Grazia Deledda, la donna che non mise limiti alle donne

Buongiorno a tutti e a tutte ben arrivati
Oggi il senato della Repubblica celebra i centocinquanta anni dalla nascita di Grazia Deledda premio Nobel che ha fatto grande insomma l'Italia sulla scena non solo sarda non solo italiana
Ma mondiale
Iniziamo questo evento con il saluto con l'intervento della Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati
Buongiorno a tutti
E davvero una bella emozione
Aprire questo prestigioso appuntamento dedicato a Grazia Deledda nel centocinquantesimo anniversario della nascita
Saluto il ministero a Franceschini il presidente Solinas che interverrà dare il nostro
I parlamentari le autorevoli relatori e gli ospiti presenti
Ringrazio inoltre la Commissione per la biblioteca e l'Archivio storico del Senato il presidente Gianni Mariotti per l'impegno dedicato all'organizzazione di questo convegno un impegno che ancora una volta testimonia il forte legame tra il Senato e la grande tradizione culturale italiana
Un patrimonio unico al mondo di opere immortali
Genio estero immaginazione che in questa legislatura ho cercato di valorizzare anche attraverso iniziative come esternato in cultura che hanno rappresentato un importo una importante vetrina istituzionale per tante eccellenze nazionali così come per molte giovani promesse
Un'attenzione che si rinviene anche nel ricco calendario di eventi delle celebrazioni delle diane che rappresenta l'Auckland l'occasione per riflettere sulla forza di modernità del pensiero di Grazia Deledda
E sulla sua eredità morale e culturale
Un'eredità
Che Grazia Deledda iniziato a coltivare sin dalla più tenera età
Quando a soli tredici anni
Riuscì a farsi pubblicare i suoi primi racconti un risultato eccezionale
Per una bambina che non aveva nemmeno finito le scuole elementari perché a quell'epoca non era consono per una ragazza a proseguire gli studi superiori
E che aveva potuto soddisfare la sua fame di conoscenza soltanto grazie all'aiuto di percettori o facendo da sola
Una bambina che con penna e inchiostro inizia così
A erodere i confini di una società che vorrebbe segregare le sue ambizioni in una rete di vincoli minareti e di regole e tradizioni secolari
Le ambizioni di una donna che invece alza la testa
Che rivolge il proprio sguardo al mondo e alle sue infinite opportunità e le insegue con coraggio
Con una ostinazione e instancabile determinazione senza tuttavia mai voltare completamente le spalle al proprio passato
Anzi
Dialogando uccisi continuamente Attraverso le protagoniste e personaggi dei suoi romanzi
In un confronto sincero serrato appassionato un confronto in cui Grazia Deledda non rinnega mai le proprie origini ma si sforza di comprenderle
E di raccontarle in ogni loro umana sfumatura riuscendo così a mettere in luce meglio di chiunque altro le contraddizioni di un'epoca ancora legata a troppi pregiudizi sì e lo spirito di modernità e di emancipazione e che in quegli anni essi iniziava finalmente a respirare
Una potenza narrativa
Che l'avrebbe accompagnata nelle tante tappe di una vita non meno appassionante di sui libri e di un impegno culturale coronato dal Nobel per la letteratura da lei conquistato nel mille novecento ventisei
Prima donna italiana tutte nere questo ambito premio per almeno sessant'anni fino a quello per la medicina vinto da Rita resi molto enzimi
Un Nobel che ancora oggi costituisce un grande simbolo di riscatto femminile è un tassello prezioso nel non semplice percorso di libertà
Progresso ed emancipazione in un'Italia in cui all'epoca le donne ancora non potevano votare
Avevano troppi doveri troppo pochi diritti e ancora meno opportunità
In tale prospettiva la dimensione internazionale delle celebrazioni delle diane diventa quindi una prospezione sa opportunità
Non solo per lui ripercorrere la vita di Grazia Deledda riscoprire il contributo intellettuale e culturale della sua opera
Ma anche per tornare a riflettere su come il percorso dell'emancipazione femminile sia ovunque nel mondo un libro incompiuto e con molte pagine ancora da scrivere perfino nel nostro Paese
Penso alla parità salariale finalmente approvata al Senato o alle scelte o alle scelte spesso impossibili che ancora le donne devono fare tra famiglia e lavoro
E se guardiamo fuori dei nostri confini lo Shenyang lo scenario è molto più tragico perché entrano in gioco diritti umani e libertà primaria
Penso alle donne dell'Afghanistan acquisto che è stato dedicato l'evento inaugurale delle celebrazioni delle diane donne coraggiose
Che hanno combattuto per conquistare i loro diritti e quelli delle loro figlie
Un'intera generazione di giovani donne cresciute libere
Molte di loro sono diventate insegnanti imprenditrici artiste sportive giornalista e magistrati
Attiviste dei diritti umani protagonisti della vita pubblica così come di ogni settore della vita civile
Ma penso anche che su quaranta milioni di persone nel mondo vittime di forme di schiavitù moderna come lavori
Matrimoni forzati o traffico di essere umani almeno il settanta per cento sono donne
Che ci sono ancora duecento milioni di ragazze o donne costrette a vivere con le conseguenze delle mutilazioni genitali
Che ogni giorno sono centotrentasette le vittime di femminicidio
Di il più delle volte tra le Mure di tra le mura di casa e che in molti Paesi ancora permesso agli stupratori di sposare le proprie vittime per evitare il carcere
E questi sono solo alcuni dei dati più allarmanti che emergono dall'ultimo rapporto del Fondo ONU
Sulla popolazione un documento che dipinge un inferno di Paure
Violenze ingiustizie sopraffazioni per troppe donne di fronte al quale l'Italia all'Europa
E ogni Paese che pretenda di dirsi moderno o democratico non possono restare indifferenti o voltarsi dall'altra parte
Scenari inaccettabili che vanno contrastati tanto sul piano delle legislazioni nazionali
Quanto su quello della diplomazia internazionale anche attraverso una convinta accelerazione nell'attuazione degli obiettivi dell'Agenda ONU due mila trenta in materia di diritti delle donne
Ma la storia ci insegna che anche che i diritti non si possono imporre
E che le libertà vanno conquistate
Ed è qui che la cultura accende una luce di speranza
Una cultura fondata sul valore insopprimibile dell'abito umana sul rispetto della diversità e sulla tutela dei diritti e dei sogni di tutti donne uomini e bambini
Una ricchezza di valori principi assoluti e consapevolezze che ciascuno di noi può contribuire a costruire promuove insegnare e divulgare con ogni mezzo e in ogni angolo del pianeta
Anche solo con un libro
Come ci ha insegnato Grazia Deledda
Abbattere i questi limiti è un lavoro enorme
Ma è un lavoro che deve essere fatto se davvero vogliamo dare un fake finale di speranza universale a Libero dell'emancipazione femminile
Un finale che dobbiamo scrivere con la stessa tenacia con la stessa determinazione con cui Grazia Deledda ha inseguito il suo sogno di arte e di creatività
Che era in fondo il sogno di libertà di ogni donna che oggi come ieri chiede soltanto di essere autentica protagonista della propria vita vi ringrazio
Credo che l'intervento Della presidente Casellati
Arricchisca ancora di più
Il prestigio e l'autorevolezza che oggi il Senato ha voluto dedicare a questa grande donna per strada Gravedona di cultura e anche al complesso delle celebrazioni delle Diana che il Comitato promosso dalla Provincia nuovamente il comitato nazionale promosso dal ministro Franceschini agli altri attori che stanno lavorando per promuovere la figura di grazia dell'ESA
Insomma si sentono ancora di più corroborati ad andare avanti del resto la Presidente con la sua autorevolezza come primadonna presidente della camera alta a sua volta ha lanciato in questi anni e continua a lanciare un messaggio altamente simbolico proseguiamo i lavori con Monica corimbi una straordinaria
Attrice nuorese della città appunto di grazia delle vacche ci introduce
Nel clima nella temperie F. grazie a delle da a spesso
Rappresentato con i suoi scritti con le sue lettere con i suoi libri e con i suoi racconti prego Monica corimbi
Grazie
Nuoro
Otto novembre mille ottocentonovantadue ad Angelo De Gubernatis
Illustrissimo e gentile il signore
Ho ricevuto la sua cortese la sua buona Lettera si figuri con che piacere
E mi affretto a risponderle perché non posso fare a meno di ringraziarla tanto tanto
Seguirò i suoi consigli
E domani stesso comincerò a scrivere l'articolo sulle donne sarde mettendoci come lei si compiace iscrivermi
Tutto il mio sapere e tutto l'immenso amore che nutro per il mio Paese tanto pittoresco quanto disgraziato
Ho studiato alzai sulla donna sarda moderna e credo che essa sia sempre la stessa come ai tempi di Eleonora
Perché il cosiddetto progresso non si è punto diffuso nei popoli sardi che conservano tutti i tipi le tradizioni e i costumi dei secoli passati
Purtroppo le storia sarda e non parlano delle donne
Non ci danno alcuna notizia sui costumi e i caratteri femminili ma ripeto io sono convinta che cento cinquecento anni fa tutto era uguale ai giorni nostri
Nel popolo e forse anche nella borghesia e nella nobiltà ad ogni modo io mi atterrò a ciò che meglio conosco cioè alle donne sarde moderne alle vere sarde quelle del centro delle montagne le donne dei sardi per liti immortalati dal bollo di Marco Tullio che non ci voleva molto bene e spero di content tarla
Per i miei versi Point Ligeti magari nel ci Pino e per il Natale se riceverò le bozze aggiungerò come lei crede bene qualche pennellata sul Natale a Nuoro prima del racconto
Come può mi pare di averlo scritto io sono io sono molto Giovine ho appena varcato i vent'anni ma sembra molto più fanciulla ancora benché conservi qualcosa di selvaggio e di caratteristico
Forse il riflesso dell'ambiente in cui vivo
Non rosso Miglio punto alle altre fanciulle sarde perché attraverso il circolo di montagna deserte leggendarie che chiudono il mio Orizzonte sento tutta la modernità della vita dei tempi nuovi e dei nuovi ideali credo anche di avere qualche percezione di arte e sono molto coraggiosa nella via che per intima vocazione senza studi senza essere mai uscita dal mio piccolo nido selvaggio ho intrapreso nessuno mi ha mai aiutato pochi mi hanno compreso neppure nella mia famiglia che pure e intelligentissima e il poco che ho fatto l'ho fatto tutto da me
Scrivo da quattro anni il mio sogno la mia idea per non dire il mio ideale e di fare un giorno qualche poco di bene al mio paese
Alla mia terra sconosciuta dimenticata dilaniata dalla miseria e dall'ignoranza
Spero di riuscire come quando non lo so ancora ma spero di riuscire perché ho molta buona volontà e un grande coraggio
La mia vita e silenziosi Irma divo in una casetta tranquilla perduta in una piccola città che è poi un grosso villaggio
Le montagne le montagne sono il mio Orizzonte i libri i miei amici il Silenzio lo studio il sogni sono i cavalieri della piccola corte del mio ingegno
Ho pubblicato già tre volumi uno nel novanta per i bimbi intitolato nell'azzurro
Poi quest'anno il romanzo fiordi e Sardegna e un volumetto di novelle amore regale
Editi questi ultimi due da quello strozzino ignorante che il Perrino e un'infinità di volte letti poesie e qualche critica su per i giornali e continentali
Da poco ho perduto il babbo il mio caro e gentile babbo
Che era molto conosciuta in Sardegna per la sua bontà e la sua intelligenza ora vivo con la mamma
E i miei fratelli e le piccole sorelle una vita silenziosa e agiata sempre con la speranza di cambiare un giorno o l'altro esistenza e fortuna
Tra poco le manderò il mio ritratto sono piccola pallida e Bruna un po'spagnola un po'araba un po'lattina
Ecco che gli ho scritto con tutta la mia naturale franchezza con tutta la sincerità spirituale dei miei vent'anni
Mio Noril'sempre della sua protezione e della sua benevolenza gentile signore e mi creda per Sempre la sua più gratis sì ma Grazia Deledda
Grazie grazie a Monica corimbi sarebbe dovuta essere con noi la senatrice Isabella Rauti
L'Archivio storico del Senato stamattina ha comunicato alla presidente della Commissione il senatore Gianni Marinotti la sua impossibilità per un impegno
Dell'ultimissimo minuto chiedendogli di sostituirla e di portare dunque il saluto della Commissione per la biblioteca e l'archivio storico del Senato anche il suo nome ce l'ha fatta una alternanza di quel presente ma Ricotti aveva volentieri incaricato dal dottor la senatrice ed altri di fare saluto per la commissione invece siamo tornati fuori valore iniziale prego senatore
Grazie
è un buon giorno
Presidente Casellati ministro Franceschini autorità
Farò qualche piccola riflessione da sardo su Grazia Deledda
La storia ufficiale
La pone in una condizione per molti versi marginale sarda isolana donna
Tuttavia l'essere donna in Sardegna i primi del Novecento si pone in maniera assai differente dall'essere donna nel meridione d'Italia in quegli anni
Le mogli dei pastori a causa della lontananza anche di mesi dai mariti al seguito delle greggi al pascolo partecipano anzi gestiscono l'economia della casa lo Vernon o la famiglia nella vita dei figli femmine e maschi
La donna nella sua riservatezza di pietra e qui faccio riferimento alle figure femminili scolpite dalla grande Francesco Chu USA di una decina di anni più giovane della Deledda la donna sarda dei primi del Novecento di ceto anche depositaria e intermediaria di valori sociali e culturali ferrei
L'onore la Ballin TA la vendetta il giuramento
Del mille novecentosette la madre dell'ucciso capolavoro del già citato ci usa osannato alla Biennale di Venezia quell'anno Donna pietrificata nella sua muta veglia funebre di dolore e vendette l'Elia seppur Tolo di grazia delle ed è di appena quattro anni prima
Nella madre dell'ucciso ci sono le donne delle Diana anche si richiami e le radici culturali sono ancora più remote legati a fattori antichi ancestrali
Una suggestione e data dal bronzetto nuragico di Urzulei chiamato non a caso dall'archeologo Giovanni Lilliu compianto capostipite dell'archeologia nuragica nonché accademico dei Lincei
Proprio la madre dell'ucciso
Una madre bronzea chiusa nel suo dolore che tiene in grembo un giovane guerriero dei fund
Ma rispetto a quel modello che per comodità di discorso chiamiamo matriarcato sardo la Nuorese Deledda si trova in una posizione eccentrica alternativa
Lei conosce almeno nella sua poetica condivide quei valori di cui la donna sarda S. vera portatrice pure se ne discosta nelle scelte di vita
Scelte che si estrinsecano in una vocazione alla scrittura e nel viaggio inteso come di tacco abbandono allontanamento tipico ancora oggi degli isolani di tacco da cui scaturisce malinconiche malinconica fatale è perenne la nostalgica
Da lei e da donne scrittrice quindi appartenente apparentemente schiacciata dei giganti del Periodo infatti nell'arco di un trentennio si sono succeduti Carducci Verga Pascoli dal Nunzio Pirandello
Un mini che giganteggia no che rivaleggia hanno tra loro e che condizionano quando non addirittura scrivono la storia ufficiale
La Deledda lassù all'eredità pascoliano e carducciano
Più giovani di otto anni di Gabriele D'Annunzio si confronta con l'imperante dannunziane Simone ne subisce l'impronta anche se paradossalmente sarà lei a influenzare la musa dannunziana per eccellenza
Eleonora Duse
La diva prima grande diva
Grande attrice teatrale si innamorerà del romanzo deve diano cenere del mille novecentoquattro e ne scriverà la sceneggiatura al fine di cimentarsi nel nascente agone del cinema
La Deledda è però considerata più vicina al verismo anche da questa corrente letteraria tra i linfa ma se ne distacca dal verismo mutua l'attenzione calligrafica per la natura gli ambienti i volti caratteri le piante i fiori erbe animati gli strumenti legati alla vita e al lavoro dei pastori
La parola sarda Tanca di antica origine catalana nel senso di terreno recintato atto al pascolo delle greggi entrata di fatto nella lingua italiana ad opera della scrittrice
Ma si distacca profondamente anche dal verismo allontanando di profonda spiritualità la vita degli uomini degli animali della natura attraverso la spiritualità della natura delinea la tragedia della condizione umana
Ed ecco quindi emergere la colpa il delitto l'espiazione il lutto la morte
Tutte tematiche ben presenti nel mondo della Barbagia agropastorale
A Gore pastorali in quanto in questo senso la Deledda è stata avvicinata ai grandi narratori russi in primis Gorki Dostoevskij Tolstoj
Ma davanti alle suggestioni dello spiritualismo russo ancora una volta la scrittrice
Fa scaturire una soluzione unica e originale
E così il tema della Nostalgia della lontananza è legato a quello del ritorno del nostro s'tipico della Mediterranea età degli eroi che ritornano all'Isola come Ulisse
Come i naviganti come i mercanti marinai che giravano per il Mediterraneo allora terra di incontri di cultura e comunque a nella vanno a un ritorno a casa in dubbio che questo fascino del mare sia presente anche nella barbaricino allontanare delle da anche se il suo non sto se tragico cupo drammatico in primo luogo non sto sto intellettuale davanti alle culture altre è la ricerca costante della propria matrice identitaria della propria parte
I nostri migranti ben conoscono il ritorno dopo la lontananza là dove mentre la nave sia vicino alla costa sarda prima ancora di vedere la Terra se ne percepiscono i profumi e quelli del mirto lentisco del ginepro
A tal proposito sono significative le suggestioni delle Diana incise in una targa bronzea posta sulla sommità de Montjuïc Pino la collina Belvedere della città di Cagliari
Cui per brevità
Io rimando grazie
Grazie al presidente Marie lotti siamo in orario naturalmente invito tutti i relatori a stare nei tempi comunicati perché poi naturalmente abbiamo un programma molto serrato da rispettare
La provincia di Nuoro dicevo si è incaricata di fare da capofila alle celebrazioni Dellepiane hanno
Guida insomma una squadra che è formata anche al Comune di nuovo dalla Regione Sardegna dalla fondazione di Sardegna ed alcuni altri enti che operano nella realtà nuorese Costantino Pirlo e l'amministratore straordinario della provincia di Nuoro naturalmente comporta il suo saluto
Illustrissimo Presidente dell'ARPU
Dal Senato della Repubblica signor ministro signori senatori e deputati
Stimati stimatissimo Presidente della Regione Sardegna che se non è presente ma c'è sta seguendo autorità tutte signori signori
Per me un grande onore rappresentare la provincia di Nuoro Ogliastra nel comitato istituzionale che unitamente al Comune di numero
Regione autonoma della Sardegna Fondazione di Sardegna Manni e del Consorzio universitario del Nuorese ha dato vita al progetto centocinquant'anni di grazia
Una donna dei nostri tempi
Che si caratterizza per un significativo numero di eventi e appuntamenti itineranti sia in Italia che all'estero
è il più importante progetto mai realizzato nella storia dell'Autonomia sarda per promuovere la figura di Grazia Deledda che ancora oggi rimane l'unica scrittrice italiana ad aver ricevuto il premio Nobel per la letteratura
Un programma considerevole che non trascura nessun aspetto di un'autrice unica nel suo genere e che ha avuto l'indubbio pregio di aver acceso sulla Sardegna le luci della ribalta mondiale
Grazie al testi indimenticabili e dal forte impatto emotivo
L'idea anzi la nostra idea e promuovere nel corso di un anno di celebrazioni la doverosa valorizzazione della scrittrice sarda
Al fine di creare stimolare nella gente e in particolare nelle nuove generazioni i valori culturali di appartenenza alla propria terra dalla convivenza civile della legalità e della pace
Il percorso che abbiamo deciso di intraprendere è particolarmente ambizioso il progetto prevede il coinvolgimento di tutte le istituzioni territoriali e culturali nonché di tutte le scuole di ogni ordine e grado in un'articolazione in più fasi
Esso avrà una proiezione locale regionale nazionale e internazionale grazie al supporto professionale di una validissima direzione artistica con il nostro programma porteremo il pensiero la scrittura all'esempio e l'audacia di una donna libera come grazie a D'Alema da a San Pietroburgo
A Stoccolma e a Dubai per far conoscere l'universalità di un autrice che ha saputo anticipare i tempi dell'emancipazione femminile attraverso scelte coraggiose e non scontate
Abbiamo declinato le celebrazioni delle Diana in una forma che potesse consentire la partecipazione di tutti attraverso un percorso innovativo e continuativo
Un'occasione non sporadica
Di dialogo interculturale ed Inter Inter generazionale un contributo concreto e significativo per tutti coloro che si interessano dalla rivalutazione del Nobel non rese non solo nel contesto scolastico o universitario con esso si intende promuovere una nuova e moderna coscienza culturale come una delle strade più importanti per una società fondata sulla diversità e sulla sostenibilità culturale e ambientale
E più in generale per un'educazione al dialogo e alla salvaguardia dell'individuo
è evidente che la figura di grazia dall'ETA conduca tutti
A una quanto mai indispensabile riflessione sui diritti umani con particolare riferimento a quelle connesse alla condizione femminile che assume oggi particolare importanza e centralità le continue difficoltà le tragedia familiare le guerre in cui la donne sono particolarmente esposta nel nostro Paese in alcune parti del mondo possono legittimamente spingere ad uno scetticismo passivo che la gara che l'abbia letta assente rifiutato ecco per dirla
A tutta credo che grazie a tale da sia con la sua poetica il miglior antidoto all'indifferenza e all'ignoranza
E costringa tutti noi Abbot al a volgere lo sguardo verso le situazioni più sconvenienti e dolorosa
Illustrissima Presidente del Senato della Repubblica
Nel ringraziarla per avermi concesso il privilegio di parlare in questa occasione solenne vorrei concludere il mio breve saluto ricordando che mai come oggi abbiamo bisogno di sentirci uniti
E di esserlo nell'interesse di tutto il Paese
In questo vorrei richiamare una delle più famose poesia dell'auto dell'autrice noi siamo sardi
Opera nella quale riesce a racchiudere in pochi versi tutta l'anima il cuore della nostra terra di Sardegna
Come disse nel discorso di ringraziamento prende per il premio Nobel a Stoccolma
Ho vissuto quel venti coi boschi con le montagne ho ascoltato il Chianti le musiche tradizionali le fiabe e discorsi dal popolo
Senza quella narrazione
Verista e autentica della sua terra del suo mondo decide luoghi e della sua gente è quella formazione disse
Affermazione di sé attraverso la scrittura non sarebbe quella donna che oltre un secolo fa
Anticipo battaglie di civiltà ed i diritti per una parità di genere e garantire a tutti noi e in particolare ai giovani una società migliore grazie a tutti
Grazie all'amministratore straordinario della provincia di nuovo evocato da diversi interventi vorrei chiarire che il presidente della Regione Autonoma della Sardegna inattiva fisicamente trattenuto in Sardegna da impegno importante legato all'attività di Giunta ma è con noi collegato sin dall'inizio dell'intervento è solo vediamo anche sul maxischermo e a seguito sia l'intervento della Presidente Casellati tutti il resto dei lavori interverrà voi nel corso della mattinata
Chiamo anzi no scusate devo sottolineare che gruppo sarebbe stato previsto l'intervento di Andrea Soddu sindaco del comune di nuovo a sua volta coinvolto in questo comunicato mi dicono dal cerimoniale che ieri notte sindaco Soru ha fatto sapere che non indifferibile
Impegno lo costringeva a sua volta a restare in Sardegna impegno che è in corso in questi minuti e qui sostituito fisicamente
Dal presidente del consiglio comunale di Nuoro
E l'avvocato Sebastian poco comunque ci sarà occasione anche per il sindaco di essere presente in una delle prossime i prossimi appuntamenti Angelica che rivela tocca a lei adesso è una giovanissime scrittrice sarda poco più che ventenne pubblicata già da casa editrice nazionali ci sembrava particolarmente simbolico avere qua una giovane donna una giovane scrittrice che forse anche nel nome di grazia dell'età si affaccia nel mondo della cultura portando alto il nome della Sardegna delle donne
Grazie e un saluto a tutti e grazie per il privilegio concesso mi e io vorrei iniziare questa mia spero breve riflessione con una lettura che tratta da un discorso che è stato già citato
Ed è in realtà questa frase che leggerò alla fine adesso assunto concretamente lo statuto di aforisma perché e notissima e così dice
Sì è vostro figlio vuole fare lo scrittore consigliate lo fermamente se continua minacciate lo di di secretarlo oltre queste prove se resiste cominciate ringraziare Dio di aver ridato un figlio ispirato diverso dagli altri
Ecco adesso parimenti apparirò mostruosamente tracotante sì dico di ritenermi però quasi ambasciatrice di queste parole o comunque di vedermi tale anche se lo dichiaro sommessamente questo perché ho conosciuto sia già a opere di dissuasione chirurgica
Quando scrivo no quindi certe cisti estrema cinismi
Però al tempo stesso ho conosciuta impattato e conosco cosa significhi essere amata per quello che scrivo e quindi vedere le persone che amano le mie pagine questa in un'emozione impagabile evidentemente
E dico tutto questo con con cognizione a prescindere dal fatto che io abbia ventun'anni a prescindere dal fatto che io abbia pubblicato al momento un solo libro
Però lo dico con cognizione perché effettivamente proprio da Grazia Deledda ho imparato che la letteratura e fede
E che la sacralità della vita insegue la sacralità della parola e la parola ha un potere di creazione inestimabile questo è da riconoscersi Grazia Deledda era davvero Araldo di questo messaggio
E ancora lo dico con cognizione perché io voglio fare della scrittura la mia esistenza e lo so già
E questo a prescindere dal fatto che io sto di filosofia all'Università di Cagliari anziché quindi sia ancora allo statuto di studentessa però so che la scrittura è la mia via la voglia seguire e in questo mi ispiro evidentemente a Grazia Deledda
E lo faccio perché lei viveva nella casa romana ancora nella sua casa romana con il marito Palmiro Mater Giani
Pur vivendo lì quindi immersa letteralmente nel mondo in realtà era chiusa al mondo e nonostante questo lei diventa per scrivere
E le bastava semplicemente per scrivere quella che era la stregoneria della sua mente
E quindi la scrivania era una specie di macchina del tempo e la penna era una bussola ecco questo è sicuramente il quello che vogliono emulare chissà poi passi son tantissime ne sono cosciente
Ma ci vuole anche la caparbietà sarda e quindi quella forse mi scorre nelle vene
E mistica pienamente a lei anche per un altro motivo e poi concludo
Sapete per retaggio materno io porto con me quello che è un codice che ridendo costantemente in codice morale il Codice delle quattro di lo chiamo nel mio lessico familiare e questo Codice delle quattro di è così costruito in sequenza ordinata determinazione disciplina decoro dignità
Ecco queste quattro di qui ci sono costruite secondo la consecutio letteralmente io le avviso incredibilmente anche le vedo quindi il vada constatare anche in Grazia Deledda in quello che è il suo cupo e biblico scrivere e quella che è la sua ferrea personalità
E che Grazia Deledda sei veramente il si studiano si impatta
Concretamente purtroppo è ancora orfana scandalosamente di troppe antologie scolastiche
Ecco alla fine si scopre che lei sia effettivamente incarnazione di queste quattro di la parola determinazione è già stata usata è quella ribadisco perché lei è la determinazione del precedere a dispetto di tutti i critici e cercano di fare sfracelli attorno a lei
E sono già stati citati peraltro in questa sede
Lei è la disciplina evidentemente dell'estorcere storie d'asse e della dalla sua Sardegna dall'isola è ovviamente qui ci voleva Costanza quindi disciplina per portarle avanti per non copiare sì ecco
E poi naturalmente il decoro del suo costitutivo S. azzarda
è evidentemente e anche la dignità totalizzante che non è da riconoscersi solo per il cruciale Nobel e quindi se Grazia disse primadonna peraltro candidata al Parlamento non per sua volontà però nel mille novecentonove la Sardegna si difende nella capitale
Ecco io credo sia doveroso oggi più che mai che siamo noi a difendere lei e quindi e dovere tassativo riscoprirla
Grazie
In questi primi due incontri fluoro juris naturalis è una scelta precisa fa parlare tante donne tante scrittrici Giovanni Sartori e anche giovedì sponsorizzate abbiamo Matteo Borro quali salate sarà con un premio Campiello giovani l'anno scorso che sarà quello il corso di ulteriori celebrazioni delle Diana perché pensiamo che al di là nei convegni scientifici che ci saranno e di tutte le altre riscoperte retrospettive che ci saranno questa vetrina questa celebrazione sarà più ricca settanta giovani donne che si stanno affacciando al mondo della letteratura dell'impegno tanti giovani
Potranno essere valorizzati crediamo di fare un buon servizio alla memoria di grazia delle da però la parte scientifica cioè e qui rappresentate anzitutto dai direttori delle due università sarde Francesco Mola del Magnifico Rettore dell'Università di Cagliari tocchiamo fa il suo saluto
Buongiorno
Presidente Casellati ministro Buongiorno all'EUR autoritaria tutte tutti
Sono particolarmente lieto di portare saluto e non essere agli studi cara ieri a questo che considero un evento di particolare importanza significato culturale e civile gli anniversari al di là dell'aspetto celebrativo ovviamente connesso possono essere un'occasione preziosa per intensificare la riflessione sul personaggio sull'evento che si cerca
Il centocinquantenario della nascita di una figura della levatura di Grazia Deledda è una grande ulteriore preziose straordinaria occasione di riflessivo
Considero particolarmente felice l'aveva affiancato dal nome della dell'età
Una donna che non mise limiti alle donne che fa leva sull'attualità della figura della Telettra non si tratta davvero di parole di circostanza può capitare che la retorica della celebrazione enfatizzati
è l'asserita attualità
Di un personaggio talvolta a costo di da storicizzare il personale
Ossia di estrarlo dal proprio contesto storico e di proiettarlo in un presente nel quale si sta in realtà mi pare che la modernità di Grazia Deledda stia proprio nell'essere stata donna del suo tempo che in una realtà culturale e sociale
Gravemente sfavorevole alle donne e partendo dalle cattive condizioni di particolare svantaggio la della Sardegna della fine dell'Ottocento riuscì ad imporsi fino ai massimi livelli in campo letterario associati in tale prospettiva l'attualità consiste nell'essere stata una straordinaria antesignana di una battaglia per la effettiva parità di genere una battaglia di civiltà che pur dopo tanti risultati positivi a livello globale Dupré oltre un secolo è ancora in corso con esiti e prospettive variabili nelle diverse realtà sociali e culturali nel mondo in tal senso non possono dimenticare con un certo orgoglio il fatto che l'Università degli Studi di Cagliari sia stato tra i primi atenei e centri di ricerca dotarsi in questi anni di un genere Politi plan
Abbiamo partecipato io ho avuto la fortuna non ancora rettore di parteciparvi come ricercatore a un progetto di ricerca Horizon Twenty Twenty su questo tema finalmente adesso se ne parla in tanti atenei e sono contento e fiero dell'essere stato il primo rettore dove sia in Cagliari a prevedere una delega sulla parità di genere nella tenero e alle stesse o tempo siamo pronti per far partire il centro di ricerca di ateneo sulle tematiche di genere
Peraltro sono molti gli aspetti rilevanti che rendono importante una articolata riflessione sulla figura di Grazia Deledda non solo per quello che grazie è stato e viene efficacemente ricostruito dagli studi filologico letterari
Ma anche per quello che il pubblico colto Viazzo
Per ragioni di tempo mi dimetterò ad un solo esempio tra i tanti possibili concernenti un tema che da laureati in economia ma anche da rettore mi trova particolarmente sensibili e noto come importanti flussi di turismo colto siano attratti dai paesaggi letterari siano cioè interessati a visitare quei contesti territoriali che hanno costituito lo scenario di opere letterarie in tal senso la letteratura risulta un prezioso fattore di valorizzazione del territorio
E gli studi filologico letterarie dedicate alle intitolazione perimetrazione di paesaggi letterari costituiscono un'importante occasione di ricerca applicata
Essenziale per la messa in valore di il bene culturale
E dei territori medicazioni
Attorno alla figura e all'opera della delle ed è stato così uno dei due parchi letterari della Sardegna
I parchi letterari costituiscono un circuito di interazione virtuosa tra opera letteraria ricerca creditorie bene culturale nei suoi aspetti materiali e immateriali
Potenzialmente ricco di importanti ricadute culturali ma anche economiche sociali
Infatti la fruizione dei paesaggi letterari da parte del turismo colto richiede un importante infrastrutturazione organizzative e logistiche una rete di servizi che incide direttamente sul tessuto produttivo dei territori interessati
In conclusione credo che le università possono dare un contributo fare molto
Spingere verso questo tipo di turismo che aiuta anche alla del jet destagionalizzazione
Spero si lavori sempre più e questo è quello che ho chiesto dalle colleghe e colleghi si stanno prodigando in questi giorni nei prossimi per il coinvolgimento delle giovani studentesse e studenti delle scuole superiori
Affinché quello della delega sia un esempio è uno sprone per innamorarsi della cultura
E della sete del sapete in generale che a mio avviso resta l'unica leva strategica che può spingere un Paese
La
Bellissima presentazione della nostra giovane studentesse la dimostrazione che vale la pena spingere in questo senso crack
Questo cammino Mario che Magnifico Rettore Università di Sassari confido
Quando
Assegnati
Il tuo ruolo né mi ha chiesto dei recuperare il tempo che chi mi ha preceduto ha occupato io lo farò sicuramente
Per un sardo tanto presidente chiedo scusa signor ministro grazie per l'invito grazie per averci dato la possibilità di partecipare in quest'aula prestigiosa
Ma io non mi sento come dire uno ospita in quest'aula oggi mi sento un po'il padrone di casa perché stava portando la nostra concittadina
In giro per l'Italia la Sardegna presentare la sua opera letteraria la sua opera di donna quello che ha rappresentato nei primi del Novecento e cosa voleva essere novecento una donna sarda
L'arresto
Presidente ho apprezzato molto il suo intervento Presidente del Senato
Del resto la delega rappresenta quello che la donna sarda Rapisarda è l'andare da tutta la donna sarda sono come una delle dalle ho avuto la fortuna dell'arte della scrittura
è un intellettuale a sub e ha saputo rappresentare con i suoi scritti e proiettare la natura della stabilità e della donna sarda nel mondo voglio porre l'accento solo su una cosa che ci toni tanto il quiz interpreti che sto facendo un po'dappertutto il suo rapporto familiare
è una cosa che si tocca poco nel commenti delle critiche dalla delle da noi signor ministro dei beni culturali comunico il sito abbiamo avuto l'onore e anche l'onere di dirigere l'istituto dell'edizione nazionale dell'opera omnia della da lei da con un decreto il provvedimento del ministro concesso cioè anni fa
Quindi son tantissimi gli studiosi l'università di Sassari che hanno scritto anche ad altissimi livelli tesi analizzati critici letterari letterati intellettuali
Non spetta a me io sono graffe economico quindi fare un commento letterario sul testo però la cosa che mi ha sempre colpito studiando le leggendo la fila le elementari col mio compagno di classe senatore Doria
Il rapporto che la Deledda assenza nella sua famiglia e in modo particolare con suo marito
Suo marito Palmiro Palmiro Malesani sì licenziò era un funzionario ministeriale
Si licenziò nei primi del Novecento la cosa abbastanza rara abbastanza come dire impegnativa per un uomo di quel tempo si licenziò dal suo lavoro per seguire le attività della moglie
Quindi la Deledda di fatto in quell'atto dimostra il matriarcato sardo e quindi la gestione della sua famiglia conducendo il marito in una collaborazione lavorativa conta colleghi quindici licenziò si trasferirono a Roma e Pirandello
Che frequentava la sua casa assiduamente si manifesta anche amico dalla Deledda scrisse un libro terribile intitolato nel mille novecentoundici intitolato suo marito
Criticò pesantemente la figura del marito come uomo come padrone di casa tutti la nello era un uomo diciamo così abbastanza durò da un certo tipo da un certo punto di vista e attaccò la Deledda colo questo scritto Kercher la terra deve leggerlo capi che ha la forza morale e intellettuale della scrittrice dell'intellettuale
La dolcezza del marito che segue la moglie e l'attacco che la letteratura del Periodo fece alla scrittrice appunto criticando la scelta del marito quindi contestando la gestione familiare dalla da io vi ringraziamo farò una l'ho scritto tre volte questo intervento di oggi la parte letteraria la parte dei saluti istituzionali
Mi pare che sia dovere del di un attore rappresentare e ringraziare
E il primo faccio
Presidente regione lo faccio con volentieri per aver messo su questa macchina organizzativa che ci dà la possibilità di portare la scrittrice ancor più nelle sale dei convegni è un'altra scrittrice internazionale non me ne voglia di di amici volessi
La sentiamo tutti
Sorella mamma consiglia è nata in provincia di ruolo e poi un piccolo appunto al dell'intervento di Francesco Mola
Che parla a un certo punto dei paesaggi nella Deledda riesce a rappresentare dei suoi testi quindi una donna di altri tempi la donna di grande morale ma era al suo piccolo a suo modo anche una piccola geografia grazie
Grazie professor Mola il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas è collegato dal suo ufficio subito dopo il voto dicendo volentieri la parola
Sì
Grazie grazie un cenno di deferente saluto a tutte le autorità presenti in particolare alla presidente Casellati e tramite lei all'intero Senato della Repubblica al quale mi legano
Sentimenti del cortile di profondo affetto al ministro Franceschini
Quello che si celebra oggi in astratto la Repubblica è un momento di fondamentale importanza nel ricco calendario delle celebrazioni in onore di grazia bellezza noi abbiamo una figura il suo grande testamento spirituale e letterario
Che oggi per merito dal presidente Casellati aleggiano nel Senato della Repubblica che giustamente rende onore all'unica donna italiana insignita del Nobel per la letteratura dopo quello Chigio sue Carducci
Ha dato lustro all'Italia ha detto il presidente della Repubblica Mattarella e ha dato lustro e continua a dare lustro alla sua Sardegna mi permetto di aggiungere ma non solo questa figura carismatica raffigurando al meglio l'archetipo della donna sarda incarna la santità e diventa essa stessa saudita scrisse pagine ardenti e indimenticabili sul mondo rurale della Sardegna con il quale ebbe un legame indissolubile quello stesso legame che da sempre leghe sardi alla Sardegna ovunque si trovino
Quelle gambe che si mantiene anche generazione dopo generazione tra i tanti nostri conterranei che per cercare lavoro e benessere hanno dovuto lasciare l'isola per emigrare in ogni parte del mondo
Ma che continuano a sentirsi profondamente sardi a parlare la nostra lingua a mantenere vive le nostre tradizioni
Grazie da Letta parla ancora oggi a tutti noi
Questo spirito la guidata in tutta la sua vicenda umana e letteraria
Non mi interessa la gloria scrisse ma sogno di radiare con un mite raggio le fosche ombre dei nostri boschi di poter un giorno a narrare la vita le passioni del mio popolo così diverso e così fiero così ignorato vilipeso dimenticato
Voglio raggiungere il mio sogno di creare una letteratura completamente ed esclusivamente Saccà
è la fatto il suo attaccamento alle radici la condivisione di un sentimento identitario
Il sentire collettivo dei sardi fatto di storie di tradizioni gli usi e costumi hanno guidato la sua opera con quella modestia tipica dei grandi intelletto
La Sardegna e fuggendo nella sua produzione letteraria unitamente ad un forte impegno civile che utilizzò la letteratura come strategia per dimenticare ferite inflitte al popolo sa
Un impegno civile che diventa anche sensibilità e attenzione verso gli ultimi verso i più poveri e derelitti che rendeva spesso protagonisti delle sue storie
Questo viaggio in onore di Grazia Deledda è partito un mese fa dalla sua Nuoro dove giovanissima iniziò a scrivere a imporsi nel panorama nazionale e internazionale
Il suo non fu verismo fu uno stile nuovo fiabesco onirico attraverso il quale faceva emergere la realtà difficile e conflittuale della sua rispecchiando in essa la condizione umana in un messaggio universale senza tempo e senza luogo un messaggio che è speranza denuncia sede
La Sardegna misteriosa deposito degli ultimi avamposti dell'antichità ancestrale diventa il faro in un mondo che cambia diventa un baluardo di localizzazione di identità che contrappeso alla globalizzazione e al pensiero unico
Oggi a centocinquanta anni dalla sua nascita abbiamo l'onore e il privilegio di inserire questa grandissima icona delle donne sarà nel Pantheon laico della nostra storia accendendo nuova luce sulla sua alta e nobile figura e sul suo impegno a favore della terra natia
Quella terra la Sardegna che costituì il focus della sua prolifica produzione letteraria
La sua visione dalla Sardegna per antichissima ricca di magia miti e leggende narrati nelle tante sue opere si erge dal costume provinciale di maniera del Periodo
Per innalzarsi a livello internazionale suscitando l'interesse di autorevolissimi esponenti della letteratura mondiale come Maxim Gorki ed evitare parla ora ex Hill è infatti vedevano quell'autrice in grado di assorbire e rielaborare
Le lezioni dei grandi romanzieri
Quelli russi in particolare per un grande influsso soprattutto le opere il costo per modernizzare la letteratura sarda italiana e portarla dialogare con quella europee
Con questo suo stile narrativo originale come lo è può essere tutto quello che è intimamente legato alla Sardegna
La delega influenzato ha dato vita a una corrente letteraria del tutto personale difficilmente inquadrabile con influssi profondi della grande narrativa europea ottocentesca
è stato osservato come questo tema risulta meglio comprensibile proprio in rapporto alla specialità anomalia sarda nel contesto europeo
Possiamo infatti osservare come la ricezione del pensiero logico internazionale in Italia si pone come scienza dell'alterità
E l'altro è il radicalmente diverso ma se c'è un alterità c'è anche un altro il progresso la civilizzazione la modernizzazione hanno imposto modelli che hanno abbattuto l'alterità decretando in tal modo la scomparsa fisica dell'altro
Proprio per questo motivo l'epoca delle Diana si è contraddistinta per l'affermazione del codice narrativo che fonda sull'avventura estrema l'estrema trincea per scongiurare l'ospite inquietante di una mancanza e quindi la cifra letteraria vincente
Deve fare i conti con il generalizzato bisogno di esotismo
E questa forza regolatrice dalla corrente culturale rappresentata per grazia Galetta come abbiamo visto fa emerge in tutta la sua evidenza che la Sardegna costituisce una realtà sistemica ellittica rispetto al continente italiane ed europee impedendo in ciò della cultura sarda si è soffocato dall'omogeneizzazione frutto di una incipiente globalizzazione
E tutto tende ad omologare facendo sì che tale specificità
A fiori nella sua singolarità
Cioè originalità
La bellezza è stata ed è la Sardegna alla Lega siamo allegati effettivamente dall'istintiva empatia che suscita questa figura di donna sarà che seppe intanto egualmente tradurre l'amore per la propria terra nel celebre quelli persi più volte citati
Che recitano siamo il regno ininterrotto delle insisto dalle onde che ruscello nei grandi i Graniti antichi della rosa canina del vento dell'immensità del ma siamo una terra antica di lunghi silenzi di orizzonti ampi e il pool di piante poste di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta
Siamo fatti così è vero e avvio di Sardinia le lingue e loro non si sentono stanchi e come scrisse durante le cui celebrazioni a settecento anni dalla morte si intrecciano fatalmente con quelle della nostra Grazia sarà grazie ancora a tutti voi i migliori saluti per il prosieguo dei lavori di questa mattina
Grazie presidente Solinas anche per quella conciato forse l'intervento rispetto ai minuti che l'avevamo segnato il ministro della cultura Dario Franceschini sin dall'inizio si è mostrato molto vicini alla possibilità ridare grande evidenza alle celebrazioni Delle Piane a sua volta ha promosso un comitato conosce istituito presso il ministero succulenti edifici diamo la parola questo indirizzo di saluto
Grazie davvero grazie
Signor presidente del Senato per avere deciso ha scelto di aspettare qua
Dandogli sollevata questa momento si debba essere grazie rappresentazione Sardegna tutti detto dalle autorità Grazia Deledda dovuto lottare contro pregiudizi
Incomprensioni sia in vita che dopo la morte
Invita quando con straordinario talento e coraggio determinazione ha perseguito la propria vocazione abbiamo sentito
I in un'epoca in cui la società estere legavano le donne prevalentemente in una posizione di subalternità
E dopo la morte quando per lungo tempo troppo lungo una parte della critica letteraria l'ha confinato in un cono d'ombra misconoscere il valore per ritornare ai giorni nostri a cogliere l'assoluta grandezza di narratrice
Con la scrittrice feconda refrattari a farsi incasellare veri e finti che ha saputo creare un immaginario potente ed evocativo partendo dalla sua terra d'origine una restano sospese tra mondo antiche mondo nuovo ma non per questo deve pubblicabile del regionalismo letterario al contrario invece vuol dire Spiro assolutamente universale e non a caso continua a essere lette tradotta in tutto il mondo indaga ferite profonde sensibile di anime di luoghi ottenne dopo il premio Nobel riconoscimenti ricevuti
Il coltivazione premio Nobel credo in alcune parole stiano molto Del Monte riassunte le caratteristiche dei gas delle da per la sua potenza di scrittrice
Sostenuto da un alto ideale che ritrae in forme plastiche la vita qual è la sua parata isola natale con profondità con calore tratta problemi di denaro all'interesse umano
Non soltanto come è stato regolato appellato l'unica data italiana a vincere nove ma anche la seconda dominio assoluto
La ricordo riceve gli riconoscessero sfizioso riconoscimento per letteratura questo per quanto riguarda l'opera del fascino senza tempo che continua a sollecitare l'emozione la sensibilità degli interessi di lettore di autori di studiosi ma come è stato ricordato nei diversi interventi
Come suggerisce il titolo dell'iniziativa di oggi nella vita stessa della delle date ne rivela l'eccezionale modernità è una storia Mantis di emancipazione di libertà
Co-scritto controcorrente fiducia nelle proprie capacità assoluta fiducia nelle proprie capacità ha saputo sfidare superare gli ostacoli difficoltà che si frapponevano suo vocazione letteraria lei donna proveniente da un territorio che all'epoca era periferico marginale
Nonostante avesse frequentato la scuola fino a quarta elementare l'ha regolato la presidente avesse dovuto proseguire quegli studi da autodidatta
Sfidando le condizioni storiche ambientale molto ostili col suo passo nella sola della sulla cultura grazie dell'ente sia per mondo
Ad alti livelli imposti a suo tempo affrontando con letture di autori italiani e stranieri intessendo una fitta rete di corrispondenze gli scambi e di rapporti culturale come ha scritto Michela Murgia ha vissuto la propria giovinezza l'intero sistema guerreggiato con la famiglia con gli affetti foto ricevuta con la società con la convenzione imperanti con i pregiudizi più caparbi con la diffidenza dimostrato aveva tanti
In questo oltre che la sua scrittura sempre in bilico tra denuncia concrete astrazione simbolica stava sui emblematica modernità Modena nella sua determinazione ha spesso saputo rompere gli schemi precorrere i tempi moderni in aspetti meno noti come è stato ricordato la vicenda della sua candidatura al Parlamento in un'epoca in cui le donne non avevano elettorato né attivo né passiva e quando nel mille novecentonove al CED la candidatura dei radicali
Per iniziativa di un gruppo di intellettuali borghesi forse da diventa la prima donna candidata al Parlamento il taglio seppure un'operazione che è simbolica
E provocatoria o come quando nel mille novecentodue si discuteva di una proposta che ha previsto il divorzio almeno in certe condizioni per esempio
In caso di condanna di reclusione li toglie scrisse un romanzo dopo il divorzio ambientato nel mille novecentoquattro in un mondo in distinzione in cui la legge era già vigente cosa che la realtà come sappiamo non avvenne
Fu ad emissione del matrimonio nel rapporto paritario con il coniuge
Che l'ha sempre sostenuta e incoraggiata l'accordo che divenne oggetto di scherno anche da colleghi intellettuali
Come ben sapete
Avendo collaborato che con molti esponenti sono qua degli atenei Ciardi come Regione abbiamo promosso le disse nazionale dell'opera omnia della bellezza ventenni in occasione dell'ultimo in occasione dell'ultima e Vezzali abbiamo istituito un comitato
Credo molto autorevole presieduto da Marcello Fois che vede il coinvolgimento Incino prestigiosi esponenti la puntura che di tutte le istituzioni sarde
Ma possiamo e dobbiamo fare di più restituirle la centralità che le spetta per fare accostare le sue pagine alle sue pagine più giovani per fare conoscere alle nuove generazioni il valore la richiesta dello per dichiarazione dello straordinario esempio Espresso dalla sua parabola artistica ed umana grazie
Concludere
Prima del l'amministratore straordinario della provincia di Nuoro fosse di un omaggio però
Alla spesa e ospitato con con questa gentilezza nella mattinata di oggi vorrei ricordare intervento finisce qua sarà un altro mito istituzionale il dieci dicembre presso il Consiglio regionale della Sardegna alla presenza del presidente della Camera
Prego