Diritto alla conoscenza: appuntamento al Senato il 16 dicembre prossimo. Intervista a Matteo Angioli

Radio radicale siamo con Matteo Angioli dice Presidente del col col Consiglio generale del del Partito Radicale transnazionale per a parlare di diritto alla conoscenza
Dopo la votazione che c'è stata in sede di assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa il tema verrà affrontato dal Senato e verrà affrontato il prossimo sedici dicembre
Ricordiamo che noi siamo entrati da due-tre settimane nel semestre di presidenza italiano del Consiglio d'Europa e questo tema arriverà nelle nelle Commissioni parlamentari appunto della Commissione diritti umani di Palazzo Madama
Allora Matteo un buon risultato allora che tipo di lavoro dovrete fare
Nella Camera alta nelle poi anche prima presumibilmente alla camera
Al risultato è ottimo perché in questo modo Italia diventa il primo Paese non solo ad aver lavorato in maniera sensibile per questo tema ma a attivarsi per recepire le raccomandazioni che sono state emanate
Dalla dal dal Consiglio d'Europa in particolare all'Assemblea parlamentare con un rapporto dotato nella giugno scorso il rapporto curato dal senatore Roberto Rampi che ha visto molte persone contribuire naturalmente questo sforzo dunque il di fatto continuiamo cerchiamo di replicare quello che abbiamo fatto appunto a Strasburgo ovvero una serie di audizioni inizieranno come dicevi giovedì prossimo sedici dicembre alla commissione straordinaria per i diritti umani del Senato
è un risultato importante ringraziamo naturalmente ringrazio a nome di tutti i partecipanti tutti organizzazione comincia ad Al Pacino legale che hanno contribuito a questo risultato il presidente della Commissione Giorgio fede e Valeria Fedeli e Robert durante due membri che sono stati davvero determinanti nell'ottenere questa questo avvio iniziativa in Italia quindi ecco il lavoro prosegue il diritto la conoscenza verrà ulteriormente illustrato in questa sede
Dopo la prima audizione alla quale partecipano assieme a l'avvocato Ezechia Paolo Reale che è anche segretario del Siracusa Institute
ASS verranno ascoltati altri partecipanti a questa iniziativa a cominciare a Cino da Giulio Terzi
Marco Beltrandi
E altri che sono stati appunto come dicevo appieno nell'iniziativa e sono stati del colon delle iniziative allora dopo le audizioni che cosa succederà
Verrà elaborata una mozione è una risposta che lo sia uscire intanto con tra qualche mese
Con una risoluzione da parte della commissione sperando che questa risoluzione sfoci in aula nella plenaria per essere poi adottata come vera e propria proposta di legge dal governo
Ho capito no nella nella proposta di legge con quali elementi pensate di dimettere e soprattutto a chi chiedere la vuol disconoscere del del
Delle del diritto internazionale delle fonti di conoscenza che sono necessarie per dare all'opinione pubblica internazionale ai cittadini
Piena conoscenza delle decisioni e delle scelte che vengono prese allora anzitutto è un'azione che avviene a livello europeo per il momento ovviamente
E l'assemblea dell'appartamento della Consiglio d'Europa va vede quarantasette membri che sono tutti europei sono ben più dei ventisette dell'Unione trarre Alfredo comunque già un primo quadro è un primo quadro
Che però potrebbe fare da modello per altri regioni del mondo in particolare
Pensiamo a quello
Asiatico con un focus sulla Cina e che da tempo diciamo che io ho dei problemi con la Cina la mancanza di reciprocità
E lo scambio dell'informazione nello Scannella opportunità di poter entrare nel paese di poter visitare di poter fare investimento di poter fare giornalismo cosa che invece a parti invertite e possibilissimo è una realtà più che praticabile
La controparte cinese sia in America che in Europa America tutte più o meno quindi
Questo è uno uno degli obiettivi fare in modo che sui quattro pilastri su cui si costituisce invito la conoscenza cioè accesso all'informazione
Dibattiti pubblici a cominciare da quelli parlamentari il parlamentare deve poter avere le prerogative e diritti i tempi per poter parlare animare un vero dibattito un vero confronto dialogico altrimenti un Parlamento che non può parlare
è una chiaramente nell'imitazione una passività cruciale il quarto punto è quello della informazione corretta da parte delle entità statali quindi radio e tv statali in primis ma anche tutti gli altri gli altri di stampa contribuiscono
A fare della informazione un'informazione democratica quindi per noi è chiaro ci il nostro modello il centro d'ascolto elaborato negli anni diretto da par suo legale dall'Isabella diretto appunto da Gianni detto
E l'ultimo Vilas quella cultura per far sì che ci sia
Una incentivo una un lavoro a far sì che gli strumenti culturali siano nutriti e che siano utili anche a partire da una misurazione dei luoghi del sapere
Dovrebbero essere presenti in maniera importante significativa in tutte le regioni del Paese sul livello nazionale livello anche penale locale
Il caso Italia
Il caso Italia rientra appunto nella
Anni diciamo nella parte relativa al dibattito pubblico e all'informazione perché nel momento in cui noi riuscissimo a ridicolizzare
Il Parlamento e quindi il dibattito pubblico dibattito informato che permette di arginare attraverso la
Idea buona che scaccia la cattiva deriva da un dibattito vero le stecche Mus-e e tutti i problemi relativi alla superficialità alla intromissione
Da parte di forze Esterne nella e negli affari interni nelle nel nel nel mini carismi decisionale di un Paese non riusciamo già ad avere una prima barriera il tutto poi condito da e rafforzato da un sistema di monitoraggio come potrebbe essere quello del centro di ascolto che va a analizzare le presenze radiotelevisive degli attori politici
Per creare ulteriori astratti di democrazia a livello della comunicazione perché la democrazia a livello nazionale a livello locale e a livello poi anche mondiale naturalmente a seconda dei
Sì tra le mie comunicazioni che prevediamo tipo i propri livelli sociali cioè che arrivano a livello globale certa
Il caso di a fasciarsi
Rientra nel novero delle delle del dei del delle situazioni che voi analizzate come diritto alla conoscenza lo considerate un veicolato ore di verità o l'altro di verità problema di Assange che lui ha
Operato delle desegretazione illegale
Ma il punto è molto interessante
Dovremmo arrivare a un un livello di confronto di dibattito e di decisioni su questo tema specifico proprio per capire quali sono gli abusi
Commessi sia da Assange si anche però dalle entità statali che forse abusano del segreto di Stato quindi il caso di Assange sicuramente
Un caso che annoveriamo tra le varie tra i vari casi analizzati
Al quale si aggiunge l'abuso dei diritti umani che sta rischia di subire perché naturalmente la detenzione va
Incidere su quelli che sono i suoi le sue libertà ci diritti fondamentali cioè l'abuso della negazione dei diritti umani la la negazione dicano eccetera eccetera sì sì certo Nobel cioè l'abuso quindi lo coniugato
Va bene allora noi
C'è ci sentiamo appuntamento per giovedì prossimo alle tredici e trenta alla commissione straordinario di giovani del Senato
E poi alle quindici sedici per fare il punto su quello che si è detta radio radicale per fare il punto a casa aggiungo anche il giorno prima mercoledì alle diciassette in fondazioni Inaudi vi sarà una
Conferenza dove presentiamo ulteriormente questo appuntamento assieme appunto alla Fondazione naughty con il comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella per dare il via a questa nuova fase italiana
Bene allora io ti ti ringrazio grazie a Matteo Angioli vicepresidente del Consiglio generale del partito radicale transnazionale trans partito col quale abbiamo parlato di questo appuntamento il sedici dicembre alla Commissione diritti umani del
Del senato grazie