Openpolis: numeri alla mano. Intervista a Luca Giunti

Radio radicale nuova puntata di open Polisse numeri alla mano questa settimana torniamo a parlare di numeri di dati con Luca giunti che non si tutto salutiamo Buongiorno Luca
Buongiorno voglio agli ascoltatori Luca giunti a uno degli analisti di open poi se è già stato spesso con noi oggi parliamo di un tema molto interessante vi forniamo dei dati che possono davvero essere utili per costruirsi un'opinione su questa questione
Parliamo dell'Osservatorio sulla povertà educativa sono dati di cui abbiamo già parlato e sulla integrazione dei minori stranieri al nostro o paese la sfida dell'inclusione i minori stranieri in Italia questo è per la precisione il titolo della scheda che e trovate questa settimana in homepage su open poi sarà Luca kg io molti numeri importanti che aiutano davvero a capire che cosa succede da questo punto di vista partiamo dal primo numero che è interessante come tutti gli altri ma davvero un tema dirimente un milione i minori di diciotto anni con cittadinanza non italiana nel nostro paese e quindi questa questione dei minori con cittadinanza
Non italiana non è una questione marginale è una questione che riguarda un buon numero di persone
Assolutamente sia per il numero quello che cita vi ha appena perso circa un milione di bambini e ragazzi in Italia non hanno la cittadinanza italiana quindi riportato sul totale della popolazione minorile parliamo di oltre il dieci per cento de dei litiganti con meno di diciotto anni quindi sia per il numero Parker la questione che sta dietro
Perché siccome sicuramente un in tema di l'inclusione dell'integrazione
Intanto dobbiamo dire che quando parliamo di un milione di persone stiamo dando diamo come definizione quella di minori con cittadinanza non italiana stiamo usando una definizione ampia che dentro di sé comprende tante condizioni e situazioni diverse
Il nostro come sappiamo è un paese di relativamente recente immigrazione quindi dentro questo dato ci sono sia le prime generazioni quindi bambini arrivati in Italia solo dopo che sono nati ci sono situazioni appunto come quella dei minori stranieri accompagnati particolarmente drammatiche perché parliamo di persone che arrivano in Italia per eccetera e quindi privi di assistenza ma ci sono anche tantissimi giovani di seconda generazione nati nel nostro Paese da genitori stranieri quindi una diciamo un totale complessivo che comprende anche Chico che mi diverte e ma come dicevi ce ne siamo occupati all'interno dell'Osservatorio povertà educativa che curiamo insieme all'impegno sociale con i bambini e che il tema come dicevamo è quello dell'integrazione integrazione si può raggiunge solo se funzione alla parte di integrazione che passa dalla scuola e dalle comunità educative
Perché
Perché principalmente i dati che siamo andati a vedere che riguardano sia la condizione sociale ed economica delle delle famiglie straniere in Italia delle famiglie con figli stranieri in Italia che i dati relativi alla condizione educativa ci dicono
Che è proprio quello il tronco e su cui intervenuta sì
Ecco c'è un secondo dato Luca non non so se ti interrompo ma anche questo davvero interessante
Trentuno virgola due per cento sono le famiglie con minori composta da soli stranieri che si trovano in uno stato di povertà assoluta anche questo dato impressionante
Sì perché confrontato confrontato con la media nazionale diciamo che circa l'incidenza circa tre volte
Tra le famiglie straniere con quindi spetta alla alla media nazionale questo chiaramente è
Uno degli aspetti che vanno sicuramente messi a fuoco anche nel contrasto alla povertà educativa perché come sappiamo questo per tutti sia italiani che stranieri la condizione familiare è uno dei maggiori ostacoli gli diciamo a a all'apprendimento e
Uno dei motivi principali qua della della povertà educativa in questo caso per bambini e ragazzi stranieri
è anche uno dei maggiori ostacoli all'inclusione
Luca parliamo ora di abbandono della scuola anche qui un divario in base alla cittadinanza venticinque virgola due i punti percentuali di divario tra i giovani con essenza la cittadinanza italiana nel due mila e diciannove
L'otto perché se noi confrontiamo l'abbandono scolastico delle lingue minori stranieri con quello dei coetanei italiani quel carico cittadinanza vediamo che gran tra gli stranieri
L'abbandono scolastico credo mai stranieri è superiore al trentasei per cento mentre invece tra i giovani italiani
Che pure confrontati nelle nelle classifiche europee l'Italia è uno dei Paesi con il più elevato abbandonò anche per per i giovani italiani comunque
è oltre tre volte inferiore diciamo attorno all'undici per cento e questo chiaramente a una serie di conseguenze negative rispetto a quello che dici ma un primo in primo luogo le possibilità di integrazione perché la scuola punto è un po'il luogo naturale sia per apprendere la lingua sia anche per per sviluppare una rete di socialità di amicizie
Quindi
Chiaramente Carretta un ruolo chiave accusa ci va va aggiunto un altro dato che e tra ai giovani stranieri l'abbandono scolastico è più alto
Allo stesso tempo anche tra chi prosegue gli studi quindi anche trasporti segue per arrivare al diploma
C'è un forte divario tra studenti stranieri e studenti italiani dei termini del percorso scelto delle superiori vediamo che il ventiquattro virgola quattro per cento
Gli studenti delle scuole superiori con cittadinanza non di un paese dell'unione europea frequenta il liceo
Mentre invece tra gli italiani capo dei trattamenti ad hoc per quarantotto virgola otto per cento
Quindi questo cosa ci dice il primo che l'abbandono scolastico non è l'unico sintomo di un di un percorso a conclusione che ha interrotto perché anche anche lo stessi percorsi successivi mostra una forte segmentazione e l'altro aspetto
Sicuramente il fatto che le
C'è un divario molto ampio tra tra italiane e straniere su questo fronte questo sicuramente compromette ecco il percorso di integrazione ecco dunque questo divario Luca accompagna i giovani anche
Nella scuola secondaria nella scuola Ney Licei ecco se diciamo con precisione il dado successivo spieghiamo anche questo dato Luca che si trova nella schiera di cui stiamo parlando ventitré virgola cinque per cento i minori con cittadinanza non italiana a Milano un altro dato che ci serve
A capire questo quadro
Vietato siamo andati un po'a calare e la Danimarca a livello territoriale sulla precarietà di dei padiglioni stranieri al Paese e quello che emerge in primo luogo il fatto che le bambini e ragazzi stranieri
Da non essere più presenti nel Centro-Nord e special modo rende città ce la facciamo un confronto tra D'Antoni dieci città più popolosa vediamo appunto che Milano è quella con con cui minori comunque minori stranieri in percentuale sulla popolazione minorile supera il ventitré per cento lo stesso anche Torino e Bologna superano più di un minore con cittadinanza non italiana su cinque quindi superano il venti per cento venga invece
Nelle nelle nelle grandi città del del sud tipo Napoli Catania Palermo Bari dare molto più basso non raggiunge il cinque per cento
L'altra spaccatura che emerge e anche rispetto alla centralità del comune quindi nelle città Polo
Che sono quelle un po'vari centri che in termini di servizi complotta per i servizi la quota di popolazione minorile straniera è più elevata si raggiunge il tredici virgola cinque per cento mentre invece
Sopra il limite punti qualità rispetto alla media nazionale e come abbiamo detto e circa un milione migliore su dieci
Quindi questi sono sicura impiegati da cui partire sia per inquadrare il fenomeno nella sua nella sua completezza e complessità
Sì a praticare alcun percorso di integrazione che necessariamente deve nelle portare avanti che nato innato educativo
I minori stranieri in Italia questo è il titolo della scheda di Pan pollici di cui abbiamo parlato questa mattina la sfida dell'inclusione
Questi sono appunto i due temi affrontati in questi documenti che sono presenti questa settimana suo per poi trovare altri numeri e altre
Schede grafici ancora per completare quanto abbiamo accennato questa mattina abbiamo parlato di povertà educativa ma abbiamo parlato anche di integrazione nel nostro paese ci fermiamo anche per questa settimana
Con open police numeri e al alla mano e ringraziamo anche per questa volta Luca giunti che uno degli analisti dio Pan policy grazie Luca
Grazie a voi