Africa oggi

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti sulla rubrica tre collegi in collegamento da Verona direttore di Nigrizia padre Filippo revamping benvenuto al direttore sta sono e il professor Luca Dudù amico di lunga data di questa rubrica università Federico secondo Benvenuto Puddu
Grazie grazie per l'invito Bellomo MBA amico oggi e Ilaria editorialista Giampaolo catalano devi pubblica benvenuto Giampaolo grazie ben trovati
Allora noi andiamo convinto o nei Giovanna e il bireattore di Nigrizia Evan di che
Questi giorni è decimo anniversario di sono Sudan però lei ha iscritto il suo giornale uno titolo e il nuovo è eloquente nulla da celebrali
Ci vai a spiegare in modo proprio sintetico direttori
Sì ancora grazie dell'invito duro anche il nove luglio due mila ventuno in effetti facciamo memoriali in questi dieci anni dieci anni d'indipendenza dell'ultimo Paese africano il più giovane cinquantaquattresimo che lo Stato del sud Sudan dieci anni fa grande entusiasmo per le strade di giungono nella capitale per un'indipendenza sognata da tempo dipendenza dal dal Sudan ed è quello diciamo dell'ex presidente Omar deciderà oggi in un processo di transizione molto importa c'erano grandi speranze anche legati sicuramente l'una nazione giovanissima un'azione anche ricca di di petrolio si pensava mi poterlo gestire internamente questo questo Petronio di poter in qualche modo farli passi importanti per lo sviluppo umano economico e sociale purtroppo ad appena due anni due anni e mezzo dall'indipendenza nel dicembre del due mila tredici
I Paesi sudamericani piombato in una situazione di guerra civile molto molto pericolosa che ha portato ad una in cinque anni
Fino al due mila e diciotto a oltre quattrocento mila morti abbiamo un cittadino su tre che che è sfollato
Oggi in una situazione ancora difficilissimo perché nonostante gli accordi di pace nel settembre del due mila euro del due mila e diciotto
Ci sono ancora i giochi del del paese soprattutto dai giovani per le quattro via dove alcuni di questi gruppi armati non hanno firmato la a sì continuano a imperversare porta nel Paese sull'orlo del baratro pensiamo oggi che una serie di concause
Portano a questo questo popolo a vedere otto punto due milioni di persone veramente che hanno bisogno di aiuti urgenti quattro punto cinque milioni sono sono bambini
Ecco quindi è davvero non c'è nulla da celebrare quindi speranze sono andati in fumo
Adesso dallo scorso anno c'è un uovo nuovo parlamento che sta cercando in qualche modo di riprendere in mano le redini del Paese
Ma continui scontri etnici Urano malgoverno legato anche ad una leadership molto
Molto precaria oggi porta il Paese sicuramente in una situazione di di altissimo rischio per la tenuta stessa ecco della provvigione di vita chiara Luca
Atene onere di tanto
Da Ricci l'ultima novità di cronaca diciamo parliamo dell'Etiopia
E la guerra di Abm
Et inclini a timbri e Lele che ha sbornia atto la forza federale alleata con quelle di Antonio e archivi Eritrea e il Macalli
La scelta che tu hai insegnato e conosce molto bene intanto ci spieghi cortesemente l'ultimi notizie e poi andremo tutti quanti a commentare che cosa Bossi replicare e il premier abbia mette a tutto queste
Sì come hai detto alcuni giorni fa alle forse ribelli tigri ne hanno riconquistato il capoluogo regionale del Tigrai
Manca alle una notizia questa che era inaspettata per molti perché la forse l'operazione etiopica ed Eric tre fino a quel momento sembravano in grado di reggere la forza d'urto dell'insurrezione armata tigrino invece il primo ministro a via Commenda ha deciso in maniera molto repentina di ritirare
Le forze federali etiopica dal Tigrai sotto la pressione congiunta dell'avanzata militare dei ribelli tigri neanche belle difficoltà economiche che il bilancio dello Stato questo più piccolo
Ha sperimentato e sta continentale continuando a sperimentare in questi mesi il primo ministro ha parlato di una spesa di circa cento miliardi di birra sostenuta fino a questo momento dal governo etiopico per la guerra del Tigrai un esborso
Che evidentemente insostenibile per le casse dell'Etiopia soprattutto in un momento come quello attuale in cui a causa della pandemia importanti azienda dal governo come la Ethiopian Airlines era la cassaforte
Per l'acquisizione di valuta estera da parte del governo etiopico sono in uno stato di profonda crisi una conquista di Macallè che rimette radicalmente in discussione
Gli equilibri sedimentati fino a questo momento che mette in secondo piano anche un'altra importantissima notizia
Ovvero sia
Le lezioni che si sono tenuti ieri in Etiopia il ventuno giugno elezioni che in teoria dovevano senta agire diciamo la chiusura del cerchio la fine del processo di transizione iniziato nel due mila e diciotto e che adesso naturalmente sono state messe in ombra da ciò che è accaduto nel Tigrai un compito nel Tigrai che in teoria sembrerebbe essere stato congelato dall'annuncio unilaterale di cessate il fuoco da parte del governo federale
Ma in realtà con tutta probabilità le ostilità continueranno perché i ribelli di crimini hanno già annunciato l'intenzione di continuare a portare avanti le operazioni militari nel Tigrai occidentale
Che continua ad essere occupato dalle forze dello Stato regionale dall'amara un Tigrai occidentale il cui controllo è dirimente le forze armate che incrina poiché consentirebbe di aprire
Una
Canale di approvvigionamento diretto con il su danno da cui dunque far transitare aiuti alimentari ma anche i militari dunque anche uomini e mezzi un canale di approvvigionamento diretto che è fondamentale per le forze armate di crine soprattutto in previsione di una futura ripresa in piena regola del conflitto a settembre cioè dopo la fine e dalla stagione delle piogge naturalmente
La moltiplicazione dei centri di potere e militare nel nord dell'Etiopia dove ormai appunto i ribelli ti Perini sono tornati ad essere un interlocutore
Ufficiale della comunità interna nazionale e dove lo Stato regionale dell'amara è di fatto diventato l'avanguardia militare di Addis Abeba nel Nord
Rischi e a di
Estendere ulteriormente il conflitto verso il sudando un governo sudanese che oltretutto ha già manifestato
Al governo etiopico l'intenzione di chiedere il ritiro dei soldati etiopici dispiegati al momento nella missione di no dalle Nazioni Unite di interposizione
Tra Sudan nessuno e Sud Sudan un ritiro che il governo sudanese ha chiesto nel timore che queste forze di interposizione etiopica
Possono eventualmente rappresentare una quinta colonna nel caso di esplosione di un più ampio conflitto convenzionale tra le forze sudanesi
Lei forse più etiopica proprio lungo il confine occidentale dunque una situazione molto complessa e certamente un conflitto che di là dal concludersi in maniera rapida
Chiarissimo allora e Giampaolo
Tu lo hai vengono molte osservazioni a sentire ieri gli ultimi sviluppi dell'Etiopia vengono delle osservazioni e purtroppo non sono non sono osservazioni ottimistiche
Viene in in mente che professor punto giustamente dà per scontato che alla fine della stagione delle piogge consueto possa riprendere e devo dire che anch'io non mi ero fatto molte illusioni l'idea che questo conflitto potesse sciogliersi io potesse risolversi in tempi rapidi anche grazie alle pressioni della comunità internazionale
Si scontra con la realtà la realtà è quella di regimi o di comunque di governi che si reggono quando molto spesso su una logica di nazionalismo l'esaltazione del nazionalismo che un come dire un elemento tossico sempre negli equilibri deve dei paesi finisce sempre per essere un un come dire un fattore di instabilità sicuramente nel momento in cui Lalla che la comunità internazionale si fosse illusa di essere riuscito a richiamare il governo di Addis Abeba
Una logica di di rispetto anche in buona misura delle delle Autonomie secondo me è un'illusione quindi veramente
Non sono ottimista per quello che può succedere la fra l'altro sappiamo bene che il Governo etiope in rapporti molto tesi con i Paesi vicini anche per la storia famosa ovviamente della diga sul Nilo e quindi anche anche i rapporti col Sudan possono essere complicati dal dalla dalla gestione che definire come dire assertiva da parte a Zabel e persino poco in realtà saranno è una gestione quasi unilaterale nonostante gli accordi internazionali
E quindi che che quest'area stia tranquillizzando sia assolutamente non non non vedo speranze insomma vedo anzi la possibilità di una vera ripresa della guerra civile
In in in tempi molto molto rapidi quindi la fine della stagione delle piogge potrebbe veramente coincidere con una ripresa dei combattimenti brutte notizie insomma
Allora direttore guardi con questo scenario che è stato delineato con i nostri due oasi Beattie
Aggiungiamo che anche il segretario di Stato americano Toni tra gli attuali Blinken abbia vinto e in modo molto chiaro e anche il portavoce della della Spd dipartimenti gli Stati Uniti che è e andiamo via Pavia membri di bene mettere di consentire di una vasta regione cimento veri bisogni umanitarie che ci sono in Tigrai è consentire anche una commissioni e che faccia chiarezza tutti
Diritti umani che sono estratti e massacrati e disattesi su questo intervento
Per cosa è allora noi possiamo attendere integri niente in perenne affanno ha detto molto chiaramente che noi vogliamo trovare una soluzione politica
Non c'è stata il fuoco così ballando ma una risoluzione debole e beh tutto questa problematica e che mi sembra una cosa seria altrimenti continueremo a combattere e risolveremo mille finalmente detto portavoce di TPL
Ma i coordinatori
Allora sicuramente sono settimane che e il segretario di Stato americano insiste per un cessati ostilità origini lo delle truppe eritree amara in queste in queste regioni invece si è espresso anche ultimamente su un ritiro immediato definitivo la richiesta anche un po'appunto di di accesso agli aiuti umanitari senza senza condizioni sappiamo quanto è difficile poter portare molto a questa popolazione ricordiamo che sono oltre i cinque milioni
E le persone che hanno bisogno di un aiuto di un aiuto urgente ecco nel nel Tigrai il commissario europeo Andrea gestione delle crisi è stato anche da qualche esplicito parlando proprio come la fame sia diventata un'arma da guerra ma nel mitica stanno succedendo cose cose strane dice so che distinguere ci interventi anche proprio mostrando anche i prigionieri di guerra
Ha fatto delle richieste proprio per questo per poter aderire a questo cessate il fuoco
Anche cinque lamenti e molto importanti ma molto esigenti e premierà chiaramente davanti al Parlamento tutto uscita sicuramente stravaganti dicendo che il ritiro era era pianificato che comunque c'è stata una vittoria nel nel del Tigrai ecco nascondendo quelli che sono i veri problemi di cui parlava molto bene Luca prima ecco siamo di fronte a questa situazione
Paradossale con un cambio di scenario che sicuramente che sicuramente ha sorpreso ma che mette in evidenza le fragilità un sistema appunto federale che non era neanche oggi è in una crisi profondissima su altri versanti inutilmente il versante il versante della clinica Etiopia sembra sempre più un viso data ricordo che oggi proprio sulla Georg mi parlano di neanche al prima ma oggi c'è una discussione proprio al nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU c'è una proposta anche di una risoluzione da parte degli a Tunisia
Di un accordo vincolante tra i tre quindi Sudan Egitto ch'io che che in qualche modo le quelli che erano anche i tentativi di diplomatici mediazione anche delle degli Stati Uniti
Quindi credo che l'Etiopia adesso il governo federale si trovi talmente tanti fronti che non riesce più non riesce più a gestire ricordiamo il fronte anche con suda mo'nella
Nell'area lascia e poi anche i problemi a livello Lazio della regione erano quindi anche le ultime elezioni come diceva bene Luca ecco sicuramente sotto un succinto diurne non riuscire ad uscire da una situazione se non al su una missione ecco in quelli che sono stati gli errori molto gravi
Ecco che adesso rischiano di far scivolare contro il Paese in una situazione di non di non ritorno e che influire sta sicuramente tutta tutta quell'area
Tutta quella perché non ci sono solo delle Telecom volta sappiamo che anche anche la Somalia in qualche modo è stata coinvolta come alcuni soldati vissuta negli Idilli vicino ecco Corno d'Africa
Che veramente rischia grosso
Chiarissimo Luca allora questa è strana coalizione a preoccupa questo tiri odiato quel che fa ormai un abbia me allora su questo condizioni liberticide devi abile ampiamente a dell'uso alle aspettative degli occidentali che hanno consacrato problemi hanno balli eccetera
Lui e lei si non non è credibile né interno del Paese perché non ha tenuto le elezioni
Hanno inviato e hanno risposto attaccando e distruggendo il Tigrai e quelle regioni molto è voluta dei Negrini
Come Bonisolo pare questo problema che adesso è stato descritto un leader così screditato e indebolito ed era giunta e in guerra con i altri regioni federate
Ma
Io credo che uno dei problemi è oggi in Etiopia anche nel dialogo fra l'Etiopia e la comunità internazionale sia un po'alla polarizzazione delle interpretazioni nel senso che per l'appunto il primo ministro a via Commenda è stato prima elevato qualche modo a profeta di una rinascita africana nel due mila e dice tra otto e due mila e diciannove in maniera forse esattamente un po'frettolosa senza vedere le criticità che erano insite
In quel processo di cambiamento non soltanto a livello interno ma anche nelle alleanze
Regionali di Addis Abeba che inevitabilmente avrebbe aperto nuovi fronti di tensione come poi è accaduto Maicon tempo oggi si tenda talvolta a interpretare in maniera molto univoca anche l'operato attuale del governo ad esempio sul tema del Tigrai in sede segretario di Stato statunitense
Nel suo recente intervento ha rimarcato la necessità di garantire il rispetto dei confini esterni e interni dell'Etiopia dunque sostanzialmente abbracciando la posizione dalle forze armate Tiberina secondo cui le forze amara dovrebbero ritirarsi dal Tigrai occidentale una posizione questa che ad Addis Abeba
è stata vissuta come una fortissima ingerenza negli affari interni del Paese non legittima amata dal diritto internazionale in quanto appunto
La lei sistemazione degli affari interni dovrebbe essere una prerogativa esclusiva di Addis Abeba e oggi c'è oggettivamente una difficoltà da parte dei paesi occidentali a ingaggiare in maniera costruttiva il governo etiopico andare oltre la retorica del muro contro un muro
Anche sul piano interno la tornata elettorale del ventuno giugno non è stata certo prettamente una elezione del tutto libera questo e evidente
è stata però un'elezione diciamo con un certo grado di Conte competitività ecco una competitività controllata hanno partecipato alla tornata elettorale diversi movimenti politici alcuni che fino al due mila e diciotto erano considerati organizzazioni terroristiche ad Addis Abeba ad esempio eczema di Verano nega o che fino al due mila e diciotto non esistevano a causa del forte controllo politico
Esercitato dall'allora Governo come il National Book Mantova Mara e questi due movimenti in base ai risultati parziali sembrerebbero aver conquistato dei seggi sia a livello federale che a livello regionale e Zeman nel Sud National Movement ova Mara nel Nord
Segno questo che questa elezione sebbene come ampiamente preventivato vada confermare al governo il partito dalla prosperità via via Commenda prevedeva anche una soglia di rappresentanza per i partiti d'opposizione cosa che non era caduta nelle elezioni del due mila e dieci del due mila e quindici il problema di questa tornata elettorale piuttosto che tutta una serie di movimenti politici che rappresentano quelle istanze ben presenti nella società etiopica
Che sostengono il mantenimento se non addirittura villa rafforzamento del sistema etnico federale dunque il mantenimento di una cittadinanza e mica Palma
Che parallelamente diciamo ad un'idea di cittadinanza pane etiopica il mantenimento di una forte autonomia per gli stati regionali a bene tutte queste istanze
Non hanno trovato espressione nelle urne perché quei movimenti che più rappresentavano diciamo il fronte federalista o con federalista in Etiopia penso ad esempio a loro Moni Bréchet un frontale Oromo federalista Congress ma ne potrei citare altri non si sono presentati alle urne a causa dell'arresto dell'arresto dei loro principali esponenti politici nei mesi che hanno anticipato le elezioni e naturalmente queste istanze
Etnico federali dunque di
Ostili alla ricostituzione di una forte Stato etiopico unitario
Non scompariranno dall'oggi al domani rimarranno presenti nella società etiopica e non trovando rappresentanza nell'alveo istituzionale probabilmente continueranno a manifestarsi sotto forma di violenza politica come d'altronde già avviene oggi in molte aree del Paese non solo nel Tigrai Mada ad esempio nel loro mia occidentale o nel Belice Abul
Quando chiaro allora io
Giampaolo ti porterei un'altra parte in un'altra zona calda Tour o somaro subentro
Posso intanto condanne piacerebbe invece se abbiamo ancora un momento
Chiedere agli amici se condividono on un'ipotesi di spiegazione di quello che sta succedendo
E soprattutto della come dire della eccessiva oggi possiamo dirlo apertura di credito dell'Occidente verso abile Mad
In un in una come dire prospettiva che secondo me è sempre un po'mio per ma che tipica dell'Occidente
Mi spiego meglio l'Occidente io credo ma beh lo pongo in maniera problematica vorrei sapere se lo condividete l'Occidente molto spesso guarda alla al resto del mondo sicuramente all'Africa anche in una chiave
Di interessi propri allora quello che è successo Columbia Mad con l'apertura di credito sicuramente sproporzionata rispetto alla reale spessore del personaggio almeno a giudicare da quello che sta facendo adesso
è legata al fatto che avere mente in qualche misura ha raccolto un diciamo una prospettiva che era stata a suo tempo anche proposta da da da altri prima addirittura anche da Meles
Dove l'Etiopia fa fungeva da baluardo contro l'Islam radicale quindi sostanzialmente da contenitore del del di di un Islam pericoloso come quello che in una pare che in parte almeno
Cresciuto in Somalia allora l'idea mia che è comunque una una un errore di prospettiva in questo senso sia legato proprio al fatto delle che l'Occidente cerca come dire
Uomini propri anche in queste zone del mondo e quindi molto spesso su finisce per sopravvalutare anche le capacità politiche di questi di questi personaggi però mi piacerebbe sapere se condividete questa ipotesi
Pelle grafica risposta
Conferito ma chiaro che sono d'accordissimo incidente sappiamo come utilizzi utilizzi non solo gli Stati Uniti ma benissimo anche la Francia e altri paesi appunto che confiniamo niente l'Occidente come utilizzino certi certi personaggi certi capi di Stato io l'ho visto vinciano evidentissimo come poi Marco con la Francia fin da subito ha riconosciuto il il figlio di Delneri che ha stracciato la Costituzione calpestata fatto un culto disfatto
Proprio alla morte del del padre ecco quindi è chiaro che che si utilizzano con persone si utilizzano presidenti proprio per i propri interessi in questo caso contro anche anche cessate il banco contro il terrorismo il terrorismo mensa
Quindi in questo modo frettolosamente insieme contattato tutto su sua ovviamente e e adesso si vede perché in qualche modo non riesce a garantire quella sorta di stabilità
Ecco che poteva che potevano in qualche modo prospettare agli inizi
Io credo che la tua tesi sia almeno da parte mia
Sicuramente condivisibile
L'ultimo quello grafico abbiamo preso io lo concordo c'è sempre stata da parte dell'Occidente diciamo una tendenza a guardare ai ai leader politici in Africa cercando dei profeti che fossero
Avanguardia della modernizzazione prima dalla democratizzazione oggi o appunto della battaglia contro il terrorismo
Di matrice islamica spesso però con poca attenzione a quelle che sono le dinamiche africane dunque anche con una bassa capacità talvolta di
Separare il
Di li comprende le dinamiche concrete su un terreno nel caso dell'Etiopia credo che molte persone in Etiopia si aspettassero la la deriva degli eventi attuali che dunque in Etiopia ciò che è accaduto non si è aggiunto totalmente come un fulmine a ciel sereno in Occidente per l'appunto che si è teso a creare una narrazione via via Mad che era strumentale naturalmente a una certa visione dell'Etiopia da parte dei Paesi occidentali era anche in qualche modo strumentale ad assolvere probabilmente alcuni Paesi occidentali dal sostegno che avevano garantito fino al due mila sedici al governo etiopico dal tempo
Va nella riflessione o meglio ancora la definizione degli americani a suo tempo avevano fatto vi ricorderete per il dittatore panamense Noriega prima di di di liquidarlo loro avevano detto è un figlio di figlio di cane diciamo noi con una tradizione un po'censurate figlio di cane ma è il nostro figlio di cane
In questo polveroso resi conto che era veramente un figlio di cane e e l'hanno dovuto far fuori
In questo che è un nostro figlio di cane barba mi sembra offensivo perbacco ma in ogni caso ci siamo capiti è un è un personaggio discutibile Riace usiamo un espressione è meno meno contro l'Osasuna discutibile ma è nostro è dalla nostra parte
Per noi è ritenere soddisfatto però hai schivato ha ben due volte le mie domande che ti volevo chiedere editoriale che è iscritto son latino dall'Afghanistan negli Stati Uniti mi amano tengo per la prossima volta
E sono esplose schivato pelli grezze c'è un doppio congiunzione oggi allora andiamo a salutare direttore è avanti grazie al professor Luca buttiamo grazie è inciampata catalani Luca razzie di essere intervenuti spazio di attrito oggi interveniamo WIPO Ingrosso commenta sulla programmazione di Radio Radicale rivetti