Rassegna delle riviste di politica e storia

Un saluto gli ascoltatori torniamo anche questa settimana da alcune segnalazioni a carattere storico e di analisi storico politica attratte dalle riviste specializzate su questi argomenti anche dai quotidiani questa settimana saremo molto di più
Sui quotidiani però in apertura invece una segnalazione dall'assito in realtà di una rivista che si chiama storia e futuro è un posto di qualche tempo fa però non eravamo ancora riusciti a fare di questa segnalazione in questa rubrica di radio radicale e riguarda questo l'archivio di Aurelio Peck sceicchi e affezionato
Alla discorso alle parole di Marco Pannella ricorderà la citazione di Aurelio perché c'è la citazione Carrà proprio all'analisi del leader radicale il posto di cui vi stiamo parlando a appunto questo titolo l'archivio di ore gli Opeth CEI fragilità e forza di un patrimonio si tratta dalla presentazione di questa iniziativa cioè l'archivio Dio Aurelio Pes c'è on line e quindi chi volesse
Andare ad approfondire anche le eccitazioni Dimas di Marco Pannella lo può fare grazie appunto a questa iniziativa vi leggiamo come viene e presentata la
Questione di cui vi stiamo accennando gli archivi Cocer tra l'altro questa premessa sulla questione degli archivi personali leggiamo che è interessante il Gilda Nicolai scrive
Gli archivi di persona fino a qualche decennio fa non erano oggetto di interesse archivistico considerati archivi diverso sì suscitavano attenzione storica o storico artistica o letteraria
Per questo quel documento conservato i cambiamenti sociali che hanno segnato il ventesimo secolo
Non potevano non riflettersi anche su questa forma di archivi potremmo arrivare a definire gli archivi privati e soprattutto gli archivi di persona oggi il simbolo in realtà della società in cui viviamo come definito appunto da zigomo und Baumann del postmoderno la società postmoderna liquida dove la linea di confine tra memoria e oblio sottile questa la premessa TG da Nikolaj naturalmente vi sono
Tutta una serie da Cau di cautele da tener presenti per lo storico su questo tipo di archivi sono documenti personali individuali non sono sottoposti al controllo di altri soggetti dunque vanno esaminati con attenzione naturalmente conta molto anche chi è il costruttore il compilatore di questi giacimenti gli archivi di persona prosegue Nicolai gli Specchi di carta considerati anche
Complementare alle fonti pubbliche oggi non sono più né semplici specchi me solo dica tanto e dopo i numerosi convegni tenutisi negli ultimi decenni su questi argomenti e si è riacceso il dibattito intorno a questa tipologia frutto dell'attività del soggetto e non di una obbligatorietà di conservazione spiega appunto la studiosa dunque inteso come autorappresentazione e come il modo di costruire trasmettere una determinata immagine disse questo quindi è il presupposto da tenere presente l'archivio di persona conserva
Documentazione variegata di natura diversa giuridica e nonna
E proprio per la sua natura così articolata per la tipicità strutturale diventa una sfida affascinante che continua ad alimentare il dibattito sulla modalità di conservazione di trattamento e di fruizione
In questo intervento mi ricordo di Aurelio fatto in occasione del centenario della nascita di Aurelio precedente
Giorgio nebbia professore emerito dell'Università di Bari dichiarava l'unica cosa che mi sarebbe stata cuore sarebbe stata la raccolta e la accessibilità pubblica dell'archivio e della biblioteca di Aurelio Pecce
Sottratto all'oblio e affidato studiosi ricercatori dell'Università degli studi della Tuscia l'archivio privato di Aurelio per cento raccolto documentazione dallo stesso prodotte conservata negli ultimi quindici anni della sua vita ci troviamo di fronte ad una personalità
Che ha conservato le sue carte pubbliche obbedendo a una mania prassi picchiatori a spiega non sappiamo quanto è stato distrutto e quanto è stato conservato
Ma sicuramente questo era quello che precede voleva lasciare ai posteri la sua autorappresentazione per il futuro
In realtà non si capisce la figura di PEC c'è dunque il suo archivio
In ogni in cui ogni soggetto produttore si rispecchia se non si risale molto indietro al clima culturale in cui cresce la Torino dei primi decenni del Novecento cioè gli anni giovanili al suo antifascismo da sempre che lo porterà
Ad affrontare anche il carcere e la tortura
E alla sua insaziabile curiosità la sua testardaggine all'ampiezza dei suoi interessi sì di finiva infatti un inguaribile generalista
E delle sue vedute dal suo profondo senso etico al suo coraggio al suo ottimismo nelle parole che viviamo ho letto queste della studiosa Gilda Nicolai con le quali presente a questa iniziativa appunto l'università degli studi della Tuscia attraverso la quale si possono conoscere studiare gli archivi di per c'è e c'è poi un riassunto della vicenda biografica di per cena do a Torino nel mille novecentootto
Appunto la esperienza prima nella FIAT gli studi giovanili poi il lavoro nella FIAT un incarico direttivo in Cina e poi il passaggio degli anni del guerra a Giustizia e Libertà l'attività politica in seno alla formazione
Dell'antifascismo poi i nel dopoguerra la ricostruzione ancora la il lavoro nella sia tra ricostruzione alla creazione dell'Alitalia la fondazione di Ital con salto Maggioni Ventures
Para pubblica il comprendeva FIAT Innocenti a Montini catini di cui piace il fu amministratore
Nel delicato la iniziativa dopo il sessantaquattro di rimettere in ordine la Olivetti
E poi i temi di studio di perché sei i problemi fondamentali dell'uomo questa la sua impostazione siamo riassumendo alcuni passaggi di questa breve creativamente
Biografia perché che trovate su storia e futuro in realtà abbastanza approfondita e poi la nascita del club di Roma qui veniamo alle citazioni di cui abbiamo detto in apertura di cui spesso ha parlato Marco Pannella la fondazione del club di Roma il sette aprile del mille novecento
Sessantotto a casa di Aurelio e precede poi l'allargamento di questo soggetto di obiettivi costruire e contribuire alla comprensione dei problemi della società moderna acquisire coscienza di queste problematiche
E poi lui diffondere i risultati di questo tipo di attività più avanti nel settantadue l'intervento sui limiti della crescita e il ragionamento sull'equilibrio tra un uomo e pianeta questi cardini
Del lavoro di per sei fino alla sua scomparsa nel mille e novecento ottantaquattro guidato spiega questa nota biografica dalla sua cultura laica l'assenza totale di dogmatismo nel suo pensiero questo appunto quanto affrontato da per cioè nella sua vicenda poi che la prosecuzione di queste attività attraverso la Fondazione specie e altri
E altre segnalazioni più in particolare questo archivio è depositato presso la Biblioteca dell'ex Facoltà
Dei beni culturali dell'Università della Tuscia di vide di Viterbo proveniente dal Dipartimento per l'innovazione di nei sistemi biologici e agroalimentari e forestali su questa particolarità
Dal due mila e tredici sono stati effettuati lavori di Censimento e schedatura Suma veri e la documentazione comprende l'attività lavorativa di per cento con la fondazione del club ricchi di Roma
E dunque dopo l'intensificarsi delle sue partecipazione convegni attività di studio connesse a questo a questa attività c'è anche una tesi di laurea su l'archivio precede viene presentato giusto e futuro natura
Potete leggerla per capire più da vicino per
Appunto un primo processo
Alla alla materiale di cui stiamo parlando in questa rivista on line a storie figuro c'è anche una descrizione del fondo documentario documenti
Atlantic istituto International Affairs il fondo Milano centosettantaquattro ottantatré poi articoli discorsi pubblici mille e novecento appartiene al top ottantadue
Interventi in sede invece più lavorativa mio centottanta la corrispondenza e la documenta l'azione riguardante anche la concessione di borse di studio e insomma questi alcuni degli accenti poi ci sono le descrizioni gli inviti la corrispondenza i documenti relativi alle riunioni insomma interviste rilasciati
E poi i rapporti con istituti va insomma davvero sono molto materiale molto interessante l'archivio
Di Aurelio specie di presentato appunto su storia e futuro è un articolo di qualche tempo fa
Ma interessante perché farla di alcuni dei temi di cui sentire spesso qui da radio radicale andiamo avanti andiamo ai quotidiani e rimaniamo però su temi in qualche modo legati alle questioni di cui abbiamo detto finora e
Andiamo all'edizione della Domenica del Sole ventiquattro Ore del sei giugno scorso i diari di Bernabei e i rapporti tra Fanfani e Moro si tratta di un libro
Che si chiama in questo modo Ettore Bernabei il primato della politica la storia segreta della dici nei diari di un protagonista l'autore e Pierrot Melucci edito da Marsilio trecento sessanta pagine di la cosa notevole si è lavorato punto sui diari di Ettore Bernabei Storia segreta
Quanto meno inedita dal punto di vista di questo tipo di documentazione la presenta Paolo Pombeni sulla ruolo occhiale di Bernabè mille e novecento ventuno due mila e sedici
Scrive nel suo articolo
Di recensioni di questo libro l'uomo di fiducia di Fanfani ma non solo emerge e non ci sono dubbi deposito dei suoi dichiari presso l'associazione Archivi di cristiani nella Toscana del Novecento qui
Trovate
Gli archivi di Bernabei con costituisce senz'altro l'acquisizione di una fonte preziosa una fonte preziosa per la storia politica italiana Piero Meucci il presidente di questa associazione costruisce un libro
Con una silloge di citazioni di quanto scritto in quel corpo diaristico ne esce un racconto con molti passaggi grande interesse poi con bei anche critica l'impostazione in qualche modo con che ha alcune lacune a suo modo di vedere
Ciò non toglie però scrive più avanti Pombeni che ci sia molto materiale interessante che acquisirà importanza notevole significato quando sarà messo in relazione con altre fonti e questo è il
L'aspetto importante
Naturalmente dal punto di vista metodologico come dicevamo prima
Ovviamente molto dipende dai momenti analizzati e dalla percezione che di sì ha avuto il via all'istante
Grazie per esempio la fase del centro sinistra è interessante
Ma soprattutto fino al mille novecentosessanta non così incisiva merita un'attenta lettura il decennio fra il sessantotto sessantanove e il settantotto perché questa è una testimonianza notevole della crisi scrive Pombeni di quel sistema politico che crollerà malamente quindici anni dopo
Qui in questo Periodo secondo Phoebe compendi l'interscambio fra Fanfani e Moro i due cavalli di razza
Nel cercare di capire la svolta profonda che interessava l'Italia di estrema importanza il rapporto di Bernabei con i vertici vaticani prima dell'acqua poi Benelli è rivelatore
Di una gerarchia che in fondo non riesce a liberarsi
Dell'incubo della cessione di potere ai comunisti questa lettura di problemi a una prospettiva che Bernabei condividere sino al punto di leggere in Moro una strategia volta ad indebolire il PC che non ci pare del tutto fondata questa la conclusione di Pombeni ma naturalmente vi sono opinioni diverse su questo
Anche
Grazie all'analisi l'ultimo intervento di Aldo Moro nel febbraio del settantotto ma insomma tema naturalmente resta prosegue con ben comunque è un'impostazione che tornerà nell'ultima fase delle sue registrazioni di diario stiamo parlando delle di aria di Bernabei quelle in cui si misura con la novità dell'avvento di Craxi una figura che Fanfani e Luís Bernabei che fa il trait d'union
Ma non certo meccanico in un primo momento pensano di valutare in funzione anticomunista per rimanere poi delusi da una personalità che sembra loro alla fine grintosa ma non decisa
Certamente inserire le le sedi Bernabei magari esplorate con maggiore ampiezza nella documentazione che abbiamo nel lungo periodo cinquantasei ottantaquattro stiamo parlando del Novecento naturalmente ci consentirà con un ulteriore lavoro di scavo di capire di più e affondo le strutture portanti del sistema politico Italia dunque Ettore Bernabei il primato della politica la storia segreta
Della Dc Medina nei diari di un protagonista Piero Meucci è edito da Marsilio la recensioni che abbiamo letto di Paolo Bombelli la sul domenicale il sei giugno
Del Sole ventiquattro Ore rimaniamo sul Sole ventiquattro e rimaniamo ancora sul tema della documentazione documentazione diciamo non tradizionalmente di interesse primario degli studiosi della storiografia quanto meno approccio più tradizionale rimaniamo sul Sole ventiquattro che dicevamo l'otto giugno
Valerio Castronovo scrive una Breve storia del disavanzo quando Bankitalia sfidò il partito unico del debito pubblico ed è interessante per molto
Sintetica questa breve storia ve ne leggiamo qualche passaggio
Ancora contenuto al trentotto virgola nove per cento del PIL fino al mille novecentosettanta da allora la spesa pubblica aveva cominciato a prendere il volo in coincidenza con il terzo governo rumor Ras al seguito di un uso politico smodato del deficit quale leva per l'acquisizione di consenso una specie di che in essi Smoke
All'italiana poiché si basava sulla condizione di poter finanziare riassorbito il debito pubblico indefessamente a basso costo naturalmente i soci da molto tempo
Studiano su questo tipo di fenomeni ma è interessante anche una storia appuntata appunto su questi argomenti era appunto si parla sì parte Castronovo parte dal settanta poi la crescita del debito nel settantasette nel mille novecentosettantasette si rese necessario un prestito dal dal Fondo monetario internazionale dopo quello dalla Germania che aveva voluto in garanzia una parte delle riserve aure
Di Bankitalia poi ancora le altre vicende fino agli anni vicini il ruolo della banca evita sottolineato
In questa breve storia del disavanzo ma insomma ci sono spunti anche per per guardare agli altri Soggetti Valerio Castronovo quando Bankitalia sfido il partito unico del debito pubblico
La sintesi è che il sistema politico aveva agito
In questo senso scrive infatti più avanti
Una sorta di consociativismo esisteva
In questo partito unico
Del debito pubblico un grosso blocco sociale che traeva profitto dall'incessante aumento della spesa perciò il debito aveva continuato assalire d'altronde l'eterogenea coalizione di governo fra di GPS il PS di p r i e PLI costituitasi nell'agosto dell'ottantatré che aveva si seguitato a rimandare la decisione porre uno stop al disavanzo pubblico e all'opposizione il PC aveva rafforzato
La sua presenza agli enti locali che continuavano a pompare soldi dallo Stato insomma un consociativismo da questo punto di vista divisa descritto in questi termini nei particolari in questa breve storia
Del disavanzo e ancora Bankitalia ancora Il Sole ventiquattro Ore il nove giugno il numero che invece vi segnaliamo una perché appunto parliamo ancora di
Di storiografia la collana storica
Della Banca d'Italia voluta da Ciampi e aveva un progetto o ICQ originario di venticinque pur volumi ventisei mila pagine onda patrimonio editoriale presentato dal direttore generale della Banca d'Italia sulla sulle ventiquattro Luigi Federico
Signorini che lo presenza lo presenta così una quarantena di tempi remoti chiede chi di polemiche sugli acini
C'è anche questo tra i quasi cinquanta libri Holley oltre ventisei mila pagine della collana storica della Banca d'Italia che da qualche settimana
E a disposizione degli studiosi e dei curiosi interamente on line questa la notizie
Le misure quarantennali io per esempio sono quelle adottate in occasione di una epidemia di colera del mille ottocentottantaquattro Micoud misure che scriveva Giacomo Grillo direttore generale della Banca nazionale del Regno d'Italia al ministro del tesorino Antonio Magliani ostacolavano le esportazioni commerciali mettevano sotto pressione la lira
I vaccini invece più precisamente gli atti gli antichi Baccini istinti compaiono in un buco in un gustoso saggio sulla lingua di Einaudi in cui se ne sottolinea la sua figura di o l'umano turco ossia di inventori di parole nuove
Tra cui appunto questa anti vaccini misti
Aneddoti a parte il resto è una monumentale era accorta la raccolta di studi saggi materiale sulla storia economica e finanziaria dell'Italia unita
è un progetto che nacque quarant'anni fa per festeggiare degnamente il centenario della a Banca l'Italia una iniziativa appunto che viene ricostruito presentata voluta
E promossa dalla governatore allora governatore Carlo Azeglio Ciampi
Che cosa si trova
In questa opera secondo questa presentazione direttore generale manca
D Italia intanto si spiega questo l'economia si occupa di agenti e di istituzioni umane irriducibili a schemi fissi Complessi poliedrici adattabili sempre in evoluzione guai all'economista specie al banchiere centrale
Che si affidi alle semplificazioni di modelli in modo acritico per questo la storia e questo tipo di storia
Se non è pura cronologia ogni narrazione può essere insieme arresto magistrali specie in momenti di crisi quando i più consolidati paradigmi vengono messi alla prova proprio la storia proprio la storia delle strutture finanziarie
In mostra come sono un continuo processo di rimessa in discussione degli assetti in ciascun momento prevalenti ha reso possibile l'adeguamento delle istituzioni delle norme e degli strumenti operativi alle nuove realtà
E alle mutate esigente queste sono parole proprio di Ciampi iscritte a ridosso della presentazione
Di quest'opera parole che suonano come se fossero stati scritti in questi giorni spiega il presentatore dell'opera anche qui occorrono fatica e rigore documenti dati metodo scientifico non c'è in questa la storia una vera e propria storia ufficiale della Banca d'Italia che non si volle e fare per non rischiare di produrre una cosa impettito o peggio agiografica ma c'è molto altro molto materiale cioè la luce della struttura del sistema bancario delle norme
Ci sono le tormentate vicende della finanza pubblica del nostro Paese c'è la storia della stabilizzazione monetaria al secondo dopoguerra delle condizioni che permisero il miracolo economico degli anni cinquanta c'è la saga infinita del vincolo esterno l'altra saga delle politiche strutturali i profili di governatori da Einaudi vedi agli scritti Menichella scritti inediti discorsi alla controversa figura di Azzolini il governatore dell'epoca fascista
E come ho già detto scrive scrive Signorini ai lavori storici sono affiancati nel corso del tempo la ricerca archivistica la produzione regia di statistiche storiche di lungo periodo
Conti economici Commercio Estero aggregati bancari bilanci degli stessi istituti di emissione
Anche la ricostruzione meticolosa della legislazione sulla banca c'è tra le tante la storia del loro della Banca d'Italia
Portato via dai nazisti in fuga con Azzolini che provo a nasconderne una parte ma all'ultimo momento cambio idea
Temendo sanguinose rappresaglie così come c'è la storia del recupero del loro e nel dopoguerra nelle sacrestie di via Nazionale si conserva ancora oggi qualche il Lingotto marcato con la croce uncinata
C'è la spiegazione del motivo per cui nonostante loro italiano fosse stato recuperato pressoché interamente a Roma non ne torno alla fine che una quota e l'idea che ogni tanto riemerge
Di favolose quantità di lingotti o ancora nascosti da qualche parte intorno a Fortezza sulla via del Brennero dimostrabili in mente una
Fa ora sicuramente insomma non c'è tutto in questi volumi si scrive in conclusione ne
Una pretesa di sistematicità ma c'è materiale su quasi tutto non sempre diceva ancora Ciampi il necessario amministrative ammaestramento
Sembra venire tratto dall'esperienza del passato non sempre che usiamo noi scrive
Signorini
La storia maestra di vita a insegnamenti semplici e univoci da trasmettere ma dimenticare è sempre sciocco
Queste ventisei mila pagine da oggi è libera di posizione di tutti dovrebbero si spera aiutare a ricordare
Riflettere discutere la presentazione
Di questa importante opera appunto sulla storia così come è stata spiegata della banca d'Italia on line da questi giorni presentato da Luigi Federico signor
Andiamo avanti perché abbiamo quasi finito il tempo una segnalazione vediamo ai quotidiani vediamo più
Ai temi d'attualità
Veniamo alla segnalazione dal domani del sei giugno un intervento di Marco Tarchi che uno storico politologo che conosce bene la storia de la Destra italiana è che sul domani ha scritto
Un articolo di cui di diamo qualche accenno il titolo è questo l'eterna illusioni italiana di una destra
Moderata che guarda con fiducia la relazione tra sabine Berlusconi nel segno di un conservativo conservatorismo soft dimentica che dal novantatré a oggi
I partiti hanno raccolto boh voti con una retorica antisistema e li hanno persi spostandosi al centro questa è la conclusione sostanzialmente di Tarchi che parla di un corto circuito chi è realtà accende il paese analizza questa prospettiva di cui si parla molto in questi giorni con gli strumenti che gli sono propri quindi Tarchi
Sono molto affilati da questo punto di vista parlante nel caso del movimento Cinquestelle che insegna spiega Tarchi
Lei i voti che il Grillo del dell'inizio del Parlamento scatoletta di tonno dei Vaffaday aveva copiosamente raccolto erano questi appunto di questa invocazione antisistema
Difficilmente Conte potrà recuperarli questo è l'elettorato italiano secondo Tarchi questa alla società Italiana non è possibile per un per per un politico non tenerne conto quindi lo spostamento
Che si fa verso un liberalismo o conservatorismo sofferto a contiene diciamo questi rischi per chi si tiene a ricchi per chi si pone e in questa prospettiva in questa operazione spiega o un può un po'o prima
Tarchi ha quindi poco senso pretendere ancora una volta da queste destre come fanno numerosi commentatori che tengono a mostrarsi neutrali o quanto meno poco ostili a una sostanziale e correzione di Lodi lotta che le porti a gettare l'ancora nei porti tranquilli del liberalismo i loro argomenti sono spuntati anche quando sostengono che se non getteranno amare questi connotati che sono quelli di cui abbiamo detto
Non potranno mai essere accettati come interlocutori credibili negli ambienti che contano e quindi nel caso in cui il nostro governo
Troveranno sul loro cammino Contini Oscar ostacoli secondo Tarchi ragionamento non funziona
Perché per andare al governo con un rientro in tv utili degli elettori oggi più del quaranta per cento di e Simona due partiti che si ottengono perché esprimono radicalità nonna moderatismo che almeno in parte li perderebbe così si piegarsi alle richieste
Dei loro non richiesti mentre lui e poi perché per gli ambienti che contano e il rito poteri forti o comunque li si chiami
Si riconoscono oggi nella quasi totalità in idee valori visioni che confliggono con i punti di vista e le scelte di queste destre esprimono le loro differenze
Permarrebbe lotte anche si ci fossero appunto questi spostamenti non son quadro interessante che cerca di tenere conto anche della della situazione della società italiano in questo momento una fotografia diciamo di Marco Tarchi sulla cammino della destra italiana Marco Tarchi motore che anche dal punto di vista storico ha parlato più volte
Di questo percorso nell'interessante una segnalazione dal Corriere della sera dell'undici giugno ancora torniamo in chiusura ha un nome che è presente diciamo
Nel ma ma di parole di Marco Pannella ed è quello di Galvaligi Galvaligi un generale ucciso nel Periodo che ricordiamo anche come anni di piombo sulla corrente la sera dell'undici giugno Andrea Galli intervista
Paolo calma Galvaligi a un generale in congedo dell'arma dei carabinieri il figlio di un eroe di guerra amico e braccio destro di dalla Chiesa
La vicenda delle ultime due brigatisti sono tra gli arrestati in Francia un mese fa i fantasmi se c'erano sono rimasti e poi la ricostruzione dell'uccisione della generale Errico
Galvaligi assassinato il trentuno dicembre del mille novecento ottanta finsero di avere una cassa divino da consegnare punto primo natalizio e spararono e ci sono i ricordi di di questo gravissimo fatto naturalmente per una famiglia dal punto di vista personale individuale psicologi un fatto brevissimo ci sono alcune ricostruzioni anche di del della vicenda precisa del trentuno dicembre mille novecento ottante alcune valutazioni tracce di quello che è rimasto là uccisione
Del generale l'assassino generale calda ligi con il quale ci fermiamo anche Pepe questa settimana e vi diamo appuntamento alla alla prossima puntata