Festa nazionale de l'Unità 2021 - Lavorare nello sport: competenza, valori

Buonasera a tutti benvenuti a festa unità mi chiamo Veronica Baldaccini sono una giornalista di in Sky Sport grazie per essere qui grazie anche per diciamo a servirsi intronizzato i sui temi del lavoro dello sport della competenza dei valori e della socialità
Ci sono un po'al centro dell'incontro di questa sera se pensiamo ragionato un po'all'essenza dello sport diciamo a quella radice ludica che avvicinare persone in particolare i bambini
Insomma il gioco possiamo anche pensare che il titolo del nostro incontro di questa sera sia quasi un ossimoro cioè lavorare nello sport poi però invece lo scopriamo lo scopriremo questa sera che così non è anzi è un'opzione di vita importante
E la possibilità di trasformare una passione in professione quindi vivere per una passione ma anche vivere di quella passione quando accade di solito è una gran fortuna qualcosa di di straordinario e in altri casi invece semplicemente declinare
Delle professionalità nell'ambito sportivo che non è probabilmente un settore e qualunque del Paese perché perché è lavorare nello sport probabilmente significa appartenere a una filiera che genera un valore prima di tutto volevo romano ma fanno e farlo in Italia con più o meno difficoltà più o meno fatica più o meno opportunità ma soprattutto più o meno diritti e questa sera cercheremo anche di mettere a fuoco questo aspetto
Se poi proviamo a tradurre la parola lavoro con impegno allora viene più facile associarlo allo sport
In particolare se pensiamo anche all'impegno di tanti volontari che hanno la vocazione che probabilmente sono anche il motore di gran parte dello sport di base in Italia ma quello è lavoro un lavoro che va probabilmente illuminato chiarito
Regolamentato e quindi ci testimonia
Che lavorare nello sport in Italia è una realtà e noi ci troveremo a punta a far luce su questa realtà lo faremo con i nostri ospiti che ringrazio Luisa Rizzitelli che presidente di assiste Associazione Nazionale atlete
Avremo modo di parlare a lungo dei diritti per la straordinario impegno e anche di quello che accade sia sul fronte femminile che molto delicato ma più in generale anche del lavoro degli atti letti e dalla vita da Poste attinente poi Cecilia Rossi che ha attuato una lavoratrice dello sport
è vicepresidente della Polisportiva lame Bologna
E quindi incarnarsi alla figura del dirigente quindi probabilmente a quella prospettiva ma anche quella decennale appunto di collaboratrice sportiva ci porterà la sua esperienza poi ringraziamo Fabio scuro Pa
Della segreteria nazionale né della CGIL e quindi si occupa in particolare della produzione di contenuti culturali e ricordiamo che in Italia insomma almeno dal punto di vista dalla dicitura spesso lo sport è considerato una produzione culturale perdiamo naturalmente la rappresentanza
Quindi chi lo sport insomma lo fa attraverso gli enti di promozione Esportiva quindi ringrazia Tiziano pesce che presidente nazionale dell'Damiano Alema Occult essere presidente nazionale dei sacri anche un po'il coordinatore
Di questi enti che sono sono una realtà fondamentale che probabilmente molti sono venuti a galla insomma non c'era la scontano poi con la pandemia almeno dal punto di vista di numeri ecco io provata raccogliere un po'di numeri per magari sarebbe anche in grado di smentirmi ma in generale quello che è emerso insomma che dal punto di vista va be'del Pirellone dello sport lo conosciamo importante
Si si pensa in senso stretto
Proprio allo sportello quantificato intorno all'uno virgola otto milioni scusate l'uno virgola nove per cento quindi circa trenta miliardi parliamo di numeri e preparando è mia se si calcola anche tutto l'indotto questi numeri li raddoppiamo se parliamo di persone coinvolte ora non sto a contare i tesserati ma le persone coinvolte
Arriviamo in Italia quattordici milioni di italiani sì insomma italiani in più italiano in meno e allora mi domando e domando iniziamo magari proprio da Cecilia che una di questi quattordici milioni
Al di là del nel momento in cui l'Italia vince quaranta medaglie all'Olimpiade ma tutto il resto del tempo perché si fa così fatica a prendere sul serio lo sport in Italia dal punto di vista lavorativi dal punto di vista professionale ci ha considerarlo veramente una realtà professionale del nastro paralizzato anche queste quaranta medaglie sono state vinte dati letti che per svolgere la loro attività fanno parte di gruppi
I gruppi militari
Quindi non c'è alternativa per chi non è un professionista quindi nessuna donna
Infine
E solo la serie A di trasporto
Grossi di
Tra fede appartenenti alle tre principali federazioni calcio basket volle quindi già questo deve fare molto riflettere ed è così da sempre cioè non non se non c'è nessun privato non sei nessun'altro che sia non siano i gruppi militari che investono intanto negli atleti
Di punta
E poi per non parlare dello sport di base quindi lo sport di base è ancora più più relegato
A se stesso nel senso che nulla volatore
Dello sport non ha non era per nessun lavoratore ufficiale ancora ci si basa sul concetto degli istruttori che lo fanno come dopolavoro cede i dopo lavoristi
Quindi di qualcuno che fa un part-time e poi come è ovvio come secondo lavoro insegna uno sport in realtà non è così perché da vent'anni esista la facoltà di Scienze motorie
Prima c'era l'ISAF che qualificava faceva qualificava professori chi lo frequentava adesso siamo dottori sono la dottoressa Cecilia Rossi
Per quello che posso contare però è così
Quindi si è addirittura creato un percorso di studi tutti quelli che in segno lo fanno gli istruttori negli sport devono avere comunque anche i tesserini delle federazioni
Cioè si è molto regolamentato c'è molta richiesta di competenze ma in cambio non viene garantito niente a livello lavorativo perché siamo col famoso contratto di collaboratore sportivo che non è altro che una lettera di incarico che non ha nessuna garanzia né dal punto di vista di certezze
A livello temporale cioè quando si stufa il mio datore di lavoro di me o preferisce qualcun altro senza alcun preavviso senza niente mi saluta se mi stanco io
Saluto e io e questo ma fa mancare le certezze sia chi dà lavoro sia chi lo deve fare perché è una sottrazione dilettantistica sportiva si trovi in difficoltà anche a trovare lavoratori perché chiunque
A un certo punto cerca un lavoro più sicuro
Quindi anche come reclutamento del lavoratore sportivo per le associazioni dilettantistiche è difficilissimo
Prima di entrare nel merito di quello che è sta forse un po'cambiando almeno aiutatemi a capire se davvero così con la legge delega ne parleremo tra poco con Fabio sporca volevo capire da Luisa
Sì e niente è un problema culturale però prima ancora che politico
Cioè questo di prenderci un po'sul serio in materia non ultima e lo dico anche da chi si muove nella comunicazione e e spesso deve associare il termine sportivo alla parola giornalista perché sembra che sia quasi un'altra categoria
No guardi io banalizzo subito aprono un problema di soldi non è un problema culturale sono proprio soldi perché il costo del lavoro fa sì che si sia creata una situazione che in Italia rasenta la vergogna anzi no non la rasenta proprio c'è proprio immersa
Perché in Italia oltre al fatto che abbiamo la più grande violazione
Dei diritti costituzionali alle cittadine prima le donne italiane perché nessuna donna in Italia accesso una legge dello Stato
E della legge novantuno dall'ottantuno sul professionismo sportivo cioè io non vi posso accedere tu non puoi non può nessun'altra semplicemente perché quella legge
Creata quaranta anni fa per il calcio aveva deciso che a dire quali fossero le discipline sportive cui si potesse accedere fossero il Coni e con una circolare che non è mai arrivata a oggi ci sono quattro discipline sportive che possono cedere quella legge
Tutte quante solo per gli uomini quindi già questa è una vergogna
La seconda vergogna e che noi abbiamo una vera e propria negazione guarda Lillo l'International labour Office quindi non un covo di femministe come naturalmente dice che si consuma una gravissima violazione di diritti umani
Perché gli atleti e le atlete che sono considerati amatori c'è dilettanti in Italia
E invece fanno lo sport per trecentosessantacinque giorni all'anno per decine a questo punto di anni io lo scarso l'ho fatto per circa quattordici anni però cioè rimesse quattordici anni di pensione non hanno in Italia nessun diritto
E questa cosa che proprio ferma con la legge delega guardate che è stata bloccata di nuovo
Dai presidenti delle maggiori federazioni italiane cioè hanno scritto a Draghi i presidenti di Federcalcio Federbasket Feder Volli per dire che la legge che avrebbe regolamentato il lavoro sportivo finalmente doveva essere bloccata ed è stata bloccata
Gli unici che diventeranno professionisti perché in effetti a livello internazionale glielo chiedono sono le calciatrici perché la Federazione italiana gioco Calcio non può più permettersi di sentir dire che le calciatrici italiane sono discriminate
Ma siamo all'anno zero perché ovviamente se io ti pago con un rimborso spese che è un falso rimborso spese che sono soldi che spesso sono soldi in nero
Ovviamente un costo assolutamente ridotto se ti pago come dovrebbe essere come una lavoratrice o un costo enormemente più alto ed è vergognoso che di queste cose in Italia nel due mila ventuno io ho cominciato a parlarne che avevo trent'anni adesso ne ho quasi cinquantadue
E siamo esattamente fermi dove eravamo la prima denuncia de vergognoso
Però per chi non è avvezzo a queste tematiche cioè quali sono le ragioni per cui le principali federazioni costeggia no la disciplina che Wislawa nonché alle associazioni sportive dilettantistiche non reggerà ebbero l'urto del costo del lavoro
Ora io sfido chiunque di voi a trovare una sola professione in Italia
Che nel momento in cui alle caratteristiche del lavoro io non dico che devono essere tutti i lavoratori se sono dilettante gioco a bocce faccio podismo faccio qualunque altra cosa sola Domenico due volte alla settimana o dopo il mio lavoro per carità di Dio
Ma se io sono Martina Caironi se io sono qualunque altra atleta che faccio quello per vivere L a legge del lavoro palla chiaramente su questo
Io devo o il diritto di essere inquadrata come lavoratrice infatti Cecilia ha toccato il tasto dolente signori siamo lo sport più militarizzato al mondo ma neanche l'Unione Sovietica aveva così tanta gente militare tra lo sport d'élite Ettore e pensano che questo sia un vantaggio queste una grandissima distorsione che depaupera le associazioni sportive
E che rappresenta la sconfitta del sistema sportivo italiano noi non facciamo crescere di associazioni sportive come diceva Cecilia diamo circa cinquanta milioni di euro all'anno ai gruppi militari e scusate mi io per diventare campione o campionessa non voglio vestire la divisa ne avrò il diritto in Italia non ce l'hai perché lì che assumono
Che danno la dodicesima e la tredicesima quattordicesima se sei incinta ti tutelano come è giusto che sia e in un trattamento di fine rapporto è una pensione se sei in un'associazione sportiva no
Fabio scusa quindi cioè anche perché raccontiamo è stato quasi festeggiato
Riconoscimento dell'indennità in occasione del colpiti quasi come un successo ma intanto era sicuramente un contributo irrisorio rispetto a quello che tutti questi collaboratori e non avrebbero potuto guadagnare e poi effettivamente dopo un anno e e pochino tutto questo anche se ricordiamo ci aiutava Cecilia Rossi in questo prima è servito per fare un po'il primo censimento di tutti questi lavoratori perché prima erano
Nascosti nell'ambulanza nel buia direi
Sì sicuramente
La pandemia ha fatto emergere un problema che ne conosciamo da diversi anni sono anche da diversi anni che comunque denunciamo questa sorta io la chiamo di extra territorialità dello sport per il nostro Paese il lavoratore sportivo oltre che l'atleta non accede ai diritti del lavoro
Motivo sì motivo risibile
E altrimenti il sistema non si legge appunto motivo d'esibire non si capisce perché altri settori che possono essere in difficoltà ad essere poveri debbono come dire sopportare l'onere del costo del lavoro gesti sconsiderati costo del lavoro come se fosse un qualcosa cui uno può rinunciare
Cioè se io
Per fare in modo che lo riempie d'acqua una piscina una che penso minimamente quanto mi costa costruire quell'impianto quello rosso dato però se in quella piscina demandare gli assistenti bagnanti e degli istruttori una su quello faccio il mio business faccio il mio risparmio
Ed è un vero e proprio scandalo siamo veramente fuori da ogni regola nella pandemia il famoso contributo sportivo ce lo siamo inventati ma i sindacati
Perché i sono arrivati animali arrivavano i nostri uffici gente che comunque non essendo considerata lavoratori non ha diritto pur a nessun tipo di ammortizzatore sociale
Gli ammortizzatori sociali sono legati alla contribuzione previdenziale che in una contribuzione previdenziale una né cassa integrazione né sostegni al reddito appunto né in maternità né malattia né infortunio
Cioè noi affidiamo i nostri bambini a degli scrittori in moto che se accade se sono responsabili incidente rimbambito possono coperti dall'INAIL
Cioè che c'è un qualcosa che non so quanto ci si rende conto di qua
Finalmente io devo dire finalmente grazie al passato Governo se aperto un faro
Sia minimamente considerata la legge delega a un capitolo il lavoro sportivo già questo è una stortura se ci pensate quante il lavoro sportivo debba essere dovesse essere un lavoro diverso dagli altri lavori però finalmente si dice che chi lavora nello sport lo fa per passione
Ah che sul
Sul concetto di passione questo Paese vortici pivot Calò se qualcosa la faccio per passione ma non devo essere di Buglio vale per lo sport vale per lo spettacolo
Vale per il cinema vale per il teatro la Chiefa io non l'Amatori battutista divertente perché chiedo pure pagare o
Cioè quella di quello che diceva un problema culturale un problema retropensiero in Italia c'è comunque sicuro qualcosa di cui possiamo fare a meno ma anche in epoca di pandemia sembrava
Se essere la si fa salvo poi scendere tutti esattamente vero che questa legge è stata fortemente osteggiata dalle federazioni fortemente ossia dal Coni dalle federazioni
E purtroppo anche da parte del mondo politico che questa legge che doveva andare in vigore luglio di quest'anno è stata procrastinata a dicembre due mila ventiquattro dall'attuale sottosegretario Vezzali che tra virgolette un ex esatti leva atleta
Professionista e questa è stata procrastinare al due mila ventiquattro per andare fuori dal legislatore quindi per andare su un binario morto
Siamo scesi in piazza il primo luglio e si è riusciti a spostarle in avanti a fine due mila ventitré è una legge ovviamente che al merito di andrete con scomparti coppia legge ovviamente su cui bisogna lavorare su cui vorremmo lavorare abbiamo chiesto un incontro abbiamo delle idee per migliorarla è chiaro che ci vuole la volontà politica per farlo
E questa volta politica non la stiamo stiamo rilevando lui non vorremmo che passasse un'altra legislatura
Sì restasse possiamo oggi allora prima di chiedere come migliorarla questa legge di anticipo la domanda così vi preparate la risposta però una piccola curiosità tecnica da questo punto di vista vere
Cioè il precedente governo c'era un ministero dello Sport più o meno competente a sua stessa insomma dichiarazioni insomma
In questa attuale invece non è stata individuata la figura Marcello il sottosegretario di stato con la delega che invece appunto Estra competente c'è un'ex atleta campionessa olimpica
Però che cosa cambia nella dialogo nella discussione più o meno fa sicuramente d'accordo giudiziaria addette
Allora è un autore sentieri a insomma Spadafora aveva denunciato insomma di non arrivare esattamente proprio da quel mondo al contrario Giorgio rinchiude
Da serpente morire chiaro che se poi una materia viene come di declassata perché compiuto crea un ministero ad hoc evidente che le ha un'importanza al settore
Se non lo fai a Creta è un approccio differente purtroppo noi io lo debbo dire noi abbiamo rilevato la sensibilità ne presidente governo Comisso speravano che non rileviamo con l'attuale sottosegretario che pur ribadisca una sportiva donna quindi dovrebbe avere
Come diciamo sensibilità sono allo scandalo che nessuna donna in questo Paese queste da professionista e non soltanto nessuna donna queste prove si se nessun atleta nessun istruttore che allena una donna volessero più ovviamente pagato retribuito come professionista cioè noi paghiamo questi lavoratori con un rimborso spese
è vergognoso con un rimborso spese diete che comunque appunto esce dalla facoltà di Scienze motorie io faccio fatta
L'altra sera questa domanda
Dopo questi ragazzi che ci facciamo sì che poi diciamo qualificata al contrario di tanti altri la conosciamo binaria che magari non non fanno quello insomma per quali
Fontana mi veniva prenderanno la marcetta a fine mese presenteranno lo scontrino della benzina perché questo è la natura di quella retribuzione
Nel tui r è sotto rimborsi spese
Non è sotto retribuzione
Quindi questa qui c'è un mondo fatto di oltre cinquecento mila addetti oltre che viene retribuito con un rimborso spese
Tiziano per sciopero conoscete molto bene questo mondo di cinquecento mila detti ci aiutate un po'a fotografarlo intanto cosa si può fare
Sì grazie grazie Veronica
Ovviamente un ringraziamento sentito al Partito Democratico che ci dà questa questa opportunità opportunità importante di confronto su temi assolutamente fondamentali per credo però dal mondo dalla promozione sportiva ovviamente mi permetto di dirlo da presidente della della UISP un'associazione che da più di settanta anni eravamo qua in questa splendida città nel due mila diciotto ad iniziare i festeggiamenti del settantesimo dell'UISP nato proprio il Teatro Comunale di Bologna nel mille trecentoquarantotto si batte per i diritti
E quindi il passaggio a parlare questa sera di lavoro sportivo di diritti veramente
Breve
Un impegno e non ripeterò quello che ha di assolutamente importante sentito gli interventi precedenti che che condivido perché questo è il quadro tra l'altro con amiche e amici compagni e compagni di viaggio con cui in questi anni abbiamo condiviso tante poco pass fatemela dire qui tante battaglie sul tema proprio dei diritti però dobbiamo sottolineare io credo e tutto questo all'interno di una fase purtroppo straordinariamente pesante che abbiamo vissuto nell'ultimo anno e mezzo che continuiamo a vivere
Con come dire con una buona dose di fiducia sicuramente di ottimismo che dobbiamo mettere qua questa sera ci sono tanti vedo tanti dirigenti molti riconosco di società sportive
Cecilia Rossi stessa ci ha portato una testimonianza come dire del territorio da una società sportiva importantissima Napoli Sportiva storica in un momento in cui le società sportive stanno guardando con grande attenzione
Rimboccarci le maniche ormai da tempo per la ripartenza
Spesso se non per sostegno anche delle amministrazioni locali e questo territorio sicuramente
Porta tante esperienze estremamente positive
Ma non è tutto Bologna tutto Emilia Romagna nel nostro Paese come come sappiamo
Anche se ovunque si può si potrebbe fare sempre di più e sempre meglio però il carico ovviamente delle problematiche economiche finanziare in questo momento è pesantissimo e quindi c'è un tema che io credo vada premesso alle al tema del lavoro sportivo esse in questo Paese e questo è un appello che io mi sento di di fare in modo particolare essendo in questa sede al partito democratico questo Paese Possa
Veramente vedere lo sport come politica pubblica e questo è uno dei Paesi fanalino di coda al mondo per l'allocazione delle risorse
Purtroppo è come dico spesso e lo dico spesso anche di fronte al presidente del Coni Malagò l'altra sera pronto con Fabio eravamo a un altro incontro sul lavoro sportivo la presenza di Silvia Salis sarà vicepresidente vicario del Coni quindi non si tratta di contrapporre lo sport di vertice lo sport di prestazioni però si tratta di dover sottolineare
Ancora una volta undici settembre due mila ventuno
Che fatto cento le risorse che lo Stato mette a disposizione prima traversa al Coni ora attraverso Sport e Salute circa quattrocento otto quattrocento dieci milioni di euro diciamo consolidati da dalla legislazione degli ultimi anni solo non arriviamo a cinque punti percentuali a favore della promozione sportiva a favore della promozione sportiva di polisportive bisogni da sportive come la Polisportiva lame
E allora dobbiamo secondo me partire anche da qua Sulta parlando di tema di lavoro perché sicuramente previdenza
E contributi coperture assicurative hanno un costo
Va sostenuto le società sportive vanno accompagnati i lavoratori vanno accompagnati vanno in messe delle risorse importanti io credo che tema della polo sportivo vada approcciato anche da questo punto di vista il grandissimo lavoro dei sindacati penso anche su mondi del lavoro me dire che negli ultimi anni hanno vissuto grandi crisi penso al mondo ma non alla FIAT penso all'Ilva che conosco molto bene essendo essendo genovese cioè ci sono esempi come dire gli accompagnamenti importanti ma la compagna che soprattutto le società sportive a sostenere a sostenere che questi questi costi
Bisogna arrivare però io credo a riconoscimento vero concreto del valore sociale dello sport
Io lo dico spesso come provocazione a volta a volte poi posso anche apparire diciamo come non troppo
Educato ma non abbiamo più un amministratore pubblico che sia un amministratore del piccolo comune sino ad arrivare al Governo centrale che quando interviene un dibattito a un convegno e parla di sport non parli non giustamente non sottolinei
L'importanza del valore sociale dello sport dello sport come prevenzione e promozione della salute dello sport come risparmi sulla spesa sanitaria
Bisogna io credo passare veramente dal dire al fare e io credo che questo governo con tutte le problematiche ovviamente che ha sui tavoli possa veramente esprimere io credo qualcosa di più
E ovviamente l'auspicio che questo qualcosa di più posso a partire ovviamente dal partito e dal partito democratico
C'è un tema e chiudo scusami Veronica ma le sollecitazioni sono veramente tante c'è un tema io credo centrale lo sport di base in questo Paese
Che non è ancora una vera prova politica pubblica sostenuta come dire a quel pezzo a quell'ambito a quei dirigenti a quei tecnici a quei volontari perché che se ne dica rimane tantissimo volontariato nelle piccole società sportive
Viene demandato un pezzo importante del welfare del Paese
Ne un ambito di sussidiarietà formidabile lo abbiamo detto più volte non credo che sia assolutamente uno slogan sì anche nel periplo della pandemia con i nostri figli i nostri i nostri bambini
E le persone meno giovani costrette a casa non ci fossero state le società sportive che si sono anche inventate cose straordinarie con l'utilizzo della tecnologia corsi a distanza
In quanto quanto nelle nostre famiglie avremmo avuto maggiori problemi soprattutto penso con con i più giovani ecco io credo che sia giunto il momento di riconoscere veramente questo questo aspetto e allora da lì ai decreti un altro passaggio molto breve
Decreti che sono stati differiti nell'ultimo della conversione dell'ultimo sostegni di Issac dire riportato di un anno indietro
Quanto meno la messa a terra di alcuni di alcuni ambiti tra cui lavoro sportivo né credo che ha bisogno di molti correttivi perché mette insieme sicuramente figure lontani da una tipizzazione l'atleta professionista il lavoratore professionista con il e con l'amatore all'interno di un percorso non dimentichiamoci perché per noi per lui spetta al mondo la promozione sportiva
Sport è terzo settore in momenti in cui attendiamo ancora la messa a terra l'armonizzazione fra legislazione del sistema sportivo e legislazione del sistema diciamo che il terzo del terzo settore altro ambito
Su cui devo dire il ministro Orlando si sta impegnando in maniera concreta in queste settimane quindi lavoro ce n'è tanto noi ci sentiamo ovviamente tutto il nostro do vere di rappresentanza nei confronti dell'associazionismo sportivo di base contenere Emo a tenere alta l'attenzione a portare questi stanza tutti i tavoli a partire da martedì prossimo
Quando saremo al Foro Italico con i colleghi consiglieri delle del Comitato olimpico al primo consiglio nazionale che arriva dopo negli impieghi che arriva e chiudo Veronica arriva dopo un'estate fantastica perché io credo che nessuno di noi
Anziché tutti noi abbiamo vissuto da da da tifosi comunque da da italiani
Un'estate straordinaria partita con gli Europei di calcio sino agli Europei di pallavolo passando attraverso le Olimpiadi le Paralimpiadi ecco io vorrei che questa estate come dire portassi veramente una nuova cultura dello sport non solo dello sport di prestazione
Ho un dubbio che di c'è un dubbio una preoccupazione che vi che che consegno a tutti voi che vorrei condividere quanto meno a tutti voi ecco che questi risultati non spendano come dire la luce sull'associazionismo sportivo di base ma l'accenda non c'è bisogno di questo
Anche perché sono legati no Damiano lembo coordinatore di questa associazione attraverso gli enti di promozione sportiva sono legati no cioè voglio dire nessuno nasce atleta professionista neppure quelli che hanno la fortuna di esserlo c'è comunque nascono da un'attività di base questo lo spunto e a proposito dalla fotografia del paese che forse quelle quaranta medaglie non ce la restituisce proprio ne in maniera esaustiva ho trovato un dato particolare a proposito di vostri iscritti
In tutto il territorio vediamo se possiamo confermarlo quarantadue per cento al nord venticinque per cento al centro
Ventitré per cento su Daisy ore mi pare che questo specchietto sia un po'lo specchio dell'Italia o no
Sì assolutamente buonasera a tutti
E grazie per l'invito
Questo è lo specchio dell'Italia ma ho anche altri numeri sugli enti di promozione sportiva rappresentiamo
Più di sette milioni di praticanti di attività sportiva di base su dodici milioni di tesserati novantacinque mila società sportive associazioni società sportive su dodici mila
Associazioni Società sportive iscritte nel registro Coni
Ma questo perché non per la ricerca di un primato di una classifica ma per evidenziare quanto lo sport dell'associazionismo quanto lo sport di base quanto lo sport di promozione e sia sentito e si ha partecipato in questo Paese però qui ritorno un pochino alla domanda iniziale no dubbio di apertura di apertura Veronica perché si fa fatica a prendermi sul serio svolto perché il suo proprio quest'inizio perché è vero perché è così da perché si fa fatica a prendere sul serio urna movimento che per tutti i valori per i quali parlava prima Tiziano non la socializzazione l'inclusione la tutela della salute di risparmio sulla spesa pubblica e ti chi più ne ha più ne metta insomma ne conosciamo tanti
E e perché potendo avere la potenzialità di dare lavoro a tantissime persone ora entreremo nel tema
Viene ancora così marginalmente considerato e qui mi ricollego alla tua a sollecitazione punto sport di vertice sport di base
Non è neanche come dire non la vediamo neanche come una dicotomia Cosimo Macrì vadano assolutamente nove lana razziale che speravano in una sala Leone
E ciò che gli organismi sportivi nel tempo anche portano perché Panucci non dimentichiamoci che il sistema sportive composto da una pluralità di soggetti e quindi di organismi sportivi le federazioni e discipline sportive gli enti di promozione e tutta una serie di altri soggetti dove appunto molte volte negli anni nel tempo si è venuta così a cristallizzare una sorta di come dire concorrenza una sorta di
E di diatriba lealtà lo sport di vertice funzionale allo sport di base lo sport di base funzionale allo sport di vertice assolutamente sì perché altrimenti non si potrebbe crescere non fa saltano nel seguito poi nel senso che se non è una base chiara basiliane guarda lento può arrivare
è evidente no ma anche nel seguito del sesso e dell'attenzione per quello sport c'è sono spesso come discusso dire nei proporzionali cioè ai successi equivale una base viceversa se c'è una base arrivano cioè successi
E qui però arriviamo ad un punto no noi siamo adesso che siamo giovani due mi ricollego agli ultimi passaggi di Tiziano
Sui successi di questa estate giustamente bellissimi siamo più abbiamo tutti esultato non ricordiamoci però purtroppo che la situazione generale del nostro Paese da un punto di vista sportivo
Anche dei dei come dire dei record al contrario tasso di obesità Tassotti come dire immobilismo insomma persone che praticano sport sono poche quindi notiamo che manca proprio un anello di collegamento fra questi due aspetti effettivamente uno per il momento non è funzionale all'altro non c'è questo anello di collegamento che possano come dire portare dei vantaggi aggiunti però permettetemi
Una riflessione iniziano un passaggio iniziale
Come dire rispetto alla situazione generale in questo momento noi veniamo noi mondo dello sport e veniamo da circa due anni dall'otto agosto due mila diciannove che era appunto la legge il percorso di riforma all'inizio del percorso di riforma del sistema
Che appunto siamo vivendo dei terremoti più o meno
Scosse di assestamento più o meno forti no perché partiamo con un grande cambiamento e quindi cambiano anche i libri gli interlocutori e i punti di riferimento Coni Sport e Salute conosce dipartimento vari equilibri dove noi cerchiamo per il nostro ruolo di rappresentanza diciamo di ausilio alle nostre ai nostri associati alle nostre società sportiva quel mondo di base che speriamo propriamente ci ci pregiamo di di rappresentare stiamo cercando un po'di navigare attraverso questi mari quindi partiamo da una riforma poi accaduto tutto quello che è accaduto la pandemia sappiamo ciò pochino tutto lo stop allo stop alternato
A ottobre le chiusure e quindi ancora oggi siamo come dire è una fase di speranza diciamo per il nostro futuro parliamo delle associazioni e delle nostre associazioni e appunto voglia di riprendere di ripartire in questo abbiamo un accenno di percorso ora quindi un passaggio sulla sulla sulla legge di riforma
Sì c'è tanto da aggiustare dobbiamo andare a capire le tutele per gli sportivi andremo a vedere se abbiamo tempo e voglia anche alcuni aspetti tecnici diciamo così da migliorare sul tema
Sul tema del lavoro però diciamo che si è parlato di lavoro fermi di di lavoro nello sport quello di cui stiamo parlando si è parlato di paralimpici Money gruppi sportivi si è parlato di lavoro femminile c'ha parlato di una serie di temi che comunque fino ad oggi erano abbastanza nel look per cui quello che c'è da dire ci troviamo in una fase in cui abbiamo un processo di riforma che tocca dei temi importanti Murr necessitando di aggiustamenti e limature
E diciamo correzioni però nel contempo abbiamo una riforma del terzo settore e del quale noi per lo meno le associazioni che sono qui seduce le nostre da associazioni credono fermamente di essere una parte del terzo settore
Ma credo siamo tutti e due abbiamo fatto modifiche percorsi statutari di modifica siamo diventati associazioni di promozione
Sociale reti associative nazionali insomma crediamo appunto nella declinazione di quei valori sociali hanno sporto e quindi da una parte un percorso di riforma chi si deve andare a chiudere a completare speriamo diciamo noi nel miglior modo possibile
Da un'altra parte abbiamo un percorso di riforma il terzo settore che deve ancora trovare degli anelli di congiunzione tra questi due mondi dobbiamo fare in modo che siano i più oliati e più liberi possibili
Dall'altra anche attenzione noi parliamo sempre giustamente delle nostre sedi delle nostre Ssd
Ma abbiamo anche una grande fetta di cittadinanza che con il problema l'occhio dando chiusura eccetera ha riscoperto quella voglia di come dire di benessere e di autostima attraverso lo sport
Insomma non usciamo troviamo i parchi pieni di attività spontanee di gente che corre di gente che fa yoga riparti di biciclette
Non è un caso per cui le l'urbanistica delle città sta diventando città trenta divento molte chilometri chilometri di piste ciclabili
Nuove che consentono anche di mettere in interazione in collegamento
Le periferie cornice il centro delle città cioè tutto il movimento sportivo che fa da traino a tutta una serie di valori che vanno oltre a questo punto la prestazione sportiva
Per cui ecco dobbiamo essere bravi a tutti quanti tutti gli attori in campo a cogliere questi stimoli a cogliere queste opportunità e a renderli un'occasione preziosa proprio per la concomitanza di fattori renderla un'occasione preziosa di crescita appunto del nostro
Luisa Rizzitelli sette tutto questo che abbiamo descritto valido in generale e dunque al di là del genere
Figuriamoci mi vien da dire cosa possa accadere per le donne ma faccia anche un passo indietro se tutto questo e complicato
Peli collaboratori lo è anche perché la prima di tutto per gli atleti c'è sì facciamo fatica a riconoscere questo status persino
A chi è al centro diciamo dell'evento sportivo capirà che fatica per tutti gli altri lo so che tanta carne al fuoco però non si sono mai fatti vorremmo Borisov punti perché esterno sembrano domande troppo intelligente no va bene non è un problema assolutamente perché
Usciremo dal quale dicendo potevo dire questo poteva dire quest'altra ho preso appunti
No il tema per le donne è gravissimo non posso non citare il caso di Lara Lugli andava a luglio la pallavolista che non è un'eccezione Lara luglio è la norma io ho giocato a pallavolo
E ho firmato dei contratti nei quali mi obbligavano a scrivere che se ero incinta il mio contratto la carta straccia sono passati trent'anni fanno ancora così
E lo sanno tutti Lara Lugli giocatrice di Carpi a un certo punto incinta lo comunica la società la società le straccia il contratto naturalmente sulla faccia perché così si fa e lana nemmeno protesta soltanto che la la doveva avere altri due mezzi di stipendio e non glieli danno all'ala si permette di protestare di chiedere con il suo avvocato per tutta risposta
Le fanno una citazione in tribunale dicendo che lei ha danneggiato la propria società con la gravidanza peraltro l'anno dopo due mesi aveva anche perso il bambino in tutta questa storia
Non è tremendo soltanto quello che è successo e tremendo il fatto che non troverete una sola dichiarazione pubblica in sostegno di Lara il Coni non ha fatto una dichiarazione la federazione pallavolo è intervenuta dicendo bisogna trovare una soluzione
Sì hanno risolto il caso cioè la società sportiva si è convinta a ritirare la citazione perché abbiamo detto che con i sindacati saremo andati a Pordenone sotto il tribunale se no questa cosa non veniva risolta e questa è una delle distorsioni del non avere un contratto di lavoro
Però noi siamo che la nazionale dove la nazionale di sit-in Volley mai realtà tutti gli atleti para Treaty per andare alle Paralimpiadi chiedono ferie
Devono usare le loro serie per andare Joker impicci e questa cosa non me lo dire a nessuno ne stiamo facendo un'enorme battaglia perché ci sembra folle
Che la Medaglia d'Oro dei premi dei normodotati sia centottanta mila euro e quella di un atleta diversamente abile sia settantacinque mila euro scusate qual è il motivo perché mancano quattro milioni e mezzo
Che vanno dati al Comitato olimpico paralimpico e dice di non avere Beghieri dovete dare li dovete cercare perché Martina Caironi che corre i cento metri in quattordici secondi e nel quattordici secondi e facciamo neanche in motorino lei merita gli stessi soldi di ma se adesso non mi viene noto che mi sono arrabbiata grazie esatto e l'ultimo presidio
No perché poi noi sembriamo le pazze che egli Fazzi perché in assist ci sono anche degli uomini
Coraggiosissimo perché per carità però ci sono sia sembriamo sempre quelli che cercare il pelo nell'uovo ma noi parliamo soltanto di cose di pura la giustizia di pura banalità e la questione professionismo io purtroppo non sono ottimista come loro
Io temo che quella legge verrà completamente affossata e quello che ci scrivono impegni in privato esattamente questo che non si arriverà a quella riforma come hanno detto due mila ventitré che riusciranno a ritornare indietro se non faremo veramente un'azione che spero non debba finire nei tribunali perché il punto è che a diventare professionisti ho detto ci penserà la Federazione gioco calcio facendo la procedura che già ora può fare qualunque federazione può chiedere di diventarlo
E sai qual è il mio la cosa assurda che a beneficiarne saranno i pochi club di serie A che al momento hanno le Sara Gama cioè le giocatrici più forti
Ed è stato studiato in finanziaria anche un emendamento con cui aiutiamo con un contributo economico tre anni no mentre Anja cioè colmo e che noi aiutiamo diventare professioniste le atlete che sono nei club di calcio che pagati d'Italia
C'è invece di aiutare la sua società sportiva
Noi aiuteremo Lore qualcuno scriverà in Italia finalmente arrivati professionismo non sarà assolutamente così
E l'ultima cosa che voglio dire perché sono a Bologna e io sono innamorata di questa città che questa città adottato la Carta etica per lo sport femminile tratto la Carta etica anche la UISP ha fatto un grande lavoro con questo tipo di di di di carte che dicono che lo sport deve essere trattato nella stessa maniera
E dopo Bologna hanno imitato questa adozione San Giorgio di Piano Enna Caltanissetta Teramo addirittura a Roma pensate che l'Assemblea capitolina non è mai stata d'accordo su niente mi sono votato all'unanimità la Carta Etica
E colli magari faremo in modo che quando ci sono dei montepremi
Non sia che magari il podio maschile a mille euro cinquecento è duecento euro e alle donne vanno un prosciutto una mocio Vileda e qualcosa del genere perché questo è quello che ancora succede
E lì purtroppo c'è una componente culturale sono uscito fuori tema ci sono no assolutamente no no nata sancisca il pensare a qualche esperienza canale Caracol
Tutto ciò dimostrate che non suscita fuori tema andiamo a Bologna nel senso che Cecilia Rossi è una donna che fa sport a Bologna e quindi questa esperienza
Ce la può portare intanto ti chiedo sì tu sulla tua pelle un minimo di discriminazioni di genere in questi anni mi pare d'aver capito siano tanti lei vissuta o se e se invece i visto proprio piano piano livellare sì come voglio Capolicchio Oliviero
Anzi a
Mi ha mi riferivo al primo club ovviamente ma
All'atmosfera che si respira nei palazzetti incita anche perché era Altavista da fuori sentirete il mio accento non bolognese in realtà è veramente vista come una città molto illuminata dal punto di vista anche Dini tiene allora dal punto di vista allora io ho giocato anch'io quattordici quindici anni a pallacanestro
In una squadra di serie B di Bologna l'altezza non era quella da da serie A però insomma per
Per le mie capacità le vere doti era era era comunque un buon livello allora Bologna dovete sapere che cioè non solo Vasquez siti quindi fortitudo e Tours ma in quest'ordine ecco in questo rigogliosa tono di voce era dato per errore con la squadra non l'ho neanche sentito esatto non c'è ma c'è una forte cultura mai l'orso cioè delle squadre minori perché è a Bologna al basket è veramente una cultura allora anche a vedere la promozione Olcese di maschile c'è
Il mondo
Noi alle nostre partite femminili mezzi eravamo per tutta la regione a volte andavamo in trasferta fuori piazza e sta facevamo anche lì ovviamente speso i nostri eroi tutto quanto
Con hanno chi ci portava cioè se c'era qualcuno che ci guidava le macchine quindi due o tre morosi gli amici o quant'altro
E poi basta cioè nel senso quindi questo a livello di discriminazione
Un pollo senti senti che non sei a livello lavorativo siccome dopo la mia carriera da giù da giocatrice ma anche durante Nizzardo
A fare l'istruttrice ho capito che non era aria per andare avanti come livello di Allen attrici privi di corso allenatori quindi io mi son fermato un po'perché era mia fasce d'età diciamo privilegiata al minibasket perché la fascia d'età lavoro anche nella scuola primaria anche nell'infanzia e quindi quella con cui mi sento però sono anche consapevole che non esiste nessuna donna allenatrice di livello ne femminile né maschile in Italia quindi se dopo la tua una più o meno gloriosa carriera da giocatrice decidi di fare l'allenatrice sai che in determinate discipline non hai un futuro quindi io sono contento perché io vivo lo sport come un mezzo educativo non come fine a se stesso quindi io ho fatto di tutta la mia carriera sportiva
Questo questo principio c'è questo era il fine mio era quello di educare attraverso lo sport
Dall'altro canto dal punto di vista lavorativo anche vero che mi sono trovata all'interno di società che sposavano la mia stessa identica filosofia quindi che mi hanno valorizzato anzi anche insomma a volte si sono pozzi tumulto alle alle mie competenze e comunque alla mia volontà di trasmettere questo senso dello sport diciamo quindi c'è sì e no sì e no nel senso Sardegna universi intanto è da quest'angolo della Stasi però non sono tante debolezze sportive o le associazioni cioè da un lato c'è che essa è che sei più o meno relegato lo sport di base certa perché troppo facile e l'America con Rossi perché in America alla squadra nazionale per esempio di basket femminile è allenata da una donna che tra l'altro allena anche all'università cioè in America non c'è questa discriminazione anche a livello professionisti con la squadra di calcio femminile fino a questo l'impiego questo l'in piedi no ma fino alla prima vinto non so due o tre mondiali
Era allenata da una donna ecco Fabio è questo il modello a cui dobbiamo guardare cioè a questo punto visto che i tempi e sono stretti nostro dello stent contro ma in generale dove dovendo ereditare una sorta di canovaccio dal punto di vista della materia del diritto del lavoro quale possiamo prendere quale possiamo ereditare pensate anche voi a qualche realtà illuminata che può esserci maggio nel Nord Europa donano un approccio diverso rispetto all'Italia
Ma si perché diciamo per chiudere il parola Magris del discriminazioni faccio notare che nessun presidenti di federazione nazionale dove
Presidente comune è stata è stato Giorgio Conte più abbiamo tentato di avere un presidente conico la velluti che si è spesa tanto però effettivamente forse era una gara troppo complicata
Anche per lei però sta ancora combattendo ricordiamo concentro Rice che poi di fatto la battaglia che sostenete a proposito della degli atleti perché poi c'è la questione degli atleti
Mentre sono sul campo per non parlare di quello che accade dopo che sono completamente cancellati
Oltre che dal nostro panorama di interesse ma anche dal punto di vista professionale devono completamente ricrearsi una professione qua ci sarebbe da parlare in un'altra per un'altra ora vero però dicevamo quindi tra interrotto scusami se allora le
Innanzitutto non ero secondo me a prescindere dal modello Godelli ci può essere un modello privatistico Meridiana di questo modello e più Rucco a vocazione pubblica delle delle socialdemocrazie del nord Europa
Noi dobbiamo uscire da quella che io credo sia un vulnus legale cioè il fatto che ci sia nel nostro Paese l'ho detto prima un un ambito in cui non valgono le regole del diritto del lavoro
Questo è un qualcosa che quindi bassa semplicemente dire che anche in questo ambito valgono le regole normali nel diritto del lavoro adesso che se io o fa offre una prestazione lavorativa di avere una retribuzione una contribuzione e un'assicurazione
Questo non fa nel mondo dello sport vale per gli atleti non vale per i lavoratori a qualsiasi titolo lavorino chiede siano istruttori siano e accompagnatori direttori tecnici
C'è questa sorta appunto di collaborazione sportiva e e questa scusa io
Non vorrei essere attivati con la scusa che se noi portiamo uno settore nella legalità
Salta il sistema credo che sia veramente una casa sana inaccettabile anche perché l'abbiamo detto più volte
Quanto costa portare a legalità il sistema quindi non dare dei contributi in più quanto costa costa cento volatili andrà finanziato per cento alla trovato questo cento da qualche altra parte se possiamo pensare che questo sistema si finanzi attraverso il lavoro povero se vogliamo voi aspirare a grandi prestazioni oppure attraverso le forze armate cioè niente rivolto detta cosa ci siamo abituati Ferrari siamo abituati al fatto che comunque c'è una categoria di lavoratori che comunque non ha non ha dei diritti e che attraverso questa cancellazioni di diritti si finanzia il sistema
Dissero anche anni fa molti anni fa quando si portarono
I contributi diritti alle assistenti domestiche alle corse chiese come fa siccome faranno le famiglie italiane a sopportare il pagamento dei contributi sono sopravvissute le famiglie italiane vagamente di nato all'aurora abbiamo qualità del lavoro cioè a questa credo che sia una cattiva scuse alle federazioni devono smettere di ostacolare questa riforma perché anch'io sono preoccupato ed è credo che sia difficile portare a casa riforme lo sportello siamo scesi in passi al primo luglio lo faremo se non
Gli abbiamo fatto abbiamo adesso una grande alleanza anche con il mondo del con la Federazione degli atleti ecco questo è importante perché per Roma dove vuoi fare mi auguro ai tanti siano le vostre voci e mi ricollego ha censito RAI zitti
Non ha bene in mente può andare nel sito di assiste capire di che cosa si tratta quindi una sorta di lettera aperta scritta da Antonella Bellutti per chiederà agli atleti di dar voce a quelli che ne hanno meno quindi quelli più importanti chiedo proprio a chi è l'anima dello sport di base
Cioè è sufficiente che sia allo sport di base che per quanto larghissima questa base ha comunque una voce un po'più flebile o in questo momento ci disegni di passatemi il termine testimonial molto forti
Faccio un esempio traslando anche se non esattamente
La stessa questione coprite vengono messi in cassa integrazione società di serie A pensate e collaboratori sportivi dipendenti c'è il dipendono i calciatori ovviamente ma i dipendenti messi in cassa integrazione
Banalmente questa con la magari è venuta a galla perché perché alcuni giocatori hanno deciso di sopperire alla differenza di stipendio quindi c'è bisogno di voci più forti quindi di quegli atti letti importanti che magari sono rientrati dato che quelle medaglie che magari giocano per portare alla ribalta la questione o ce la possiamo fare da soli ecco
Damiano siamo
No Bassolino non nel senso ritorniamo al concetto di dover mettere insieme un po'tutti gli attori i giocatori di questa partita
E con una con una particolare attenzione dobbiamo far capire perché è vero
Quello che dice Fabio cioè la la scusa qual è quella di dire alle società sportive attenzione che chiude erede vi stanno mettendo le tasse sul lavoro eccetera eccetera c'era no non è questo il tema il tema è capire come
Il tema è capire come portare a compimento questi diritti giustamente contemperando chiaramente
Le esigenze delle associazioni ma entriamo nel so dove che altrimenti potrebbe sembrare mettere insieme le cose solo a parole se è vero che lo sport è quello che generalmente appunto tutti
Tutti diciamo essere alla declinazione di valori e ho il il principale mezzo per il benessere sociale collettivo crescita de promozione della persona eccetera eccetera eccetera questo tema deve essere un tema di politica pubblica deve essere un tema che è parliamo degli aiuti e parliamo che noi da soli non possiamo certo arrivare a determinati a determinati obiettivi e raggiungerli
Deve essere una volontà proprio politica del Paese del legislatore quindi portare a compimento la riforma portarla con le opportune correzioni e variazioni come è normale che sia ma far sì che alla società sportiva non dare come dire l'idea che fra tre anni chiuderà i perché adesso i contributi che li paga l'erario del bagaglio deriva dallo Stato e poi dopo chiuderà no
Creare un percorso attraverso il quale assegnazioni degli impianti
Conforme più gratuito e magari defiscalizzazioni per quanto riguarda la gestione dei centri sportivi defiscalizzazione da parte dei fruitori degli impianti che poi non dimentichiamo che il fruitore dell'impianto Elle autofinanziate ore di quel centro cioè quando vado in palestra e pago la mia quota di ottanta cento venti trenta euro
Io sto autofinanziato armi associazione perché lì nel novanta Nell ottanta per cento dei casi non c'è un arricchimento quello si paga per pagare gli affitti per pagare gli istruttori quindi ha completamente dire completamente la gestione dello sport il sistema ha sporto poi nella come dire nella sua quota maggioritaria completamente demandato alla annui hanno i cittadini che andiamo e facciamo sport facciamo allora a questo punto ci deve essere una presa in carico
Del sistema del problema perché è vero non si possono lasciare i ragazzi diciamo l'altra sera all'incontro che abbiamo fatto l'altra sera ragazzi che hanno iniziato ad insegnare ai una materia magari
Mentre studiavano poi come Partanna mentre lavoravano adesso è diventato il lavoro principale arrivano a cinquanta cinquantacinque anni fanno solo quello non hanno un centesimo di garanzia
Metto né tutela previdenziale né assicurativa in tanti anni di lavoro e quindi questo è impensabile è impensabile di versarlo con il sistema attuale sulle chat società sportive occorre una presa di coscienza di intervento
Da parte del del del del legislatore e quindi appunto abbiamo una riforma che sta in fase di compimento cerchiamo di corregge portarla a compimento con le opportune le opportune variazioni in questo senso
Tiziano
Sì ma riallacciandomi a proprio quello che raccontava ora Damiani credo che qua ci sia veramente la cornice entro cui poter lavorare assolutamente insieme c'è bisogno credo che l'emergenza sanitaria mai come appunto in Agenzia sanitaria
Abbia abbia messo in evidenza che c'è bisogno di lavorare insieme questa sera ne ha una una testimonianza partendo senza alcuna ideologia anche da posizioni diverse da ruoli elementi diversi di rappresentanza l'abbiamo visto nel lavoro di questi anni
Con con il sindacato con le rappresentanze degli atleti come si possa fare un lavoro importante io credo che ci debba essere maggiore ascolto da parte della della politica restando comunque partendo proprio dai decreti legislativi c'è bisogno io credo e lo dico senza assolutamente alcun autoreferenzialità di conoscere maggiormente il nostro mondo senza alcuna presunzione
E il decreto legislativo sul lavoro sportivo che poi sappiamo contiene alte anche altri riferimenti per esempio alcuni passaggi che denotano ancora
Come ci sia una lettura per esempio dello sport non come quel progetto di vita con l'opzione invita di cui parlavi tu Veronica in apertura che ha ripreso bene Fabio perché lo sport non è più solo
Il il Progetto diciamo comunque le riempimento del tempo libero del tempo libero dal lavoro e potremmo veemente sottolineare e anche perché ma non è neanche più quello sport della ricreazione lo sport invece lo sport di base lo sport sociale un vero proprio progetto di vita che va sostenuto che va sostenuto tenendo presente anche i sacrifici delle società sportive del territorio lo accennava Damiano il tema dell'impiantistica sportiva
Quante società sportiva anche qua salvo rare eccezioni sono state messe nelle condizioni in questi anni di doversi fare carico non solo delle manutenzioni diciamo ordinarie ma delle manutenzioni
Addirittura straordinarie sappiamo in questi mesi quanti siano i problemi nel rapporto fra società sportive fra amministrazioni comunali di certi territori per vedersi prorogate le concessioni perché salvo alcuni aiuti che non sono stati certo sufficienti in questi mesi gli utenti hanno continuato ad arrivare i costi fissi ovviamente e le società sportive hanno continuato a a sostenermi dicevo in questo decreto una lettura anche se vogliamo distorta o comunque non più come dire al passano non al passo con i tempi rispetto al valore sociale dello sport faccio un esempio articolo trentasei trattamento tributario
All'interno di un palinsesto normativo che darebbe l'ancora la possibilità di avere riconoscimento di rimborsi spese verso quelle persone di cui parlava
Luisa nel suo primo intervento
Che con in presenza di una professione di un di un lavoro diciamo al di là dello sport hanno una passione che portano avanti perché anni fa tra piccoli a fare gli atleti perché hanno continuato all'interno dalla propria associazione sportiva a dare una mano perché sono diventati tecnici
Perché sono diventati magari arbitri all'interno del nostro campionato delle nostre organizzazioni di calcio pallavolo pallacanestro e quant'altro
Bene c'è una norma che darebbe la costa la possibilità perché un decreto legislativo che al di là della del termine di attuazione e leggi di questo Paese dalla possibilità di riconoscere questi rimborsi a figure che siano inserite all'interno di percorsi assolutamente ed esclusivamente competitivi
Agonistici
Perché si parla di emolumenti da riconoscere
E in base alle risultato sportivo e allora qua e anche importanti io credo apparentemente andando un po'fuori tema ma io non credo quanto meno io non credo
Che si prenda
Assolutamente in questo momento in mano sui tavoli del Coni di Sport e Salute del governo delle forze politiche
Tutto il tema de anche della definizione degli ambiti delle attività nel rapporto fra federazioni ed enti di promozione che sappiamo non sono sempre sa possa facili semplici per usare un eufemismo
Per riprendere quello che dicevo prima rispetta una corretta diciamo corretto superamento della sperequazione
Di risorse messe in campo e poi guardando anche in prospettiva tutto il tema del Piano nazionale di ripresa resilienza
Un miliardo tanto come dire
Promosso pubblicizzato risorse per carità importantissime sappiamo noi per primi e lo abbiamo credo sempre dimostrato con grande attenzione e senso di responsabilità
E le risorse non sono infinite quindi bene con le risorse che arriveranno soprattutto anche sul sistema infrastrutturare degli impianti sportivi soprattutto scolastici
Ma noi abbiamo detto continuerà ma continueremo a dirlo nel rapporto col Governo centrale con le regioni
C'è da fare di più sulla trasversalità vera dello sport anche nel rapporto poi con l'Unione europea ci tutto un tema legato anche diciamo a a a quegli indici che mettono poi nelle condizioni anche e le amministrazioni regionali di cercare di utilizzare al meglio le risorse dei e dei fondi sociali europei quindi tutti gli indici legati la deprivazione materiale come ho visto da tempo nel rapporto con l'Unione europea colle
Concede quel comma Comitato economico e sociale europeo stiamo lavorando perché anche la deprivazione sportiva possa essere riconosciuta a tutti gli effetti come deprivazione
Materiale e poi veramente senza ovviamente scendere nel nel qualunquismo ma il tempo è poco e quindi dico solo c'è da rivendicare un vero e proprio piano nazionale pluriennale di sostegno allo sport
Qua bisogna guardare anche oltre piano nazionale di riprese resilienza e io credo che ci debba essere un'assunzione di responsabilità soprattutto in sede
Politica rispetto a cosa potrà accadere allo sport nei prossimi anni quindi ragionare già non solo sulla prossima finanziaria ma anche sugli anni
A venire chiudo dicendo definizioni di ambiti di e attività c'è tutto un mondo quello di cui parlava Damiano quello che questa città attraverso l'amministrazione comunale da molti anni
Come dire si è messo in evidenza il mondo dello sport senza nulla togliere ovviamente lo sport agonistico di prestazione fatto nei parchi nella quotidianità ecco un mondo che per quelle extraterritorialità di cui parlava anche Fabio del sistema sportivo le dico
Del comitato olimpico sino ad oggi e legato a delle definizioni dei riconoscimenti
Che il Coni da perché ancora oggi nonostante sia nata Sport e Salute ci siano come dire questi nuovi decreti e il Coni che definisce all'interno del Consiglio nazionale su una proposta della propria Giunta cosa esporta e cosa non è sport cosa quindi in questo Paese può essere ammesso la fiscalità di vantaggio
Chiudo con con un mio diciamo così un mio anche punto che che sottolineo tutte le volte per esempio l'attività sportiva di escursionismo che ha dato vita alla nostra associazione su tantissimi territori da alcuni anni per una scelta del Coni non è più un'attività sportiva riconosciuta e quindi chi come dire approccia con quell'attività anche dal punto di vista delle associazioni sportive
Degli istruttori degli operatori quella non è un'attività sportiva e quindi e al di fuori del canale ufficiale dello sport pone la negazione della fiscalità di vantaggio e quant'altro
C'è bisogno veramente
E chiudo davvero scusa Veronica
Io credo di riprendere in mano anche quello che questi decreti che hanno poi spacchettato il quello che sarebbe stato il testo unico di riforma del sistema sportivo c'è da riprendere in mano il percorso sulla governance è inutile che ce lo nascondiamo e quello che crediamo come ho visto che questo sia assolutamente centrale per secondo me
Andare un po'a come dire a definire quello che io credo mi permetto di dire tutti insieme questa sera abbiamo sino ad oggi
Delineato un sistema che ha visto la nascita vispo
Sport e salute l'erogazione delle risorse sporte salute tutto quello che regolamentazione definizione a partirà proprio dalla dal riconoscimento delle attività sportive e continua ad essere come dire alle all'altra all'altra ala di Palazzo H nelle nel piano delle nel piano del Coni io credo che veramente vi faccio un altro appello al partito democratico ci debba essere come dire maggiore sensibilità maggiore attenzione anche a questi percorsi grazie
Grazie grazie Tiziano io però voglio far chiudere a Luisa perché
Il disegno di chiudere in maniera un po'provocatoria visto che tu eri quella pessimista Sherwood no invece ti voglio sfidare visto che la signora è un topo un'altra delle essenze del dello sport insieme al gioco però possiamo invitare ancora una volta i ragazzi a crederci a pensare a sognare
Un futuro nello sport
Dobbiamo abbiamo questo dove ma ma persa Rosa Di Somma parse sognato di andare in nazionale io cioè in Cina lo sport e qualcosa di
Che e sogno e gioco è passione amicizia sin da quando vai a scuola e prendi un attrezzo qualsiasi mano che se la palla il cerchio qualunque cosa in cui ti puoi divertire
Spesso con la mimica mi confronto sul fatto che lo sport ha in sé la competitività no quindi questo prevalere questo prevaricare le stesse dei primi io per esempio come ero pallavolista quindi per l'essenza la squadra
E l'assoluto l'ho sempre vissuto proprio in un'altra maniera per me era era scambio era la gioia era anche la forza che ti danno le persone con cui sei e questo mi ha fatto crescere e diventare quello che sono oggi
Forse proprio per questo sai questa battaglia a me sta sempre più a cuore è una battaglia da cui ci si rimette tanto perché gli attrezzi
E le atlete che hanno il coraggio di parlare la pagano diciamo che questo
Cioè la ritorsione e dietro l'angolo se le regole non esistono se non ai diritti
E parli sei ricattabile questa cosa me la dobbiamo dire e quando chiediamo agli attraente di schierarsi loro ci dicono non posso parlare e meglio che io non paghi
Quindi sicuramente sogni erano e noi affidiamo questo ancora le bambine e bambini assolutamente
Però voglio un richiamo alla responsabilità e lo voglio anche da Partito democratico non ci mettiamo nella scusa ora il lavoro sportivo va bene se è tipizzato sentito dire da Mauro Berruto
No Mauro non deve essere tipizzato il lavoro per il diritto del lavoro ha delle caratteristiche che valgono per tutti universitari percepisce soldi e di quello Campisi chiama all'Amburgo
Non esiste non c'è nient'altro da dire
E quindi su questo secondo me ci vuole una presa di posizione decisa e la voglia di fare qualcosa poi
Ripeto tantissime cose potremmo dire ancora mi sento soltanto di di ringraziare tanta competenza in questa in questo fare cosa che non è
Affatto scontata e vi invito a firmare la petizione che abbiamo lanciato concetti punto org perché i premi degli atleti paralimpici vengano equiparati ora non tra tre anni ora ora pulito
Non ce ne facciamo niente della retorica del quanto sono bravi e quanto sono coraggiosi a volte anche i soldi parlano di quanto vali vivaddio così grazie a tutti è stato in piazza
Bonatesta mica