Radio Carcere: La malattia mentale dietro le sbarre (tra carcere e Rems) e la recente ammissione di "colpa" del Governo dinanzi alla Cedu. Il paradosso del carcere di Trento: nuovo e senza sovraffollamento ma dove la pena è ozio e disperazione.

Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi inizieremo con l'occuparci della sempre più rilevante The questione che riguarda quelle persone detenute che sono affette da una patologia psichiatrica e che in carcere raramente riescono ad essere assistite o stabilizzate una questione seria e grave che negli ultimi tempi sa riguardando sempre più persone del inutile come sapete infatti nel marzo del due mila e quindici sono stati chiusi i tristemente noti Oppi g ospedali psichiatrici
Giudiziari e al loro posto sono state istituite
Le rendesse rendesse che sono in tutto trenta e che ospitò circa settecento persone che però sono destinate soltanto a chi è stato prosciolto da reato per infermità di mente ed è stato di conseguenza sottoposto a misura di sicurezza di conseguenza chi è affetto da un vizio parziale di mente o soprattutto che sviluppa una patologia psichiatrica durante la condanna
Resta in carcere spesso senza cure e così
Questo incalcolabile numero di persone detenute malate o è ristretto in una sezione comune e di fatto viene imbottito di psicofarmaci o al massimo viene ristretto delle cosiddette articolazioni per la tutela della salute mentale articolazioni per la salute mentale in carcere che in tutt'Italia sono presenti in una trentina di penitenza si arie che ospitano tra le duecentocinquanta e le trecento persone detenute malate articolazioni per la tutela tra Sud e mentale che dovrebbero essere gestite esclusivamente da personale medico dove però non solo ci sono pochi posti letto ma dove addirittura scarseggiano sia agli psichiatri che gli psicologi e dunque in estrema sintesi la questione di una malattia mentale in carcere perché è assai complessa riguarda chi sviluppando una patologia mentale dopo la condanna
Resta detenuto in una sezione comune con le conseguenze che si possono facilmente immaginare
Chi è ristretto in una delle poche articolazioni per la tutela tra sudorientale ma non riceve cure adeguate e chi senza titolo sa in carcere in attesa che si liberi un posto in una rendesse una questione quei tutti ma perché badate bene proprio pochi giorni fa è stata affrontata dinnanzi alla CEDU alla Corte europea dei diritti dell'uomo dove l'Italia per evitare l'ennesima condanna per la prima volta per la prima volta ammesso l'illegittimità della detenzione in carcere per queste persone che invece dovrebbero scontare una misura di sicurezza presso una Remus ebbene per affrontare questo tema saluto subito l'avvocatessa
Antonella Calcaterra del Foro di Milano Antonella Calcaterra che è anche membro della commissione per innovazione decise ad evidenziare delle carceri istituita proprio dalla Missa Cartabia
Antonella Calcaterra che anche esperta di tutela
Della salute mentale in carcere c'ha un totale grazie per essere qui con noi alle carnevalate era e saluto anche Rita Bernardini presidente io sono doti Caino ciao Rita proprio la sera allora cara Antonella Calcaterra partiamo dalla prima questo non è che riguarda la tutela tra salute mentale in carcere infatti uno dei primi problemi che si pongono ma che di fatto resta ancora irrisolto riguarda un incalcolabile numero di persone detenute che sviluppando la patologia mentale dopo la condanna
Tre sono ristrette
Nelle sezioni comune e raramente ricevono una cura
Adeguata o individualizzata e questo un fenomeno gravi diffuso Antonella Calcaterra ampi allora fenomeno sicuramente è
Grave ed è certamente diffuso anche e tengo a sottolinearlo oggi lui grazie
E alla sentenza della Corte costituzionale la sentenza novantanove
Abbiamo sicuramente una soluzione giuria avremo una soluzione giuridica per tutte queste persone
Che potrebbero beneficiare della cosiddetta detenzione domiciliare dei surroga ossia avere dei percorsi di cura all'esterno del carcere
Dove diciamo
Le patologie potrebbero essere affrontati in maniera più consona e più seria al di fuori del circuito penale
Quindi pertanto fondamentale diciamo dal due mila e quindici nel due mila diciannove
E quei alla svolta epocale che oggi noi abbiamo una situazione giuridica che ci consentirebbe la di trattare queste persone mentre prima come sappiamo con la chiusura degli ospedali psichiatrici criticare rimaneva irrisolta e non risolvibile
La situazione dei vecchi centoquarantotto cioè della sovietiche attiche sopravvenuti in carcere perché non potevano essere immetti nelle Renica ma non avevamo neanche una figura giuridica che ci consentisse di lavorare i in maniera alternativa
Oggi ce l'abbiamo
Il problema dove sta il problema tacchini e questi percorsi ernia al carcere
Dovrebbero mettere realizzati con il supporto di tutti gli operatori e Terni che sono competenti in relazione al paziente cioè la costruzione di percorsi di cura dai interi rendendo in una cornice giuridica che quella della detenzione domiciliare
Ecco e si fa fatica a costruire questi percorsi di cura perché con me petto ci troviamo ripetere le risorse sono sono scarpe sono poche
E i pazienti e sono tanti perché ormai l'aumento esponenziale delle persone che stanno in carcere con problematiche di carattere e quindi diciamo si fa fatica a dare seguito a Quetta
E innovazione preziosissima e abbiamo oggi grazie all'intervento della Corte costituzionale problematico ma anzi quindi rimaniamo a mille persone rischiano di rimanere in carcere
Inattesa Chionna ipotetico e necessitato percorso di cura che fa fatica a trovare una consistenza proprio perché da un lato gli operatori Terni competenti per i pazienti
Entrano poco in carcere a vederti pazienti e a organizzare dei percorsi di cura per loro
E dall'altro evidenzia anche il problema ovviamente delle risposte perché ogni percorso di cura è una un insieme di energie di corsi che risorse diciamo della sanità non sono sono
Recentemente organica organizzare questa la parola d'ordine di Cordenons ascoltatori tra l'altro che molte persone detenute
Affetto da una patologia psichiatrica dopo la sentenza di condanna magari non hanno neanche più l'avvocato né sono in grado di proporre istanza
Per andare in comunità questo tra l'altro sarebbe un altro problem portante Rita Bernardini voi con Nessuno tocchi Caino col Partito Radicale
Visitate spesso le carceri e ogni volta che ci sentiamo medici sempre ma io vedo sempre più persone condannati che hanno sviluppato in calce una patologia psichiatrica
E questo problema che sta diventando grave irrilevante cliente palpabile girando nei corridoi dove si affacciano le celle
Soprattutto poi in quelle parti dell'istituto che viene chiamato isolamento e Lippi si vede proprio la sofferenza di persone che hanno problemi di tipo psichiatrico tenete presente che c'è una notizia di cronaca
Pathos coperto o almeno in corso uno stato aperto un processo perché nel carcere di Caltagirone all'inizio di quest'anno a gennaio era morto un detenuto
Era stato detto per morte naturale oggi sembra che abbiano coperto che in realtà è stato ucciso dal suo compagno di è stato indagato il compagno dicendo
è il dato e e questa notizia è apparsa nei telegiornali solamente un telegiornale
A aggiunto alla fine ma come nota secondaria il fatto che probabilmente questa persona accusata dell'omicidio in realtà aveva problemi di tipo psichiatrico
Quindi e ultra sono diffuse queste patologie anche perché in un carcere piccoli problemi magari gli adattamento e non è facile ad hoc
Per detentiva che amplificano pensate per esempio a tutte quelle persone che sono tossicodipendenti certo che sicuramente in carcere non vengono curati se non con la terapia sostitutiva il metadone
Per re questa loro dipendenza se c'è un posto dove non dovrebbero pare queste persone tossicodipendenti e proprio i caccia scrisse scendi stanno spesso sviluppano una patologia di tipo psichiatrico quelli che è certo è che a parte in quei reparti di Twin tu hai parlato riarticolazione sì sì arriviamo boia e appalti e quelle diciamo che in realtà nella realtà dei fatti e i detenuti con
Problemi di tipo psichiatrico stanno nelle celle parla questione vivono in mezzo agli altri
Ecco un tutti i problemi che questo può comportare c'erano che possono scombussolare la vita all'interno di una sezione di un corridoio a questo è indubbio mente brava importante quello che aveva di
Sto Antonella Calcaterra
E sulle risorse no
Non ci sono le risorse e mi piace qui ricordare
E questo dovrebbero tenerlo presente le nostre istituzioni che le regole penitenziarie europee che sono stati aggiornate nel due mila esistenti quindi stiamo parlando di un anno fa
Per mano fra i principi fondamentali che le condizioni detti che invecchi io hanno i diritti umani del detenuto
Non possono essere giustificate dalla mancanza di risorse giù perché è un po'questa la scusa che si mette per qualsiasi tipo di problema per il sovraffollamento per il personale che non c'è terre la mancata assistenza fanno Italia in questo caso di salute mentale
Ecco la giustificazione che non ci sono le risorse col non può essere
Quei sta una giustificazioni Antonella Calcaterra
è complicato Rita Bernardini già fatto fare giustamente un bagno di realtà ricordo i nostri ascoltatori tra l'altro che molte delle persone che si tolgo la vita in carcere sono affette o dalla topologia psichiatrica o da un disagio
Psichiatrico che magari poi si può sviluppare in una malattia
Conclamata come non è superfluo ricordare che la malattia
Psichiatrica è una malattia a tutti gli effetti come se uno avesse un tumore la mattina spiegano una cardiomiopatia ecco ora però sta di fatto Antonella Calcaterra che si pone anche un problema di cura di queste persone
Detenute Noemi sempre attraverso le lettere che riceviamo dalle carceri attraverso anche l'intervista e sappiamo che molte di queste persone detenute affette da una patologia psichiatrica
Vengono curate soltanto quei tranquillanti che in carcere chiamano le voci di fatto si tratta in parole povere di persone
Abbandonato il Mississippi certo perché ho letto ho letto il problema appunto delle risorse e quindi persone che magari sono viste una poi talmente dallo psichiatra
E non hanno né null'altro se non il trattamento farmacologico deduce vediamo in carcere il
L'articolazione delle salute mentale che in qualche modo dovrebbero far fronte che dovrebbero essere anziché sono a diciamo gestione sanitaria sono allo stato mi sembra circa trentacinque
E possono ricevere soltanto duecentocinquanta persone non credo molti di più quindi voi capite che tutte le altre ventidue persone
Che non riescono ad intraprendere percorsi di diciamo DTT di uscita all'esterno attraverso percorsi di cura sono sostanzialmente all'interno delle carceri niente partito comune nei reparti di isolamento quando diventano troppo fastidiosi
Tenta una prospettiva una presa in carico effettiva tenta tenta una cura questa io quello per giusto per sono d'accordissimo con quello che ha appena detto Rita che la mancanza di fondi non può costituire aggiungo soltanto così e popolari ci potrà recuperare perché questa dichiarazioni non unilaterale che il Governo ha mandato alla Corte europea Mercato che ci ha occupato
C'è scritto che il Ministero della Salute ha recentemente proposto nel quadro di riforme risiedente del del servizio della salute nell'ambito della Recco Relief Found
Una specifica criteri Progetto con la presa in carico delle persone con problemi di salute mentale
Continuità delle cure inclusioni interconnessioni tipiche detezione dei servizi territoriali e con un valore economico di circa un miliardo quindi speriamo che diciamo questo questo pezzo venga fatto perché sarebbe assolutamente necessario proprio per continui inclusione nelle cure perché quella la strada l'assoluzione
Ecco dove non ci sono ovviamente problemi di sicurezza estremi è la fuori l'uscita dal carcere latte istituzionalizzazione di queste persone perché e diciamo da una abbiamo chiuso i manicomi abbiamo chiuso gli ospedali psichiatrici giudiziari l'abbiamo creato e teatro per fortuna origina una legge che la legge ottantuno che parla come e necessari percorsi
E di libertà vigilata quindi di presa in carico territoriale dall'altra parte però
E con minima irretiti volti misure di sicurezza detentive e dall'altra parte ci troviamo invece le persone che hanno un problemi di di di di dittature che praticati presso prevenute che non fanno altro che rimanere all'interno del carcere quindi ben venga l'arrivo di fondi ben venga finanziamento delle risorse della sanità perché la strada è quella di cogliere in percorsi giudiziari differenti le persone che hanno problematiche questo tizio
Speriamo speriamo che si sia che sarà che sia che sarà così ed ebbe da Dini prima Antonella Calcaterra faceva riferimento giustamente a queste articolazioni per la tutela
Di salute mentale che sono presenti in una trentina insomma di egli penitenziari e ospitano punto circa
Duecento e trecento persone detenute lire ci dovrebbe essere una gestione prevalentemente medica però l'assurdo è che in queste istituzioni dove ci dovrebbe essere quasi un'esclusiva del trattamento sanitario ci sono non solo pochi posti letto ma scarseggiano addirittura
Gli psichiatri e gli psicologi un controsenso non trovi incerto è un controsenso e tenete presente che poi queste persone che hanno problemi che manifestano nel corso della detenzione
Problemi di tipo psichiatrico naturalmente
Tramite i loro avvocati tramite magari domanda diretta si rivolgono al Provveditorato al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria per trovare per essere curati insomma come al loro diritto e che cosa fa il dipartimento nell'amministrazione per il penitenziario parliamoci chiaro l'Imam da in queste articolazioni che come avete da ricordato hanno dei posti limitati
Per cui succede chiede la la presente tali diviene la presenza h ventiquattro ieri uno psichiatra non di più che altri e diviene e alibi per cui ricevendo mandiamo fondi perché dice succede qualcosa può essere seguito nella realtà dei fatti queste persone e non sono seguite e non sono seguite come dicevi tu individualmente in un percorso di cura individuale ma c'è la cultura Mazzini va chiamiamola cura essi lo stordimento attraverso farmaci che li fanno per stare tranquilli io ricordo
Di aver incontrato a Trapani nel carcere di Trapani in una persona veramente trovata questa che cosa mi ha detto dicevo guardate Facchetti ritornare
E ha a a Barcellona Pozzo di Gotto io mi batterò operazione perché che lo conosco non certo come un posto ex OPG Oliva
L'altro appartiene ritornare perché quindi che cosa mi fanno hanno una volta al mese
Una puntura una bomba e mi pare firmare tutto il mente sono stordito ma o male tutto il mese invece se non altro era un po'più seguito
E però succede questo che c'era l'articolazione
C'era la presenza dello psichiatra l'hanno mandato a Trapani
E questo appare in queste condizioni questo è il livello di cura ricordo e non sa ascoltatori che ci siamo occupando di questo tema non soltanto perché è giusto perché cioè diritto alla cure riconosciuto anche alle persone ristrette anche affetti da patologia mentale ma anche perché queste persone ristrette
Affetto da patologia mentale poi prima o poi torneranno libere qui tanto vale stabilizzarli durante la detenzione o durante un percorso alternativo come ricordava prima Antonella Calcaterra ma dimmi Antonella Calcaterra faccia un passo indietro perché qui abbiamo carenze
Non soltanto ad all'interno delle carceri quanto riguarda la tutela della salute mentale ma devo carenze anche fuori dal carcere tu mi dicevi l'altro giorno io come avvocato dicevo spesso telefonate di genitori costretti a denunciare i figli perché il servizio territoriale per la psichiatria è assente quest'altro problema
E allora questo è un altro problema diciamo che l'ingaggio a volte etniche religiose solo ed esclusivamente con una denuncia attraverso l'intervento del della del del giudice penale che in qualche modo dirige o ordina una cura
Nei confronti delle persone che diversamente non si riescono a intercettare in prima
Un po'la carenza di servizi con un po'anche la carenza dell'welfare perché non è soltanto la unità ma è tutto una ricchezza e dovrebbe secondo me un pochettino più strutturata
Proprio anche per dare supporto a questo a queste situazioni che diversamente trovano una risposta soltanto quando all'ingresso del più nel circuito penale queste cosa utilissima
Ma passiamo adesso alle Reims che giustamente hanno sostituito
I famigerati tristemente noti ospedali psichiatrici giudiziari e dove sono sottoposti a misure di sicurezza coloro che sono stati prosciolti
Dal reato per infermità di mente
Carenze che sono in tutto una trentina e che ospitano circa settecento persone razze che però e proprio a causa dei pochi posti letto
Non riescono a soddisfare le richieste dei magistrati non a caso ci sono oltre cinquecento le persone che aspettano da liberi
Di entrare in una Renza ora Antonella Calcaterra
Visto che si tratta di persone affette da un vizio di mente a volte anche pericolose per carità ma anche spesso senza lavoro senza casa altre volte senza neanche poter avere un aiuto dei servizi territoriali
Anche questo diventa un problema da affrontare sbaglio e diventa un problema da affrontare da vari punti di vista perché
Introvabile ed anche verificare che queste persone settecento di quattordici persone che sono inattesa di una rendita magari non potrebbero essere destinatario di una misura di sicurezza differente tatuata
Come quindi effetti prescrive la legge perché la legge ottantuno prescrive che
La
Per quei carichi eccezionalità devono essere utilizzate le misure residuale che non siano detentive
Allora il il la questione va anche un po'risolta a tutto tondo nel senso che a mio parere bisognerebbe anche verificare e tutte queste misure di sicurezza detentive mente se non misure di sicurezza per il condono ai criteri e ciclici pre CIPE che la legge ottantuno a in qualche modo introdotto
A quindici o potrebbe essere scusi eseguito rompo Antonella Calcaterra ci dovrebbe essere una sorta di pigrizia uno automatismo da parte di magistrati indotto un po'anche dalla pigrizia
Anche da un deficit culturale nel nel nell'applicare la misura di sicurezza della Rand se non deve scegliere presente una misura di sicurezza per sulla comunità
Allora la Milano Nicoletta presso la comunità è una misura di sicurezza che va costruita e comunque messi insieme con un servizio che deve offrire una soluzione comunitaria
E vada bene al al all'alt alla persona il destinatario a volte e certo che ci fa fatica a mettere insieme un progetto di questo tipo sempre per il famoso come discorso una mancanza di ritorno la mancanza di di una di un di un equipe perché è un lavoro di cooperazione di di
I picnic per Tonetti bianche lavorarci di più perché un conto è dire vattene a Rhêmes altra cosa l'avvocato il servizio poiché anche il giudice che deve in qualche modo ascoltare sollecitare collezione diverte quindi
Questo e non voglio dire che in quello che hai detto tu mancata conta per cioè però ecco a volte le soluzioni alternative spesso si trovano al a cercarli sollecitarle quindi sicuramente ecco prima di dire che ci sono poche porte nella lenta perché lì lo studio venne fatto
Sulla base anche di quelle che erano i criteri nuovi della legge cioè non tutti dovevano andare in revers ma solo pochi particolarmente difficili da gestire e potevano essere McCain detentive quindi il numero di aderente de neanche creato sulla base di quelli che erano i criteri della sessantuno detto evochi attivamente ci sono tante persone che sono inattesa di di di di di misure di sicurezza detentiva credo che molti di loro potrebbero essere anche magari curate con una misura di sicurezza differente
Tempi e naturalmente con un impiego di risorse che è quello della creazione di un percorso comunitario che richiede come tanto per tornare fa molto problema originario che richiede una collaborazione che è servito dei dei fondi
Per la cura e tutto quindi è una micron insieme di di di di di cartelli che discutevano e
Tanto ricordo sempre non si ascolta Torino dove certo ricordare e Antonella Calcaterra neri Bernardini che nelle Rand se ci va sia vuol colui che è stato dichiarato Ondine stato prosciolto dal reato per incapacità e mentale del vizio mentale ma ci vanno dall'ex anche chi dopo aver scontato la condanna essendo stato riconosciuto un vizio parziale di mente
Deve scontare dice di sicurezza proprio in un amen se ecco perché a maggior ragione sarebbe necessario come diceva prima Antonella Calcaterra diversificare i percorsi Rita Bernardini
Ecco i siti dove verdetto giustamente secondo me Antonella Calcaterra non è che ci sono pochi posti nelle aree messe
E che ci c'è poca fantasia nell'adottare percorsi alternativi che oggi la legge consente questa è una strada illuminata da un ma certo solo che richiede appunto quella devi lavora
Richiede quella cura che
Sicuramente troviamo insomma tenendo presente voglio ricordarlo a questo proposito che grazie al intervento del deputato Roberto Giachetti
Noi abbiamo rivolto un'interrogazione al ministero della giustizia e al Ministero della Sanità
Che trae punto Balla da quanto avvenuto nei confronti della direttrice del carcere di Regina Coeli che è stata sottoposta al processo
Perché è accaduto che uno dei detenuti che erano di sigaretta che dunque diciamo
I e nascente diverse carceri c'è questa ditta di attività poiché
Si è suicidato un ragazzo giovane tra l'altro è caduto provider un reato bagatellare
Manifestamente i familiari hanno chiesto
Ragione di questa di questa morte che poteva ecco serie evitata ed è stata indagata la direttrice del carcere efficace ma va risposto la ministra Cartabia
No ancora no e però poniamo tutta una serie di problemi perché come dice anche il garante nazionale nella sua relazione annuale il professor Mauro Palma
E qui c'è uno stato che mette in difficoltà i direttori e delle carceri che chi trovano ha ha dato da vivere contatti con questa rendesse che però ecco a differenza delle carceri le rendite hanno il numero chiuso
Regia offrendo strutture Defoe sanitario non possono aspettare dei paletti e di venti persone cosa che dovrebbero essere dovrebbe se applicato anche per legarci italiano insomma è infatti ancora regolamentare della capienza
è il partito e che cosa accade che ci sono queste liste d'altezza e d'altra parte te
Utili rettore si rifiutasse di accogliere richiamiamo usiamo questo verbo a proposito la persona destinata ottava la Renta nel proprio carcerati e poi questa persona mandata all'eterno commette qualcosa
Oppure ti autorizzo lesiona poi la responsabilità sarebbe Sempre della direttrice proprio il il professor Mauro Palma in quel relazione dice state attenti istituzioni come il ministero della giustizia perché molto Ponente
Niente direttori delle carceri a a a compiere atti in legali bene non hanno alcuna possibilità di difendersi
Ma io conosco magistrati che mi dicono guarda Ricardo bella fine io questa persona essendo molto pericolosa come su un efferato
Delitto ne so ammazzato la madre eccetera e non mi sono sentito di lasciarlo libero
L'ho messo in carcere attesa trovasse posso Rains c'è anche questo da considerare però ecco e cita c'è c'è anche uno automatismo della magistratura del cui Sybil mette in carcere una persona per un reato bagatellare il classico reato che commette uno un po'mattarello un po'picchia Tello l'oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale ecco questi per la maggior parte e parliamo di queste persone persone qui più complesso ragionamento sul diretto del carcere però questa è una mia opinione
Che se a mio avviso dovrebbe rifiutare di obbedire a un ordine a un ordine illegittimo è un principio occorrerebbe o Altero sanguisughe Cipriano sorvola su questo dovremo farci un'altra puntata comunque per la Calcaterra diceva prima Giuseppe De Bernardini poneva il problema di chi stare in carcere senza titolo perché inattesa
Di andare in una Renzo e qualche giorno fa l'altro giorno la Missa carta delle sponde ad un question-time affermato che nell'ultimo anno sono scesi da novantotto attratta a trentacinque in tutt'Italia
Questi detenuti che in carcere poi non ci dovrebbero costare tra l'altro diciamo anche prima
Pochi giorni fa quest'ultima questione è stata affrontata
Dinanzi alla cottura perde i diritti dell'uomo dove l'Italia per evitare l'ennesima condanna per la prima volta ammesso l'illegittimità
Della detenzione in carcere queste persone che invece dovrebbero sconta una misura di sicurezza
Presso una mensa una questione che te Antonella Calcaterra conosce bene questo perché insieme all'avvocato all'avvocatessa Antonella Mascia insieme al professor Davide Galliani avete proposto il ricorso alla CEDU
Ma medici bisognava arrivare fino alla CEDU per raggiungere questo risultato che mi sembra di palmare evidenza
Ecco questo abbiamo dovuto fare lo scorso anno perché il nostro assistito dopo cinque mesi di detenzione a San Vittore
Il legale naturalmente perché detenuto senza titolo
Non veniva spostato alla Renzo dove aveva una declinazione in quanto destinatari di una misura di sicurezza provvisoria quindi l'articolo abbiamo fatto ricorso
Ai sensi dell'articolo trentanove accreditato accolto e all'esito del diciamo di questa ingiunzione della Corte europea il la persona è stata trasferita poi dopo dai ministri alla rende
Luogo dove doveva essere destinata ce l'abbiamo fatta Bennerman
In carcere senta
Cure dentarie attenti ettari attestato dagli stessi sanitari del carcere di provenienza che non erano in grado di mettere in campo quello che era necessari e occorreva il detenuto
E quindi è arrivata la l'articolo trentanove e che successivamente come venne diciamo già anticipato è pervenuta poi una dichiarazione unilaterale della pubblica il governo che ha riconosciuto tenta della violazione dell'articolo tre della Convenzione e ha dato atto però non quindi il passaggio significativo appunto il riconoscimento della violazione e ha dato atto però anche ti tutto una serie di iniziative che il Governo sta affrontando per risolvere questo problema
Che ancora c'è certo c'è in minima parte perché e i numeri sono scelte da novantotto trentacinque e ha vuol dire che il cioè in qualche maniera una
Tentativo perlomeno di mettere mano a questo a questo problema anche perché poi ricorso alla Corte europea non è certamente l'unico il nostro ce ne sono tanti se altri quindi diciamo di la coda
In particolare e che appunto è cercata questo riconoscimento di violazione nell'articolo sta di fatto che dobbiamo bisogna trovare bravi a bucare
Come voi per arrivare alla corte lo vedi ti è l'uomo solo Stato sarebbe rimasto immobile questo voglio dire c'era bisogno di arrivare alla CEDU
Dice c'era bisogno di aspettare mesi per per altre persone
Anni di sofferenze l'immobilità dello Stato questo questo voglio dire bastava poteva abbassarmi a circolare poteva bastare alcun decreto
Dello stesso ministro della giustizia non ci voleva molto unimib rimango perplesso da da questo fatto che sulla mia opinione personale ma di mentre la Calcaterra adesso dopo questa ammissione di colpa diciamo così del governo italiano cosa potrà cambiare un domani delle alquanto di moda Lisa tesa a questo punto quei trentacinque dovrebbe riuscire
Ma allora io testi io penso che ha detto Contin con tutti i tavoli di concertazione che siano stati costituiti creati con
Vero il questo aumento di risorse che ci sono sempre molto ottimista io spero voglio esterna non siamo in tre presumere ora spero che che che che questa situazione no dal dal punto di vista delle Renzo chi è detenuti inattesa
Chiede uno in carcere in attesa di essere sottoposto emarginazione era ben questo momento riteneva beh avrebbe S scarcerato no a
Ora essa mentre scarcerazione non arrivano perché comunque sia Sigma persone che non non non vengono metter certo per strada
Nella speranza che intendono trovate soluzioni alternative perché la possibilità per per esperienza io connesso mentre tanti anni che faccio questo lavoro
Per esperienza al diciamo l'alternativa volendo la si può sempre crea fissa quindi questo punto la speranza è che tutte queste trentacinque persone trovino per queste trentacinque persone o Torino una soluzione alternativa o vengano perché il problema guarda che anche ieri deflusso dalle rendite nel testo che a volte persone stazionano nelle ore che magari hanno anche necessità di di fare un partito d'altro perché a volte c'è la necessità ci ha detto che ci sono situazioni in cui c'è però a volte poi il deflusso dalle trenta
E anche quello difficoltoso allora una difficoltà di e lo fa uscite delle Renzo non crea posto per mandare dentro le persone che hanno una necessità perché magari c'hanno una Cutie quindici hanno
Necessita di un passaggio più qualche nichilismo come questo lo capisco però Rita Bernardini non so io so rimango rimango un po'perplesso nella misura in cui lo Stato italiano
Per la prima volta dinanzi alla CEDU ferma evita una condanna e ammette l'illegittimità della detenzione in carcere per la persona che in attesa di essere ristretto invadenze per essere sottoposto a misure di sicurezza
Cioè qui so annuncio solenne sì è sbagliato
Però si risolve il problema per il ricorrente e lo si risolve il problema degli altri cioè io capisco la difficoltà operativa ma se tu stato tu Governo
Ammetti illegittimità di un atto a quel punto deve essere immediata risposta anche per tutti gli altri sbaglio questo mi sembrerebbe intende evidente Paltrinieri sarebbero magari cioè democratico ma è la stessa cosa
Chiacchiere sul tantissimi altri fronti trent'pensate per esempio ancora il risarcimento per l'articolo trentacinque per detenuti che stanno nella stessa cella
Si trovano di fronte alla magistratura di sorveglianza che riconosce
Che non c'è per loro lo spazio vitale e riconosce il risarcimento e lo stesso detenuto che il il suo amico che Pannella parcella
Non riceve perché ha un'altra varietà di vegliare Bali su due magistrati qui abbiamo un governo che era presentato dinanzi alla CEDU e depositi certo riconosce che legittima quella detenzione che sine titulo senza titolo
E non sei niente per tutti quelli che ci resta da parte si è un po'ipocrita e il sogno di tonno culturali
Sono strutturali il Mali del carcere dell'esecuzione penale cioè noi elenchiamo tutte le volte per esempio quando la ministra dice prima erano novantotto e adesso sono trentadue trentacinque trentacinque effettivamente e un buon risultato però tenete presente e che dato va considerato anche annualmente quante sono le persone
Che sano attraverso la rete Barenghi e quanti in un anno hanno dovuto attendere certo magari a lungo prima di andare perché mi pare che
Che in ritardo che forniva garante razionale parlava di oltre cinquecento persone e qualche nel frattempo lontano son per transitare
E quante nel frattempo moto che affida basolato min. tra se si dove c'era un momento al telefono trentacinque che ha sì ma l'intesa tra tempo in cui sono inserite Ance magari ce ne erano settanta adesso mandolinista il flusso contestato April sa quanti di questi
Cambia purtroppo hanno rinunciato a vivere come purtroppo siamo costretti a informarvi ogni martedì e mentre giuridica
Antonella Calcaterra so che ci devi lasciare un'ultima domanda dopo questa ammissione di colpa grossa italiano sull'istituita della detenzione in carcere chi
Deve andare spuntano i suoi silenzi apre sulla Renault se si parla di tavolo permanente nel governo di commissioni
Di di commissioni anche regionali fate anche commissioni tra amministra giustizia in sé la sanità di fondi importanti come tu giustamente ricordavi prima circa un miliardo
Di euro ecco ma queste belle intenzioni vedevo posizione si concretizzeranno infatti riguardano soltanto le residenze o tutto il complesso capitolino penso a tutto completo capitolo della della questione della salute mentale inaugura
Perché questo è scritto e quindi si parla proprio di prese in carico delle persone con problemi di salute mentale con percorsi di inclusione territoriale interconnessione continuità delle cure e quindi
Mi auguro che i destinatari siano tutti e non soltanto quelli che hanno una misura di sicurezza insomma generale il problema della salute mentale in carcere me lo auguro sia Antonella Calcaterra rimaniamo in contatto se ci sono novità
Banche positive fatti positivi ti pregherei sentiamoci perché va bene
Ebbene parlare anche delle cose giuste che si fanno e grazie per il tempo che c'è rinato grazie a voi rotta Sud e
Lei ha ringraziato ancora l'avvocato Antonella Calcaterra del Foro di Milano che è anche membro della commissione per l'innovazione del sistema penitenziario e delle carceri istituita proprio
Dalla ministra Cartabia
E va be'ma adesso vogliamo occuparci del carcere di Trento nel carcere di Trento che almeno sulla carta appaiono essere un carcere modello moderno nuovo dove tutto funziona ma che nel tetti
è un carcere
Paradosso in carcere
Paradossale infatti si tratta di una struttura
Nuova concepita come carcere moderno è costata circa cento milioni di euro dove non c'è sovraffollamento ci sono i fatti trecentouno detenuti a fronte di quattrocentodieci posti ed esistono diversi spazi destinati alla formazione e al lavoro per le persone detenute un carcere quello di Trento che però resta un carcere modello solo sulla carta siete qui il paradosso infatti nonostante
Tutto anche nel carcere di Trento la pena si traduce in ozio forzato e anche l'innescarsi di Trento la carcerazione è spesso tempo sospeso non vi sembra un po'strano
Annosi ma non solo proprio ieri la garante dei detenuti di Trento la professoressa Antonia Mendini
Ha parlato illustrando la situazione impiccarci Trento al consiglio ha parlato in una situazione difficile e ha evidenziato diverse criticità presenti in quel carcere
Come ad esempio la carenza di personale la carenza di lavoro e formazione anche un'insufficiente presenza medica fa ma anche il medico infatti ventiquattro su ventiquattro
E non ci sono abbastanza
Psicologi e psichiatri vale la pena anche di ricordare che questo calci di Trento lo ripeto molto moderno costruito in tempi record se non sbaglio tre anni e otto mesi finanziato dalla Provincia
Di Trento quando è stato inaugurato ha visto la presenza dell'ex ministro della Giustizia Angelino Alfano però ricordate ecco
Angelino Alfano che lì a Trento riaffermava la casa circoli a di Trento
Rappresenta un modello da seguire per il resto del Paese questo il modello che vogliamo seguire non credo non credo proprio ma insomma per capire meglio qua la situazione qual è il paradosso del calci Trento che è una delle carceri per diverse calci italiani dove si potrebbe seguire la pena in modo giusto e sensato
Ecco noi l'avvocato
Filippo Pedrizzi che è presidente della camera penale di Trento
Buona sera avvocato Fedrizzi grazie perseguì con noi può era grazie all'ospedale indicato allora avvocato Fedrizzi il carcere di Trento sulla carta in carcere che potrebbe funzionare bene infatti è un carcere nuovo moderno non c'è sovraffollamento è dotato di
Anzi locali da destinare alla formazione e al lavoro e allora ci dica perché anche dei calci Trento la pena e solo Conte
Mi mento delle persone perché anche lì il tempo della pena è un tempo vuoto ma guardate avete proprio messo il dito nella piaga
Il paradosso trentino che si è manifestato in quella terribile rivolta del due mila diciotto una delle più gravi rivolte carcerarie e dopo il mille novecentottantaquattro
E dimostra proprio quello scoppia una rivolta in seguito numero di suicidi e preoccupante di giovani ragazzi quello che mescola rivolto al consiglio di un giovane extracomunitario
Lì si si pose la domanda e tutto il paese ma come mai come ma è una struttura così nuova moderna con camere per due persone sentono sovraffollamento come può dar luogo una rivolta una protesta così forte così socio battaglia e allora ci si interrogò e si cerca di dare una risposta
Il primo problema e che emersa proprio questo il carcere non è struttura il carcerano sono quattro mura se pur belle moderno e funzionale il carcere molti di più il carcere soprattutto trattamento
Se manca la PETA trattamentale se manca lavoro dentro e fuori le mura carcerarie
Se manca l'assistenza medica e psichiatrica nei confronti dei detenuti
Se manca l'assistente per i disagi psicologici la popolazione sofferente
Ecco che è la più bella struttura di questo mondo non è sufficiente l'uomo è molto di più di semplici esigenze materiali ma ci serve anche un'assistenza e proprio più umana
E questo è importante perché anche per il legislatore che giustamente si occupa di progetti di grande dignità penitenziaria è bene sapere che sono importanti ma non sufficienti
Tra l'altro ricordo e lo so contatori che dei calci di Trento son mancati proprio le persone non soltanto carenza di personale volontà vedere nel dettaglio va pensato un po'in nove anni casi Trento ha cambiato ben otto direttori e oggi c'è la direttrice
E del carcere di Trento la dottoressa
Nuzzaci che dirige anche il carcere di Bolzano quindi voglio dire non non ha un direttore stabile questa questa avvocato Fedrizzi un'altra criticità dei calci del nuovo e moderno carceri Trento
Certo che sì
Anche qui avete centrato il punto il carcere di Trento avuto la successione dei direttori negli ultimi anni
E davvero impressionante da ultimo c'è appunto l'attore sottrarci la quale vero occuparci due carceri ovviamente vuol dire avere un direttore necessariamente a tempo parziale perché se si dà atto che lavora è chiaro che nessuno può far grazie quindi manca la progettualità certo è chiaro che con una possibile far progetti di lungo periodo importanti se continuamente si cambia il vertice dimostro che organizzativa quindi questo lato dei problemi manca anche il trenta per cento del personale dice delle polizia penitenziaria
Che anche degli educatori e quindi anche da questo punto di vista la dimostrazione che sono gli uomini che fa le strutture più questi quattro mura
Questo rito Berdini ha sentito le parole del presidente
Fedrizzi presenta Camera penale di Trento insomma ai esordio dice nel paradosso Trintignant è vero è un paradosso un carcere nuovo non sovraffollato che ha grande potenzialità anca c'è moderno dirittura dove c'è un po'di tutto ma dove la pena resta ozio
è un paradosso grande Schena e abbiamo parlato anche quando abbiamo fatto il memento proprio davanti alle carcere intento
Non siamo entrati in quel giorno però abbiamo avuto anche delle testimonianze detenuti
Chiellini che c'era in particolare un ragazzo di colore che ha dato una testimonianza veramente molto bene l'aiuto al cui è arrivato dal cappellano interno ed è stato un aiuto soprattutto di consiglio chi corre dice cioè di trovare
In e la porta reagire ho capito non qui abbiamo di fronte un carcere che potrebbe sulla carta dovrebbe funzionare che non funziona quattro ovviamente e del DAP lo sanno
Certo la vedete il ritorniamo sempre al problema principale che è quello delle risorse ora si dice non c'è il per ci sono gli spazi ricchi ma non c'è il personale
E sappiamo anche che proprio recentemente la ministra carpa abbia parlato di di spendere i soldi del recovery e per l'assunzione gli agenti di polizia penitenziaria veramente manca tutto e e manca soprattutto mancano soprattutto quelle figure e che dovrebbero essere attive ventiquattro ore su ventiquattro per i trattamento individualizzato
Il percorso riabilitativo del del lì si potrebbe lavorare sicuri Bofa corsi formativi intense Tania con un carcere che riapre alla
Società Bernheim Antoine che da questo punto di vista già trentino Trento
è è sicuramente una realtà e chi altro ricorda è questo il punto adesso ci arriviamo questo è un punto nodale cara Rita Bernardini educato ci aiuterà
La il presidente Patrizia Assab prosciogliere alla partiamo dall'inizio presente Frizzi intanto e calci nuovo carcere moderno carceri Trento utenza stato costruito in tempi record è stato costruito
Con ed è stato costituito dalla provincia di Trento con i soldi della provincia e non solo certa pessimi con l'accordo accoglibili Stato allora
Che proprio per mantenere uno standard un carcere a livello mitteleuropeo quindi un carcere romano a misura d'uomo potremmo chiamarlo così non dovranno avere più di quaranta duecentoquaranta detenuti
Purtroppo questo accordo stregato carta straccia nel senso che nel momento in cui la Provincia ha consegnato al carcere
Abbiamo sempre avuto una quanta detenuti bene superiore a quelle di cui l'accordo e non solo il ministero della Giustizia pare si sia disinteressato anche del mantenimento
Di quella macchina moderna e quindi complessa che il nuovo calcite lento
Ma certo parliamo per esempio del lecita der Novari sorte era un carcere d'altissima domotica quindi sono vere
E tecnologico ma se non si compra nuovi sotto non poté avanti se non si riforma non si assumono personale non può andare avanti e quindi già oggi abbiamo e diverse difficoltà e anche di carattere e tecnico dovuta alla mancanza di mantenimento in carcere così importante
E come faccio un esempio una automobili di lusso una meravigliosa Ferrari nella quale sono mette la dentina e non fra i tagliandi di manutenzione
Purtroppo si perviene in garage ma non è utile allo scopo per il quarto creato eccetto che su questo il punto qui sostanzialmente il carcere di Trento una volta consegnato dalla Provincia di Trento è stato abbandonato al misto la giustizia
Ma non possiamo dire dato completamente bando nato certo che però non vengono decreto con le risorse su come processare anche perché a suo tempo il personale fu strutturato e anche gli educatori tutto il personale fu strutturato con l'idea di far fronte l'azione duecentoquaranta detenuti è chiaro che poi sforando questo il limite cento aumentare il personale corrispondentemente
Ecco che si è creato un carcere inadeguato è un vero peccato perché la struttura è veramente bella
E ci sarebbe molto da poter fare anche per quel che riguarda il lavoro sondaggi chiosa ambienti anche per il lavoro
E su questo
Anche qui vorrei dire abbiamo e coinvolto la realtà imprenditoriali trentina in Trentino è una terra di grande solidarietà con una grande tradizione
E di e solidarietà tutti i campi
Però purtroppo anche gli imprenditori che si erano offerti di fare addirittura dei corsi di formazione gratuiti a loro spese nel carcere e poi di assumere quei soggetti formati son dovuti scontrare purtroppo
In e ostacoli di carattere burocratico che sono risultati insormontabili tipo guardi ostacoli ma per esempio uno degli ostacoli era quello della necessità prima di farmi carico di corsi formativi
Lui e individuare i detenuti adatti alle singole attività mi sembra il minimo e mi ecco eppure questa manca addirittura il database e la possibilità di una persona delle persone che svolgessero attività di profilazione
A quel punto gli imprenditori sono scoraggiati perché non aveva senso far ricorso dei soggetti che Maderna però alcun incarico con attitudine e questo meraviglioso progetto Protopapa lì
Rita Bernardini sentito le parole del presidente Pedrizzi insomma veramente deve de Sisic ci si alzano i veli sulle braccia
La mozione d'allarme moderno che sembra Regina Coeli a San Vittore veramente incoraggiante ma noi vi è anche il fatto che non ci sia un direttore cianosi cioè un'altra cosa da rilevare
Che non è stato istituito presso il tribunale di Trento il consiglio di aiuto sottrarre hanno ci risulta Chieti personalmente presso il tribunale di Palermo che l'ha istituito recentemente e ed è il primo dal mille novecentosettantacinque quando fu varato l'ordinamento penitenziario perché questo Consiglio di aiuto sociale istituito presso il circondario del tribunale darete la possibilità proprio perché vede promuovere corti avviamento professionale gli accessi e conoscere proprio sono previste repliche per conoscere i problemi
Della popolazione detenuta delle proprie famiglie quindi uno screening ed essere necessariamente fatto
è chiaro che che noi parliamo di una realtà come quella italiana che pende non poco perché le le ripetono uguali a quelle che fa la Germania o la Francia
Dai perenni miliardi e cento milioni di Euro
Per la realtà penitenziaria e questi soldi vengono buttati al vento questo è chiaro che non non citiamo così come non ci stiamo con l'assoluzione e la risoluzione obbligatoria
Problema lettore OLAF avvocato Terlizzi tra l'altro per il proprio ieri la garante delle dei calci Trento la professoressa Antonia Mendini ha detto che sostanzialmente il carcere Trento in carcere molto facile
Dove
Essere inviati come persone detenute ma è un carcere che estremamente difficile per essere trasferiti ha detto questo perché da un lato ci sono molti ingressi e ci sono stati anche durante la pandemia che non dovevano esserci dall'altra parte molte persone detenute giustamente lì si trovano male perché si la cella e belle pulita ma non hanno debba fare indietro il mezzogiorno
Chiedono un trasferimento magari per ragioni per aggiunge la tua famiglia e non ci riescono sta diventando anche un carcere a senso unico con il Trento ecco questo è un altro problema che si è acuito durante il conto naturalmente
Perché proprio per quello che dicevo prima siccome un carcere che per gli standard del Ministero diciamo così è ancora capiente
Io ho utilizzato per smistare infilarci dentro tutti quei soggetti che nelle altre carceri specialmente nel Nord Est e risultano e eccedenti o anche fastidiosi
Per cui in particolare in alcuni settori piacevoli sex offenders sono stati inviati moltissimi detenuti per reati in realtà carceraria del Nord-Est e queste persone che già hanno dei trattamenti e dal punto di vista del del recupero dell'educazione piuttosto attenuati
E si trovassero completamente tagliati fuori le loro famiglie e questo crea enorme sofferenza
Quindi insomma ministero invece di prendere la palla al balzo per rendersi conto di quali carceri
Potrebbero avere e hanno un enorme potenziale farle funzionare li usano come magazzini ACM non c'è meno sovraffollamento li rimandiamo la ecco il concerto l'aver colto perfettamente vorrei dire questo per far capire però la gravità della situazione
Trento anche il triste premiato Too Much More di suicidi sopra la media anche scompare l'osso terribile perché poi quando parliamo di star male in carcere parliamo coi dissi di sofferenza
Di sofferenza psichica ma anche di suicidio pensate che negli ultimi sei mesi abbiamo avuto sette tentati suicidi in carcere economico di Trento ventinove atti di autolesionismo
Quattro persone ferite trentasette colluttazioni
Quindi questo è veramente un dato di fatto drammatico perché a degli sviluppi non solo ripeto di una struttura di disagio ma disagi che sfociano in suicidi quindi questi fatti gravissimi Siliquini anche questo paradosso del carcere più moderno è un carcere che ha più suicidio la media nazionale questo deve assolutamente fare riflettere
Ecco due altre due domande presidente Bagnolet non rubo altro tempo però obiettivamente questa gestione da parte del DAP dirmi se la giustizia del carcere di Trento soprattutto del DAP io penso svela anche una certa incapacità di gestione voglio dire liberamente
Tu DAP dopo deve centrale non hai problemi vuole fare un'altra Bollate ci riesci c'hai la società civile che è disponibile
A far lavorare le persone detenute c'è un calcio moderno una sola affollato c'è spazio per far lavorare e non lo fai ecco il paradosso del carcere di Trento il paradosso Trentino come lei giustamente
Lo ha definito svela anche una miopia diciamo così da parte dei vertici del da ma senz'altro ha cominciato una vita senza le risorse non si fa nulla
Quindi se non vengono finanziate così strutture questo lo può fare sul ministero naturalmente è evidente che significa spreca opportunità straordinaria da questo punto di vista dopo aver provato inutilmente in tutti i modi
Iñaki collaborazione con tutti i soggetti interessati al pianeta carcere ottenere più fondi più personale
Addirittura abbiamo pensato e stiamo anche studiando un progetto perché crede che era un provveditorato regionale perché Trenitalia da Padova quindi per vedere se con le risorse anche della regione autonoma e della Provincia autonoma
Sia possibile questo naturalmente
è un progetto che va studiato sono gli aspetti anche di rilevanza costituzionale da approfondire però siamo arrivati anche a questo punto di dire dateci un mostro capitolato se protettorato
Diciamo così dipendente direttamente dal ministero e al quale fa riferimento cacci tenta non è in grado di adempiere e di supportare una struttura così bella moderna
E così dico della sua scorta per il quale essendo curato il nuovo carcere di di Trento è arrivato lì ministro Angelino Alfano allora ministro a giustizia e disse il casi di Trento rappresento un modello da seguire per il resto del Paese
Verrebbe da dire no no siamo a posto speriamo che non sia così avvocato Filippo Pedrizzi grazie per il tempo che ci ha dedicato e la prego di aggiornarci sulla realtà presente nel carcere di Trento
Sono io che vi ringrazio esentato prepara tornati voglio salutare anche Rita Bernardini grazie anche o no grazie a parità d'inchiesta ringraziamo ancora l'avvocato Filippo Pedrizzi lo voglio ricordare il presidente alla Camera penale di Trento
Rita Bernardini chissà se nelle altre gli altipiani del ministero della Giustizia del dato qualcuno
è a conoscenza di queste realtà del calcio di Trento perché qui tutto è possibile
Qualcuno all'interno del bar Tergat disposto alcuni giorni fa ma fai non è che posso conoscere i problemi
Il provvedimento vanta legami e cioè abbiano certe B e per questo cerchiamo di darci da fare per esempio posso dire a chi ci ascolta
è che grazie al nostro intervento è stato risolto il problema dei Pini Pillitteri
Del carcere di tanta Maria Capua Vetere giocheranno gli uni che ai quali non erano state prorogate le licenze come previsto dalla legge
E che erano costretti a tornare in carcere come te la pandemia
Poste comparso all'improvviso che non c'è posto è una scadenza e cioè lo stato di emergenza che dura fino al trentuno dicembre però
La questione che soltanto Rita Bernardini grazie bel tempo e ci ha dedicato grazie e apre papà
Allora è come al solito prima di salutarci ecco i nostri recapiti come entrata in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto o uno ripeto
Zero sei quattro otto otto sette
Otto uno chiamateci se siete da poco uscito dal carcere e chiamate ci sei avete subito o il danno dalla giustizia se siete vittime di un errore
Giudiziario dei ricordo che siamo presenti
Anche su Twitter su Facebook e su Instagram vi ricordo il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto diritti e pori soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove i inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì sera questo l'indirizzo per far sentire la vostra voce dalle carceri questo è l'indirizzo dove spedire le vostre lettere ovvero radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque
Roma scrivete scrivete scrivete lo ripeto sempre scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie che subite rimangono protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura
Bene io ringrazio per la Sea senza in regia e soprattutto grazie a voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e dalla cera sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione
A tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso
La linea che guardate a
Qualcosa
A
Come è possibile che potete fare quello che ho fatto scusi secondi no secondi non esce fatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento