Il dissesto idrogeologico e la Proposta di Legge "salva sindaci". Intervista a Roberto Pella

Radio radicale siamo con l'onorevole Roberto Pella di Forza Italia vicepresidente dell'Anci da poco riconfermato a questa carica nell'ultima assemblea
Di di Arezzo per parlate di dissesto idrogeologico lei è piemontese
Quindi doppiamente impegnato diciamo
In questo allarme di questi giorni sul dissesto idrogeologico allora
è preoccupato e soprattutto che cosa chiede per per per il sostegno ai comuni che devono far fronte a diverse situazioni va a molto difficili soprattutto nella sua sono nel quadrante nord-ovest
Sì ma innanzitutto noi chiediamo più che di intervenire sempre in fase di emergenza come in questi giorni in fase chi anticipare quello che poi succede normalmente
Su questo abbiamo anche depositato alcune proposte di legge che in qualche modo danno anche i poteri dei sindaci e soprattutto possibilità di intervento e soprattutto ma pagando anche quella che è la situazione oggi nazionale primo luogo noi abbiamo inviato come tutti i Comuni italiani al ministero quella una mappatura dettagliata e preciso su quelli che sono nostri pontino studio doti le nostre scuole
A questa lettera non abbiamo mai ricevuto risposte dalla rete indirizzata al ministero delle infrastrutture esatto è stato fatto un analisi molto precise tagliato tutti i nostri tecnici come posso ricordare quando era luglio dell'anno scorso luglio dello scorso a questa lettera però non abbiamo ricevuto nessuna risposta se non solamente un atto formale di ricevimento
Perché comunque abbiamo già evidenziato in maniera molto chiara quelli che sono i rischi di allagamento quelli che sono i rischi di inondazioni quelli che sono i rischi idrogeologici quelli che sono i rischi delle frane quelle che sono le difficoltà del i nostri manufatti sia comunali che statali
Io comprendo capisco che la situazione economico di bilancio non sia delle più facile ma visto che comunque di risorse in modo particolare non sul conto capitale ma sulle spese Investimenti le cifre oggi in mano al governo sono o considerevoli
Secondo me andrebbe fatto un forte piano d'azione che mette al centro gli enti locali e che in qualche modo di allo possibilità ai comuni di essere protagonisti
Svincolandola anche da quelli che sono quelle norme quella cinque lacciuoli o quei vincoli che molte volte limitano l'azione e che ci muoviamo solamente intervenire quando purtroppo succedono le disgrazie disgrazie che per fortuna come questa volta sono state ridottissime in vite umane però sono poi quelle disgrazie che producono dei riscontri dei risvolti a livello di costi negli ambiti territoriali comunali così alti che si si fosse fatto un'azione di prevenzione sarebbero stati minori e sicuramente si sarebbero evitati quei rischi
E quelle situazioni veramente impossibili da decifrare se non chi le ha vissute personalmente sui territori degli scorsi giorni
Ecco la legge salva sindaci a che punto io so che voi avevate fatto delle audizioni in commissione Bilancio se non sbaglio
Tra l'altro c'eravamo incontrati avevo parlato di questo qualche settimana fa a che punto è la la la proposta di legge e con in quanto tempo pensate dis di di farla provare
Poi nel sito questa proposta una proposta che è stata sottoscritta da oltre tre mila sindaci di cui tutti i centoundici capoluogo di regione di provincia quindi in maniera bipartisan è una legge che arriva dal basso cioè del territorio una legge che formulata dei sindaci e quindi coloro che vivono quotidianamente questi problemi
Ed è una legge che pone Ina risalto tematiche che in alcuni casi hanno dei costi ma in molti altri non hanno costi perché sono sedici normative che veramente un po'come dice la legge liberiamo i sindaci o quelli che sono i lacci di lacciuoli
E stata da me depositata non tanto come deputato di Forza Italia ma soprattutto come vicepresidente vicario dell'ANCI è una proposta che come dico sta raccogliendo ampio consenso bipartisan delle forze politiche
L'abbiamo esaminata in commissione Bilancio questioni che studia regionali riunite in una serie di audizioni giovedì questo scadranno gli emendamenti
Mi auguro che compatibilmente con i tempi della finanziaria possa essere in qualche modo già esaminata nel mese di dicembre
Per arrivare diciamo tre mesi gennaio e febbraio l'approvazione in aula devo dire che la cosa che abbiamo apprezzato molto che proprio il presidente La Repubblica Mattarella che venuto alla nostra assise ad Arezzo alla settimana scorsa
Nel suo intervento ha richiamato formalmente la legge proposta dei sindaci in discussione parlamentare
La ripresa ugualmente anche il premier Conte durante il suo intervento dell'importanza di rispondere concretamente alle esigenze le istanze
Dei comuni attraverso quelle che sono le formule date
Delle proposte date ai comuni e devo dire ancora stata richiamata nell'ultimo giorno sia dal presidente figliuolo proprio la citata a seguito dell'incontro del Presidente e caro una folta delegazione dell'Ance l'ho avuto con lui lo scorso anno e dal viceministro Castelli
E quindi mi auguro che in primo luogo alcuni di questi articolati siano già recepiti in quelle che sono le norme sia di legge di bilancio che il decreto fiscale in esame in questi giorni in Commissione finanze e soprattutto l'aspetto normativo possa essere licenziato dalle commissioni riunite Bilancio Affari Costituzionali nelle prossime settimane
Perché io credo che sarà bellissimo segnale da parte di questo Parlamento di fare una legge nonché vogliamo del parlamentare ma una legge che ci facciamo interpreti del volere degli otto mila sindaci italiani e questa sarebbe anche una dimostrazione di democrazia vera di supporto soprattutto di coinvolgimento di chi in questo porto momento è parte integrante questo state molte volte abbandonato che sono gli amministratori e sindaci
In caso di dissesto idrogeologico allora questa legge quanto vi aiuterebbe
Ho aiuterebbe a livello amministrativo per superare per esempio i gravi casi di un altro dissesto quello economico
Beh innanzitutto questa proposta eviterebbe tutti quelli che sono gli aspetti burocratici che io capisco e comprendo che molte volte i cittadini
Se ne rendano conto ma su quello che frena perché muove tre volte mi sindaci correvo intervenire anzi molti colleghi intervengono magari anche andando contro la legge con il rischio poi il giorno successivo di ricevo un avviso di garanzia
Ma purtroppo questo lo dico perché in Parlamento non ci si rende conto che quando e se il suo territori la i cittadini ci chiedono intervenire immediatamente quindi questa legge risolve tante questioni burocratiche
Limita anche quelle che sono oggi le incombenze
Di quaranta enti che molte volte vanno ripetute che son solo che problemi che recano danno economico oltre che di tempo
Ma soprattutto poi entra anche nel merito della risoluzione problema attraverso un'azione molto più forte anche di commissariamento da parte chi si dice possono avere nell'entrare meritano a quella questione sulla partita economica è chiaro che noi chiediamo magari di poter utilizzare terminate risorse che oggi hanno altre
Competenze che non si possono utilizzare magari a livello di bilance poi ovvio che chiediamo
Delle somme importanti significative Allo stato attraverso un finanziamento diretto o indiretto cioè attraverso le Regioni
Perché veramente quello che oggi ci compete è veramente molto rispetto purtroppo alcun abbandono in questi ultimi venti trenta quarant'anni
Di squali che sono state le grandi infrastrutture che ovviamente vanno riammodernato manomesse nome e soprattutto vanno messe in sicurezza
Perché noi su alcune partite lo stiamo facendo
Modo particolare su quello che l'edilizia scolastica su quelle che sono gli impianti pubblici altre che invece ci limitano come quell'esempio sono gli assetti viari che molte volte i cittadini non sanno perché magari quella strada non è comunale ma provinciale oppure quella strada regionale e io credo che pure sull'aspetto provinciale sappiamo tutti perché poi la firma i presidenti delle Province
Sono tutti i sindaci o quasi tutti gli amministratori sono son consiglieri sono sindaci c'è stato un taglio molto forte in queste ultime finanziarie se no il re sbagliato
Dell'ultima sbagliato perché è chiaro Congo
Un ente intermedio che non può che chiamarsi provincia che governa determinati quel processo in modo che gli ebrei modo particolare la grande viabilità ci deve essere e quello è stato quello che ha provocato quei grandi sarà stage incuria
Soprattutto anche di negligenza molte volte non tanto nostra
Ma purtroppo anche gli per dovuta anche all'assenza di quelle doverose importanti risorse economiche che non ci consentono di poter fare quei che interventi che invece sono utili soprattutto anche non solo di messa in sicurezza delle strade manca proprio sull'assetto idrogeologico quindi la pulizia
Degli ardeidi la pulizia di quelli che sono i boschi il mantenimento di quello che è una sicurezza per evitare che quando poi piove così fortemente la conobbi riassorbite territori e di conseguenza dilaga in quelle che sono le strade dilaga purtroppo in quelle che sono le strade all'interno delle città con tutto quello che abbiamo visto in questi giorni che ovviamente ci fa molto ora tristi ere ma che dobbiamo in qualche modo invece tirarsi su le maniche non solo come stanno facendo i sindaci amministratori sui territori ma noi come parlamento di dare a quelle giuste risposte soprattutto quelli importanti risorse economiche e finanziarie
Molto chiaro io la ringrazio molto della sua disponibilità le faccio
E i complimenti per la sua rielezione a vicepresidente dell'Anci ringrazio l'onorevole Roberto Pella di Forza Italia grazie