Droghe - Cronaca di un tema controverso

Buongiorno bentrovati a tutti a tutte a questa iniziativa droghe cronaca di un tema controverso organizzata dall'Area Welfare CGIL
E da collettiva con il patrocinio della Federazione nazionale della stampa mi presento sono Patrizia parlare a sono una giornalista di collettiva siamo a Roma nella sede nazionale della Confederazione in Sala Santi e e siamo anche su Facebook sulla pagina Facebook di collettiva e sul sito di collettiva indiretta per chi vuole seguire questo evento
Anche sulle pagine Facebook dei nostri partner di chi ci accompagnerà anche in questo in questa mattinata per parlare di sostanze per parlare di consumo di sostanze in particolare per approfondire il tema
Di come viene comunicata vengono comunicate il consumo di sostanze di sostanze stupefacenti
Un tema troppo spesso trattato dei media in modo diciamo così fa Cylone con esteri otto bis periodiche spesso ricorrendo alla criminalizzazione di chi consuma il fa consumo di sostanze ecco i linguaggi che vengono usati fanno ricorso agli stereotipi
Quando si parla di su di fenomeno di l'uso di sostanze e soprattutto quando si parla di del coinvolgimento delle ore coinvolgimento nei casi di di cronaca sono gli stessi linguaggi di quaranta anni fa
Quando si può dire con una come me si affacciava adolescente al mondo egli aveva voglia appunto di di trasgredire gli stessi identici linguaggi di quarant'anni fa non abbiamo fatto nessun passo non abbiamo fatto nessuna evoluzione proprio di questo vorremmo parlare oggi anche per capire a che punto siamo anche per capire come mai in Italia tuttora si continua a parlare di queste di questo sostanze sui media ma non soltanto perché poi c'è anche tutta la parte riguardante il riguardanti social con questi con questi linguaggi con questo approccio prima di cominciare però volevo dare la parola alla rappresentante della Federazione nazionale della stampa che qui con noi che ci fa un saluto il segretario generale Raffaele Lo Russo
Sì buongiorno io
Vi ringrazio vi ringrazio per l'invito sono qui appunto come diceva sulla collega parlare per un breve saluto dove abbiamo tale ha diritto con brande entusiasmo a questa iniziativa della della CGIL perché riteniamo che in questo momento
In questo momento soprattutto accendere contribuire ad accendere i riflettori sui temi che sono non soltanto legati aula disagio sociale ma sono anche legati hard aspetti molto spesso diciamo tra una sciatica
Da da chi fa informazione sia un dovere da parte di tutti sia un dovere anche soprattutto da parte di dal sindacato dei giornalisti
Il tema delle droghe ha ragione diciamo che viene già posto nel nella nel tema di questo convegno è un tema ancora oggi controverso perché lo diceva prima dal collega Pallara diciamo quello che tende a
Molto spesso a prevalere il luogo comune la lo stereotipo la narrazione di comodo ecco se vogliamo dire così
Invece questo è un tema che invece dovrebbe dovrebbero dovrebbe interrogare tutte le componenti della società e dovrebbe interrogarlo affondo perché è un tema che va andrebbe trattato
A è affrontato soprattutto a trecentosessanta gradi perché quando si parla di prove parliamo evidentemente di economia criminale
Parliamo soprattutto di come determinate organizzazioni criminali ormai in tutte le parti del Paese e con ramificazioni anche internazionali sviluppano sviluppano traffici tra i quali ricavano
Grandi grandi ricchezze sulle quali molto spesso si tende anche in qualche modo a a sorvolare quindi c'è questo tema tema che deve essere ancora di più se possibile approfondire approfondito dei mezzi dei mezzi di informazione oggi ci sono fortunatamente tanti colleghi
Che anche mettendo a repentaglio la propria incolumità e la propria sicurezza personale si dedicano a questi temi accendono tendono sempre di più ad accendere i riflettori su quelle che sono non periferie dimenticate ma sono le periferie del malaffare le periferie dove non si vuole che l'informazione per prima
Per primo possa entrare perché non si vuole che vengono accesi i riflettori su quelli che sono tutta una serie una serie di traffici illeciti voi per esempio
Abbiamo anche come dire
In Italia colleghi che oggi sono sotto scorta perché si occupano proprio di in alcune zone del Paese di quelli che sono traffici della criminalità organizzata adeguati per esempio al traffico di droga
Ci sono stati i colleghi che hanno le colleghe che hanno pagato con la vita questo loro attività d'inchiesta penso a Dafne Roma natalizia ecco io ritengo che compito dell'informazione sia come dire
Amplificare questo tipo di attività e se possibile amplificare anche quella che l'attività di singoli cronisti coraggiosi che si dedicano a questi temi esista e poi anche il tema come dire
Più sociale che riguarda la dimensione delle vittime riguarda la dimensione personale delle vittime e anche su questo secondo me andrebbe ci sarebbe c'è molto da fare perché questo tema non può essere trattato come come dire con una sorta di sguardo non c'è non c'è uno non se la può cavare con una sorta di sguardo compassionevole occorre indagare e occorre mettere insieme era in piedi irretiti protezione assistenza perché i appunto finisce nelle maglie della della droga del del consumo del consumo della droga è come dire questo il tema molto più generale delle politiche sociali che purtroppo in questo Paese stanno segnando il passo segnano il passo su questo versante ma segnano il passo
Su molti su molti altri versanti insieme a quelle che sono le politiche
Le politiche del lavoro questo sta diventando un Paese nel quale le diseguaglianze stanno diventando sempre più il tratto distintivo di un'epoca ecco io ritengo noi riteniamo che questo che questo paradigma che questa prospettiva
Vada vada rovesciata e vada vadano rimessi al centro delle politiche di questo Paese i temi che devono riguardare la dignità delle persone e dignità delle quando parliamo di dignità delle persone parliamo di lavoro parliamo di di di diritto ad una alla vita sociale parliamo di rito di diritto all'istruzione ecco io credo che diciamo di tutto questo purtroppo anche oggi in cui pare sia in Italia
Sia diciamo stia arrivando e si stia celebrando da più parti una pioggia di denaro che arrivi dall'Europa io credo però di questi temi si stia parlando molto poco e che ha quindi noi rischiamo di perdere questa occasione e di trasformare anche questi diciamo questi piani che saranno appunto sostenuti dall'Europa in una sorta di ulteriore sostegno a quelli che sono a quelle che sono le attività finanziarie e non invece in un momento di maggiore attenzione di crescita
Perché diciamo si trova negli diciamo nel nel vive difficoltà quotidiane perché vive sulla propria pelle la mancanza di lavoro vive sulla propria pelle il disagio sociale ecco io credo che di questo si debba parlare sempre di più e per questa ragione sono grato a i agli amici ai colleghi della CGIL per aver promosso questa iniziativa grazie
E grazie a lei segretario generale della Federazione nazionale della stampa Raffaele Lo Russo per i saluti per l'intervento e quindi infatti la CGIL ci prova a parlare di politiche sociali ci prova ad analizzare queste queste tematiche ad approfondirle anche perché come dicevamo
Come dicevo in apertura sono cambiati nel caso specifico sono cambiate le droghe sono cambiati i contesti ma i linguaggi rimangono sempre gli stessi in qualche modo oggi forse segretario metteremo sul banco degli imputati anche i giornalisti e i giornali e gli editori perché non è quello che vogliamo fare però è quello che vogliamo fare per cercare di capire come cambiare questa situazione come contribuire anche ad usare linguaggi più corretti e a dare un'informazione più corretta in questo in questo senso
Doveva raggiungerci il presidente di Forum droghe per un dei saluti purtroppo non ha potuto per delle degli impegni improvvisi però ci ha mandato uno scritto che io adesso
E leggo innanzitutto Forum droghe è un'associazione che si occupa di diffusione di questo tema a livello culturale ormai da venticinque anni
E la CGIL vede trai fondatori del Forum fino appunto dalla dall'inizio quindi erano come dire sono delle degli invitati obbligatori fanno parte della nostra della nostra rete della rete della Confederazione
Buongiorno a tutti dice ci scrive Stefano vecchio mi scuso a causa di impegni improvvisi non ho potuto che non ho potuto rimandare non riesco a partecipare all'iniziativa organizzata dalla CGIL nazionale
Il tema è al centro del confronto interno alle nostre reti da lungo tempo visto il potere di media nell'influenzare l'opinione pubblica sul tema delle droghe in particolare le immagini delle persone che usano droghe vengono riportate dei media prevalentemente con l'etichetta del tossico del criminale dello spacciatore
La parola droga è caricata di significati simbolici ed emozionali e sollecitare azioni di pancia regressive e di forte riprovazione sociale
Sembra che l'informazione su un qualunque evento che sia legato alle droghe non possa essere appetibile se non legato ad una morte ad un episodio di violenza ad un evento negativo a forte impatto emotivo
In realtà dovremmo riflettere se tali appetibilità non sia stata costruita attraverso l'overdose di notizie negative che hanno creato una sue fazioni dei cittadini e un'aspettativa naturale verso quel tipo di notizia
D'altra parte le notizie allarmistiche spesso fanno passare un episodio singolo come se fosse generalizzabili espresso apertamente in contraddizione con i dati e le rilevazioni istituzionali
Ciò che si osserva e che in tal modo si rinforza quell'immagine stigmatizzando e delle persone che usano droghe che generano conflitti intergenerazionali e di fatto ostacolano la convivenza e anche lo stesso ricorso ai servizi
Quando se ne rileva l'esigenza spesso ricercato tardivamente proprio per questi motivi
Per fortuna in diverse occasioni quando si crea una relazione di fiducia e collaborazione tra operatori del media e operatori del settore della società civile si riescono a costruire notizie attraenti e nello stesso tempo non allarmistiche
Sia che il contenuto sia positivo sia che faccia emergere criticità diverso e necessario allora promuovere iniziative tra operatori pubblici e del terzo settore organizzazioni della società civile organizzazioni delle persone che usano droghe e i rappresentanti dei media che discutano sulla responsabilità etica dell'informazione
E sulla possibilità e opportunità di individuare di principi comuni per un'informazione rispettosa e non allarmistica per un'informazione diversa non Stilgar non stigmatizzate che nello stesso tempo non rinuncia a raccontare i fatti
Lo sto proponendo una sorta di pensiero unico difensivo ma al contrario di attivare un processo mirato a raggiungere un'intesa aperta nel mondo dei media per un'informazione
Non stigmatizzate allarmistica pur mantenendo le differenze di lettura e di prospettiva politico-culturale sulle droghe di ognuno un tale processo consentirebbe una pacificazione sul tema delle droghe e sosterrebbe un orientamento dell'opinione pubblica di tipo critico non pregiudiziale meno conflittuale e contribuirebbe ad aprire spazi pubblici di discussione
E confronto culturale utile a contribuire a ricercare soluzioni politiche efficaci iniziativa della CGIL di oggi va in questo senso e potrà essere dà impulso importante a promuovere questi processi
Buon lavoro Stefano vecchio presidente di Forum droghe che ringraziamo appunto anche se non è qui con noi
Alla dopo questi saluti iniziali io passerei
Alla diciamo al vivo della la prima parte insomma di questa iniziativa che si divide appunto in in due parti una parte più diciamo così di relazioni formativa ecco su questo tema
Di Esperti è un'altra parte con una tavola rotonda cui parteciperanno appunto esperti nel settore ed esponenti della stampa per entrare nel vivo do la parola a Denise Amerini responsabile dell'Area Welfare
Della CGIL che punto tra i promotori diciamo così l'anima di questa iniziativa prego Denis
Buongiorno a tutti grazie Patrizia io non sono responsabile dell'area beffardo Tico per correttezza nei confronti dei colleghi mi sono la Ilaria Guelfa responsabile per quanto riguarda dipendenze carceri
Per questo vorrei fare una piccola premessa alla mia relazione che questa noi in noi intendo noi che lavoriamo in CGIL non i sindacalisti della CGIL ci sentiamo talvolta sì non spesso
Chiedere perché la CGIL si occupi di trovo che ET dipendenze ecco
Noi riteniamo che questo sia del tutto normale oppio occhio per noi che è una organizzazione sindacale confederale si occupi chi tutto ciò che ha a che fare con i diritti individuali e collettivi con i diritti del lavoro e con quelli civili perché come ci ha insegnato tanti anni fa Bruno Trentin non si danno gli uni in assenza degli altri e quindi è normale che un'organizzazione sindacale si occupi anche di tutto ciò che ha a che fare con il diritto alla salute
Alla salute individuale e collettiva alla salute pubblica ai bisogni di salute dei cittadini tutti
Di tutte le persone indipendentemente dai loro stili di vita è un breve inciso abbiamo sentito in questi
Mesi di pandemia tutto il dibattito che si è sollevato rispetto all'escludere dalle cure alcune persone perché scelgono di non vaccinarsi per esempio ora al di là di quello che ciascuno di noi può pensare di questi il diritto alla salute e alle cure è un diritto costituzionale che fa garantito a tutte e a tutti
E quindi è normale che nel promo perché o un'organizzazione sindacale promuove il diritto delle persone a non essere escluse annesse emarginate
Ma a vivere in una società che include in una società che accoglie e che sostiene le persone tu
Lo accennava Patrizia nella sua presentazione è questo lo spirito con cui ormai più di venticinque anni fa noi abbiamo partecipato alla costituzione di forme tronche
Ed è per questo che iniziano ad una vasta rete di organizzazioni e di associazioni ci impegniamo perché venga diffusa conoscenza e consapevolezza rispetto al mondo di consumi delle sostanze
Anche con la pubblicazione ogni anno del libro bianco sulle troppi
Ed è con questo spirito per esempio che già più di vent'anni fa abbiamo pubblicato la Carta dei diritti dei cittadini degli utenti e degli operatori
Nell'ambito delle dipendenze patologiche da droghe alcol e tabacco mi preme sottolinearlo perché sono passati più di venti anni e si tenevano insieme i diritti delle persone cittadini utenti operatori e si parlava di droga a col e tabacco tenta più di vent'anni fa
Ed è in questo senso appunto che da tempo stavamo pensando ad una iniziativa che si rivolgesse nicchia in via prevalente giornalisti della carta stampata
Visto come il mondo dell'informazione affronta ancora oggi il tema dell'uso e dell'abuso di sostanze
E come questo poi serena libera su tutta la comunicazione penso per esempio alla comunicazione televisiva penso ai social media
Influenzato indù pesantemente l'opinione pubblica e costruendo senso comune
Questo momento per fare questa iniziativa ci sembrava particolarmente propizio
Visto per esempio il recente di animarsi nella discussione e dell'attenzione dovuto solo per restare a quanto successo nell'ultimo anno prima alla messa in onda della tokusatsu che su San Patrignano
Poi ai recenti fatti di cronaca che hanno visto coinvolti personaggi famosi anche pubblici e che sappiamo tutti come sono stati affrontati
Ma soprattutto perché a distanza di dodici anni è stata finalmente convocata la Conferenza sul nazionale sulle droghe che si terrà ci hanno fatti ventisette e il ventotto novembre prossimo
Ecco questa iniziativa allo scopo ed anche l'ambizione di portare un contributo a quella discussione
Se è vero come per noi davvero che è necessario rivedere le politiche e le normative sulle droghe
I linguaggi che si usano sono importanti anche nelle scelte politiche informano le scelte che si fanno condizionano le scelte che si fanno
Lo ricordo giusto per inciso la legge trecentonove il testo unico sugli stupefacenti è del mille novecentonovanta e ha prodotto in questi trent'anni come risultato più evidente
E come ci dicono tutti i dati ufficiali a nostra disposizione
Soprattutto a esiti drammatici per quanto riguarda il sovraffollamento carcerario
Il trentacinque per cento di detenuti ed è un dato che per alcuni è sottostimato è in carcere per la legge sulle droghe il quaranta per cento di chi entra in carcere USA però che
Ma nella tematizzazione delle sostanze si registra ancora oggi una profonda distanza fra mondo scientifico operatori e buona parte del mondo della comunicazione della stampa
La narrazione alla quale comunemente assistiamo del mondo dei consumi la stenotipia in stazione dei consumatori hanno ben poco a che vedere con l'evidenza scientifica e che dal mille novecentonovanta ad oggi si sono accumulate
E con le esperienze di moltissimi operatori che danni lavorano nei servizi pubblici e del privato sociale
La politica è in questo caso addirittura complice
Nella migliore delle ipotesi ritiene il tema decisivo e quindi non lo affronta
Più spesso e purtroppo non solo da destra lo ha città in termini securitaria di ordine pubblico di decoro esclusivamente in questi termini
Contribuendo all'ostico ma e alla criminalizzazione dei consumatori ma anche al lo stigma degli operatori e dei servizi
Vorrei fare un esempio fra i tanti che si potrebbero fare ed è la vicenda di Terni dove hanno perso la vita due adolescenti in seguito all'assunzione di metadone venduto loro da una persona in carico ai servizi
Ecco non solo si è dato che questa vicenda una descrizione parziale sennonché storta della realtà per esempio attribuendo responsabilità altri comportamenti giovanili che non necessariamente sono causa di uso di sostanze penso per esempio alla musica tratto che è stata chiamata in causa come comportamento di piante
Ma rischia di mettere anche in discussione il sistema dei servizi
Servizi Chetti tanto avrebbero bisogno non certo di essere ridimensionati perché lo sono stati fin troppo in questi anni
Mette in discussione le conquiste che in questi anni sono stati ottenuti a per esempio in termini di livelli essenziali di assistenza
La riduzione del danno che è un livello essenziale di assistenza banalizzata da certa narrazioni giornalistica
Perché si mette appunto sul banco degli imputati la gestione delle terapie sostitutive l'affido di metadone sostenendo come abbiamo sentito dire
Che in fondo insomma c'è chi prende questa sostanza da più di venti anni che è ancora lì in carico ai servizi senza rendersi conto che forse in quel caso in quei casi l'unica possibilità che attacca
A quella persona per condurre una vita dignitosa o continuare a lavorare
Come ha scritto qualcuno invece perché poi esempi anche positivi ci sono facile dare la colpa alla scelta scriteriata scriteriata chiuso utente dei servizi dice per il metadone a minorenni senza per esempio al contempo evidenziare anche il reato perché di reato si tratta
Dichiaro venduto loro alcol
Sostanza che insieme al metadone ha avuto un ruolo determinante in quei decessi
A questo proposito permettetemi di ricordare solo per inciso come per esempio ad Halloween di quest'anno in una piccola città come Ferrara
Sedici ragazzi sono finiti al pronto soccorso per abuso di alcol e due fra cui una ragazza non ancora diciottenne in rianimazione eppure la narrazione che si continua affare
Fra rispetto alle sostanze e al al conte ancora profondamente diversa
Insomma è un po'come quando si pensa che per prevenire la morte di overdose il sabato sera basti chiudere le discoteche
Ricordiamo tutti gli articoli pubblicati sui maggiori quotidiani a seguito della morte per overdose di un ragazzo in una famosa discoteca di limiti di Rimini
Ok per impedire il consumo di sostanze basti impedire l'accesso ad un punto di ritrovo
Penso a faccio anche qui un esempio la recente chiusura del Cortina di Tor Bella Monaca qui a Roma
L'unico risultato che è stato ottenuto con quella chiusura è che quelle persone si sono spostate in altro luogo poco distante alcol continuare esattamente gli stessi comportamenti
E nonostante le diffidenze
Se si parla per esempio di distribuzione di siringhe siamo tacciati come quelli favorevoli alla troika senza pensare invece all'importante presidio di salute che questo intervento rappresenta a come può essere anche una modalità per provare ad entrare in contatto con persone altrimenti irraggiungibili che altrimenti sono condannati alla marginalità ed essere invisibili
Insomma l'incapacità di fare informazione vera ed educazione sulle trovo che penso di poter dire che l'ultima campagna nazionale degna di questo nome risalita ai tempi turco Ferrero
Oltre ad alimentare lo stigma nei confronti dei consumatori si traduce anche in un attacco ai servizi aumenta la solitudine degli operatori
Troppo spesso inascoltati se non in discussioni che inizia fra esperti e fra diritti ai lavori
In più questa stereotipata denuncia giornalistica oltre a fare disinformazione può portare anche drammi
Ricordiamo fra i tanti il giovane agronomo fermato dai carabinieri trovato in possesso di pochi grammi di hashish
Suicidatosi qualche anno fa a seguito di un processo mediatico che utilizzando i soliti termini abusati smascherato insospettabile agronomo imbottito di droga
Lo aveva esposto al pubblico Acuña
Non è il solo
Ogni tanto leggiamo di un giovane che si toglie la vita si butta dalla terrazza perché trovato in possesso di modestissime quantità di sostanze
Sappiamo come certi interventi nelle scuole certi e non altri producano emarginazione ed esclusione invece che conoscenza consapevolezza e quindi comportamenti adeguati nei giovani i quali si diffonde
Basti pensare alla vicenda che ha riguardato Stefano Cucchi a come si è parlato in molti giornali illusi prima e dopo una sentenza che ha chiarito definitivamente le cause della sua morte
Lo estremizzo
Prima della sentenza
Era il tossicodipendente Cucchi dopo la sentenza il geometra
O alla recente vicenda che ha visto coinvolti alcuni pompieri ad Alessandria
Trasformati da eroi caduti nell'adempimento del loro dovere in angeli caduti nel fango un giornale locale ha usato proprio questa espressione fra l'altro suscitando la rivolta della comunità locale
Angeli caduti nel fango perché all'autopsia queste persone erano state trovate in tracce di cannabis per due di loro di cocaina per un pezzo
Tracce che non si sa e non possono dirci che tipo chiuso sia stato quando sia stato fatto
Quali ricadute eventualmente potesse avere al furto
Sulla loro prestazione lavorativa perché sappiamo perfettamente che tracce dell'uso di sostanze rimangono le le tracce insomma rimangono in circolo per molto tempo dopo l'assunzione
Ma soprattutto anche qui lo ripeto la stessa narrazione non viene utilizzata per i consumi di alcol è quasi normale ricchezza batto sera si possano uscire consumare al con con gli amici
Non è la stesso tipo di approccio e di narrazioni per questo circo che a quanto pare nulla cambia nella comunicazione ecco la simpatia
A maggior ragione se leggiamo come abbiamo letto poco tempo fa da parte di un autorevole giornalista
La richiesta di pubblicare i nomi
Di far uscire pubblicamente in una lista pubblica i nominativi tutti coloro che fanno uso di cocaina
E se diversi quotidiani penso per esempio un recente articolo della nazione ma non è ovviamente il solo scrivendo di mobilità descrivono i giovani e certi loro comportamenti usando la stessa identica terminologia che veniva usata dei quotidiani negli anni settanta
O se in questi giorni si continua a parlare in maniera martellante a seguito dei recenti fatti che hanno coinvolto anche persone famose del GH Bini come titolo ocra dello stupro
Fermandosi al sensazionalismo è in un certo qual modo solleticato anche la pruderie delle persone
I dati scientifici ci dicono che ci HP norme la brocca dello stupro
Sicuramente non lo è più di altre sostanze come per esempio l'alcol
Studi internazionali
Ci dicono che in minima parte inferiore al cinque per cento dei casi sia il coinvolgimento di questa molecola nei casi di stupro eppure si continua così
Mentre sappiamo permettetemi di sottolinearlo da donna che c'è una parte delle violenze sulle donne avviene in contesti familiari
Magari a seguito di abuso di alcol
Anche qui i dati ci parlano di una percentuale intorno al cinquanta per cento dei casi con punte talvolta fino all'ottanta per cento di farsi lo stesso succede per gli incidenti automobilistici guanti sono legati alla uso di alcol quanti per esempio all'uso di cannabis
Quindi i media hanno un forte impatto su come vengono decodificati le storie e le persone legate al complesso mondo delle tre occhi
E voglio ancora una volta sottolinearlo perché i linguaggi appunto sono importanti parlare non di trovo che ma di Brocca come se tutte le sostanze fossero uguali e avessero gli stessi effetti
Non contribuisce a fare informazione corretta e soprattutto formazione corretta troppo spesso il mondo dell'informazione non in forma guardando e descrivendo il tema il fenomeno e di consumi in termini esclusivamente indicativi moralizzare antitetiche tanti escludenti
E luoghi comuni si sprecano in un trionfo di tunnel fondo da toccare perdizione crimine depravazione
In media tendono a declinare di storie attraverso categorie quali la devianza e il degrado ma se vogliamo essere credibili
Soprattutto nei confronti dei giovani ai quali teniamo tantissimo sono il nostro futuro dobbiamo dire le cose per quello che sono
Sappiamo sono dati ufficiali dati dell'estate l'Agenzia europea per le trovo che che la stragrande maggioranza degli studenti avuto esperienze di cannabis
Sanno perfettamente come funziona sanno che può esserci anche un consumo assolutamente occasionale legato ad alcuni contesti
Dobbiamo fare informazione corretta per essere credibili per essere ascoltati vogliamo fare prevenzione e se vogliamo creare consapevolezza sui rischi veri dei consumi di sostanze
Lo sanno per esperienza che le sostanze non sono tutti uguali
Tanto per fare un un altro esempio la campagna Just say no la campagna di Nancy Reagan anche questa qualcosa dovrebbe averci insegnato ma pare di no
Un approccio semplicistico la soluzione contenuta in uno slogan nella pura e semplice proibizione come se bastasse solo dire no ed non argomentare
Le cose per evitare un comportamento un'analisi Chimenti studi controllati negli Stati Uniti già nel due mila nove a dimostrato che quella campagna e relativi programmi messi in atto non avevano avuto effetti significativi sull'uso di droghe ma anzi aveva impedito ai giovani di ricevere informazioni accurate su come affrontare e preferire l'abuso di sostanze
Vorremmo quindi oggi con questa iniziativa mettere a tema la capacità di influenzare su base etico valoriale oltre che scientifica sia all'opinione pubblica sia le scelte politiche
Soprattutto ripeto in vista della Conferenza nazionale sulle trovo che che se uno scopo a è quello di intervenire sulle politiche pubbliche sulle tronche
E mettere a tema anche la pulsione a trattare le trovo che con un pensiero stereotipato e mai aggiornato
è stato detto
L'obiettivo della tavola rotonda che ci apprestiamo a realizzare è di costruire un confronto ed un indiano con che proprio a condividere la necessità di aggiornare la comunicazione
Evitando i pericoli e le storture di una narrazione che come dire piace oggi dire parla alla pancia delle persone
Che insegue il comune sentire le paure delle persone contribuendo a creare discriminazioni isolamento invece comprensione e di inclusione
La migliore prevenzione di comportamenti scorretti gli abusi di rischi è di conformazione corretta la consapevolezza di cosa sono le sostanze di quali sono gli affetti di e quindi mettendo in discussione in questo modo e anche rischio obiettivi di salute non sono delle singole persone ma anche pubblica
Anche qui un esempio pensiamo come vengono descritte le istanze del consumo
Tema delicato importante vengono descritte non tenendo conto della realtà e dei risultati ottenuti nelle città dove sono stati realizzati da una parte i vinti dagli altri fatti
Pensiamoci possiamo anche pensarla in maniera diversa mangia solo chiamarle stanze del buco invece che stanze del consumo controllato
Indirizza verso una loro particolare percezione ed allora una precisa connotazione solo e soltanto negativa
Sostenerne sono luoghi che incentivano le persone a consumare sostanze e che che sostiene la possibilità anche di questo tipo di intervento
Una persona come dire favorevole all'eterologa e poi una vera e propria mistificazioni perché sono e devono essere risentiti salute
Individuale
Banalmente perché abitano per esempio la trasmissione di malattie attraverso lo scambio di siringhe
E perché sono luoghi dove possono essere intercettati bisogni che altrimenti non hanno altro modo modo di esprimersi
Dove possiamo provare a tali risposta quei bisogni di inclusione non solo di salute ma anche inclusioni
Dove si può agire la presa in carico della persona promuovendo la conoscenza dei servizi fra i consumatori
E sono presenti di salute pubblica perché banalmente irritano che le siringhe vengano abbandonati in giro
Quindi
Come
Le parole possono essere muri o punti noi abbiamo bisogno di punti nonché i muri troppi a la costruzione di troppi muri stiamo assistendo in questi giorni
Penso non solo al tema delle dipendenze ma il tema delle povertà dei migranti che ci interroga profondamente le parole possono creare distanze come aiutare la comprensione dei problemi
Come diceva una pubblicazione ormai del due mila tredici che si chiama parlare civile usare le parole giuste e appunto parole parlare civile e promuovere civiltà penso che sia una cosa di cui abbiamo davvero bisogno grazie
Grazie Denise Amerini area welfare della CGIL che ha messo diciamo sul tavolo tutte le tematiche che volevamo che vogliamo trattare in questa mattinata
Dedicata al tema delle droghe del comunicare le droghe tutte le tematiche dalle parole allo stigma ai problemi che questa modo di parlare delle sostanze del consumo di sostanze
Può creare agli atti agli operatori a chi appunto poi si dedica a questo settore lavora in questo settore
A questo punto volevamo fare degli approfondimenti delle riflessioni prima di partire appunto con la tavola rotonda dividere annunciavo con due Esperti innanzitutto partiamo da una storica della contemporaneità lei si chiamava Nesta roghi
E e docente all'università in questo momento si trova all'estero ed è per questo che gli abbiamo chiesto un contributo è un contributo video per raccontarci un po'cosa pensa di questa tematica dei si occupa da tanti anni appunto anche di droghe ha scritto diversi volumi tra questi piccola città una storia comune di Ruina una storia sociale che diventa anche una sim una sua esperienza personale
E in prima persona
Sentiamo anziché vediamo anche la riflessione di Vanessa
Buongiorno io volevo innanzitutto ringraziare indicata consentito di partecipare a questo momento lezione confronto a distanza io sono una storica mi occupo sono papà continuano ad occuparmi della diffusione diciamo le sostanze nell'Italia soprattutto evidentemente del dopoguerra e ma anche appunto del dell'occulto
Credo che la prospettiva storiografica in questo senso sia fondamentale perché ci aiuta a vedere diciamo alcuni aspetti di questa questione in una rispettiva di lungo periodo
Che a sua volta circostante e quindi una schiacciata sì nel presente di non vedere ogni fenomeno come forse la prima volta punto come spesso accade per esempio nella comunicazione giornalistica una delle cose
Che colpisce Sempre chi appunto come me assunti di questo tipo perde incontrare le stesse parole queste categorie interpretative appunto a distanza di dieci anni
Se questo ovviamente già colpisce agli inizi del Novecento studiosi americani per esempio magari Masto hanno studiato la persistenza per leader del domande del di alcuni temi che ricorrono nell'analisi della diffusione della cocaina negli Stati Uniti fra l'Ottocento e il Novecento ancora più colpisce oggi perché si pensava diciamo che con gli anni Ottanta si fosse arrivati ad alcuni punti fermi non solo nella ricerca ma appunto anche la la discussione nel dibattito pubblico e anche giornalismo insomma per cui certe questioni fossero entrati a far parte di un patrimonio culturale condiviso
A colpisce invece in questi ultimi anni il ritorno categoria di riflessione che davvero appartengono ad una fase che potremmo quasi definire tre mille novecentosettantacinque cioè prima della Grande ripensamento delle politiche pubbliche sulle deroghe nell'Italia del dopoguerra
Sappiamo che è appunto il primo momento in cui si inizia a riflettere animerà repubblicana di questo di questa questione sono gli anni che vanno dal cinquantatré cinquantaquattro gli anni dell'appunto del primo intervento legislativo in questo senso sono gli anni nei quali la che diciamo alcuni fatti di cronaca portano ad interrogarsi sulla diffusione reale delle sostanze
In ambiti appunto non tradizionali qual è l'ambito tradizionale l'abito tradizionale nel dopoguerra considerato quello che Buzzati descrive benissimo in un racconto che si chiama il Molfino umani sulla sulla stampa del signore appunto elegante che fa uso di morfina una borghesia decadente che in qualche modo si trascina partire dalle descrizioni
Forse che possiamo anche i fari dell'identità ad alcuni romanzi
Per esempio penso intorpiditi rinviato carina comunque appunto una un legame servizio decadenza e anche classe ufficiale sempre comunque alta
Che poi in qualche modo determina appunto questa figura un drogato negli anni Cinquanta il caso Montesi porta di fronte all'opinione pubblica invece una diffusione massiccia diciamo insospettata inebrianti trasversali dalla ragazza punto che frequenta in festini della buona borghesia la buona borghesia non più soltanto viziosa ma appunto appartenente anche ad una classe politica che in quel momento governa il Paese una sorpresa diciamo che obbliga pure sì nuove domande che però rimangono comunque strettamente legate a con testo da possiamo dire letterario anche se poi insomma ci sono delle buone inchieste giornalistiche che adesso non abbiamo tempo insomma di giugno terzo di di raccontati
E ovviamente lo spartiacque sono alla fine degli anni sessanta primi anni Settanta sappiamo benissimo appunto perché poi tanta alternativa negli anni settanta l'ha molto lavorato a quanto il primo grande caso portato diciamo di fronte alle cronache sia in caso della del bancone
Cadde da questi articoli da da tempo appunto un episodio nel quale sì accusa questa questo questo sport impiegato appunto di ospita Fini a base di droga in tutti finiti nei quali i giovani romani andrebbero punto a palazzi
Interessante notare come in questo momento per la prima volta sì anche in Italia Ivan modo assolutamente direi insomma che da quel momento in poi diventerà dato di fatto qua luogo comune la ma la la l'assimilazione San Giovanni e drogati per cui non c'è più molti nomadi di Buzzati ma piuttosto i giovani che fanno uso delle sostanze i giovani perché il tempo comuni molto interessante vedere Commenda articoli successivi insomma che ricostruita tutta questa vicenda che poi si scoprirà essere in buona parte inventata del baraccone si tirino in ballo lei l'apporto il Partito comunista italiano ha con la Cina siamo nel settanta
La Cina sta vivendo nel momento di al grande attenzione da parte della politica internazionale perché sta per entrare dentro le Nazioni Unite e per il tempo la relazione è un po'la relazione fra Partito Comunista Italiano nella Cina la relazione viziosa perché grazie questa relazione comunisti potrebbero in Italia
Le illuminate doppio
E a sappiamo benissimo che ovviamente la grande diffusione di questi riferimenti per tanti anni sessanta molto più a che vedere con la guerra in Vietnam colleghi di vergognarsi diciamo nello scacchiere asiatico che non appunto con i potenti che quanto fantomatiche erano alleanze tra il Partito Comunista Italiano il e i cinesi ma tutto questo e quello che zittisce dell'emergenza che i piani do emergenza nell'emergenza confusa come appunto accade spesso quando insorge un nuovo argomento dentro ladrone pubblicò interessante per esempio notare come la eccome per età io il e le istituzioni si mettano insieme tutte le sostanze ecco questo è uno dei cani di lungo periodo c'è una bellissima anche aspettarli sulle sulle rovine del sessanta che sulle droghe sessantanove nella quale indifferentemente si tirano in ballo tutte appunto tutte le droghe disponibili in quel momento
E oltretutto lo si fa che giusta ponendo loro immagini discorsi per cui appunto si parla noi mortali si vedono ragazzi umano marijuana
Può insomma
E questo è un dato di lungo periodo che riguarda anche l'informazione oggi sarà completa mancanza di distinzione
Di una gerarchia diciamo interna che all'attenzione della pericolo diciamo delle diverse sostanze e e quindi ad una cattiva informazione cioè se non si danno informazioni specifica su di diversi tipi di sostanze ovviamente si crea cattiva informazione
Questo appunto a mio giudizio il uno dei cani
Veramente più ricorrenti che riguarda moltissimo l'informazione oggi e che ho ritrovato punto nel corso della storia
Opponesse roghi storica della contemporaneità c'ha mandato questo contributo e ha fatto un excursus seppure Breve
Appunto della storia delle droghe e della loro diffusione e anche in parte su come vengono trattati i temi del consumo delle droghe e delle dipendenze
A questo punto abbiamo un altro studioso che ci racconterà invece ci parlerà di come sì importante non solo informare ma anche comunicare soprattutto per prevenire perché poi il discorso che ne stiamo facendo qui oggi non riguarda soltanto l'aspetto etico valoriale dell'informazione
Ma anche riguarda chi poi questa informazione la fruisce gli utenti i cittadini le persone i giovani in particolare quando si parla di prevenzione le persone alle quali poi la comunicazione di formazione e rivolta
Abbiamo con noi in collegamento Andrea molte Errani professore di sociologia della comunicazione all'Università Tor Vergata di Roma a cui do il benvenuto buongiorno professore
Buongiorno buongiorno a tutti
Allora dicevamo quando parliamo ora quando parliamo di droghe degli aspetti legati alla comunicazione e all'informazione non possiamo prescindere
Dalla comunicazione della prevenzione professore uno strumento tale che troppo spesso trascurato ecco qual è lo stato dell'arte oggi come si fa a prove prevenzione come andrebbe fatta quale strategici sono se ci sono e quali si potrebbero invece adottare
No allora grazie mille dell'invito innanzitutto
Il problema della prevenzione tra le altre cose è venuto fuori in modo gigantesco durante la pandemia quindi su un tema evidentemente diverso da quello legato alle al tema delle delle droghe delle dipendenze ma ma la questione fondamentale mi piace mettere in evidenza cercherò di essere brevissimo provvedere un paio di Sly dolosi per lo meno ma con un paio Rachel focalizzare
Apre per focalizzare su che cosa è importante innanzitutto
Il famoso detto prevenire è meglio che curare che è stato coniato a Modena nel seicento quindi siamo cinque secoli fa è vero
Senza ombra di dubbio però prevenire che cosa
E soprattutto come si fa a fare in modo che ci possono essere processi di cambiamento
Dei comportamenti processi di cambiamento profondi nei comportamenti e che prevedono anche un cambiamento identitario su delle pendenze la cosa è molto molto più complessa rispetto anche alle questioni che abbiamo visto e che continuiamo a vedere
Rispetto alla ai vaccini per esempio
Per certi versi ci sono anche molte similitudini per altre invece sono ovviamente delle differenze fra qual è il tema a la prima questione è che non siamo più un uno in un contesto dove è possibile
Immaginare un mondo dove la comunicazione non è centrale
Ma comunicazione in che senso soprattutto la comunicazione che passa attraverso il digitale
Ma la da la digitalizzazione non è semplicemente un gioco ancora qualcuno pensa che sia presto
La digitalizzazione profondamente intrecciata con le nostre vite quotidiane con tutte le nostre vite quotidiane non è un problema di generazioni e nuove generazioni sono più digitali delle altre no ognuno di noi a qualunque età quello che generazione anche fare con il digitale con gli elementi che sono legati al digitale
Indipendentemente dal fatto che qualcuno parli di digital device ancora che di sicuro è legata alle infrastrutture ma un problema specifico dei molte aree del nostro Paese
Un'arretratezza profonda nelle infrastrutture perché il tema non è quello rilevante ma è molto più rilevante la questione delle diseguaglianze
Perché introduco questo termine delle diseguaglianze
Perché le diseguaglianze digitali hanno a che fare
In aggiunta alle diseguaglianze sociali culturali ed economiche che crescono sempre di più che hanno delle conseguenze nella nel processo di comunicazione della prevenzione perché vi faccio vedere
Ah slide
Devo trovare Colle qua
Iniziò la condivisione dovreste vederlo
Ero
Vedete
Sì professore le vediamo
Allora
E questo è un piccolo modellino
In cui al centro città per l'appunto la comunicazione la prevenzione si parte dall'alto dove c'è la percezione si va a destra in senso orario
Conoscenza incorporazione e poi cambia ma che significa innanzitutto il problema legato alle dipendenze legato alla prevenzione parte dalla questione che ha a che fare con la percezione re diamo per scontato che tutto ciò che noi percepiamo sia percepito allo stesso modo a tutti gli altri
C'è un rischio grande anche in chi è molto sensibile rispetto ai temi delle dipendenze i temi del delle politiche sociali di dare un po'per scontato che ci siano i buoni e i cattivi no che tutti quelli buoni percepiscono le cose fanno informazione o percepiscono le informazioni in modo corretto e poi ci sono i cattivi che invece lei manipolarli travisano la cosa è molto più complessa
Perché le percezioni sono legate innanzitutto le questioni delle diseguaglianza
Più profonde sono diseguaglianze sulla percezione più difficile
Più le persone hanno capitale sociale culturale ed economico e capitale digitale e tanto che non sono più in grado di percepire meglio le questioni che li circondano
Percepirle conoscerle sono due attività DiVersi perché non è vero anche questo elemento di tutti coloro come noi chiunque di noi percepisce un problema o principi c'è una questione poi la Banca d'approfondire anche perché non avremmo neanche il tempo della nostra vita per poter approfondire tutte le questioni che ci circonda facciamo una grandissima selezione e questa selezione basata però su gli elementi di partenza sulle nostre caratteristiche su un'altra collocazione
Quindi anche l'idea che sia possibile semplicemente modificare ponendoci dal punto di vista delle persone e non dal punto di vista dei media
Digitale o non digitali che siano ovviamente oramai solo digitale al mio dal mio punto di vista perché tutto il resto è assolutamente irrilevante
Per un processo di cambiamento che abbia a che fare con un numero di persone che aveva ma la questione più importante
In questo processo è l'incorporazione
Quando cerco di raccontare l'incorporazione che è il processo più rilevante per il cambiamento è qualcosa che soprattutto per quello che riguarda le molteplici dipendenze pur punto più difficile
Tutti noi abbiamo una forte resistenza al cambiamento a qualunque tipo di cambiamento
Perché tendiamo a rimanere più agganciarli ancorati alle alle cose che sono più familiari
A quella del ci resta più vicino più semplice
Difficilmente vogliamo cambiare faccio sempre un esempio che forse rende più chiaro
Quando uno straniero viene in Italia da qualunque parte del mondo i entra nella stanza da bagno per noi abbastanza usuale trova un oggetto che è il video di cui nonna la più pallida idea di che cosa sia e a cosa serva
Cioè lo percepisce per la prima volta usando questo schema
Se per caso incontra vitaliano
Che lo conosce molto bene agli può spiegare l'uso di questi il di quell'oggetto perché altrimenti se rimane a livello di percezione evidentemente quell'oggetto se pur con tutte le informazioni dettagliate possibili nessuno gli potrà spiegare l'uso per nell'ambito dell'igiene intima cosa che non è facile a raccontare
Ma supponiamo ne ha trovato un italiano o l'italiana e gli spiega nel dettaglio perché ha così grande confidenza come si fa a usare il vile nell'ambito dell'igiene intima bene quello straniero secondo voi cambierà il suo comportamento è lo userà per l'igiene intima
Se non ha incorporato cioè se quella cosa non diventa familiare assolutamente no
Perché molte delle cose che noi percepiamo non diventano come il bidet per gli italiani cioè dato per scontato ma prima di diventare dati per scontati sono processi molto complesse
E molto difficile da evidentemente i media hanno e le narrazioni lo storytelling
Eliminerei stemma digitale evidentemente hanno grandissimo Rolo
Ma non è detto che se io faccio e costruisco una quantità di comunicazione anche molto importante io riesca a fare incorporare concetti diversi
Se per me ragazzino o ragazzina che vive a Tor Bella Monaca che ecco un testo che mi resta abbastanza familiare che la biodiversità e lì accanto
Vive il contesto di Tor Bella Monaca
Vive alcune situazioni estremamente complesse e difficili ed è una situazione di profonda diseguaglianza
Da un punto di vista culturale innanzitutto e poi sociale
E poi si aggiunge l'economico e sul digitale l'unica cosa che gli hanno detto è che è possibile andare sui sociale fare qualunque cosa che ti passa per la testa
Sarà difficile che possa cambiare velocemente la sua idea rispetto alle dipendenze
Ma semplicemente dei c'è una campagna di comunicazione più generale anche fatta benissimo con le grandissime e stupende agenzie e con la collaborazione di tutto il mondo
Evidentemente c'è una questione più profonda
Più difficile da affrontare nonché non si possa affrontare
Voi dopo arriva il cambiamento rispetto alla prevenzione forse perché non è detto
Noi possiamo faccio un esempio non sulle dipendenze ma sui migranti
Percepiamo il problema dei migranti
Approfondiamo la conoscenza e comprendiamo che è un fenomeno assolutamente impossibile da arginare non perché è un fenomeno che ha a che fare per l'appunto in quel caso con le diseguaglianze a livello globale incorporea voce ci diventano familiari
L'idea che emigranti ci sono ma non cambiamo il nostro comportamento nei loro confronti che è quella del presente succede anche con le persone con disabilità
Pur avendo percepito la la la loro presenza inevitabile aver capito che la loro marginalizzazione passa anche da quest'idea che le persone non riescono a costruire un rapporto con le pensare alla disabilità
Lo abbiamo incorporato già ci diventa famigliare quest'aspetto ma non cambiava il nostro comportamento
Così come per esempio tutti coloro che fumano
Ma lo dico da ex fumatore non Pasdaran nei confronti di chi fa le sta fumando in questo momento
Perché non cambio voi comportamento pure avendo fatto una percezione la conoscenza che può far male e aver incorporato anche l'idea che fa male però chi fuma dice Mario a me piace
E il verde questo l'evento non fa cambiare comportamento perché quindi la questione della
Prevenzione
Non può essere resa Barale certamente non a livello per il quale durante i questionari di pandemia rispetto a come dov'è stato fatto nulla perché fra il fare il nulla e provarci a fare delle cose ci sono tanti stati intermedi nel Casagrande mi è stato deciso almeno a livello istituzionale fare solamente nulla
Risulta questa riflessione vi sto proponendo in questo momento non ci sono state e quindi sulle dipendenze per l'appunto si faceva riferimento a Campanile che oramai sono nella notte dei tempi è evidente e in un contesto dove le dipendenze le sostanze sono cambiate profondamente rispetto al passato figuriamoci se questo processo non ha non ha un senso finisco o sulle strategie possibili
Solo alcune solo parole chiave su una strategia di comunicazione della prevenzione però il primo tema fondamentale dal mio punto di vista è che le cose sembra essere popolari
No populiste ma popolari è un termine come dire è stato un po'accantonato anche nei contesti dove io sono stato abituato a sentirlo con maggiore frequenza
Che appunto viene depurato purtroppo antico ma la popolarità è fondamentale
Il che non significa banalizzazione la semplificazione devo parlare a coloro che vivono in contesti e hanno una posizione sociale e ovviamente abile condizione di svantaggio profonde
Per poter percepire comprende
Secondo elemento la partecipazione cioè rendere e lo collego subito al secondo elemento al protagoniste le persone che vivono e riprendersi e da costruire comunicazione
Rispetto a quartieri periferici come Tor Bella Monaca ma ce ne sono molti altri in giro per per l'Italia
I primi protagonisti gridavano costruire comunicazione sono quei ragazzini e le ragazzine che vivono in quei contesti
Sì parliamo di giovani ma se parliamo anche di persone più adulte qualunque tipo di comunicazione non va costruito pensando ai destinatari ma ribaltando il ragionamento
Ma ha cominciato a dire che cosa potrebbero voler loro interne di comunicazione e fargliela fare
Perché sono loro che devono costruire comunicazione sul tema questo elemento ha avuto occasione di sperimentare su altri temi funzionerà
Non è vero che le persone non si rendono disponibili e non è vero che non è possibile coinvolge c'ho la grande pazienza significa andare a riscoprire buon Paulo Freire
Pedagogia degli oppressi e cominciare a ragionare in termini diversi anche sulla comunicazione in questi termini
Ovviamente certo cambiare lo storytelling ma è uno storico canili che nasce ed è coerente con l'immaginario delle persone che vivono quel problema o che potrebbero vivere quel problema
Io non posso l'ultimo storytelling immaginando il mio punto di vista il mio immaginario non tenendo conto di magia degli altri
Altra cosa fondamentale sono le mozioni non si fa comunicazione senza giocare il proporre e promuovere mozione il che non significa parlare alla pancia
Ma neanche si può pensare che la comunicazione sia razionalità perché se solo razionalità auguri ci fermiamo ancora prima della percezione pensare non s'accorgono di quello che sta avvenendo intorno all'ora inclusione sociale digitale perché questa è una premessa per qualunque tipo di comunicazione sulla prevenzione dove si possa avere la speranza di poter cambiare qualcosa la gentilezza
Perché non è vero che si debba essere aggressivi perché non è vero che si debba
Un poggio promuovere attraverso le emozioni non significa essere aggressivi significa usare delle mozioni che sono coerenti con una comunicazione che gentile
Infine non possiamo far sì che tutto il resto non tenga conto della capacità di essere innovativi e creativi però sono andato troppo lungo e fastidioso e quindi mi fermo qua
No professore lei ha affrontato un tema e ad ci ha spiegato come questo tema è un tema enorme non è solo controverso
Soprattutto sul fronte della prevenzione per fare conoscenza e consapevolezza forse le campagne di comunicazione non bastano comunque sono inefficaci
Eravamo tutti qui anche in sala insomma una lezione universitaria quella che lei ci ha fatto di cui la ringraziamo speriamo anche che questi elementi che ci ha dato sane sedimenti di riflessioni anche perché ci sta seguendo sui nostri canali su collettiva e su Facebook anche per capire come sì la stampa a un un un ruolo determinante la narrazione ha un ruolo importante linguaggi altrettanto ma poi ci sono anche tanti altri fattori di cui parleremo anche qui oggi
Da tenere in considerazione non ultimo appunto la pubblicazione della prevenzione come fare anche queste campagne perché lei parlava professore di coinvolgere anche gli interessati che ormai è risaputo a livello di comunicazione e l'unico modo per poter far salire sul carro della comunicazione chi poi è il destinatario nove rendere protagonisti i gli stessi giovani ma non semplicemente con gli spot pubblicitari che
Un po'di anni fa visto e ormai neanche più quelli vediamo professore esatto professor Andrea conterraneo la ringrazio docente di sociologia sono Tor Vergata di Roma grazie buon proseguimento
L'occhio del e noi torneremo qui in Sala Santi perché appunto anche sulla scorta di queste di questi input che ci sono arrivati
Degli e Sperti vogliamo aprire un dibattito appunto con la tavola rotonda io intanto do il benvenuto
E presento anche gli ospiti che ci accompagnano in questa seconda parte della mattinata Marco Tarquinio direttore di Avvenire Eleonora Martini giornalista del Manifesto Alessandro De Pascale giornalista di fuori luogo
Claudio C Pitelli sociologo del comitato scientifico di Forum droghe Eduardo Polidori direttore dell'unità operativa dipendenze patologiche di Rimini e Forlì
E poi con noi per le conclusioni di questa mattinata Rossana Dettori segretaria confederale della CGIL
Allora abbiamo avuto tantissime sollecitazioni finora mi pare tanti punta spunti di riflessione io volevo partire da lei direttore anche perché a un diciamo un osservatorio privilegiato
Volevo capire da lei innanzitutto un'opinione su quello che stiamo trattando quest'oggi secondo lei come la stampa tratta e approccio al tema delle Troia
Buongiorno intanto grazie sviluppava una sterile almeno per parlarne
Io faccio sempre fatica a parlare affranto per limitarci a parlare dei colleghi del lavoro che fanno dare pagelle perché ognuno si assuma le sue responsabilità
Prova a farlo per la mia parte
Però credo che obiettivamente è stato detto in molti modi sta
Sì ad allargare dall'introduzione dei nostri lavori che ha fatto neri iniziata da dalle cose che abbiamo sentito certe responsabilità del circuito mediatico in quello che viviamo
Professor Volterrana ci ricordava che la percezione sul livello che che chiamo una maggiore approfondimento delle cose vorrei essere così ottimista
Illuso turca sul termine ottimista noi diamo un tempo di superficialità percettiva
Celia ci fermiamo troppo al livello della percezione del corso in tutti i processi che sono stati evocati
Da questi punto del dell'incidenza delle tossicodipendenze fino al problema delle migrazioni al problema di altre dipendenze che che che non vediamo e non riconosciamo come tali oggi parliamo certamente di droghe
Ma internet di cui abbiamo parlato solo come uno strumento disposizioni tutti noi il tipo di dipendenze si sta andando cosa sta creando delle nostre vite costa sud avvocato del tempo una pandemia per tanti ragazzi in un prezzo solidi come oggi
Che mi chiusi in se stessi incapaci di relazioni nel reale ormai con consegnati una dimensione puramente virtuale in un processo in atto
è una dipendenza palpabile tutta le persone che hanno un figlio un congiunto un amico in queste condizioni Sandro di che cosa sto parlando del dentro la nostra Perrone Cariello percettivo corrono consideriamo però il fondo che che che cosa che male fanno stanno chiusi in una stanza non non bivaccano per le strade non si bucano per le strade non devastano per le strade non fanno casino va bene così non va bene così
L'azzardo io tengo sullo stesso piano richiamato anche il dialogo in questi mesi ho avuto questa settimana con diversi protagonisti del dibattito che ha acceso anche attraverso sulla cannabis e da iniziative di legge parlamentari per rivedere le norme attuali del contrasto dei fascicoli per
E alle dipendenze in generale muore cominciato ieri tossico oltretutto ci intossica
Torno nel senso canonico del termine faccia più fatica districarmi dall'estivo che ho ereditato nel quale sono cresciuto nel quale io sono abituato comunicare agli altri
Dicevo
C'è un problema che è legato proprio anche la dimensione digitale è stata evocata come parte costitutiva delle nostre vite
Oggi per cui giustamente porterà all'ICI probabilmente se vuoi raggiunge gran parte delle persone superare il livello di superficialità di una percezione che non ci porta al cuore dei problemi alla realtà chiedere anche protagonista dei processi in corso degli usare i mezzi del determinazione digitale entrarci con forse è un'arma a doppio taglio la dipende sia RAI velati
Pensate quello che sta accadendo con iniziative richiamo come richiamo io plebiscitaria in corso diversi argomenti
C'è un Parlamento che ha votato all'unanimità
L'utilizzo di un ospite d'identità digitale per partecipare processi deliberativi che Portofino abrogazione di leggi della Repubblica
I padri costituenti pure hanno previsto uno strumento che prevedeva cinquecento mila firme raccolte con una qualche solennità nel corpo unico del Paese coinvolgendo le persone davanti a certificatori della volontà dei cittadini oggi si fa con un clic attraverso lo smartphone
Parti stanno riflettendo su che cos'è questo che tipo di di dipendenza nuova al e corrispondenza crea con le ondate emotive temporanee paese oggi sulla cose possiamo considerare giusta domani chissà
Oggi vediamo fare una battaglia sulla cannabis e possono essere d'accordo in tanti sul fatto che non vanno incarcerate le persone che non può essere che uno che sta sul divano in casa propria si trovano dipendenza di soli titolare o una scorta di Don sospendo la scarpa perché poi uno può essere d'accordo su questo domani quando si approveranno le leggi che riguardano
Prossimo
Medio cittadinanza
Con la rotta dei poveri contro gli altri poveri
Quando si andranno a toccare le questioni
Stiamo sia quella sono escluse sentiamo anche ci si arriva per vie traverse
Devo fare l'elenco di quello che può cadere nel momento in cui consegnando un tempo di minoranze mobilitate in mobilità di su questioni circoscritte
Sensibilità delle persone dove andiamo a finire
Sentiamo in data successiva contrastanti due match occupa il carcere che non ce ne occupiamo gravità se dovessimo sentire gli italiani
In un dato momento sulle questioni cacce passeremo da un plebiscito permetta di tutti dentro e buttare la chiave alla commozione più assoluta no perché c'è è emerso il caso di una madre che ha partorito in carcere oppure perché c'è un caso palese ingiustizia il caso Tortora del momento
Questa questa è cioè abrogare l'idea per neanche l'informazione questura partecipazione corale
è interattiva prima il digitale questo risponde avete letto di tutti i giorni c'è una corrispondenza
Sul giornale che dirigo in questa stanza della mia vita finché lo farò
Pronti Roadster in altro modo come facevo anche prima
Però se se la chiave di tutto è questo protagonismo di cui abbiamo sentito parlare emigranti dei luoghi partecipativi dove dentro ci conta nella realtà confronta davvero ci voleva andare a vedere situazioni nel contempo so che tutti non tutti al Nuovo Olimpia nella questione delle droghe dicasi dentro la realtà problema come Richard il signor Ciavarro da Francesco siamo tutti prigionieri delle idee e le idee non fare i conti con la realtà è sempre superiore
Da leader sono una grande cosa fanno camminare
I processi nella lista delle persone lotto ingiuste però bisogna fare i conti con la realtà finanze sanamente realisti e lì c'è la consistenza dei problemi io non so se ho fatto un discorso con
Avevamo relay ci stava postulatore avendo come interne non è necessariamente una anzi uno strumento di democrazia e partecipazione Diego diventarlo e va governato in questo saggio fronte sinistro assoluto
So però che siamo un atto terzo di superficialità per cui lo stiamo usando come se tutto fosse già risolto non è già risolto
E in questo momento anche i signori di questa parte della nostra realtà sono persone fanno affari con la nostra vita ma non solo nostra fare non è cioè capite siamo fruitori finali questo intendo dire una cosa e poi sentiamo assolutamente protagonisti purtroppo non è così ed è un po'quello che accade con le droghe enti e e straniero da da dal governo della sua l'esistenza per questo io non vorrei e non voglio un dibattito fascicoli su questo salto è stato contrario
Alle norme che hanno criminalizzato vive persone dipendenti non riesco ad accettare un dibattito e perdono di vista cioè voglio dire non vorrebbero consegnassero sulla dimensione ludica problema delle delle come accade intorno troppi slogan dal mio punto di vista Della questione delle dipendenze tutte come lo dico per l'azzardo che non è un gioco
Ma a fare diventata la terza attività del Paesi intoccabile una lobby potente come forse solo quella delle armi
Nel nostro Paese due dallo stesso livello capace di correggere tutti i processi legislativi adesso di abrogare anche le norme sul limitare la pubblicità le sponsorizzazioni
Con la scusa pandemia stanno facendo a pezzi pure a questo l'indifferenza e con la complicità le forze parlamentari
Capire vorrei vorrei che avessimo un approccio costante e attento su queste tematiche costruendo degli argini non per i imprigionare il corso della vita ma tette verrò per quanto è possibile dentro una dimensione umana
Ecco io gli argini per insomma come come come un qualcosa che cosa che conserva e custodisce la nostra umanità e la possibilità di relazioni e la nostra società e non disperde in rivoli e devastanti quello che purtroppo sono liberi grazie ogni dipendenza
Porta alla fine o la perdita della libertà anche quando la libertà la bandiera per cui che viene alzata per battersi per far cadere delle norme ingiuste io sono perché per la società di persone indipendenti e in relazione tra loro
Chiedo questa umanità direttore questo merita che stiamo perdendo no sulla quale lei prima citava internet come anche quella forma di dipendenza dei sociali eccetera
Ecco vorrei riportarlo alla domanda originaria secondo lei questo manca questo racconto delle dipendenze attraverso l'umanità la stampa lo fa oppure no
Allora son Franco dietro in classifica aveva continue il posto di lavoro noi cerchiamo di farlo perché Shego ostinatamente da una vita di stare dalla parte del delle persone non della gente conteggi delle persone perché sono storie reali sono le le vicende di cui cerchiamo di occuparci e cerco questa scelta sul accudire biologi resta dalla parte dei più deboli delle vittime questa per me l'unica parte giusta e quindi non posso non chiedere ai miei colleghi lavora i miei colleghi lavorare in questa direzione l'odierno la fortuna lavorare il giornale dove questo già molto
Voglio dire presente renderà dell'attrazione cinquant'anni e passa storia di questa testata che oggi
Che cosa accade del resto la stampa io sono abbastanza insoddisfatto come lettore di giornali continuassero ostinatamente lo sui giornali ma anche l'ascoltatore di radio e televisione
Devo dire che le cose caricaturali che abbiamo detto anche in questo campo cadono esattamente come negli altri
Canti delicatissimi problemi migrazioni soprattutto cioè attendiamo a a riconoscere nella persona
Che dire una dipendenza patologica insidia della società il nemico il ladro potenziale lo scippatore quello che ti spacca il vetro dalla macchina portatile alla quale è stato interrogato sicuramente sempre questo sentiamo droga sensing alito chiusi nella stessa scatola la marginalità Angel assorbimento ricordo purtroppo anche nel si comincia pensate anche al fenomeno per cui se guardiamo completamente le catene di comando nella nella gestione vede dei classici ritrovi nel quale ci sono in cima come sappiamo le camarille malavitosa comincia del grande artista e con una mano smerciava droga e con l'altra fanno le banche clandestina che sta processando industriale registra italiano appropriandosi smembrato
Del nord può farlo con l'arrivo un problema nazionale solo una
Silvio dico fra Milano e Roma e lo sottolineo
Gli occhi in continuazione gesso e sono parte dello stesso sistema
Io non posso non pormi il problema di come smontare anche questa fare sono e sono anni che mi arrovella giornalista del cittadino sul fatto che
Legalizzare porta riceve solo una parte
Il traffico di droga sia una risposta risolutiva vincente purtroppo i dati che abbiamo chiesto arranca russo che l'economista frutto si occupa di guerra e di pace non ha lavorato a fondo sul tema un'analisi poco tempo fa non è arrivata la risposta conclusiva sulla base delle indisponibili che oggi non riusciamo a dire
Su basi di realtà che è conveniente o sconveniente per quelli che fanno affari perché se da una parte e Piero gli sottrae una parte del mercato per i meccanismi indotti sappiamo benissimo che se ne cita un'altra questa parte e che tutte le analisi di cui disponiamo mettono insieme ai sistematicamente un consumo il doppio di sostanze stupefacenti
Per cui se una che il paradosso vicenda legalizza tutto portare tutta l'oggetto e non avevo neanche la certezza a quel punto una cosa perché come con l'azzardo io porto sempre sentito dell'azzardo come l'azzardo legale
E dilagante
Perché è stato incentivato l'uso legalizzato
Ha portato non ha portato a prosciugare
L'illegalità e come testimoniò richiesta la magistratura sentenza ormai passata in giudicato i rapporti la Banca d'Italia continua un'illegalità drammatica a fondello comunque la parte da carbonica se mi dovessi passare su questa realtà dovrei dire che lo che non basta ed è rischioso
E che che costruiamo un meccanismo che non ci porta da nessuna parte non voglio arrivare a dare risposte definitive credo che sia giusto
Che ci si continua ad operare e so che anche tra i magistrati in prima linea nella lotta alle mafie tutto e su questo le opinioni divergenti anche Maria Grammatico partecipato
Derivati con loro in sede di grande in altre cose
Credo che oggi dobbiamo avere molto umiltà di fronte a queste quelli che vendono ricette già risolte
Sbagliano di grosso quello che possiamo e dobbiamo fare adesso dal mio punto di vista evitarci norme che accompagnano la vita della gente
E anche lì e in quelli che sono io in difficoltà perché perché prime drogato una persona dipendente di azzardo d'altro non è uno che fa festa
Dico una sua dimensione fa delle sue scelte sbagliate va verso la che vive una condizione di debolezza di fragilità
E queste persone non possiamo considerarle di nemici la società data da criminalizzare questo è tutto chiaro
Sì è proprio questo il punto chiave grazie direttore anni che pensiamo e a lei che pensiamo a chi è dipendente no quando parliamo di questi temi
Il direttore diciamo Antonio tirando anche Hans Jonas molto del mio ministero che purtroppo gli ori Marco Tarquinio che andava da farvi una chiesa aveva interessato più a lavorare da Avvenire continua a prestarle doc sostituzione magari se no ma semplicemente sicuramente elemosine Track aggiornati sulla dipendenza dissi proprio rispettiamo la sua opinione ognuno di noi che questa ne vogliamo fare qui appunto di battere
Sviscerare la questione ognuno dal proprio punto di vista lei diceva appunto
Citava quella e quello studio che ha che ha commissionato che ha chiesto insomma rispetto a quanto del del business delle mafie sarebbe sottratto con la legalizzazione di alcune sostanze o di una sostanza in particolare ci sono però anche studi storici che ci dicono gli propizi proibizionista mi anzi favoriscono il business delle mafie della criminalità quindi inciso anche studi in senso contrario questo e poi lo lo vedremo più avanti in ogni caso questo e quello che vogliamo ecco direttore difeso capire e parlarne con franchezza anche con con onestà rispetto nei confronti delle opinioni di tutti volevo passare ad Eleonora Martini giornalista del Manifesto si occupa di questi temi da decenni si può dire forse il manifesto è uno di quegli giornali dei quotidiani che cerca di fare informazione corretta sulle droghe da un altro punto di vista ma da un'altra
Dall'altra parte questo ci piace che ci siano anche in questo senso due voci quello che volevo chiederle Martini e questo
Appunto informazione corretta per questo siamo qui però c'è un sospetto No Martini che in alcuni casi o in molti casi la disinformazioni o le falsità secchi Mus-e insomma decliniamo lei nelle varie sfumature che ci possono essere quando si parla di informazioni
Spesso si è fatta ad arte
Secondo te così
Mi mi scusi un attimo Martini perché forse abbiamo un problema con il microfono posso passarle il mio forse
Inizia
Grazie la dell'invito perché veramente molto interessante questo questa tavola rotonda questo dibattito io vorrei sì è vero probabilmente non si tratta soltanto di
L'ignoranza rispetto ad alcune modalità di approccio questo tema su cui in India
Allora vorrei partire da un titolo dell'altro giorno che mi ha per fare un esempio chiaro non siamo qui appare faccia vedere vero però insomma se se dobbiamo parlare di media fare nomi e cognomi a volte da un titolo dell'altro giorno sulla verità un un titolo che diceva il referendum sulla cannabis legale vuole sdoganare la droga dello stupro
Ecco io penso che questo sia un titolo diciamo che racconta venne un poco tutto il la modalità di approccio a questi temi
Il linguaggio il contenuto il contenuto perché magari qualcun altro ci spiegherà meglio che il referendum sulla cannabis legale
Propone tutto tranne che sto proroga cosiddetta dello stupro
E e il linguaggio come è già stato fatto notare perché chiamarla droga dello stupro se ci sono altre benzodiazepine possibili da utilizzare ogni volta che uno vuole sempre diciamo
Lasciare una persona incapace di reagire ad una violenza e certo io capisco anche che come riesci spiegava il professore come dire ci ha bisogno nell'informazione di mozione difficile ammettere in un titolo
L'acido gamma idrossi
Butirrico faccio fatica persino a leggerlo cioè il GH picco PG alto oggi BL così sono chiamati queste sostanze appunto benzodiazepine
E però diciamo per partito da questo titolo perché l'autore di questo pezzo che ovviamente non è anche l'autore del suo del titolo
Massimo Gandolfini e un professore un neurochirurgo psichiatra c'è non è sicuramente una persona ignorante e sicuramente non lo sono ignoranti
I giornalisti che lavorano la verità e allora che cos'è che come dire porta c'è una una necessità e di marketing editoriale evidentemente lo sappiamo benissimo
Oggi come ieri peraltro
Cominciamo spiegato come dire la
La comunicazione è vero che non può fare a meno delle opzioni ma se le mozioni soltanto sono allarmismo e paura ormai da tanto tempo favoriscono soltanto un certo tipo di politica
Allora arriviamo a appunto a che cosa secondo me
Intanto il monopoli del dibattito pubblico sulle però che bisogna dire oggi è
Purtroppo in mano ai detrattori
Soltanto a chi non è d'accordo insomma non per la maggior parte si rivolge a un pubblico moralista e ideologico ora ha ragione il professore quando parlano di come dire informazioni digitali e tutto il resto è noia perché così perché oggi come oggi esattamente quello che che lo stato dell'arte della del dell'informazione e d'altra parte la informazione digitale è purtroppo l'unica che riesce a un comprendere e a far partecipare
I giovani i giovani che sono poi polentone opulenti
I veri protagonisti quelli che sanno
Che
Conoscono un po'meglio questo mondo allora intanto io scusate se mi di lungo su un paio di cose voglio soltanto dire che il linguaggio non è
Non è a senso unico non c'è una differenziazione destra sinistra all'uso del linguaggio come appunto già si diceva tra i buoni lo usano in un modo e cattivi non altro il linguaggio a geometria variabile fra fa fede per esempio il caso di Luca morissi quando Luca morissi arriva sulle cronache perché spesso accusato di essere il interrogato che ettari o no lui affibbiamo a persone come Stefano Cucchi etc
Luca Morini si non è più un drogato
Eh invece un uno che leggo un titolo c'è de ad altri viene accusato di cedere ad altri delle sostanze Luca Mori si quindi non spaccia più cede
Luca Morini si anca sa della droga liquida non la droga dello stupro cioè è molto chiaro e lo stesso Salvini
Non parla più di
Drogati che se la sono cercata
Ma dice subito dove quando un amico sbaglia commette un errore che non ti aspetti e Luca fatto male più a se stesso che ad altri prima ti arrabbi con lucchetti brutto poi gli allunghi la mano aperta rialzarsi benissimo
Per capire però come dire a che punto la disinformazione come dire a
Coccole come funziona proprio nasce come come si sparge questo questo virus io vi voglio leggere soltanto rozzo ma perlomeno le prime righe io un'ansa del dodici ottobre scorso era una delle tante che noi leggiamo tutti i giorni nei giornalisti come dire
Lei legge i lanci di agenzia ma
Questa quando l'ho letta infatti ha avuto un po'più
Come dire arrestato dai carabinieri a Historia dopo averlo visto cedere marijuana Giovanni i carabinieri lo hanno scoperto proprio mentre cedeva un involucro dittatore grammi dello stupefacente in centro a Pistoia
Marijuana
Da lì è scattata la perquisizione domiciliare che ha permesso di trovare altre centotrentacinque grammi della stessa sostanza e così via non mi dilungo perché l'agenzia lunga e attenta ai particolari ora parte il fatto che uno si dovrebbe chiedere conto accostato a questa importantissima operazione di polizia
Che apportato probabilmente non so se in carcere o comunque insomma la segnalazione uno dei quei circa un milione e trecento mila persone segnalata ai prefetti
Dal mille novecentonovanta al due divertenti un milione e trecento mila
Tribunali intasati da ottocentocinquanta mila fascicoli
Tre quarti della segnalazione dello scorso anno
E metà dei sequestri sono riguardanti la cannabis e derivati eccetera ora allora per risponde alla domanda non voglio evadere
Ma quando la legge Fini-Giovanardi venne di varato nel due mila essa è dichiarata fortunatamente pay illegittima dalla Corte costituzionale nel due mila quattordici
Poco prima c'è stato il caso che molti sicuramente i lettori del manifesto ricorderanno di Federico Aldrovandi
Che ragazzo ucciso l'Estrada
Immediatamente additato come prossimo dipendente anzi no drogato che sotto gli effetti di sostanze stupefacenti si era rivoltato contro il la polizia ed era per questo che era stato contenuto in un modo AN arrivato finito male né immediatamente dopo del dal due mila e sei scatta l'operazione di polizia come quello di H portato
Prima in carcere poi la morte altopiani Zino
Allora è evidente che c'è una politica che sottende tutto questo allora per però arrivare alla realtà dei fatti perché la effettivamente la realtà che Cignini raccontiamo che ci racconta un nuovo pugni testata lo fa
Ha il suo o i ai ai suoi lettori
Perché ovviamente ogni testata bisogno di coccolare la propria comunità
La la propria identità il come dire c'è allora voglio dire c'era c'erano c'è un problema
I Torno appunto alla al referendum sulla canna disse ha ventisette settembre scorso tra il ventidue e il ventisette settembre scorso
S. Puccini c'è un istituto di ricerca abbastanza interessante abbastanza importante ha condotto una seria campagna un sondaggio molto importante
E che sugli la cittadinanza italiana in base al quale il cinquantotto per cento degli italiani a favore della legalizzazione della cannabis
Di questo cinquantotto per cento o è aumentato è aumentato negli ultimi tempi perché nel luglio due mila e venti
E morì disperso aveva considerato il quarantasette otto dei cittadini che ero d'accordo con la legalizzazione e quando è stato chiesto il perché era diciamo si erano formate questa idea
E il la maggior parte delle persone al responso appunto che era una questione di informazione c'avevamo letto di più e quindi siamo formato in questa idea chi sono questi i sostenitori della legalizzazione della cannabis che però
Io
Un lo dico solo per distinguerci dai titoli perché effettivamente si si e la il Cafiero De Paoli e Roberti cioè va Dipartimento nazionale antimafia credono non non non con uno qualunque insomma credono che la legalizzazione della cannabis sia a questo punto necessario oltre al fatto che ci sono
Decine di
Di gli stati di nazioni che hanno capito che ormai diciamo è come decidere appunto di di tornare un po'indietro anche su altro tipo di proibizionista dicevo che la le persone che sono in questo in questo cinquantotto per cento degli italiani che a favore della legalizzazione
Ci sono soprattutto elettori del Pd e del Movimento cinque Stelle
Ma rispettivamente settantaquattro ottantuno ma anche quattro elettori su dieci della lega di Fratelli d'Italia e questo una bella cosa ora come dire perché io dico che è una bella cosa perché
Sono accordo un tantissimi consenso sapete quanti verità eterne cioè come dire problema della prevenzione eccetera magari dopo ci torneremo anche sulla stessa cannabis secondo me
L'informazione anche quando è a favore non è del tutto come dire
Onesta
Però però una cosa mi tocca insomma un po'
Lucilla cioè
A fronte di questi numeri cioè come dire e a fronte del fatto che tutti noi abbiamo Polash proprio la la per nei numeri perché qui non sapremmo abbordare numeri però tutti noi abbiamo la percezione di quante persone nella nostra comunità
Abbiano almeno una volta provato la cannabis e io penso che insomma nessuno di noi conosce non conosca nessuno ok
E allora a fronte di questi numeri perché parlare sempre solo e soltanto della problematicità
Con questo non voglio dire e non voglio è proprio quello che dicevamo all'inizio che dicevate all'inizio noi tutti non tutte le droghe sono uguali non tutte le droghe assunte dallo stesso modus cioè bisogna fare
Distinzione bisogna parlare bisogna dire sì quando quali problematiche pregresse a una persona psicofisiche
E in quanto quante volte riassume in che contesti lo assume che cosa assume
E questo è la differenza ok perché altrimenti dire credo che fanno male così diverse e controproducente perché pasta di un ragazzino Prodi una Canna per capire che non è così deleteria e perlomeno per pensare che non è così deleteria in alcune condizioni e quindi passare tranquillamente ad altro
Finisco però per permettetemi soltanto questo
Io non sono d'accordo direttore mi permetto di dirle su questa questione del click facile per quanto riguarda in anche il mio giornale l'ha sostenuto che non è non è che per quanto riguarda la raccolta di firme viene sul referendum perché per per tanti motivi intanto perché secondo me c'è una sorta di come dire per è è vero che la società italiana ce lo sta dimostrando in questi giorni
E può essere pericolosa però
La la facilità con cui si può mettere o dire una sciocchezza su Facebook
Non è la stessa che impegna le persone a mettere il proprio nome e cognome assoluta sottoscrivere una una una richiesta di referendum e lo dimostra il fatto che per esempio il referendum sulla caccia
Che adesso adesso ha raccolto effettivamente il numero giusto di di firme numero sufficiente di firme per essere varato per essere presentato
E in realtà non ha un non ce l'ha fatta pronti dal famoso Beltane diciamo così cioè non ce l'ha fatta con la come ce l'ha fatta la referendum sulla cannabis legale
La cannabis a ha effettivamente avuto un exploit incredibile di firme seicento trenta mila mi sembrano in giro di poco ma e non è stato così uguale per tutti i hanno provato stanno provando a fare una raccolta di firme sul green pazzo ne vediamo migliaia di persone ogni sabato da diciassette esatto di seguito che ci
Raccontano la loro visione del mondo Madonna non è che tutti quanti metterebbero loro nome cognome sono una firma digitale tanto più perché insomma la paranoia poi come dire evita alcuna le cose quindi io ho paura un po'di questa sottovalutazione o per certi versi sopravvalutazione diciamo
Della della della cittadinanza cioè ogni mezzo ha bisogno certamente di essere assestato no è chiaro
Lei siamo passati sui in pochissimi anni sono epoca diciamo in un'epoca in cui effettivamente la digitazione ha cambiato un po'tutto
Ma ma anche qui non rimangono delle differenze importanti che sono differenze come dire del proprio sentire sulla propria vita la realtà che alcuni mezzi di informazione ci raccontano
La no lui com'era la il referendum sulla cannabis vuole sdoganare Lambro caso lo stupro insomma ce la posso raccontare come vogliono ma le persone lo sanno Guanella dirlo la verità lo non lo vedono tutti i giorni non lo percepiscono tutti i giorni o ognuno di noi lo conosce qual è la differenza però cannabis cocaina e rovina e via dicendo
Grazie
Grazie a lei
Diceva che tutti sanno e di questo stiamo parlando oggi forse non tutti sanno la differenza il ruolo dell'informazione proprio questo no quello acquistiamo richiamando i giornalisti le testate i direttori di giornali ad essere corretti tornando ai linguaggi Alessandro De Pascale
Giornalista di fuoriluogo quindi di una testata che si occupa specificatamente di questo come anche di altri temi
Molto specializzato possiamo dire no a un giornalista molto specializzato questi linguaggi scorretti queste questi stereotipi questi questo dello stigma attraverso quali parole passa ecco
Questo volevo volevamo fare anche con questo incontro non tanto creare un vademecum diciamo delle giuste parole ma fa capire come e sbagliato l'approccio in modo che quando leggiamo un articolo possiamo anche renderci conto avendo qualche strumento per capire dietro cosa acceca quale messaggio c'è
Allora si intanto grazie dell'invito partire dalla dalla coda dal giornalista specializzato
Allora ovviamente io ho iniziato oltre quindici anni fa a fare giornalismo e veramente quindi parto diciamo che proprio da me no nel fare anche se non autocritica raccontare un pochino il percorso
Quando ha iniziato iniziato ovviamente all'interno tanto all'interno di un corpo redazionale quindi facevo quotidiano lavorava destra e come molti mi occupavo di tanti temi era un po'un giornalista tuttologo all'inizio poi iniziato a specializzati su alcune tematiche che mi interessavano Rizzato ASS fare seguire la cronaca giudiziaria andavo nelle aule di giustizia quindi la macchina della giustizia
La criminalità organizzata e quindi anche le narco mafia e da lì poi sono arrivato alla questione droga sostanze che sono la benzina della mafia
E questo enorme flusso di soldi sporchi che poi vengono investiti nell'economia legale e che hanno consentito negli anni alle mafie di prendersi diciamo una fetta importante e crescente dell'economia legale andarsi a rileggere i gli articoli le storie di copertina che ho realizzato quindici anni fa anche a livello terminologico cioè oggi colpiscono molto perché anche io allora
Non so spesso utilizzavano la parola droga sì poi andando a spiegare perché in sostanza si parlava che secondo me è fondamentale no nell'offrire comunque al lettore
Un'informazione importante però secondo me erano poco articoli interessanti anche tra tra virgolette per gli addetti ai lavori perché comunque c'era una conoscenza che allora era limitata
Invece ritengo che e già facevo anche molta inchiesta allora Pucci insomma tento sempre di di fare inchiesta con il tempo mi mi sono specializzato anche nell'uso della terminologia direttori prima citava Nora la questione il tossicodipendente
Bertossi nel nel consumo di droga il tossicodipendente po'è in realtà il consumatore problematico cioè colui che ha attraverso il consumo ha sviluppato un po'un problema di dipendenza
Tuttavia esistono però esiste anche però al consumo consapevole
Ovvero il consumo soprattutto di determinate sostanze non anche qui non generalizziamo da parte di persone che comunque non hanno un problema di difendere sono consumatori saltuari riescono a gestire con loro consumo e ad essere integrati no all'interno quindi della della vita sociale e professionale
E quindi già questo nome l'uso della terminologia oppure appunto le come dicevo prima il termine droga
Io posso capire il e anzi dirlo lo ritengo importante il titolo ad effetto ad esempio nove deve richiamare catturare l'attenzione del lettore però una cosa è un titolo a effetto e una cosa è un pezzo senza nazionalistico ad esempio no
Io cercherò anche un minimo di essere propositivo su questo
Credo che come si è fatto in altri ambiti
Vada probabilmente cercato in trovato assieme all'ordine dei giornalisti alla Federazione nazionale della stampa quella degli editori dei giornali costruito forse un patto terminologico di quello che dovrebbe essere diciamo il scorretto modo rispettoso anche novembre le persone di affrontare questo tema
Su questo faccio un esempio che insomma io non è la prima volta che vengo chiamato no da come diciamo giornalista ad affrontare questo tema ovvero di come il il mondo della stampa e quindi noi giornalisti affrontiamo trattiamo questo attimo
Questa l'Atlante delle guerre dei conflitti del mondo la pubblicazione annuale per la quale insomma con la quale sono molto contento di collaborare noi abbiamo fatto un patto con i lettori
Un patto con i lettori attraverso un glossario ovvero ai lettori
Spieghiamo intanto qual è la terminologia adottiamo e soprattutto qual è il significato del nome attribuiamo quelle singole parole docente in questo caso cosa per noi significa rifugiato sfollato migrante che sono diciamo ben vivesse no normalmente invece nella stampa ministri mo'chi non è insomma molto addentro il tema spesso sono un sinonimo vengono diciamo declinate con un sinonimo sono tre cose Bendia
Oppure cosa immigrante regolare cos'è l'extracomunitario o cos'è una forza di occupazione cosa sono inesistenti i terroristi
E allora ritengo che secondo me anche nell'affrontare il tema sostanze il tema droga sia importante
Adottare una terminologia che sia il più corretta possibile e soprattutto più rispettosa possibile
Detto il delle persone persone coinvolte non poi nelle nella cronaca o nel nelle storiche non raccontiamo
Anche appunto per essere maggior possibile rispettose nei loro confronti soprattutto perché poi sono potremmo definirle anche stesso una categoria debole
E marginata non sempre oppure come dicevo invece prima
In ben integrata all'interno della società e anche lì nel declinare magari un informazione di cronaca con o il trascrivere in maniera critica senza nemmeno magari fare due telefonate per capire come sono andate le cose il comunicativa stampa della questura che ti parla di operazione antidroga della perquisizione dell'appartamento di spaccio quando poi magari in realtà e notizie Colletto ieri ad esempio all'interno di questo appartamento sono stati trovati un grammo di marijuana un grammo di cannabis a due persone quindi un gramo Testa
Di di di cannabis e io diciamo leggo riportando che all'interno di quell'appartamento dato che c'era un viavai sospetto de segnalato dei vicini si spacciava però poi non c'era materiale per il confezionamento non c'è un bilancino di precisione non sono stati trovati i soldi appunto essa ha trovato una quantità
Più che compatibile due persone con l'uso personale però la notizia è stata declinata in in quel modo lì
Volanti intervengono in un appartamento su segnalazione di vicini per un viavai spaccio cosa c'era alla fine due grammi di cannabis
Anche su questo rispetto al ragionamento che faceva direttore alla parte partendo dal presupposto che la cannabis sono mai ucciso nessuno
Sulla questione di legalizzare o meno partendo a a innanzitutto dalla questione delle vittime le faceva il ragionamento sulla legalizzazione no riguardo al gioco d'azzardo e io li mi trovo d'accordo con lei
Però le faccio un esempio l'alcol sostanza che è stata legalizzata quando quando
Si è tentato di aprirvi riduzionismo negli Stati Uniti si è visto che in realtà quell'approccio li favoriva intanto un consumo di sostanza di di qualità pessima che uccideva le persone
E soprattutto la la la nascita gli dice lo citati erano finite totalmente in mano a la criminalità organizzata
A i gangster allora sull'altro lato esempio sostanza legale cioè in dieci anni in Italia abbiamo avuto quattrocento trentacinque mila morti
A quaranta mila morti l'anno circa quarantotto al giorno
E con otto virgola sei milioni di persone che sono a rischio di pendenza quindi un consumo problematico di quella sostanza del tutto legale
Vietarla però appunto come abbiamo detto non ha garantito insomma gli effetti sperati quindi anche un pochino sulla questione delle sostanze illegali partiamo dalla terminologia sempre gratis
Le inglese quindi droga significa semplicemente sostanza psicoattiva cioè è un tempo tecnico che viene utilizzato sia per la la sostanza legale che quelle legale
Il giudice quante droghe diverse ci sono perché Cornali nei leggiamola droga droghe ma ce ne sono tante il bisognerebbe fare distinzioni cominciamo con questo vademecum quante droghe ci sono
Allora Arrigo vi do un dato allora oggi il dubbio un problema forte viene evidenziato sulle cosiddette MPS le nuove sostanze psicoattive
Perché comunque un'altra problematica data dal predizioni smog e quella che comunque le chi sviluppa le droghe
Cerca continuamente di mettere sul mercato nuove molecole nuove sostanze che non sono ancora in tabella e che quindi sono legali fino a quando non vengono individuate analizzate e tabella
Allora parliamo di circa c'è solo in Europa centotré nuove sostanze psicoattive individuate ogni anno
Quindi che attraverso sequestri e poi analisi vengono poi individuate tabellati qual è il problema che creano l'MPS ad esempio lei nel PSSR a quanto pare provocano circa un terzo delle vittime che ogni anno avvengono per consumo di droga e di sostanze psicoattive legale
Questo perché non tanto perché siano più o meno pericolose di altre in piani in linea generale
Quanto per una mancanza di informazione cioè sono sostanze che appunto il consumatore rintraccia magari i figli vengono vendute per altre sostanze che Luís magari sul qua sulle quali ha una conoscenza ha già un consumo e l'assunzione invece di quella nuova molecola
Non conoscendo i dosaggi qui arriviamo anche all'importanza della riduzione del danno
Possono diciamo creano alcun problema né un problema di di appunto un terzo delle vittime gente ed è un problema più tra virgolette di avvelenamento che non di dipendenza no sulle NPS
Prima si riporti pagano sono stati riportati degli esenti erano Visentini emblematici no che avrei fatto anch'io
Prendiamo l'esempio del Cocoricò no il morto per il Cocoricò io allora la narrazione allora dei dei media mainstream era tutta improntata sull'emergenza droga una nuova sostanza all'estasi
Lei sta sia una molecola che venne Minetti sintetizzate messa a punto dei tedeschi a cavallo tra la prima e la seconda guerra mondiale c'è insomma vivevano la sostanza
è una sostanza diciamo sì sì che esiste da tantissimi anni che sul mercato comunque
Da altrettanti da un periodo altrettanto lungo
In quella morte lì irrealtà se uno approfondendo un minimo come come andarono le cose
Quello povero ragazzo morì per un sovradosaggio di quella sostanza eccessivo un sovradosaggio massiccio che probabilmente avrebbe potuto uccidere chiunque o comunque creato diciamo un ricovero
Lì anche lì la questione dell'importanza della riduzione del danno di un'informazione corretta che deve essere fornita anche consumatori stessi in un'ottica di riduzione del rischio che non sempre predizioni Simo consentito
Anzi si citava la legge Fini-Giovanardi figlio della Fini-Giovanardi Italia si fosse addirittura in sede europea
Come paese che si negava più il il la riduzione del danno e la riduzione del rischio che già l'ora era uno dei pilastri di una politica complessiva sulle droghe dell'Unione europea quindi si repressione lotta al narcotraffico ma anche riduzione del danno come pilastro diciamo fondamentale
E
Detto ciò quindi io appunto amo molto il i giornalisti che tentano di specializzarsi su alcune tematiche quindi cercare di fornire un'informazione che sia il più puntuale possibile
Che dia la possibilità insomma quando si affronta una notizia di cronaca
Di cercare esperto in materia persone che anche in maniera diametralmente opposta forniscono la loro chiave di lettura nell'ottica di un'informazione che sia il più possibile corrette posta fornire insomma elettori coi un cioè far ragionare i lettori io credo che insomma nel momento in cui si realizza un articolo un'inchiesta una storia
Noi giornalisti raggiungiamo il massimo obiettivo possibile nel momento in cui tre persone che leggono quel servizio ne escono con un'opinione diversa a seconda di quelle che sono poi anche un minimo non lei
Le le le le convinzioni personali e quant'altro ma che attivino comunque un ragionamento rispetto a appunto il mero passaggio della notizia di cronaca della velina comunica strass
E l'informazione corretta dovrebbe fare proprio questo onore Pascale dare gli strumenti per capire e codificare per farsi un'opinione eventualmente anche cambiarla no e questo dovrebbe essere proprio l'obiettivo dello scopo su questo mi volevo soffermare adesso con Eduardo Polidori direttore dell'unità operativa dipendenze patologiche di Rimini e forni in sostanza Polidori è una persona che diciamo si sporca le mani no e a contatto con questo mondo è in prima linea
Lavorato nelle dipendenze patologiche lavora al fianco degli operatori i coordinano degli operatori e di questo settore
Quello che volevo chiederle è proprio questo per essere informati
Come cittadini come genitori dobbiamo conoscere dobbiamo sapere
E lei più volte ha posto la questione del colloquio del dialogo tra genitori e figli cioè genitore di avere il coraggio di lo chiedo da da genitore disastri coraggio le capacità la possibilità di parlare con i propri figli di questi temi ma ci siamo messi nelle condizioni con i cittadini con i genitori di farlo
A volte si a volte no
E i questo secondo me è uno dei problemi della comunicazione che si è costruito attorno a questo tema non penso solo della stampa penso anche nel mondo della politica di come la politica comunicati su questo tema
Un
Un esperto del settore inglese chiamato zero il cognome e
Ha detto che deroga ripeto quello che il signor De Pascale invece di essere diventata di gli esseri come del resto è come devono essere parole un concetto descrittivo
Un quadrupede è uno che ha quattro gatti sono un bipede ne ha due
Dogana è quello che diceva prima De Pascale è una sostanza che agisce sul cervello modifica il funzionamento di alcune aree a volte ne stimola alcune inibisce altre però questa è una droga
Dorme diventato una parola Crespo in un valore lucrativa
Quindi la parola non mantiene più la sua funzione descrive qualcosa ma diventa un giudizio droga è qualcosa di sbagliato
Anzi dove sono alcune solo altre no
E nel concerto descrittivo della parola che usava prima De Pascale droga eroina ma droga tabacco Doc elemosina cocaina ma dogana caffè
Droga e alcol e droga l'ayahuasca nelle sedi son tutte toghe ma ne abbiamo costruito una comunicazione dove dopo perché diventano alcol dalla cannabis e villa
A sinistra c'è un mondo pulito per cui le parole ma hanno cambiato lo diceva prima Martini per cui sita è caffè tabacco alcol sono dog ma così per dire capiamoci le altre sono quelle pericolose
E spiega esattamente il perché
Perché verso alcune abbiamo una tolleranza che uno dei segni dalla dipendenza tolleranza non sono alcune abbiamo una tolleranza
E perché adesso ha altre abbiamo un pensiero così fermo così perché fanno male beh prima i numeri sono stati detti la sostanza più mortale in Italia al mondo è il tabacco
Seguita dall'alcol sono le sostanze più mortali che ci siano però abbiamo in un certo senso accettato la sfida di regolamentarle
Di realizzarle a queste condizioni si possono consumare in queste condizioni possono essere messe in vendita altrimenti no
E il gioco d'azzardo è un esempio calzante il gioco d'azzardo però è stato fortemente influenzato da un eccesso di offerta è stato lo Stato che ha voluto aumentare moltissimo l'Offerta valutandone il risvolto economico
Cambio esempi per vedere se riesco a spiegarmi i monopattini elettrici
Sono un esempio che vediamo attorno la vi diamo fuoco a tutti no pensiamo a come introdurre delle norme per consentire che le persone possono circolare come in ogni rischio perse e per gli altri
Cioè di fronte a un fenomeno che vediamo la diffusione dei monopattini elettrici pensiamo forse se introduciamo delle regole
Lo fece il casco un limite di età per poter guidati da una parte ecco sento diciamo un sistema di regole Meglio chiamo la qualità della vita di chi li usa e di quelli che possono essere o investiti o investire le persone che li usano
Cioè di fronte a un comportamento diffuso sì ragione su come ridurre i rischi per le persone su come introdurre delle norme che consentono a tutti di vivere meglio il rapporto con il monopattino
E è è questo solo da un giudizio etico sul monopattino
Invece sulle droghe prevale il giudizio etico se non le usi è meglio
Questo perché penso che anche nella comunicazione si sia costruito una sorta penso che il termine tecnico sia o dalle Ping di sovrapposizione fra un fenomeno enorme che noi vediamo l'uso di sostanze
E l'aspetto problematico le persone che si rovinano la vita con sostanze
Secondo tutti i dati mondiale c'è una una pubblicazione darlo vota salve che esce periodicamente tutto sono la fettina della torta le persone che sviluppano gravi problemi con le sostanze e non sono rappresentative della torta e come se noi volessimo ragionare sull'alcol avendo in mente che esistono solo gli alcolizzati e alcolista
Nessuno di noi pensa che sia questo il mondo dell'arco sono gira per Roma Forlì dove abito io per qualunque città media alle sette di sera un sacco di persone che si fanno l'aperitivo e nessuno va da queste persone dire tu hai dei gravi problemi con l'alcol piccolissima va a quel paese ma da che clinica che hanno dimesso cioè attorno fatti ricoverare
Nel senso che esiste un affetto una una posizione no in merito tra che è formato da persone che usano sostanze
è una fettina di torta che invece rappresenta il il numero di persone che ha un rapporto problematico con le sostanze per cui l'uso di quelle sostanze
Ha finito per incidere in maniera pesante sulla loro vita molto spesso rovinando gliela
Cioè noi io Diego un servizio che si chiama dipendenze patologiche
Non dipendenze perché ci sono delle dipendenze che non complicano la vita ognuno di noi dipende da affetti darà e questi sono alle dipendenze patologiche che ci complicano la vita Peter rovinano questo è il nostro settore se dovessi definire sul verso che cosa si devono fra interventi di prevenzione deve che questo è il settore che devo prevenire le dipendenze patologiche
Io devo prevenire il passaggio dalle da quello che è un normale rapporto di uso a quello che invece una cultura de una una situazione di dipendenza
Perché è la dipendenza patologica il problema l'uso in sé
Sul podio ci sono degli positivamente pericolosi l'uso occasionale di eroina Paul terminali dove Toldo piazze se io non vi dico tollerante ma l'uso l'esempio di cannabis non determina particolari problemi c'è un'età
Via io condivido la forte preoccupazione sul mondo dell'adolescenza perché si parla di uso di sostanze
In una fase della vita in cui il cervello si sta organizzando come funzionamento e questo ha creato il problema ma questo riguarda la cannabis sicuramente ma riguarda l'alcol moltissimo
Io ho apprezzato moltissimo l'introduzione di Denise Amerini ma perché io devo leggere sulle invece il gli articoli titoli dei giornali
Lo il grave problema dei minorenni che venivano ma per carità c'è ma e il grave problema degli adulti che vendono alcolici ai minorenni quand'è che si faccia un titolo
Perché se c'è un minorenne che vere vuol dire che c'è un adulto che gliel'ha venduto ma questo sui giornali non trova negli spazi
Non trova spazio trova spazio l'articolo sul locale che viene chiuso
Vuole l'esempio del mio territorio discoteche aperte il sabato e la domenica
Ci sono gli interventi la domenica sera e la sanzione che devono restare chiusi cinque giorni cioè il lunedì martedì mercoledì giovedì e venerdì in cui normalmente erano chiusi sabato e la domenica possono riaprire
E allora c'è qualcosa che non mi torna non mi torna
E quello che non mi tornano a fine e che non si punta sul sapeva degli adolescenti io vado moltissimo nelle scuole realmente vado moltissimo in particolare nelle quarte e quinte superiori sono il mio pubblico target
Perché io le garantisco che su questi temi anche sulla fragilità adolescenziale ho sempre trovato docente che ci stai ci stanno ragiona non ci stanno ragionamento non lo devi fare perché ti fa male perché dicono son tante le cose che fanno male ma son tante ma che opinione pensate che si faccia un adolescente di governanti che vietano la cannabis credo abbia agito nessuno
E sono assolutamente normali tranquilli rispetto alle nuove diffusione di tabacco e alcol che fanno un sacco di morti una recente dice ma e-mail governanti virgola canadese che
Guardano con assoluta indifferenza la diffusione di tabacco di calcolo
Passi del fondo passando di fronte alla scuola alle otto di mattina torrente vien fuori un sacco di minorenni che assumono tranquillamente sigarette con i vigili che stanno attenti per carità anche le macchine da lenti non felino
Ma sono assolutamente indifferenti verso un consumo di una sostanza che qualcuno gli avrà pure venduto
Allora noi vediamo come droghe un mondo e non vediamo come già avviene l'alto restandovi pericolosissima l'altra cosa e poi quando devo finire nel mio uccide mi dica qualcosa
L'altra cosa che trovo
Ambigua da parte della stampa
è riprende ma che così come dello scambio di mail terre Giovanardi attuato ambigue le parole dell'onorevole Giovanardi ed un uso dell'informazione tra virgolette per tirare acqua al mio mulino
Cioè uno non può dire nel negli Stati in cui del cannabis è legalizzata c'è un aumento delle morte per overdose ricerca un vetusto pianse legata all'Iper prescrizione di oppiacei in particolare le piace quando indifferentemente sia negli Stati Uniti non c'entrano niente non c'entra niente
Una volta per carità un mia un mio collega epidemiologo
Aveva fatto un'indagine sul fatto che in Danimarca c'è un aumento delle nascite legato al passaggio delle cicogne
C'è ci possono essere dati così
Però
Esiste la scienza ed esiste
L'utilizzo arbitrario delle scienza e in questi giorni ne siamo penso ampiamente documentati ma l'altra cosa e non si possono diffonde messaggi di questo tipo e qui
Vengo anch'io cioè poi capisco che uno deve essere esperto del del settore per carità però legalizzazione e liberalizzazione sono due concetti opposti Nuccio non sono sinonimi
Sono due concetti opposti liberalizzare vuol dire togliere delle regole legalizzato devo dire introdurre un sistema di regole
Sono l'unico quindi contrario dell'ambito e allora tutte le volte che io confondo questi termini e li presento come sinonimi
Sto facendo in un certo senso un errore non indifferente dal punto di vista tecnico
Legalizzare vuol dire io introduco delle regole
Il monopattino elettrico ha obbligo di frecce obbligo di Castro maggiore che con i suoi legalizzare cannabis divergono e licenze può essere la farmacia maggiore età liberalizzare vuol dire ognuno può vendere non c'è limite non ci sono regole allora considerare queste parole come sinonimi notavo che sia di una violenza culturale enorme
è veramente una violenza perché vuol dire diffonde una cultura
Strana diffonde una cultura che parte dal presupposto che sono forse più ideologici o in buona fede per carità non non metto in discussione questa perché però che nascono da una non voglia di approfondire questi argomenti
Le parole sono potenti
Dobbiamo dipartimento che si chiama dipartimento politiche antidroga
Quanto vorrei che si chiamasse dipartimento politiche sulle droghe
Perché e questo antiche diventa
Le cronache ci sono ci sono sempre state due scritto un libro sull'utilizzo delle droghe in guerra
Male
Le droghe sono tante e ci sono sempre state uso un termine che può essere considerato ambiguo e in parte lo è
Però dobbiamo farcene una ragione su questo e dobbiamo trovare il modo di tra virgolette convive con questa realtà
Adottando tutte le cautele per tutelare sicuramente gli adolescenti che sono veramente una fascia fragile proprio perché hanno un cervello che si stava organizzando e sviluppando ma dotando anche tutti quei canali di comunicazione prima lo diceva il professor Walter Burani
Che ci fa c'erano creare un rapporto fluido con questi adolescenti
Le droghe sono stupefacenti
Non c'è partita
Se il il grande problema dell'adolescente dove incontra una sostanza stupefacente o devo ascoltare un vecchio rinconglionito che mi rompe le scatole
Non c'è partita vincono le sostanze allora confermate si deve essere una comunicazione sensibile alle tematiche degli adolescenti ma devono il recente devo incontrare servizi e adulti interessanti
Che sappiano in versi ascoltabili che sappiano introdurre dei ragionamenti perché suo impiego sui ragionamenti e la sua grande maggioranza di Torricelli insista
Il collega spiacevole tutti vogliono in un certo senso inculcare dei concetti That come se la recente Fortune contenitore vuoto da riempire
E invece il recente sono persone che hanno la loro esperienza limitate e sono alla scoperta del mondo ecco non vorrei mai che nella scoperta del mondo incontrassero
Un sistema che è più repressivo e che fa fatica invece se educativo
Educare nel senso condurre fuori sapere accompagnare questo penso che sia una una sfida quello è il proprio seme nuovo voi non c'entrate niente anche al mondo della politica perché legato al mondo dell'informazione
Io dico due servizi pubblici
Lavoro in questo mondo del mille novecentottantadue quindi sono quasi quarant'anni
Ho
Che io abbia visto
Uno straccio di politico in visita a un servizio pubblico
Io ripeto fare la fila veranda nelle comunità terapeutiche nel servizio pubblico mai visto uno sarebbe il mese del cemento sono
Per certi versi speranza Ministro della Salute per la tenesse Dadone politiche giovanili
Comunità Sabbatelli Angelo
Perché ai giovani venti Oreste Benzi che vengono citati don Gelmini
E nei servizi finanziati dallo Stato ringraziato il ministro della salute che gira su solo per inaugurare delle cliniche private
Ve lo immaginate
Invece nel nostro settore sembra che sia normale
Un'altra dove della comunicazione e che avete trasformato un settore non voi il politica ha trasformato un settore finanziato costruito dai governi dallo Stato un settore di cura non qualcosa che sembra quasi che non serve a niente perché gli esperti di trattamento di cura sono i preti
Per immaginati in cardiologia Walter Zenga
Ve l'immaginate in psichiatria una roba del genere
In quale settore della medicina
Gli esperti sonno
Altri
E poi contestiamo vediamo scandalizzati tutto un mondo che nega le evidenze scientifiche
In sé invase le proprie idee e diciamo più a sentire gli Esperti e perché su questi temi non desideri chi è andato alla patente di esperti all'inesperienza da quando si scopre che non capivo che sono vent'anni che operano alla laurea viene incarcerato
Che titoli ci vogliono
Tra virgolette S esperte di queste sostanze
Aver fatto pratica
Per adesso finito
Ecco le politiche della droga e del consumo questo è un altro grande assente della stampa
E forse anche un grande assente delle nostre politiche
La stampa si occupa di consumo di droghe si occupa di casi di cronaca che riguardano il consumo di droga ma non di politiche di politiche pubbliche in questo ambito perché lo chiediamo applaudirci Pitelli sociologo e del comitato scientifico di forme droghe
E non se ne occupa perché problema divisivo
Quindi tutte le situazioni in cui c'era una questione di divisività evidentemente la politica preferisce accantonare allontanare da sé
Anche perché nell'affrontare degnamente un fenomeno importante massiccia che riguarda centinaia di milioni di cittadini de questo mondo e decine di milioni
I cittadini europei forse occorrerebbe anche avere una qualche idea di quello che si va dicendo di fatto questa politica pubblica sulle su sulle droghe quindi sottosegmento sentenze sui consumi
Vede tra dodici anni l'assenza di una Conferenza nazionale questo cosa significa provate a pensare qualsiasi altra politica pubblica dai trasporti alla salute
Politiche pubbliche appunto avranno un momento di valutazione dell'azione non non è necessario sembrano essere necessario e quando si fa finalmente questa questa conferenza nazionale che sarà celebrata tra pochissimo a fine mese a
Genova viene affidata in maniera inspiegabile al ministero della giovinezza della gioventù come si chiama politiche giovanili
Ma la questione dei consumi di sostanze non è una questione giovanile tant'è che Dipartimento nazionale antidroga che ancora si chiama così
Giustamente è stato incardinato della Presidenza del Consiglio dei ministri perché riguarda una serie di ministeri salute
Gli interni giova riguarda una serie perché è un tema trasversale
Adesso ne siamo contenti chiunque lo faccia la faccia questa conferenza nazionale anche se temiamo che poi alla fine tutto quello che gli e Sperti quindi vedi in questi mesi hanno lavorato sia in termini di relazione che di proposte in qualche modo trovi una sua codificazione
Ma il problema è che appunto noi non abbiamo la percezione di stare maneggiando una politica pubblica su un fenomeno importante
Che riguarda tante persone no una persona minoritaria una percentuale minoritaria la società ma riguarda direttamente o indirettamente eticità io ancora oggi sono molto appassionato parla ancora di droga e mi occupo di questo perché parlando dirò che c'era dimostrati in maniera assolutamente brillantissima al direttore della clinica parlare di deroga si parla di società
E si evocano si aprono un dibattito Complesso complesso che tocca tanti ambiti davvero tanti anni questa cosa del click esempio che evidentemente io vedo da un altro punto di vista però un tema molto molto generale divo molto interessante che parte però da un fenomeno appunto il consumo di sostanze l'adesione entusiasta di una generazione a questa proposta legislativa certamente c'è un si dice ma attenzione mettiamo in mano lo strumento lo strumento del click a tutti i cittadini cosa può accadere mi ricorda troppo però alcuni miei amici comunisti
Guardano a Cuba in un certo modo dicono mai mettere la penna in mano ad un agli elettori mai
E comunque probabilmente me lo ricorda mente perché io ho trovato questa accenna un accenno un po'della scuola l'ITIS italiana cioè una scuola in cui tutto sommato è troppo semplice fare un clic ma troppo semplice per me boomer
Per noi che veniamo da una tradizione e veniamo anche da un approccio con la politica e con la partecipazione e con la piazza e con le sezioni di un certo tipo questo dato lo leggo ma lo problema diviso nel senso che la è un problema non è che io ho la soluzione sicuramente dico per le persone in contro le giovani persone l'incontro è stata una una sorta di grande liberazione
Finalmente attraverso lo strumento che io consiglio perché io Maneggio a diversa dite numero io posso agire la mia cittadinanza
Agiva nel terzo ma non siamo ancora legati spesso a questa bipartizione Cittadinanzattiva cittadinanza questa strana idea forse nel merito vengono concettualmente dalle ambizioni francesi per cui un single che partecipa a tutte le assemblee del di quartiere attivo mentre magari uno che c'ha famiglia questo i figli assolo cittadino io penso che la cittadinanza sia una gli strumenti che si maneggiano sono contemporanei coi ricordi momento
E quindi indubbiamente dobbiamo capire se dietro c'è soltanto una facilità del consumo oppure come ho visto tre ragazzi che entusiasmi in maniera entusiasmante via siano fatti l'ospite hanno partecipato è una sorta di di liberazione finalmente da una visione novecentesca
Della partecipazione
Quindi per la viola che si parli di società queste molto interessante
Ma in che termini si parla di società anche qua altre
Al trentun posizione interessantissima il direttore dal qui mio e quello che Paolo Vinci chiama il capitalismo limbico cioè c'è tutto un capitalismo che è che l'ATO con gli atteggiamenti che possono sollecitare l'anno nostro apparato libica questa tra l'altro fra pochissimo dura pubblicherà un libro di palloncini che si chiama storie culturali stupefacente che io considero anche coltissimo molto bello
In questo tema viene evocato
Ma accanto a questa visione
Io mi chiedo che cos'è nella nostra vita
Il fare festa perché giustamente perché diceva
Fa festa del drogato
Fa festa droga
Allora io nella mia esperienza francamente da Brentford
Questa esperienza ce l'Oriente contro gruppi di ragazzi che certamente sì
Fanno festa
Fanno festa perché hanno ben presente Lucio che queste sostanze come l'alcol ma come anche all'amatriciana
Possono avere nel fare festa
La prima Conferenza nazionale sulle droghe Dina di Palermo fu introdotta da un'introduzione di Salvatore Veca che parlava dei costi sociali delle deroghe
Ma se noi adottassimo questa visione dovremmo parlare giustamente come ripete sempre anche
Terzo e i costi sociali dell'amatriciana tanto risponde oppure gli altri consumi che ne facciamo
Allora non ci possiamo soffermarci soltanto su quello che come dire
In maniera assolutamente valoriale non ci piace ma da sociologo devo osservare quello che accade nella realtà
E allora le droghe l'unico proprio Lonigo prodotto merceologico che in generale viene trattato da giornali al singolare è incredibile cioè tutti coloro che si occupano di droghe la policy community chissà quali droghe in quarant'anni di esperienza ha modificato il Lessico quando io ragazzino frequentavo Cancrini si parlava di tossicomani
Oggi nessuno più s'azzarderebbe a dire una cosa così oggi siamo arrivati appunto persone che usano però ma questo cambiamento di lessico e gentile come diceva giustamente volte Errani alla comunicazione Gentile forse sì ma che IVA dignità perché è una persona che usa droga
è una persona nelle comportamenti c'è anche l'uso di droga
Tozzi Condivi interdipendente lo qualifiche non certo
Allora
Noi siamo indubbiamente in un momento storico in cui la mia generazione si è dimostrata incapace straordinariamente incapaci
Nonostante fosse nata o comunque ha vissuto gran parte della sua giovinezza
In un mondo in cui le droghe erano presenti i consumi erano presenti bene questa generazione non acquisito le competenze per parlarne con i figli non ha voluto acquisire le competenze parlarne
I genitori ancora oggi non hanno le stesse competenze che ne abbiamo ad esempio sull'altro insolitamente non siamo longeva bagnata come dice sempre la Beccaria siamo gente che impara a bere il prestissimo
Però abbiamo lì competenze sul consumo di alcol e non ce l'abbiamo invece su altre sostanza cerosa generazione la nostra non sa parlare non si sa rendere conto ad esempio che lauto coltivazione di cannabis
Avvicinerebbe moltissimi ragazzi alla filosofia del vignaiolo che non spreca Albino che produce che lo produceva un grande attenzione
Che non lo usa come qualsiasi altra cosa che non fa consumismo macchina coltiva
E la consuma con grande consapevolezza invece per nuovi lauro coltivazioni continua ad essere ancora qualcosa di incredibile non serve soltanto per togliere i soldi alle mafie motivazione serve un cambiamento culturale
Per un radicale cambiamento culturale in cui le persone si prendono come dire la responsabilità di quello che fa
Quindi ecco quello che dovrei quello che la società oggi dimostra perché non è nel suo complesso in grado di prendere in considerazione un fenomeno e non una devianza perché come è di tutta evidenza aiuta sempre io comincio a chiedermi a consumo contro la del possibile oceanico del del lavora al Poligrafico che consuma cocaina delle vostre l'anno si faceva regalino come diceva lui
E io ma perché questo la farmacocinetica della cute perché non mi sviluppa
E poi ho capito qualcosa di diverso evidentemente nel concetto di salute dell'OMS Dio psicosociale quel consumo di cocaina tre volte l'anno assomigliava al mio consumo di alcol della diretta alla sera
Cambia cambia il modo di considerare e con questo camion cambiamo a riconsiderare significa rivedere i fondamentali
Allora perché c'erano stregua sui sugli stupefacenti perché cambiano in modo di vedere il creato
è una bella domanda e quindi in qualche modo attiene ad un peccato che ci portiamo appresso da tanto tutto quello che che modifica create opera del demonio
Ho
Che abbiamo una paura come l'hanno molto spesso e mi auguro miei come come dire i miei collaboratori miei si collaboratore rinunciando ai collaboratori miei
Amici che lavorano con me colleghi commedia la parola che loro hanno consumato ma quando ero consumare i figli invece di altri esercitare tutta la loro conoscenza avvolte rimangono paralizzati
Allora io come imprenditore come gente che fa prevenzione da tanti anni
E che mi trova sbattere contro il muro dei ragazzini che mi dicono si va be'la cannabis allora l'alcol io vorrei poter non ha vere
Il divieto sulla sulla cannabis per poter dire
Non c'è il divieto
è giustamente legalizzata non liberalizza
Ma resta il fatto che la sostanza applicativa che tu spendi soldi non è acqua Paola quindi di sapere quello che fa
Posso fare Redentore se questa sostanza ha perso lo stemma del divieto se ce lo stigma del divieto avrà sempre un ragazzino mi fa sì va bene però all'alcol
Grazie so che sicuramente vogliamo fare un secondo giro è anche per rispondere probabilmente ad alcune sollecitazioni tanto volevo chiederle direttore Tarquinio una cosa qualche giorno fa forse un mese fa il presidente della CNCA la sollecitata in una lettera no alla al direttore a cui lei dice che risponde quotidianamente ed è così
Di aprire un confronto sincero un confronto trasparente Franco su questi temi e anche sul tema somma della campagna referendaria
E la invitava invitava il suo giornale del suo quotidiano
Lo farà innanzitutto come può farlo avvenire come anche le altre testate
Rosso ma io stavo già facendo da un po'
Reagiva perché ci sono stati atti Inter
Di altro tipo dopo quello senza preso cappello Giovanardi che aveva scritto una lettera sul tema sa quali sono i punti cui possono essere che vicino le sue posizioni con i cuccioli ha detto al
Composto come visione tanto io non ho mai confuso liberalizzazione e legalizzazione rocciosa rivolta a me la cosa cioè quella risposta Giovanardi metto sulla ricontrollare liberalizzazioni legalizzazione parlando dell'esperienza di un mondo dove ci sono state di dei processi a di questo tipo di liberalizzazione di radicalizzazione bocciatura formula sintetica per dire che non dava andavano esiti le analisi su quei risultati dovranno essere esiti assai schivi per un giudizio com'
Dichiaro son due dimensioni diverse mi batto da sempre il problema di realizzazione dei flussi migratori non per la liberalizzazione ognuno viene come vuole voglio strade controllate regolate questo senso
Per questo sulla questione del nove del Sacro potremmo fare grandi discorsi perché
Non ero il demonio è una strada il diritto o lusso arrivasse perché alcune forme di cose sappiamo c'è anche sotto questo aspetto insomma che attiene a a pratiche antiche ancora radicate in parti del mondo quindi
E compresso anche questo come nella vita comune e con l'abbiamo ormai escluso dal nostro lessico
Ossia la pizzica ignaro si chiamava droghiere negozio vadano a comprare le cose ha promosso la prova droga significa tante cose oggi tendiamo a a a rinchiuderla una scatola unica
Ancora
Flash sui preti io son d'accordo che i prezzi non sono medici preteso catalizzatori qui che conosco io ho dato un ciò Theodore rivolti gente Cannes intorno medici
Animatori sociali
Psicologi
Reti di persone che sono al servizio delle persone
E su questo il presunto fra alcuni pediatri
Non sto dicendo son meglio dei medici dico che lavorano insieme ma io ho un'idea relazionale anche quando parlo di lotte all'indipendenza è chiaro che metto tra parentesi l'aggettivo patologico chiedendo il Libardo datata ad H certe cioè omissioni mangiarlo ciclicamente
E nonostante i miei sforzi per liberarmi Vaccaro infatti volevo fare la Fiorentina però voglio dire no è chiaro che abbiamo tutti dipende si dà qualcosa
E il grado di patologia che mi interessa una cosa e che cosa produce nei rapporti sociali che tipo di straniamento e conquista la lotta che fanno i medici come come il dottor Polidori
Io e accanto a lui meno male che ci sono altri che lo fa io credo molto nella collaborazione
Maria Silvia più che fa la sua parte chiave dalla mia comunità civile chiede un di più di responsabilità a cominciare da dallo scegliere le regole giuste accompagnare
Del quale c'è un giusto sul di nome dei dipartimenti potremmo discutere all'infinito son tante parziale dei ministeri che cambiano da un governo all'altro la dizione e non cambiano mai politica però non cambia sta scelte che vengono fatte alla questa cosa sarà una conferenza di Genova francamente non lo so
Ho visto con la ministra popolo pochi giorni fa so e il lavorio che c'è stato un solo insoddisfazione c'è sui tavoli tecnici che sono stati organizzati il tentativo di coinvolgimento dura base ampia che non non ha tutto il diritto di tribuna va
Genova perché sarà molto una sfilata poi una sensazione di di ministeri plenipotenziari
Vediamo degli son così capirà chiodo dodici anni dopo che cosa e deve forse c'è qualche segnale forti io
Vorrei che fosse il Parlamento a intervenire su questa materia non fosse un plebiscito a decidere quello mantengo i miei dubbi che non sono di disprezzo voglio il lancio un solo capo scout in arrivo da quel tipo di divieti esperienza
Sempre lavorato con insieme non davanti e lontano sopra sussiego solo nei confronti dei più giovani
Credo che siano concittadini Antonio nato anche per un voto anticipato figuriamoci poi non è quello io dico la solennità cerchiamo io capisco che c'è qualcosa forse un una visione novecentesca antica democrazia ma credo che ci sia una solennità assumersi la propria condizione di città
Cantare assente se non fosse il POR che impegnarsi faccia a faccia su una questione che riguarda le leggi che il Governo la lista di tutti sia un atto solenne di cittadina non non penso che gli questi qui siano o visto metti malvagi penso che sono la celata dietro la quale comunque ci nascondiamo funzione diciamo ospite tutto è abbastanza diverso annoiavo
E non sempre migliore poi so bene che è uno strumento che può mettere relazione fu
Il punto è questo non so se questo Parlamento è in grado oggi di produrre il cambiamento Westerwelle norme per rimettere in funzione al centro della storia di cui stiamo parlando
Io vorrei Rognoni proprio questo
Adesso c'è un processo legislativo in atto
Ho tentato di sostenerlo
Il giornale
Chiedo se
Questioni Belluschi tocchi promosso vicario
Pubblico anche la loro
Io faccio un giornale che esce sei volte la settimana produciamo Lunardi
E ogni giorno è pieno di cose a dire risposte importanti da dare su tanti fronti credo che sia importante tenere vivi i dibattiti lo facciamo attraverso le nostre pance vuote necessari godiamo con la scelta del pallone per quanto è possibile
Però mi mi preme dire questo oggi salvi il punto in cucina riuscire a evitare un altro big beat bipartitismo infelice
Fra gli euforici i fascicoli con le figlie di provare perciò preferendo risolviamo tutto
E quelli che dicono
No va be'tutto così io credo non deve cambiar nulla anzi geniale di più bisogna fare delle chiavi usa e getta
Quando vengono chiuse per un anno
Alla fine a parte la società che dobbiamo cancellare questo questo è il rischio che cerco una qualche vedete che la caricatura il dibattito prendeva sempre più questa piega per quello che ho visto come su altre tre
C'è necessità assoluta vinti sviluppare un altro mi scuso quest'occasione inutile anche per questo
Martini secondo lei appunto dalle tutte e due le parti c'è disinformazione parlando in questo caso insomma del referendum si prova a fare disinformazione da entrambe le parti o solo da parte dei cattivi ed elusivo di prima
Questa aziende questa
Non sarà
Allora è
No no no no e io sono molto d'accordo con Claudio scippi dagli quando dice
Vorrei poter non avere quel divieto per fare davvero la Redentore questo è proprio proprio così è proprio vero il bipartitismo infelice produce un appiattimento del dibattito incredibile appiattimento della della dell'informazione sud
Diciamo delle standardizzazione ENI da entrambe le parti ora io scusate ritocco questa perché
Voglio solo fare una puntualizzazione se posso direttore adesso le droghe sono liberalizzate in questo momento che coloro che sono liberalizzate
No non è d'accordo cioè adesso si possono comprare dovunque
Dunque lei esce adesso qui perché sicuramente trova qualcuno che gliela può prendere adesso le tratte sono liberalizzate
Noi perlomeno qua qualcuno come
No ho detto usciamo no ho detto usciamo un po'no detta qui detta detta SIAI S. da qui il proprietario che
Commercio continuato
Il meno meno meno senza iniziale molto meno però però se è liberalizzato è proprio completamente liberalizzato adesso verso si può anch'esso comperare tutto ovunque
E invece la legalizzazione è esattamente l'opposto dello status quo
Perlomeno secondo me volevo anche dire il dibattito parlamentare e e poi arrivo alla appunto all'indagine fondere punto aumentano domanda
Dibattito parlamentare non c'è non c'è stato finora e Menken meno non c'è stato finora c'era una legge di iniziativa popolare sulle sulla cannabis sulla legalizzazione eccetera che è stata fatta scadere non non è messa a Parma a assunta e purtroppo io credo non sono che men che meno ci sarà nel prossimo Parlamento perché con la vita dei deputati le commissioni
A occhio e croce funzionavano ancora meno di quello che funziona adesso
Quindi dibattito ce lo dimentichiamo proprio ce lo scordiamo allora un referendum è un un momento come si diceva prima di partecipazione e il momento di partecipazione che è anche Udine Indirizzo per Parlamento non necessariamente fa come dire mette fuori gioco il Parlamento anzi assolutamente no è un indirizzò è un aiuto è un si propone e e eccetera allora ritornando alla domanda
Precisa è vero io appunto credo che questa queste invece questo proibizionismo che ormai insomma Cenni
Dura da quaranta cinque mi ricordo più quando due devono pronto anzi dei quando risale e insomma settantuno bravo non me lo ricordavo non ha prodotto ovviamente cioè i i prodotti ce l'abbiamo sotto i nostri occhi e che cosa però invece ha prodotto effettivamente una appiattimento della dell'informazione anche una
Bipartitismo infelice come noi barba che il direttore perché si da un lato sì appunto demonizzata nuovo e alcune figure alcune cose e dall'altro sì c'è una fila ci l'omelia quello che diceva un po'prima quando noi diciamo dico noi a non non dico altro nel senso Rego giornalisti o perlomeno sul sulla carta stampata molto poco a dire il vero però insomma
Quando poi si dice però insomma una canna è un po'come bere un bicchiere divino
Si dice una cosa vera metà perché è vero che se io mi faccio un un una camminata scusate la chiama proprio così come si chiama per strada ribaltone gamma eh eh probabilmente come fammi un bicchiere di vino se lo fa un adolescente o uno ma nemmeno io dipende dal momento della mia vita e lo posso anche dire tranquillamente perché l'ho provata e dipende dal momento della mia vita ci sono stati dei momenti in cui non mi piaceva nulla
Ci sono stati dei momenti in cui mi aumentava Lanza lamentava una serie di di di problematiche mie quindi dipende molto dallo stato psico somatico prima psicofisico
E ma dipende da da quando se ne abusa da quanto sei nevosi chiusa dentro i momenti la la continuità però posso dire una cosa che i tondo ne facevo uso quando ero molto più giovane
C'ho messo poco zero a smettere svizzero cioè al momento il uno due volte che gli ha fatto salire l'ansia ho smesso
La il tabacco purtroppo malgrado sta provando cita perlomeno dieci anni non ce la faccio
E e quindi ecco è questo il vero problema che non si può parlare liberamente fino in fondo dire una cosa come quella che io sto dicendo adesso domani arriveranno in caserma
Credetemi non so niente nemmeno i semi quindi potete pure venire è una cosa che non dice a nessuno io sì pure io ho fatto ho provato lo spinello anzi tanti
Non è successo nulla
Se non in alcuni momenti mi è successo qualcosa anche mi ha fatto stare male
Negli io l'uso al Colle perché appunto mi succede la stessa cosa non posso proprio toccarlo ad alcol quindi questo è quello che bisognerebbe imparare e e poter dire liberamente
Preciso che
No perché su questa cosa
Io la cannabis ma posso usare parte una tachicardia spaziale
Non se ne parla proprio ed è una cosa che dico questo dico date che voi non pensate che a me ne abbia navigabile che volete da me sul fatto così no in queste ricerche sta in fondo a quel volumetto gli abbiamo dato abbiamo chiesta ragazzi la percezione quindi abbiamo fatto tu consumi ma la percezione sul loro amici abbiamo chiesto per esempio l'ultima cosa
Percezione quando si può parlare di abuso di cannabis e qui c'è la grande la grande saggezza grazie perché troverete una un'assoluta diversità di posizioni
Molto influenzato dal contesto in contesti più qui abbiamo due tabelle assecondo sogna Roma due o Roma centro abbiamo reso ormai centro ma controllo il vice buoni
Roma due sono
Scuole anche molto molto periferia diciamo laddove non c'è altro che hanno il McDonald's la sala giochi e la cannabis
La percezione dell'abuso e molto
Minore cioè soltanto per l'otto virgola quattro per cento non è mai abuso cioè molti alla scuola del centro quattro virgola due la metà e anche sui consumi consuma tutti ma i consumi più importanti più massicci sono nei quartieri quelli più periferici dove c'è il l'assoluta deserto culturale allora se vogliamo combattere davvero l'abuso
L'realizzare le offerto e perché se io vado al passo Papaccio la settimana bianca col cinema c'è tutto quello che vogliono niente la cannabis rappresento un pezzettino
Della mia nella mia vita se io vivo in quartieri dove non c'è altro
Perché no cerca vide quasi bianca necessitante ma è la drammaticità delle immense periferie romane non sono romane che offrono solo questo quindi io dico sempre
Guardate che il ventuno per cento dice anche essi formano uno spinello al giorno potrebbe essere l'abuso
Mentre il trentatré virgola quattro per cento a Roma centro cioè abbiamo
Dobbiamo come dire come dice Zimmer vedrà sessantasei tenga secondo dove quel consumatore incontro a quella sostanza il luogo cambierà il suo rapporto anche e quindi l'amministratore dovrebbero occuparsi soprattutto di non lasciare questi deserti culturale molto spesso sono le nostre verifiche
Per rispondere come considerazione di carattere di un sociologo chi faceva riferimento CP degna di un'indagine realizzata a Roma tra gli studenti delle scuole
Dove sono stati poste delle domande proprio in relazione al consumo delle società mila trecento fascio faccio torni indietro un attimo per raccontare tra
Volevo soltanto aggiungere una cosa che mi sono dimenticata l'altro giorno sono andata visitare la nave che è il braccio di San Vittore del carcere San Vittore dove trattano il richiedente giunti con dipendenze e Hillary personali dirige questo braccio mi ha detto una cosa sita cannabis e un diciamo continuo tutte le tutte le storie di dipendenza hanno con il contatto con la cannabis ma è il contrario di quello che si dice non è che si inizia dalla cannabis quando noi arrivammo persone che usano solo cannabis va riconsiderato guarite
Allora De Pascale cosa possiamo fare noi giornalisti nel senso abbiamo parlato qui del problema l'abbiamo sviscerato abbiamo parlato dico dibattito franco di essere più onesti di fare meno disinformazione ma c'è qualcosa in concreto che possiamo fare
Allora intanto volevo rischi mica è una cosa su al direttore che parlava del referendum della della che del fatto di ritenere giusto al posto di un intervento referendario con il clic in maniera così o un dibattito parlamentare quindi che fosse il Parlamento no
Allora prima testa di rimanere a questo referendum questo referendum si è aggiunto a una raccolta firme
Fisica per altri due referendum una giustizia che uno sull'eutanasia
Partiamo da quello sull'eutanasia
Sull'eutanasia il Parlamento al Parlamento è stato chiesto più forte dalla Consulta in base a esiti processuali
Di legiferare di risolvere quello che è un problema che riguarda tante famiglie un dramma che vive più che un problema il Parlamento non l'ho mai fatto nonostante la le richieste della Consulta nonostante la il deposito di una legge di iniziativa popolare io le chiederei quante leggi di iniziativa popolare lei a memoria
Ricorda siano state poi discusse e approvate le dico
Su questo c'erano state anche più e più proposte di legge che sappiamo bene possono essere valgono diciamo mi pare due legislature poi decadono si deve ripartire
Anche sul tema della cannabis si ricordava prima insomma servizio Nismo sano cinquant'anni mezzo secolo è un approccio che molti ritengono sbagliato ma che soprattutto dopo mezzo secolo si possano si possano trarre delle conclusioni sia funziona abbia funzioni sul se abbia funzionato mi e su questo io prima osservavo
Il fatto che in cinquant'anni di predizioni Isma'il consumo non è calato e ricordiamo che il proibizionismo quando vennero messi insieme le convenzioni Mosè convenzioni dell'ONU no che diciamo da dopo che Nixon lancio diciamo lavoro andrà dissapori avvennero diciamo qui vennero diciamo create queste convenzioni no che obbligava Vistarini statica
Rientrare diciamo in quella logica lì il consumo aumentato il numero di sostanze disponibili sul mercato aumenta continuamente la loro diffusione anche o quindi Cecchi ritiene vadano tentati insomma degli approcci diversi se non addirittura l'inversione totale di lotta per fare un tentativo e e comunque i primi tentativi che ci sono stati da parte di Stati che ci siamo sentiti per anni incatenati all'interno delle convenzioni visto che non si riuscivano a modificare in sede ONU quelle convenzioni hanno deciso
Di andare avanti per la propria strada in un tentativo di inversione di rotta il Portogallo con la depenalizzazione totale oggi abbiamo quasi metà degli Stati che compongono gli Stati Uniti dove appunto il proibizionismo è nato ed era se vogliamo questo atto imposto al resto del mondo dove la la cannabis è diventata legale quello suo medico quello sulle creativo dipende è avvenuta la depenalizzazione del possesso di tutte le sostanze
Questo diciamo un pochino per per inquadrare quella che poi sarà la la la scelta di tentare con un referendum
Di cambiale insomma questa cosa portavano per esempio dell'utero sia quindi si sarebbe auspicabile un dibattito parlamentare ma anche la legge Fini-Giovanardi che era la più repressiva d'Europa
Non fu frutto di un dibattito parlamentare infatti fu bocciata da resa c'è dichiarata incostituzionale non tanto per i contenuti ma perché lo ricordiamo
Venne inserita nel maxi decreto sulle Olimpiadi di Torino
E votata camere sciolte con doppio molto di più cioè quindi bene si sarebbe auspicabile parlamentari sono sono lì per fare queste vengono pagati da noi per fare questo il problema che c'è un grosso problema dal punto di vista legislativo sulle iniziative parlamentari ancora di più sulle iniziative di impopolari
Quindi questo insomma
Ci tenevo e poi perseguendo anzi allora velocemente qua comunque se fa è stata fatta da un settimanale italiano una copertina storia di copertina proprio sul referendum sulla sulla cannabis
C'erano due box si insomma il pro e il contro il controllo affidato a a hanno il Buzzi il primario di cardiologia del Gemelli che riportava intanto diceva che la cannabis Ravano piace Luís era contrario per questa cosa poi sull'on line comparve la parolina come uno Piaggio cartaceo non c'era
E questa già quelle regionali sì che il giornalista che magari non arriva non ha riportato il bene però anche il la giunta alle nebbie redazionale che comparve sull'on line diceva no
Chiariamo non è uno piace o per oggi viste agisce su gli stessi recettori anche quello falso
La cannabis agisce sul sistema in dogana inoltre non sussiste o che assomiglia neanche voi la correzione diciamo redazionale nomi insomma non era così a fuori luogo
Ci siamo interrogati sul sul come insomma rispondere su questa cosa l'ha più la fine abbiamo affidato a un altro medico la risposta anche perché lui citava uno studio del Buzzi dove diceva che il rischio di infarto per i consumatori di cannabis e cinque volte di più
A e quindi questo medico diciamo un pochino ha mandato a vedere un pochino qual era questo studio perché lui in realtà non citava qual era l'unico che esiste su questo con risultati che insomma sono sono ancora diciamo non non confermati da altri studi ma anche qui no sia in quello studio se si analizzano i fattori di rischio a parte che non è cinque del quattro virgola otto sarebbe sceso attrezzi
Perché erano tipo dieci pazienti su tre mila ottocentottantotto tre di questi avevano anche altri fattori di rischio oltre all'assunzione di cannabis rapporto sessuale
Al consumo di cocaina ma nell'analizzare diciamo i fattori di rischio quattro virgola otto quindi per la cannabis prendiamo per buoni questi nove pazienti
Poi stress sul lavoro rischio maggiore di nove volte
Pasto un pasto pesante per tornare alla carbonara il rischio sette volte intensa attività fisica tra cinque nove sei virgola uno la rabbia tra due e tre e nove il rapporto sessuale tre virgola sei
Quindi la risposta cosa può fare il giornalismo tentare di condurre un lavoro di questo tipo si omicidi uno studio un numerino
Andare diciamo a ad analizzare lo studio nella sua interezza
Andare ad approfondire Polidori in ultima battuta in tutto questo discorso cinque non abbiamo parlato degli operatori perché lo stigma che c'è sul fenomeno del consumo delle sostanze probabilmente ricade anche sugli operatori così
Ma in parte si ricade anche sulle siti dei servizi fate un giro per l'Italia deve dire come sono le sedi dei sei
E dove sono dove insomma
Sì ad un bel lo sul suggerisco ai vari ministri Nerio il ferimento speranze Bordone
Perché potrebbe essere interessante
Però e io all'inizio prima Martin esitato fatto outing faccia outing io quando Elisa però per La sette mi vergognavo di lavorare nel Sant'perché un medico del SerT è un medico minore
Vuol dire che che hanno giudicato non idoneo per l'ospedale ma da penso di infermieri Nese persona molto spesso infermieri che non sono idonei per l'ospedale
Quindi sì sì c'è questa fatica ma c'era soprattutto la fatica di far capire alla cittadinanza alle persone
Che il sei per può essere un luogo interessante torna quello che per chi su questi temi a esigenza di approfondire perché è per legge presente luogo di prevenzione cura e riabilitazione delle dipendenze patologiche purtroppo in molti casi oggi soltanto luogo di cura per cui si sono soli casi estremi mentre dovrebbe essere interessante anche per gli adolescenti per i giovani per ragionare di prevenzione di rapporto con le sostanze
La cosa che io raccolgo quello che vi siano utili contenziosi Pittelli
E che a volte invece tutta la grande attenzione viene messo sulla droga
La sostanza dimenticando appunto che i i veri problemi nascono dal rapporto tra una persona e una sostanza e che se la persona
è stato appena lasciata dalla fidanzato ci ha appena messo con la fidanzata la stessa sostanza produce effetti diversi
Se io vivo un periodo di difficoltà se io sono un adolescente con un cervello che si sta costruendo Canessa la sostanza effetti diverso dice io sono un settantenne la sostanza nel feto diverso
Questo tema della relazione tra una persona e non sostanza è il vero tema principale e nove secondo me anche con la comunicazione corriamo il rischio di barare della sostanza mettendolo su un altare
E che a tale procedura sia interessante e e pagano poco invece della relazione fra che persona sei e che sostanze uso di che sostanza stiamo pagando ma soprattutto che persona sei
Questo
è uno dei temi l'altra cosa
E che noi parliamo spesso di legalizzazione della cannabis oggi
Rughe dato che vado molto nelle scuole un tema molto interessante per gli studenti
Oltre al tema della legalizzazione
è il tema della in legalizzazione perché fino al mille novecentotrentasette Marwan pazza negli Stati Uniti mille novecentotrentasette la cannabis IVA legale come mai è diventata illegale
Ecco il il processo di illegali Zazie una delle sostanze
è un consenso molto interessante da ricostruire perché ci fa capire che scelte ci sono stati condivisibile o meno
Però ci fa capire che c'è che ci sono state vieto modifica di approccio modifiche di situazioni che non sono mai state scelte mediche sanitarie sono sempre state scelte dettate da altri interessi altri fattori in gioco
Ultima cosa io vorrei che anche in questo settore ci ricordassimo che siamo Comunità europea
Cioè se l'Europa sulle sostanze dice delle cose
Bisogna Lenzi di ieri che quello che a livello europeo monitora radio diffusione dell'uso di sostanze illegali a livello europeo è un organismo di consultazione della Comunità europea
Beh dice tante cose tarda di stanza del consumo valorizzazione timpano da di cannabis Spada e perché perché anche su questo tema non riusciamo a mettere in piedi un comitato tecnico-scientifico un gruppo di lavoro che approfondisca queste esperienze europea che e saluti a livello europeo se i Paesi che hanno messo in atto sono contenti o no se secondo noi vanno male o bene invece dopo che spesso ne pare
Vogliamo a favore o ne parliamo conto senza in realtà vederle approfondire più di tanto a Milano che Nismo fatto da esperti
Che valuti questa esperienza se sono significative come incidenza a livello di politiche sulle droghe
E sul benessere della cittadinanza oppure certo questo punto di vista non non sono efficace siamo in Europa beh anche sul tema delle droghe dobbiamo perché se Francia Spagna Portogallo Belgio Lussemburgo
Germania portano avanti delle scelte politiche forse qualche domandina dello la Svizzera che comunque geograficamente in Europa ultima cosa perché mi mi viene sempre in mente il suo libro che per me è stato un libro molto interessante
Però queste cose che dico io non è una è una mia Giunta noi spesso diciamo che questa sistema di legalità
Favorisce l'arricchimento delle organizzazioni criminali
Questo penso sia molto vecchio molto vecchio
Dopodiché sì io considero che c'è un conflitto in Afghanistan com'è da una vita penso che l'Afghanistan sicuramente dal punto di vista strategico e in una situazione è una posizione importante ma fondamentalmente ha un prodotto interno che vende se penso che mi pare i suoi dati dicono che il novanta per cento della produzione mondiale di oppio viene dall'Afghanistan più o meno
Allora è chiaro che dietro c'è un sistema delle organizzazioni
Terroristiche olistiche estremistiche non lo so
Che si arricchiscono con questo traffico
Dopodiché il la domanda che quindi alimenta anche il circuito di illegalità da noi per carità valido ma fasto per esempio Leasys di tutti questi soldi che guadagna con il traffico di
Ho capito
Contro se ne fa
Perché io penso che sostanzialmente acquisti automezzi armi esplosivi
Che sono prodotti dalle nostre economia l'Italia è un grande Paese prodotti italiani per cui è vero che il traffico di sostanze arricchisce le organizzazioni criminali
Ma penso che arricchisca anche una bella fetta dell'industria militare dei Paesi conto Brusuglio
Un'ultima battuta anche capostipite quale società ci restituisce questo quadro di cui abbiamo parlato questa mattina
Se ci fa albero
Dietro l'ultima ci restituisce l'idea che è possibile fare un discorso fra persone che la pensano anche in maniera diversa hanno soltanto garbato produttivo nel senso che si può trovare si può trovare una via comune rispetto a determinate situazioni se non si inserisce la una posizione estrema radicale più
A appunto no a ladro perfetti per per capirci se si parte con no alla droga in pochi giorni sono finiti sanzione al singolare
Non c'è il discorso dopo cinquant'anni di guerre verze sulla droga quindi io penso che una indubbiamente abbiamo una possibilità Parlamento avrebbe la possibilità di avviare un ragionamento serio ponderato guardando all'Europa guardando all'Europa che ovviamente non possiamo guardare
Ad altri continenti abbiamo delle specificità
Ci restituisce però anche una società molto debba Lizza nel senso che è vero che come dire polarizzare con i referendum però questo Paese forse grazie anche quella polarizzazione diciamo dal divorzio da Bortuzzo non ebbe io butterei via però mi rendo conto che sono cose molto
Come dire che spaccano la società non la ricuce la norma che abbiamo bisogno su un tema così di fare un ragionamento che di fare di aprire costantemente un dibattito pubblico sulla c'è la necessità di un continuo dibattito pubblico per quello che proponga ragazzi non vi dirò quello che dovete fare o non fare parliamone
E imposizioni che rompono questo tipo di atteggiamento ad esempio faccio il nome e cognome Polito quando nei suoi libri ha desertico di parlare di ci accontentiamo della riduzione del danno
Allora io vorrei invitare come giustamente dice il il direttore a venire a vedere che cos'è la riduzione del danno Abete vedere i nostri utenti che grazie a quelle politiche e aggiungo grazie al reddito di cittadinanza
Per la prima volta sono stati i cittadini in questa regione
Per la prima volta
Perché se guardiamo le dita ignoranza da da quelli che ci hanno la Ferrari
Non mi cambia ne comprendiamo il senso se lo guardiamo dalla parte delle persone più marginali ne compriamo ecco delle famiglie ne comprendiamo il grande euristico io direi
In questa società è possibile aprire un dibattito pubblico se non si parte da posizioni come dire e non tengono presente nel dalla realtà
Bene
Venne anche però dal dalla volontà io direi che c'è un desiderio sembra non temiamo imprese non tuteliamo in considerazione il desiderio di vastissime parte di mondo giovanile
Ad a vere anche questo tipo di consumo non andiamo da nessuna parte
E tiriamo le fila adesso di questa mattinata cerchiamo di
For fare forse anche un po'una sintesi con le conclusioni che sono affidate a Rossana Dettori segretaria confederale della CGIL a temi profano
Grazie no sintesi di un dibattito così Stealth per fortuna così interessante l'arredo complicata
E intanto vorrei dire a Claudio una battuta iniziale quello con la Ferrari chiama si evasore fiscale non ladro di reddito di cittadinanza si chiama proprio un'altra maniera perché i linguaggi
Pistorio poi dovevamo parlare di linguaggio non molto senso
E quindi si conta ormai
Su tutto su molti temi poi torna immediatamente al tempo che stiamo affrontando oggi il linguaggio e il parlare alla pancia della gente quindi che vale molto
Per una parte dalla dei giornalisti dalla stampa
Dei giornali proprio pare molto molto di più parlare alla pancia per molte trasmissioni televisive più qui dovremmo anche provare a capire
Come oggi stiamo discutendo con voi scrive e quindi lo scrivere attualmente porta anche maggiore riflessione se non voglio fare il vostro lavoro però impegna anche di più morto al guscio chiunque arriva dice la sua la giornalista arrivando o il giornalista Tikkun Oliva presso con dei linguaggi sono non so sbagliati molto violenti dal punto di vista anch'come affronti l'argomento di come appunto il tema di come pensi di parlare perché poi è anche un grande compito che è quello di informare e l'informazione non è mai niente
Che anche qua parlanti informazione mentre siamo in tre a contare grandi Buggìa d'informazione orienta
Non credo come possiamo indirizzare pensieri deve essere riflessone l'abbiamo vista che qua stamattina non siamo tutti uguali ognuno c'ha le sue sfaccettature però quello che abbiamo fatto ci permettete modi di qui ringraziandovi davvero tanto quello di aver fatto una buona informazione anche sul punto di vista su come ognuno di voi Dinoi perché poi c'è anche ex sul sindacato su cui non mi sotto sottraggo
Affronta il tema delle prove e prova su questo tema costruire una coscienza un sapendo una conoscenza che permetta di arrivare qui all'Obiettivo credo che quell'ipotesi USA sostanze con consapevolezza e che non determinino patologia quindi questo poi dev'essere un altro obiettivo vorrei dirle che vent'anni fa
Ne abbiamo pubblicato come CGIL questo
Centotré interrogavano
Io allora terrà in funzione pubblica
Avevamo grandi dibattiti tra gli operatori
Avesse
Il piatto e operatori degli altri servizi perché come diceva prima
Edoardo poi messa decente finivano
Gli infermieri un po'rotti così chiamavamo noi no quelli che venivano clinica ha chiesto di fare un lavoro meno pesante
Perché la pesantezza era data dal fisico Fontana per la presa in carico del cittadino che pro della cittadina che probabilmente in queste vite molto più pesante che dovessimo avere occupare di medicare
Un paziente che ha avuto un qui c'è una una paziente che ha una ferita perché c'è un carico emotivo una rimessa in discussione di se stessi da molto molto più forte che in altri
Servizi però noi avevamo anche molte difficoltà fra gli operatori
Per i medici pena l'accusa che diceva
Eduardo che perché vale per molti servizi territoriali no perché ci fa proprio queste gli anche dalla marginalizzazione di servizi territoriali di cui essa sono parte non non non ultima anche se poi alla fine se andate a vedere anche come si raccontano oggi i servizi gli stessi documenti prodotti dal ministero anche rispetto al pm RR ritroviamo moltissimi servizi materno infantile consultori è non trovi mai la parola
Di servizi legati sul potenziamento delle politiche attive ex devono fare rispettare dipendenze patologiche quindi anche qua abbiamo un problema che attiene alle scelte che le politiche fanno però vent'anni fa per l'appunto ma chiamammo l'opuscolo dipendenze patologiche alcuni facendo già un linguaggio una scelta di linguaggio molto netta da droga Alcock tabacco
Perché appunto a
Io sono una dipendente dal tabacco mi autodenuncia nel senso che non riesco a smettere ogni tanto penso di dover andare da da qualcuno che mi fa l'agopuntura l'orecchia politico nomina pungere non ci vado siamo di fatto non scendo mai di smettere è una dipendenza e nessuno però si preoccupa di cura neo dei pensare come attivasse nei confronti nei miei confronti rispetto alla dipendenza mentre invece questa generalizzazione della pallore droga e qui torno appunto e linguaggi
Per cui è semplicemente le sostanze
Stupefacenti che noi definiamo droga
Perché anch'io mi ricordo il drogheria da piccola dove andava a comprare
La cannella
Daniel perpetrare perduta mia signora drogheria perché appunto era solo un insieme di erbe sostanze eccetera
Oggi si è fatto una scelta Ucci non morì si è fatto una scelta che con la prova droga si costruisce un mondo prima dobbiamo intervenire su questo
Dobbiamo intervenire su corretto linguaggio ma neanche per il sindacato guardate non è facile anche per noi dover interloquire su questi temi con tutti gli operatori e i cittadini capiscono e servizi perché
Dodici avvenisse all'inizio motrici intendono a perché vi occupate di questi temi dovreste occuparvi di lavoro dovreste occuparsi di garantire diritti essenziali perché qualcuno pensa che qui ci sono alcuni diritti essenziali che vanno o tutelati altri no
Noi continuiamo a spiegare perché non lo facciamo soltanto sul tema droga ci siamo interrogati sull'eutanasia e abbiamo fatto anche qua iniziative proprio sulla sull'eutanasia ci siamo interrogati sul Piacenza abbiamo fatto iniziative pubbliche anche con non sa perché per noi così come ci interroghiamo su tutte le questioni che attengono Ankara scelte
Di vita che le persone fanno
Ma oltre anche molto complicate non cosa veniamo anche attaccati molto spesso perché magari proviamo a ragionare collettivamente il che cos'è la prostituzione noi che cosa ci può essere dietro
Perché tutti ci dicono ma che me ne frega abbuffate sindacalisti dovreste occuparvi di lavoro necessitiamo di diritto siamo un sindacato confederale
Che ha al proprio interno tutte le categorie che poi sono quelle che fanno i contratti di lavoro che si occupano delle condizioni dei lavoratori
Noi che circondi che ci occupiamo di queste condizioni in termini più generali perché poi gli incontri con il governo quello di oggi ad esempio su pensioni e spero fisco ed altro chiamiamo noi come confederazione ci occupiamo anche della tenuta dei diritti sociali
E dice di cittadinanza dei cittadini le nostre camere del lavoro nel territorio nascono per questo nasco per rispondere ai bisogni dei cittadini che ora non soltanto di lavoro ma erano il film sopravvivere il l'esigenza di avere la casa di trovare un affitto equo per la casa necessiti ci occupiamo anche di questo proibita
Nessuno se ne accorge ma noi ci occupiamo anche dell'abitare ci occupiamo di tutto di ambiente il classe dei temi che si poteva vedere e poi sono connesse al lavoro e ha la qualità
Della vita delle persone
E questo è uno dei temi perché appunto allora io non so bacchettona per cultura penso che la libertà
Poi lo dice la Costituzione sino a quando non lede la mia dev'essere garantita tutte come può essere lesa la mia libertà
Faccio un esempio che il biglietto non c'entra nulla viene lesa quando i fascisti vengono qua dentro ad occupare la mia sette perché la mia casa in quel caso viene lesa la mia libertà
La mia libertà non è lesa anche sono le condivido dalle manifestazioni dei NOCS impazza nel senso che siamo in piazza dicono delle cose che io non condivido scientificamente poco comprovati però io mi sono vaccinato non ha avuto da loro
Quindi cioè una modalità anche di discutevo di affrontare questi temi guardate perché poi relativo così
Se il rimpasto hanno avuto alle manifestazioni di nuovo in passato tutta la stampa ha parlato solo di loro cioè per il venti per quanti mesi non so si è parlato di quello io ne parlavo con lei poco fa l'ho chiamato l'oppio dei popoli
Ci fanno parlare di sì
Bucks no tax intanto succede di tutto sotto Dinoi è e cominciano ad arrivare anche i soldi dalla Pnr ma eravamo tutti molto distratti davanti a questo dibattito
E tutto il resto è passato sotto guardate anche la discussione
Che avete provato a fare adesso sul referendum multipli io potei Facci su una scusa un po'più seri anche su questo perché non è perché poi a queste legato nel numero il numero di firme che bisognerà raccogliere si porterà dietro tutta una serie di forse senza fare i tifosi né dell'uno né dell'altro
No poi sono felicissima che abbiamo raggiunto tutti i tetti possibili e immaginabili sta funzionando bene anche quello della raccolta firme adesso per diritto al vaccino in tutto il mondo quindi funzionano però proviamo a fermarci un attimo proprio per ragionare di quali sono le potenzialità o verde potenzialità che potrebbero avvenire grazie a un picco rispetto anche alla pratica democratica può il Parlamento svuotato
Dl Zanda ha dato una prova caso adesso agli altri cosa ne pensano l'immagine e di ruolo della del Parlamento che credo abbia fatto sentire disagio tutti molto quella modalità quella
Si fanno le scelte tutte le scelte sulla nostra testa sulle nostre teste spesso senza nessun dibattito parlamentare né Camera né Senato perché per arriva al voto di fiducia
è stronca tutto per questo che dico difettiamo molto anche suppliche perché poi questo non ci toglie da meccanismi di rimessa in discussione trame sul dibattito parlamentare
Anche di scelte quindi io davvero più la voglio fare il lunghissimo perché quegli on line ci ammazzano sano da tre ore e mezza collegati
Sì collettiva sul testo che credo che prima o poi ci uccideranno però debba appunto finisco ha ringraziato mi be dicendo che non è finita qua così abbiamo iniziato
Una prima riflessione ad una discussione fra di noi noi vorremmo Paolo che il dibattito soprattutto proprio sul linguaggio
Ne ne abbiamo fatto un altro anche sul linguaggio che nell'usato nei confronti delle donne sul tema violenza e stupro perché anche lì c'è un linguaggio che veramente ormai niente
Pensavamo di aver superato ma stiamo torri tornando alla colpo polizza azione quelli su questi argomenti siamo molto interessati e sia perché vi proporrei visto che siete qua voi di provare a farlo con i giornalisti dalla carta stampata ai giornalisti nella della tv non solo provando a coinvolgere che è la cosa che a me spaventa di più su questo finiscono Renault
Tutto quel mondo di tutti tutte tali che no tutto il linguaggio che si sta scatenando oggi sul peso di cittadinanza molta viene campi tweet nessuno SIPEM ragionare di cosa stanno parlando
Non c'è un dato che certifichi quello che la stampa sta raccontando non c'è Jin Xing nega di avere dati non ce li hanno e che mettiamo in Cina proprio ecco se no però e quella che diventa maggioritario allora prego c'era no no come soci appostarvi dico facciamo insieme a voi perché voi siete una stampa con cui stiamo ragionando e non è casuale che ci siete voi e non altri abbiamo anche fatto una scelta non è che abbiamo scelto di fare un dibattito con chiunque qua però forse è opportuno almeno un dibattito con voi e con quella stampa nel Congo comunque i soggetti della tv e dei messaggi veloci che ci sono logiche sono vicino a noi non penso di dover discutere con Libero ve la dico così
Su cui possiamo fare il patto sul linguaggio sulle parole sull'uso del pavone magari prova insieme anche costruito un glossario
Come ci ha raccontato prima a fuori un uomo numeri viene il nome perché potrebbe essere anche quando lanciato il patto che tutte insieme compreso il sindacato perché anche voi abbiamo responsabilità volte sugli impacci possono messe insieme grazie davvero
Grazie grazie Rossana Dettori immagino spero che questo invito che c'ha rivolto Viviani volto venga raccolto
Io ringrazio anche tutti coloro che hanno partecipato a questo dibattito questo scambio molto interessante molto ricco Raffaele Lo Russo segretario generale della Federazione nazionale della stampa Denise Amerini responsabili dipendenze carcere
Area welfare della CGIL Vanessa roghi
Storica e poi docente di sociologia dalla comunicazione Andrea vuol Terragni
Marco Tarquinio direttore di Avvenire Eleonora Martini giornalista del Manifesto Alessandro De Pascale di fuori luogo giornalista anche lui Eduardo Polidori direttore de L'Unità dipendenze patologiche di Rimini e Forlì Claudio C Pitelli sociologo
Componente del Comitato scientifico Forum droghe saluto e ringrazio anche tutto lo staff tecnico che ha consentito la realizzazione di questa Diretta
I colleghi che poi si occupano anche dei sociale naturalmente voi che ci avete seguito finora vi ricordo che possibile di vedere questa diretta questo dibattito sul sito e sulla pagina Facebook di collettiva buona giornata a tutti