Cerimonia di consegna del Ventaglio al Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati da parte dell'Associazione della Stampa Parlamentare

Erano tutti
Signor presidente del Senato segretario generale colleghi e colleghe signore e signori e con un misto di fiducia timore e fatica che apriamo questo nuovo incontro per la consegna del ventaglio da parte dei giornalisti parlamentari
La fiducia nella scienza e nell'organizzazione degli uomini e delle donne che sta consentendo di vaccinare milioni di persone contro il Covi diciannove
Il timore delle varianti in particolare la Delta che speriamo non ostacolo non ostacoli troppo il percorso di uscita da una pandemia lunga ormai un anno e mezzo
La fatica infine per una situazione eccezionale e assieme persistente che sta mettendo a dura prova tutte le articolazioni delle nostre comunità
Una pandemia che continua a sfidare ogni giorno anche le istituzioni la politica l'informazione
Quale bilancio ritiene di fare le chiedo Presidente di quanto accaduto finora e quali priorità indica per i mesi a venire
Tra le novità più importanti di quest'ultimo anno lo sappiamo c'è il pieno avvio della campagna di vaccinazione
Da portare a compimento con strumenti aggiornati Emirati su quali il confronto in qualche modo anche lo scontro ne abbiamo visto anche
Nelle piazze e a pesto in queste settimane in questi giorni in queste ore
E poi c'è la definizione e l'approvazione in sede europea del piano di riprese resilienza molti miliardi a disposizione affetto di una svolta solidale forse impensabile senza la tragedia sanitaria
Vincolati però un percorso di riforme impegni e scadenze serrati e ineludibili
Pensa che l'Italia alle sue istituzioni saranno all'altezza di queste sfide
Siamo in uno scenario politico profondamente mutato da poco meno di sei mesi c'è un nuovo governo sostenuto da una nuova maggioranza tanto ampia quanto articolata
La discontinuità è chiara anche se le valutazioni sul suo concreto dispiegarsi restano oggetto di dibattito
Quale analisi sente di fare rispetto alla stagione che si apre fa presidente e quali prospettive pensa si svilupperanno nei mesi a venire
Davanti a noi abbiamo alcuni appuntamenti già fissati in agenda tra fine settembre inizio ottobre un turno di elezioni amministrative che coinvolgerà ben oltre i dieci milioni di elettori e le principali città italiane
E poi all'inizio del prossimo anno l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica
Di qui l'apertura del cosiddetto semestre bianco tra pochi giorni la prossima settimana in un clima politico surriscaldato allo scontro tra forze anche dalla stessa maggioranza quando non anche all'interno dello stesso partito
E quanto mai difficile immaginare in che situazione politica saremo tra un anno se non tra sei mesi ma è anche inevitabile sollecitare una sua riflessione in merito
In questa nuova fase che si è aperta resta decisivo il ruolo del parlamento e il suo rapporto con l'esecutivo
Negli ultimi incontri con la stampa parlamentare presidente ha usato parole molto dure nel denunciare la compressione delle prerogative delle Camere ribelli relativamente all'utilizzo di DPCM ma non solo
Vediamo ancora questo sbilanciamento in atto o in corso un'evoluzione ed eventualmente in che termini
Senza dubbio il Parlamento vive una sua ritrovata centralità penso alle riforme legate al Pnr R. ma anche a grandi temi al centro della discussione pubblica come il disegno di legge Zanda in materia di contrasto all'homo transfobia
Vedremo presto se il Senato le Camere
Sapranno arrivare o meno a individuare mediazioni alte e fruttuose mentre fuori si consumano fratture che appaiono insanabili
Tra le grandi questioni oggetto di confronto in Parlamento spicca quella della giustizia
Tanto rilevante quanto divisiva accompagnata peraltro da una campagna referendaria sostenuta anche da alcuni partiti di maggioranza
Alla luce della sua lunga esperienza in materia quali indicazioni sente di dare e aggiungo quali riflessioni o consegnarci su un altro settore attiguo confinante con quello della giustizia come quello del mondo carcerario
Tornato drammaticamente al centro dell'attenzione in queste settimane
Dal punto di vista sociale ed economico dopo la terribile recessione del due mila venti ci aspetta un anno dicono le ultime stime di parziale ripresa
Che l'avvio del piano RR dovrebbe stimolare speriamo consolidare
Nel frattempo alcuni degli strumenti emergenziali come il blocco dei licenziamenti stanno gradualmente venendo meno si punta su una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali
Non sappiamo se sarà un autunno caldo presidente di certo sarà diverso da quello dell'anno scorso
Nulla sarà più come prima hanno detto in molti all'inizio della pandemia
Forse non sarà così ma di certo molto sta cambiando e cambierà ed è in questi mesi che si deciderà come le sfide del rilancio economico e della lotta alle disuguaglianze alla povertà sono aperte
Decisive per orientarne l'esito sarà il modo in cui si affronteranno credo due grandi questioni irrisolte da troppo tempo e aggravate dalla tempesta sanitaria la scuola proprio di questo si sta parlando in questi giorni per capire come far ripartire l'anno al meglio e la parità di genere in tutti gli ambiti
I giovani le donne gli attori insieme più vulnerabili ma allo stesso tempo più importanti delle nostre comunità vivono una situazione ancor più incerta che va affrontata al meglio per aiutare credo l'intera società
Dopo il Loch da un materiale psicologico dei mesi scorsi Italia e in movimento
Si muove dentro un contesto europeo e mondiale a sua volta in rapido cambiamento come testimoniano gli esiti degli ultimi vertici internazionali e continentali
Altre novità sono in arrivo penso all'imminente voto in Germania
Che chiuderà la lunga stagione di Angela Merkel
L'Italia agisce dunque con ruoli spesso di primo piano a partire dai nostri vertici istituzionali ma assistiamo allo stesso tempo al protagonismo di alcuni leader politici sempre italiani nel campo cosiddetto sopranista
Che lettura fari questo scenario presidente e quale direzione gli indica per i mesi a venire
Mi avvio alla conclusione parlando come sempre come di consueto di noi giornalisti anche noi usciamo da questo periodo con vecchi problemi e nuove sfide
Abbiamo continuato ad assicurare un'informazione libera e completa nonostante le difficoltà e le limitazioni imposte dalla pandemia e confidiamo che presto possano venir meno alcune restrizioni alla piena agibilità dei palazzi istituzionali penso per esempio all'uso limitato la tribuna stampa del Senato
Più in generale continuiamo a chiedere la massima attenzione verso il mondo dell'informazione così fragile così rilevante per la vita democratica
Dopo un anno passato invano la Corte costituzionale ha tolto di mezzo il carcere per diffamazione se non per i mesi più gravi ma ora tocca al Parlamento mettere finalmente ordine su una materia così delicata
Così come confidiamo possa esserci la collaborazione di tutti per affrontare la situazione è molto molto difficile del nostro ente previdenziale l'Impregilo
Diverse ipotesi sono in campo ciascuno per il suo ruolo crediamo è chiamato a una rapida assunzione di responsabilità davanti a uno scenario così grave che ho citato solo due delle questioni che riguardano il nostro mondo ce ne sono tante altre in parte anche ferme ai tavoli di confronto che speriamo
Si riavvicinò al più presto
Presidente
Grazie alla preziosa collaborazione dell'Accademia di Belle Arti di Roma quest'anno siamo di nuovo riusciti dopo la pausa forzata dell'anno scorso a far concorrere gli allievi delle accademie di tutta Italia per la realizzazione del tradizionale ventaglio
L'opera che le doniamo è stata realizzata da Melanie De Fazio dell'Accademia di Lecce si intitola il tempo dell'attesa
Sono ma per realizzate con tecniche diverse ridimensionano chilometri di strada scrive l'autrice
Che salutiamo il fondo però sappiamo che dietro ci sono distanze da colmare per arrivare alla meta desiderata
Il tempo scorre ci consuma continua così come il mordente ha corroso le matrici durante l'incisione dunque non ci resta che assaporare scrive l'autrice anche la partenza
E l'attesa in questo momento per tutti noi non può che essere di una piena e definitiva uscita dalla crisi pandemica
Con questo spirito questo augurio saluto assieme a lei l'intero consiglio di presidenza il segretario generale dottoressa Elisabetta Serafin
Il vice segretario dottor Federico Toniato e con lui tutto l'ufficio stampa il vice segretario dottor Alfonso San Domenico il personale del Senato tutto nella sua interezza
La ringrazio per questo incontro presidente e auguro a lei e ai presenti una lieta pausa estiva
In attesa tutti di riprendere al meglio a settembre grazie
Buongiorno a tutti
Presidente di fronte sono cari amici della stampa parlamentare carissimi senatori
Vorrei anzitutto
In apertura di questo incontro dedicare un pensiero commosso
E manifestare la mia vicinanza alla Sardegna che sta chiudendo una terribile tragedia una ferita al cuore di tutti gli italiani
Una tragedia che ha spazzato via anni di lavoro di sacrifici e perfino la storia e l'identità di quei luoghi ma non vi lasceremo soli
Ma veniamo a noi
Ci ritroviamo in un momento delicato della nostra attività parlamentare per gli snodi istituzionali che oggi sono all'attenzione di Parlamento e Governo
Temi che il presidente di fondo so apposto sul tavolo per questa importante occasione di confronto e di dibattito
Ad un anno e mezzo dall'inizio della pandemia stiamo vivendo una nuova normalità
Cittadini famiglie lavoratori impresa che istituzioni si devono confrontare con situazioni inedite complesse e con grandi cambiamenti
Penso in primo luogo al nostro Sistema sanitario
I medici ricercatori infermieri e tutti gli operatori hanno dimostrato coraggio preparazione e straordinarie capacità
A loro ho voluto dedicare insieme a tutti i senatori la giornata dei camici bianchi per dire sinceramente grazie
A nome di tutti gli italiani
La nostra sanità ha reagito in maniera sorprendente all'aggressione pandemica garantendo diagnosi interventi tempestivi e cure
Si trattava allora di sconfiggere il virus attraverso la nostra prima arma a tutela della salute cioè il vaccino
La capillare campagna vaccinale acconsentito ormai di raggiungere più della metà della popolazione italiana
Le prenotazioni stanno accelerando la macchina funziona pieno regime penso sia un grande risultato di comunità
Per il quale sono grata anche alle forze armate del alle forze armate le forze dell'ordine e tanti volontari e sono gli invisibili della nostra società che ogni giorno sono al fianco venne innesti entri vaccinali
Ma non basta
Occorre la consapevolezza che senza la vaccinazione non si potranno mai riuscire in via definitiva dalla pandemia Baccini
A proteggere la salute ma sono anche il presupposto per far ripartire il nostro Paese
Stanno arrivando a venticinque miliardi da Brussel che sono una boccata di ossigeno ogni azione di fiducia per gli italiani
Questo debito non fa paura per il futuro dei nostri figli perché come dice il presidente Draghi è un delitto un uomo e impedito buono significa una politica di Investimenti che faccia crescere e modernizzare il nostro Paese
Gli italiani non vogliono assistenzialismo
Ma chiedono di rimboccarsi le maniche e di lavorare perché solo il lavoro li rende liberi
Ma quali sono i settori lei chiedeva di Investimenti più efficaci
A mio parere investing esimenti in infrastrutture digitali e quindi in ricerca e formazione soprattutto dei giovani e delle donne
Per creare nuove competenze e nuove professionalità
E poi investimenti in infrastrutture fisiche dalle opere pubbliche all'edilizia perché gli investimenti sono moltiplicatori di PIL
Ma qui deve funzionare
Quel modello Jenova
Che senza burocrazia senza vincoli con procedure snelle e semplificate è riuscito in tempi strettissimi in tempi da record a realizzare un'opera importante
Tutto questo
Serve certamente per rilanciare l'economia ma non è sufficiente se non accompagnato da una seria riforma fiscale
Perché ai cittadini alle imprese alle famiglie non si può dare con una mano e prendere con l'altra
Vale soprattutto per quel marchio Italia delle piccole e medie imprese che nel secondo te dopoguerra sono state il segreto del miracolo italiano il fisco è ancora pesante
Una seria riduzione della pressione fiscale insieme ad una moratoria delle procedure esecutive ad una semplificazione delle tasse ad un'introduzione di benefici fiscali per chi investe e lo fa in modo sostenibile
Costituirebbe una leva assicura per la ripresa economica
Se lavoro infrastrutture fisco
Sono le priorità che rendono buono il nostro debito di sono altre condizioni strutturali per uscire dalla crisi
Penso innanzitutto alla rapporto con i partner internazionali l'alleanza atlantica ha un'importanza strategica insostituibile nell'Unione Europea deve svolgere un ruolo da protagonista
All'interno della cornice uno atlantica stiamo assistendo ad un rafforzamento delle nostre alleanze una linea di azione essenziale per affrontare con incisività anche sfide globali
E ancora
La riforma della giustizia e in particolare dei tempi dei processi
La vera sfida infatti e ricondurre la durata del processo penale e civile a tempi ragionevoli in linea con gli standard dei Paesi più avanzati dell'unione europea
Una risposta di giustizia che sia certe fornita in tempi rapidi
Costituisce uno dei maggiori incentivi per gli investimenti una delle condizioni essenziali per attrarre nuove risorse i nuovi capitali
Non possiamo poi sottovalutare lo diceva molto bene anche lei nella sua relazione che ricordi ha infatti Zattoni molte delle aree di fragilità sociali l'attenti di cui urgente farsi carico penso in primo luogo all'emergenza demografica il due mila e i venti è stato l'anno dei record per il minimo storico di nascite e massimo storico di decessi
Questo dal dal secondo dopoguerra BA un dato significativo perché come ci insegna la storia boom demografico e boom economico vanno sempre di pari passo penso poi alle fragilità relazionali di tanti giovani che per mesi hanno vissuto scuola e socialità solo attraverso lo schermo di un computer
Pensa ai disabili che improvvisamente si sono visti precludere quella continuità assistenziale che per loro per le loro famiglie costituisce un bisogno primario
Penso alle fragilità di matrice economica dei nuovi poveri sono più di un milione dall'anno scorso
Delle partite IVA senza reddito che sono andate ad ingrossare le fila per la prima volta di chi cerca un pasto caldo nei centri di accoglienza sparsi per le città
Per dare risposte a queste pericolose criticità occorre che il Governo e Parlamento si impegnino a investire più risorse
Ci sia poi una nuova compagna consapevolezza la ripresa punti sulle donne
Lento
Protagoniste di una nuova resistenza in tempi di codino d'possono essere Liberia re le le vere artefici della nuova rinascita
Hanno dimostrato capacità di azione coraggio pragmatismo idealità
Sono stati in grado di coniugare in nuovi e più gravosi impegni familiari con le loro occupazioni e le loro professioni
Puntare sulle donne significa dare spazio a nuove politiche sociali che non siano solo incentivi economici all'assunzione femminile
Servono forme di conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro e quindi un reale ampiamente o dell'offerta dei servizi
Come ho recentemente sostenuto aprendo il vertice G venti sulle donne
Includere la prospettiva di genere nelle strategie e nei piani operativi post pandemia significa dare slancio alla ripresa economica e sociale dei nostri paesi
Studi autorevoli
Infatti hanno dimostrato che proprio le aziende più attente alla differenza di genere e con una maggiore presenza di donne negli uomini apicali hanno conseguito specie negli ultimi anni
Un forte incremento dei fatturati come massimi intorno al venti per cento
Crescita e parità di genere sono elementi inseparabili indissolubili e l'agenda femminile deve diventare un elemento trasversale a tutte le politiche
Ci troviamo dunque di fronte ad un ero il proprio ad ad un euro orizzonte di notevole complessità che chiama ciascuno di noi a nuove e più e più forti responsabilità
Le istituzioni in primo luogo devono dare prova di lungimiranza e compattezza per superare le logiche e gli interessi di parte e per trovare in un dialogo aperto e franco le ragioni dell'unità e della condivisione
Per questa sfida risulta fondamentale il ruolo del parlamento luogo per eccellenza del confronto democratico della sintesi e della mediazione
Il Parlamento ha dimostrato una straordinaria responsabilità e capacità di adattamento
Non solo alle nuove regole e procedure imposte dall'emergenza ma anche al confronto con governo per molti versi inedito
Di questa prova del Parlamento dobbiamo essere orgogliosi ma se è vero che il Governo ha fatto la parte del leone nella fase più acuta della pandemia spetta ora al Parlamento curare la fase del ritorno alla legislazione non emergenziale
è il Parlamento che con i suoi rappresentanti può meglio valutare le esigenze del territorio perché guarda da vicino la vita dei cittadini
E per questo serve che il Parlamento riacquisti la sua centralità nel rapporto con il Governo per affrontare al meglio le sfide future legate Alpi ne RR
è urgente e poi garantire la funzionalità del Parlamento in risposta alla riforma costituzionale sulla riduzione dei parlamentari
Per questo ha avviato la riforma del regolamento del Senato all'indomani del referendum ed ora serve rilanciarla con forza
E veniamo al ruolo dell'informazione
La fase di coesione responsabilità che si sta aprendo ha bisogno di essere sostenuta fortemente dalla stampa e specialmente dalla stampa parlamentare
Dare informazioni è un servizio importante per gli addetti ai lavori come per i cittadini perché contribuisce alla crescita culturale e sociale e al progresso del Paese
Senza il contributo di giornali televisioni radio web ogni battaglia sarebbe infinitamente più difficile e l'Italia sarebbe infinitamente più povera meno libera e meno evoluta
E davvero vi siamo grati per aver contribuito a garantire questo servizio anche per tutta la durata della pandemia in condizioni difficili e talora anche a rischio della vita
Informare le persone sulle dinamiche del Pontaccio e sui comportamenti più corretti da temere è stato e continua ad essere un aspetto decisivo per la gestione della pandemia
Ma la risposta alla domanda di informazione da parte del pubblico ha finito anche per generare il fenomeno della Info Day mia
L'enorme flusso di notizie incontrollato e spesso incontrollabile che crea disorientamento incertezza e ansia in molti cittadini
Basti pensare all'ingiustificata disinibita
Data agli orologi che si sono resi protagonisti di un susseguirsi di dibattiti frammentari contraddittori e confusi con opinioni espresse poi ritrattate provocando il pericoloso fai da te dei cittadini sui loro comportamenti sanitari e più che mai necessario dunque interrogarsi sulle nuove e ancora più impegnative responsabilità di chi gestisce e lavorando in media le leggi non bastano
Serve un impegno deontologico fondato sulla consapevolezza del ruolo educativo e formativo dei mezzi di comunicazione
Concludo con alcuni ringraziamenti
Innanzitutto ai membri del consiglio di presidenza per il grande supporto nella gestione dell'aula Durante mesi incerti con perduranti rischi di chiusure è una costante disposizione al contagio
Se siamo riusciti a farcela nonostante tutto e grazie all'impegno e al e alla determinazione di ciascuno di loro
Al nostro senatore anziano senatore De Poli agli altri questori al dottore Marini direttore del polo sanitario va un ringraziamento
Per aver protetto il nostro bene più prezioso la nostra salute
Il secondo ringraziamento all'amministrazione che anche durante la pandemia
Non ha mai fatto mancare il proprio supporto nonostante la costante riduzione dell'organico che ormai raggiunto la soglia di Christie criticità
Per questo ho deciso di riattivare i concorsi che rappresentano una vera priorità a tutti gli assistenti
Può Vittori segretari consiglieri parlamentari rivolgo il mio più sincero grazie per il loro lavoro di ogni giorno grazie ai direttori
Grazie i vicesegretari Alfonso San Domenico e Federico Toniato grazie al segretario generale dottoressa Elisabetta Serafin per il lavoro di coordinamento
Concludo con un ultimo ringraziamento l'autrice del bel ventaglio
Che stiamo ammirando tutti Melanie De Fazio dal titolo assai suggestivo il tempo dell'atteso effettivamente c'è un tempo dell'attesa
Ma c'è anche un tempo per l'azione
E io penso che ora sia il tempo dell'azione il tempo di rimboccarsi le maniche il Senato saprà fare la sua parte ne sono certa
Così come sono certa che la nostra stampa parlamentare saprà essere al nostro fianco in questa sfida grazie e buon lavoro