a riforme organiche in risposta alle effettive esigenze della domanda di giustizia
Atti non abbiamo mai avuto un vero e proprio progetto di riforma del processo penale anche in considerazione dell'avvicendarsi delle maggioranze parlamentari che hanno cancellato spesso parte del lavoro del governo precedente
Da costituzione disorganiche disancorato dalle esigenze organizzative salvo obbligano addirittura anche l'accesso alla giustizia
Basterebbe pensare ai disastri commessi per rimediare alla riforma sulla prescrizione del futuro ministro della giustizia buona fede
Tanti processi per gravi reati che vengono definiti anche a distanza di anni rispetto all'epoca della presunta commissione del fatto reato
Ed è stato giunge ad applicare una sanzione in ritardo espresso quando l'imputato magari Sergio tempo affrancato dal suo mondo criminale e la sanzione punitiva rischierebbe di non soddisfare più neanche la stessa vittima del reato piuttosto si rischierebbe con la cancellazione tardiva dire inserire condannato nuovamente nel circuito criminale
Riteniamo giusto che un imputato innocente venga processato e assolto nel più breve tempo possibile utili per lunghi anni di durata del processo vengono distrutte le dite di molte persone non solo quella dell'imputato ma anche quella dei propri familiari di tutti coloro e sono diverso titolo coinvolti nella vicenda endoprocessuale del resto il quaranta per cento circa delle sentenze di condanna di primo grado vengono poi formare nel giudizio d'appello così ben comprendendo siccome un processo per una persona innocente possa tradursi in un vero e proprio calvario
Anche per l'isolamento sociale mediatico e spesso compromette anche gli affetti e la propria carriera politica lavorativa
Avremmo dovuto approvare certamente alcune ipotesi di reato che invece ci siamo ritrovati dinanzi a un coacervo di Bologna costituenti guidati di fattispecie già esistente e un disordinato inasprimento delle pene quello chiaro intento di allungare i tempi della prescrizione
Ovvero della durata del processo
Ricordiamo verso che buona parte dei termine dire la decorrenza del termine prescrizionale per l'appunto decorrono spesso nel corso delle indagini preliminari
Cioè venuto perché ci siamo concentrati in più sulla strada applicazione della pena e sulla pressione mediatica delle opere come sempre dall'istinto
E non già sulla finalità del processo che è quella di rendere giustizia concedendo la stessa funzione giurisdizionale come ha ricordato che adesso anche il presidente Caiazza in un dibattito recente
Il novanta per cento dei giudizi rientra perché riadattato in dibattimento dotata presenti in dibattimento e solo il dieci per cento condivide alternativi cioè nel possibile averli desse l'abrogazione tempestiva di tutti process
Ecco perché verrebbe Provinzano estensione dei reati operabili in particolare per tutti i boiardi di scarsa sensibilità e di introdurre nuovi strumenti di negoziazione della pena e nuove forme e modalità di risarcimento del danno in favore delle vittime o dei loro familiari
Questa disfunzione sempre più grave del sistema processuale ed il senso di frustrazione del cittadino hanno trasformato quella che è una semplice sete di giustizia in una pericolosa fame di giustizialismo
Dinanzi a cioè la magistratura deve anche sopportare l'ulteriore peso mediatico di dovervi nello scontro e la rabbia sociale a volte anche giustificata in quanto la percezione del cittadino e quella mai di un sistema di giustizia incapaci ho corrotto
Quello che per ridurre l'arretrato si possa sconfinare nella giustizia sommaria tenuto anche conto così come avviene per il Tribunale di Catanzaro grave scopertura organica di magistrati giudicanti opera numerosa presenza di magistrati di prima nomina spesso anche di quella giusta esperienza Omar guida condizioni queste richieste per un processo effettivamente garantista
Ecco che si conferma come ritarda il processo non siano da imputare l'avvocatura bensì è la scarsa considerazione e valutazione a volte condizione organica del tribunale da parte del rischio
Giudice
Dobbiamo ancora volta denuncia lo stato pratico delle carceri che necessita di una riforma organica specialmente in tema di carcerazione preventiva e lo Stato di diritto valida esclusivamente a casi eccezionali
Cioè la ragione dei numerosissimi errori giudiziari egualmente con Google giustamente in carcere ancora troppe persone innocenti
Poi occorre ribadire la necessità di avere l'avvocatura libera indipendente in quanto troppo spesso oggetto di persecuzione anche mediatica in quanto professione che si svolge sul crinale difficile della vicinanza umana all'uomo d'errore una indipendenza che va rafforzato essendo la faccia speculare della presunzione di non colpevolezza evidenziandosi così il ruolo fondamentale per l'esercizio del diritto di difesa
Concludo
I magistrati sei ed equilibrati ma abbiamo poi anche da magistrati che con l'esercizio della giurisdizione poco c'entrano solo coloro che hanno bisogno degli sponsor anche per sfuggire a qualche procedimento disciplinare
Attraverso cariche di rappresentanza di qualche ufficio
Terminano discredito dell'intera categoria la rottura forse irreparabile vero provinciali competenza del mondo nel quale viene amministrata la giustizia e che sono frutto di spregiudicatezza insensibilità e insaziabili date incomprensibile sempre di polvere
L'avvocatura i cittadini devono ospitare allora di avere magistrati che abbiano i di fare la differenza senza limitarsi a esercitare semplicemente un potere con l'ambizione di rendere giustizia e non solo che amministrano magari con quel grado di umanità e manca la società e che manca spesso nelle aule di giustizia vogliamo una giustizia che lascia andare sicuri innocenti buon lavoro a tutti
Grazie alle autorità capi degli uffici giudiziari
Ai colleghi che sono intervenuti passiamo ora alla prima sezione gli interventi programmati dicevo che vi sono alcuni aggiustamenti di programma
Il vicepresidente del Consiglio Superiore Magistratura si collegherà più tardi o nella giornata di domani perché un impegno istituzionale
Non acconsentito che il collegamento fosse mantenuto allora prevista
Doc compiacere la parola per la sua relazione per il suo contributo alla dottoressa Margherita Cassano presidente aggiunto della Suprema Corte di Cassazione
Anzi
A tutti componenti del dell'Unione delle camere penali per avermi dato l'opportunità i privilegio di un piccolo contributo ai lavori dico piccolo contributo perché sono prevalentemente interessata ad ascoltare e a imparare attraverso queste brevissime riflessioni vorrei sottolineare le inedite potenzialità che sono tuttora presidenti
Nelle interpretazioni dell'articolo centoundici bella costituzioni
La questa il precetto costituzionale che consacrati ci impiega Renzi ieri quali parità delle parti terzietà parzialità del giudice e contraddittorio
Rappresenta il giusto processo quando audizioni illegittimità
Della stessa funzione giurisdizionale
Non è questa la sede per ripercorrere lavorazioni dottrinali e giurisprudenziali sulla funzione innovativa un veramente ricognitiva dell'articolo centoundici della Costituzione a me interessa sottolineare in questa sede che sicuramente l'articolo centoundici
Ha una funzione centrale una funzione Rifondazione va dei canali dell'equità processuali
E la costituzionalizzazione del contraddittorio
Con Satana collocazioni di questa norma tre veri e propri diritti naturali che sono già stati riconosciuti dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
All'interno di quelli col complesso di valori che concorrono a delineare l'articolo centoundici valenza Shankara le assume il contraddittorio e penso che nella riflessione teorica ma anche pratico applicativo ormai l'articolo
Cento comunque delle l'articolo centoundici nel cioè riferimento al contraddittorio contiene un richiamo non tanto e non solo al metodo di formazione della prova ma all'assenza di garanzia del giusto processo e quindi coniuga in sé un aspetto oggettivo ed un aspetto soggettivo rilevante indispensabile per l'effettività del diritto di difesa come ci ha più volte veste riportato la Corte costituzionale
Contraddittorio il giusto processo si misurano su più piani Loudun occorre adatto all'altro
Faccio riferimento in primo luogo al terzo comma dell'articolo centoundici costituzione
Che non non sancisce soltanto il diritto alla controprova che compete anche al Pubblico ministero in base alle previsioni codicistiche Chiappa nel principio di parità tra le parti alludo all'articolo quattrocentonovantacinque comma secondo ma faccio riferimento ad un più ampio il diritto a che penne al terzo comma dell'articolo centoundici il diritto al confronto che è una prerogativa peculiari dell'imputato
Così pure il terzo comma che centoundici costituzione deve essere letto interpretato in correlazione con il successivo Copa la comma quarto che nell'affermare il principio che la colpevolezza dell'imputato non può essere provata sulla base delle dichiarazioni rese agli atti per libera scelta si è sempre sottratto volontariamente all'interrogatorio dell'imputato o del suo difensore
Realizzare il diritto al confronto nella forma di un contraddittorio specifico del quale debbano essere participi gli stessi soggetti destinatari della utilizzazione probatoria
Destra io esiti
E infine anche il quinto Copa dell'articolo centoundici della Costituzione che legittima alcune furbetti Tecoppa al contraddittorio
Introduce allo stesso tempo la costituzionalizzazione della inutilizzabilità fisiologica tutela della separazione funzionale fra le fasi e sancisce tassativamente l'ipotesi in cui la prova può essere acquisite in forza o di un contraddittorio implicito oggi in contraddittorio che non è tale quando questo sia oggettivamente impossibile o inquinato
E allora perché è interessante la lettura congiunta di questi coloni appena ricordati dell'articolo centoundici della a costituzioni perché consente glielo propongo al dibattito successivo di affermare
C'è l'assetto del contraddittorio
è espressione di un diritto di difesa
Attivo nella fase di assunzione del procedimento probatorio
E non è piegato un ridotto a forme tempi circoscritti e asfittici che siano legati ad iniziative unilaterali dell'autorità secondo quello che era un assetto l'ufficio previgente e quindi possiamo dire che il contraddittorio che anche qui sto ma come è stato ricordato da alcuni interventi precedenti questa nozione sarebbe incompleta senza ogni non riconduce esimo questi principi così fondamentali Anna qui in particolar modo il diritto al confronto il diritto all'immediatezza fa l'espressione della garanzia del giusto processo ad un altro profilo imprescindibile cioè il fatto che il diritto al confronto e all'effettività del diritto di difesa si attuano dinanzi a un giudice terzo ed imparziali
Quali sono le ricadute di questa lettura del centoundici costituzione atti sottopongo all'uditorio a mio avviso sono ricaduti dirompenti su una possibilità che comincia già essere attuale diritto vivente di lettura di un vero e proprio diverso Statuto epistemologico dell'atto lo Statuto epistemologico che vede appunto che partendo dai primi principi affermati dalla Sea rispondenza anche a sezioni unite in materia di prova scientifica ormai sta terminando in maniera più ampia l'intero ordinamento e consente appunto di affermare che il metodo apposta avversati rivoltella confutazione è l'insieme del procedimento probatorio del principio fondante della giuria generale della prova all'interno del processo
Penali e che cosa significa metodo avverse attivo della consultazione
A mio avviso significa che questo nuovo metodo ormai sortisce effetti su una pluralità di piani anche sul piano delle massime di esperienze sulle proprie rappresentative quindi possiamo dire che oggi il metodo forse attivo della confutazione
è diventato consustanziale al procedimento probatorio e si lega a filo doppio con un altro principio il principio dell'aldilà
Del resto Nicoli Gubbio quindi questo metodo ricadute fondamentali non soltanto nel procedimento probatorio banche nel procedimento di valutazione della prova da parte del giudice né il dovere di esplicitazione del suo ragionamento nell'ambito di una motivazione in cui il giudice
In ogni passaggio deve farsi carico di questo tipo di di questo tentativo di falsificazioni in ogni tipo di inferenza e quaestio e questa novità di impostazione che può dati significato alla previsione di Ulla anche costituzionali e sull'obbligo di motivazioni della sentenza come a sua volta espressioni della soggezione del giudice soltanto alla legge
Quindi il metodo della falsificazione e il nucleo essenziale del ragionamento di subisce e non è soltanto una dimensione etica che deve sollecitare il giudice Attersee guide questo obiettivo ma una valenza immediatamente precettive giuridica
Che trova duplice fondamento un fondamento costituzionale nel centoundici costituzione un fondamento nell'articolo cinquecentotrentatré del codice di procedura penale
E allora letta in questa chiave anche la recente novella ad opera della cosiddetta riforma blando la legge centotré del due mila diciassette dell'articolo cinquecentoquarantasei eterei del codice di procedura penale rivela potenzialità dirompenti
Cioè la nuova struttura della norma che introduce una strada una struttura dialogica rinforzata per la motivazione
Mi sembra che abbia codificate tentativo di smentita
Anche per le massime di esperienza laddove precisa chi motivazioni occorre indicare i risultati acquisiti e i criteri di valutazione della prova cooptati
Enunciando le ragioni per le quali quali giudice ritiene non attendibile delle prove contrarie
è ovvio che in queste acquisizioni che sono a un tempo concettuali e metodologiche
Si ripercuotono anche a ritroso e offro anche questa è una riflessione che il dibattito sì riflettono appunto a ritroso con gli opportuni adeguamenti anche sulle operazioni conoscitive effettuate nel corso delle indagini e sugli snodi decisionali anteriori al dibattito è in questa prospettiva che secondo me sono da sollecito e sono da apprezzare particolarmente alcune previsioni contenute nella legge delega della riforma Cartabia introducono vere e proprie sfide esteri della giurisdizione anche nella fase delle indagini preliminari
E i decreti che daranno attuazione ai principi contenuti nella tecnica svolgeranno a mio avviso una funzione determinante per delineare in materia assolutamente innovativa una concezione di procedimento che pure è articolato in fasi e pur nel rispetto dei diversi ruoli professionali chiama ciascuno a un rinnovato senso di responsabilità
Senso di responsabilità per evitare che il procedimento si costruisca sul tesi aprioristiche unilaterali che si sottraggono appunto a quel metodo di falsificazione
Che è indispensabile per l'esercizio meditato antenna azione penale metodo della confutazione
Che serve al giudice per verificare nella sede deputata dell'udienza preliminare tutta la sussistenza dei presupposti per normativamente delineati per il successivo passaggio alla fase dibattimentale se ciascuno di noi magistrati e avvocati saper raccogliere quindi le inedite potenzialità non soltanto delle nuove norme bambino lettura in chiave costituzionale delle disposizioni che già esistono noi potremmo già porre le basi culturali
Per evitare instaurazioni di procedimenti che determinano soltanto inutili compressioni di diritti di libertà e di dignità della persona
E potremo far sì che il processo sia la sede invece in un confronto dialettico irrazionale sulle vicende che realmente meritano l'instaurazione di un dibattimento in cui ossa avvenire con il dovuto approfondimento e la pluralità dei punti di vista appunto l'esame della legalità procedimento probatorio della valutazione della sussistenza dei presupposti per affermare mentalmente la responsabilità di una persona al di là di ogni razza unico più è è questa la penso la l'attenzione etico professionale comune che ci deve spingere a camminare tutti insieme nel
La strada è una Daughters sulla strada della progressiva in attuazioni dei precetti costituzionali di un giusto processo inteso nel e nel significato complesso che ho cercato sinteticamente delinea grazie
Grazie la presidente Cassano per l'approfondimento per la forza del suo contributo e anche per avere chiamato arresti giurisprudenziali che saranno certamente oggetto anche di considerazione trattazione nei nostri approfondimenti indenni le tavole di lavoro che si succederanno nel nella giornata
Do ora la parola al dottor Aragona presidente del tribunale del riesame di Catanzaro
Dove quale chiedo se preferisce parlare dal podio dove preferisce se vuol venire qua
Serate di alcuni insomma come come
Perfetto
Grazie buona serata a tutti grazie all'unione
Camere penali per Atrim imitato partecipare
E ho accettato grazie ad avvocato Morgano che Diana invitato personalmente sono veramente contento di partecipare a questo evento perché è uno dei momenti in cui con maggiore genuinità autenticità ci si può confrontare e al di fuori delle rigidità del rito delle delle norme
Rituali che vengono imposte dal codice di procedura penale dunque momenti in cui posso nascere molte idee tra di noi
E considerando che viviamo tutti in un ambiente veramente di difficilissimo
Dove tutti siamo impegnati per contrastare uno dei fenomeni e criminali più cruenti più complicati più complessi cioè esistano nel nostro nella nostra società
Io a questo proposito
Ricordo che la dottrina penale internazionale sta sempre di più cercando di portare avanti un progetto per inserire il delitto di associazione mafiosa tra i crimini contro l'umanità il che significherebbe introdurre nello statuto della corte penale internazionale un nuovo crimine contro l'umanità che sarebbe quello di associazione chiosa naturalmente avrebbe probabilmente l'avarizia solo simbolica perché sappiamo che la Corte penale internazionale
Ha una funzione sussidiaria entra in gioco solamente quando gli Stati non sono in grado o non vogliono perseguire determinati diritti però il valore simbolico sarebbe molto forte e potrebbe
Indurre
Tutta la comunità internazionale ad impegnarsi all'unisono contro questo crimine così
E così pervasivo
Recentemente a questo proposito
Sono stati incuriosito da un termine tedesco una parola tedesca che la parola chi ci che tutti noi consideriamo come indicativa di qualcosa di di cattivo gusto però andando più a fondo ho visto che uno di significati questa parola come tanti significati e e quello che esprime una sorta di differenza tra realtà e apparenza perché tutto ciò che chi ce crea delle disarmonie appositamente
Terminate delle disco niente visto niente
Delle delle alterazioni dell'ambiente circostante per distrarre l'attenzione di colui che osserva in modo tale da occultare qualcos'altro
A quasi potremmo in un significato quasi metafisico perché in fondo al lo scarto tra realtà e apparenza
Un po'il problema su cui tutte le filosofie occidentali e orientali hanno portato avanti loro scuole di pensiero e questo significato mi è stato tornare mi ha fatto venire alla mente e la Repubblica di Platone libro quarto della Repubblica di Platone dove filosofo aveva già individuato
Tutti quegli elementi che oggi noi prendiamo in considerazione per mettere a fuoco il problema dell'associazione mafiosa e infatti medico quarto in un dialogo in particolare Laconi il vero protagonista di questo dialogo il dialogo si concentrava e sulla sulla natura prevaricatrice
Dell'uomo che con il termine in greco antico veniva definita leone Xia
Piano x che significa pro questo disse prevaricatrice disse che esprime la sopraffazione dell'uomo nei confronti dell'altro uomo aria un po'anticipato i tanti millenni l'homo homini lupus di obesi in fondo
E però è andato oltre aveva anche individuato quelle quell'elemento che porta uomo rinunciare alla violenza
è aveva già anticipato i tanti millenni tutte le elaborazioni turnistica sul fatto uno Società tris il pactum unioniste
Vi definiva la volontà di rinunciare alla violenza per formare una comunità dove si ci si affidasse alle leggi della giustizia
Questo patto di finiva sintetiche prove scrivevo una sintesi da tutti gli interessi in gioco
Però fino a qui potrebbe non sto prenderci questa analisi delle filosofo greco e chi Intiglietta è andato molto oltre e ai intuito un qualcosa forse alla quale neanche noi dopo tanti millenni siamo arrivati questo dimostra come i pensatori essenziali pensatori dell'antica Grecia quelli che avevano veramente che non di fino in fondo fino alle profondità dell'essere erano riusciti ad andare oltre rispetto laddove non è ancora non siamo arrivati questo dimostra come la storia del pensiero umano non è mai cronologica
Non può essere mai inquadrata nell'ambito storiografico me sempre portare avanti in base ad assimilazioni differenze accostamenti
Lunare intuito questo che sostanzialmente
Al di sotto della superficie delle società nate
Sulla base delle contro la violenza questa violenza di Manera sente linearità puzzava una sorda violenza che puzzava al di sotto di quella superficie-superficie fatta di e virtù civiche apparenti di abilità oratoria di qualcosa che cercava di distratto l'opinione pubblica da ciò che invece nel mondo sotterraneo rimaneva ancora molto vivo
Ecco perché il collegamento con la Provincia qualcosa che distrae e che nasconde altro tutto questo mondo sotterraneo veniva riferito dal dal filosofo con il termine sinus sia ci sia sia indica tutto il mondo dei complotti degli intrighi delle società segrete
Di tutto ciò che rimane nelle tenebre ma che vivo e che condiziona tutto ciò che appare all'esterno
Ovviamente se noi
Vogliamo trasporre tutto questo che è stato detto
Tanti millenni fa alla
Alla nostra società a quello di Arna ecco ci rendiamo conto che quando parliamo di mondo sotterraneo di complotti intrighi di trame segrete
Ovviamente non possiamo non pensare appunto alla 'ndrangheta alle massime di
Alle lobby a tutto ciò che rimane in un mondo oscuro ma purtroppo molto molto vivo tra l'altro si tratta di un mondo che ruota attorno a ad un'ambiguità di fondo e cioè da parte esoterica cioè la parte dove tutte le alchimie segrete
Che vengono poste alla base delle strategie luci o se rimangono a disposizione solamente di coloro che fanno parte di queste associazioni e poi c'è il mondo esso tecnico c'è tutto tutta da tutto ciò che appare all'esterno e che si debba per evitare di indirizzare l'attenzione verso il mondo segreto delle mafie nel mondo esoterico e fatto anche di propaganda
Estetica delle apparenze fatto di linguaggi creati per
Disorientare l'opinione pubblica spesso vaghi luoghi comuni spesso parole che rispondono come bidoni vuoti ripetizioni inutili che distraggono l'attenzione verso ciò che invece è essenziale
Il punto però cui vorrei arrivare in questo in quest'occasione visto che questo congresso questo convegno momento di riflessione in cui tutti dovremmo ecco cercare di comprendere come indirizzare i nostri impegni per contrastare questo fenomeno così importante
Il punto e questo mi domando basta il mondo del diritto riuscire a sconfiggere la mafia è sufficiente quello che ne facciamo è sufficiente la scienza giuridica o devono intervenire altre forze che devono internet campo per poter contrastare questo fenomeno ma più che contrastano per poter prepotente tutto comprendere fino in fondo
E un fenomeno antichissimo è un fenomeno che affonda le proprie radici nelle stratificazioni della nostra società che risalgono a millenni e millenni indietro
E un fenomeno che presenta appunto di punti oscuri che devono essere compresi
E ovviamente è un fenomeno che affonda le proprie radici in nelle profondità più abissali dell'animo umano della Società dove si
Nascondono le più remote contraddizioni contraddizioni culturali psicologica
Che peraltro
Consideriamo che il mondo il diritto spesso si concentra su una parte di un fenomeno non lo comprende interamente spesso il mondo il diritto si concentrano singole vicende dunque il fenomeno invece mafioso dovrebbe essere compresso nella sua nella sua interezza
Aggiungo un'altra cosa spesso il mondo il diritto soprattutto nel campo del diritto penale
Sì
Spesso sic si contraddistingue per una sorta di antinomie di fondo
Il processo penale si basa sulle regole della logica tant'è vero che la verità processuale
E il tutto di sillogismi
Procedimenti Inter iniziali procedimenti induttivi
Procedimenti deduttivi su tutte regole alloggi Calisto dedicati noi ti chiamo nel processo penale spesso dopo il processo penale anzi lo stesso senti processo penale all'oggetto comportamenti astutamente irrazionali dodici in fondo il crimine che viene commesso dall'uomo nasce da un una ambiguità intrinseca dell'uomo l'uomo naturalmente ambiguo presenta
E
Delle moltitudini al suo interno e dunque può un pro un processo basato solo su regole logiche fare emergere tutta la verità in relazione a fatti i logici ed irrazionali
Diciamo che
Questa ambiguità che e presente dentro Leicester umano
è un'ambiguità che ha portato alcuni filosofi da fermare che dentro il criminale ce la potenza del Santo dentro il santo cioè la potenza del criminale ogni elemento contiene dentro di sé il suo posto
E ogni elemento getterà il suo posto pertanto se così è bisogna trovare un rimedio culturale riuscire a capire la complessità d'animo umano crescita comprende la complessità di un fenomeno mafioso che la quintessenza della distorsione dell'animo umano di questa ambiguità che che caratteristica dell'animo umano
Allora io penso che ciascuno di noi quindi tutti operatori del diritto
I magistrati e gli avvocati insieme all'unisono perché pone fine è un una battaglia che tutti insieme dobbiamo portare avanti dovremmo chiedere due materie L'Unità di comprendere che occorrono altre forze e io mi riferisco in particolare alle forze che derivano dal mondo della letteratura nel mondo dell'arte dal mondo
Della cultura in genere dal mondo degli intellettuali tra mondo della filosofia ma non per altro perché tutto il mondo della letteratura il mondo della filosofia il mondo dove e sì riesce anche per un solo attimo a vedere l'essere nella sua integrità
Quindi ad abbracciare i fenomeni nella loro interezza e non in modo parziale come spesso tende a fare il diritto in quanti detti in fondo è perché ne è una tecnica in quanto tecnica si concentra su dati parziali non su dati
Su dati generali
Questo mi fa venire in mente
A questo proposito
A proposito di queste sinergie culturali che tutti dovremmo contribuire a realizzare mi fa venire in mente un un progetto dell'antichità che ovviamente non è mai stato realizzato ma che è stato ideato da un filosofo calabrese Tommaso Campanella il quale nella città del sole aveva immaginato utopia un'utopia però non
Che fosse un
Un mero esercizio cerebrale fine a se stesso me l'utopia costretta programmatica cioè presentava dentro di sé tutti quegli elementi necessari perché potesse essere attuata
Era immaginato città
Con
Tutti i muri in cui
Fossero
Indicati i saperi necessari soprattutto per i giovani per acquisire
La conoscenza necessaria per poter partecipare alla vita comune la conoscenza necessaria per acquisire la capacità critica e autocritica per una vita veramente libera soprattutto sganciata svincolata dalle logiche delle appartenenze dalla logica del clan della tribù dalla logica del particolarismo
E questo potrebbe essere
Uno
Lo spunto ritmi flessione
Per immaginare delle città moderne in cui tutti noi siamo chiamati a contribuire la crescita futura dei tutti quanti i cittadini e in particolare dei giovani quindi nostro compito il compito di magistrati e degli avvocati oltre che esteri svolto nell'ambito del diritto nell'ambito del processo nell'ambito dei feriti
è un compito che dovrebbe essere aperto al pluralismo sociale alle interazione con le forze culturali di un Paese perché ripeto i fenomeni che dobbiamo contrastare sono fenomeni molto compresi sotto il profilo culturale
Che incidono profondamente sulla sull'essenza delle strip mano e dunque occorre essere attrezzati culturalmente per poterli contrastare sicuramente
Sì tratterà probabilmente per arrivare a questo qua questo risultato si tratterà di
Modificare forte il corso degli studi universitari
Perché non introdurre lo studio della storia della filosofia nell'ambito della facoltà di giurisprudenza presente non sarebbe sicuramente un qualcosa di fuorviante sarebbe un arricchimento per per impedire grazie
Si potrebbe pensare di promuovere iniziative culturali per scambi di idee come quello che sta avvenendo oggi in modo tale da creare un un virtuosismo culturale dove tutti possano ecco avere la capacità di vedere i fenomeni né a loro complessità nella loro nella loro interezza
Naturalmente
Anche
Prospettiva futura probabilmente avere una un orientamento più internazionalista più universalista per comprendere le l'essenza dei diritti umani delle libertà fondamentali
Potrebbe questo intervento estere promosso proprio da queste spinte culturali nuove d'altro canto i diritti umani possono essa fermati solo se si coglieva dove senza universalistica altrimenti diritti umani visti in maniera territoriale
Non sono diritti umani sono altro il diritto mano e un diritto di tutti gli esseri umani ecco perché importante sganciarsi da
Da mentalità chiuse che sono ancora per circoli chiusi cerchio chiuse per poter riuscire a liberarci dalle zavorre che derivano da questi a frotte di Smith chiamiamoli così da questi particolarismi in modo tale da poter riuscire a cogliere l'essenza e la tutela dei diritti di tutti io faccio sempre l'esempio del boss mafioso che sicuramente rivendica i diritti umani per il proprio figlio
Naturalmente ma non rivendica per tutti i figli degli altri per tutte le altre persone che invece uccide quotidianamente allora si può parlare di diritti umani sorsi se ognuno di noi riesce a sganciarsi dei propri interessi particolari personali per comprendere che fa parte di una più grande realtà e dove probabilmente bisognerebbe riaffermare
I concetti di umanità assetti di filantropia che derivano sempre dal mondo dal mondo antico ecco gli angoli sottrarre tempo anche gli altri relatori mi fermo qui grazie
Io ringrazio il dottor Aragona per il suo contributo certamente distonico rispetto forse al tema ma con un contenuto di visione inteso nel senso alto che del quale sapremo sicuramente come dire fare tesoro anche nelle nostre riflessioni nelle nostre considerazioni inattesa che la ministra della Giustizia possa collegarsi con i nostri lavori io direi di procedere con il nostro programma invito Lorenzo Zilletti a prendere posto
Qui sul palco per coordinare
La sua sessione
Ruolo del difensore tra rischio penale esercizio
No no scendiamo
Tutti
Pregherei i relatori di questa sessione che sono presenti in sala
E quindi la professoressa furto atti la professoressa Marandola e il professor D'Ascola di raggiungermi qui al tavolo
Dico subito
Che dopo la mia breve introduzione dovrò sovvertire l'ordine previsto dal programma perché il professor pulita no che è collegato a distanza ha poi necessità di essere diciamo liberato da questo impegno e quindi parlerà parlerà per primo
Ecco anche per evitare poi
Come dire di apparire
Scortese con i nostri relatori di questa sessione
Che i tempi che ci siamo dati sono dei tempi molto stringati quindi prego tutti di restare nei dieci minuti in modo da non dover come dire interrompere o richiamare io
Al al rispetto dei tempi ma i lavori sono ampi e
Dobbiamo procedere naturalmente si questo mi è stato detto ma è ovvio se nel frattempo si dovesse collegare amministra professoressa Cartabia finirà di parlare e chi sta parlando e poi daremo la parola la ministra per il suo intervento
Vorrei partire con queste breve riflessione introduttive da una sentenza recentissima per affrontare il tema di cui ci dobbiamo occupare che è la sentenza numero diciotto del due mila ventidue della corte costituzionale
E quindi proprio fresca di recente deposito
E vorrei riportare lui richiamare due affermazioni che sono contenute in questa decisione
Questa Corte si diceva da tempo riconosciuto che la garanzia costituzionale del diritto di difesa qualificato come principio supremo dell'ordinamento costituzionale come principio supremo dell'ordinamento e cita altre decisioni della corte che hanno fatto questa affermazione seconda affermazione
Quella che si fa quasi in conclusione della decisione in cui si parla di ruolo insostituibile che la professione forense svolge per la tutela non solo dei diritti fondamentali
Qui si parla del detenuto in questa decisione che avete riconosciuto anche quale ma anche dello stato di diritto nel suo Complesso quindi
Un pieno riconoscimento di questa duplice funzione dell'attività difensiva
E da qui che dobbiamo muovere così come da altro principio affermato in altra decisione della Corte costituzionale la trecentodiciassette del due mila nove
In cui si affermava che il diritto di difesa e il principio di ragionevole durata del procedimento non possono entrare in comparazione ai fini del bilanciamento
Soluzioni diverse diceva la corte avrebbero introdotto una contraddizione logica giuridica all'interno di quell'articolo centoundici della Costituzione che ci richiamava e ci ricordava prima la Presidente Cassano che da una parte imporrebbe una piena tutela del principio del contraddittorio e dall'altra utilizzerebbe tutte le deroghe ritenute utili allo scopo di abbreviare la durata dei procedimenti
è processo di durata ragionevole solo il giusto processo regolato dalla legge fondato sul contraddittorio e sull'affermazione il pieno riconoscimento del diritto di difesa
Bene queste affermazioni di principio molto importanti fatte nientemeno che dalla Corte costituzionale si scontrano fuori diciamo subiscono una frizione nella vita
Delle aule di giustizia nella vita di tutti i giorni di noi che ci muoviamo nelle Aule di giustizia
L'avvocato l'avvocato difensore per poter svolgere questa funzione così come è stata delineata a una necessità
Occorre che tutti riconoscano alla legge la funzione di un baluardo
E cioè quella legalità sostanziale e processuale
Di cui parliamo nel manifesto del diritto penale liberale del giusto processo che abbiamo scritto come unione che Fassi che l'avvocato possano svolgere quella funzione
Tutti riconosce dalla legge la funzione di un baluardo e naturalmente questo vale per primi per i difensori ma non soltanto evidentemente per loro
è così però è nella quotidianità delle aule di giustizia che noi in cui noi ci muoviamo questo Baluardo a cui tutti tengono una diagnosi di pochi anni fa fatta da due studiosi del processo penale
Renzo Orlandi Daniele Negri ci dice che il codice non è più percepito quale sistema di disposizioni cogenti ma come contenitore di indicazioni meramente orientative per la condotta del magistrato
Suscettibili d'applicazione con i margini discostamento funzionali a risultati alle risultato a volta a volta ritenuto preferibile e allora
La legalità
Sia sostanziale che processuale potremmo dire con una battuta sta molto male e quel baluardo che dovrebbe far sì che l'esercizio del diritto di difesa si potesse svolgere in pieno un Baluardo fragile
Solo degli esempi perché anch'io devo stare nei tempi ovviamente
I vizi degli atti
Abbiamo assistito all'invenzione del principio della lesività in concreto di nullità e inutilizzabilità
Sostituendosi alla legge alla sua previsione quello che il giudice decide caso per caso le regole per l'ammissione della prova vogliamo ricordare i frequentissimi tali delle prove a discarico dopo l'acquisizione delle prove a carico
Con motivazioni in ordinanza in cui si afferma che essi ormai aggiunta la prova del fatto x o y e quindi nome di una sopravvenuta superfluità
Le inammissibilità delle impugnazioni la manifesta infondatezza dei motivi in Cassazione fino ancora ad oggi come leva dichiarata per contrastare l'impedire la prescrizione
Il tentativo ancora in corso su cui forse siamo riusciti comunque apporre un limite di estendere all'appello limiti non previsti dalla legge
La nullità azione del termine a difesa
Termine a difesa ieri vien da dire con una battuta
Visto che stiamo parlando di effettività del diritto di difesa e se andiamo in concreto a vedere come poi viene vengono applicate quelle disposizioni vediamo
E quanto sia poco tenuto in considerazione il lento declino della rinnovazione nel caso del Muti ma del mutamento del giudice ormai come dire
Stabilito da anche da la sentenza prima alla Corte Costituzionale centotrentadue e poi dalla sentenza delle Sezioni Unite Bajrami non ho detto niente non ho tempo di parlare della legalità sostanziale ma voglio dire che privato del riferimento della legge con un codice per il procedura ormai diventato linee-guida
E con un illecito penale che abbiamo visto detesto a Lizzano atto
Grazie alle che Oria di interpretazione che fanno sì che le fattispecie incriminatrici siano model labili come la plastilina
A piacere del giudice ecco che l'avvocato annaspa in balia di un mare impetuoso senza vere
Come riferimenti nelle boy né una riva eppure difendere vuol dire fare applicare la legge
E fare applicare la legge il diritto penale significa fare applicare il limite al potere dei giudici
L'avvocatura in una battuta che traggo e qui chiudo le mie considerazioni
Da una serie di racconti di un
Avvocato penalista tedesco che si chiama
Ferdinand von Schirach in un dialogo tra un commissario di polizia e un presidente di tribunale
Viene definita come una freno alla giustizia da questo commissario il commissario si lamenta dice be'l'avvocato con le sue eccezioni con la sua attività
è un freno alla giustizia
E quel Presidente dice sì è un freno alla macchina della giustizia
Ma mi domando chi di voi guiderà ebbe una macchina senza freni ecco guidare una macchina senza freni non porta molto lontano e porta a delle conseguenze molto molto nega
Vi ringrazio
Chiudo qui queste brevissime considerazioni e come ho annunciato darei subito la parola se collegato come dovrebbe essere collegato con noi
All'avvocato professor Domenico Politanò sì lo vedo nello schermo professor Putin ha Politano a lei la parola prego
Buongiorno a tutti mi sentite
Sì sì perfettamente
Ringrazio per uno spostamento
L'ordine dei lavori il mio intervento sarà una verrebbe riflessione sul titolo di questa questo avrà il difensore fra rischio penale ed esercizio del diritto di difesa
Parto dalla considerazione che il rapporto fra ruolo svolto il rischio penale è un problema che interessa tutti coloro che stava ruolo nella giustizia penale l'accusatore il giudice non diversamente dall'avvocato
Tutti quanti
Sullo sfondo stanno norme penali diverse applicabili in caso di violazione di doveri Diversi dei portatori di diversi ruoli
C'è un elemento comune rispondo ed è che i problemi di fondo della giurisdizione penale hanno a che fare con il suo carattere ad un tempo di istituzione di garanzia l'istituzione di poter
Il giurista teorico guarda al modello ideale di giurisdizione imparziale l'avvocato difensore del portatore di un interesse di parte nel processo gioca legittimamente un gioco strategico orientato all'interesse del proprio assistito
Fa i conti con la giurisdizione quale struttura di potere è tenuta a rispettare le regole del gioco così come siamo tenuti a rispettarle tutte le parti del processo tutti portatori di funzioni
A me pare che è una riflessione sul rischio penale del difensore vada inserita in questo scenario più complessa
I nove cui si riferiscono norme penali riferita all'amministrazione della giustizia
E a un rischio di tutti coloro che nel settore che ci interessa svolgono funzioni con relativi potervi e doveri gli avvocati banche i magistrati giudici o accusatori che siano
Introdurrei qui una citazione da una difesa degli avvocati scritta da un pubblico accusatore di qualche anno fa
L'autore è un ottimo magistrato Paolo Borgna
Cito testualmente che cosa scrive
Ecco scritto proprio con la sua accanita faziosità cold case coltiva alquanto può dalla sua parte l'avvocato compie la sua opera più preziosa aiuta il giudice hanno non mettere alcuna circostanza
Qualcuna possibile interpretazione dei fatti alcuna obiezione alla più immediata lettura e valutazione delle prove
A non trascurare ogni possibile interpretazione della legge nella sua applicazione al caso concreto
Facendo sì partigiano del suo assistito l'avvocato aiuta a trovare l'equilibrio aiuta il giudice a trovare l'equilibrio giusto
La decisione
L'aspetto partigiana lo strategico dell'attività di difesa correttamente nel sentir dire da Bologna non è riassumibile nel idea di faziosità una parola che stavano alquanto nella riflessione qui presentata il contributo del difensore più utile per la giustizia oltre che per il difeso
Può consistere consista nell'aiuto ad accertare la verità e l'innocenza a fronte di un'ipotesi accusatoria infondata in fatto indiretta
L'aiuta ad arrivare a una corretta valutazione giuridica
Certo vi sono anche altri scenari
L'imputato presunto non colpevole fino alla condanna definitiva
Di fatto potrebbe essere colpevole e spesso lo è battere il diritto di difesa non fa differenza
Per il difensore il diritto di difesa dagli Allo stesso modo per la difesa di tutti innocenti o colpevoli che siano di questo non viene discussione è stato tormenti affermato piace leggere nelle sentenze della corte costituzionale
Peggio lungo un'altra citazione dal filosofo del diritto milanese Claudio Luzzatti
L'avvocato nel rapporto col cliente
Usa linguaggi diversi
Col cliente discorre era di interessi di probabilità di successo dalle aule dei tribunali si appellerà alle leggi potrà accedere strategia processuale
Anche Nolte o diverse fra di loro tutto questo rientra nel legittimo esercizio di una funzione aggiungo Notaro notati queste impostazioni che per la difesa è necessaria una obiettiva intelligenza dei problemi in diritto e in fatto e la capacità di trovare di svolge dei discorsi che possano trovare consensi accoglienza da parte del decisioni imparziali
Altro filosofo del diritto ha proposto come caratterizzazione del ruolo dell'avvocato
L'idea della imparziale parzialità
Qualcosa di simile Anna parte imparziale sorvola tradizionalmente usata bene o male per il Pubblico ministero
Il quale Pubblico ministero l'accusatore pur vincolato ad una deontologia pubblicistica
Rappresenta anch'egli un interesse parziale
E può modulare strategicamente il suo discorso è tenuto comunque a non abusare
Tutto ok proprio del suo ufficio
Del rischio penale del difensore mi sono occupato come studioso quarant'anni fa circa in una monografia intitolata al favoreggiamento personale fra diritto e processo penale anno mille novecentottantaquattro
All'epoca la riforma del processo era faticosamente in itinere erano in discussione molti problemi
Erano quelle i miei primi tempi l'insegnamento universitario di professione forense
Dopo anni giovanili da magistrato
Giudice di tribunale giudice istruttore anni nei quali aveva consentito il testo è il rischio del gestire la coercizione
Sintetizzo qui le conclusioni da me argomentate all'epoca che mi sembrano ad una rilettura ancora attuali pur dovendosi aggiornare il discorso patenti diversi a normative diverse
Fortunatamente Viglione aldilà
Delle resistenze che incontra una disapplicazione
Il ruolo del difensore
Non esclude una possibile responsabilità
Come nessuna esercizio di attività
Non è esclusa una possibile responsabilità commissiva per favoreggiamento
Bah il ruolo difensivo viene in rilievo nella ricerca di una possibile tipizzazione restrittiva di una fattispecie come quella del favoreggiamento assai sfuggente
Deve essere messa al sicuro il libero esercizio dell'attività difensiva dai interpretazioni attentamente e restrittive di norme penali
Insidiose è al rischio di snaturamento
In particolare la funzione di difesa si oppone acché il difensore possano essere visto come garanti di interessi contrapposti a quello del suo assistito
Non può essere gravato di doveri
Di rendere dichiarazioni che fissili soldato in denuncia per il proprio assistito
Ed essere ritenuto responsabile per favoreggiamento nel caso di mancato attivarsi contro gli interessi del proprio assistito
Questo è un punto da tenere assolutamente fermo contro sbandamenti giurisprudenziali dei quali quarant'anni fa c'era qualche sette
Per contro il ruolo difensivo comporta doveri di informazione da renderne all'assistito
Di informazione sul fatto sul merito su tutto ciò che possano servire alla difesa con piena libertà
Ovviamente la considerazione di poteri e doveri funzionali non significa immunità dal rischio penale
Non per il difensore non per il Pubblico ministero no per il giudice vorrei sottolineare questa uguaglianza di condizioni di tutti i portatori di funzioni
Il sette giudiziaria come in qualsiasi altra sede
I magistrati
Hanno poteri che incidono sulla libertà personale e altri diritti per esempio libertà e segretezza della corrispondenza
Incidono su diritti
Con modalità che in altri contesti rappresenterebbe sarebbero fatti costitutivi di reato di delitti gravi più gravi di quelli dei quali può essere chiamato a rispondere il difensore
La copertura costituzionale di certe funzioni
Riguarda condotte dolenti che sarebbero obiettivamente conformi a un tipo di reato
Se non fossero giustificati come esercizio legittimo della funzione come è stato detto per il magistrato come è stato detto per il medico come vale anche l'avvocato
Allettare che evidenziare l'analogia
Tra queste così diverse funzioni
Non è vuota retorica è la presa d'atto di problemi comuni
A funzioni che hanno a che fare in modi diversi con l'esercizio del potere e con garanzie di fronte al potere tutte allo stesso modo quella del difensore è quello dell'accusatore quella del giudice luoghi diversi ma di fronte a problemi comuni
Da punti di vista diverso
Ci sono esigenze di accountability di chiunque abbia potere e ci sono esigenze di garanzia di fronte al potere che per il difensore costituiscono Co corrono a costituire la sua funzione specifica
Sullo sfondo vi sono esigenze di responsabilizzazione che valgono per tutti
Come difensori e qui chiudo queste brevi riflessioni
Di insieme come difensori abbiamo tutte le ragioni
In pieno diritto di contrastare forzature lesive del diritto di difesa
Sì amante tenuti ad assumersi il rischio della libertà
Il titolo scelto per questo incontro ci ricorda che la libertà del difensore e quella del magistrato dai magistrati nelle diverse funzioni stanno insieme sono esposte agli stessi rischi
Hanno lo stesso valore e le stesse esigenze di tema vi ringrazio
Grazie al professor pulita no innanzitutto per essere stato come dire avere rispettato i tempi grazie anche per aver sottolineato questo principio che mi vien da dire appartiene però nella vita di tutti i giorni alla categoria del dover essere piuttosto che a quella dell'essere ci piacerebbe molto che ci fosse questa parità
A cui ha fatto riferimento il professore pulita no nel suo intervento ma non mi dilungo voglio dire solo che mi è piaciuto molto anche quel riferimento concettuale
All'onere al peso di gestire la coercizione richiamano parole di Sciascia sulla senso che il giudice dovrebbe avere nell'esercitare la sua funzione
Prima di dare la parola professoressa Curtò ti devo salutare perché è giunto nella sede dei nostri lavori il presidente dell'unione
Benissimo allora riprendiamo con la relazione della professoressa Curtò atti processualista nell'Università di Foggia
Grazie avvocato io provo a stare in piedi come sempre
Alle sei Rispetto nei confronti di chi mi ascolta
Provo a usare le slide pala che si vedono sperando che poi riesca a a
Ah benissimo grazie allora grazie intanto grazie alla Giunta per l'invito al Presidente alle Unione Camere penali tutte devo dire ma questo fuori dei dieci minuti e che nella vita di ciascuno di noi ci sono dei momenti che segnano una crescita professionale mi sia consentito con tutta la mia franchezza di credere e di dire che oggi questo è uno di quei momenti e quindi lo vivono con tutta l'intensità il piacere
Grazie
Calma il vero bisogna essere come dire ormai siamo veterani come professori però insomma non capita tutti i giorni di parlare all'Unione Camere penali soprattutto all'inaugurazione il tema complicatissimo
Ruolo del difensore il rischio Bellaria di rischio penale del difensore e diritto di difesa perché complicato profili tecnico giuridici che tutti gli altri sapranno trattare molto meglio di me profilo oserei dire sociologici
Profili para politici
E quindi è difficile no capire da dove cominciare a trattarlo
Devo dire una cosa i ricercatori normalmente cominciano da dei dati statistici ne parlavamo oggi nel transfert qui è stato difficile
Perché nella statistica della delittuosità i profili penalistici legati al difensore sfuggono un attimo intanto perché normalmente si tratta in realtà i comuni e quindi è difficile poi nella statistica individuare la percentuale assegnata al difensore no come indagato piuttosto che e poi perché c'è una cifra oscura
Non sto qui a dilungarmi sul perché perché non ho il tempo cioè quello che gli statistici chiamano un tasso di scoperta un molto molto basso
Non tutto emerge e quindi un dato statistico fuorvianti e allora come abbiamo ritenuto di procedere
Con una base empirica vediamo se va va non va
Non va
Scusate
No e Marrazzo
Ma stimava ASP ecco la qua adesso va va bene si era quindi abbiamo inviato qualche giorno fa perché
Niente abbiamo lavorato su questa cosa da due tre settimane e abbiamo avuto un range di tempo molto basso
Di due tre giorni un questionario l'abbiamo inviato a molti difensori sparse un po'per tutto il territorio nazionale dalla Sicilia sino al Trentino Alto Adige e il questionario io qua precipito brutalmente come dire delle cose concrete
Sarò Bolero molto poco alto però il questionario avevo questo titolo attività del difensore rischi penali le risposte non sembrano tante duecentonovanta mai nel range di pochi giorni
E rispetto a difensori a che non sono abituati a rispondere dei questionari il Renzi statisticamente abbastanza affidabile
Vale hanno risposto che mente coloro i quali normalmente esercitano intensamente l'attività quindi più o meno dai tra i trenta e i sessanta anni il nelle questioni di generano abbastanza distribuiti ma la domanda era questa
Ritiene che le aree di rischio penale che accompagnano l'attività difensiva si siano ampliate negli ultimi anni
La risposta è praticamente univoca sì quindi il difensore oggi crede che il rischio penale sia assolutamente alto la domanda successiva non poteva che essere questa perché
No
Prima di questo io mi sono chiesta ma questo tema è un tema che appartiene solo a noi
Ora un tema d'interesse
Generale guardate qui questa è la rivista del paio piombano moglie sto degli degli agli avvocati europei l'ultimo fascicolo della newsletter
E a proposito di interferenza opti Defenders cioè il diritto di difesa del difensore
E la risposta che ci hanno dato i difensori è stata acquistasse le aree di rischio si sono ampliate perché io partire dal basso che la risposta come dire meno problematica paradossalmente meno problematica
Dicono perché c'è una crisi valoriale è una crisi economica questo vuol dire che al secondo alcuni di loro in effetti si commettono dei reati ma questa è la parte che ci interessa meno perché la risposta una possiamo dare qua
Dobbiamo dovremmo lavorare sull'uomo non ci interessa
Ci interessa quest'altra risposta guardate di chi è colpa e anche colpa di un approccio pregiudizievole della magistratura
Egli alcuni interventi giurisprudenziali ho letto un bellissimo documento sul centotré scritto dalla dalla Commissione Consiliare delle camere penali ultimissima di settembre a proposito appunto delle comunicazioni
Tra difensore e assistito
Dove emerge in questo cioè c'è un aumento della cultura del sospetto una sorta di si chiama mal serata propensione
A una sfiducia nei corda parte della magistratura nei confronti dei difensori tanto da pensare alle garanzie processuali come una sorta di privilegio di categoria non un'immunità di funzione qualcuno l'ha chiamata il patto tra il difensore l'assistito una solidarietà anomala
Questa cosa ci deve far riflettere perché perché in effetti il rischio dell'aria penale quindi il i difensori che rispondo non rispondono rispondono rispetto come dire a quella
A quella zona d'ombra a quelle situazioni borderline in cui il filo vedete tra
Le cito e l'illecito e sottilissimo
Lecito
Responsabilità sotto il profilo don deontologico e di illecito spesso la zona e veramente flebile basta poco a spingerla da una parte piuttosto che dall'altra il confine e sinuoso
La soglia si potrebbe varcare facilmente ci sono delle sentenze bellissime in cui vedete sono le posso citare perché ma quelle falsato l'orario non so perché Oppo parlato dopo aver
Dice ardue irto di me de di difficoltà diventa il compito dell'interprete quando tra i soggetti attivi del delitto di favoreggiamento si insinua la figura del difensore
Con la sua opera di Yuri scones furto sapete che il rischio penale aumenta da morire
Non va più
Non va più
Mi dispiace
Mannaggia
Peccato
Tecnico va be'comunque vada ecco qua aumenta da morire quando si tratta di favoreggiamento prevalentemente di rivelazione del segreto e sebbene la giurisprudenza io riportato questa giurisprudenza che l'ultimissima
Ci dice che l'importante nel favoreggiamento e che il difensore non voglia favorire illegittimamente il suo assistito capite bene che a questa espressione
Possono essere date ovviamente dati significati completamente diversi
Ed è purtroppo non va quindi non posso fare uso mi dispiace molto del questionario
Che cosa hanno risposto gli avvocati quando gli abbiamo detto di che cosa quali sono le cause quali sono le colpe e hanno detto
Le vicende giudiziarie ultime stanno rompendo come dire il patto che di fiducia che legava i difensori alla magistratura
Con delle risposte molto ampie
Hanno detto si è rotto il patto di fiducia del difensore con la collettività
Perché il difensore presidio di legalità perché non ce lo dobbiamo i ieri gli americani e sapete come chiamano i difensori partner di fiducia della società
No questi si è rotto il secondo rapporto rapporto tra la magistratura è venuto meno è venuto meno quello con la collettività ma è venuto meno il rapporto con l'assistito
Tra via andare avanti giusto vada ancora avanti il rapporto vada vada vada perché purtroppo queste cose non le possiamo far vedere il rapporto con il proprio assistito voglio far ridere un questionari le risposte del questionario su questo vada vada non si preoccupi vada
Ok Coleman capitato no a proposito del difensore guardate questo intanto qual è il reato in cui il difensore pensa di rischiare di incorrere favoreggiamento trentanove virgola quattro per cento rivelazione di segreto molto ampio il concorso esterno naturalmente ed a un certo punto quando vado avanti e quando ce ne sono tante risposte ma quella che mi mi mi mi preme
Mi preme farvi vedere di più è questo vedete quello che vi dicevo si è rotto il rapporto con
Gli inquirenti e giudicanti si è rotto il rapporto con la collettività si è rotto il rapporto col dico l'assistito siamo all'ottanta per cento di rischio si è mai trovato guardate questa domanda
Voi lei difensore nella condizione di far firmare un consenso informato per uno dei riti alternativi
Cinquantasette per cento dice sì
Ed è paradossale a mio avviso io l'ho vissuto sulla mia pelle come difensore come consulente tecnico
Quant'ampie l'aria di rischio penale i rapporti col proprio assistito cinquantuno per cento dice molto e il quaranta per cento dice
Poco però se sommate capite bene che quel rapporto un rapporto stretto era un rapporto fiduciario
Ma qual è la colpa questa risposta siccome fantastica perché la colpa spesso e in questo e nelle disfunzioni del processo
Perché oggi il difensore diventa come dire il front office diremo all'università
Del sistema processuale quando abbiamo chiesto è diventato più difficile rispetto al passato spiegare e giustificare al proprio assistito gli esiti del processo e le lungaggini del processo
Settantotto per cento hanno detto sì e qui che si è rotto il rapporto e qui che si è rotto il rapporto di fiducia però poi dice ma lei è mai mai capitato di esser denunciato per fortuna siamo arrivati a uno pari al settantatré per cento le soluzioni quali sono probabilmente bisogna valutare
All'interno del dell'eventualità dei vent'degli eventuali precedenti penali che si instaurano e situazioni caso per caso lavorando nella intenzionalità eventuale del difensore
Posso dire una cosa probabilmente mi è brutto dirlo ma questa crisi generalizzata che tocca anche la magistratura probabilmente attenua quel dito puntato nei confronti dell'avvocatura e poi devo dire forse bisogna arrendersi all'idea che il diritto di difesa ha un valore intrinseco che deve esistere a prescindere che è lo strumento che ha che le garanzie sono auto portanti
Che il diritto di difesa non è
In contrapposizione con le esigenze oggettive del processo anche quando è scomodo ma è scomodo in Montenetto oste detergere perdonatemi
E scomodi Simo
Però rientra nell'esercizio corretto e compiuto del diritto di difesa
La citata lei prima la ricito ma in un passo diverso ultima sentenza Francesco Viganò guardate cosa scrive
Dichiara incostituzionale il quarantuno lì dove era prevista la censura né nelle comunicazioni tra difensore assistito e dice la disposizione censurata si fonda quindi quando prevedeva la censura Sunna generale e insostenibile presunzione di collusione del difensore con il sodalizio criminale
Quindi cosa è successo si è rotto il patto era questo il contenuto il mio messaggio di dieci minuti si è rotto il patto con la magistratura si è rotto il patto con la società e si è rotto il patto addirittura Conti difendiamo
Il Codice deontologico ed avvocato europei
In una società fondata sul rispetto della giustizia l'avvocato riveste un ruolo speciale il suo compito non si limita al fedele adempimento di un mandato nell'ambito della legge l'avvocato deve garantire il rispetto dello Stato di diritto
E gli interessi di coloro di cui deve difendere i diritti e le libertà l'avvocato ha il dovere non solo di difendere la causa ma anche di essere Consigliere del proprio cliente ITS Recco vuol dire essere consiglieri consigliere nonna
Consigliori
E in questa percezione come dire positiva
Mi sia consentito chiudere con questa siamo in una terra non una terra di mafia ma siamo una terra meravigliosa e quindi grazie ai campi appena
Io ringrazia la professoressa pur torti a cui tra l'altro
Chiederei la cortesia di lasciarci queste slide perché non abbiamo potuto come dire completamente vedere per per ragioni di tempo
Ho apprezzato molto il suo intervento anche se così ne approfitto per un'autocitazione il tema di cui si è occupato ha proseguito un lavoro per il quale tirato per la giacca dal professoressa dov'era
Mi sono occupato nel due mila nove quindi è un tema
Che a cui siamo particolarmente sensibili
E appassionati
E con una battuta per
Smitizzare
Quando è stata fatta la domanda su qual era il reato in cui avevano più paura di incorrere difensori io pensavo ingenuamente l'oltraggio a magistrato in udienza
Ma di solito andiamo prendendo pagare qualche ansiolitico e evitiamo dieci perdere le staffe
Fatta la battuta la parola la al professor Nico D'Ascola
Sostanzialista
Presso l'università Reggio Calabria
Dunque si è alzata una signora a maggior ragione ovviamente devo fermi anch'io dunque io vorrei cercare di concretizzare il discorso per il rischio connesso all'esercizio dell'attività professionale
In particolar modo con riferimento al delitto di favoreggiamento personale
Che costituisce un'angolazione privilegiata nella valutazione dei rapporti tra
E diciamo attività difensiva e valutazione delle Magister
Tanto del all'ufficio di procura soprattutto lor quando questo rischio di favoreggiamento personale si concretizzi attraverso la diramazione di informazioni concernenti fatti
Del procedimento coperti da segreto quei quindi suscettibili di una valutazione in termini di illiceità
Orbene il Panorama giurisprudenziale sul quale io vorrei maggiormente segnare l'accento
E una panorama giurisprudenziale che si connota per e punti assolutamente certi e punti certi nascenti da una risalente sentenza Fasano
Del due mila alla quale fa seguito ultimamente una recente sentenza della medesima
Sezione della Corte di Cassazione
La numero trentasette mila cinquecento dodici della settembre della ventuno quindi un prodotto giurisprudenziale estremamente recente
Ebbene questa sentenza sostanzialmente ripete i punti fermi della sentenza Fasano
Sia pure i dilatando lì nel modo che in maniera assolutamente sintetica mi permetterò di esprimere quindi il la dato che rimane assolutamente inalterato e che segna il confine tra l'attività consentita e l'attività illecita
Rimane costituito dalle modalità di acquisizione della informazione
E nel senso che tutte le volte in cui la informazione e poi trasferita all'assistito e acquisita in maniera lecita
Dice questa sentenza anche se Fortuyn tant'
La comunicazione successiva al proprio assistito e simmetricamente lecita quindi assolutamente consentita laddove l'acquisizione attraverso forme illecite che prefigura
Ovviamente il rischio della commissione di altri delitti l'abuso d'ufficio la rivelazione
Di atti coperti dal segreto l'articolo trecentoventisei
Determina a sua volta una sicura illiceità della trasferimento della notizia al proprio assistito da qualificarsi ordinariamente nelle forme
Diciamo delle così detto diritto delitto di favoreggiamento personale ora la sentenza e arricchisce il quadro della precedente sentenza con alcune specifiche ma importanti affermazioni
Si dice che il difensore a prescindere dalla responsabilità ovvero dalla innocenza del proprio assistito
Deve fare quanto è nelle sue possibilità al fine di garantire la conservazione della libertà personale
Questo è un'affermazione forte che difetta nelle precedenti pronunce sia pure analoghe
Della Corte di Cassazione perché per l'appunto e descrittiva di un impegno della difensore a tutela comunque della libertà della propria assistito e del suo mantenimento quindi allarga ovviamente il campo
E segnato dalla precedente sentenza Fasano
E per poi arricchirsi di una ulteriore affermazione sulla quale però mi permetto di intrattenere il nostro uditorio per le perplessità che essa suscita
E si scrive testualmente che l'imputato ha il diritto di menti
E si dice con un'affermazione ancor più forte di quella precedente che il difensore può anche essere il suggeritore della menzogna
Perché trattandosi di esercizio del diritto di difesa
Contenutistica mente qualificato dai rapporti fiduciari intercorrenti tra assistito e il difensore l'attività eventualmente istiga attrice del difensore
Sarebbe attività scriminata al pari di come scriminata risulterebbe la attività dell'imputato il quale esercitasse eventualmente il diritto alla menzogna ora
Intanto e necessaria una preliminare qualificazione sia e necessario identificare il terreno sul quale si inseriscono fatti di questo genere la sentenza che cito ma anche quella precedente seppur far riferimento all'esercizio del diritto di difesa e quindi prefigura
La scriminante dell'esercizio del diritto non cataloga con esattezza illa devo la categoria giuridica di appartenenza della norma che giustificherebbe la non punibilità a mio avviso
Non non ci sono problemi le difficoltà nell'individuare il terreno delle scriminanti come il terreno elettivo sul quale condotte di questo genere che si
Destra talmente punibili possono in virtù della difetto della antigiuridicità trovare soluzione nelle forme per l'appunto di un intervento che e si risolva in termini di non punibilità
C'è poi da decidere se si tratta di esercizio del diritto di adempimento del dovere e conformemente all'opinione di Gaetano Insolera io preferirei l'adempimento del dovere il luogo dell'esercizio del diritto
E scrive Gaetano e non suo risalente ma notissimo lavoro che l'adempimento del dovere intanto emerge dalla fitta rete di obblighi che sono segnati dalla legge professionale dal Codice deontologico
E che il la scriminante dell'adempimento del dovere
Sì lascia preferire per la maggiore specificità e precisione rispetto alla maggiore genericità dell'esercizio del diritto devo della verità che io sono d'accordo con quest'altra soluzione
Permettendo a mio di raggiungere una ulteriore considerazione a favore dell'adempimento del dovere
Nel senso che a differenza dell'esercizio del diritto che categoria diciamo che pone il difensore sullo stesso piano dell'imputato anch'egli titolare dell'esercizio del diritto l'adempimento del dovere avrebbe gli occhi del difensore di pregio
Di essere una scriminante direttamente riferita al difensore perché il difensore che è titolare di obblighi è laddove l'imputato può essere tutt'al più titolare
Di diritti e quindi segna una differenza sul piano delle specificità proprie dell'attività difensiva con riferimento alla diversa condizione dell'imputato
Poi è chiaro che esercizio del diritto di adempimento del dovere possono concorrere
Non essendo possibile data alla impossibilità di prevedere l'enorme quantità di casi che in concreto possono presentarsi
Separare in una scriminante dall'altra essendo
Il ricorso all'una l'altro ovviamente condizionato dalla concretezza della vicenda e quindi dalla individuazione dell'esercizio di un diritto ovvero di uno dei tanti obblighi che sono imposti al difensore
Ma la parte più problematica e lo avrete certamente e già intuito è la parte con la quale la sentenza afferma
Che l'imputato ha il diritto di mentire e che per di più il difensore può godere
Dell'esercizio del diritto del quale titolare l'imputato allorquando come Autori e atipico si presenti nella diciamo sul scena
Della arresa di dichiarazioni mendaci quale suggeritore di tali dichiarazioni si presume ovviamente nella consapevolezza della falsità di tali dichiarazioni essendone
Diciamo il regista il suggeritore frequentemente l'avvocato per parlare di cose ancor più concrete non ha alcuna idea non c'è nessun buon avvocato che pretenda di conoscere i fatti per come
Nei luoghi più comuni ma anche più stupiti si ritiene debba avvenire l'avvocato non può trasformarsi ovviamente in un testimone perché a conoscenza
Di fatti che gli sia non rivelati dall'imputato oltre mezzo oltretutto non avrebbe la possibilità di stabilire
Quale fatto contenuto nel racconto sia vero è qua l'altro fatto vero non sia
Ma comunque partiamo per come abbiam fatto prima catalogando l'attività difensiva come esercizio del diritto ovvero come adempimento del dovere nel valutare se effettivamente possano dirsi che esiste una diritto alla menzogna dell'imputato
Ora
Il tema è un tema ovviamente impegnativo ma direi un tema che in un contesto dedicato al rischio professionale deve essere affrontato con cautela da
Sentenza della Corte di Cassazione autorizza a credere
Che un diritto alla menzogna dell'imputato vi sia che questo diritto sia comunicabili anche alla difensore ma non dobbiamo dimenticare che sia la sentenza Fasano
E questa stessa sentenza che nel replica amplificando nei diciamo i termini
è sentenzia biondo di annullamento senza rinvio di due sentenze di condanna ora noi dobbiamo ovviamente rivolgerci con quel senso di equilibrio e di responsabilità lamentiamo frequentemente inesistenti
Ho scarsamente utilizzate all'interno delle aule giudiziarie alla nostra comunità
Sarebbe dai responsabili e dire ma insomma potete suggerire ciò che volete al vostro assistito perché la Corte di Cassazione dice che questa cosa
E scriminata circostanza che non escluderebbe l'illecito disciplinare ma che a mio modestissimo avviso non esclude intanto il rischio di un procedimento penale
Ma un rischio anche di mutamento della direzione della giurisprudenza di legittimità perché la giurisprudenza
Della Corte di Cassazione
Riconosce effettivamente un diritto alla menzogna dell'imputato come dato generale poi c'è da valutare
Se è sostenibile è la tesi di un trasferimento al difensore e preliminare decidere se un diritto a mentire esista veramente ora sul punto
Il terreno della diritto processuale connesso alla valutazione delle prove già già sfida una prima indicazione soprattutto con riferimento alle dichiarazioni rivelatesi non riscontrate quindi astrattamente ancor veritiere
E soprattutto alle dichiarazioni in particolare agli alibi qualificati si e verificati come falsi ora de qui la giurisprudenza della Corte di Cassazione
Ma anche della giurisprudenza ma anche la giurisprudenza di merito al contrario ai comportamenti addirittura non riscontrati quindi alle versioni che potrebbero ancora esser vere dell'imputato riconoscono il valore sul terreno della valutazione dell'attendibilità di quelle dichiarazioni
Se l'imputato dichiarasse in futuro a cose diverse difficilmente sarebbe credibile perché basterebbe ricordare le sue precedenti esibizioni quanto meno non riscontrate
Non parliamo poi dei casi di dichiarazioni accertate come false o di alibi falsi
Che la giurisprudenza più estrema ma esistente addirittura qualifica come appunto dichiarazioni che costituiscono elementi di prova autonomamente valutabile quindi addirittura prefigurando una sorta di obbligo a dire la verità assolutamente improponibile
Nel contesto sistematico ma che potrebbe essere ipotizzato Hutchison sentenza anche della Corte di Cassazione che lei ipotizza in breve
Non può dirsi che il panorama della giurisprudenza di legittimità sia concorde al riguardo
Ma se passiamo e giungo immediatamente alle conclusioni
Ad ipotizzare come esistente un diritto alla menzogna dove collocarlo e allora il quadro e inevitabilmente e ritorna quello delle cause di giustificazione ma quali cause di giustificazione perché sappiamo bene
Che il nostro sistema
Lei distribuisce in oggettive e soggettive centodiciannove primo e secondo comma ora ammesso che esista un diritto alla menzogna alla Corte costituzionale
Distingue il diritto alla difesa materiale attribuito all'imputato e quello alla difesa tecnica attribuito al contrario al difensore
Certamente il diritto alla menzogna se esistente rientrerebbe all'interno delle scriminanti soggettive o personali quindi
Non comunicabili al difensore
Se il tema poi noi lo ponessimo credo davvero concluso è un tema estremamente complesso all'interno della tipicità penale quindi del principio di legalità la soluzione non sarebbe diversa perché certamente
E atipico terra la non punibilità dell'autostato Reggio al mento la condotta di un imputato il quale mentre per salvare feste
Non c'è dubbio
Ma si potrebbe definire atipico
Il suggerimento in tal senso del difensore perché quel difetto di tipicità che vuole tenta l'uno sia persona diversa dal soggetto favorito
Escludendo quindi laddove favoreggiamento non servirebbe ad esplodere la visita di un suggerimento del difensore nella direzione del favoreggiamento personale perché a quel punto il difensore sarebbe colui il quale non rende
Taluno pone taluno in una condizione di eludere le investigazione alle ricerche dell'autorità
Per questa ragione e davvero concludendo e scusandomi se per qualche minuto ho ho sforato il limite dei dieci minuti
Sembrerebbe difficile non soltanto riconoscere il diritto alla menzogna incanto all'imputato ma soprattutto ritenere concludere che di questo diritto alla menzogna Possa eventualmente godere il difensore né sul terreno
Della antigiuridicità né su quello della tipicità
Grazie grazie al professor D'Ascola una battuta senza che chi ancora deve intervenire se ne approfitti il principio di legalità che mi è stato assegnato di far rispettare i dieci minuti
Mi dà poi quella discrezionalità del giudice di farli diventare dodici Botteri e dissi quando è necessario per finire il completamento di un ragionamento
E è una cosa seria invece che volevo dire che quando giustamente professor D'Ascola ricordava quella collocazione
Piuttosto nella nell'ambito dell'adempimento del dovere
Dell'obbligo di informazione effettivamente ragionamento che facemmo con Gaetano Insolera verteva proprio tenendo conto di tutti quegli obblighi deontologici che impongono
Il dovere di informazione di tutto quello che si viene a sapere legalmente
Nei riguardi del proprio assistito
E è sottolineavamo proprio quella delicata posizione tra incudine e martello in cui si trova l'avvocato difensore poi si può dire che uno può preferire l'incudine
Della violazione della norma deontologica rispetto alla martellata
Che arriva in sede in sede penale però insomma non c'è dubbio che e quello è un problema serio che professor basca l'ha fatto benissimo a ricordare
Lo abbiamo revocato
Non è fisicamente presente nel teatro ma è collegato con noi professore avvocato Gaetano Insolera Università di Bologna pregherei i tecnici di verificare il suo collegamento eccolo lì la parola viene data Luigi grazie grazie di questo invito
Facendo riferimento al titolo il parlerò
Soprattutto del ruolo del difensore posto in relazione al rischio penale all'esercizio del diritto di difesa
Cioè sottolineerei questa parte devo dire
Che mi ha passerei nato
L'intervento della Presidente Cassano
Cogliendo vi una serie di aspirazioni che certamente condivido
E sono essenziali per continuare a fare questa professione perché se non ci fosse la percezione che anche l'interno corpo giudiziario alcune aspirazione sono presenti varrebbe la pena dismettere
Detto questo anzitutto volendo rispettare il termine cercherò riuscirci
Congo un
L'affermazione nel discorso pubblico più una
Ineludibile comunanza di intenti di magistratura e avvocatura penale
Nemmeno ombre dell'efficienza con l'obiettivo di tagliare i tempi dei processi questo è il manterrà voi Borboni mo'che percepiamo quotidianamente bene
è un'idea questa che non si accompagna affatto a quel Lima
Unitaria formazione e appartenenza nelle due categoriche al ceto dei giuristi
Inarrestabile a cominciare da gli studi universitari distrutto dei tirocini e poi una serie di altri impacciata gli che ci conducono a una
Al tramonto dell'idea di questo formazione comunque che è stata affidata inizialmente anni anni fa all'università
Non è più così e un primo cave
Rispetto alla tanto apprezzato reclutamento di giovani giuristi competenze su cui vale la pena veramente riflettere attraverso l'istituzione dell'ufficio del processo
Qualche anno fa altro tema ragionavo su quali erano le chance dell'argomentazione giuridica nei processi penali per gli avvocati
E
Arrivava a conclusioni che si sono rafforzate nel tempo
Nella direzione di una impresa quasi impossibile posto che l'affermarsi di interpretazioni analogiche in relazione a vuoti di tutela sempre denunciati
Dal pavidi attori sociali e talvolta segnalata anche da singoli magistrati o dalla magistratura associata lardo simmetria sanzionatoria molto influenzata da private simpatie morali sociali e politiche
Che può suscitare il reato io vero il negativo in positivo
A cominciare dal contegno collaborativo dell'imputato questi sono tutti aspetti come dire un po'realistici ma che sono frutto della frequentazione ininterrotta delle aule giudiziarie
La corrosione delle invalidità processuale no
Allora chiediamoci oggi in questo momento quale sia il ruolo del difensore
Una parola magica con cui ci confrontiamo in continuazione quella del diritto vivente no
Del diritto vivente
Prodotto da una
Collaborazione della giurisprudenza nella definizione sia delle categorie sostanziali sia delle categorie processuale e quindi che cos'è la legge
Di cui parla l'articolo venticinque secondo comma della Costituzione l'articolo centouno secondo comma
Chi è il legislatore legittimato a punire ci
Questo rende molto difficile nell'individuazione dei ruoli
Immaginare nella realtà un sentire una formazione in comune capace di garantire un tendenziale omogeneità di razionali soluzioni interpretativi
E in questo senso vado velocissimo perché voglio rispettare i tempi che
Al tecnicismo di Rocco
Otto ritardi
Con la al centro la legge
E che escludeva
Apporti
Provenienti rispettato supremazia legge dalla da saperi Diversity e limitava la discrezionalità del giudice
Il nome della certezza di una certezza autoritario di una di un'idea autoritaria
Si è sostituito quello che io chiamo un neo tecnicismo che però mantiene la filigrana autoritaria che proprio del diritto penale
Un neo tecnicismo che vede all'opera
Tanti attori tanti attori scusate sulla tutte le sono tanti attori
Mette nell'angolo sostanzialmente il legislatore questi teatri legislatore quest'idea della certezza del diritto sostituito dalla prevedibilità delle decidono INPS influenza da tutti quei fattori ed tutti quelli atto
Quindi vado velocissimo legge penale ridotta ha prodotto legislativo semilavorati
Ed è affidata a manipolazioni provenienti dal momento giurisdizionale che interviene anche preventivamente condizionato decisori politici sempre più deboli
Quando non intimoriti proprio dal potere giudiziale
E qual è l'ideologia che orienta iniziative interpretazioni giudiziarie e qui è un tema
Qui così scritto ripropongo nella geografia dei poteri a dominare è il formidabile cemento che il contesto così sostiene a interazione la sinergia tra due autori quello giudiziario e quello mediatico
E quindi la giustizia penale e media
Una giustizia penale mediaticizzato diceva Giammarco più anni fa un'auto costituisce un in via di che ha la pretesa di rappresentare la coercizione penale come il popolo se l'attende
La formula serratissima formula del diritto penale vivente però Resta e altro non è che il prodotto di un ceto burocratico di funzionari privilegiato irresponsabile che è riuscito ad acquisire il monopolio delle scelte pugile attraverso questa
Connubio
Con
Il potere dei
E allora quali possono essere i contorni in cui opera il difensore
Una prospettiva può essere quella della subordinazione al nuovo legislatore
Un ruolo esecutori ionico operazione dell'avvocatura
Come i tecnici non giuridico trovava la sua essenza autoritario nell'aver Déco contaminato il mestiere delle leggi da suggestioni di valore sociologico e filosofico
Diversi da quelli legittimi legge l'attuale niente tecnicismo
Impone all'avvocatura un'unica deferenza
Quella diritto vivente se lo vogliamo che ha cosicché prodotto da quegli autori i cookies ho detto
Ecco avviandomi alla conclusione devo dire però che se questo è il contesto pessimisti
L'aspirazione resta
Ma contesta una lettura degli avvenimenti soprattutto di alcuni più attuali
Forse per possono Barucci
Un aiuto possono esserci d'aiuto nell'individuare qua quale può essere il ruolo
E soccorre il buonsenso dei proverbi il tempo è galantuomo verso che negli ultimi trenta
Non si è stancato di individuare e seguire questi mutamenti di scenario
Tuttavia penso che recenti avvenimenti consentono di aggiungere qualcosa acque la promette e affermazione io so anche queste nuove prove
Quindi frutto almeno per la mia convinzione dell'osservazione del quotidiano che la giustizia penale ormai quasi per cinquanta
E allora china il ruolo di protagonista è occupato dalle procure
E a questo proposito credo che le recenti scoperte sulla giustizia penale confermino quanto qualsiasi osservatore intellettualmente onesto sapeva già
E mi richiamo a una efficace dei cento osservazione di Sabino Cassese oggi le procure non sono più in funzione dell'accusa ma in funzione del giudizio
E la strategia
Le accomunarsi tutta la comunicazione procure polizia e principali media stampa e televisioni
Al traino otto dei sociologo viceversa
Non possono non condizionare la funzione giudicante
Parlavo della televisione la recente polemica su una certa trasmissione di RAI tre cresta
Intoccabile perché hanno tanti Dossi
A proposito dell'Eteria di cui parlava il dottor Spada prego abbiamo cercato scritte
E
Devo dire che trova conferma all'ipocrisia attribuibile
A certi slogan che vengono sempre riproposti senza vergogna la cultura della giurisdizione dei pubblici ministeri la difesa nel processo e non dal processo così come la blindata irrinunciabile unicità delle carriere
E della formazione dei morti dei magistrati
E allora proviamo a usare
In negativo
Un un
Una verifica
Che avvocato piace a questo nuovo Leviatano non solo denunciato da efficienti contrappesi e in catena
Quello che piena c'è l'avvocato che partecipe sostiene l'accusa pedissequamente
Della tutela di sempre nuovi diritti che il diritto penale vivente persegue basti tutela il segreto perseguita dal diritto penale vivente stressando spesso il divieto di analogia
Difesa invocato dalla società insoddisfatta dalla legge e la retorica permanente dei voti di tutte
Piace quando assiste la Società delle vittime sollecitando e affiancando il Pubblico ministero la fase delle indagini e come parte civile nel processo
Un ruolo che definisce oggi una specializzazione la difesa delle vittime dei soggetti pubblici o privati che le rappresenta significativa come il tentativo di mettere o ordine su questo tema
Da parte della Commissione Lattanzi non sia stata portata con più
Piace l'avvocato quando non coltiva il fastidioso formalismo dell'invalidità processuali e collabora
Per l'accento e la definizione del processo all'acquisizione dibattimento del dossier grinta piace ancor prima quando sollecita di preferenza colpo patteggiamenti o alternative inquisitore quando non vi è la sostanza per
La situazione della nostra giustizia penale mostra anche nei fatti l'avanzare di una forma di Malthus siamesi applicato l'avvocato
Troppi gli avvocati per questo fomentatori di accesso gli eccessi di un cavilloso
Il pessimismo di incolpevoli di spregiudicato ricorso all'impugnazione
Lei cinico inseguimento del profitto quelle delle procure della Repubblica invece certamente la ostinazione dei impugnazioni line prescrittività fa
Molti processi
Ritorno
Logiche efficienti
L'idea che piace è quella della sopravvivenza di solo grandi studi che non possono sacrificare in nome dell'antagonismo o difensivo la loro dimensione imprenditoria
E questo corpo insidiare quei doveri di indipendenza e autonomia che sorreggono il profilo deontologico Drago
In conclusione un mestiere difficile
Quello dell'avvocato
In alcuni casi pericoloso quello penalista avvocato per
Prima linea nella difesa dei diritti fondamentali di libertà ce n'è occupammo rispetto ai rischi proprio con rinforzi letti e da altri colleghi qualche anno fa Ricci
Rispetto al vittima un centrismo imperante l'avvocato ha come primo dovere quello di proteggere indagati imputati dalla vendetta e da un ruolo sacrificale
Richiesto dall'opinione pubblica
Pretendendo l'osservanza dei principi e leggi che lo tutela a cominciare dalla presunzione di non colpevolezza
Ma dobbiamo noi interrogarci su questa sollevazione
Rispetto al recepimento di quella direttiva sulla presunzione di innocenza
Che ha voi da subito mostrato di essere più una Moro a Suisio un tentativo di moral suasion nonostante questo gli è stato una rivolta ma come non possiamo più
Indicare come colpevoli
Come mi è piaciuto ricordarlo tempo fa
Un famosissimo giornalista fece il sedici dicembre
Del mille novecentosessantanove dicendo che era stato arrestato il colpevole cioè Pietro Valpreda vi ringrazio e vi saluto
Grazie grazie Gaetano per il più appassionato intervento come Shaari quell'avvocato che piace non piace all'Unione delle camere penali italiane a noi ci piace un altro tipo di avvocato e proprio sul tema della vittima voglio ricordare come a disposizione di tutti sul sito di Radio Radicale
Un convegno che il centro Marongiu le camere penali della Toscana
E l'Osservatorio pari opportunità dell'Unione delle camere penali hanno fatto proprio sul tema della vittima i nuovi Ray vittime delle vittime punto interrogativo questo era il titolo del convegno che chi vuole può andare a cercare a questo punto la parola alla professoressa Marandola che come me parlerà sedute non si alzerà ma non perché manchi di rispetto a questo teatro a questo graditissimo dito grazie grazie a tutti grazie presidente grazie al Presidente della Giunta all'Unione per quest'invito
Che vi siamo in qualche modo si pone in finalmente il nuovo in compresenza quindi è particolarmente importante
Vedersi e trattare un tema che pare inviata incrociare tante
Questioni che sono già state poste sul tappeto a partire naturalmente dalla sentenza diciotto diceva giustamente il presidente perché la Corte costituzionale dice che ha riconosciuto da tempo la garanzia costituzionale del diritto di difesa come principio supremo
E non poteva fare diversamente editto di difesa e diritto e garanzia diritto verso il singolo lì la persona che rappresenta il difensore la cui presenza necessità deve essere effettiva e qui vorrei mettere in evidenza un chiaroscurale sinceramente non entro in quelle che sono state le recenti polemiche
Poiché in realtà non esiste soltanto la difesa d'ufficio ma anche il gratuito patrocinio rappresentanze realtà del principio delle quote trattamento fra i cittadini anche indigenti e dall'altra del principio di solidarietà di cui il difensore portatore sensi dell'articolo due nel momento in cui si agita le sue funzioni quindi collocato sullo sfondo questa prima polemica
Legata a un ruolo pubblico del difensore
Tratterei realtà la considerazione della corte è proprio vero che questo supremo riconoscimento della diritto del diffide la difesa sia appunto calato nel nostro codice e recentemente soluzioni legislative sembrano diventare andare forse nella in realtà giusta mediazione di alcuni compromessi
Il tema che vuole trattare sul piano del diritto sono essenzialmente quelli del colloquio con il difensore l'articolo cento e quattro l'ha fatto presente il presidente e diciamo in una bellissima articoli di questo giorno di questa giornata
Ci mette appunto in evidenza il diritto di difesa che vive come diritto in simbiosi con la garanzia non esiste realtà un diritto di difesa scindibile
Il diritto di difesa parte del momento in cui la persona ristretta lo dice la sentenza numero diciotto certo diretta credo che tanta eco nel due mila e venti
I due crea qualche disagio dell'interprete perché se effettivamente l'articolo ventiquattro più l'articolo centoundici parla di una doppia inviolabilità non è una doppia conforme anzi e qualcosa di più
Perché allora iniziare a dov'era in qualche modo ritagliare delle deroghe alla possibilità in qualche modo che il difensore posso a parte
Diretta quindi colloquiare liberamente in modo riservato con il proprio assistito fin dal momento in cui sto viene ristretto nella libertà credo che accaduta nella sentenza numero diciotto bisogna chiedersi se il centoquattro lo diceva prima il segretario l'avvocato rosso sia realtà nel sistema noi abbiamo sempre pensato che questo non accade
Non accade perché in realtà la strategia edito di difesa la possibilità di capire anche quali sono quei piani difensionale i successivi implica che il difensore possa contattare collocare con questo soggetto perché quelle famose inderogabili esigenze di cautela
Non stanno nella presunzione che la collega De Curto atti prima sottolineato le cautele sono altre perché altrimenti anche questa è una presunzione la presunzione in realtà di collusione fra difensore e cliente
Che abbiamo ritagliato certo la riforma Orlando ci ha soddisfatto parla oggi soltanto dei reati di cui all'articolo cinquantuno comma tre bis comma tre quater
Ma ricordo a tutti che c'è una direttiva europea del due mila e tredici debba cui poi l'abbiamo dato esecuzione come sempre tardivamente chi dice che il diritto di colloquio
Prescinde della brevità del fatto e diritto primario del soggetto poter appunto collocare col difensore perché perché sta ristretto nella libertà personale
Quindi se mi è concesso di fronte a contanti avvocati la prima questione che io risolva operai è sicuramente quello del centoquattro
Per contrarietà a una serie di orientamenti della Corte europea di Titti l'uomo che considerano questa una elemento e valore essenziale quello della difesa
Ma questa direttiva riattaccare anche sull'altro tema in cui probabilmente poco ci soddisfano le scelte legislative fatte recentemente cioè di quella casuale captazione delle intercettazioni fra assistito difensore
Credo che se chiedessi a quanti di voi realtà durante l'era proprio interlocuzioni abbiano riletta temuto questa intercettazione quasi tutti mi direste che questo è quello che si teme
E non è possibile in uno stato di diritto temere in realtà di colloquiare col proprio difensore
E in realtà il re è nudo perché la recente appunto in realtà riforma operata
Nel due mila appunto degli anni più recenti ci lascia intendere come in realtà del partiamo sul piano delle intercettazioni con una normativa e poi la giurisprudenza naturalmente questo la segue
Poco soddisfacente è fatto divieto di intercettare la conversazione fa difensore
E appunto proprio assistito poi però se questo accade in modo accidentale si dice allora non se ne può fare documentazione qui non può essere trascritta e note si indica la data il giorno il contatto avuto ma perché si dice registrare il contatto avuto con colui il quale mi deve rappresentare in modo tecnico nel processo
Ricordiamo infatti che gli ha persona non si può anche quando avvocato essere rappresentata di se stesso nel processo perché la difesa tecnica
E oggi qui parliamo poi in un'altra occasione di era grande deontologia che anche l'Unione compie nei confronti dell'avvocato
Pretende realtà che questo colloquio non venga sentito quindi io direi che la lesse la sentenza numero diciotto quando dice a maggior ragione quando c'è uno stato di debolezza e la persona sottoposta a indagine per forza debole e allora quel centoquattro quando gruppi parla dei famosi cinquantuno comma tre bis comma tre quattro non c'è una presunzione di carta di collusione in realtà le regole dovrebbe essere non si fa evidentemente con Lotito salvo ci si fa sempre il colloquio scusate
Salvo arte non vi siano naturalmente delle ipotesi di reato a carico del proprio diciamo appunto difensore
Intercettazioni sanzione preventiva sanzione successiva
Ma in realtà l'Unione camere penali salito in modo passatista semplice queste intercettazioni vanno distrutte
Abbiamo duecentoquaranta siamo sicuri che in realtà sono soltanto inutilizzabili qui non invado inietta territori successivi del professor Massa
Ma in realtà queste intercettazioni sono a mio sommesso avviso incostituzionali sono contrade articolo ventiquattro della nostra Costituzione e dell'articolo quindici e sono intercettato solo se sono evidentemente sottoposto a procedimento ma il difensore non lo è Orsello è lo può essere
E allora vanno distrutte perché questa è l'unica sanzione ravvisabile
E poi diamo all'altro tema di quest'oggi ora quando mediamo abbracciato ideata questa questo oggetto di discussione che anzi valorizzare quindi ringrazio molto il presidente per averla scelta quella della difesa
è chiaro che la mettiamo in gioco tutto il modello del mille centottantotto tante erano le aspettative scissione fra le fasi attività del Pubblico ministero funzionale sole le determinazioni evidentemente parità dialettica fra le parti
Oggi l'articolo del presidente ci faceva capire che tutto è cambiato il Pubblico ministero in realtà non rappresenta nulla giudizio
Porta qualcosa ma il processo non serve a completare ma serve a dimostrare il fatto e bisogna deliberare il difensore in questa parità
Ora i fondamentali l'ha detto prima la Presidente Cassano sono nel centoundici perché mi se mi consentite voi già sta test in qualche maniera siete posti ormai nell'oblio negli diciamo nei sistemi di impugnazione
C'è il contraddittorio cartolare in appello il contraddittorio cartolare in Cassazione vuol dire che la difesa i dettagli non avrà grande spazio di manovra
Invece indagini preliminari certo stato un qualche modo compensato con le indagini difensive allora che cosa residua recita il dibattimento
è proprio vero che nel dibattimento la difesa quella libertà di tutelare anche la garanzia dell'indipendenza del giudice ora fatti di cronaca anche recenti ci lasciano intendere che non è così anche il dibattimento è stato manipolato
Uso diciamo dell'articolo cinquecentosette da parte dei giudici dopo la sentenza a Sezioni Unite Martin che poi appunto anche quella fu di carattere ma fortemente inquisitorio
Mutamento con lanci di prima tutto in realtà della hanno prove che possono essere in qualche modo introdotte nel dibattimento
In qualche modo interruzioni del difensore perché tanto qualcosa è stato provato ovvero richiesta del difensore od al meglio al testimone lei si ricorda questa cosa sia dov'è inutile che andiamo a cercare ecco io credo se mi consentite
Che questa giornata
Debba recuperare il ruolo di garanzia di riequilibrio perché il problema non sta nel conseguimento di una giusta sentenza chi mi conosce lo sa io
Do che ci sia un giusto procedimento penale e dunque un giusto dibattimento che si sposi sul principio dispositivo di cui giustamente parlava prima
La presidente Cassano c'è sul contraddittorio su quel cento e undici che si faccia in realtà garanzia
Poiché se voi le in qualche modo perderete successivamente e chiaramente quella criterio insomma della Cartabia non è questo oggi il tema che di imporrà oggi un ma evidentemente motivazione rafforzata ai fini di passare l'inammissibilità in sede d'appello perché è questo che fa quei criteri realtà non abbraccia la sentenza a Sezioni Unite Galtellì altrimenti la riforma Orlando saprebbe diciamo realtà stata
In qualche modo descritta male
Di porta oggi se mi consentite a trovare sanzioni processuali questa e il tema sul quale credo in qualche maniera che il giusto processo posso essere riequilibrato
Non possiamo accettare in realtà metodiche di contraddittorio in cui quel riequilibrio quella funzione pubblica di garanzia che voi portate disco fonte a un vuoto cognitivo
Che ha il giudice e chi si sposa in realtà fra tesi e contro tesi Timoria e contro fattualità della stessa teoria in realtà oggi debba essere regolato
E solo probabilmente regolando questo che il giudice
Evidentemente non entrerà perché ripeto
Il processo
Non deve dimostrare la verità deve amministrare l'ipotesi d'accusa quel ragionevole dubbio di cui prima giustamente la Presidente in questo naturalmente accolgo nel suo invito a fare ulteriori evidentemente rafforzamento del centoundici che sta nel nostro manifesto deve oggi palesemente essere valutato e perché
Perché ha ragione Calamandrei io se mi consentite il ruolo del difensore non è il ruolo di colui il quale difende soltanto l'imputato difende la società difende l'amministrazione la giustizia affinché questa sia garantita attraverso l'opposizione e le impugnazioni
E allora nel Belgio scritto dell'elogio dei giudici scritto da un avvocato per si dice
Proprio per questo dovrebbero essere giudici più estremi difensori dell'avvocatura poiché solo là dove gli avvocati sono indipendenti i giudici possono essere imparziali
Sono laddove gli avvocati sono rispettati sono onorati i giudici
E dove si scredita l'avvocatura colpita per prima e la dignità dei magistrati perché appunto tutti convergono all'interno di un sistema processuale non declamato in modo virtuale e sulla virtualità fisserei visto quello che accadrà con la riforma Cartabia
Ma perché se non resta
Essenziali e fondamentali le garanzia
E quindi e questo secondo me è il tema sul quale oggi questa tutela della libertà del difensore perché sono troppe le evenienze nelle quali si è visto che quel principio dialettico che costituisce l'altra cifra e la democraticità del nostro Paese
Sono fortemente sacrificata grazie
Grazie alla professoressa Marandola grazie per quegli inviti anche a rimettere mano a questioni sul centoquattro grazie per queste considerazioni che con una battuta unendo le a quelle della Presidente Cassano centralità del centoundici centralità del contraddittorio centralità quindi del ruolo della difesa attraverso il centoundici mi consentono di parafrasare
Con una battuta poppe Haryana Popper una detto una canzone di Gaber da libertà è partecipazione libertà e falsificazione per citare la presidente Cassano a questo punto è collegato con noi per l'ultimo intervento di questa sessione il professore avvocato Oliviero Mazza processo al penalista Università Bicocca di Milano lo vedo all'UE la parola
Grazie sentiamo un po'ecco volume grazie
Lei grazie Lorenzo mi sentite Velio spero di sì
Così come
Presento sì sì prego continua
Grazie allora no volevo ringraziare ovviamente gli organizzatori ma anche tare tutti i partecipanti scusarmi con i presenti oggi
Nella sede del teatro che ospita questo evento perché veramente più asciutto essere lì tra voi per rivedervi salutarvi confrontarmi personalmente coinvolto purtroppo
è una servitù di giustizia quella che mi ha tenuto lontano da Catanzaro e come tutti ben sappiamo questa servitù
Sono assolutamente insuperabili
In estrema sintesi ho sentito molti interventi devo dire la verità che il tema del difensore soprattutto nell'ottica del processo penale
Non lo inquadrerei nei rapporti di fiducia o sfiducia con la magistratura
Oppure nella tematica di una finanza una assimilazione del difensore con l'assistito
Sono fermamente convinto difensore sia il difensore dei diritti della persona puntando della persona in quanto tale e essi sulla base di questa precisazione è ovvio che il ruolo del difensore deve essere rispettato come componente essenziale
Della giustizia senza il difensore non si può celebrare un giusto processo non si può arrivare a una sentenza giusta
Partiamo da questi presupposti parliamo di diritti quindi fiducia in un dispetto che son tutte questioni soggettive che lasciano il tempo che trovano noi siamo gli esecutori
Di un un super diritto costituzionale che il diritto di difesa
L'articolo ventiquattro comma due stabilisce appunto che la difesa sia un diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento senza consentire limitazioni ed è l'unico tra i diritti fondamentali che non prevede nei commi successivi la deroga all'affermazione dell'inviolabilità
Penso che questo aspetto debba far riflettere tutti gli interpreti a partire alla Corte costituzionale che tuttavia c'era dato prova di una visione credo molto limitativa della della forza espansiva del del diritto di difesa parlo della sentenza recentissima la numero diciotto del due mila ventidue una sentenza
Che accolgo per il dispositivo ma mi sento di criticare nella parte della motivazione
La Corte costituzionale parla con riferimento diritti di difesa di un diritto che può entrare in bilanciamento con altri interessi costituzionali
Peraltro senza chiarire quali sarebbero gli altri interessi costituzionali che potrebbero portare a un bilanciamento sia una limitazione di un super diritto costituzionale che ripeto è l'unico per il quale il costituente non ha previsto la possibilità dell'imitazione
Perciò si mettono le mani avanti
Lasciamo da parte il segno della decisione la motivazione di questa sentenza mette le mani avanti invece il diritto di difesa come tutti i diritti costituzionali va di moda adesso
Questa affermazione è un diritto che deve entrare in bilancio mento con altri interessi e deve rispondere a un criterio di proporzionalità io mi sento di dissentire profondamente da questa impostazione
Noi dobbiamo rivendicare il fatto che il diritto di difesa è un diritto tiranno rispetto al quale nessun'altro diritto costituzionale può entrare in bilancio ma non perché lo diciamo noi
O perché vorremmo che fosse così perché l'ha scritto il Twente torniamo e qui mi riallaccio Lorenzo
Alla sollecitazione giusta che tu hai fatto anche prima
Al principio di legalità torniamo anche a un principio di legalità costituzionale
Leggiamo la Costituzione per quello che è stato scritto
Nel mille novecentoquarantotto non per quello che si immaginano oggi gli interpreti ancorché autorevoli del dettato costituzionale questa sentenza per porta formazioni che sono preoccupanti si dice che vero
Parlando appunto del visto di censura sui detenuti si dice è vero che il difensore e venuto hanno il diritto a un colloquio epistolare in forma riservata ma si aggiunge di norma
Di norma
Questo è un diritto assoluto non di norma questo è un diritto che non può subire limitazioni sembra quasi che la Corte costituzionale sia intervenuta dicendo
Non è legittimo nella misura in cui assoluto ma se fosse relativo questo visto di censura sarebbe ammissibile se fosse limitato nel tempo magari nel nelle specifiche fattispecie
Quindi partiamo dai diritti rivendichiamo la natura tirando e del diritto di difesa e poi rileggiamo ante il codice di procedura penale prima Antonella Marandola parlava giustamente delle garanzie di libertà del difensore
E il il tema delle intercettazioni dei colloqui riservati tra difensore e assistito è un tema che non può essere riportato alla distruzione della registrazione ormai intervenuta non può essere riportato al tema che queste intercettazioni possono essere effettuate salvo poi dichiararne l'inutilità queste intercettazioni non vanno fatte non vanno fatte perché l'unica vera garanzia del diritto di difesa sotto forma di colloquio riservato tra difensore assistito è la prende dell'articolo centotré torniamo alla legge ancora una volta non è consentita l'intercettazione l'articolo centotré comma cinque
Non dice si può fare e poi dichiarare inutilizzabili oppure si può fare e poi distrugge non è consentita l'intercettazione e allora se forse nel mille novecentottantanove c'era il problema di stabilire come possibile individuare ex ante la natura del colloquio riservato tra difensore assistito oggi nel due mila ventidue la tecnologia è al servizio dei diritti
E allora si può prevedere senza credo alcun problema
Un meccanismo di tipo tecnico e faccia scattare un drammatico delle intercettazioni quando entrano in comunicazione le due utenze che il difensore
E il suo assistito hanno dichiarato essere quelle deputate ai colloqui dei sensi
Perché ripeto non ha senso la valutazione postuma della natura del colloquio come vorrebbe la Cassazione ci sono delle sentenze che non vi sto a citare per brevità
Dove la giurisprudenza di legittimità spiega che oltre a trattarsi di un divieto postumo recuperati in termini di inutili inutilizzabilità non è neanche un divieto ha voluto quello relativo ai colloqui tra difensore assistito bisogna leggere e capire il contenuto quindi dare il giudice la possibilità di ascoltare e poi di selezionare e di far cernita su questi col ecco io credo davvero che sia il modo per cancellare del tutto il diritto alla difesa tecnica allora rivendichiamo un diritto tiranno rivendichiamo la possibilità che queste intercettazioni come dice l'articolo centotré non siano consentiti e quindi non si debba svolge
Pone Antonella Marandola ha citato l'articolo otto quattro il differimento dei colloqui è vero che nel due mila diciassette questa norma è stata ridotta nella portata applicativa però è altrettanto vero e vado a chiudere che questa disposizione contiene una doppia presunzione di colpevolezza
Una presunzione di colpevolezza a carico dell'imputato che si ritiene essere mafioso e qui bisogna davvero
Alzare finalmente o o rinnovare le barricate contro questa impostazione che vuole l'imputato non presunto innocente ma presunto autore del reato che gli viene ascritto quindi battiamo ci controlli da che esista l'imputato pericoloso l'imputato mafioso prima presunzione quella di mafiosità in violazione del ventisette comma due la seconda presunzione è la proprietà transitiva per cui la mafiosità
Dell'imputato si trasferisce anche sul difensore allora avremo l'imputato macchinoso al difensore mafioso questo è il portato dell'articolo dell'articolo cento dell'articolo centoquattro che tutti noi vorremmo cambiare ma che andrebbe censurato io credo che prima o poi un giudice si troverà disposto a sollevare la questione con riferimento all'articolo ventisette comma due della Costituzione
Non esistono gli imputati di mafia non esistono gli imputati pericolosi non esistono i difensori mafiosi esistono solo i diritti danni che sono il diritto di difesa e la presunzione di non colpevolezza
Grazie
Io ringrazio Oliviero Mazza che addirittura usufruito di un tempo minore del
Sì di dei suoi dei suoi sì dei suoi minuti abbiamo concluso questa nostra sessione
Aggiungo soltanto una parola
Le Decretali pontificie prevedevano Processi simpliciter et de plano Exiles strepitoso locatore un è fuori ex fornaio dici
Noi ovviamente siamo per il processo accusatorio siamo per il processo penale costituzionale e ci è piaciuto venirlo a ribadire qui a Catanzaro fate ringraziare anche me la Camera penale di Catanzaro per l'ospitalità
Buonasera a tutti e
Credo che si stia per collegare la ministra e quindi siamo presidente dell'Unione
Buonasera a tutti innanzitutto bentrovati
Scusatemi ancora per il ritardo non potevo evitare
Si sta per collegare anzi credo che sia già collegata l'amministrativo dice la professoressa
Cartabia che ringraziamo
Buonasera amministra sappiamo
Sappiamo che lei ha appena concluso ciò in Consiglio dei ministri che in una giornata particolarmente difficile come ci aveva anticipato le siamo ancora grati per questa sua attenzione
Nei confronti dei penalisti italiani sa che è un'attenzione che ricambiamo
Nella lealtà nella franchezza nel nel piacere del confronto intellettuale politico anche quando condividiamo non condividiamo idee e posizioni
Iniziative quindi per noi è sempre un onore le do la parola grazie grazie presidente affermi sempre anch'uso enormemente minore farmi potuta collegare all'inizio dei nostri lavori avrei voluto farlo ormai quando si arriva alla fase finale in riforme importanti i tempi sono sempre un pochino imprevedibili
D'altra parte devo anche dire che con una certa soddisfazione che mi collego in questo momento quando è stata portata a termine almeno da parte del governo
Una ulteriore riforma importante oggi in Consiglio dei ministri è stato approvato il testo andrà in Parlamento per quanto riguarda l'ordinamento giudiziario il Consiglio superiore della magistratura
Una riforma dis di sistema che inevitabilmente riguarda tutti anche se è tocca più da vicino più direttamente l'attività e i giudici dei magistrati ma sappiamo bene presidente Caiazza che su questo credo siamo proprio è uno di quei punti di contatto
Che mi sento di condividere funzione giurisdizionale anticucina tanti protagonisti è quello che riguarda uno riguarda poi tutti quanti
In questo caso qual è particolarmente vero perché il ruolo degli avvocati anche sui temi importanti come le valutazioni di professionalità le assegnazioni degli e incarichi apicali sarà quando Rizzato da da questa riforma
Speriamo insomma di poter continuare questo cammino che è veramente un cammino ricchissimo di innovazioni abbiamo avuto dei percorsi insieme sulla legge delega della riforma del processo penale che adesso è in fase di attuazione
Il processo civile l'ordinamento giudiziario abbiamo tante cose da fare ancora
Questo governo auspicabilmente può contare ancora su alcuni misi davanti a sé
Le fasi di attuazione che dovremmo concludere entro la fine dell'anno e che ti vedono coinvolti come protagonisti di come co-protagonisti saranno per un terreno di confronto e di scambio oggi convergenze e divergenze tra per i termini con cui lei ha parlato io sono intervenuta ho acceso in microfono proprio nel mentre il professor Marzano e opponibilità dell'Università Bicocca che saluta stava menzionando l'articolo ventisette della Costituzione lo trovo un autentico tempismo particolarmente significativo
Sapete che è l'unico mio Paolo nella conduzione di queste non semplici riforme perché lo sappiamo anche le opinioni delle varie forze politiche divergono su tanti punti
Il mio compito è stato quello di venire sempre saldo il timone puntato verso la Costituzione
è quello che ha cercato di fare Enemies discorsi chi mi riprometto di fare con il contributo di tutti grazie vero One anni giudiziario
Grazie grazie signora ministra grazie da parte di tutti i penalisti italiani grazie per il suo intervento
Sì
Sì passiamo alla cos'è la terza sessione la terza sessione cresce
Stavo con la giacca sollevato fatto una brutta figura
Lo sa anche
Alla terza sessione
è la seconda va be era ci sono state le relazioni
Alla seconda
Alla quale teniamo moltissimo
Perché abbiamo avuto l'idea è stata quella dopo aver ha sentito alla discussione
Le interventi così importanti sul rischio penale del difensore abbiamo pensato che
Fosse poi l'esperienza concreta del difensore a dover dare il suo contributo di riflessione su questo tema è naturalmente lo abbiamo chiesto a chi ha nella sua storia professionale
Accumulato esperienze importanti
è così
Abbiamo anche modo di rincontrare di saluto di salutare di abbracciare
Colleghi che sono e sono stati saranno e continua a non essere protagonisti
Non solo dall'Avvocatura italiana
Ai livelli più importanti ma anche protagonisti della straordinaria esperienza politiche associativa che ci troviamo a vivere assieme nell'Unione delle camere penali italiane
Certo
No buonasera a tutti
Grazie per l'opportunità di poter intervenire su questi temi con diciamo l'idea di riportare al principio di realtà il problema della professione ebree rischi e le difficoltà che ci troviamo ad affrontare quotidianamente nono ecco questo mi mi solleva moltissimo non la bisogno di presenterà nessuno di del dei partecipante questa tavola rotonda dovrei presentare me stesso ma questa qui non è una necessità per il resto conta l'esperienza la il valore di di grandi protagonisti dei Fori italiani che sono affianco a me in questo momento
E ed è questa la ragione per la quale si ragionerà di degli aspetti della ricaduta pratica e della la riflessione che io cercherò di
Sviluppare per punti riguarda proprio il all'interno di quella cornice che è stata tracciata modo molto efficace nel corso della precedente tavola rotonda vorremmo cercare di collocare quella che e la concreta realtà che noi percepiamo
Rispetto a questo aspetto fondamentale e determinante
Non soltanto della vita professionale non soltanto della
Come dire del ruolo del difensore qui parliamo di diritti i nostri diritti sono strumentali rispetto alla posizione della persona che si assiste non si tratta di prerogative che siano legate all'esercizio della professione ma al fatto che noi attraverso la nostra opera promuoviamo il rispetto di diritti della persona accusata
E abbiamo quel compito complicato e difficile di di lanciare lo svantaggio che l'individuo deve sopportare nel momento in cui resiste nel processo alla pretesa dello Stato
Per cui la nostra funzione di vi equilibrio e i diritti che dei quali parliamo abbiamo parlato di cui parleremo sono serventi rispetto al diritto del cittadino questo deve essere in ogni momento chiaro
Allora primo punto il
La libertà del difensore cioè se ne parla perché e e non se ne parla qui a Catanzaro per una ragione particolare il
Il fatto che siano saltati gli argini che il rapporto tra l'assistito il difensore sia divenuto terreno di caccia sistematico delle investigazioni penali è un fatto che e noto a chiunque
Che attraversa la realtà giudiziaria senza discriminazioni possiamo potremmo dire che ci sono dei luoghi nei quali la mala pianta alligna e e prospera con maggiore presenza impatto e conseguenze rispetto ad altri territori ma il seme della mala pianta è diffuso ovunque è sufficiente citava forse la professoressa con Totti all'inizio nel corso del suo intervento un lavoro fatto un lavoro pregevole di raccolta di dati di elaborazione dei dati fatto dalla dal Consiglio delle Camere perché si è occupato mi pare che sia Annichiarico in un collega
Presidente della camera penale di Brindisi che a diciamo curato questo aspetto e lì troverete
La sistematicità l'aspetto
Più acuto non perché sia si esaurisca in quell'ora la libertà del difensore e la violazione di quella sfera di riservatezza ma è chiaro che il è la punta dell'iceberg e l'aspetto che macroscopicamente evidente del fatto che la lo strumento attraverso il quale si viola in epoca di sorveglianza digitale globale con maggiore intensità quella sera che dovrebbe essere tutelata e proprio la attraverso l'intercettazione che non è più soltanto l'intercettazione telefonica dicevo sono strumenti di sorveglianza globale
Professore Mazza faceva riferimento alla circostanza della tecnologia potrebbe aiutarci in prospettiva ma dico che la tecnologia allo stato ha modificato sostanzialmente i parametri e la tipologia dei rapporti il problema nostro è proprio quello che qualcuno prima di noi e credo che fosse sempre la professoressa Kurt Totti diceva si è spezzato il rapporto tra avvocato è assistito
E una delle ragioni che forse non era messa in luce in quell'ambiente in quella indù nel corso di quella indagine che si è svolta col questionario che illustrava
Il la professoressa Bortolotti uno degli aspetti è collegato proprio al fatto che e Stato sostanzialmente come dire sdoganato sistematica la sistematica intrusione nella parte più riservata di queste conversazioni perché la tecnologia attualmente disponibile dico trojan horse strumento infernale e consiste consente prevede che ci sia l'acquisizione sistematica
Dei
Delle conversazioni che si svolgono in qualsiasi in qualsiasi momento anche quello più intimo in qualsiasi teatro in relazione a qualsiasi tipo di relazione che si che svolga la persona nel corso del della sua giornata ovviamente compresa quella che si sviluppa con il difensore con una particolarità
Quella ambito particolare dicevo terreno di caccia perché la concezione di fondo quella che anima la cultura dell'investigatore e e che poi ormai attraversa tutto intero il processo in ogni sua fase quella che il in quella rapporto si colgano le tracce della colpa e del crimine
Perché la idea
E che il pescando in quell'ambito ci possa essere elemento di prova l'alto rendimento oltre che ulteriori informazioni che sono utili per finalità strategiche nel momento in cui tu riesci a conoscere esattamente quali sono le posizioni che si quali sono le le strategie che si mettono a punto
E la dicevo e generalizzato il problema della legge si parlava del centotré e si parlava del del fatto che se questo il professor Mazza bene diceva quando sosteneva ma qui non è che si il problema è capire che fine fa l'intercettazione fatta il problema che dovrebbe essere inibito l'ascolto ma per quella modalità e quel per quei sistemi che sono attualmente utilizzati
All'interno le indagini penali e non solo delle indagini preliminari per i delitti di criminalità organizzata ma quel tipo di sistemi
Consente di
In come dire acquisire informazioni senza che ci sia la possibilità di un governo dare moto che in i Bisca la il quel momento della della dello svolgimento del discorso difensivo allora il
Allora sì in forza di questa invasività dello strumento abbiamo colto e abbiamo dovuto registrare piuttosto non il rafforzamento del divieto che stava a monte che era quello e che ognuno di noi avrebbe potuto ospitare abbiamo invece con la legge Orlando del due mila diciassette registrato il fatto che viene a valle
Regolamentata la sostanzialmente si regolamentano gli effetti dell'abuso non si previene l'abuso
E la regolamentazione degli affetti e secondo la disciplina del settimo comma dell'articolo centotrenta in che stato integrato dalla la legge Orlando e nel senso di mettere nelle condizioni il e il il magistrato al quale venga segnalata la circostanza che un una determinata conversazione possa deve avere ad oggetto quell'ambito riservato il la la meccanismo comporta che si segnali per una ragione sì chiedeva qualcuno qual è la ragione per la quale deve essere individuato l'oggetto la il il la circostanza nella quale l'orario e il numero di progressivo che ha intercettato quella relazione che sarebbe inibito esplorare
Il la risposta
E e nel fatto che quella norma riversa quelle linee guida che era avevano avevano già definito le procure della Repubblica secondo le quali questo tipo di selezione e opera che deve essere demandata al al magistrato al Pubblico ministero per cui è previsto ormai e in che in via fisiologica d'ordinaria si proceda da parte della del dell'ufficio di procura a prescindere dalla utilizzabilità che sarebbe che sarà eventualmente dichiarata solo a condizione del Pubblico ministero avrà valutato che vedi l'oggetto di quella conversazione sia più o meno attinente al mandato difensivo coll'idea peraltro che il l'ambito lecito della svolgimento di questa colloquio riservato viene definito non dei nostri doveri bensì dalla opinione che il magistrato del pubblico ministero ac tra l'attinenza di quel discorso con una ipotesi investigativa che molto spesso finisce per essere alimentarli ovviamente attraverso il discorso che si riferisce proprio all'accusa mossa nel processo che oggetto dalla conversazione che dovrebbe essere riservata quindi non c'è dubbio che e la sono saltati quegli argini
Quali sono le cause di tutto questo ho già detto del sistema massivo di acquisizioni di informazioni attraverso le intercettazioni a tappeto che inevitabilmente includono
E e la cosiddetta intercettazione indiretta prassi
A strascico e dell'intercettazione indiretta della come come dire perché non è bersaglio il difensore ma ovviamente questo poco conta nel momento in cui la persona indiziata indagata viene sistematicamente
Censurata censita nel in ogni al aspetto della sua esistenza quotidiana e l'altro aspetto è e questo è un certo senso spiega la ragione per cui di queste cose si parla in quest'area e c'è un un ambito particolare nel quale la potenza della tecnologia si può dispiegare senza limiti temporali
E l'ambito delle indagini delle maxi indagine intimorita organizzata nelle quali non c'è un limite di tempo entro il quale e
Premesso che l'autorità
Arresti il la sua attività investigativa in funzione
Dell'esercizio l'azione penale sappiamo quali sono i meccanismi attraverso la proliferazione dei fascicoli attraverso le iscrizioni vere iscritti Joni e un ma e di una difficoltà impressionante all'interno di queste inchieste che riguardano centinaia di persone
Nella fase di raccolta delle informazioni e di una difficoltà impressionante anche soltanto riuscire a individuare il la durata del tempo in cui un soggetto è stato investigato i processi di criminalità organizzata possono comportare la la sottoposizione ad indagini per dei cenni di una persona prima che si arrivi ad un epilogo che con sé cioè la parte della cittadino da parte dell'indiziato il controllo su quello che si è svolto nell'ambito delle di quelle indagini controllo peraltro
Che e inibito dalla circostanza che e illa sale e insindacabile secondo il diritto vivente
Quello al quale la l'avvocato allineato dovrebbe essere assoggettato lo diceva Insolera nel suo splendido intervento e
Fino a quando perché il diritto vivente e prevede che sia insindacabile il potere della costruzione dei fascicoli
Paralleli rispetto all'indagine principale che si è insindacabile il potere di separazione e il potere di secretazione
Di grande parte di questo giacimento di conoscenze che si acquisiscono in questo periodo lunghissimo in questa condizione in cui il cittadino è schiacciato
Nella medesima condizione schiacciato il suo legale il suo difensore perché la condizione di difficoltà del difensore è legata al fatto che contemporaneamente
E e la e e e subisce le conseguenze del patto di appartenere ad una categoria a rischio penale
E me esso stesso il suo ruolo che svolge che lo espone alla possibilità che l'indagine penale si rivolga contro di lui e che quindi in quel terreno di caccia che del quale sono saltati i limiti che il rapporto riservato diventa esso stesso previa
E Bersani
E
Las in questo quindi la signoria del Pubblico ministero
In questa fase che tra l'altro viene potenziata dal fatto dalla mediatizzazione dei risultati delle indagini
Leggevo il titolo della della dell'intervista che ha il presidente Caiazza rilasciato proprio oggi
Non so se al garantista un altro quotidiano
Al al Riformista lo io sono
Arretrato nella
Al Riformista e de il titolo era nel senso le le sentenze e le tesi e le ipotesi del Pubblico ministero diventano sentenze e il la la per quale motivo in questi luoghi e a Catanzaro questo fatto e e e e particolarmente acuto e a Catanzaro in tutti i luoghi in cui il processo così costruito l'indagine così costruita poi ha come punto di riferimento fattispecie
Lasche deboli dal punto di vista della tipicità e Nomentano in cui si adotta uno statuto probatorio che sostanzialmente si sviluppa attraverso presunzioni
Sì sì
è la stabilizzazione di uno Statuto probatori emergenziale in cui le regole ordinarie del Codice non si applicano il codice che secondo
Quanto in felicemente diceva Zilletti è stato trasformato di una sorta di catalogo di linee guida
Che possono essere applicate e solo a condizione che ciò sia compatibile con le le finalità supreme della dell'accertamento penale
O della resistenza ad oltranza o dell'Aba antagonismo al che dovrebbe essere attuato attraverso il processo penale contro fenomeni criminali
E io dico
Ci siamo abbondantemente spinti oltre io voglio soltanto lanciare ecco una
Una diciamo una riflessione rispetto alla nostra condizione perché noi questo questo terreno fertile come rischia di essere ulteriormente questa condizione nostra rischia di essere ulteriormente aggravata dalle conseguenze che tutto questo a sulla capacità dell'avvocato di interpretare efficacemente il suo ruolo nel processo
E il
Ho cogliamo e che l'avvocato che piace ne parlava Insolera che quello subalterno beh è una specie di avvocato che noi possiamo anche combattere ma è sempre più diffuso e non si creda io vorrei che su questo punto
Davvero l'esperienza e la profondità di pensiero su argomenti di questo genere
E dei colleghi che prenderanno la parola sì sì si inserisca e si spenda
Ecco dico non è soltanto la difficoltà della abboccato poco attrezzato perché nella si sa che la cultura media degli avvocati con all'inflazione nel numero e di profondamente si è profondamente abbassata ma non è soltanto questo anche migliori di noi subiscono la difficoltà e la e si trovano ad essere piuttosto spinti a fare calcoli di convenienza nel momento in cui ci si deve misurare con una capacità dell'indagine Pubblico ministero di penetrare gli aspetti più approdo più profondi e con la queste fattispecie penali che sono più quelle associative costituiscono il modello principale che sono de e elasticamente idonee a ricomprendere una serie di comportamenti che ferme colpiscono profili e categorie piuttosto che specifiche condotte
Voglio soltanto la questo punto di vista dire la nostra subalternità culturale rischia di essere un fattore aggravato di aggravamento di questa situazione
Una sola provocazione la mistica della scrivanie ora Bécaud davvero concluso della scrivania che separa l'avvocato il cliente basta ecco entrare
Nella logica io penso che sia un'espressione culturale ma di di è una forma di come dire di adeguamento e di resilienza sbagliata all'andamento che io prima descriveva il criticavo
E il siamo siamo e il nostro senso di inferiorità non esistono scrivania che possono separare intorno
Sì
Questo sarà anche vero bah la mistica della scrivania che deve separare come concetto del fatto che non
Io ho qualche difficoltà ad accettarla perché penso che sia espressione di quella di quella cultura subalterna perché io penso invece che il la la la linea mento la immedesimazione nei diritti della persona che si difende è un fatto che nasce da una regola precisa di legge l'articolo novantanove ci dice che i diritti le cliente soli diritti dell'assistito
Si trasferiscono alla alla al difensore
E noi abbiamo nell'aula di giustizia il l'assistito al nostro fianco
E arrivare e le immaginare invece quel distacco significa in qualche modo accettare l'idea dominante e che vuole che noi non difendiamo il presunto innocente ma difendiamo il probabile criminale
E ed è una idea contro la quale dobbiamo combattere perché il nostro principale compito davvero finito questo il mio punto di vista e quello di aiutare anche corpo a corpo nella lotta per risalire recuperare il vantaggio la persona che per effetto dello scooter la sola pendenza del processo si trova ad avere smarriti dispersi diritti fondamentali la libertà il patrimonio l'onore e noi dobbiamo di uscire a far comprendere e a far è che il nostro compito è quello di vederla garantita quella presunzione di innocenza
Nel corso di tutto intero il processo
E a e per essere vicino a quell'uomo sofferente
Non c'è bisogno della filosofia
E di inserire di studi di filosofia
Di Storia della Filosofia nella bisogna semplicemente aver a che fare con l'uomo concepire il nostro rapporto pensando che alla base cioè l'umanità sofferente ecco questi erano i temi delle suggestioni che vengono proprio dalla dalla trincea vengono dalla da dati ieri sera è stato fino alle sette e mezza studiare un processo per un controesame da fare in questa sede a letto per due terzi per due terzi delle cose intercettazioni tra avvocati e clienti
Per due terzi degli elementi sui quali si dovrà confrontare in questo processo sono intercettazioni tra avvocati e clienti non non non sbagliamo e non abbassiamo la guardia
Grazie ora io dollaro parola su questi temi se se vuole al l'avvocato Della Valle che io non non ho
Non ho non ho motivo di di
Di
Presentarvi per le cose che vi dicevo grazie
Ma intanto
Vorrei esordire con una battuta spiritosa
è stato un piacere questo pomeriggio
Assistere all'avvicendarsi di un paio di presidenti che non hanno evocato il refrain
All'interlocutore che si tratta accingeva a parlare si riporta motivi si riporta allo scritto oppure lascia la dichiarazione
è una novità Decreto del Presidente di questo genere
Perché ahimè
Tra le tante cose di cui possiamo doverci certamente cura delle peggiori
E a quel malvezzo che impedisce di sostanza soprattutto i giovani avvocati
Di manifestarsi attraverso quella dote attraverso quella qualità attraverso quella pareggio che giustifica che significa la professione
Lo rende in un certo qual senso anoressico a qualsiasi discussione come fa oggi un avvocato crescere
Se sin dall'inizio gli si dice guardi
Si riporti emotivi o gli si fa la domanda peggio ancora perché certamente quel giovane si trova già di per se stesso ma non solo lui anche dopo il botto verso ci troviamo molto spesso condizionati perché evidentemente nel momento in cui diciamo no vogliamo discutere sappiamo già che c'è una certa predisposizione di carattere psicologico a non ascoltarci
Detto questo io vorrei
Più che altro io vorrei portare di rappresentare quello che
Lo stato d'animo verso di noi tutti avvocati che frequentiamo la sbarra non siamo avvocati ad affari non siamo avvocati grandi avvocati grandi studi che poi i cui titolari non vedi mai in una corte d'assise il tribunale siamo avvocati di battaglia siamo avvocati di trincea
E io vorrei appunto
Portare un pochino il mio stato d'animo
Per vedere perché
Oggi noi avvocati
Stiamo retrocedendo
Per terra perché poi ci sono le colpe anche nostre
Perché credo che sia
Non sia una novità
E non sia un'eresia
Quella di dirle che il
Barometro
O se si vuole
La previsione meteorologica nel pianeta giustizia
è una previsione
Assolutamente preoccupante ma non è ma oggi
Perché le nuvole da tanto tempo si stanno diffondendo in un cielo che non dico in tanti a rifare un cielo limpido terso ma certamente era meno nuvoloso Dio
E queste nuvole che poi si vanno via via di spiegando si trasformò lo indelebile
E queste nebbie
Estremamente pericolose
Si alzano si alzano si alzano
Finché mi ricordano la notte o ode da carducciano e la nebbia agli atti colli piovigginando sale e va verso gl'Irti colli
Ogni riferimento evidentemente puramente casuale dato colli di
Carducciano a memoria
Evidentemente cioè qualcosa che non funziona e allora qual è il mio stato d'animo da una parte
Se dovessi dire la verità
Rischierei di farmi trascinare
Sì e De Lullo ha fatto un parzialmente
Dall'impeto della passione
Rischierebbe farmi trascinare
Dal dire cose anche
Un tantino pesanti
Ma poi sono ospite
E che ringrazio coloro che mi hanno invitato e quindi cercherò brevemente
Di fare prevalere
Quello che si dice l'impero della ragione
Fermo restando però quindi evidentemente
Parlando
Senza
Inimicizia
Nei confronti dei magistrati
Parlando però senza infingimenti
E soprattutto parlando senza quella
Direi così misericordioso la reverenza che molto spesso gli avvocati facciamo manifestiamo anche a livello vorrei dire epidermico
Senza timore
Perché
Siamo liberi di farlo perché non abbiamo scheletri nell'armadio perché possiamo dire ad alta voce quello che pensiamo
E allora intanto cominciamo rivendicare la nostra dignità
La nostra dignità
Perché
Si ha la sensazione e lo dico
Non polemizzando per l'amor del cielo che non voi in un certo qual senso tutti
Stiamo vita dividendo
Galleggiando nel presente senza un rapporto forte con il passato
Soprattutto i giovani con la paura del futuro
Questo è un punto fondamentale
E perché
E perché dobbiamo renderci conto con estremo realismo
E direi
Neanche sensata eccessiva nefasta
Esagerazione
Che il tempo attuale
Era sconvolto
Dal maturare
Di un ordine sciolto politico cui tu facevi riferimento
Del tutto nuovo rispetto al passato
Io esamino il mio lungo cammino professionale che va
All'incirca di cinquantotto anni dal sessantaquattro a oggi
Quello che più mi colpisce
Proprio perché voglio vedere il passato per poter andare al futuro
è il contrasto
Sempre più evidente terranno voi
E i nostri interlocutori che solo i magistrati
Solo il valore nella foga
Perché molto spesso hai la sensazione
Di essere un orpello di essere il convitato di pietra
Dobbiamo tenerlo lei è lasciamolo parlare quando ci lasciano parlare
Perché molti qualcuno dice Soru bravi per l'amor del cielo
Si mostrano a identificare nella nostra professione
Non è il simbolo non il valore di una fiducia della giustizia dove siamo collaboratori nel momento in cui interloquiamo con il magistrato questo dovere stare ben fermo non siamo dei
Ahimè purtroppo la letteratura ci ha virgolette fottuto perché Manzoni da quel grande maestro che è stato però ci ha danneggiato per secoli rappresentando il più d'un certo modo
Da qui quindi innanzitutto
La necessità
Tutti i giorni tutti i momenti tutte le ore di ricordare a parte della magistratura
Quello che io ho letto diceva non il carneade
Ma diceva un ministro con le su
Gli attributi che si chiamava Zanardelli
L'avvocato eh uno dei poteri dello Stato
L'avvocato è uno dei poteri dello Stato altro che il parere Enrico Dioli nostre convocano gli avvocati
Con ciò creandoci un pool sulle Vullo sta enormi si convoca tutti
E no a bordo spesso gli avvocati se lasciar fuori
Dobbiamo ricordare
Rivendicare
Ad alta voce che l'ha fatto l'Avvocatura non è solo una professione
Ma è una istituzione
Questo se lo devono stampare bene in testa le al cervello anche coloro che si ritengono idea Oursel sbagliati dal
Grazie a quella funzione di cui partiamo Bobbio tutto particolare
Che ha creato uno squilibrio che è costituita dalla superprocura dalle distrettuali sia ben chiaro
Perché
Perché è un'istituzione
Che si venga si vincola proprio si legga con lacci invisibili a tutto l'organigramma politico sociale
Noi siamo liberi professionisti professioni per questo
Perché pur non avendo una veste strettamente pubblica
Perché in sostanza però
Dobbiamo essere presenti
Quando la legge e qui faceva riferimento
E la sua disinvolta soggettiva interpretazione da parte del magistrato
Risulta palesemente errata
Violata
Ho peggio ancora
Violata col serve io sono tra le labbra e cioè innesto abilmente
Molto spesso ci capita avvocato come la Cassazione dice
Dimenticato che la Cassa attore molto spesso dice dice tutto e tutto di più
E quindi il nostro compito precipuo ancorché la Cassazione dica noi dobbiamo andare avanti su una certa attesi altrimenti ci sarebbe il col la la consolidazione e la e e l'ingessatura
Nicola di una giurisprudenza
Un preciso compito
Se fattezze io non so se lei potesse io l'avrei mai fatta allora no no va bene allora ecco beh detto chiesto allora detto questo allora e dovendo dire qual tre cose
Se ne sono così sulle oggi sul tappeto eccetera
Potremmo dire che noi rinunciamo a tutto anche perché
Non abbiamo possibilità di interloquire
Dovremmo avremmo dovuto ma non lo possiamo anche fare perché non abbiamo strumenti non abbiamo neppure più lo strumento dello sciopero dall'astensione
E allora qui scorrono arrivarci ha distrutto quindi ci ha tolto per tiro la possibilità di astenersi dalle udienze con che coraggio noi potremmo proporre l'astensione udienze quando sappiamo in che crisi sono gli studi professionali però voglio dire
Stanno accadendo delle cose allarmanti in un Paese normale in un Paese civile
Il caso Palamara avrebbe dovuto creare un catasto antiquata clisma
Invece legge Ribera dei SISMI
Leggere leggeri leggere
Se intenda
Perché ci impediscono perché non abbiamo nulla
E allora
Tante cose vorrei dirvi però allora va una cosa lasciatemi dire ho concluso
Che cosa dobbiamo fare
Che cosa dobbiamo fare
Qual è la ricetta qual è la ricetta
La separazione delle carriere
Senta la separazione delle carriere qualsiasi forma
Non conta
Perché poi lasciando il potere discrezionale agli uffici del pubblico ministero che non sono più gli uffici del pubblico ministero diventando tramite mio papà solo delle potenze
Se c'è non c'è la separazione delle carriere scopriamo poi alla fine realtà
Che oltretutto
La separazione delle carriere obbligatorio anche perché molto spesso e qui mi assumo la responsabilità
Il Pubblico ministero non controlla nulla di quello che fa la polizia giudiziaria sia ben chiaro
E molto spesso la relazione dalla polizia giudiziaria me la trovo in Cassazione
Colpa di chi
Certo abbiamo il il iscritte le il facsimile come sia lo si chiama si schiaccia un bottone la relazione viene trasfuso al pm la richiesta d'ordinanza di custodia cautelare qualche piccolo emendamento il Gip se la prende
Tribunale del riesame c'è un sacco di lavoro non sono voglio affermare il troppo lungo
E questo problema di fondo
E allora non avendo altro
Io credo che possiamo fare continuare in quella stupenda iniziativa intrapresa dalle Camere penali con il referendum ma anche qui un dato allarmante
Sembra sembra quasi quasi che la si voglia affossare e se succedesse
Se succedesse non gli avvocati non abbiamo mezzi non abbiamo strumenti però abbiamo una cosa
La parola
Questo piccolo Poldi su questo piccolissima entità con la parola
Noi potrei possiamo ancora cambiare la parola è quella che potuto con la parola manifesto l'amore col parola manifesto il dolore con la mano a Roma per manifesto alla solidarietà con la parola posso battagliare
Perché la parola e la penna la penna serve per entrare alla cabina quando sarà ora e mettere una croce a chi di dovere non riusciamo trasformare chiudendo dico che le nostre in lo il nostro implorare oggi è quello
Ricordare
Il vecchio
Vecchio Cicerone
Nelle Catelli beccatelli la relazione Catalina per riprendersi Catalina aria
Fino a quando
Signori
Del palazzo
Fino a quando
Voi pensate fu abusare della nostra per
Quanto a lungo ancora questa folle negligenza impotenza del potere legislativo si prenderà gioco Dinoi
Questa è la domanda che faccio
E dico e concludo nell'orto e non vogliono essere domande retoriche o appelli retorici
Il nostro vuole essere un appello
Di sicuro a matrice liberale che non c'entra niente con i partiti liberal
è l'appello dell'uomo libero
Dell'avvocato libero dell'avvocato solitario
Me lo sono scritto
Il quale avvocato tutti
Il più delle volte da solo
Non alle compiacenti
Accompagnamenti
Dei leader del lì der maximo dei matador del processo coloro che sono pronti a infilzare il il Toro cioè l'indagato con la compiacenza dei Barberini losca sono i giornalisti che li portano in trionfo
Noi con la nostra solitudine nonostante tutto dobbiamo rivendicare queste cose e se tutte insieme facciamo il nostro dovere io sono certo che ho prima dopo
Si verificherà quello che diciamo perché tutto sommato le nostre leggi che vogliamo sono leggi giuste e non si illudano che la mancata e il mancato adeguamento queste leggi possa andare tale da essere prescritto perché le leggi buoni non si prescrivono Mario
Mi riserverò il futuro
La parola adesso l'avvocato Buccico ecco dall'alto della sua esperienza
Ha svolto anche ruoli che lo hanno messo a diretto contatto con la tematica delle ontologie
Per sapere a quali condizioni riusciamo come dire a non smettere
E a a a vincere questa situazione di incertezza nel futuro che questa condizione sospesa della post-modernità degli parlava l'avvocato
Della Valle
In questa condizione di obiettiva difficoltà in cui si restringono i margini di manovra con il monito che viene dalla dalla dalla dottrina dalla dall'Accademia
E di siate attivi ed nel processo e abbiate la capacità e la forza di riproporre questioni che ma sono non si propongono più quelle che riguardano le invalidità processuali ecco
A quali condizioni riusciamo a riprendere il percorso
Sì grazie
Io penso che siamo stati invitati a questa tavola rotonda sulla base del nostro vissuto della nostra esperienza e qui dobbiamo dare testimonianza rispetto a una situazione che degradata
Accorsi immediatamente l'invito a porre il problema sotto la luce ontologica
Essendo stato varato sotto la mia presidenza quando ero Presidente Consiglio nazionale forense così deontologico dall'Avvocatura italiana
Ed avendo presieduto per quattro anni la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura
In un solo quei ho potuto constatare virtù e vizi dell'avvocatura e dalla magistratura
E posso tracciare uno spaccato di una situazione che
Mi accompagna da oltre cinquant'anni e seni cinquant'anni ed oltre di produzione
Sommo quelli di mio padre o di miliardi vi rendete conto che va bordura fa parte in maniera così portici talmente endemica della mia esistenza e del mio comportamento quotidiano
Allora guardate innanzitutto riaffermiamo un principio sacrosanto e mi faccio le parole di Oliviero Mazza
Quando ha censurato
Con la sua bravura e con la sua eleganza
La recente sentenza dalla Corte costituzionale il diritto di difesa non può essere compromesso non è eludibile il Giurì pesava comunque sempre difeso e tutelato non dimentichiamolo mai
Questo è un principio dal quale non possiamo decampare e in ordine al quale poi possiamo misurare qual è lo spazio il limite l'ampiezza della libertà dell'avvocato nel processo
Che è il limite diritto difesa sì un diritto assoluto
Appartiene alla storia dell'umanità
Io vorrei che l'ottimo Presidente del la
Dell'esame di Catanzaro
Attraversando Platone giungesse potesse giungere fino a Immanuel Kant il più grande filosofo del
Si renderebbe conto che sulla scala dei doveri
Il dovere di difendere non nasce quando si guardano i rapporti umani perché poi esiste
Alla luce di questi rapporti umani come istinto naturale innato in ciascuno di noi
Guardate non voglio fare ricordi Stati dove ha ricordato Zanardelli mille ottocentosettantaquattro secondo discorso all'adunanza degli avvocati di Brescia questo il discorso sulla costituzione materiale degli avvocati io mi ricordo mille ottocentotrentadue
I penalisti sapete come si chiamavano criminalizzati il più grande criminalità italiana si chiama Eva Francesco Carrara il quale accettò di difendere un cittadino contro le leggi ferree Leo puntine da via un ducato di Tosca cioè dopo vedo poco seria
Ma la leopoldina di allora che era era una leopoldina di ferro rispetto alla quale il Carrara il calare non poté difendere guardate perché aveva i baffi
E dove tagliarsi i baffi perché i baffi erano all'epoca un po'come Trapattoni Dellai di Cavallotti
Indice simbolo di libertà si taglia i baffi
E Carraro e ci ha lasciato insieme alla sua grande opera andate a Lucca a visitare il museo di Carraro da Stato ritardare ci ha lasciato anche una bellissima poesia alla sua moglie felice sulla caduta dei suoi baffi in onore della libertà quella nostra diritto di riflessioni ineliminabile
Adesso vediamo perché siamo arrivati in questa situazione
Perché è una situazione che colpisce non soltanto avvocati e magistrati la società italiani
E il rimedio non è soltanto la separazione delle carriere forse oggi non più come prima
Perché guardate coloro che scendono oggi di fare i pubblici ministeri
Si stabiliscono in antri Visini pure che non vogliono più abbandonati
Vi consiglio di leggere l'ultimo libro dipanare indipendentemente dai giudizi morali sul piano cronologico delle avventure e della conquista delle procure
E Luigi deve anche l'ultimo libro di Rizzo sul di non potere dei magistrati del di qualunque genere come potere assoluto che oggi hanno Vinitaly per rendervi conto che quando raggiungono posti di potere nelle procure per la invadenza che di potere che riescono a determinarsi non ha vogliamo lasciare queste produzioni
Perché cresce il loro potere
Avanza la loro forza
Si mutano i rapporti di forza interno Società e purtroppo
La debolezza dell'avvocatura cresce io sono venuto invitato da Giandomenico a questo congresso delle camere penali perché faranno i penalisti si parla ancora in volgare come si usava dire una volta non in maniera gergale come purtroppo
La proletari insalata professione dell'avvocatura attuale parla perché questa è la verità sacrosanta
Guardate
Antonella Marantelli ballando che è stata bravissima vi ha letto un passo storico del libro che nel mille dovranno nel nel mille novecentotrentacinque Piero Calamandrei processo al civilista scrisse
Elogio dei giudici scritto ma nel mille novecentotrentacinque
Leggetevi Calamandrei dal quarantasette del quarantanove cioè dalla madre Presidente del Consiglio Nazionale Forense del quarantasette e Calamandrei che va a Palermo a difendere Danilo Dolci e vedete quando che era già mutata viaggiamo
Cambia perché era già mutata la società allora oggi quella società si è impoverita per farne riguarda le esperienze dell'avvocatura maniera terribile
Ventisette mila avvocati nel mille novecentoquarantasette
Duecentosessanta mila avvocati oggi noi siamo un ceto proletario
Questa è la verità sacrosanta
E noi dobbiamo ringraziare queste oasi questa intimato di competenze costituite dalle Camere penali
Perché l'avvocato ore ancora il faro di riferimento per la tutela dei diritti dei cittadini
E quando
E quando i colleghi lo hanno a prendersi i crediti
Lo volevo dire alla mia che chi mi ha di è diventato attuale presidente le cose o se volete una mia cara amica Maria Masi
Ma i dati che sono un avanzamento burocratico un esercito di calligrafia
Una corsa all'ultimo momento a firmare Costantino così si fa la formazione agli avvocati si accede all'università dall'Alberghiero
Non parliamo di altro
La lingua italiana è un optional Cicerone uno sconosciuto
Quindi gli hanno chiesto se voi
Bene quasi seicento che non abbiamo sognato
Per il quale ci siamo battuti
Siamo cresciuti in maniera tumorale elefantiaca
Gli avvocati marmorei quando non ammiccanti allorché rivendo pretendenti
Gli avvocati che fingono di rivendere nell'impegno di ufficio giuste gli avvocati gli esiti iscrivono nelle liste di collocamento per il gratuito patrocinio e che vivono nell'ex cancelliere io all'ombra delle cancellerie però l'equitazione le parcelle quasi all'avvocatura che deve difendere i diritti dei cittadini
Abbiamo sognato un'altra avvocatura
Abbiamo sognato all'Avvocatura di Raffaele Della Valle che si batte per Enzo Tortora
E allora cari miei
Dobbiamo pensarci bene guardare bene
E non arrenderci
Non ci possiamo ardente
Non ci possiamo Arre
Né di fronte alle interpretazioni regressiva dalle norme
Che saranno sempre più
Dirette alle rotte negli spazi di libertà Dinoi avvocati
Nel farci intimidire dei messaggi subliminali o trasversale che ci vengono rivolti
Scorciatoie nel farci
Rabbonire
Dagli inviti a concludere velocemente
Io non ho mai l'arco
Ho parlato quanto era necessario
Perché diciamo questo
Non dobbiamo essere totalitaria mente faziosi dobbiamo essere giustamente fazioso
Perché ci sono fior di magistrati come ci sono fior di avvocati
Ma abbiamo il diritto nel momento in cui una persona si è affidata alle nostre cure di tutelarlo fino in fondo perché lo spazio per la nostra libertà e più forte più ampio più essenziale
Costituzionalmente più ha tentato di quello dei magistrati
Indipendenza autonomia sia cosa abbiamo l'indipendenza e l'autonomia
Hotel Ciampaglia
Poterci Ambani
Come si costruisce un ufficio di capo di una procura la conosceva
La conosceva avrà magici sono anche i percorsi virtuosi di signor di magistrati
Io sono stato compagno di scuola di non porta il nome di un signor magistrato ed è stato bravissimo
Perché il nostro spazio di libertà è più forte lo dico subito
Ho sentito dire in alcuni interventi ma guardate come se si scoprisse
L'araba fenice
Ma guardate che noi non difendiamo soltanto il cliente ma lo sappiamo benissimo
Se vuole non lo sappia
La professione dell'avvocato è una professione che ha uno statuto richiamato su una doppia fedeltà perché non devono essere fedeli al nostro assistito ma dobbiamo essere fedeli alle leggi dello Stato
Ecco perché la nostra azione più difficile più impervia più ardua
Di quella dei magistrati loro sono sottoposti alla legge ma abbiamo due statuti ai quali siamo sottoposti
Il vincolo contrattuale che ci lega
Nella placenta dalla segretezza che non ci deve essere tolta con il difeso e poi il vincolo del rispetto delle leggi che come sapete benissimo negli anni passati ha generato quel grande dibattito sulla bocca della verità
Perché di là poi discende e di passo l'avvocato alla verità la doppia
Fedeltà
Questo è il nostro abito pedonabile o che non dobbiamo dismettere e anche se noi oggi troviamo quasi in una ridotta perché la Camera penale oggi può rappresentare ancora una ridotta di competenza di guerra di battaglia difese dei diritti dei cittadini non ha dubbi abbiamo il diritto di non molla
Questa è la verità sacrosante non possiamo fare altro
Gli ordini non sono più gli ordini di una volta io sono stato un ordini sta per tutta la vita ho fatto il Presidente il mio piccolo Ordine sono stato Presidente Consiglio nazionale forense l'ordine
Nacque come difesa
Della libertà dei cittadini di fronte alle prepotenze del potere così nacque l'ordine
Naturalmente anche l'ordine poi è stato sagomato dalla volontà e dalla forza degli avvocati quando durante il fascismo l'ordine venne fuori e ci fu il sindacato degli avvocati mese alla giustizia si chiamava Alfredo De Marsico un signore avvocato
Diceva la pena di morte
Gli fu portato un decreto perché una donna di Caltanissetta dove mandare a morte lui si dimise chiamo Mussolini dissi io non posso firmare
Con la pena di morte fu tramutata in grazie Alfredo De Marsico che rimane il più grande avvocato dalla storia d'Italia
Rimase Ministro poi nel dopoguerra diventò professore continuo a fare il professore all'ateneo di Bari di Bologna è stato un farà per tutti quanti noi fin quando non è morto l'abbiamo seguito commuovendoci alla competenza colui abita dalle
All'insegnamento che ci ha dato
Ricordiamoci sempre questi
Perché noi voi siamo sia avvocati ma nel momento in cui difendiamo e ci conveniamo
Nella coscienza del cittadino che versato o che essendo emarginato o che si sente vittima di un'ingiustizia ok colpevole ma abilità un trattamento diverso o che il colpevole ma ugualmente
Vuole che la giustizia si adegui alle necessità della vita ed erede Massimo ci ha dato una lezione insostituibile perché diventa
Diciamo ingegnere quando difende il Maione dipenda chimico quando difende allo verso Palermo insomma una cosa grandiosa oggi questi esempi purtroppo non ci sono più cioè l'avvocato è più tecnico
Mai gli avvocati come siamo noi e come ci ricordava Raffaele Della Valle cioè non gli avvocati anonimi dietro queste sigle
Gli inglesi in cui non si riconosce mai
La qualità del rapporto personale che informa la professione ma guarire siamo noi chiamiamo la materia in tribunale siamo ancora andiamo angolo ma qui in tribunale
Questo il cinquantaquattresimo hanno chiamato ogni mattina in tribunale
A far
Pare quando è necessario parlare ad escludere quando Richard esclude a dissentire dai giudici quand'è necessario dissentire
Constatando purtroppo la fragilità di questo sistema veto sembra sempre più raramente i giudici bravi i giudici modestamente non acculturati e vedo sempre più
Avvocato proletari travestiti da avvocato
Quasi a confermare la profezia che Carlo Marx lungi da me io sono veramente un osservatore disse diventerete tutti salariati voi avvocati
E rischiamo di diventare salariati se non ci fosse istituite liberi è forte che oggi ViviMilano e portano avanti la battaglia nelle camere penali
Ecco diciamo abbiamo capito perché non non possiamo smettere per quale motivo per l'avvocatura quando ti prende come passione che che ti animale dei ticket che arde dentro
Non ti consente mai di darti per sconfitto e per rinunciare alla battaglia che diventa ancora più appassionante quando è più difficile
Lo il quello che ha fatto
Nicola Buccico e proprio ricordarci che c'è questo grande fuoco che al quale dobbiamo tutti alimentarci grazie al fatto davvero avvocato Buccico non ho nemmeno va be'immaginato di poter usare venire all'avvocato Buccico che c'era un tempo basta rispettare un limite entro il quale contenere nel suo intervento è una cosa il diciamo dei non praticabile re in generale ma specialmente in questo caso grazie
E adesso io darei la la parola alla
Nostro past president il Beniamino mi Ducci
Ma con
Richiamando sostanzialmente un un passaggio che riguarda il questa condizione particolare abbiamo spalle
Sufficientemente solide
Per sostenere la grandissima difficoltà che e già nel insita nel fatto che lo spazio di libertà noi dobbiamo interpretarlo
Secondo il doppio statuto della legge da un lato e e della dovere di essere vicini al cittadino
Dico
A abbia o dicevo sufficiente Energia per risollevarci questo è un punto interrogativo
Beh io credo che dopo l'intervento di Nicolino Buccico sappiamo che l'energia ce l'abbiamo tutti quanti
Io intanto vorrei dire questo sono molto contento dell'invito che mi è stato rivolto sono molto contento
Di venire a parlare di libertà
Dell'avvocato al sud
In Calabria
E soprattutto a Catanzaro
La professione dell'avvocato al Sud e molto più complicata
Di quella dell'avvocato al nord
E gli avvocati al nord sono assolutamente consapevoli di questo e solidali con i colleghi del Sud e sanno anche che il doppio binario si sta trasformando in un binario unico che viene trasportato anche al nord
Il titolo che ci è stato assegnato è un titolo che ci fa riflettere libertà del difensore nell'esperienza concreta della giurisdizione
Un conto è la Teoria un conto è la pratica
Nei convegni sono tutti bravi
Sentiamo magistrati
Che ci spiegano
La teoria della falsificazione brillanti menti oggi la presidente Cassano ci ha spiegato quello che però mi tribunali
Tutte queste teorie non trovano albergo
Giusto processo spesso viene messo in un angolo
Sentiamo abbiamo sentito il Presidente del Tribunale del Riesame mi pare di Catanzaro che oltre aver rimesso in difficoltà perché ha ricordato che ogni in ogni uomo c'è un'ambiguità e sono andato a cercare la mia in quel momento
Ma quello che mi ha impressionato di più è stato la lettura che ha dato dicendo che
Bisogna
Combattere contrastare la criminalità organizzata ma queste chiare pacificamente chiaro tutti i cittadini non amano mafia 'ndrangheta ma non si fa nel processo
Questo è il primo vulnus allo spazio di libertà del difensore
Se il giudice pensa di trasformarsi in un giudice di obiettivo in un giudice di scopo è un giudice che tradisce se stesso e che spera dice la Costituzione
Vedete c'è un magistrato Borgna che ha scritto un libretto
In
Come ha scritto Carnelutti l'ha scritto un elogio degli avvocati
E ha detto e ha scritto una cosa che molti magistrati dovrebbero leggere
Che ascoltare gli avvocati
Anche e soprattutto per i pubblici ministeri ma anche per i giudici aiuterebbe a garantire la loro salute mentale ecco si vede che molto spesso non li ascoltano
Perché diversamente
Borgna non avrebbe sentito la necessità di scriverlo
Lo spazio di libertà del difensore
Spesso ne parliamo noi diventa un soliloquio
Quasi noioso no dobbiamo dire noi che noi il diritto di difesa
A ragioni Nicola Buccico
Quando dice che il tema riguarda la società ma davvero noi dobbiamo spiegare a Travaglio
O a persone del genere l'importanza della difesa
Ed è vale dico subito io sono contrario all'avvocato in Costituzione c'è la funzione difensiva in Costituzione
Che non trova neppure equilibrio
Nella figura
Del giudice e del pubblico ministero perché apposte appositamente si parla di difesa come diritto inalienabile in anni inalienabile
Non è l'avvocato e la difesa
E noi siamo qui a ricordarlo di a doverlo ricordare queste francamente penoso
Quando si leggono cialtroni Rie
Come quelle che abbiamo letto sul fatto quotidiano
Immaginando che gli avvocati debbano essere latori
Di proposte illecite che quindi la Corte costituzionale che pure come ha detto Liviero Mazza nessuna virgola che poteva evitarsi di norma
Ha ricordato che gli avvocati fanno altro
E che se tra gli avvocati ci sono mascalzoni
Questo riguarda e può riguardare tutti anche i signori magistrati
Ma il tema non deve essere affrontato così deve essere affrontato con rispetto della funzione difensiva
Estetiste
E allora come ci si difende vedete
Giandomenico Caiazza in un dibattito con
Adesso lo posso chiamare Dottor da dicono presidente David bugiarda dico
Ha ricordato quello che io ricordai spero di non sbagliarmi e non se ne abbia a male il dottor Gratteri ma ottima memoria
Quand'ero presidente dell'Unione il dottor Gratteri disse che
Per sono sostanzialmente anche eliminare dei ricorsi bisognava che qualora i ricorsi fossero stati rigettati l'avvocato avrebbe dovuto pagare in solido le spese
Io risposi inizialmente che questa
A me sembrava una volgarità
E risposi come poi Giandomenico non ci siamo neanche sentiti però il sentire lo stesso risposta da dico dico va bene non italiano ma quando voi pagherete quando i pubblici ministeri pagano per tutte
Le indagini sbagliate e qui qualcuno forse dovrebbe pagare tanti di quei soldi
Ma il tema era diverso
Era la sovrapponibilità del difensore rispetto all'assistito era l'idea che il difensore difendeva il reato e non la persona
E questo purtroppo questa idea dilaga nella società
E ancora
Nella Società dilaga l'idea contraria
Al codice dell'ottantotto è la Costituzione che le indagini gli elementi raccolti nelle indagini costituiscano una prova
Gli elementi che si raccolgono nelle indagini voglio essere molto chiaro e molto duro
Una volta il dottor Bruti Liberati disse che sono elementi di verità nossignore sono elementi
Opinabili
Che servono soltanto per capire se possa essere sostenuta la difesa nel processo
Le prove si raccolgono a dibattimento ed è la società e la magistratura la stampa che dovrebbero impegnarsi a spiegare questo e allora forse
Non avremmo avvocati che vengono minacciati se difendono
Degli indagati per reati
Ritenuti particolarmente riprovevoli non avremo magistrati che vengono minacciati si assolvono
O se il rogo hanno pene non ritenute dalla piazza o dalla collettività o dal fatto Quotidiano o da qualsivoglia altro giornale
Delle pene
Non concorre e il nostro lavoro dunque
è un lavoro molto importante
Una parola
Per i giovani io cercherò di rimanere
Nei dieci minuti che mi sono stati assegnati forse ruberò minuto
Che
Noi dobbiamo dare anche coraggio ai giovani è vero quello che diceva Nicola Buccico la nostra professione si è trasformata
E non in meglio
Ma forse non in meglio tante cose non si sono trasformate
Ma non lo addossiamo la colpa ai giovani
Diamo la colpa anche
All'egoismo forse di maestri che non intendono farlo più
Di avvocati anziani che non difendono i giovani nelle Aule quante volte vediamo degli avvocati giovani che provano a fare un'eccezione
Ti chiedo scusa io solo vicino ecco perché alla mia sinistra al Pubblico ministero
Qua c'è un avvocato più anziano il giovane spiega un'eccezione il giudice davanti comincia a fare una faccia così e il Pubblico ministero di sei sta dicendo delle sciocchezze e l'avvocato anziano invece di ribellarsi e far rispettare quel giovane fa così con la testa
Così si perde anche la libertà così si perde la dignità facciamo rispettare i ragazzi che spesso sono più coraggiosi di anziani ammiccanti nelle Aule e il recalcitranti rispetto anche alle minacce spesso fatte dai magistrati
Che per fortuna non sono la maggioranza
E allora e davvero concludo perché mancano trentadue secondi e quindi non più di un altro minuto dopo
Io credo
Che
Questa inaugurazione
L'opera
Che sta facendo la nostra Giunta
Il desiderio di partecipazione che c'è
Deve spingerci
Ad abbandonare l'idea del soliloquio
Noi sappiamo tranquillamente chi siamo e non bisogna netti e ce lo ricordiamo e ne che ce lo ricordino gli altri
Saremo noi se mai a ricordare la Società col nostro sacrificio col nostro contributo ogni tanto ci raccontano tanti magistrati si sono sacrificati
Per la giustizia ma anche tanti avvocati
E spesso non vengono ricordati
è inutile fare i nomi a me viene in mente sempre primo tra tutti un civilista Fulvio Croce
E allora cerchiamo di recuperare la nostra forza
La nostra dignità e sapete come
Io in questo Nicolino non sono permette di evitare in collina per quando con il sunto Nicola ma detto chiamami Nicolino e ha detto di chiamerò Nicolino D'ora in poi anche se proprio Nicolino insomma non è comico sembro Beniamino ma potrei essere veniamo
Lo spazio lo recupererà il solo con la separazione delle carriere non c'è una strada alternativa
Perché fin quando il Pubblico ministero nell'immaginario sarà un giudice fin quando il Pup e ancora nei giornali dicono il giudice fin quando il Pubblico ministero parlerà direttamente con l'opinione pubblica
E i giudici saranno messo in un angolo fin quando il disciplinare dei giudici dipenderà dai pubblici ministeri fin quando la carriera dei giudici dipenderà quella terzietà ancora la quale ha fatto riferimento alla Presidente Cassago
Non si raggiunge con la falsificazione si raggiunge con una riforma ordinamentale che ponga il giudice da una parte e il Pubblico ministero e l'avvocato dall'altra solo così
Quindi forza tutti quanti coraggio ne abbiamo da vendere e anche energia auguri a tutti
Grazie grazie bene amica Beniamino Biblo rispettato anche il tempo è un primo ridusse il straordinariamente bravo ma bravo anche a dare quella stessa spinta con la stessa forza che rispetto alla idea del del futuro che sul blog rispetto al quale insomma le incertezze le nuvole
Sono addensate dato la stessa forza con un riferimento esattamente ribaltato che io mi sento di condividere non perché sia giovane ma perché credo profondamente che la soluzione passa attraverso la l'impegno di coloro i quali hanno la forza morale che manca spesso a noi ed è a quelle risorse e dobbiamo far riferimento quando si deve riprendere questo questo questa capacità di interlocuzione forte
E e quindi dobbiamo consegnare qualcosa di buono allora poi io
Sempre sulle parole di Beniamino
Voglio sentire Nicoletta De Nicolo scusami Antonietta De Nicolo qua
Adesso quel Rivano lei le segnalazioni rispetto al al Consiglio guaribili rinunciamo e degli interventi che Pasquale che siamo già qui quindi già ci sono dieci minuti di meno abbiamo ed ristretto la parte del e quindi
Dette
Antonietta De Nicolo volevo niente soltanto una suggestione la giurisdizione di garanzia nelle indagini preliminari con un giudice che sembra essersi quello pro formato sul nuovo Codice sembra essersi esso imbevuto aver di e cultura poliziesca piuttosto che diffondere nella fase le indagini preliminari cultura di giurisdizione presepe mi pare esattamente il ribaltamento di quella le specie di
DM di moto di Bibi motivo trito e ritrito rispetto al fatto che la separazione carriere condurrebbe il Pubblico ministero nell'area
Della polizia piuttosto il codice attuale ha portato il Pubblico ministero nell'area il giudice nell'aria della polizia ecco questo è il il uno spunto brutto intervento
Ma il giudice
Cercherò di circoscrivere in tempi assolutamente inferiori rispetto allo spazio che mi sarebbe assegnato anche perché Melosi tassi il mio un intervento a segno Riccia tra giganti dopo in un anno tra i giganti
I giganti ovviamente nel senso intellettuale e di portata professionale del termine per cui la mia parola
Potrebbe apparire così una inutile ronzio di musica di fronte a quanto è stato detto sino a questo
E additava che cercherò in ogni modo di essere brevissima
E di prendere spunto però da due osservazioni fatte da chi mi ha preceduto cercando di sorvolare molto
Sullo studio che io avevo fatto cercando di portare un qualcosa di più compiuto ma vista l'ora e visti i tempi su quello che ho studiato
Tralasciamo moltissimo anzitutto
Bene
Ha detto il nostro moderatore all'ingresso
Di questa nostra tavola che le richieste del Pubblico ministero oggi diventano sentenze
Io ai colleghi Carla De resi e in terra di Calabria siamo
Richiamo l'attenzione ad una frammento della conferenza stampa de il dottor Galateri
All'atto della lettura del dispositivo della sentenza del giudizio abbreviato rinascita Scotto
Io ho sentito il dottor Galateri interloquire con gli addetti stampa pose in chiave spiritosa non lo so ma lo spirito non mi sembrava aleggiare in quelle parole il dottor Gratteri ha detto che le sue richieste
Di rinvio a giudizio sono MS il nome del popolo italiano è questa e questa nello sintassi la dice lunghissima sulla necessità di separare le carriere
Io credo e chiarendo permanente
Follemente perché io sono ancora una Pasionaria io sono innamorata della nostra professione ci credo io ci credo ancora dopo quarant'anni di Tonga
Caro e in Boldi ok viene nella magistratura
Voglio credere nella terzietà dei giudici e e voglio e mi ostino a credere nella separazione delle carriere
Non perché come Giunta Miglio uccide sotto la splendida presidenza di Beniamino abbiamo portato avanti una lotta importante che ci ha impegnato oltre ogni misura
E che speriamo appare oggi ad un qualcosa
Ma perché vivo largo altra convinzione
Perché io laica sono e lo sono profondamente così come garantista sono lo sono profondamente in queste all'epoca di populismo giudiziario in questa epoca di elettori Ca'
Spinta assume un giustizialismo assolutamente inaccettabile
Io avevo
Otto
Adoperato un testo scritto dal nostro segretario della nostra giunta Francesco Petrelli
E credevo di poter portare un contributo attraverso frammenti di disamina di questo libero bellissimo omaggiato cita Francesco proprio sotto Natale
Che la critica della retorica giustizialista
Non mi si pensi a Porta a Porta e quindi pronta a pubblicizzare un libero ma però approda anche con il monitor con le critiche che ha la classe forense il giovane sono state rivolte da grandi avvocati che ci hanno preceduto quali Nicolino Buccico poc'anzi dai io invito i giovani a leggere questa critica della retorica giustizialista
Il invito a leggerlo per otto con piena
Cercare di assimilare il nostro modo di scrivere e di parlare a con mestieri deve pagarla Francesco Petrelli
E ai concetti che Francesco è riuscito ad esporre e che qui per ragioni temporali non vi esporrò perché altrimenti andrei e andrei molto oltre
L'amatissimo Raffaele Della Valle
Fallo della mia gioventù io lo ricordo svolazzare
Con la sua toga bello come il sole perché Raffaele era anche bello ed è ancora bello nei corridoi del Tribunale di Milano quando tutte noi giovani guardavamo Raffaele Della Valle così estasiate prima dalla sua persona e poi potendolo apprendere dalla sua grande capacità
Tutti abbiamo tifato per lui quando ha difeso in sotto tuttora tutti abbiamo sofferto con lui il dramma della sentenza di primo grado di Napoli
E
Quindi la stima e l'affetto
Che nei confronti di Raffaele vivo è inutile che io la ripeta
Ma lo stesso Raffaele è caduto in una delle trappole
Delle giustizialismo imperante e della retorica giustizialista attuale ha detto Raffaele perché io sto attenta quando Pagni ti devo ancora come ti vedevo quarant'anni fa
Dichiarazione d'amore andai essi ma della altre due
Ha detto ha detto
Noi non abbiamo scheletri del nell'armadio quindi possiamo dire
è pericolosissimo dire perché noi non abbiamo scheletri nell'armadio possiamo dire se noi non è che perché non abbiamo scheletri nell'armadio possiamo dire perché questo è proprio il grande tranello del giustizialismo solo al innocenti sono gli estranei ad ogni logica io sto oggetti più chiamati attende l'orda barbarica del giustizialismo imperante io di questo ne sono convintissima De Raffaele
Ma ha detto un'altra cosa fondamentale
E serissima noi possiamo dire non terrete non abbiamo gli scheletri nell'armadio ma noi possiamo dire
Perché siamo avvocati e perché siamo un potere dello Stato ecco e torto in questo in questo nostro essere un potere vero dello Stato
Schiacciato da un sistema in larga misura a mio sommesso avviso anche tragitto dal nuovo codice di procedura penale
Perché una parte del mio studio si dirigeva e si intratteneva proprio su una critica
Dieci ingannata del nuovo codice di procedura io ricorderò perché a quel convegno e ahimè i miei capelli bianchi lo indicano cero
Il professor Franco
Al congresso di Venezia
Il grandissimo amico disse crediamo di salutare il libro dei sogni tenemmo che stiamo saltando il libero degli incubi
E Giovanni Aricò l'aveva capita l'aveva studiata e l'aveva capita lunga perché nella relazione alla nostra Costituzione quel sistema fondato sulla
Sul controesame fondato sullo schema di natura americano aveva una difficoltà di realizzazione obiettivamente immensa e oggi patti diamo e trattiamo in modo pesante
E viviamo in un mondo penna Lizzani lo strapotere degli uffici di procura no parlo anche di forza ad una
Istruttoria
Che non è più governata con mia governato una volta
Una volta in cui è quarant'anni di militanza mi consentono di dire però una volta in cui il Pubblico ministero aveva demanio sull'indagine per quaranta giorni
Poi l'indagine da formale da sommaria diventava formale e finirà nelle mani di un giudice
Finiva nelle mani di un giudice che governava l'indagine con un senso di terzietà era un giudice e con il quale si poteva parlare perché non Raffaele lo ricordiamo
Con il giudice istruttore si parlava giudice il traduttore ci apriva la porta mi dice in questo momento Raffaele Della Valle io sono un pentito
E io concludo questo mio delle e sciocco intervento rispetto a quanto riferito ed è alto da chi mi ha preceduto
Voglio concludere però compulsando la vostra attenzione alla ricerca e suo archivio penale di un articolo di Gaetano Pecorella
Mio grande maestro Gaetano Pecorella ha scritto la famosa Lettera ad un giovane collega
La lettera d'un giovane collega di Gaetano Pecorella esordisce dicendo ti chiedo scusa per il codice che che abbiamo lasciato ti chiedo scusa per questo comodi cioè nel quale tanto abbiamo sperato ma anche alla resa dei conti si dimostra uno strumento spuntato rispetto ad altre sarà poteri ragazzi grazie Cristiano Forte
Antonietta non abbiamo nessuna nostalgia per il vecchio codice quello che ma anche la separazione delle carriere questo volevi dire fermati
Senza
Passiamo adesso del
Nicolas
Nicola Stilo prego
No ma perché ai veri non c'ero io non hanno il problemi di tempo io davvero non ne vedo
Gli armadi della degli avvocati non si aprono nemmeno non si dovrebbe
Colleghe e colleghi
Qui convenuti da ogni parte d'Italia attratti dalla suggestione della cerimonia e dall'importanza del tema oggi si inaugura l'anno giudiziario dei penalisti e dunque auguri di buona no
Dopo
Dubito molto però che un'espressione beneaugurante sia da solo sufficiente a rasserenare le corti invece e che talora le preoccupazioni nell'epoca con buccia che stiamo vivendo
E allora
Apriamo non l'hanno più vista
A cerimonia non MG suggestiva di quelle che si svolgono nelle aule paludate tra processione degli ermellini in questo teatro
Che anticipa un'epoca futura dell'architettura e dunque proiettandosi verso il domani e beneaugurante per tutti i gusti
La cerimonia si svolge in Catanzaro
Capoluogo di una regione di antiche suggestioni e tradizioni
In uno scenario incantevole
Trascorre gioca Aia di Mondrian vietato e dolce ufficio delle valli è un ritorno alle qui iridescente di luce leggo le cialde dirlo ma dubito molto
Che il desiderio di Fargo lire tanta bellezza abbia sollecitato la Giunta accedere questa sera
L'avvocatura penale la grande famiglia degli uomini liberi ci riunisce indicata anch'fino a questo momento tra eleganze verbali e ostentazione di cultura non ci ha detto ancora con chiarezza se non da questo tavolo
L'avvocatura penale si riunisce in Catanzaro per un obbligo di solidarietà è un dovere di testimonianza
Perché in questa terra e in altre terre confinanti anch'io vengo da una di esse direi in tutto il Mezzogiorno d'Italia che l'attuazione dei due valori indicati dal tema
La libertà dell'avvocato e l'indipendenza del giudice sono di attuazione più problematica e controversa
E allora appare giusto
Che l'avvocatura baldanza dove più aspro e il tema del confronto che barba di a dichiarare la propria indisponibilità
A chinare la fronte o ad assumere atteggiamenti di remissione nei confronti di atteggiamenti di prevaricazione che non possono essere tollerate io sono avanti negli anni
Giovane ebbi notizia anche Alfredo De Marsico avrebbe discusso un processo nel quale erano stati tratti alla sbarra colleghi Ray di intemperante esercizio della loro attività difensiva
De Marsico rivolto ai giudici disse
Dodici badate bene che neanche il fascismo
Ardito a toccare gli avvocati
Che il fascismo si riveli un regime più liberale dell'Antimafia militante mi crea qualche turbamento e
Indipendenza del giudice libertà dell'avvocato e felice l'intuizione della Giunta
Di proporre i due valori riassunti in un'unica definizione
Come se non fossero e non lo sono concetti ontologicamente dissimili
Ma in realtà tra loro sovrapponibili e appartenenti ad un'unica infliggere
L'una e premessa dell'altra
L'una e il faro che illumina l'altro il prisma che riflette
L'una giova all'altra non meno di quanto tragga trova vento da Roma dal riconoscimento
Allora sono due valori così tanto indici sui indissolubili che non possono concepire ci separatamente e non avrebbero
Possibilità di vivere e il giudice indipendente che tutela la libertà dell'avvocato ed è l'avvocato libero
Che garantisce l'indipendenza
Dell'ordine giudiziario non il vocio del cintata lirismo
Militante che propone indipendenza della magistratura come l'usbergo dietro il quale proteggere ogni desiderio di occupazione di sportivi al PD e gli spacci altrui
E a ogni tutela di privilegi da giù
Dico
Qualche riflessione in più sviluppo e volti ma mi è più caro della libertà dell'avvocato ma non porto taci
Che l'indipendente cioè della magistratura
Questo ha ritenuto litania consueta quasi sempre affidata Bucci stonate è un valore inesistente non si può parlare
Di indipendenza della magistratura ed è fuorviante farlo e parlo porci intanto costantemente
L'indipendenza vera e l'indipendenza del giudice
Di ogni giudice indipendenti
L'unico un tra l'indipendenza di tutti i giudici
Compone garantisce l'indipendenza dell'ordine giudiziario
Ma concepire che esista un'indipendenza collettiva che poi si disperde per li rami e non gratifica ciascuno dei componenti di quella collettività significa allontanarsi
Dalla corretta via più di quanto non si sia persuasi da certi avvicinata ma mi indipendenza è quella del giudice
E non è fine a se stesse indipendenti non è una netta è un percorso non è un oggetto è uno strumento il valore è un altro
Che era l'indipendenza deve garantire che non potrebbe essere garantito se non dall'Indipendente il valore e la terzietà del giudice
Dunque smettiamola
Con la solita retorica dell'autonomia e della indipendenza della magistratura in C
Preoccupiamoci di garantire l'indipendenza di ciascun giudice perché egli indipendente sia in grado di garantire la propria aperti età
Che significa
Indipendente non solo dai punteggi
Dovrebbe significare per la verità indipendenza soprattutto da tutte le compressioni anche quelle interne alla propria categoria che ogni singolo giudice dici
Ma significa indipendenza equidistanza tra le parti obbligo di tutelare la parte più vivente più debole l'imputato impedendo che è anche una quota marginale del suo diritto risulti sacrifica
Mi consenta il precedente de di entrambe
Lui ha dato
Ce ne abbia la mia riconoscenza dimostrazione di così dovizioso atto per la vita anche un giardino i cd tra cultura che io mi distraggo la cultura è una fanciulla seducente alla quale io mi sono avvicinato più volte ma non ha accettato la mia corte mi ha respinto egli evidentemente
Disponeva di strumenti di approccio più efficaci dei miei certe una più alta statura un più a pollini o c'è mediante è stato accolto è diventato un uomo con io no
Però
Se gli dice
La cultura non so se sia ancora presente in aula la cultura è una preziosa alleata ma anche un cd Hoxha traditrice
Perché talvolta annebbia la mente e accetta la busta
E tant'è che l'ha sollecitata a dedicare la più gran parte del suo intervento ad un argomento dei politici evidentemente è la cultura però Cembre per dovizia di cultura lei ha colto nel giusto
Ci ha fornito una chiave interpretativa non so quanto pulisce parla per una battuta
Perché nel momento in cui lei
Dice
Il vince e direi i crimini di di di di delitti di criminalità organizzata
Nei crimini contro l'umanità mostra che la sua prevalente attenzione la sua attenzione di giudice non è quello come dovrebbe esser alla tutela dei diritti fondamentali delle persone le combine intanto al tuo giudizio
Ma la sua prevalente preoccupazione alla lotta alla mafia che pure ceramica
Alle sue competenze non ha dovrebbe impegnare più che tanto
Ma allora mi permetto lei è uno studio cioè profumi di Lippi
Nelle sue parole io sono un monello c'è Lecco e Forcella Nostalgia dei vicoli in quello che dico e Adore provocazione per provocazione
Ma passa dei diritti fondamentali dell'uomo non appartengono a quel ruolo ma appartengono all'umanità tant'è che l'uomo che metterebbe il diario non ha il potere dispositivo su di striscio
Ogni aggressione ai diritti fondamentali dell'uomo è un'aggressione ai diritti fondamentali dell'umanità e quindi è un crimine contro comandi da
A Bonomi vuole spiegare in quale capitolo della criminali della della criminologia bisogna inserire la vincita in preoccupante espansione degli incarcerati innocente le vittime degli errori giudiziari
Tutti coloro che patiscono le conseguenze dei giudici lottatori di antiche garantire alle libertà ampolla rettale combattono la rabbia come la Lella la compito allora vuol dire anche RAI
Io non vendo specificato a paragrafo
Welles pronti a dire non bada ultra almeno tedesco Algeria con trovate contro l'umanità
Allora il giorno il crimine organizzato
Che oggi
Ah beh lei no
La convivenza civile
Ma la libertà dell'avvocato voi termico scusabile burina Mhadhbi perché mi invitate vedo ex ante pur sapete
Che io sono intemperante vizioso poco lucida è fatta dal botta pletorico allora rivolgerti a un monito atti tanto incautamente mi sono e chieda di intervenire perché io non lo faccio più
Edicola con chi alla fin fine credo di essere il più tenace strenuo difensore del giudice
Il giudice ha deciso il bisogno di essere il giudice ben ed è giudice e null'altro
Se dunque rinunci ad essere il giudice
In ombra
Per sua libera decisione
Quando comincia a fare quei gesti che la libertà dell'avvocato non è libertà personale morale o intellettuale della quale ogni avvocato che ci dispetti
è custode ha la cresta solerte
E libertà funzionale la funzione che è garantita dalla libertà e libertà significa non solo assenza di controlli e persecuzioni
Ma significa in un suscettibilità di controlli che limitino l'esercizio pieno del diritto di difesa e allora quando il giudice neghittoso e pigro questa figura nuova
Una una forma di tiranno in versione aggiornata comincia a dire gli avvocati rendendo
Io non ho troppi buoni rapporti con la Santa Sede ma c'è qualcheduno di voi ha accesso con la Commissione teologica del Vaticano
Proponga una riedizione aggiornata del Vecchio Testamento che imponga una nuova categoria di profeti
Sono questi che hanno sempre la preoccupazione del momento successivo e nessuna attenzione al momento con Debora avvocati o altro da fare è Baghdad devi fare quel può andare in quello
Non è preoccupato se non vanno urgenza di quello che non riguardando Oro
Essi condannava distrazione piazzando di quello che dovrebbe fare in quel momento
E non si avvede in questo modo che essa rinunciando a fare i giuristi come egli è un vicenda come tutti riconoscono
Sorretto da infinita sapienza non ha necessità del contributo collaborativo e delle argomentazioni del difensore nel momento in cui stimando inopportuno il contributo dell'avvocato e convinto di consolidare il monumento eretto a se stesso non si avvede che sta organizzando il rito della sua tumulazione
Perché avendo deciso di non essere giudice come dovrebbe e avendo deciso a suo tempo di non essere altro che il giudice in quel momento sta dicendo che io finisca nella vostra perché quello è il destino del nulla quale io mi sono deciso
Condannato confesso buche e poi finisco com'
Che io ce l'avrei anche resistere solo a fatica la tentazione di recarmi sullo tu uccidi o di quella fossa
Per De porvi un fiore versarvi una lacrima è vile quest'uomo per sua libera scelta
Si trova ristretto nel luogo che forgia e senza avvenire sede e gli arriva però individuato come il proprio assillo e vorrei sapere da lui quanto si senta soddisfatto della operazione che gli ha intrapreso la bocca atto estro ma l'avvocato membro l'avvocato qui c'è un solo venti tombe scusate
La verità non appartiene all'uomo
Tutti la cercano la cercava avvocato la cerca il giudice nessuno dei due l'ha raggiunta l'avvocato Luciano e Jupiter lo ignora
Questa è la differenza
In nome della verità peraltro e dell'obbligo di raggiungendo nella celebrazione di un processo che peraltro tra tutti gli strumenti di ricerca della verità non è neanche il più efficiente il più raffinato
In nome della verità sono stati consumati i crimini più ne fanno di nella storia dell'uomo
Per conto mio oh CIN c'era ammirazione per coloro che cercano la verità più di qualche diffidenza nei confronti di coloro che credono di averla raggiunta e una sincera preoccupazione per quelli che pretendono di imporla come sempre
Quasi sembra vorrebbe fare di più la verità hanno di appalti
Per quanto estesa
Sia stata
La verità processuale che gli ha riconosciuto e per quanto essa coincida con la verità reale che il più delle volte è solo una speranza e nulla più che qui la sua verità contiene un nucleo di far città sempre quindi è verità parziale e per concede mancia e anche partita parziale
L'avvocato per quanto si dica che menta a sua volta per integrale che sia la menzogna della quale ci renda protagonista può dire anche di un nucleo di vento quindi e lo scontro dialettico non è tra una verità e una menzogna ma tra due verità parziali o boccia sarebbe più corretto dire tra due verità
Tra due farcita parti ma l'avvocato per il solo fatto dice a mare giudicessa tutto io ne dubito dodici undici Dario col turbinio Porgy di tutte le tipologie alcuni ammirevoli al tre mila ma nel momento in cui sottopone a un giudice che ha sufficiente umiltà da ascoltare quello che nella parte a vita della valutazione del giudice non poteva degli percepito egli si anche viene respinta la TBC diventa comunque strumento di verità perché ha qualche ha consentito al giudice di decidere sulla base di una verità più ampia di quella che gli riteneva di aver già concepito
Noi siamo qui Buccico ha detto cose condivisibili sulla categoria proletario
Noi siamo però non l'ultima parecchia dei Giovedì letterari quelli che il riducibili vende l'orchidea gara hanno che ci sono sempre stati contro tutto ereditarie parla affrontato tutta la battaglia le arroventate solo la targa solo la targa quel scoprire lembo di stoffa che non è stata mai tunica serve il ho abitato di Gavardo autolavaggio è omaggio Salonen essa e tuttora è vaga innanzi a tutti alle proprie sta parlando è stato rivendicato vado Lamperti dei tetrapodi Barberi delitti del nuovo dipenda da un'umanità anche a ingenua vizietti etichetta etica veniva valutata Acquaviva
Perfetto davvero particolari garantito dei paga quelli che hanno Lazzaro anche a rivedere i giorni carrabilità Englaro c'ha una visione che dargli la guardò l'uomo
Ed è quella di tutelare il travaglio dell'uomo
Che è un giovedì o di giustizia posto avverarsi noi siamo a cui dalle nostre bandiere
Un lembo bianco nel momento in cui il più commovente al sarà il confronto non scordo non ci renderà mai all'esercizio dell'avvocatura non c'è il conducente nella codardia della ferrovia
Noi abbiamo la forza delle idee degli ideali e dei valori e per quanto Spinoza il tono
Possa il terriccio e dirò che ci conduca lamenta
Poi vediamo abbinato alla maggiore prevale Giovani avvocati soprattutto a voi io lo dico amabile all'Avvocatura vincerà va be'salubre avendo vincerà in questa battaglia indotti dalle altre per le quali si dovrà cimentare
Naturalmente
Un delitto sarebbe stato se avessi veramente rinunciato all'intervento grazie grazie davvero Nicolas
Abbiamo il tempo da amministrare quello lesivo
Il collega Tricoli di di Palermo il e che già vale l'intervento il riferimento al quanto sostenuto dal magistrato che ma propugnava l'idea della associazione mafiosa come delitto contro l'umanità nello stesso tempo si poneva dal punto di vista ideologico come la sorte di propaggine militare
Di più o meglio di propaggine sia un argomento troppo difficile per bene perché non ho studiato le Psicologia ne ho avuto contezza del diritto Bane nel campo dell'UE giudice l'associazione di fronte alla alla sua ipotesi che sia il un delitto contro l'umanità il esattamente quella ipotesi che ammorba normalmente armerie assemblato uno un intervento al di fuori evidentemente nel contesto di di discussione che oggi versa del dei temi che oggi dovrà essere diciamo evidenziati
L'azione è sembrato diciamo l'intervento fuori fuori con davvero dal tema diciamo che abbiamo previsto e soprattutto è una tesi assolutamente infondata di ritenere già sfociato mafioso
Nella qualità di soggetto come prima lo patentati gli alimenti vedevano Aretha sono la Shoah
Sono stati Illy
I dalmati che sono stati cacciati e da Fiume sono situazione estremamente gravi e pesanti che non possono essere perdente ridotta quella che la sanzione di carattere penale
Detto questo quindi in ordine diciamo a quello che è stato già detto evidentemente dall'albero dalla conoscenza sono state raccolte Tutti frutti e sono state sono state perfettamente evidenziate con molta precisione con dovizia di significati e particolari quindi io voglio soltanto sostenere in questa sede nell'ambito diciamo di dell'inaugurazione di questo appuntamento dall'anno giudiziario che è sempre un luogo di incontro di consultazione di approfondimento di notizie che un vero motore della vita associativa che rappresenta il genus loci dall'Avvocatura penalistica italiana
Che rappresenta un indubbio nuovo di specializzazione in un contesto in cui tutti i temi della giustizia le garanzie per i cittadini dovendolo coltivati Kobe imprescindibile bagaglio di conoscenza appunto perché svolge l'attività
Di iperrealista
Io voglio soltanto fare riferimento al bando un devoto diceva ma Bontate gramma lettera ormai la vita grama retrocesso domando soltanto una e mail visto che visto l'ora tarda abbiamo parlato del diritto parata la pena ma ci siamo dimenticati qual è la nuova frontiera per nei confronti dei di limitare i diritti del cittadino e sono le misure di prevenzione
Bisogna essere ed ed encomiabile l'attività che svolta all'Osservatorio di sulle di prevenzione della camorra penale
Che saprò proponendo alcune non smuove normative de iure condendo o comunque stanno evidenziando quelle che sono le le drammaticità che si privo di un processo
Senza difesa alcuna queste il vero processo che attualmente viene non solo al Sud passa spostando verso il Nord basta pensare che oltre alla pari tra la pericolosità di carattere generico quella che viene dal nello Utah cinquantasei ci sono due grandi fondamentale il sedici una la pericolosità qualificata di Di Bartolomei indizi ed per seicentoquaranta bis che la truffa andando dello Stato e del confronto del Comunità europea eccetera eccetera
E cinquecentododici bis cioè l'intestazione fittizia doversi arriva l'ablazione di patrimoni
Il Cilento subito in meta queste sono le nuove frontiere del diritto penale dopo un avvocato dopo la pole l'avvocato anche se apprezzato si trova di fronte a Van possibilità di la difesa attiva perché evidentemente non non viene neanche coltivato in centonovantadue del codice di procedura penale gravi indizi concordanti e soltanto sul sospetto questo una un problema che dovrà essere affrontato anche dall'Unione delle camere penali come elemento diciamo decisivo ai Pietro a tutela del diritto del cittadino
Per quanto riguarda il nuovo Codice il cosiddetto nuovo Codice procedura penale di Gillette era definito il diniego le linee guida dalle linee guida di Serra perdono qualcosa d'interessante l'importante è il titolare del due linee guida il chirurgo queste o soltanto un mero libro di consigli ed evidentemente posto a tutte per le le le le necessarie diciamo anomalie per quanto riguarda la il ma fra la pratica della difesa nel del processo penale
Per quanto riguarda la libertà del difensore
è la libertà del difensore vigente diceva la tutela il tutelare la libertà il vettore innanzitutto il difensore doveva tutta l'area da seme lesivo la propria libertà
Era come la tutela deve essere diciamo attrezzato dovere uno una qualità venivano Sandro antico apre ancora Vertigo della vita pura personale Finzi dunque ostile
Contenuta con fermezza d'animo non avere padano della vera paura di avere coraggio nei confronti dell'attività giudiziaria nei confronti del magistrato
Perché se il magistrato l'approdo ovvero con la ballata Voceri mi ha detto a me all'avvocato Voceri che il presidente dalla Camera penale di il Marsala mezz'ora l'uno gli ho detto io sono abituato perché il mio maestro mi diceva permette la prima mezz'ora c'è il sale saluta la Corte che era l'avvocato fior Restivo che è stato presidente
Del dell'Unione delle Camere delle Camere parare
Questo è il risultato ma questo io lo dico perché posso guardare in faccia il mio interlocutore pure dovendo in una sede difficile come quella palermitana e come tale lentamente no no no no motivo nei confronti di che sia dire abbassare lo sguardo ci vuole la qualità del soggetto una permuta la fermezza d'animo ed essere il primo presidio di dipendenza
Del proprio ruolo e del proprio potere essere grazie
Occupiamo con il mio Pompilio mandato evidentemente
Con una testimonianza dal fronte perché questo mi pare che quella cioè lo spreco
Più clamoroso della libertà rapporto con il proprio cliente immaginare e quel cliente che deve stati seduto a fianco e nel luogo dove questo accade possa essere anche quell'uovo spiato
Nella fase in cui il processo si svolge
Pasquale Foti della Camera penale di Reggio Calabria buonasera intervengo a chiusura di questo di questo pomeriggio Ando Alberto Valerio per cui ecco ci siamo scambiati i ruoli e la la questione che è stata affrontata rispetto alla libertà del difensore e piuttosto
Chiara e soprattutto è stata bella da ascoltare e da parte di voci di grande esperienza
Io ecco sono convinto che il problema non è solo calabrese perché poi questa brutta abitudine di circoscrivere la l'attività del difensore è diventata una una prassi comune io ieri ero ancor d'appello a Milano
Appena sono entrato mi son seduto accanto al mio collega
è iniziato il procuratore mi ha dato il tempo appena Gaza mille presidente per chiedermi di stringere perché avevamo fatto dei motivi piuttosto corposi detto guardi quanto meno devo discutere quanto discusso il procuratore poi vediamo ma significa anche dare delle risposte poco poco impotenti no perché se le se le chiedono se le se le cercano loro queste cose no
E mai e pensare a questo e pensare a tutti gli altri ambiti in cui le garanzie sono state svilite no
Secondo me magari non se ne stanno rendendo conto ma il magistrato stesso che ha sta perdendo il suo ruolo perché non è diventato non è più quel arbitro del rito perché noi parliamo del Codice processuale parliamo del Codice di rito
Fatto di regole e invece no oggi stiamo assistendo invece ad un disbrigo di una pratica burocratica il l'individuo e lì assente e e come se non fosse nulla è un numero è è un soggetto è che rimane lontano dalla figura del magistrato
E allora
Sì può assistere a questo continuamente tutti i giorni e tutti i giorni siamo forti per applicare sempre quelle regole di testardaggine e di altro che Crocco comunque siamo costretti ad avere anche a forzare la nostra natura per non essere schiacciati da questo sistema
La soluzione e che io condivido è vero
La necessaria separazione delle carriere e la necessaria separazione erede a monte nel momento in cui il magistrato si forma perché probabilmente se fosse successo
Questo molti anni fa non avremmo discusso di Filosofia oggi è oggi non avremmo parlato di Filosofia non si poteva parlare di quelle cose e in quel modo di associazione mafiosa
Quando dobbiamo andare a vedere se ci sono i gravi indizi per la sussistenza del reato associativo noi diciamo la Calabria pervasa di associazione mafiosa Nestore concetto
Ed è certamente un problema serio quello di affrontare questo tema in questo modo
Avevo anticipato Giuseppe Micia
Volevo mette in evidenza anche alcuni aspetti che sono
Forse ecco endemici da noi probabilmente in altri né posti si vedono un po'di meno però il meccanismo strano delle intercettazioni e telefoniche o ambientali non può essere risolto
E bello da un punto di vista teorico quello che il professore Imax proponeva cioè un sistema tecnico che possa impedire che ci sia un un un come non c'è infatti non si può fare non si può fare così no non si può ma non solo non è possibile farlo per una ragione perché se ti mettono la microspia con il sistema di videosorveglianza nella cella dove tu hai il detenuto
Perché
Che macchinetta devi mettere da evitare che messa con la motivazione di impedire che ci sia un la o di impedire di controllare che ci siano dei colloqui tra i detenuti nella stessa gabbia ma se tu ti avvicina difensore quando sia questo chi è che controlla invece dovrebbe essere al contrario da a monte quel controllo che fa il Pubblico ministero non il Egitto Egitto viene dopo ma il Pubblico ministero che ne autorizza la a posizioni in anche in via d'urgenza in quel modo è chiaro che
E lei già un vulnus alle garanzie difensive già già nel momento in cui ai
Disposto quel tipo di intervento ma non solo
La cosa bella in questo decreto mi permettete veloci però perché è una cosa spettacolare questa no ICE la polizia chiede chiede che venga applicato che venga autorizzata la la in occasione dell'udienza che si daranno la bunker di Reggio Calabria tensione
Nella tutto il sistema venga anche autorizzato questo servizio tecnico autorizzandolo a tal uopo lo leggo testualmente la società tal dei tali di Palermo che ha già installato quindi si chiede in via d'urgenza ma regionalista è già installato
Ecco che lo strascico era già iniziato probabilmente no e allora qualunque sistema due utilizzare però chi la le Londra premesso lo utilizzano fai e e e lo utilizza in questi termini possiamo anche farne a meno di andare a studiare
Questioni differenti come
Altro
Dato questo questo aspetto è stato ben anche evidenziato lo troverete nel bel lavoro che ha fatto la Commissione sull'articolo centotré era presieduta da Pasquale Annichiarico
Come altro vicenda riguarda e ce l'abbiamo nelle carte l'abbiamo me l'hanno segnalata da uno degli osservatori della Camera
Altro procedimento in cui un collega apre
I fascicoli di indagine per prendere contezza degli atti e si ritrova un faldone intero dedicati dedicato alle intercettazioni tra i vari imputati indagati o imputati con i difensori
E non solo vedi le intercettazioni anche la corrispondenza
Che no la lascia
Arci lascia capire come
Questo il sistema che viene adottato e allora probabilmente bisognerebbe andare a lavorare sui
Criteri
Che possono arginare questo sistema e come si può arginare basta sola separazione le carriere io mi permetto Beniamino e giungere un passaggio secondo me
Quello che manca e una valutazione corretta del magistrato magistrato che sbaglia non deve pagare non sono tanto d'accordo su quella idea di referendum fa carriera dalla dalla dalla nella carriera noi mettiamo sempre la faccia ci mettiamo di tutto
E e ci rimettiamo di tutto il momento in cui sbagliamo allora anche loro devono avere un un freno e quel freno e la carriera noi non immaginabili che si abbia un una carriera dato nel cosa cosa cosa perdono queste persone mandano metti il Vangelo più fanno carriera guarda Processo del corto ora no no non è non è possibile che si abbia una procedimento fatto su questi presupposti e nessuno nessuno dice nulla
E est soprattutto chi firma non se ne non gliene importa nulla perché a certamente
L'idea che non subirà alcuna conseguenza
Allora per poter arrivare ad una rapporto paritario
Almeno idee ideale che poiché il nostro o nel sistema processuale prevedeva e necessario intanto pareggiare il rapporto o comunque portarlo ad un livello tale che lo stesso magistrato si renda conto
Che
E necessario che si che lui si difende perché se non ci siamo noi non si può difendere il magistrato magistrati succube non no e di non non Dinoi sicuramente chiaro e allora la la la la forza
Meglio di me ha rappresentato la forza del difensore
Deve essere quella di diventare un un baluardo tecnico di non aver timore di contrapporsi e allora lì si possono superare quei problemi legati alla
Debolezza del difensore nel processo nella subire le richieste dello stesso giudice nel momento in cui chiede l'acquisizione degli atti nel momento in cui
E impedisce che il rito sì predatori per fare un favore al magistrato stesso che ha fretta di sbrigarsi no Caio
Ho ho ho dato una battuta ieri alla Presidente
Della corte d'appello
Guardi che siamo ancora secondo grado no pratico però non sono arrivati in Cassazione Cassazione era così ora ancora ancora torniamo con il tempo pochi minuti comunque io
Eccomi sono ecco allungato un attimo allungato un attimo il tempo proprio su questi aspetti legati alle vicende che noi viviamo su sulle sul nostro territorio nelle nostre camere
Penali ci condividiamo queste esperienze che sono piuttosto delicate perché forse noi più di altri affrontiamo questi processi processi di e di questa natura dove spesso e dove molto più spesso si verificano delle violazioni delle regole processuali che sono quelle che poi creano delle difficoltà nella
Gestione dello stesso processo nel momento in cui si va al dibattimento nel momento in cui si devono affrontare le le prove già formate in maniera condizionata grazie
Pasquale abbiamo
Penso concluso a questo punto ecco sì facciamo lo spazio al
Roberto D'Errico
Chi presiederà il consiglio delle camere oppure ci spostiamo all'altra parte notano arriva Roberto Ferri bene grazie