Internet, la politica, il diritto alla conoscenza, le istituzioni, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione ha realizzato con documenti d'archivio che sotto abbiamo scelto di farvi ascoltare una registrazione del tredici febbraio novantotto
Quando l'ha vista ponendo organizzò un convegno cosiddetto lungo messa dal tema urgenze tecnologiche politiche o di libertà quali indotte leggi subito per la rivoluzione tecnologica
E liberale convegno svoltosi agli inizi del lusso della Rete di internet di tutto quello che ormai conosciamo bene l'occasione dirigenti informatici giuristi
E dirigenti radicali presenti a quell'assemblea su argomenti nuovi per l'epoca di riflessione su come la rete poteva essere utilizzate efficacemente per il bene comune
Per il diritto ad un'informazione alla conoscenza per tutti sulla vita l'attività delle istituzioni per partecipare attivamente
Anche alla crescita della vita politica del paese con iniziative di vario genere come più spesso accade adesso
Hewlett dunque quanto venne discusso quel tredici febbraio novantotto a partire dall'introduzione di Emma Bonino interventi al quale faranno seguito tra gli altri quelli pronunciati da Roberto Cicciomessere già segretario parlamentare radicale in quel momento direttore di Agorà telematica e di Marco Pannella che ricordo tra l'altro l'antica iniziativa svolta negli anni dal dal Partito radicale sui temi evocati innanzitutto credo una premessa per noi
Radicali o di Lista Pannella può apparire scontata ma per i nostri ospiti magari non lo è
Ovvero anche il fatto anche il tradizionale qualcun pattuito e anche molto singolare movimento dei diritti civili politici e umani e che noi siamo e che in qualche modo abbiamo rappresentate complessivamente il movimento radicale
E prenda l'iniziativa di chiamare a dialoga confronto su un tema di questo tipo
A noi pare innaturale perché l'informazione e l'attenzione che abbiamo posto all'informazione sia della carta stampata
Quella audiovisiva è stato e continua ad essere l'elemento importante del nostro modo di fare politica convinti come siamo che informazione
Regole e democrazia in particolare democrazia liberale siano i presupposti
Imprescindibili e comunque strettissima lente con tanti stupisce devo dire che di fronte ad una ad evoluzione tecnologica come si prospetta l'approfondiremo in questi giorni l'assenza di attenzione critica o meno
Della politica e quando dico politica di consenso lato ai partiti a a a a governi di per sé preoccupante
E mi pare francamente lo spezza ritardo in cui la politica anche nel senso più nobile
Lottatori Cataldo con cui si occupò della stampa o dell'informazione scritta o audiovisiva e quando si accorse delle al suo potere l'unica cosa che seppe fare quello di occuparlo
Non né quello di indirizzarlo né quello di stabilirne delle regole ma sic et simpliciter quella della occupazione e un'occupazione così pervasiva da non lasciare altri spazi
Dichiaro quindi che per noi che abbiamo fatto della informazione l'elemento portante del nostro modo di fare politica e comunque l'elemento portante della democrazia liberale
Occuparsi o chiamare a convegno coloro che per ragioni creative o strutturali o magari economica e di questa rivoluzione telematica sono i più in qualche modo attori Asperti
Può parere forse a questi ospiti strano
A noi ripeto pare del tutto normale quasi in qualche modo automatico tant'è vero che dall'esperienza di radio radicale a quella di Agorà o alle altre e iniziative lotte che molti di voi forse conoscono anche nel dettaglio
Non solo ed è stata da parte nostra un'attenzione politica ma e anche è stato un tentativo e continua ad esserlo di mettere in pratica le convinzioni profonde
Che noi abbiamo rispetto alla per esempio servizio pubblico
Informativo inteso per servizio rivolto al pubblico e non necessariamente di mano pubblica di cui abbiamo cercato di dare degli esempi di vita a partire dal mille novecentosettantasei ecco radio radicale
è possibile trovare tra questi due mondi apparentemente così lontani
Quello del movimento per i diritti civili o della rivoluzione liberale
E quello di coloro che più in questi anni per ragioni varie hanno più da vicino seguito o sono stati protagonisti di questo
Grande settore
è possibile trovare delle necessità di sinergia dico bene delle necessità di sinergia a noi pare abbastanza
Come dire non saggio e imprudente
A livello di chi si occupa di avere una visione del mondo e quindi nella sua essenza più alta della politica avere questa profonda distrazione rispetto alla rivoluzione
Che si sta preparando e che cambierà e non lo ripeto fondamentalmente molti aspetti della nostra vita ma in particolare quello che a noi interessa dal punto di vista politico cambierà anche e soprattutto il modo di organizzare o di creare consenso
E organizza e quindi cambiando il modo di organizzare o non il consenso cambia possibilmente in modi a cui siamo tutti più abituali
Diciamo invece che l'assenza o la distrazione della politica interna in senso lato e qui voglio chiarire subito che noi non consideriamo nello abbiamo mai considerato che l'attenzione alla presenza politica nelle varie sue forme debba implicare automaticamente o quasi meccanicamente una presenza legislativa o una presenza come dire regolamenta attrice o una presenza soprattutto di codificazione di stampo legislativo questa però sgombrare credo dall'inizio una possibile elemento di equivoco
Certo però di fronte ad un fenomeno di questo tipo pare strano che poteri pubblici non esercitano la loro responsabilità
Che è tale perlomeno nella politica di indirizzo
Di indirizzo nelle istituzioni penso ad esempio all'istituzione scolastica o magna lo approfondiremo alla vera e propria necessità di alfabetizzazione telematica
Ma penso anche ad indirizzi di Bilancio
Dove si investe e per quale i prospettive
E alla fine sono evidentemente scelte anche di alleanze politiche appunto di alleati e di avversarie
Sembra invece in Europa che mi pare in grande ritardo e in Italia mi pare ancora più in ritardo che tutti questi elementi
Da parte del responsabili pubblici non ci sia
Questo non ti fa piacere anzi semmai sì preoccupa
E ci siamo posti quindi il problema di capire insieme a voi
In modo o più con pompe lesso sistematico o magari anche più episodico partendo da magari da casi più specifici se potesse interessare a come a noi pare
Questa forma di sinergia ognuno ogni proprie cantine le proprie responsabilità
Tra gli imprenditori nelle loro varie spaccio sfaccettature e diciamo la politica in senso lato
Certamente
Senza dismettere le specificità di ognuno in particolare quindi anche le nostre che il titolo del convegno spero spero non spaventi nessuno nella sua urgenza
Cioè quello di individuare di stare insieme non per un convegno sociologico ma per individuare quali lotte quali iniziative si possono fare da subito per esempio in termini di spostamento di investimenti
O per esempio in termini di priorità di azione di governo per facilitare e in qualche modo indirizzare questo tipo di rivoluzione sociale
Questo è il senso per cui nelle nostre modalità nelle nostre urgenze
Nei processi che in qualche modo politici che io credo che in qualche modo ci conosciate interessava mettere insieme queste apparentemente questi due mondi
Che sono abbastanza distanti e che in particolare mi pare stiano procedendo in modo forse parallelo ma senza grande interlocuzione
Solo una parola molto semplice per quanto mi interessa questo convegno a parte come militante della Lista Pannella ma anche in una responsabilità più istituzionali più istituzionale come commissaria per la politica dei consumatori
Non solo e non tanto per il noto problema consumatori e società dell'informazione
Certo
Ma più in generale come rapporto come utilizzo per esempio da parte di consumatori al di là delle loro associazioni o con le loro associazione ma di consumatori organizzati nel indirizzare scelte di produzione economica ma anche persino dicevo scelte di formazione del consenso
Questo è la l'aspetto che si è più evidente
Pare a noi che tutta questa nuove tecnologie siano inventate e usate
Magari dal business dall'industria giustamente
Ma che poco sia uno usate diciamo per una concezione anche transnazionale se volete di obiettivi e di lotta politica in ambito e in senso liberale mi auguro quindi che questi due giorni nonno strutturati come dicevo ma che immagino dai relatori previsti toccheranno vari aspetti
Anche se le giornate non hanno un titolo preciso
Ma aspetti che in qualche modo ho delineato
Per esempio una società o se è questa la nostra visione dalla informazione liberale e cosa questo voglia dire
O come si coglie oggi un senso le liberismo ecco economico rispetto il rispetto delle regole e l'accesso universale pervenire a questo tema
Ancora
Come garantire un'uguaglianza non formale per l'accesso alle nuove tecnologie quindi quale ruolo dello Stato non solo come regolatore ma anche come propugnatore o propulsore di una politica di informazione e di educazione
Campo in cui lo Stato pare un attore insostituibile
Ancora i cittadini organizzati affinché la società dell'informazione si sviluppi anche a seconda delle esigenze dei cittadini e non solo a seconda delle esigenze di altri attori dalla società
Infine nuove tecnologie quale strumento per facilitare l'organizzazione spontanea dei cittadini dalla rappresentanza dei consumatori all'organizzazione di movimenti politici
In questa categoria tutto il problema del rapporto credo stato cittadino applicato o in applicazione possibile o eventuale delle nuove tecnologie insomma come vedete una panoramica di cui alla fine di questo processo di un mese dovremo pure
Tirare somme e scegliere delle e priorità
Fatta questa introduzione prima di dare la parola a Roberto Cicciomessere che ha coordina con Benedetto Della Vedova questo convegno volevo semplicemente rivolgere un invito a agli invitati che abbiano previsto delle comunicazioni appunto di segnalarsi o comunque di senza un troppi formalismi perché dicevo non è questi giorni non sono scadenza anti in relazioni ma piuttosto previsti come interventi di vario tipo grazie la parola Roberto Cicciomessere
Io non parlo di ecologia di tecnica me ne occupo già troppo tutto il giorno per motivi del mio lavoro ma cercano di parlare di di politica
E per capire forse riuscire a a
Per capire che cosa intendo
Per politica
Ed ecologia
L'esempio che ho a disposizione immediatamente quello di radio radicale
Radio della radio è uno strumento tecnico di tutti noi conosciamo
La radio può essere utilizzata in molti molti modi di radicali hanno inventato un buon modo per utilizzare la radio
Un modo per fare d'informazione
Per dare conoscenza
Per cambiare la vita di molte centinaia di migliaia di persone che solo grazie Abbot escluso della radio di questo strumento bag chimico tra virgolette neutrale
Hanno potuto capire come funziona il Parlamento come funzionano i congressi dei partiti hanno potuto entrare e sono potuti entrare all'interno dei meccanismi di formazione della volontà politica
E ebbene oggi noi ci troviamo di fronte a una situazione simile
Ci troviamo di fronte a un il nuovo mezzo a più nuovi mezzi a una nuova Tenet ecologia
Una tecnologia molto potente e dicevano che abbiamo in questo convegno che inizia oggi e si concluderà fra un mese per l'obiettivo di capire
In che modo la la politica che non può essere estranea
A questo a quella quanto succede soprattutto un mezzo così pervasivo come appunto la telematica come sono le nuove tecnologie di comunicazioni seppelliti non può essere assente e quindi il mio intervento innanzitutto pone una serie di domande
E propone una serie di iniziative di iniziative non tecnologiche il ma di iniziative e politiche e passerò attraverso alcuni accenni a problemi leggermente tecnologici ma semplicemente per arrivare al punto che mi interessa e cioè che cosa si può fare
Per mutare il corso di queste tecnologie per indirizzare il corso di tecnologie Reed diverse tecnologie rispetto ai nostri interessi ovviamente che sono interessi di democrazia
Sono interessi di libertaria formazione di una società
Più libera e più democratica
Credo che le prime domande che debbano essere poste e sono scritte in questa prima slide
Possono essere queste e cioè internet e le nuove tecnologie l'informazione rappresenta una rivoluzione della società seconda domanda all'Italia e partecipe di questa rivoluzione che ruolo Alitalia in questa rivoluzione
La terza domanda la politica italiana sta approntando le nuove forme e scelte di governo coerenti con questa rivoluzione
Quali obiettivi dicevo appunto sono possibili e quali risorse
Per un nuovo soggetto politico che voglia usare la rivoluzione tecnologica per la rivoluzione liberale quindi la prima domanda appunto riguarda a queste ne tecnologie rappresentano la rivoluzione o meno o sono soltanto fatto tecnologico una nuova invenzione che si aggiunge alle altre che che abbiamo io ritengo invece che le nuove tecnologie rappresentano e soprattutto le nuove tecnologie informatiche e telematiche le matite
Rappresenta una vera e propria rivoluzione nel nel nostro mondo
Una rivoluzione paragonabile a quella della stampa a caratteri mobili piuttosto che della televisione piuttosto che del motore a scoppio in questa sia una slide e io ho cercato di riassumere quelli che a me sembrano i tre punti fondamentali di questa di questa regolazione rivoluzione in relazione poi le conseguenze
Che possono avere che avranno a mio apparire con certezza sulla società sulla società civile e società politica sulle nostre abitudini sui nostri comportamenti personali
La prima caratteristica della di questa società dell'informazione che si sta costruendo su questa nuova tecnologia e che la circolazione
E della conoscenza dell'informazione e a bassi costi e senza frontiere questo è un fatto rivoluzionario
è un fatto che inciderà non tanto e solo sui Paesi industrializzati ma anche e soprattutto nei confronti dei paesi non in visto le industrializzati i paesi in via di sviluppo
Oggi è sufficiente avere un computer collegate o a in Rete
Sarà sempre di più per il futuro per poter accedere a fonti di informazioni ma non sola informazione perché non basta informazione l'informazione non è sempre solo
Conoscenza può non essere conoscenza ma a strumenti di conoscenza e quindi questo significherà per il genere umano sono costretto a usare questa parola che normalmente una enfasi eccessivo assurda ma stiamo parlando
Del mondo che si è riunito e si è collegato in un'area unica Rete che si chiama internet ebbene l'influenza che avrà sul genere umano
Questa opportunità queste opportunità
E credo che sono immensi sono già oggi immense è già oggi
Ci sono interi popolazione interi Paesi che grazie a queste tecnologie hanno cambiato la vita allo cresciuto il loro livello di vita il loro bebè di livello di benessere e hanno prospettive di esistenza
Diverse da quelle che erano immaginabili soltanto cinque anni fa se non ancora prima credo che questo sia il centro innanzitutto del di questa rivoluzione l'altra rivoluzione riguarda le attività economiche le attività proprie produttivi crede le attività commerciali
Il mercato improvvisamente diventa un mercato globale la competizione e a livello mondiali io faccio un esempio
Il negozio che può essere aperto in una strada di Roma o di New York può aspirare a vendere ai passanti del quartiere oppure se l'unico negozio particolarmente in qualcuno di qualche altro quartiere queste sono le dimensioni
Della dell'attività commerciale normale comune oggi mettere un negozio in Rete significa immediatamente avere come mercato di riferimento milioni di persone
Nel nel mondo certo non si vendono arance si vende e non è neanche detto
Si vende altro ma il principio è lo stesso improvvisamente si aprono delle prospettive dopo vedremo le conseguenze in termini norme normativi in termini di lavoro di queste prospettive di queste opportunità si apro delle prospettive di attività economiche nel mondo assolutamente diverse
E soprattutto attività che difficilmente possono essere ecco con compresse all'interno delle regole che finora ci siamo dati per quanto riguardano le attività pubblica produttive le attività commerciale terzo punto credo significativo di questa rivoluzione tecnologica e che questo nuovo mezzo
Questo nuovo mezzo
Di comunicazione di formazione di formazione
Modifica anche il rapporto con lo Stato il rapporto del cittadino con lo Stato
Il cittadino non è più suddito
Il cittadino diventa utente
Gli alibi che potevano essere opposti e che sono tutt'oggi opposti per un rapporto con il cittadino con un rapporto paritario con il cittadino oggi non possono più essere opposti oggi il cittadino da casa dall'ufficio dal computer
Può non solo partecipare in termini
Essere informato di quello che succede dopo vedremo concretamente cosa intendo di quello che succede nelle in stile istituzioni nelle istituzioni ma porte ci pare direttamente al processo performativo può intervenire in maniera interattiva
E cambiano anche i meccanismi del rapporto del citato dello Stato nei confronti del cittadino e se prima c'era l'alibi per cui necessariamente era il cittadino che doveva andare nell'ufficio comunale piuttosto che del di altro ufficio e Missere l'amministrazione a fare un certo tipo di domande un certo tipo di code un certo tipo di procedure con tutte appunto i vizi che conosciamo di queste procedure oggi questo rapporto può cambiare è lo Stato che deve andare a casa del cittadino a offrire i suoi e servizi possibilmente in concorrenza
Con molti fornitori di questi servizi e del cittadino valuterà quindi lo Stato sulla base della sua capacità di fornire meglio e a costi più bassi e in maniera più efficiente e in maniera più trasparente questi servizi
La domanda quindi questa e solo una rivoluzione tecnologica o è anche una rivoluzione politica è una rivoluzione della Società ecco questa domanda non si può dare una risposta in termini astratti perché il mezzo in effetti internet ha una propensione
Tutti coloro che in questi anni hanno attentato di condizionare lo sviluppo di internet hanno dovuto cambiare velocemente opinione soltanto due anni fa tre anni fa la maggiore il maggiore produttore di software
La Microsoft non conosceva non riconosceva è questo valore a Inter sperano e pensava ad altre soluzioni solo da due anni
Ha dovuto cambiare idea e a modificare di centottanta gradi la propria strategia e
Quindi convincersi che interne a una sua forza di per sé ma evidentemente a questa domanda non si può dare una risposta se non una risposta politica e cioè questo mezzo potrà favorire e migliorare la vita dei cittadini porta potrà servire per una rivoluzione democratica per aumentare la libertà nel commercio nelle attività solo se la politica saprà utilizzare indirizzare questo mezzo in questa direzione altrimenti non sarà così
La seconda domanda era l'Italia come si o come si colloca e qui andrò velocissimamente all'interno di questa rivoluzione tecnologica e in particolare per quanto riguarda internet
E qui dopo un numero zero sessantanove per cento adesso lo spiego e qui faccio vedere
Sostanzialmente qual è la crescita del numero di oste che sono collegati alla Rete internet negli ultimi anni è una crescita esponenziale e questo significa che questa tecnologia questi mezzi questo nuovo mezzo di comunicazione di informazione si imporrà come mezzo prevalente
Della circolazione dell'informazione in pochissimi mesi in pochissimi anni questa curva continuerà a questo andamento qual è il ruolo qual è la ripartizione se per quanto riguarda gli utenti internet al mondo solo cifre sicuramente imprecise
Ma danno gli ordini di grandezza probabilmente ci saranno dieci mila o utenti in più dieci mila utenti meno e abbastanza lì irrilevante rispetto alle nostre necessità
Si afferma almeno una deformi più delle fonti più autorevoli afferma che oggi che alla fine del mille novecentonovantasette c'erano centosette milioni di utenti internet un milione in Africa quattordici milioni in Asia venti milioni in Europa
Cinquecento mila nel Medioriente settanta mila Canada e Stati Uniti settanta milioni pardon un milione e duecentocinquanta in in in Sudamerica
Gli utenti internet in Europa
Qui c'è un grafico che non è molto molto chiaro mentre forse più chiara questa tabella andiamo dai sei milioni
Del Regno Unito ai quattro milioni della Germania un milione nove
Della Svezia ai settecento mila utenti perché si stimano alla fine del mille novecento
Novantasette in Italia la cosa più importante non è tanto e solo i numeri assoluti ma qual è la percentuale rispetto alla popolazione
Andiamo dal ventuno per cento della Norvegia il dieci per cento del regno unito al appunto zero sessantanove per cento neanche l'un per cento per quanto riguarda l'Italia qui dieci vengono me strana strati appunto
Un istogramma con i vari paesi ma non si legge particolarmente bene negli Stati Uniti
Abbiamo sessantadue milioni di utenti internet che rappresentano il trenta per cento della popolazione cioè il trenta per cento della popolazione USA per lavoro per intrattenimento per informazione
La
Ma internet Sudafrica settecento mila uno sessantasette il nostro livello e quindi quello del del del Sudafrica
Quali sono le ragioni di questo di questo Stato del dell'Italia credo che siano molte credo che siano essenzialmente politiche in parte derivano dai monopoli in parte derivano dalla mancanza nel nostro Paese di e spinte propulsive nei confronti di questo mezzo di comunicazione se voi avete seguito l'ultimo intervento
Il discorso sullo stato dell'Unione del presidente alla Repubblica rappresenta gli Stati Uniti Bill Clinton
E Bill Clinton dedica una parte consistente e del suo intervento a queste tecnologie è abbastanza dallo sarebbe basta alza curioso
Appunto che un presidente della Repubblica si cupa se di questo invece non è affatto curioso negli Stati Uniti perché hanno consapevolezza della importanza di questa rivoluzione tecnologica dei costumi della ditta della gente un aspetto altrettanto importante il presidente Clinton l'ha dedicata alla formazione
Che altro elemento portante
E centrale di questa rivoluzione
Nel perché questa rivoluzione appunto porta nuovo mercato nuovo business nuove capacità nuovo valore aggiunto che hanno che non è nulla a che vedere con le funzionalità con le mansioni con i lavori
Che nuovi conosciamo
La terza domanda colto era relativa alle conseguenze
Che può a vere che può aprire e questa tecnologia sullo sullo stato
Io credo che ci sia una serie di elementi
Centrali e basilari innanzitutto
Vi è una conseguenza precisa per quanto riguarda l'uso di queste tecnologie i rapporti dello Stato e che la pubblica amministrazione non può stare al Passo dello sviluppo tecnologico non ci può stare
E che se noi vogliamo che la pubblica amministrazione punto utilizzi riferita che abbiamo detto prima queste tecnologie bisogna passare necessariamente attraverso la privatizzazione dei dei servizi di interesse pubblico
L'unica possibilità l'unica speranza che questa tecnologia diventi appunto la tecnologia in cui è lo Stato che va a casa del cittadino in cui le procedure amministrative divengano trasparenze non trasparenti non ci siano per brogli ogni cittadino possa seguire la propria pratica possa sapere appunto che cosa succederà l'amministrazione Passaleva ragione ingiustizia
In tempi in tempi certi e che gran parte est dei servizi
Di interesse pubblico e siano privatizzare incerto con il controllo dello Stato ma siano affidati ai privati i quali certamente faranno su questo business ma sicuramente nel complesso lo Stato il cittadino pagherà per servizi migliori sicuramente meno di quanto paga oggi e servizi ma esiste comunque un problema di fondo e cioè lo Stato l'amministrazione dello Stato non potrà mai seguire la velocità con la quale si sviluppano questi questa tecnologia
Seconda grande credo
Influenza di questa tecnologia nei confronti
Dello Stato
E che il cittadino può o
Partecipare
Effettivamente al processo formativo delitti decisioni non ci sono più alibi
E cioè
Attraverso queste tecnologie e possibile realizzare non una
Ma accento mille radio radicale e non soltanto radio radicale cioè non soltanto trasmissione e informazione di quello che succede nei momenti
Che dovrebbero essere pubblici delle istituzioni dello Stato centrale operista etico ma conoscenza dei documenti degli atti su quali si sviluppa il dibattito possibilità di interazione con l'amministrazione dello Stato
E quindi dicevo nuovo rapporto del fra il cittadino e lo Stato di cui ho parlato prima e quindi da qui la necessità altra conseguenza
Fondamentale di conversione delle spese degli investimenti
E della ricerca dalle attività non competitive a quelle ad alto contenuto tecnologico è chiaro che siamo di fronte a una rivoluzione che non sarà indolore una rivoluzione che porterà
Per esempio disoccupazione nei settori obsoleti nei settori indeterminati settori e pensiamo quale conseguenza già a questa tecnologia nel mondo bancario nel quale
Tutti immagino cosa significa poter ed è già possibile oggi per numerosissime banche
Potere non andare allo sportello poter o dover fare la fila
Per qualsiasi attività dalla più semplice l'estratto conto al bonifico al le più opera alla prezzo del più complicate d'acquisto si può fare da questo dei paesi evoluti
Come Finlandia Svezia Stati Stati Uniti si fa e questo porta obiettivamente riduzioni
Del del venti del trenta per cento del del dell'occupazione e come di fronte a questi fenomeni io credo che la risposta sia e non possa che venire
è dalle altre occupazioni che queste tecnologie possono dare e sopra a dimostrazione che quello che io affermo è vero
Gli Stati Uniti che più ha investito su queste tecnologie abbiamo visto prima e e in i numeri abbiamo visto le decine di milioni di utenti interne solo per individuare un tipo di Tiepolo di tipologia appunto di utente ecco
Gli Stati Uniti oggi hanno una
Disoccupazione inferiore al cinque per cento e lo che conserviamo difendiamo i posti esistenti
Cavalchiamo senza problema il dodici e il tredici per cento se per non parlare poi delle zone meridionali dove le percentuali Dietz disoccupazione sono ancora ancora Maggio
Ecco
Che cosa queste cose questo tipo di tecnologia deve portare in termini insidia politica per quanto riguarda i nuovi mercati che si stanno costruendo
Ecco il primo problema è ovviamente l'eliminazione di Monopoli e la garanzia della competitività e il primo problema credo che sia affermazione perfino scontata in tutti i documenti della Commissione europea eccetto che questo mercato
Non potrà crescere non potrà fare un passo in avanti ti si manterranno gli attuali Monopoli
A nel settore delle comunicazioni se non ci sarà competitività se non ci sarà crescita di nuovi esso oggetti e questo è un fatto sul quale credo che non ci non ci sia neanche necessità di discutere salvo appunto la lista di operare perché non accada
Libertà d'impresa di lavoro di compiti QD competizioni è un'altra delle conseguenze di questa rivoluzione tecnologica io penso soltanto appunto in questo momento alla marcia
Della Confcommercio per contro una certa liberalizzazione degli orari di lavoro nelle licenze e così via e sono cose che alla luce di questa natura nuova tecnologia scusate fanno ridere
Un negozio su internet è aperto ovviamente ventiquattro ore su ventiquattro e nessuno può osare di pensare che per aprire un negozio si interruppe bisogna chiedere la licenza al Comune di Roma piuttosto che al Comune di Canicattì
Anche se qualcuno pensasse di farlo sarebbe una semplice Iddio sin qui di Ottilia una e imbecillità
Scusate
Perché ovviamente uno potrei mettere il proprio server in qualsiasi altra parte del mondo ottenere esattamente lo stesso lo stesso risultato
Altra conseguenza riguarda la libertà di stampa e per la prima volta con questo nuovo mezzo si realizzano soltanto la libertà
Di quelli che stampano dei giornali ma la libertà affermata dalla Costituzione però ognuno di esprimere attraverso la stampa le proprie opinioni le proprie idee
Oggi chiunque e su Inter può fare il proprio giornale può comunicare le proprie opinioni può fare stampa può divenire editore e qui interviene immediatamente il pericolo già a Milano l'ordine
Della della Stampa affermato che bisogna essere giornalisti che bisogna essere iscritti agli orali l'ordine che si può far caso a al l'intera provider se non si viene pagati colui dello stipendio da giornalisti
Altro punto credo fondamentale che dobbiamo affrontare il problema della libertà era responsabilità in vite io credo che per avere la massima libertà inerente ci deve essere la massima responsabilità ognuno deve poter dire quello che vuole fare quello che vuole in Rete a partire dalla sua precisa assunzione di responsabilità e cioè a partire dalla sua identificazione
Arrivo agli obiettivi
A partire da queste analisi questi spunti generali in parte anche imprecisi per motivi ovviamente in tempo ecco io mi sono posto quali obiettivi appunto di iniziativa politica rispetto a queste nuove tecnologie rispetto diciamo ai due filoni di fondo da una parte appunto la riforma dello Stato la rivoluzione liberale d'altra parte il mercato liberare il mercato liberare il carica vitali per una società che abbia la forza la capacità di crescere e di svilupparsi
Incomincia con degli esempi abbastanza semplici quello per esempio di
Le nuove tecnologie ci consentono i immediatamente eliminare
Uno dei fenomeni più vergognosi dei nostri tempi appunto è quello dei brogli nel nello scrutinio delle dei risultati elettorali
Molto spesso e lo sa chi è ha partecipato alle giunte
Per le elezioni della Camera al Senato molto spesso quindici rappresentano tira presentano semplicemente perché hanno ho avuto maggiore capacità e forza di manipolare certi voti molto spesso ci vogliono pochissimi voti per modificare elezioni di un deputato di un consigliere di un regionale di un deputato regionale e così via c'è uno strumento sicuramente alla portata di tutti e immediatamente realizzabili per impedire sicuramente la percentuale massima imbroglia per avere subito i risultati i risultati delle elezioni appunto il il voto elettronico
Il secondo punto credo che sia il punto fondamentale sul quale dovremmo ragionare di più e quello della amplificazione ripetizione rafforzamento e Petenzi amento dall'esperienza di radio radicale rispetto a tutte le istituzioni
Tutte le istituzioni quindi tutte le istituzioni centrali piuttosto che le istituzioni pal periferiche istituzioni giorni giudiziarie e così via
Cioè dovunque secondo la legge dovrebbe essere assicurato il principio della pubblicità che evidentemente non può essere assicurato semplicemente riservando qualche decina di posti
Nell'aula comunale piuttosto che nell'aulo parlamentare alle poche persone che su invito a a seguono questi lavori così come sicuramente non è assicurato attraverso la mediazione dei giornalisti appunto siamo la informazione non la conoscenza il cittadino di aver diritto
Di seguire direttamente quello che succede in questi organi ma non solo deve poter
Conoscere i documenti gli atti le procedure attraverso cui queste decisioni vengono prese quali sono anche gli emendamenti che si stanno
Discutendo
E in prospettiva anche potete intervenire attraverso mezzi di interazioni con le le istituzioni
Io vi faccio vedere un un un
Un
Una cosa molto con concreta
Un prototipo che noi abbiamo fatto per dimostrare quello che io intendo se no non ci capiamo cioè sostanzialmente adesso ne siamo collegati attraverso una normale linea telefonica come potrebbe essere un qualsiasi cittadino da da da casa a ad internet e immaginiamo appunto
Che siamo collegati al servizio del Comune di Roma abbiamo fatto un un esempio visibile faccio vedere concretamente una seduta di un Consiglio comunale prima alle domande del pubblico dalla ricollegandomi a un un una Liliana
Padri che non interessa più l'appello
E voglio vedere un altro intervento perché la caratteristica
Di questo mezzo di non dovere essere invece mondiale in cui mascolino
Bhutto
Ecco interrompo
Diciamo la la trasmissione per semplicemente dimostrare come sia possibile quindi con questo mezzo trasmettere indiretta n sedute di tutti gli organi dello Stato non soltanto pensiamo al alla Camera purtroppo per la limitatezza dei canali disponibili
Si può trasmettere l'aula ma i lavori più interessanti che si svolgono alla Camera al Senato non sono quelli di Yahoo sono quelli e delle commissioni quando sono rese pubbliche sono quelli delle e commissioni bicamerali
Non esiste i giornalisti ride Roberto Iezzi alla sala stampa N televisori in cui loro ossia il loro soli possono seguire i lavori di tutte le commissioni i cittadini potrebbero e non è detto che accadrà ed è qui appunto il senso del nostro convegno seguire queste riunioni ma non sono seguire riunioni e potrebbero conoscere i documenti che vengono discussi potrebbero interagire con con questi con questi con questi momenti e questo è stato fatto diciamo abbastanza semplicemente senza senza grossi impegni teconologici e questo potrebbe diventare un salto in termini di appunto non tanto solo di trasparenza me di conoscenza
Di processi e quindi possibilità di partecipazione
Dei cittadini alla formazione
Delle decisioni che credo potrebbe portare
Un'effettiva rivoluzione
Alti esempi che non è un esempio piccolissimo quello dell'albo pretorio voi sapete che esiste in un'asta una stanza nascosta di ogni comune questo albo pretorio e cioè un posto clandestino in cui devono essere pubblicati
Tutti gli atti gli appalti i concorsi delle soluzioni eccetera eccetera
Solo pochi veramente hanno la possibilità di accedere a questo albo non ci vorrebbe nulla se non una disposizione per far sì che tutte queste informazioni che sono a conoscenza che sanno possibilità non soltanto di conoscenza democratica ma sono possibilità
Oggi conoscono queste informazioni che quindi ovviamente sono in grado di utilizzarle nella maniera migliore
Altro problema sul quale e urgente unione iniziativa politica è quello della cosiddetta alfabetizzazione informatica e telematica l'abbiamo visto prima i numeri d'Italia e questo è un problema credo centrale
Come si fa a pensare oggi nel mille novecento novantotto per esempio allo studente di rito vai a scuola ma non devi usare la penna non devi usare la carta
Ecco oggi pensare di fare istruzione senza dare
Al allo studente dalle medie inferiori
Quella che oggi è la carta la penna i nuovi libri e cioè il computer l'informatica e la telematica è una follia significa semplicemente che i nostri giovani entreranno con due anni di ritardo nel mondo del lavoro saranno pienamente in linea con nel mondo del lavoro Due anni di ritardo rispetto i sessanta milioni di americani di otto milioni del Regno Unito e così via e ci saranno costi ulteriori di formazione e così via ecco questo credo sia una priorità certo
Questo significa costi significa migliaia di miliardi per dotare le Aule delle scuole di questi mezzi per formare gli strumenti gli studenti ma perché il presidente Clinton ritiene che l'investimento in queste cose sia l'elemento di forza maggiore
Per il suo paese rispetto a qualsiasi altra cosa
Ma se oggi confrontiamo questo tipo di investimento rispetto ad altri investimenti che si fanno nel nostro Paese il ponte sullo Stretto che che si farà o non si farà o altre attività che non producono nulla
Se non alle per coloro che le realizza ma sicuramente non consentono di competere a livello internazionale ecco come
è pensabile che non si possano reperire queste risorse certo lo stato di fatti tutti parlano in tutti i congressi di alfabetizzazione informatica nessuno fa nulla
Altra questione cablaggio delle abitazioni degli uffici
Perché ecco
Questa
Capacità appunto di interagire in in Rete di partecipare democraticamente di lavorare di fare business e necessario appunto che anche le strutture fisiche le infrastrutture
Della della città siano diverse e necessario appunto che ogni casa sia collegata in Rete
E bene credo che anche questo possa essere un obiettivo di conversione di risorse è altro problema è quello delle informazioni dello stato e io su su questo c'ho il dente avvelenato perché ritengo ha solamente inconcepibile che per consultare la che la Gazzetta dello Stato
Per leggere le leggi piuttosto che per consultare il catasto piuttosto che per leggere le sentenze Cassazioni uno debba pagare milioni attraverso strumenti di collegamento per i quali è necessario un corso di un anno soltanto per uscire vagamente a a capire come come funziona
Parlo anche delle banche dati della Camera il Senato che per fortuna stanno cambiando e su questo deve essere chiarissimo
Finché sarà l'amministrazione dello Stato a gestire questi per servizi questi saranno servizi cari inefficienti indisponibile al cittadino quando dicevo che formazione che l'informazione non è necessariamente conoscenza intendevo dire proprio questo
Perché le forme le informazioni che dalla conoscenza sono quelli che hanno valore sono quelle che costano di più e quindi il nostro lavoro deve essere quello di rendere disponibili al costo minore questa informazione non grati se quando si dice Grassi di si dice una grande strozzata perché grate significa la paghiamo cinque volte appunto grazie al fatto che lo fa lo Stato io un esempio
Di cosa intendo per privatizzazione delle banche delle banche dati delle informazioni lo Stato un esempio concreto le Ferrovie dello Stato detenere lo Stato non gestiscono direttamente gli orari dei dei treni ma vendono a terzi
A a coloro che poi diffondono queste informazioni con i libretti ad Agorà che lo mette on line e così via e ottengono due risultati anno spendono la lira per informare per distribuire queste informazioni dice guadagnano denaro
Attraverso la fornitura di queste protezioni terzo il cittadino a un servizio efficiente al costo più basso
Possibile sul mercato ecco se questo stessi criteri fossero utilizzati
Per innanzitutto per queste tre grandi categorie queste tre grandi banche e quello alla Zecca dello Stato
Quella della Cassazione e quella del del catasto già avremmo coperto probabilmente il sessanta per cento delle informazioni pubbliche decisive per il lavoro quotidiano delle persone gli avvocati dei professionisti degli architetti dei geometri di tutti
Ecco e avremmo sicuramente risparmiato una barca di soldi per tutti fornito effettivamente strumenti a basso costo per tutti
Rottamazione delle auto alcova ai computer
So che Benedetto Della Vedova su questo alzarmi meramente le mani
Probabilmente il metodo dell'incentivi non è sempre il il migliore ma eh sì bisogna scegliere oggi fra appunto all'automazione macchine piuttosto che i frigoriferi
Rispetto alla urgenza di restare all'interno del mercato globale di essere competitivi nel mercato internazionale credo che valga la pena incentivare l'acquisto di computer attraverso detrazioni von Tiscali piuttosto che sovvenzioni dirette o cose di questo genere
Incentivazione attiva delle attività di ricerca delle nuove attività imprenditoriali nel settore della telematica e delle e Telecom i e delle telecomunicazioni digitali è certo che se non si fa ricerca certo che se non si investe
Ovviamente come oggi accade in Italia e purtroppo anche in Europa tutto quello che è sorto era hardware
Tutti gli strumenti che noi utilizziamo non sono prodotti in Italia certo che sintomi in non si incentiva in questa direzione si non sia non si crea un mercato evidentemente non si creano Leo prima le opportunità
Per le aziende per crearsi per investire in ricerca in questi settori e queste sono cose che non accadranno se non ci saranno determinati interventi
Basta con le code dei negli uffici pubblici ecco qui e sto per finire e parliamo di un tema
Che secondo me e e fondamentale che è quello dei certificati digitali abbiamo una legge anzi non c'abbiamo ancora perché la Corte dei Conti la la la bloccata la legge Bassanini che stabilisce che la firma digitale la firma
Gestita attraverso internet a tutta lei validità della firma apposta appunto
Personalmente e che quindi attraverso la firma digitale si possono fare tutte le transazioni di questo mondo si possono acquistare si possono fare domande istanze a transazioni qualsiasi e qualsiasi cosa e qui c'è un primo aspetto quello voluto dalla legge Bassanini
Basta con le code nei negli uffici il cittadino può oggi compiere potrebbe domani compiere qualsiasi attività
Di rapporto con la pubblica amministrazione senza dove fare le file ma vorrei sottolinearlo a Marco non sempre legislatore pensa poi le conseguenze di questa legge in altri settori gli ho detto che la firma quindi è una firma autentica
E una firma che nel momento in cui il cittadino la appone ecco non può dire deve averla apposta dicono cioè la firma devono tra è a firmato è una firma vale i Daspo di deve dimostrare e fare che qualcuno gli ha sparato stava dietro di lui con con la pistola ma quella e valida se non compra un'automobile o fa un ricorso al Consiglio di Stato perché questo dice la legge Bassanini quella è valida
Quindi cittadini possono firmare per i referendum
Direttamente attraverso questo strumento non vi è nessuna nessuna nessuna ragione per cui invece che dover stare a passare ore davanti tavoli pezzi di carta e così via
Altro problema e i certificati elettorali
La documentazione che viene richiesta dalla amministrazione quando l'amministrazione ci chiede la documentazione il certificato le talare di nascita e così via
Che cosa cosa cosa chiede annui chiede sostanzialmente di fare da fattorini
Cioè di prendere un documento da un'amministrazione portarla un'altra amministrazione mi riferisca una cosa conosciuta nel nostro ambiente i referendum noi che cosa facciamo quando presentiamo le firme presentiamo anche il certificato elettorale cosa cioè cosa facciamo da fattorini
Andiamo al comune prendiamo questo certificato lo portiamo a un'altra amministrazione dello Stato la Cassazione
Ma perché questi due se settori dello Stato non si parlano da soli e non si scambiano da soli queste informazioni ecco con queste tecnologie l'alibi l'alibi per cui oggi non l'hanno potuto fare
Perché è troppo costoso mandare il commesso ovviamente del comune alla Cassazione per portare che succeda oggi questo problema non esiste più
Oggi questo problema di verificare se i per le persone sono lettori cittadini residenti vivi o non so cos'altro un attività e certo che sommate le conseguenze nei confronti dell'amministrazione che ognuno può immaginare e sicura intervenne interverrà Marco tu ben verde ma di questo ne voglio parlare ecco io con questo concludo quindi ritorno alle quattro domande iniziali su quale ha cercato dare di dare qualche stimolo io credo che internet e le nuove tecnologie rappresentino una rivoluzione
Stanno indirizzare questa rivoluzione in un senso o nell'altro ritengo che l'Italia sia in gravissimo ritardo
Nei confronti di questa rivoluzione per una serie di motivi che ho indicato
Ritengo che la politica italiana
Non sta approntando nessuna scelta politica di governo nessuna scelta finanziaria
Enormi stanziamenti sono necessari per conto per accompagnare è questa
Rivoluzione nulla
Si sta facendo in questo senso ma tutte le risorse vengono utilizzate
Per la tutela dell'esistente dal per la tutela del dodici per cento di Dutroux cupa azione per le la tutela di interessi acquisiti e e con il rischio appunto di arrivare al quindici al venti per cento di perdere il treno
Non tanto e solo o non tanto ormai le rotaie le hanno costruite altre ma parlo di perdere il treno non solo non stare nella gabbia di guida di questo treno aprono di perderlo questo tra di questo trend
E gli obiettivi di un Dicati alcuni ecco io con questo finisco io credo che questo seminario debba essere veramente un seminario propedeutico e preparatorio dobbiamo from confrontarci su queste cose se sono vere o o non vere dobbiamo confrontarci con gli obiettivi e quindi capire
A partire dalla scadenza che ci siamo dati del dodici marzo come per fare queste cose certamente i radicali hanno dimostrato che quando decidono di fare qualcosa questa cosa si fa
Con tutti i mezzi si fa ebbene oggi noi riteniamo che queste cose sia urgente farle si era urgente farle per la democrazia sia gente farle per lo sviluppo del nostro Paese per un certo sviluppo del nostro Paese sia necessario farle
Per realizzare finalmente in Italia quella libera dell'evoluzione liberale liberista per liberare il mercato che ci manca ecco questo credo che potrebbe essere e forse dovrebbe essere e l'oggetto Landi della nostra discussione penso che passare tre giorni non tanto discutere di nuove tecnologie se Netscape è più bravo il più veloce di Explorer o altre cose ma di queste cose credo che valga la pena credo che potrebbero essere tre giorni ben spesi nel nostro tempo grazie
Grazie
Graziare avverte si chiama scene per quest'area l'azione introduttiva io vorremmo salutare gli altri ospiti Keo
Vista arrivare chiedendo appunto di essere voi attività quando e come volete intervenire
E la ha chiesto ad intervenire a questa fase anziché veramente che abbiamo chiesto noi
Di intervenire in questa fase lei l'amore mai accettata volentieri è Francesco Chirichigno che già amministratore della Telecom e attualmente è presidente della Fisi
Prego grazie presidente buonasera a tutti accettato molto volentieri perché francamente avete scelto un tema molto stimolante
Direi che volevo dire qualche cosa anche di internet ma dopo che Cicciomessere è stata è consigliabile ad esporle tutte le problematiche di intendono non mi approccio nemmeno dico e tutto ok e tutto valido
Con un soltanto un grosso punto di domanda che è un punto di domanda penso che ci debba guidare però in tutti i temi che poi
Quando anche qui ad affrontare insieme a voi
Non ci possiamo innamorare del
Di che cosa possiamo fare ci dobbiamo innamorare e anche essere preoccupati
Di come arrivare per poter fare quella determinata cosa perché c'è stato una battuta prima mentre Cicciomessere parlava della firma elettronica spontaneamente avvenuta dice addio notai
Allora non si fa la firma elettronica perché addio notai no si deve fare la firma elettronica però lo abbiamo sicuramente tutt'insieme alle quali l'ossessivo di più
Trovare tutti insieme un sistema perché anche i notai hanno diritto di vita no quindi non credo
Vedo che sono sceso proprio su un campo minato ma a me piace a me piacciono i campi minati quindi vediamo ripercorrono insieme a voi
Allora
Credo che ci siano
Alcune considerazioni alcuni spunti sui quali intrattenersi
Per prima cosa il mercato mondiale del software e previsto che da ora al due mila
Sia raddoppiato
E quindi c'è questo raddoppio
E vediamo come il Paese Italia e come il Paese Europa
Paesi Italia spende in termini di information technology soltanto lo zero sette del PIL
Gli altri paesi europei spendono il Duo lume Trend uno e quattro gli Stati Uniti
Rendono il due cinque
è un fatto questo che ormai e danni che si ripete
è un fatto per il quale nessuno si sta preoccupando del perché si spende così poco information technology e che che causa può ribaltare sul sistema Paese un fatto di una spesa così minima rispetto agli altri Paesi
Allora sicuramente la presidente Bonino ha visto più dall'aspetto del consumatore consentitemi anche per la posizione che occupo di vederla sì da parte del consumatore ma di vederla anche in via un po'indiretta quella del consumatore nel senso di andare a vedere come possiamo creare dei benefici al consumatore
Ma agendo anche sul settore impresa e quindi sui settori che poi producono per il consumatore un determinato tipo di beneficio
Vi voglio spiegare meglio
Se non si interviene nel sistema dell'information technology
Noi si fa un gran parlare in questi giorni
Che abbiamo raggiunto alcuni parametri che ci consentono di stare in Maastricht altri dicono che questi parametri saranno raggiunti però poi bisogna ovviamente mantenerli c'è chi parla di purgatorio c'è chi parla di Paradiso c'è chi invece come me che non se ne intende se un Purgatorio o Paradiso dice
Semplicemente che le imprese italiane
Purtroppo non sono adeguate per stare in un mercato globale e in un mercato competitivo
Per quale motivo
Non sono in grado di stare in un mercato globale è un mercato competitivo non lo sono perché dalla parte pubblica non si è fatto nulla affinché si riducesse loro i costi da ribaltare poi sulle imprese per essere produttive
Però non si è fatto nemmeno niente da parte degli imprenditori
Terra adoperarsi affare dei processi produttivi più stringenti meno costosi per essere poi adatti a produrre il bene ultimo più competitivo più qualificato e quindi in un modo tale di poter stare sul mercato
Allora quando si parte con una strozzatura del genere che io vedo ma pronto naturalmente a ricredermi se qualcuno mi fornisce dei dati a tali da potermi ricredere credo che si debba cominciare a pensare
A qualche cosa che possa facilitare questo mondo
Della l'ingegner Ytzhak Simeone dei processi produttivi che poi porta naturalmente nella sua reingegnerizzazione a una maggiore competitività ed è credo che qui francamente in Italia guardiamo quasi sempre al presente cioè alle cose che si possono fare ma non ci prepariamo Accor né poter fare quelle determinate cose
Allora quindi non preparandoci
Naturalmente arriviamo sempre col fiato corto o con l'affanno voi ad attuare delle determinate cose perché la firma elettronica si può fare ma bisogna aver preparato
Delle determinate cose sicuramente bisogna arrivare a una carta dove ci sia un CIPE dove e su questo CIPE ci sono tutti gli elementi essenziali che sia una carta che serva
Per fare i pagamenti elettronici ma che serva anche per la sanità perché naturalmente di valere anche incorporata la Nano insidie del paziente e non si debba ripetere in continuazione
Delle spese inutili perché io non so se effettivamente la sanità e così in passivo per una attribuzione esatta è una spesa esatta
Delle
Di ciò che il malato ha necessità oppure per una ripetitività infinita di cose inutili che quindi rendono molto costoso il sistema sanitario ma quello del sistema sanitario è un fatto ripetitivo uno di fatto ripetitivo che va su tutte le varie gamme allora io credo che ci sia proprio necessità
Nell'ottica che ormai credo tutti si parla di un certo tipo di federalismo chi lo interpreta un modo più un altro ma non vuol dire ma
I territori si possono appropriare di progetti specifici per poter arrivare a facilitare
L'introduzione dell'information technology è quindi la facilitazione poi a creare posti di lavoro perché in una delle mia preoccupazione come emerge è quella di investire di creare posti di lavoro anche redditività ma la redditività è un fatto marginale se non si riesce a creare questa redditività in funzione dell'investimento che si va a creare e qui vorrei fare soltanto cenno a un altro capitolo che mi sembra molto interessante
Che è quello del telelavoro cioè quello dello spostamento del lavoro verso i lavoratori
Attenzione amici che spesso su questa materia si fa molta confusione non so quanto voluta o quanto dovuta a una cattiva informazione
Io ho sempre preoccupazione quando si parla di questi problemi ma non sicuramente con voi che di problemi sociali siete sempre molto più avanzati di tanti altri quindi non ho paura di essere fra inteso con voi
Però il bene essere attuale può essere il malessere del futuro
Il telelavoro quindi va visto in un'ottica più globale non in un'ottica parziale del breve tempo perché se noi pensassimo soltanto a un telelavoro nel breve tempo potremmo creare l'infelicità del futuro
E allora bisogna che a un certo momento le unità periferiche quindi le regioni possano studiare dei centri dove fare tele lavoro perché io credo che l'individuo non voglio lavorare da solo
L'individuo deve lavorare in gruppo l'individuo deve avere una possibilità apposto il lavoro di saper esprimere la propria libertà altrimenti noi corriamo veramente il rischio
Di ricreare una ricchezza di breve tempo ma una povertà di lungo tempo sia di carattere morale che di carattere sociale
Sia di carattere economico perché a un certo momento ovviamente questa pigrizia porterebbe all'anno spesa e quindi la non spesa porta alla recessione
Allora quindi l'information technology io la intendo
Da quando mi è stata data questa incarico come un qualche cosa che deve essere sollecita Torre
Di un progetto si locale ma anche di un progetto nazionale
Io francamente non so se Della Vedova doveva alzare le mani perché era favorevole o non favorevole rottamazione delle macchine ma io dico soltanto il mio corpo pensiero bisogna incentivare tutto ciò che produce ricchezza futura non ricchezza di breve tempo non un'anticipazione di consumi ma una Costanza e una moltiplicazione quindi dei consumi stesse
Ecco tramite credo non tanto la vendita del personal computer non è che non me ne voglia interessare lo voglia snobbare io dico semplicemente che e e
Il il rifacimento dei processi produttivi che poi porta come conseguenza sicuramente all'utilizzazione di internet e quindi l'amico Cicciomessere sarà felice quindi che ancora potrà essere in tutte le case
Produrrà assi la possibilità di vendita di computer ma quello che a me preoccupa
E la possibilità di rendere le imprese italiani competitive perché veramente questa preoccupazione di entrare in Europa e di non essere in grado di poter vendere i nostri prodotti
E molto ma molto rilevante e io credo che il potersi preparare
Estremamente utile perché noi spesso parliamo di fatti che per i quali ci innamoriamo perché a diciamo a prima vista possono sembrare tutti di un grande interesse vedi la liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni
Soldi suscitare un altro vespaio ma lo faccio volentieri
E io sono sempre stato favorevole alla liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni
Alla cosa alla quale non ero favorevole e tre appare ancora non sono favorevole e di arrivare a una liberalizzazione senza un progetto strategico che porti il Paese Italia alla liberalizzazione
Perché consentitemi questo è fare un autogol ora io non credo che sia possibile a un certo momento senza aver chiari tutti i processi definire soltanto un fatto ultimo l'Inghilterra quando se che viene sempre citata da tutti come il paese dove Beattie è stato il più ed è il più liberale beh dico è indubbio
Ma c'è arrivato tramite una politica ben chiara e ben definita Behring divide Ouattara ben condotta ovvero sia è stato fatto per prima cosa da parte della Thatcher d'annullamento dei debiti che aveva BT questo
Per fortuna nel caso specifico ci ha pensato che ha guidato Telecom annullare i debiti e quindi non ci sarebbe stato bisogno però ha portato ad aversi che i prezzi praticati a pubblico
Fossero conformi ai costi e quindici fosse soltanto un determinato margine beh signori in Italia è sempre esistito io lo chiamo un falso populismo dove si è sempre creduto che fosse più opportuno far pagare alle industrie
La bolletta telefonica e non farla pagare alle abitazioni
Concetto valido purché naturalmente ci sia qualche d'uno che poi paghi questo che perché si veniva a creare perché altrimenti non creiamo un'economia ma è creiamo una assistenza
Poi che al momento dell'effettiva liberalizzazione che ormai avverrà
E io vorrò vedere a un certo momento i nuovi partner su quale mercato si metteranno e sicuramente si metteranno sul mercato ricco e allora avremo creato sicuramente una competizione su quel mercato ricco ma una scarsa propensione al mantenimento delle infrastrutture
Sul mercato povero e allora io non so se tutto questo appartiene ha una grossa lungimiranza oppure a una miopia oppure a un falso intenti mento di ciò che è di dare l'esazione
Così quando anche si parla di privatizzazione leggo in questi giorni che c'è già qualcuno che si pente di come sono state fatte delle privatizzazioni signori quando si fanno le privatizzazioni che si dismettono degli asset
Importanti come alcuni sono assetti importanti
Beh tutto questo deve essere studiato a monte non possiamo il giorno dopo cominciare a ridiscutere quello che è stato fatto perché se non saremo sempre un paese di scontenti è un Paese abbastanza non propenso a viaggiare nel futuro
Ma viaggiare su un presente che a mio avviso purtroppo non è in alcun modo rosse grazie
Grazie a perché riteniamo no so non ha una
No una riflessione ma
Lei ha ragione quando dice eh privatizzare poi rischia di essere competitivo sulla tratta di mercato ricco e quindi poi avere un prove ma credo che proprio su questo tutto il dibattito anche indicazioni sul servizio universale quindi era certamente a competere sulla tratta di mercato ricco ma anche l'obbligazione di alcuni standard minimi da verificare di servizio universale mi pare un complemento necessario
è questo mi sembra che la riflessione almeno a livello comunitario rompe a eccetera va in questo in questo senso
Posso certamente che la propensione da parte del mercato europeo presso il servizio universale va in questo senso però non credo che sia sufficiente rispetto alla maggiore asimmetrie maggiore possibilità che andiamo a fornire ai competitors chi sono i competitors in Italia
è sono dolci stelle come France Telecom abbiamo la stessa parità di andare negli altri paesi per il momento non è stata fatta una politica e nessuno ha fatto questa politica allora qui che subentra la mia preoccupazione
Cioè ci carichiamo nuovamente sul servizio universale addebitandola anche agli altri competitor ma è un fatto minimale rispetto alla grande ricchezza che può andar via
Sulla parte più ricca cioè è questa un un discorso piuttosto compresso ma nello stesso tempo
Credo che sia stato da parte del Paese Italia dei politici piuttosto mio per nel fare una determinata politica anziché una politica di arrivare subito a un livellamento dei costi
C'è un'altra presidente dello sa perfettamente perché ne abbiamo discusso c'è per esempio quella famosa tassa di concessione che ancora oggi vige in Italia che non esiste in nessun Paese e che non posso esistere in un mercato libero
Però questo lei sa che in tutte le finanziarie
Veniva posto alla cifra di mille miliardi perché potesse essere non datate ma restituita come una diminuzione su un bollette dei cittadini mancavano sempre famosi mille miliardi
E dico
Il caricare quindi sul prezzo questi mille miliardi ha reso meno competitivo quindi la mia preoccupazione questo del cioè di una mancanza di flessibilità stare veramente sul mercato grazie grazie
Com'è finita nella Niki Grauso
Ho la FAS
Allora
Le scuse sono sono d'obbligo a tutti coloro che conoscono già le cose che hanno da dire
E quindi parlo per quei pochissimi che ancora non sono completamente informati
Sentivo prima
Dire che gli Stati Uniti hanno capito molto più di tanti altri cosa cosa significa internet cosa significherà la telematica
Sicuramente questo questo è avvenuto però mi piace pensare e alla fine delle mie elaborazioni mentali a questo tipo di conclusione sono arrivato
Che se l'avessero capito sino in fondo cos'è interamente comporterà per il loro modello per il loro sistema di sviluppo probabilmente non l'avrebbero mai inventata
Noi
E siamo siamo di fronte a un processo che sarà sicuramente evolutivo
E come tutti i processi evolutivi dobbiamo prepararci ad una fase di transizione che che durerà sicuramente
Un certo numero di anni
Quando cinque anni fa per la prima volta ho incontrato il web più che internet
Sono sono stato oggetto di tutti quei processi di depersonalizzazione di destrutturazione mentale
Dei quali oggi parlo con molta maggior serenità dopo che autorevoli studiosi e psichiatri hanno anche teorizzato descritto e motivato questi processi
E gli affetti che l'incontro o col web può avere sulla sulla mente umana o o meglio sicuramente di alcuni uomini
Una delle ragioni principali di questo processo di di destrutturazione di affaticamento mentale
Derivava dal fatto che avendo l'immediata percezione vietato di cinque anni fa
Di trovarmi di fronte a qualcosa che avrebbe cambiato il mondo che sarebbe stato il più grande solvente sociale della storia
Andando come qualunque uomo al posto mio avrebbe fatto alla ricerca e al recupero di alta sicurezza di con testo di ambiente di esistenza
Faticavo moltissimo sia di costruire nuovi scenari ambientali
Dipendenti dalla dall'entrata nel nostro sistema nel nostro mondo di questo nuovo mezzo
Ma soprattutto mi accorgevo che faticavo moltissimo a collocare nel tempo il momento di osservazione perché ogni volta che andava da testare mi su un nuovo scenario mi accorgevo che un livello ulteriore
è uno Stato ulteriori successivo sarebbe sarebbe arrivato sarebbe giunto a modificare quel tipo di rappresentazione e di configurazione chi era andato a costituirmi veramente
E questo processo diciamo di riflessione
è andato andato avanti di pari passo e mi aiutava anche in questo aiutato moltissimo l'esperienza poi di video on line che mi ha portato ad avere rapporti con con operatori di più di quaranta Paesi
Consentendo neanche di vedere come ogni differente cultura da quella islamica e quella ebraica piuttosto che che le le più avanzate dal punto di vista tecnologico affrontavano e vivevano questo problema
Direi che siamo nel due mila e venti
Dico due mila e venti per non stare qui a discutere se il processo sarà più rapido o meno secondo me sarà più ampio ma diciamo due mila e venti per evitare alle oziose discussioni se le cose verranno prima o dopo
Siamo nel due mila e venti e anche anche i più impermeabili anche i più ottusi anche dei conservatori non discutono più sull'esistenza di due presupposti
Il fatto che ci sarà una massiccia diffusione del computer e quando parlo di compiute non immaginiamo solo quello strumento fatto di uno schermo una tastiera ma immaginiamo anche tutte quelle componenti computerizzate che entreranno a far parte del novanta per cento degli oggetti di uso comune
Quindi grandissima penetrazione diffusione di computer e componenti computerizzate e d'altra parte a lui Anco affianco a questo primo presupposto questo primo macigno un secondo elemento importantissimo
Così come oggi davanti alle case nostre arriva un nastro d'asfalto un cavo elettrico un filo del telefono un tubo dell'acqua del gas
Nel due mila e venti
Per via del ricambio fisiologico delle infrastrutture delle compagnie telefoniche e poi vedremo chi l'aveva fatto prima perché avrà capito prima che l'aveva fatto dopo perché non ha capito chi l'aveva fatto dopo perché capendo comunque tenterà dello stesso di ritardare il fenomeno
Ma nel due mila venti affianco a tutte queste infrastrutture avremmo anche un cavo una fibra ottica scherza tutte le infrastrutture che vi ho appena elencato asfalto tutt'Italia eccetera sarà la più economica quella che costerà a poche centinaia di lire al metro
Al punto tale che per arrivare al paradosso si potrebbe immaginare che ogni abitante della Terra col costo dei migliori attesta potrebbe passarci un filo col suo vicino e da persona a persona sino a realizzare in un tempo estremamente Breve molto più breve di quei cinque mila anni che ci sono voluti per strutturare sul pianeta un sistema di sentieri strade rotte navali ferrovie rotte aeree ecco
In brevissimo tempo da qui al due mila venti ogni abitante della Terra con mille lire a testa potrà estendere un film un filo di fibra ottica e collegarsi al suo vicino
Tralascio qui adesso di di ripetere quelle cose che in tutti i convegni avete sentito avrete letto dal mai
Il telelavoro gli effetti la scuola distanza gli effetti che tutto ciò che va sul valore degli immobili sui consumi di energia elettrica sull'inquinamento atmosferico
Gli effetti sulla democrazia diretta gli effetti sulle banche anche perché come ho detto all'inizio tutti questi processi
Avranno una loro fase evolutiva
Internet
è una pianta una pianta carnivora è un è il paragone non mi piace diciamo ma è un sistema che assolutamente flessibile ricettivo nell'accogliere tutte le proposte di modello di funzionamento che partendo dal mondo reale
Accoglierle permettere a queste proposte a questi paradigmi a questi modelli di attuasse di svilupparsi anche in Rete
Ma poi con l'esercizio di questi modelli all'interno della Rete la rete stessa
Suggerisce forme di di aggiornamento di modificazione di affinamento
Talché avviene proprio una modificazione genetica del modello appartenente al mondo reale che è stato immesso da taluno nella Rete
Per diventare un modello che appartiene sempre di più
A un mondo che verrà
Come emerge in tutti i convegni ed è emerso anche oggi potremo parlare di cosa succederà ai notai e ben chiede agli avvocati agli assicuratori
Siccome io vengo dal settore dell'editoria delle radio e delle televisioni libere dei quotidiani
Farò un brevissimo spaccato un brevissimo approfondimento
Su quello che il settore mio di differimento cercando di dimostrare di come penso e spero di mostrarvi come se anche la rivoluzione di internet si riferisse si limitasse solamente al settore dei media
Avrebbe degli effetti modificatori del della nostra società e non parlo solamente dell'Italia
Di una portata veramente
Incommensurabile
Un giornale un quotidiano nasce i seicento mila copie un milione di copie tutti uguali e non siamo tutti uguali Mino Dinoi vestito in modo diverso stamattina si è alzato nota diverso ha fatto una cosa diversa ha letto libri diversi fa vacanze diverse
Però esiste un sistema tecnologico livide tecnologico della produzione dei quotidiani parliamo alla solo dei quotidiani ma il discorso è spendibile
Che nasce duecento anni fa è che prevede che i giornali vengano fatti raccogliendo le notizie durante il giorno
Redigendo gli articoli nel pomeriggio componendo lì col piombo col computer poco cambia durante la notte stampando lì distribuendoli e arrivando al consumatore l'indomani mattina
Ecco in questo senso
In questo senso si realizza un prodotto tutto uguale per persone che sono totalmente diverse
Persone che di questo prodotto ma lo potete confermare ciascuno di voi consumano al massimo il cinque e il dieci per cento perché il resto viene viene buttato quindi immaginate quanta carta quanta Energia quando inquinamento quanto trasporto
Di un prodotto di cui noi consumiamo il cinque per cento
Ora siamo nati e vissuti in questo secolo quindi ci sembra impensabile
Immaginare un mondo senza i giornali così come siamo abituati ad averli anche con quella fisicità con quel rapporto che ci deriva da un processo tipico nella psiche umana che è l'adattamento
Ma non sappiamo perfettamente che l'umanità e vissuta anche senza giornali
Sappiamo per esempio un un un piccolo un piccolo sul modello del mondo reale dove già quello che internet determinerà si sta già realizzando non chiedetemi le ragioni storiche non l'ho mai approfondite
E la Turchia dove esiste un panorama editoriale fatto di tantissimi quotidiani specializzati di pochissime pagine ciascuno quattro otto pagine
Elia Istanbul trovate dieci quotidiani che parla dalla cronaca di Istanbul quindici che parlano di economia dodici che parlano di di interni otto che parlano di esteri venti che parlano disposte e ogni turco al mattino
Questo già da anni può andare all'edicola e confinati confezionata sì la sua miscela di quotidiani questi quotidiani costano l'equivalente di duecento lire l'uno
E comprare solamente quelle sezioni che gli interessano in tutto in parte più sezioni di un singolo argomento e via dicendo
Internet rappresenterà evidentemente una confluenza del momento di informazione e di intrattenimento sulla carta stampata ed è il momento di informazione di intrattenimento televisivo
In un unico momento
Perché come la macchina ti noi sappiamo
Non solo i testi suoni ma anche le immagini andranno a confluire definitivamente sulla Grande Rete
All'interno di internet e ne abbiamo già avuto dei modelli che poi vi citerò vediamo che i concetti di avviamento di capitale diventa di posizione
Per arrivare non dico a una a una egemoni inserzione ma per arrivare ad esercitare un ruolo importante all'interno da Vettel si sostituiscono concetti come quelli dell'affidabilità dell'omogeneità
Intendo dire omogeneità perché gli scambi di informazioni e di contenuti che oggi avvengono per lo più con sistemi elementari che son quelli della posta elettronica piuttosto che nelle bacheche o dei forum
Subendo un'evoluzione tecnologica anche di uso e di possibilità di utilizzazione di di modi di comunicazione multimediali
Saranno in ogni caso premiati
Da un elemento di affidabilità che non è più non fa più riferimento al valore della testata
Intendo dire che
Così come Jody Williams una signora americana dalla cucina di casa sua con un computer di pochi milioni è riuscita a vincere un premio Nobel
Portando avanti la sua battaglia contro le mine anti uomo
Ecco io penso e immagine vedo che altri in momenti di proposta ideologica potranno essere concretamente portati avanti attraverso la Rete e di fatto questo in questo giardino
Ognuno ognuno di noi poi si immagina cosa questa frantumazione dei target televisivi e giornalistici deriverà dalla diffusione di internet può provocare
Sulla pubblicità
E sui consumi che sono una diretta dipendenza della pubblicità alimentazione sistema pubblicitario intendo dire che quando non avremo più venti televisioni che raccolgono trentotto milioni di ascoltatori ciascuno ottanta quotidiani che a loro volta si dividano otto otto milioni di direttori divisi comunque in fasce di diverse cento mila ma avremo una frantumazione del momento di intrattenimento di informazione
In centinaia migliaia diverse migliaia di
Di proposte di scambi
Diventerà materialmente impossibile anche se oggi nella fase di transizione assistiamo all'uso della pubblicità su internet e a tentativi anche grotteschi di trasferire questo sistema del mondo reale sul mondo virtuale
La pubblicità su internet sarà destinata a scomparire così come noi siamo abituati a viverla nel mondo reale la pubblicità come fatto coercitivo
Tu vedi questo questo film ma ti becchi questo spot pubblicitario tu leggi questa pagina di giornale ma ti becchi quest'avviso
Allora deduzione cosa comporta quando cosa succederà quando la pubblicità non avrà più i suoi due principali sistemi e modelli e metodi di di di attuazione quotidiani periodici televisione radio
Probabilmente ci troveremo di fronte ad una società che solo per effetto di questo meccanismo subita delle profonde delle profonde modificazioni
Detto questo fra cento anni ognuno insisteremo più alla terra sarà un paradiso
E se la Terra sarà un paradiso sicuramente lo dovremo ad internet
Cosa si può fare in questo momento
è difficile che andiamo in seguire ciascuno Dinoi
La norma o l'azione da portare avanti
Da portare avanti per
Per promuovere l'uso di internet troppa facilitato da un un settore piuttosto che un altro per i notai piuttosto che per i giornali piuttosto che per insegnanti e via dicendo
Coi politici
Esiste un'azione comune
Che crea le condizioni per cui automaticamente coloro che sono delle menti più avanzate più più più proiettate verso l'uso completo di questa nuova tecnologia di fatto siano messe nelle condizioni ciascuno di portare avanti il proprio compito alla propria funzione
Questa condizione comune è far sì che
In Italia così come avviene in Costa d'Avorio come avviene in Egitto come avviene in Iraq come avviene per i nigeriani cioè quei Paesi che infrastruttura Ambrosi oggi stanno saltando a piè pari le vecchie tecnologie stanno andando lentamente verso la fibra ottica
Bisogna creare le condizioni per cui così come si ha diritto di passare su una strada
Il diritto al cablaggio il diritto alla Commissione internet diventi un diritto costituzionalmente garantito
Anche perché è impensabile che un ragazzo italiano debba spendere o un'azienda italiana uno studioso italiano un malato un giornalista chiamate debba spendere venti volte di più di quanto non spenda un suo collega americano per disporre della stessa capacità collettiva quindi disporre della stessa capacità di apprendimento di lavoro di studio di crescita di sviluppo eccetera
Questo è l'unico elemento veramente comune che unisce tutti gli interni Tiani siano essi politici notai editori idealisti qualunque cosa si sia la battaglia comune deve essere perché il cablaggio la connettività di internet
Perché i governanti si rendano conto che anche quelli che hanno paura anche quelli che hanno capito benissimo anche tema non gli affetti
Destruttura anche anche rispetto al loro sistema di potere che tutto ciò avrà si adoperino perché che la commissione diventi un diritto gratuito garantito costituzionalmente e se così non sarà
E chi ci crede si passerà per poche migliaia di lire un cavo di casa in casa e internet andò avanti in questo modo perché può andare avanti anche in questo modo grazie
Grazie allora dopo la parola al dottor Vittorio Di Ciolo della segretario generale del Senato
Leggo anche breve cioè il tra interventi che seguiranno l'onorevole Enrico Ferri già ministro dei trasporti professore Ettore Gian Antonio il dottor due e il dottor Carlo marchigiano del ministero
Della pubblica istruzione la parola al dottor Vittorio Di Ciolo
Grazie Presidente prima del mio intervento consentitemi una precisazione è una confessione pubblica
La precisazione abbastanza ovvia e scontata e che quello che dirò sarà detta titolo esclusivamente personale e quindi saranno solo mie brevi riflessioni e considerazioni
La confessione pubblica e che io sono un peccatore recidivo impenitente
Perché anche venendo a questo convegno aveva detto vado ad ascoltare ed imparare non prenderò la parola perché non so pressoché nulla dell'argomento poi siccome peccatori ricadono nonostante i buoni propositi ma io vi assicuro che può di buoni propositi ce ne metto pochi
Gli stessi peccati avendo tutte queste provocazioni in senso semantico dico bene qualche parola anche per cortesia verso gli organizzatori bisogna dirle
Ciò premesso io vorrei dire vorrei inquadrare in poi il tema di questo seminario così affascinante stimolante in una in un contenitore che se non si tiene presente a mio avviso rischia di non dico falsare ma di non far vedere bene un po'tutti i rischi e le opportunità del tema stesso cioè il problema della globalizzazione
Tema di cui si parla molto tema usate da abusato ma che va sempre tenuto presente perché da una parte il superamento non solo economico non solo giuridico ma direi culturale
Dello Stato nazionale quelli di quella dimensione statale entro la quale tutti noi chi siamo abituati a pensare a vivere di adoperare con tutti i riflessi di ordine etnico di ordine antropologico di ordine sociologico e psicologico che questo comporta no stop qui
Perché non è il mio campo e voi siete molto più ferrati di me
A spiegare che in realtà la globalizzazione è sempre stato un fenomeno esistente
Secondo gli esperti per esempio un fenomeno di globalizzazione
In parte riuscito in parte no con stop and go un con avanzamenti i grandi fughe all'indietro e quell'operato dal cristianesimo che notate si dice come il capitalismo come la tecnica come la democrazia non a caso è un prodotto dell'Occidente
L'Occidente supporta Occidente cerca in qualche modo di il Torre
Nelle forme che naturalmente questa questo fenomeno comporta
Ma è un fenomeno di globalizzazione che parte dall'Occidente e si diffondo cerca di diffondersi incontrando difficoltà deve se un po'in tutto il mondo
Va be'
Allora se non vi è stato unitario europeo che non debba constatare questa crescente debolezza dei vincoli imposti dalle antiche nazionalità
Il portato della globalizzazione qual è anche sia pure forse inconsciamente e non rapportato non necessariamente frutto di un linciaggio la rinascita di quei vecchi popoli di quelle vecchie nazionalità
Che erano stati prima diciamo largamente inglobate e in qualche modo assorbite dallo Stato nazionale è oggi sempre più viene eroso
Verso l'alto e verso il basso voi direte questo che ci importa con me le tecnologie
E con questi fenomeni a mio avviso invece importa molto perché è il contenitore culturale la premesse il presupposto in cui tutto questo che andiamo andrete ardire deve essere calato
Non c'è dubbio che l'elettronica e la mondiali da stia modificando la geopolitica del pianeta
Nel senso appunto che gli stati così come noi siamo abituati a considerarli contano sempre di meno
Prima giustamente si diceva c'è un ritardo della politica nel prendere atto di questi fenomeni forse sul piano psicoanalitico questo fenomeno si postergare con il fatto che contando sempre meno la politica e quindi i politici c'è un naturale istinto di rimozione del problema il politico non è che non si renda conto non vuol prendere atto del fenomeno perché capisce che quello è un terreni no non diciamo minato ma pericoloso che va affrontato e con una battaglia difficile le cui dimensioni la cui portata non sono ben comprese
Vi sono esperti come voi sapete che dicono oggi le leggi finanziarie quelle approvate dagli Stati e realtà sono dettate dalla sovranità dei mercati
Non dà la sovranità del Parlamento
In termini più aspri sarà anche detto ma le leggi di bilancio che autorizzano le spese statali sul deficit di fatto sono abrogate dei mercati internazionali che colonizzano queste decisioni parlamentari
Le neutralizzano lei dirottano e quelle decisioni vengono quindi messe in non cale
Ora attenzione una delle conseguenze poi ci ritorneremo dopo di tutto a questo fenomeno qual è mobilità ma anche il venir meno della sicurezza del posto di lavoro
Ora questa in questo venir meno della sicurezza del posto di lavoro contribuisce a diffondere tra i cittadini una cosiddetta psicologia della incertezza
Che non è solo un fatto psicologico
Ma è una condizione di preoccupazione e di insicurezza per il proprio personale futuro lavorativo ma anche quindi personale familiare sociale che attenzione secondo alcuni aspetti associa esperto tipo a vere alla lunga o anche a medio termine effetti devastanti sulla coesione sociale sulla democrazia
Quando è generalizzata e quindi diventa di Massa questa psicologica delle incertezza secondo gli esperti sarebbe la conseguenza del venir meno delle garanzie proprie dello Stato socialdemocratico del dopoguerra e quindi si accompagna con tutta quella problematica della trasformazione del Welfare State di cui si parla in questi tempi
Una riflessione Flash internet
A mio avviso si è riflettuto poco sulle conseguenze non solo pratiche tecniche visibili ma direi culturali di mentalità comportamentali
Che derivano da questi tre fatti
è americana la tecnologia di base su cui internet si è sviluppata si è sviluppata e per di più attenzione con fondi militari in epoca di guerra fredda e di competizione spaziale con l'altra superpotenza
Ma americani sono anche tutti gli sviluppi hardware e software che trascinano internet
Sia che si tratti di fibre ottiche di commutatore di centrale di rocker cioè quei computer ristoratori sulla Rete oppure di programmi di navigazione o di gestione dei server
Ma attenzione inglese il linguaggio utilizzato che non è solo un problema quindi di parole
Ma è di Circuiti mentali si deve pensare in quel determinato modo bisogna riconvertirsi a pensare in inglese
E quattro fondamentale secondo me questa considerazione che americana la ideologia prevalente sulla Rete
Basata su di un tetto e non liberismo spinto secondo il quale internet si potrà sviluppare al meglio e davvero soltanto se gli stati non ci metteranno mano nei con interventi diretti
Né con interventi giuridici né con interventi di tipo economico
Ma se questo è vero e se questi dati di fatto sono veri a mio avviso si trae la convenzione che internet ma in generale l'insieme di tutte le tecnologie della informazione e della comunicazione
Sia il terreno dello strumento di un nuovo e più dilatato dominio politica economica e culturale di cui si vuol prendere atto se non si vuole essere sorpresi poi dalle conseguenze del fenomeno stesso
Se c'è ancora due minuti tre brevi Flash Filippo vi fu invece finale informazione e documentazione
Le tradizionali banche dati sono ovviamente obsolete ma come aggiornarle si dice tenendo conto le effettive necessità degli utenti ma quali sono le effettive necessità degli utenti e commessi
Percepisco né più facile oggi con questa interazione venire a sapere ciò di cui vogliono sapere gli utenti ma non è poi così facile come sembra
A chi scrive a tavolino
Delle esigenze virtuali o immaginarie invece a me pare che il un problema di fondo che non è a mio avviso sempre sottolineato sia la differenza di linguaggio e questo quindi anche in termini di telemarketing che comporta la informazione rispetta la documentazione
Voi presente la documentazione lite ieri il Parlamento ha approvato un emendamento che obbliga il conducente l'autoveicolo a installare uno strumento di contenzione per i minori sul sedile posteriore
A livello della informazione spesso è pressoché incomprensibile alla stragrande maggioranza dei destinatari
A livello di informazione dovete dire approvato un emendamento che comporta l'obbligo di installare seggiolini per i bambini sui sedili posteriori allora la necessità che qualcuno Macchi
Che non faccia manipolazione e che sia amici al servizio della istituzione e quindi istituzionalmente preposto traduca volta per volta
Quello che viene approvato fatto dalle chiamiamo pubblica autorità
In informazione che sia corretta esaustiva tempestiva no manipolatoria non deviante non deviata e così via
Poi c'è il problema della comunicazione pubblica oggi sarà una la comunicazione pubblica istituzionale fondamentale
Voi finora ci siamo accontentati degli Urbe uffici delle reazioni pubbliche ci siamo accontentati degli uffici stampa non basta
Voi sapete che dall'anno scorso l'Università di Bologna ha istituito un apposito corso in massa della comunicazione pubblica
Venticinque funzionari sono stati prescelte non so bene in quanto l'acqua dei criteri hanno seguito questo corso teorico vogliono fatta anche uno stage di sessanta ore
Io ho seguito personalmente una funzionaria che poi la dirigente dell'uno dell'Ufficio ragione Pubblica ministero del lavoro che ha fatto sessanta ore presso al Senato per vedere come la comunicazione pubblica può essere tradotta utilizzata e utile
Anche alla istituzione pubblica
Un punto che mi ha sempre preoccupato io sono modesto costruisce mi risulta che ci sia tentato anche l'altra strada di far fare al legislatore un corso di italiano
No io voglio dire questo best poi dopo poi dopo no no poiché il però non è solo l'italiano è di italiano di tecnica legislativa del sapere come fare le leggi però siccome legislatore per definizioni onnisciente ogni sapiente ogni vedente
Il tema si presta così anche a difficili approcci e quando io ho tentato di farli sono stato visto come uno che voleva mettersi non dico in mostra ma avrebbe voluto gestire lui il corso
Il passaggio cioè e allora uno fa tre passi indietro per non essere sospettato di volerne fare uno in avanti ma questo piccolo la piccola Estonia Anza personale
Una preoccupazione che ho sempre avuto una modesto costituzionalista e questo carta elettronica
La carta elettronica dice quando sono andato a ristorante a quale ristorante quanto speso qui se sono stata al supermercato quanto speso sono stato dal medico ho fatto tre elettrocardiogrammi dieci elettrocardiogrammi durante l'anno sono stato dal nefrologo fatto tutto questo schemi in emocromo eccetera eccetera me li sono stato dal già ieri sono stato in autostrada mi sono stato qua
Tutte queste informazioni sono stato in banca ho prelevato ho versato ho fatto un bonifico eccetera tutte queste informazioni possono confluire anche a fini leciti in un'unica grande banca dati
Chi controlla questa grande banca dati
E l'utilizzo diciamo tra virgolette perverso che può essere fatto dell'uso della conoscenza dei dati che li affluiscono che prosciugano che possono
Che possono grazie della notizia precedenti
E non lo sapeva notizie che possono naturalmente essere fra l'altro distorte incomplete c'è quindi vedete che questo problema Ingrosso
Poi io non posso essere d'accordo
Sì sì lo so infatti qui c'è tra l'essere e il dover essere quello che si fa quello che può essere fatto quello che si può anche cercare di evitare che possano essere fatto se qualcuno avesse la cattiva volontà di farlo
Perché se io non ti faccio entrare tu non devi vedere se anche se entri in questa stanza di venirci con gli occhi chiusi e non guardare quello che c'è ma se io voglio evitare che per avventurato abbia la tentazione di aprire gli occhi ti tengo fuori dalla stanza
Che è una precauzione ulteriore fisica banale strumentale materiale ma è una preoccupazione ulteriore no
Poi tra l'altro voi sapete che oggi con i sistemi intercettati ivi di acquisizione di impulsi eccetera insomma è molto facile
Arrivare ha a penetrare queste banche dati anche se sofisticate anche se è particolarmente protette problema della alfabetizzazione informatica
Io mi sono sempre un po'preoccupato anche quando si parlava se vari convegni ho partecipato per gente del voto elettronico eccetera mi sono sempre preoccupato della vecchietta dello scemo del villaggio scusate la brutalità delle mine usava bensì di quello che non è stato o volutamente Huppert perciò colpa perché non ci arriva
Questo che fa questo muta con i sistemi tradizionali e non è che con questo in qualche modo si viene a scoprire la segreteria a violare la segretezza del voto se l'unico nel seggio che vota con il sistema tradizionale anziché con il sistema va bene questo problema ce tra l'altro anche quello dei computer nella scuola
Ecco io per esempio ho visto un'esperienza se volete personale ho un figlio che fa il liceo classico
Lei ha fatto nel Ginnasio dei discorsi utilissimi di computer però poi il professore di computer opzionale naturalmente il professore di computer diceva ora esercitate via tassa che poi domani facciamo una prova in classe
Creando grosse discriminazioni tra i sei o sette che avevano il computer tra cui mio figlio e gli altri venti che il computer non ce l'avevano
Anche questo è un punto da tener presente Abdul usciere inconvenienti se non Este solver argomento mai però ecco dico se non si vuole cadere in un ente illuministica situazione in cui il mondo è il migliore dei mondi possibili anche questo si deve fare
Telelavoro vantaggi o svantaggi ecco io i vantaggi li vedo e e numeri è inutile che lì e numeri vedo però tre grossi inconvenienti che peraltro anche inesperti insomma hanno numerato e sottolinea perché io mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione che sono questi
L'isolamento psicologico e sociale del lavoratore che non ha più il momento
Di socializzazione do perché dovuto al momento di alla al luogo di lavoro e se ne sta a casa davanti a un computer parla col computer parla con se stesso ma non ha di per sé occasioni di parlare a meno che non si io sì ma siccome lavorerà meno poi andrà al club andrà in società andrà a fare qualche cosa
Secondo punto
Perdita spesso potrebbe essere un male o meno di una funzione come dire di quella funzione che sindacati hanno finora esercitato avendo a disposizione o potendo raggiungere una collettività di lavoratori che se sono invece sparsi a casa loro
Questo non sarà più possibile fare
Ma io vedo un'altra preoccupazione che si avvicina così dalla si riallaccia a quella appunto sull'alfabetizzazione come dicevo prima cioè che il telelavoro inevitabilmente porterà alla discriminazione proprio perché lo individua del lavoratore meno bravo meno preparato e quindi lavoratore marginale il quale mentre ora si fa aiutare dal compagno di scrivania ci fa compagnia si fa aiutare dal compagno di stanza
In qualche modo cerca di di sopravvivere domani col telelavoro sarà completamente out il tema è stato detto in un convegno queste bene che accada
Perché dovremo arrivare ad una società estremamente selettiva la la società di informatica
La società tecnologica è una società checché si dica mi è stato detto altamente competitiva e selettiva
Che non sa che non vuole che non ce la fa e tagliato fuori
Dov'è non dobbiamo avere pietà non dobbiamo avere falsi sentimentalismi altrimenti non si fa perdere sorge come mi è stato detto i lobbisti sbagliavano quando credevano si dà delle macchine odioso ad arrivare a dire ci sarà un trenta per cento un venti per cento degli uomini veneranda saranno tagliati fuori questi dobbiamo prenderne atto andiamo avanti ecco io non so se la percentuale esatta o meno quella che mi è stata riferita dagli esperti
Però mi domandò se è veramente un fatto positivo o invece su cui bisogna riflettere
Non per impedire che il processo ma perché poi perché esso va anche se non è magari non vogliamo ma in qualche modo per poterlo guidare se possibile soprattutto per eliminare le conseguenze più penose e meno positive
Queste sono le Brevi considerazioni esposte in forma come vedete raffazzonata e non sistematica alcune ovvie banali e scontate altre forse venata se voi potete pensare in una certa forma di pessimismo vi dico subito se io sia perché sono nato a Pisa e quindi Amico di Galilei sia perché ho studiato ad Oxford e quindi è amico di Bacone sono molto poco amante delle visioni geometriche della vita illuministiche e come dire
Ispirate a un progresso che va sempre lineare il progresso non Vallini aumenta il progresso ma per cicli per ricurve ma in forma sinusoidale
A meno che non si alta accetta una posizione crociana perché allora il progresso è sempre progresso a prescindere dalla direzione dai dai tempi e dai sacrifici che comporta
Grazie per l'attenzione
Grazie al dottor al dottor briciolo squeeze diamo in mezzo a un grande e davanti a un grande potere
Il potere dell'informazione il potere informatico che si è espanso in ma in misura intanto appunto dalla tecnologia avanzata in maniera enorme è un potere veramente senza confini perché di solito il potere ha come punti di riferimento il territorio qui il potere informatico
Non ha un territorio delimitata al mondo l'universo ora meno male Zichichi c'ha detto che l'universo è finito
E che abbiamo l'altro mondo e forse all'altro mondo il potere informatico non ci arriva ma certamente può arrivare a il mondo per lo meno conosciuto certamente ma non soltanto perché sappiamo benissimo che il sistema satellitare dei satelliti
Ci permette forme di comunicazione di controllo che anzi noi non utilizziamo compiutamente basta pensare che gli Stati Uniti d'America credo che abbiamo attualmente circa sei o sette satelliti che potrebbero essere benissimo utilizzati
Per controllare sinistri stradali
Trasporti di preziosi antirapina
E che non noi non utilizziamo compiutamente perché ci sono ancora molti vuoti normativi rapporti regolamentari e che usiamo soltanto parzialmente per la navigazione marittima un piccolo esempio già un sistema satellitare
Che dà informazioni che le riceve che preziosissimo per identifica la località ma soprattutto potrebbe essere utilizzato per la lotta anticrimine per la contro le rapine ad esempio su autostrada i dirottamenti di cambio merce
Quindi diciamo che ha un potere enorme
Che non è mai stato compiutamente regolamentata
Non pensiamo all'Italia che al varato la legge sulle banche dati sulla privacy cui abbiamo illustri amici come Gian Antonio Coppola abbiamo seguiti questa formazione faticosissimo sostato relatori in una legislatura
Siamo riusciti a farla provare litigando molto anche con Rodotà alla Camera poi è stata bloccata al Senato
Poi un'altra legislatura è stata bloccata al Senato è stata approvata al Senato è bloccata alla Camera perché non per la disattenzione ma perché faceva molto comodo al potere legislativo che io dissento un po'da quanto è stato detto prima
Non è che il potere legislativo sia stato disattento
Ma in realtà faceva comodo che non venissero varate delle regole tant'è vero che l'Italia per molti anni
Violando l'accordo di Schengen poi Marco lo sa ad siamo stati penalizzati duramente per non aver varato la legge sulle banche dati e sulla riservatezza sulla tutela della privacy
Perché c'era il nostro territorio ha considerato un paradiso informatico vi si poteva raccogliere dati tranquillamente e senza nessuna regola senza nessuna garanzia senza nessuna tutela del cittadino io ci credo e nell'informatica anzi
Credo che dobbiamo utilizzarla però va
Regolamentata in maniera molto precisa finalmente noi abbiamo una legge non è perfetta anzi Hubble siamo sempre plaudenti quando si parla di regolamentazione decide di divieti
E quindi credo che questo dato non ce la siamo battuta con la Grecia all'ultimo posto
La Grecia poi ci ha ha fatto lo sprint finale si è fatta la legge sulla privacy e noi l'abbiamo fatta nel dicembre del novantasei quindi è una legge quasi fresca diciamo con molte difficoltà di applicazione
Però non basta questo potere io credo che se la Bicamerale
Avesse affrontato questo problema di fondo perché è un potere che proprio per la sua tendenza occupa Spagna e occupate occupa spazi vuoti perché laddove il potere legislativo il potere giudiziario il potere esecutivo cioè i poteri tradizionali lasciano spazi vuoti il potere informatico li occupa questa è una tendenza del potere di espandersi
Come fanno i rispettivi poteri legislativo occupa spesso spazi del giudiziario il giudiziario a volte può occupare spazi del legislativo accade io sa che sono a volte Arvor e il potere esecutivo ha spesso occupa spazi del legislativo però il potere informatico fai processi paralleli attraverso la stampa e televisioni mass media e via via via dicendo
Tutto questo segnala un rischio e cioè che se noi non coordiniamo istituzionalmente i poteri tra di loro
Nessun potere è assoluto e relativo agli altri poteri
Il nostro potere quello di cui stiamo parlando a una legittimazione forte costituzionali nessuno lo nega l'articolo ventuno della Costituzione è chiaro che nel quarantotto non si poteva prevedere
Un potere così rivoluzionario per una società completamente diverso in evoluzione con tecnologie
Così perfezionate così sofisticate oggi però
Lo sappiamo viviamo in quel mondo che certamente non ne può più fare a meno di questo potere però deve avere anche la forza politica direi
L'etica politica di
Coordinare il potere informatico che ha un potere di fatto sostanzialmente lecito perché a una legittimazione costituzionale è espressione di un diritto dovere di informare ed essere informati di utilizzare i dati conoscenze e potere
Però non può essere lasciato libero perché i versetti finirebbe per schiacciare e far pendere la bilancia diciamo solo da una parte e senza garanzie per il cittadino per la persona umana
Quindi l'etica del potere che di questa rivoluzione
Liberale che utilizza la rivoluzione tecnologica deve fare i conti con un'etica
Molto stringente che quella della solita quella che diciamo bla tiriamo tutti a parole prescrisse ci dimentichiamo dei fatti
Che è quella dello spazio di libertà che ciascun cittadino deve avere per la propria promozionali tappe realizzare se stessi per essere un uomo libero anche attraverso appunto il diritto alla privacy alla riservatezza
Il diritto che presuppone un accesso al potere
Io credo che il punto più dolente sia la difficoltà che tutti i cittadini possano avere un accesso all'informazione anche attraverso il linguaggio ma soprattutto anche attraverso la possibilità di conoscere che c'è una banca dati pubblica o privata nazionali internazionale o comunitaria
Che possa che stia raccogliendo dei dati non so che lo riguardino ma che possa essere anche esclusa da quei dati perché non è soltanto un problema di controllare il dato che qui riguardasse un dato certo se aggiornato se esatto
Ma che sei a questo punto sì io sono esclusa da una banca dati
Che riguarda ad esempio l'uso tutti i politici e tutti i magistrati e tutti quelli che fa una certa attività io ne ho un danno e quindi finisco per essere discriminato rispetto agli altri cittadini quindi questo diritto di accesso
Che credo sia molto importante il diritto di controllare il dato il diritto di farlo cancellare se è un dato o correggere se un dato inesatto cancellare se il dato non ha più un'utilità sociale
Il famoso diritto all'oblio che è un diritto anche fondamentale per il cittadino ad essere dimenticato se non dal consenso se il mio dato non è utile prendiamo è certa se è utile
Sopravviene una necessità generale pensiamo all'archivio di Di Bella
Di Bella a un archivio di migliaia di pazienti è chiaro che il dato sanitario un dato sensibile un dato protetto lo dice la nuova legge lo lo dice la Costituzione lo dice l'etica
Credo di tutti però nel momento in cui il dato de di dell'archivio di Di Bella è utile perché serve per la sperimentazione serve per vedere se la cura Di Bella funziona è chiaro che quella banca dati di Di Bella
è utile quindi cede il diritto del cittadino alla propria privacy a mantenere riservato a quel dato sanitaria
Su questo credo che siamo tutti d'accordo ecco che il potere alla diventa un servizio diventa promozionale diventa certamente rivoluzionario può veramente arrivare a una società non dico perfetta ma certamente più articolata nei confronti del cittadino
Però io ho avuto sempre un dubbio sul questo tipo di potere
Perché mi spaventa l'eccesso di informazione perché il potere per tanti secoli a dominata governato con utilizzando l'ignoranza della gente
Ha tenuto diciamo alla gente il più garante possibile perché era più facile dominare la quindi il processo di alfabetizzazione naturalmente anche nel nostro paese no avuto dei tempi piuttosto lunghi non anche qui per disattenzione
Ma certamente la più facce condiziona la gente è chiaro che anche l'eccesso però di informazione finisce per diventare uno strumento utile
Piuttosto sia anche soprattutto se utilizzato diciamo in maniera non cosiddetta trasparente è chiaro che può diventare lo strumento pericoloso per chi detiene l'informazione che può essere trattato può essere Tizio Caio Sempronio però il titolare dell'informazione diventa titolare di un grande potere quindi occorre un sistema di responsabilità di controlli e di verifiche perché e soprattutto io mi son sempre lasciato un po'così impressionare dalla dare un'immagine cioè quando la sera all'Ansa arrivano le notizie di tutta l'Italia di tutto il mondo
E questa notizia può venire data dal telegiornale in tempi rapidissimi e quindi spesso sfugge di mano è chi controlla la notizia
C'è il tempo materiale c'è la professionalità cioè l'organizzazione per controllare tutte le notizie che arrivano nei vari corrispondenti dai più piccoli paesi Italia per fortuna diciamo in genere
Va bene non sono state mai date grandi notizie sbagliate specializzata
Comuni ed enti locali ecco quelle e che non dispiace le che non gli piacciono nelle ore più scomode ora la cassa e la Corte di Cassazione
Ci provo visto che il potere legislativo non aveva varato le regole anche in questo settore la cassazione penso che Marco se lo ricorderà
Varo al famoso decalogo no e disse almeno seguite tre criteri nell'esercitare questo potere
Se non arrivate alla verità Rivalta almeno alla mezza verità usate un linguaggio non malizioso perché è chiaro che sia dico Maria una buona donna però Bonadonna la metto tra virgolette dico la stessa cosa ma in forma diversa
E poi il concetto forse più difficile cadesse hanno tirato fuori anche per il sexgate l'Atb di Clinton l'utilità sociale della notizia questo forse è uno dei criteri che nel confronta nell'analizzare il potere diventa effettivamente forse il più problematico il più difficile da attuare
Ma io non la voglio far troppo lunga voglio solo dire
Che questo argomento che è molto stimolante devo dire molto attuale ci riguarda molto da vicino perché anche voi
L'argomento pratico perché in effetti può essere utilizzai io sono un cliente tra l'altro di Agorà facciamo la borsa telematica del libro visto che abitano la città del premio
Bancarella proprio per a sollecitare un esempio utile solisti per entrare nelle librerie per vedere il gusto della gente per riscoprire il dialogo tra lettore libraio cioè l'umanizzazione ecco io credo che se questo potere
Lo regolamentiamo bene regolamentiamo soprattutto bene questo rapporto tra cittadino al potere tra persone umane potere
Allora non perdiamo quel dato di umanizzazione che io credo sia importante se non ci vogliamo assolutamente distruggere con le nostre mani
E il Parlamento europeo recentemente in prima lettura ha approvato una direttiva che è in qualche modo rivoluzionaria almeno nella sua impostazione anche se non c'è stato evidentemente il coraggio di rivoluzionare veramente e cioè il pre l'Unione europea su proposta della commissione
E il Parlamento l'ha esaminata il passaggio dalla società dei beni e dei servizi alla società dell'informazione
E stato relatore per il parere giuridico e poi andata già nel plenum in prima lettura questa è la il passaggio da un tipo di società da un lato c'è penso che sia proprio la rivoluzione di cui stiamo parlando
Cioè si prende atto che il il dato è un bene è un servizio se il dato non viene trasmesso il bene non viene trasmesso non viene pubblicizzato in tempi molto brucianti la concorrenza praticamente a tua volta atti segati bruciati distrugge pensiamo alla televendita cioè sei un bene
Lo vendo colazione venga è chiaro che si vada ancora col varo Cina oppure col sistema tradizionale sono bruciato soprattutto quando il bene ormai con l'apertura delle frontiere eccetera ha bisogno di correre
E quindi certamente di arrivare all'attenzione del destinatario altrimenti sei completamente fuori gioco
Questa direttiva prende atto di questa mobilità dei beni dei servizi della persona che viene tradotta in un dato perché vero viene tradotta in data anche noi stiamo diventando un dato
Nel senso che appunto è stato già ricordato dal Codice fiscale al Codice sanitario al Codice anagrafico alla carta di credito cioè effettivamente solo avesse la pazienza la voglia la curiosità o l'interesse a seguirci anche senza pensare ai servizi segreti o allo spionaggio già in maniera molto semplice in realtà noi possiamo essere controllati nelle nostre mosse cioè siamo un dato
Cioè si stava forse verificando quello che gli americani chiamavano la sindrome del pesce rosso cioè rischiamo di essere come quel pesciolino rosso dentro la vasca di vetro bianca che non trova riparo perché viene guardato da tutte le parti quindi il nostro compito è quello di trovare degli spazi di riparo degli spazi di riservatezza
Cioè dobbiamo avere il coraggio e la cultura soprattutto la cultura umanistica di dire beh certamente questo ci sono altri poteri che avrebbero potuto potrebbero essere utilizzati in maniera molto più selvaggia e anche più incisiva no
Pensiamo alle regolamentazioni di tutti i poteri compreso il potere giudiziario a maggior ragione il potere informatico non può non avere delle regole restrittive porsi proprio dei limiti in nome dell'etica in nome di una deontologia che finisce per essere l'unica strada per rendere utilizzabile fino in fondo il potere ecco perché questa direttiva dicevo è importante la voglio ricordare qua
E molto fresca è stata fatta pochi mesi fa
Dovrà andare ora poi in seconda lettura è una direttiva ripeto che non ha avuto il coraggio di dettare regole nuove per la società dell'informazione ha cercato di estendere le regole
Della Società dei beni e dei servizi alla nuova società al nuovo tipo di società è soltanto il primo passo qui abbiamo un autorevole commissario molto
Amato direi dal popolo europeo perché per questo potere occorre una regolamentazione certamente più ampia dell'Unione Europea i confini sono stretti
Però è già importante che si prenda coscienza e si tracci un percorso di regolamentazione perché ne va in gioco io credo la nostra libertà e soprattutto anche la nostra dignità di uomo e quindi questo potere che può dare un grande servizio in termini di salute di ricerca scientifica di trasmissione di dati di comunicazioni sociali
Il lavoro di ricerca eccetera non si trasformi al punto invece di un potere invadente che finisca per poi condizionare a favore soltanto di pochi le grandi libertà civile alle quali credo non dobbiamo mai rinunciare
Rammenta
Do adesso la parola alla sorretta da Gianantonio chiodo Santoni informatica giuridica all'università dalla Louis antica conoscenza maledice la ricorderà lei le nostre comuni conoscenti
Grazie
La mia esperienza di un informatica giuridica risale agli anni mille novecentosettantacinque quando ho avuto
L'occasione di partecipare insieme con altri magistrati
Alla realizzazione del centro della Cassazione
Cioè perché è stato richiamato più volte
E in questa
In questi interventi
E e su quale fosse spenderò qualche parola però
Permettetemi di parlare prima
Delle leggi in materia
Vi informo
Noi siamo all'inizio
Era legislativa
I cui primi importanti avvenimenti
Sicuramente le leggi che disciplinano l'attività in forma perché adesso a tentare l'informatica non è più come negli anni sessanta la disciplina di pochi centri informo è diventata il modo di svolgere la propria attività da parte di
E quindi necessita di una disciplina che riguarda tutti i campi
Da quello della tutela delle persone
A quella della disciplina
Dei beni sopra di prodotti informatici la tutela del soffrono ad opera delle banche di dati la tutela delle topografia dei prodotti semiconduttori
Cioè il microcircolo il primo la disciplina del contratto Telemark
Cioè del contratto concluso non attraverso lo scambio di volontà ma attraverso i colloqui elettronici
Quindi la necessità di una disciplina
Per la quale noi non siamo assolutamente adatti perché nel nostro codice
Per la norma ed orientata nel senso di far
Coincidere la dichiarazione con la volontà interno del soggetto e qui non ci troviamo di fronte ad una manifestazione di un ma ci troviamo di fronte a una comunicazione di macchine che decidono e a volte contro al di là delle previsioni o addirittura contro le previsioni di chi via programmi disciplina in tema
Di borsa disciplina in tema di responsabilità informatiche disciplina in tema di reati informatici e in materia di pubblica amministrazione
Quindi un panorama enorme sul quale questo convegno sembra che dovrà parlare molto molto saggiamente stato posto questo problema in modo da farlo uscire dall'ambito strettamente tecnico e di farlo diventare
Problema politiche
Tra queste leggi indubbiamente quella che in questo momento suscita più interesse e la legge
Seicentosettantacinque del mille novecentonovantasei emanato il trentuno dicembre del mille novecentonovantasei la legge sulla ci dice tutela dei dati personali
Questa legge in realtà e il punto di arrivo di due vicende giuridiche che sono nettamente distinte tra di loro sono tra le più importanti e interessanti degli ultimi trent'anni ma devono essere nettamente distinte tra di loro altamente altrimenti si rischia di attribuire alla spinge una portata che contrario addirittura al agli intenti ad esempio il farne cioè non più una legge di libertà ma addirittura una legge di censure l'altra vicenda giuridica di cui questa legge
E rappresentanza
è una vicenda un po'diversa
è appunto la tutela dei dati personali negli anni Sessanta quando sono state create le memorie di massa di carattere Magnetico si sono potute accumulare una quantità di informazioni
In maniera da trasformare l'elaboratore che prima era un calcolatore nel senso che operava
Sui numeri operazioni matematiche è stato trasformato in una grande biblioteca in una enorme biblioteca
Capace di contenere miliardi dichiara ed ecco che da qui la possibilità di accumulare
Una enorme quantità di informazioni
Su determinati individui
E potere influire sui questi soggetti acquistare cioè un potere che come ricordato
L'onorevole Ferri è stato definito potere informatico e potrebbe essere il potere più oppressivo di tutti
Potere informatico che a quell'epoca in cui c'erano soltanto pochi mainframe poteva e severamente appannaggio privilegio di pochi
Di qui la necessità dignità legge
Che assicura fosse la trasparenza delle banche dei dati cioè non vietasse la possibilità di accumulare dati anche personale
Perché questo significava impedire il progresso tecnologico però se tu hai questa possibilità mi devi anche permettere di controllare quello che sta agli accumulando
In maniera che gli ho passa correggere il dato specie se questo dato e destinato alla comunicazione attenzione non tanto la comunicazione giornalistica perché la comunicazione giornalistica in un certo senso è una comunicazione che si sottopone alla critica della pubblico ma c'è un'altra comunicazione quella interna
Quella che si svolge tra queste banche di dati assenza la diffusione all'esterno e quindi senza la possibilità di controllo da parte dei soggetti interessati
Ecco di qui una serie di istituti legislativi che prevedevano il diritto di accesso e di controllo
Delle banche di dati
La Convenzione europea del mille novecentottantuno e la direttiva del mille novecentonovantacinque hanno sollecitato tutti gli stati membri a unirsi di una legislazione in questo senso
Però queste due esigenze
La riservatezza
E la tutela dei dati sono due esigenze completamente diverso
E a volte incompatibili tra di loro
La riservatezza è un'esigenza di carattere liberale dell'individuo che vuole il rispetto della sulla sfera privata insomma l'ideale della società
Cui si ispira la riservatezza è quella di una società in cui ognuno si fa i fatti suoi
L'altra esigenza quel del tutela dei dati personali al in e invece una esigenza di carattere possiamo dire democratico
Cioè quella non di
Impedire la conoscenza la diffusione di questi dati ma al contrario quella di assicurare la trasparenza dei dati in maniera da permettere a tutti di avere la possibilità di conoscere tutto degli altri o quantomeno aver acconsentito
Ma possibilità di conoscere la maggior parte
Ora questi due temi sono confluiti nella legge seicentosettantacinque
La quale parla espressamente
Proprio nel primo comma la presente legge garantisce che al trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti delle libertà fondamentali
Nonché della dignità delle persone fisiche con un particolare riferimento alla riservatezza e all'identità personale
Qui ci sono in realtà indicate due anime
L'anima che abbiamo detto liberale Landen democratiche che non possono essere sovrapposte
Semplicemente l'una sull'asta l'una sull'altra ma costituiscono in sostanza gli elementi di una sintesi dialettica che deve essere svolta
Soprattutto dal garante perché incaricato dell'applicazione di questa legge in maniera da non sacrificare nell'una nell'altra esigenza
Adesso il pericolo e proprio le prime disposizioni del garante sembrano confermare questo pericolo e quella di spostare tutto l'accento della legge sulla tutela della riservatezza
Si dice che trattamento qualunque operazione al complesso di operazione concernenti la raccolta la registrazione all'organizzazione della comunicazione ha detto c'è un non ve li dico tutti perché sono sedici ove sedici operazioni e quindi sarebbe un po'troppo lungo il discorso ma Sennori
Se noi
Interpretasse non la norma così come sembra l'abbia interpretato il garante
Per cui qualsiasi operazione di comunicazione e diffusione di dati personali e soggetta all'applicazione della legge l'attenzione non le comunicazioni le diffusioni dei dati raccolti nelle banche di dati indicate
Del lettera ma qual sia si comunicazione digitato personalmente
Allora non ci troveremmo di fronte ad una estensione della legge
Abnorme
Assurda per certi aspetti che sicuramente lesiva anche delle libertà di stampa
Basti pensare che una comunicazione di un dato personale particolarmente sensibile come quello sanitario e soggetto al consenso scritto dell'interessato
E quindi ma non è un paradosso proprio la conseguenza logica di questa interpretazione da legge se qualcuno mi chiede notizie di un mio parente di un amico
E gli dico che non è potuto venire perché è influenzato
Che questa sarebbe un'operazione la comunicazione di dati
Prevista dalla legge
Ed è soggetta alla legge stessa
Perché e stata data una interpretazione così bassa
E
Direi dalle conseguenze anche un po'
Assurdo
Perché è stato ad esempio ritenuto che il Garante Possa vietate la comunicazione giornalistica di dati personali
Anche se i dati non vengono tratti
Da raccolte di dati da banche di dati
Probabilmente ma questo
Direi va al di là dell'intenzione
Li dei soggetti teniamo presente che
Ma io credo che Rodotà sia la persona più degna che poteva essere nominato garante però il pericolo c'è
E il pericolo e che si finisca per attribuire al Garante una serie di poteri discrezionali vastissimo
L'ambito della legge interpretata in maniera così estensiva
Impedirebbe qualsiasi comunicazione tranne quelle che il Garante e il suo potere discretivo che pure gli ha riconosciuto la legge ritenesse di autorizzare
Ditemi se li autorizza questo sarebbe un grave pericolo
Ci accorgeremmo allora
Dopo tanti anni e anche inadempienze comunitarie
Che non abbiamo ancora una legge sulla raccolta dei dati personali
Ma inaspettatamente
Quella legge di tutela delle persone
Si è risolta in una legge di censura e di limitazione della libertà ecco io mi viene da questo perché penso d'aver abusato del tempo date mi ha detto messe a disposizione però i temi in materia di diritto dell'informatica sono tanto anche interessante sono a disposizione del congresso del tutto quello che gradito
è crea da adesso la parola chiesta d'inverno pervenire Giancarla Marchegiano che è membro del nucleo operativo delle c'è una regia di tattica resta nel mistero della pubblica istruzione sono qui perché ho portato una presentazione con qualche diapositiva in modo che magari la presentazione del programma possa essere più illeggibile porto i saluti dell'ispettore Shelley che non è potuto intervenire direttamente era stato invitato a presentare il programma di sviluppo e tecnologie didattiche
Che questa iniziativa partita lo scorso anno e che si concluderà nell'anno due mila che coinvolgeva tutte le scuole d Italia ecco per l'appunto qualche numero sul programma
Si tratta di quattro anni di attività mille miliardi di investimenti finora previsti posso quindici mila scuole coinvolte
La formazione di circa quattrocentocinquanta mila docenti e l'installazione
Stimata di cento ottanta mila postazioni multimediali ma le tecnologie sono in tale rapida e continua evoluzione per cui questo numero il numero stimato ad oggi sulla tecnologia di oggi ma non sappiamo già tra due anni che cosa possiamo comperare con i soldi che diamo alle scuole
Dicevo il programma è già partito lo scorso anno quindi posso già dare i numeri dello scorso anno erano previste cinque mila scuole da avviare alla formazione ne sono state impegnate in realtà cinque mila e trecento erano previste mille ottocentocinquanta scuole che utilizzassero già la multimedialità nella didattica ne sono state coinvolte in realtà mille novecento
Quindi l'adesione da parte delle scuole diciamo per il primo anno è stato entusiastica oserei dire
Sono stati IMI impegnati centosessanta miliardi quindi già assegnate alle scuole centosessanta miliardi per l'acquisto delle attrezzature per la formazione per le spese di funzionamento
In totale sono circa sette mila quindi le scuole coinvolte nel primo anno ed è stata quindi avviato una formazione di circa centocinquanta mila docenti
Per un totale di trenta mila postazioni multimediali sempre per il primo anno
Obiettivi del programma sono sostanzialmente tre
Da una parte educare gli studenti all'uso della multimedialità questo significa non solo l'utilizzo di internet che diciamo l'argomento principe
Di questo seminario ma tutto ciò che significa multimedialità quindi anche prodotti multimediali specifici per la didattica e questo significa un comunque una modifica di quelle che sono le abitudini all'apprendimento degli studenti
Quindi con questo migliorare l'efficacia del processo proprio di insegnamento apprendimento
E questo significa quindi modificare la professionalità dei docenti quindi questi sono i tre grossi obiettivi che ci si pone con questo programma
Chi sono i destinatari i destinatari sono le scuole come si dice in termine tecnico di ogni ordine e grado
Questo significa tradotto per il cittadino comune dalla scuola materna fino ai conservatori all'Accademia che sono le gli istituti posto secondari gestiti direttamente dal Ministero per la Pubblica Istruzione
Ovviamente questi sono i destinatari diretti le scuole ma i destinatari ultimi sono da una parte i docenti con la formazione dall'altra gli studenti con l'utilizzo della multimedialità nella didattica
Queste che sono chiamate qui fase in realtà sono i due sotto programmi del programma
Si tratta di due progetti distinti il Progetto così denominato uno anch'che è quello volto alla creazione di una postazione per i docenti all'interno di ciascuna scuola quindi questo programma si rivolge principalmente a quelle scuole che hanno meno esperienza già acquisita sulla multimedialità e sulla telematica e quindi vogliono coinvolgere per la prima volta queste scuole fornendo loro di cosa fornendolo sostanzialmente di una postazione
Composta da un paio di stazioni multimediali con il corredo minimo necessario casse acustiche stampante scanner un sistema di proiezione
Quindi questa attrezzatura soldi per la formazione e soldi per le prime spese di funzionamento le spese poi di funzionamento sono garantite sicuramente per i quattro anni di di funzionamento del programma ma poi dovrebbero diventare diciamo spese normali per le scuole
Quindi questo è il Progetto uno a quindi sotto programma uno Progetto uno B si rivolge invece alle scuole in qualche modo già pronte alla multimedialità nella didattica nelle classi con gli studenti
Quindi è rivolto principalmente agli studenti
Questo siamo comunque partitico sottoporrà ma uno B già dal primo anno perché noi sappiamo benissimo che alcune scuole sono già scuole di eccellenza su questo su questo argomento cioè hanno molto da insegnare
E quindi abbiamo pensato che già dal primo anno potevamo a vere come poi è successo richieste per aderire direttamente a questo sotto programma che è rivolto alle all'introduzione a Muti veneta direttamente nelle classi
In breve quelli che sono i finanziamenti previsti per i due sotto programmi per il l'uno a sono nove milioni e mezzo per l'acquisto delle attrezzature due milioni per le spese di funzionamento
E tre milioni pene in media per l'aggiornamento attenzione che si tratta su solamente di finanziamenti medi poi cercherò di di spiegare bene meglio che significa finanziamento medio
I tempi e Progetto uno a ha un andamento assolutamente regolare cioè cinque mila scuole per ogni anno quindi in tre anni vengono coperte le quindici mila scuole
Questo è il totale del finanziamento previsto per un'ora
Mentre Belluno B abbiamo detto si rivolge a scuole già pronte alla multimedialità quindi scompare il capitolo della formazione e compare invece un più robusto finanziamento per l'acquisto delle attrezzature questo significa però non necessariamente l'acquisto di un laboratorio completo le configurazioni possibili sono diverse e ciascuna scuola progetta la la configurazione che ricchi ritiene più idonea alle sue esigenze alle sue necessità
Noi come al solito dal da parte del ministero in questo programma abbiamo tentato di fare solamente un offrire degli ausili cioè dei suggerimenti ma non dei delle ricette obbligatorio da seguire
L'andamento del Progetto un Obie meno lineare meno regolare rispetto a quello del Progetto uno a proprio perché il primo anno abbiamo previsto un piccolo un piccolo ingresso nel programma per il secondo anno cioè questo il mille novecentonovantotto quattro mila centocinquanta scuole sono previste ingresso quindi quasi tutte quelle che sono entrate nell'uno a dell'anno scorso
E poi cinque mila e quattro mila fino entro il due mila di nuovo si arriva acquistato al numero dici di quindici mila
Altre azioni i progetti speciali e i progetti pilota
Cioè accanto a questo discorso della multimedialità diffusa in ciascuna scuola in ogni disciplina
Il ministero si riserva anno per anno di far partire azioni speciali ad esempio per il mille novecentonovantasette partito un'azione specifica per l'insegnamento delle lingue straniere nella scuola elementare
Per quest'anno stiamo lavorando a proseguire il progetto sulla lingua straniera della scuola elementare ma introdurre progetti specifici in nel campo invece dell'educazione scientifica e dell'educazione musicale
Progetti pilota servizi azione di supporto sono invece azioni
Principalmente attivate a livello di ministero ma che possono partire da sollecitazioni di nuovo dalla base
E sono a volte per l'appunto a fornire servizi quindi produzione di materiale diffusione di informazioni e quant'altro possa servire a da GE volare il lavoro delle scuole in questo programma
In questo grafico si vede come si arriva quindi alla fine al totale dei mille miliardi in quattro anni
Suddiviso per il il progetto sottoporranno moi sotto programma mobili Progetti speciali progetti pilota
E il totale
Come le scuole partecipano al programma allora qui il ministero ogni anno definisce che cosa sola definisce solamente i numeri per ciascuna provincia
Dopo di che sono le scuole ad aderire al programma sono le Scola fare le richieste
Le richieste per il sottoporre a ma uno ha sono semplici richiesta di adesione per i sotto programma uno bis sono veri e propri progetti didattici cioè la scuola deve saper dimostrare di saper progettare
Il proprio utilizzo della multimedialità nella didattica per poter accedere al programma
Chi opera le scelte non è il ministero ma sono i provveditorati quindi le amministrazioni che meglio conoscono le scuole che devo che intendono aderire al programma
Allora accennavo già prima
Le attrezzature non sono stati definiti standard rigidi per quelle per l'acquisto delle attrezzature ciascuna scuola può decidere cosa acquistare eccome organizzarlo all'interno di istituti dell'istituto quindi un laboratorio multimediale oppure più Aule per il lavoro dei gruppi oppure molte Aule con una stazione multimediale per fare lezione assistita dai media oppure ancora centri di servizi o o quant'altro le scuole riescono a pensare e a immaginare
Sul discorso della formazione ancora non è stato fatto un'azione a livello centrale
Ciascuna scuola riceve il finanziamento e lo gestisce e qui ritorniamo a quel discorso del finanziamento medio
Il finanziamento ciascun Provveditorato riceve il finanziamento che può coprire il numero di scuole che gli viene assegnato ogni anno però poi se le scuole chiedo di più o di meno rispetto al finanziamento previsto è facoltà del provveditore concedere il più in meno fatto salvo che poi i conti qua
Per la formazione è possibile anzi abbiamo suggerito proprio che si formasse un meccanici attivasse un processo di collaborazione tra le scuole cioè chi ne sa di più si metta a disposizione di chi ne sa di meno e si organizzino quindi corsi di formazione
Allargati magari per fasce di docente a seconda delle competenze che hanno e sono state anche suggerite eventuali forme di collaborazione con le società che forniscono lato
I contenuti della formazione di nuovo sono stati suggeriti per chi è più sprovveduto ma le scuole sono autonome di nuovo e possono scegliere i contenuti della loro formazione
Qual è il quadro di rifornimento in cui quindi ci siamo mossi il quale riferimento è quello che vede l'innovazione didattica con l'inserimento Della multimedialità non come specifica disciplina
Ma come strumento trasversale su tutti i livelli e su tutte le discipline
Ripeto dalla materna alle scuole posto seconda
Il decentramento amministrativo quindi non più il ministero che gestisce pensiamo al piano nazionale per l'informatica che gestisce tutto centralmente Marra responsabilizzazione in primis delle scuole
Poi delle amministrazioni che più direttamente le governano e infine del ministero che gestisce solo la parte diciamo generale del programma
Quindi autonomia scolastica incoraggiare la protetto da progetta di tua la progettualità delle scuole
La scuola dell'ICI al programma se vuole aderire altrimenti nessuno glielo nessuno ha obbligato
Se vuole e sessanta lire cioè se è in grado di formulare un progetto adeguato
Iniziative di sostegno alcune iniziative sono state avviate accordi con s'grosse società alla tele con la Apple e quindi sono praticamente tutte elencate le convenzioni sono state sottoscritte dal Ministero
Convenzioni che non hanno comportato spesi da parte del ministero ma che hanno portato invece offerte di servizi e di particolari
Sconti proprio riservati alle scuole ad esempio la Telecom ha offerto diciotto mesi di allaccio di internet gratuito
Mentre le altre società hanno fornito faccio l'esempio della Microsoft i loro prodotti software che sono poi quelli che tutte le scuole alla fine avrebbero comperato a prezzi notevolmente ridotte rispetto a quelli di mercato
Questo ripeto senza che il ministero abbia dovuto investire di troppo
Con questo oserei dire che la presentazione del programma così come l'ho pensata io è terminata vi ringrazio per l'attenzione se poi ci fossero domande cose sono a disposizione
è grazie a Mila questo è un punto della dei nostri lavori ha chiesto ad intervenire Marco
L'intervento che abbiamo ascoltato in un pomeriggio fa è stato prezioso
Io mi auguro che tutti della LUISS e non alla LUISS possono usufruire di informazioni se il mio metro come quello di riflessione il nove luglio abbiamo ritorno il
Ma
Sono assolutamente convinto
Che
Sulla privacy sulla nuova legislazione sui garanti sulle tutte le tutele e nello stesso tempo giacobine il canone strisce di contenuti o di ipotesi liberati perché di questo si tratta
Strumenti sempre più il gioco giacobini autoritari con contenuto profondamente che non mistico
Questo uscì questo nuovo veramente di ispirazione a mio avviso controriforme il figlio piuttosto che l'altra come
Modello di giuridicità
Stiamo precipitando in una gestione della informazione della conoscenza
E della dell'individuo
Sempre più pericolose sempre più antiliberali
Profondamente antiliberale
C'è una vecchia tendenza ormai da trent'anni di una persona così importante io dico importante come Stefano Rodotà di superfetazioni di diritti eruditi Issime
Quelle che poi hanno portato alle varie impostazioni sulle violenze sessuali su quelle leggi adesso sulla pratica tutto però non dico per eliminare la persona il cittadino
Ma per eliminare una cosa certa il bene Dellai immagine della onorabilità della dell'onore della reputazione per andare a scovare
Altri
Oggetti di tutela
Che non ritengo questo francamente essere Ko essenziali con una visione liberale una visione liberale quella sì la persona
Il diritto in suo onore la sua reputazione qual è la verità
Evidentemente anche questo interesse più sociale che individuale ma anche individuale alle verità una serie di altre cose
Che in Italia saltano ecco dove veniamo saltano per la lo specifico storico e culturale italiano lei ha ricordato il decalogo alterando gli ricordato ma io di recente spero che andare un po'oltre avendo finalmente ottenuto dopo sette otto anni dopo il Calamandrei
I suoi primi anni di attività e via dicendo che qualche se e tesi venisse fatta sulla anche storie oltre che la dottrina
Della e aggiornata della tutela Della
Persona attraverso l'onore la reputazione
Attraverso l'immagine e l'identità Piero che questo nasce poeta s'Calamandrei scuola di Genova Alpa no e via dicendo
Si arriva invece a constatare che dal mille novecentoquarantotto la tanto vituperata e quanto vituperata idee classe politica partitocratica ha però costantemente tentato dal quarantasette senza quasi soluzione di continuità di difendere il bene primario
Della onore della reputazione della immagine prevedendo quasi quello che oggi noi sappiamo che le lesioni gravi all'immagine e alla verità di un'esistenza
Comportano la morte anche fisica possono comportarmi cioè attraverso l'incidenza che c'è fra le nostre fra la non sopportabilità
Della propria immagine crocifissa magari ad un'altra cosa non necessariamente indegna ma che non appartiene alla sua la costante è che la giurisdizione italiana contro anche la Cassazione spesso ha funzionato a favore dei privilegi di una libertà di stampa menzognera faziosa
Faziosa cioè rappresentante non interessi generati degli editori
E dell'industria giornalistica italiana e dell'ordine
I cinque mila persone dieci mila contro quaranta milioni e contro l'articolo ventuno costantemente la giurisdizione ha ridicolizzato la sanzione penale fra di noi c'è anche chi ha avuto l'ingenuità di ritenere che riprendendo i metodi il sistema i criteri anglosassoni affidandoci con incivile al mercato si potesse trovare una via
Più efficace difesa dimenticando che il mercato italiano editoriale non esiste è una menzogna
è un privilegio è una menzogna non già il mercato editoriale non c'è l'interesse a vendere ad avere bilanci ma tutto quello che comporta per un editore italiano non è mai editore puro
Ed è sempre di Torre dei rottamatori uditori
Di moralismi ufficiali se poi si va a vedere i garanti tutti arrestati e tutti quanti incriminati proprio dei più alti seggi luoghi va poi delle prediche moralistiche tanto per non fare nomi di Scalfari e di altri abbiamo quindi una situazione che è tragica cioè abbiamo tentato la via civile non c'è stato nulla da fare perché diamo a dei magistrati
Il ci il sessanta del cinquanta per cento del risarcimento patrimoniale
Nel danneggiare chiediamo al comune cittadino perché abbiamo sentenze che sono tutte sentenze FIAT e stampa nel Tribunale di Torino per quel che riguarda le mani delle praticamente le diffamazioni le lesioni rispetto a forze politiche ed individuali
C'è da dire che la giurisdizione in Italia ha sabotato sta sabotando sabot terawattora verso un'alleanza fra il partito e la cultura
Della maggioranza dei magistrati o di coloro che hanno il potere Suri magistrati
E quello degli editori e dei giornalisti attraverso questa alleanza naturale c'è stato il sabotaggio lungo che dura da tre decenni contro qualsiasi forma di legge poche persone
Giovanni leone altri hanno capito sul piano politico e sul piano scientifico
Quello che stava accadendo allora noi siamo riuniti qui
Anche perché la battaglia che abbiamo fatto
Da negli anni Sessanta sempre è stata la difesa quantomeno della verità della vita e della persona e dell'individuo contro l'ostaggio ed alle forze politiche vi sono state in Italia non a caso il Partito comunista e la sinistra
Che non aveva dire dirette per Prevert per andare a al governo non al potere per carità
Che hanno usato sistematicamente la crocefissione della forza politica avversaria e la giurisdizione italiana come fu il come ha di fatto funzionato addestrò Uto altro
E il legislatore italiano pensate doverlo difendere
Ma lui è su questo il legislatore italiano ha incessantemente cercato di supplire di essere terzo rispetto alla faziosità dell'ordine giudiziario che non applicato mai le norme penali
Che ha giocato ha violato a per vent'anni aggiudicato contro legge
Perché c'era o la direttissima o qualche altra cosa aggiudicato secondo arbitrio per vent'anni sul piano letterale sul piano non della denuncia
Fuori legalità e lo si è usata affondo e sappiamo i processi poi come sono andati avanti
Fino ai processi cosiddetti di Mani pulite nei quali avendo un segretario di partito Michieli trecento imputazioni non si è fatto nessuna unificazione non si è fatto nessun'atto
Che era assolutamente da vedere
Se il balsamo fosse stato vivo forse lo avrebbero fatto ma il bersaglio era quello Milano ha stravolto la legge non ha contestato le associazioni per delinquere per mantenere la possibilità di ricattare con la libertà per o no
Da dare a quelli che confessavano almeno con una distorsione tremenda il linciaggio delle forze politiche
Il linciaggio dopo il fascismo della tradizione liberale radicale di Rosselli di Rossi o di Spinelli di Silone continua ancora adesso tutti i giorni perché la cultura è altra allora noi siamo qui per comprendere che cosa in questa rivoluzione che rischia di essere in un bailamme di essere il nuovo caos
No rischia di esserlo
Perché proprio per la sua radicalità proprio perché son d'accordo con Roberto Cicciomessere quando evoca questa rivoluzione
Come qualcosa che nei millenni abbiamo conosciuto forse uno o due volte negli ultimi millenni per quel che riguarda il genere umano proprio in questo credo che ci sia un modo però e di ancorare oggi e dire con la forza della volontà e dell'intelligenza subito questo è per me il significato dell'alleanza che spero si determini fra gli interessi interni e potenti
Della rete rivoluzione telematica e della rivoluzione tecnologica e noi
Per ottenere che da subito con la scelta di volontà alcune cose che maturerebbero altrimenti non sappiamo quando si accelerino e maturino prima ed è quella cosa delle istituzioni in Rete che quando Cicciomessere ci ha mostrato il consiglio comunale di Roma
Credo che vi basta evidentemente necessario accelerare il perfezionamento
No di questo tipo di tecnologia accelerare su datarlo perché perché noi abbiamo la possibilità di proporre in termini di costruzione dello stato di diritto
Ed è lo Stato democratico della democrazia nella società e delle istituzioni di diritto qualcosa che si è persa forse da molti secoli la nozione ateniese
La nozione per però resta un capisaldi un caposaldo della nostra dottrina ancora oggi il processo legislativo il processo penale
Sono pubblici o non sono cioè costitutivo del processo legislativo ma la pubblicità non è uno elemento soggettivo
Però al primo momento dopo otto quel problema come un barbone con Mauro Masi emergono delle faccio dal primo momento
Vogliamo almeno che ci sia il banditore Dio santo vogliamo che le nostre leggi perché perché la pubblicità è un luogo ma è anche un tempo e quando il processo legislativo avviene nella gola aliene immerso nella pubblicità lecco il ritorno l'interazione con il pubblico con il Coro è costante
Il come costitutivo della possibilità stessa della vita di uno Stato di diritto liberale e democratico non di uno Stato etico e allora oggi abbiamo un'occasione unica quando noi abbiamo cominciato sul divorzio avevamo contro tutta la cultura politica italiana tutta ce l'abbiamo fatta perché è un giorno allaccio abiezioni ci ha consentito non L'Espresso non il mondo non i nostri giornali
Ci ha consentito così di avvisare il popolo nodi avvisare di questa cosa e concreta ci si diceva a tutti c'è il diritto di famiglia da cambiare
Cosa volete che sia il divorzio
C'è il problema non abbiamo ancora realizzato il referendum non c'è lo Statuto dei lavoratori le priorità erano altre unanimi e le convenienze erano altre
Abbiamo posto quel problema e dopo a go go nuovo diritto di famiglia poi ci si è messo di mezzo Stefano Rodotà e anche altre che sono bravissimi appunto nel convogliare in modo giacobino
E in realtà esposto ad una logica di frazioni della gestione dell'istituzione con grande dispetto realistico come era la riforma del regolamento della Camera fatta dagli ottimi ho anche da indagato
Andreotti sia poi in grado si ritirò al momento del voto voto hanno voto la Iotti ma voglio dire già allora l'abbiamo avuto allora ecco scusate il termine no
Noi con un atto di volontà possiamo fare la stessa cosa che io non so io ti tutte le cose che ho ascoltato voglio dire voglio capire quali leggi
E quali se ci sono radicali ioni formatori o militanti
Vogliono fra trenta giorni costituire un nuovo soggetto politico con soluzione di continuità rispetto a tutto quello che siamo lo Stato per dei referendum delle leggi precise quella sul voto non importa
Quella sulla appunto perché quello viene e nuova interesse ci si allena con degli interessi quelle sulla messa in Rete per legge per legge quindi una priorità una sollecitazione
Immesse in rete di tutte le istituzioni quelle che almeno in diritto in Costituzione italiana in dottrina e in diritto teoricamente positivo comporti nel momento della pubblicità
Non abbiamo la pubblicità del processo penale non esiste
Possono noi ma praticamente abbiamo trovato un nuovo sistema in Russia non si facevano in piccole a Olé
Con dieci posti per il pubblico e dieci volte il Pubblico erano coperte da rappresentati dei servizi e così non potevo entrare la stampa
In Italia il processo di Torino sulla FIAT
Tutti quanti processi penali che ci sono o i processi alla tortora nella quale l'imputato è una vittima quando mai può avere pubblico dove in quale modo
Non c'è Tonsi dice giustizia secondo la teoria e la dottrina politica della civiltà giuridica se non viene il pubblico se non è nel pubblico non vi è non può vivere
Se abbiamo tutte le istituzioni giacobina e napoleonica e ci sono arrivate anche quelle che potevano rappresentare avevano presentato in alcuni momenti
Qualcosa di valido sono morte asfissiate dalla Corte dei Conti al Consiglio di Stato a tutto quanto ha avuto tutto quanto divenuto si ricava invece Aglianico privato invece che in privato del pubblico
Allora se non riusciamo adesso a scatenarsi per anticipare io sceglierei sollecitare quali sono
Lei matura azioni che all'interno di questa rivoluzione
Vogliamo mettere in atto e sono lo ripeto quello che è la vera riforma la Bicamerale cosa volete risolverà istituzioni che resteranno più o meno le stesse ma con un ceto dominante che non conosce il rispetto della legge per sua cultura mica perché attive
No la legge sempre ordinatorio dell'amministrazione e perentoria per il cittadino
No i termini sono sempre questi allora su questo il giorno in cui dove c'è un esempio se
Fosse esistita una radio radicale
A misura non di settecento mila a un milione di persone ma dell'ottanta per cento del cinquanta per cento dei cittadini italiani Moro non sarebbe stato assassinato il caso russo sarebbe stato con dieci o quindici milioni di persone che Palio di ricordi magistrati che mi venivano piangendo ringraziare per quello che stavo tentando di fare durante il caso D'Urso piangendo
Poi non li ho più visti con le più incontrati
Voglio dire se noi non siamo attenti e dobbiamo volere
Vogliamo che sia pubblico che cosa mi vogliamo che sia pubblico vogliamo che siano degli investimenti non li vogliamo sul Ponte di Messina perché ambientalistico nove non ce ne frega nulla se ci sono da convogliare
Del danaro privato e pubblico si spieghi ai figli ai figli ai finanziatori che sono il teste rincalzo perché se loro investono su quel ponte l'ucraino su quel ponte fin quando non venne finita lì
Sensi investono invece nella rivoluzione tecnologica su altre cose
Il ritorno di formazione di personale di formazione tecnica di capacità di altre sul mercato più ricco e di domani è immensa e questo va a andrebbe fatto
Era una registrazione dal tredici febbraio novantotto e con questo intervento di Marco Pannella
Pronunciato nel corso dal convegno organizzato dalla rissa che portava il suo nome dal titolo urgenza tecnologiche politica di libertà quali lotte LG subito che la rivoluzione tecnologica illiberale con chiamo che questo spazio di informazione di riflessione ha realizzato con documenti d'archivio