«Rosario Romeo. Uno storico liberaldemocratico nell'Italia repubblicana». Presentazione del libro di Guido Pescosolido (Editori Laterza - Collana Percorsi)

Radio radicale è un saluto da Giuseppe di Leo uno degli storici gli italiani più importanti quindi dalla seconda metà del Novecento sicuramente è stato Rosario Romeo che fra le altre cose ha indicato anche buon uno dei fondatori del Partito Radicale collaboratore di Mario Pannunzio per il mondo l'importante bellissime una rivista che ha avuto pochi anni di vita ma che ha avuto un'influenza
Sul piano culturale anche della vita con il pm Enzo Rosario Romeo autore di numerosissime opere alcune delle quali pietre miliari ripeto della storiografia italiana della seconda metà del Novecento
Ho colto l'occasione di parlarne
Perché le Editori Laterza hanno pubblicato da poco un biografia intellettuale chiamiamola la chiamo così che sicuramente e la Jean-Claude ottobre l'editoriale di Schumi Chirilov per chi voglia conoscere questo importante storico intellettuale italiano del secolo scorso
Il libro si intitola Non Rosario Romeo con sottotitolo uno storico liberaldemocratico qui nell'Italia repubblicana
Secondo riparto nella collana ora percorsi degli Editori Laterza metà arriviamo con innanzitutto l'autore professor Guido Pescosolido qui do il benvenuto voterà professor Pescosolido
Mi mancherà a lei e agli ascoltatori
Allora corso a Pescosolido ha una bibliografia entità succede permette solo bombe Sondrio per scontato che lasci conosca però voglio ricordare che le ha insegnato in varie università storia moderna e a diciamo soprattutto diciamo fra le università nel quale ha insegnato alla Federico secondo il di di Napoli e poi alla Sapienza di Roma dove ha concluso la sua carriera accademica
Per discutere qui sul libro su un Rosario Romeo ho chiamato un altro accademico
Anche lui professore per lungo tempo alla Sapienza di Roma che ha conosciuto poi personalmente
Rosario Romeo cioè il professor Giuseppe Bedeschi raccogliendo di nuovo il benvenuto bentornato a Radio Radicale professor Bedeschi
Gratta gratta Traveller buonasera
Ha il merito Storia della filosofia all'università
Di lasciati entrambi Roma anche lui autore di molti saggi ne abbiamo presentato uno in particolare l'ultimo non sui grandi liberale dell'Italia repubblicana no in cui c'è un capitolo anche corposo
Dedicato a Rosario Romeo lo dico agli ascoltatori gran volessero andare ad ascoltare nell'archivio di radio radicale è proprio questa
Conversazione un po'anche come accompagnamento alla presentazione di questo
Ma allora chiedo al professor Guido Pescosolido proiezione io ho avuto l'impressione aveva un'impressione e Rosario Romeo fosse lo storico intellettuale che rischiano finire nel dimenticatoio non solo delle giovani generazioni ma anche il rispetto alle generazioni meno giovani e probabilmente questo è stato uno degli sicché la spinta a dedicarsi a dedicare una monografia corposa a Rosario Romeo questo percorso
Sì il motivo è questo
Ed ho ritenuto giusto parlo
Perché ritengo che le problematiche sulle quali Rosario Romeo ha riflettuto nel corso della sua vita
Problematiche che vanno dalla storia medievale alla storia moderna
Alla storia del Risorgimento e della storia contemporanea
Siano state tutte di grandissima portata storica e conservano tutte una attualità viva ancora oggi nell'ambito della storiografia
In particolare
Sì
Vuole opprimere governano per ed era in un appunto in particolare i quali opere lei suggerirebbe a chi ci ascolta leggere o rileggere Rosario Romeo
Ma per leggere o rileggere Rosario Romeo io suggerirei senz'altro la sua prima opera il Risorgimento in Sicilia
Ora pretendono mille non cinquanta
Mille novecentocinquanta rappresentò una vera e propria rivoluzione nell'ambito della storiografia
Mi italiana e internazionale sul Risorgimento mangiare anche sul problema della formazione della nazione
Italiana cioè sul passaggio dalle vecchie nazioni di privilegiati che erano costituite dagli antichi Stati alla moderna nazione temo Crati Ca'
Nazionale italiana
Va bene lei la definisce il maggior sono cimenti fra del Novecento scrive questo di Rosario Romeo
Dei in quanto se come storico del Risorgimento io credo che sia il maggior Vito Chimenti sta in assoluto nel senso che il Risorgimento cosa dell'Ottocento e quindi Dio
Per quanto mi riguarda con conosco ovviamente è una tradizione
Storiografica infine fatta di tantissimi nomi si pensi solo che l'elezione interpretazioni del Risorgimento
Di Walter maturi pubblicato l'ultima volta all'inizio degli anni Sessanta riportava tutte le interpretazioni e raccoglieva trecento pagine era costituito da seicento pagine di trattazione
Il volume dei maturi
Allora lei c'era anche nella scusi professore all'ostilità di Napoli a Federico secondo ha un senso Scirocco che per molti anni ha consegnato alcune regole di correre nella un tempo che è grosso si rompono
Resta economici Rocco ma scusi rispetto a Chirac la maturi cosa proponeva di nuovo cosa ha proposto di nuovo della con l'opera storiografica di di Rosario Romeo laici perché la si può considerare più avanzata rispetto è il due suddetti eminenti comunque Risorgimento qui
La nel senso al cuore dall'alto i bordi scirocco
Ci ancella sì vorrei considerare più avanzata e più importante la stessa risonanza delle opere lo dice perché Romeo ha affrontato in chiave
Innovativa il tema della nazione
Visto ovviamente da prima dalla parte della Sicilia poi visto dalla parte del Piemonte
Piano seconda opera su furono dei fragili in Piemonte dal dallo Stato Sabaudo all'Italia liberale è poi approntata nel suo complesso attraverso la figura del suo mare il maggiore artefice
Va bene e allora diciamo sul piano prettamente biografico maturi scrisse un'opera importante sul principio di Canosa ma poi è stato soprattutto uno storico della storiografia sorriso svenimento
Ciro Clinton molte opere importanti sull'inserimento del Regno di Napoli Regno delle due Sicilie nello Stato unitario
Sul proprio sui o sulle problematiche dell'impedimento del Mezzogiorno sulla sull'annessione del Mezzogiorno scorso è un Europa ricordiamo che autorizzato noi ammontino
Professore possiamo vivere è Rosario Romeo rispetto a maturi sono tutto CIO Co. oppure una missione del Risorgimento o meno territoriale meno provinciale
No eh
Ha un rapporto anche nucleo europeo nel Risorgimento per senza altro senza altro nonché maturi e scirocco non abbiano avuto
Non abbiamo avuto di dolci o il problema il problema europeo ma la porto proprio storiografico di nuove opere
Scritte a questo insomma è senz'altro inferiore come respiro a quello di Romeo
Scendevamo però era proposto invano professore dobbiamo essere più sintetici a proposito nessuno ma dobbiamo cercare di almeno più tirarlo su vari punti bloccare su almeno due punti centrali perché è una personaggio poliedrico e non ci possiamo su quel mare nei dettagli sul singolo regola riguardo al Risorgimento cinque non c'è un suo libro che sulla polemico nei confronti della Biscione nella concezione risorgimentale da parchi di Gramsci
Che un libro critico lui costo anche maggiori critiche da un certo settore comuni Ginestra in modo particolare comunista della della sua opera
Brescia vogliamo ricordare anche questo è un libro di computazionale della Tirrenia mondi grammi ci sul Risorgimento
Che i Risorgimento al capitalismo è un libro costituito da due saggi uscito uno nel giugno mille novecentocinquantasei sulla rivista Nord e Sud nell'altro nel mille novecentocinquantotto sempre nella rivista Nord Sud
è l'Oberdan dove abbiamo avuto l'opera di Romeo che ha avuto maggiore risonanza non solo nazionale
Ma internazionale perché affrontò appunto
Le tesi sviluppate da Antonio Gramsci sul Risorgimento nei Quaderni del carcere e che nel mille novecentoquarantanove erano state pubblicate in una versione curata da dagli atti ideata da Togliatti rese note al grande pubblico
Il nocciolo della tesi di Gramsci era sostanzialmente che il Risorgimento italiano era stata una rivoluzione
Mancata anche se perché avrebbe potuto esserci e non ci fu
In una rivoluzione agraria mancata la quale avrebbe potuto dischiudere al Paese un avvenire democratico che invece non ebbe ne vede uno liberale secondo Gramsci conservatore ma se il Partito d'Azione di Mazzini
Avesse operato una scelta come quella partita dai giacobini in Francia
Durante la Grande Rivoluzione francese avesse proceduto alla spartizione delle terre doveva le avesse date ai lavoratori costruendo una democrazia rurale su su base il piccolo familiare
Ecco
Questo avrebbe dato un avvenire anche lo stesso capitalismo italiano più brillante
Più dinamico più equo e democraticamente più pronunciato di quello che era stato storicamente romeno sono
Povero corpo Paolo Adelphi e disse che per la verità l'avevano detto questo anche in crociera Carlo Antonini diciamo che in realtà se il Partito d'Azione i democratici italiani avessero preso la strada di una rivoluzione sociale in Europa sostanzialmente non vi sarebbe stato il Risorgimento cioè perché vi sarebbe stata una coalizione delle potenze europee segnatamente alla Francia e Napoleone terzo non sarebbero potuti scendere in Italia contro l'Austria
Per fare una rivoluzione per pare una riduzione del rivoluzione sociale quindi politicamente il contesto internazionale non lo avrebbe permesso
Ma dei questa è la novità sostanziale fondamentale di come o Romeo dice che se anche fosse stato possibile e per ipotesi si fosse realizzata una Democrazia rurale su base piccolo familiare
Come quella francese
No in realtà l'avvenire del capitalismo italiano dello sviluppo economico italiano non sarebbe stato più rapido ma e più forte ma sarebbe stato più lento e più debole
E per fare questo sì il suo sommo delle beffe
Romeo che aveva letto il Capitale di Marx in cresco a ventun anni
Cita il terzo libro del capitale in un sul passo dove market riconosce e la piccola proprietà contadina non favorisce lo sviluppo del capitalismo ma lo blocca
Perché perpetua l'autosufficienza produttiva nelle campagne e non parli di sboccare sviluppare il mercato
Chiarirlo chiarissimo Professore no chiarissimo Professore in corso ripeto restiamo sul piano Cavento questo stato il suo bel paio
Quindi un Romeo ventunenne che legge Marx l'impedenza scorre da trappola dal terzo libro concetto marxiano per confutare l'aggressione gramsciana è uno degli argomenti che delle prove sulla critica fino ad oggi cardine di questo Diasorin Condi come era il modo di procedere di fare storia da parte di Rosario Romeo e dico subito che era a pezzi e di Rosario Romeo di consultazione di Gramsci appoggiata da un altro grande gigante nella storiografia italiana che risponde al nome di Federico Chabod mandiamo oltre consorte
L'opera chiedono inizia nel mille novecentocinquantuno perché sessantanove e dopo negli anni settanta negli anni per dove e per quindici anni non trova impegnato in maniera assidua e la grande diciamo opera biografica
Lo storico politico e culturale su o nessuno Cavour per pubblicato dalla terra che io le dirò considero per importanza la quarta opera scene grafica più importante espressa dall'Italia
Dalla sua voce italiana nella seconda metà del Novecento chi sono quali sono le altre tre le altre tre sono Settecento riformatore e di Franco Venturi la storia della Costituzione romana
Di Francesco De Martino e una grande biografia su Mussolini e il fascismo di Renzo De Felice subito dopo viene quest'opera di di Romeo su Rocca purché io la paragonerei anche a un'altra grande opera sul fronte della Storia ecclesiastica della biografia cresceva logico politica che è stata quella del gesuita Giacomo Martini Pino mondo
E d'accordo su questo ci può inquadrare periti incisivamente perché voglio sentire
Lo storico delle idee del tedeschi cinta inquadrare in corso d'opera è d'accordo su questa linea Karachi malgrado la Pontina
Lei assolutamente d'accordo precisando però che per quanto riguarda strettamente le biografie cavouriana
Quella di Romeo assoluta la bella biografia di Romeo è assolutamente la migliore la più avanzata interprete attivamente in assoluto
Tant'è vero dopo quindi quella non ci sono stati più sostanziali biografie che si siano distinte da quella di Romeo hanno tutte in premessa ha accettato le conclusioni del Romeo e poi hanno raccontato di nuovo
La storia la storia di Cavour quando però a parlare di opere importanti in assoluto sul Mussolini sul Settecento riformatore eccetera Solo concordo pienamente con lei
Allora professor Belletti l'inquadramento che ci ha dato in maniera molto efficace anche se un po'costruita per riscontro professore ma lei non venivano più in tempi voler evocare
Aggiungerei solo una comunque un'altra opera importante di Romeo nata sulla scia del Risorgimento e capitalismo che è stata la grande la Breve storia della grande industria in Italia
Che a raccontare allo sviluppo industriale italiano partendo dal Risorgimento del capitalismo ma arrivando fino al miracolo economico italiano
Il Romeo ancora una volta uno a uno dei maggiori storici economici dell'economia italiana
Dico del secolo scorso
Solo che poi diciamo che la storia economica approvato altri interpreti divergevano altissimo che hanno Lazio economico con scarto superare l'opera di Romeo ma insomma penso a Luzzatto penso a Carlo Maria Cipolla che insomma Leon ci sono poi addentrati una maggiore specializzazione professor Bedeschi
Sul piano
Vede io ho ricordato
Che ha Romeo ha collaborato con il Mondo di Mario Pannunzio
E poi è stato ma non dico un parlamentare europeo ma insomma sul piano politico la sua carriera è stata inferiore rispetto al piano anche perché molto nell'ottantasette relativamente giovane
E è stata inferiore rispetto a quello accademico ma io vorrei che lei anche qui in maniera sintetica perché potremmo farci un convegno una trasmissione al parcheggio CE illustrasse il profilo politico o di Romeo come conservo iniziale alla visione storiografica anni romeno sesso
E dunque intanto proprio vorrei aggiungere una cosa
Una cosa pensò perciò importante a quello che ha detto molto belle nell'amico collega Pescosolido e cioè che quando compaiono i saggi
Di Romeo su Risorgimento e capitalismo
Fino ad allora aveva dominato aveva dominato la
La concezione garantisca del Risorgimento come rivoluzione agraria mancata e quindi diciamo questa concezione marxisti con gramsciana
Aveva godeva di un arco di un larghissimo prestigio
Non solo me la sinistra di ispirazione marxista e socialista ma anche in settori della cultura della cultura cattolica quindi e nel citava una larga egemonica
La la il lavoro di Romeo demolisce
La con la con argomenti solidissime e che in parte si ispiravano lo stesso Marx come ha ricordato l'amico Pescosolido demolisce questa Vitone gramsciana e quindi
Demolisce l'egemonia che
La cultura marxista Ico gramsciana fino a quel momento aveva esercitato sul piano sul piano storiografico
Ecco detto questo
Io penso che uno degli aspetti più affascinanti ho colto l'aspetto più affascinante della della e l'opera scientifica della la statura culturale di Romeo sia da cercare nell'impatto che benché sempre si sia formato alla scuola di Benedetto Croce di Federico Chabod e così via
A però il mezzo nella concezione storici ostico
Storici etnica crociana
A immesso una dimensione che in quella storiografia era o assente o molto molto debole e cioè il tener presente sempre i contesti economico-sociali
In questo
Probabilmente Romeo aveva per la grande lezione dei giochino di Gioacchino Volpe
Molto opportunamente Pescosolido ha documentato
Perché
Piero dare Romeo sin da giovane sin da quando era studente universitario aveva seguito corsi di Gioacchino Volpe
E poi aveva avuto anche un un ampio carteggio con con gli occhi Robol
Allora non ricordare sorbetti e non diamo per scontato che è stato Gioacchino Volpe
Non ho capito scusi la domanda Gioacchino Volpe vogliano ricordare un Chievo ai nostri ascoltatori e che impatto Gioacchino Volpe per Gioacchino Volpe è stato insieme a Gaetano Salvemini
Il più grande storico uno dei più grandi storici della prima metà della prima metà del Novecento
E che
Al nella fotografia immesso appunto una sensibilità recupera propone da
Per in problemi socio economici equivale a compiuto un grosso sforzo per leggere per delle correnti reale le correnti politiche le idee politiche
Nell'ambito dei contesti dei contesti più largamente propriamente sociali
Ecco le salme dei vostri consentitemi inserisco ma Paolo Ciocca mobili nota a margine quello che voi dite cuore nota bibliografica per orientarsi io e questo è fondamentale il Gioacchino Volpe soprattutto medievalista e lascio operai medio e io elemosinare rettoscopia
Magistrale pubblicato dalla casa editrice Giovanni Gentile Franzoni censore sorella Medio Evo sociale e soprattutto top non cioè ciò economico ma soprattutto di strutture sociali che influenza Sangermano penso Rosario Romeo e aveva cominciato anche come media malissimo
Sette in parte poi la l'amico Pescosolido nel suo libro Città giustamente un passo mi pare di una lettera di del giovanissimo Romeo a Gioacchino Volpe in cui Romeo vince
Ho ho ricevuto sin dal sin da giovane una profonda impressione dalla lettura del suo Medioevo ecco quindi questo conferma per la un po'quanto quanto quanto lei dice ecco Alberto questo
Io direi che l'opera di di Rosario Romeo ha avuto un enorme importanza nel concordare un nuovo tipo di storiografia
Che non era la storiografia crociana del resto poi Baker Romeo si sia proclamato più volte crociano e più volte abbia difeso abbia difeso voce da vari critici e tuttavia però e in croce questo Romeo lo avvertiva molto vera l'ho anche scritto in croce mancava
Mancava una una sensibilità e un'attenzione al per per le strutture sociali però ecco che Romeo invece ha approfondito in modo in modo assolutamente assolutamente esemplare
Del resto poi c'è un episodio e narrato molto bene dall'amico Pescosolido c'è un episodio molto significativo quando uscì il Risorgimento in Sicilia di Romeo l'opera di Romeo fu stroncata stroncato il modo di riguardi grossolano sulla rivista il mondo da erano un autore l'ispirazione crociana Carol giornalista ma era anche un uomo di vasta cultura Panfilo Gentile
Ecco pagando gentile accusò Romeo di essere vittima vi ispirazioni Gramsci cane e Gobetti a ecco questo vento dice e questo la dice lunga vuol dire anche larghi settori della cultura crociana non capivano Hollow realizzavano il nuovo tipo di fotografia
Più europeo il problema non è allorché lo no però sabato però Panfilo Gentile è stato soprattutto un polemista europeo in una logorare
Mi permetto di dire coi no
Chiede se è vero no nella moderna recezione però per eccezione provocatoria non apparve sul giornale quello stile acchiapparle sul settimanale il Mondo di Pannunzio
Voglio dire trovare ovunque quel però e questo è molto e questo è un dato molto molto significativo colmarla
O poi c'è un episodio molto molto curioso e molto simpatico temi raccontò lo spesso lo stesso Romeo e cioè quando uscì il Risorgimento in Sicilia
Romeo Nevio una copia a Gaetano Salvemini al vecchio Gaetano Salvemini
Dopo qualche tempo trolley neri ovvero meglio con una il colore delle due cartoline postali urtava le cartoline postali largamente dove recita Caro Romeo il suo libro è un libro bellissimo è un libro e innovatore
è un libro che io ho preparato per tanti aspetti eccetera eccetera eccetera Aniene venire nelle vedere una sola cosa lei nella prefazione dichiara il proprio il dichiara il suo debito verso Benedetto Croce e la sua prerogativa ma che diavolo c'entra Benedetto Croce il tutto ciò ecco molto un episodio molto significativo
Allora professore Guido Pescosolido io hanno ascoltato ascoltato tonda considerazioni di Bedeschi vediamo e non gli avevano anche chiedere a me è capitato di parlare con Marco Pannella
Di Rosario Romeo e poi di metterlo in Commissione spesso con Federico Chabod Pannella cita la questura storici in modo particolare quando citava lungo citava anche l'altro dice Vermi hanno procedevano come se fossero gemelli siamesi
Voglio chiedere era un è un'operazione naturalmente fondata corretta sto rapidamente
Nel mettere in connessione Chabod con nove ma io in fondo considerate da un aereo nel prosecutore nell'opera storiografica qui sul grande storico o valdostano contro il diritto Chabod Ettore Gallo io nel chiedere quel stavo come mai uscito questo pezzo di Panfilo Gentile sulla rivista quindi il Mondo di Mario Pannunzio contro un uno storico che poi era liberaldemocratico radicale insomma a linea minimo mine a Mario Pannunzio
Pescosolido ma a
E debbo dire cominciando da quest'ultima osservazione che lo stesso Romeo diede diciamo così una risposta
Alla è quasi una giustificazione alla all'abbaglio che aveva preso Panfilo Gentile
Negli anni ottanta negli anni ottanta quando ormai Panfilo Gentile era morto lui dirlo ma io lo capisco perché due terzi del Risorgimento in Sicilia ci sono parti di storia economico sociale
E per i liberali di Erroll ora non esisteva un libero si incrociano che potesse a vere i due terzi dedicati alla storia economica
E questo è un primo mo'punto
C'è poi un un passo finale scritto da Romeo proprio diciamo così sulla sulla chiusura del libro nella conclusione del libro
Il libro teniamo conto che esce viene consegnato da Romeo all'inizio del mille novecentocinquanta alla linea del quarantanove esce il libro di Gramsci Romeo lo legge immediatamente
E a chiusura del Risorgimento in Sicilia dove Romeo dava una pessima immagine della nobiltà siciliana e della infondo siciliano Romeo dice ma di fronte alla condizione della latifondo siciliano
Della divorando siciliano anche una rivoluzione agraria come quella Pregoni gelata auspicata da Gramsci per il Risorgimento avrebbe costituito un avanzamento rispetto alla stagnazione che c'era nella infondo
Ecco questa cosa cui fece partire in quarta Panfilo Gentile il quale non più attento a leggere la premessa di quella frase di come dove Romeo via nel cinquanta quarantanove cinquanta diceva la la tesi dei grammi si è inattuabile dell'Italia centrosettentrionale
E perché nell'Italia tre per l'Italia Serious centrosettentrionale avrebbe rappresentato un arretramento nelle rivoluzione sulla strada del capitalismo
Mentre per il Mezzogiorno e la vigilia all'eliminazione della di Bondo sarebbe stato un fatto comunque positivo
Un rene ecco
Panfilo Gentile parti sull'onda di questa cosa e a coso Romeo di essere umani Christa è un gramsciano
Così si spiega la cosa ma lo stesso Croce intervenne poi al mondo nel Mondo di Pannunzio a perorare la pubblicazione della replica di Romeo a quel saggio
E quindi
Romeo pubblico il suo la sua risposta a Gentile nel mondo e teniamo conto che nel mondo gentile incentiverà vicino Pannunzio
E al punto che teneva una rubrica settimanale sul mondo fissa a suo nome e poi portato anche all'interno del partito liberale
è diciamo così ai i due romani a volere Panfilo Gentile poi nel corso della loro vita hanno avuto posizioni molto vicine politicamente
Anch'io gentile faceva parte del Mondo di Pannunzio organicamente Romeo è un giovinetto diciamo così perché quando scrisse quel capolavoro e era nato nel ventiquattro aveva ventisei anni quando lo pubblicò va bene quindi lo stesso Croce intervenne
E Romeo Romeo replicò Romeo replicò e quindi la questione si chiuse poi di si chiuse poi lì Panfilo Gentile eh
Annese allineati
Anch'io gentile a mia della
è quella della guardia e per quanto riguarda diciamo per quanto riguarda gli Chabod teniamo conto che il rapporto tra i due è stato strettissimo perché Romeo neolaureato andò a Napoli all'Istituto grucce
Di cui che era stato appena fondato nel quarantasei e nel quarantasette nell'opporsi sta c'è un volo era il direttore scientifico del del dell'Istituto Croce
E seguire i lavori di Romeo apprezzo io lavoro il lavoro di Romeo sul Risorgimento in Sicilia e lo chiamò al Biografico italiano
Dove Romeo stette dal cinquanta al cinquantatré successivamente suggestivamente
Sciabola chiamo Romeo nel cinquantatré
Come il segretario dell'Istituto Croce a Napoli lui direttore Romeo segretario
Quindi il rapporto tra i due romeni Chabod riteneva riteneva Romeo assieme a De Caprariis il migliore degli degli allievi dell'Istituto Croce
Dell'istituto del Croce di Napoli tuttavia lavorare
Alimentare non è una brava l'ambulatorio allora
Ovvero l'avevano sempre compagni perché è lei procede per pare a imitare il poeta liquidi mi tocca tagliare i suoi periodi mai chiara la e comunque risponde in maniera devo dire molto ombra
Almeno una Clio Napolitano ignota un chiosa però ad una ad una le cifre elaborate
Pezzente decisi ma Romeo non riteneva Kesha boh avesse avuto su di lui un'importanza superiore a quella di volpe ma inferiore a quella di volpe
Riteneva cibo un grande professore un grande insegnante ma non un grande maestro
Questo però è un problema troppo complicato che ama anche nel libro viene sviscerato abbastanza no ma in realtà s'intuisce perché poi ci sono boh non ha avuto
Non ha avuto allievi e bisogna dire sciabole Ronconi gratuite né come i cori classe vale anche per Rosario Romeo per certi versi e anche per Vittorio De Caprariis su un altro collega altri demoni relativamente giovane
Vengono ma è appunto però non ha ha sì sì molto giovane non relativamente giovane Cesco e con dei polli sono diciamo così maestri fino a un certo punto nel senso che poi è difficile seguirli fino in fondo però possiamo pesci Guido Pescosolido ha citato passa il biografico il dizionario biografico degli italiani della Treccani la l'opera di Romeo su non c'è più Cavour tredici mila in quegli anni in cui dice niente nella tradizione storiografica che aveva sviluppato proprio opere attraverso la biografia come strumento per capire una ipoteca avevano naturalmente ma allo ho ricordato Martina ma anche Gabriele De Rosa per quanto riguarda non riguarda solo la Shoah e poi ci sarà qualche anno dopo vorrei subito vince
Mi pare che si possa di direi che in quegli anni furono condotta tube assessore discinte partivano chiunque soltanto dai fenomeni sociali quindi la lezione di Gioacchino Volpe anche dal lo studio dei protagonisti
Perché tale era stata la storia
Galliani europea anche vale la seconda metà del diciannovesimo secolo nella prima metà del ventesimo secolo e quindi attraverso le biografie
Pare un affresco della struttura tendenti sociale economica e perché no anche culturale di un'epoca
Oppure Papalia semplice coincidenza
No no no certamente mi pare che le che lei ha ragione etica e lei ha colto un aspetto un aspetto importante di gruppi storici per quanto per quanto riguarda Romeo
Romeo aveva serviva un'esigenza fortissima bisnonno ma sottovalutare mai la creatività e la e la originalità
Dei grandi uomini politici
E quindi
Collocava sempre la loro opera certamente all'interno
Delle strutture economiche delle strutture sociali e così via ma poi l'elemento decisivo era il contributo creativo personale della
Del protagonista nel caso di Romeo il protagonista era
Camillo Benso Camillo Benso conte di Cavour
Ma io vorrei aggiungere un'altra cosa di cui fino adesso non si è parlato e cioè Romeo ha dato un contributo di grandissima importanza anche per quanto riguarda
La
La vicenda politica alla vicenda politica italiana
Egli può urla o un autorevolissimo collaboratore del Giornale di Montanelli
Dove scriveva non solo
Degli argomenti culturali ma
Spessissimo scriveva editoriali editoriali politici e critico in modo spero memoria sparo la degenerazione della politica del della politica di centro di centrosinistra
Romeo aveva abbandonato il Partito Liberale Italiano aveva aderito al partito repubblicano di al Partito repubblicano di la Malfa
E aveva sostenuto la giustezza va be'la linea di la Malfa a proporre poco
A proposito del rapporto fra produttività
E e salari i salari non potevano superare la produttività perché se questo fosse avvenuto si sarebbe aperta una Perilli grave di destabilizzazione nella società italiana come avvenne per l'appunto nel sessantotto e soprattutto l'altro stampo nove negli anni e negli anni immediatamente emendamenti successivi degli articoli di Romeo sulla
Apparsi
Sulla giornale queste editoriali politici che poi sono stati raccolti in un volume dal dal Saggiatore Rota Romeo scritti politici
Ecco perché scritti dipinti vittoriani sono di grandissima importanza per capire per capire l'esperienza di centrosinistra
Il suo sostanziale il suo sostanziale fallimento e per intendere e capire a fondo quello che avvenne in un quello che avvenne nell'in quegli anni in quegli anni sessanta settanta e poi ottanta
Nel ventesimo però direi chiarissimo passano no io direi che Romeo collaborò prima con il Corriere della Sera coerente rapporto indici civili
Con pone e naturalmente ed Indro Montanelli diede
Diciamo così accogliente stadio scegli accoglienza anche se il rapporto con Montanelli fu connotato da alti e bassi vero progresso
Pescosolido vero
E noi la parola finale al professor Pescosolido bohémien Pera aggiungere se è necessario qualcosa che magari sarebbe opportuno non tralasciare del tutto su Rosario Romeo
Beh comincia da questo rapporto con Montanelli perché perché il tu fondamentale
Perché noi abbiamo il Romeo politico che Montanelli aprì il Giornale Nuovo perché né il Corriere della Sera
Nella stampa né tanto meno la stampa accettavano che Romeo scrive i suoi articoli politici
Perché erano articoli orientati decisamente incenso anticomunista
Ecco lui ebbe in comune con la Mario Pannunzio l'anticomunismo va bene oltre che essere un radicale è un liberale come Pannunzio ebbe l'anticomunismo inquilini comune con con Panucci
E sostanzialmente quindi fu contrario a qualunque tipo di apertura verso il Partito comunista
Per ragioni interne per ragioni di rapporti internazionali la presenza dell'Italia nella NATO eccetera eccetera
Sul giornale sul Corriere della Sera sulla stampa e io pubblicato una lettera inedita in cui Arrigo levi gli nega la possibilità di scrivere di politica sulla stampa
Riportata nel nel libro nel settantaquattro quando esce il Giornale di Montanelli Montanelli dalla possibilità di parlare voli di parlare di politica
Altrimenti molto probabilmente non avremmo avuto Romeo il grande polemista quindi andò
D'amore e d'accordo con Montanelli
Con Montanelli sempre sempre meno che meno che in rapporto a un problema nord o sud cioè sostanzialmente Montanelli era sia pur velatamente signorilmente no non nordista ma insomma non aveva una grande sensibilità per i problemi del metodo
No anche Caroli Daniela equilibrato l'evening equilibrato da nord e il sud di Francesco Compagna
Sì no no non c'è dubbio però nord e sud era una rivista il Giornale di Montanelli erano un quotidiano che vendeva decine di migliaia
All'inizio credo oltre uccelliera angoli migliaio di di copie al giorno
Quindi era era diverso il pubblico a cui a cui ci si rivolgeva Magnoni Emanuele d'accordo voi con Montanelli
Invece sul problema dell'opposizione al compromesso storico ed è la versione a al Partito Comunista laddove invece qui l'unica andò in rotta di collisione con la Malfa
L'iconico condivideva tutta la la visione politica ed economica dello sviluppo della vita civile italiana ma quando fu il momento del compromesso storico i due si divaricare
Sul problema Lampre la divaricazione varrebbe con Montanelli oltre che sul problema del Mezzogiorno
Sull'atteggiamento da prendere nel settantasei quando Montanelli pronunciato amorosa avrà altre togliamoci il naso amo siamo
Ecco Romeo non seguite Montanelli su quella linea Romeo diceva noi siamo liberaldemocratici repubblicani o liberali chi siamo siamo laici dobbiamo votare per i nostri partiti laici
Va bene
E quel Savona divergenza che ci fu tra Montanelli e e Romeo ma certo senza Montanelli rogne Romeo politico forse non
Non sarei mai in barella e Nava opportune direi poi di ricordare appunto che
Romeo divenne parlamentare europeo e in Europa giocò un ruolo grandissimo sono importantissimi i suoi discorsi parlamentari
Parlamentari indifesa del Mezzogiorno d'Italia in Europa
Ma soprattutto di contrasto alle politiche inglesi e poi una linea di raccordo con il federalismo europei in vista di Altiero Spinelli
L'omero Fini spinelliana o in questo è in linea Europa incontro Pannella al nel nel Parlamento
Un europeo ovviamente Pannella era stato da ragazzino anche nel nel partito nel partito vicino al partito Weber radicale di Pannella di Pannunzio ma ecco il Romaeuropa in vista
Va ricordato perché nell'ottantasette fece una relazione importantissima un convegno del partito repubblicano pochi giorni prima di morire
Fece una relazioni importantissima al partito del io in un convegno del partito repubblicano organizzato quel convegno da Spadolini dove lo ritiene la relazione di apertura
Cioè se Romeo non fosse morto improvvisamente
Il il sedici marzo del mille novecentottanta centottanta
E lei insomma probabilmente cioè se n'era già dire emanato nuove unità urbane valutare parecchie unità è un grande panico anche un leader politico
Non è un problema di professione sposa solido no no la storia non si fa con i
E attenzione alla ammonendo io atteniamoci acqua in bocca Romeo ci ha lasciato che eroghiamo Luna in comune
è la dimostrare questo assunto
Dai un suo volume
Molto sconosciuto molto bene scritto anche molto Milan godibile lettura ovviamente ed è costata cosa buona e giusta riproporre questo protagonista o non solo della storiografia italiana nella seconda metà del Novecento
Rosario Romeo uno storico liberaldemocratico nell'Italia repubblicana pubblicato dagli Editori Laterza
Ne abbiamo parlato con l'autore del professor Guido Pescosolido che ringrazio e saluto benna recepirla professore grazie
E poi Allegrini andiamo
E poi abbiamo parlato con un sondino sette dei rischi alcuni il rinnovo il ringraziamento per aver accettato l'invito grazie professor Bedeschi a Barry sentirci
Grazie a lei li aveva presi
Grazie Carmine con edema naturalmente per assistente regia e naturalmente un ringraziamento e un saluto finalità Giuseppe di Leo agli ascoltatori di radio radicale