Presunzione d'innocenza: in Commissione Giustizia della Camera arriva l'atto del Governo. Intervista a Catello Vitiello (IV)

Radio radicale ci occupiamo di presunzione di innocenza e in particolare del del recepimento della direttiva europea che riguarda questo argomento oggi in Commissione giustizia è iniziata la discussione generale
Su questo importante principio i parlamentari della della della Commissione giustizia hanno esaminato l'atto delle dell'esecutivo sulla presunzione di innocenza allora come è stato recepito
Questo questo importante principio devono dello stato di diritto in un Paese dove si è soprattutto colpevoli prima di essere considerati presunti nasce
Ma diciamo che proprio questo il problema che adesso stiamo cercando di di risolvere cioè la presunzione di innocenza non dove essere soltanto appannaggio degli addetti ai lavori e contenuta all'interno delle aule di giustizia
Posto che un presidio costituzionale sacrosanto che esiste da da quando l'Assemblea costituente ha pensato la Carta costituzionale
La verità è che la presunzione d'innocenza deve essere un qualcosa che va tutelato anche al di fuori delle aule giudiziarie cioè in pratica bisogna essere contro la gogna mediatica e a questo doppio binario processuale il processo in televisione il processo sui giornali processo sui media e il processo invece dove dovrebbe essere collocato naturalmente cioè nelle aule diciamo che bisogna dare la priorità a quest'ultimo invece tutto il resto deve essere insomma registrato secondo quello appunto che il principio della presunzione d'innocenza cioè quando noi ci rivolgiamo anche verso l'esterno e ci sono delle indagini in corso non possiamo non potremmo mai rivolgerci al soggetto indagato per un soggetto colpevole e da vedere dopo la sentenza definitiva certamente poi si potrà gestire la notizia in maniera tale da essere Paul presidio del lavoro corretto fatto all'interno delle aule di giustizia
Però il problema è questo fondamentalmente la cronaca giudiziaria anch'io c'ho fatto una proposta di legge su questo infatti discutere della dell'atto del governo questo qui sulla presunzione d'innocenza per me
è un modo per
Ritornare su questo tema
E e provare a far capire che la cronaca giudiziaria e doverosa nella misura in cui però c'è certezza di quello che è l'accertamento penale quando invece non c'è certezza e parlo delle indagini preliminari dove c'è comunque il dubbio di un accertamento che deve ancora farsi e doveroso andarci con i piedi di piombo e i i media devono trattare la notizia che esce dalla dalle procure la notizia relativa ad un indagato come ad un soggetto che comunque deve ancora subito un processo e che non può definirsi colpevole fino a sentenza
Allora voi della commissione Giustizia che cosa potrete fare su questo fatto allora potrebbe presentare degli emendamenti indicare delle modifiche di principio al Governo che potrà recepire o meno che tipo di lavoro potete svolgere e
In che modo potete enti indirizzare questo recepimento allora diciamo innanzitutto non si possono presentare emendamenti perché ad un atto del governo li possiamo esprimere un parere
Dopodiché nel partire noi potremmo definire delle osservazioni o delle condizioni a cui il governo dovrà attenersi soprattutto se c'è una lettura unanime da parte di tutti e due i rami del Parlamento
Il governo dovrà certamente attenersi adeguare il provvedimento dico la verità io ho letto l'atto del governo
E già risponde alle esigenze manifestate in Europa nel due mila sedici probabilmente c'abbiamo messo anche tanto tempo per recepire questa direttiva europea e arrivato finalmente
Senta che cosa dice la direttiva per quanto riguarda la tutela dell'immagine del del presunto innocente allora mediaticamente come viene trattato volevo sapere se la direttiva incide anche su quella che viene chiamata tra virgolette libertà di stampa che non può essere libertà di diffamazione del presunto innocente e soprattutto i dazi tutto se vedremo ancora
La spettacolarizzazione di certe inchieste di certe conferenze stampa e di alcune denominazioni di inchieste che contengono in sé diciamo la sentenza di primo grado
Ma proprio questo che è sbagliato cioè la spettacolarizzazione della giustizia è sbagliato fa e la cronaca giudiziaria
Quella chi si comporta correttamente e un presidio fondamentale perché la macchina della giustizia funzione determinato modo il problema è quando arriva quando deve arrivare
Ripeto quello che ho detto poc'anzi
Il lavoro del giornalista è sacrosanto e il cosiddetto cane da guardia come Stato definito più volte anche dalla Consulta
Però devi arrivare il momento nel quale la notizia giudiziaria è notizia di certezza e quindi con la sentenza definitiva tutto quello che avviene prima invece deve essere
Trattato con il beneficio del dubbio doveroso perché ce lo dice la Costituzione e su tutto anche le regole del processo ne abbiamo questa fase delle indagini dove siamo abituati ormai negli ultimi trent'anni a vedere
Grosse conferenze stampa dichiarazioni sulla colpevolezza di indagati e questo è sbagliato questo deve finire la spettacolarizzazione che passa anche per il nome che si dall'indagine anche questo nome
Cioè
Fa far nascere un interesse peloso da parte della collettività nei confronti di chi invece ha un diritto sacrosanto che il diritto alla propria reputazione
Si mette sulla bilancia finalmente con questa direttiva europea e poi con il l'adeguamento che il mio primo da qui a
Poco
Il Governo con l'atto del governo si mette sulla bilancia il diritto inviolabile la reputazione della persona il diritto che deriva poi da questa presunzione d'innocenza
Insomma noi abbiamo a che fare con i diritti fondamentali dell'individuo il diritto all'informazione è sacrosanto ma è sacrosanto altresì il diritto alla reputazione delle persone allora quindi nelle dato troppe volte dividere indagati che poi venivano a oltre addirittura archiviati prima ancora quindi di fare il processo
Insomma e doveroso attendere aspettare che il la giustizia faccia il suo corso perché bisogna anche farla lavorare in un certo modo non ci dimentichiamo che la spettacolarizzazione banche contro alla autonomia e l'indipendenza di magistrato giudicante
Che insomma il magistrato in un uomo che la mattina legge il giornale che guarda la televisione
E giusto che lui possa dire quella perenne camera di consiglio nella propria testa e decidere in autonomia rispetto medagliato fatto e rispetto alla sua rilevanza penale
Quindi importante anche per avere una giurisdizione piena
Si tratta le voglio chiedere se lei presenterà una una proposta di diciamo di di di di modifica alla all'atto del del Governo comunque consentirà un una rivalutazione di alcune parti della del
Dell'atto i o se non lo farà no ci stiamo lavorando il relatore di questo fa ridere
Enrico Costa sto lavorando con lui proprio per definire una serie di priorità che sono fondamentali perché questo atto possa dirsi completo
Come le dicevo e già abbastanza rispondente al bilancio europeo secondo me
Va adeguato in alcuni punti rispetto alle distorsioni che viviamo nella nostra quotidianità giudiziaria ci stiamo lavorando sia delle osservazioni che ha delle condizioni cosa pensa che
Ci saranno delle forze politiche che agiranno in senso opposto dal facendo delle osservazioni diametralmente opposti da quelle farà lei
Penso di no penso di no o forse spero di no
Dalla discussione generale lei mi ha capito
Diciamo che non è trapelata una una offre un ostilità personalità da parte di qualche forza politica in particolare e politico dopo che ho visto quello che è accaduto col caso oggetti che ha subito una gogna mediatica infinita al budget dice gli ex sindaco di Chicago di Lodi
Insomma dopo aver visto anche che quella parte politica che aveva diciamo fatto quella gogna mediatica ha chiesto anche scusa d'oggetti ritengo che i tempi siano maturi per fare un lavoro bipartisan
Con una vocazione garantista e soprattutto
Votata al all'applicazione in concreto di un principio costituzionale
Allora i i i tempi quali quali sono
Voi entro il trenta settembre dobbiamo esprimere sparire probabilmente avremo un piccolo slittamento perché l'ultima settimana di settembre la Camera non lavorerà per consentire la campagna elettorale e quindi diciamo che i primi di ottobre dovremmo definire il tutto
Va bene allora ci diamo appuntamento a dopo le amministrative per per vedere com'è andata e teniamo le dita incrociate si capisce bene la ringrazio Grazia Capello lui Vitiello d'Italia viva