L'intervista è stata registrata mercoledì 9 gennaio 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partiti, Pci, Pds, Sinistra.
Rubrica
Dibattito
Congresso
09:30
09:30
9:00 - Napoli
9:30 - Milano
PCI
PCI
PCI
Abbiamo i microfoni di Radio Radicale alle badanti Alberto Minucci solamente del Partito Comunista Italiano
Allora sembra un po'che si siano aggravati i rischi di scissione nella Partito comunista nell'imminenza del congresso di Rimini è giusto quest'impressione sì credo che sia un'impressione giusta anche se ciascuno di noi sperare che
Che che per poi questo pericolo venga sventato ma le posizioni di un gruppo di esponenti comunisti anche alcune e degli umori che si raccolgono in molte sezioni lasciano temere che un fenomeno di separazione possa determinarsi di cui non riesco oggi come oggi capirebbe dimensioni che penso siano assai limitate tuttavia limitati o no è sempre un pericolo per la sinistra questa questa tendenza la diaspora che io mi auguro sarà evitata dalla dall'intelligenza di tutti ecco le identità
Conto anche in giro per le sezioni per il Piemonte una tendenza l'orientamento di una parte della base verso la scissione che non si riconosce più nel futuro PDS ma non tanto alla base non c'è una tendenza da cessione dichiarata Sam
So di costituire un nuovo partito una nuova organizzazione cioè però una tendenza
Come dire all'abbandono dell'attività politica se non ci sono il silenzio la famosa scissione silenziosa bisogna vedere se qualche gruppo organizzato si mettendo diciamo nell'ordine di idee di di TT dar vita a una nuova organizzazione se riesce a incontrare diciamo gli umori detto prima cerca di una base che vuole abbandonare la politica e come questa
Cosa che viene fatta da alcuni settori del cosiddetto Fronte del no di una federazione tra diverse parlare della rifondazione comunista il nuovo futuro Pd
S ha una qualche validità secondo lei secondo voi no secondo me no io parlo a nome mio ma essere parlo anche a nome della
Terza mozione
No perché diciamo una federazione ha ragione d'essere sì a federarsi sono dei delle forze politiche del dei soggetti politici diversi provenienti da diverse origini diciamo ai percorsi e tragitti
Ma in questo caso si tratterebbe di rompere il Partito Comunista Pippo di federare i tronconi che che escono dalla lettura mi sembra un po'assurdo insomma ecco e d'altra parte una rottura non potrebbe dar luogo da un clima molto difficile fra i vari tronconi
Si può pensare per i federati ecco un voi sì una ricchezza componente Ortenzi e oltre al no ecco qual è quali sono le vostre critiche all'impostazione data dalla maggioranza di Occhetto alla scelta la
Creazione di una nuova formazione politica della sinistra la critica non riguarda la necessità di una svolta radicale nell'abilità del Partito Comunista anche i mutamenti di nomi di simboli
Cioè non è questa la il punto la critica riguarda il modo con cui è stata portata avanti questa è l'operazione
Si è voluto dare un carattere referendario la scelta fra un ceo no
Invece di anteporre i Problemi di strategia di cultura di scelta politica che costituiscono poi la vera identità di un partito si è lasciato pensare ai militanti che tutto dipendesse da un nome da un singolo mentre la storia dimostra che i nomi e simboli possono cambiare quello che conta è il identità di classe identità politica l'identità culturale di una forza politica ecco quindi queste la critica e ne abbiamo fatto questo cratere referendario improprio avuto poi uno uno strascico si prolunga tuttora nel senso di dividere su due blocchi contrapposti il partito ecco queste noi il siamo nati per ricondurre il dibattito sui temi di contenuto siete riusciti in questo
Beh direi che per riuscirci dovrebbe avere più voti io mi auguro che ancora in questo ultimo scorcio di congresso vengono più voti alla nostra mozione quanti sul nulla per ora siamo al cinque per cento circa
Intendiamoci la mozione di Cossutta aveva il tre per cento all'altra congresso che ne Forti ma soprattutto abbiamo l'altra posizione cioè la posizione opposta di dialogo con tutte le forze
Di tentativo di delineare un terreno comune fra le varie componenti del partito per poter discutere assieme appunto di una nuova strategia ecco secondo lei e secondo voi quale potrebbe essere il ruolo dei cosiddetti esterni della cosiddetta famoso sinistro Metrebus volare certamente presentato alcune proposte anche riassetto delle orchidee ma non riesco ancora immaginarlo perché in effetti c'è stata una controversia anche nel partito sopra
Su questo ruolo degli esterni che per un verso è stato gonfiato un po'artificialmente un po'ideologicamente rispetto alla loro forza reale per altro verso fra gli stessi esterni si sono ricreate le divisioni interne al partito comunista e quindi non è facile capire il ruolo di queste di queste forze tuttavia insomma noi abbiamo siamo siamo sempre stati un partito che ha ha dato una grande importanza le forze intellettuali e vicino al partito basta pensare alla formazione dalla sinistra indipendente
Mi auguro che questa vicenda degli esterni approdi a uno sviluppo di questa politica di alleanza evoluti parlando una previsione ritardava se prima della cessione
Oggi come oggi cinquanta e cinquanta poi aggiungerei però che in ogni caso credo se ci sarà scissione sarà una scissione limitatissima la ringraziamo
Io lo abbiamo i nostri microfoni Umberto Ranieri membro della segreteria del Partito Comunista esponente della cosiddetta aria riformista
Negli ultimi tempi semplici se non programmati questi pericoli di scissione pena questi pressione
Purtroppo si occorre compiere il massimo dello sforzo per evitare che hanno questo
Però possa aggiungersi ogni pericolo di rottura o di separazione e da contrastare
Bisogna impegnarsi in una discussione seria per fissare regole e procedure
Per il nuovo partito che permettono a tutte le componenti politiche Ikea Ali di ritrovarsi
Sulla base di chi un riconoscimento pieno delle distinzioni e delle differenza
Dire essere garantiti a tutti di poter militare impegnarsi lavorare comporre anche la battaglia politica all'interno del nuovo partito questa è la strada da seguire icona questo corpus di regole questo insieme di procedure
Prevenire atti di Trombadori federazione fra l'aria dalla cosiddetta rifondazione comunista il futuro richieste ad alcuni settori erano piene
Lo studente noi dobbiamo costruire un nuovo partito un organismo unitario che funzioni sulla base di regole che permettano correnti e posizioni distinte diverso
A una federazione non sarebbe un partito federazione sarebbe l'anticamera della disgregazione farebbe perdere forza influenza
Al partito non credo che questa sia la strada i due partiti che tutti insieme soltanto da un vincolo elettorale non andrebbe lontano una formazione politica di questo tipo
Dobbiamo costruire il nuovo partito contro regole che permettono appunti di ritrovarsi sì e chi sostenere le proprie posizioni al proprio pensieri in piena libertà così da Malindi preambolo tutti i documenti questo ramo dovrebbe essere proprio questo cortile
Le regole attengono a un altro aspetto regole e procedure preambolo un preambolo che
Dovrebbe nella buona sostanza essere una sorta di ricapitolazione delle dei valori
I fondamentale di una forza laica di sinistra e di ispirazione socialista ecco con amnesia Moon vediamo momentino i rapporti con le altre forze politiche e con i cosiddetti esterni lei come pensa che possa quale ruolo possano avere gli esterni nelle dietro alcune proposte sono state fatte da parte della cosiddetta sinistra dei club
Al contributo degli esteri un contributo importante
Bisognerà incoraggiare tante forze a
Avvicinarsi e a militare nel nuovo partito
Senza mai dimenticare il fatto che le forze fondamentali protagonista di questa trasformazione sono le forze che si sono ritrovate che si ritrovano nel PC costruito il nuovo partito dipenderà dalla dalla sua
Stazione programmatica dalla sua ricchezza ideale culturale la possibilità di una espansione quindi dalla conquista di nuove forze evidente che dopo articolo deve interloquire con nuove culto pure sensibilità ideali di politiche ma questo sarà compito del nuovo partito le forme e i modi li decideranno gli organismi dirigenti del nuovo partito ecco sulla riforma elettorale sulle riforme istituzionali lei è a favore e ora alla elezione diretta del capo dello Stato per capo del governo io sono contrario a risolvere i problemi di questa delicatezza con i referendum siano abrogativi siano propositivi sono perché le forze protagoniste della per la vita democratica italiana discutano decidano e
Producano riforme istituzionali incisivi incisive e utili per la democrazia italiana dove la riferendo ma protettivi teneva anche quelli fra riguardanti materie Lettonia posizione personale diciamo mai partito invece di sostiene
Edoras abbiamo i nostri microfoni Alberto Asor Rosa ha tenuto una delle relazioni questo convegno ecco innanzitutto che lei come vede questo fatturato congresso del partito
Un comunista italiano il futuro del Partito Democratico della grande la sinistra
Ma io sono personalmente molto preoccupato chi
E
Ludico che a questo congresso consigliere UPB no
Sulla base di un dibattito programmatico sulle cose da fare sulla concrete fisionomia del futuro partito ma sulla base di una ripetizione di quella contrapposizione di schieramenti che già si era verificata precedente congresso del Partito comunista questa assenza di una più aperta articolata dinamica interna
A cui ha cercato di porre argine
L'unico fatto nuovo mi pare
Che sia intercorso fra i due congressi cioè la presentazione della mozione Bassolino potrebbe provocare fatti traumatici anche molto gravi come ad esempio la scissione di cui si parla da parte di settori più importanti di questo partito se secondo lei allora questa scissione è un evento possibile addirittura io dico che è un evento possibile non sono in grado di dire quanto sia probabile e possibile per due motivi fondamentalmente perché ha alla sua base c'è indubbiamente una spinta reale che non va trascurata
Ed è quella di una base che è stata
Come aggredite
Dai modi dalle procedure dai contenuti della svolto che il pm
Quindi non solo non è stata persuasione
Ma addirittura ha concepito questo questo questa proposta questa impresa come qualcosa che la taglia fuori
Dalla
Attività politica del futuro partito da questa impressione di questa settori della base secondo lei è giusto punizione sbagliarsi alla svolta di Occhetto non taglia fuori questa base questi settori che militanza io credo una
Ma io distinguerei credo che la la svolta di Occhetto sia stata contraddistinta da caratteri e contenuti tali da rendere come dire giustifica da una reazione di questo genere fatto che sia giustificata e non significa che sia giusta la spiega ma non la giustifica più esattamente nel senso che io resto persuaso del fatto che per le sorti non solo del futuro partito ma più in generale della sinistra italiana sarebbe
Sarebbe letale comunque dannosissima una nuova separazione Interna io credo che si debbano creare le condizione che ancora non ci sono
Terra realizzare un partito in cui le diverse istanze destinate a confluire mi abbiamo tutte le possibilità di fare
Il loro discorso all'interno di una libera dialettica democratico come concretamente si può fare in modo che e non ci sia questa scissione ci si è posto il promo fronti interni si parla di federazione si parla di preambolo si parla di Jakarta questo proprio a cosa
Io io penso che la Federazione sia l'anticamera della scissione di conseguenza la considero con rispetto ma assolo come un estremo tentativo di evitare la scissione forse al tempo stesso di prepararla
Io credo che sia invece ipotizzabile una struttura di partito in cui tutto il corpo del partito per così dire e unito su una base più dichiaratamente federativa no non le due cose non le due correnti soltanto come soggetti
Diciamo egemoni come individui che gestiscono il potere a nome di tutti ma credo che sia una possibili fu
Media associazione sia individuale sia collettive
In cui i diversi soggetti mantengono
Mantengono più marcatamente la loro identità di quanto non sia avvenuto non dico nel Partito comunista che tradizionalmente è stato un partito al contrario molto unitario anzi troppo unitario ma anche negli altri porti chi diciamo del sistema politico italiano in questo disco secondo me protettore anche con i cosiddetti esterni e certo diciamo il questo discorso in qualche
Lo raccoglie nella misura in cui c'è stata anche se non non è una misura rilevante il discorso degli Esterne nocche dicemmo
Potrebbero in questo troveremo un un modo per associarsi senza rinunciare totalmente la loro autonomia le loro forme di organizzazione bene la ringraziamo
Qualche
Qui
Quindi
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