Il caso dell'avviso di garanzia alla sindaca di Crema dopo il ferimento di un bimbo all'asilo. Intervista a Roberto Pella

Radio radicale siamo con Roberto Pella vice presidente dell'ANCI deputato qui a Montecitorio di Forza Italia per parlare con lui del del caso di di Crema allora c'è stato un incidente in una scuola la responsabilità è stata del sindaco oggi sui giornali c'è proprio questa rivolta dei sindaci che non ne possono più che per qualsiasi incidente vengono inquisiti indagati
Allora molto il mondo politico ha dato la solidarietà però si poteva affrontare prima questo questo tema che succede
Per un partito un problema particolarmente sentito per coloro che vivono la futilità dei problemi del territorio e giusto che sindaci ne rispondano quando c'è il dolo o la colpa grave ma è giusto che i sindaci rispondono su casi come quello che è successo sindaco di Crema e tanti altri blasonati da quello di Torino non solo su colpe non proprie io credo che vada faccia una forte suddivisione di responsabilità
Tra chi diciamo conduce la parte politica chi da parte dirigenziale ma soprattutto giusto e doveroso che il Parlamento non solo esprima la solidarietà ma fronti con delle leggi quella che deve essere una tutela del polo tessile guardate la legge c'è già
Ho l'onore che porta il mio nome ma di fatto non è la legge Pella ma è la legge liberiamo da essi invece quella legge che è stata sottoscritta da oltre cinque mila sindaci in tutta Italia
Che pone diversi temi tra cui anche quello legato agli avvenimenti di oggi
Ho proprio avuto un incontro molto produttivo che ringrazio per la sua massima disponibilità proprio col ministro ma la Morgese nella giornata di lunedì e poi come nella viceministra Castelli
Stiamo definendo un testo che dovrebbe essere inserito nella proposta di Bergamo i sindaci proprio su questo tema della responsabilità ecco io mi auguro che il PRA ma al Parlamento oggi non solo esprime la giusta e doverosa solidarietà
Ma fronti nei prossimi giorni nelle prossime settimane anche perché già incardinato in Parlamento non aspetta che essere licenziato dalla Commissione congiunta Bilancio
E affari costituzionali quello che il testo che ripetersi circolare la responsabilità di da chi viene viene spostata da chi dei sindaci a livello più basso da amministrativo a livello di funzionari o a sempre a livello esce fuori dal livello politico
Noi vogliamo che non ci sia uno spostamento di bilancio né da una parte all'altra ci deve essere una condivisione di responsabilità come dicevo prima è giusto che i sindaci nel rispondere no quando hanno una colpa grave un dolore hanno abusato di cose che non potevano fare
Ma ingiusto che molte volte ricadano dei temi come quelli di oggi che non sono minimamente competenza
Molte volte non so neanche committenza dei dirigenti dei Comuni magari su competenze di altri livelli istituzionali che non ha nulla a che fare però ripeto è un tema che va affrontato se non seriamente lo vedremo anche nelle prossime tornate amministrative
Qui si rischia che il sindaco non lo fa più nessuno uno perché come ben sapete con tutto rispetto oggi i sindaci hanno delle indennità
Che sono miseria rispetto alle responsabilità agli impegni che hanno sui territori
Secondo luogo ancor di più oggi alcuni sindaci rischiano
Di vanificare De Sica efficaci soprattutto magari
Se non sono dipendenti ma se hanno diciamo delle responsabilità o come titolari di aziende o come liberi professionisti di pagarne non solo le colpe come sindaci ma poi di avere anche queste incombenze su quella che è la vita lavorativa stessa
Se non risolviamo questi due temi sicuramente rischiamo veramente soprattutto nei piccoli piccolissimi comuni di non aver più nessuno che facesse nel caso della scuola di Crema
Quale poteva essere la responsabilità propria
Meno che Sink
Perché obiettiva mettendo i sindaci che e lo facciamo con passione con amore su cui ci ogni giorno ci arriva sul tavolo di tutto cerchiamo sempre di tutelare qualsiasi cosa ma diciamo ce la sta mentre uno non possiamo avere occhi per guardare da tutte le parti
Due certe volte non ci sono neanche quelle risorse tali per fare tanti interventi per mettere insicurezza tutto
Ma qui sul caso di Crema obiettivamente credo che sia veramente una cosa non corrette non giusta
Perché in questo caso il sindaco anche se fosse stato più lungimirante anche se fosse stato colui che dedica ventiquattro ore o venticinque al giorno sui Comuni cosa impossibile perché ovviamente la la lancetta si ferma ventiquattro non avrebbe potuto infatti è stata mai indagato
Io fortunatamente non sono mai stato impiegato ma mi ritengo un uomo fortunato perché ovviamente chi fa il sindaco oggi rischio assoluto e se pensiamo che noi parlamentari abbiamo un'immunità che non so certe volte per cosa
Se non per diritto di manifestare il proprio pensiero che l'unica cosa che ne può valere io credo che non sia da introdurre l'immunità per i sindaci ma sicuramente delle regole tali che li possono in qualche modo semplificare la vita e soprattutto non portare questo macigno che molte volte pesa nella vita quotidiana nella vita familiare
Nella vita lavorativa ecco io credo che momento veramente dal parla molto
Trasformi non sono insolita in concretezza e come dico non c'è da studiare niente cioè la legge liberiamo semplici che è una legge che come dico mi onora di portare il mio nome ma non è la legge la legge dei cinque mila sindaci che l'hanno firmata
E ho voluto solo farmi intendere come vicepresidente vicario per portare all'attenzione del Parlamento ringrazia grazie a Roberto Pella di Forza Italia grazie